Assemblea nazionale di Alleanza Nazionale

I soldi
Naturalmente
L'otto per otto
La riunione è stato per iniziare pregherei
Tutti e dieci mettersi seduti
E anche rete revisione dei spostarsi per favore
Nessuno si muove
Tale
L'Ufficio di Presidenza il cui al completo no banca
Per evitare no cioè c'era anche per il
Vi prego di sedere
Sarebbe
Credo però
Sardi
Sette Pantaleo
Pronto pronto
O è arrivato
è arrivato un ministro
E in partenza per il libero un saluto al nostro amico ministro dove la Russa e colore
Non so se veramente parte Perrelli però per la verità
Vianello
Un saluto al capogruppo al Senato
Della Repubblica capo all'opposizione Forza Italia e Alleanza Nazionale Maurizio Gasparri ecco allora
C'è anche un me dicevano camminatore o il più grande terremo lista d'Italia consumazione vuole ad ogni piè sospinto in ogni parte del mondo
Ministro Ronchi ai colleghi
Ora a volte
Non so chi ha indicare ancora
C'è ancora
Poi
Vorrei parlare
Attaccato a verbale
Allora
Un grande il salotto al nostro Presidente Gian Franco quindi
Grazie
Seduti prego
Un saluto affettuoso a Gianfranco Paglia
Cari amici
L'Assemblea nazionale
Prego
Prego prendere posto
Non vi nascondo
In questa giornata
Una certa commozione
Il partito si riunisce in quello che forse il momento più bello nella storia della destra italiana
Siamo reduci da giorni esaltanti
Prima una grande vittoria elettorale del quattordici aprile scorso
Ho e l'altra straordinaria vittoria di Gianni Alemanno Rutelli
Dopo due giorni insediamento di Gianfranco Fini a Presidente della Camera dei deputati
Fatto che rappresenta il traguardo politico e istituzionale più alto mai raggiunto da un leader della destra italiana dal dopoguerra ad oggi
Il lungo cammino intrapreso da Alleanza Nazionale al momento della sua nascita
Tredici anni fa trova un approdo altamente significativo
Momento bello
Ma consentita però anche un po'malinconico
Dal momento
Che il partito andrà a fondersi nei mesi futuri in un altro soggetto
La politica e anche cuore e memoria
Almeno così io l'ho sempre intesa
Sono però convinto che la nostra comunità umana
Continuerà a esistere e a ritrovarsi
La storia non si cancella
La memoria Nunziante non si annulla pur in una entità politica nuova il Popolo delle Libertà che si accredita diventare l'architrave della democrazia italiana
è il partito più grande e più influente sui destini nazionali
Traguardi raggiunti dicevo quanti nuovi traguardi d'arrivo
è cominciata in questi mesi una nuova impegnativa fase
La responsabilità di governo ci impongono di avviare la ricostruzione civile economica e politica del Paese
Tre obiettivi da non mancare
Tre questione cruciale su cui si concentra l'attenzione degli italiani
Il grande consenso riscosso dalle forze che sostengono il Governo alle elezioni politiche unito al marasma in cui sembra precipitare
In questo periodo la sinistra
Non devono darci di illusione di un futuro tutto in discesa
Sarebbe sbagliato oltre che pericoloso pensare di avere conquistato stabilmente il cuore del nostro popolo
C'è molto da fare c'è molto da lavorare
Affinché l'apertura di credito ricevuta dagli italiani cito osservino adesione stabile
Alle tesi e i programmi del partito pur nella fase di trasformazione che ci attende
Mai come in questo momento Alleanza nazionale deve sottolineare
Il profilo nazionale del suo impegno
Il modo più o efficace per valorizzare i nostri interessi di parte consiste
Nell'identificarli con il bene comune degli italiani
Adesso la gente ha bisogno di recuperare
La fiducia nel domani e spetta a noi
Far dimenticare le tristi immagini della spazzatura già invaso Napoli nei mesi passati
Delle continue aggressioni alla sicurezza dei cittadini delle morti bianche dell'indice sionismo
Canonico che ha paralizzato aggiungo la macchina della polizia
Il tema che è di più mi sta a cuore
Caro fine e sul quale vorrei soffermarmi brevemente quello delle riforme istituzionali
Quella che
Se deposito a poca aperta dovrà essere una legislatura costituente
Ritengo prioritario per Alleanza Nazionale imprimere un segno forte in questa direzione
La ricostruttiva da carica di Presidente della Camera ricoperta da Fini e la credenziale migliore
Per ricostruire rilanciare il patto di fiducia
Tra gli italiani e le proprie istituzioni
Il mio auspicio
E che non sia solo il federalismo
A qualificare la riforma
Occorre un disegno complessivo ti rinnovamento costituzionale che metta al centro dell'architettura futura il rafforzamento della decisione politica in sede nazionale
Personalmente ritengo che il principio presidenzialista circondi frapposto contrappeso necessario al federalismo e questo al fine di garantire l'equilibrio generale della Repubblica
Penso che ci troviamo in un momento favorevole assai più che in passato quando l'elezione diretta del Capo dello Stato e l'ha vista con sospetto
Da consistenti settori del mondo politico soprattutto a sinistra
Oggi non è più così visti anche i segnali di disponibilità
A prendere in considerazione l'ipotesi del semipresidenzialismo che sono venute da autorevoli esponenti del Partito Democratico
Cioè insomma la possibilità di realizzare riforme condivise nel solco dei valori e dei principi che abbiamo sempre difeso
La costruzione della nuova pubbliche Repubblica
Con ci vorrebbero non poco a fornire un senso alta e nobile alla nostra funzione nel Popolo delle Libertà
è così che i valori della destra potrebbero vivificare
Il nuovo Partito in costruzione è così che potremmo presentarci
Con il risultato di alto profilo
Sia dinanzi agli italiani di oggi sia dinanzi alla nostra storia politica
Non è un caso
Sì io ho utilizzato l'espressione nuova Repubblica essa ci riporta ad Almirante e a quello che fu un suo grande sogno politico sì Giorgio Almirante
Propongo
Propongo di dedicare a voi
Questa giornata
E il ventennale dalla sua scomparsa
O a comunità umana e politica che attorno a lui si trova
Colto il momento del suo massimo successo politico grazie Giorgio
Grazie per tutto quello che hai insegnato grazie per aver aperto la strada
La parola al Presidente del partito Gianfranco Fini
Nella care amiche e cari amici dell'Assemblea nazionale
Accingendomi a svolgere quella che
Come del resto è ormai noto a tutti sarà la mia ultima relazione come Presidente del partito
E accingendomi a farlo in una condizioni in un clima che è quello richiamato dalle nobili parole che Franco Servello pronunciato pocanzi
Un clima che certamente di grande soddisfazione per
I risultati elettorali
Ed è al tempo stesso di emozione non soltanto personale per quello che ci accingiamo quello che il partito si accinge a fare nei prossimi mesi
Accingendomi dicevo a svolgere in questo clima l'ultima relazione come Presidente
Io desidero innanzitutto ringraziare i nostri elettori
Tutti coloro che in questi anni ci hanno dato loro fiducia
Tutti coloro che hanno creduto nella validità delle strategie politiche che di volta in volta il partito metteva a punto
Tutti coloro che
Hanno aderito con una passione con piena convinzione senza nulla chiedere
A quella che è stata una stagione di impegno che come tutte le stagioni in un partito come in un uomo nella vita di un uomo è fatta di alti e bassi di momenti belli e di momenti brutti
Credo che non sia retorico ma sia
In qualche modo una affermazione di verità ricordare ricordare ad una platea di dirigenti che sempre e comunque
Dobbiamo agli elettori quella che la ragione della nostro successo quando c'è
Sempre e comunque dobbiamo alla scelta degli elettori la fotografia di una battuta d'arresto che pur c'è stata in questi anni
è un modo se volete spero elegante per dire che nessuno nessuno a partire da me conta assolutamente nulla se non ha il consenso della gente sono al consenso degli elettori
Lo dico perché
Lo dico perché credo che sia giusto in un momento così impegnativo ricordare che è dalla consenso della gente dal grado di fiducia che riusciamo ad instaurare seppure una a fasi alterne con il nostro popolo
Che poi dipende in qualche modo la bontà di una linea politica e la capacità di una classe dirigente di raggiungere gli obiettivi che di volta in volta vengono fissati
E
Permettete ma
Nello stesso momento in cui e ringrazio gli elettori
Ringrazio coloro che hanno rappresentato Alleanza Nazionale la rappresenteranno nei mesi a venire saranno certamente questo è il mio auspicio lo dico fin d'ora appunto di riferimento importante del nuovo partito
Intendo ringraziare coloro che in periferia
Quotidianamente e a volte con tante difficoltà
Si sono in questi anni impegnati perché Alleanza Nazionale fosse per davvero un partito capace di trasmettere
Classe dirigente cinghia di trasmissione si diceva un tempo trasmettere negli ambienti nei posti di lavoro tra i più giovani Italia anziani le parole d'ordine del vertice nella classe dirigente
Alleanza Nazionale è stata capace in questi anni di raggiungere successi e di superare momenti difficili non solo perché è stata in grado di mantenersi in contatto con una parte importante del nostro popolo
Ma soprattutto perché ha sempre comunque considerato importante per certi aspetti indispensabile ruolo la classe dirigente più lontana dal centro
E presidenti di circolo dei dirigenti giovanili di coloro che in qualche modo tutto danno e nulla chiedono
Di coloro che hanno rappresentato e rappresentano l'ossatura di una comunità politica
In questo momento ad una classe dirigente
Credo che richiamare l'importanza della fiducia ottenuta dagli elettori e l'importanza strategica dei nostri quadri dirigenti sia in qualche modo non solo doveroso ma sia fare un atto che è un omaggio alla verità
E certamente non in ultimo
Un pensiero va da parte mia e credo da parte di tutti quanti voi
Alla memoria di coloro che non sono stati presenti almeno fisicamente
Per aggio IRE insieme a noi nel momento stesso in cui
Qualche settimana fa abbiamo raggiunto quei risultati elettorali che Franco ha richiamato che ovviamente saranno il punto di partenza della mia analisi
Credo che ognuno personalmente in questo momento pensi a chi è stato amico personale
Militante politico
In tante occasioni
Partecipe di momenti che hanno segnato la vita di ognuno di noi e hanno segnato la vita della nostra comunità politica
Personalmente ho dedicato alcuni dei momenti anche di alta suggestione e perché no di profonda commozione personale e spero di poter dire di tutta la nostra gente ad alcuni
Penso a Pinuccio a Marcello Luciano
Penso a Marzio penso dal merito e Nicola ognuno potrebbe in qualche modo aggiungerne tanti altri
Richiamo soltanto richiamo soltanto per nome
Perché dietro dietro quei nomi dietro quei nomi
Cioè non soltanto il ricordo ma c'è una traccia comune di vita di molti tra di noi di tutti quanti noi di tutta la nostra gente
E
Con questo sentimento io mia accingo a svolgere l'ultima relazione da presidente del partito
Sottolineando innanzitutto in via politica quello che Franco ha già detto vale a dire che ci sono davvero mille mille buone ragioni per essere soddisfatti
Per essere soddisfatti e per poter guardare non soltanto a quello che abbiamo alle spalle ma soprattutto a quello che abbiamo dinnanzi con un sentimento
Di soddisfazione di gioia non ho alcun timore a usare questa parola che può apparire fatica che deve sempre comunque essere unita alla consapevolezza
Di quanto sarà oneroso il carico di responsabilità che avremo tutti quanti sulle spalle
Possiamo essere soddisfatti
Possiamo essere soddisfatti perché il risultato elettorale i risultati elettorali hanno dimostrato
Che avevamo investito bene nello stesso momento in cui
Abbiamo puntato sulla capacità della nostra gente di comprendere
Credo di poterlo dire oggi in modo ancor più esplicito di quello che feci in un'altra circostanza in un'altra riunione quando insieme alla classe dirigente
La sede redigente che è stata capace di vincere e abbiamo visto insieme perché nei momenti difficili siamo stati insieme
In questi anni la classe dirigente ha avuto la grande capacità di superare delle incomprensioni delle divisioni di dimostrare con i fatti che tante letture che venivano date delle nostre dinamiche interne erano molto superficiale
Quando con la classe dirigente nell'ultima Assemblea prima del voto invita il partito a scommettere sul Popolo delle Libertà confidavo innanzitutto nell'intelligenza dei nostri elettori e dei nostri iscritti
Quegli elettori quelli scritti che avevano dato vita alla grande manifestazione romana
Quella dimostrazione di forza quella prova di organizzazione quella capacità che era evidente di parlare ad una parte importante del nostro popolo
Oggi lo possiamo dire oggi mi voglio prendere il piccolo lusso di dirlo
I nostri elettori i nostri iscritti di base hanno capito l'importanza del Popolo delle Libertà non dico molto meglio ma certamente molto molto prima
Di qualche dirigente per fortuna pochi che hanno valutato il Popolo delle Libertà positivamente
Soltanto dopo aver avuto la certezza di essere stati inseriti nelle liste in condizioni tali da essere eletti e magari si accingono a valutare la prospettiva del futuro partito
Soltanto dopo aver avuto la certezza di aver avuto di avere un ruolo di governo istituzionale è l'unica piccola puntura di spillo se volete l'unico sassolino che mi tolgo dalle scarpe dallo stesso momento in cui mi accingo
A lasciare ad altri il compito di guidare il far
La nostra gente ha capito la nostra gente ha capito che il Popolo delle libertà era una grande sfida politica che in un momento così difficile dalla storia nazionale in un momento così impegnativo per tante ragioni
Bisognava buttare il cuore oltre l'ostacolo bisognava approvarsi bisognava impegnare tutte le proprie energie per raggiungere un obiettivo che è stato raggiunto
Alleanza Nazionale torna con i suoi uomini con le sue donne alla guida del Paese all'interno di una coalizione che gode di una larga maggioranza parlamentare
Abbiamo non prevedibilmente certamente dinnanzi cinque anni cinque anni della nuova legislatura
Che saranno gli anni in cui in qualche modo si disegnerà la possibilità o meno di far ripartire l'Italia dalle secche in cui l'Italia è precipitata questo tempo e non c'è ombra di dubbio che
La consapevolezza di aver
Investito su un Progetto su un progetto politico difficile per certi aspetti ma entusiasmante indispensabile per altri è una consapevolezza che dobbiamo fare
Anche perché oggi lo possiamo dire
Ci sono stati momenti in cui
Era lecito avere dei timori ci sono stati dei momenti in cui era indispensabile convincersi e convincere
Siamo stati dei momenti in cui abbiamo pensato che forse la strada da seguire dovesse essere un'altra
Ci sono stati dei momenti in cui abbiamo letto e abbiamo sentito ironie cattiverie malizie tutta quella serie come dire di considerazioni che sempre accompagna una comunità nel momento in cui si accinge a fare un passo che certamente un passo di grande rilievo e pure
Oggi lo possiamo dire abbiamo visto giusto
E credo che
Con la stessa serena consapevolezza con cui una classe dirigente dato a se stessa
Di aver saputi individuare la strada giusta con la stessa serena consapevolezza si debba dare atto a Berlusconi per un lato e a Bossi per l'altro di aver con grande capacità saputo cogliere il momento
Di aver con grande capacità e con grande lungimiranza dimostrato
Che quell'alleanza quell'alleanza nata nel novantaquattro
Quell'intesa tra forze politiche certamente diverse tra comunità in alcuni casi diverse non soltanto vera per il passato ma continuava ad essere fino a ieri sarà sempre di più dal domani l'unica possibile alternativa ad un'Italia
Che come ha dimostrato il voto voleva liberarsi
Non solo di un pessimo Governo il Governo Prodi ma da tutto quella portato culturale da tutto quel modo di leggere la Società da tutto quell'atteggiamento che in qualche modo la sinistra nei confronti della società italiana
Un atteggiamento ritornano sulla concetto rapidissimamente di qui a qualche istante che si può riassumere in qualche modo con una semplice definizione
C'è in Italia una sinistra che ha una
Inguaribile complesso di superiorità nei confronti della società italiana
Quella sinistra che continua a pensare di essere l'unico l'unico soggetto politico capace di capire la società di guidare nella trasformazione di dare la società i valori di riferimento
Quella sinistra che non si è resa conto soprattutto negli ultimi tempi siccome la società italiana avesse non solo funzioni ma bisogna
E per certi aspetti una ricerca di valori profondamente diversa
Rispetto a quella illuminismo molto astratto e a volte e in molti casi molto elitario che ha caratterizzato l'azione della sinistra negli ultimi due anni
Abbiamo visto giusto
Abbiamo raggiunto un obiettivo adesso si tratta di individuarne altri e di camminare lungo la strada che lo dirò e la strada che abbiamo cominciato a intraprendere nel novantaquattro
E accanto alla grande soddisfazione del tredici e del quattordici di aprile
La sua disperazione altrettanto grande per certi aspetti lo dico sinceramente rosso di stazione ancor più grande
Di un'affermazione quella di Gianni Alemanno a Roma che ha dimostrato tante cose
Ha dimostrato innanzitutto come fossero fasulle fossero in qualche modo distillato di laboratorio
Le analisi di coloro che dicevano nella fase post-ideologica della Società italiana si vince in ragione della collocazione geografico politica in altri termini la vittoria di Gianni ha dimostrato chiaramente che non è vero
Che contro la sinistra o meglio contro il centrosinistra si vince necessariamente obbligatoriamente si ci si colloca al centro
Gianni Alemanno ha vinto
Dimostrando
Che proprio perché la fase in cui viviamo è una fase post ideologica non vince l'autodefinizione
Non vince l'etichetta con la quale ci si presenta vince il contenuto di una politica vince la credibilità di una candidatura vince la qualità di un impegno
Perché Roma ha riempito di gioia il cuore di tutta la nostra gente la stessa identica Gioia che avevamo provato
Quindici giorni prima proprio perché Roma ha dimostrato chiaramente
Che in questa fase così complicata della Società italiana quel che fa la differenza non è
La autodefinizione che si dà di se stesso di una politica perché fa la differenza e la qualità di un programma la qualità di un impegno la capacità
Di parlare al di là di quelli che sono i confini dell'alleanza politica
Abbiamo vinto a Roma proprio perché siamo stati capaci perché già ne è stato capace di andare laddove il linguaggio politico della coalizione della destra magari non si avvertiva da tempo e laddove era sentito al contrario come più necessario come di tale come
Per certi aspetti unico in grado di risolvere dei problemi
E
Accanto a queste due grandi
Prove elettorali che ci hanno riempito il cuore di soddisfazione
Ricordava Servello pocanzi qualche giorno dopo
E qui perdonatemi la parte forse non dico più difficile della mia relazione ma la parte che in qualche modo
Immetti maggior imbarazzo perché si tratta di parlare della mia persona l'elezione del Presidente di Alleanza Nazionale alla guida della Camera dei deputati
è stato detto ed è vero o no no non applaudite mi perché
Non è di questo che abbiamo bisogno è stato detto giustamente e la fine del dopoguerra è una definizione veritiera ma a ben vedere credo che
Si sia trattato almeno per noi
Di qualche cosa non dico di maggiore
Certamente di qualche cosa di diverso non perché non sia finito il dopoguerra non c'è dubbio che ricoprire la terza carica dello Stato quando si ha un percorso politico quando si ha una storia politica quando in qualche modo si espressione di una comunità politica quando come ho detto nel discorso di insediamento si è consapevoli di essere uomo di parte
Il che non significa certo non avvertire la necessità di essere imparziale ricoprendo un ruolo istituzionale non c'è dubbio che tutto ciò può far dire finito il dopoguerra
Ma vedete si è trattato anche di qualche cosa d'altro si è trattato per certi aspetti dell'ultimo atto di quella strategia di tipo politico culturale
Che era alla base della intuizione di Fiuggi
Che è alla base del documento di nascita di Alleanza Nazionale
Non voglio annoiare non voglio parlare a lungo non voglio leggervi quello che scrivemmo a Fiuggi nel novantaquattro vi prego se non lo avete fatto di farlo di andarle a rileggere quella frase
Perché l'obiettivo di Alleanza Nazionale era innanzitutto quello di dimostrare con il consenso degli elettori
Di dimostrare non con delle alleanze astratta il laboratorio ma con delle alleanze politiche calate poi nella società e premiate come vincenti dagli elettori
L'obiettivo era quello di dimostrare che con la fine del dopoguerra veniva meno quella condizione di minorità politica della destra
Nello stesso momento in cui un uomo che
Fino a ad oggi ha la tessera di Alleanza Nazionale divento Presidente dalla Camera un uomo che ha la tessera oggi e domani di Alleanza Nazionale diventa il Sindaco di Roma B amici miei
In un momento in cui si verifica tutto ciò viene meno la condizione di minorità politica non siamo più i figli di un dio minore
Non è finito solo il dopoguerra
Abbiamo in qualche modo ricomposto una frattura abbiamo in qualche modo superato un fossato abbiamo riportato il pensiero politico della destra moderna della destra nate pensata Fiuggi ad essere
Centrale nel dibattito politico centrale nelle istituzioni
Qualche cosa di più
Qualche cosa di più difficile da un punto di vista culturale rispetto alla clima che pur si è creato in questi anni di reciproco rispetto con gli avversari
Ed è stato molto bello almeno perché ha una certa memoria politiche memoria storica registrare come in modo del tutto casuale a volte anche il caso
Dipinge degli scenari dopo questi eventi
Bene se ne sia verificato un altro il discorso con cui il Presidente Napolitano ha voluto ricordare
La giornata dalla memoria i caduti per mano terroristica
Si è trattato di un discorso come ha detto giustamente Gasparri che merita di essere scolpito negli annali della storia della Repubblica per la chiarezza delle parole del capo dello Stato
Per l'atto di
De Rita che ha voluto nello Sturm sottoscrivere dalla più alta magistratura repubblicana
Ribadendo le ragioni del terrorismo ribadendo in qualche modo la necessità ancora oggi di trarre esperienza da quel passato
E in qualche modo rendendo omaggio alle vittime del terrorismo senza alcuna distinzione
Anche in un bel volume pubblicato dalla Presidenza della Repubblica
Che per la prima volta
Mette insieme tutti coloro che sono caduti per mano terroristica
A prescindere dal fatto che fossero militanti di destra o di sinistra servitori dello Stato giornalisti uomini e donne che avevano avuto soltanto agli occhi dei carnefici il torto
Di essere dalla parte per loro sbagliata nel momento forse sbagliato
Si è concluso per davvero ecco negli ultimi dieci giorni per una serie di circostanze un lungo lungo percorso della storia repubblicana e
Me lo permettano gli amici
Che sono in Alleanza Nazionale proveniendo da altri schieramenti politici o privi di precedente impegno politico me lo permettono a questi amici
Per chi come me
Come tanti tra di voi
Alle spalle ancor prima
Una fase di impegno politico diverso per molti aspetti assai più difficile e doloroso
Be'registrare lo ha detto ancora una volta Franco come tutto ciò accada per un'altra sorta di gioco del destino in occasione del ventesimo anniversario della scomparsa dal mirante Beha rappresentato per davvero
Per davvero la consacrazione
Di una
Di una
Semplice
Di una semplice
Ma se volete incontestabile verità
Me lo diceva Donato qualche giorno fa
Donato scusami se dico una cosa che appartiene soltanto a te e a me
Anche Donato per una volta con le lacrime negli occhi mi ha detto Gianfranco abbiamo per davvero vinto
Allo stesso momento in cui si onorano i nostri martiri nello stesso momento in cui sì di consacra un rapporto tra la nostra parte politica e la gente nello stesso momento in cui si supera un fossato
Ecco perché abbiamo il dovere di gioire per i momenti che stiamo
Vivendo insieme
E abbiamo al tempo stesso il dovere di guardare innanzi
Di guardare innanzitutto per
Capire innanzitutto che cosa oggi dobbiamo fare
E non mi riferisco soltanto che cosa dovrà fare Alleanza Nazionale lo dirò di qui ad un attimo
Che cosa dovrà fare
Il nuovo Governo che domani sarà al completo il suo organico con la nomina dei sottosegretari
Un Governo che
Certamente si presenta la prova difatti di fronte agli elettori con enormi potenzialità anche in ragione dello sbandamento che cerca di tutta evidenza a sinistra un Governo che
Sarà chiamato a dare risposte risposte efficaci ha problemi per certi aspetti molto più profondo di quello che appare
E se vogliamo innanzitutto
Rispondere alla domanda che cosa si aspettano da noi gli italiani
Credo che
Si debba cercare di rispondere all'altra domanda perché abbiamo vinto
Perché abbiamo vinto con quelle proporzioni
Perché sono state in qualche modo puniti dagli elettori coloro
Che fornivano risposte che erano in qualche modo risposte parziali non generali mi spiego
Questa è stata una campagna elettorale in cui a ben vedere
Sono stati penalizzati e in alcuni casi sono stati penalizzati oltre ogni misura
Basti pensare al fatto che sono rimasti fuori dal Parlamento gli eredi di una tradizione politica quella comunista sono stati penalizzati tutti coloro che in qualche modo si presentavano innalzando la bandiera che non era quella
Relativa alla volontà di risolvere il problema nazionale in qualche modo di agire per il bene comune fateci caso chi è che è stato punito dagli elettori chi in alterava il proprio vessillo di parte
Per quanto fosse rispettabile e diceva chiaramente noi chiediamo il consenso non
Per governare non per cambiare in profondità il Paese non per farlo uscire dalle secche di una crisi bensì al contrario per difendere quelle che sono le nostre visioni particolari della Società i nostri ideali i nostri valori
In una comunità come la nostra che è molto attenta al tema della identità credo che questo ragionamento non possa essere lasciato cadere
Vivere in una fase post-ideologica dover fronteggiare sfide che vanno al di là dei confini nazionali significa necessariamente anche avere ben chiaro
Che cosa rappresenta un'identità politica nello stesso momento in cui gli elettori chiedono
Non di onorare delle bandiere non di alzare alti dei dissidi di parte bensì al contrario in un momento in cui gli elettori chiedono di verificare se ci sono idee e ricette per risolvere i problemi della gente
Io credo che se si vuole la risponde alla domanda che cosa oggi gli italiani attendono dal Governo e quindi anche da chi rappresenterà Alleanza Nazionale nel Governo anche dal partito
Si deve rispondere l'altra domanda perché abbiamo vinto
Ho trovato tra le tante
Letture di questi giorni un'analisi
Di un osservatore
Che non appartiene al nostro mondo politico culturale ma che a mio modo di vedere coglie bene salvo nella parte finale che mi dà però il destro per un'argomentazione coglie bene quello che è accaduto
Si tratta di Aldo Schiavone un sociologo
Che dice L'Italia di oggi si restituisce per il mille segni l'immagine di un Paese spaventato incerto provato
La recessione economica le sta divorando le riserve scoprendo i nervi
Siamo già abbastanza avanzati da godere massicciamente dei vantaggi della globalizzazione ma ancora tanto fragili da non riuscire ad assorbirne della porrà nel modo adeguato gli effetti dirompenti
La multietnicità spinta
La competitività sempre più serrata all'immensa limiti cabine precarietà di quella che è stata chiamata l'economia politica dell'incertezza
Percepiamo il futuro come una minaccia non come una speranza quello che questa affermazione si posso tosto scrivere era il sentimento e il sentimento della nostra gente
Questa sensazione di solitudine non è certo soltanto nostra e anche su un fenomeno globale un dato strutturale del tempo
Ma da noi è più forte che altrove perché qui è dilatate ampliata dalla presenza di altri elementi solo mostri o da noi più marcati invasivi
La debolezza quando non l'assoluta inconsistenza dello Stato
La frantumazione sociale l'assoluto discredito della politica in gran parte dovuto alla inamovibilità Castaldo e del suo personale
La neo destra italiana sta dimostrando di saper intercettare quest'ansia Espresso soprattutto dalle fasce sociali più esposte
E di saper trovare la chiave per rivolgersi a quella parte del Paese che si sente maggiormente a rischio in pericolo a darle voce e rappresentanza
Essa
Non voleva ascoltare più di libertà ma di sicurezza
In Italia più protetta di un'Italia che sappia difendersi ma da che cosa esattamente sappia difendersi
L'analisi prosegue non vi annoio ma c'è una passaggio ulteriore di questo ragionamento sul quale non dovrebbero riflettere cosa loro soltanto a sinistra ma dobbiamo riflettere anche noi
Il discorso sulle radici
Che oggi ci viene riproposto secondo tante versioni
A ben guardare non è che l'altro versante di questa impostazione tesa a dare sicurezza il primo versante quello delle politiche contro l'illegalità contro la criminalità
Contro la immigrazione clandestina quelle politiche che il Governo saggiamente metterà all'ordine del giorno con appositi disegni di legge fin
Dal primo Consiglio dei Ministri
Il discorso sulle radici
E a ben guardare l'altro versante di questa stessa impostazione tesa a dare sicurezza
Con il riferimento alle radici non si suggerisce più di alzare barriere di esercitare l'incertezza globale con passeggiate di ronde più o meno armate ma di scavare nel deposito delle nostre tradizioni
Alla ricerca di certezze che vengano belle pronte dal passato e che non comportano la fatica del confronto e della reinvenzione noi siamo chi siamo italiani cristiani europei
Se le cose stanno così emerge un profilo importante sul quale non credo si stia riflettendo abbastanza e cioè che lo schieramento dell'Arneo destra
Insistendo tanto sul binomio sicurezza radici
Ha rovesciato la sua posizione verso la rivoluzione dei mercati della tecnica rispetto alle posizioni sostenute dal blocco berlusconiano a metà degli anni Novanta la né a destra si è per così dire in qualche modo leghista
Nata Fimit usata ma insieme profondamente dei Berlusconi esatta passando da interprete liberale liberista dalla modernità a criteri conservatore tendenzialmente antimoderna eccetera eccetera e conclude
Si sta riuscendo interpreta i sentimenti più profondi dal nostro popolo c'è una oggettiva adesione dei ceti più proletari al messaggio del centrodestra andate a leggere
In modo analitico dove abbiamo raccolto più voti e conclude questo Salvatore che ha
Schemi culturali diversi dai nostri lo fa
Pagando un prezzo non è più in onda con il cambiamento ecco perché questa lunga digressione perché a mio modo di vedere questa analisi difetta proprio nel punto terminale non può essere diversamente
Perché abbiamo vinto per le cose che non state dette certamente sì che cosa si attendono gli italiani domani
Si attendono che quel cambiamento che abbiamo promesso non sia
Il nuovismo fine a se stesso il cambiamento non è il riformismo illuminato
Il cambiamento non è in qualche modo una atteggiamento tipico della sinistra che cala
Dai suoi laboratori dai suoi tinte anche delle ricette sulla società e con la presunzione tipica di una certa cultura dà per scontato che la società che si deve adeguare alle analisi alle strategie del ceto dirigente
Il rinnovamento oggi oggi più che mai e quello che in altri tempi avremmo chiamato una rivoluzione di tipo conservatrici
Perché senza una politica nel solco di tradizioni senza una politica che non sia in qualche modo agganciata alla identità più profonda di un popolo
Senza una politica che sia si cambia mento modernizzazione passo in avanti ma che abbia delle solide radici di tipo culturale senza una politica di questo genere amici miei
Non soltanto non si cambia ma non si dà alla risposta più profonda al bisogno che c'è nella società italiana nel nostro popolo
Un bisogno che è sempre più collegato
Alla presenza di valori che diventano politica
In altri tempi
Quando amavamo dire che la nazione per dirla con Renan né un plebiscito che si rinnova ogni giorno
Ben altri tempi forse avevamo individuato la necessità di cui oggi la società italiana avverte l'urgenza
Nazione come plebiscito che si rinnova ogni giorno sta a significare il dovere per la politica e il dovere per la politica
Di
Individuare quei valori forti che siano tali da definire un'identità
E promuovere tutte le iniziative volte a far sì che il nostro popolo si riconosca in quei valori in qualche modo si senta giorno per giorno all'interno di una nazione
Non ci può essere il rinnovamento se soltanto novità
Se la novità non ha solido ancoraggio di tipo culturale di tipo valoriale rischia di essere soltanto il nuovismo fine a se stesso
Vedete
Può apparire può apparire come dire una digressione ma di che ci parli amici miei la sfida
La sfida e su questi terreni che si gioca
Ed ecco perché
Non c'è ombra di dubbio che presenta la Camera non potrà fare attività di partito
Il Presidente della Camera al dovere di
Adempiere ad un ruolo istituzionale ma al diritto-dovere di promuovere se ci riuscirà
Una politica che si in qualche modo culturalmente
Capace di stimolare un dibattito
Io ringrazio coloro
Che nel discorso di insediamento
Hanno accolto e quella era la mia volontà un riferimento esplicito ad una necessità che
è presente nella società italiana
La necessità di avere ben chiaro che oggi
La libertà il senso di appartenenza ad una comunità e quindi un dato di identità
è collegato alla necessità di sconfiggere quella piaga che è il relativismo che è frutto in qualche modo di un certo illuminismo della sinistra per cui tutto è valido a prescindere dal fatto che sia in sintonia o meno con l'identità più profonda di un popolo
La sfida del prossimo futuro amici miei anche per il Governo e in particolar modo per il Popolo delle Libertà sarà una grande sfida di tipo culturale da cui dovrà discendere una coerente azione di tipo politico e credo che
Ci siano tutte le condizioni
Ci sono le condizioni per
Una politica di tipo culturale che affronti i temi della globalizzazione da questo punto di vista si è creata una certa sintonia
Anche tra ambienti diversi nel leggere quel che accade fuori dei confini nazionali
Ci sono le condizioni per una politica che garantisca un principio di legalità basata innanzitutto sul concetto di una libertà che tale nello stesso momento in cui all'interno di regole
Perché la libertà senza regole diventa anarchia la libertà senza regole diventi in qualche modo la degenerazione del principio secondo il quale ad ognuno spetta ciò che in grado di avere di ottenere in base alle sue capacità
Ecco la grande sfida di tipo culturale
E credo che da questo punto di vista
La nostra comunità sia attrezzata per fornire dei contributi
Che fare quindi da domani
Io credo che
Il compito del partito sia tutto sommato segnato
Dica qualche istante formalizzando le mie dimissioni
Pregherò l'Assemblea nazionale di procedere alla elezione di un reggente nella persona di Ignazio la Russa
Qua giovato da un comitato di reggenza da un ufficio di presidenza composto dal Sindaco di Roma Alemanno
Dalla Ministro Ronchi da Donato dal tiro Matteoli
Il gruppo dirigente del partito negli ultimi
Due anni gruppo dirigente che in qualche modo si è fatto carico
Di
Indicare una strada di sottoporlo al dibattito di verificarne l'adesione in qualche modo poi di realizzare
Un ufficio di reggenza che dovrà essere immediatamente affiancato da un esecutivo
Un esecutivo cui chiamare a far parte sarà compito ovviamente di Ignazio e degli altri amici coloro che
Hanno delle responsabilità istituzionale
Tanti chi questa responsabilità non avranno
Ma soprattutto deve essere ben chiaro che questo nuovo assetto di vertice del partito
Dovrà verificare nel corso dei prossimi mesi
La possibilità o meno
Io mi auguro che la possibilità ci sia e sarà nostro e vostro dovere far sì che quella possibilità concretamente sia reale ci sia verificare la possibilità di un congresso alla fine dell'anno o al più tardi all'inizio del due mila nove
Per consacrare la nascita del nuovo soggetto politico il Popolo della Libertà che cosa significa ciò concretamente
Significa almeno per quel che mi riguarda due cose in primis occorrerà
Scrivere insieme agli amici di Forza Italia alle altre formazioni che aderiranno al Popolo delle Libertà
Lo statuto del partito
Le regole di funzionamento del partito
Parlate chi si preoccupa molto dei valori di riferimento secondo me cerca in qualche modo di buttare la palla al di là della Rete
Non dico perché ha timore di confrontarsi con quel che c'è al di sotto
Ma
Probabilmente perché non ancora ben chiaro che sul piano dei valori di riferimento il più è stato fatto
Valori di riferimento sono sicuramente quelli che in qualche modo ispirano il Partito popolare europeo l'abbiamo detto mille volte non è più l'Internazionale democristiana
Valori di riferimento sono quelli della centralità della persona del valore dell'identità nazionale dell'economia sociale di mercato
Il grande confronto non dovrà essere soltanto sui valori di riferimento che in qualche modo sono già ben chiari c'è un Pantheon valoriale comune
Il confronto dovrà essere sulle regole di funzionamento del partito
Uno Statuto per regolare quelli che sono i meccanismi di selezione di una classe dirigente per definire i luoghi e i momenti in cui si prendono delle decisioni politiche
E nello stesso momento in cui si contribuisce a scrivere lo Statuto
E quello Statuto è poi sottoposto questa è una preghiera per Ignazio per gli altri amici se mi posso permettere l'ultima direttiva non potrà essere operazione di vertice
Dovrà essere ovviamente il vertice del partito a definire con gli amici le regole lo Statuto le modalità ha poi occorrerà coinvolgere la nostra gente
Occorrerà partire dall'inizio del mio ragionamento bisognerà partire dal circolo più periferico bisognerà in qualche modo parlare all'elettore bisognerà far capire a chi ci ha dato la forza per arrivare dove siamo arrivati perché si chiede un passaggio ulteriore
La nascita di un nuovo partito con delle regole con uno Statuto con un congresso
Dopo l'ultimo congresso di AN dopo l'ultimo congresso di Forza Italia cronologicamente a brevissima distanza un giorno gli uni dagli altri
La nascita attraverso il congresso di un partito con una classe dirigente con delle regole di funzionamento con delle modalità ben precise che siano in qualche modo questa è una proposta
Modalità che tengano conto del fatto che
Il partito proprio perché non può essere una fusione a freddo proprio perché non dobbiamo fare quello che ha fatto il partito del
E come intenda insieme in modo forse più posticcio che reale delle strutture organizzative diverse tra di loro partiti in qualche modo andrà a regime nel corso del tempo faccio un esempio il più banale
Sì ce lo Statuto si fa il Congresso poi nella tal Federazione chi è il segretario provinciale
è chiaro che dovrà essere colui che attraverso il Regolamento con i delegati direttamente sarà scelto dagli iscritti ma dagli scritti di quale partito non la so Marie medica degli scritti di AN di Forza Italia ma coloro che si iscriveranno al nuovo partito quando sarà nato quando avrà lo Statuto quindi non c'è ombra di dubbio che c'è una fase in qualche modo
In cui va a regime il nuovo soggetto ma diventa evidente che bisogna lavorarci fin d'ora
Ed è un compito estremamente impegnativo
è un compito che attiene alla capacità della classe dirigente di individuare le regole di discutere di individuare i luoghi in cui si prendono le decisioni
Perché non c'è dubbio che ci saranno momenti in cui decidere la linea politica di un partito del quaranta per cento sarà estremamente impegnativo
Io sono convinto che le condizioni per raggiungere l'obiettivo ci siano tutte
Tutte
Sono convinto che ci sia la volontà degli amici di Forza Italia di Berlusconi in primo luogo
Chiedo ad hoc a voi di avere la stessa identica volontà
Di lavorare con la stessa intensità con cui avete abbiamo lavorato per vincere le elezioni
Perché non avrebbe senso fermarsi in corso d'opera ma soprattutto e voglio concludere così
Perché a ben vedere
La nascita del Partito Popolo delle Libertà
E davvero
L'ultimo anello della strategia di Fiuggi ancor di più di quello che può rappresentare il fatto come ho detto che attraverso le elezioni di uno di noi alla Camera sì colma
Un una frattura che c'era tra la nostra cultura politica la società istituzionale cosa intendo dire
Amici miei Alleanza Nazionale quando nasce
Nasce con la volontà
Di essere il partito del terzo millennio il punto di riferimento di tutti quegli italiani
Che si riconoscevano in quei filoni culturali del secolo scorso che in qualche modo avevano ancora una linfa di vitalità
Alleanza Nazionale nasce
Ancor prima della nascita di Forza Italia
Alleanza Nazionale nasce come sintesi di una cultura politica che era la cultura nazionale
Quella cultura nazionale
Che prese atto della necessità di uscire dalla casa del padre senza farmi mai più ritorno
Quella cultura cattolica che in qualche modo si era liberata
Della tentazione compromissoria con la cultura marxista di quella cultura liberale di quella cultura
Anche socialista di quel socialismo che aveva certamente
Fatto i conti non soltanto con
La cronaca ma con la storia
E a ben vedere il nucleo fondante di Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale del novantaquattro che cos'è
Se non il Popolo delle Libertà del due mila otto
Non è forse la sintesi valoriale non è solo forse la
Volontà di
Dar vita ad una grande coalizione di popolo
Alleanza Nazionale nasce con la volontà di non essere un partito in qualche modo
Già come la chiamammo allora no una coalizione di popolo una seria alternativa culturale e politica alla utopia di una sinistra alla tentazione ricorrente
Di un'intesa culturale tra una certa componente del mondo cattolico e la sinistra italiana
Oggi
Oggi
L'ultimo atto di quel progetto di quella strategia
Non è che celebrare l'affermazione elettorale non è gioire giustamente per le cariche istituzionali oggi l'ultimo atto è camminare sollecitamente decisamente perché si compia l'ultimo tratto
Perché attraverso la nascita del Popolo della Libertà
Ci sia finalmente per l'Italia la possibilità di avere non soltanto uno scenario politico diverso ma soprattutto di avere un grande punto di riferimento maggioritario nel Paese
Sulla base di quei valori che come ho cercato di dire non solo in questa relazione ma come abbiamo cercato di fare un corso di questi anni sono quei valori di cui la società italiana profondamente bisogno
E allora
Non vi auguro buon lavoro perché
Seppure in modo diverso
Se lo vorrete continuano a lavorare con voi
Vi dico Alleanza Nazionale proprio perché avuto fiducia in se stessa quando era difficile abbia fiducia nella capacità per le sue donne e dei suoi uomini abbia fiducia nella
Capacità
Di costruire
Il Popolo delle Libertà
E quindi sì procede all'elezione dell'Ufficio di Presidenza l'ufficio di reggenza alla russa
Gli amici gli ho detto prima più Gasparri che mi son dimenticato gli chiedo scusa ma l'avevo citato prima quando avevo sottolineato la
Sua dichiarazione
Per le parole del capo dello Stato
Si dia corso nelle prossime settimane all'azione insieme agli altri amici di Forza Italia tesa a definire le regole e soprattutto
Si continui a guardare innanzi con lo stesso ottimismo che avevamo negli anni difficili
La nostra comunità chiudo davvero
Anche nei momenti più aspri è sempre stata animata dall'ottimismo non solo della volontà ma anche della ragione
E forse per questo che
Abbiamo superato il guado oggi e tempo ancora una volta di ottimismo della volontà e della ragione ma è anche tempo di grande legittima soddisfazione se guardandosi per un attimo
Dietro si può registrare con soddisfazione che non solo come è stato vanno ma quel che abbiamo fatto è stato giusto ed è stato certamente utile al nostro poco grazie
Cari amici cari amici perché mi sembra il recapito che Gianfranco Fini
Ha fatto una distinzione di se stesso rispetto al partito alle istituzioni però ha detto di non essere distante dal partito ma nel partito
Ha fatto una proposta ha designato un candidato reggente del partito
Nella persona degnissima tutti Ignazio la Russa al quale do la parola per dirci quali sono le sue idee e si accetta questa designazione
Cari colleghi cari amici della Direzione nazionale caro Presidente
Carlo Servello non è un compito difficile quindi non ho un problema se accettare o meno
Perché Fini oggi informalmente non è e anche sostanzialmente per correttezza per il suo nuovo incarico non sarà più lo è ancora
Presidente del partito ma a maggior ragione Fini è il leader di questo partito il nostro capo colui che ha portato Alleanza Nazionale ai grandi traguardi che abbiamo sotto gli occhi
Ciascuno di noi
Potrebbe assolvere
Degnamente e ruolo di primus inter pares non dirigente
Giornata
Ufficio politico Gallo ha
Aiutato in questi mesi
In questo compito difficile che rimane per sua decisione
A guidare il partito in questa
Fase di transizione che voglio dirlo subito
Non è una fase che impone a me e agli altri amici
E a quelli che
Dovranno collaborare in un allargato
Esecutivo politico
Non impone un ruolo notarile
Di liquidazione ma semmai
L'entusiasmante compito di una levatrice che fa nascere un nuovo soggetto una nuova vita una nuova realtà politica questo è il nostro obiettivo
Gianfranco Fini
Ha lasciato
Oltre che con l'intervento che abbiamo appena ascoltato che credo tutti si possa
Pienamente condividere
Lasciato una traccia precisa
Del percorso futuro ma anche della sintesi dei
Punti raggiunti dalla destra politica italiana
Vedete io
Credo che noi dobbiamo partire o ripartire
Esaurito questo ciclo
Dall'intervento di Gianfranco alla Camera
Che non è un intervento di maniera
Che non è l'intervento
Magari altissimo magari bello magari elevato che altri Presidenti hanno degnamente svolto quando è toccato al loro presiedere la Camera
Tra la prima volta
Che un uomo espressione della destra politica democratica moderna europea ma della destra italiana
Assumeva l'incarico di capo del Parlamento italiano
E Gian Franco in quell'occasione non ha svolto un intervento
In cui tutti potessero necessariamente e doverosamente ritrovarsi anche se è finito
Con l'avere il consenso di tutti
Ma non ha cercato la via facile
Delle cose ovvie
Magari espresse in buon italiano
Ha rivendicato
Valori e percorsi oggi largamente condivisi
Ma valori e percorsi che sono l'anima della destra ha parlato dell'identità nazionale
Si è rivolto alla bandiera ha parlato della comunità ha parlato di diritti e di ai doveri parlando del relativismo culturale che solo il Pontefice aveva peraltro verso il sotto altra luce Espresso
E non intervento
Di natura diversa ma di significato simile
Credo che questo sia
La sintesi questa sia la sintesi di cosa rappresenta per noi questo percorso
Io voglio
Ricordare che questo ciclo che si chiude per aprirne immediatamente un altro
Eine Gianfranco Fini
L'erede di Giorgio Almirante non voglio l'applauso perché l'abbiamo già fatto prima
E a un altro uomo
Pinuccio Tatarella come momento fondante di questa storia di questo ciclo
Pinuccia Gian Franco
E ve lo ricordate
Ci fecero iniziare un percorso che sembrava
Un altro strada
Che conduceva in una zona d'ombra in una zona per lo meno indistinta
Non si sapeva se davvero ce l'avremmo potuta fare se davvero saremmo riusciti a traghettare la destra
La forte comunitaria importante presenza nel quadro politico italiano
A soggetto politico capace non solo di esistere e di resistere Muddy portare al resto della comunità nazionale una forte dose dei propri programmi dei propri progetti dei propri valori
E lei tenti il PdL nel momento finale non è soltanto e non sarebbe poco
La vittoria elettorale grazie Gianfranco te l'ho detto in privato te lo dico in pubblico per quella scelta coraggiosa cui
Siamo stati partecipi ma che era innanzi al
Innanzitutto tua io ricordo la telefonata quando mai detto erano momenti dolorosi
Alla scomparsa domandare a scomparsa la mamma di Silvio Berlusconi mai detto che ne pensi al telefono domani
Vado da Berlusconi e gli dico che
Parte una fase nuova che nasce ma nasce col consenso non fui tra i delfini di una macchina un soggetto politico in cui siamo partecipi con pari diritti e pari dignità quel percorso quando iniziato
Ci ha consentito
Di stralciare
La sinistra assai di più
Di quello che noi stessi nei giorni immediatamente precedenti allo spoglio elettorale pensassimo
E nelle ore immediatamente
Antecedenti al risultato elettorale
Ci ha consentito
Lo hai detto in forma
Simpatica ma lo hai detto ci ha consentito anche è un partito ha diritto di pensare anche a queste cose
Direi circa cento parlamentari che avevamo
Che saremmo tornati con un numero più alto con centotrenta parlamentari siamo cento trenta parlamentari assai più numerosi
Di quanto fossimo dopo un'ottima performances elettorale nelle precedenti elezioni quando superammo il dodici per cento
Ci ha consentito
Ha consentito all'Italia di avere finalmente un Sindaco di destra nella città capitale a Roma
Ha consentito lo ripeto
Al Parlamento di avere
Un Presidente di destra
Ha consentito
Perché dalla semplificazione nasce anche quello io lo ringrazio
Maniera
Ossequiosa ma
Politicamente chiara consentito io credo o ha contribuito a consentire al Presidente della Repubblica di poter fare un discorso che tu hai citato
Di una chiarezza esemplare senza precedenti mettendo nell'angolo non solo il nazismo ma anche il comunismo fatto storico senza precedenti quando le dico che è un circolo
Si chiude
Non solo parole solo fatti
Sono elementi di una
Enorme grande novità
La novità
Sta anche
Nella nostra capacità
Di non avere nessun timore
Io però chiedo anche dal punto di vista della competizione personale che in politica c'è all'interno del PdL c'è un solo precedente a questo punto
Che le elezioni regionali in Sicilia
Elezioni regionali in Sicilia con la preferenza
Hanno visto i nostri otto Consigli deputati regionali sta volgendo consigliere regionale come si usa nel resto d'Italia vi sono deputati l'onorevole
Competere
Avevamo otto
Deputati regionali in Sicilia
Abbiamo dopo di noi ramo nove deputati regionali chiedo scusa le abbiamo dodici non solo ne abbiamo dodici pigiare fai siamo cresciuti di numero
O comunque i nostri eletti hanno avuto un insuccesso anche personale e in particolare ma ovunque l'hanno avuto ricordo che a Catania e a Messina le due città
Su cui sembra abbiamo puntato salvo poi chiese Santi Formica sono risultati i primi degli eletti di tutti i partiti non solo del PdL ma dell'intero quadro politico italiano a loro e a tutti gli amici siciliani credo che un applauso valanga perché nei prossimi giorni Gianfranco me le ha dato già in carico
Li pregherò di o andare incontro importante perché si proceda con la stessa direzione senza scossoni senza salti in avanti lavorando tutti insieme per raggiungere obiettivi importanti
Il successo
Del percorso che abbiamo già compiuto
Sta anche in cose piccole pensate in campagna elettorale
La PDA e la stampato
Tra i manifesti
Che all'inizio avevamo pensato solo a noi può hanno detto no no no no
Io un po'di dirmi Cragnotti li alleghiamo il cordone col nodo che esso rappresenta solo Alleanza Nazionale non era vero ma comunque ristampe siamo lì con la sigla solo PdL
E tra i manifesti erano ve lo ricordate
Niente sconti di pena
Chi sbaglia deve pagare
Mai più clandestini sotto casa secondo manifesto il terzo apparentemente più ovvio per tutto il PdL più aiuti alle famiglie
Meno tasse agli italiani solo tre manifesti che sul temi specifici la famiglia la fiscalità
La sicurezza all'immigrazione
Esprimono concetti valori posizioni politiche tipiche di Alleanza Nazionale tipica della destra chi ha timore
Che in un partito più grande con obiettivi più altri si possano perdere annacquare i nostri progetti le nostre posizioni i nostri valori
Guardi a quello che è avvenuto in questa campagna elettorale i temi della PdL per carità ci sono stati i temi
Che noi abbiamo mutuato da altri ne siamo lieti ma i temi fondanti su questi argomenti che ho appena citato
Tipici di Alleanza Nazionale e non sempre in passato recepiti dagli alleati di Forza Italia nella loro interezza
Chi ha memoria lo sa
Sono diventati i temi di tutta la PdL e sono stati uno dei motivi portanti della vittoria a Roma nel centro nel sud Italia reale al nord insieme alla lega questo il significato della
Volontà di stare in una comunità più larga stare in un partito più grande ma senza perdere
Niente della nostra identità
C'è altro
Guai se qualcuno immaginasse
Che noi per dei vantaggi
Ideali quali quelli con appena detto o per dei vantaggi personali come quelli con appena citato ci potessimo mai acconciare
A fronte di convenienze politiche ma anche personali
Di essere ospiti in casa altrui se lo mettano bene in testa a tutti questo non succederà
Mai parità di diritti e parità di impegno paritari risultati conseguibili da ciascuno di noi
A noi toccherà anche un altro compito
Ne ha accennato il Presidente Fini nel suo intervento alla Camera
Non ho la pretesa che voi l'abbiate letto ma una modestissima mia intervista al Giornale Nuovo di qualche giorno prima lo ha riportato ringrazio il direttore della messa addirittura in prima pagina non abbiamo un altro compito
C'è
Con la assenza della sinistra più radicale dal Parlamento
Un'area di temi di progetti
Di tesi politiche di posizioni
Che è rimasta orfana di soggetti
Parlamentari in grado di rappresentare
Non si tratta di convertirsi a niente perché quello che sto per dire sembra rientrato nel nostro modo di agire di pensare
Ma i temi della socialità
I temi della difesa
Della lavoratori temi della sicurezza nel lavoro appartengono a pieno titolo all'azione politica di una destra importante intelligente votata al libero mercato ma che sa che non vi può essere
Modernità in economia senza che vi sia l'assoluta attenzione ai problemi dei lavoratori alla loro sicurezza alla crescita sociale di o ciascuno delle
Ciascuna delle componenti
Del mondo produttivo
è un tema che dovremo in qualche modo
Sventolare
Assieme ad altri
Che ci hanno sempre visto protagonisti a partire
Dalla
Tutela e della difesa
Dei bambini delle donne e dei più deboli tema anche questo caratteristico del nostro mondo dalla nostra cultura delle nostre posizioni politiche caro Presidente che aveva promesso che non l'avrei fatta lunga
E forse anzi sono andato ben oltre il tempo
Che tu immaginabili
Dovessi parlare quindi
Prendo solo un impegno
Di assolvere se l'Assemblea nel riterrà adeguato a questo ruolo
Di assolvere questo compito in assoluto è un impegno solenne
In assoluta concordia con gli amici che assieme a me in parità
Di indirizzo vorranno avranno il compito di svolgerlo
L'impegno è
Quello di dare il massimo possibile di ascolto
Di ascolto a voi arrivano anche le decisioni ma di ascolto ai quadri dirigenti non solo centrali ma soprattutto del territorio lì dove ogni giorno
Sì sbanca la politica lì dopo ogni giorno c'è bisogno davvero di essere in prima linea lì dove ogni giorno la presenza della destra diventa fatto partecipe e di fare questo seguendo
Non solo i nostri valori non solo i nostri progetti non solo i nostri indirizzi Gian Franco ma seguendo titoli consigli perché
Non è che sei dall'altro lato del mondo
Sei lì nel Palazzo del Parlamento ci sei senza oggetto politico incerto che avrà il compito di dirimere
Tutte le controversie i problemi che sorgono dell'attività parlamentare
Ma che avrà sempre nel cuore quello che noi
Abbiamo nel cuore la nascita e rafforzamento la crescita dalla nostra identità dei nostri valori in qualunque soggetto politico meglio se più largo meglio se più forte meglio se più vincente buon lavoro a tutti grazie
La parola Altero Matteoli
Franco Servello introducendo
Questi i nostri lavori
Ha usato un termine
Malinconico
Momento malinconico da francamente Franco
Credo che questa parola ti sia sfuggita
Perché e mai citati nei nostri cosa dovrebbero dire
Quelli della Sinistra Arcobaleno
Il nostro un momento malinconico
è un momento emozionante questo sì
Quando
Gianni Alemanno è diventato Sindaco di Roma abbiamo provato tutti una fortissima emozione
E devo dire che quando invece
Fini è diventato Presidente della Camera l'emozione è stata ancora più forte per un motivo
Pasquale Viespoli mi disse tutti con muovi perché evidentemente essendo è chiarito
Io ne momenti belli nel momento interessante caro Pasquale mi sono vecchie se mi sono commosso anche a vent'anni grazie a Dio ma
C'era un motivo Gianfranco che ti ho detto in privato
Tu diventi tardi per la nostra storia politica tout diventati Presidente nella camera
Nello stesso momento che colui che aveva inventato l'arco costituzionale che ci aveva sei escluso
Da tutto non riusciva a farsi eleggere per tornare in Parlamento
Io ho vissuto
L'ho vissuta perché in quegli anni
Ebbene chi era già grande purtroppo come è vero faceva
Anche il parlamentare beh certamente questo fatto dell'arco costituzionale non riuscivamo a dice ridirlo
Facevamo finta di nulla riuscivamo in qualche modo a fare il nostro dovere e il Parlamento lo stesso ma ci sentivamo degli esclusi
E non potevamo accettare che questo accadesse bene è stata a mio avviso anche qui una piccola una grandissima
Rivincita
Cosa accade ora lo ha detto bene Gianfranco lo ha ripreso dopo Ignazio la Russa
Quando
Il Presidente Fini ci ha detto
In privato e poi nell'ufficio politico quale erano le intenzioni le sue intenzioni dopo l'elezione a Presidente della Camera mi pare di poterlo dire che non ci sono state sbavature
Tutti e vi abbia tutti abbiamo dato l'assenso a questa scelta che lui faceva
E abbiamo dato l'assenso all'UNIRE abbiamo detto ad Ignazio la Russa la nostra più totale disponibilità a collaborare a collaborare a cosa
Non siamo arrivati ad un traguardo cari amici lo hanno detto bene bene tutte e due coloro che mi hanno preceduti noi siamo soltanto ai nastri di partenza
E a questi nastri di partenza ci dobbiamo stare
Nella consapevolezza che raggiungere l'obiettivo del partito unico lo possiamo raggiungere se dentro questo porto dentro questo partito saremo di poco la pace di portarci tutti i nostri valori tutto ciò che ha rappresentato in questi anni per noi quale solo le nostre tradizioni per tutto ciò che ci siamo battuti
Ma si comincia anche a a fare qualche
Riscontro qualche riscontro estremamente importante è uscito non so se voi
Avete occasione avete avuto occasione di leggerlo un libero di Tremonti
Un ministro certamente importante di questo Governo un personaggio a volte anche anche scomodo per il modo in cui affronta le cose ma se voi leggete quel libro vi rendete conto che non andiamo
A
A sale del partito nuovo unico lascerà non andiamo insieme a persone che sono completamente distanti da quelle che sono
Le state le nostre idee dice Vauro l'amico dell'Assemblea quel libro l'avremmo potuto scrivere uno uno uno
Lo avrebbe potuto scrivere uno di Alleanza Nazionale eppure è un personaggio scomodo queste
E c'è certamente un momento difficile che è quello che riguarda tutti noi che facciamo parte del Governo ma che riguarda come
E tutto alta tutta Alleanza nazionale
Ma
Avevamo avuto un numero di parlamentari come quelli che abbiamo ottenuto oggi
Oggi noi abbiamo centotrenta tra deputati e senatori centotrenta che parlamentari di Alleanza Nazionale facciamo una grande forza e come sfociano a non costruire insieme a Forza Italia il partito unico
Insieme però non ci possono essere imposizione statine certe queste imposizioni non subiremo perché andiamo a trattare
Tutto questo partendo da una forza molto forte che è quella del numero del PRAE parlamentari e di un partito organizzato in periferia
E qui io vorrei
Un appello sia alla periferia a farlo
L'appello è quello di cercare di trovare una unità
Vera non fittizia all'interno di Alleanza Nazionale per poter partecipare alla trattativa perché di trattativa si tratta era per costruire il partito unico per poterci andare tutti insieme
Per raggiungere questo obiettivo che ai
Che è il traguardo quello sì
E poi politica i traguardi non ci sono mai perché subito dopo aver raggiunto un traguardo bisogna inventarsi aver subìto un antro perché altrimenti si finisce per restare per fuori dalla politica stessi
Gianfranco in questi vent'anni abbiamo
Costruito tante cose abbiamo fatto tante cose abbiamo perso insieme abbiamo vinto insieme abbiamo avuto momenti di grande amarezza momenti anche di grande gioia
Tutto questo fa parte della politica della politica quella vera
Ma dal mille novecentonovantaquattro in poi grazie a quella intuizione che ci portò a fare un accordo seppure
Elettorale
Con Forza Italia che nasceva da allora siamo stati protagonisti della vita politica italiana lo siamo stati quando siamo stati maggioranza lo siamo stati quando siamo stati opposizione in questo Paese
E non possiamo non ricordarci
Dove è partito a tutto questo dal mille novecentonovantaquattro in poi quanta gente era con noi allora
Quanta gente sostanzialmente è rimasta Cordoni e cioè a me ad viso anche
La possibilità di allargare ulteriormente questo fronte del centrodestra abbia avviso c'è
Perché sulla nostra testa sulla faccio o comunque sul no su al centro o sulla destra c'è la possibilità ma di allargare ulteriormente questo consenso che è stato raggiunto il tredici e quattordici di aprile per le elezioni politiche e il successo di Roma così come per altre città e province d'Italia parti amo con questo con tutto questo con una vittoria quindi non con la malinconia della sconfitta ma partiamo con la gioia della vittoria consapevoli che tutti insieme dobbiamo ora ripartire da nastri di parte senza
Per poter raggiungere quest'altro Obiettivo che quella della nascita del partito unico so che tu resterà è con noi ci sono aspetti formali che noi consideriamo e certamente
Per ne terremo conto ma non possiamo fare a meno di continuare insieme a tutte questa battaglia politica che abbiamo iniziato tanti anni fa tanti tanti anni fa grazie ancora a Gianfranco
Per quello che hai fatto fare tutto il partito per una idea
Nella capacità che ha avuto ritenerci insieme non era facile tutti ce l'hai fatta queste la tua più grande ricordate lo sa bene te lo dice uno che ha dieci anni più di te
L'attuale latu la più grande vittoria
è stata quella di essere stato capace anche nei momenti difficili
Di tenerci tutti insieme questo ci ha portato alla vittoria
Grazie a Matteoli
A fare ora a Gaspare
Amici della lega sembra nazionale
Credo che quella di oggi sia una giornata storica per noi e quindi forse ripeteremo anche se brevemente alcune cose
Ci sarà un po'di enfasi nelle nostre parole ma credo che se non c'è am falsi e orgoglio in giornate come queste quand'è che dobbiamo esprimere la gioia per dei traguardi storici e quindi io credo che oggi celebriamo il successo di un percorso
Un percorso lontano della destra ringrazio Franco Servello per avere
Ricordato questa coincidenza siamo a quarant'anni dal sessantotto da momenti drammatici dalla vita italiana
Da vent'anni dalla scomparsa di Giorgio Almirante la destra in piedi la destra e al Governo la destra porta avanti i suoi valori e la sua identità e dico questo dobbiamo essere
Orgogliosi
E voglio dire con il nostro partito di vivere con spirito positivo questo momento
Ha fatto bene fino a dirlo a volte le aspirazioni problemi individuali sembrano prevalere sul successo di una squadra ma invece dobbiamo privilegiare il secondo aspetto
E dare la giusta dimensione al primo
Abbiamo molte cose da realizzare
E c'è una grande aspettativa intorno a noi
Il successo elettorale è stato chiaro netto
Quindi oggi la sfida per noi non è tanto su quanti posti avremo se abbia avuto abbastanza ministri otto otto
Sottosegretario non sotto accusa ma se sul piano della sicurezza della famiglia delle opere pubbliche su tutte le cose che tutti insieme abbiamo nella recente campagna elettorale annunciato la capacità
Di fare
Le cose che abbiamo annunciato
E voglio dire che se le elezioni politiche è la terza volta che la vinciamo nel novantaquattro nel due mila uno è oggi
La vittoria storica di rilevanza
Unica quella del
Comune di Roma e credo che la battaglia elettorale abbia in questi mesi visto anche un partito una comunità uniti da e quindi io voglio ancora una volta a dire che Gianni Alemanno ha conquistato un traguardo storico è unico e senza precedenti
Per tutta la nostra comunità
A volte si è detto che il nostro partito e troppo romanocentrica o può darsi
Ma la soddisfazione che tutta la comunità della destra in tutta Italia ha vissuto con la vittoria del Campidoglio dimostra che a Roma un ruolo particolare nella storia del nostro partito credo che questo vada detto sottolineato con
Chiarezza
E del resto
Credo
Che oggi non ci sia soltanto da cerebrale con qualche soddisfazione ciò più si è fatto
Ma anche di dire che quello che stiamo facendo sul piano dei contenuti la nascita di un nuovo soggetto politico la nascita del Popolo della Libertà
Avviene all'insegna dei nostri chiari contenuti
Il primo provvedimento che sarà assunto dal Governo riguarderà la sicurezza
Quindi chi teme la identità i contenuti non deve confondere il proprio incarico con la identità i contenuti
Perché lo riteniamo che sul piano delle scelte la politica che farà il Governo guidato da Berlusconi a cui Alleanza Nazionale i suoi uomini e le sue donne hanno un ruolo importante sarà chiaramente orientata
Ha dei contenuti per noi molto evidente
E anche sul piano dei valori nel discorso di insediamento alla Camera Gianfranco Fini pur sottolineando come è logico le responsabilità laiche
Per le istituzioni ha sottolineato la identità cristiana
Della nostra nazione della nostra cultura e credo che anche alcune osservazioni sulla composizione del Governo siamo un po'inesatte non è che l'identità cristiana coincide se c'è ministro Tizio Caio nel Governo
Nelle strutture di vertice del Parlamento e dei gruppi parlamentari quei valori sono rappresentati
Dalle persone dalle scelte di programma e quindi noi riteniamo che quella identità religiosa culturale e morale della nostra nazione si è ampiamente
Garantita e troverà nelle politiche contro la droga per la vita per la famiglia una reale e concreta attuazione
Nei giorni
Della
Vittoria della soddisfazione per il successo grado però dobbiamo anche registrare simbolicamente ne ha parlato Fini ma lo voglio ricordare anche io quello che ha detto Giorgio Napolitano venerdì al Quirinale
Molte volte si dice che noi soprattutto uno di una certa generazione siamo un po'troppo legati ai ricordi personali alla replica degli anni Settanta agli scontri a tutto quello che è accaduto ognuna legato alla sua esperienza di vita ma per me non è retorica
è stata l'esperienza drammatica di tanti che in tante parti d'Italia hanno vissuto quelle stagioni drammatica come altri di generazioni precedenti hanno vissuto nel dopoguerra la fatica anche allora drammatica del creare la destra
Io l'ho votato Giorgio Napolitano come nessuno dei parlamentari allora alla Camera al Senato Presidente della Repubblica ma l'altro giorno quando ha scandito con nettezza quelle parole
Contro non solo tutte le forme di terrorismo anche certamente quello di matrice razzista o di estrema destra
Ma quando sul comunismo e ha usato questo valore più volte delle Brigate Rosse a usato quelle parole io mi sono sentito ho rappresentato dalla massima istituzione della Repubblica e lo ringraziamo anche da questa Assemblea
In maniera sentita
Io
Dopo le sue parole mi sono avvicinato detto i nostri percorsi sono molto diversi però oggi convertito nelle tue parole di Presidente dalla Repubblica una riflessione in cui tutta la nazione si può riconoscere e che addirittura nelle scuole
Quel discorso dovrebbe essere oggetto di meditazione di riflessione di approfondimento per evitare che
Violenze insorgano che pagine drammatiche che ogni tanto affiorano in alcune città d'Italia
Possano poi tornare a essere
Non
Momenti di brutale criminalità ma
Un disegno di violenza molto più organica come quella che fino agli anni Ottanta ed Elio affiorata anche in questi anni con le Brigate Rosse
Ha scandito in maniera tragica la vita della nazione di Gianfranco quel libro che tu citavi io me lo sono portato appresso
Gli aspiranti sottosegretari se ci consentono un minuto di relax per parlare saranno forse più favoriti nelle loro aspirazioni
Ma forse le ce ne sono più
In questo libro che è edito o la Presidenza della Repubblica
Ci sono le immagini le brevi biografie di tutte le vittime del terrorismo dal dopoguerra ad oggi
Ci sono anche quei ragazzi morti a Roma a Milano in tante parti d'Italia e che per molto tempo soltanto la nostra comunità aveva ricordato ci sono anche le vittime delle stragi di
Piazza Fontana e dell'Italia e l'uso della stazione di Bologna tutte le tante tragiche vittime del terrorismo i tanti appartenenti alle forze dell'ordine alle Forze Armate al giornalismo alla magistratura
E le famiglie erano lì e le istituzioni le hanno ricordate è stato quasi un atto simbolico quell'intervento quella cerimonia
Che chiude una stagione e ci auguriamo che mai più il terrorismo dovrà scandire in maniera drammatica la vita dalla nostra Repubblica
Ma
Credo che anche vedere i morti che per alcuni di noi sono volti di persone che abbiamo conosciuto
Ho visto caro Raffaele c'erano i familiari di Mazzola di Gela Lucci e tante volte si è mai lamentati con noi perché l'istituzione Leverano dimenticati
Erano pure in un dolore irreparabile orgogliosi che la Repubblica italiana si era ricordata di loro come di tante altre famiglie allora non voglio fare retorica o nostalgiche siamo
Credo che però ecco ci sono degli eventi che simbolicamente a volte nella vita dei popoli che si vanno a incastonare le elezioni
Questa cerimonia della memoria al Quirinale giorni fa la lezione di Gianfranco Fini ha la presidenza dalla Camera ruoli che molti
Di noi
Vanno assumendo pone la costruzione di un nuovo soggetto politico o nel Governo della Repubblica italiana e credo che dobbiamo dimostrarci all'altezza di questi compiti non dimenticare nulla del passato
Ma sapere che saremo giudicati e valutati per quello che faremo nel presente e nel futuro alla luce delle grandi
Aspettative che questo Governo a suscitato
Ecco perché c'è stata grande unità grande coesione la nostra comunità militante la campagna elettorale romana con la sua esaltante coda nel ballottaggio è stato il suggello ricordo
Che in questa sala dove siamo oggi si è tenuta una delle ultime manifestazioni del ballottaggio
E capimmo che vincevamo perché per raggiungere questa sala
Dovete abbandonare la macchina un chilometro di distanza e Donini a parlare la gente attendeva e mi dovetti fare un chilometro a piedi perché c'era una tale folla avete visto la strada e abbastanza stretta di accesso
Non ci si poteva arrivare tale era la partecipazione di persone a quella manifestazione una delle tante e quindi abbiamo avuto anche noi le sale nelle piazze piene molto più di Veltroni
E quale può alla fine non ha trovato i voti nelle urne e credo che questo abbia amareggiato più di qualche successo apparente in qualche comizio di cui pur si vantava
Ed allora cari amici il lavoro che ci attende non è un lavoro facile
è un lavoro anche di costruzione del nuovo soggetto politico che dobbiamo vivere con entusiasmo
Abbiamo avuto insieme alle politiche elezioni in alcune regioni dove si votava con le preferenze e abbiamo visto che gli esponenti di provenienza di Alleanza Nazionale sono stati numerosi eletti con successo
Quindi non dobbiamo temere questa nuova sfida perché chi ha radicalmente o chi ha presenza chi energie
Riuscirà
Ad essere protagonista in questa nuova fase
In quel partito per libertà nascerà dovrà essere organizzato e quindi con Ignazio la Russa con tutto il gruppo dirigente
Con tutti coloro che operano sul territorio con un riferimento politico ovviamente di Gianfranco Fini propria moglie in maniera positiva questa nuova stagione sarei è una follia non portare a compimento questo progetto che gli italiani hanno votato che gli italiani hanno apprezzato che gli italiani considerano già acquisito
Ci sono le discussioni sulle organizzazioni sui territori ma non confondiamo le ambasce dei singoli che né i partiti hanno più la loro importanza
Con la realizzazione di un grande disegno politico di semplificazione di bipolarismo
Bipartitismo ecco io credo allora
Dobbiamo guardare a questo
Traguardo futura qui voglio concludere in termini di valori
In termini di identità
E l'augurio che io ho fatto molti in questi giorni e di poter mantenere nell'opinione pubblica
Quell'entusiasmo quel consenso che oggi ci circonda ognuno di noi ovunque ma
In accolto in questi giorni da pacche sulle spalle dai lettori entusiasti solo i giorni più belli ancora non è iniziata la fatica del Governo
E non durano molto ecco non soldi cioè di farli durare
Anche negli anni futuri che la gente possa guardare a tutti noi
Con l'ottimismo con il sorriso con la gioia con cui ci guardano e ci ha costano in questi giorni senza dimenticare nulla di quel ruolo
E di quelle fotografie di quelle passioni di quelle battaglie che anzi oggi pervadono l'intero Popolo della Libertà che sui temi dell'identità nazionale sui temi della sicurezza della famiglia dei valori parla un linguaggio
In cui la destra sì riconosce
Ampiamente guardiamo i contenuti perché non sono solo gli organigrammi che pure ci vedono
Presenti e incisivi ma soprattutto i contenuti io ritengo poi personalmente un grande privilegio
E se la guida di un gruppo di cento cinquanta senatori che non sono i senatori provenienti da Alleanza Nazionale ma i senatori
è una intera compagine a dimostrazione che noi non siamo in questo nuovo soggetto a fare il vagone aggiunto ma che siamo essere sappiamo essere a che locomotiva di questo progetto saper assumere responsabilità di vertice in questa nuova costruzione politica si apre quindi cari amici
Una nuova stagione dovremmo essere i generatori di questo PDL vorremmo farlo
Anche con orgoglio e su questo concludo molte volte qui ci sono colleghi dalla stampa la classe dirigente di Alleanza Nazionale è stata dipinta a volte anche in maniera olografica
I colonnelli adesso abbiamo finalmente il Ministro della difesa la Russa quindi i chiederemo di promuovere citavo la mediante i vini pensionistici diventiamo anziani ci può fare di nuovo
Allora il Comune una classe dirigente era di scrivere conforto ore cari colleghi dalla stampa siamo tutti consapevoli
Dei meriti che Silvio Berlusconi ha avuto in queste vittorie del novantaquattro del due mila uno del due mila otto della coalizione nata ma noi ci siamo stati abbiamo fatto la nostra parte il successo di Gianni a Roma è un successo che porta la targa
Di questo alla nostra esperienza vedi caro Gianni ma cosa che mi ha colpito e voglio fare un'ultima considerazione registica quella sera sul campi d'io quando tutti sono venuti ho visto tanti volti di ragazzi che con noi negli anni settanta e anche dopo hanno fatto militanza politica
Non solo quelli che hanno proseguito con noi quelli che hanno fatto gli avvocati commercialisti
I precari e i tassisti ora gli spazzini tutti i mestieri ed erano lì a gioire con noi ed allora rispetto per una classe dirigente che è guidata da Fini ha portato la destra ha un grande successo
Cosa vogliamo fare un'altra storia per vincere ancora di più grazie a tutti quanti noi e andiamo avanti con l'orgoglio di una grande storia che ancora da scrivere le sue capitoli più importanti
Grazie a Gasparri
Ed ora
Diamo la parola al Primo Sindaco d'Italia Gianni Alemanno
Primo sindaco diciamo
Caput mundi
Accademici io
Penso che
Noi oggi siamo
E una magari anche un po'distrattamente anche un po'sotto frastornati da tutto quello che è avvenuto nelle ultime settimane
Però siamo veramente
A una momento a una svolta di carattere storico
E ci siamo perché sono avvenuti sei una serie di
Realtà di cambiamenti di di svolte
Che oggi stanno saldando in un quadro complessivo
è avvenuto
In termini molto molto rapidi molto una successione molto stretta
La vittoria a Roma
Con la
Con questo risultato che sembrava incredibile
La conservazione di Gianfranco Fini a Presidente della Camera insomma si sono messi insieme una serie di elementi
Che hanno definitivamente archiviato ogni ipotesi di subalternità del popolo di Alleanza Nazionale in questo processo storico
Quando
Abbiamo accettato
Il
Di entrare rapidamente con una
Scelta
Quasi fulminea improvvisa
Di
Sto nel seguire la strada del Polo la libertà
Il dubbio la l'angoscia la preoccupazione che c'era nelle nostre file assoluto livello di base
Poteva essere quella di una sorta di scomparsa di omologazione
Di
Assorbimento di quella che era il nostro percorso la nostra storia la nostra identità e questo nuovo grande soggetto un grande contenitore
In grado di salvare tante anime diverse
Ma di cui evidentemente la figura preminente la figura centrare
Era ed è quella di Silvio Berlusconi
Poi
E sta la campagna elettorale sono stati i risultati e sta lavorando è avvenuto dopo la campagna elettorale
A scongiurare questo fantasma
Perché vedete noi abbiamo visto che questo P.D.L. questo Popolo della Libertà mano mano che la campagna tra andava avanti già dalla Costituzione definizione del programma elettorale
Usava esplicitava evidenziava tematiche sempre più di destra
Quell'idea di subalternità o di assorbimento e magari c'era anche nelle prime dichiarazione quando nell'aggettivare il partito emergevano termini come moderato Liber alé eccetera e non c'erano i dati l'aggettivo nazionale per esempio quel tipo di di problemi sono stati assorbiti dal fatto che in realtà
Nella campagna elettorale centrali fondamentali sono stati quei temi di identità quei temi di interesse nazionale
Quella
Attenzione a non subire i processi di globalizzazione economica omologazione che sono diventare sempre più elementi centrali affermazioni forti della campagna elettorale
Oggi se voi leggete sui giornali prete
La dichiarazione di Tremonti rispetto a quelle che saranno i sacrifici affrontare
In nella prossime scelte del Governo lui dice in maniera molto netta in maniera molto dura saranno i banchieri petrolieri a pagare i costi di questa ristrutturazione economica io credo che questa
Affermazione Tremonti che si lega tanta altra affermazione libri già scritto a quello che è il linguaggio che è emersa dimostra
Che oggi questa svolta dice entro desta questa vittoria è fortemente caratterizzata da tematiche nostre fortemente caratterizzata destra
Lo stesso successo della lega
Può essere letto solo superficialmente a Roma un successo federalista un successo del nord contro il centro contro il Sud concesso la lega è soprattutto in quelle tematiche l'insicurezza di identità di radicamento nel territorio chiaro fa
Totale lasciando ovviamente lo spazio molto ampio dal nord tornata la presenza solo il PDS del PdL dono fatto sostanzialmente della lega un po'il ricettore di tanti umore di tante presenze che ci sono state in questa sfida questa campagna elettorale
Infine la battaglia a Roma quando abbiamo cominciato a fare la campagna elettorale i sondaggi davano la mia candidatura attorno al trentatré trentaquattro per cento
E la scelta di Rutelli scendere in campo sapendo bene i rischi e lui correva essendo in qualche modo una immagine riciclata però state proprio attagli dato sull'idea che ci fosse ancora una volta la vittoria della sinistra e di una certa impostazione radical progressista all'interno nostra città
Ecco a Roma noi abbiamo visto questa sorta di frattura di rottura profonda perché e vedete a Roma è stata idee dentro la realtà delle nostre aree metropolitane e quella che maggiormente assorbito un certo tipo i contenuti di immagine di retorica radicata progressista del tunisino al modello Roma tutto quello che ha fatto ha dato base di lancio a base di par pensa del Partito Democratico a Roma aveva trovato e ha trovato la surrogazione una sua in qualche modo glorificazione
Quasi incontrastata
Io ho come vi ricordate lo stanno già candidato due anni prima contro Veltroni ed era veramente impressionante vedere come l'egemonia culturale a sinistra resta addirittura portato persone di destra persone
Chiede a pur noi dichiarammo questa identità dire io voto per Veltroni perché Veltroni rappresenta il modello la città che avanza il modello al cambiamento del modello Roma eccetera ecco in quel momento di massima egemonica di Veltroni massima egemonia devo però la vita progressista lo capirete abbiamo affrontato una battaglia che sapevamo persa però li abbiamo messo insieme per lavorare nei successivi è anni per cercare di rovesciare questo modello però abbiamo fatto per due anni o per due anni ho fatto l'opposizione in Campidoglio e l'abbiamo fatto cercando di
E intercettare quelli che hanno
I veri umori veri problemi quotidiani la città di Roma dando nettamente la sensazione di quello che poteva essere il cambiamento di una realtà come quella nella nostra Capitale
Allora questa semina esplosa in campagna elettorale ma esplosa per certi versi anche grazie alla provando a sinistra Emea quasi dirompente perché più la sinistra cercava di attagliare al sottoscritto annosa schieramento immagine con beh immagine estreme immagini dichiarate così sottolineati nel modo più negativo più a destra possibile più c'era questa sottolineatura più il panorama lo si ribellava quasi come un processo catartico quasi come se e più un loro andavano attesti nere come estrema la mia candidatura più ci fosse una volontà di sceglierla potrei dire quasi che la propaganda la sinistra è servita una sorta distretti rovesciato dopo proprio nel far sentire al lettorato romano che la mia candidatura che la nostra candidatura poteva essere una candidatura di rottura di cambiamento ecco qua e il dato centrale
Io credo veramente che la battaglia al di là delle persone al di là di quello che abbiamo fatto ma nel simbolo di Roma c'è veramente definitivamente la rottura
Teleischia e mi ideologici della Prima Repubblica tutto l'apparato tornitori tot demonizzare ante che per tanti anni che per decine di anni noi abbiamo sentito sulle nostre spalle è stato usato copiosamente pensate che dopo l'aggressione della ragazzate da studente dell'esodo che era stata aggredita nella stazione la Storta loro avevano costruito non solo quanto sia stata percepito anche a livello nazionale dopo ostruito la classica teorema classica trama negra com'era com'era di moda agli anni Settanta secondo cui
Quella di pressione quello stupro era stato organizzato da noi strumentalizzando in campagna elettorale a come sono arrivati tirando fuori tutto l'armamentario di settanta ottanta sentito risentito che abbiamo parlato tante volte che s'stato le infetto a voi di quelle di quelle nostre ragazzi uccisi che lo ricordava prima Gianfranco Fini dove nascono quelle uccisioni fatte in mezzo alla strada nascono dato la demonizzazione che era stata fatta sui nostri confronti anche
Sull'ultima nostri militanti prove attraverso quegli stereotipi bene questa volta l'utilizzo armato dal punto di vista ideologico aggressivo l'utilizzo di questi stereotipi non solo non ha funzionato ma ha avuto l'effetto opposto questo è il dato fondamentale il popolo di Roma ha detto un no
A questo tipo di logica e intimo ostia definitivamente che quell'armamentario non potrà più essere utilizzato non potranno essere utilizzate contro i nuovi
E l'altro dato importante questo ha già detto Gianfranco Fini e lo voglio ribadire
E che non si potrà più dire dopo passiva di Roma che
Per battere la sinistra
E per confrontarci obbligo democratico ci vogliono scelte di centro scelte
Moderate il doppio quante volte ne ho sentito questo tema ripetersi l'ho sentito anche io nel due mila e sei
Dopo
La sconfitta contro Veltroni la l'analisi che era emersa purtroppo anche dal centrodestra purtroppo anche
Dalla
Dalle fiere nostri cugini era quella
Che la mia candidatura è una creatura troppo di destra
E che quindi non poteva vincere una realtà di questo tipo
Bene noi oggi dopo Roma sappiamo che la battaglia per quanto riguarda le sfide future del bipolarismo no se giocherà sull'etichetta centrodestra o o realtà di questo genere né sulle storie personali
Si giudicherà su due elementi fondamentali la capacità di rappresentare una realtà di autenticità di verità e dall'altro lato la possibilità di rappresentare
Un la vera
Forza per cambiare le cose cambiamento e autenticità sono i due cavalle su cui noi dobbiamo andare a lavorare anche per le prospettive nazionali
Presente il dato l'autenticità cosa vuol dire vuol dire che
A fronte di un è stabilmente di un altro di un palazzo sempre più distaccato dagli umori della gente chiuso nei suoi
Questo farà sulle sue schemi dei suoi elettori chiede culturali nei suoi ma schemi astratti come per esempio l'identità dei popoli non ha importanza questo palazzo oggi parla sempre di meno realtà e la gente la coinvolge di meno la fase chi è meno partecipe un dato di autenticità significa
Riparlare linguaggio e la gente è sentita con la gente può volere presente la proprio stuolo la Francia il proprio cervello quel grande bisogno di identità di appartenenza
Sentirsi partecipi una grande progetto complessivo che è la grande mollati oggi esiste nel nostro Paese non l'abbiamo detto tante volte in questa Assemblea anche negli organi e nei luoghi dove si ragiona c'è una grande bisogno l'identità dall'identità da questo meccanismo di identità parte il processo per cui oggi ci si confronta con quelle sole sia globalizzazione c'è una serie di identità che tra l'altro e parzialmente forte per un
Paese va il nostro gratuita nazionale la nostra che fino all'altro ieri continuava ancora demonizzare l'idea di nazione l'interesse nazionale c'è una serie di identità
Che deve avere delle risposte profonde e da questo ma probabilmente ESA normalizzazione apre questo tipo necessità quando sono astratte tutte le retoriche cosmopolite tutte le retoriche
Kennediano questo ha bisogno di radicamento quanto e a sta patto quella logica radicale progressista che non parla più alla gente e il tema della sicurezza a quel tema che tante volte è stato oggetto nostri distorsivi tante volte è stato fatto la bandiera agitano Maurizio Gasparri e altri
Amici di partito quel tema la sicurezza è un po'il collante il legame che c'è fra i temi identitari e temi sociali la sicurezza come
Prima ho necessità di difendere se stessi affermare se stessi il bisogno ogni al sentirsi i padroni a casa propria come
Legame fra identità e sicurezza il rifiuto di questa sorta di aggressione di pressione che si sente magari anche
Enfatizzando magari anche in maniera emotiva ma che si sente nelle nostre aree come troppo Italia ecco primo dato di fondo era mi parlare il linguaggio della gente si riuscirà a sintonizzarsi fuori dal ogni retorica fuori da ogni imposizione culturale su quelli che sono i bisogni e la gente è questo è il primo meccanico su cui dobbiamo lavorare
Ricordate che
è la stesso meccanismo che ha permesso la rottura di piedi Sarkozy anche l'acquacoltura degli schemi per la cultura dominante del sessantotto liste in qualità di tutta quella logica già in Francia l'ha visto quant'era fragile quanto poteva essere infranta rispetto a un processo di verità e la stessa cosa avviene oggi in Italia viene raccolto in Italia
Quindi primo elemento fondamentale il discorso di autenticità e poi il meccanismo del cambiamento
Perché c'è un altro aspetto che è rimasto sopito in questa campagna elettorale ma che dobbiamo tener presente perché è un mostro che sta dietro l'angolo ed è
Il la speranza e la prossima di cambiare le cose in Italia
Per molti mesi si è parlato dell'antipolitica
Sì enfatizzato il ruolo dei vari Grillo la disaffezione alla politica eccetera eccetera queste elezioni hanno dimostrato che non c'era questo distacco dato per la politica
E ce l'ha fatta consiglia di partecipare ma
Oggi gli italiani hanno dato a noi questo mandato di cambiare le cose in Italia
Questo è il mandato che noi riceviamo a livello nazionale a livello romano eccetera un mandato di cambiare le cose una speranza di cambiamento cioè una speranza
Per il nostro modo non solo di cambiare maggioranza politica
Mani avvertire una logica di declino che la logica di rassegnazione quelle cose quella
Lento logoramento alla nostra vita pubblica dei nostri istituti ogni nella nostra realtà nazionali un bisogno di cambiamento che diventa cambiamento verso la rigenerazione nostra appartenenza nazionale
è qua dicevo è un mostro dietro l'angolo perché
Perché se per caso questa speranza di cambiamento non sarà realizzata se per caso non daremo risposte fino in fondo a questa aspettativa
Il rischio vero di noi fra un mese fra due mesi fra un anno rivelerò riemergere il monstrum all'antipolitica perché se la gente non valere archiviato rapidamente per Romano Prodi
E adesso ho messo su di noi non vede questa scommessa questa questa scelta così profonda così netta fatta nella realtà italiana non genera il cambiamento se vede che il cambiamento mogli o non Gennai cambiamento economico sociale mai noi rischiamo di nuovo di avere il boomerang dall'alto Ippoliti alla disaffezione i cittadini diranno ma allora anche questi non funziona lo veramente non funziona niente hanno a veramente non c'è nessun partito nessuno schieramento che riesce a interpretare questo bisogno di rigenerazione di rinascita però lo Stato unità nazionale
Allora
E allora io credo
Io credo che noi
Dobbiamo unire al giusto sentimento
Ieri vittoria di affermazione al giusto sentimento insomma di chi a conseguito un'opera importante in questi in questi
Momenti in queste settimane dobbiamo anche unire a una grande
Pone una grande attenzione perché
Le macchine sono già in movimento i Ministeri Giana sanno bene ricevere i vari ministri stanno per nominare gli apparati stanno già per partire i primi decretilegge prime scelte con la native tutti quanti siamo presi da questa momento di partenze allora non l'abbiamo è una grande attenzione guai a un atteggiamento superficiale di chi ha pagato la vittoria di cui è in qualche modo
Va in vacanza ad l'intento non era acchiappato risultato guadagna un atteggiamento di questo genere perché la gente ci sta guardando siamo sotto i riflettori la gente in misura
Giorno per giorno proprio facciamo ancora diciamo come continueremo a le nostre scelte di fondo
Allora
Allora caro
Caro Presidente caro Presidente fino a oggi dal partito e domani velatamente lancio già oggi alla Camera deputati
Ecco io credo che noi dobbiamo essere molto attenti per quello che succederà per quello che sarà la squadra di Governo sarà il modo in cui riusciremo a realizzare la scelta di fondo dello stare molto attenti non facciamoci prendere dal va be'
Prenderemo dopo nuovo nelle fasi di Governo sulle momenti genetici momenti di partenza che poi in forma il momento successivo e tutte le varie realtà dipenda dal piede in cui si parte
E noi dobbiamo stare attenti non solo nella scelta degli uomini per valorizzare veramente chi ha merito chi la presenta un'appartenenza chi rappresenta la scelta politica e c'era
Saremo molto attenti a queste cose
Io
Ho vissuto
Anch'io ovviamente all'esperienza di Governo e mi metto incarico per primo da questo punto di vista nel
Del dire attenzione ai facili se dottori alla alla
Quelli che fanno grande sport nazionale dell'arte il salto in corso sul carro del vincitore attenzione a tutti questi personaggi ma che sono di nuovo il movimento ai nostri impianti
In
Quindi attenzione alla scienza facciamo in modo che le persone giuste stiamo al posto giusto e che abbiano la possibilità di incidere concorrenza con serietà con rigore con grande
Spirito di attenzione e di appartenenza e secondo discorso di carattere politico dormita diamo ve lo dico a livello romano l'inno nazionale nella logica della manutenzione
Qui non abbiamo una mattinata sistemare da riverniciare dai in qualche modo manutenere come si dice
Qui abbiamo una mattina chi ha fuso il motore e quando Amati al fondo il motore
Bisogna cambiare il motore bisogna fare un cambiamento molto profonda uguali alle piccole
Aggiustamenti RFI per la correzione non cadiamo in questo errore e anche in altri momenti abbiamo commesso noi dobbiamo
Fare un cambiamento forte la gente si aspetta questo cambiamento si aspetta un cambio di modello di riferimento ci aspetta nei comportamenti
Nelle scelte personali nelle scelte politiche negli interventi da fare ogni cambiamento netto al profondo che parta subito perché l'Italia per ripartire ha bisogno anche
Di alimentare la speranza
Noi sappiamo che anche nei fatti economici la speranza la fiducia la volontà di investire in strumenti nel futuro di mettere in movimento nuove realtà e pretoriani
Nascente ma la sensazione che un nuovo cifre partito nocivo si sta realizzando
Tutti si aspettavano dal nuovo Governo
Dal nostro Topolino questo nuovo ciclo allora facciamo in modo preciso apprenda profilo subito esca fuori senza timidezze senza meccanismi strani noi dobbiamo esseri dal dialogare con tutti attenzione
Volevo magari cambiamento non dico che bisogna essere fare i ragionamenti di carattere aggressivi contro l'avversario sconfitto ma bisogna però essere aggressivi contro i modelli sconfitti aggressive contro quella che è lo Stato scuote abbiamo ereditato che ha fallito questo è il dato di fondo quindi operiamo non per manutenzione l'esistente ma operiamo per tirare un nuovo modello la globalizzazione ci chiama questo
Tutte le realtà europee sono la ricerca di nuovi modelli per quanto riguarda il sistema e lavoro per quanto riguarda lo sviluppo per quanto riguarda la stella grazie funzionamento istituzionale le nostre comunità nazionale dobbiamo riuscire a realizzarlo fino in fondo e allora qua e il ruolo di Alleanza Nazionale
Tra le altre zone da un lato deve lavorare alla costruzione del nuovo partito lavorare ad un solo partito significa
Verifichiamo bene pesiamo bene una vere nel reticenze né facili entusiasmi non l'abbiamo passo dopo passo vedere al come nasce un nuovo partito garantirci ci siano le regole decisi a partecipazione democratica che ci sia stato ciò per tutti che ci sia la possidenze ma di fare un grande soggetto politico in grado di operare veramente non semplicemente così è un contenitore più o meno indistinto quindi grande attenzione a questa realtà iniezione russa il compito
Non solo di traghettare Alleanza Nazionale sono soggetto voglio ma di verificare come sarà per fare in modo che in quel soggetto politico ci sia tutta quella parte della nostra identità tutta quella parte non sui contenuti
Che è necessario che ci siano
Senza senza timidezze senza complessi di inferiorità
Questo è il punto all'anno la vittoria fatta a Roma la vittoria realizzata il successo mediatico moto tale discorso di fino ad ora deputati dimostrata che non c'è più spazio ai saremo colpevoli se approcciamo quel Stia processi colorante Consolo filo di complesso di inferiorità non c'è complesso di inferiorità centro addestra devono avere pari dignità del nuovo soggetto politico quale sarà la riversa falliremo l'obiettivo
Il secondo elemento secondo ruolo di Alleanza Nazionale in questa fase e quello di accompagnare l'azione di Governo sia in sede locale che internazionale dove abbiamo sperimentato Gioia
Del due mila uno due mila e sei poco il lo scegliete le righe la perdita dei riferimenti degli agganci dal punto di vista della realtà di partito dobbiamo stare attenti a questa situazione perché poi
Quando nel due mila sette amo perso le elezioni e tutti lo sappiamo ci ha abbiamo faticato rimettere in moto la macchina a rimettere in moto i meccanismi della realtà non abbiamo fare in modo di Alleanza Nazionale lavori sull'azione di governo per monitorarla per mantiene l'aggancio alla società civile per discutere per ragionare per comprendere quali sono i passaggi essenziale per attuare il nostro bravo evocano insomma
Essere in qualche modo attenti perché questa azione di governo non sia semplicemente di passaggio di manutenzione e lui ci no prima sia veramente incisiva profonda in grado di cambiare l'Italia quindi la nostra funzione è quella di essere a fianco dell'alta di governo con spirito critico con attenzione con capacità di verificare
C'è tutti gli obiettivi ci siamo posti
Solo effettivamente Maggiulli questi sono i compiti
Alleanza Nazionale quindi non vi diamo l'ho già detto Ignazio lo voglio ribadire resta esperienza a questo momento come un processo di liquidazione doveva stare molto attenti dovrei
Consapevoli che questo è un processo in cui si genera nuovi fatti oppure c'è un processo di affermazione non le piace avere un momento in cui sia sul versante del Governo sia sulla costruzione nuove realtà ripartiva devo essere molto forti ma otto affermativi per evitare che ci possa essere in qualche modo un calo di attenzione un calo di interesse un calo di capacità di partecipazione rispetto a queste fasi decisi idee Sanna scendono un soggetto politico sta nascendo un ciclo politico quadrati si distrae in questi momenti guai al calo di attenzione rispetto a queste realtà e infine
Un'ultima notazione
Maurizio Gasparri a sottolineato
La la partecipazione del Comune alla battaglia di Roma io gli voglio dare atto valore personalmente un po'come simbolo perché un po'la Lei litigi tra me e Gasparri solo se no entrati negli annali della storia eccetera devono dare atto proprio che la passione con cui mi è stato a fianco insieme a tutta la classe dirigente in questo momento è importante la battaglia di Roma
Volevo vedere e devo dire
Ingessata
Qui c'è stata autenticità e c'è stata appassioni sono trasporto gli è stato impegno serio
E professionale molte le persone che magari mi stavo vicine e che non conosciamo bene Maurizio Gasparri perché appunto troveremo un'altra parte la barricata in tante questioni interne fa l'ho detto allora in quei giorni ammazzavo Antrona questo Almanza quanto quanto tira dal punto di vista porzione pulirlo questo voglio dire perché al di là dei delle dei momenti così di commozione vale lo voglio dire perché effettivamente noi possiamo e dobbiamo vivere questi momenti con un grande spirito di unità dobbiamo essere consapevoli che noi oggi portiamo Alleanza Nazionale portiamo la destra dentro i nuovi processi politici e su questo l'hanno
Questa solidarietà di fondo deve essere un dato che non viene meno voi siamo portatori di un grosso messaggio Buliga culturali guai se non arriviamo coesi e forti qui a rappresentare questa realtà
E allora allora
Amici io voi questa Assemblea apriamo una nuova fase Ignazio la Russa considerare l'esecutivo politico noi saremo per l'immunità verremo le varie situazioni a livello locale territoriale dobbiamo fare in modo che tutta questa fase venga fatta in termini era
E che il partito sia forte e vivace è unito che in questa situazione facciamolo convinti di aver considero un grande risultato di esserci ma di una grande soddisfazione mal convinti di essere di fronte alla scalata più difficile al momento più problematico il momento in cui questo cambiamento questa soddisfazione politica diventa cambiamento politico e istituzionale sociale ed economico della nostra realtà cioè trasferire realmente questo che ha rammento la gente ci stanno guardando per sapere se la fiducia che ci ha dato diventa un fatto concreto in grado di incidere nella loro vita quotidiana e la loro modo di vivere la difficoltà di arrivare alla fine dell'esatto ma la difficoltà di avere sicurezza del territorio nella difficoltà di trovare lavoro prospettiva entusiasmo e fiducia verso il futuro queste è la prova più difficile battere Rutelli battere Veltroni e forse è stato facile
Noi dobbiamo battere quel senso di assegnazione che ancora alberga del nostro popolo e dobbiamo dire
Alziamo la testa Alitalia si è rimessa in movimento e si è rimessa in movimento
Perché dentro questa Italia irrevocabile niente sono tornati centrale fondamentali quei valori nazioni di appartenenza e di identità che sono la grande vera fiaccola di noi
Per generazioni abbiamo trasmesso passo dopo passo e chi oggi sentiamo non più una fiaccolata ma come un fuoco è in grado di incendiare tutta l'Italia grazie
Grazie a Gianni Alemanno che ho fatto un discorso straordinario dall'alto della sua
Carica di primo Sindaco d'Italia bravo Gianni soprattutto per quello che ci hai detto non per ieri ma per il futuro
Ed ora consentiti militare alcuni
Alcuni saluti
Prima di tutto saluto
Tutti coloro i quali sono stati eletti per la prima volta oppure rinnovato il loro mandato parlamentare di deputato o di senatore
E poi in particolare voglio segnalare
Una Siniora che è stata eletta nella roccia liste l'onorevole Souad Sbai presidentessa delle donne marocchine in Italia
La signora vuole darci il saluto le siamo grati
Grazie
Grazie Presidente
Per me è un un'emozione
Stare qui
è un'invenzione
E
E spero con spero
Di non diminuirli spero di
Lavorare insieme a tutto il gruppo
Anche se
Io sono danni
Daniel dietro le quinte io ho cominciato con
Giulio Maceratini
Con tanti amici di Alleanza Nazionale con Cicchitto con
Contanti
E certo è difficile a non pensare più a cui il simbolo
Difficile
Passare a un altro simbolo
E far parte a o altri simboli io l'unica speranza che
In questo nuovo ossia simbolo ci sarà sempre Gianfranco Fini grazie
L'Assemblea
è stato presentato da tutto l'Ufficio di Presidenza
Da me Bernardini Bellina Cicchetti Napoli Teodorani Carella Schifone Castellani ed alla caposegreteria
Donato Lamorte il seguente ordine del giorno
L'Assemblea nazionale approvata
La relazione del Presidente nazionale onorevole Fini
Ne accetta le dimissioni
Ed affidate ai sensi degli articoli diciannove e ventisei dello Statuto all'onorevole gli altri o la Russa la reggenza del partito
A parte che si può dire poi fare dichiarazione di voto chi è favorevole alzi la mano
Controprova chi è contrario
E anche loro approvata all'unanimità la parola conforto
Fabrizio
Tutti noi
Valuterò
Parto
Massimino
Gli istanti tutte le agenzie di fine dell'anno Cosimo D'Elia
Paola
Paola Paola
Tra l'altro siccome
Valutiamo la dell'asino
Valutazione
Di dichiarare
In dichiarate però la chiusura
Tutto pronto
Ecco la
Allora visto che è andata via il Presidente serva è il
è che qua siamo tutti festeggiando
Vecchia anch'io se l'Assemblea nazionale si è votata all'ordine del giorno e quindi i nostri lavori sono finiti
Grazie
E auguri a tutti