Ordinamento giudiziario ed autogoverno: efficienza e garanzie

Ce lo prendiamo tutti posto per dare inizio
Ai lavori di oggi
Ringrazio innanzitutto per essere stato invitato a presiedere la tavola rotonda odierna presumo piovere quando possibile il titolo di legittimazione per svolgere questo ruolo più che il fatto di essere un professore di diritto essere stato componente del Consiglio superiore della magistratura
Negli anni e mai passato un po'di tempo mille novecentonovantaquattro novantotto dove ha avuto la ventura la fortuna di essere anch'collegarvi
Marcello Matera Antonio Patrono
E tanti altri che ricordo con molto piacere quindi dovrebbe
E se sì la presunzione che in qualche modo e in misura io della questione di cui oggi discutiamo
Associazionismo correntismo debba saperne qualche cosa non solo dal punto di vista diciamo teoriche le o libresco ma anche dal punto di vista pratico
Direi ebbene sì lo confesso subito apertamente diciamo così sperimentale durante gli anni di attività al CSM che certi fenomeni deleterio
Dell'associazionismo esistono anche se esistono in misura diversa relazione ai diversi gruppi associativi e già l'azione alle
Diverse questioni alle diverse che si prospettano alle diverse vicende che
Capito quindi da questo punto di vista possono essere un testimonio ad alcun testimone d'accusa la logica dall'appartenenza esiste
I rapporti di favore di protezione innanzitutto e di possibile a favore
Tra le correnti organizzate e gli iscritti sono un dato di realtà
E questi rapporti di protezione di scambio di favore sono o possono certamente essere funzionali anche le correnti funzionino
Già strutture di potere fondamentalmente però sono anche convinto che questo problema non va assolutamente affrontato con un atteggiamento di tipo moralistico cioè di pura fondarla ma che il problema è quello appunto di individuare le cause reali di queste
Degenerazione perché lei si prevengano e lì si affrontino con strumenti adeguarsi tutti sappiamo che la denuncia del correntismo in senso deteriore
E tutt'altro che nuova si tratta di un problema
Ricorrenti lei ciclicamente ricorrente e risalente che non nasce certamente con la recente polemica occasionalità
Dall'aprile nel due mila e cinque dalla nominato in quella responsabile per la formazione decentrata in maniera in materia civile che ha di Genova che ha scatenato anche
Le le recenti polemiche di cui si è occupata anche la stampa il ricordo un articolo della Mirella della di Liliana Mirella nel raccogliendo in qualche appunto per questa tavola rotonda ho ritrovato tra le mie carte
Un articolo uno di vent'anni fa nel mille novecentottantasei
Di Alessandro Pizzo Rosso c'è il costituzionalista che conosciamo tutti e che è stato componente anche lui del CSM
Consiliatura dei primi anni che i primi anni Ottanta sì
Ho
Un articolo dal titolo emblematico correnti della magistratura e politicizzazione il cui incipit era il seguente
Che voglio citare tra virgolette c'è un neologismo che in questi tempi ha cominciato a comparire con una certa frequenza sulla stampa e nelle conversazioni di argomento politico corrente Doc razzi a e continuava penso russo all'origine dell'opinione che accusa il movimento associativo di corrente o Calzia stanno soprattutto due rilievi è sempre visto il russo che il parco
Quello di politicizzazione del Consiglio superiore e della magistratura in genere
E quello della lottizzazione delle nomine spettanti al consiglio spesso nulla di nuovo da questo punto di vista sotto il sovrano
Dovremmo chiederci se è vero che il problema del correntismo un problema risalente è una sorta di problema strutturale
Che assume però forma di manifestazione contingenti nelle varie nei vari momenti nelle varie fasi dovremmo chiederci quali sono
Le forme di manifestazione più deplorevoli del correntismo durante i miei quattro anni di permanenza al CSM o riflettuto sulla persistente significato delle correnti organizzate della magistratura è un pubblico non in modo sistematico continua per riflettere anche un pochino
Dopo era impressione che ne ho ricavato lo dico con molta franchezza scusate se sono troppo esplicito e questa che con l'andare del tempo sia sempre più andati impoverendo sì se non esaurendosi
La funzione di elaborazione vedi orientamento culturale che i gruppi organizzati dalla magistratura hanno avuto dalla meta degli anni sessanta da quando è esploso il fenomeno molto so opportuno è molto salutare del pluralismo culturale della magistratura
Con l'andare del tempo a anche se debbo dire il contributo all'elaborazione culturale delle diverse correnti non è stato omogeneo perché alcune hanno saputo darlo più di altre la mia impressione è che con l'andare del tempo soprattutto nel corso degli ultimi anni
A causa del conflitto o anomalo istituto italo nolo conflitto istituzionale che ha visto contrapposti e che continua a vedere purtroppo contrapposte
Una parte del sistema politico e la magistratura
Cioè ha finito tra i magistrati con prevalere con col prevalere diciamo un'ampia convergenza negli orientamenti di principio cioè nel modo di diciamo concepire e sostenere e difendere
I principi fondamentali della giurisdizione per cui secondo me anche le l'esigenza di fare fronte comune no rispetto nel nel nel prevenire di certi attacchi proveniente dal fall al fronte politico ha fatto sì che gli elementi diciamo di di convergenza di unificazione di omogeneizzazione al modo di concepire un giudizio
Sono si sono ancora accentuate e secondo me questo a
Diciamo ha funto da da ostacolo ad una elaborazione culturale differenziata poi è anche possibile che si sia stato negli ultimi tempi dico oltre agli e fa questo effetto unificante no del conflitto istituzionale possibile
Che ci sia stata uno una reazione
Come avviene la vita torna corsi e ricorsi in realtà cioè azione reazioni cioè uno forse una reazione direi fisiologica a ad un eccesso di pluralismo che gli è stato nel passato
Ora se questo è vero però ponevano
Può produrre questo fenomeno
Un ulteriore fu c'è un effetto negativo cioè in relazione al correntismo cioè è possibile che la persistenza di gruppi associativi e differenze che oggi è meno si giustifica dal punto di vista della elaborazione culturale
Possibile che l'esistenza detto brutte per giustificarsi finisce con l'accentuare logiche di appartenenza
Logiche di porte io vedo un un grossissimo rischio
In questo
Ho ora
Non è che la la logica di appartenenza la protezione e la logica per favore come dicevo però sono fenomeni che vanno considerati solo moralistica me
Aspetti deteriori questo tipo esistono anche in altre realtà istituzionale non solo la chiesa cattolica e nelle sue varie articolazioni anche all'università i concorsi universitari non sono non sempre sono vinti soltanto tra i migliori dal punto di vista del merito ma certe volte vincono alcuni abiti appartengono accordato universitari
Più forte il problema allora devo consiglio a finire però come sempre il problema è di di proporzione di misura e di equilibrio cioè se la logica
Dell'appartenenza del favore si dovesse diciamo affermare in maniera pregiudiziale e sistematica ecco che ci troveremmo di fronte in una situazione e patologica molto preoccupato penso che sarebbe veramente preoccupante se come ho letto nell'ambito di qualcuno degli interventi occasionali dalla recente polemica
Cioè se fosse vero che
Nel corso degli ultimi tempi
Si è utilizzata per esempio per il conferimento degli incarichi direttivi
Una sistematica aggregazione al CSM tra laici di centrodestra Unità per la costituzione e Magistratura indipendente e se se questa aggregazione se non si fosse veramente imposto in modo tale da determinare la scelta della stragrande maggioranza degli uffici direttivi questa sarebbe
Una cosa preoccupante come sarebbe preoccupante se a questo diciamo a questo blocco cioè si fossero mentre contrapposto verso
Un blocco di di segno di e di orientamento contrario perché come è stato come emerso bene anche da qualcuno gli interventi che ho avuto modo di leggere attentamente e sempre nell'ambito
Nella polemica se questo significasse
Che la logica del bipolarismo
Cioè piglia Pietro anche nell'ambito Agis dura dando vita ad una forma di bipolarismo giudiziario la cosa sarebbe particolarmente grave se vero che la magistratura il CSM
Non possono riproporre riflettere di proporre le logiche del sistema politico generale perché come tutti sappiamo sono istituzioni di garanzia
Che hanno sì una una soggettività politica è una dimensione politica però si tratterà di una soggettività politica di una dimensione politica autonoma
Che certamente cosa diverso dalla politicità di tipo partitico o di tipo governativo io credo che è un uomo scopro l'acqua calda perché penso che questo punto sia particolarmente all'attenzione dei magistrati
Che l'affermarsi nel nostro Paese fino a quando continuerà di una sistema politico bipolare ispirato alla logica l'alternanza pone grossi problemi nel rapporto ulteriori e più seria e più gravi problemi nel rapporto tra politica
Magistratura è un rapporto molto complesso
Per affrontare il quale dovremmo organizzare per convegni però dico che appunto mi pare che
La il bipolarismo impone una maggiore presa di distanza una capacità di presa di distanza critica da parte dell'universo della magistratura dal sistema politico perché se la magistratura dovesse orientarsi
Alternativamente secondo una logica bipolare
Questo
Le farebbe perdere molta credibilità era delegittimare
Quale
Io non so
Se
Per affrontare efficacemente questo problema per prevenire gli aspetti più deteriori del correntismo
Siano necessarie oggi più interventi di tipo riformistico normativo a cominciare dalla riforma nell'attuare la legge elettorale del CSM o se sia soprattutto una questione ma probabilmente le due cose vanno insieme
Prima insolita di il c.t.
Io proporrei provocatoriamente ai partecipante oggi alla tavola rotonda in qualche domandina
Di questo tipo all'esito di questo mio intervento
In che cosa consistono continua a consistere oggi la rispettiva specificità culturale
Di ciascuna Zeller organizzazioni il correntismo ovviamente in senso degenerativo riguarda tutte le correnti quindi è un problema di tipo sistemico Coman mio avviso giustamente attenderli presenta Antonio Patrono
Ho riguarda alcuni gruppi associativi in particolare
Quali rimedi contro leggere la degenerazione e può dire anche perché passa tanto tempo per nominare per esempio il procuratore capo dalla Procura di Palermo
Perché che in modo che anche per il protrarsi del tempo Passigli anche sui giornali o forse fa un servizio televisivo dicevate che si lasci la procura ancora così sguarnito che ha si verificano problemi di funzionamento eccede circensi dice non si sa
è un problema di questo tipo va va risolto con una certa anche e speditezza anche per dare un'immagine diciamo di mondo dalla magistratura e del CSM che si preoccupano tempestivamente seriamente di risolvere problemi nei punti più importanti più caldi del sistema
Giudiziario mi è stato riferito che
Mancherà uno dei protagonisti fondamentale nella discussione di oggi
Dottori Ignazio Cocco hanno cognito patrona a seconda dei gusti perché influenzato e siccome la presenza di MD diciamo nel panorama d'intervento il generale sarebbe stata significative richiedo pur ai colleghi se qualcuno vuole
Assumere alle parti immaginarie
E giura ipoteche di dove a quei tempi dove specie allora facciamo io proporrei un primo giro di interventi di dieci minuti l'uno e poi un'eventuale replica
Cominciando uomo secondo l'ordine alfabetico dottore Antonello Ardituro rappresenta un la realtà associativa a me meno nota perché la più recente articolo tre Rizzoli grazie
Grazie a Magistratura indipendente innanzitutto per aprire organizzato questa tavola rotonda perché io ritengo che questo tema sia il TMax sia il tema centrale
Che oggi ci deve interessare deve interessare tutti i magistrati che si impegnano nella nella politica associativa così come noi
Amiamo chiamarla ed è un tema che in particolare caro al al mio movimento al mio gruppo
Peschiere rispondere immediatamente ad una delle domande ad una delle cioè come evento sono domando vocazione a vocazione non si leva espongono tutto sì no no ad una delle provocazioni del dibattito
Il mio gruppo che il più piccolo è anche l'ultimo nato nasce evidentemente per una esigenza
Di Bottaro risponde al problema dell'associazionismo e al problema della insoddisfazione
Colta da soprattutto o colleghi di come dire generazioni più recenti in magistratura quindi più giovani rispetto al al modo di essere dell'associazione magistrati al modo di essere delle correnti che con le quali ci siamo o confrontati
Non viene estraneo il fatto che si tratta di un piccolo gruppo di ha trovato grande linfa il grande enfasi il grande seguito in particolare in una realtà territoriale che è quella della Campania napoletana Salernitana
Dove si è posto evidentemente un problema di insoddisfazione di superamento di alcune logiche non lasciamo evidentemente su alcuni presupposti
Uno di questi
Legato alla critica e anzi alla autocritica che noi abbiamo fatto
Alla magistratura quindi a voi stessi sullo un modo di porsi rispetto all'autogoverno sul modo di porsi rispetto alla questione
Dell'associazionismo ed in particolare inizialmente sul fatto di eravamo tutti sempre volti ad una difesa corporativa del nostro essere delle nostre posizioni i non rifletteva amo a nostro giudizio in maniera appropriata ed approfondita
Su quello che era secondo me su quello che oggi è emerso con forza e che è stato anche stima del nostro congresso nazionale dopo qualche anno di riflessione e c'è la domanda era questa quale parte
Della cattivo funzionamento della giustizia
Addebitabile alla magistratura
Ritenevamo e riteniamo e credo che siano oggi posizioni ampiamente condivise perché ne abbiamo fatto oggetto tutti di profonda riflessione che oltre alle carenze che si riferivano evidentemente alla scarsità dei mezzi alla scarsità
Dell'organizzazione che ci viene come dire dalla politica oltre alla carenza relativa agli strumenti normativi evidentemente insufficienti di notti inidonei
A Ottini che l'obiettivo di processi rapidi e giusti una parte della cattiva
Organizzazione della giustizia era immediatamente addebitabile ed è immediatamente addebitabile alla magistratura e poiché la magistratura ha il dono
Il pregio l'onore e l'onere di autogovernarsi evidentemente essa dipendeva questa parte della cattiva organizzazione dipendeva e dipende dalla cattiva cessione dell'autogoverno
Peschi la cattiva gestione dell'autogoverno e qui che si inserisce immediatamente a mio giudizio il discorso che oggi ci interessa perché l'autogoverno
Evidentemente risente anche questo un dato oggi palese da tutti ha messo più volte denunciato anche dalle alte cariche dello Stato come vicepresidente
Del consiglio sulla magistratura dello stesso Presidente della Repubblica che finisce un pubblico richiamo sulla nomina di dirigenti sui tempi della nomina dei dirigenti evidentemente risente di una serie di pasto Ugliano
Chi dipendono immediatamente dal modo di Bossi dei gruppi organizzati delle correnti perché in consiglio si ripropone
Diciamo correttamente il pluralismo che interessate correnti
E allora
è chiaro che c'è qualche cosa che non va è chiaro che bisogna fare una profonda riflessione bisogna fare qualche passo indietro o dal punto di vista io direi senza mezzi termini dell'occupazione delle correnti di della gestione dell'autogoverno
Ci sono alcune vicende emblematiche
Una di queste io direi la gestione ordinaria delle nomine la gestione complessiva delle nomine
Il nostro autogoverno oggi diciamo si caratterizza per una te la necessità di una serie di nomine nei campi più diversi pensiamo alla formazione decentrata pensiamo al comitato scientifico pensiamo ai vari referenti per l'informatica eccetera
Ora diciamo la riflessione e è vero occorre garantire il pluralismo è vero il pluralismo è un valore e bevo il pluralismo è diciamo garanzia di confronto di dibattito di apertura
Ma diciamo portai agli schemi termini oppure sale del pluralismo Paul un alibi per le nomine micro corporative che debbano accontentare tutti indipendente dal merito dalla qualità dalla efficienza di una nomina è evidentemente una una patologia
Diciamo la strana circostanza la sala coincidenza per cui ogni per ogni gruppo quel candidato quella persona al posto giusto poi chi proveniente dal suo gruppo e sempre più brava
E sempre migliore resta sempre un curriculum più efficace e da preferire a quello dei l'altro gruppo e evidentemente una diciamo strana circostanza statistica
E evidentemente una patologia
Da qui evidentemente diciamo l'effetto qual è l'effetto è una profonda insoddisfazione per l'autogoverno
L'allontanamento dei magistrati della base dei più giovani soprattutto dalla auto-governo dalla partecipazione
Righe ci torneremo su questo perché secondo me il punto più importante l'altra questione fondamentale quella degli incarichi direttivi
Anche qui è sul tappeto la questione degli incarichi direttivi perché i tempi lunghi degli incarichi direttivi e perché evidentemente la nomina degli incarichi direttivi oggetto di una compromissione continua di una valutazione che deve tener conto di questa esigenza e di quella che magari oggi deve tener conto di questa esigenza perché tra un mese dovremo tener conto di un'altra esigenza dei un'altra nomina e così si va avanti di diciamo per lungo tempo con una ricaduta immediata su quella che è l'efficienza l'efficienza del sistema la nomina degli incarichi direttivi e il punto fondamentale della della questione testi
Oggi noi abbiamo uffici giudiziari medio grandi medi o grandi che necessitano di nomine di alto livello che necessitano di nomine di persone capaci capaci non più soltanto ad essere dei bravi magistrati capaci ad essere dei bravi organizzatori capaci ad essere dei manager
Il Consiglio su questo è clamorosamente
Inefficace ed inidoneo e inefficace innanzitutto perché non si preoccupa della formazione di questi signori sono persone culturalmente portate evidentemente a fare i magistrati e non può fare il manager dobbiamo iniziare a preoccuparci di questo sono però persone che vengono scelte nominate secondo logiche di micro appartenenza e sono poi mi fatti lo dimostra l'esperienza una delle cause dell'inefficienza del sistema una delle cause per cui cioè quella parte dell'inefficienza che dipende da loro
Faccio un altro brevissimo accenno poi magari faremo degli successivi interventi
E diciamo la questione e quella della partecipazione diciamo lanciato delle delle piccole o grandi provocazioni però il dato finale il dato oggettivo quale è quello che vediamo noi oggi qui stamattina
E non è che stamattina siamo pochi perché questo chi conosceva i a parte la Cina parte la bella Firenze ma non è che stamattina siamo pochi perché questo è il convegno organizzato da Magistratura indipendente saremo stati pochi con Magistratura Democratica con articolo Telecom Unità per la Costituzione
Come mai dove la giustizia eccetera siamo pochi in tutte le assemblee siamo pochi in tutte le occasioni in cui occorre discutere riflette c'è disaffezione la disaffezione dipende per il grande a mio giudizio o da alcuni fattori rilevanti alcune linee di tendenza
Innanzitutto c'è disaffezione da parte delle giovani generazioni io credo che senza timore di smentita posso dire di essere i più giovani in questa sala mi capita spesso di essere il più giovane in quanto ad età in magistratura
In tutti gli incontri in cui vado a parlare ed è per me diciamo deprimente e preoccupante tutto questo perché l'assenza dei giovani significa morte dell'associazionismo perché dell'esaurimento naturale ci sarà un momento in cui non ci sarà più l'associazionismo se non diciamo ci poniamo il problema e lo risolviamo
L'assenza dei giovani l'assenza di partecipazione oltre a dipendere come dire da un dato che io mi definisco in qualche modo sociologico purtroppo
Lei la società italiana e la società civile che vide scarsa partecipazione dei nuove generazioni sono tendenzialmente poco
Avvezzi alla partecipazione un po'in tutti i contesti non solo in magistratura ma questo si accentua in magistratura perché se noi interroghiamo i colleghi più giovani ci diranno che loro hanno difficoltà ad avvicinarsi alle correnti
Proprio perché in vedono nelle correnti soggetti di esercizio di un potere imposto soggetti che controllo non potete rapporto alla rappresentanza e non più appunto soggetti volti alla elaborazione
Distensivo culturale alla lavorazione dei modelli di magistrato e di giustizia è una preoccupazione secondo me di tutti che deve interessare tutti dobbiamo fare diciamo molta autocritica trovare soluzioni io dico tutti insieme perché sicuramente ci sono i più bravi i più belli di meno bravi ieri meno belli
E di questo potremo evidentemente discutere ma il dato complessivo è sicuramente diciamo un dato di preoccupazione per tutti perché ci avviciniamo alla morte della socialità buonismo giudiziario se non facciamo dei passi indietro dalla occupazione
Di alcuni
Luoghi quali innanzitutto il consiglio sullo della magistratura e la prossima campagna elettorale
Di qui a qualche mese che ci interessa deve essere il momento diverrà riflessione e il momento in momento del lavoro posizioni di diciamo programmi
Di nomi di candidati di persone che sappiano in calendario in qualche modo un nuovo auto-governo mi fermerei qui
Perché poi ritornarci successivamente grazie tutto l'orditura non solo diciamo prende atto della crisi dell'associazionismo ma mette con particolare in particolare evidenza
La insoddisfazione dei giovani è la crisi profonda di partecipazione che purtroppo dico non riguardano solo la magistratura ma oggi riguarda anche tante altre pur cuce un invito a prendere atto insieme del problema accorrere ai ripari dottor Antonino Condorelli del movimento
Anch'io ovviamente ringrazio
Mezzo indipendente Antonio Patrono Antonietta Fiorillo tutti quelli che hanno organizzato e che ci hanno invitato questo incontro che tutto sommato era un appuntamento promesso si devo dire da i tempi della costituzione della Giunta
Riviezzo quella che appena cessato diciamo la sua attività
Lasciando il posto alla nuova giunta del di cui faceva parte infatti anche come segretario generale Antonio Patrono
Allora in occasione della stesura del programma di quella Giunta questo tema fu affrontato in più riunioni e e poi trovò un riferimento per la prima volta credo così esplicito anche se comunque problematico nel programma la Giunta e così ancora non casualmente devo dire nel documento conclusivo del congresso nazionale MM di quest'anno in qualche giorno fa per la prima volta nel in questo documento viene dato risalto particolarmente efficace è importante a questo per questi profili e e direi anche con una sottolineatura del ruolo dall'Associazione nazionale magistrati
E come stimolo critiche come né non soltanto autocritico e anche un po'critico ovviamente nei confronti del CSM ecco e in genere i Confort di questi di questi processi degenerativi per cui direi che siamo in una forse all'inizio di un ciclo di rinnovamento o comunque di presa in di prese veramente in carico del problema perché il problema fino adesso solo declamato e mai seriamente affrontato tra l'altro io prenderò la parola intanto mi devo scusare non certo scusare voglio dire
Conferma quello che ha detto Antonello verissimo purtroppo c'è questa carenza di affezione c'è anche questo discorso dei doni però chiaramente Antonello come del resto io parlava soltanto per i presenti di sesso maschile perché sicuramente il discorso del dell'essere il più giovane Antonello riferiva soltanto i colleghi non alle colleghe magistratura gli aveva acquistare mai permesso dell'OLAF
Una battuta dico ma volevo volevo dire che noi noi siamo nati noi siamo nati il nostro Statuto e mi spiace non l'ho portato perché sarebbe stato interessante leggere alcuni passaggi
Ma noi siamo nati nell'ottantotto da una vicenda particolarmente
Sofferta che sta da quella dal nome del consigliere istruttore di Palermo che ricorderete c'erano due
Candidati uno ragioni Falcone l'altro era il Meli si chiama l'amico del nome battelli Meli Melo Melo nome di battesimo comunque da quella vicenda nacque una forte traumatica direi esperienza di rottura all'interno del gruppo di cui faceva parte facevano parte alcuni colleghi D'Ambrosio Calogero e poi anche era che lì per per altri profili
Che militava gruppo M e nasce il movimento produce momento giustizia dichiara per improbo a in in esordio col suo statuto che nasce per combattere la corrente corre sia
La convento Grazia di cui ha parlato del suo russo come vestono bene due anni prima e che non si riferisce soltanto alla lottizzazione si riferisce anche alla questione morale che con esisti e molto connessa a quella sostanzialmente a quelle che sono le funzioni che normalmente non è ricolleghiamo quella della prima Commissione tradizionalmente e che non casualmente secondo me in questi ultimi anni subito proprio in corrispondenza con quel fenomeno di compattamento ne confonde l'aggressione politica secondo me hanno subito delle significative significa mi indebolì menti non non hanno avuto dovrebbe lo sviluppo che ricordo ebbero degli anni novanta
Dicevo lasciamo così e una cosa un'altra un'altra caratteristica della
Ragion d'essere del di cui di questa di questo Sordi questo nuovo gruppo era anche e e fu sostanzialmente impedito di capovolgere la prospettiva
Del
Dell'approccio ai problemi alla giustizia
Dalla sguardo diciamo dalla corporazione verso i problemi allo sguardo invece dell'utente persuasi problemi una sorta di rivoluzione copernicana sedici cannocchiale rovesciato vediamo un po'dal punto di vista del cittadino anzi chi dal punto di vista del del magistrato delle sue anche giuste esigenze perché poi due cose dovrebbero armonizzare
E anche altra cosa aggiungo infatti non casualmente cosa che poco nota noi siamo l'unica associazione credo di magistrati che ha per statuto una apertura diciamo statutaria
Alla partecipazione di soci non magistrati ce ne abbiamo degli iscritti non sono moltissimi perché poi nella prassi non siamo riusciti
A a realizzare con grande efficacia questo discorso viene ripreso per i periodicamente però mai abbiamo questo diciamo momento fondamentale di apertura agli esterni
E e sotto questo profilo colgo una interessante provocano delle tante provocazioni insomma sia stata l'introduzione del professor Fiandaca
Io credo che sinceramente una buona responsabilità come sempre accade una buona responsabilità nella degenerazione di questi fenomeni sia da attribuire al fallimento della pur fondamentale intuizione del costituente quando
Da stili governo dalla magistratura ma esclusa la separatezza e mette la componente laica giustamente dico io dentro il Consiglio supera la magistratura la funzione dei laici che dovrebbe essere una in tilt Dotto al corporativismo
E quindi alla degenerazione corporativismo invece è stato uno strumento di accelerazione e di
Esasperazione di questi per questo è un dato di fatto che dobbiamo aggiungere a tutti quegli elementi che sono stati esposti come diciamo costitutivi del problema
Allora detto questo io vorrei
E cercare anche di dare qualche risposta flagship magari prostitute o cerca di approfondirlo
E ai quesiti che sono stati posti e dico quindi secondo me la nostra specificità è questa che è una specifica più di programma che di attuazione siamo qua ce ne siamo consapevoli però siamo anche altresì consapevole che in realtà questa specificità e sia un po'trasmesse siamo un po'presuntuosa in questo fondo anche le esperienze articolo tre che è stata ricordata
Sulla scia anche in parte di questo di questo discorso ma riteniamo che cioè del c'è molto di buono nella costituzione di una coscienza collettiva più alta dentro l'associazione magistrati
Cioè quello che nel alla fine degli anni Ottanta dicevamo in modo sparso isolato creando anche conflitti e poi come ha dimostrato dicevo dal presenta dal documento del due mila e se del congresso è diventato patrimonio comune dalla cultura l'associazione per cui abbiamo un altro elemento di contraddizione secondo me cioè da una parte cresce
La consapevolezza di di queste l'esigenza di questi di queste di questi di questa apertura di questi problemi di questo modo diverso di intendere le cose
E direi sul piano culturale non c'è più contrapposizione ma c'è condivisione dall'altro però nella prassi questi fenomeni tendono a resistere a radicarsi addirittura a
Diventerà ancora più aggressive ancora più difficili da fronteggiare qui c'è un'altra contraddizione
Prima se ne parlava meno e lo si combatteva in molto meno sul piano dei propositi però tutto sommato forse era meno pervasivo di come e diventato adesso questo è una cosa un'altra domanda
Che con una risponda alle domande che sono state poste e allora voglio andare proprio al cuore secondo me al cuore che quel al cuore di questo colore che quello sostanzialmente del consiglio superiore come organo di garanzia e non di indirizzo politico
Come organo che cioè sostanzialmente non deve ci ricercare le maggioranze ma deve anzi per definizione lottare le maggioranze e quindi anche le minoranze voglio dire
E chiaro che se non ci può essere oggi rimmel maggioranza non ci può essere un utile di minoranza approfondite step insomma ecco cacciarle via e riuscire a produrre un atteggiamento culturale di laica realizzazione dello del della funzione di garanzia del consiglio che sostanzialmente altissima no alta mi mi ricordo negli anni novanta ci battevamo giustamente in parte perché in un atteggiamento di tutti o quello del presidente Cossiga nei confronti del Consiglio
Ma se oggi i discorsi di Cossiga sul Consiglio si fossero realizzati non quelli che Lou le intenzioni da che lui aveva mai diciamo le le le dichiarate
Obiettiva azione di queste di questi discorsi noi non avremmo mai avuto la riforma Castelli che invece mette in crisi la funzione alta amministrazione al consiglio la se il consiglio deve essere un organo di garanzia evidente che ogni volta che si fa una scelta non ci può essere
Dico non solo non ci può essere
Uno non ci ci deve sullo schema trasversale ma dire all'interno dei gruppi deve dovrebbe succedere come fiotti fisiologicamente succede che le scelte possono essere diversificate quindi addirittura io direi
Rompere non solo il discorso di maggioranze e minoranze ma rompe il discorso anche del collegamento interno al gruppo per cui ogni volta si fa una scelta bisognerebbe fare una scelta che e informatico della buona amministrazione delle valutazioni che ognuno di noi è chiamata a fare
Allora è è tutto questo che rapporto ha con il discorso sul bipolarismo e e sulla sul sul fronte diciamo la fare nei confronti della della politica eccetera
Io secondo io dico questo dai dovremmo prima di tutto avere la il coraggio di il fare oggi abbiamo fatto questa tavola rotonda palmo prendere un appuntamento e dire
Non l'associazione perché sempre più esposta di noi ma le correnti gruppi si facciano carico per esempio di mettere su un gruppo di studio che esamini il lavoro di questi quattro anni al CSM
Passi al mite diciamo Passing radio traccia una radiografia spinta una mappa delle decisioni di questo Consiglio e verifichi se le affermazioni soddisfatto stati fatti a una parte sono stati fatti dall'altra hanno consistenza oppure no
Secondo me va verificata sotto un profilo molto importante che questo se io dico se non vostro uso un periodo ipotetico attenzione secondo tipo se fosse vero che un determinato gruppo associativo
A ogni e abbia messo a segno avesse messo a segno regolarmente
Le sue scelte vincenti suoni no diciamo decisioni importanti nomina su ogni decisione importante di di di di alta amministrazione di Gil di amministrazione la giurisdizione allora questo sarebbe il segnale che c'è una patologia
Perché vuol dire che quel gruppo e il Consiglio dei Luís non scelgono secondo criteri di buona amministrazione ma secondo criteri che non sono attenzione solo necessariamente appartenenza possono stanchi di scambio
E quindi poi di appartenenza e ancora più grave tutto questa accade vado a perché so che il tempo mi sta finendo però vorrei vorrei sviluppare un attimo sto passaggio se tutto questo tracima nel nella parte laica del Consiglio
Perché e queste l'altro profilo che ha che un po'inquietante da una parte non abbiamo registrato in in questa consiliatura in particolare non solo in questa norma
Direi soprattutto in questa prima utile chiarimenti esterni abbiamo registrato una come una forte tenuta della componente togata rispetto agli attacchi sui principi che la giurisdizione ha dovuto subire
Dall'altra abbiamo registrato una forte invece divaricazione
Con una costante
Diciamo relazione di di di di di di di vantaggio nei confronti una parte laiche importante del Consiglio nelle decisioni e che contano quelle di chi chiamava rigidi amministrazione la giurisdizione per cui io l'ho chiamata politica dei due forni utilizzando un un discorso che vi ricordate era stato utilizzato in politica per ai tempi degli anni novanta del del del craxismo eccetera ma la sensazione netta che ci fosse una doppia coscienza del consiglio che forte di forte denuda sui principi ma di assoluta diciamo Cassuto scivolamento verso le regole di una amministrazione di pura convenienza che ripete molto più vasta di quella mera appartenenza tant'è vero che voglio dire questo e con questo veramente chiudo in questo primo giro e mi scuso se ho parlato un po'troppo Marigo la prova è che tra alcuni tre casi
Clamorosi non so se più clamorosi vi sono casi di conflitti fra due aspiranti della stesso gruppo cioè abbiamo visto in determinati casi abbiamo evidenziato come indeterminati Ghazi certe scelte criticabili censurabili non condivisibili si orienta una preferire il candidato a rispetto al tema Dobbi entrambi appartenenti allo stesso gruppo
E il settore si è verificata la singolare situazione insomma che questi questi candidati siamo permessi e poi magari a volte hanno avuto ragioni in sede di giurisdizione amministrativa
Abbiano giustamente chiesto e ottenuto invocato il la tutela dal resto del consiglio per cui ripeto l'appartenenza è forse un indicazione riduttiva e pronto un modo di intendere
L'amministrazione alla giurisdizione che deve assolutamente essere ribaltato se facessimo se faremo quello screening forse poi cominceremo a poter ragionare sulla concretezza dei dati non soltanto sulle presunte
Prese di posizione
Formali ho detto Antonio padrone che dice è un problema di tutti si è un problema di tutti per l'attenzione non cadiamo nella luogo comune autocertificazione auto giustificate per cui scompaiono problemi nessuno intanto un problema di chi questa cosa utilizza a fondo
Ma Nino Condorelli pare che ha messo molto impegno appassionato che nel nel tentare di di rispondere alle diverse provocazione veterano
Un
Il credo che no dal suo intervento indù prevalevano tante cose importanti cioè da un lato per me e me ne compiaccio roba la conferma di alcune mie considerazioni
Ma mi pare importante la la denuncia prorogarlo il fan per sostanziale fallimento della funzione dei laici chiesto una cosa che mi che mi addolora io io mi illudo che nel novantaquattro novantotto quando feci parte di quell'esperienza consiliare almeno in io Andrea Proto Pisani Carlo Grosso il semiologo che abbiamo tentato di svolgere anche un una funzione critica anche di sufficiente in alcuni casi prese di distanza rispetto alle parti politiche che ci avevano nominato infatti capitava anche lo ricordava ieri
Che Antonio Patrono qualche volta si svolgersi in modo particolare anche hanno e per convincerci della opportunità di alcune scelte e dire che fu credo che mi è capitato di portare qualche volta in difformità da da aspettative diciamo di appartenenza mi pare che la funzione dei laici proprio dovrebbe consiste nel proprio in
In questo no mi piace anche l'idea perché questo presuppone un rifiuto del delle analisi preconcette ridar vita ad un gruppo di studio dalle correnti per verificare se fino a che punto noi facendo uno screening nei quattro anni di lavoro di quest'ultima consiliatura
Si siano verificate quelle maggioranze precostituite intervengono denunciata nell'ambito della polemica
Marcello Matera
Beh innanzitutto buongiorno a tutti e e il due volte due volte grazie a Magistrature indipendenti
Innanzitutto perché
Si è fatta carico di organizzate un confronto fra le se correnti su un tema che a me personalmente molto caro
E un tema sul quale io mi sono impegnato da sempre da quando sono impegnato il in un'attività associativa
Perché sono convinto che il confronto fra le correnti quantomeno in una fase storica sia assolutamente mancato
E questo è stato sicuramente un uno dei deficit che abbiamo scontato pesantemente
Il secondo grazie a Magistratura indipendente
Per avermi dato la opportunità di incontrare qui Giovanni Fiandaca professor Fiandaca
E io diligentemente ho appuntato un poco tutte quelle che lui ha definito provocazioni che invece sì mi son trovato a condividere come spunti di riflessione assolutamente appartenenti a una cultura laica
Che conosce molto bene
Dall'interno anche le dinamiche della associazionismo giudiziario
E grazie soprattutto perché Giovanni Fiandaca e questo guida immediatamente l'opportunità di dare immediatamente una risposta Adda alcuni degli interrogativi che sono stati finora posti
In particolare da Nino Condorelli
Cioè Mino Pondrelli dice il
Qua in fenomeni degenerativi del correntismo sono stati anche accentuati dalla presenza di rilasci all'interno del Consiglio Superiore Magistratura
La presenza di Giovanni Fiandaca già risposto lui
Già da una risposta al questo tipo di interrogativo io dico che la presenza dei laici all'interno del Consiglio superiore della magistratura una funzione in relazione a cui il Consiglio superiore della magistratura la esperienza che io ho vissuto quella del novantaquattro novantotto va esattamente in una direzione opposta
E Giovanni Fiandaca è stato un esempio di quella modo di interagire correttamente dal punto di vista istituzionale fra i diversi gruppi all'interno del Consiglio superiore della magistratura
Lui ha ricordato alcuni laici di sinistra a me piace ricordare per esempio professor Fois
Che è stato ha interpretato in maniera istituzionalmente corretta questo rapporto anche in momenti di gravi crisi di quel consiglio quando ci siamo trovati di fronte a il pericoli di paralisi per il rischio che potesse venire meno il numero legale e ricordo che proprio in una di quelle drammatiche
Riunioni di plenum il professor Fois acconsentito
Che si potesse sviluppare un confronto su temi e molto delicati
Il correntismo deteriore sulla cosiddetta corre in meritocrazia riguarda tutti i gruppi sì
Riguarda tutti i gruppi il
Professor Fiandaca
E credo che però abbia ragione Nino Condorelli quando dice questo non deve essere un alibi
è evidente che il l'unico rimedio alla patologia del correntismo non può che essere che non può che riguardare i singoli gruppi
Perché evidente che i fenomeni patologici
Si sviluppano proprio all'interno delle rispettive componenti associative e questo è uno sforzo culturale che va fatto evidente e in questo per esempio non sono d'accordo con Antonello anzi partitura
Perché Antonella sbotta Ardituro dice
Occorre sostanzialmente oggi su questo tema fare dei passi indietro io dico che si devono fare invece passi in avanti
E se non e sono quindi con Nino Condorelli quando dice siamo all'inizio di un ciclo di rinnovamento
Sì siamo all'inizio di un ciclo di rinnovamento
Perché il problema del correntismo e un problema che è vero che risalente nel tempo e gli scritti di pizzo Russo stanno lì ha testimoniato
Chi si è occupato di associazione chi sia occupato di correnti sa perfettamente che questo è un male che ci trasciniamo da decenni direi fin dal mille novecentosessantanove quando cespi ci fu il famoso caso Tonin nel congresso
Di Magistratura democratica di Bologna
Ma i tempi erano diversi
Il confronto
Fra le correnti
Va sempre storicizzato
All'epoca c'erano delle fortissime tensioni ideati
Culturali che vanno rispettate io personalmente non le ho condivise però vanno rispettate
All'epoca per esempio si discuteva se fosse legittima la critica di gruppo al provvedimento giurisprudenza il giurisdizionale
Su questo tema si spaccò Magistratura democratica nel sessantanove
A proposito del caso Torino
Un dato di fatto però lo dobbiamo registrare perché poi non dobbiamo pensare che tutti i mali stanno dalla parte decisa associazionismo giudiziario e del correntismo
Se non ci fosse stato il confronto
Di idee il confronto culturale in Italia io non so se noi oggi
Avremmo Mino un processo del lavoro che funziona in un certo modo
Non so sì avremmo avuto la tutela dei cosiddetti interessi diffusi e il in Italia attraverso il lavoro pesante e il il il decisamente molto meritorio di quei famosi pretori d'assalto come vedi professor Fiandaca sto facendo anche la parte di Magistratura Democratica no sto facendo anche la parte di un di Magistratura democratica
Quei pretori d'assalto che hanno consentito di garantire in Italia e la tutela dell'ambiente che nessuno immaginava di poter il
Realizzare se non ci fosse stato quel tipo di evoluzione giurisprudenziale sulla quale e hanno inciso proprio i fermenti culturali delle correnti
Evidente che non avremmo avuto tutto un tipo di assetto normativo che c'è stato successivamente
Se non ci fosse stato un congresso di Gardone nel quale per la prima volta in Italia i magistrati hanno cominciato a vedere la possibilità di interpretare indirettamente la norma costituzionale
E dare una interpretazione costituzionalmente orientata alle norme il il vigenti
Non ci troveremmo oggi con una e e in indubbia manifestazione di acquisto di ciclicità giuridica nel Paese
E qua veniamo al cuore del problema
Ha ragione Giovanni Fiandaca ancora una volta mi ritrovo con lui il vero poi il pericolo oggi proprio perché va tutto storicizzato il vero rischio che si corre nel commina i fenomeni degenerativi o meno di correntismo e quello di accentuate o comunque intraprendere una deriva di bipolarismo giudiziaria
Questo è il vero pericolo che si corre occidentali
Io aggiungo un'altra cosa
Che questo rischio
L'ho vinto strettamente connesso al fischio di una omologazione culturale della magistratura attenzione
Perché
Proprio perché va tutto storicizzato
Rispetto a dieci anni fa oggi noi viviamo in pieno un sistema di democrazia dell'alternanza
Che a prescindere dal sistema elettorale quello attuale attualmente introdotto e un falso proporzionale perché in effetti è un maggioritario camuffato
La democrazia dell'alternanza significa che chi vince prende tutto
E quindi oggi più di ieri e fondamentale il ruolo del sistema dei controlli in Italia e il controllo della giurisdizione è fondamentale
E per essere per essere tale non può fare reggersi sulla diversità ideale culturale che caratterizza assente caratterizzato la magistratura di questo Paese
Perché quella e la garanzia dell'esercizio del potere diffuso
Della giurisdizione sul territorio
Ieri ho ascoltato con molta attenzione
Le relazioni del consigliere ma voi
L'intervento del l'avvocato generale web
Quella del collega Marini
E devo dire che quando Francesco Lo voi a
E così sapientemente illustrato
Tutte tutti i visti che ci sono dietro la gerarchizzazione dell'ufficio del pubblico ministero
Ho pensato evidentemente più
Che
Proprio quel tipo di assetto verticistico voluto dal legislatore
Va al cuore del problema del centodue della Costituzione dell'esercizio diffuso del decreto del potere del esercizio o diffuso del potere giurisdizionali sul territorio
Quello è il vero rischio del controllo del capo di un ufficio giudiziario come quello della procura
E attenzione
L'Inter la re introduzione della revoca della delega perché si parla di delega e non più di designazione
E ha un significato anche questo lessicale molto importante
Quella revoca della delega senza regole
Senza regole
Con l'unica regola che quella della trasmissione al titolare
Dell'azione disciplinare il procuratore generale presso la Corte di Cassazione esattamente quello che mila va al cuore dell'esercizio diffuso dei potete della giurisdizionale in questo Paese
Crisi di partecipazione e terzo esiste una i siti partecipazione
Perché per anni le correnti e qui per quanto mi riguarda faccio gli ho anche il mea culpa
C'è stata una eccessiva
Per c'è stato un eccesso di delega
Da parte di colleghi
I colleghi soprattutto i più giovani si sono abituati compiuti cioè il più giovane hanno manifestato in manifestano disaffezione perché hanno trovato un sistema che si è accentuato nella direzione
Dell'eccesso di veneta
Eccesso di delega dei colleghi
Verso a favore di chi ha rappresentato le istanze il correntizia
Ancora perché ritardi nelle nomine successe
E qua le cause potrebbero essere tante
Sicuramente una delle cause
E legata al questo sistema bipolare di fatto che c'è in questo Paese
E che si è manifestato attraverso questo sistema elettorale
Giovanni Fiandaca ha fatto parte di un Consiglio superiore nel quale i componenti togati venivano eletti secondo un sistema proporzionale
Che e più aderente
Come dice il Nino Condorelli
Alla reale funzione del consiglio che deve rappresentare non deve essere un organo di indirizzo politico sono perfettamente d'accordo deve rappresentare tutte le diverse istanze ideali e culturali
Che ci sono in magistratura
E
Si devono a Palese
Come cinghia di trasmissione dia il fermento culturale del mondo accademico delle esperienze forensi che sono
Fornite dal Parlamento al consiglio superiore della magistratura
Quella per me fu una splendida esperienza
Perché tante volte ci siamo trovati in un confronto trasversale che ha attraversato tutti i gruppi
Tutti i gruppi anche i laici non sempre loro tre hanno votato nello stesso modo anche di questo decreto è esatto esatto
Anno di quindi votato spesso diversamente fra loro anche il i laici del Polo non sempre hanno votato nello stesso modo fra di loro
Allora dicevo ritardi nelle nomine
Ma probabilmente bisognerebbe chiederlo ai componenti attuali di questo Consiglio
Che sicuramente si sono trovati di fronte a una duplice difficoltà una quella legata al sistema elettorale
E devo dire
Senza polemica perché voi lo sapete l'ho detto più di una volta
Che aver fatto ricorso al cartello elettorale
Non ha giovato ha una logica di confronto reale fra i gruppi all'interno del Consiglio
Secondo motivo per cui probabilmente questo Consiglio a Uto delle difficoltà
è stato il pochissimo tempo che c'è stato per metabolizzate un sistema elettorale che sicuramente accentua la logica di schieramento
Su questo non ci piove
Per adesso lo vorrei il
Per fermarmi l e le per per questo vorrei fare un'unica annotazione
In relazione a un ulteriore domanda che è stata apposta
Cioè il professor Fiandaca giustamente si è posto sei per il passato non ci sia stato un eccesso di pluralismo
Sì che poi determinare oggi una reazione io credo che la reazione sia legata al alla democrazia dell'alternanza sistema bipolare eccetera
Devo dire che però siamo per quanto ci riguarda io sono convinto che siamo
Alla al all'anno della svolta
L'eccesso di pluralismo non è un fatto negativo anzi l'ho dichiarato pubblicamente al congresso io voglio che ci sia un eccesso di pluralismo personalmente sono molto contento della nascita di gruppi come quello di articolo tre
E sicuramente manifestano un disagio anche generazionale perché e qua faccio un'ultima battuta veniamo a uno dei limiti storici dell'associazionismo giudiziario uno dei limiti e anche di tipo lessicale
Oggi l'associazione non sa più parlare ai colleghi soprattutto ai più giovani colleghi non sa interpretare le istanze del quotidiano della quotidiana attività giurisdizionale
Credente anche l'intervento
Marcello Matera è stato molto ricco però lui a illuso fu il primo interrogativo che forse lo dico provocatoriamente nell'ottica di un'eco se il più difficile per cui glielo chiedo succedutisi chiedo di intervenire su questo punto nella replica cioè qual è oggi la specificità cultura di Unicost considerato che unico su una realtà molto grande variegata che contiene molte cose
Per cui no per cui al al suo al suo interno diciamo forse più difficile che in altre correnti
Trovare quei tratti di specificità culturale pure esistente forse in tutto più a livello di enunciazioni programmatiche più di quanto purtroppo non si riesca a tradurlo in atto anche perché pensavo Renato ci vuole l'interazione
E la collaborazione di tutti e questo è evidente quindi Marcello Matera ci rimane il debitore di questa domanda Sergi se lo ritiene
Non mi piace no sono ci troviamo molto d'accordo cioè l'uso trova d'accordo con quanto detto io e di conseguenza con lui sull'esistenza di storicizzare naturalmente il problema del correntismo nelle diverse fasi storico
Politiche e anche lui poneva molto l'accento sui problemi del bipolarismo giudiziario però il proprio la questione come passare dalla presa d'atto teorizzano
Del del problema poi ai comportamenti conseguenti sul piano nella prassi
E nella gestione Antonio patto
Beh questo tuo richiamo che tu hai fatto adesso Marcello Matera mi mi spiazza un po'perché per quel che riguarda la prima delle domande Ettore di fatto il riferimento alle differenze culturali che possono essere fra vari gruppi siccome noi parliamo specificamente di correntismo anche se è vero associazionismo e correntismo però il punto specifica del correntismo io mi ero preparato
Una una risposta chiara e netta
Facendo riferimento a possibili differenze di comportamenti di modi il sistema tra di gruppo e gli altri con riferimento al problema correntismo perché se ci limitiamo a questo allora io conferma quella risposta che mi ero immaginato che è conforme a ciò che ho sempre detto con riferimento a questo problema è un problema di sistema
Che vede tutti coinvolti e corresponsabili magari con differenti sfumature percentuale di responsabilità
Ma dal quale nessuno si può tirare indietro dicendo io non c'ero io non cento e allora è detto che da questo punto di vista in realtà dobbiamo necessariamente partire dicendo che differenze non ce ne stanno evidentemente se invece estendiamo il concetto
Alla alle posizioni culturali in generale alle posizioni alle ragioni per cui deve esistere una corrente che si chiama Magistratura indipendente diversa da unità per la Costituzione eccetera torna la connessione c'è in questo senso
Sì sembra cioè si accetta il punto che sta per cui
Diciamo ridimensionando sì le le differenze culturali allora questo ha ha influenza anche sul piano di mondo sul modo di concepire no l'azione delle delle correnti perché questo
Può accentuare diciamo la logica dall'abrogazione dall'appartenenza in un senso deteriore questo insomma
Sì questa è una una lettura una lettura intelligente che probabilmente ha un fondo di verità ma Cannon ricomprende non esaurisce tutto il problema
Perché certamente chi magari anche dirittura se qualcuno esiste più anziano di me forse ricorderà che in altri tempi le differenze
Su questioni ideali su questioni culturali su questioni di organizzazione degli uffici fra correnti erano certamente molto maggiori rispetto a quelle attuali d'altronde non è un caso che l'Associazione nazionale magistrati ormai da anni
Una giunta unitaria una politica unitaria scrive documenti all'unanimità so come per esempio devono essere organizzati gli uffici giudiziari
Su quali sono le proposte l'ultimo documento che abbiamo fatto al congresso di Roma di riforma della riforma dell'ordinamento giudiziario
Senza differenziazioni significative i che vuol dire che evidentemente
Una certa cultura comune
Che ha tratto spunto dalle peculiarità di tutti ma che ha raggiunto quindi una sintesi unitaria da quel punto di vista esiste
E allora forse anche la contrapposizione si sposta sugli altri temi però io non credo ciò esaurisca il nostro problema sia perché delle differenze
Culturali di carattere generale proprio esistono
Ricordo che Magistratura indipendente ha uno statuto all'articolo uno c'è scritto
è richiamato il valore della apoliticità come valore fondamentale del nostro operato
E non credo che per la verità se facessimo una ricognizione nel quadro generale di tutte le componenti dell'associazione magistrati questa stessa accentuazione sull'esigenza
Della apoliticità
Che poi ovviamente deve essere identificata lo conosco chiuse le problematiche però parlarne adesso sarebbe un po'complicato però a mio giudizio è ne organizziamo un altro di dibattito su questo ci sono differenze una volta che si dalla lettura di che cosa intendiamo per apoliticità quindi qualche cosa c'è
In realtà io dire questo che limite ambasce adesso io mi limiterò soltanto al fenomeno del correntismo in senso stretto per meglio dire
Di quello che noi dobbiamo intendere per correntismo e delle ragioni per cui vi parliamo allora qualche cosa invece di un po'più significativo si può dire
Innanzitutto perché ne parliamo perché noi usciamo da un momento politico in cui la magistratura è stata accusata al cento per cento di essere responsabile delle disfunzioni della giustizia tant'è che quello che si è fatto è stato soltanto la riforma dell'ordinamento giudiziario e quindi riformare i giudici
Noi diciamo che invece al novanta per cento la responsabilità dell'inefficienza della giustizia è dovuta ad altro però io dico e lo diciamo ormai tutti che solo al dieci per cento e non al cento per cento come dicono gli altri qualche colpa l'abbiamo anche noi
Però purtroppo quel dieci per cento di colpe nostre che presiedono essenzialmente proprio in apparenze e il tema del politicizzazione di cui parleremo in altra sede
Degenerazione correntismo quindi tradotto inefficienza del Consiglio superiore della magistratura sotto certi profili ed entro certi limiti
Da chi vuole strumentalizzare questi nostri difetti viene indicata non come la causa del dieci per cento delle inefficienze ma del cento per cento di beneficenza ecco perché
Dobbiamo risolvere questo problema per togliere gli alibi a chi ci vuole accusare approfittando di questo nostro piccolo difetto di essere invece responsabili di tutto
E allora innanzitutto sarò breve boh prometto sempre quel genere non lo sono ma stavolta cerchiamo di fare distinguiamo esattamente politicizzazione che è tutt'altro di cui adesso non parliamo ma che in senso stretto per dire
Da un lato può essere o strumentalizzazione della funzione per fini politici da un altro è apparenza di collateralismo ma questo è un altro tema
Qualunque sia l'accezione che ne diamo a questo concetto tutto diverso dal correntismo che invece in realtà nella accezione negativa è la degenerazione della logica di appartenenza che comporta chi comanda chi detiene il bastone del comando a favorire l'interesse personale che o di gruppo rispetto agli interessi di carattere generale della giustizia
Adesso fra noi forse non c'è manco bisogna dirlo ma se parlassi o con un qualsiasi cittadino io vero quanti cittadini Sir normali che ascoltano ciò che dicono i politici che hanno interesse a dire qualche cosa sa fare questa distinzione mentre invece si mescola tutto allora il correntismo quindi questa forma di degenerazione dei gruppi associativi se esiste tu chiedevi come seconda domanda
Sì esiste elegge detta anche tu che te lo ricordi però tutte lo ricordi come giustamente ha detto in forme diverse da quelle in cui si è e voluto io credo negli ultimi anni
Se esisterà solo Venezia stanze
Leggermente un mutamento eccetera se esiste ed è caratteristica negativa nella quale hanno responsabilità tutti tutte le correnti d'associazione o soltanto alcune
Io dico tutte l'ho sempre detto che è un problema di sistema e io rifiuto e poi spiegherò anche perché
Anche
Troppo spinte differenziazioni di percentuali di responsabilità che possono variare a seconda dei casi certamente se andiamo a prendere dieci casi un caso per caso e vediamo chi quella volta ha fatto peggio ma sostanzialmente è un problema dice
Di sistema e quindi io dico che io per primo col mio nome e cognome sono stato anche componente del Consiglio ne sono responsabile quindi accusando me per primo nessuno si può fende se non non dico che per esempio tutta Magistratura indipendente
è esente da questa vetta sarei sciocco ipocrita nessuno potrebbe potrebbe farlo
In realtà
A
Il problema è grosso perché nasce da un problema di mentalità chi comanda riflette anche ciò che vuole chi è comandato e la vicenda della legge elettorale e significativa qui hanno fatto una legge elettorale maggioritaria che tendenzialmente avrebbe consentito ad ogni magistrato di votare chi di pareva e distruggere quindi impotenza il sistema delle correnti
Ma la base non l'ha voluto molo accettato perché la mentalità della base esattamente come
Di votare secondo indicazioni perché tutto sommato si è abituati a questo ed è un sistema dal quale sostanzialmente si vede come a una casa alla quale si è abituati che quindi da una certa rassicurazione
Quindi noi abbiamo un problema di mentalità della base
E un problema di mentalità della basse di comando invece che evidentemente utilizza questo tipo di di atteggiamento poi per mantenere quello spicchio di potere che ha in maniera più o meno intensa
Ora hai ragione tu quando dice una cosa che ispirata a un principio di saggezza il problema e di misura
Perché è ovvio che quando si è fra gruppi costituiti alcuni sono più legati fra loro si conoscono meglio e quindi la maggior conoscenza può anche dare nel giudizio di paragone con un altro che non conosco la sensazione che sia migliore ciò che curi che conosco
E veramente soltanto un problema di misura non possiamo ipocritamente pensare un mondo ideale in cui tutti quanti svolgono il loro ruolo in maniera così asettica da far pensare ad essere mostri robot e non esseri umani
è un problema di misura che però io credo temo che sia stato invece superato perché se ci fosse limitati
Van tenute a livello fisiologico del fenomeno che conosciamo e che è presente in tutti i campi della vita ricordarvi l'università la politica eccetera penso che il problema davvero non sarebbe stato accentuato
Il problema è che qui
Cioè un difetto invece di misura notevolissima che comporta da un lato un Effetto meno visibile ma grave
Certe volte la qualità di scelte di persone che vengono poste a un determinato posto di responsabilità e troppo bassa per svolgere quel certo ruolo e poi un problema anche di efficienza generale
Le mediazioni costanti la con fusione anche la complessità delle procedure per ogni nomina rendono queste nomine estremamente lente e quindi la sostituzione di posti vacanti che viene avviene in tempi molto dilatati e quindi ciò rappresenta una caduta di efficienza molto molto grave
E questo soprattutto quest'ultimo l'effetto visibile del correntismo quello quindi che richiama su tutto il sistema la magistratura gli strali di chi strumentalmente poi dice la causa di tutto
Come si manifesta questo correntismo questa degenerazione
Tu hai fatto riferimento a vari concetti non tutti sono secondo me
Collocabili nel uguale misura nella manifestazione evidente del fenomeno la lottizzazione per esempio un altro di dei concetti che indifferentemente si usano parlando di
La lottizzazione per come io spiega un interpreto il concetto non esiste nel fenomeno perché lottizzazione vuol dire che si è tutti d'accordo attorno a un tavolo e ci si spartisce secondo quote più o meno predeterminate una certa fetta una certa sorta questo fenomeno io non lo conosco senso letterale non l'ho mai conosciuto perché qui non è un problema di condivisione di tutti i modi tutti però non ci possono essere oggi grazie questo è il secondo punto e ma non è più l'utilizzazione allora è un concetto diverso in realtà la lottizzazione vuol dire che sono tutti d'accordo
Mentre qui il fenomeno che io conoscevo ai tempi nostri era l'opposto erano tutti contro tutti
Perché a quei tempi in realtà il correntismo era limitato a queste l'esasperazione in certi casi non sente di una logica di appartenenza che creava problemi però comunque delimitati nel tempo
Adesso invece noi abbiamo assistito a un fenomeno diverso quindi non più la lottizzazione quindi tutti d'accordo non più lo tutti contro tutti quindi correntismo allo stato puro ma in realtà il fenomeno contesa sul tutti contro tutti
Certi casi accoglienza aspettavo a a accordati ancora a scardinare stessa
Costanzo zenzero io devo dire accordi di scambio più
Io devo essere sincero questi accordi di scambio a quei tempi io non litigo regole vengono comunque questi
Poco sei arrivato allora foreste
Bene allora hai anticipato l'ultimo passaggio perché invece quello di cui si parla soprattutto in questi ultimi tempi borbonica tonda
L'accordo se il compromesso è alto e allora siamo aboliva culture problema che il complesso lavoro ne fai uno su cento perché negli altri non è che possono essere due normalmente son bus
In realtà e veniamo concludo questo primo giro al fenomeno attuale l'accusa che viene rivolta al sistema di accentuazione del fenomeno in termini di bipolarismo che comporta poi evidentemente una logica di scambio fra chi costituisce uno entrambi i i due polli
Del bipolarismo e e questo effettivamente estremamente deleterio se esiste
Perché comporta il ravvicinamento e la simmetria assoluta col bipolarismo politico che c'è nel Paese e quindi quella identificazione di una parte della magistratura con la destra politica d'altra parte della magistratura con la sinistra politica
Che poi di comporta confondere i concetti di correntismo e di politicizzazione perché quello sì che sarebbe a questo punto quanto meno nell'inneggiare collettivo la forma di
Politicizzazione definitiva
Non sono inscindibili con questa chiarezza concerto
Grandissimo Jack ricettazione
Va bene nello se sincere anche queste cose analisi concettuale una cosa il magma dalla
Però dobbiamo cercare nel magma di arrivare a trovare dei punti verdi in seno alla fine rimaniamo nel maggio va e quindi adesso dobbiamo decidere se effettivamente questa nuova formula di degenerazione correntizia esiste o non esiste
Io credo
Che in effetti ce ne ci sia in parte qualche cosa del genere perché by veniamo alla proposta di Condorelli di uno studio di accertare perché effettivamente
Non seguo da di indizi e dal vento le vicende del consiglio però è un fenomeno questo delle maggioranze precostituite aggiungo io delli minoranze precostituite
Di cui si parla talmente tanto che evidentemente qualche cosa ci deve essere alla boxe
Certamente non è qualcosa che riguarderà il cento per cento delle pratiche che tratta il Consiglio certamente non sarà la stella polare che in ogni momento guida tutti i componenti del Consiglio indiscriminatamente
Ma altrettanto certamente è un fenomeno che si è anche in fieri e comunque aveva una certa percentuale di esistenza quella che sto ricordare i tempi nostri evidentemente si deve essere accentuato incrementato in questo momento
Io credo che ci siano due ragioni che giustifichino anche per meglio dire che spieghino l'esistenza di questo fenomeno
La prima ragione che non c'era ai tempi in cui consiglio nostro fu eletto con una legge proporzionale come ricordava giustamente materia
E data dal fatto che questa legge elettorale
Ha dato la possibilità di creare dei meccanismi di accordo pre-elettorale fra alcuni gruppi che evidentemente facilitano la formazione già dipoli predeterminati prima ancora che il Consiglio cominci ad opera e quindi lo dico con molta chiarezza mi spiace che non c'è il collega Patrone ma non ha potuto essere presente marce Condorelli eccetera
Ma evidentemente il quell'accordo elettorale che c'è stato prete fra il Movimento per la giustizia e Magistratura democratica ha creato già in fase di elezione un primo polo
E invidie questore direi indiscutibile e un polo che non credo che poi dopo arrivati al Consiglio ottenuto il risultato di quell'accordo pre-elettorale si sia miracolosamente sciolto evidentemente ha continuato ad esistere a produrre determinati effetti
Il che io penso può avere anche spinto gli altri che invece non avevano quel polo precostituito
A dover far fronte in determinati casi saranno stati cinque per cento saranno stati dieci per cento saranno stati venti per cento delle pratiche trattate a dover contrastare una posizione di polarità già determinata quindi trovando degli accordi fra loro
Questa è la prima causa che probabilmente accentuato quel problema
La seconda casa sono i laici
E i laici sotto un profilo strettamente politico i laici non sono tutti come il professor Fiandaca Proto Pisani grosso
Che sono dei nomi degli studiosi dei cattedratici dei libri dicevamo ieri prima ancora che delle persone che hanno un compito anche politico di Indirizzo politica e che quindi si comportano anche con lo svolgono in quel modo esatto
C'è un po'di tutto
Allora succede che siccome specie in tempi di bipolarismo politico accentuato come i nostri chi viene mandato ad esempio
Dalla Casa delle Libertà al Consiglio Superiore della Magistratura ben difficilmente voterà mai insieme con Magistratura democratica o con le correnti che ritiene di sinistra
Automaticamente nel momento in cui si crea questa polarizzazione accade che questi laici sì spontaneamente determinano in una logica di contrapposizione con quelli che ritengono all'interno de la magistratura gli avversari delle posizioni politiche dei loro
Di coloro che loro ritengono di rappresentare
E da ciò nasce quindi poi
Prezzi come per combinazione in questo Consiglio poi i laici di destra
Del Polo della Casa delle Libertà sono in numero maggiore di quelli dell'altra parte evidentemente poi creano una forma di maggioranza però quello che io dico è che il fenomeno
A tante cause ha tante ragioni e che il la circostanza molto spesso accentuata evidentemente sulla base di calcoli già fatti
Da gruppi come Magistratura democratica il movimento della giustizia che parlano sempre di maggioranza precostituita e non parla mai di minoranza precostituita
è che
An purtroppo non danno riflettono riflettono Asama sentire attimo che te lo spiego riflettono una valutazione di risultato ma non di valore
Se noi diciamo che e il bipolarismo
Negativo giusto proprio perché il metodo per cui ci sono degli accordi preventivi e quindi non ci sta la libertà di tutti all'Inter la scelta di volta in volta eccetera
Il fatto poi che in termini di valore io quindi dei prego chiunque svolga questo tipo di comportamento si determini secondo questo metro la circostanza poiché fatti i conti
Uno dei due schieramenti abbia un voto in più un voto in meno dell'altro
Determina una differenza di risultato ma non determina la differenza di valore etico nel comportamento sia dell'uno che dell'altro ed M è del tutto casuale
Perché una volta che si è determinato il bipolarismo il giorno che è malato uno dei componenti dell'uno o dell'altro polo cambia la maggioranza allora non sia più una maggioranza precostituita io quello che De prego non è la stessa cosa che dite voi se è vero che si formano questi due poli io ritengo che sia una forma di degenerazione ulteriore che si siano creati che si siano poste le condizioni per creare ma invece stabilire che quello dei due per eventi contingenti che non dipendono dalla componenti togati e ma del numero dei componenti laici i volti di volta abbia la maggioranza più spesso che gli altri e del tutto irrilevante dal punto di vista del giudizio di valore e concludo io sono d'accordo con Condorelli se vogliamo fare questo studio lo facciamo però con questa premessa sulla quale dobbiamo concorda
Vediamo se esiste il fenomeno della di polarizzazione e quindi vediamo chi vota sempre insieme con gli altri eccetera
Partendo dal principio però messo per iscritto prima che noi replichiamo sia l'una che l'altra di polarità
E che la circostanza che l'uno o l'altra acquistino maggior peso maggior valore a causa di contingenza non sono determinate dalla volontà di chi opera ma dal numero dei laici di sostegno per loro scelta e nemmeno per richiesta dei componenti togati
E del tutto irrilevante
Ma io dico che il dopo questo primo giro di interventi di Barzio viva piacendo sempre di più perché no il tema si approfondisce
E credo anche che ci sia anche una una forma di di onestà intellettuale nel mette l'accento su alcuni nodi problematici allora siamo tutti d'accordo sul fatto che correntismo deteriore esiste che è andato aggravandosi negli ultimi tempi bisogna correre ai rimedi saremmo in una nuova fase di presa di consapevolezza della recrudescenza del problema tenderebbe ad affiorare una volontà comunque di approfondire l'analisi di coordinerà il gruppo ai ripari per rinvenire
Rimedi ancora una volta cioè la ribadisco oggi il ricordo la la proposta di Condorelli sarebbe bello che ci uscisse con questo impegno Giglio serve di dar vita
Ad una commissione di studio reggiano ricorrente un faro un monitoraggio approfondito per evitare accuse pregiudiziale o le analisi pregiudiziali e sulla base di alligata et pro Barça cioè verificare se queste maggioranze schiaccianti sistemi che si siano manifestate nella percentuale patologica preoccupante che anche da Roma
Da parte di alcuni e si ritiene il punto però più con loro l'altro punto però di grande interesse forse che rappresenta il vero clou Monti tutta alla problematica e presto
Si è tutti d'accordo nel mette in evidenza i rischi di un bipolarismo giudiziario
Però non si è del tutto d'accordo nel nell'individuare le ragioni di fondo di questo fenomeno e anche la matrice soprattutto appunto vista perché l'analisi di Antonio Patrono suggestiva cioè Antonio dice la contrapposizione dei due blocchi
Sarebbe frutto di una interazione perversa però in questa analisi diciamo che il primo sarebbe costituito da una legge elettorale se ho inteso bene il suo pensiero
Che dalla legge elettorale vigente che consentendo accordati preelettorali elettorale
E poi farebbe sì che gli accordi raggiunti non la fase pre-elettorale elettorale ed elettronica tendano a riproporsi pressoché automaticamente all'interno del Consiglio
Però qua c'erano c'è un momento di capziosità perché potrebbe anche sembrare che e da l'altra l'altro l'altro blocco che che si crea con i laici di centrodestra però che alla fine diventano maggioritarie
E per cui siccome quelli votano dicono iniziativa i magistrati che se le prigioni volte di di di Unicost e e di e mail sarebbe innocente di chi non glieli chiedo no e insomma questa è una distinzione Antonio che e mi pare mi mi pare troppo sottile nel senso che poi si fa blocco Unicost nemmeno ai centristi fatti che li chiedono richiedono mi pare da questo punto di vista secondaria ecco se mi piacerebbe che Unicost MD gesso guardate per non dare l'impressione che c'è veramente questo blocco fastidioso che si allinea eccetera non date le cioè di questi voti
Questo sarebbe un u una prospettiva di autentico superamento del proprio no a parte lo scherzo no per cui dico mi pare che il punto il punto veramente ha poi gruppi sia questo e mi pare che neanche se se facesse un ragionamento al contrario di quello fatto di Antonella Condorelli mi parrebbe persuasivo è ovvio che c'è un problema di di interazione cioè due blocchi e il punto è che se è vero che si è già accordato questo è il punto mi pare
Che il pecorino giudiziario esiziale allora al di là poi degli ha cominciato di qual è l'effetto cerchiamo di di comprenderne veramente le cause e di correre ai patti
Nino Condorelli mi ha chiesto chiedo scusa Antonello lavori forniture perché in effetti e questo lo devo fare un po'la parte vivi come se dietro non per carità mica posso usurpare
Il ruolo di quali do però certamente in questo siamo stati chiamati in causa congiuntamente in modo ma abbastanza corposo
Devo assolutamente diciamo voglio sempre può rispondere a caldo intanto alcune precisazioni perché mi dispiacerebbe molto che sia stato il cui possesso fonte di cui ho voluto prima io ho parlato di irresponsabilità non del sì dei singoli laici ovviamente ma della fallimento
Della sviluppare se della presenza laica nel Consiglio
Che naturalmente da attribuire sicuramente non a questa o a quell'aiuto ma sicuramente alle scelte dei partiti perché tutti sappiamo come i partiti guardano al Consiglio superiore come tentano è utilizzato in certa misura la la presenza laica del Consiglio Superiore per quella visione che hanno del Consiglio
Per cui per esempio credo testimonianza che Coccia pizzo russo Silvestri oggi giudice costituzionale
Ed altri Galloni eccetera nel mio consiglio
Hanno fatto tutt'altro che male e erano tutt'altro che nuociuto al a a a all'auto-governo però dico il mio discorso era ovviamente assumere spersonalizzare do e prescindeva dalla valore che sicuramente è stato tante volte facemmo ingiustizia tantissimi
Ah non menzionate quindi questo e fornire e fuori scortato non casualmente abbiamo sentito che il problema addirittura a livello termina l'odio culturale entro l'otto arbitro Russo come sappiamo bene però agli a un momento al cuore del del discorso allora io inizialmente per un
Spirito di tolleranza e di proposizione di perché in e di proposta che alla qual quale credo molto perché io presiedo fare passi avanti non passi dietro non mi sono preoccupato di distinguere le mie responsabilità come gruppo da quello degli altri e di mettere i puntini sulle ossa chi sono io ho da dire
Dire che è di tutti e How to giustificativo quindi non va bene cerchiamo di fare uno screening e poi vediamo di chi se Didier cioè non do per scontato che sia di tutti parliamoci chiaro
Do per scontato che tutti dobbiamo affrontarla con spirito laico e verificarlo il problema
Do anche aggiungo qualcosa in più a questo punto è allora la prima cosa secondo me questo discorso delle minoranze
Le minoranze vengono in qualche modo imposta dalle mani maggioranze voglio dire sicuramente quando qualcuno fa maggioranza gli altri che forse gli altri inevitabilmente diventano minoranza ovviamente questo non significa che se essi come sostiene e sospetta Antonio
Godesse misurazioni migliore non e certo che non farebbero a loro volta lo stesso però è altrettanto certo che non possiamo fare un processo alle intenzioni è altrettanto certo che oggi ci ci confrontiamo con queste esperienze queste spese non è nostra noi l'abbiamo dominata sostanzialmente quasi nessuno in questi quattro anni
Non abbiamo avuto quasi nessun dirigente se no no guarda regole facciamo così voglio faremo lo screening io non volevo cadere in questo scorcio perché sicuramente ognuno fa le sue facce e rimandiamo gli però eccetto e obiettivo tanto che Antonio ci dice guardate che è vero il fondo ma tutto sommato è vero solo perché siete minoranza oggi domani
Succede qualcosa è cambiato allora io dico
Accetto il valore in astratto di questo ragionamento ma non in concreto cioè non accetto che si possa dire che le due cose sullo stesso livello perché non è vero non è giusto e assolutamente una alterazione della realtà
E a questo punto mi sposto Tudisco sul bipolarismo e sul discorso cosiddetto cartello elettorale perché
Anzi prima però prima di Palla di questo che veramente il cuore del discorso
Purtroppo io Colantoni a cui voglio molto bene che stimo tantissimo credo che voglio Coop voglio convincere fare un passo avanti non può continuare a denunciare questo problema in modo così forte ed efficace e poi fermarsi alla proiezione così la chiamano gli psicoanalisti delle colpe
Perché scusate ma alla fine abbiamo seguito che il difetto c'è ma non è poi così grave in secondo luogo che e la le responsabili o il castello e me di movimenti e i laici di destra che loro attratti non possiamo respingerli votano sempre per la nostra posizione per cui voglio dire se se li i veri tutti questi fattori non c'è mai la presenza del soggetto M. in tutti questi discorsi per cui a me preoccupa perché se cominciamo questa o se finiamo questo approccio non faccio nessun passo avanti io non volevo mica della stessa cosa però sinceramente
Siccome chiamata in in in Baldo molto fortemente a questo discorso del bipolarismo del cartello vi dico delle cose sulla quale vuole sono convinto io sono convinto che certo è un è un bene bello che si sia foto che sia costituito articolo tre
Est e sarà sempre bello che nascano fioriscono nuove realtà culturali però questo non significa che dobbiamo adorare
E il
Il tabù il no il tabù il mito falso mito della frammentazione della polverizzazione della prolificazione dei gruppi i piccoli gruppi di magistrati io credo che una discorso di pluralismo culturale di diversità culturale e nona il suo contrario nel discorso della semplificazione delle società associativa in altre parole
Se più gruppi si riconoscono in programmi in contenuti politici chiari e netti che hanno un obiettivo che riguarda per esempio i governi faccio un esempio
Adesso siamo tutti d'accordo ma alcuni anni fa non eravamo per esempio sul discorso della della efficienza dall'organizzazione Inter cioè come tornitore pavese facendo come diceva Primo rifacciamo tensione ma se per esempio sulla procura la Repubblica o sul o sul CSM appunto sulla funzione per esempio delle era terminata Commissione c'è un accordo fra due tre quattro gruppi se questi due tre quattro copie ostacolo esplicitano evitando contenuto politico e programmatico questo lo considero un bene non un male cioè il pluralismo e e è un è un valore ma la frammentazione la contrapposizione preconcette e o necessaria è un errore allora
è sbagliato e e fuorviante è frutto di una e mistificazione affermare che è quello di quattro anni fa è stato un semplice un mero cartello elettorale e chi eventualmente diciamo e che questo sia fonte del bipolarismo e popolari ma tutta un'altra cosa in altre parole se quando Unità per la Costituzione nata è nata se non sbaglio dalla fusione di impegno costituzionale terzo e terzo potere mica quello che è stato una premessa di nascita il bipolarismo
Se domani o dopodomani articolo tre il momento per la giustizia ma il suo democratica
O altri perché io li nomino questi perché di queste o parlando si dovessero fondo in un soggetto pilota no non lo so possiamo pensare sto parlando chiaramente dico dico sì sì no per carità sì sempre che stiamo per diede rientra nella logica normale dei dei dinamismi
Politici dei gruppi che magari questi gruppi al a un certo momento loro storia trovando elementi d'identità così forte a dire non c'è nel giorno i contratti di di di differenziarsi questa nuova niente a che vedere colpi col bipolarismo
E queste l'equivoco grosso che c'è secondo me in questo discorso così come è veramente un po'
Singolare che perché poi perché poi alla fine cose allora andiamo nel positivo questo non è il bipolarismo cos'è il bipolarismo
E appunto quello che è stato praticato praticato di di fatto Crocetta maggioranza e subito accettata dagli altri perché se io vado a a alla a costituire un gruppo e questo gruppo Boy
E si pone come elemento di aggregazione di consensi per gestire in interni maggioritari il Consiglio
Allora e dall'altra parte c'è c'è questa contrapposizione preconcetta chiaramente si determina il bipolarismo questo può succedere sia che siamo dieci gruppi a concorrere alla competizione elettorale sia che siamo due soli voglio dire niente di di strano che se alla fine le composizioni ricorrenti fosso due soldoni si potrebbe benissimo non essere bipolarismo se questi due gruppi dialoga su un piano di chiarezza
E di serenità di rapporti e di e di di confronto culturale e non di rapporti di forza politici quindi e
Cerco di di andare verso la conclusione di questo di questo punto che secondo me è fondamentale
Non si può sostenere che l'accordo non solamente elettorale perché se voi nello studiare la storia dei cento i consigli subito alla magistratura anche precedenti io credo che i giovani se ne ho solo ricordi cioè voglio dire questo situazione di coincidenza di valutazioni tra determinati gruppi sì sì sì sì ieri si registra con maggiore o minore importanza intensità nella storia del Consiglio superiore e allora io credo sono convinto che la legge elettorale certamente è stata una ragione di sollecitazione di stimolo verso una maggiore concretizzazione questo rapporto ma e e sarebbe sbagliato e fuorviante pensare questo sia stato appunto un accordo per cui io è qualità ci mettiamo un tavolo e magari Antonello e vediamo di fare su la combriccola che poi fa quattro e deve nominare tutti i capi degli uffici mai finora non l'abbiamo fatto questo non ci potete accusare di aver fatto questo vizio non abbiamo mai fatto
Si dice Antonio perché non avete avuto la prossima di farlo ma intanto comincia a parlare di quello che si fa vediamo che come è stato fatto e vediamo come si può fare per evitare che accada che accada a chi lo ha fatto e magari a chi processo alle intenzioni vedo che tutto da per dimostrare potrebbe teoriche rischiare di farlo in un futuro io dico nel mio programma elettorale metterò al primo punto Hillary la non costituzioni maggioranze non la costituzione a maggioranza alternativa a quella che di fatto purtroppo ha gestito il Consiglio
E Cuccu questo sono d'accordo sottoscriva la si va bene facciamo un bel po'proprio programma comune per tutti in cui si dice nessuno
Nemmeno cercherà nemmeno accetterà i volti precostituiti di questo o di quello
E facciamo lo screening per evitare di uscire a questa polemica aumentare veramente fuorviante e e e sinceramente strumentale può alla fine al di là dell'intenzione oggettivamente strumentale perché se continuiamo a dirci ama e la stessa cosa o addirittura noi per in via difensiva siamo costretti a agire con la maggioranza perché voi in via offensiva siede maggioranza questo veramente Boy
Non si fa fare nessun passo avanti quindi io avevo rinunciato io continua a dire che secondo me non siamo tutti perché non tutti abbiamo utopistico di farlo non voglio sentirmi
IVA Angelo nell'inferno dico che quanto meno non mi sono potuto contaminare
Spero di non Cotani anni domani vi chiedo a tutti quanti quelli che in qualche misura vi siete lontani ad un po'di più perché avete avuto tra virgolette la fortuna per la maggioranza politica andava verso di voi di lavorare con me perché domani non ci conteniamo noi per voi
Bene
Antonello Ardituro sì
Allora diciamo che finalmente si sono un po'scaldate leopoldo il primo scivolone diciamo i primi interventi è un attimino più prudenti a Luca per flash alcune cose secondo me molto importante in una rivolto a a tutti i miei interlocutori indistintamente cogliendo lo spunto la una un passaggio che ha scontato Antonio
E che
Diciamo non mi trova d'accordo entro questi limiti le ha detto non esiste la lottizzazione Peschiera lottizzazione significa ci mettiamo intorno a un tavolo e ci siamo tutti d'accordo
Allora io nel mio primo intervento ho fatto una una differenza tra due momenti
Ed è una differenza che è stata diciamo poi non mi Pleasant i successivi interventi ho parlato di una gestione ordinaria
Da parte del consiglio
Di alcune cose
Diciamo meno importanti delle nomine dei dirigenti degli uffici ma secondo me è altrettanto importanti
Ho fatto dei richiami
E secondo me su quel punto c'è un problema che ci dobbiamo porre per verificare se su quelle vicende esiste un problema di lottizzazione
Parliamo di formatori decentrati parliamo dei referenti per l'informatica parliamo di magistrati segretari e di tante altre nomine di questo tipo allora la mia domanda Puglie esistente in questo
Diciamo osando una brutta parola sottogoverno
La lottizzazione secondo mi esistere o quanto meno l'immagine che ne abbiamo da fuori come magistrati che non partecipiamo al Consiglio dice che esiste
Io vi faccio un piccolo esempio
Articolo tre e perché diciamo la risposta a questo quale il pluralismo occorre garantire tutte le voci questo è molto bello diciamo quando si parla di formazione e tipico nella formazione dobbiamo garantire tutte le voci perché il pluralismo consente così una
Partecipe partecipazione a trecentosessanta gradi allora vi domando
E vi pongo un esempio concreto articolo Tree
Gruppo l'associativo fa parte diciamo del pluralismo delle associazioni
Qual è la diciamo la spiegazione al di là di una come dire possibile ma secondo me statisticamente poco probabile carenza di colleghi che aderiscono ad articolo tre per cui Durante diciamo questa consigliatura non pur essendo state proposte come dire da colleghi anzi a mio giudizio fino a prova contraria altrettanto Valenti
Quanto i colleghi proposti dagli altri gruppi per cui nessuna
Nessuna di queste nomine ha mai interessato un collega in qualche modo simpatizzante o aderenti ad articolo tre
Fosse che ci sia stata la lottizzazione tra coloro che c'erano in Consiglio
è una domanda che mi pongo secondo me in queste vicende esistente la lottizzazione
Questo va detto questo va superato
Noi vogliamo le nomine di migliori dei più bravi di quelli che sono più in grado di essere messi nel posto giusto al momento giusto non mi interessa a quale gruppo appartengano
Sì a Magistratura democratica la magistratura indipendente e questo è lo sforzo che dobbiamo fare questo il primo punto
Poi c'è il secondo punto che è quello della bipolare bipolarismo su cui Nino ha risposto e anche su questo io su nella nella strada di quello che ha detto Nino voglio fare qualche considerazione perché anche qui non ci dobbiamo intendere e ci dobbiamo spiegare
Perché mi viene sempre editto
Dobbiamo intendere i gruppi associativi
Come i gruppi che esprimono valori idee programmi non come gruppi che si pongono da un punto di vista micro corporativo
Allora io non riesco a capire nel momento in cui ci sono idee valori programmi comuni
Qual è la ragione per cui questi gruppi non debbano stare insieme e anzi voglio dire superare il micro corporativismo sforzarsi quanto meno di superarlo
Agire sulla base delle idee valori programmi
Mi si dice però questo è stato fatto nell'ambito di una legge elettorale che quella per il consiglio che può aveva
Generato determinati effetti
Innanzitutto vi dico attenzione perché questo non è vero pesti
Il rapporto programmati quell'alleanza tra questi gruppi esiste anche dove non c'è questa legge elettorale non facciano i siamo insieme e ci proponiamo insieme anche quando per esempio la legge elettorale sarebbe sfavorevole all'alleanza
E che per esempio delle giunte nelle giunte locali
Dove esiste un sistema proporzionale non spesso in alcune realtà dove ci troviamo Napoli una di queste la Puglia credo e altre ci presentiamo insieme
Un unico soggetto politico un unico programma con un sistema elettorale che sfavorisce questo che favorirebbe la frammentazione non lo facciamo preferiamo idee valori programmi
E ancora sul bipolarismo
Io credo
Diciamo su questo mi confronto spesso con i miei colleghi napoletani perché abbiamo più occasioni di dibattito anche con quelli di Unicost
Ma io penso che tramite e Nino Condorelli molto spesso
Anzi quasi sempre esistono molti meno differenze in quello che diciamo pensiamo pratichiamo di quelle che si sono per esempio secondo me tra Marcello Matera e Fabio Roia
Voglio dire esiste ed ho ha detto prima il professore si è andata quando richiamava Fabio alla diciamo risponde al suo primo quesito Unità per la Costituzione è un soggetto che diciamo si caratterizza per un pluralismo interno molto forte
Lo predica lo diciamo manifesta fosse come poi caratteristica essenziale del suo essere significa che al suo interno ci sono altre voci sonante Valenti tante micro correnti tanti tanti soggetti e allora come è possibile che poi loro rimbalzi noir lui questo tipo di
Diciamo soluzione e questo non mi ha mai convinto ancora
Sul bipolarismo o in consiglio diciamo partendo dall'analisi che ha fatto Antonio
Che è stata in parte già in qualche modo criticata
Innanzitutto diciamo prendiamo atto che dall'analisi che fa Antonio c'è una missione di un quadro che forse richiede di meno quel quella quell'analisi e quella diciamo verifica complessiva che Nino chiedeva all'inizio perché lo dice da effettivamente così però dipende da dipende dai laici dipendiamo posso cartello elettorale iniziale quindi probabilmente abbiamo un diciamo oggi forse per la prima volta abbiamo un punto diciamo di partenza esistita questa maggioranza perché prima dura molto spesso veniva contestata
I numeri
Del resto è stato detto e secondo me questa è una circostanza importante è chiaro che noi non discutiamo del cento per cento dei casi del consiglio o delle nomine
Ma sappiamo tutti che esistono dieci nomine quindici nomine che fanno la differenza sappiamo tutti che si sono dieci uffici giudiziari dieci nomine che sono quelle dove ci si divide
E dove ci si confronta
E allora però l'analisi che fa Antonio mi lascia perplesso anche per un altro dato
Perché non dà per scontato e qui mi trovo d'accordo con Nino due dati innanzitutto che i togati necessariamente si dividono fra loro
Cioè necessariamente c'è Unicost MD che solo da una parte MD e Movimento persona all'altra questo è un dato presupposto per cui Beppe se poi loro i togati del centrodestra cicuta dal nostro non possiamo rifiutare i voti ma mi sembra diciamo nella percezione di partenza già un errore
Mi sembra poi anche qui rispetto a quello che ha detto Nino che il il devo punto di arrivo deve essere la libertà di mandato
Che avesse anche le divisioni interne agli stessi gruppi diresse anche diciamo superare tutte queste logiche e su questo secondo me diciamo ed è una proposta che può essere fatta
Tutti i gruppi per il prossimo consiglio siamo in grado di fare un protocollo una un impegno di responsabilità un impegno morale di responsabilità su questo che ci stiamo dicendo su questo che sto dicendo io quello li ha detto Nino sulla libertà di mandato sul rifiuto delle maggioranze precostituite
Questa è una strada
Sul bipolarismo bipolarismo ancora
è una foto un altro tasto ma è un altro argomento che c'ha interessato ed è però se noi diciamo perché anche di questo
Dobbiamo discute se ne diciamo che effettivamente questo Consiglio è stato caratterizzato dal fatto che forse per la prima volta i laici solo hanno risentito in maniera marcata più in passato
Innanzitutto della democrazia bipolarista dell'alternanza in secondo luogo di scelte politiche molto diciamo caratterizzate
In terzo luogo probabilmente proprio di un rispetto dell'ordine di scuderia politico che proveniva dal Parlamento
Su questo mi pare che siamo stati tutti d'accordo questa è stata una delle cause che abbiamo detto però attenzione a Luca lui nel mentre esercitava amo l'autogoverno e nel mentre ci ponevamo
Nelle piazze
Diciamo così
Ad opporci alla politica legislativa di questo stesso governo c'era qualcuno di noi tutti
Quanto meno non rifiutava i voti di questa di questo governo traslati per i laici attenzione fosse voglio dire eravamo tutti d'accordo a dire che c'è la una politica che ci stava mettendo nell'angolo
Però forse questa stessa politica abbiamo detto che è una politica che per la prima volta troppo forte era in Consiglio Superiore secondo una logica di schieramento bipartitico e fosse qualcuno di noi quanto meno non ha rifiutato di discutere con questa politica
Non lo so
Ancora diciamo due piccolissime cose la prima richiamandomi appello dicevo inizialmente secondo me Antonio un po'di più del dieci per cento a nostra volta qualche cosina in più questo ci differenzia fosse anche un po'in più giornalisti no no voglio dire diciamo io sono convinto che noi abbiamo una bella responsabilità
In poi in più
E ancora un'altra cosa sulla partecipazione visto che andiamo alle proposte anche questa è una provocazione la partecipazione e la partecipazione dei giovani quanto possono influire le regole sulla partecipazione sulla partecipazione dei giovani
Vi propongo vi dico
Forse giustamente abbiamo fatto le quote rosa fosse dovevamo fare dobbiamo pensare alle quote azzurre
Cioè vi dico ci siamo posti per esempio il problema che questa disaffezione questa di far disaffezione dipende molto dipende molto anche da un dato di lontananza generazionale di una certa base dalla da chi li rappresenta e quindi ci interessa ragionare per esempio sui sistemi elettorali dell'associazione o anche nei limiti in cui siamo interlocutori dal punto di vista della proposta di sistemi elettorali dell'auto correndo per esempio in Consiglio Giudiziario noi abbiamo in un certo senso alle quote azzurre ci dividiamo dei magistrati in tribunale di appello della stazione
Può servire
Queste diciamo per passare anche alle proposte
Grazie a loro il ventaglio delle proposte aveva aumentando e poi sul piano dell'analisi
Ardituro dissente senza Antonio Patrono rispetto all'utile alla utilizzabilità del concetto di lottizzazione
E poi tende ad accentuare il tasso di corresponsabilità
De
Magistrati nella nella nel determinare i problemi di cui stiamo discutendo e ripropone il problema poi della dei volti dei laici di centrodestra che arrivano come se però il fatto che arrivano non ponesse alcun problema
Di ricezione da parte di chi li riceve
In aggiunta
E se fare sentiamo la parola Marcello poiché l'ultimo intervento rimane quello di Patrono allora le faccio avere le risposte devo dare il costume del allora Marcello Matera
Trullo voi delle risposte da me che io non ho assolutamente l'uso quello non ho assolutamente russo le domande
Mi sembrava la
Poco elegante
Parlare di Unità per la Costituzione perché noi non siamo qui per fare uno sfottò
Dico cento ispanico però però avevo posto quell'ipotetico presso sì sì sì sì no no no miserevoli Giovanni necessario compreso compreso perfettamente
E e però voglio tu adesso e mi inviti è e a al poter sottolineare senza nessuno spirito Vito polemico e del resto i visto come mi sono posto in questo tipo di confronto
Io credo fortemente e vorrei ricordare che proposi che proprio a proposito un anno fa del cosiddetto caso fece
Sono stato io che ha lanciato la proposta del confronto all'interno dell'associazione pigliandolo spunto da quella vicenda per confrontarsi su un modo di intendere l'assoluta associazionismo giudiziario
Di vedere quali sono eventuali disfunzione ai quali alle quali il potere porre rimedio all'interno del Consiglio superiore la magistratura temi delicati come quelli ovviamente della formazione professionale e della formazione decentrata
Esistono delle diversità culturale all'interno dell'associazione detto prima quindi la risposta nottata fischiato dallo Stato alla alla larga
E io aggiungo per fortuna esistono le diversità culturali perché a me quello che ripeto preoccupa fortemente il rischio di uno omologazione culturale
Perché quella favorisce qual sia sistema bipolare
Che oggi negli ultimi anni negli ultimi cinque anni è stata caratterizzata di ha una maggioranza di di centrodestra domani potrà essere caratterizzata da un'altra maggioranza ma la sostanza delle cose non cambia
Perché il sistema di controllo della giurisdizione che sofferente
In un sistema bipolare
E ovvio e quindi lo Mogol locazione culturale va e vitata a tutti i costi e su questo terreno dico che esistono delle diversità per fortuna esistono e su queste dobbiamo lavorare non è un problema di incentivazione di frazioni istmo
Ricordo no ma oltretutto voi sapete benissimo che due realtà associative che sono oggi le sedute a questo tavolo nascono da unità per la Costituzione ma è evidente
E bene che ci sia stato questo perché ovviamente se una aggregazione che è nata nel mille novecentosettantotto
Su due realtà già organizzate come terzo potere impegno costituzionale
Che in una fase storica di questo Paese ha rappresentato oltre il cinquanta per cento dei magistrati la sua madre provoca vada sede vada sei vada Seghedino in una realtà culturale che inevitabilmente variegata e ci siano delle caratterizzazioni
Sempre più evidenti e forti e così è nato il primo movimento per la giustizia Nino Condorelli ha fatto parte commi io ho avuto il piacere e l'onore di stare insieme all'unica Giovanni Falcone
Nella stessa giunta nazionale di Unità per la Costituzione
Infatti esistono fra di noi dei rapporti di stima reciproca che prescindono completamente dalle opzioni culturali che in una certa fase storica si fa e io dico per fortuna si fanno queste scelte oggi il vero antidoto alla rischio di bipolarismo esattamente questo
Lo quando io parlo di rischio di omologazione culturale mi riferisco alla conformismo giurisprudenziale
Attenzione questo il rischio e su questo ci sono le diversità ideali e culturali il il all'interno dell'associazionismo giudiziario
Innanzitutto cominciamo a dire
E non o o livello nessun segreto qua faccio anche la parte di Magistratura democratica nel primo giro io credo anche in maniera con orgoglio ho ho rivendicato la legittimità dell'opzione culturale Dmt i passaggi storici che ho fatto vanno a e il diciamo sono o o lo ampio vanno a merito
Di quelle operazioni culturali io che rispetto profondamente
Rispetto profondamente non sono le mie
Però oggi storici Gianvito
Ci sono delle diversità culturali forti evidenti che vanno al di là della sua unità associativa poi fra un momento ritornerò sul discorso dell'unità associativa perché qua dobbiamo stare attenti a non semplificare il discorso
Come
è stato il mi è sembrato di cogliere in qualche intervento di dire va be'ormai le diversità culturali non esistono più il abbiamo superato di prove non è vero non è un centro perché per esempio
Sicuramente noi di Unità per la Costituzione così comincia a tirare delle risposte alle chi siamo da dove veniamo e che cosa vogliamo diceva qualche amico comune che era con lui in Giunta se non ricordo male
Che ormai e ora non è più in magistratura
E e il
E noi siamo giudica per la posizione più attenti a un progetto di giurisdizione che non agli assetti fra i poteri dello Stato questa norma agli assetti fra i poteri dello Stato
E questa e una diversità culturale evidente
Con altri due
Tanto per essere chiari
Noi non partecipiamo non abbiamo partecipato
Al discorso sulle primarie sul dell'unione
A noi le manifestazioni sui PACS non ci hanno interessato ripeto io rispetto le scelte che hanno fatto
A spasso vale io voglio dire e posizione
No gruppi eviterei prese di posizione ufficiali non ce ne sono anche anche se esponenti di rilievo
Importanti
Di vertice di altre correnti hanno perciò ma attenzione non è una critica lo dico in maniera soltanto per il faccio una ricognizione una ricognizione di quello che l'approccio
Culturale
Che sia
In relazione a determinati finora è stato convocato
Un esempio quello sulle anche anche su quella anche anche la anche la possiamo sicuramente popolare no no no ho sbagliato a inserirlo valere Resegone visione dopo con le primarie come costretto cittadine non è diverso il problema del giovane Giovanni Giovanni allora
Non credo che sia questa la sede per approfondire discutere la vergogna esser certo che però però io dico che l'attenzione che il singolo cittadino allora a questo punto di parlo pure dei magistrati candidati
Tanto per essere chiari è chiaro o perché perché perché esatto perché l'approccio culturale e e e questo
Noi abbiamo un approccio culturale
Se no da altri che si è detto rispetto cioè noi
Rispettiamo
Le opzioni politiche culturali ideali di ogni singolo magistrato
Anche del singolo magistrato che decide in un momento della sua vita di fare un'opzione di Scelta politica e previsto dalla Costituzione rispettiamo però diciamo qualcosa in più
Diciamo che chi sa legittimamente questa chaise
Da per quanto ci riguarda
Non deve tornare in magistratura veramente dal colosso lo so perché tu hai espresso la stessa opinione un cursus honorum no non è non è neanche più un problema di agosto ingresso onoro
Io sono convinto che che il rientro
Con tutte le cautele
Che già oggi la legge prevede
E la circolare del Consiglio a meglio messo a fuoco
In ogni caso il rientro in magistratura va ad appannare in ogni caso il principio della terzietà e su questo un'altra differenza idea ideologica ideale esista in magistratura e trasversale arriveremo vedremo perché nel congresso pure su questo ci siamo confrontati
Attenzione
L'imparzialità non è la terzietà
Sono due concetti diversi
Per noi il giudice
Oltre che imparziale deve essere terzo
Terzo significa non mi aiuterà
Di riavere solo come riferimento i valori costituzionali per il resto deve essere terzo rispetto alle dinamiche che ci sono al di fuori della magistratura
E qua
Il discorso va anche Antonio Patrono parlava di apoliticità apoliticità di un concetto che francamente
Io comprendo fino a un certo punto io preferisco parlare dicono di non collateralismo
Che mi sembra un concetto più concreto poi da una cosa solo possesso a parti di città entro ecco Prato alle ore il discorso va bene esatto esatto esatto allora pervenire pervenire tecnico alla
Alla risposta alla domanda chi misti puniva Giovanni Fiandaca
In che cosa ci caratterizziamo oggi noi di Unità per la Costituzione
Noi vogliamo perseguiamo un progetto di giurisdizione
Che prescinda dall'unità associativa perché L'Unità associativa
Non è un valore fine a se stesso
Evidentemente e uno strumento per perseguire un progetto politico comune ci siamo trovati tranquillamente nella difesa il e tutti insieme nel rispingere
Iniziativa legislativa sull'ordinamento giudiziario
Ma alcuni nodi sono ancora aperti e se questi ci dobbiamo confrontare a prescindere dall'Unità associati per esempio
Noi vogliamo un sistema di impugnazioni nel processo penale chiaro impeto a noi non piace mi fatti da percorrere
E l'abbiamo sempre detto
E credo che francamente la associazione nazionale magistrati su questo tesserino fosse intervenuta con un attimino tipica
E comunque è un un nodo aperto perché sono convinto e voi lo sapete che non tutti la pensiamo nello stesso modo sul sistema delle impugnazioni
Sulla ma quando ma non è un problema di singoli Nino Nino io conosco oltretutto le il il il i tuoi
Fermenti culturali e e io sempre apprezzati lo sai benissimo
Sulla magistratura onoraria
Sulla eventuale stabilizzazione
Della magistratura onoraria siamo tutti d'accordo non lo so noi abbiamo le nostre idee
Sulle donne in magistratura
Il problema delle donne in magistratura è un problema solo di quote
Io credo che non sia un problema di quote è molto riduttivo il problema il la questione delle quote di Turati turo parlava anche di quote azzurre e chiaro ma non è quel cargo una provocazione
Ma il problema delle donne l'ha visto in relazione all'efficienza io all'organizzazione degli uffici
E la parità di trattamento deve essere una pari opportunità di chance professionali questo è il concetto culturale sul quale noi vogliamo lavorare
Infine
Corte di Cassazione
Oggi il discorso alla Corte di Cassazione che non è stato fatto minimamente ovviamente non era la sete però noi abbiamo il discorso del rischio dell'omologazione poco culturale passa attraverso i cassetti
Organizzativi e funzionali della Corte di Cassazione tanto per essere chiari
Nel maxi emendamento sul decreto del del sul decreto sulla competitività
Si è introdotto sia pure in sede solo di delega il cosiddetto principio di vincolatività
Delle sezioni unite
Noi non siamo d'accordo non possiamo essere d'accordo insomma che convergono province il sito certo certe offre tante con Berceto ma come vedi come litigioso e come eredi
Noi ci poniamo il problema della omologazione culturale del conformismo giudiziario
Anche e soprattutto in relazione al concetto di nomofilattica sono cederci questo sono ne sono pollo felicissimo andrò sicuramente il Ariel
Ad a leggerti
E ma qua l questo e uno dei minuti fondamentali sui quali è bene che ci si confronti
Ci si confronti perché io non sono convinto che la pensiamo tutti nello stesso modo
E quindi oggi ancora una volta come vidi Giovanni
Ho trovato a sottolineare le differenze che ripeto per fortuna esistono perché io credo che il vero pericolo per la giurisdizione in in in Italia in questo sistema
Didimo grazia dell'alternanza
Che azzera tutto
E proprio il rischio dell'omologazione Purtuc
Del discorso le Marcello Matera mi piace soprattutto il senso fondamentale che credo che sia questo
Le bipolarismo giudiziario può comportare una forma di omologazione culturale però che sarebbe in questo modo marce cioè due gruppi che si omologa uno punto di vista politico culturale ai due schieramenti politici mentre la conservazione e il potenziamento di un pluralismo all'interno alla magistratura serve proprio ad evitare l'appiattimento automatico Secrets è poco bene per cui da questo punto di vista una rivalorizzazione
Le turismo è fondamentale e abbiamo visto come dagli interventi di tutti si deve come oggi l'esigenza di ridiscutere i contenuti no
A livello alto in tour in tutte le implicazioni che assomma molta connesse richiederebbe diversi interventi di studio diverse di Bach Antonio Patrono
Il dibattito mi sembra che poi diventata alla fine interessante io riuscendo io avevo forse accesso ma penso mi stavo chiedo come mai era stato più diciamo incisivo dal punto di vista Rizzo citare anche aspetti polemici spunti polemici che ben vengano perché ci consentono di chiarire se è interessante dice perché io per la verità mi ero attenuto
Volevo continuare su questo tema al punto specifico proprio se non parla così perché ha commesso si vede che punto specifiche un punto dolente e quindi il punto dolente
No alla fine non ce l'abbiamo oggi no alla guerra noti siamo dei posti inevase di di che diciamo
Allora diceva quindi io non ho parlato e per la verità non intendevo parlare di bipolarismo in generale in tutti gli aspetti e poi una riflessione devo farla su ciò che ha detto Ardituro
Ha parlato di bipolarismo all'interno del Consiglio superiore della magistratura
In ordine alla gestione del potere costituito dalla scelta di persone con nomi e cognomi da destinare determinati incarichi solo queste
Era la visione sicuramente più limitata rispetto a tutte le altre che invece sono emerse nel dibattito ma io ci tenevo concentrare almeno il mio pensiero su questo specifico aspetto perché certamente dovendo parlare di differenziazione fra gruppi anche anch'io son d'accordo con Materazzi tanti aspetti diversi e allora uno un flash il voto alle primarie
Quando si parla di apoliticità
è evidente quello che si si intende dire e non si intende dire che l'uomo non deve avvenire idee politiche che il magistrato deve essere onesta erano rettifica e invece noi ci siamo invece aperti adesso perché evidentemente
Sappiamo che ogni cosa ogni situazione ha dei riflessi politici però anche questo non può essere un alibi
Perché è troppo comodo dire tutto è politica e quindi io non mi pongo alcuna autolimitazione
Io ritengo che un magistrato può benissimo votare anche alle primarie non votazioni ufficiale diverso discorso e dire ai giornalisti perché ha votato alle primarie
E quindi ecco il con questa rappresentazione poi endo nelle conseguenze riportando la sistema io credo di spiegare già cosa intendo per apoliticità che non vuol dire lo sciocco che non ha idee alla testa vuota
Ma vuol dire colui che ha delle idee idee forti idee anche politiche ma che poiché sa che un magistrato ritiene che ci siano delle limitazioni deve manifestare nell'esprimere nel dirigere queste idee politiche che compensano un ruolo particolare all'interno della società quindi questo è il quadro generale sulle primarie io non dico se sono andato a votare alle
E voi non lo sapete certamente non lo direi mai se ci andassi a un giornalista perfetti come non dire mai un giornalista per quale partito per quale parte politica ho votato
Che non vuol dire non votare non capire non avere forti convinzioni politiche
Ritorniamo un attimo al alla al più stretto tema sul quale mi sono attenzione Antonello predetto una cosa che secondo me non è esatta proprio perché
Probabilmente non hai vissuto direttamente una certa situazione però
Risponde a quello che è il concetto di confusione tra correntismo e politicizzazione quando hai detto è chiaro che quando noi parliamo di tante pratiche bipolarismo che in C
Non parliamo di tutto quello che fa il Consiglio ma parliamo di quelle dieci quindici pratiche che riguardano penso nella teologica fosse
I dieci quindici incarichi importanti eccetera
è assolutamente non è questo il fenomeno
Questo sarebbe universo fenomeno della politicizzazione
Cioè ci si divide soltanto e quindi entra in gioco quella forma di bipolarismo per nominare il procuratore nazionale antimafia il procuratore di rotabili prima né con la risposta ho perso va bene comunque alla al comprava del bipolarismo anch'per spiegare la situazione io nella mia esperienza e ricordo che il dibattito più acceso
Non so se ve lo ricordate
Il più non cui come ci sia arrivò quasi a finire a male parole fu per nominare l'allora esisteva pretore dirigenti di Crema
Che con tutto il rispetto per l'allora dirigente di crema pretore dirigente di Crema e l'incarico meno rilevante che si potesse immaginare
Perché in realtà il problema del correntismo a differenza della politicizzazione è un problema tutto interno alla magistratura la gestione di potere all'interno della magistratura
E del tutto ininfluente la rilevanza di importanza poi sul procuratore nazionale antimafia tutti d'accordo può capitare che sul procuratore di Roma tutti d'accordo perché lì non entra in gioco
E questo devo dire o almeno forse cento anche sotterraneamente non so dirlo ma non con queste evidenze non è problema di cui stiamo parlando il riferimento politico partitico è un problema nostro
Di ricerca di acquisizione di formazione di consenso a tutti i costi all'interno di quelli che votano per gli organi di vertice
Quindi
Se io sono convinto che bisogna delimitare a tutto ciò così come quando io parlo di bipolarismo in senso stretto
Non c'entra nulla con quando avete fatto riferimento alle ragioni per cui certi gruppi si uniscono in certe a vide valori principi di carattere generale
Non è quello parliamo soltanto di gestione di potere in senso stretto spicciolo nomine favoritismi scelte di persone perché io vorrei sapere quante volte su questioni di idee di principi o di valori
Al Consiglio Superiore della Magistratura nelle pratiche in cui entrano in gioco questi idee principi e valori per esempio vi sia stato l'applicazione in concreto del bipolarismo quante volte nel dare pareri
A su disegni di legge che sono stati presentati
Io sto parlando de componenti togati poi veniamo anche quello però siccome stiamo parlando di componenti togati accordo elettorale fra alcune non tutte componenti togati basate su una comunanza di idee valori e principi evidentemente se comunanza solo di quelli non accumula anche le altre io vorrei sapere in quali occasioni poi il bipolarismo ha funzionato con riferimento a questo tipo di situazione ecco perché occorre necessariamente se vogliamo andare sul concreto e non parlare di tutto però per poi non arrivare a stringere niente per imitare il campo io sto parlando soltanto degli aspetti deleteri
Di quella gestione di potere spicciolo meno nobile e meno appassionante che riguarda il fatto di poter accontentare qualcuno di poter dimostrare di essere importanti di contare
E quindi ottenere consenso accreditare accrescere ancora il proprio consenso
In questo senso concerti da lottizzazione a cui facevo riferimento tu sì si è riferito a tutti gli incarichi di supporto al Consiglio superiore della magistratura se non vado errato no perché comporre devo dia vita così come io
Sono un po'accesso sulla questione quindi penso spero di sì ormai abbia convinto che avverte il problema del correntismo perché trovo veramente ignobile che se un magistrato ha diritto a fare il procuratore di Bologna più di altri
E sarebbe più utile per la servizio pubblico che l'UE non un altro facesse il procuratore di Bologna e non riesco a tollerare che lo deve fare un altro solo perché non è della corrente giusto al posto giusto
Per quel che riguarda il magistrato segretario del Consiglio magistrato e l'ufficio studio cioè gli uffici di supporto
Credo che
Poi si può anche modificare l'orientamento si può ridiscutere tutto ma vi siano logiche discetta che siano diverse
Da quelle degli incarichi di ruolo e che quindi in questo caso anche sceglierli secondo criteri di rappresentanza proporzionale rispetto a quelli che sono i gruppi dizionari che costituiscono il Consiglio è una scelta che può essere anche criticabile può non essere la migliore possibile ma che non meriti quella forma di dissenso così di di proprio di di comune di diniego assoluto di dispregio
Che invece merita l'applicazione del principio degenerazione correntizia per quell'altro tipo di incarichi ecco qual è il il codice
Dopodiché francamente concludo soltanto con Condorelli eccetera l'approvazione ad una reazione perché cade quello che tu hai detto
Poi simpaticamente possiamo polemizza
Varrebbe se io avessi esordito dicendo io e i miei amici di Magistratura indipendente siamo delle verginelle schiacciate dagli altri
è che avremo fatto facciamo sempre tutto il possibile per fare quello che eccetera ma io ho esordito con una forma di autoaccusa di cui magari alcuni colleghi poi mi rimproverano dicendo lato devi dire che noi eravamo gli unici buoni e che gli altri cattivi o che sono quelli son cattive non può quindici il problema è questo è una corresponsabilità di tutte aspetto sono sono anni che noi nel nei giudizi che vengono fatti nelle cose che riguarda le pratiche del consiglio
Da parte di detto gruppo anche Emilio lo dico perché dobbiamo parlarci fra novità e di Magistratura democratica io sento sempre affermare il principio e in base al quale la colpa di tutti i mali del Consiglio sotto il profilo degenerazione correntizia e delle maggioranze precostituite e anche oggi questo concetto
RAI riaffermato con chiarezza
Come se il fenomeno della maggioranza precostituita che si crea per quelle ragioni matematiche che io ho detto prima fosse la colpa di tutto eccome c'è invece la colpa della degenerazione del bipolarismo eccetera
Non fosse per il crearsi di due polli che poi diventano o sono uno maggioranza o uno minoranza a seconda di circostanze Esterne a questo atteggiamento di chi costituisce o di chi subisce o di crediamo di chi inizia di chi finisce questo Polo
Ma senza che ciò possa comportare un giudizio di disvalore differenziato rispetto a chi a un voto in più perché è capitato che il Parlamento abbia nominato modi più o uno in meno
Il voto dei laici quali che siano di destra o di sinistra sulle nomine di persone
Perché quello di cui stiamo parlando sono le scelte di persone non solo le pratiche in cui ci sono principi idee e criteri
Non è un voto che si possa rifiutare alzandosi dicendo io ho proposto Mario Rossi
Perché è il migliore per fare il procuratore di Bologna apprendo adesso che vorrebbe votarlo anche il componente laico tizio che è stato indicato da quel partito che propone una legge sbagliata sulla riforma dell'ordinamento giudiziario io invito quello a non votare Mario Rossi a votare bianchi
Perché se no potremmo darsi che votando lui Mario Rossi che io non lo ripropone per fare il procuratore di Bologna
Io dia l'impressione di essere collaterale con il partito che ha proposto Mario Bianchi ma che logica c'è in questo tipo di ragionare
A me sfugge completamente se noi delimitiamo il campo della nostra analisi
Che è quello del degenerazione correntismo sotto la forma del bipolarismo limitatamente a quelle pratiche di gestione del potere che si riassumono nella scelta delle persone
Se parliamo di questo tutto quell'altro tipo di ragionamenti di discorsi secondo me
Per la verità non tolgono valore
Quella che il mio punto di partenza di base è un problema di sistema è un problema di tutti che tutti hanno contribuito con modalità differenti anche la reazione quand'è sbagliata
Ad una azione negativa è comunque qualcosa di criticabile che meglio sarebbe non fare
Ma che comunque certamente non consente di arrivare a quella conclusione che invece la
Vox populi determinati in certi casi all'interno della magistratura attribuisce come responsabilità esclusiva di tutto ciò che non va perché riconducibili al fenomeno della degenerazione correnti
All'interno del cessate questo io il lo so se mi sono spiegato
Una battuta mi Chievo e basta ma tu sai benissimo che non accade come detto tu sai benissimo che maggioranze si formano nelle stanze dei consiglieri nei corridoi di consiglieri nel nell'antisala delle commissioni e che non avviene che dal cielo arrivi questo vuoto
Ma scusa minati ma se tu mi dici che esse sono sempre le stesse maggioranze evidentemente c'è un sistema che non richiede nemmeno che ci sia ricopriva
Posso le
Dare quelle predisposte sul le proposte che sono stati fatti
Lottizzazione
Ha retto benissimo Antonio Patrono bisogna parlare di lottizzazione o di rappresentanza proporzionale
Tutto si può fare però sicuramente oggi il discorso per le strutture cosiddette parallele del consiglio il metro di valutazione quello della rappresentanza proporzionale
E di e dico per fortuna col prossimo consiglio si supererà questo anche questo problema perché ci sarebbe pure voi quindi il discorso sarà abbondantemente superato
Però proposto delle lottizzazioni quando tu dici
Una cosa che e di affetto
Noi vogliamo i milioni ai l'uomo giusto al posto giusto ma che cosa significa
Chi lo dice
Chi è il migliore
Al posto giusto io ricordo
Un aneddoto
Proprio durante il mio consiglio io ho fatto per due anni parte della direttivi
Un collega mi disse il componente del Consiglio vivissima io alla direttive non ci vado perché nella direttivi ti fai solo nemici
E facevo una osservazione acutissima
Dice su dieci amici che concorrono per un posto vero un posseduto un incarico direttivi nove quelli che non sono nominati ci saranno tutti nemici e chi hai nominato e quanto meno Paolillo neutrale neutro perché anche lui è convinto che avuto quello che gli era dovuto
Perché questo cioè chi concorre per un incarico direttivo ritiene di essere il migliore allora poi c'è il Consiglio superiore che deve decidere chi è il milione
E chi lo decide
Antonio questo è il vero rischio
Che si corre verso quella deriva delle di un sistema bipolare
Perché cerchi alla presunzione devo dire la la presunzione di ritenere che migliori siano sempre tutti da una parte
Allora dobbiamo invece con molta umiltà tutti
Io che esprimo a nome di Unità per la Costituzione
Lavorare sul regole trasparenti ma non solo sul regole trasparenti poi bisogna rendere effettive essere rispettato
è il discorso
Poi va a quell'altra risposta libertà di mandato
Va beh il
Rispondo subito sul gruppo di studio sulle maggioranze attuata e oppio non c'è nessun tipo di contrarietà siamo favorevoli a fare questo studio perché quanto meno ci servirà per capire un fenomeno giusto sul quale potremo lavorare tutti insieme
Ma poi quando si parla di ma libertà di mandato anche qui ci significa libertà rimanda
Libertà di mandato significa anche libertà dal programma che ogni candidato si è impegnato a portare all'interno della istituzione
Io ricordo sempre dalla mia esperienza consiliare che uno degli otto eletti di Unità per la Costituzione in quella consiliatura all'indomani dell'elezione
Si dimise da Unità per la Costituzione sosteneva questa tesi della libertà di mandato
Io non la condivido per niente perché questa è una forma di re dei responsabilizzazione rispetto a un impegno che si è preso verso i colleghi con un programma
Per esempio noi faremo una campagna elettorale ve lo anticipo
Sui criteri di selezione per le funzioni di legittimità
Noi siamo fortemente convinti che bisogna privilegiate
La lo studio dei fascicoli personali degli aspiranti alle funzioni di legittimità per verificare il lavoro che in concreto hanno fatto e non vogliamo più privilegiate i titoli scientifici
è una opzione facciamo una scelta
Allora i nostri eletti al Consiglio si dovranno attenere
A questo vincolo di mandato o potranno essere liberi di manifestarsi questo mondo a domanda la la la la la la faccio io un'ultima notazione sempre sulla libertà di da
Paradossalmente questa libertà rimandato sicuramente ce l'abbiamo più noi quantomeno noi di Unità per la Costituzione ma anche altri gruppi associativi perché non ha non seguiamo regole di Indirizzo
Di corrente
Verso i componenti
Eletti al Consiglio superiore della magistratura cosiddetto centralismo democratico che si ramifica anche attraverso la e il espressione il di un mandato istituzionale non culturalmente abbiamo sempre rifiutato questo tipo di vincolo di cinghia di trasmissione fra corrente e istituzione consiliare è stato detto da patrono Luria detto che a fatica a seguito alcune le vicende consiliari io non ne conosco quasi nessuna
Delle vicende delle pratiche consiliari assolutamente perché io sono molto rispettoso
Nella mia qualità di segretario generale di Unità per la Costituzione di quello che fanno i sei togati del Consiglio superiore di Unità per la Costituzione
Sa allora la loro coscienza attenersi al programma elettorale che loro hanno sottoscritto
E volasse siamo giunti dal conclusione di battaglie oggi sarebbe già un successo se la discussione di oggi
Diciamo avesse acconsentito no un passo avanti sul piano della convergenza nel riconoscimento dell'esistenza del problema
Però andando al di là della presa d'atto comune della da parte di tutti se cominciasse a fare insieme qualche passava
La fase questo gruppo di studio io
E sarebbe bello che si facesse Bobo vorrei vorrei sapere se veramente esiste anche saperla qualche cosa dopo quale lei si questo gruppo è poi passata sarò il primo a saperlo e posano iscritto d'ufficio al ai movimenti dei ricorrenti
Ringrazio tutti ringrazio ancora volta per avermi invitato a partecipare a questa discorso
Valutare
Va a studiare a Palermo
Facciamolo primo c'è un signore