La Siria come interlocutore in Medio Oriente?

Una buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì ventuno gennaio due mila nove con la nostra rassegna Reggio politica di oggi ci occupiamo della Siria del ruolo delle prospettive
Che essa ha o può avere nel difficile contesto regionale del Medioriente lo facciamo attingendo da due fonti la prima è un'intervista con il presidente siriano
Baciare che è stata pubblicata dalla Settima al tedesco Der Spiegel alla fonte successive conclusiva è un rapporto un policy briefing messo a punto
Dall'interesse o al Crazy scrupolo
Dedicato proprio al coinvolgimento alti possibilità di coinvolgere
La Siria nel futuro della Medioriente andiamo con ordine dunque l'intervista del settimanale tedesco Der Spiegel
Pubblicata sull'ultimo numero è intitolata la pace in nel Medioriente senza la Siria eh inimmaginabile
E questo che è il titolo che è stato scelto come apertura di questo articolo è mutuato dalla da una famosa frase di Henry Kissinger l'ex Segretario di Stato americano
Che disse molto tempo fa che in Medioriente non ci può essere guerra senza l'Egitto non ci può essere pace senza la si vede anche riprese citata nel corso dell'intervista interessante dunque vedere che cosa dice
Il presidente siriano Bashar nella Assad perché si sofferma su una serie di questioni quale soluzione quali prospettive per Gaza trattare con meno con Hamas
La questione dell'Iran è del nucleare i rapporti tra Siria e Iran che i rapporti tra la Siria che gli Stati Uniti come il nuovo Presidente Barack Obama
Sulla questione Hamas Stati Uniti e Unione europea domanda del settimanale Der Spiegel considerano ma sull'organizzazione terroristica
Ecco di nuovo i vecchi cliché e questa è una maniera americana che la si voglia chiamare terrorismo resistenza che si voglia che si apprezzi Hamas o no
C'è il fatto che si tratta di un'entità politica e nessuno può ignorarla e questa è la verità
Domanda insistono gli intervistatori nessun politico occidentale vorrebbe sedersi ad un
Tavolo stesso tavolo dei rappresentanti di Camassa questo non è vero affatto sostiene passate molti rappresentanti europea hanno già avviato un dialogo con la massa specialmente in tempi recenti
Con la sua mediazione domanda gli europei hanno imparato dall'esperienza ecco perché adesso hanno avviato colloqui con la leadership di amasse qui a Damasco non pubblicamente ovvio
Non ho intenzione di menzionare alcuni nomi mai essi includono persone che sono tra i più critici di Hamas nei loro discorsi pubblici e noi cercheremo di aiutarli
Come possiamo quale presume possano essere le soluzioni per uscire dalla crisi di Gaza
La proposta del Presidente siriano Assad questo il mio piano di pace prima si dovrebbe essere una cessate il fuoco ma ciò deve avvenire allo stesso tempo da entrambe le parti dunque non unilaterale come invece è avvenuto ma
Un cessate il fuoco concordato nelle successive quarantotto ore
E il ma non più oltre dei quattro giorni Israele deve ritirarsi completamente dall'intera striscia di Gaza durante questo tempo devono essere avviati i negoziati per alleggerire l'embargo che è in corso e questo dovrebbe
Essere comunque affrontato perché controllare le frontiere è un tema estremamente complicato ma non dovrebbe nette prendere più tempo di una settimana
Per di più la popolazione di Gaza avrà bisogno di garanzie internazionali che non sarà attaccata nuovamente
Per quanto riguarda Hamas
Ancora anzi no per quanto riguarda la questione dei tunnel che è una questione che è stata spesso richiamata attraverso il quale ha del contrabbando verso la Striscia di Gaza e attraverso
Cui secondo quello che molti dicono passano le armi
Di
E altre materie prima diciamo così per sostenere Hamas qual è la posizione dei della Siria
è difficile prevenire il contrabbando attraverso questi tunnel ma il monitoraggio da una da parte di un
Attore terzo potrebbe essere certamente d'aiuto io penso che tutti potrebbero avere questo incarico
I turchi sono altamente ricchi di fiducia da parte del mondo arabo influenti hanno anche buone relazioni con Israele con il mondo arabo
Dall'altra parte gli egiziani condividono la loro frontiera con Gaza ma anche i francesi sono stati già da tempo coinvolti sulla questione
Per quanto riguarda i rapporti con Israele la possibilità di un dialogo
Lei c'era un negoziato in corso tramite turchi alla domanda del intervistatori diversi spiega
Non c'è più nessun negoziato in piedi non con questo Governo israeliano perché si tratta di un Governo debole ne abbiamo bisogno di un partito forte una controparte forte per essere in grado di concordare
Una pace
Stiamo perdendo le nostre speranze la tendenza mini Israele sembra per essere per una
Generazione successiva che sarà sempre più radicali Zatta questo dice il presidente siriano guardando la leadership politica in Israele
E forse la prossima generazione non sarà interessata nel fare la pace del tutto ma preferirà piuttosto combattere
Andando alle conclusioni rapporti con gli Stati Uniti ne parliamo di speranze non aspettative nei confronti del nuovo Presidente americano la vecchia Amministrazione l'Amministrazione Bush ci ha portato ben due guerre
La situazione nel mondo è peggiorata rispetto agli ultimi otto anni
Gli americani devono dunque ritirarsi dall'Iraq la nuova Amministrazione
Americana dovrà impegnarsi seriamente in un processo di pace e noi li aiuteremo a fare questo assieme agli europei
Questo possibile riavvicinamento con Washington potrebbe mettere in difficoltà e mostrare la vostra amicizia con l'Iran
Noi siamo indipendente risponde Assad nessuno deve dirci quello che dobbiamo fare le nostre azioni sono definite solamente dei nostri interessi
Buone relazioni con Washington non potranno mai significare cattive relazioni con Teiran questi sono solo alcuni stralci che abbiamo estrapolato da lunga intervista con il presidente siriano
Bashar e Lassad pubblicata sull'ultimo numero della rivista tedesca il settimanale tedesco per Shipping passiamo dunque all'altra fonte di lettura che vogliamo proporvi di approfondimento è un rapporto pubblicato dall'accento sull'internazionale
Con sede a Bruxelles International Cry Cisco gruppo il rapporto è uscito nei giorni scorsi ed è intitolato ingaggiare la Siria lezioni a partire dall'esperienza della Francia
è possibile ingaggiare ingaggia nel senso di coinvolgimento ignare è possibile coinvolgere Damasco nel così come entra la nuova Amministrazione americana che esamina il futuro delle relazioni con la Siria
E sembra essere persuasa che un miglioramento nei collegabili laterali e un accordo tra Israele e Siria potrebbe modificare fondamentalmente le prospettive regionali
Uno sguardo alla recente esperienza della Francia nei confronti della Siria può offrire qualche utile lezione
Determinate ingaggiare in un dialogo ma anche pronta a tagliarlo interromperlo quando la controparte era non cooperativa
Può dare quindi qualche cornice per definire gli obiettivi il Presidente Sarkozy anche insegnato come cogliere l'opportunità
Soprattutto quando inaspettata quando esse si presentano
Il la restaurazione di legame tra Parigi e Damasco viene dopo una lunga
Interruzione molto tesa che si sviluppo in conseguenza dell'assassinio del due mila cinque della Luna Primo ministro libanese raffiche Hariri
Il RIA pacificamente diciamo così riavvicinamento tra Francia e Siria avvenuto con le elezioni del due mila sette del nuovo atipico non usuale Presidente francese
Periodi di intensi contatti inclusi colloqui diretti con la controparte con il presidente Bashar Assad hanno seguito a periodi invece di distanza ma l'esperimento è in corso
Molto dipenderà dalle prossime settimane dei prossimi mesi Parigi a Damasco hanno oltre l'opportunità
Di affrontare i benefici di un ingaggio metto la politica di ingaggio lavorando su almeno tre questioni in particolare in Libano su una serie di punti in Iraq la Francia può prendere
Vantaggio dal network di relazioni
Che alla Siria nel Paese per raggiungere un ampio segmento della comunità sunnita araba in quel Paese
E il terzo punto Parigi può anche provare la volontà dei Damasco nel giocare un ruolo costruttivo nel conflitto israelo palestinese il
Conflitto in corso ragazzo offre dunque l'opportunità nel quale la Francia può chiedere
Alla Siria di intervenire per influenzare fa mass
Ad ogni modo prosegue il rapporto e andiamo verso il conclusioni il team del Presidente eletto Barack Obama poggia imparare qualche importante lezione dalla
Approccio sempre energetico spesso impulsivo e talvolta contraddittorie della Francia nei confronti dalla Siria per cominciare
Dopo un all'una lunghissima sospensione nelle relazioni bilaterale tra Stati Uniti
E Siria così come avvenne dopo la la la alla lungo sospensione ci fu anche tra Francia e Siria
Entrambi i lati richiederanno una entrambe le parti necessariamente richiederanno un significativo periodi osservazione reciproca e di costruzione di fiducia reciproca
Risultati veloci non ce ne dovranno essere non dovranno essere anticipa atti pazienza soprattutto pazienza durante i negoziati e anche importante infine ci sono lezioni
Che devono essere apprese per coloro che negli Stati Uniti spingono per una divisione una separazione dell'asse Siria Iran questa non avverrà almeno al di al di sotto dell'attuale correnti circostanze
Ad ogni modo la volontà di normalizzare le relazioni con la Francia da parte della Siria suggerisce che il regime spera di diversificare le proprie alleanze strategiche e Washington dovrebbe prenderne atto e promuovere contraendo di questo tipo
Questo è quello che suggeriscono gli analisti dell'International Crisis Group nel rapporto ultimo pubblicato ingaggiare la Siria lezioni dall'esperienza francese
è tutto con la nostra rassegna Riggio politica di questo oggi Lorenzo rendite ringrazia per l'ascolto appuntamento a venerdì prossimo le sette