Intervista a Nicolò Rinaldi sul trattato di Lisbona, i risultati del referendum in Irlanda, la crisi istituzionale del trattato

I colori Naldi capo delegazione dell'Italia dei Valori nel gruppo dell'Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa con
Vogliamo parlare della Trattato di Lisbona approvato alla fine d'anno Länder
Prende la scorsa settimana innanzitutto è finita la crisi
Istituzionalmente squali prospettive si aprono
Unione europea
Da un punto di vista federalista non sono sicuro che la crisi istituzionale sia del tutto finì prematuramente settima tappa
Importante
Però adesso è cruciale vedere la messa in atto del trattato di Lisbona vi sono una serie di questioni che Lisbona introduce
Ma naturalmente senza specificare poi più di tanto le norme di di attuazione una di queste una di queste novità e la Presidenza permanente del Consiglio bisognerà capire precisamente quali sono i compiti
Della Presidenza del Consiglio come si coordinerà con
Poiché i vari Consigli dei ministri settoriali un'altra questione che ci preoccupa molto
E l'introduzione da parte di Lisbona che naturalmente in sé
è una eccellente cosa del servizio di azione esterna che sarà una sorta di servizio diplomatico e consolare
Europeo ma sul quale ci sono ancora molte nubi perché non sapremo se sarà sotto la direzione unicamente del nuovo ministro degli esteri il vicepresidente della Commissione se ci sarà un ruolo anche nella commissario per
I problemi dello sviluppo del Commissario per il commercio internazionale chi sarà l'autorità di assunzione e e quali saranno
Sia i criteri
E i mandati inquinanti
Descrizione delle varie mansioni professionali
Dei dei dei nostri diplomatici europei
Sia quale sarà proprio loro statuto dall'alto descritti anche che avranno
Vedi
So questi sono soltanto due dei vari problemi che si aprono adesso perché un Trattato nuovo ambizioso come quello di Lisbona
Può diventare un'ottima cosa e può diventare una buona cosa ma un po'annacquata per le norme di di attuazione
Sulla prima questione presidente stabile del Consiglio europeo e presidenze
Dei consiglieri tra i Ministri dei Consigli settoriali rimangono ricordo le presidenze di turno degli Stati membri nel secondo caso
Ecco non c'è il rischio di un'Europa cacofonia con un Presidente la Commissione un altro rappresentante che presenterà al Consiglio affari esteri le presidenze di turno agli Stati membri e questo Presidente del Consiglio europeo
No il rischio c'è anche
Rimanendo soltanto sulle questioni esterne non avremo un Ministro degli esteri un Commissario lo sviluppo che non sappiamo se sarà in qualche modo supervisionato coordinato dal Ministro degli esteri un commissario
è per il commercio estero
E tutta una serie di relazioni saranno molto cruciali penso ad esempio era agli accordi di partenariato economico con i Paesi Africa amiche
Diventeranno
Stanno diventando dovrebbero diventare il quadro normativo di riferimento per i nostri rapporti con con i Paesi
In via in via di sviluppo che saranno
In che misura punto interrogativo tolti dalla coordinati dal Ministro degli esteri o lasciati soltanto
Alla ha una diretta competenza del
Del commissario per per il commercio e il personale diplomatico che sarà impegnato nei negoziati e poi nella messa in atto di questi accordi sul posto
A chi risponderà e sulla domanda che più mi facevi sulla Presidenza del Consiglio permanente in che misura sarà totalmente staccata o avrà un ruolo comunque di connessione rispetto alle presidenze del Consiglio settoriali che rimangono
In mano agli Stati membri
Tutto questo in realtà si può risolvere molto bene se c'è
Buonsenso e come dire una sorta di interpretazione federalista quantomeno integrazioni sta comunitaria
Delle norme del Trattato di Lisbona può risolversi in una
Serie di piccole babelica
Burocratiche e amministrative di conflitti di competenza che quale fine possono diventare anche conflitti di personalità
Se non vengono appunto impostata nel modo nel modo giusto avrà anche questo ci dà un ruolo una responsabilità ancora maggiore come Parlamento perché
Qualche strumento
Anche abbastanza efficace io credo ce l'abbiamo
Soprattutto in vista delle audizioni con i singoli commissari questo ci permetterà qui esaminare da vicino la struttura della Commissione le responsabilità degli uni e degli altri i raccordi fra gli uni e gli altri il ruolo del collegio
Della Commissione che a mio modo di vedere Barroso ha svilito parecchio negli ultimi cinque anni nella sua durante la sua Presidenza e che invece dovrebbe avere nel tornare a essere un po'la
La non dico la cellula di riflessione ma quanto meno il luogo dove la Commissione fa un'analisi collettiva
Per le grandi scelte di orientamento politico della dell'Unione quindi dovremo stare molto attenti adesso c'è un po'di o fuori e da parte di tutti finalmente si è votato Lisbona
Abbiamo fatto questa
Questa tappa molto importante per una realtà comincia un lavoro veramente molto importante nelle relazioni interistituzionali tra il rapporto tra nella nel rapporto tra tra tra Commissione e Parlamento proprio per la Consiglio
Proprio per la messa in atto dei dispositivi espositivi operative
C'è anche la questione delle competenze del potere l'autonomia che avrà il prossimo presidente stabile del consiglio europeo
A suo avviso è meglio una
Su una Presidenza forte leadership forte o più il coordinatore dei Capi di Stato in vigore io sono per una una leadership forte
Una leadership forte
In due direzioni sia nei confronti degli Stati membri sia nei confronti degli altri commissari perché ripeto se noi andiamo a una frammentazione delle varie responsabilità
Settoriali
Non sufficientemente coordinate questo CCCP non non non potrà fare altro che che danneggiati questo per quanto riguarda il Ministro degli esteri per quanto riguarda il Presidente del Consiglio
Naturalmente soltanto per quello che riguarda
Il il ruolo nei confronti
Del dei degli Stati membri mi auguro e auspico anche qua una una leadership autorevole
C'è un solo candidato finora Toni Blair
Poi ci sono altri nomi che circolano accusa cosa ne pensa di queste riletture
Ma è questa opinione come dire personale appelli al secondo me non s'
Lo merita nel senso che non non accerto contribuito più di tanto al processo di integrazione europea negli ultimi anni soprattutto quando è stato
Primo ministro britannico né mi pare che come rappresentante del Quartetto
Nel Medioriente a nome dell'Unione europea abbia dato
Nel presso quella svolta in qualche modo ad una personalità autorevole come lui ci si ci si augurale
A quindi come dire a istintivamente alla candidatura di minaccia abbastanza abbastanza freddo è vero che l'unico nome che per il momento circola
Però
Non mi non mi sorprenderebbe poi
Altri candidati
Possano spuntare
Graziani Colorina