Elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006: presentazione delle Liste dei Riformatori Liberali Radicali per le Libertà in Veneto

Faccio qualche breve considerazione microfono direi che è proprio
Restò come lo alzerebbero parrocchie italiane
Non sono avvezzo a situazioni di questo genere ci sono altri candidati
Sì c'è Lassini la la livrea massima vuol venire vicino
Andrea e ieri c'era in quanto qua candidato vive
Allora io direi iniziamo pure
Grazie per essere intervenuti ai giornalisti e agli altri amici
Questa è la conferenza stampa di presentazione
Della lista dei Riformatori liberali
Radicali per le libertà
è una lista afferente ad un soggetto politico nato quest'estate sì pro alzare la voce nato quest'estate ed è nato sulla base di un'esigenza o meglio ancora prima ancora di un'esigenza di una constatazione
All'interno dei Riformatori liberali si incontrano due sensibilità una sensibilità radicale di una sensibilità liberale
L'uno supporta l'altra vicendevolmente no si scambiano le esperienze appunto in termini liberali nasce perché per quanto concerne l'esperienza radicale non si è inteso seguire Pannella e la Bonino nell'accordo con l'Unione per tutta una serie di motivi uno dei principali diciamo per dirla con uno slogan è stata sostanzialmente un'inversione a U
Rispetto a quelli che sono stati i programmi dei radicali da otto anni a questa parte
Quindi
Si è scelto di rimanere nel centrodestra perché si parte dal dalla constatazione che ciò che si appalesa in questa tornata elettorale per quanto riguarda l'unione è sostanzialmente una convergenza elettorale
Tutti noi sappiamo che una convergenza elettorale e quando più sensibilità no ma diciamo in contrapposizione l'una all'altra si ritrovano insieme per rintuzzare in una logica solo esclusivamente di potere
Un qualche cosa un qualche cosa che si è manifestato da cinque anni a questa parte e che magari ha governato non nei migliori dei modi
Ma per dirla per mutuare una frase degli amici Marco Taradash Benedetto Della Vedova se n'è condiviso la direzione ma non diciamo la velocità in termini realizzazione del programma
Ecco scusatemi se faccio un passo indietro io non essendo molto avvezzo a situazioni di questo genere
Presento ovviamente i fondatori no dei Riformatori liberali che sono Benedetto Dalla Vedova e Marco Taradash
Che insieme a Peppino Calderisi e Carmelo Palma si sono fatti interprete no di questo che io dicevo di questo io li ringrazio
Ringrazio anche gli altri candidati Andrea Busetto
Gianfranco le Narduzzi
E Ascanio di Lalla io vi parlo nella mia qualità di capolista
Mi hanno sostanzialmente dato questo onere questo onore che io ho accettato ho accettato volentieri perché mi ritrovo come dire facilmente in un programma prettamente prettamente liberale ovviamente capolista al Senato
In Veneto
Ecco dicevo mi ritrovo mi ritrovo in un programma prettamente liberale
Partendo dalla constatazione che mai come oggi in Italia e qui concludo lasciando poi la parola gli amici che mi stanno accanto e vi è un'esigenza di vera innovazione rispetto alla conservazione oggi la battaglia è tra i conservatori e tra coloro che vogliono innovare la Scelta di Campo nel centrodestra sta anche Perrella consapevolezza che in questo schieramento si può realizzare qualche cosa di liberale che altrimenti non potrebbe essere grazie
Parla già di sintetizzatore brillantemente il perché della nascita di questo soggetto politico
E io posso soltanto
Sottolineare quella alla necessità che noi attribuiamo ad una forza liberale radicale nel centrodestra
Ne siamo convinti che questa sia la parte del centrodestra da cui è possibile cambiare il Paese
Siamo convinti che sull'altro versante si propongono ricette vecchie sbagliate e la polemica di questi giorni sull'aumento delle tasse nella dimostrazione
La vaghezza delle idee che vengono dal centro sinistra racchiuse in quell'malloppone di duecentottanta pagine che il loro programma
La incertezza di qualsiasi proposta come quella appunto di ridurre il cuneo fiscale senza sapere dove andare a trovare soldi
E una volta richiesti bombardati di domande
L'assoluta imprecisione della definizione della risposta suscitando paura nel Paese non so se motivato immotivate ma certamente Paure presso i risparmiatori
L'utilizzo di un linguaggio antiquato alla tassazione delle rendite quando in realtà si tratta di tassare il risparmio
E non le rendite incapacità di fornire delle alternative ad un sistema economico bloccato e che non riesce a trovare la possibilità di svilupparsi se non quella dire lanciare tematiche astratte come quelle e la giustizia sociale e redistributiva che dovrebbe distribuire quello che non c'è insomma dal centro sinistra non arriva assolutamente nessuna risposta nuova
L'unica cosa che riescono a proporre è un grande rassemblement nazionale di tutti i poteri costituiti da quello giudiziario a quello industriale a quello sindacale
Per per fare che cosa la risposta non lo sappiamo perché se ascoltiamo qualsiasi leader del centro sinistra la risposta è molteplice
La Diliberto a Bertinotti da Bertinotti alla Bonino dalla Bonino a Di Pietro Mastella Rutelli ad a Fassino approdi ci sono cento lingue e cento proposte
L'unica cosa che li tiene insieme la convenzione di poter sconfiggere il Caimano Berlusconi
Ora che da questo posso nasce il bene del nostro Paese noi non lo crediamo affatto
Noi abbiamo una visione molto critica anche dell'attività del governo ma come diceva Edoardo Ancona la nostra critica non è su quello che è stato fatto ma su quello che non è stato ancora fatto
Non abbiamo visto che la i contras contrapposizione più forte nei confronti del governo c'è stata rispetta leggi che erano di innovazione
La legge Biagi ad esempio che ha creato le condizioni per dare un posto di lavoro a decine di migliaia di persone e di giovani
Ci sono state le barricate ci sono state gli scioperi
C'è stata l'ovvia contestazione ma sono posti di lavoro precari come se il Governo precedente con la legge Treu non avesse creato posti di lavoro ugualmente precari anzi molto più precarie di quello di quelli che la legge Biagi è andata invece in qualche misura definire e arrendere regolari
C'è stata ci sono stati i milioni di i lavoratori in sciopero contro la riforma delle pensioni come se fosse possibile a questo Paese garantire le pensioni
Un domani se non ci fosse la riforma delle pensioni pure sono arrivati i treni
I lavoratori con biglietto gratuito pagato dal sindacato Attraverso in mille rivoli di denaro che gli arrivano dallo Stato per consentire l'opposizione nei confronti del governo
Quindi contro il mercato del lavoro e quindi incontro aperto dal mercato del lavoro e quindi contro i giovani in nome dei giovani
Contro la riforma delle pensioni e quindi contro le pensioni innova e le pensioni questa è stata la lingua doppia del centro sinistra e sono stati i momenti più drammatici dello scontro sociale in questo Paese
Qui ciò che il Governo ha fatto di positivo
E di moderno è stato contestato con la massima determinazione dal centro sinistra non è stata contestata invece ciò che non è stato ancora fatto ad esempio la liberalizzazione
Più vasta del sistema economico di questo Paese l'imposizione magari ai agli enti locali di procedere sul terreno della liberazione anche del dell'economia a livello locale attraverso la cessione
Nelle aziende municipalizzate questo non è stato fatto a sufficienza la riforma degli ordini professionali l'avvio nel nostro paese dove la liberalizzazione dei servizi e quindi una più dura una più decisa difesa della legge Bolkenstein come era stata predisposta a livello europeo questo è stato fatto con minore decisione e allora noi vogliamo aggiungere
Alla
Direzione di marcia del centrodestra quel tanto di determinazione politica di convinzione e anche di passione civile che forse manca dal centrodestra e che rende necessaria invece la nostra la nostra presenza
Una operazione di questo genere fatta sul versante del centro sinistra sarebbe perfettamente inutile perché d'altra parte non c'è niente da far fermentare ho da fare sviluppare c'è solo da fare una opposizione Interna
Alla stragrande maggioranza del centro sinistra e alle linee guida che il centro sinistra ci propone i nostri amici
Radicali che hanno scelto il centro sinistra questo se sono candidati fare una costante opposizione interna su qualsiasi tema sì all'oggetto
Dell'attenzione del centro sinistra noi abbiamo scelto una strada diversa
Perché siamo convinti invece che il centrodestra non abbia bisogno di questa opposizione interna per impedire di fare quello che ha intenzione di fare ma abbia bisogno invece di una pressione per fare ciò che già nel programma del centrodestra
E che non è stato ancora realizzato
Naturalmente poi ci sono anche delle divergenze l'abbiamo questo slogan che riassume le
La nostra cultura politica che America mercato individuo nel momento in cui si va a discutere dei temi che riguardano le libertà individuali diritti civili sappiamo che c'è una divergenza e non soltanto una differenza tra noi e il centrodestra sui temi che Berlusconi richiamai i temi della che attengono alla libertà di coscienza ma noi prendiamo per buona questa definizione che non riteniamo estremamente precisa ma la prendiamo per buona nel senso che Berlusconi ha più volte ripetuto
In negli incontri che ha fatto con noi che temi come la libertà scientifica di fronte alle critiche della Chiesa come le questioni relative alle unioni omosessuali
O o temi del del del genere al divorzio il veloce la la questione abortito saranno temi non dell'attività di governo né di fedeltà alla coalizione ma sanno temi affidate al libero gioco parlamentare e d'altra parte se voi prendete
Il programma della casa lì della libertà vedrete che questi temi assolutamente non ne fanno parte proprio perché c'è stata una scelta di fondo
Che su temi del genere una forza che tutto sommato una coalizione che tutto sommato oltre a dichiararsi anche pratica
In una certa misura sufficiente la cultura liberale deve lasciare alla libertà dei parlamentari di potersi esprimere liberamente su questi argomenti e non lo faremo attraversa la nostra rappresentanza
Per lamentare che sarà di Benedetto Della Vedova di Peppino Calderisi Calderisi lo faremo in Parlamento daremo voce alle ragioni laiche di quell'Italia che le si si riconosce il centrodestra ma che oggi non trova possibilità di espressione nella più parte dei casi non ha trovato nell'ultimo quinquennio possibilità di espressione Attraverso del una rappresentanza parlamentare dichiaratamente laica e dichiaratamente disponibile a confrontarsi con tutti e anche con la chiesa sui temi e che travalicano le coscienze non soltanto nel nostro Paese ma in generale le coscienze che sono impegnate a trovare delle soluzioni positive e e a valutare il però e il conto di terminate soluzioni legislative ecco questo noi i faremo una volta in Parlamento e naturalmente contiamo anche che là dove siamo presenti a livello elettorale
E siamo una forza nuova nata da pochi mesi non ho potuto ancora organizzarsi su tutto il territorio ma intende farlo e lo farà là dove siamo presenti come in Veneto contiamo anche di riuscire a superare quel muro di
Non so se è prevedibile ma comunque reale difficoltà Como di comunicazione che ci consentirà di qui alle elezioni far sapere che esistiamo di far sapere che c'è questa possibilità all'interno
Del centrodestra e che ci candidiamo ad essere insieme a a Forza Italia all'UDC
Ad AN alla lega noi riformatori liberali ci candidiamo ad essere una parte costitutiva nuova emergente
E invece speriamo anche forte in un prossimo futuro della coalizione per irrobustire priva e anche in qualche misura per reindirizzare certe linee
Di comportamento politico su i temi delle libertà del libertà economiche delle libertà di fronte a una giustizia che oggi non è libera e delle libertà civili
Benissimo grazie Marco la parola abbiam detto
Grazie
Poche cose da aggiungere perché il più è stato detto
Noi abbiamo come primo obiettivo di questa conferenza stampa quello di
Cominciare perché di questo si tratta anche se il tempo che abbiamo davanti poi sarà molto poco a far sapere agli elettori veneti che al Senato e possibile votare i riformatori liberali radicali per la libertà
Io credo che questo sia
Il vero ostacolo che noi abbiamo in questa campagna elettorale qui in Veneto
Perché sono convinto che nel momento in cui
Questa in cui l'informazione la nostra presenza fosse
Conosciuta
Sono convinto e siamo convinti che c'era una parte consistente dell'elettorato della casa libertà cioè di tutti quelli che non vogliono scegliere il Prodi delle tasse poi ci vengo brevemente perché di questo si tratta
Che non vogliono scegliere il Prodi che nella politica estera non ha saputo Luís
Da presidente la Commissione europea la sua collezione non ha saputo da che parte stare e non saprebbe da che parte stare in futuro
Il Prodi che candida i magistrati di partito e che si affida al partito dei magistrati ecco tutta la gente che non vuole fare questa scelta non vuole far vincere Prodi perché di fronte a noi non abbiamo un elezione di carattere proporzionale non si possono chiedere i voti
Per la singola lista
Prendiamo il voto alla Camera si chiede un voto per la coalizione e basta un voto in più
Dato alla coalizione a produrre alla Camera una maggioranza decisiva perché la legge conserva un impianto fortemente maggioritario da questo punto di vista chi vince di un voto prende tutto prende la maggioranza garantita alla Camera con oltre sessanta seggi rispetto alle opposizioni e così in Senato in Veneto e in tutte le altre regioni un voto in più consente di aggiudicarsi una maggioranza certa
Di senatori quindi questo è bene chiarirlo non è una competizione proporzionale non si chiede il voto per se stessi si chiede questo il meccanismo elettorale innanzitutto il voto la coalizione
E questo credo sia per esempio la scelta che i radicali di Pannella fanno in queste elezioni cioè di chiedere innanzitutto il voto per far vincere Romano Prodi e la sua coalizione attraverso
Il voto
Alle formazioni radicali alla formazione radicale
Ecco noi crediamo siamo convinti che tra coloro che non vogliono che vinca Prodi perché hanno conosciuto e sperimentato il governo di cinque anni e sono sostanzialmente le stesse persone gli stessi leader che si propongono c'è Bertinotti che c'era allora
Si è prodigato stesso
La Margherita informazioni sono le stesse
Ecco tra questi ci sono tantissimi che vogliono esprimere un voto per la coalizione e per Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio
E lo vogliono fare attraverso un voto come il voto alle nostre liste in particolare al Senato poi noi chiediamo il voto per Forza Italia alla Camera
Avendo nell'accordo i nostri candidati riformatori liberali nelle liste alla Camera in Forza Italia anche se non in Veneto ma ogni voto a Forza Italia contribuisce anche all'elezione
Dei candidati dei Riformatori liberali
Vogliono votare Silvio Berlusconi attraverso un voto dato a noi perché
Questo vale per tutt'Italia sicuramente vale per per il Veneto perché si sentono americani vogliono una politica estera che mantenga le scelte nette che sono state fatte in questi cinque anni scelte non pila teschi come quelle della sinistra italiana scelte di adesione a una linea quella tracciata da Bush Blair innanzitutto una linea difficile
Da sperimentare da mettere a punto ma che la linea della lotta intransigente al terrorismo dove serve anche sul piano militare la linea della promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo
Che sono liberisti
Come siamo noi
Sono contenti quando vedono Berlusconi come successori in Veneto licenza poche una manciata di giorni fa affrontare senza timore riverenziale i vertici di Confindustria
Perché sono stufi di vedere una Confindustria speculare al sindacato cioè la pretesa di rappresentare
Il mondo delle imprese in Italia non c'è una persona e tanto meno Luca Cordero di Montezemolo che può avere l'ambizione di rappresentare un mondo quello dell'impresa italiana che è un mondo non solo variegato ma anche a un mondo che portatore di interessi di necessità di richieste che sono diverse confliggenti
E non è solo una questione di piccola e media impresa è sicuramente una questione di imprese del Sud e di imprese del Nord è una questione di imprese che stanno sulla frontiera della tecnologia ed imprese che stanno in settori maturi e quindi chiedono protezione è una questione di impresa che sono internazionalizzate rispetto alle imprese
Che sono del tutto domestiche che magari vivono in settori protetti eccetera ecco
è come noi credono che sul
Leva liberista si sia spinto troppo poco in questi anni
Ma sanno che un eventuale governo di centrodestra e centrosinistra
Su questo farebbe quello che ha sempre fatto cioè grande attenzione
Per la grande impresa per le grandi banche per le grandi istituzioni finanziarie e per i loro interessi
Ostilità nei fatti per la piccola impresa per chi
Col proprio lavoro guadagna diventa ricco
Perché la logica è sempre quella che la ricchezza va punita va tassata che il risparmio che ricchezza è utile già tassato che viene secondo peraltro l'indicazione della Costituzione
Punto
Messo nel circolo attraverso il risparmio di investimento finanziario nel Circo do la produzione va penalizzata va tassata va guardata con sospetto e come noi
Vogliono che il voto a Silvio Berlusconi alla collezione a casa libertà sia molto americano un voto liberista ma sia anche un voto che esprime valori di laicità
Su questo
Abbiamo menti
Di fondo di distinzione
Dall'impostazione radicale certamente ma siamo convinti che la modernizzazione economico sociale di questo Paese
E lo diciamo in un'area fortemente che ha avuto non sviluppo straordinario di in questi quindici anni credo che la modernizzazione sociale e la modernizzazione economica e la modernizzazione dalla Società non possono che andare di pari passo e quindi non hanno una posizione ideologicamente anticlericale non ritengono almeno noi non riteniamo io non ritengo che il concordato sia l'emergenza ossia un'urgenza
Di questo Paese io penso che il Concordato sia il segno di un Paese statalista di un Paese corporativo di un Paese in cui tutto deve diventare di Stato in cui lo Stato deve magari attraverso qualche mance qualche finanziamento
Avere il controllo di tutto
Noi preferiremmo una società all'americana anche in questo dove non solo c'è la piena libertà e ci mancherebbe altro ma c'è una distinzione non ci sono canali di comunicazione tanto meno fiscale e finanziario cioè
Le confessioni religiose costato la Repubblica
E la repubblica americana però non riteniamo che questa sia l'urgenza di questo Paese riteniamo però che ci siano alcune scelte pensiamo a quella
Lo dico
Nel modo più comprensibile a tutti dei PACS che siano scelte che una un centrodestra liberale che guardi alla modernizzazione del paese non possa eludere così come non hanno eluso questa scelta governi e maggioranze di centrodestra nel resto d'Europa a partire dalla Spagna
Per Novellara laicità e la rivendicazione dell'autonomia della politica rispetto
Alla chiesa non è un problema di quanto e come la Chiesa parli è un problema di autonomia della politica e della capacità della politica di dare risposte nell'interesse di tutti i cittadini rispettando
Rispettando le esigenze delle libertà anche delle minoranze se mai fossero le minoranze rispetto ai temi eticamente sensibili
E quindi il voto e riformatori liberali radicali per la libertà è un voto di petto questo si tratta innanzi tutto il centro destra attraverso un voto liberale liberista americano e laico
Noi siamo davvero convinti che
Nel popolo di centrodestra
Ci sia una richiesta molto forte per una potersi esprimere in questo modo in una coalizione che sul core business dell'attività di governo ha dimostrato in questi cinque anni
Una capacità di tenuta molto forte e anche una capacità di riforma molto incisiva
Pensiamo due temi la legge sull'immigrazione
Bossi che può essere una persona molto lontana da noi ma per quel che conta ha fatto una legge sull'immigrazione che certo non era peggiore di quelle precedenti
Governa con Bossi al governo è stata fatta una grande meritoria sanatoria del lavoro
Dei del dei lavoratori degli immigrati clandestini in Italia
Perfino Calderoli ha fatto una riforma che per quanto istituzionale che per quanto riguarda la devolution
Vale molto di più di quella di Bassanini
E queste credo che alla fine siano le cose che contano su questo la maggioranza di governo ha dimostrato capacità noi siamo insoddisfatti
Non siamo stati datata
In questi cinque anni di quello che non si è per quello che non si è fatto che invece si poteva sicuramente fare ma partiamo da questo e come diceva Marco sui temi della laicità sui temi eticamente sensibili partiamo dal fatto che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che peraltro sui PACS ha detto una cosa non così distante da quella che c'è scritta nero dal programma dell'Unione
A ripetutamente sottolineato che quelli sono i temi dell'iniziativa parlamentare e non i temi della maggioranza di governo
Chiudo su due questioni la tassa sul risparmio
Questi giorni hanno dimostrato come il centrosinistra se prova a uscire dalle duecentottanta pagine di programma di sedi Mahdi tuttavia per fare una proposta concreta
Quella dei cinque punti di abolizione dell'abolizione del di cinque punti percentuali dal cuneo fiscale sul lavoro dipendente
Le spara grosse sparato alle bufale perché i due miliardi e mezzo per coprire l'intero provvedimento che ammonterebbe a dieci miliardi
Che ci hanno spiegato sarebbero arrivati armonizzando le aliquote sulle rendite finanziarie cioè tassando il risparmio poi alla fine non sono ancora riuscite spiegarci
Come lo faranno hanno in questo modo gettato nel panico i risparmiatori italiani comprensibilmente hanno allarmato i mercati
Sulle pensioni
Una riforma importante fatta dal centrodestra secondo me bisognava andare anche oltre
Oggi già Bertinotti sindacati cominciano a dire che questa riforma non va bene che bisogna cancellare l'aumento dell'età minima di pensionamento che nel due mila otto secondo la legge attuale diventerà
Di sessanta anni anziché cinquantasette
Per tutte queste cose quindi in Veneto
Credo che
Con Edoardo ancora con tutti gli altri candidati noi ci candidiamo a essere una componente della Casa delle Libertà con un rapporto molto stretto
Con Forza Italia a essere una componente che aggiunge anche in termini elettorali qualcosa alla Casa delle Libertà mai che aggiunge in termini politici
Una spinta forte sui temi delle libertà economiche delle garanzie nella giustizia dalla politica
Internazionale
Virgolette americana e sui temi della laicità aggiunge una voce che è stata non è che non ci fosse ma che è stata minoritaria e legata all'espressione di singole personalità anche ministri quindi non di secondo piano dalla Casa delle Libertà di Forza Italia in questi anni ma che è una voce che sicuramente molto più presente nell'elettorato di centrodestra di quanto non lo sia tra gli eletti del centrodestra
Quindi per il nove e dieci aprile voto in vene toh al Senato per la lista dei Riformatori liberali e il voto alla Camera per Forza Italia
Grazie prendendo atto io direi di passare magari se qualcuno vuol fare delle domande io vorrei ecco scusami alla faccio notare la presenza di Francesco Gonin Sala quale rappresentante dei liberali italiani presenza
Segretario regionale sì vagoni Francesco Gonin che ci sostiene in questa campagna elettorale per il Senato e come noi si trova chiamo se si può dividere in Lombardia dove non siamo presenti
Siamo salmone perché
Introdurre noi
Poi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle ma insomma sapevamo fin dall'inizio che la nostra scelta
Sarebbe stata una scelta controcorrente nel senso che ci siamo mossi verso il centro destra verso Silvio Berlusconi nel momento in cui la corrente impetuosa e non solo quella radicale
Andava da un'altra parte nuotare controcorrente difficile anche in termini di informazione nel senso che
Il dato di fatto quello è schierati con il centrosinistra schierandosi con il centrosinistra si aprono le porte innanzitutto dalla grande stampa in Italia conseguentemente come effetto volano non solo di quella scegliendo il centrodestra
La grande stampa che sappiamo
Che sappiamo come fatte in Italia
Preferisce sostanzialmente ignorare insomma comunque dare un grande spazio comunque con il salmone l'idea della scelta controcorrente
No siamo nell'imporre regione è una presenza ma anche a fare da siamo presenti in Veneto in Sicilia e in Puglia
Kurdistan strappati con le liste autonome per il Senato alla Camera abbiamo i nostri candidati alla Camera abbiamo i nostri candidati invece in Forza Italia che sono Benedetto Della Vedova Peppino Calderisi
Che dice se qua
I candidati si calcola lezioni diciamo certa per Benedetto Della Vedova al novantanove per cento del Peppino Calderisi dipende dal gioco e le opzioni in quel caso ma noi confidiamo che
Non ci siano sorprese
Previsione cos'è
Che è morta la visibilità
Ma è molto difficile fare previsioni perché non sappiamo quanti li abbiano visione della nostra lista e quindi sì non è così semplice anche citare ad ammassarsi vedere sì ma come sappi sì ma era come se abbiamo venne questa campa elettorale non si fa nelle strade perché non ci sono i candidati quindi una campagna elettorale che si fa in televisione sui giornali e quindi bisogna avere qualche possibilità
Le perturbazioni dunque ci diamo sì ci diamo da fare per quanto e ci daremo in queste ultime settimane da fare raccogliendo il suo suggerimento che teniamo però presente
Dall'inizio
Invece ancora quale
Ma io leggevo Forza Italia passano i liberali ma tuttavia non è un salto così riforma economica con i Riformatori liberali così ma diciamo da da da qualche mese a questa parte da qualche mese a questa parte
Perché io devo direi che quando ho incontrato i riformatori liberali mi sono subito trovato a casa
Cioè nel senso che ho trovato una familiarità tipica secondo me di un mondo prettamente liberale
Che era quello che doveva essere Forza Italia e che è strada facendo poi purtroppo non lo è stato più per quanto concerne la vita in Terna la vita interna
E Forza Italia è un po'un una situazione come dire di mancata valorizzazione di risorse interne
Questo nasce probabilmente per delle battaglie all'interno riconducibile a sensibilità che forse col mondo liberale hanno poco a che vedere o col mondo radicale
E quindi sulla base di questo deciso di accettare l'invito di far parte dei Riformatori liberali
Alle comunali
Dicevo
Anche anche Edoardo per la stessa la stessa si fosse
Ci sono anime sensibili più sensibili che altri anche all'interno di Forza Italia e la nostra sensibilità l'abbiamo trovata all'interno riformatori liberali sul piano complessivo questo progetto nasce
In totale sintonia con Forza Italia progetto del riformatore liberali radicali per la libertà
Quindi non è un un progetto che abbia ambizioni delle tradizioni dove le dita polemicamente motivazione noi
Abbiamo la convinzione ed è una convinzione
Reciproca di
Aggiungere una specificità alla Casa delle Libertà
E alla coalizione che sostiene il Presidente Berlusconi
Saranno
No
No ma noi siamo partiti molto prima del cui quando a quando è iniziata questa storia il gruppo anche veneto ha cominciato a formarsi tanto per capirci era prima che essi potesse ipotizzare che la legge elettorale sarebbe sarebbe cambiata quindi
Cosa è nata prima anzi nell'ipotesi della legge elettorale precedente
Perché era quella
Su cui ci muovevamo all'inizio non non è il problema delle liste non si può non ci sarebbe neanche posto ci sarebbero stati certo come sempre i candidati
Nei collegi da da strappare insomma secondo la dinamica ben conosciuta
Lui fu chiusa a settembre avendo cominciato a luglio lavorare a questo progetto formalmente nascita settembre ma insomma luglio questa decisione Caravita
A questa iniziativa
Non è una lista che nasce come dire funzione allea queste elezioni questa tornata elettorale
Se interpreto bene no
è una lista è un soggetto politico che nasce con la consapevolezza di andare a coprire
Probabilmente un vuoto prettamente liberale liberista nello schieramento di centro destra
Io me piace pensare che possa diventare strada facendo anche una sorta di pensatoio possa essere di stimolo anche i partiti che fanno parte della coalizione
No non sono no non per scelta di
La scelta sì come abbiamo visto nel corso della
Della formazione delle liste c'è stata un'apertura da parte di Forza Italia nei confronti degli altri partiti che si sono formati o che pure esistevano ma comunque non è alla forse superare lo sbarramento
E alla fine c'è stata una redistribuzione dei seggi per cui ad ogni forza politica è toccata una sua quota non sono toccati due di parlamentari una Benedetto Della Vedova che fino a luglio faceva parte Dale vertice radicale e che quindi ha compiuto una scelta molto coraggiosa
Abbandonando
Lo schieramento di centro sinistra e l'altro poteva essere chiunque abbiamo deciso di comune accordo che fosse Calderisi
Se posso integrare supplenze cioè voglio dire solitamente si dice sotto ogni difficoltà si può nascondere un'opportunità io credo che mai come in questo caso probabilmente il fatto che Marco Taradash non sia presente nelle liste può essere un'opportunità nel senso che eh sì un sicuro contributo no alla a questo oggetto politico che è nato e che strada facendo si farà sempre più forte perché a questo punto le energie saranno proiettate
No a far nascere sempre più ha più tempo per il partito e quindi in questo senso è più che mai ha fatto positiva scusate sì sì
Sì
Sì va
Direzione
Prima
Passerà
Non abbiamo formalizzato la sua decisione comunque noi faremo parte del gruppo parlamentare di Forza Italia ma non
Per una logica che ci appartiene che ha una logica
Maggioritaria non mi interessa fare del frazioni smog non interessa a rafforzare con la nostra fisionomia la nostra autonomia rafforzare la casa delle libertà e rafforzare per quello che possiamo fare in termini di contenuti più che in termini di numeri in questo caso Forza Italia che è la cosa che più ci interessa
Ci interessa lavorare sul nostro movimento aggregare persone consensi opinione ma con una finalità ben precisa che sempre quella noi siamo maggioritari per vocazione e continuiamo ad esserlo anche in una contesto istituzionale determinato legge elettorale
Che va un po'nell'altra direzione ma al dato di coalizione hanno i teniamo e quindi la scelta sarà quello
Bene
Grazie grazie
Insomma