Intervista a Giulio Manfredi su Eni e Gazprom

Con Giulio Manfredi della segreteria della Giunta di segreteria di radicali italiani parliamo dei rapporti tra ENI e Gazprom e parliamo del prezzo
Del gas c'è una dichiarazione importante che avete fatto insieme Igor Boni che il Segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta e riguarda questa tematica c'era il lustri Giulio
Sì l'altro ieri il dottor Paolo Scaroni amministratore delegato dell'ENI
Ha detto che ogni anno Leni paga H rispondo circa sette miliardi di euro per il gas russo
L'automazione importante perché minori da Micolani con un'interrogazione presentata da deputato radicale uscente Bureau Mellano avevamo chiesto
Alleni che le aliquote contro la tratta il trenta per cento da Ministro per lo sviluppo economico Bersani
I fornire ai cittadini italiani il questa informazione il costo unitario a cui pagava il guard non solamente un metro cubo di ghiaia dalla Russia dall'Algeria della Libia dal nord Europa
Certa tanto una portata di report dedicata a questo problema
Purtroppo non abbiamo ottenuto risposta l'altro ieri abbiamo tenuto almeno questo elemento questa cifra complessiva
Epiteti Monia ce ne fosse bisogno lo stretto legame erotico Ercolin che il gettito mai e il rischio è sua IMI ma anche ENEL
E gas comma o che lo ricordo essendo controllata al cinquantuno per cento dallo Stato russo di legge si dice gas come si legge Putin e Medvedev
Non sappiamo esattamente questa cifra cosa si riferisca o è sicuro che si tratti al prezzo a cui ENI comprare il gas da Castroman perché potrebbe anche indicare come dire altro
Se si è una cifra naturalmente stiamo parlando di un'affermazione fatta un'agenzia
Sta dal dottor Scaroni
Devo appunto testimonia sicuramente lieto è la punta dell'iceberg e testimonia un rapporto con la Russia chi era accovacciato sempre di più anche negli ultimi due anni di governo Prodi
E con anche risvolti giuridici tra che lo ricordo io non sono naturalmente non sono
Una avvocato da un economista però i beni e le nelle hanno comprato in Russia anche delle società che arrivano dalla tagli occorso e quindi dall'impero dell'ex lege magnati Khodorkovskij che visto che rompeva ricercatore appuntino finanziava anche
Comunico che gli ideali le forze di opposizione
Putin ha creduto degno di confinarlo e in una prigione in Siberia quindi e ci sono anche problemi giuridici a quanti degli avvocati di Khodorkovskij sulla leciti insiste sulla legittimità di questi acquisti
Ma adesso affrontiamo il lato invece politico economico con buoni abbiamo enormi e non da ieri cerchiamo di mettere in guardia nonché quello che credo scarse possibilità ritagliato da appunto non da un legame o mai a senso unico con la Russia tenta alternative
Greco dato che la radio sanno che sono in ballo e c'è in ballo anche il che così Bertolaso gasdotto ma Nabucco che accadere affiderebbe il del sud Europa
Attraverso la Giunta ha già nel Mar Nero e Turchia e riuscirebbe sarebbe una una via di approvvigionamento di gas e petrolio che sfuggiva dal controllo russo
Abbiamo naturalmente questo gasdotto Nabucco e ancora tutto da costruire per cui il ci teniamo a ribadire la necessità per l'Europa di approvvigionamenti legati appunto dal monopolio gas con chi si fa sempre più sentire
Per ricordare agli ascoltatori che questa questione del prezzo del gas cui ENI paga il pezzo qui paga l'unica strada Castron quella intervista di report dove sarà il presente l'autore sia il gas Alessandro Ortis la domanda quanto paghiamo l'ENI
Al quanto paga l'ENI di gas da Gazprom gli dice
Non lo sappiamo e del resto in tutte quante le relazioni dell'Autority del gas ci sono gli omissis su questa questione proprio perché
Rimane un un mistero quindi tu dicevi va sottolineato ancora una volta la la eccesso di dipendenza diciamo proprio dal dal dal gas russo dalla mancata ridi diversificazione però significa anche investire in dei gassificatori per esempio
Certo certo di natura complimenti per la memoria ricordi molto bene e purtroppo non ancora risposte su queste neanche potentissima potentissima trasmissione Report ha avuto risposte
Rispetterà i gassificatori tutti occorrono naturalmente fare solamente quelli necessari ma pareri perché occorre appunto mettere il paese il sistema Italia
In una condizione di approvvigionano di approvvigionamento di approvvigionamenti anche alti rispetto a gas comma che attualmente sta portando avanti una campagna o pardon didattica non indifferente guarda caso ieri
Il Corriere della Sera Quinci parecchio quotidiano italiano ospitata in ben prima pagina una lunga intervista a una magnate di gas può ma mentre in realtà anche se esistono al mondo omonimo
In cui naturalmente rassicurava gli europei che gas con l'aveva ancora nessuna intenzione monopolista
Non aveva nessuna intenzione di immaginare Progetto Nabucco eccetera eccetera attualmente Beato che ci crede su noi invece
Il il tentativo una volta c'erano i missili sovietici gli SOS denti ora naturalmente dietro il sorriso di Meter deve ci sono altri metodi certo non non così appariscenti come i missili
Ma anche quei posti molto convincenti per abbindolare gli europei
Convincere che non esiste nessun pericolo di inquinamento delle economie
Europea e da parte della Russia mentre invece la realtà per chi vuole vedere veramente le cose e altra
E come dicevamo ieri mi ha comunicato con occorrerebbe un nuovo piano energetico nazionale ma anche un premio oggi etico condiviso l'Unione europea per rispondere all'offensiva dicasi Poma con misure adeguate
Da questo comunicato PAI emergeva anche troppo la necessità di coinvolgere per l'appunto la la Turchia con il Progetto Nabucco questo sarebbe un doppio vantaggio
Chi è il dato è guarda caso secondo me sarebbe una ragione una delle tante per rilanciare la battaglia storica ma attualissima patito la ricarica nazionale per l'entrata
La Turchia nell'Unione europea alle altre ragioni storico politico che si possono
Buttare sulla bilancia per questa new entry io aggiungerei e sotto i miei quei sta
Gli uscieri reali inglobare dato che l'Unione europea
Per attraverso di lei riusciva ad assicurarsi approvvigionamenti non controllati dalla Russia che direttore del CED e cioè dal due Putin Mediaset
A proposito di battaglie storiche dei radicali perché poi se si cambia Governo non è detto che cambiano gli obiettivi le Pirelli le priorità dei Radicali anche l'anno scorso l'avete fatto ma tornerete in piazza domani per il
Basta venticinque aprile criticando alla Cecenia alla Cecenia porteremo per il quinto anno consecutivo grande fornitore un venticinque quindi anche per la Cecenia
Nel simpatico siparietto Putin e Berlusconi in Sardegna UTIN ha avuto il coraggio di dire a da qualcuno mi parlate di belle donne
Nessuno mi parla più di Cecenia e bene noi continuiamo con le barche scarse porgere ma determinati a parlarne sono sicuro che anche deputati e senatori radicali che entreranno in Parlamento ne parleranno e seguita metti visto che siamo a Radio Radicale ricordo e domani sera alla sfilata in piazza che patria piaccia Borello domani sera alle venti e trenta Torino porteremo anche dei cartelli con su scritto
Berlusconi non si scherza su Antonio Russo perché anche su Antonio Russo a otto anni della morte non c'è nessuna rivalità
Bene grazie a Giulio Manfredi della Giunta di segreteria di radicali italiani risentirci vuole imporre