Quali prospettive per Alitalia? Intervista ad Andrea Giuricin

Torniamo a parlare della vicenda di Alitalia con la notizia di queste ultime ore del ritiro dall'
Competizione per Air France a cappelle M. pere capire un po'il senso di questo il tema novità e cercare un po'anche di costruire quelli che sono stati gli ultimi eventi anche per capire a chi attribuire anche le responsabilità per ciò che è accaduto per quanto riguarda il futuro della nostra compagnia di bandiera siamo in collegamento telefonico con Andrea giudici
Che
All'Istituto Bruno leoni di Milano buona sera buonasera allora intanto che vuol dire questo ritiro di falsa da cosa è motivato soddisfi
Questo richiede ore dovuto principalmente alla rottura che si è avuta circa
Quindici giorni fa da parte dei sindacati a limitare François certo delega
Specifiche condizioni affinché
La propria offerta venisse accettata e queste condizioni non sono solo state soddisfatte
Hai fatto quindi che è ritirata oltretutto è entrata in gioco anche fatto che all'Italia esattamente in mezzo alla campagna elettorale e questo non ha aiutato ora il processo di privatizzazione già difficile troppo lungo
Chiarissimo quanto continua perdere intanto il giorno l'Italia Ben Ali
A a San Marco il perdurare di questa situazione che costituisce un comporta
Esattamente Alitalia aperta lo scorso anno circa trecentottantacinque milioni
Di euro nel due mila sette quindi un milioni di euro al
Al giorno nel due mila e per aver perso più di trecento milioni di euro andando calcolare delle perdite aggiuntive che non sono state calcolate nel Bilancio perché
Erano guadagni straordinari come la vendita di carburanti opzioni sul carburante
E cose del genere o la vendita di lotta
Molto remunerativi sugli trova l'Italia avrebbe perso più o meno altri settecento milioni di euro in totale nel due mila sette quindi Alitalia continua perde fra uno due milioni di euro al giorno una situazione molto critica
Chiaramente il prestito-ponte che è stato approvato dal
Governo dimissionario quanti giorni ancora di di di effettività di ossigeno garantisce la compagnia
Senza questo questo prestito ponte e riesce a garantire a mio parere una buona
Sopravvivenza
Poiché minimi rischi di le compagnie aeree hanno i maggiori ricavi e minori costi riescono a riempire maggiormente gli aerei il cosiddetto lotto fattura tende fallire arredata superare l'ottanta per cento
A questo punto è prevedibile che con trecento milioni di euro in cassa Alitalia possa arrivare addirittura fino al mese di dicembre come superare l'estate e affrontare una parte diciamo della
Dell'autunno prossimo senta domanda che si è posta anche in occasione del
Altro prestito ponte di qualche anno fa perché non sì con figura un aiuto di Stato non non scatta la divieto dell'Unione europea in questo caso cioè in questo caso io la vedo molto sia del fatto che non possa essere
Considerato un aiuto di Stato anche perché le
Diciamo le condizioni di questo prestito ponte a parte quella comprensibile di lasciare in mano a futuro premier Silvio Berlusconi
Il caso Alitalia quindi c'era un anticipo necessità di dare dei soldi a latina per poter arrivare almeno a maggio a parte queste le altre condizioni sono molto sicuramente poco
Molto distorsive del mercato poiché
Una condizione quelle tra continuità territoriale ma la continuità territoriale già diffidati ed europea dagli oneri del pubblico servizio quindi questo prestito ponte
Non può essere configurato come un aiuto per la continuità territoriale l'altra condizione sicuramente ancora più preoccupante
Perché non solo si dice la continuità territoriale ma addirittura l'ordine pubblico come e il commissariamento di un'azienda facesse scattare dei problemi di ordine pubblico a mio parere a questo punto si potrebbe parlare non solo di
Fallimento dello Stato come imprenditore ma addirittura che non è in grado lo Stato e di garantire l'ordine pubblico
Per quanto riguarda
All'Italia addirittura un fallimento dello Stato bisogna stare attenti
Certo per quanto riguarda le altre ipotesi che tornano anche circolare cordata italiana e si fanno anche qualche nome si parla del gruppo Ligresti Aeroflot e lei come giudica queste proposte estemporanee
A mio parere sono temporanee certo è questo prestito di trecento milioni molto diverso molto utili rispetti e cento milioni preventivati nei giorni scorsi parchi che ci siano circa sette mesi di tempo per
Creare una cordata italiano non
Per quanto riguarda
Di
Diversi attori o probabili attori di questa di questi nuovi interventi per salvare Alitalia
Per quanto riguarda Aeroflot
è una compagnia extra comunitaria che questo fa sì che mercato acquisisca all'Italia perderebbe tutti i diritti di traffico intercontinentali
Altro fatto non legale finché economico Cartotto fattura circa un terzo rispetto ad Alitalia
Non e oltretutto è una compagnia detenuta al cinquantuno virgola sei per cento dallo Stato russo certamente quindi si vuole privatizzare ad uno Stato
Chiarissimo in conclusione torna un po'sulla dimensione dell'offerta di Air France che era l'unica cosa che era rimasta in gara al termine di una regolare asta competizione lei la considerava giudicavano offerta solida
Quasi c'era l'unica offerta sul tavolo l'unico operatore internazionale che voleva investire su Alitalia l'offerta di Arpac prevedeva circa sei miliardi di euro tre miliardi e mezzo di euro nel medio-lungo periodo
Subito proponeva una ricapitalizzazione di un miliardo di di almeno un miliardo di euro
Arpac è il primo operatore europeo compiuti settantacinque milioni di passeggeri nel due mila sette del due mila sette
IPad fattura ventitré miliardi di euro
Circa quasi cinque volte quanto al quattro volte meno Alitalia è un vettore solido ero alla proposta solita e una proposta dura perché valutava l'Italia nulla ma è forte è quello che vale all'Italia ma era l'unica proposta sul tavolo
Va bene anzi male sulla prospettiva e sono quelle che sono d'altronde
Ringraziamo Andrea giudici linee economista dell'istituto Bruno leoni di Milano grazie per essere intervenuto