Intervista a Franco Frattini sul prossimo G8 che si terrà all'Aquila dall'8 al 10 luglio 2009

Il ministro degli esteri Frattini confermai nessuna sanzione per l'Iran è verrà adottata ma al prossimo G otto dell'Aquila sentiamolo illustrare anche il programma della riunione internazionale
I temi principali sono questi
La strategia d'aiuto allo sviluppo sarà una delle grandi priorità del G otto all'Aquila
Ci sarà una
Intera giornata di lavoro la terza giornata con i Paesi africani per
Discutere per la prima volta in modo articolato con loro una nuova strategia d'aiuto allo sviluppo
In primo luogo noi siamo ovviamente impegnati a mantenere gli impegni che avevamo preso in passato cominciare dai fondi globali per la
Per la sanità per l'AIDS
Ma vogliamo anche
Una politica di aiuto allo sviluppo che abbia delle nuove caratteristiche
Parlo della efficacia
Quindi controllare il risultato e non soltanto spendere denaro vedere qual è l'uso finale del denaro che viene speso
La responsabilità una strategia di accountability che
Come dire corresponsabili Zeni il Paese
O la struttura ricevente
Tra donatore e ricevente ci deve essere una corresponsabilità
Che si estende
Ad esempio
Ai settori delle riforme istituzionali della lotta alla corruzione della protezione dei diritti umani che deve essere parte di una strategia di aiuto per lo sviluppo lo sviluppo non si fa più solo dando denaro
Ma si fa aiutando la crescita socio economica di quel Paese
Il terzo carattere sarà quello della Colomba alita del sistema Italia
Noi oggi abbiamo
Fondi pubblici della cooperazione quindi statali
Abbiamo una cooperazione decentrata fatta dagli enti locali e dalle Regioni e poi abbiamo l'azione infatti a dei privati che spendono molto denaro dobbiamo coordinare tutto e in ogni Paese ci deve essere un approccio
Olistico ne abbiamo detto culo campi approcci questo lo abbiamo detto già nel G otto ministeriale relativo allo sviluppo quello che ho presieduto io a Roma qualche
Settimana fa
E lo confermeremo all'Aquila il quarto carattere innovativo è legare
Lo sviluppo
Alle strategie
Per gli altri fattori destabilizzanti quindi protezione dell'ambiente
Commercio mondiale
Se noi non abbiamo rapidamente un accordo
Nel cosiddetto Doha Round se noi non abbiamo una strategia globale di protezione dell'ambiente sarà difficile lo sviluppo di Paesi
Che hanno una grande desertificazione
Grandi problemi di produzione agricola quindi tutto si tiene allora non si parla più solo di aiuto tradizionale
Ma si parla di come fronteggiare tutti i fattori destabilizzanti la desertificazione la crisi ambientale l'agricoltura quindi food security e non solo
Foot quality
Tutto questo l'ultimo tema è una riflessione politica io qui oggi ho detto
Il denaro speso per l'aiuto allo sviluppo non è una spessa è un investimento perché è evidente che tutto quello che noi oggi spendiamo
Per
Contenere i fattori destabilizzanti
è un costo infinitamente più basso di quello che dovremmo per certi toni sostenere domani se non preveniamo pensate alle grandi migrazioni di massa dei
Derivanti
Dalla povertà o dalla desertificazione o dalle crisi regionali o dalle guerre è chiaro che prevenire
Costa infinitamente meno che reagire quindi
Anche di fronte alle restrizioni di bilancio le dobbiamo far valere il principio
Che i fondi per lo sviluppo sono investimento non sono un costo queste in sintesi quanto detto oggi insomma
Nazionale nei confronti dell'Iran no ci sarà una discussione politica sull'Iran ci sarà una discussione politica si dirà sostanzialmente che la mano tesa all'Iran
Non è a tempo indeterminato quindi ci sarà un Reder ationem diciamo così ecco perché ho deciso
Di fissare un G otto intermedio a settembre per poter essere in grado di arrivare a fine d'anno
Non da un giorno all'altro con una decisione e quindi a L'Aquila non ci saranno sanzioni avesse c'è scusa e poi ci sarà una discussione politica la mia personale previsione e che ci sarà una discussione che includerà tutte le opzioni
Ma queste opzioni non saranno adottate a luglio ovviamente dovremo aspettare
Qualche settimana in più almeno
Ragionare a settembre sulle tappe intermedie niente
Lo faremo a New York
Lo faremo newyorkesi
Esattamente
Per decidere sul da farsi