Intervista a Piero Fassino sulla crisi Russia - Georgia

Onorevole Piero Fassino Ministro degli esteri del Governo ombra del Partito Democratico parliamo di quanto sta avvenendo nella regione del Caucaso lo sforzo negoziale per ora sembra essere in mano Tropea a
A Mosca arrivato il presidente francese Sarkozy mentre il presidente Russo annunciato la fine delle operazioni militari in Georgia onorevole Fassino qual è il il suo giudizio
Ma io mi auguro che questi annunci sia quello di ieri del Presidente georgiano
Invece le disponibilità una tregua sia quello di questa mattina del Presidente Medvedev di fine delle ostilità del delle operazioni militari russe
Siano effettive nel senso che a questi annunci seguano effettivamente
Segue effettivamente la cessazione di ogni ostilità
Perché abbiamo assolutamente bisogno di mettere fine a questo
A questa guerra che ha già vi è tutto migliaia di vittime innocenti bisogna impedire nuove distruzioni nuovi lutti nuove sofferenze
Far tacere le armi invece passare al negoziato non c'è dubbio che il Caucaso chiunque se ne occupi lo sa è una Regione particolarmente complessa turbolenza travagliata
La vicenda dell'Ossezia è una delle tante questioni aperte penso laccate perso Nagorno Karabakh suoi nodi energetiche a tante questioni che diciamo
Credo che la Regione serve da quella regione finalmente un assetto
La verità e di sicurezza che sia condiviso e si è sicuro che sia riconosciuto da tutti cosa che fin qui non è avvenuto
In realtà stiamo pagando oggi
Diciamo due eredità un'eredità più lontane dalla storia sono stati i processi di Roussel diversificazione che
Stalin in particolare realizzato in quella regione inserendo in quelle regioni minoranze russe per lungo periodo facevano parte della maggioranza della popolazione Unione Sovietica e poi dopo l'ottantanove cinquanta e se le minoranze statico
E paghiamo nasce con l'eredità più recente cioè
Il fatto che la discussione Unione Sovietica tra l'ottantanove e novantuno avvenute nel momento in un modo piuttosto convulso caotico in cui ciascuna Regione sceglie proclamata indipendente e una vero negoziato che definisce tutti gli aspetti di questo
Questa indipendenza hanno occupato e quindi oggi ci ritroviamo nella condizione di particolare complessità e tempo
Di mettere il campus effettivamente ad accettare come una conferenza regionale di pace per la stabilità che mettendo attorno a un tavolo
Le tre nazioni caucasiche Georgia Armenia
E al verbalizzate la Russia
E altri attori internazionali
Definisca un assetto che poi possa garantire la sicurezza di tutte
Ecco a questo proposito la proposta dell'Unione europea che è articolata in tre punti no cioè il rispetto delle si tratta di Corea territoriale della Georgia c'è ovviamente la cessazione delle ostilità e c'è il ripristino dello stato quo ante però ecco a quale stato si riferisce perché è evidente che proprio come lei ricordava
La situazione non è così semplice da De da definire se come sembra i russi hanno ripreso il controllo dello strazio nel sud ad esempio sarà difficile adesso farli tornare indietro al momento in cui hanno espulso anche l'ultimo dei georgiani
Ma dunque intanto io credo che dobbiamo essere tutti molto attenti su diciamo le informazioni che ci arrivano perché tra i tanti aspetti di questa guerra c'è anche una guerra mediatica in cui ciascuna delle due parti fattibilità al massimo
Diciamo i prodigi commetterebbe l'altra
Mi ha colpito questa mattina leggendo
Le cose degli inviati che sono sul terreno giornalista di un grande quotidiano descrive quello che dice l'uno all'altro e conclude dicendo e mentono entrambi quindi bisogna
Come dire essere molto attenti e a diciamo distinguere
I drammi che accadono davvero diciamo dall'uso strumentale dall'enfasi che ciascuno mette nel Tramacere lasciando la responsabilità sull'altro detto questo però diciamo che la vertenza
Io credo che la proposta francese non sia una proposta finalizzata all'assetto definitivo ma la proposta di partenza su cui poi innestare un negoziato per l'assetto definitivo già proposte pronte le piogge cessazione delle ostilità
Pieno riconoscimento sovranità della Georgia ritorno allo status quo ante io penso che voglia dire alla condizione che la Capello sette avevano una settimana fa prima che
Cominciasse questa guerra dopodiché questo è la proposta per
Fermare la guerra
Poi a partire da quel racconta questo diciamo condivisa in questi tre punti se ci sarà e bisogni innestare la convocazione di una vera e propria conferenza di pace in questo senso c'è una proposta avanzata dal Parlamento europeo con voto quasi unanime qualche mese fa
E cioè di una conferenza tra più tre
Che coinvolga al verbalizzante Armenia Georgia Russia Stati Uniti Europa
Con l'assistenza di un
Una finite e OSCE per discutere un assetto definitivo che porti ad un patto di stabilità della regione e realizzi tre obiettivi
La piena sovranità di ognuna delle nazioni coinvolte a partire dalle nazioni caucasiche
I diritti e le tutele per le minoranze in ciascuna di queste nazioni in particolare per le ignorante russofone
E
Forme di cooperazione ed integrazione regionale che gradualmente determinino una politica di integrazione che superi
Diciamo le divisioni e lacerazioni della storia io credo che
Senta gli analisti si sono interrogati in questi giorni sul sul come mai sulla tempistica cioè
Come mai il Presidente georgiano sa Casini ha deciso proprio ora di
Di sferrare questa provocazione a diciamo a Putin aveva detto niente come
Economie luogo di no mi scusi non la domanda era perché adesso c'è una richiesta anche se non formalmente così del Cosint così fatta di da parte del ministro gli astri lussi dopo
Che saga simili si dimetta
Ma e penso che bisogna appunto distinguere quelle che sono le posizioni
Che la Georgia della Russia dalle posizioni che dobbiamo
Assumere noi
Io penso che il ruolo che deve assolvere l'Unione europea come sta facendo in questi momenti nome schierarsi con l'uno contro l'altro se no perde qualsiasi possibilità di essere un mediatore ma quelle invece di
Cercare di individuare qual è la strada
Per portare le parti ad un tavolo a negoziare e costruire le condizioni per arrivare a un assetto di effettivo
Devo dire che la tempestività con cui si è mossa la presidenza francese dell'Unione europea deve essere apprezzata io fatto immediatamente
Curci merci sia recato in Georgia eMule sia che sarà così in prima persona si stia estendendo con una presenza diretta sul terreno mi auguro che
Questa
Lo sforzo di mediazione europea insieme all'OSCE produca
Un primo risultato nell'ottenere una tregua vera è che da lì si possa partire e
Che l'Unione europea e l'Unione europea dovrà continuare naturalmente in questo sforzo
Insieme ad altri soggetti internazionali conoscere le Nazioni Unite per favorire appunto la costruzione di un percorso negoziale io dico ho partire dalla proposta del Parlamento europeo della Conferenza proprio Parma può anche assumere altri forma ed importante che ci sia un sede negoziale in cui si discute
Nel formato
Più accettato più condiviso dai soggetti che devono negoziare e trovare un accordo
Le ragioni per cui
Il Governo georgiano si è mosso lire reazioni russe io credo che dobbiamo valutare le conseguenze più che le intenzioni trazione se è difficile valuta
Io penso che
Da parte del Presidente georgiano ci sia stato un grande azzardo perché
Mettersi in un confronto militare con una sproporzione di forze così rilevante è evidente non poteva che avere un esito scontato quello che abbiamo sotto gli occhi di tutti
Non c'è nessun paragone nel potenziale di fuoco che ha l'Armata Rossa e diciamo
Le Forze armate Giorgia pare evidente e
Certo adunanza pensare che in un quadro completo di questo genere l'Occidente si sarebbe fatto coinvolgere
Io penso che sia qualcosa di più che un errore di ingenuità in un uomo politico perché nessuno può pensare che l'Occidente si mette in una guerra contro la Russia
Se questo è il modo per
Facilitare l'inclusione della NATO della Georgia ho l'impressione che sia il modo per renderlo più complicato e più difficile e quindi io
Devo dire che francamente visto da lontano e sottolineo visto da lontano
Sono lì
Mi sembra che il modo in cui si è mosso ad evadere è stato un azzardo di cui egli che rischiano di essere tutti negativi
La reazione russa è stata una reazione certamente
Molto forte aggiudicata alla comunità internazionale eccessiva e sproporzionata sottolineo che non è il fatto che quando si giudica una reazione eccessiva e sproporzionata colpire quello che si riconosce anche che la reazione
è conseguenza di un atto che è venuto prima da parte di qualcun altro e quindi
In quel giudizio di reazione sproporzionata eccessiva che è giusto c'è anche il riconoscimento che chi ha fatto il primo atto è stata la Georgia e c'è anche un giudizio implicito negativo nei confronti della Georgia e questo chiudi tempi
In ogni caso io penso che noi dobbiamo
Non tanto metterci a fare i giudici della situazione quanto invece lavorare per favorire una soluzione penso che in queste ore
L'Unione europea si stia muovendo bene credo che tutti i Paesi europei a partire dal Governo italiano debbano sostenere con forza l'iniziativa della Presidenza
Europea eri lavorare perché si arrivi a una tregua prima ed alla tregua si muova verso l'avvio di un percorso negoziale Satana sino all'ultima considerazione sulla un sulla questione energetica che tra l'altro
Proprio guardandola dall'ottica europea non non c'è completamente diciamo lontana preso il controllo
Più o meno militarmente dell'Ossezia del sud la Russia
è vicinissima all'oleodotto così e Tullio tutti BCC a quello che porta il greggio dall'Azerbaijan alla Turchia illustrerà esclusa da questo
Vedremo siano non lo so se la
L'annuncio di mettervi al della fine delle operazioni militari lascerebbe pensare che i russi
Hanno intenzione hanno deciso di fermarsi e quindi questo
Dovrebbe avere come conseguenza che non pensavo di occupare il territorio quale passa
Diciamo possano Carrobiolo dopo no no occuparla noterà magari controllarlo più da vicino
Ma è un'espressione contro più vicino alle così controllano sono contro al territorio in cui passa controlla vicino
Non so bene cosa significhi una
Per considerazione abbastanza è stata una cosa o la controprova controlla da vicino non so cosa voglia dire sa provocando di una cosa che per adesso non c'è evitano di fare come citato anche in Italia
Che ci innamoriamo di un dibattito militari e di una cosa che non c'è discutiamo di quello che c'è
Che in questo che state in questi giorni una guerra particolarmente sanguinosa e che ha mietuto mi migliaia di vittime bisogna impedire che questo massacro continui in questo momento bisogna ottenere
Che la prego si effettiva e concentriamo tutto lo scorso
Si nota che la tregua effettiva non basta la tregua occorre lavorare per
Avviare un percorso negoziale esattamente perché il calcolo è una regione così strategia come lei ha ricordato non dimentichiamoci mai dotazione attorno al castello che
L'Afghanistan l'Iran Iraq la Turchia il Medioriente segnalare il tema Regione nevralgiche è una di quelle che Ranieri e del mondo che si sfibra
E diciamo determina rischio non solo per la la l'area in sé ma per la sicurezza la stabilità del pianeta mentre abbiamo interesse acché lì si realizzi finalmente una stabilità sicure condivisa anche perché
è una Regione tragica dal punto di vista energetico e dobbiamo lavorare tutti perché sia così
Tra l'altro c'è anche questa proposta di questa Conferenza ad Atene mantenere in Italia che io penso che l'Italia possa essere un Paese che può candidarsi era
A tenere la Conferenza regionale tre più tre nel nostro Paese perché l'Italia un Paese che a più intensi rapporti sempre
Come la Russia di altri Paesi europei
E a
Al tempo stesso l'Italia intensi rapporti con le nazioni locali che
Georgia Armenia ci legano tantissimi
Diciamo rapporti sia culturali per Marco comune cultura latina sia economici sia politici con l'Azerbaijan abbiamo intense relazioni economiche perché una delle dei grandi serbatoi fossero liberi del Caucaso dove c'è un grande impegno dell'ENI in quel Paese Italia un Paese che ha interessi rilevanti e che ha rapporti intensi
Io
Penso che l'Italia deve mettere a disposizione questo patrimonio dell'iniziativa dell'Unione europea nella comunità internazionale e può
Fare giusto titolo candidare Roma come la sede in cui
Inoltre la Conferenza regionale se ci sono le condizioni per poter la convoca
Ringraziamo Piero Fassino Ministro degli esteri del Governo ombra del PD proprio col