Le Dat e il valore dell'alleanza terapeutica: il gruppo Pdl al Senato a confronto con gli ordini dei medici

Allora io direi che
Cominciamo perché non vorremmo farvi aspettare ulteriormente
La scaletta prevedeva un al
Un intervento introduttivo del presidente Gasparri
E del Presidente Tomassini per
Introdurre
I lavori la motivazione dell'incontro qual era un po'quello che
L'idea che era alla base di questo incontro però purtroppo
C'è una conferenza purtroppo trecento la Conferenza dei capigruppo che deve decidere
Il calendario per il DPEF nel decreto sulle finanziaria quindi
La cosa non è terminata ancora e penso che forse ci conviene incominciare
Quando verrà il presidente Gasparri presento Mercuri riprendiamo in maniera un po'più ordinata e lavoro
Da parte mia ne approfitto
Per
Perché diciamo deriva un po'data qualche cosa che mi diceva qualcuno dei colleghi e qui presenti questa mattina anzi ne approfitto per chiarire
Il
Motivo dell'incontro per lo meno quello che io ho accolto come motivo dell'incontro che mi sembra l'aspetto fondamentale
C'è è stato l'incontro a Terni a cui gentilmente mi avete invitato
Del quale io sono rimasto particolarmente soddisfatto e diciamo come tipo di incontro
Perché
Platea molto ampia un po'credo che ci fossero tutti le federazioni dibattito molto acceso
La sensazione che si partiva da posizioni molto distanti nel
La valutazione del giudizio del disegno di legge
E che poi qualche cosa siamo andati chiarendo nel dibattito che è stato fatto
Devo dire sono rimasto un po'più sorpreso invece del documento che ne è venuto dopo
Che in rapporto al dibattito avrei immaginato leggermente diverso forse nella
Nei toni e nell'impostazione noi tanto forse nei contenuti ma nei toni e nell'impostazione
Però
Diciamo poco male
Il documento però è stato
Discusso da voi federati da voi ordini ed è stato votato da voi ordini e in qualche modo ci viene rappresentato una
Un documento con
Disposizioni distinte all'interno dei dei diversi dei diversi ordini da questo è nata l'esigenza
Un po'di chi ha lavorato aveva lavorato intorno al disegno di legge cioè il Presidente Tommasini il
I due capigruppo del
Del Senato
Gasparri Quagliariello lei come relatore del disegno di legge direbbe ma allora
Forse può essere opportuno che ci sia un altro momento di confronto in cui si possa riproporre quali sono le tematiche del disegno di legge l'impostazione del disegno di legge di discuterli con
I rappresentanti dei vari ordini provinciali per poter
Dialogare tra
Il
Disegno di legge e il documento che voi avete preparato e votato a maggioranza
Non credo che sia stato nelle intenzioni di alcune immaginare che qui dovesse uscire un documento nuovo o una legge nuova perché mi sembra ovvio che e il Parlamento se fa la legge e mi sembra ovvio che
Effettua
L'ordine gli ordini provinciali e la Federazione degli ordini debbono in qualche modo
Valutare ragionare su quelli che sono tutti gli aspetti etici che sono all'interno della legge come
Riproporli al ai loro
Associati
Quindi nessuna esigenza questa mattina di trovare
Accordo su chissà che cosa però l'esigenza che è mia
E che senz'altro degli altri che immagina di organizzare questa e del Sottosegretario Roccella che è stata
La persona del Governo che ha seguito in maniera molto molto molto diretta i lavori del Senato e adesso considerasse Emilia alla Camera quindi né dopo
Il testimone che passa tra Senato e Camera l'esigenza proprio di poter lui discutere comuni quelli che sono e gli elementi che sono all'interno del disegno
Allora io mi sono andato di leggendo nella giornata di ieri il documento da voi proposto
Vi vorrei sottolineare alcuni punti che mi sembrano alcuni punti in cui si concorda su alcuni aspetti altri punti in cui non si concorda su altri aspetti
Perché penso che da questo forse fu nascere meglio la la la la capacità di di capire di verificare insieme quali sono i punti sostanziali
Uno dei temi principali che è venuto fuori anche nel corso di dibattiti nel corso dei dibattiti anche attraverso i giornali e che a volte è stato anche
Non ben interpretato e quello della relazione medico-paziente
Il
Documento che voi rappresentate parla con
Molta scorrettezza secondo me l'esigenza di
Di trovare un equilibrio tra l'autonomia decisionale del paziente e l'autonomia e la responsabilità del medico
Su questo di petto un po'il mondo della stampa soprattutto alcuni titoli dei giornali dopo l'approvazione della legge hanno creato io credo un po'di confusione nel
In giro e non sempre si è capito se il cessate
Rappresentazioni della
Da una parte dell'inutilità delle dichiarazioni anticipate di trattamento perché il medico poi comunque può fare le proprie scelte
Dall'altra parte è stata rappresentata da alcuni l'eccessiva responsabilità che si viene a caricare sul merito
Ma a me sembra che quello che il vostro documento sottolinea
Conferma quella che è la logica che alla base del disegno di legge io vorrei
Rileggere alcuni punti che voi riportate nel documento
Ai medici pertanto spetta il difficile compito di trovare all'interno i suddetti principi filo del loro agire posta a garanzia della dignità e della libertà del paziente
Delle sue scelte e poi più avanti in una relazione di pura costantemente tese a realizzare un rapporto paritario de quo capace cioè di ascoltare e offrire risposte diverse ha domande diverse
E più avanti alleanza terapeutica quale espressione alta e compiuta di pari libertà e dignità di diritti e doveri pur nel rispetto dei diversi gruppi quindi sottolineando bene quali debbano essere le diversità del ruolo del paziente della sua dichiarazione
Del ruolo del medico del della sua
Professionalità
E individuando nell'alleanza terapeuti perché il termine anche che utilizza
Riprendendolo dal
Comitato nazionale di bioetica che utilizzando il disegno di legge quindi utilizzando anche se volete gli stessi
L'autonomia decisionale il cittadino
è l'elemento fondante al pari dell'autonomia e della responsabilità del merito nell'esercizio delle sue funzioni gara
Quindi
Tutto questo io l'ho voluto sottolineare perché mi sembra un aspetto rilevante del vostro documento di dedicate due pagine a questo tema
E che è un tema che ripercorre quello che il disegno di legge la presente
Definendo alla fine il principio dell'autodeterminazione del paziente che riconosce alla volontà informata e consapevole del singolo paziente capace il diritto di scegliere uno sceglie se attuare o sospendere i trattamenti diagnostici
Terapeutici
Ma va data pari dignità e rilevanza al principio di autonomia è responsabilità del medico che poi dunque sottrarsi a quella relazione di cura di cui non condivide le prospettive tecnico-professionali
In ragione di scienza o di quelle etica
Autodeterminazione del paziente nella scelta delle cure delle terapie che deve effettuare
Ma questa va rivalutata vari attualizzata vari contestualizzata e voi pensate più avanti questo stesso termine nel documento Barri contestualizzata
Nel momento in cui dovesse verificarsi l'evenienza del paziente che perde capacità di intendere di volere perché e il medico in quel momento che può fare le valutazioni se esistono tutte le condizioni di ordine clinico fondamentalmente per
Seguire quelle che sono le dichiarazioni rilasciate dal paziente in altra epoca oppure se queste vanno rivalutate e rivalutate
Non più con il paziente che non può intende ma rivalutate conti sfiduciati la persona che il paziente ha inteso rappresentato
Penso che su questo sia un interesse generale soprattutto della classe medica in generale di
Farsi che la nostra professione non diventi
Un servizio a richiesta non diventi la possibilità che il paziente per qualsiasi cosa vada dal medico a dire
Io mi sono consultato con i miei familiari mi sono consultato con Signori internet e mi sono studiato le varie cose vengo a Chieti enti di fare questa terapia io credo che lo sforzo che dobbiamo avere
Esce un attimo che si è preoccupata del disegno di legge vi parla il medico e quindi
Credo di parlare lo stesso linguaggio vostro
Esce la il rischio delle della possibilità che mi vengono a chiedere cosa della quale io da un punto di vista professionale non dia convinto e mi debba sentire obbligato perché è il paziente che desidera fare una terminata
Io penso che questo non ci viene assolutamente in mente oggi nella nostra realtà professionale
Faccio il cardiologo non viene da me un signore a dirmi se deve fare l'intervento di Belfast piuttosto che l'angioplastica sono io che devo fare la valutazione di fronte al suo stato clinico altro Stato e le coronarie se debba fare un'angioplastica lo debba fare l'intervento di terra
Non si convincerà cambierà Messico
Non può
Essere imposta metto me se fosse un acquisto al supermercato quella che deve essere la indicazione terapeutica che il paziente per altri versi a
Approfondite
E su questo io credo che mi ritrovo abbastanza anche con le cose che ci siamo detti a Terni quel giorno
Ripeto forze ma questo può darsi che ci sia un po'di vanità personale mi sarebbe piaciuto che all'interno del documento si fosse detto in accordo col disegno di legge c'è piaciuto quanto dice il disegno di legge ma può essere che questo lo
Così ve lo dico con
Con semplicità e chiarezza può essere legata più una vanità personale che ha un'esigenza
Di ordine
Di conduzione dei lavori parlamentari
Più avanti
Sempre il vostro documento viene ribadisce un'altra cosa di cui il disegno di legge anche parla con la stessa chiarezza
Dice con chiarezza il no all'eutanasia dice con chiarezza il no all'accanimento diagnostico terapeutico dice con chiarezza inno all'abbandono terapie
Cioè
Sono i fondamenti dei quali il disegno di legge e voluto partire e sulla base di questi fondamenti che si è costruito poi l'articolato ma partendo da principi che abbiamo
Dichiarato giudicato assolutamente invalidità e irrinunciabili e vedo che il vostro documento ugualmente ribadisce con molta chiarezza che questi debbano essere i princìpi sui quali dobbiamo
Dobbiamo ragionare
Anche qui esce forse quel fondo di vanità che vi dicevo prima sarebbe stato simpatico permette l'attore ma non peraltro
Che si fosse in qualche modo
Intravisto l'apprezzamento o l'aggressione al documento in qualche interdire gola del documento stesso
Ancora più avanti il documento vostro sottolinea come il
Soggetto il paziente di paziente meglio il soggetto
Informato e consapevole al momento capace di chiare i suoi orientamenti sui trattamenti e quali desideri onde simili essere sottoposto utilizzando questo termine di orientamento che i termini che derivano da convenzioni preesistenti come ben
Come ben conoscete e più avanti in cura richiamando quegli articoli del Codice deontologico e trentacinque il trentotto in cui sottolineate come il medico tiene conto
Delle volontà
Del paziente
Ma interviene in scienza e coscienza su quello che deve essere la l'atteggiamento che deve
Che deve esprimere che deve realizzare
Quindi anche qui una sostanziale uniformità
Di veduta dove la guida quale e la scienza quindi la realtà clinica la mia conoscenza di medico alla mia coscienza di medico
Che mi guida tenendo ben presente tenendo conto di quelle che sono gli orientamenti espressi
Dal paziente ma assolutamente non considerando quelle come delle verità alle quali ho debba attenermi come un meno esecutore
Verrei meno a tutti i miei principi di ordine deontologico professionale di rispettare invece la scienza e la coscienza che mi porta a fare delle scelte a fare scelte che io non impongo al paziente ma fare le scelte con cui io continuerò fatto
Per le quali continuano a dialogare con quel paziente
E poi fiduciario in quel caso per arrivare insieme a delle conclusioni
A delle conclusioni comma
Ugualmente ho apprezzato molto che il documento richiami una serie di cose che sono nel disegno di legge che facevano parte un po'del dibattito parlamentare quindi non da tutti era richiesto e dell'Espresso
Alla stessa maniera cioè c'è il richiamo all'articolo
Trentotto delle scelte che debbono essere manifestate in modo certo e documentato disegni di legge nasce anche con la forte esigenza di
Vi chiedo scusa
La forte esigenza di avere chiarezza su questo punto che non si ripetano più situazioni e casi in cui si
Debba articolare in una maniera non facilmente ricostruibile quali sono i desideri gli orientamenti le volontà del paziente
Ma che ci sia qualche cosa che si accerto e documentati
Ancora che viene riportato come
Il dichiarazione debba e possa essere revocabile in qualsiasi momento così come il disegno di legge anche
Sottolinea
E altra cosa che ha
è stato al centro un po'del dibattito in Commissione in Aula che questo la dichiarazione abbia una sua scadenza temporale
Perché ci si rende conto di come e chi più del mondo medico che voi rappresentate si rende conto di come
Il tempo
Può modificare una serie di situazioni di ordine scientifico culturale e quindi far rientrare rispetto a determinate scelte di qualsiasi tipo esse siano il paziente che ha fatto una dichiarazione precedente
Mi sono apparse molto interessanti nel vostro documento alcune sollecitazioni
Che
Non hanno trovato spazio all'interno di questo disegno di legge ma perché non rispondono al al costrutto del disegno di legge ma che sono estremamente importanti e io credo che debbano far parte poi delle
Attuazione di queste realtà voi di da parte del Ministero voi da parte delle singole ragione in merito regioni e mi riferisco soprattutto a quello che voi
Sottolineate in rapporto a formazione
A ricerca su questa tematica alla costruzione di una rete di assistenza cioè
Tutta una parte attuativa che viene successivamente alla organizzazione del
Disegno di legge sulle dichiarazioni anticipate che deve rappresentare una parte attuativa importante perché non possiamo
Immaginare che le cose possano camminare in maniera semplice se noi ugualmente parallelamente non costruiamo qualcosa per la formazione del mondo medico non costruiamo una rete di assistenza adeguata
Non fu possiamo un Progetto di ricerca adeguata che ci possa
Ancor meglio chiarire perché siamo ancora probabilmente lontani da una chiarezza scientifica che cosa significa lo stato vegetativo e quali sono le realtà cliniche dello stato vegetativo forze solamente
Una chiarezza di questi dati come possiamo indagare la nella maniera più adeguata che ci porterà nel tempo a costruire dei percorsi migliori rispetto a quello che stiamo
Facendo in questo momento
E ne approfitto per dire un'altra cosa con chiarezza che un po'a Terni venuta fuori abbastanza chiaramente perché diversi interventi non avevano chiaro che in questo disegno di legge si parla degli stati vegetativi
Disegno di legge si riferisce agli stati vegetativi nella dibattito
Ripeto al quale mi avete invitato a Termini
C'era non ci sono stati una serie di interventi che parlavano del
Del fine vita dei di altri tipi di patologie
Dove quindi non entra assoluto su altre realtà in cui non possiamo commisurare le stesse scelte che vengono fatte in questo disegno di legge per altre realtà cliniche
Per queste realtà per la realtà clinica dello stato vegetativo cioè di una persona invita con una patologia che lo stato vegetativo viene configurato quello che poi andremo vedendo
All'interno del
Del disegno
E questo l'orlo lo ribadisco perché penso che si era qualche cosa di cui forse ci dobbiamo anche far carico un po'tutti di chiarirlo anche all'esterno di far capire ancor di più
Alle persone che stiamo parlando di soggetti in stato vegetativo
Il non chiarire questo può determinare momenti di confusione voi nelle realtà delle famiglie voi nel alta della classe medica
Momenti di confusione che non fanno bene e che invece abbiamo il dovere di rappresentare almeno
Sembra superato anche dal vostro documento il tema dell'idratazione artificiale
Probabilmente non è detto non vi è un po'glissato diciamo il tema non realmente viene in distinti naturalmente e giudicato sostegno vitale e come tale
Non viene messo in discussione resta il tema invece della nutrizione artificiale quindi fin qui io ho trovato tutta una serie di
Analogie tra quello che il disegno di legge
Con la chiarezza del disegno di legge sta parlando di stati vegetativi e con quanto il documento rappresenta dove
Ti aggiungo che la terza volta mi scuserete forse l'unica cosa che personalmente avrei gradito era qualche cosa che ci diceva Mascetti asciutto presto che avete scritto nel disegnati
Invece
Lei sta in tema di
La nutrizione artificiale in cui voi rappresentato una qualche cosa di
Diverso un po'rispetto a quello che il il testo di legge
Dice
A pagina sei del documento voi dite in accordo con una vasta e autorevole letteratura scientifica la tratta Naro chiusure di Richard e trattamento eccetera
Su questo io mi permetto di non essere assolutamente in accordo
Nel senso che non abbiamo
Nella maniera più assoluta una vasta e autorevole letteratura scientifica che ci dica questo
Noi abbiamo avuto in audizione al Senato in Commissione al Senato diverse società scientifiche che si sono espresse in maniera diffusa
Società scientifiche che hanno detto che al loro apparire per la loro esperienza e per la loro cultura
Questo andava considerato trattamento terapeutico Società scientifiche per la loro esperienza e la loro cultura invece hanno rappresentato questo come assolutamente come sostegno vitale
Quindi c'è
Non una chiarezza perlomeno un un'infermità di chiarezza da parte delle società scientifica
Non c'è
Un'uniformità anche all'interno del Comitato nazionale di bioetica voi credo che tutti quanti ricorderete che due mila cinque il Comitato nazionale di bioetica vota a stragrande maggioranza
Un documento su questo tema in cui consigliera Antezza un artificiale come sostegno vitale e non come trattamento terapie
Devo dire che anche nel
Contesto politico il la nutrizione artificiale è stata sempre considerata in tutto il dibattito può in Commissione voi in Aula come sostegno vitale ogni
Emendamento che è stato presentato al disegno di legge da qualsiasi parte politica avesse origine quindi tanto dalla maggioranza quando dalla posizione ogni emendamento su questo punto incominciava con identica frase
In relazione
E nutrizione artificiale sono sostegno vitale e come tali vanno assicurati fino alla fine della vita
Poi si andavano aggiungendo alcune sottolineature per perché ciascuno riteneva di migliorare in qualche modo il testo ma diciamo anche la componente politica in qualche modo si è convinta sulla base delle audizioni sulla base delle conoscenze sulla base di quello che è stato il dibattito
Che idratazione e nutrizione
Fossero da considerare sostegno vita
Io vi dico quello che penso anche sul piano sul piano personale ne stiamo parlando di una patologia che lo stato vegetativo e vi sottolineo noi parliamo di stato vegetativo non parliamo di un signore con uno Stato terminale caccia
Problemi di origine cardiaco di ordine penale e di altri motivi per cui possiamo aprire le nostre ragioni cliniche pennoni trattare o non alimentare quella persona
Ma stiamo parlando di un soggetto con lo stato vegetativo cioè stiamo parlando di un soggetto
Piaccia organi vitali funzionanti funzioni bene il senso del cuore rifugio del fegato di funzione nella situazione di digestiva intestinale quello che si
C'ha una sua patologia cerebrale
Patologia cerebrale per la quale
Purtroppo dico in questo momento non siamo neppure
Non abbiamo neppure chiarezza di conoscenza di quali sono le realtà di questa situazione cerebrale la persona che sicuramente nonna
Coscienza non è capace di intendere e di volere ma la persona e la quale
Noi non sappiamo se a stimoli dolorosi non sappiamo se a stimoli di ordine emotivo
è a conoscenza credo di tutti quanti voi anche gli ultimi lavori di ove ne che ci sottolineano come una serie di
Racconti
Possono sto generare stimolare reattività emotive nel cervello di pazienti in stato vegetativo e nella cronaca
Fatti assolutamente aneddoticità ma fatti di persone vi svegliate sì dopo diversi anni e nella realtà clinica che soggetti
Sottoposti a nutrizione artificiale parenterale
Attraverso la riabilitazione hanno riacquistato una capacità
Di nutrizione
Ordinaria attraverso die ordinarie di Dini di nutrizione
E ritengo che noi dobbiamo porci la domanda di fondo che cosa intendiamo per terapie
Terapia intendiamo la via di somministrazione di una qualche sostanza o terapia intendiamo il risultato che vogliamo tenere per curare una patologia
Io credo che te l'API è quello che ci permette di curare la patologia terapia antibiotica e ci permette di curare l'infezione terapia e qualsiasi cosa che cura quella determinata malattia
Con l'idratazione con l'alimentazione artificiale
Io non sto accusando lo stato vegetativo lo stato vegetativo camminerà per i fatti suoi sedeva della sua professione clinica non sto intervenendo da un punto di vista terapie so sostenendo quella persona con un sostegno vitale di accompagnamento
Di accudimento a quella persona e alla sua evoluzione
E se una persona chiede di rinunziare una determinata terapia sa
O nelle dichiarazioni immagina che potrà morire per la patologia crea perché quella patologia evolverà in una sua storia naturale al quale alla quale noi non avremmo dato nessuna interruzione a nessuna modifica col nostro intervento terapeutico
Ma se una persona in stato vegetativo e non li sospendiamo l'idratazione e l'alimentazione non muore per la storia naturale dello stato vegetativo muore perché gli abbiamo tolto alimentazione gli abbiamo tolto idratazione
Un ultimo punto
Nel quale pure non mi trovo in accordo col vostro documento e quello che si riferisce all'obiezione di coscienza ma io credo che qui
Oralmente nasce da un equivoco
L'obiezione di coscienza ritengo che
La possiamo fare noi medici
Di fronte a una
Tipologia di intervento
Va beh sei per cento nei confronti dell'aborto perché se io ritengo che l'aborto percome
Lo inquadro da un punto di vista etico salutiamo il presidente Quagliariello che ci ha raggiunto
Beh se io ritengo che da un punto di vista etico e qualche cosa che non va fatto io posso chiedere di fare obiezione di coscienza
Qui non abbiamo una tipologia unica di
Patologia qui abbiamo situazioni cliniche che possono modificarsi da soggetto a soggetto e quindi non abbiamo su che realizzare l'obiezione di coscienza se dobbiamo sospendere il relazioni mediazione perché non c'è indicazione clinica basso spezza
Se non c'è se c'è invece indicazione clinica beh continuava va fatta non è una questione di
Obiezione di coscienza siamo contro siete contro siamo tutti ovviamente contro l'accanimento terapeutico e l'accanimento terapeutico che che non dobbiamo fare ma non possa essere obiettore nei confronti una qualche cosa che non si configura
Come una tipologia unica di patologie
Ecco io mi fermerei qua
E
Forse inviterei prima ancora di
Cede la parola al sottosegretario Roccella e aprire un dibattito al senatore Quagliariello che ci ha potuto raggiungere del
Ma io ora cambiamento innanzitutto vi chiedo scusa per
Il ritardo ma oggi è stato aggiornato quanto più quanto meno complesse dice
Amo l'Aula e altre un altro paio di eventi in
Tra l'altro presidente Gasparri sta sta arrivando
Noi avremmo vogliamo insomma abbiamo chiesto questo momento di confronto perché
Innanzitutto partiamo da
Una esigenza
Io subito tre altra cosa il collega Di Virgilio tra il pubblico sono molto contento di questo
Vorrei veramente partire proprio da
L'esperienza personale
Nel accostarmi a questa materia
Io penso che moltissimi ed compresso anch'io all'inizio abbiamo ritenuto che su questa materia
Si potesse arrivare
A formulare un normale compromesso politico
Nel senso che
Si potesse giungere a comporre diciamo logiche differenti tenendo insieme anche
Impostazioni
Molto diverse ma mano che ci sia dentro
All'interno
Di questa materia ci si rende conto del dell'umiltà che
E necessaria per il legislatore perché come poi voi potete
Constatare dall'altra parte della barricata questa una
Normativa che può essere modificata da una
Virgola da un avverbio da un comma messo in un luogo anziché un altro
è una normativa assolutamente scivolosa per la quale più di una volta ci siamo trovati di fronte
A compromessi
Fatti sulla carta che poi non hanno retto al momento della traduzione del testo
Ci siamo trovati anche di fronte a compromessi proposti che non sono stati compresi dalla controparte credo di non svelare nulla con poi successivo ripensamento
E ci siamo trovati di fronte alla necessità
Di
Trovare
Di scavare sempre di più per cercare di tradurre in un testo normativo una materia che
Oggettivamente è difficile rinchiudere a all'interno di un testo normativo
Tant'è vero che esse non prendiamo
La battaglia nella sua
Nella sua
Complessità diciamo nella prospettiva di lunga durata molti di quelli che diciamo ora sono indicati come i padri della di questa normativa
Avrebbero preferito che non si giungesse a una normativa in materia sono stati diciamo gli sviluppi sia sociali ma soprattutto
Giurisprudenziali
Che hanno imposto
Che su questa Marx normativa si giungesse ad
Un testo che su questa materia si giungesse a un testo di legge
Presidente Gasparri
Mi è arrivato
Io quindi quello che
Voglio dire nel momento nel quale
Siamo al passaggio della legge dalla Camera al Senato
E che
Il nostro atteggiamento
è un atteggiamento laico come quello che c'era fino a qui ispirato
Noi
Non pensiamo che questo sia il migliore dei testi possibili
è siamo ovviamente aperti e anzi vorremmo anche partecipare a un confronto che tende a migliorare questo testo
Riteniamo che
Anche il dibattito sui possibili miglioramenti non possa però essere orientato da
Falsi stereotipi che hanno condotto fino ad ora che sono state le linee direttive del
Del confronto
Innanzitutto il testo non è migliore se più lontano questo lo dico con chiarezza dalle direttive della Chiesa è peggiore se invece sia costa di più anche perché queste direttive devo dire
Non ci sono mai stati c'è stato un confronto su questa materia che è stato un confronto a trecentosessanta gradi e quindi anche
Con il mondo ecclesiastico
Ma il testo è
La risultanze di liberi convincimenti da parte
Dei
Legislatori del Senato io vorrei
A questo proposito ricordare
Che
Questo testo ha passato oltre sessanta voti segreti e che nei voti segreti su quelli punti che sono diciamo maggiormente tra virgolette
Contestati diciamo così dall'opinione pubblica o meglio che sono più all'attenzione
Della della stampa c'è sempre stata una maggioranza più ampia della maggioranza che
Che sorregge il Governo
è laddove
Invece
Non si è riusciti ad introdurre
Nella legge
Una modifica è stato su quell'emendamento presentato dal senatore malati tendente ad ampliare
La platea di coloro i quali potevano rientrare all'interno della normativa e quindi diciamo
Un emendamento che andava diciamo direzione Micco del cosiddetto i cosiddetti laici se vogliamo operare questa se con quella che secondo me rimane una falsa distinzione che a voto segreto è stato bocciato
Questo e il dato di fatto dal quale partiamo sono i dati di fatto quindi
La prima cosa il miglioramento della legge dovrebbe consistere in un laico lavoro di riconsiderazione delle formule legislative che sono state utilizzate
E laddove è possibile continuare questo squillo scavo che è stato fatto al
Senato per cercare di migliorare ancora di più la formulazione e di chiarirla e di renderla meno ambigua e di eliminare diciamo quella
Quei dubbi interpretativi che un testo del genere comunque è per forza di cose pone cioè questo dovrebbe essere innanzitutto il lavoro che noi
Auspichiamo piuttosto
Che quello
Dimettere in discussione uno dei
Pilastri portanti della normativa perché poi seccate uno dei pilastri portanti la normativa rischia di cadere tutta quanta la normativa e soprattutto
Ecco piuttosto che
Ricercare ancora quello che l'esperienza del Senato pone come un falso obiettivo
E c'è questo
Accordo questo compromesso
Tra culture diverse da compiersi nel chiuso di una stanza insomma questa legge non è l'articolo sette della Costituzione non si può
Arrivare a definirla con un semplice atto di volontà politica e credo che voi che siete operatori del settore
Più di ogni altro odi ogni altre possono aiutare la politica a comprendere questa cosa come in questo caso veramente c'è bisogno da parte del legislatore di uno sforzo di umiltà
Concentrarsi sulla scrittura del testo piuttosto che sul compromesso politico e tutto risolto
Per il resto io insomma ritengo che questa legge su un punto
è ispirata
A
A un principio di prudenza che e quello che riguarda
La alimentazione ed idratazione
Io penso che laddove esiste un dubbio in ambito lo scientifico e dove la comunità scientifica e
Divise un principio di prudenza debba sempre prevalere questo Jean poi un insegnamento che e mi è derivato anche da esperienze familiari a questo vorrei
Aggiungere una
Considerazione che se volete
è successiva alla legge e che
Evidenzia
Quali sono le conseguenze anche sociali di un falso dibattito
Ora voi sapete che c'è stato su Facebook su e via internet
Una raccolta di cosiddetti testamenti biologici
Che apportato migliaia di
Ragazzi dei giovani compresi tra i sedici e ventuno anni a sottoscrivere formule nelle quali si rifiuta alimentazione e idratazione
Sapete anche che questa legge oggettivamente interessa innanzitutto
Questa diciamo tra virgolette
Scusate questo
Queste persone e quali sono le più o
Esposte in caso di incidente automobilistico stradale con l'auto o con il motorino a trovarsi in una condizione di questo
Ora
L'applicazione del testamento secondo
Quello che è stato da loro sottoscritto significherebbe la impossibilità in una fase di rianimazione di applicare a un ragazzo perché affatto un incidente il sondino per poterlo alimentare di trattare artificialmente
Laddove le statistiche dicono che
Nel novantanove per cento dei casi questa misura consente un recupero di quella che fra virgolette uso le virgolette viene definita una vita normale
Quindi io penso che anche a queste cose
è necessario
Anche di queste cose è necessario tener conto quando lo si legge
Gli altri due punti gli altri due architravi della legge ripeto il resto
è piuttosto lui è piuttosto
Riservato
De
E e implica uno sforzo di chiarimento del testo va da una parte il fatto che la volontà deve essere una volontà espressa
In maniera chiara
E questo
Secondo noi e il punto decisivo che ha speso necessaria questa normativa perché
Di fronte il caso Englaro ci apposto il problema di una vero volontà presunta che è stata ricostruita diciamo così su base indiziaria
A posteriori
Sulla base
Di dichiarazioni e e di
E e di testimonianza quindi su questo punto a noi sembra che sia impossibile metterlo in discussione e
Il l'aver evitato il passaggio del notaio se dal da un lato
Arreso diciamo tra virgolette più elastica certamente o della volontà meno burocratica
Dall'altra levato anche una certezza ma è un passo che si è fatto proprio per cercare di agevolare
L'espressione di una volontà il terzo punto che è stato quello tra virgolette diciamo più contestato io credo che invece e quello anche dal vostro punto di vista
Più importante ed è quello di tenere sempre una porta aperta al frutto
Verso il futuro
Il lavora l'accertamento della volontà è stata costituita è stata
Intesa
Come
Una
Un prolungamento del dialogo tra il medico del paziente laddove
Il medico il paziente non ha la più la possibilità di intervenire per il sopravvenire di uno Stato che non
Glielo consente
Di fronte a questa situazione e quindi in una prospettiva siamo di
Dialogo terapeutici
Evidentemente
Io credo che
Chiunque voglia che
La volontà
Del Passi ente sia intesa in senso dinamico e che se nel frattempo
è intervenuto qualche cambiamento
All'interno dei protocolli all'interno delle tecnologie che può essere interpretato nel senso della volontà del paziente
E a suo favore il medico ne possa tener conto
E che non viventi quel testamento una camicia di forza per imbrigliare un dialogo che se tale deve essere
è evidentemente per forza di cose
Inteso in senso dinamico questo e quello che entità anche
L'obiezione di coscienza perché mette il medico di fronte al patto di svolgere comunque un ruolo attivo e ma hanno un ruolo
Meramente passivo di esecuzione
E questo è il motivo per il quale
Si è fatto la scelta di non introdurre l'obiezione di coscienza e non è vero che la volontà del paziente in questo modo scompare si assottiglia diventa ininfluente
Rimane centrale ma rimane centrale all'interno di un dialogo ci sono ragioni filosofiche che portano acquista verso questa direzione
Ma ci sono anche ragioni fra e le ragioni filosofiche valgono per il cattolici per i credenti ma anche per chi non crede e ha una visione liberale
Quindi nella quale il futuro deve essere sempre aperto non può essere inteso in senso programmatico
Ma c'è anche
Una ragione insomma che nasce dall'esperienza pratica io su questo con questo concludo caro ho avuto un genitore che si è ammalato di una
Malattia degenerativa
E se io confronto le cure che gli venivano fatte nel momento nel quale la malattia ex sorte con quelle
Che lui aveva nel momento in cui si è conclusa non c'è
Un area una omogeneità di situazione e mio padre pure essendo un medico se avesse dovuto esprimere delle volontà sulla base
Della situazione e delle conoscenze nel momento nel quale si è ammalato probabilmente
Non avrebbe
Centrato la situazione che invece doveva affrontare nel mondo agli ultimi momenti della sua vita io credo che questa sia
Insomma un'esperienza che
Ognuno di voi
Avuto tantissime volte e anche questa implica una precauzione e non il fissare delle rigidità
Questo e quello che ha ispirato anche questa parte così contestata della normativa nella quale si è
Ingiustamente affermato
E noi vogliamo rendere inutile è superflua la volontà del passivo queste sono secondo me le tre
I tre antitraffico difficili da spostare all'interno di questo e oltre questo ogni sforzo e dieci
Per migliorare la normativa per continuare a scavare
Per rendere
Più
Ristretto la sfera del dubbio interpretativo per noi sarà
Una benedizione e noi ci auguriamo che la Camera questo lavoro lo possa fare
Ecco dove abbiamo
Il massimo rispetto della libertà di no operare da parte dei nostri colleghi della Camera e devo dire anche
Il massimo di fiducia
Ci
Vogliamo trasmettere diciamo dell'esperienza
Un'esperienza è un percorso che abbiamo fatto
Ma al di là di questo certamente non ci sentiremmo né offesi né diminuiti se il testo dovesse tornare
Qui non svilito nelle sue grandi strutture ma migliorato nella sua struttura mi fermerei qua
Raffaele
Bene
Allora grazie io prima di aprire il dibattito forse chiederei al sottosegretario Roccella se vuole
Aggiungere qualche parola prenderà il dibattito
Presidente Castagnetti ci sarà un argomento
Questo in quanto è stata voluta dal Gruppo PdL nel Senato quindi a Squinzano ospite come ha spiegato
E lei senatore Cabras nel caso mai sono testimone del passaggio intanto del lungo dibattito della profondità dibattito che a generata questa testa di legge
E poi del passaggio alla Camera quindi se della continuità nella prosecuzione nel percorsa legislativa delle data
E vale a dire questo perché il senatore sia il senatore Cabras nello Stato anche tutti i punti di critici del confronto
Sarà documenta FNOMCeO e testo di legge sia il Senna e la Presidente
Quagliariello
Hanno spiegato a più o meno esplicitamente quanto è stato
Approfondita dettagliato verrà aggiornato a questa dibattito parlamentare
Fra l'altro c'è stata una è stato appena con riguardo alla
Una una un libro a cura della
Nel Senato tratti assume il dibattito parlamentare verso le date e da quel libro tra l'altro
Si passano in quelli là si basano animati quali sorprese
Per esempio appunto i voti segreti citati dalla dalla senatore Quagliariello cioè il fatto che in sessanta voti segreti la maggioranza è stata sempre più ampia di quella che ci si aspettava
Quindi in realtà al di là delle polemiche sui punti più discussi c'è stata una maggiore condivisione di quella che ci si poteva aspettare
E o anche lei mozioni su idratazione e alimentazione che hanno accompagnato la morte di Eluana Englaro la notte appunto in quell'anno in L'Armata
Bisogna ricordarsi che in quelle mozioni Benevento in entrambe le mozioni di esposizione di maggioranza partiranno al fatto che i datazioni alimentazione erano trattamenti se assegnini chissà segno vitale da assicurarsi comunque sempre
E così anche e poi è stato così anche nel corso della
Dell'iter legislativo perché gli emendamenti che sono stati anche su questo punto Martina non sempre
Da questo presupposto quindi potevano configurare quasi eccezione ma il Parlamento e non a maggioranza all'unanimità in realtà
A valutato che idratazione e alimentazione fossero a sostegno vitale
Anche altre possono essere le sorprese rispetto alla vulgata che è andata la stampa su questo su questo
Provvedimento
E per esempio appunto si continua della sanatoria calabrone ripetuto con chiarezza e si continua a pensare che Itta delimita riguardi anche i malati terminali mentre ci sono stati due emendamenti correlati voci dati
Bocciati dall'opposizione anche
In cui o no si apriva la platea dei fruitori quindi si andava oltre gli stati vegetativi
E quindi anche con test al dente perché chiaramente questo pone poi dei problemi eh eh tante sa niente c'è un emendamento nell'opposizione nella senatrice bandi anche della senatrice Baio Dossi che su apriranno
Su idratazione alimentazione un dato date in relazione alla questione dei malati terminali
è e che sono stati anch'essi bocciati dalla stessa dello stesso schieramento che li aveva proposti peraltro
Quindi
è interessante e sia a vedere quanto ogni figlia ogni virgola
Di queste nel testo così come uscito dal Senato è stato frutto di un dibattito
E di un ragionamento a davvero approfondito quanto è stata
Articolata al dibattito
è interessante vedere e d'altra parte appunto ci sono delle sorprese rispetto a quello che è stato più o meno ha detto
A volte dalla stampa anche per motivi di difficoltà a approfondire
Le le le motivazioni dei singoli articoli
E
Quello che invece vorrei dire con il Ministero ha condomini ci tengo a sottolineare che sono qui come auspica sostanzialmente
E
A quella che invece mi preoccupa è che Itta come in tanti anni in te Motan già davanti a maggioranza e minoranza
E incendi il Comitato nazionale di bioetica ha votato a un testo arene su idratazione alimentazione pena un testa all'unanimità passo testamento di sulle dichiarazioni anticipate di trattamento appaiano successivo contesta invece a maggioranza sui Graziani le intenzioni in cui si partiva dal fatto che Venezia limitazioni possano trattamenti in sostegno vitale
Ma
Io ordini
Passano
Sui criteri di Anton l'AGCI trascende Anna già Ranza in minoranza io su queste hanno ho delle perplessità che vi rivolgo
Perché cento
Un un problema di maggioranze e minoranze
Che si allarghi ai criteri canta l'AGCI è un rischio è un è qualcosa che tra l'altro ordine senza un legislatore una più forte responsabilità
Quindi noi abbiamo
Pensata paterni
Servire insieme i punti più discutibili discusse e discutibili sia del testo di legge sia bella documenta non c'è che su quel testo di legge rifletteva
Attacchino anche perché in questo caso c'è nel caso di
Dubbi di scarti di maggioranze e minoranze appunto la responsabilità del legislatore sarebbe stata molto più pesante e sarà più pesante perché a questo punto veramente ci sarebbe bisogno di un diritto non niente ma di un diritto a far ed è un diritto chiara che desse indicazioni
Sì are fatti e univoche
Quindi da questo punto di vista ecco io di sottopongo
I miei dubbi e la mia
I rischi che corriamo in questa senza
Perché visto che nel disegno di legge appunto dovrà passare alla Camera su alcune cose viene a fare dia Didone alcuni punti bisogna trattarli con grande chiarezza reciproca
Ma secche la responsabilità del legislatore sarebbe diversa
Indi
Su questa Barley a anche aprire il dibattito e mi limito qui
Bene ne approfitto
Per dire che
Come ho accennato cella lì sul tavolo sul banco in punti sono appunto questi libri che poi ciascuno si duole cui ritirare
Come dire un po'riportato tutto il dibattito che c'è stato sul tema in Senato
Invece aprirei il dibattito nostro se ci sono interventi in maniera tale da renderlo fruttuoso
Presidente
Allora sono qui innanzitutto come Presidente dell'ordine radici di Napoli ovviamente siamo tutti i Presidenti in questa giornata e siamo stati invitati come Presidenti
Però voglio anche ricordare che come Federazione solo il segretario della federazione rappresento insieme al tesoriere
La Federazione degli ordini in quanto il presidente come lei saprà aveva già programmato una necessaria
Pausa estiva e corroborante soprattutto per luglio e quindi non è potuto venire mi dispiace ho bulletto
Comunicano atto
Forse è che dal Presidente non voleva assolutamente fare il Presidente Bianco quindi se questo è già nel lavoro sul vostro tavolo perché vedo alcuni
Comunicati sicuramente
Ci sarà una un parziale smentita questo comunicato parlato già con il Presidente Bianco per quando poi invece attiene il problema circa liti tua vita perché circolata questa lettera che era una lettera che era stata invitata
Inviata a tutti i Presidenti in cui si invitavano a partecipare se lo volessero in una in maniera autonoma sicuramente
Per quanto riguarda invece il problema più volte essendo avendo la fortuna di avere il senatore Calabro tra gli iscritti all'ordine medici Napoli ci siamo confrontati
Su questo tema sia in maniera ufficiale presso il Consiglio dell'ordine dei medici di Napoli
Sia come dire qualche chiacchierata informale che abbiamo fatto nei nostri incontri
Indubbiamente
Il problema nasce un pochino da lontano in quanto io poi nessuno relativamente
Uovo in federazione quando solo da febbraio prima ero vicepresidente di Napoli
La Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi
Aveva già tenuto un'audizione presso la Commissione sanità del Senato sui progetti di legge relative al consensi informati disposizioni anticipate di trattamento e questa audizione era stata fatta con senatore Tomassini di assente
E in cui già in qualche maniera si ponevano alla base tutte le linee guida di quello che poi è stato il documento di Terni infatti lavora che avevamo una copia al senatore penso che sicuramente al senatore Calabrò
Sicuramente si parlava già di diritto mite si parlava già di scelte libere che possono essere ogni momento revocato aggiornate contestualizzate sotto il profilo tecnico professionale
Quindi si parlava del delegato fiduciario già come un problema sentito tra a livello di deontologia e del Codice di deontologia che già riportato alcune alcune
Evidenze su questo problema però io sto cercando ecco qui
Nella campione c'erano alcune domande abbastanza tipiche quanto sono importanti le sue convinzioni religiose o filosofiche il suo comportamento professionali in merito ai processi decisionali di fine vita
Nello studio chiamato Italia da molto importanti e importanti ero il settantadue per cento quindi c'è un problema questo che risponde in qualche maniera alla dottoressa Roccella c'è un problema che appartiene alla singolo vissuto al singolo alla singola esperienza personale anche di professionista oltre magari di figlio o di parente di un malato in queste condizioni
Quindi fondamentalmente sulle nove per cento hanno risposto non importanti o affatto importanti
Quindi io non vedo una contraddizione non vedo una particolare anomalia nel fatto che alcuni Presidenti di ordine
Abbiamo votato contro il documento ci siano in qualche caso astenuto tant'è vero il dibattito non penso che si sia fermato qui ed ecco perché l'abbiamo accettato con piacere come federazione anche questo momento ribatto il dibattito sicuramente andrà avanti aggravanti anche dopo la legge se non solo che non so se verrà in qualche maniera
Accelerata come si è detto verrà in qualche maniera un pochino ritardata per per far partecipare tutti i soggetti al dibattito ma sicuramente il dibatto interne vaga alla categoria
Andrà avanti ancora per molto tempo
Un'altra domanda fatta nella l'atteggiamento di decidere di anticipare la propria vita ecco qui
Ogni persona dovrebbe avere il diritto di decidere anticipare la fine della propria vita il quarantotto per cento dei medici ha risposto sì
Inoltre importante una sufficiente disponibilità di cure palliative di alta qualità previene quasi tutte le richiesti dalla Sea e di suicidio assistito
Certamente il sessantotto per cento questo per legare in qualche maniera anche all'altro decreto-legge no una proposta di legge che viene proposta per una solo alla Camera sulla cure palliative
I medici dovrebbero soddisfare la richiesta di un paziente di un attuario di
Interpretare trattamenti soste di interrompere così trattamenti sostegno vitale il sessantaquattro per cento ha risposto sì quindi come vedete una se mi permette dopo balordo senatore Calabro
Come vive una situazione abbastanza articolata che non può prevedere che tutti i medici anche se noi siamo i rappresentanti della quasi totalità dei medici oggi siamo pochi o i Presidenti
Ma anche in Federazione non ci illudiamo che i medici in qualche maniera rispondano al cento per cento a quelle che sono l'indicazione della Federazione a volte anche difficile individuarli circa il rispetto delle leggi
Per quanto riguarda poi il principio di prudenza che a cui si riferiva il senatore quagliare io penso che il principio di prudenza è stato quello che poi fondamentalmente in qualche maniera stato alla base di tutto il documento tant'è vero questo principio di prudenza voglio ricordare che ci aveva portato a prevedere anche una moratoria avendo già un un illustre precedente almeno di due anni sulla legge questa moratoria che non serviva
Prendere tempo tanto per farla
In qualche maniera slittare il problema o diciamo la verità di far passare l'emotività della vicenda di Eluana Englaro
Quando era proprio di valutare con un peer review tutti ciò che erano a livello nazionale ma soprattutto internazionale
Le con lavori scientifici a cui accennavo in qualche maniera prima il senatore Calabrò
Sul problema della della dello Stato vegetativo e quindi fare anche degli studi ad hoc abbiano in qualche maniera diciamo il documento per far sì che sicuramente potessimo giunge a delle conclusioni anche scientifiche
Più adeguate più validi rispetto
All'al problema dello Stato vegetativo anche da un passante Alpe Adria dirle che c'è una Commissione ministeriale che sta facendo esattamente questo questo mi fa piacere una
Cosa che venga a conoscenza oggi
Sicuramente mi fa piacere quindi fondamentalmente io penso che un documento sia il documento valido
Il problema è capire effettivamente alla fine se le qual è il momento in cui si può parlare di abbandono della pelle qual è il momento in cui si parla di accanimento terapeutico e allora qui ritorniamo al problema posto
Dalla senatore Calabrò cioè fondamentalmente all'audizione artificiale o non è terapia qui ecco che io mi riallaccio al discorso la moratoria capire fino a che punto uno organismo in qualche maniera riceva benefici tipo di percorso biologico che fa quell'organismo dopo tre i cinque otto dieci anni di nutrizione artificiale quindi fare degli studi più approfonditi
Oggi
Le tecniche ce lo permettono attraverso la risonanza magnetica probabilmente vi saranno le oggi più bravi di me io sono solo geriatra ma attraverso la risonanza magnetica la petto di valutare con attenzione che cosa succede a quell'organismo in quei cinque in quei dieci anni in cui riceve la nutrizione
Artificiale
C'è un problema che come dire emerge ogni tanto a livello locale il problema anche dei costi e del mantenimento di un paziente ogni ovviamente ogni persona non ha nessun costo assolutamente
Però fondamentalmente in alcune realtà un pochino più disagiate quella della realtà napoletana della provincia alta un po'come dire
Difficile particolare da questo punto di vista anche il problema dei costi molto spesso prende come dire un sopravvento e quindi quando a volte vediamo alcuni tipi di pazienti io personalmente essendo geriatra
O più a che fare con la demenza in fase terminale ma la domanda è ma adesso io cosa faccio chiede il Servizio sanitario nazionale mi pagano mi paga questo tipo di percorso che io sto facendo con mamma con papà o con la coniuge
Quindi fondamentalmente non lo tralascerei anche se ripeto non è stato mai
Messo in evidenza l'ultimo dato che vorrei dare che il settantasei per cento dei medici vuole una legge la legge leggera lo abbiamo detto l'abbiamo nulla il Sole ventiquattro Ore mi pare lo anche riportato
Quindi fondamentalmente io sono convinto che la legge andrà fatta con tutte però le implicazioni di cui diceva Grazia
Come
Diamo il benvenuto al Presidente Tommasini che è arrivato adesso
Penso e proseguiamo con il dibattito in modo da concentrare le le domande
Presidente
Presidente pervasivi prego
Allora ha chiesto intervenire Presidente Falcone
Tra l'altro
Allora io una breve premessa solo in cui solo il Presidente di Roma il più grande numericamente ordine d'Italia circa il dieci per cento dei medici
Ma non mi prenderò la briga di dire che rappresento il dieci per cento dei medici italiani perché su questi temi parlo io personalmente
E nemmeno stare lì presume voglia contestare alcune cose e cioè io non sarei arrivato a votare a fare un documento a Terni su questi temi
Ne è a pensare di voti faccio presente se dovessimo guardare i voti quel documento non lo ha votato Roma Milano Bologna Catania Palermo eccetera quindi voglio dire
Né ho idea se lo dico al mio amico caro amico peperoni
Se ma è stato fatto un'indagine statisticamente significativa su come la pensano i medici lavora e vedere perché poi da
Fare domande riceve risposte se non hanno una base solida e cioè io mi devo dire che per esempio avevo delle idee
Per come dire quasi di libertà assoluta rispetto a
Ciò ha riflettuto su queste cose io tra l'altro lo faccio raramente ma lo voglio fare pubblicamente ho fatto i complimenti al senatore Calabrò ero a Terni quel venerdì purtroppo
Per assolutamente impegni ero testimone al matrimonio giù dopo non ci son potuto stare ma io ho fatto i complimenti perché è stato molto chiaro oggi lo ha ribadito
Perché io son convinto che la stragrande maggioranza dei medici non conosce il testo di Lecce io stesso
Quando pensavo a questa legge non avendo ancora letta la tua insistenza sul fatto che riguarda un particolare segmento stato vegetativo io se facciamo sta domanda io sono convinto e nove medici su dieci ritengono che questa legge riguardi tutti
E quindi due alle lire calma e gesso un salto vi ringrazio moltissimo di questa opportunità che ci date chissà se in futuro forse
Vederci più spesso su temi di questo tipo ma anche su altri visto che gli ordini ricordo a me
Massimo rispetto della Federazione ci mancherebbe e del Comitato centrale che però è una sfida di coordinamento indirizzo gli ordini sono autonomi rispetto a certe cose è bene dirlo quindi voglio dire se in futuro ci dovesse essere occasioni
Le saluteremo molto volentieri dicevo ho riflettuto molto molto come è giusto che sia
Sull'argomento del genere se il Parlamento sta dibattendo da mesi ancora non arrivano a conclusione se c'è stato detto spiegato che si son trovate in misura di compromesso su alcune cose eccetera
Beh credo che anche noi faccio una critica con qualche difficoltà vi devo dire che la prima volta che mi capita di parlarvi pronto a rappresentanti delle istituzioni
E dover criticare la mia parte per certi versi no tra l'altro non vorrei mai dimenticare
Che noi siamo organo seriale dello Stato a tutela dei cittadini e quindi siamo organo si dichiari di questi signori per certi versi nelle funzioni che rappresentano per cui
Io come avrei votato se fossi dava o lasciato la delega alla Presidente di Messina per dire astieniti e avrei motivato l'astensione
Ero convinto e sono convinto che andare a votare su un tema del genere con una legge in discussione nel Parlamento con dibatto serrato
è come dire di approfondimento
Non era secondo me in quel momento ripeto organo sia lo Stato temi sensibili che attengono alle coscienze individuali che tutti i medici non conoscono
O iniziamo amo secondo me un percorso di formazione continua della conoscenza dei medici
Dei medici su questi temi
Secondo me è stata presa la scorciatoia una scorciatoia che quindi non mi piaceva parere motivato Dio questa la scorciatoia che non mi piace per la funzione che io svolgo di organo ausiliario perché sono temi che attengono la coscienza e di rituali
Non so nemmeno ma lo so in realtà Tesio porto questo tema nel mio Consiglio di Roma
Ecco qui puntuale credo la riflessione che ci invita a fare la Sottosegretario Roccella
Ma è possibile su temi che attengono a questi questi termini quei tutto quello riguarda la deontologia io ho chiesto a dei colleghi intorno a me perché
Non avevo memoria detto dico ma è capitato qualche volta che nel Codice deontologico che abbiamo dato c'è stata
Una contrapposizione fosse del cinque anche non è così perché è molto più evidente mai è la prima volta
E su un tema del genere per il codice deontologico e l'altra motivazione che avrei portato al quel microfono se ne avessi avuto l'opportunità colpa mia ovviamente di non esserci
Era proprio questa dico che
Mi sarei attestato sul Codice ontologico dovevamo trovato il massimo dell'unità e della coesione possibile
Perché a darsi a infilare in un discorso del genere che poi ripeto sia capitato a me credo di presumere che possa capitare ad altri che riflettendo cambiano idea su temi di quel genere
Devo dire
Il senatore Calabrò ed altri e poi mi sondato a studiare le cose perché non l'avevo letto hanno determinati MT cambiamenti credevo dalle idee più chiare su un argomento del genere
è ovvio che sia così quindi
Vorrei concludere dicendo che
Da convinto il discorso ridirlo spesso questo fatto forse loro estetica tutti i medici riguarda gli Stati duelli Jebel vegetativi
Bisogna che quello che dovrebbe essere una virtù tutti i medici il beneficio del dubbio no quello che
Voi chiamate prudenza
Dubbio prudenza eccetera credo che debba far premio spesso nella nostra attività professionale
E quindi io concludo dicendo che per quanto mi riguarda io un po'ovviamente la legge ho investito la cosa è il mio comitato di bioetica ne parleremo eccetera ma quello che voglio fare con l'ordine di Roma per far conoscere
Quello che il Parlamento poi ognuno si regolerà ma l'idea che
Voglio dire io possa dire acquista i medici in quanto Presidente di Roma
Per me
La l'alimentazione o artificiale o parentela rendiamo a dover fare un sostegno vitale oppure una terapia io non non mi ci vado come ordine parlo anche in questo senso qui
A inserire in nell'attuale contesto storico durante un disegno di legge quindi
Mi se ci fosse stato Amedeo Bianco qui glielo avrei detto come sono abituato a dire in faccia le cose per la prima volta mi capita di criticare la mia parte da questo punto di vista e vi ringrazio per l'opportunità che mi avete dato
Grazie
Il presidente pizza
Buongiorno
Intendo intanto ringraziare il senatore Tomassini
Per questo invito
Che denota grande sensibilità nei confronti dei medici
Cioè di chi per dovere di rappresentare la più alta garanzia di difesa della vita
E poi vorrei immediatamente dare soddisfazione al senatore calabrone
Perché non gli è stata resa giustizia
Io penso molto bene della sua legge
E lo ringrazio per aver apprezzato il documento della federazione anche noi lo abbiamo apprezzato c'è un solo punto che non ci trova d'accordo ed è quello sul quale ci siamo dissociati
Il documento della Federazione documento che vola alto su questo non v'è dubbio
Ma per quanto riguarda la idratazione e nutrizione parenterale agevolato troppo vicino al sole si è bruciato leale la legge vuole ancora più alto in sicurezza e certamente una garanzia maggiore e di questo vi sono particolarmente grato
Questi invito senatore Tommasini e molto gradito perché
Perché è la prima volta che
Una istituzione ci invita a discutere invita i presidenti degli ordini
Non dimentichiamo che gli ordini hanno una loro autonomia decisionale
Sono federati ma la federazione non significa
Sottostare all'indicazione della federazione ogni decisione della Federazione deve essere fatta propria dal Consiglio direttivo dell'ordine altrimenti rimane lettera morta quindi ampliare il dibattito
Chiamare i presidenti degli ordini che riferiscono i propri consigli direttivi che
I lucidi no fino in fondo lo spirito di questa legge permette un invito estremamente importante d'altra parte io spesso invitato
Senatori del di più puntati allo dei bolognesi discutere su problemi che ci stavano a cuore per esempio ricordo lo scorso anno l'invito al senatore Bosone qui discute sull'ICE non convenzionali
Inviterò alla fine di ottobre i relatori sulla legge per la responsabilità del medico per discuterne insieme e quindi questo scambio estremamente importante grazie di questo invito
Venendo al merito della legge
Io esprimo
L'amico più convinta condivisione
E quella del Presidente dell'ordine dei medici di Lodi il dottor Massimo Bagliani che me ne ha dato incarico per iscritto per il suo impianto e le sue finalità è una legge che condivido fino in fondo
E la condivido non a caso la condivido perché ribadisce l'impossibilità di far moglie una persone in stato vegetativo sottraendo gli la nutrizione artificiale
Impone alle Regioni di implementare l'assistenza domiciliare agli stati vegetativi
E il problema dei costi non è un mio problema se il legislatore se ne assume l'incarico
Farà Luini trovare i fondi inviteremo gli assessori regionali alla Marinetti agli angoli delle strade per per le macchine per trovare i fondi non può essere un mio problema
E ribadisce una cosa estremamente importante
E sono grato al primo Senato della Repubblica per questa sottolineature
Ribadisce il ruolo importante del medico nelle sue decisioni egli lascia libertà e discrezionalità secondo scienza e coscienza cioè ribadisce principi fondamentali del nostro fare il medico e a questo io non rinuncerò mai
Poi
Ho qualche perplessità sulla Spagna spetti diciamo
Che ritengo secondari
Per esempio
Lasciare al tutore nelle date certe decisioni questo stride con la mia personale coscienza
Stride se non ci posso fare niente
Stride perché la surroga della volontà mi ha sempre lasciato perplesso ma non da oggi sempre soprattutto una surroga relativa a decidere se farmi togliere l'audizione la alimentazione artificiale
A me sembra pura follia
Mancherebbe nelle date l'attualità della decisione qui abbiamo
Qui abbiamo pareri di grandi giuristi molto discordi
Mirabelli la pensi in un modo afflitte la pensi in un altro ma io non voglio entrare in questi argomenti io mi attengo alla mia coscienza e dico che se
Debbo prendere oggi una decisione per una
Proposta espressa dal tutore quattro anni e mezzo fa relativamente a far morire qualcuno ti dico non ci sto mi appello all'obiezione di coscienza
Comunque tornando all'impianto della legge
Relativamente all'elemento di protezione che impone
Negli stati vegetativi impedendo all'interruzione della nutrizione artificiale si riafferma
Un condiviso
Giustamente condiviso diritto forte qui non ci vuole un diritto mite su questa partita ci vuole un diritto forte perché la spaccatura che c'è nei vari consigli direttivi degli ordini è un rischio che non dobbiamo correre
Io non voglio che accada che a Bologna non ci può venire a morire e altrove sì
Dovete impedire questa frattura non riusciremo a metterci d'accordo la responsabilità è tutta vostra e mi dispiace ve la dovete prendere
E queste quello che io ho promesso
Non io ma l'intero Consiglio Direttivo ha promesso
All'associazione della Rete associazioni riuniti per trauma craniche cerebro lesioni acquisite alla frutta Federazione nazionale associazioni per trauma cranico agli amici di Luca
Perché costoro hanno chiesto un incontro col Consiglio direttivo e io l'ho fatto il sette luglio ma non io l'intero Consiglio direttivo e il Consiglio Direttivo ha promesso
Questo
Per cui se dovesse accadere
Che si può morire da qualche parte a Bologna per certe situazioni non sarà possibile finca per anno il Codice deontologico e allora ci dovete aiutare a provocare evitare queste fratture
E comunque
Vi ringrazio ancora perché questo ha permesso all'ordine di Bologna di esprimere ancora una volta definitivamente esaustivamente il proprio orientamento grazie
Invitiamo il presidente Mazzeo
Grazie dell'invito che denota una sensibilità che va sottolineata all'ascolto su questi temi
Io voglio sottolineare due principi
A cui faccio riferimento parlando di questo uno è quello che
Sull'etica
E sulla garanzia dei cittadini si gioca la credibilità è la stessa esistenza degli ordini dei medici
L'altro principio che la
L'ho detto anche un'occasione in Consiglio nazionale che la laicità non è soltanto essere affrancati dalla confessione dal credo confessionale
Ma la laicità e anche se l'accordo affrancati dalla propria convinzione ideologica
Detto questo che cosa è stato chiesto dalla politica e dalla società attraverso la politica
Ai medici
è stato chiesto di
Dare un parere tecnico scientifico su un argomento molto delicato
Utilizzando due parametri
La valutazione squisitamente scientifica che quella che
Si ottiene attraverso l'ascolto
Delle società scientifiche e anche di tutti i colleghi che non va tra lavoro pratica clinica trattano delle patologie
E in questo senso il ruolo dello nella Federazione degli ordini dei medici e perché il punto dove si incontra il medico di medicina generale
Il ricercatore
Il neurologo rianimatore è il punto d'incontro quindi il parere scientifico suffragato da quello che viene fuori dalla ricerca e dalla pratica clinica
E l'altro punto del parere e la appropriatezza rispetto al codice deontologico che sono quelle regole
Che noi abbiamo scritto sulla pietra e scriviamo sulla pietra sulla base di un'esperienza di secoli
Di pratica medico professionale
Questo è quello che viene chiesto
Hai medici non altro
Non viene chiesto i medici di schierarsi a favore o contro una parte politica
Allora io vi voglio spiegare il motivo del mio no
A questo documento perché credo che il chi ha approvato il documento è scritto perché l'ha approvato ma non c'è scritto il nostro no
Io no è nato da due argomentazioni di fondo un'armonizzazione di metodo
Perché quando una parte
Dei presidenti degli ordini dei medici per le motivazioni che bene ha detto
Mario Falconi che comunque se sono in piena coscienza non possono dirsi rappresentanti totali dalla classe medica
Ma comunque una parte dei medici dice
Altro
Riflettiamo
Riflettiamo su questi temi prendiamoci un attimo di riflessione prendiamo questo documento che ci avete consegnato un'ora fa e portiamolo in discussione tra i colleghi già questo è un motivo per dire fermiamoci e riflettiamo quindi un problema di metodo
L'altro problema di metodo e che sui temi etici
Come giustamente mi fa piacere diceva sottosegretario prima
Non c'è maggioranza e minoranza sui temi etici della Federazione dell'ordine dei medici gli ordini dei medici possono soltanto scrivere sulla pietra
Quello che è il massimo condivisibile
Questo è il massimo
Che Bossi che condividiamo sul resto non c'è condivisione
Allora su nel metodo invece
Noi parliamo di stati vegetativi dal convegno di Todi
E dal dibattito nell'ambito del Consiglio nazionale del giorno dopo è emerso un dato certo
Noi abbiamo una conoscenza superficiale degli stati vegetativi
Abbiamo una classificazione che si basa su due cose fondamentali sulle citologia traumatica o degenerative
Eppure abbiamo un'altra valutazione temporale da quanto tempo dura e permanente o e persistente
Tolto questo c'è contraddizioni nel mondo scientifico non c'è certezza so cosa c'è dietro quel muro
Dello stato vegetativo non l'abbiamo queste quello che noi come professionisti dobbiamo consegnare
Ecco perché nel merito una riflessione era necessario ed ecco perché
La dichiarazione anticipata di volontà è un consenso informato dato prima
Ma informato dica
Io faccio il chirurgo e ogni giorno alterni acquisisco consensi
Informati
Ma informo di che
Cosa informo sul coma vegetativo cosa dico al cittadino a cui dico danno il consenso su come di tratterò quando avrà il il tuo come vegetativo otto stato vegetativo io dirò
Guarda che sul gol sulla sul cuore gita dico non sappiamo niente allora un consenso visi informato non è un consenso allora su questo si impone solo una parola
Prudenza su quello che non è condivisibile comunicate comunemente accettato dalla scienza noi proprio per la nostra visione galileiana della società e della scienza diciamo alto riflettiamo e prudenza
Prima di
Procedere agli altri interventi e il dibattito del presidente Gasparri
Si sottolinea alcuni aspetti che son venuti fuori
No io volevo solo sulla vizia diverse
Sottolineare il dovere che me avvertiamo un confronto ampio che si deve svolgere non solo negli ambiti delle Commissioni
Che sicuramente anche alla Camera faranno un lavoro approfondito di audizione di confronto come si è fatto al Senato ma che anche come politico non tutti sono
Medici non non sono mai o su un giornalista però voglio dire a me ora leggerò fare soli medici risparmio lo facesse le proprie leggi il Paese non funziona e dove ognuno di noi si deve occupare
Di materie che non sono casuali stretta competenza e poi sui temi Davide Della Morte oggettivamente serve un conforto importante dell'esperienza di merito ed esperienza dalla scienza perché ci rendiamo conto che le questioni
Etiche in questo caso si intreccia anche un questioni mediche con questioni insomma che anche gli sviluppi dalla scienza e della medicina fanno oggi analizzare diversamente quindi
Come dire anche i progressi scientifici voi
Pongo ritrovare il limite
Che in sostanza come dire una questione che non riguarda solo
Chi professionalmente deve affrontare alcune situazioni ma che riguarda tutti i limiti dalla diga limite che oggi anche le cure insomma le possibilità molto cambiate rispetto al passato forse anche questo ha comportato il fatto che se si è aperta la discussione
Su una legge
Leggevo giorni fa che anche una bella intervista scemenza cardinale Scola diceva che
Che mondo cattolico forse del rito che non si facesse una legge che si lasciasse poi le famiglie i medici insomma alla esperienza quotidiana di queste cose che poi tutti viviamo come persone nostre famiglie quante volte
Siamo chiamati a prendere delle decisioni a sentire un medico capire se c'è una
Cosa che si può fare o se
Non c'è nulla da fare quindi di fatto insomma accettabile quello che poi no risolversi alla vita quindi turchi non è medico insomma si è trovato insomma
Trovato recentemente un collega abbiamo perso un coerenza prestatore marcati Roma
Malattie incurabili quindi io stesso mi sono trovato labbra numerici valutare alcuni aspetti se valeva la pena fare una cosa non farlo riso quindi voglio dire succede anche negli intrecci della vita medica che facciamo
Diventano del Parlamento però noi riteniamo
Che il fatto sapete tutti quanti lo ribadiva anche appunto in quell'intervista il cardinale Scola le sentenze la decisione hanno
E obbligando ma fare una legge perché poi alla fine non decide la legge non dire Parlamento però non può nemmeno decidere poi una sentenza e poi un'altra sentenza potrebbe essere diverso insomma alla fine alla legge si è arrivati con molta sofferenza e fatica perché sappiamo bene
Che è una cosa difficile
Anche chi di noi può re lo stentato certezze Orabi anche in alcuni passaggi voi sono intrecciati e venti reali della vita quotidiana con gli eventi normativi e quindi adesso forse una fase di approfondimento che
Non si svolge
Come dire in collegamento diretto correnti così importanti come quelli che hanno accompagnato la va discussione al Senato dove può alla fine
Tutto si mischia in una
Sintesi le mozioni di leggi di sentenze di decisioni
Difatti paraffina dottrina costituzionali principi religiosi gli aspetti scientifici si era creato oggettivamente un momento di coagulo complicato anche da affrontare
Ora noi riteniamo che
Nostro gruppo al Senato anche in questa fase in cui
E alla Camera la legge ma ce ne sono poi il Senato ha avuto poi
Senatore Calabrò insomma seguito non contro una Presidente do Mazzini tanti colleghi in maniera approfondita da prevenuto ecco di coloro che sono un po'di ascolto di approfondimento perché
Pare che qualcuno non sia stato d'accordo questa iniziativa come vede non è che cerca il proscenio non deve strumentalizzare agitare nulla però un po'strano il destino dei politici si ascoltano
Interferiscono vengono accusando così mi è sembrato anche se non ho capito bene insomma siamo Tiziano derivano
Se per scontro laico però dobbiamo anche però il nostro gruppo medici persone insomma l'Aula internet sono formati da
Come sfaccendati sono l'espressione della società quindi ci sono dei medici degli avvocati dei giornalisti degli ufficiali o uno dei
Dirige propria amministrazione professore universitario in quantità notevole quindi non è che il Parlamento ma insomma zia
Se ne parla male a volte ha ragione a volte anche a torto però oltre al nostro interno competenze e professionalità consentito apprezzate anche questa mattina l'auto per capirci a questo confronto perché abbiamo letto di pronunciamenti poi
La richiamata autonomia dei singoli ordini che molti
Di cui hanno richiamato fa sì che poi l'articolazione dibattito debba portavano scoop venduto qui non è che devo aggiungere nel merito perché stiamo cercando
Deputato ascolta
Non so che cosa deciderà la Camera dei deputati
Sicuramente opera
Nella sua piena autonomia ma certo c'è un collegamento tra tutti noi
Ci siamo quali di queste questioni e sappiamo che la missione complessa ma che la legge ci vorrà
Per evitare i poteri sostitutivi di entità che non si capisce poi perché dovrebbero decidere apposto dal Parlamento e delle leggi che sono un'espressione
Concluderà
Conta democratica
Più anche voi tutti sono rappresentate per
E quindi io mi auguro che anche il rapporto
Con
Del mondo medico che certamente decisivo insomma del mondo ma che comunque
L'esclusiva della decisione ma ci rendiamo conto che insomma è parte non secondaria
Per la valutazione dell'approfondimento perché lo vediamo nella vita quotidiana di ciascuno di noi l'esperienza di direzione dopo dici capito nell'affrontare vendendolo ringraziare coloro che hanno partecipato e dire siccome
Poi la legge sulla procedura lavora la Camera corriamo anche il concepire questo incontro come
Un'altra occasione non voglio dire permanente dall'inizio su una costante di confronto comunque la si pensi perché non è che abbiamo una visione
Come dire geologica rispetto a questa legge
Avevo senza Christian rispetti anche religiosi non è che possono essere
Tenuti fuori dalla
Mente di una persona ma non riteniamo ci siano principi di civiltà che questa
Legge debba affrontare che prescindono dal fatto di essere credenti o meno insomma no e quindi ecco Gregorio ringrazio diciamo
Calabrò Tomasini Gaetano Quagliariello che hanno avuto questa iniziativa ringrazio mente Sottosegretario Roccella di un si dedica un grande
Passione e ringrazio e con lui
Di tutti perché ci arricchiscono la materia più insomma certamente le sfaccettature sono molto complesse e qui mi auguro che comunque la legge ci sia perché il vuoto normativo a questo punto lascerebbe
A un arbitrio o aspetta colonizzazioni una sentenza che potrebbero essere contenute in questo l'intento che ci muove sostanzialmente il cubo il merito lo lascio più a coloro che hanno qualcosa da
Suggerirci viene la somma
Quindi una notazione sullo spirito di questa iniziativa di un mi auguro possa essere
Apprezzata perché non ha intenti vinti riferire sull'attività di nessuno mandi ascoltare confrontarci e capire anche noi proprio nella articolazione di basi operative i medici sono insomma tante situazioni tante specialità tante organizzazioni quindi è anche giusto c'è un confronto che prosegua
Anche al di là dell'ufficialità degli audizioni anche in occasioni promosse dai gruppi come il nostro quindi utile solo dire invece ringraziare tutti
Grazie
Fatta
Io vorrei costruire un po'quei tempi insieme a voi avevamo immaginato è anche il professor voi che all'una avremmo chiuso il dibattito non ce la facciamo
Quindi io c'ho due prenotati Presidente l'otto il Presidente Brucoli prevedo
Un terzo lì in fondo
Quindi tardi vedo dibattito dove si amplia
Sono diversi
E allora inviterei il Presidente nota fare
Oggi non c'è a fare il suo intervento e Paesi come il Presidente torna simile ad allontanarsi vi chiederei di fare una sintesi parziale di quello dei lavori che abbiamo fatto finora
Grazie noce sono preminente giornalisti Rovigo io mi unisco ai ringraziamenti per per averci voluto sentire anche soprattutto per quanto potente cogliere lo
Poi ha detto che
Ogni ogni spunto importante anche per migliorare
Durante l'iter parlamentare anche questa legge e questo mi fa molto piacere che per questo siamo anche anche qui presenti volevo dire cercherò di essere molto ma molto sintetico così per stringere i tempi
Sono stato sempre molto dubbioso e uso sempre molte perplessità
Sulle sull'istituzione di una norma
Legislativo su questo campo sulle direttive anticipate
Mi sono reso però conto che il caso Englaro ma soprattutto l'intervento che c'è stato
Da parte della magistratura poteva creare nel nostro Paese in una serie di varie sentenze per cui da una parte o dall'altra saremmo state rincorsi delle sentenze per sapere come ho quel comunque cosa che mi sono reso conto a questo punto che invece era necessario intraprendere un percorso di questo tipo
Non ripeto assolutamente sono d'accordissimo con tutti i colleghi che a me hanno preceduto volevo ringraziare anche il sentore che lavorò per quanto recepito nel suo nella sua disegno di legge
Del codice deontologico diciamo una cosa molto importante perché noi fra l'altro con il documento abbiamo ripercorso
La storia del rapporto fra il medico il paziente che è una cosa fondamentale nell'attività professionale non a caso non a caso si è voluto pensieri percorso dalle beneficia di tale Leanza terapeutiche che quello che noi cerchiamo di
Di perseguire
Mentre invece ci stava un po'di tempo cercando di
Di imporre
Un qualcosa che non fa parte della nostra cultura e lo fa padre cultura europea non fa parte cultura italiana e che l'empowerment quelle di rendere benefici Anita
Alleanza terapeutica l'empowerment cioè il cittadino che poi decide tutto da solo
Lo si lascia
Nel momento in cui invece più bisogno di aiuto mentre invece ne abbiamo inteso
Ribadire il concetto di alleanza terapeutica che molto più importante quindi questo voler imporre dei concetti che non appartengo alla nostra cultura europea italiana ci lascia molto perplessi
E chi fa il mio mestiere che di merito poi medicina generale visto morire centinaia e centinaia di persone cercando di compagnie alle nel modo migliore all'exitus sa che comunque
Queste persone si aggrappano
Si aggrappano letteralmente al medico e non dobbiamo anche dimenticare quanto l'importanza che alla famiglia e nella nostra società
Cosa che viene molto spesso dimenticata ecco perché dico noi dobbiamo percorrere una cultura che la nostra cultura nostra cultura degli italiani e non la faccio imporre culture che non sono che non ci sono neanche similari
Io
Questo porto sono convinto che il comunque che il la legge debba essere
Una legge non forte una legge mite che però sul sia una legge molto chiara soprattutto sul fatto del di transazione
E del delle rete sentiti cioè alle pertinenti e questo il problema su tutto il resto il nostro codice deontologico
Comprende un po'tutto riguarda nostre posizioni pone alcun diritto mite per un diritto c'è molto chiaro grazie proprio
Presidente Brucoli
Io vengo da Milano
Sono stato molto colpito dal
Dalla dall'inizio terre da della vostra presentazione quando avete detto che
Più si discute di queste cose più ci si accorge che il problema estremamente complessa
Ed è esattamente la mia stessa sensazione
Ma così complesse o che mi ha colpito
Quello che io ho ritenuto un atto di coraggio che qualcuno anche sesta si è chiesto perché è stato fatto di introdurre
In questa legge il concetto di alleanza terapeutica
Io penso che
Sia lì forse il il punto da approfondire
Perché nel momento in cui si parla di alleanza terapeutica bisogna anche chiedersi qual è il collante che tiene insieme questa Alleanza terapeutica
E soprattutto quale il valore comune che tiene insieme questa alleanza terapeutica che secondo me porta al problema forse forse il principale
Di cui penso che difficilmente si possa arrivare a trovare un compromesso perse porta a definire due visioni della vita completamente diverso e cioè
Se
Il valore è un bene vita disponibile o un bene vita non disponibile
Io quello che vi chiedo di trovare una soluzione a questo problema nel momento in cui portate questa legge in discussione alla Camera dei deputati io penso che
Sia chiaro che in questo momento ci siano delle visioni completamente
Completamente discordanti perché io ritengo che nel momento in cui bisogna mettere insieme un qualcosa che faccia da collante all'alleanza terapeutica si debba mettere
In condivisione il bene più prezioso è il bene più prezioso sicuramente e la vita
La vita intesa in senso globale non in senso
Di aggettivazione cioè la qualità della vita o un sentito anche altre volte parlare di
Qualità di qualità della morte allora nel momento in cui si è avuto il coraggio di introdurre questo discorso bisogna avere anche
Secondo me
Il coraggio il coraggio di definire a Roma
La posizione di Mila no
E che la ditta sia un bene indisponibile
Che considero quelle che è il documento di Terni e piuttosto che la legge tutti i contributi estremamente importanti
Nello nel
Creare uno sforzo comune per arrivare a costruire
Quello che è la base della società perché poi ci sono altre tipica di alleanze come quello matrimoniale per la famiglia alleanze educativa però il punto secondo me di discussione poi
è quello
Ritengo e qui concludo che nel momento in cui essi riesca a definire questo punto forse si riesce anche a
Risolvere il problema
Dei giudici e del fatto che
Poiché a seconda di dove viene discusso un eventuale ricorso si diano delle
Interpretazione diametralmente opposte
E a questo punto a ritengo che
Una legge sia estremamente importante e io non lo so se
La possedesse la si possa definire Mizio forte però sicuramente deve essere decisa e ringrazio
Grazie salutiamo il dal Ministro Sacconi che è arrivato ridire se si può fermare un poco noi così procediamo allibrate abbiamo altri tre interventi coi concludiamo collega prego
Sono Frassine dell'ordine di Macerata il mio Presidente
Mi ha delegato ad intervenire essendo un consigliere membro della Commissione etica e deontologia e sentendo quindi a fondo questi problemi e avendoli sufficientemente approfonditi
Anche da medico cattolico io ho sempre tenuto a precisare non bigotto
Per chi
Vorrei cominciare dall'intervento del dottor Pizza che mi ha colpito gli impianti di Mazzeo
Cicchetti un attimino al quale voglio fare preciso riferimento quando ha parlato della laicità
Per intenderci bene no liberi da posizioni ideologiche che però mi pare sono state assunte
Forse
Dalle due parti contrapposte non so se riesco a spiegarmi e mi spiego meglio
Citando quello che Adriano Pessina al professore di hanno Pessina che molti di voi conosceranno ovviamente
Ha scritto e leggo testualmente
Quando ha ha fatto rientrare le sue dimissioni dalla soggezione scienze vita non so se ne siete al corrente a suo tempo ci fu questa
Sua dimissione non essendo d'accordo su alcuni punti cruciali di queste tematiche sostanzialmente
Lui scrive testualmente leggo brevemente un passaggio le questioni sono complesse le prospettive presente in altre dettagli italiana sono plurime
Partecipare come dice la scienza e vita al dibattito pubblico su questi temi è un dovere che può consolidarsi proprio grazie all'apporto
Delle solide ragioni che ognuno è in grado di esporre proporre esibire dice lui
Contribuendo a sviluppare quella laicità metodologica
Che costituisce il terreno dell'incontro e del dialogo tra quanti pur partendo da prospettive diverse hanno a cuore lo sviluppo di una società aperta
Ai bisogni di cura di assistenza nell'epoca della tecnologia
Scusate mio faccio solo delle piccole riflessioni che propongo anche a voi non do giudizi definitivi quello che mi sta profondamente a cuore anche da cattolico e da cristiano non lo ribadisco
E che ci si liberi da questa ideologia che
Fa muro contro muro se è possibile cerchiamo di intenderci bene di evitare fraintendimenti equivoci malintesi chiamateli come volete
Si può arrivare secondo me sul di principi di fondo che nessuno discute non li ripeto
A trovare brutta parola il compromesso ma quel bilanciamento dei dei valori come ha detto Flick condivido molto
Con concretezza ed umiltà
Questo ritenuto nell'intervento di Flick che è stato molto prudente voi secondo me pur avendo ognuno nel suo sfumature i suoi punti di vista in fondo dottor
Non so se riesco a
Quindi auspicherei veramente
Avendo apprezzato moltissimo e avendo chiesto al mio Presidente proprio di poter partecipare ad una iniziativa interessantissima lodevolissima apprezzabilissima di confronto reale che ci liberi ed
Senatore Calabrò ci liberi da quel
Clima un attimino no se lo ricorda di Terni no in cui anch'io con molta franchezza no
Dal posto se ricorda apostrofare dicendo non è analoga dire no la situazione del bambino e la lega ma dall'erogatore ricorda
Però perché è vero ma se mi permettete
Senatore Calabrò giustamente apprezzabili non si discute e poi vero approfondiamolo io questo volevo proprio capire riguarda gli stati vegetativi situazione difficile situazione tutta da ben definire vedete anche a me serve la ripresa lettere profondamente
Però non accettavo e non accetto la a Anna Lucia chiamiamola con il bambino
Dai aiutare ad essere svezzato ad imparare a mangiare per la crescita quindi per la vita
Non si può analoga are secondo me a situazioni così difficili e complesse e complicate e gravi
In generale
Adesso è vero qui stiamo parlando e va precisato alla grande dello stato vegetativo sul quale ci vuole estrema prudenza e siamo perfettamente d'accordo
Però nel documento se ricordo bene adesso non non lo riprendo si voleva far chiarezza anche in questo
è avere un qualcosa che si desse
Un punto di riferimento maggiore per tutte le situazioni di fine vita no dichiarazioni anticipate di trattamento
Etica di fine vita la chiamava il professor Mario Coltorti che qualcuno di quell'altra conosciuto di cui ho avuto l'onore di diventare amico parlava del processo del morire fa parte della vita
Il morire cioè non ci dimentichiamo che la tecnologia non deve prendere il sopravvento
E rischiare di far sopravvivere per forza a tutti i costi delle persone se mi permettete un'ultima citazione che ora me la sono portata proprio per questo come spunto ulteriore di riflessione Carta degli operatori sanitari
Pontificio Consiglio della Pastorale per gli operatori sanitari del novantaquattro Cardinal Fiorenzo Angelini così evito parlare con forza e con grinta i propri
Medici cattolici patologia fondate alla fondata non l'ANCI
L'alimentazione e l'idratazione anche artificialmente amministrati rientrano tra le cure normali dovute sembra l'ammalato
Quando non risultino gravose per lui
La loro indebita sospensione Bove le il significato di vera e propria o dall'Asia
Nessuno discutete mangiare bere siano necessari per vivere per sopravvivere qui parliamo eventualmente di alcuni pochi chiaramente casi concreti
Da verificare nella
Nell'attualità dell'evento e chi
Se non il medico
Può in scienza e coscienza per te la profonda alleanza terapeutica che sarà instaurare prima e qui apprezzo il ribadire
La parità di quella autonomia no autonomia del e la persona e del medico
Al quale io sono d'accordo non si può obbligare di far nulla
Non possono essere vincolanti in assoluto le dichiarazioni anticipate perché vanno attualizzate contestualizzate ma sta dentro
Sta nel documento anche ho apprezzato anche Calabrò quando ha detto ma in fondo
Quel documento contiene contiene tante cose positive come il suo disegno di legge stia tranquillo perché forse con noi
Siamo
Di poche parole non facciamo tanti complimenti ma in fondo poi dopo aver parlato assieme ci intendiamo meglio e riusciamo probabilmente a trovare
Quell'accordo necessario grazie
Bene grazie
Inviterei Presidente Tommasini che poi ci deve lasciare darci
Il suo contributo sta continuando gli ultimi due interventi chiediamo
Va bene
Tra queste ci
Questo ci riserviamo
Ci ritorniamo all'armiere che
A fine dibattito i siti internet
Abbiamo
Abbiamo detto che lo spirito
Abbiamo detto che fa le sfide di questi incontri era proprio quello di trovare spunti che potessero farci migliorare il testo lasciando
I principi cardine quindi ben vengano interventi questo genere
Chiede al Presidente dell'ASI neri innanzitutto naturalmente un saluto doveroso e numerosi colleghi che sono qui anche al tavolo dei rappresentanti del Governo
I colleghi parlamentari ma soprattutto a voi colleghi medici che siete intervenuti così numerosi all'invito
Che io vi ho fatto sul quale mi scuso perché non c'è peggior maleducazione di invitare le persone presentarsi in notevole ritardo e andarsene anche prima delle conclusioni
Sono sicuro che i colleghi al tavolo mi riferiranno ogni cosa purtroppo le partite ho dovuto fare stamattina sono state
Diverso è
Debbo dire che la riunione di oggi io voglio ringraziarla pubblicamente la si deve soprattutto al Sottosegretario Roccella ma a cui abbiamo diritto immediatamente il Presidente Gaspare il presidente Quagliariello
Calabrò il Ministro Sacconi che qui
Con noi
Questo a dimostrare quanto abbiamo compartecipato di questa legge quanto per noi è stato importante pur partendo noi da diversissime
Diciamo posizioni personali e anche esperienze professionali io sono medico Calabrò e anche lui medico e gli altri sono figure diverse
Quindi più che fare una sintesi di quello che ho sentito mi permetto di fare alcune rapidissime foro diciamo osservazioni che la prima storica
Io ho cominciato a occuparmi di questa cosa mi ricordo il primo dibattito pubblico nel mille novecentonovantaquattro a Milano io ero da una parte e Umberto Veronesi dall'altra
Ovviamente Umberto Veronesi aveva dalla sua tutte le fonti storiche filosofiche intellettuali io avevo dalla mia il bagaglio di trent'anni di esperienza diretta di medico in un ospedale di direttore sanitario
Siamo rimasti più o meno sulle stesse posizioni il cammino parlamentare però non è stato breve un recente abbiamo cominciato a discutere questa legge nella quattordicesima legislatura quindi sono ormai circa sette anni
Una volta proprio perché amo parlato solo tra di noi un disegno di legge è arrivato al limite dell'Aula
Con
L'unanimità del parere positivo nella Commissione nidi un reclamo quel disegno di legge
Ma quel disegno di legge aveva tanti degli elementi ma allora passo quasi inosservato perché non c'era la visione mediatica e il pungolo
Devo però dire
Proprio perché non si deve vivere solo di ricordi che in quegli anni il tempo non è passato inutilmente
Ma abbiamo sempre ascoltato tutti a ogni mandato anzi nella scorsa legislatura Presidente Marino abbiamo fatto due anni in cui abbiamo veramente sentito tutto il mondo tra dibattiti e ascolto
E questo voglio dire che sempre abbiamo ascoltato la Federazione nazionale degli ordini dei medici su un tema che però naturalmente non è solo sanitario e costituzionale
E giuridico e sociale e economica poi anche sanitario
E per questo che siamo
Io ma personalmente sono rimasto proprio sorpreso del documento della Federazione degli ordini anche se negli anni più recenti proprio negli ultimi due o tre
Già alcune volte intervenuto quasi a voler dare un condizionamento politico che secondo me non rappresenta
Diciamo Irving critico il Pd origini istituzioni doverose di quel
Di quella istituzione della federazione e ancora per se di più perde donate mila seconda lettera critica critica e condizionante
Io nella mia carriera politica ho sempre parlato con tutti anche con gli avversari più spropositati l'ho fatto rigidamente nelle sedi istituzionali perché così prevede la sede istituzionale lo fatta molto più liberamente nelle riunioni informali così come quella al cui di abbiamo invitato oggi
E allora mi è venuto il sospetto è sospetto che non vorrei
Che con un atto di arbitrio uno c'è scarsa di imporre la propria regola in un rapporto di maggioranza e opposizione in un sistema come quello della federazione degli ordini non può essere mai un atto arbitrario perché da quelle frattura quelle spaccature
Nascono sicuramente dei problemi molto più importanti per cui noi dobbiamo cercare il più possibile di ricomporre dei quadri ed è questo il motivo essenziale
Per cui oggi vi abbiamo chiamato e per cui vi ascoltiamo
è stato detto ma io mi sono convintissimo la legge è molto diversa da quella che ce l'hanno raccontato certo basta leggere
Perché nella esasperazione dei giornali per esempio non vi è stato detto quanta condivisione di questo percorso di dibattito
Di approfondimento c'è stato pure con la nostra opposizione
Quanta condivisione e c'è stata pure nei voti io mi sento di dire che il percorso che fu uno dei primi tre articoli del tenente storici Nattino articolo uno è stato ampiamente condiviso
E con pure quello su cui si è arrivati alla spaccatura lo si è arrivata ma con dei punti di vicinanza molto importante perché basta vedere le direzioni che erano nove mi pare né si alzi la io le ho fatte
In quadro sinottico Perlo vederlo per vedere che questo sforzo ancorché non compiuto ancorché impossibile
Sia stato fatto
Una legge così che per altri ancora modificabile nella quale siamo pronti ad accogliere ogni utile suggerimento
E allora perché uscire adesso in maniera intempestiva e in questo modo B mi viene un sospetto certo in questa legge c'è un nocciolo quel nocciolo e l'alimentazione e dell'idratazione
Allora io parlo voglio parlare a titolo personale ma credo che personale
Non ci sia un argomento controverso io in questi otto anni ho ascoltato tutte nessuno mi ha dato una verità
Perché non esiste una verità perché quello dell'atto medico un elemento che si muove nel tempo quello che era atto medico nel Barbiere del Settecento oggi non è un atto medico
Quello che è mamma e hanno e andato modificando sì nella terapia iniettiva pian piano è stato derubricato ma il problema che noi non possiamo andare a un conformismo condizionante e suggellata e su un tema per cui siccome gli ho dato quelle antiche età a questo momento la mia proprietà mi ricorda veramente il tempo di alcuni confronti in cui ci si escludeva una
Arte politica rispetto all'altra per evitate di poter parlare non fai parte dell'arco costituzionale o sei fuori di qua
Che mi sembra un grande impoverimento democratico in tutte le decisioni in quello etico per me e intollerabile
Perché sul piano etico sicuramente dobbiamo cercare la maggiore condivisione possibile quella che ha maturato il nostro popolo quella che ha maturato la nostra cultura in quel momento
E in quel momento accerto
Sarà complicato fare una scelta
E per questo che vi ascoltiamo ma quando i tempi modi ci dicono che quel provvedimento è urgente noi reclamiamo questa scelta e questa ci ai tavoli diamo fare nei modi e nei metodi che sono quelli istituzionali e che la nostra Costituzione e la nostra democrazia Chastain
Buon lavoro espellere
Grazie al Presidente del Masini è anche vero la chiarezza dell'intervento c'è un
Non so se ultima o penultima Petruzzello fra loro dell'ultimo intervento
Buongiorno a tutti io rappresento un ordine calabrese Cosenza
Sono il Presidente dell'ordine vorrei chiarire i motivi invece perché ho votato a favore del documento
Insomma
Ognuno di noi legittimato intanto dai propri iscritti che votano
Sinceramente per quanti dibattiti ho potuto organizzare riunioni seminari e quant'altro le sollecitazioni che abbiamo
E penso non soltanto in Calabria per i problemi specifici della Calabria ma penso da Bolzano a Canicattì sono su altre risorse al mondo
Molto si va e ne parliamo
Dell'organo pagina
Dunque allora in
Le le lei sollecito lei sollecitazioni le sollecitazioni
Circe arrivano su problematiche di tipo organizzativi su di tipo gestionale e quant'altro queste un tema
Che a me personalmente appassiona molto
Sono anni che mi mi appassiona ma vedo sostanzialmente che non c'è una richiamo della categoria su temi di questo tipo
Sarà la carenza sarà quello che sarà
Io dico
Una cosa l'ha detto secondo me bene perché condivido le cose che ha detto il
Senatore Gasparri quando dice Betty tutto sommato siamo stati costretti no a proporci il il problema di fare una legge
Perché e qui lo dico io invece l'estremizzazione di ogni principio
Determina delle reazioni
Eccessive reazioni che dalle di aspettare cioè il voler pretendere tutti i costi la sentenza caso Englaro era ovvio che determinava in qualche maniera cambiava un un attimo lo scenario sull'argomento
Io non solo per l'estremizzazione di questi principi d'altronde l'avete detto un po'tutti chi mi ha preceduto il
Senatore Tommasini diceva le abbiamo sentito tutti ne o da quando tempo parliamo di nutrizione di alimentazione da più volte più volte più volte
Uno dice una cosa uno dice un'altra per cui l'esigenza della legge in questo momento è dettata dalla contingenza si dice mediatica ma la contingenza la sentenza e quindi di non
Qualche mere esigenze dover normale
Per cui un richiamo è questo in andò un principio nessuno secondo me
E condiviso in gran parte il documento che abbiamo provato l'ha detto lo stesso
Relatore Calabrò il punto di base perché alla fine al di là al fatto che non si è richiamato che non si è trovato non si approvava non si condividevano non si sottolineava il fatto che secondo il che molte cose del documento erano contenute nella legge sostanzialmente il problema dell'alimentazione
Io sostengo che l'atto medico
E lo sostengo perché ha avuto anche esperienze domestiche nome non è comune poter alimentare un stato vegetativo non è un atto
Che può essere delegato alla domestica o alla massaia
Comunque lasciamo stare questo di questo dato lasciamo stare questo dato
Io penso una cosa secondo me se non ci fosse stato il caso Englaro non si faceva la legge
Io penso che dava
Millenni abbiamo questo problema come medici ci poniamo questo problema è secondo me se non abbiamo delle sollecitazioni spende su questo punto e perché in qualche maniera
In quell'alleanza medico-paziente di fatto abbiamo trovato quasi sembra troviamo la quadra
Negli stadi vegetativi e fuori dagli stessi e allora
Che proprio il caso di spingere fino a che si faccia una legge mi rendo perfettamente conto che chi ci ha lavorato dando poi vuole in qualche maniera che questo lavoro si produca ma qua siamo livello superiore cioè io sto facendo un discorso di principio per cui chiaramente
Mi rifugio quando meno laddove c'è l'esigenza di fare una legge quando meno il diritto mite
Per questa storia che per forza di cose bisogna specificare quanti grammi di proteine bisogna rare perché così si intende che il sostegno vitale dato magari no perché poi questo voi significherebbe
è sarebbe una
Qualche cosa di una risposto uno schiaffo un altro schiaffo cioè la sentenza è uno schiaffo
Ecco
Allora diventerebbe allora il punto è almeno riflettiamoci un diritto mite che consenta realmente quella potestà al medico che da millenni di fatto nessuna espropriato grazie ovvero
La
Parlo dei mai
Parlare contro nazionale
No alla legge
Omologa
Ce l'hanno chiesta io
Posto provvedimento giudiziario
Pendenza assegnato protocollo sanitario
Può fare sperimentale
Pensate che nel rapporto assolutamente no per quanto mi riguarda assolutamente era usuale
Assolutamente ho sentito
Però assolutamente no ma infatti ho parlato per quando mi riguardi le motivazioni perché
Qualcun qualche meno a questo questo documento mia Randi Sheng quando appunto
Mi consenta
No a Palazzolo da me però assolutamente no
Ma
Ma fatta
Falsa in quanto ha cominciato
Ancora una volta fatto il mago esplicitato pacco particolari il Papa alla
Sarà stata fornita
Spetta questo documento non c'è
Dopo il
Violazione
Il metodo sì senza però
Ormai io Vattimo proprio per niente quello che Casale
Fini ben
Ordini che hanno esaminato la situazione
Rettore buono ecco a questo
Dal documento località isolata
Chiudiamo chiudiamo il battito con un intervento del
Presidente poi pregherei ministro
Brandolin io sono un consigliere dell'ordine di Genova il il mio Presidente non è presente era in ferie ma al era favorevole alla mozione diciamo di maggioranza quindi io
E spostarlo a titolo personale poi riferirò anche non essendoci stato il tempo io volevo fare due osservazioni una
E riguardo alla posizione del documento FNOMCeO secondo me avvento in questi anni un po'conosciuto
Le persone che si occupa delle tematiche etiche
Secondo me il problema è un problema anche di contenuti antropologici e non soltanto di pura logica politica cioè ci sono
Posizioni al nostro interno all'interno del degli ordini dei medici che hanno visioni sull'uomo sul suo senso di esistere e sulle motivazioni
Del perché nello curiamo che sono diverse e di questo secondo me non possiamo prescindere
Il il se noi riduciamo il il discorso a un discorso meramente politico la ed è già finita lì perché chiaramente vincerà la maggior e io credo che
Su questi argomenti occorrerà
Incontrarsi perché
A dibatterne più a lungo non chiaramente perché ognuno debba cedere qualcosa delle sue posizioni se queste sono le posizioni su cui RU Louise radica i motivi per cui vive però
Per trovare
Nell'interesse del paziente che è il nostro fine
Diciamo delle delle modalità condivise
Di agire e a questo punto mi inserisco nella lettura della legge io quando il senatore tra però ha spiegato che la legge appunto riguarda il le Irle il fine vita premetto io faccio l'anestesista quindi
Certi argomenti sono proprio i miei nel senso che io
Li pratico di mestiere
Faccio l'anestesista potreste rianimazione faceva resiste sala operatoria e come sapete in una regione come la Liguria in cui
La abbiamo il il tasso di vecchiaia chiamiamo così sul vi era la parola siamo abituati forse la più vecchia di tutta Italia
Se un articolo di legge e io ribadisco non sono un'esperta quindi come ti faccio un intervento molto ingenuo dice
Il dichiarante esprime il proprio interamente in merito ai trattamenti sanitari in previsione di un eventuale futura perde dalla propria capacità di intendere di volere
Io anestesista non solo penso il nulla ultima ipotesi ai pazienti in stato vegetativo persistente ma prima penso al vecchietto demente al che devo a cui devo farle stesi in generale e che
Non è in grado di esprimere un suo consenso e firma un una firma tutta tremolante ha qui e chiedere di cui noi chiediamo consensi e familiari che non sono minimamente autorizzati a darlo
Io penso hai a tutti i pazienti che
Hanno una malattia
In e mi permetto anche questo un osservazione tutte le malattie sono curabili ce ne sono di quelle non inguaribili
Anche le parole hanno un peso un l'ha detto il
Se
Tutte le malattie sono curabili
Sono alcun sono alcuni alcun molte sono inguaribili
Ma la cura
Eri si può rivolgere a tutti ecco il paziente che
Per esempio riceve la diagnosi infausta di una neoplasia anche non celebrare una neoplasia ne parlavamo prima una neoplasia epatiche pancreatiche
Che sa di avere un
Nella
Una prognosi di un anno
Se la legge io penso non sono un'esperta a meno che io questo la dicitura non è legale quindi non la capisco quando voi dite la dichiarazione anticipare trattamento assume rilievo questo voglia dire però a me persone ignorante della legge
Non capivo che questo
Vuol dire riguarda solo quello
E io quindi posso comprendere come questo questo primo articolo de questa primo capo
Comma dell'articolo tre abbia possa avere innescato ma è compresa una grossa confusione perché a quel punto lì sì che si ingenerano tutta una serie di problemi perché a quel punto lì veramente per esempio liberate e e lo dico da convinta SerT dice
Della lì l'alimentazione in un paziente terminale in un malato di Alzheimer si configura come accanimento terapeutico e vi dico anche un'altra cosa purtroppo il problema è che noi abbiamo
Visti gli anestesisti non sono quelli di di accelerare la morte dei pazienti sono quelli di spiegare familiari
Che il loro parente loro caro ad amori
Questo è la cosa più difficile
E questo di difficile comprensione scusate è un il la mia osservazione insistere sul discorso antropologico del delle due culture specialmente per quanto riguarda il discorso che ho imparato a conoscere
Nella FNOMCeO dove il nucleo
Di persone stimabili che si sono sempre occupate di Bioy di etica
è un nucleo di persone con una cultura in chiamiamola così giacobina vorrei definirli ecco e che hanno secondo me
E che hanno condizionato per moltissimi anni anche per carenza di chi quella culturali non ce la
La l'impostazione bioetica dalla FNOMCEO
Allora grazie
Io vorrei dire semplicemente due parole di coordinamento del dibattito innanzitutto mi sembra che da tutti gli interventi sia stato un apprezzamento per l'incontro e questo personalmente lo penso tutti quanti noi
Che si occupa di organizzare la fa molto piacere
Apprezzamento quindi della possibilità di un incontro tra chi si sta preoccupando di costruire un testo legislativo e chi sta sul campo di battaglia che la realtà dei medici dei pazienti che voi conoscete molto bene
Che
Ci chiedete una chiarezza maggiore all'interno del disegno di legge quindi ben venga una serie di sottolineature che son venute e che possono aiutare a a migliorare il testo e questo mi riferisco soprattutto l'aspetto di chiarire meglio lo stato vegetativo che però come si sottolineava la fino in fondo abbastanza chiarito e poi soprattutto quello del ruolo del medico del ruolo del medico come
Il la il lavoro del medico di scienza e coscienza che deve essere
E al di là e al di sopra di quelle che sono le dichiarazioni gli orientamenti le volontà del dichiarante
Tutti quanti avete sottolineato un altro aspetto importante che è quello il principio di precauzione di prudenza nel dubbio di una realtà clinica di cui conosciamo ancora molto poco
E di fronte realtà clinica di cui conosciamo molto poco proprio l'applicazione la prudenza e quello che ci deve guidare nel testo che si sta costruendo e che credo che continuerà a guidare il percorso alla Camera
Una sottolineatura vorrei fare sul concetto di diritto mite ho diritto forte qualcuno di voi ha detto non ricordo chi ma che sia un diritto chiaro
Io penso che questo è quello che ci deve preoccupare al di là del diritto mite diritto forte che sia un diritto è chiaro che ci possa chiarire le cose che dobbiamo fare
Io vorrei dare la parola al
Al Sottosegretario Roccella poi il ministro e concluderà il senatore
Come credo allora
Prima il
Vi chiedo scusa anche perché il mio sarà un saluto
Brevissimo telegrafico io ringrazio il gruppo del PDL
Per capire organizzato questo incontro
Ma anche se non ho potuto parteciparvi appieno come avrei voluto
Somme diceva Eugenia poco fa che
Esso è stato utile
Mi dispiace
Che questo invito sia stato da taluno fra inteso
Mi spiace non vedere il Presidente della no ma io credo
Perché il confronto tra le istituzioni ordinistiche le forze politiche tanto più quando si esprimono attraverso i gruppi parlamentari sia assolutamente utile ed essenziale d'altronde
Noi abbiamo avuto occasione di frequentare politicamente gli ordini quando essi sono stati interessati da progetti di riforma è come se si sono
Attivati e hanno richiesto luoghi sedi di confronto con i partiti e con
I gruppi parlamentari
Ecco non vorrei che questa disponibilità al confronto si manifesti quando
Sono in gioco aspetti che senza offesa possiamo chiamare tecnicamente corporativi e magari invece la
Disponibilità al confronto risulti inferiore quando i temi sono di carattere invece generale e in questo caso
Cioè ecco segnati da cotanta
Il mondo valenza
Etica scientifica
Eccetera
Noi abbiamo affrontato una responsabilità
Di fronte alla quale siamo stati posti da un provvedimento giudiziario
E ribadisco credo debba essere
Largamente condivisa l'idea che
Nel momento in cui
Questi problemi si pongono debba valere la regola del primato del Parlamento
Mi risulta difficile pensare
Che i costituenti per ragioni probabilmente inerenti anche il tempo trascorso anch'io penso non solo ma
A abbiano voluto ipotizzare un percorso che credo
Senza offesa verso alcuno deve essere tecnicamente chiamato eutanasia ecco
Trattandosi di persona viva
Condotta consapevolmente a morte
E credo che quindi anche
è un punto di vista regolatorio si pone un problema per per il legislatore
Di fondamento costituzionale
Il professore prima ancora che senatore Quagliariello andrebbe molto penso da da
Da dirci a questo riguardo
Quindi hip i i problemi che si pongono sono di varia natura certo più che ancora di quelli formali mi interessano quelli sostanziali e quelli di carattere quelli di carattere anche etico
Hai quale oggi la politica è chiamata andare una risposto non potendo girare la testa dall'altra parte perché equivarrebbe ad una posizione
Proprio in senso stretto è il tecnico del termine pilatesca
Noi siamo dove il Governo e con interessato accolta al confronto al dialogo qualcuno ha parlato di ticket altri confronti dal Parlamento è ovvio che il Parlamento è sovrano e offrire un uguale
Perché l'UE
Tanto più in una materia come questa è evidente che c'è
L'ho fermavo io poco fa un primato del Parlamento
Che che
Rispetto al quale
Il Governo esprime la su un può esprimere in alcuni casi la sua motivato opinione
E questa motivato opinione un certo giorno ma espressa
La dispensa con un decreto legge che poi si è tradotto in disegno di legge da riunì c'è stato un momento nel quale ha espresso un'opinione poi
Bene Parlamento sarà libero e sovrano di considerare anche quella
Anche quell'opinione
Il Parlamento su un punto si è pronunciato addirittura con un consenso almeno Senato dalla Repubblica con un consenso che se lo ricordo e circa a livello del novantacinque per cento cioè le mozioni parlamentari definire una idratazione alimentazione
Come
Risposte ai bisogni della persona indicare ONU la morte
Le mozioni tanto del
PdL quanto della lega quanto del PD del PD
Negarono trattarsi di terapie
Esatto colleghe e colleghi
Negarono trattarsi di terapia le due mozioni la mozione del PD del Partito Democratico oltre o potrei dire doppiamente quella
Quindi per dire che anche il tema della definizione idratazione e alimentazione
Apparso citato discussione ma che che hanno trovato anche
In quell'occasione il consenso di quasi tutto al Senato con l'eccezione di pochi parlamentari
Radicali
Poco altro
Con le conseguenze che una affermazione di questo tipo ragionevolmente può
Ragionevolmente può produrre
Io vi chiedo scusa se la sul ricorso a questo incontro ha purtroppo un impegno personale bene per il quale sono già in ritardo vi ringrazio ringrazio voi che siete intervenuti ringrazio voi che avete
Dato dei contributi utili a questa discussione che continuerà
Che noi affrontiamo laicamente con la massima
Attive con il massimo interesse ispirati dal principio del dubbio dal dal criterio del dubbio al principio di precauzione come diceva poco fa molto bene il
Senatore Calabrò
E
Mi dispiace per coloro che non sono venuti hanno perso un'occasione di dialogo
Vi ringrazio
L'onorevole Roccella
Io volevo soltanto ringraziare prima di tutto il gruppo del PDL per aver preso questa iniziativa che è un'iniziativa di dibattito in prosecuzione di quella di Terni tra l'altro
Più o meno con gli stessi criteri cioè una una un dibattito largo con
Le forze politiche non un dibattito strettamente istituzionale e che mira appunto ad approfondire i punti critici
I punti discussi della DDL Calabrò che insieme appunto quelli del documento la non c'ero costruito anche a partire
Dalla dal disegno di legge Calabrò peraltro quindi c'è un dialogo spontaneo fra i due documenti e questo dialogo deve riflettersi anche in un dialogo informale e altrettanto spontaneo fra le forze politiche che hanno il compito di portare avanti il Parlamento
L'iter legislativo delle date e i medici che gli ordini dei medici che hanno come compito istituzionale quello di garantire
La condivisioni sui criteri deontologici sul codice deontologico e l'applicazione del Codice deontologico questo è il punto che le dicevo all'inizio mi preoccupa di più
E ed è in relazione con la richiesta di un diritto mite possiamo sintetizzare la questione così se ci può essere un diritto miti mite se c'è un codice deontologico unanime
Forte e chiaro se c'è un codice deontologico o comunque se ci sono i criteri deontologici o ci sono punti sui quali criteri deontologici non sono unanimi
E sono ancora oggetto di discussione anche per forza di cose perché per esempio
Degli ordini che non sono peraltro società scientifiche quindi devono rifarsi
A alle ai pronunciamenti alla letteratura scientifica e prontamente del Società scientifica sanno bene che non c'è unanimità neanche dal punto di vista scientifico su questo
Su questo sul problema idratazione alimentazione per esempio e lo sappiamo noi come Governo eccome Parlamento proprio per le numerosissime audizioni che abbiamo fatto su questa materia oppure sanno che per il anch'io le associazioni dei malati in stato vegetativo che sono appunto la platea l'abbiamo detto e ribadito a cui si riferisce questo disegno di legge le associazioni dei malati in stato vegetativo sono tutte assolutamente schierate
Contro l'idea che idratazione alimentazione non siano altro che un sostegno vitale che va assicurato comunque ai pazienti
Quindi volevo appunto ribadire questo che un un criterio che l'unanimità sui sul Codice deontologico e sui criteri deontologici consentono un diritto mite eventualmente ma se non c'è unanimità
è evidente che come ho detto all'inizio la responsabilità del di del legislatore e più forte più fra
E più ampia ed è importante fornire a questo punto dalla parte del legislatore criteri omogenei chiari
E sicuri anche perché non non non ci si può trovare
Con una situazione a Udine è una situazione diversa a Bologna
Quindi io vi ringrazio moltissimo della partecipazione a questo dibattito
Di ringrazio in particolare perché se ci sono stati dubbi
Da parte di qualcuno avvenire è quelli che sono venuti ancora di più vanno ringraziati
E penso che sia stato molto utile che vadano trovati altri momenti di dibattito formali e informali
Penso che sia stato molto utile e penso appunto che
Se col colonna una volontà di dialogo che non è un volemose bene ma è veramente una volontà di confronto possiamo andare avanti grazie
Io al senatore Quagliariello e poi andiamo in realtà non è solamente una parola io assicuro per
Ringraziarlo G e per dire che oggi abbiamo fissato un metodo
Può anche nella scia di questo metodo possiamo avere
Altri momenti
Affinché veramente questo passaggio di testimone dalla Camera dal Senato alla Camera possa essere
L'occasione non per battaglie contrapposizioni ideologiche ma nel limite del possibile per una collaborazione effettiva
Nel segno di quell'umiltà che ho sentito richiamare perché la legge possa essere ancora più chiara e possa questa materia essere ancora meglio compresa dal legislatore grazie