Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, incontra Muammar Al Gheddafi, Guida della Rivoluzione libica

Grazie allora alla presenza del Presidente del Consiglio la proposta
Silvio Berlusconi
Va bene non c'è accordo firmato accordi
Commissione prima pari al doppio sanzioni
Con alcuni parlano
Ne parliamo
Per il Governo
Fa per la finanza ma la pianificazione
Ci facciamo sabato affinché
Mosse
Si
Ma
Faremo scambiarsi
Rilascio dei visti
Il Governo italiano il Ministro degli affari esteri onorevole Franco Frattini per il Governo libico il Ministro degli esteri sua Eccellenza Musa accusa
Contabile nel mondo
No
Scambio di scambio di lettere sull'assegnazione di borse di studio a favore di un contingente
Il centro studi denti libici firmano per il Governo italiano il Ministro degli affari esteri onorevole Franco Frattini e del Governo libico il Ministro degli esteri sua Eccellenza Musa accusa
Assunse Maria
Sempre
Si sente
Memorandum di intesa per la cooperazione economica scientifica e tecnica sul settore delle risorse marine firmano per il Governo italiano
Il Ministro delle politiche agricole e forestali
Luca Zaia per il Governo libico il ministro delle finanze della pianificazione
Sua Eccellenza Abdul fibre zitti
Sì adesso
A Terni a termine la cerimonia di firma di accordi
Inizia la conferenza stampa
Bene sono siamo qui a dare un caloroso benvenuto al
Proprio all'impiego Gheddafi che compie la sua prima che sicuramente storica
Visita in Italia
E
Un evento che
Simboleggia
I
Definitivo cambiamento di rapporti tra Alitalia e la Libia
Rapporti chi erano difficili che sono stati difficili molti anni
A causa del diffide eredità coloniale che naturalmente aveva creato delle situazioni aveva lasciato dei sentimenti di dolore nel popolo libico
E quindi
Ci voleva una grande volontà uscire da questa situazione e per avviare un nuova una nuova stagione di pace di amicizia di collaborazione
Abbiamo oggi firmato qui i primi quattro accordi che derivano
Dall'accordo che abbiamo firmato io il leader a Bengasi nell'aria lo scorso anno
Che prevede una vera e propria partnership tra
Tra noi che la Libia con una forte collaborazione in molti settori
A partire da una comune prese di posizione sulle
Vicende internazionali e unità una stretta collaborazione nel settore
Economico
Io sono particolarmente felice
Della conclusione di questa vicenda perché ho lavorato questo accordo questo grande cambiamento a partire dal mille nove centonovanta quattro e quindi colgo frutto di un lavoro di quindici anni
In questi quindici anni io ho avuto modo di incontrare più volte
Leader e di legarmi a lui da una vera e profonda amicizia
Leader riconosco una grande saggezza
E riconosco che tutto
Ciò che lui venuto dicendomi nelle crisi internazionali che si sono verificati in questi quindici anni e in particolare nei Paesi del Corno d'Africa alle crisi del Medioriente alla crisi che poi ha portato alla guerra dell'Iraq
Sono sempre state delle posizioni che fotografavano esattamente la reale tale
E che prevedevano con altrettante esattezza lo sviluppo che poi
Si sarebbe
Determinante io quindi dopo al leader
Benvenuto da parte del popolo italiano
Da parte del Governo italiano
Il benvenuto meno
Personale
Fondato sulla stima
Ed anche sull'amicizia
E sono assolutamente certo
Che questo incontro questa visita
Ne seguiranno altre
E che i nostri due Paesi
Potranno utilmente
Collaborare
In ambito internazionale dove la Libia
A una sua pur elezione importante perché la Libia
è nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite pezzo della Libia a partire
Dalla prossimo autunno
Avrà il Presidente dell'Assemblea delle Nazione Unite e perché la Libia a la Presidenza
Dell'Unione africana
In questa veste
Io incontrerò il
Presidente Gheddafi
Fra pochi giorni a luglio nella sede della guida per il G otto
Dove guiderà la delegazione dei più importanti
Paesi africani
Che si incontreranno con ventuno Paesi
Che rappresenteranno oltre il novanta per cento
Dell'economia mondiale
Come sapete infatti a L'Aquila non avremo soltanto il G otto
Con gli otto principali paesi industrializzati ma secondo giorno si aggiungeranno
Anche la Cina l'India in Messico li Brasile Sudafrica ed Egitto
E il terzo giorno si aggiungeranno
Anche il Sud Corea
In l'ISEE l'Australia e quattro paesi
Europei
L'Olanda la Danimarca la Spagna e la Turchia quindi sarà
Quella del G otto una sede appropriata affinché si possano mettere sul tavolo i problemi
Che interessano di più la comunità internazionale
Si potranno
Esaminare tutte le vicende
Che si sostanziano in crisi
Nel mondo per una comune gestione
Parleremo naturalmente le pacchetti climatici
Parleremo
E della lotta alla pirateria parleremo della lotta
Al terrorismo della prevenzione
Per la proliferazione delle armi nucleari
E naturalmente parleremo
Del grande problema della fame
Nell'Africa
Un problema che è diventato molto più acuto
Con
La crisi globale
Che ha riguardato tutto il mondo che fa
Veramente arrivare a livello di tragedia la situazione nel continente Africa
Quindi avremo modo di lavorare insieme abbiamo Giacomina cominciato a farlo ricordo
Che avremmo una collaborazione
Ahimè senza esito quando cercammo insieme di convincere
Saddam Hussein ad accettare un esilio
Dorato e garantito
Il
Leader si impegnò su questo fronte io mi impegnai nei confronti del Presidente americano affinché potesse
Accettare
Questa situazione che poi
Periti nego di Saddam Hussein
Non si concretizzò
Capimmo poi successivamente
Con quello che fu scoperta o
In Iraq
Del passato di stato di polizia
Dell'Iraq stesso che nessuno avrebbe potuto garantire
Un esilio
Sicuro a Saddam Hussein
Comunque
Abbiamo avuto molte occasioni di lavoro comune
Devo dire che tutte queste occasioni ha notato degli ottimi risultati una
Situazioni in cui già abbiamo cominciato a collaborare
Come può testimoniare il nostro Ministro degli Interni
E la situazione dell'immigrazione
Dove noi abbiamo già accolto degli utili risultati e dove in Libia
A sede e agisce
Una Agenzia
Delle Nazioni Unite dov'chi
Presente nelle situazioni
Di tali che diano il diritto di chiedere
L'asilo in Italia
E viene individuato e l'Italia accetta
A
Modo assoluto che questi
Sfortunati cittadini possono trovare scampo nell'ambito
Della nostra Repubblica
Quindi io sono lo ripeto ancora
Cliché
Di questa
Situazione di questo accordo di questa collaborazione felice
Visitate mio amico leader
Che cedo
All'unica parola se
Vuole
Rivolgerci un suo intervento
Sono
Davvero molto lieto di essere qui
A Roma
Con il mio amico
Il Presidente Berlusconi
La un amico che tutti i libici oggi conoscono
Dopo le sue
Tale Distaso Davide diverse volte sono state tutte visite utili che hanno spianato la strada verso il raggiungimento del Trattato di amicizia di o cooperazione tra i due Paesi
è un uomo
Di ferro
Che il dato da determinazione del coraggio che ho ascoltato a prendere questa decisione storica
Di
Chiedere scusa a nome dell'Italia al popolo libico per i crimini della colonialismo italiano per nel passato e
Nel passato e di risarcire
Tale sofferenza il popolo libico abitava apprezzato moltissimo altamente questa posizione anche se come abbiamo ribadito varie volte ciò che il popolo libico la sofferenza del popolo libico nel passato a causa di ciò che ci sono stati
Azioni molto violente contro questo popolo
Questo non ha non c'è un risarcimento che possa
Utilizzare questo ma riconoscere
A questo da parte d'Italia è stata una
Co
L'Italia del governo del mio amico Presidente Berlusconi è un simbolo è un simbolo
Che noi chiediamo perdono per il passato condanniamo passato condanniamo il fascismo condanniamo il colonialismo
E
Chiediamo scusa per del male
Recato dall'Italia monarchica l'Italia fascista al popolo libico
E questo
E questo è realtà poi all'inizio non il
Non è altro che una è una chiusura della pace del passato
Oggi il popolo italiano così come popolo libico condannato il fascismo condannano e colonialismo
E questo è
Ottimo dal punto di vista delle bensì Pietro il punto di vista politico
Per quanto riguarda
I principi valori
E le politiche internazionali
E dal punto di vista morale
Non si tratta di una questione di un conto è di dollari
Di
E di queste di materiali si tratta bensì
Di principii
è di
E di condanna di un male
Bene un ribadire che
Non ritorneremo a commettere io nuovamente questi errori e che oggi dobbiamo do pensionistici deve legare solo da amicizia e di questo che avvenuto
E ciò ci ha portato alla firma di questo Trattato nell'era del mio caro amico il Presidente Berlusconi abbiamo potuto firmare questo trattato di amicizia di cooperazione tra
La Libia l'Italia
Questo
è sufficiente o come abbiamo ricevuto accolto oggi il figlio del martire Omar Mokhtar qui oggi a Roma da parte del Presidente Capo di Governo italiano e da parte del popolo italiano
Con un gruppo di
Figli e nipoti di martiri
è di esuli
Dunque non sappiamo sì no sì sì no sì la loro sorte
Questo rende questa giornata una giornata storica
Noi
Diciamo che è una pagina e chiuso non era chiusa ed è iniziata una nuova era e tutto questo ha tenuto da la pietra miliare di queste è stata posta dal mio amico caro amico Presidente Berlusconi e il suo Governo
Non nego che i Governi precedenti hanno approvato ma
Tuttavia
Hanno fallito
Nostri amici che hanno hanno tutto il Governo italiano precedentemente
Negli ultimi anni ad con loro abbiamo provato di raggiungere questo trattato
Ma non ci siamo riusciti ci siamo riusciti e invece con
Di firmare questo sono nelle errato il mio amico Berlusconi grazie alla sua decisione storica e coraggiosa ed è
Ed è interesse del popolo italiano del popolo libico credo che questo sia la cosa importante che il popolo lì di quel popolo ha italiano siano legati da amicizia
E che vi sia fra di loro affetto cooperazione e pace stabilita commercio turismo
Non campagne militari distruzioni e odi
Quelli che sono state commesse nell'era di Mussolini e Presidente a quelle era non erano in tre questo non era l'interesse dell'Italia
Anzi Nozzi l'Italia
Continua a pagare il prezzo di del politiche fasciste e colonialisti del passato
La cosa che devo dire ho cinque statista storica trovandomi qui io c'ero ma che l'Italia oggi l'Italia
Ora e l'unico Stato
Tra gli Stati che hanno condizionato il mondo nel passato e l'unico Stato
Che al quale non sposiamo ripeto di protrarre nulla l'Italia ha pulito questo suo passato si popoli ficcato su questo suo passato dalle politiche imperialisti che espansionistiche e imperialistica e
E queste politiche folli che
Hanno distrutto i popoli
I parchi statico realistici del passato Cogne del passato non sono più acquisti ma continuando mando andò errori ancora
Alcuni continua ad occupare zone del terzo mondo che sono ancora a tutt'oggi condensata
Ci sono basi militari in molti Paesi che erano occupati da o con i tratti da questo quindi voglio dire che ci sono traccia ancora presenti di questo vecchio colonialismo
Che sono un errore di costo di questi stati l'unico Paese che
Non annullata non possiamo introdurre nulla e l'Italia l'Italia non ha basi militari al di fuori delle sue sui territori non a militari che operano zone del mondo
Non conservava territori pretendendo che diritti
Essendo sta in questi territori stati nel passato colonizzati da Alitalia
Così come vediamo ancora in alcune zone del mondo da parte dell'ente a vecchie potenze coloniali
Auspichiamo che gli altri Stati coloniali secondo l'esempio dell'Italia e rinuncino alla politica della sparizione delle basi militari perché sono state poi politiche fallimentari
Il Progetto colonialisti Co è fallito è stato avvio abbiamo lottato contro ed è fallito oggi
Quando il Presidente Berlusconi tenuto al Congresso del Popolo a Sirte ha detto
Ha detto che
Si è dimostrato che nessun popolo occupare la terra del territorio gli altri dal di un altro popolo nessun popolo
Al diritto di occupare la terra di un altro popolo nessun popolo a nessun postato al diritto di occupare il territorio di un altro Stato
Ecco quali Tosetto comunisti con infiniti fallito fino
Questo è il
Queste sullo spirito dell'Ottocento colonialisti dico che ha occupato il territorio altrui
I beni altrui e pretendere di possedere ma questo progetto è fallito
Molto tempo
Anche col tempo poi la Francia ha occupato nel passato l'Algeria cento trentasette anni
Se trent'anni hanno considerato la Cina territorio francese ma poi dopo centotrenta anni popolo algerino ha potuto lottare contro la Francia ed obbligarla a riconoscere l'indipendenza
Dell'Algeria che l'Algeria appartiene agli algerini e non ai francesi
Anche coloro che hanno detto che la Libia è la quarta sponda di Roma frutto di una di una fantasia malata che poi si è dimostrato che la Libia e la Libia non è la quarta sponda di Roma
A questo
Ma questo passo questo sarebbe in questo a questo siamo giunti grazie al coraggio del Presidente Berlusconi
Che oggi a la e il sostegno della maggioranza del popolo italiano
Poco italiano appoggiati su politiche intelligenti pacifiche questo
è
Questa è la politica giusta
Che
Grazie alla quale mi trovo oggi qui a Roma
E che ha
Assistito all'Italia di dicembre il figlio di Omar Mokhtar oggi e i figli i nipoti dei martiri dei
Considerato che
Questi quelli che hanno
Venivano attaccati vivevano a a tali da Mussolini dalle sue politiche solo perché difendeva la loro terra e le loro famiglie e la loro sente
Sono stati commessi molto molti crimini da questi da in quelle ramo migliaia di libici sono stati cade portati dal loro dalla loro terra
Non di cui non sappiamo
Ancora oggi si il loro destino la loro sorte continua a Moggi Man mano con nostra cooperazione a cercare
La
La sorte dei dei dei di diritti e gli esuli hanno avuto figli hanno lasciato qualche tracciano l'ASP come sono finiti sono stati uccidi precisi con la fame con la malattia
E in quali sono stati deportati altrove sono morti in mare
Sono
Attivata con
Abbiamo cercato di Pez abbiamo pensato di usare il DNA per cercare per capire se
Forse alcuni alcuni di noi sono figli e nipoti di e sull'IRES saperlo
Oggi quello che
In quello che ha potuto l'Italia sta facendo tutto lo sforzo possibile per rispondere a queste domande queste quesiti storici
Sulla legati a una fra sedia storica
Abbiamo avuto uno scambio di vedute con quella oggi dopo l'attacco presente la Repubblica questa sera ho parlato con l'amico Berlusconi e con
Suo Governo abbiamo parlato di molte questioni internazionali
E tutto abbiamo una avveduta una una una vicinanza nell'analisi nella necessità accordo sulla necessità di lavorare insieme per affrontare queste questioni internazionali questi problemi internazionali abbiamo pensato di
Aiutare i nostri fratelli del Corno d'Africa
Per proprio grazie alla rapporto antico che ricava lega l'Italia ai Paesi corto da Africo anche grazie alla presenza importante della Libia in Africa abbiamo deciso di cooperare per aiutare non statali
Nel Corno d'Africa a risolverle ma della
Del confine tra l'Eritrea ed Etiopia e anche il problema della sommaria Somalia abbiamo parlato anche la questione della pirateria
Somala come ho ribadito varie volte anche qui Chiozzini ai miei amici in Italia che
I somali
Sono stati costretti secondo qual quanto hanno detto di a praticare la pirateria perché la loro zona economica marittima che si spande sul titolo cento chilometri mi Emilia
è stata violata e le flotte dei paesi se venivano a
Depredare la ricchezza ittica in e loro contavano su questa sulla pesca per vivere quindi soffro si sono trovati costretti
A praticare la pirateria anche per attirare l'attenzione del mondo
Per
Affinché questi smettano vetture smettono di depredare la ricchezza dei poca so poco risolverli quindi
Ne passa
Oggi insomma di possono lavorare
Nelle in mare
Ci sono c'è stata una forse marittima somala oggi si trovano invece fare proprio per porre e
Paolo o io ho informato il mio amico Berlusconi ho detto che sono a volando per immaginare un accordo tra i somali e il mondo e il mondo che
Smetta di depredare la ricchezza marittima dei somali in cambio i somali pongano fine alla a quanto vien chiamato la al cosiddetto cosiddetta per pirateria bisogna capire le ragioni
Della non e non della pirateria e non i suoi effetti così come il terrorismo come quando facciamo terrorismo dobbiamo pensare alle ragioni che hanno portato a questo fenomeno se non terrorismo e non
Gli effetti del terrorismo e seguire il loro affetti
E limitarsi a limitarsi a seguire difetti dobbiamo tornare indietro dobbiamo capire le ragioni per quale motivo perché
Perché c'è questo fenomeno
Per quanto riguarda
Le Nazioni Unite abbiamo parlato della rete di forme dell'ONU
è chiaro che si apre una questione difficile perché coloro che hanno hanno hanno sono membri permanenti non vogliono dividere questa potenza con altri Stati a che sa di questo nome
Un dato loro diritto leve
Nazioni Unite appartengono a tutte le nazioni del mondo e non solo a coloro che hanno un seggio permanente che sono del del del Cornello Consiglio di sicurezza che sono cinque è il Paese non è composto da cinque Paesi ma da centonovanta Paesi
I membri del del del della assemblea generale sono le Nazioni Unite
Occorre passerà occorresse spostare la nella le facoltà della Consiglio di sicurezza alla assemblea generale che poi possa decidere
USA padre così il suo è stato usato molto in passato in modo non giusto usare il settimo capitolo ingiusto
No inaccettabili per quanto riguarda l'Africa l'Africa ha il diritto
Di avere un un seggio permanente nel come unità Unione africana con diritto di veto e questo è un diritto del passato così come la Cina
Dobbiamo comunque spostare le facoltà alle alla alle Consiglio all'Assemblea generale ma
E credo che la causa insicurezza abbia la il compito di applicare le decisioni dell'assemblea generale
Abbiamo visto in Iraq in Jugoslavia e Somalia
E in molte zone del mondo ci sono state molte ingiustizie
Oggi abbiamo comportamenti anche al di fuori del patto del fatto dell'ONU a della Carta dell'ONU
Che viene a stabilire la leggete la forza e che
Non cura la forza del del diritto
Noi siamo oggi responsabile del mondo e tensioni politiche quindi non possiamo trascurare ciò
Noi come popoli e noi siamo la maggioranza noi siamo le Nazioni Unite le Nazioni unite non sono le quattro cinque Paesi che si sono alleati contro Hitler possiamo allora fare un'altra cosa chiamare il suo limite contro il testo ma le Nazioni Unite sono centonovanta Stati sono centonovanta Paesi che hanno
Il hanno il diritto
L'Italia ha svolto un ruolo importante la seconda guerra mondiale
Ha al suo tritato Mussolini ha ha fatto cadere il fascismo ed è uscito dall'asse
Acciaio sia con ha combattuto con l'alleanza con gli alleati contro il fascismo e contro il nazismo quindi questo doveva essere preso in considerazione evitare dovrebbe essere ricompensata con questo
Oggi parla di nuovi seggi permanenti nella Nazioni Unite a Paesi dell'asse
Fissasse d'acciaio ma l'Italia allora e più meritevole perché l'Italia ha combattuto il fascismo il nazismo io forse dirò questo assemblea generale specialmente perché
La la Libia presiede l'assemblea generale
A partire dai prossimi mesi
Ho parlato con il Presidente della Repubblica Napolitano anche di questo
Per quanto riguarda i rapporti bilaterali e abbiamo ne abbiamo parlato siamo pienamente soddisfatti
Che d'Italia in Libia fornisce a
All'Italia di più sessanta settanta per per cento della Energia consumata che l'Italia non possiede attraverso i gasdotti
Il petroliere e attraverso stazioni di distribuzioni le raffinerie
Che era preservate di vita dalla lì che lega l'Italia la Libia e la Libia l'Italia
Dopo
Vi sono possibilità di trasferire industria dal all'Italia in Libia MOL molte aziende
Italiane possono lavorare a operare dell'agricoltura le porte sono aperte alla
Aziende italiane in Libia
Voci a questa durante questa vita incontreremo imprenditori italiani anche per a incitarli a andare in Libia per far capire loro che le porte sono aperte per tutta la cooperazione e grazie
Ed è stato fissato dei nostri uffici
La possibilità di
Due domande
A ciascuno
Dei due leader e
Di una domanda su
Il diritto e la situazione internazionale prego
I Buonasperanza non Susanna Petroni del TG uno
Presidente lei stamane abbagliante il leader libico Gheddafi ha detto viaggi si è chiusa una pagina lunga e dolorosa
Quindi Gonella militari a Gissi da il via operativamente al Trattato firmato un anno fa la domanda ovviamente eterne tutti e due leader ma da oggi concretamente nei fatti ovviamente al di là dei principi che cosa cambia tra Roma e tipo ogni
Grazie
Anzitutto
Lei ha un aspetto psicologico importante
Che
Stiamo superando del popolo libico oggi ha iniziato ad accettare
Una nuova realtà una realtà esistente
Si accontenta del scuse
è del indennizzo simbolico popolo libico
A
Iniziato questa suora pratica la democrazia diretta da quarant'anni che si capisce che questo è stato il
La migliore situazione possibile l'accetta
Se non accetti tassiamo questo cosa possiamo fare non possiamo condannare noi possiamo se porla fare processa Mussolini e lo voi l'avete fatto a nome del popolo libico e l'avete giustiziato quindi
Questo da un punto di vista psicologico molto importante stiamo superati su superando questi tumori del passato e il popolo libico capisce le necessità della politica e la realtà
Che va accettata
Quindi
Discusse in d'inizio
Se queste cose simboliche
Questioni simbolico
Stato pienamente accettato oggi dobbiamo recuperare tutto il passato con maggiore cooperazione tra i nostri due popoli dobbiamo cooperare di più e dobbiamo
Abbiamo
Lasciare i tempi della guerra e pensare alla pazze i due Paesi iniziano questo nuovo periodo io ho parlato con quello che ho detto pocanzi sul benefici enormi che possono cogliere i due popoli da questa nuova era
Giungere che
Concretamente abbiamo deciso di operare con una consultazione preventiva sulle questioni internazionali
Abbiamo deciso una iniziativa congiunta nei confronti dei Paesi del Corno d'Africa Somalia Eritrea chi ho piena
Abbiamo
Anche iniziato parlare
Delle forniture dell'energia e intendiamo ampliare la quantità
Di queste forniture abbiamo parlato concretamente
Di ciò che gli imprenditori italiani possono attendersi come facilitazioni ove
Decidessero di iniziare una loro attività
Nel territorio libico
Infine
Filiere anche accennato al grande piano di infrastrutturazione
Che ha in animo di realizzare
In Libia che ci ha detto in maniera esplicita che le imprese italiane se diamo uno saranno in prima fila che l'assegnazione di questi lavori
Grazie allontanatosi
Corpose io sarò lieto della sia di stampa sono ogni uso divisa
La mia domanda e al Presidente Silvio Berlusconi e D'Amico così come ha detto a Ribera ha potuto più chiamarlo lutto di Telecom sentono con tutti i libici sappiamo che l'Italia e da tempo
Secca di ottenere un seggio permanente nella così di sicurezza dell'ONU
E
Credo che la la visione che ha esposto oggi leader per quanto riguarda questo questo questo seggio
Considerando questo un merito all'Italia grazie la sua posizione storica prese ritirandosi Dallas
Alleandosi contro Hitler con gli alleati quello che vorremmo sapere e che può
Che può essere la prima impressione come il primo ministro italiana italiano a rischio al accolto questa nuovo posizioni del leader
Specialmente alla luce della prossima presidenza della si desidera da parte della grandezza ma ieri e quindi io questo potrebbe essere una
Dovuti questioni poste nell'agenda della presidenza di dica dell'Assemblea generale
Lei sa questo è un problema che per tempo e
Sul tavolo dei membri
Delle lezioni unite
Abbiamo sempre insistito affinché
La soluzione nuova per il Consiglio di sicurezza fosse una soluzione largamente condivisa
In cui non prevalesse Lolli posizioni dei Paesi più importanti e abbiamo dentro questa soluzione anche richiesto Tia vere la presenza continuativa
Del nostro paese con un
La Libia
Mettiamo oggi
Condiviso questa posizione
Quindi così come l'abbiamo condiviso con tanti altri Paesi e quindi credo
Che sia una buona cosa per noi di di avere un consenso che si allarga sempre di più verso quella che è la nostra visione della nuova composizione del Consiglio di sicurezza con una partecipazione continuativa
Nel nostro Paese
Una sera Giovanni Lamberti del centro Italia
Com'è loro chiederlo
Qual è l'accoglienza che verrà osservato il popolo italiano secondo lei
Alla luce di quello che ha detto qual è il motivo e soprattutto il significato della foto che ha esibito questa mattina sul petto
Inoltre volevo chiedere anche che cosa pensa della lotta comune tra Italia e Libia sull'immigrazione clandestina
Vicepresidente del Consiglio però volevo fare anche con lei il punto sull'immigrazione clandestina e soprattutto come giudica
Le polemiche sollevate da non dall'opposizione che hanno di fatto sto accollato l'intervento nell'Aula del Senato domani del colonnello
Libico grazie
Domande
Mi sono state rivolte per quanto riguarda
L'immigrazione con clandestina la collaborazione è iniziata in molto molto positivo non abbiamo consegnato
Delle imbarcazioni e che sono in opera nelle acque territoriali libiche
Che puntano ad intercettare le imbarcazioni che portano qui Techint emigranti
Al fine di riportare
Gli stessi
In territorio libico Torre
Dopo che
In mare è stata data tutta l'assistenza possibile
In termini filoni
Di acqua di cure mediche possano facilmente a dire
L'agenzia delle Nazioni Unite
Per mostrare
Il loro situazioni personali e chiedere quindi il diritto di asilo in Italia
Diritto che noi non abbiamo mai negato
A chi fosse in quelle condizioni
Per quanto riguarda
Quindi l'immigrazione io credo
Che
Inizio delle operazioni congiunte si sia rivelata rilevati liberato
Molto positivo e
Registro che da quando c'è stato questo inizio noi non abbiamo più avuto immigrati clandestini che sono arrivati sulle nostre coste speriamo di continuare così
Tione dell'opposizione in contraddizione totale
Con
Le dichiarazioni che aveva fatto l'opposizione stessa quando della forza di governo è in contraddizione totale con quando un protagonista deposizione
Il signor D'Alema arriva affermato nei confronti
Del leader libico e del
Della Libia stessa contraddizione diciamo peraltro abituati che registriamo
Ci spiace di dovere fare di più per fare i conti del nostro Paese con una così fatta opposizione
Per quanto riguarda l'accoglienza da parte del popolo italiano nel corso degli incontri che ho avuto sì
Spostando minimo-prezzo verso le città delle vie della città ho visto
Ho visto docente per strada gioiosa hanno manifestato consentirà cercavano di vedere il nostro corteo e cercano di salutarci
Quindi potevano crescere si prendevano de foto con indoor cellulari
E credo che
Se scendessi si sa
Molti
Andrebbero ad andare a salutarmi e quindi ho visto votato un con un poco l'amico e un popolo
Accogliente
Questa
Quella mia tessera la mia prima visita a Roma questo poteva da prima questo mio quesito per quanto riguarda l'immagine e la la la fotografiche portavo spetta stamattina
La potrà dire con esecuzioni Dio Omar Mokhtar impiccagione di Omar Mokhtar
Ci sono intorno soldati e ufficiali fascisti che ridono ero lo del ritorno mentre ero lui incatenato
Nel luogo al sud di Bengasi dove dando impiccato dopo andare a un processo razzista avrebbero dovuto ucciderlo con fucilazione perché è un è un vero compatte temete ce l'hanno considerato un ribelle
Va non dico un ero ribelle contro il Governo perché dal TAR loro ma dovrà farlo considerato dall'idea parte dell'Italia quindi lui un ribelle
Queste furono fu la logica falsa che ha portato alla impiccagione di o al
Ma
Ma molti italiani anche in quell'era sono stati sono stati impiccati da parte di quel Governo
E poi finita che abbiamo visto Mussolini
Edificato dai piedi non dalla testa
Questa l'immagine che portavo
Ed è un'immagine che
Riflette vari situazioni
Una pace un sette una Facci solo sette persone un'altra cinque persone
Si alternavano questo significa che la
L'impiccagione di Omar Mokhtar
Fu un fatto straordinario per quelli che tutti ci tenevo ad apprendere la foto storica
Ecco se fosse un semplicemente un ribelle non ci sarebbe questo bisogno dice non avrebbero potuto prendere queste
Foto di ricordo vicino a questo grande uomo grande combattente
Che ha affrontato l'impiccagione con coraggio le compete
Questa
L'impiccagione di Omar Al Mukhtar e come la che la così
La costituzione di Cristo per i cristiani
Loro portano la croce per ricordare al mondo
Che
La sorte di Cristo
La pace sia su di lui per quanto per noi questa foto questa immagine è un po'come la croce che quindi poi portano
è una tragedia una Preseglie che sintonizzata dalla Croce è una traccia che si può certo da questa foto che io portavo
Per quanto riguarda la domanda sull'immigrazione l'amico Berlusconi
Ha risposto USA a questo quesito da parte nostra
Dalla punto di vista lì dico
La lite effettivamente
Ospita con me
La Libia un paese che attrae molta immigrazione come ben sapete
E quindi
Molti vengono per cercare lavoro in Libia però poi alcuni dalla Libia poi cercano di immigrare in Europa quando entrano in Libia noi li accettiamo specialmente dei Paesi arabi dall'Egitto dal Sudan
Dicono che noi vogliamo venire avverrà lavorare in Libia e questa è una cosa abbastanza consueta tra i Paesi arabi spostarsi per lavoro nessuno può respingere una persona che viene a cercare lavoro e un futuro migliore ma
Non vengono realtà poi solo per lavorare in Libia ma forse certo qualche lavoro in un periodo breve e poi cercano tentano la traversata
Verso l'Europa
Per quanto riguarda i nostri fratelli africani dell'Africa subsahariana di la limitazione arriva da molto lontano da Paesi molto lontani come la miseria Ghana
Pochi forse meno dal Camerun o dal Mali
è un tal alzato dal Ministero
è una marcia
Verità
Difficilmente
Che difficilmente può essere va affrontata bloccata è un'immigrazione che si impone confronto
Ci sono ragioni anzitutto l'attrazione d'Europa dovete stare attenti a questi ci sono situazioni forti che rappresentano corrotto che il porto del Centre avvenire verso loro
Chi non ha stipendio riceve un aiuto sussidi ricchi chi si fa si si si dice il richiedente asilo politico i diritti dell'uomo anni sita nasce nel
Di tutte le associazioni di
Se dovessimo ascoltare tutte rivendicazione di questo quindi
Significa che tutti possono muoversi da all'Africa andare top
E poi gli africani dicono e siamo stati depredati decollo dell'ISMEA europeo se diciamo cercando
Di recuperarli avete depredato la nostra ricchezza oggi vogliamo la nostra parte di questa ricchezza
Ma voi avete con questa richiesta avete fatto industriale il progresso grazie alle richieste applicare quindi siamo partner e abbiamo diritto e in queste ricchezza in questa è questa questo turismo industria e progresso che vive in Europa che l'Europa ha fatto il suo progresso grazie agli decretando la le ricchezze della dell'ARCI
Questo ha una opinione che si sente come possiamo rispondere a questo
Poi
Qualcuno dice la terra non è proprietà di nessuno così
Si dice nel libro Libro verde la Dio ha creato la terra per tutti
Quindi potete immigrare da un punto all'altro muovervi da un punto all'altro
E dico da macchie poi dicono anche i popoli europei sono arrivati da lontano dall'Asia dalla
Dalle grandi degli Unni delicati migrazioni
Anche i pali Paesi poi del del detto tutto il Nord Africa poi si sono dati che sono immigrati dall'Asia
Anche gli abitanti dell'America non solo americani i per gli americani sopperire rossa ma
Ma centinaia di migliaia di milioni che ci sono oggi in America su immigrati dall'Europa e dall'Asia è tale da molti altri
Paesi dicono per quale ampie qual è la ragione solo noi africani non abbiamo diritto di migrare
Tutto il mondo è composto da immigrazione
Onda dopo un'altra
Qua quando ci sono le condizioni che poche righe che spingono immigrazione indicazione avviene
Quindi dobbiamo prendere queste cose intrinseco con serietà non è una responsabilità italiana una responsabilità libica l'esclusività del mondo passa l'esclusività dell'Unione africana dell'Unione europea oggi abbiamo la presidenza di Unione africana
E siamo pronti a studiare con l'Unione europea in modo oggettivo
E ragionevole soluzioni
Come
INPS tentativo temporanee e cerchiamo di fare quello che possiamo fare abbiamo chiesto all'Unione europea di fornire alla Libia
Un miliardo di euro annualmente almeno per al alleviare le per per alleggerire la limiti delle onde Lelli flussi di migrazione e noi non spenderà questo per il suo popolo ma per
Per per per contenere l'immigrazione e l'Unione europea può controllare come vengono spesi ma cercheremo di fare
Protetti dei paesi esportatore di migrazioni
Immigrazione e se vogliamo fare delle strade tra Libia e l'Italia e la pelle l'Africa per consentire alla alla gente di passare per capire per quale motivo sono andando verso nord per poter controllare questi flussi
Va anche la questione così politico non ci sono problemi politici questo è uno delle delle menzogne diffuso richiedono asilo politico ma
Detto degli africani non hanno problemi di asilo politico recente che vive nella foresta molto spesso nel deserto
Problemi politici francamente non è Annone non hanno né opposizione né maggioranze né elezioni né altro
Questo dato che lo conosce soltanto eh e la gente che vive nelle che né i capitali ma la gente che viene qua non hanno neanche un'identità non dico identità politica ma neanche un'identità personale
Escono dalla vengono fuori dalla dalla coda foresta e dicono nel nord ci sono soldi ci sono c'è ricchezza e quindi fa verso la Libia poi dalla Libia verso l'Europa oggi
Avete ci sono molti gli ufficiali e soldati libici
Nella nell'ora di prigione sotto processo perché hanno per la loro connivenza con le
Di organizzazioni dell'immigrazione clandestina
Che fanno accordi
Uno fa
Fanno aiutano le persone a emigrare verso l'Europa Traversa del Mediterraneo poi
Una volta che avrà lavorato in futuro non Rota Trento dall'Europa ci sono ufficiali dell'esercito e li dico e della polizia che sono stati arrestati sono sotto attualmente
Sotto indagine per alla loro connivenza per
è un si tratta di un fenomeno internazionale
Così come il terrorismo internazionale
Co oggi quest'anno fenomeno si impone su tutti occorre trovare c'è un c'è un nuovo sistema di
Emigrazione clandestina di spostamento di marcia verso sono i più ricchi così come la esattamente come la droga
La droga oggi è una un grande problema internazionale c'è un Governo clandestino
Della droga e così come l'immigrazione clandestina a un Governo grande stima oggi ci sono organizzazioni criminali organizzate in Libia in un'Italia che si chiamano tra di loro che si
E che si contattano e che scomuniche a noi
Attraverso cellulari satellitari
Che organizzano queste operazioni secondo le informazioni che non abbiamo potuto tenere dalle persone fermate
Al
Ci sono oggi delle reti internazionali che operano per la la la l'indicazione perché se cade si è un fenomeno estremamente pericoloso
Che dobbiamo studiare seriamente in Europa in Africa e dobbiamo onorare rosse ad enti le nostre responsabilità
Così come al SIC domenica dieci o usi come il la la trocar come il del terrorismo sono
Lì ci sono anche i governi clandestini che con reti che partono dal dall'America latina verso l'Asia verso l'Europa
Ma per favore insomma non prendete sopra questa cosa dell'asilo politico
Quante persone quante persone milioni di persone hanno problemi di asilo politico ci sono milioni che stanno andando dalle persone ora sono tutti i richiedenti asilo politico è una cosa che
Davvero fa ridere certo le volte
Forse sono stato veloce
Forse
Bisogna rivedere
Anche quella a attrazione che esercita l'Europa sull'aria dei cani che via tirasse immigrazione
è vero
C'è una massa verso l'Italia quando quando vuole li spinge e del mare e poi vi dico per quale motivo le dispense
Ecco cosa quindi dobbiamo fare queste lasciare le porte spalancate perché considerare la migrazione dei contro da uno un'azione contro il diritto dell'uomo e dal momento che rispettate i diritti dell'uomo allora spalancate le porte
Gli amici del diritto
Allora perché non lasciamo l'Africa tuttavia tutta quanta vige in Europa
E quindi
Questo culto dire grazie
Bene allora
Una considerazione quanto detto
Fino a qui
Che questo tema della
Migrazione
Verso i Paesi del benessere è un tema attuale
Ma sarà in tema
Ancora
Cicu
Importante nei prossimi anni
L'ultimo studio delle Nazioni Unite indica in due miliardi l'incremento della popolazione mondiale nei prossimi quindici vinta
Con questo incremento
Ci saranno sei miliardi di uomini
Che vivranno nei Paesi che sono tutti in parte fuori dal benessere e poco meno di due miliardi e miliardi ottocento cinquanta milioni di uomini che vi saranno nei paesi del prezzo
Quindi sarà ineluttabile una spinta migratoria
Da parte
Degli altri Paesi nei confronti
Dei Paesi cosiddetti ricchi che fare
Credo si ci si debba essere
Una
Responsabile risposta da parte di tutti i Paesi soprattutto i Paesi le comunità
I per Ali le grandi democrazie liberali per un'azione comune
Al fine di far uscire questi Paesi dalla situazione di marginalità di povertà ci fare ragione questi Paesi la situazione del benessere non c'è altra via
E allora ecco sia importante lavorare con le Nazioni Unite appunto tra tutte
Le
Nazioni
Democratiche liberali per dare un aiuto vero concreto efficace a questi Paesi
Prima di tutto dall'ATO del loro assetto di governo che deve essere e diventare un assetto democrazie soltanto la democrazia
Consente la libertà soltanto la libertà da tutti gli uomini la possibilità di realizzarsi di mettere a frutto il proprio talento
Soltanto attraverso il proprio lavoro i singoli possono uscire talenti emarginazione
Raggiungere il benessere soltanto tanti singoli insieme che diventano Massa possano
Portare il proprio Paese
Fuori dalla miseria intenso il benessere da qui quindi la necessità di un'azione
Coordinata
Di tutte le democrazie liberali per far sì che questi Paesi possono iniziare un loro percorso verso una situazione diversa
Il re i Governi autoreferenziali i Governi non democratici hanno approfittato senatore di tutti gli aiuti che i Paesi dell'Occidente annotato loro
Mi hanno fatto godere le élite di Governo diamo venire
Prove concrete che quanto versato dalle istituzioni internazionali e dei singoli Paesi non si è
Portato sulla popolazione molto spesso si sono trovati anche conti correnti nei in banche che oltre anche
Banche svizzere come ricordati leader poco fa
Che erano il frutto degli aiuti delle istituzioni internazionali o dei singoli Paesi occidentale
Dobbiamo intervenire
Con la promozione con la propaganda
Con l'aiuto che deve diventare un aiuto in termini concreti a realizzare situazioni amministrative tipo l'e-government nei singoli Paesi a realizzare
Scuole simili
Ospedali
Strade ferrovie e a incidere
Sul a livello di democrazia ogni singolo Paese questo è un compito non facile ma direi indispensabile non lo dobbiamo fare soltanto
Nelle perché è un nostro dovere lo dobbiamo fare perché è un nostro intere
Se
E questo è un grande compito lo metteremo anche al centro dell'incontro prossimo de L'Aquila
Con
Il G otto grande problema
Deve avere una grande decisa risposta da parte di tutti coloro che hanno la fortuna
Di estere nel benessere sì non voglio che questo benessere in un futuro non lontano possa
Essere
Diminuito e addirittura distrutto
Ringraziamo vera
La vostra partecipazione io ringrazio leader e tutti abbiamo risposto così abbiamo un appuntamento
Successivo il tempo si impone abbiamo dato delle
Avete fatto delle domande generali che ci hanno dato la possibilità di dare delle risposte molto estesi anche alla situazione internazionale quindi vi ringrazio
E vi auguro buon lavoro