Intervista a Stefano Passigli sul decreto sicurezza e norma cosiddetta "salva Premier"

Radio Radicale abbiamo qui con noi Stefano Passigli politologo professor passiti ma lei e che cosa ne pensa di tutta questa vicenda cuntista proprio giuridico e costituzionalisti co del decreto sicurezza e della norma cosiddetta salva premier
Allora distinguiamo i due sul
L'introduzione di una norma bloccaprocessi nel decreto sicurezza vanno dette due cose
Innanzitutto che in materia è stata né a quella del decreto e soprattutto estranea al testo firmato dal Presidente della Repubblica quindi
Lì aver dichiarato da parte del Presidente del Senato ammissibile l'emendamento parlamentare che introduceva la norma bloccaprocessi e vi sono è vero precedenti ma è una prassi che credo debba in assolutamente finire altrimenti il giudizio preventivo sulla necessità e urgenza
Che il Presidente della Repubblica da autorizzando la presentazione di un decreto viene assolutamente baipassato quindi qui c'è un primo vulnus costituzionale un secondo sta nella forma è chiaro che una norma bloccaprocessi che indica la data del due mila due
In questo contesto è una norma che e pensata per un processo non per accelerare i procedimenti di giustizia perché
Basti pensare cosa succederà tra un anno quando i processi dovrebbero riprendere quanti giudizi saranno stati nel frattempo trasferiti o pensionati
La grande io sul sistema giustizia di questa norma molto forte quindi la norma è una norma ad personam
Primo punto secondo punto la norma sui
Il lodo Schifani diciamo la norma che tende a rendere immuni
Lei grande cariche dello Stato qui vi è un'opera di disinformazione totale in non è affatto vero che esiste negli altri Paesi esistono solo tre figure in tutto il mondo
Che sono immuni
Due sono il re di Spagna e la regina d'Inghilterra fin qui in mezzo non è e perché esso perché la pena anche lo Statuto Albertino parlava della sacra e inviolabile persona del re
Quindi questi come re il come Regina non sono sottoponibili letta altri Rail Regina lo sono ma in questo parco scandito
Quelli scandinavi in questo caso sì ma che nel conto invece della inviolabilità della figura del re
E
E il monarca repubblicano è il monarca repubblicano Capo dello Stato quindi Chirac non come Presidente del Consiglio dei Ministri
Che presiede appunto ma come Capo dello Stato anche nella Costituzione francese articolo sessantotto se non sbaglio sessantanove ricordo sessantotto
Credo non non di dal di munita di munita di è stata data molto recentemente prima da un voto del Consiglio costituzionale
E poi dalla Corte Suprema di Cassazione che ha interpretato estensivamente la Costituzione eravamo in un momento di grande crisi internazionale
Con tutte le cose che sono successe negli ultimi anni si è deciso di dare a Chirac questa immunità
Forzando lo stesso testo della Costituzione ma ripeto Chirac come Capo dello Stato da nessuna parte nel mondo
Il Capo del Governo è immune da un'azione penale
Quindi quanto si vuole fare in Italia mascherando le estendendo al Presidente Capo dello Stato aveva i Presidenti di Camera e Senato queste immunità e di nuovo una legge ad personam per salvare Berlusconi
Ma è anche incostituzionale secondo lei
Certamente perché viola l'articolo tre che l'eguaglianza
Non per il Capo dello Stato ma non si capisce perché un primus inter pares come per nuovi il Presidente del Consiglio debba avere un regime diverso da quello degli altri ministri
Quindi vi è sicuramente una violazione dell'articolo tre
Direi poi c'è nel caso invece delle del blog della norma bloccaprocessi alcuna violazione dell'articolo centoundici
Se non addirittura del venticinque che è quello che stabilisce che ognuno ha il suo giudice naturale se nel frattempo cambiano i giudici appunto per pensionamenti e trasferimenti in realtà abbiamo una violazione anche del principio del giudice naturale
Quindi io credo che la norma verrà dichiarata incostituzionale consenta però professor passi indietro molti dicono che insomma serve un dialogo tra maggioranza e opposizione anche autorevole giornale di lei che ne pensa
Perché autorevoli giornali lo dicono in dubbio il Corriere della Sera dedica pagine e pagine continuamente a questo tema
Altri si sono ricreduti Repubblica lo faceva adesso lo fa molto meno la stampa mi sembra non essere mai stata su questa linea anche se auspicando un corretto rapporto tra maggioranza e opposizione
Centrato ma il punto è che non si può creare un dialogo in presenza di un vulnus costituzionale
Cioè non è che sia crea un dialogo chiudendo gli occhi facendo la politica dello struzzo si crea un dialogo se come adesso il PD finalmente fa
Se si tiene
Grazie barra la barra ferma sulla costituzionalità dei provvedimenti ci sono materie negoziabili materie non negoziabili la Costituzione non è negoziabile di fin qui fino a poco tempo fa quindi non era la Spagna
Io credo che se il PD avesse tenuto fin dall'inizio della vicenda un atteggiamento più fermo questo avrebbe aiutato oggi e che nell'atteggiamento giusto Aquilina
Tali senza dal Consiglio a capo no evidentemente non non non ho nessun titolo per darglieli il Quirinale fa bene ad auspicare
Il dialogo fa bene ad auspicare che da una parte e dall'altra si facciano Accademia dei toni più esacerbati più accesi
La moral suasion è molto importante nella nostra storia i presidenti hanno svolto un ruolo efficace usando la moral suasion però quando la moral suasion
Incontra il proprio limite e il limite in questo caso è rappresentato da una visione di Berlusconi che
è una visione di una democrazia non liberaldemocratica non fondata su pesi e contrappesi tra le mura siano liberale
Nelle dico no esistono dei sistemi in cui il mandato elettorale viene da chi lo ha ricevuto sfruttato per distruggere gli equilibri costituzionali tratte di i tempi ma non è nemmeno murali polemico e questo mi rende democratico né liberale ma è quello che Berlusconi sta facendo arriviamo all'assurdo
E quindi la moral suasion in questi casi non funziona c'è un articolo per esempio di Baget Bozzo di alcuni giorni fa in cui rivendica che la Costituzione reale materiale rappresentata parole sue dal mandato popolare
Non può scontrarsi deve
Prevalere sulla Costituzione rigida
Tra il popolo e la Corte Costituzionale vince il popolo della tradizione della liberal democrazie le Corti i giudici
La legge predomina sulla stessa volontà popolare la volontà popolare può cambiare la legge attraverso il Parlamento ma non può imporsi contro il giudizio delle Corti costituzionali
E quindi abbiamo da un quadro specchio scontro tra caso mite altri anch'esse se non mi
Beh certamente quindi qui da un lato abbiamo una visione di una democrazia plebiscitaria siamo tornati alla visione del Caimano per dire una frase che tutti comprendano cioè della campo del Governo che pensa
Di essendo stato investito dal voto popolare di poter disporre di tutti i poteri dello Stato perché considera qualsiasi contropotere Comuna minaccia e non come una garanzia dell'equilibrio democratico repubblicano
Quindi se questa è la situazione è chiaro che la moral suasion non può a vere successo
E allora quando la moral suasion non ha successo al Capo dello Stato rimane solo l'applicazione della Costituzione vigente per la Costituzione rigida come la chiama Baget Bozzo la Costituzione
Ma è la costituzione formale e quella che non di cui non possiamo fare a meno risultano Passigli politologo