Speciale Passaggio a Sud Est - L'integrazione europea dei Balcani e della Turchia

Buonasera nelle note l'ascolto dello speciale di passaggio assodata l'approfondimento settimanale sulla situazione politica dell'Europa sudorientale questa sera facciamo il punto del processo di integrazione nell'Unione europea
Dei Paesi del sud-est europeo i Balcani e la Turchia giusto una settimana fa infatti mercoledì scorso la Commissione europea ha presentato il s'suo rapporto annuale il due mila e nove dovrebbe essere l'anno dei Balcani occidentali questo l'indirizzo che l'Unione europea ha ribadito
In occasione della presentazione del rapporto
Il Commissario all'allargamento Olli Rehn e si è spinto anche oltre dichiarando che tutti i Paesi del sud-est Europa dovrebbero fare un passo in avanti verso l'Unione europea dichiarazioni forse un po'ottimistiche rilasciate magari anche per motivi diplomatici ma che però contengono qualcosa di vero la Croazia dovrebbe concludere i negoziati di adesione entro la fine del due mila nove mentre la Serbia ha sempre entro il due mila nove dovrebbe ottenere lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea
Anche per Montenegro e Albania l'anno prossimo dovrebbe essere l'anno buono per presentare la loro candidatura brutte notizie invece per la Macedonia che la candidatura già all'adesione già c'è la
Da tre anni ma che si è vista nuovamente rinviare
All'anno prossimo la stilista azione della data di inizio dei negoziali dei negoziati
Resta poi il nodo della Bosnia Erzegovina attualmente l'anello più debole nella con nella complessa situazione balcanica la comunità internazionale l'Unione europea in questo caso è allarmata per il permanere della retorica nazionalista tra le tre
Componenti etniche principali serbi croati Wozniacki e poi c'è la Turchia
Come era in qualche modo prevedibile che in qualche modo era stato previsto il rapporto dalla Commissione europea rapporto annuale è piuttosto critica non risparmia diverse bacchettate ad Ankara ma complessivamente
Bruxelles e sottolinea anche alcuni aspetti positivi e mantiene comunque aperte le porte per il momento all'adesione della Turchia cerchiamo allora nel breve tempo abbiamo a disposizione di fare una panoramica
Per vedere un po'la situazione qual è la situazione del processo di integrazione nei Paesi del sud-est europeo nei principali Paesi del sud-est europeo e lo facciamo
Con l'aiuto dei nostri corrispondenti Marina assicurare Arthur mura cominciamo con la Croazia il Paese più avanzato al momento del processo di integrazione europea
Paese che potrebbe concludere i colloqui per entrare nell'Unione l'anno prossimo sei però Zagabria ricucire riuscirà ad accelerare i preparativi per questo obiettivo esentiamo Marina si corra
Potrebbe essere possibile raggiungere la parte finale dei negoziati per l'ingresso nell'Unione europea della Croazia entro la fine del due mila e nove tempo e che parete ottemperi a tutte le condizioni necessarie
Direi che nel documento della Commissione Conchetta considerazione la Commissione propone un percorso indicativo per concludere i negoziati tecnici entro la fine del due mila e nove
La strategia sull'allargamento è stata presentata lo scorso mercoledì dal Commissario all'allargamento Olli Rehn
è un incoraggiamento per la cronaca ma non un assegno bianco ha sottolineato REM precisando che il calendario indicativo potrebbe essere rivisto al secondo del progresso polacco ampia riuscirà a raggiungere
L'APPA all'allora nel campo della croati ha detto il commissario europeo
Queste caro la prima volta che la Commissione invenzione ha una scadenza per la conclusione delle negoziazioni di adesione con una pratica
Ma come è avvertito dal Commissario ad acta ad aprile dovrà lavorare sordo sugli obiettivi più difficili in particolare quelli che riguardano la riforma del sistema giudiziario Pubblica amministrazione
Ristrutturazioni dei cantieri navali e delle acciaierie ritorno dei rifugiati
I recenti eventi tragici in Croazia culminati nell'assassinio del direttore del settimanale croato nazionali può provocare
Hanno mentre in primo piano la serietà dei problemi con cui il Paese deve fare i conti lotta alla corruzione il crimine organizzato
Per evitare che la Croazia abbiate i negoziati per l'adesione all'Unione europea il tre ottobre due mila e cinque
In questa questo lo dico con affetto di adattamento ad oggi il parete attento ventun capitoli negoziali trentacinque chiudendo nel quattro
Nonostante il fatto che la Commissione si aspetta progressi significativi negli forti della Croazia verso l'integrazione europea
A partire dalle riforme della giustizia fino alla privatizzazione criteri che possono dividersi in tre gruppi quelli politici economici altri capitoli
Il premier croato Ivo Penati e si è detto soddisfatto del rapporto l'ora annunciato indirettamente piena Vacca diventerà membro dell'Unione europea al più tardi nel due mila undici
Secondo il Primo Ministro croato alla questione tutti i ventisette membri dell'Unione ratificheranno il Trattato di Lisbona o no
Non inciderà sull'adesione della Croazia all'Unione europea poiché e dell'opinione sanate si troverà un modello secondo il quale l'attuale che diventerà membro a pieno titolo a secondo delle ed i tempi e regole istituzionali
Il quotidiano abietta Gabri avviarmi che vicinissimo al Governo quattro ha valutato l'ultimo rapporto della Commissione come un un grande feeling dell'Europa alla Croazia
La proposta della Commissione di istituire un gruppo di lavoro ad hoc per elaborare un disegno dell'accordo di adesione con approvati al secondo di replica dimostra quanto l'Unione Europea confiderà
Mediamente la fattibilità della conclusione delle negoziazioni con il Paese entro il due mila e nove
L'ottima notizia da Bruxelles così il corrispondente divieti priorità credersi queste notizie farebbe l'indicazione di una data concreta per la conclusione dei negoziati
Tentata alta votata dal premier Ivo sanate come una grande notizia come ha detto per il nostro parente tanto più perché l'Europa anche nelle condizioni in cui si è trovata dopo il nodo al Trattato di Lisbona
Ha avuto la forza di diretti alla Croazia per la conclusione dei negoziati entro la fine del due mila nove
Aggiungendo che il fatto che l'Europa è veramente stanca dell'allargamento allora una data concreta per concludere i negoziati con la croati assumono la più seria dimostrazione
Per l'adesione del nostro parente all'Unione non è un processo unilaterale e solo un nostro desiderio di diventare membro a pieno titolo
Della famiglia europea ma
è evidente che l'amministrazione europea ritiene che la Croazia meriti questa decisione
E che impellente anche dell'Unione spetta età per il compimento per il premier croato
Secondo gli analisti politici croati l'atto dell'annuncio di presentare a metà dell'anno prossimo una proposta di pacchetto finanziario per l'adesione della Croazia all'Unione europea
Che continuerà a progredire nei preparativi per l'adesione oltre ai grandi speranze nonostante la realtà oggettiva e davanti al Paese resta ancora un enorme lavoro da fare in un tempo molto ristretto
Inevitabile in questo contesto anche la questione del detto sloveno per l'apertura di quattro capitoli a causa del fatto che dogana contabilità ha un contenuto speso sui confini
Sull'argomento Lenna per citato qui si tratta di questioni bilaterali che devono essere risolte tra provenienti platea e che non fanno parte delle negoziazioni di adesione
Uno dei nodi analisti politici croati Rubagotti aneddoti e detto abbastanza ottimista
Che l'impegno ad acrilico Elena potrà essere risolta tra breve chiari tolleri attuare problema contribuirà anche il cambio di potere in vorrei mia
E l'arrivo di nuovi attori politici che stanno protagonisti della politica estera rovina
Secondo di almeno
Assai più problematica per esempio la mancanza del consenso interno sulla necessità
Di una rapida ristrutturazione e privatizzazione della costruzione navale che rappresenta grande impiego per la Croazia nei negoziati con l'Unione
Buone notizie dunque da Bruxelles per la Croazia notizie incoraggianti non a caso accolte con soddisfazione con ottimismo a Zagabria e per gli altri Paesi dei Balcani occidentali invece la situazione un po'più complessa il la Serbia per esempio secondo rapporto annuale della Commissione europea come dicevamo all'inizio potrebbe diventare potrebbe ottenere la candidatura ufficiale all'adesione nel nel due mila nove molto però dipenderà dai progressi compiuti in settori chiave come la riforma dello Stato di diritto le trasformazioni economiche ma soprattutto se verrà sciolto il nodo fondamentale della piena collaborazione con il Tribunale internazionale per i crimini di guerra commessi nella ex Jugoslavia ancora Marina si corra
C'è da sottolineare è che lo scorso aprile la Serbia firmato l'accordo di stabilizzazione e associazione come Unione europea il primo patto formale verso la candidatura alla decisione
Ma la tua completa implementazione retta in sospetto finché non saranno pienamente
Rispettate le condizioni perché Bruxelles apposto alla Serbia prima tra quelli per il raggiungimento della piena collaborazione con la giustizia internazionale
Un riferimento chiaro alla cattura e l'arresto del ricercato numero uno a piedi crimini di guerra e contro l'umanità commessi durante la guerra in Bosnia Erzegovina gli ex generale interrogarmi ancora poco Mardi
A tal proposito in occasione della presentazione del Rapporto annuale della Commissione in cui la Serbia bisogna sottolinearlo e l'unico tra i Paesi ancora non candidati
A cui viene menzionata una data possibile per ricevere lo status di candidato
Il Commissario all'allargamento Olli Rehn ha precisato che l'unione
Europea
Aspetta con ansia il rapporto sulla cooperazione con il tribunale penale internazionale che il Procuratore generale terzi premere presenterà il prossimo dicembre
Al Consiglio di sicurezza dell'ONU
La Commissione europea riconosce che l'arresto e l'estradizione allarga degli altri leader serbo bosniaco Radovan Karadzic luglio scorso
è stato un fatto importante in avanti la chiede che questo processo deve essere completato
Queste conferire conclusioni hanno tentato subito a reazioni critiche da parte dei vertici di Belgrado
Il primo a protestare ed è stato il Ministro degli esteri serbo Buccoliero dichiarando che la Serbia nel proprio letto per l'integrazione europea non ha lo stesso trattamento come gli altri pareti
I dati città rapidità approvarlo in particolar modo gli obblighi dell'ATER di avverto la giustizia internazionale
Quindi togliere amici afferma che
Prima la condizione è stata quella di dimostrare la piena collaborazione con il Tribunale internazionale dell'ex Jugoslavia di recente di scegliermi la piena collaborazione con il Tribunale dell'Aja
Significa entrare era comma dice
Anche se non ci sono prove concrete che l'ultima comanda in Serbia e aggiunge che dopo la grandissima pressioni sui Paesi vicini di riconoscere l'indipendenza del Kosovo e questo è un riferimento a Montenegro in Macedonia
Spetta crepe Arrighetti comporti come se nulla fosse accaduto
Ha detto ci sono perfino quelli che stanno insinuando che una delle condizioni per ottenere lo status di candidato all'adesione dovrebbero essere il riconoscimento del Kosovo da parte dell'affaire via
è arrivato il tempo per capire ora batta ritiene il ministro degli esteri serbo
Sulla stessa linea
Anche il Presidente dell'ATER Diabolik tardi che a pochi giorni dalla presentazione del rapporto della Commissione
Ha dichiarato che raccomandi e tutti gli altri imputati latitanti saranno arrestati si trovano sul territorio della Serbia
Ma sottolineato però che negli ultimi tempi sfida
Per farla ridefinizione come ha detto degli a condizioni principe dell'Unione europea
Chi pone l'alternativa prima di ottenere lo status di candidato all'adesione Billiton vere il problema della collaborazione con il Tribunale dell'Aja nel senso che una piena collaborazione implica
Come tradizioni diritti dell'uomo Racco ma dice vento secondo il presidente serbo potrebbe portare la targa davanti ad un problema molto difficile
Perché la condizione chiave per il nostro avvicinamento all'Unione europea e l'obbligo di ereditarietà come radici
Per Pinocchio non si trova in Serbia allora ci troviamo in una missione impossibile ha detto tardi e anche conto che oggi nessuno può rimproverare alla Serbia di non collaborare con il Tribunale dell'Aja
Evviva mostrare massima efficacia in questo senso posso sperare che la collaborazione sarà completata con un arresto degli imputati ricercati
Ma noi stiamo affrontando il problema dell'impossibilità di trovarli
Quanto alla missione sia possibile ogni possibile
Vito dichiara anche dall'azione che è stata compiuta lunedì proprio all'indomani delle dichiarazioni del Presidente tanti già
Secondo le informazioni dell'emittente di novantadue una vasta operazione impegna Gendarmeria serba per appunto l'arresto del super ricercato dell'aria raccomandi Cicolani magici
Che l'ex Presidente dell'autoproclamata Repubblica serba di Krajina in patria
è stata compiuta a varie volte ottanta chilometri a sud da denigrando legge ratificano concentrate sulla carpette una fabbrica della famiglia in cui ci secondo le fonti di informazione rifarebbe indagando anche sugli eventuali complici della latitanza e della fuga diplomatici
Questa però non è la prima ricerca nei pressi di varie poi impervio occidentale un anno e mezzo PAI è stata condotta un'altra parte azione sempre a Bari devo
I responsabili del Piano di azione affermano che la ricerca di quella piccola parte di una completa azioni
Annunciata perché localizzare e a restare i due ricercati raccomandi e di cuore raggi X
E passiamo alla Bosnia-Erzegovina dicevamo all'inizio che attualmente resta è il nodo più delicato nella situazione balcanica l'Unione europea è allarmata per il permanere della retorica nazionalista tra le tre componenti principali Isère primo i Bosnia chi ha i croati e il Paese rischia di perdere il treno per l'Europa se non abbandonerà appunto questa deriva nazionalista l'altro ieri si sono riuniti a Bruxelles i Ministri degli esteri dell'Unione europea che nel documento finale hanno espresso profonda preoccupazione per i recenti sviluppi della situazione politica in Bosnia Erzegovina il riferimento è alle dichiarazioni del leader musulmano bosniaco Aris si light ricerche sia di fronte all'ONU che di fronte al Consiglio devono fa ha chiesto lo scioglimento della Repubblica Srpska le dita serbo bosniaca che forma la Bosnia Erzegovina il cui leader Milorad Dodic ha risposto da parte sua agitando nuovamente l'ipotesi della se cessione e poi ci sono i croati che da tempo ripetono avanzano una rivendicazione di avere una loro entità autonoma invece di essere uniti in una federazione con i bosniaci musulmani insomma la la Bosnia è attualmente il l'aspetto più il tassello più delicato del Paso da balcanico e dopo essere stati a lungo impegnati sul Kosovo Unione europea e Stati Uniti sembrano finalmente accorgersi di questa si
Pone i gli allarmi sono stati ripetuti da da varie da varie fonti sia da osservatori internazionali che da varie cancellerie europee allarmi ammonimenti arrivati anche dei vertici dell'Unione europea che hanno spinto se voto scorso i leader serbi e musulmani musulmani e croati a firmare una dichiarazione di intenti sul rilancio delle riforme costituzionali tuttavia il Commissario all'allargamento Commissario europeo Olli Rehn ma rimane per il momento scettico e intanto la prossima riunione del con sì dell'applicazione della pace l'organo che riunisce il parere i Paesi che garantiscono gli accordi di pace di Dayton prevista a Bruxelles per il dice nove venti novembre probabilmente prenderà atto del ritardo dei bosniaci anche se nella prossima occasione la prossima riunione a marzo
Diventerà improcrastinabile la chiusura del dell'ufficio dell'Alto rappresentante internazionale nel due mila nove infatti dovrebbe essere bollita queste istituzione che di fatto è attualmente il Governatore l'ultima istanza la il simbolo della tutela internazionale sulla Bosnia
E una delle ipotesi attualmente allo studio o all'Unione europea e l'unificazione degli incarichi del rappresentante speciale dell'Unione europea con quelli del capo delegazione della Commissione europea insomma a una situazione piuttosto complessa anche perché sulla Bosnia appesa hanno le pressioni della Russia Mosca sostiene infatti le ragioni dei serbo bosniaci che rivendicano l'emancipazione del Paese dalla tutela internazionale
è una situazione molto delicata quella quella della Bosnia ed è sicuramente positivo che finalmente a ma Bruxelles e a Washington ci si sia accorti che in questo momento appunto il punto più delicato il lambito più delicato della stazione balcanica non tanto più il Kosovo quanto appunto la Bosnia continuiamo adesso la nostra panoramica ci spostiamo in Macedonia Macedonia che da tre anni ha lo status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea ma che si è visto ancora una volta a rinviare l'avvio dei negoziati per le manchevolezze per le carenze dimostrate dalle autorità di Skopje nel rispondere alle richieste di Bruxelles sulla Macedonia però pesa anche la disputa con la Grecia sulla questione del del nome ufficiale dell'ex Repubblica jugoslava sentiamo attorno ora
Alla vigilia della pubblicazione del rapporto annuale quest'anno la Commissione europea
Non ha concesso alla Macedonio nell'applicazione
Ve la data per l'avvio dei negoziati di adesione
è formalmente a causa della cattiva condotta delle elezioni del primo giugno scorso anche per la nota di fatturato e con la Grecia sul nome ufficiali della ex Repubblica
Jugoslavia non si fa pronunciare sul caso della Macedonia e per tutto certo che in questo caso ha avuto il suo peso allargata europea dello tardive atto
E chiudo club dei Balcani il contenzioso e va avanti dall'inizio degli anni Novanta da quando la Macedonia proclamo la propria indipendente ed allora il Paese è riconosciuto internazionalmente come ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Questo perché attende stranamente in modo molto deciso teme che accoppia apposta avanzare rivendicazioni territoriali sul o non vengono Regione greca
A causa della difficoltà copia si è vista riparare date nell'invito ad aderire alla NATO insieme acrobazia l'Albania lo scorso aprile Abu cure
è un analogo detto
Rischiamo Barbieri perché al Consiglio europeo di dicembre nel caso in cui il re atto allora comandato formalmente comunque
Hai perché sette Paese l'apertura del negoziato i dati audio neanche intanto il commissario europeo sottolineato che si tratta di una questione
Spetterà perché non fa parte del quadro negoziale e del partenariato con l'Unione europea
Tuttavia esortato scoppierà terne a risolvere questa questione che è diventata eterna mi chiamo
Per quanto riguarda la situazione del Paese rispetto al percorso di integrazione nell'Unione europea rende ha riconosciuto i buoni progressi della Macedonia in materia di giustizia
E di riforma della polizia nonché sull'applicazione degli accordi e dico che tutte da noi la minoranza albanese
Allo stesso tempo però le gravi lacune indicate non solo dalla Commissione europea ma anche dando voce dagli osservatori internazionali
Sono state una sorpresa negativa aggiunto il commissario europeo sottolineando che la capacità di condurre elezioni libere e corrette una condizione
Perché anche alle per avviare i colloqui con tutte il Comitato per la prevenzione della tortura
Organismo del Consiglio europeo che a monitorare la situazione nei luoghi di detenzione negli Stati membri perché dice
Nel rapporto pubblicato questa fede ma nelle condizioni di vita dei detenuti in Macedonia
Come inaccettabili nel rapporto atti sottolinea come le condizioni dei detenuti siano peggiorati in questi ultimi dura e si aggiunge anche che le la situazione igienica e disastrosa
Le strutture sono insicure e venduti anche minori e bambini passano le giornate di uccelli umile
Soffocanti sovraffollate
Canta poter svolgere alcuna attività non mancano poi le denunce di maltrattamenti e fecondo
L'aspetto dello stesso Comitato organico del Consiglio europeo d'autore Tabacci dove ci sono finora mostrate indifferente non hanno dato tecnica alle raccomandazioni del Comitato
E spesso alla fornitura di approvazione
L'ho corrisponde
Alla realtà e vediamo adesso alla Kosovo l'Unione europea si appresta a dispiegare nel Paese una missione civile di quasi due mila persone per sorvegliare lo sviluppo dello stato di diritto e del sistema giudiziario la miss io ne è un ex e il primo rapporto della Commissione europea sul Kosovo dopo la dichiarazione di indipendenza è molto critico sul Paese per questo dunque era a Bruxelles il Kosovo resterà una questione cruciale anche nel due mila e nove come ha dichiarato il Commissario all'allargamento Olli Renna ancora a turno ora
L'Unione europea in quanto tale non ha riconosciuto
Non potrebbe farlo indipendenza del Kosovo cosa che spetta a ciascuno dei Paesi membri e al momento sono cinque i Paesi membri che ancora non hanno fatto e che per ora non intendono file
L'Unione europea si appresta comunque dispiegare nel Paese una missione di polizia e giustizia europea di quasi duemila persone per coordinare lo sviluppo dello stato di diritto della giustizia
Alla missione che dovrebbe diventare operativa a dicembre
E che sostituirà l'amministrazione ONU uniti parteciperanno anche gli Stati Uniti d'America invitando il primo rapporto della Commissione europea sul Kosovo dopo la dichiarazione ben Ping pendenza è molto critico
Il neonato stato rimane eticamente divina con un alto livello di corruzione penalizzato da un'economia fragile perché tutto le devo dire con tutta la struttura praticamente inesistente
Non c'entra perché apprezza comunque la relativa stabilità del Paese dopo il distacco della Serbia e l'adozione di nuove leggi a partire dalla Costituzione
Questa in vigna secondo Bruxelles in via con gli standards europei
Spetta però tutto tutta da verificare la loro applicazione effettiva il rafforzamento dello stato di diritto
Le politiche contro la corruzione la lotta contro il crimine organizzato
E l'estensione del dialogo
E della riconciliazione tra le comunità sono grandi problemi otterrà la Commissione europea l'Esecutivo dell'Unione Europea nota che le attività del Governo è stata considerevolmente
Insultata dello status ed altre questioni legate del dalla dichiarazione dell'indipendenza
Sottolinea lo Stato deponeva in lo Stato dipende polemiche inefficiente
Dell'amministrazione pubblica e la corruzione diffusa le interferenze politiche sui media
I progressi insufficienti contro il riciclaggio di denaro sporco e ricorda che il Kosovo è una delle principali rotte del traffico di droga nei Balcani occidentali
Per quanto riguarda la protezione delle minoranze riconosce l'apertura al dialogo del Governo di Pristina nei confronti dei serbi ma chiede forse il più determinati per l'integrazione
Allo stesso tempo però Bruzzese critica
Critica alla politica di non
Collaborazione con le autorità di Pristina che Belgrado continua a raccomandare alla minoranza serba in Kosovo in particolar modo e che è qui che vivono hanno del fiume IVA
Dove sono a maggioranza la disoccupazione reca però un'emergenza che riguarda quasi la metà della popolazione attiva
Anche l'effettiva ufficiali non tengono conto dell'economia sommersa
Ogni annualità o meno sul mercato del lavoro trenta mila giovani che non hanno speranza di trovare un'occupazione
E che nella maggior parte dei casi non riescono ad ottenere ho capito emigrare legalmente nell'Unione europea la misura degli squilibri dell'economia e data del grave deficit commerciale e da quello
Altrettanto consistente
Delle partite correnti a luglio di quest'anno in corso per illecito a esportare come dieci virgola nove per cento di quanto il portale la Commissione avere qualche segnale positivo nel dinamismo del settore private dalle privatizzazioni e dall'aumento degli investimenti stranieri ma inattendibili viltà
Delle forniture energetiche gli squilibri nera manodopera e le scarse infrastrutture sono grandi ostacoli allo sviluppo del Paese più nuovo Stato europeo del costo
Di conseguenza il costo ma è molto lontana dallo status di economia di mercato funzionante uno e dei
Premi qui richiedenti anche per essere ammessi nell'Unione europea
Nonostante queste il commissario europeo odierne ha annunciato che il prossimo autunno e la Commissione
Europea presenterà uno studio di fattibilità per cercare di avvicinare al Kosovo all'Unione Europea per punto di vista commerciali ed edifici aggirando l'ostacolo del suo parziali riconoscimenti
Per concludere questa corrispondenza dobbiamo affermare che le autorità del corso perché il Presidente acquisto ed io sia
Il premier lasci in pace hanno condiviso i risultati di questo rapporto della
Commissione europea ed hanno dichiarato che faranno di tutto ed il possibile a dare reca quanto dichiarato nel rapporto della Commissione per migliorare la situazione difficile alquanto più possibile
E per finire occupiamoci della Turchia turchi a chi ha dello status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea dal mille novecentonovantanove che ha iniziato i negoziati nel due mila cinque insieme con la Croazia a mente la Croazia ha ma come dicevamo all'inizio ottenuto un calendario per la fine dei colloqui entro il prossimo anno e al momento aperto ventun capitoli negoziali su trentacinque chiedendo le quattro la Turchia né aperti solo otto uno solo è stato chiuso man altri otto capitoli sono attualmente congelati a causa della questione cipriota insomma la Turchia dovrà intensificare il processo delle riforme se vorrà davvero aderire all'Unione europea questo in sintesi il giudizio della Commissione europea un giudizio piuttosto severo
Ha anche previsto alla vigilia della pubblicazione del rapporto annuale nonostante il suo forte mandato politico dice il documento della Commissione l'opera il Governo turco non ha presentato un quadro coerente globale di riforme politiche necessarie per avvicinarsi all'Unione europea
A Bruxelles inoltre restano dubbi sull'indipendenza dell'imparzialità del sistema giudiziario mentre un'altra e a un'altra grave preoccupazione è rappresentata dalla debolezza nella lotta contro il crimine organizzato tra gli altri problemi segnalati dal rapporto della Commissione europea ci sono il veto all'ingresso della Repubblica di Cipro che fa parte dell'Unione europea negli organismi internazionali di cui anche la Turchia fa parte e il rifiuto di consentire alla NATO di avere una cooperazione maggiore con l'Unione Europea proprio per la questione di Cipro i quotidiani tout chi hanno commentate contenuti della rapporto dicendo in sostanza che la Commissione europea con fare diplomatico attribuito la responsabilità del rallentamento dei negoziati alla Turchia la Commissione abbia comunque non non nasconde i progressi co più utile al Paese e anche alcuni elementi positivi come per esempio la cooperazione della Turchia in questioni geopolitica cruciali come l'Iran che l'Iran alla situazione del Caucaso la Commissione inoltre ha messo in rilievo l'importanza della Turchia come Paese di transito per il gas naturale
Il commissario per l'allargamento ha sottolineato la grande importanza strategica della Turchia resta però il fatto ha detto ancora Olli Rehn presentando il rapporto che la Turchia farebbe meglio a riprendere le riforme piuttosto che lamentarsi del mancato impegno da far l'Unione europea sulla fine dei negoziati e come sarà l'allargamento ha precisato che la velocità dei negoziati dipende essenzialmente dalla velocità delle riforme dalla loro applicazione sul terreno lasciando quindi intendere che a giudizio di Bruxelles e la Turchia su questo ha
Do ha lasciato alquanto a desiderare la Commissione europea inoltre critica ancora il Governo turco dice ha perso tempo sulla questione del vero nelle università e sullo scontro con la magistratura e poi ancora per a Bruxelles e chiede ad Ankara maggiore impegno per rafforzare la democrazia e diritti dell'uomo per modernizzare sviluppare il Paese avvicinarlo all'Unione europea la questione proprio in cui Bruxelles solleva maggiori preoccupazioni però io la questione dei diritti fondamentali e lilla limitazione delle libertà di espressione Bruxelles cita il divieto di utilizzare curdo a scuola in politica o negli organi di informazione le discriminazioni contro gli omosessuali le prevaricazioni di potere le violenze della polizia
Poi ancora preoccupai la l'aumento dei casi di tortura la situazione del femminile la limitazione della libertà di espressione
E affatto non certo non ha deposto a favore della Turchia anche il i la chiusura di diversi siti internet
Il cui secondo il quotidiano radicata sono oltre mille cento i siti che nell'ultimo anno sono stati resi inaccessibili per diversi motivi
Da parte dell'autorità turche va segnalato un atteggiamento piuttosto conciliante nei confronti toh della rapporto della Commissione europea e l'intenzione di far fronte appunto alle richieste che vengono avanzate da Bruxelles il Ministro degli esteri turco Ali Babà già anche anche il capo negoziatore Cologno però PEA a ha detto è necessario che i nostri amici europei valutino e cerchino di comprendere più approfonditamente il punto di vista della Turchia su questi temi quello che la Turchia ha fatto fino ad ora e che intende fare d'ora innanzi
Va anche detto che i colloqui tra a Bruxelles ed anche la non sono aiutati dall'atteggiamento turco scettico della Francia in particolare del Presidente francese Nicolas Sarkozy
Che attualmente anche presidente di turno dell'Unione europea Sarkozy non ha mai fatto mistero della sola posizione contraria a un'adesione piena della Turchia all'Unione europea in ogni caso a dicembre comunque previsto una nuova Conferenza di adesione nella quale la Presidenza francese di turno dell'Unione europea conta di aprire altri due o tre capitoli negoziali con la Turchia
Per concludere c'è da dire che al di là dei problemi specifici e delle diverse situazioni nei Paesi che hanno in corso i negoziati per l'adesione che sono candidati o che sono in lista d'attesa per ottenere la candidatura c'è il problema più generale
Dell'Unione europea c'è il problema della Resistenza nuovi allargamenti emersi tra i ventisette soprattutto dopo il blocco del Trattato di Lisbona bocciato dal referendum irlandese nel giugno scorso c'è la Francia ha sostenuto la Germania contraria nuovi allargamenti prima che venga risolta la questione del Trattato c'è l'Olanda che appoggiata dalla Danimarca in certa misura dalla Gran Bretagna teme di ripetere i casi della Bulgaria e della Romania c'è l'Italia che naturalmente appoggia l'integrazione dei Balcani occidentali della Turchia nell'Unione europea ma che deve anche non può mettersi ovviamente in rotta di collisione con i partner europei
E c'è soprattutto la questione delle diverse idee di Europa che sono emersi in questi mesi che le sono state fatte emergere dall'attivismo del presidente francese Sarkozy
Ma che sono soprattutto adesso diventate un nodo cruciale alla luce della crisi economica mondiale noi avremo ovviamente altra o altri altro tema altro modo e altro tempo per sviluppare questa questione che è veramente quella cruciale attorno a quale ruota poi nella prospettiva di allargamento e di al dell'Unione europea e di integrazione
Dei Balcani occidentali della Turchia ma per questa sera abbiamo finito il nostro tempo anzi siamo andati abbondantemente oltre dunque ci fermiamo qui con una questo speciale di passaggio sud-est che abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina si corra e di attorno ora l'appuntamento è fra una settimana grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli