Intervista ad Angelo Bonelli sul terremoto in Abruzzo

Può parlare del disastroso terremoto in Abruzzo ne parliamo con Angelo Bonelli esponente della Federazione dei Verdi buonasera Bonelli parliamo con poi del
Questione fondi per il monitoraggio nelle ultime ore I diffuso una serie
Di dati molto interessanti sulla
Sul su questa diciamo un metodo di prevenzione poi evidenziazione qualcuno
Ma io penso che ci siamo dati e che quindi ringrazio radio radicale di ordine di di diffondere i soldati italiani devono conoscere quindi
Voglio fare una premessa non c'è alcun intento polemico sono invece un intento costruttivo per fare in maniera che si possa costruire un'Italia migliore
Ebbene negli ultimi dieci mesi contro i provvedimenti il decreto centododici del due mila otto del decreto Gelmini decreto centotrentasette la ultima finanziaria
Circa cinquecentodieci milioni di euro sono stati sottratti tagliati dai dai fondi per la difesa del suolo il monitoraggio sismico la prevenzione e la messa in sicurezza l'edilizia scolastica e la conservazione del patrimonio monumentale dal punto di vista del risanamento
Saranno dell'ordine sono saltati i quattro virgola cinque milioni per il monitoraggio per la presso il prosecuzione delle attività di monitoraggio sismico nel nostro Paese quindi un fondo molto importante sono diminuiti di duecento
Settanta milioni i fondi per la difesa del suolo che dovevano essere utilizzati in Regione per la messa in sicurezza del territorio
Altri ventitré milioni di euro sono convenuti Menon per quanto riguarda la messa in sicurezza dell'edilizia scolastica per quanto riguarda le norme antisismiche c'è quindi la messa in sicurezza dell'edificio del patrimonio
E poi è stato ridotto il coefficiente del dal dieci per cento al cinque per cento le risorse che vengono destinati in generale per la messa in sicurezza degli edifici pubblici tra cui anche quelli scolastici Collu con il decreto
Gelmini quindi poi
Così proseguendo fino arrivare una cifra cinquecentodieci milioni di euro a cosa mi pare abbastanza evidente che
Questi dati dimostrino come il le politiche economiche in questo Paese non vadano di pari passo balcone politica di difesa del suolo e della prevenzione
Da eventi sismici come quello che ahimè che sono accaduti Abruzzo cioè noi abbiamo ritenuto opportuno diffondere questi dati perché se il cambiamento di rotta ci deve essere in questo Paese deve partire anche da queste questioni
Anche perché banalità diciamo solitamente i i fondi per stanziati per la prevenzione sono in rapporto da da uno a cinque ore dieci rispetto a a dover poi mettere mano al portafogli per
Riparare i danni
Mangiato lo vediamo lo vediamo adesso i danni che si stimano in ambito ci sono diversi diversi miliardi di euro la messa in sicurezza
Avvinto dicendo che le ristrutturazioni in maniera anche che nega costano molto di meno ma sono imparagonabili nota non è vero che siano così tanto chiarito molti architetti ingegneri ci hanno spiegato in questi giorni
Ora quindi si tratta di fare delle scelte delle scelte qualcuno pensa mi ha criticato ENAV criticato questo nostra scelta di rendere pubblici questi dati
Comune intento polemico invece no il punto è che probabilmente tra dieci giorni mi auguro di essere come dire
Esso smentito tredici giorni due settimane e ci si dimentichi rara di questi drammatiche ed è in piedi questo terremoto dell'Abruzzo per ritornare a di compiere gli errori del passato vale a dire tagliare i fondi la difesa del suolo
Dai fondi alla prevenzione non fare applicare le norme antiche nemica e questo francamente è inaccettabile ecco perché abbiamo ritenuto di dover
Dire agli italiani guardate che un Paese
Normale e che sia ben rispettoso della sicurezza per i cittadini non può tagliare i fondi alla Difesa del suolo la prevenzione sismica
E forse è bene rinunciare a qualche grande opera per destinare a la vera grande opera infrastrutturale del Paese che era messa in sicurezza
Delle case che si trova tra l'altro in aree di grande rischiosi etnico come in alcune parti del territorio un primo segnale di di marcia indietro probabilmente c'è stato dietro le quinte in queste ore sembra appunto nel nel piano casa
Sono state ripristinate insomma tutte le norme per le costruzioni antisismica
Che alla viva Dio questo è avvenuto ci voleva un terremoto per far capire
Idea nei giorni precedenti al terremoto noi diamo continuamente contestato
Quel Piano perché introduceva delle semplificazioni che erano inaccettabili sul piano della sicurezza
Eravamo stati duramente criticati perché eravamo gru eguale diciamo sempre no no no e che impieghiamo lo sviluppo ora io penso che per costruire un Paese che
Alta a cuore non solo lo sviluppo economico e quindi il benessere deve devono le regole devono essere rispettate insomma ecco
Che le norme antisismiche a questo punto escono fuori dal Piano dal punto di vista della delle deroghe proprio al Piano casa è un fatto positivo tracciato non cioè un terremoto per far cambiare idea sin dal allo status del delle
Idrogeologico del del di del rischio insomma del
Il nostro Paese non è esattamente in ottime condizioni possiamo pensare all'aria
Di di carta al del messinese la Calabria che in gran parte nella parte tirrenica tende tende a franare a mare
La zona della della Campania alla Gare la battaglia ricordiamo di dei reati cari di Marco Pannella sul sul rischio Vesuvio dove ci sono milioni di persone diciamo vicinissima una zona assolutamente rischiosa e le le in aree che abbiamo ricordato molto bene in questi giorni le aree di di rischio sismico questi sono rischi presenti non sono sicuramente diciamo addebitabile gli ultimi dieci mesi di di governo ma probabilmente a ma un Curia più più in là nel nel tempo e e d'altra parte richiesti si richiedono fondi ingenti o per far fronte
A queste a queste situazioni di rischio che considerazioni può fare
Banchina tuttologo effetto resta inteso come dire io sto parlando di dieci metri di tagli che sono stati dieci metri per indicare
Qual è lo stato dell'arte avevamo fatto un grande sforzo per portare alla oltre mezzo miliardo di euro nella precedente finanziaria quella del Governo Prodi
I fondi a difesa del suolo una grande battaglia e quindi
Diciamo non c'è non è che stavo dicendo ciò che è accaduto e che sono sabbia di qualcuno sapevo bene che ci sono responsabilità che passa tra il centrosinistra altrove centrodestra per quanto riguarda l'incuria del del territorio
Come ad esempio la questione del rischio idrogeologico romeni sono concentrate in Sicilia in Calabria anche regioni come il Lazio ma anche in altre regioni del nord Italia ci sono problemi seri perché quando si autorizza di costruire
In prossimità dei fiumi in prossimità delle aree di esondazione perché L'Unità elemento dal punto di vista clientelare elettorale quello di soddisfare la domanda
Di chi può ibride può costruire e realizzare abitazione più non posso
Il punto è quello il punto è che il Paese Italia deve introdurre un sistema in cui le regole siano alla base della pianificazione urbanistica perché ha solo attraverso regole noi garantiamo non solo sicurezza
A chi poi vai a vivere in quelle case ma come anche a garanzia ma anche uno sviluppo ordinato e quindi benessere sociale ambientale
C'è una grande svolta da fare che secondo me anche culturale nel nostro Paese
In cui c'è una pubblica amministrazione che a volte tollera troppo ciò cose che non possono essere tollerate e in particolar modo questo riguarda nel campo delle dell'edilizia bensì una con una sola cosa l'introduzione delle dichiarazioni inizio attività con le cosiddette dia
Che all'interno del Piano Casa corrono anche in questo caso essere realizzare con l'idea che si sono realizzate strutture
Che poi le pubbliche amministrazioni non sono andate più a controllare e che ci garantisce che queste costruzioni siano state costruite a regola d'arte siano state costruite reca rispettando i regolamenti edilizi e le norme
Qua c'è un punto serio su quei necessario fare con la svolta culturale nel nostro Paese ci sono poi centinaia di migliaia di case totalmente abusive non non non presenti al catasto insomma
Società catasto e c'è ovviamente quello del fenomeno che nel resto d'Europa io aggiungo nel resto d'Europa è un qualcosa che è del tutto assente perché l'abusivismo edilizio che invece da noi è un fenomeno
L'incredibile che ha portato cori
In questo caso si faccio come dire una critica politica forte ai due per governi Berlusconi a fare ben due condoni edilizi per oltre sessanta millimetri cupi lei sa benissimo e tutti sappiamo che quando si costruisce quali abusivamente
Non mi pongo ci sono norme antisismiche o di altro genere o ambientali che vengono rispettate
Se Tabarelli chiediamo abbiamo parlato di di rischi molto concreti evidenti anche
Grazie diciamo a al lavoro della di della protezione civile e degli organi competenti in qualche modo in grandissima parte mappati no conosciuti quindi in qualche modo speriamo anche contenuti ci sono poi una serie di di rischi più più generali per esempio il il l'area del tutta l'area del nord Italia è diciamo alcuni studiosi affermano eccessivamente
Orata la questione della di una la sovrappopolazione in aree
A rischio anche questa è una una questione un argomento forse da aprire e e più in generale lei cosa ne pensa della
Teoria cosiddetta del del rientro dolce cioè di essere un po'di meno magari no invece di della potenza del numero come in altri tempi un po'in un po'di meno un po'messi un po'meglio sul sul territorio e curare un po'più il territorio
Il appunto
Di Avoli come si pianificano recitare delle forte dei siti densificazione urbanistica come vengono
Chiamare perché è un problema serio di come si costruiscono le città a misura d'uomo e di come si invece mancano poi
I servizi in questo senso la
Diciamo proposta delle new town non va certamente in questa direzione cioè ma nella direzione Prodi
Di creare quelle quelle densità tra l'altro questo dava la polemica è stata fatta è stata fatta anche in relazione in quanto la Provincia i centri storici
Quindi è un problema molto serio e io penso che mi sento di fare o da Radio Radicale una proposta che secondo me il Governo dovrebbe valutare a partire dalle prossime settimane proprio per la carenza di risorse che vi sono
Per la ricostruzione in Abruzzo oggi noi non ci dove ci dobbiamo porre il problema chiede la ricostruzione d'Abruzzo di dare una carta i cittadini abruzzesi che l'hanno persa e anche ovviamente
Garantire una ripresa economica che in questo momento
è un'economia che si è fermata in quella realtà ma dovevo pensare anche a quelle realtà ad alto rischio sismico e idrogeologico nel paese che ci auguriamo ciò non accada potrebbero in un domani potrà avere problemi simili
E allora noi dobbiamo mettere in moto un'economia legata alla difesa
E alla protezione
Né la messa in sicurezza del nostro territorio e allora per quale perché il Governo mi sento di fare questa proposta
Nelle prossime settimane non comincia a studiare una manovra correttiva dal punto di vista finanziario e faccia una finanziaria del nostro Paese
Che abbia come oggetto e ragione sociale la mette in sicurezza e la difesa del territorio il nostro Paese e per far sì che sette otto nove miliardi di euro
Siamo destinati in Italia
Non solo l'Abruzzo ma anche a quelle altre realtà dalle Marche alla Calabria alla Sicilia l'Umbria che solo ad alto rischio sismico e che potrebbero essere messi in sicurezza per evitare che un domani per cinque due tre dieci anni quando accadrà un terremoto
Non accadrà nulla perché i terremoti possono anche abbia venire
Ma come accade invece che in Giappone in Giappone quando arrivano scosse dell'esperto
Grado della scala Richter nulla succede con le dobbiamo arrivare a quei livelli quindi si faccia una Finanziaria che abbia come oggetto sociale
La posizione la messa in sicurezza del territorio dalla popolazione italiana anche se c'è forse anche una questione legata alle competenze con una brutta parola alla devolution non perché
Diverse competenze sono poi delegate alle alle gli organi territoriali locali mentre faccio un esempio noi le Lelli istituti
Superiori negli istituti superiori dovrebbero occuparsi le Province se non sbaglio
In questo allarmata
Questa è un'occasione molto importante dove c'è la volontà politica penso che l'opposizione non poche non essere d'accordo si fa un'operazione di questo genere le risorse si possono trovare perché adesso non comprendo il motivo per cui si possono trovare venti trenta quaranta miliardi
Di di Euro per mettere in sicurezza il sistema bancario italiano e poi non si può fare un'operazione
Correttiva dell'attuale finanziaria in maniera tale che si trovano quelle risorse che ho detto otto nove miliardi di euro per fare una grande operazione che per quanto riguarda la devolution
Il Governo centrale abbia un ruolo come si dice di coordinamento centrale le regioni facciano parte nell'ambito di un federalismo che io non mi sento di
Di come dire di criticare eccessivamente che questi effettivamente viene portato a beneficio dei cittadini
Grazie onorevole Angelo Bonelli dovremmo sentirci a voi