Festa dell'UDC "C'entro in Festa 2008 - Italia ricca, famiglie povere: recupero del potere di acquisto di salari/pensioni e sicurezza sul lavoro

Nostro incontro perché altrimenti poi coi tempi andiamo fuori fuori programma
Grazie a tutti di essere presenti grazie
In modo particolare gli intervenuti
Devo giustificare il Ministro Sacconi plichi chi oggi segmento
Le situazioni interne del Paese con il problema Alitalia sonora in discussione con i sindacati
E quindi certamente non può essere presente tra di noi si scusa avrebbe partecipato volentieri
L'anno scorso Maurizio Sacconi era fra noi e vere
Grande successo autorizzo dal pubblico
Del nostro partito sarebbe stato volentieri fra noi oggi nella veste di ministro sarà per la prossima volta quindi è giustificato ma anche come di solito sempre che lo stesso motivo anche Raffaele Bonanni della CISL
E Renata Polverini nella
UGL che forse cercherà scarsa arrivando sia liberata dall'impegno che aveva letto
Quindi ringrazio la presenza dirle onorevole Andrea Gibelli Presidente le attività produttive recante vedi
Grazie dell'invito
Il dottor Antonio Mastrapasqua che oggi aprissimo ufficialmente equilibristi grazie vinta essendo Presidente dell'istituto
Ringrazio
Carlo dottor Carlo Mitra vicepresidente le Confcooperative
I colleghi Delfino casi Carlo Casini e Giuseppe Ruvolo che siamo
Incredibili
Mi sembra che dal titolo del convegno
Bisognerebbe uscire fuori con delle soluzioni ma in questo dibattito ricco delle idee che in questo momento stanno mettendo in grave difficoltà del Paese
Un Governo
Che è partito quattro mesi fa
E che ha enunciato molti provvedimenti enunciati modificati congelati e ancora vediamo quello quando sarà veramente la politica
Economica e di rilancio del Paese ma principalmente come adeguare
La busta paga le pensioni
Alle famiglie che di una volta si diceva non arrivano alla quarta settimana del mese
Forse oggi è difficile iniziare anche mi si steso
Perché ogni momento il CIE un incremento dei costi delle materie prime di tutto quello che riguarda per potere gli occorrente per poter vivere quindi diventa sempre più difficile
In questa tavola non vogliamo affrontare questo problema e quindi vediamo nelle nostre riflessioni comuni partecipanti meno alcune riflessioni che ci daranno delle indicazioni di quello che le proposte che idee che ciascuno di noi avrà per portare veramente un apporto affinché questa situazione
Siamo già nei tempi mai supplementari possa essere recuperata e cercare di dare più stabilità e serenità a un Paese
Che in questo momento non è un urto
Quindi
Iniziando alla scaletta l'introduzione dal collega Teresio Delfino io inizierei il dibattito che poi proseguirà con gli interventi uno di tutti gli atti pratici perché
Bene grazie Neto grazie amici presente amiche grazie colleghi relatori a questa
Che io credo importante tavola in questa nostra
Manifestazione che è la festa dell'Unione
Di centro che il rilancio Holler inizio della nostra attività politica dopo la pausa
Feriale noi siamo qui in una
Iniziativa che tende apporre
Come dice il nostro slogan al centro io c'entro le questioni che riteniamo fondamentali per
Lo sviluppo per la crescita economica sociale e civile del nostro Paese leviamo ovviamente
Non ci espongono e lo dico agli amici dell'opposizione ma soprattutto all'amico Gibelli della maggioranza che
Dopo la rivoluzione del tredici e quattordici aprile certamente
La situazione politica italiana e semplificata
Però noi riteniamo che non si possano mantenere il viveur forti le tradizioni puliti politiche e culturali perché queste tradizioni politiche e culturali sono portatrici
Di idee dentro opposte dei progetti dei programmi per interpretare al meglio e nel modo più largo possibile tutte le esigenze delle comunità locali
Dei cittadini della famiglia e quindi ci lascia ovviamente un po'perplesso lo dico quindi inizio un po'che sembra fuori tema
La questione dell'accordo omaggi belle ce ne potrà dire qualcosa o intervenuto sulla legge
Deve informare le tonale del europee dove noi vediamo che
Quella battaglia politica che abbiamo fatto anche sulle spiagge e nei luoghi di villeggiatura nella raccolta delle firme per la reintroduzione
Bella
Tale esperienza a livello
Nazionale addirittura vediamo che sarebbe maturato un accordo io mi mi auguro che una volta tanto come capita
Non proprio poche vogliate anche questa volta i giornali esageri no ma non ci sia la soppressione
Della
Parere Parenza a livello europeo e ci sia sicuramente noi abbiamo già dato la dispositiva disponibilità di un incontro che è morto
Al gruppo colonna il Ministro Calderoli a una modifica delle circoscrizioni ad un individuati o a meno di un tetto che
Si sembrava congrua tra tre al quattro per cento per renderlo omogeneo alla situazione regionale
Dove il lo sbarramento del tre per cento di norma o al quattro per cento come a livello nazionale perché riteniamo riprendendo il concetto che dicevo all'inizio che anche in Europa l'attuale esigenza
Delle famiglie culturali quindi avendo un minimo
Dei consensi e quindi una soglia debba essere tale però da rappresentare tutte le tradizionali
Significative presente culturali del nostro Paese è questo consentimi Nedo era forse un po'un fuori
Tema ma è una questione che noi sentiamo visiva come UDC
La riteniamo sia viva nel Paese dieci rivolgiamo le forze popolari alle forze della maggioranza con e dell'opposizione perché sia assolutamente tenuta in considerazione venendo al tema di paglia ricche famiglie povere
Noi abbiamo certamente
Il Presidente del Consiglio Berlusconi che ha detto che l'Italia è un Paese forte che un Paese del con un'economia solida e io dico che a queste o ebbene che al Capo del Governo lo affermi perché siamo troppo spesso sovente abituate ad autopulenti dell'azione
Però paranoie la realtà deve essere
Valutata anche proprio in queste giornate di festa ma anche di analisi in quello che è il dato io per farla per veramente ne cito solo uno negli ultimi dieci anni l'Italia è cresciuta ad un tasso annuo
Pare IHAM meno della metà della media europea dei Paesi a quindici considerato i quindici
Paesi noi siamo cresciuti l'uno virgola tre per cento di media contro il tre virgola due per cento del degli altri paesi e oggi ha un PIL pro capite il PIL
Diciamo il misuratore del prodotto interno lordo della ricchezza del nostro Paese
Che a parità di potere d'acquisto è inferiore di ben nove punti percentuali alla media europea questo stabilire
Che abbiamo perso del terreno che siamo circola mente un Paese ancora con una delle economie o dei Paesi più avanzati industriali
Del nostro sistema dell'economia occidentale dell'economia mondiale ma comunque abbiamo perso dei punti e questo è un dato
Che ci pare occupa e quindi riteniamo
Che un rilancio vero
Dell'Italia non possa che iniziare dalle una crescita economica che va supportato ad ogni
Con ogni sforzo e con ogni possibile iniziativa anno due mila cinque parlo delle famiglie povere del reddito medio annuo
Di era di euro ventisette mila settecentotrentasei
Circa due mila trecentoundici euro al mese
Per la famiglia però voi sapete perché è un po'come la media dei polli di Renzo di manzoniana memoria
Di fatto la maggioranza delle famiglie italiane volte le sessantun percento ha conseguito un reddito inferiore a questo importo medio di due mila trecentoundici
A causa della distribuzione diseguale dei redditi la media del reddito del sessantun percento delle famiglie italiane nel mille ottocento i settantadue euro dati Istat
Ci sono poi ancora e lo voglio dire per le famiglie mono parentali
Per le famiglie in stato di maggiore difficoltà le famiglie per differenze di genere quelle che hanno nella donna il principale percettore
Presentano un reddito medio pari a circa due terzi in meno di quello delle altre famiglie quindi quel mille ottocento i settantadue euro sono due terzi e dove il percettore principale
E la donna poi c'è un divario territoriale questo si collega bene anche ai temi
Della riforma del federalismo un divario territoriale nel sud e nelle isole il reddito medio delle famiglie e poi di circa il settanta per cento
Del reddito delle famiglie del nord
Quindi c'è una
Profonda
Di disagio che alla fine del due mila e sei testimoniava che il quattordici virgola sei per cento delle famiglie
Ha difficoltà a raggiungere come diceva prima l'amico a mezzo
Il fine mese
E il ventotto per cento di queste nostre famiglie italiana le in quattordici virgola Ciani denunciava questo disagio nel alla fine del due mila sei meno di due anni fa
E il ventiquattro virgola cinque per cento diceva di non essere in grado di far fronte ad una spesa imprevista di seicento una
Su questa situazione
Sono ancora peggiorate gli elementi di difficoltà
De la Nostra famiglia italiana soprattutto i per quelle che avevano contratto un mutuo e voi sapete che qui
Il Governo è intervenuto con l'allungamento delle scadenze dei mutui con la possibilità di avere un'altra temporalizzazione eccetera ma certamente oggi noi abbiamo
Possiamo dirlo tranquillamente il quindici per cento delle famiglie che è in difficoltà
Ma se poi andiamo a vedere all'interno di queste famiglie in difficoltà ma all'interno del sistema delle famiglie italiane
Chi a una
Povertà
Povertà relativa certamente non la povertà assoluta allora noi vediamo
Che ci sono due milioni seicento e ventitré mila famiglie che rappresentano l'undici virgola uno per cento delle famiglie residenti
Che sono sotto la soglia di povertà la soglia di povertà secondo i dati presi dai maggiori istituti di analisi economico e sociale io parlo dell'Istat
Al due mila sei alla fine del due mila sei indicava che diventava famiglia povera quella che aveva un reddito mensile inferiore a novecento di settanta euro noi abbiamo quindi l'undici per cento
Delle famiglie italiane che entrano nella classifica delle famiglie povere queste undici per cento dei pari a due milioni e seicento ventitré mila famiglie che rappresentano comunque sette milioni cinquecentotrentasette mila
Persone che hanno questa difficoltà e allora è evidente
Che noi quando parliamo di Italia ricca e di famiglie povere e ci troviamo davanti a un quadro da un lato economico e da un lato economiche e dall'altro economica e sociale che impone che ci siano
Veramente una profonda inizio attiva del Governo e del Parlamento nella politica e familiare che non sono l'abbiamo detto tante volte
Politiche di lotta alla povertà che non sono politiche assistenziali ma dove il soggetto e la famiglia
Mi dirà Carlo Casini quella fondata solleva matrimonio e riguardano il veleno terzo ma non solo il welfare rende non solo
I servizi i servizi ma la fiscalità e allora un'altra provocazione che io chiedo
E lo chiedo naturalmente pari alla agli amici qui al tavolo mai ma regolare
All'amico Gibelli
Che fine ha farglielo l'impegno prioritario che veniva da parte
Bella
Di tutte le forze politiche di un impegno di un'attenzione
Alla
Famiglia in particolare il Presidente Berlusconi il Ministro Tremonti avevano garantito che si sarebbe partito con il quoziente familiare noi abbiamo come salami cogente gemelli sostenuto per tanti anni
Questa iniziativa
Poi avevamo diciamo dei convertito
Forse perché c'era possibilità di una maggiore gradualità su una politica di deduzioni di assegni familiari comunque noi siamo molto interessato lo dico qui in questa tavola rotonda nome del partito a vedere a sostenere
A sollecitare il Governo su questa iniziativa concreta della quoziente familiare perché tra l'altro noi siamo il Paese dobbiamo sempre riconoscerlo
Che l'ultimo Paese per la natalità
Noi dobbiamo pensare e sulle famiglie dobbiamo fare un forte sforzo un decisivo sforzo per aiutare le famiglie monoreddito le famiglie monoparentali le famiglie con i figli perché
Dobbiamo superare noi lo diciamo perché è un tema sul quale per cinque anni quando sono stato al Governo Corleto con
La precedente esperienza di centrodestra cozzare contro alcuni tabù mancano le risorse
Mancano le risorse si fanno tante altre cose io poi lo documentano brevemente ma non si possono spendere
I soldi per la famiglia per una politica familiare noi vogliamo una fama una politica familiare che riconosca
Fino in fondo il valore sociale
Del piglio il valore del futuro invece in una famiglia che metta al mondo il figlio e quindi la vogliamo per qualche verso i rinunciata slegata dal reddito e poi siamo disponibili a una gradualità un sostegno
Che gradualmente Armeni a far sì che i nuclei che hanno famiglia possono
A avere una pari opportunità dispensa e di reddito rispetto alle famiglie che non le hanno perché comunque i figli che hanno
Alle famiglie che hanno figli hanno una speso
Diretta per allevare i figli che in Germania è stata vengono si vota che in Francia è stata riconosciuta che in tanti altri Paesi è stata riconosciuta che non è così presso di noi quindi
Sulle famiglie noi riteniamo sulla famiglia ci sia questo salto di qualità assolutamente necessario che sia
Oramai ampiamente condiviso sul piano generale la necessità di politiche organiche
Per la famiglia di politiche familiari che abbiano questi concetti fondamentali e devo dire lo dico qui e mi spiace che non ci sia il ministro
Sacconi che nel suo libro verde che
Ha messo a disposizione un blind approdi cittadini che ha sollecitato un contributo di tutti i cittadini di tutte le forze sociale di tutte le forze economiche e che certamente anche in Parlamento la ludici porterà a una sua
Posizione ha riconosciuto il valore
Della persona quindi valore
Della vita è il valore della famiglia della famiglia come elemento fondamentale della società e allora questo nuovo uguaglianza perché lui prevede
Dentro la
A prospettiva del Libro verde che puoi con le proposte con le risoluzioni
Che sicuramente ci saranno a livello di cadrebbe Yahoo le parlamentari di Camera e Senato all'UDC farà certamente la sua parte lo dirà dirà che adesso a assumerà quel documento come il documento sul quale basare poi le proprie riforme allora noi diciamo e certamente come sollecita Luigi
Nel Libro verde noi dobbiamo puntare sulla responsabilità
Di quanti
Attivamente si dando da fare
Per
Compartecipare per coinvolgerci nella
Soluzione dei problemi che oggi attanagliano la nostra realtà
Ho economica e sociale il dato occupazionale io vorrei
Essere d'accordo con lui ma vorrei vedere poi nelle politiche del Governo strumenti adeguato
Per far presente portiamo al settanta per cento l'occupati
L'occupazione femminile come indica la il libero come indica la strategia di Lisbona
Che portiamo al settanta per cento il recupero alla
Ma al ruolo attivo occupazionale degli ultra-cinquantenni
Chiediamo una prospettiva come bene indicato io lo dico tratteggiato nel Libro verde ai nostri giovani facendoli uscire dalla precarietà ma dandogli un sistema
Deformazione fin dal periodo scolastico per andare voi
All'inserimento definitivo nel lavoro
Tale
Che possiamo effettivamente costruire gli elementi per cui i nostri ragazzi dei nostri e Giovanni possano
Arrivare a formarsi una famiglia quindi ci sono scelte
Caratteristiche che io vedo anche nelle proposte
Che sono indicati da tanti
Da rappresentanti sociale già dichiarato di Bonanni richiamavo
Alcune indicazione che la CISL ha nella sua strategia a favore della riduzione delle disuguaglianze sociali a favore del sostegno delle giovani coppie a favore
Dell'ingresso dei giovani a favore soprattutto di intervenire strutturalmente sulla non autosufficienza sulle famiglie che si fanno carico io questo lo voglio dire
Pongo forza de a persone che hanno del handicap gravi o meno gravi ma soprattutto quelli che hanno gravi e poi ovviamente un nuovo modello
Dovrà pure esserci di contrattazione che riconosca
Quello in merito che era anche uno delle parole d'ordine caro Nedo che noi avevamo messo nel nostro programma elettorale e mi avvio alla conclusione approfittando che qui abbiamo il Presidente
Mastrapasqua dell'INPS noi abbiamo un tema oltre quello del salario oltre quello del reddito delle famiglie
Oltre quello del recupero
Dei lavoratori de hanno avuto dal Governo
Una parte limitata di lavoratori
Avuto con la verbalizzazione
In quella dagli straordinari un incremento reale di reddito ma noi
Vado a chiudere con questo tema vorremmo che ci fosse una politica una strategia più generale
E soprattutto umore gente
A favore del suo impegno
Della rendicontare dei soldi lo dico a chi ha responsabilità di governo come maggioranza io ho fatto un calcolo questo Governo in tre mesi ha speso alcuni miliardi
Dall'ITC un miliardo e se perché poi a regime vale quasi tre miliardi
A Roma Capitale cinquecento milioni ai rifiuti di Napoli
A
A alla
Alla detassazione dei salari insomma ho fatto un calcolo di alcuni provvedimenti e siamo oltre i sei miliardi ora io non dico che quelle cose non andavano fatti fatto Maps secondo la nostra visione
Come UDC noi riteniamo
Che ci voglia una scelta più strategica più di fondo e che incidere sul rilancio
Della riempito della famiglia e dei redditi delle pensioni minime
Delle pensioni sociali
Facendo e con questo abbiamo dato anche in Commissione lavoro ti ricordo pieno
Appoggio alla azione di verifica ulteriore per quanto riguarda le presunte o false pensioni
De invalidità ma laddove invece queste corrispondono a situazioni di potere reale noi riteniamo che dal Governo ci aspettiamo in questa un turno come dei provvedimenti ulteriore della Finanziaria
Una decisa attenzione forte attenzione come era anche nei programmi sicuramente le cose che hanno fatto il Governo
Trama nei programmi nelle scelte che aveva detto la PdL la maggioranza di Governo ma siccome aveva detto altre che a nostro avviso avevano un ambito più generale
Più diffuso
Più aderente alla priorità con cui noi poniamo questi temi noi ci auguriamo che il Governo su queste volevo dire sola pensione una cosa sola chi sono alcune proposte di riforma
Del PdL c'è una proposta Cazzola c'è una proposta che tende Adda a allungare
Il termine o dell'anzianità per andare in pensione
C'è un noi una sotto l'eccitazione ad applicare integralmente la questione dei coefficienti così come previsti dalla legge Dini e c'è una
Valutazione che noi riteniamo qui affermare con forza che comunque chi ha quarant'anni di lavoro
Posso avere la libertà senza decurtazioni
Di poter andare in pensione perché a noi pare che tutti coloro che arriveranno ad avere quarant'anni di servizio indipendentemente dall'età sono coloro che sono andati a lavorare quando avevano
Caro l'autoregolamentazione corpi e quindi
è una
Dato su cui noi vorremmo uscire di qui signor presidente Mastrapasqua con una certezza perché sulle pensioni è vero
Che delibera il Parlamento leggi per al Parlamento ma noi vorremmo capire a fondo se lo squilibrio
Eccede e se la così
Dettato spesa
Previdenziale
Ed era stata depurata dalla spesa sociale perché quelli proprio verde di Sacconi
Fa tutta una
Analisi che noi condividiamo di dire abbiamo uno sbilanciamento ma almeno di fronte al ballottaggio del sociale che mediamente non sono lontane
Dalla media europea dovuto a favore del sistema
Dalla evidenziarle allora siccome di questo tema io son quindici anni che sono in Parlamento e quindi tranne che diciamo che dobbiamo separare la spesa sociale assistenziale
Ma la spesa previdenziale a lei Presidente Mastropasqua
Una risposta gettiti Arischia questo ma soprattutto dieci indichi severo l'obiettivo comunque di mantenere la pensionabile IPAB per quei lavoratori che da anni sono in servizio che quando avranno almeno i quarant'anni possono
Poter andare in pensione indipendentemente dal limite d'età perché quando si tocca il limite di età poi non si sa mai dove ci si ferma grazie chiedo scusa né dopo Lecce sono appare un po'
Scusano
Solo che ci troviamo a questo tavolo oggi per le questioni che abbiamo detto prima con un rappresentante della
Della maggioranza ancora presente e ben venga ci sono anche gli altri relatori però purtroppo come contraddittoria abbiamo solo
Una persona e l'altra
Che non è del Governo venendo a la rappresentante di un istituto
Alla io partirei da da Mitterrand
Essendo le le cooperative su tutta la struttura nazionale qui le associazioni importanti
Che sono più a contatto con i problemi reali del Paese partendo dalla dalla dall'agricoltura dai servizi e chiedendo a lui anche se ritiene che le modifiche che sono state fatte con il nuovo Governo
Che hanno cercato almeno nei primi provvedimenti
Nel nemmeno n del decreto economico
Di luglio hanno cercato di semplificare la vita anche alle aziende
Perché credo che in questo Paese un grande ostacolo le abbiamo tristemente delle piccoli
Dei piccoli piccoli imprenditori e piccole industrie l'abbiamo anche per la burocrazia che poi complica notevolmente la vita aumenta i costi e quindi poi si riflettono su quello che
Il costo
Del prodotto finale e dirà lui che che che iniziative che idea sul costo notevole anche dei prodotti di largo consumo
Che oggi sembrano minori fermarsi
Ecco quale strategia pensa di di dire
Sia nel nella riorganizzazione nel rilancio del mondo del lavoro e nessuna semplificazione che cosa fare per cercare di calmierare questi prezzi che mettono in estrema difficoltà le famiglie più povere e più disagiati i programmi anche dei Governi
Faccio per dire di provvedimenti degli incivili CIPE dava dando un'ulteriore
Risparmio a a alla famiglia medio alta perché già alle famiglie medio-bassa con le idee con le le le le deduzioni che avevano
Con me e come si dice con la franchigia che c'era per il pagamento dell'ICI già erano esentati
Quindi questo non aiuta le famiglie più povere ecco ecco su cosa lei pensa di potere meglio concentrare la politica di questo Paese nel cercare di risolvere ma in tempi brevi questo problema che purtroppo assillante ed è molto incisivo nell'economia di tutti noi
Intanto vorrei
Dividerei due problemi mi pare che c'è un il problema di emergenza
Relativamente a ricostituire
Sia pur parzialmente e il potere d'acquisto delle famiglie che sono a Brindisi non rimanga sta diventando un problema drammatico
Presidente mentre non c'è la percezione di quello che sta accadendo
Proprio
In questi giorni il
Il
Responsabile della Caritas di Roma la carenza di Roma terzo una sorta chiamiamolo un supermercato Gallery della solidarietà per le famiglie che non riescono non pari
Per i pochi barbone no per le famiglie che non riescono ad andare avanti vanno ad acquisire quei beni gratuitamente con il tesserino ISE del Comune
Bene la Caritas dice che c'è un incremento di accesso al quale ovviamente non è in grado di far fronte del dieci per cento ogni mese di famiglie normali
Cioè questo è uno specchio della realtà che è un Paese come il nostro non può
Tollerare se non prendendo dei provvedimenti molto molto urgente
Sappiamo che ci sono delle grandi difficoltà economiche
E allora quando ci sono delle difficoltà economiche se bisogna fare delle scelte selettive
Su questo qualche
Riflessione va fatta l'ICI l'abbassamento ulteriore dell'ICI non è
è sicuramente un'agevolazione per le famiglie ma non è una scelta selettiva
Perché riguarda tutti anche chi forse in questa fase poteva farne a meno
Mentre
Una scelta selettiva è quella di fare una prova una politica per le famiglie
In ragione dei carichi familiari in ragione dei figli che vanno a scuola in ragione delle persone anziane che si devono
Che si devono sostenere da accudire
Cioè quella che è una politica dalla famiglia che in questo Paese la cosa non riguarda questo Governo quello di prima quello di prima ancora questo è un Paese questo è un Paese veramente strano
Noi siamo i più cattolici del mondo
Siamo tutti per la famiglia per tutti i valori eccetera il Paese che ha la peggiore disattenzione per la famiglia come istituzione sociale in assoluta Alitalia
Che fa politica unitaria saliste e non fa politica selettive
Oggi che abbiamo poche risorse credo che
Le cose da fare siano essenzialmente due uno fare interventi selettivi urgenti verso le famiglie
L'altro da fare interventi selettivi verso l'impresa in particolare agendo sull'energia cosa che sta producendo lo sconquasso
Dei redditi delle famiglie e mette in difficoltà le imprese che devono esportare che devono produrre
è la bolletta energetica adesso si preannuncia un altro un'altra impennata nel nelle prossime settimane B ma
Questa è una bomba ad orologeria cioè si continua c'è un paradosso con questo meccanismo che non si interviene sul costo originario del petrolio
Attraverso il meccanismo delle accise lo Stato è un alimentatore dell'inflazione e sta sottraendo ulteriore risorse alle famiglie che sono già impoverite
Bastava per esempio non dico ridurre bastava bloccare l'accise tre mesi fa
Impedire la rincorsa
Del fisco e del carico fiscale sull'energia che si trasferisce sul gas metano
Sui combustibile astratti si trasferisce sui prodotti si trasferisce sulle bollette delle famiglie cioè ci sono alcuni elementi che
Non possono più essere rinviati dal punto di vista
Di una politica organica di un disegno non dei piccoli pannicelli caldi
Relativamente alla formazione dei costi dei prodotti in particolare dei prodotti alimentari
Io
Pongo una domanda la pongano ictu a noi tutti e la pongo anche ovviamente al Governo
Non so chi nella disattenzione del periodo delle ferie
è uscita una notizia
Che è una notizia clamorosa però quando non conviene non si approfondiscono molto
L'ortofrutta italiano
A Berlino
Non si trova
Per i supermercati e nei negozi
Ha un costo del dieci dodici per cento in meno di quello che costa a Roma e a Milano
Beh è un giochetto mica da niente cioè parliamo l'ortofrutta che parte
Dalla pianura laziale a Berlino costa al dodici per cento di meno
Per i nostri supermercati
Cioè
Ci sarà un motivo strutturale
Bisognerebbe capire perché si formano questi squilibri da dove nascono queste questi fenomeni
Ho dei dubbi che pasti Mister prezzi
Per affrontare questioni di questo genere perché queste sono questioni disto cottura
Che evidentemente quella organizzazione commerciale
è in grado di Rutelli de organizzava una filiera logistica cioè quella che va al campo porta al banco i prodotti
Può anche a dei livelli di economicità che noi non siamo in grado di produrre perché nostro è un Paese dove è un prodotto passa dalle mani di cento intermediari e di cento mercanti a fare i sistemi
E questo non lo si può
Combattere con dei
Proclami si tratta di scegliere se facciamo dei delle politiche che premino
Quelle strutture economiche imprenditoriale produttive che aggregano che fanno massa critica che fanno economia che fanno efficienza o se continuiamo a
Accontentare tutti e a lasciare che la situazione sia invariata dopodiché noi abbiamo questo fenomeno che le grandi organizzazioni anche le nostre cooperative agricole
Soprattutto quelle importanti vendono all'estero
E sono in grado di di garantire un rapporto trasparente molto economicamente importante e la si strappano dei prezzi inferiori
In Italia siamo invasi poi da prodotti
Non di paese del
Paesi terzi dove c'è il basso costo del lavoro a tutte queste cose che sono anche vere no la Spagna ci invade di prodotti ortofrutticoli
A pugni diciotto venti per cento in meno di quello che è in grado di fornire la nostra
Struttura produttiva
è allora qua non è un problema solo di
Ci sarà ci sono sempre i furbi gli speculatori vediamo nella
Vediamo nella vicenda del grano no il grano oramai
è ritornata indietro il prezzo del venticinque per cento mi pare che la pasta se non è tornata indietro è salita un po'
Quindi vuol dire che anche il mercato insomma se se quando al mercato la politica non ci mette mano al mercato da solo fa gli affari di Kirovograd al mercato
Però non è solo un problema di speculatori è proprio un problema perché gli speculatori ci saranno anche negli altri Paesi saranno anche a Berlino e anche un problema di organizzazione delle strutture produttive delle strutture
Commerciale e della struttura della logistica fino a quando noi avremo
Un'agricoltura e una filiera commerciale frammentata
Di tanti piccoli operatori
Che ovviamente devono campare tutti
è chiaro che è diverso campare su cento cassette
Piuttosto che tutte sui diecimila deve campare anche quella trecento
Sì farai ricariche che gli permettano di campare poi passa all'altra l'altra e via di questo basso alla fine siccome il consumatore è l'unica arma che a chi difende se quella di non comprare ma è un'arma
è un'arma pesante quella di non comprare anche se in effetti sta venendo a questo si scaricano lì tutte le contraddizioni
Se poi c'è una questione che io credo e sullo sfondo
Affrontati questi due problemi la contingenza i problemi strutturali
Io penso che se che dove si dovrebbe iniziare a riflettere su una questione
Noi
Cioè la nostra epoca e il comportamento
Gli aspetti economici del comportamento delle persone la cultura sta
Ha ragione rapidamente cambiando
E non in peggio
Probabilmente stiamo entrando
Nella fase del posto consumismo che non vuol dire non consumare
Vuol dire che forse si inizia in ragione di tutti questi problemi ad assumere dei comportamenti consumi utile di consumare in modo utile non di consumare proprio percorso male
E quindi anche che
Probabilmente c'è da pensare che certe punte di consumi soprattutto su certi prodotti su certe esigenze che non sono utili
Ad una buona condizione di vita queste questi eccessi probabilmente in prospettiva cambieranno cosa voglio dire concludendo che questa vicenda
Dei consumi
Dei prezzi
Della tutela poi sostanzialmente sociale delle fasce che
Sono economicamente più deboli
Ha bisogno certamente di interventi quelle che noi chiamiamo di riequilibrio rispetto a difesa del carovita
Ma soprattutto ha bisogno di una politica strutturale per intervenire su quelle che sono
Dei meccanismi che sono largamente superate che non sono più in grado di garantire una
Economicità ed un'efficienza tale da permettere che i prodotti arrivano al consumatore finale a depressi che siano e quelli che siano
Che permettano alla famiglia di poter
Freccero è quello che è un pietoso un dignitoso rapporto di vita nella nostra società
Grazie al dottor limiterà su queste riflessioni
E sul suo intervento io vorrei fare fare le riflessioni
Mio collega Ruvolo capogruppo in cui in Commissione agricoltura della Camera anche perché non conosce bene proprie
Il il settore che è più importante affinché sui generi di consumo abbiamo
Un un aiuto maggiore per tenere i prezzi sotto controllo e quindi le riflessioni del dottor mitra che ci mettano in condizione di non essere più
Competitivi all'avanguardia con il resto dell'Europa e del mondo dovute a queste nostre
Organizzazioni interne che forse dallo Stato alle imprese
Avrebbero bisogno di essere
Più alle organizzate in modo migliore da noi disperdere vede i costi
Che vanno ad aggiungersi su un prodotto
Finale che questo e far lievitare ulteriormente il costo oltre che dalla produzione ma da da dalle dagli incarichi che ci sono da vari passaggi ed alla realizzazione di quindi a Giuseppe Ruvolo le sue controdeduzioni le sue diciamo
Idee come migliorare questo stato di cose
Grazie do
Buonasera a tutti
Un saluto agli amici relatori parte unto alludo particolare lo voglio rivolgere hai tanti villeggianti che restano affollando questa nostra
Nel momento di riflessione
Più mi riallaccio immediatamente alle cose che ha detto il presidente rientra
Perché si intrecciano fortemente con le cose che dirò io parto da da dati forniti dalla Banca d'Italia esattamente il ventinove di agosto di ieri l'altro
Su imprese all'ingrosso stiamo parlando lo del dettaglio
I ricarichi oscillano dal duecento per cento parlo dei prodotti di largo consumo
Fino arrivare fino arrivare al trecento per cento
Il dottor mitra evidenziava i vari passaggi e comunque gli speculatori che ci sono ci saranno però un fatto certo Presidente Gibelli poi porrò qualche domanda
Che è il primo intermediario ribadisco sono dati di Bankitalia
Ricarica del centocinquanta per cento sui prodotti di largo consumo
Se si chiude la filiera al quarto intermediario arriviamo al trecento per cento
Componente o addirittura del seicento per cento cioè dal campo
Alla
Allo scaffale arriviamo con qualcosa di molto l'orso
Perché voglio evidenziare questo perché questo capita in Italia
In Spagna per esempio che è stato citato come modello
Il ricarico medio complessivo
Dalla produzione al consumatore
Oscilla dal quaranta al sessanta per cento credo una anomalia tutta italiana
Allora cosa fare questo il punto di domanda importante che io ritengo sia necessario
E in questa riflessione questo dibattito
Venga fuori qualcosa
C'è stato il periodo l'abbiamo assistito tutto il mi rivolgo soprattutto I peggiorata i villeggianti
Ai tanti amici impegnati sul territorio
Del
Fenomeno tirare ci ha investito dal dai primi di giugno a queste ore relativamente all'aumento della pasta e del quale faccio solo riferimento solo a questi due prodotti importanti della nostra alimentazione mediterranea bene
I dati che abbiamo in possesso che lo Zorro
Di due anni fa ma esattamente di una settimana fa
Vedo euro la produzione mondiale
Aumentata del dieci per cento in media
E con punte dal venti al venticinque per cento in America il Canada
Componente del quattro per cento in più e in Cina e in India
Perché cito questi questi dati
Per dire che c'è un falso problema
Perché c'è la produzione Lecce
Nel meccanismo nella filiera qualcosa che non va c'è
I grandi speculatori certamente ci sono ma quali sono gli strumenti che abbiamo messo in campo per frenare questi aumenti selvaggi
Prima del giorno il razionale il oggi c'è il rispetto al quadro di riferimento generale ripeto
Questi dati sono dati che vengono dal Ministero dell'agricoltura americana non li ha tirati fai da te Ruvolo o comunque e quant'altro e solo date e che hanno una valenza notevolissimo
Però di converso che cosa capita
Ripeto io compiendo a me stesso prima e porre a tutti coloro i quali abbiamo delle responsabilità
Nel frattempo
Succede questo che addirittura abbiamo punte di Gemo del seicento per cento proprio sul bando sulla baita raramente ma è così
Il produttore che porta il frumento a vendere oggi realizza rispetto al due mila sette meno il dodici per cento
Allora questo un punto di domanda davvero da farci riflettere sono dati ISMEA Toro latitante
Allora tutto questo ce lo mettiamo a regime con un controllo effettivo
Mister prezzi oggi
Interprete e le garante per la sorveglianza dei prezzi è venuto in Commissione agricoltura spiegarci nulla di fatto
Perché ha riportato i dati che dove si interrompe una filiera bisogna comunque
Un'azione di contrasto la faccio breve davvero però ritengo sia importante
Nel frattempo direi che il produttore rispetto al due mila sette ha realizzato di meno con l'aggravante
Che nel frattempo l'aumento del gasolio dei fertilizzanti sfiora il cinquanta sessanta per cento
Allora ce lo dobbiamo chiedere in balera davvero seria se vogliamo dare risposta sto parlando adesso con i pensionati
Possiamo parlare con con tutto il sistema Italia
Ma dove c'è più fragilità abbiamo parlato il recupero del potere di acquisto come lo recuperiamo sei già la grande quantità
Di risorse che ci sono vanno solo esclusivamente a a
Prodotti che hanno subiscono aumenti davvero vergognose dico oso dire io cioè che non hanno senso rispetto
A quello che che sono i dati è comunque un una non capacità di frenare i prezzi
Io non penso faccio sono la battuta
Che
Richiedesse
Perché qualcuno dice
La Cina e l'India stanno cominciando a Messina a mangiare il pane page talmente alla dieci siamo alla dieta mediterranea ma io non peggio che dal primo di giugno perché lì è la data precisa intorno alla fine di maggio e primi di giugno
Tutti i cinesi
Ci sono gli indiani sono già segnati da domani mattina facciamo la dieta mediterranea allora c'è l'impennata
Noi non ci sono stato in Cina un anno fa
Ma sicuro che quel di alimentazione mediterranea non la non non Lanza non la non la conoscono affatto volevo dire ben altra cosa
Allora allora e allora
Bisogna capire di adeguarci con strumenti idonei per contrastare mi rendo conto che ci sono anche congiunture di livello internazionale presidente Gibelli
Purtroppo lei è l'unico interlocutore di governo comincio a preoccuparmi
E comunque
Voglio dire
Quello che capita dall'altra parte il fatto ho citato la Spagna ma posso citare tante altre
Tante altre nazioni
Che gli aumenti che subiscono certamente non in questa entità e allora se vogliamo dare risposte concrete a
Alle famiglie
Dare risposte concrete ai pensionati a quelli che hanno salari ridotte non dico dobbiamo partire da lì
Perché ci sono tanti aspetto che altri colleghi autorevolissimi certamente ci daranno
Ma relativamente alla questione dell'alimentazione
è un tema che non può essere assolutamente nel sottaciuto ma comunque realizzare venti di contrasto con norme chiare e specifiche
In maniera tale da poter evitare dalla parte dei produttori
Realizzano manco il costo della produzione quindi la difficoltà del mondo all'agricoltura e dall'altra parte consumatore che danneggiato notevolissimamente sul potere d'acquisto legale Mazzeo
Grazie
Giuseppe e credo che
Ai
Hai toccato punti importanti e che certamente dovranno essere trovate delle soluzioni in tempo breve
Ora chiamerei
Suo primo intervento come presidente dell'Istituto dottor Antonio Mastrapasqua oggi è il primo giorno dal Presidente effettivo che si è insediato stamani
All'Istituto
Questo
Si dice si sente parlare da
Dal precedente Governo dal Governo attuale quella sinergia degli enti del risparmio che dovrebbe venire
Diciamo da come
Nella gestione degli enti previdenziali e assistenziali è chiaro che l'INPS essendo l'istituto più importante
Il secondo ente dopo lo Stato il primo istituto il primo ente pensionistico di tutta Europa quindi credo che farà da guida su questa riforma è questo rilancio
Vede di queste sinergie quindi questi risparmi che potranno essere utilizzati
In funzione degli aiuti alle famiglie degli aiuti a a dare più credito ai pensionati c'era e quindi ecco come programma che ha da oggi in avanti nel suo mandato
Ecco cosa ha in mente di fare e quali sono le sue iniziative eccome intende e fare in questo ruolo di guida nella sinergia e nelle nell'ente unico non c'so ecco quello che lei pensa per arrivare a questo importante il provvedimento che porterà sicuramente un risparmio per poi impegnare in altre soluzioni
Sì grazie
Oggi è il debutto
Essendomi insediato questa mattina di
Presidente dell'istituto e al tempo stesso commissario straordinario dell'Istituto stesso
Ci tengo a dire questo perché la volontà del Governo
è stata quella non solo di individuare
Alcune persone che andranno a ricoprire la carica di Presidente ma hanno voluto
Con il commissariamento degli stessi dare un indirizzo ben preciso
A tutto il governo della previdenza e dell'assistenza in Italia
Libro Verde di Sacconi è un po'la la cornice all'interno della quale bisognerà andare a disegnare
Il futuro della previdenza una cosa però ci tengo a dirlo perché
Non vorrei che nel luogo comune
Ovvero nel
Io l'ho nominato l'ho chiamato così nel passato nell'accanimento che la scorsa legislatura lo scorso Governo
Aveva posto nella volontà di riformare gli enti si intende si potesse intendere che la riforma era necessario indispensabile perché qualcosa andasse male
Ma io vedo qui tantissimi miei impropriamente dell'istituto
Clienti pensionati beh qui non c'è nessuno che un mese non abbia ricevuto la pensione si ci può essere qualcuno che fa una fila maggiore allo sportello ma
Un istituto è un ente che serve
Sedici milioni di pensionati
Fa trecento tipo di prestazioni diverse in seicento sedi in due mila e cinquecento sportelli
E non ha mai mancato un giorno di prestazioni o di presenza nel mercato credo che dover insistere più di tanto che fosse necessario indispensabile la riforma
Credo che qualsiasi governo nel passato e l'attuale abbia ben altre cose da riformare che non qualcosa che invece da e sta funzionando mio questo ci tengo perché
Dire che va riformato lente vuol dire che va riformata la storia dell'Italia perché l'INPS
è
La storia dell'Italia
è un architrave del Paese
L'INPS non è solo un erogatore di pensione
Ma all'INPS è l'unico istituto del Paese
Che segue la vita del dipendente fin dal primo suo primo giorno di attività da quando è apprendista che versa i primi contributi
Lo segue nel momento in cui costituisce un'azienda nel momento in cui l'azienda va male lo segue con la mobilità con la cassa integrazione nel momento in cui una dipendente dell'Istituto dei di una società
Partorisce l'INPS eroga la maternità si ammala eroga la malattia
L'azienda va male ci sono gli ammortizzatori sociali la persona va in pensione eroga la pensione purtroppo anche dopo ci sarà la reversibilità beh dire di questo patrimonio italiano
Vada male quando c'è qualche piccolo ritardo offende tutti quanti noi italiani che lo abbiamo costruito con parsimonia con attenzione
E quindi
Dietro l'INPS insieme all'INPS che il nuovo Governo il Ministro Sacconi che mi dispiace non essere presente ma riporto le parole testuali hanno deciso di costruire la nuova casa del welfare italiano
Ovvero si è ritenuto e si va alla ricerca di costruire intorno all'unico momento di solidità del Paese i Governi passano le maggioranze passano le società si fanno si commissari hanno si sciolgono si fondono
L'INPS
Posso parlare per questo l'Inpdap vedo il suo ex Presidente ma gli enti previdenziali vivono e sopravvivono a tutti i Governi anche a quelli che
In modo accanito vogliono riformarle chiudere
Dico questo perché
Nel momento in cui
Ci sono state proposte dei nodi modifica qualcuno impropriamente ha detto bene però se si risparmia qualcosa agli enti previdenziali ce ne avrà un benefici pensionati non era vero
Non era vero perché i risparmi erano solo per andare a finanziare un ipotetico scalone non è definito
E quindi quelle non risparmia abbastanza curioso dover fare voi faccio un esempio forse vado fuori tema però credo che
Sia importante che alcune cose siano conosciute
Nel mondo della previdenza in sei INAIL assistenza Inpdap e IPSEMA spendo circa cinque sei miliardi di euro per il suo funzionamento
Il mondo della sanità sono cinque enti
Con qualche piccola duplicazione ma funzionale all'attività degli stessi quindi parliamo di cinque barra sei miliardi di euro
Funziona ha dato le sue risposte raramente ci sono piccoli scandali e puntuale nei pagamenti a qualche servizio da migliorare chi Dino non deve migliorare il proprio lavoro
C'è il mondo della sanità duecentoventi ASL e nel Paese
Centodieci miliardi che spesso non bastano
Di spesa corrente
Arresti quotidiani scandali quotidiani ma perché nessuno ci ha pensato di dover riformare questa
Bubbone del Paese
C'è stato questo accanimento sulla previdenza perché qualcuno riteneva fosse la parte più debole del Paese note che difende la previdenza Bay pensionati e dipendenti l'hanno difesa tant'è che tutte le ipotesi
Di aggressione che ha avuto l'ente previdenziale sono sempre andate a morire
Lo devo per dovere di difesa Nedo mi ha dato del lei siamo stati i colleghi nell'istituto quindi ci vogliamo bene siamo amici
Perché quando uno vive un'esperienza come avevo vissuto la nostra si può estremamente orgogliosi di aver servito il Paese è un istituto così grande oggi io sono stato chiamato a dirigere la presiederlo quindi pensate
L'emozione che ho e la responsabilità che mi hanno dato il decreto di nomina di oggi che mi hanno letto mentre venivo qui recita che spetta a noi fare tutta una serie di riforme importanti
Di risparmi di sinergie di razionalizzazioni
Su queste non accettiamo la sfida che il Governo noi oggi come spesso accade diritti presiedere un istituto ci rende delle istituzioni quindi siamo scevri da appartenenze politiche perché dobbiamo servire il Paese non una parte di questa
Questo qui abbiamo ricevuta come sfida nei prossimi giorni
Affronteremo con i colleghi dell'INAIL dell'Inpdap degli altri enti la volontà di mettere insieme a fattor comune alcune
Alcune risorse che noi abbiamo l'avvocatura i medici le basi informatiche c'è la volontà e il ministro c'era scritto nel decreto mi hanno letto oggi
Di andare a realizzare io l'ho chiamata a casa del welfare poi non so se chi è più bravo di me nel coniare
Dei degli slogan le Camera diversamente ovvero andare a unire le le sedi quindi si andrà nel breve periodo sapete che sono cose difficile realizzare ma la volontà e tutta
Che un cittadino pensionato imprenditore dipendente disoccupato troverà in un'unica sede l'INPS linee l'Inpdap l'IPSEMA
Gli uffici provinciali del lavoro quindi per la prima volta anche il Governo entrano istituto istituti entra nel governo questo ci dice dalla solamente chi sarà l'ospitante l'ospitato però questa è la dirittura che ci ha dato il Governo e questo qui me lo vogliamo fare
Perché nel decreti semplificazione che sono stati fatti dal Governo in queste settimane ma sono state anche nei governi precedenti lungi da noi arrogare il diritto che solo negli ultimi cento giorni svelate cose buone
Beh l'INPS deve fare la propria parte vuole semplificare il lavoro abbiamo costituito tre tavoli con l'Agenzia delle entrate con Confindustria consulenti del lavoro io l'ho chiamati
Tre tavoli stupidi Dio ho chiesto che in trenta giorni suggerisse lo le cose più banali che si debbono fare che mai nessuno pensando di fare sempre le riforme strutturali
Si scorda che il bollettino è meglio farlo con l'F ventiquattro il trenta settembre concluderemo questa fase
Vedremo quello che il lavoro da fare quello che si potrà fare direttamente lo facciamo però bisognerà fare tramite norme nuove andrà fatto
Rispondo alcune domande che mi hanno posto chi mi ha preceduto
I
Una battuta
Lei ha detto dopo quarant'anni è giusto andare in pensione perché no a seconda dell'età
Nelle decreto centododici convertita centotrentatré c'è una norma che da noi
La possibilità di pensionate qualsiasi lavoratore del pubblico impiego che raggiunti quarant'anni
Ingenuamente avendo vissuto il dibattito di questi anni sul il non poter alzare l'età pensionabile il delitto se pensare che qualcuno potesse andare
Più in là nel gli anni ho detto vedrà che si va incontro le parti sociali e dico che voglio attuare questa norma
Saranno tutti contenti non le stesse parti sociali adesso qui
La Polverini sta arrivando gli altri già gliel'ho detto quindi non dico nulla che non sia condiviso almeno con chi e il mio no interlocutore o di Tora che
Mi basteranno le mani perché quarant'anni di attività e tantissime o dipendenti dell'ICE quarantatré e quarantacinque
Eh beh i sindacati mi ha detto che è assurdo mandare in pensione Genta quarant'anni che ancora tanto da lavorare
Allora no
Mitra detto questo è un Paese strano perché son presa di matti perché cioè se la seconda dirvi che il del momento o o si dice che bisogna andare in pensione a trent'anni di anzianità o no o quarant'anni anzianità è una una troppo presto no momento di
Pensionamento si troverà un accordo sarà trentanove virgola qualcosa come no l'Italia è il momento dei compromessi però
Insomma è interessante anche questo per dire che e difficile dire qualcosa
E cogliere universo perché sempre a seconda dalla dell'ottica dalle quali si vedono le cose si capisce
Bilancio previdenza assistenza B è indubbio che non tutte le gestioni previdenziali sono in attivo
L'agricoltura ha un costo
Otto volte superiore a quello che incassa come pensioni che si erogano
Però qui è lo Stato che ha un ruolo fondamentale perché la garanzia che sebbene forse ci sono gestioni previdenziali in passivo la garanzia dello Stato e quello che comunque ne farà fronte
è chiaro che il
Lo Stato al tempo stesso attraverso l'in sé a tutto quello che riguarda il sostegno del reddito
Poco tanto non lo so noi in questo caso non facciamo cubi di là delle leggi io dei numeri che forse potranno essere dati nel secondo intervento
Simpatiche ma soprattutto che danno contenuti di di cifre imponenti poi è chiaro che l'indice e chiunque di noi credo sarebbe più disposto a dare sempre di più
Vediamo aspettiamo quello che il Governo deciderà il Libro verde
Non è solamente nel perimetro del lavoro me UE il fare salute perché non scordiamoci che tutto insieme cioè non si può e nucleare il problema della salute da proprio quel fa della vecchiaia dalla pensione quindi tutto insieme sarà il momento nel quale missione andrà a fare una riflessione
è chiaro che ci stanno iniziative con piacere ho firmato oggi la mia prima firma è stata diventare il soggetto attuatore la social card
Io non entro nel merito della bontà o meno del provvedimento entro nel merito che qualcosa si fa sui pensionati sui pensionati con le pensioni più basse
è un qualcosa che va sulle bollette quello che ho sentito prima dire si fa qualcosa sulle bollette sugli aumenti la social card e sarà un momento
Io dico sempre che uno è più di zero forse quell'una sbagliato ma almeno prima dopo il dopo l'uno c'è il due altrimenti se non si comincia mai è difficile fare qualcosa
Ultima battuta e con l'onda INPS ma da cittadino
Ho sentito con attenzione il discorso sulle filiere e sui rincari
Io non sono oggi va di moda che son tutti economisti perché chiunque ciò che l'economia economista io sono sono un semplice cittadino con qualche responsabilità
Beh a casa mia e la domanda che fa l'offerta e non viceversa è chiaro che se verrà una cultura
Di chi fa domanda per far cambiare lamenta che fa offerta
Aspettare che il Governo intervenga su CRIF offre per cambiare metà di Chieti di chi invece acquista credo sia un percorso troppo lungo che non possiamo permetterci quindi
Sarà importante che il Governo e non non faccio la domanda alla livelli eravate troppe però ora in più reimmersione o meno più e vedo che da tanto lo scrive quindi ecco devo aspettare
Quelle con lei si potrà fare invece delle politiche di educazione di tutti noi primi noi letti e tutti voi di sapere come comprare perché solo le modalità diversa di comperare possiamo cambia la vita di chi offre non viceversa grazie
Grazie Presidente e poi al secondo giro ci saranno altre cose su cui
Dovrà risponderci
E ora andiamo un po'la parola
Ah Gibelli perché mi sembra che a
Sì sì perché ho visto che c'è già delle pagine viene io
Al secondo giro vuoi a mette qualche cosa anche di mio perché si aggiungo già quello che
Avete chiesto voi credo che non facciamo un tempo nemmeno
Quindi direi che il primo giro se comincia a rispondere
Sui punti che avete che lo avete chiamato in causa che poi sono punti fondamentali importanti poi lasciamola al secondo dibattito e le altre cose per la chiusura diciamo di questo di questo incontro
Bene io innanzitutto ringrazio dell'invito e
Mentre venivo in macchina da Lodi partendo questa mattina riflettevo sul tema che avevate proposto nella giornata Italia ricche famiglie povere
In ragione anche di un'esperienza che mi hai stacco involge endo da qualche settimana da qualche mese in qualità di Presidente la Commissione non lavoro ma attività produttive e cioè
Vedere il problema
Da un punto di vista che comunque in molti degli interventi che
Ci sono stati fino a questo momento nei fatti poi
Le questioni legate al mondo del lavoro alla precarietà dei salari della situazione dei pensionati del problema della filiera in realtà legati quale politica dei prezzi
Hanno riguardato molto le iniziative che la Commissione attività produttive ha affrontato in queste settimane
In realtà le domande che avete posto in maniera molto molto garbate molto onesta nelle aspettavo perché sono le domande che fanno tutti
Nonché che questo
Sminuisca il valore del del dell'intervento ma sottolineavo la sensibilità di aver colto da parte vostra delle questioni che
Anche all'interno della maggioranza sono
Ampiamente discusse sono tra l'altro anche contento di essere qua da solo al di là del fatto che
Perdonatemi la battuta perché
Quando rispondo io a tutte le domande e spero di farlo in maniera sufficientemente articolata non al problema di essere smentito sul campo perché sapete all'interno delle maggioranze spesso le sfumature le sensibilità che tra l'altro mi aiutano anche nel rispondere
A ad alcune considerazioni sono figlie anche di riflessioni che più con l'amico del fino e con altri colleghi abbiamo fatto non no non queste due ore mai in cinque anni di Governo insieme
Dove queste questioni e le abbiamo già affrontate non li abbiamo risolti insieme
Oggi si ripropongono qui siamo a tutti stiamo facendo politica quindi sappiamo benissimo che quando si ha l'opposizione naturalmente
Si cerca di incalzare il Governo
In realtà la lega lo fa sia l'opposizione che maggioranza quindi guardate mi sono trovato a mio agio nell'affrontare i temi che ha detto avete sottolineato in realtà sono i problemi che se è giusto è giusto porre
Poi naturalmente ci sono delle soluzioni diverso io
Non non affronterò i temi che avete sottolineato nell'ordine diciamo che mi sono stati proposti perché
Vorrei dire qualcosa anch'io rispetto ad alcune questioni che
A mio modo di vedere hanno
Un problema di fondo
Ma proprio per riflettendo senza aver avuto delle anticipazioni sulla giornata di oggi evidentemente proprio vendo in macchina da solo
Uno pensa cosa dire sul tema Italia ricca famiglie povere la domanda che mi sono opposto perché siamo arrivati a questo punto
Cioè ma ma come cittadino io mi assumo tutte le responsabilità delle risposte che do best dell'appartenenza politica che fa parte la mia storia perché perché porta un po'al Tito che ha una lunghissima tradizione
Di di di vite di esperienze parlamentare
E che comunque ha condiviso con cui all'interno dell'attuale maggioranza un momento importante
Della vita del Paese dal due mila uno al due mila sei dove in maniera molto franche ce lo siamo detti dentro e fuori il Parlamento in maniera assolutamente chiara perché siamo arrivati a questo punto
Sono stati toccati tutta una serie di argomenti che
Nelle risposte che davano il quoziente familiare via sbagliata la filiera il la determinazione dei prezzi in ragione di quanto ha detto il
Vicepresidente vicario del Confcooperative tutta una serie di questioni che porta una situazione a attuale
Io
Risponderò alle considerazioni che sono state fatte però io parto da una considerazione di fondo
Che
è stata sottolineata noi interessi sono c'ho capito bene delle scelte di fondo
Nel senso delle strategie complessive rispetto a tutta una serie di iniziative che il comunque il Governo attraverso la decretazione d'urgenza attraverso una serie di annunci
Di iniziative di carattere legislative anche ragione dei collegati alla finanziaria che sono stati posti attentato di dare
Beh in avendo qua un esponente comunque di un partito che si chiama lega Nord non vorrei essere banale ma ritengo che
La scelta di fondo
Che debba essere affrontata anche legata alla contingenza oggi dalla notizia di oggi quella legata al tema del federalismo e non vorrei banalizzare la questione del federalismo non sono qua a vendere diciamo la mia minestra
Perché sarebbe anche il riverenza e cercare di fare un comizio legato al federalismo
Io voglio che teniate presenti il tema del federalismo fiscale rispetto a tutta una serie di cose che per me
Hanno reso un Paese ricco
Un Paese che ha famiglie pone
Che è legata a delle questioni che sono di natura politica strutturale è stato sottolineato la questione era della questione delle
Enorme numero delle ASL ci sono delle Regioni che le hanno accorpate ci sono delle Regioni che hanno ridotto i costi e altri che non hanno voluto fare
Una domanda che faccio a voi ma che è nella risposta strutturale di dove trovare le risorse e come impiegarle a favore delle famiglie un dato
Che si cercherà di risolvere nei prossimi anni no nei prossimi mesi perché è un dato difficile da adattare alla realtà di questo Paese un Paese difficile
Quello che dovrebbe portare le federalismo alla trasformazione dalla spesa storica alla spesa standard questa è un'astrazione
Sembra una questione da addetti ai lavori
Mi scusi Corà leggo ma è una questione concreta a parità
Di abitanti il Veneto e Lazio non per fare i primi secondi della classe
La speso
Farmaceutica nel Lazio è doppio
Quei miliardi di euro sono i miliardi che hanno impedito a questo Paese di svilupparsi in ragione della necessità di adeguare
I salari
Aumentare la competitività tutta la questione previdenziale tutta la questione dell'assistenza
Questo è un Paese ricco perché la mia esperienza all'interno della Commissione Attività produttivo trovava
Continuamente qui e quotidianamente gli elementi per contestare le ragioni storiche che hanno portato di sistema fiscale centralizzato a usare miliardi miliardi di euro
Verso una forma di assistenzialismo di spreco di denaro pubblico e a oramai arrivato a un livello di intollerabilità
Per me la ricetta e quella di recuperare risorse per fare in modo finalmente che vengano utilizzate in maniera assolutamente più congrua alle esigenze dei cittadini
E poi
Sinceramente ci troviamo di fronte
Al fatto che
In molti ti chiedono
Delle risposte naturalmente non in ragione
Di un disegno che possa avvenire delle del
Dei risultati fra cinque o dieci anni prossimi usate
Negli anni passati questo Paese che vive per mode
E inizio a rispondere alle domande che mi sono state posto
Ma questo non è un problema tra la lega l'UDC o otterrà la maggioranza l'opposizione vi ricordate tutto il dibattito legato al fatto che si sarebbero abbassati i prezzi
Permettendo questo Paese di uscire dai particolari del piccolo commercio che lucrava
Attraverso invece l'introduzione di sistemi che razionalizzare vano la distribuzione dei prodotti di prima necessità attraverso la grande distribuzione organizzata
E questua avrebbe ridotto
Avrebbero ridotto i problemi delle famiglie invece questo non è accaduto
Anzi abbiamo avuto la dimostrazione di profitti addirittura sono aumentati
Abbiamo avuto la dimostrazione che riducendo i soggetti e quindi rompendo quella situazione azione che spesso c'era anche una dimensione sociale non solo economica
Ci siamo trovati di fronte al fatto che ci sono grandi gruppi di distribuzione che oggi
Grandi
Medie anche medio-grandi che fanno cartello tra di loro cartelli occulti
Che determinano il prezzo in ragione di accordi legati alla vicenda delle ora vicende
Emotive
Legata al prezzo del prodotto petrolifero che siccome è incontrollabile perché io ho chiamato Scaroni è l'Unione petrolifera italiana
A darci informazioni sull'andamento dei prezzi petroliferi che intervengono in maniera pesante sulla vita della famiglia Andretto
Il mondo che decide costo presso qua noi non siamo nelle condizioni di controllare
Non è più non è più lo Stato singolo sono i sistemi
Poi si può essere d'accordo o meno ci so che c'è un dibattito sull'Energia adesso c'è la moda e io non voglio sminuire proprie ci credo all'introduzione del nucleare in Italia però io non voglio che diventi un altro elemento
Non voglio che diventi un altro elemento di moda
Per dire aggiungiamo un altro pezzo quando se ne facciamo la somma di tutte le turbogas che passando dall'uso del petrolio l'uso del gas oggi lavoro al tra cinquanta sessanta per cento della loro capacità di produzione di energia elettrica
Sì possiamo chiedere se vale la pena
Cercare di ottimizzare la produzione degli impianti che ci sono
In ragione della localizzazione di altre chiaro la risposta che do subito a me stesso e
Lucrare serve magari per emanciparsi dalla dipendenza politica da qualcuno ma fino a qualche tempo fa non c'è nessuno in Parlamento
Delfino nessuno ha portato il dibattito in Parlamento ma non le ha riportate ma in termini politici e quindi anche a me stesso sul fatto che convenivo meno Alitalia essere legata mani e piedi alla Russia
Ce ne siamo accorti qualche settimana fa
Qualcheduno ma ero nelle ultime pagine dei giornali economici non in prima pagina si era posto il problema che il capo della Gazprom
In ragione delle liberalizzazioni perché guardate quando ho parlato dei centri commerciali adesso il tema efficiente ci sono troppe municipalizzate
Ci sono gli ambiti sono comunali per legare bisogna fare un servizio ai cittadini si parli in questi termini bisogna razionalizzare quindi accorpare
Stesso problema dei dei dei centri commerciali
Attualizzando non problema oggi
Come se fosse lì la questione ma infatti sulle liberalizzazioni
Abortivo e non sarà sfuggito a cosa aveva affermato il capo di Gazprom in ragione delle nostre liberalizzazione non è arriva l'italiano ma nel dibattito europeo
Fai la liberalizzazione un problema di chi compra non di chi vende risolto il problema
Ecco l'abbiam capito chi fa il prezzo su tutto gas e Petroni
Allora su queste condizioni io vorrei uscire dalle mode e
E ci sono delle condizioni che entri strutturali che non possiamo cambiare per cercare di andare verso
Soluzione che noi possiamo adottare allora in termini
Di sistema io ritengo veramente ma lo dico nell'animo
Che ne non possiamo più permettere di negare futura tutti i nostri figli del nord del sud perché quando c'è stata al voto sulla devoluzione una devoluzione che adesso sul
In un'altra veste viene riproposto e che ci aveva detto no allora adesso pare che sia d'accordo
Delfino che era in Parlamento scusa se mi rivolgo a te come voi vi siete rivolti tutti sottoscritto avevo fu usato questa espressione nel due mila cinque quando ero Capogruppo alla Camera bisogna introdurre un sistema che tolti i soldi
Anzi che consenta
Di togliere i soldi che un sistema che toglie i soldi ai poveri delle Regioni ricche per dagli ricchi delle Regioni pone io con quello spirito penso che non sia più accettabile che ci sia
Quella quelli nicchie di spesa clientelare assolutamente assistenzialista che sono il cancro di questo Paese
Liberare le risorse vuol dire andare in quella direzione ma questo non toglie
La necessità
Che
Ogni cittadino di questo Paese abbia le stesse opportunità in qualunque punto esso risiede
Perché in maniera molto ma molto mal in cui in qualunque posizione in cui si trova il problema che
Non è detto de dove si spende di più si stia civica meglio questo lo sappiamo da cinquant'anni
Allora queste la mi ha risposto di sistema lì dentro c'è l'elencazione di tutta una serie di questioni che sono state poste e che vanno a rispondere in termini assolutamente contingenti io
Ne è stato fatto notare che
Si è speso nelle prime nei primi mesi da parte del governo delle cifre importanti per quanto riguarda
I primi a provvedimenti si è fatto il calcolo di certi di circa sei miliardi di euro in ragione del del fatto che si è tolta l'ICI si è fatto
Tutta una serie di cose la questione dell'Alitalia la questione
Della
Necessita di dette di detassare i gli straordinari
Io ritengo che queste cose siano esattamente le cose che servono in questo Paese
E sono contento che sono stati spesi quei soldi lì
Io sono contento che finalmente ci sia un Paese
Che non è più l'immagine come avevo visto prima del periodo delle vacanze dove comunque
L'Italia ancora il quinto Paese in un senso di attrazione turistica dove anche Al Jazeera faceva vedere rifiuti di Napoli dando l'esempio di Napoli non di un problema locale che andava risolto ma l'immagine di un Paese in maniera assolutamente strumentale
Acquisto un contenta di sono stati spesi dei soldi lì
Sono contento e lo dico con una storia politica alle spalle che non ha mai pensato che Alitalia
Dovesse risolvere infatti quando ci fu il primo prestito ponte durante il Governo Berlusconi i famosi quattrocento milioni la lega non lo voto
Perché era già oltre tempo massimo
Adesso il principio che ci anima a una domanda ovvia cosa state facendo adesso io almeno
Faccio qualcosa per impedire che che questa cosa continui all'infinito
Che continua verso una vergogna vera il fatto che ci siano ventimila persone che penso no bloccando una città come oggi
Di vivere in un Paese che non è più accettabile volare meno prendere più soldi fare più ferie e farsi portare sotto ero dalla macchina di qualcuno Rea questo non è più accettabile
Io sono contento spendere qualche soldo mi costa dirvelo mi costa onestamente mi costa dirvelo
Ma per dire basta è finita è finito
E sfatti son condendo che sui giornali c'è l'elenco di tutte delle questioni che i piloti francesi piloti italiani non erano uguali con l'accento ore in me
Che tende trasferte pagate le cinque stelle a Milano per gente che non voleva trasferirsi al Nord
Mi chiedo perché manteneva la la residenza a Roma pagando delle cifre che facevano uscire
Il prezzo del biglietto evidentemente fuori mercato
Ecco la soluzione la soluzione che si sta prospettando a qualcuno non piace abbiamo fatto l'audizione del Ministro Tremonti
L'altro giorno in congiunta
Camera e Senato attività produttive trasporti
E Bilancio io ritengo che rispetto a quel tipo di scelta che ha comunque delle delle questioni che vanno affrontato
Dal la prima risposta che dove non sarà l'ultima ce ne saranno altre basta
Continuare a far finta che ci sia qualcuno che possa recuperare
Rispetto a una società che fuori mercato danni è tecnicamente fallita da dieci anni almeno dei tempi di Cempella
Allora questo abbiamo deciso di mettere
Fine alla questione poi sulla questione relativa
Ma il quoziente familiare è una questione che
Mi fa ritornare alle cosiddette famiglie culturali penso che su tante
Cose la lega
E l'UDC si trovano molto distanti sulla questione del tema della famiglia su questo ci siamo trovati d'accordo è un tema che verrà sicuramente affrontato però con questa premessa
Allora il Governo ha avuto l'onestà di affrontare una situazione emergenziale anticipando la finanziaria
In quello strumento io avrei voluto vedere tante cose in più oggettivamente rispetto alle questioni non sono state affrontate e me l'ha ricordato collega Pezzotta che fa parte della mia Commissione
E allora avrebbe fatto piacere vedere
Anche questo provvedimento lo so spero che si faccia però nel temi
Che dalla prossima settimana il Parlamento affronterà ci sono questioni che non si sono fatte attendere da parte di questo Governo io cito per competenza
Sul piano assolutamente istituzionale le materie che dalla prossima settimana Commissione attività produttive affronterà
Proprio sulla questione legata allo sviluppo economico allora verrà riforma rimodernato il sistema dell'internazionalizzazione di impresa le reti di impresa i criteri delle localizzazioni di nuovi impianti di produzione energetica tutta la questione del nucleare non sono questioni da poco
Probabilmente qualcuno dirà io o altre priorità io dalla domani affronto questi temi
Poi ci sono altre questioni che riguardano
Due questioni elettorali voi la legge elettorale e quello che è stato sottolineato la politica
Chi dovrebbe educare la gente a spendere meglio
Allora sulla legge elettorale io anche il ritorno alle mode
Io capisco che ci sia un partito che ritenga che s'per la politica si debba ritornare alle preferenze io non ho questa necessità io ricordo in passato sicché voi ve lo ricordate tutti
Che si riteneva la preferenza un male della democrazia si diceva che chi aveva i soldi aveva la possibilità di andare a raccogliere le preferenze
Era stato
Guardate io
Ma che vada no no guardate giusto
Va bene io
Allora io non dico sciocchezze o un'altra opinione se volete mi mi avete fatto far quattrocento chilometri per ascoltarmi e con molta tranquillità fino adesso sono stato garbato
Io ricordo che c'era qualcuno ma non siete stati voi servizi sedi toglie dall'imbarazzo questa cosa e aveva detto
Che
Stavo facendo la battaglia all'opposto io voglio essere più preciso nel rispetto di chi mi ha invitato a chi mi ascolta
Tutta la questione legata al maggioritario di chi aveva detto che i mali dell'Italia sarebbero state risolte con maggioritari
E che poi sia messo a fare la guerra al maggioritario ogni dieci anni ci sono queste illuminazione fra queste storia che io non vi voglio attribuire
Vi sto dicendo che secondo me la soluzione non è nella legge elettorale ma nelle soluzioni e le risposte che si danno i cittadini io su questo
Ritengo di dare una risposta poi evidentemente come ho detto prima non la pensiamo tutti allo stesso modo però
Non era
è mia intenzione suscitare
De dei nervosismi ha ragione del fatto che non ho attribuito a voi la battaglia nel due mila nel novantadue novantatré in ragione della necessità che la guerra le preferenze con l'introduzione del maggioritario avrebbe risolto i problemi
Del Paese io mi riferivo acqua acqua a quella battaglia
Chiudo con la questione legata alle politiche
Relativa I al modo di
Di acquistare beh effettivamente
Sicuramente ne potremmo introdurre dei meccanismi delle possibilità
Di permettere alla gente di di spendere meglio i propri soldi secondo me è la possibilità oggi che
Offre anche la tecnologia
E che comunque consente alla gente di avere maggiori informazioni sui prezzi
Mi permette di chiudere e poi se volete ci ritorniamo con una battuta che non è un'astrazione
Sorride veniamo un po'tutti dalle ferie io queste state mi sono preso un libero che di un giornalista americano che si intitola questi nomi questo
Sostanzialmente un testo che spiega un po'come la tecnologia oggi aiuta
Il mondo reale attraverso
Iter internet potrebbe dire qualcuno IVA cosa c'entra questo ma voglio solo farvi
Ho un riferimento a quante potenzialità ci sono oggi sul fatto che ad esempio sull'affidata forma ammazzo anche non è disponibile a noi oggi è già disponibile un software
Che solo attraverso il cellulare fotografando il codice a barre di un prodotto ti dà la possibilità in tempo reale di confrontare i prezzi in un raggio di ex chilometri su dei prodotti
Omogenea quel prodotto
Questa è una possibilità di
Reale di avere la possibilità in tempo reale un confronto sui prezzi
Questo
Ci permette in un futuro mi auguro non troppo
Lontano di avere delle possibilità di conoscenze sulla possibilità quindi di confrontare il presso cosa dobbiamo evitare non la politica deve rispondere che attraverso il certe liberalizzazioni
Non ci sia la possibilità di avere e di mantenere quella che per me è un valore
Quella piccola media impresa
Che oggi per me falla differenze riesce sempre attraverso quella flessibilità familiare e in di impresa inc in maniera continua di aver fatto resistere nostra famiglia tutto
Perché ci sono paesi come la la la Spagna che sembrava chiaro dovessero superare ACI invece è bastato lo stesso niente che è grande
Al di là dell'oceano atlantico di mettere in crisi invece noi tutto sommato siamo riusciti a stare un po'meglio di loro perché siamo veramente un Paese ricco
Che dobbiamo però in maniera istituzionale rispondere i cittadini con degli strumenti assolutamente adeguati grazie scusate se mi sono prolungato un po'troppo
Ci voleva ancora del tempo fa lasciamo all'ultimo intervento che facciamo ora vorrei dare la parola Carlo Casini
L'eurodeputato dell'UDC Presidente del Movimento per per della vita e naturalmente la domanda che facciamo a Luigi che forse andava fatta prima di dare la parola
Ah Gibelli però evidentemente i problemi della famiglia
Famiglie povere
E Italia ricca è il tema in cui tiene dedicato tutta la tua vita a cercare di strade famiglia su tutti i punti di vista
E quindi ecco cosa dici cosa deve fare questo Governo dagli impegni presi nella campagna
Elettorale gli aiuti chi ad oggi sono stati
Dati nella nel
Economico
Nel decreto economica aspettiamo nella Finanziaria ecco
Qual è e la cosa che in
Poi portare evidentemente a risolvere almeno i problemi più impellenti di una famiglia oggi che è in grave difficoltà su tutti i punti di vista
Grazie
Grazie al centro della nostra riflessione c'è indubbiamente la famiglia
Questo è avvenuto ma mi pare che insomma abbiamo ragionato anche di problemi generali dell'economia
Fino a finire adesso sul tema elettorale e allora mi consentirà il nostro moderatore prima di rispondere alla sua domanda
Di dire anch'io una parola su questa questione la riforma elettorale perché lavora gratis Brianza personale
Voi lo sapete io ho fatto il parlamentare italiano fate parlamentare europeo è sicuro
Che senza preferenze non se ne è mai stato parlamentare è cosa sicura
No voglio dire però voglio dire è vero
Radicale ma non sta facendo lo sta facendo un discorso egoistico e riguarda me stesso
Stavo dicendo sulla base di un'esperienza personale
Che la preferenze lo strumento attraverso il quale i partiti
La cui necessità eh affermare dalla stessa Costituzione o ripartite su una cosa seria di partire reagiscono alla società la possibilità della Società di intervenire e di arricchire i partiti avviene anche attraverso la preferenza
Quindi è vero che la preferenza come dire comporta dei rischi mi ricordo quando si dava addirittura quattro preferenze
Per le elezioni nazionali e naturalmente amici carissimi per quattro anni è una cosa che va verso il quinto oppure del secondo me c'erano le elezioni anticipate diventavano nemici
Perché si guardavano in cagnesco lo so
Ma questo avviene anche per tutta la democrazia la democrazia ha un costo
Il confronto fra partiti le le campagne elettorali hanno un costo e bisogna vedere se il valore più alto e più importante tanto che merita la spesa allora sentivo di dover intervenire in un modo esperienziale su questa su questa questione
Senza insistere senza dire può altrimenti comandano soltanto i capi se tutto il PD per tre o quattro cinque anni fa lo schiavitù Negro se messi in lista numero uno numero nove altrimenti non conta cioè
Io capisco anche che ci possa essere un sistema senza preferenze ma la Regione all'interno dei partiti è un sistema democratico assolutamente trasparente per cui la scelta fatta
In modo democratico
Detto questo cerco di rispondere alla domanda centrale e siccome
Ci sono alcune cose serie vorrei dire che vorrei chiedere anche al Governo per quello che
Si può fare in questa sede
Devo mettere un sacco di cose però vorrei cominciare con il dire una parola di speranza
Noi cristiani devono essere stima e la speranza cioè debba avere lo sguardo lungo allora quando parliamo della famiglia è vero che tante cose non vanno ancora certamente io condivido tutte le critiche che sono state fatte però
Se voi andata indietro nel tempo a venti anni fa agli anni Sessanta quando parlare di famiglia e di vita sembrava un delitto
Quando sembra la famiglia era indicata come luogo della alienazione della repressione beh diciamo che le cose sono cambiate
Ci sono dei segni di cambiamento abbastanza importante
Tutti i partiti in modo diverso ma tutti i partiti parlavate della famiglia leggevo oggi sui giornali l'intervista che Veltroni sulla linea parlava Kamilia si può discutere sugli strumenti siamo abili ma la famiglia come soggetto politico ritornare al centro
Questo è un dato di fatto
Positivo carico di speranza
Perché perché
è cambiato il concetto di famiglia di famiglia come luogo della
Come dire della
Soddisfazione delle
Dell'interesse dei sentimenti personali quindi nuove strano alla politica della famiglia come soggetto come entità che ha bisogno dello Stato si trova di fronte soltanto perché deve aiutare
A i singoli è cambiato oggi la famiglia è certamente più o meno esplicitamente la considerata una risorsa lo stato sociale non ce la fa più di solo da solo ha bisogno e la famiglia se si determina una sinergia
Sul come si dice oggi virtuosa
Tra
Pubblico dello statale
Delle istituzioni generali e della famiglia la famiglia in grado di dare una risposta ai problemi dell'individuo che lo Stato e le istituzioni più o meno legate allo stato non so di validare
In questi giorni si discute di questa povera ragazza Eluana
Ma chi pensa
Alle migliaia e migliaia
Di altre situazioni vissute nel silenzio scusate se mi accaloro perché conosco di queste situazioni personalmente
Situazioni vissute nel silenzio in cui la famiglia le madri padri fratelli figli si occupò di persone hanno perso la coscienza sono malati già dalla fai nel
Leggiamo il Parkinson e che avrà anche la vita a volte da conoscere il lavoro a volte da poco come dire davanti a una situazione di
Bene discute benessere andare in nella povertà chi pensa a queste
Ma voi pensate che lo Stato da solo possa una risposta a tutte queste cose voi pensate alla risposto umana servirebbe c'è tempo per nascere c'è tempo di morire ora voi soggette inutili morite pensate che questa sia la risposta
Ora voglio dire ecco certamente un segno importante di cambiamento positivo e il fatto che si riparla di famiglia che ci sia un partito come l'UDC diciamo che non si vergogna essere considerato il partito della vita e la famiglia
Che c'è una società che comincia a essere
Attenta orgoglioso che parla di queste ma devo dire che già
L'antica Democrazia Cristiana quando io ero
Parlamentare
Italiano elaborammo un testo unico sulla famiglia mi ricorda se c'era segretario veniva
E la responsabile ritira la prosa ad un consigliere
Lucia prosa si è sfondato ma preparammo insieme una proposta di legge sulla famiglia dieci punti organici
Egli abbia fu lanciata la riforma fiscale il problema della casa il problema del lavoro il problema del consultorio il problema della vita il grande lavoro domestico
Guardi le assicurazioni loro Messico e così via dicendo la scuola il tempo di lavoro è il tempo della famiglia tutte cose ancora in gran parte a realizzare ma pensate dal nostro mondo
E quindi il la petizione non è stata fatta dalla società civile dal Forum delle famiglie per una riforma del sistema di scambio guardate la famiglia si potrà discutere tecnicamente
Da un fatto positivo che si cominci finalmente a discutere quindi a dire che bisogna avere un occhio di speranza un occhio di fiducia una
Una verifica che qualcosa si è stato mosso in senso positivo ma
Dobbiamo contemporaneamente renderci conto dei rischi
Ora a costo di apparire un predicatore non politico io devo dire corre il rischio più grave
Il rischio più grave che il mentre si parla di famiglia si perde la definizione stessa di famiglia e i pericoli non vengono dall'Italia
Contrariamente a quello che si pensa ma vengono dalle lobby internazionali
Dalle congiure internazionali che trova anche in Europa una espressione fortissima
Quindi quando noi parliamo di famiglia e lasciatemelo dire al Presidente il momento per la vita della vita perché alla fine io vedo il rapporto familiare più intenso signore la madre per il figlio
è un rapporto familiare un rapporto familiare
Bene allora i pericoli più intensi non venti Italia una responsabilità rispetto al mondo rispetto all'Europa
Questo elemento positivo cioè abbiamo approfondito molto il della considerazione nel concetto stesso di famiglia nel ruolo anche politico dell'aprile per svolgere si incontra però con delle difficoltà che sono di carattere teorico
Ora io so benissimo che ci sono dei premi economici figuriamoci se io voglio dire perché non bisogna pensare al tema della casa
Altera e adesso non c'è tempo Maggi sono
Delle proposte concrete che vanno fatte per facilitare l'acquisto della casa l'affitto trova case cetaceo non abbiamo tempo di farlo
Il problema del lavoro certa decenti per lavoro certa decentrare le pensioni ma
I problemi economici sono importantissimi ma accanto alla politica delle
Fosse è necessaria anche una politica dei valori
Che condiziona anche l'economia ma scusate no Fanzago dalle parla della pensione verissimo ma come continueremo
La domanda al presidente dell'INPS
Come potremo io parlo da ignorante non sono nuovo devono dietro mogli do
Ma
Come potremmo continuare a pagare le pensioni
A un numero sempre più grandi di persone anziani in una società in cui l'invecchiamento della popolazione ed è un bene coordinatrici né quando il numero di coloro che lavorano e da cui
Tenui stipendi e salari dopo le prelevare il Regio per mantenere le nostre persone anziane El Baradei diciamo chiaramente
Questo è un problema ed è un problema economico ma che è condizionato da un problema etico di prima di prima grandezza
Se lo Stato la settimana scorsa in Slovacchia dove c'era
Un convegno proprio sulla famiglia
E ascoltato una relazione
Del professor Dumont ordinario di Statistica alla
Alla
Università la Sorbona di Parigi la situazione europea è drammatica
è drammatica
Però basta ridà
Ci sarà qualche cosa di veramente grave anche dal punto vista economico se noi non riusciremo a ritrovare un equilibrio nella popolazione non riguarda solo l'Italia riguardo però con la Francia diceva pro domo alcune semplici ora
Perché l'unico Paese dove in qualche modo diciamo è contrastato presto crollo della natalità che determina problemi economici e la Francia
E naturalmente nessuno e per il tempo di stare a venire i vari sistemi di allocazione per la nascita per ridurre per
L'allattamento per la scuola
Per l'università che esistono in Francia che ha determinato gli effetti di cui oggi in Francia realmente quindi problema di Prati economici sono legati anche problemi della visione di fondo
Sulla famiglia sull'uomo e sulla vita allora
Io lo voglio fare una conferenza troppo lunga perché è già tardi e c'è un secondo ciclo le risposte però visto che c'è degli interlocutori importanti come mai i miei amici del UDC come responsabili organismi importantissimi sul piano della
Del Welfare
E e una rappresentante del Governo io o delle proposte concrete da fare ma se non riguardano l'economia fare
Veramente
A maggioranza no no no no io faccio tutto governo opposizione allora allora scusami
Ci fossero io
No caro due cose che mi hai capito
Approfitto di questo incontro per portare sul questo tavolo due problemi
Il primo
Eh italiano
Riguarda la famiglia è probabilmente senza SPISAL o comunque con poca spesa questi consultori che si chiama familiari fino a prova contraria
Vogliamo che siano consultori familiari o che se non procuri medici
Vogliamo avviare una riforma seria pensata possibilmente trasversale se volete
Dei consultori familiari affinché diventi di nuovo o dove la famiglia trova un sostegno psicologico morale economico ma dove stanno gli speciali aiuti che
Lelli consultori familiari dovrebbero pagare alle mamme in difficoltà durante la gravidanza difficile non desiderare sapete voi qualche donna ha ricevuto un aiuto concreto
Io non lo conosco è stata trent'anni e me ne occupo insomma allora voglio dire ecco questa è la cosa che si può fare
E forse è una spesa limitata
E allora l'ultima cosa io approfitto
Aprite non so che sono in casa
L'UDC il mio partito la pensa come me
Allora io approfitto per dire che
Noi monete per la vita
Insieme al forum delle famiglie all'associazione Scienza e vita stiamo lanciando che c'è anche qui uno spende una iniziativa che sembra banale banale ma invece la sua importanza un'iniziativa europea in tutti i ventisette d'estate non europea
Dicevo le aggressioni vengono non è vero che l'Italia peggio degli altri Stati dovremmo essere più orgogliosi di essere italiani eccetera sentire la responsabilità verso gli altri Paesi è bene
Le aggressioni che ci vengono dalla dal resto del continente organizzatorio europea sono proprio native alla vita Qaradawi
E allora vogliamo almeno nella forma più semplice più popolare più
Facile realizzare di una petizione popolare al Parlamento europeo esiste una Commissione le petizioni
Tra i diritti del cittadino ma è previsto che il diritto di petizione vogliamo chiedere
Alle istituzioni europee
Che nella della loro legislazione euro sentenze non c'è un tempo di spiegare perché ma ci sono già decisioni degli organi
Giudiziari europei contro la famiglia e contro la vita vogliamo chiedere che questo non avvenga più che la famiglia oneste che l'Europa non è soltanto il luogo del della concorrenza
Delle battute ma se vuole fare della concorrenza dell'economia neanche luogo dei diritti umani
E anche il luogo della solidarietà è quindi il luogo della famiglia e della vita
Io vi chiedo approfitto dell'occasione sono stende se volete non solo sottoscrivere questa petizione che vorremmo sviluppare nel corso dei prossimi mesi ma anche eventualmente multipli farmene
La il funzionamento nei luoghi di vostra abitazione prendendo il materiale eccetera ho parlato con me per parlamentare europeo ho parlato come parlamentare dell'UDC ho parlato come Presidente del momento per la vita grazie
Grazie cadenzamento
La la dottoressa Renata Polverini che ci ha raggiunto Corning criminalità ci ha fatto molto piacere siccome poi sta iniziando nata ma è un altro incontro importante
All'Area Blu così chiederei per chiudere questo incontro due minuti vitrea al dottor Mastrapasqua
A l'onorevole Gibelli e poi facciamo l'ultima
L'ultima riflessione della Renata Polverini e chiudiamo questo dibattito nel giro di dieci minuti un quarto d'ora altrimenti sforiamo con l'altra manifestazione dottor Mastropasqua velocemente vi volevo dire
Brunetta ha detto che nel pubblico impiego ci sono fannulloni vagabondi e che quindi gente che sta a casa che non è malata e sembra che l'i mali del Paese siano solo sul lavoro pubblico
Essendo conoscendo la struttura INPS in quanto insieme siamo stati
Ma il diamoci del tu visto che c'è un tono posso dare anche in presenza
Del pubblico
Siamo presentato qua tranne i consiglieri di amministrazione dell'INPS e ora Presidente
Queste cose questi lanci di accuse che fa verso il pubblico prima Brunettina sono reali o c'è qualcosa forse che non è tutto vero su quello
Come trovare un capro espiatorio di un momento di una situazione che più mi sembra un lancio mediatico che non sia una vera e una una reale verità del Paese
Sì
Premesso che
Diciamo queste sono materie che come sulle scatole di cartone non maneggiare con cura
Credo che entrare nel merito alcuni discorsi sia sempre abbastanza
Delicato che e da fare con la massima attenzione io non nascondo e riconosco
Al ministro Brunetta che ha avuto la forza il coraggio
Di porre al centro dell'attenzione un problema
Questo è un Paese che vive di emergenze no per cui si pulisce Napoli quando no si arrivato al terzo piano la mondezza si presenta l'unico a mezzanotte quando scade il termine presentazione si fanno tutte le cose in emergenza poi
La dottoressa polemici dirà pure l'Alitalia anche questa era l'ultimatum e si vive di pene ultimatum spesso ma per cui questa è la penultima volta che ti dico che poi dopo non si può più fare allora
Sul pubblico impiego forse da troppi anni si era
Così andata a creare un
Una sorta di
Di K di intoccabilità di alcune cose
Io lo dico e non sono davanti a una platea di dipendenti del mio istituto per cui non devo compiacere nessuno ma
Ho trovato all'interno dell'istituto in sé ma nella pubblica amministrazione in generale frequentandola per dovere di uffici anche personalmente
Un elevatissimo grado di professionalità e di capacità che raramente riescono a leggersi né dalle interviste nate né dalle
Facili compiacenze dibattute
è chiaro che su tre milioni e mezzo di dipendenti pubblici ci possono essere alcune piccole ridotte patologie che creano il caso quindi no c'era quel famoso
Detto no fa più rumore un albero che che cade che una foresta che cresce beh è chiaro che
Colui che truffa per un assenteismo di un giorno una finta malattia far pur caso che non
Le milioni di malattie
Reali
Allora io sono d'accordo con il Ministro Brunetta per aver sollevato il caso perché questo uscite darà la possibilità hanno che andremo a gestire le aziende e i sindacati che con noi devono confrontarsi
Di fare qualcosa di diverso
Oggi si parla di piano industriale della pubblica amministrazione una parola che forse fino a qualche anno fa poteva sembra una bestemmia la pubblica amministrazione un piano industriale ma lo fanno le aziende che fanno profitto non lo fa un'azienda come il pubblico che deve solo
Produrre spesso non servizio servizi che non hanno la contropartita economica
Tant'è che lo scorso Governo va pensato che per l'industria degli enti previdenziali non lo facessero gli enti stessi ma lo facessero i consulenti dei ministri
Che poi dicessero agli enti cosa dovevano fare pensate e dato che poi i ministri non ero d'accordo con loro ognuno si era sorto un proprio consulente per poi fare la sintesi dei loro piani industriali da far fare gli enti che loro non conoscevano che neanche una delega per poter riordinare quindi
Dicevo che c'è stata un po'di confusione nel merito allora oggi abbiamo un'opportunità abbiamo una legge votata dal Parlamento che cita delle scadenze
Con l'effetto Brunetta che io lo chiamerei più effetto Brunetta saremo costretti
A intavolare all'interno delle aziende prima perché poi in sé ma anche i Ministeri sono delle aziende
Con le parti sociali un piano industriale di sfida questa è la sfida che noi lanciamo con un enorme e grado di professionalità che nel pubblico impiego c'è che ho la certezza che se avremo tutti quanti insieme rivalutare e
Rendere sempre più professionale
Credo che ex avere a passare la parola alla dottoressa Polverini che qui ci sta che dobbiamo interrompere velocemente quindi visto che si è sacrificata per arrivare almeno che possa intervenire
A domanda all'Italia e tutto il giorno che lavorate se possiamo sapere
Se intanto grazie chiedo scusa o no
L'abitudine di arrivare in ritardo soprattutto quando l'argomento è così importante per la vita delle persone che io con la mia organizzazione rappresento
Avrete tutti notizia di quello che il negoziato in corso sia lì su Alitalia
è iniziato diciamo in via definitiva ieri mattina alle dieci
Siamo rientrati in campo
Con nelle segreterie generali dall'ora di cena per intensificare
Appunto le negoziato dall'una alle otto di questa mattina
Dopodiché siamo andati a casa a farci una doccia siamo tornati di nuovo al Ministero e in questo momento mentre le categorie stanno negoziando
Una controproposta terra Riad riportare l'azienda che al momento
Non ritiene ci siano più le condizioni per andare avanti o voluto
Correndo sfidando il tempo perché devo rientrare comunque mantenere fede all'impegno che avevo preso
Io spero per Alitalia che si arrivi
Ad un accordo
Perché l'alternativa al fallimento
E io credo che questo non ce lo possiamo permettere come Paese
Al di là del fatto che per le condizioni dire dei lavoratori io non credo che cambierà molto anche nel momento in cui se ci saranno le condizioni faremo un accordo gli esuberi sono molti i privilegi anche in quel settore sono stati già messi tutti a disposizione dell'azienda per raggiungere un nuovo accordo
E quindi speriamo comunque in qualche modo
Di far vivere tranquille le famiglie che dipendono
Da qui i salari questo per noi
è l'aspetto più importante però dicevo voluto partecipare a questo incontro perché insieme all'UDC abbiamo un una comune visione un comune impegno per le persone più deboli
E riconosciamo come l'UDC la famiglia come il centro
A nostro avviso dell'interesse della politica della politica economica della società
E su questo abbiamo insieme a loro
Anche lavorato per mettere il Governo di fronte ad un impegno che aveva promesso in campagna elettorale
Dove c'era scritto chiaramente che la famiglia era una delle priorità dell'azione di governo addirittura arrivando ad ipotizzare quel quoziente familiare che noi come voi abbiamo sempre auspicato
Non perché riteniamo il quoziente possa risolvere tutti i problemi ma perché riteniamo che è un passaggio fondamentale
Dove lo Stato dice io mi occupo di te non per quello che guadagni come singolo
Ma per quello che è il tuo reddito nel contesto familiare
Quale senza diritto
E qua perché rispetto a tutte le questioni che ho sentito già dire che non ripeto
Sono tutte questioni che io considero problemi irrisolti come quello appunto
Degli anziani dei giovani dei figli della casa del lavoro del precariato che guarda un po'ritroviamo tutti dentro la famiglia quindi io credo che se noi riusciamo
Assegnare questa svolta e quindi guardare
Alla famiglia in termini fiscali sarà poi automatico
Che tutto lo Stato e tutti i soggetti che ne fanno parte guarderanno alla stessa in qualche modo
E la renderanno più forte quindi
Ci tenevo particolarmente a venire qui terra ribadire il nostro impegno e la nostra convinzione perché io credo che siamo tutti lottando con dei valori che dobbiamo riportare alti
Come quello dell'istruzione anche lo sforzo che sta facendo il Ministro Gelmini in qualche modo per rimettere al centro
Gli studenti
Io credo che sia
Appunto importante concentrarlo in quello che per noi al valore primario ed è quello della famiglia con questo vi saluto prima che prendiamo tutti la
Grazie a tutti gli intervenuti e grazie la
A voi