Obama: one year after

Grazie
Buona sera
Buonasera io ringrazio aveva mente
I relatori
E il pubblico
Di quest'oggi che per
Questo incontro dedicato a un tema
E continua a suscitare straordinario interesse
Un anno
Di Presidenza
Di Obama negli Stati Uniti d'America
E
Che vi sia
Interesse
Muovendo una
Foto numero intervenuti quest'oggi
Anche certamente
A causa della popolarità dei relatori in particolare del Presidente
D'Alema che ringrazio molto rapidamente
Di prendere parte a questo dibattito
Dicevo è un tema
Che
Appassionato
E che viene seguito con un interesse
Momento per momento nelle tante fase che sta fra versando questa Presidenza come ogni presidenza americana
A una fase di straordinario entusiasmo iniziale
Forse ENI
Quasi eccessive aspettative che si sono verificate in ogni parte del mondo
Dopo
Viene atteso
Ogni quaranta insuccesso delle
Residenza di Obama
Succede una fase inevitabilmente di
Il maggior riflessione gli interrogativi diciamo
Sino a che punto queste aspettative
Sì sono maturate nel corso di questi dodici mesi quali
Aspetti positivi
Si registrano sulla scena complessiva sulla scena mondiale anche quella che a noi interessa
Oltre che naturalmente sulla scena americani
E
Vediamo che
Certamente in Italia ma direi in ogni parte del mondo
Cioè appunto questo interrogativo crescente
A che punto siamo
Questa grande ambizione d'altronde vada aveva
Discorso
Il grande discorso presidenziale del gennaio aveva detto siamo pronti a riprendere il ruolo di leadership
Che certamente si era nel
Ultimo periodo della presidenza Bush
Offuscato ecco
E
Sulla via di aver ripreso questo ruolo di leadership e in che modo e su quali comparti lì forse dobbiamo distinguere
Fra gli aspetti di politica interna americana gli aspetti di politica internazionale
Gli aspetti di politica interna americana
Sono legati forse in più
A questioni specifiche e concrete
Che spesso a questioni anche molto personale
Mentre gli aspetti di politica internazionale sono
Legati più appunto come dicevo prima queste grandi aspettative di trasformazione dalla società internazionale
Forse al di là di quanto
Realisticamente in un arco di tempo
Di questa durata si poteva forse pensare prevedere ma non voglio
Dilungarmi su questo tema avendo ripeto dei
Relatori
Il grande competenza
Di grande prestigio
Le presento brevissimamente
Professor Del Piero dell'Università di Bologna
Non ricevo lineari
Corrispondente dagli Stati Uniti interna sa giornalista che tutti conoscono che ha scritto
Libri importanti sono gli Stati Uniti d'America e il Presidente D'Alema che
Non ho certo bisogni presentati a nessuno
Forse io partirei dando la parola a lei professore
Si chiede sia esso di diseducazione
Sì io di mestiere faccio lo storico quindi a
Trovo che sia davvero troppo presto per dare
Dei giudizi e penso anche che le sorti
Politiche di Obama dei Democratici siano molto legati alla questione madre che la crisi economica
Tempi e modalità con cui si uscirà dalla crisi economica e le percezioni
Dell'opinione pubblica dell'elettorato
Però se guardiamo la politica
Alla politica estera Mascia Tore riconosciuto ricordava le grandi aspettative che Obama anche l'elezione di Obama suscitato aspettative in larga misura impossibili da soddisfare questo
Quindi un giudizio sulla politica estera in comune giudizio su come si è cercato di gestire l'impossibilità ogni possibile soddisfazione di queste aspettative
Ed è anche un giudizio su quello che ha a mio modo di vedere un tentativo in larga misura obbligato di questa Amministrazione di questo Presidente di offrire una risposta
A quella che per tanti aspetti una maturazione
Di una crisi del primato in una certa misura dell'egemonia statunitense per come questo primato del per come questa egemonia sono state ripensate e ridefinite nell'ultimo trentennio
Partire da dagli anni Settanta dalla seconda metà degli anni Settanta è una risposta resa necessaria credo dai pieno deflagrare di alcune contraddizioni
Di questa egemonia di questo sistema egemonia statunitense per quanto parziale e contestata contraddizioni che credo abbiano a che fare con la natura stessa della potenza statunitense ve lo spiegano subito perché
E in seconda battuta dagli errori di Bush che hanno ma certo qual senso esacerbato queste contraddizioni ogni anno radicali Rizzato le manifestazioni
Quali sono queste
Contraddizioni quali sono queste contraddizioni della potenza americana
La prima è che un elemento primario su cui gli Stati Uniti hanno costruito hanno ripensato questo primato negli ultimi venti trent'anni
Si rivela oggi insostenibile e questo elemento è il mercato statunitense e la capacità apparentemente illimitata nel mercato statunitense di
Consumare modello quasi
Mira bulimico di consumi enti certe fasi ha trainato la crescita economica di certo risultato fondamentale
Per lo sviluppo accelerato di alcune economie quella cinese che su tutti ma che è stato anche strumento fondamentale del
Primato statunitense uno storico molto famosa molto brava una politica estera statunitense Charles meglio era parlato di un impero dei consumi
Che si va a creando appunto dagli anni Settanta in contrapposizione a quello che era l'intero della produzione un modello
Furbesca di sviluppo industriale con cui gli Stati Uniti avevano fatto egemonia in un'epoca storica Presidente
Partire quanto meno dal settantotto settantanove
Il dollaro forte un crescente livello di indebita di indebitamento
Un pesanti passività bilancia cominciare l'aggancio alle partite correnti
Tutti questi elementi
Permettevano agli Stati Uniti attraverso il proprio mercato di essere soggetto indispensabile per il resto del mondo ma creavano squilibri e assimetria crescenti che ha una certa misura oggi sono per l'appunto esplose anche perché
Altri soggetti permettevano questi consumi permettevano agli Stati Uniti tollerare un livello di indebitamento decrescente badate bene tutto ciò che anche le implicazioni sul piano interno perché nella stessa epoca abbiamo visto una crescita
Impressionante del livello della diseguaglianza negli Stati Uniti che secondo alcuni indicatori si è
Richiusa un pochettino solo durante il secondo mandato per clintoniano
Una crescita della diseguaglianza come dire
Resa socialmente tollerabile dall'alto livello dall'alto livello di consumi consumi sono sempre stati storicamente un elemento della cittadina anzi anche della democrazia negli Stati Uniti quindi prima contraddizione gli Stati Uniti non possono più usare il proprio mercato con lo strumento con cui affermare la propria leadership mondiale un mercato meno importante per le merci nel resto del mondo rende gli Stati Uniti un Paese meno indispensabile per il resto del mondo
Seconda contraddizione che abbiamo visto molto bene in questi ultimi anni ha a che fare con quello che forse è l'indicatore più utilizzato nel mostrare lo scarto di potenza tra gli Stati Uniti al resto del mondo ed è l'indicatore
Militare
A potenza militare la potenza di fuoco
Purché né di
Frequentemente offre questi dati si mostra come gli Stati Uniti spendano nella ministro della difesa quasi quanto il resto del mondo quasi quanto
I successivi quattordici Paese in termini di capacità militare
è una spesa militare che molto onerosa molto meno vero rispetto a certe fasi della guerra fredda Marongiu raggiunge oggi quasi il cinque per cento del PIL di nuovo Clinton aveva ridotto la spesa militare anche perché
Per riequilibrare quegli squilibri a cui facevo riferimento prima
è un euro uso questo mantenere questa questo elemento di potenza militare ma soprattutto una
Capacità militare che ha rivelato la sua decrescente spendibilità diciamo così gli Stati Uniti hanno una fa notoria hi-tech molto sofisticata che in conflitti di tipo asimmetrico
Rivelano si rivelano poco poco utili
Ma anche perché il mutamento successivo all'undici settembre la disponibilità dell'America sostenere determinate sacrifici
Che è stato impressionante se guardate ad esempio al numero di vittime in Iraq adesso in Afghanistan sembra essere giunto e al capolinea non vi è più una disponibilità dell'opinione pubblica
E dell'elettorato statunitense a sostenere certi oneri certi costi
Terza e ultima contraddizione questo è un dilemma classico dell'internazionalismo statunitense come conciliare e rendere e complementari due consensi attorno una leadership degli Stati Uniti quello interno e quella internazionale
Che complementari raramente lo sono anche perché di nuovo
Osservo questo da una prospettiva storica la mobilitazione interno al sostegno di una politica estera attiva interventista anche molto onerosa
è avvenuta sempre più l'abbiamo visto benissimo negli ultimi anni attraverso un tipo di discorso diciamo così nazionalista eccezionali sta diciamo noi storici
Laddove invece l'accettazione da parte degli altri soggetti del primato statunitense passa attraverso un messaggio di interna discorso di internazionalismo liberale multilaterale che consensuale
Quindi l'esasperazione di alcuni tratti del discorso nazionalista statunitense che abbiamo assistito
Finisce per alimentare alimentato resistenze e opposizione
Riduce grandemente soft power degli Stati Uniti ecco i primi dieci mesi di Obama in termini generali penso possano essere letti come un tentativo di dare risposta a queste tre contraddizioni della potenza americana
L'impero dei consumi ha forse è giunto al capolinea un certo deve ripensare le sue modalità il potere militare e poco spendibile si fa fatica a conciliare consensi interni consesso internazionale anzi spesso
La mobilitazione dell'uno aliena diciamo così
L'altro Obama
è tornato a parlare la lingua franca del multilateralismo chiede la collaborazione Lanzi integrata in modo molto originale anche dote sofisticato con potente messaggi ecumenico pensate appunto i discorsi del Cairo
E di Accra superamenti sollecitazione al superamento delle antagonismi di religione mirate di civiltà lo ha fatto perché ciò risponde
Vien da dire alla filosofia internazione internazionalista e cosmopolita del Presidente ma lo ha fatto anche perché l'unico modo per cominciare a socializzare
Oneri che non sono più sostenibili da parte degli Stati Uniti e a gestire quello che ha tutti gli effetti nei voli momento relativo degli Stati Uniti
E per cercare appunto di cominciare a riequilibrare quegli squilibri e quelle assieme triglie a cui facevo riferimento primari sono particolarmente marcati sull'asse ovviamente sino statunitense
Quali previsioni e vado a chiudere
Si possono formulare lo storico non dovrebbe mai formulare delle previsioni il costo di la mente dimostrato purché né di che menzionavo prima con un visto rischio bravi funzioni circolazione ogni qual volta forma una previsione la sbaglia
Ma si possono fare penso tre veloci considerazioni la prima questa discussione che si è riaperta sull'idea di un declino degli Stati Uniti che una discussione molto vecchia e che
Ciclicamente ritorna io non credo
Che nell'era dell'interdipendenza se preferite della globalizzazione abbia un granché senso parlare di declino
Perché non si può più trattare la politica internazionale le relazioni tra gli Stati comune in un gioco a somma zero due se uno sale l'altro automaticamente
Scende
E però la vi accennavo prima Obama a che fare deve gestire vorrebbe un indebolimento relativo degli Stati Uniti un indebolimento che ha ereditato con posso ridere per columnist conservatori come Charles cauta nera attribuire la responsabilità di questo indebolimento a Obama Obama noir evitato nel deve e lo deve gestire per l'appunto
Però le leve di cui gli Stati Uniti dispongono non sono certo più quelle di un tempo
Secondo elemento che si osserva quotidianamente che si stava politico statunitense sta rivelando una forte disfunzionalità molti studiosi molti commentatori denunciano da tempo
E lo vediamo una sorta di semi paralisi legislativa
Provocata anche da un partito democratico che di fatto non è più un partito ma una federazione di diverse partiti ognuno con un'agenda diversa
Era un partito repubblicano radicalizzare atto minoritari in conseguenza di questo
Ma che appunto arroccandoci su posizioni radicali non offre al quelle sponde che sono indispensabili
Per far passare le leggi al congresso nostre più alcuna sponda terzo e ultimo tema cruciale dell'Afghanistan
Ha una certa impressione leggere columnist molto moderati Mestre Emma come Friedman norme fare Zaccaria invitare Obama a promuovere un Landi escalation in Afghanistan a non accogliere hanno raccogliere le richieste del generale cristalleria optare invece per un non per un disimpegno ma per una graduale riduzione dell'impegno
E questo credo ci dia una cifra assieme a molti sondaggi di cui oggi disponiamo sulla indisponibilità una parte dell'America a sostenere invece quelle escalation una richiesta da alcuni ambienti militari inizialmente
è sostenuta dallo stesso Obama
è un dilemma politico molto appunto per Obama Barack Obama ha fatto dell'Afghanistan la sua guerra non l'ha fatto per convinzione probabilmente anche per convenienza elettorale però questa è diventata la guerra di Obama da una guerra rispetto alla quale non si vede all'interno degli Stati Uniti quel sostegno indispensabile per promuovere l'escalation che Obama inizialmente e chiedeva in prima battuta mi fermo qui grazie
Grazie
Io mi rivolgerei adesso Maurizio Molinari
Sia per i commenti su quello che deve tentare con molta chiarezza soprattutto
Quando ha indicato questi
Tre
Aspetti provenienti
In cui la situazione
Si presente in cui la personalità di Obama si trova
A dover confrontare probabilmente la sfida maggiore
Sia in generale sei contesto americane che evoluzione c'è stata che
Che trasformazione in atto la crisi
Che cosa ha cambiato di fatto la crisi economica
Nella percezione del mondo nella
Maggioranza degli americani anche se
Sono frasi valide però credo che
Certamente sia un aspetto non trascurabile
Grazie
Presidente grazie all'ISPI che ci ospita a tutti voi che siete qui ogni volta che un Presidente americano si insedia
è portatore di una sua visione del mondo che poi il motivo per il quale è stato eletto
E nei primi mesi di Presidenza annui trasforma o tenta di trasformare in questa visione in una serie di messaggi che tendono a cambiare la realtà
Uno può essere a favore o contro questi messaggi
Ma vale la pena di descriverle di comprenderli
Perché su questi messaggi
Che l'America o in misura le sue relazioni con il mondo
In messaggi di cui Obama è stato portato nel primo anno sono cinque
Il primo riguarda
La leadership
Essere leader per Obama significa creare intese con i propri avversari
Sul piano di politica interna significa portare dentro il Governo
Hillary Clinton la maggior parte la maggiore avversaria né i privati ministri repubblicani come obbedienza ma all'interno dell'Amministrazione scendendo tutti i venti
A ripetute moltiplicato questa scelta
E a livello internazionale significa tendere la mano a chi è avversario
Nemico dall'altra parte degli Stati Uniti quindi l lettere segreteria leader supremo dell'Iran Alì Khamenei
La revisione dello scudo antimissile per far crescere i russi la stretta di mano con Gheddafi all'Aquila l'incontro con Chavez Trinidad e Tobago i messaggi segreti ad Hamas
Gli inviati al a Beirut e che che vada mascotte
Cioè tanto più uno e avversario l'apertura
La revisione delle sanzioni a Cuba
Tanto più uno e sull'altra parte dalla barricata
Obama di tende la mano
Questa visione
Nasce ovviamente la politica sempre locale
Da un esempio americano che è quello di Abramo Lincoln nel momento del massimo bagno di sangue in America Abramo Lincoln guida il nord alla vittoria e subito dopo ordinario eserciti vincitori di mondi semmai gli sconfitti
I soldati sudisti tornano nelle loro case nei loro villaggi non la città con leale
Le spade e Moschetti
Lincoln è convinto che il sud serve esattamente come il nord i vincitori come gli sconfitti
Per
Ricostruire una cassa comune bisogna andare d'accordo bisogna governare con le persone che hanno
Opinioni diverse danno
Tutto questo esprimo un'idea diversa di leadership americana nel mondo Obama lo dice con chiarezza nel primo viaggio in Europa prima a Londra e poi incontrando gli studenti di Strasburgo
Che cos'è
La leadership americana per Obama e aperte virgolette la capacità di creare alleanze
Per trovare le soluzioni migliori a problema comuni
La capacità di creare alleanze per trovare le soluzioni migliori e problemi comuni quindi non è l'America che dice
Io a questa soluzione venite sul mio terreno
E l'America che dice mettiamoci attorno a un tavolo ognuno esprime e assieme togliamo una soluzione ed in chiave interna in chiave di politica estera il suo approccio alla leadership
Andare d'accordo con gli altri più sia distanti
E più bisogna andare d'accordo che bisogna governare assieme anche al prezzo di fare
Durissimi sacrifici il secondo messaggio a che vedere con la crisi economica vivendo a quello che
Chiedeva il presidente bianche il modello economico di Obama in mente
Si basa su un nucleo che la famiglia
Obama ha vinto le elezioni grazie al ceto medio del Midwest ha conquistato Stati conservatori l'Indiana il notte volani alla Virginia allo Maio anche molte zone della Florida perché il ceto medio bianco soprattutto bianco avuto paura della
Crisi economica dopo il crollo del Gambero terza
Ha votato per lui in massa
Che cos'è il ceto medio bianco le famiglie
Perché le famiglie sono impoverite perché almeno denari e quindi si è
Da qui inizia la ricetta economica di Obama come si fanno ad aiutare le famiglie
Bisogna
Rimettere i soldi nelle tasche delle famiglie come si fa tagliando le loro spese chi è che tagliano la spesa dello Stato
Allora lo Stato dà borse di studio
Per consentire alle famiglie di mandare i figli I Collegio senza impoverirsi da soldi agli anziani affinché possono acquistare le mi dici
Crea posti di lavoro con l'olio aiuti pubblici statali per evitare lavoro è chi lo ha perduto e
Ultimo matti importante tassello contribuisce ad abbassare il costo maggiore che le famiglie del ceto medio e qual è
Quello dell'energia
La maggior parte delle famiglie la maggioranza delle uscite quelle che pesano di più sono la benzina il il il
Il riscaldamento l'aria condizionata questo pesa questo impoverisce
Come si fa a ridurre la spesa energetica delle famiglie con un nuovo modello energetico di sviluppo
E qui
è la e questa e la genesi della Green economico meno dipendenza
Dei carburanti fossili tradizionali il petrolio e il gas più sviluppo dei nuovi
Delle nuove forme di energia quelle immediatamente disponibili il nucleare di ultima generazione o il carbone
Polito e in prospettiva investimenti innovazione e ricerca su solare
I eolico idroelettrico e sottomarino
Perché questo modello della green economy ha un'importanza cruciale per Obama
Non solo perché aiuta le famiglie risollevarsi
Non solo perché consente in prospettiva di perseguire la visione di emancipare l'America dal petrolio degli sceicchi
E dalle risorse della Russia ma anche perché a che vedere con
Salviamo il pianeta
E salviamo il pianeta non è solo un messaggio ecologista idea vigore tutte queste cose qua e anche un messaggio religioso
Se la maggioranza dei cattolici ha votato per Barack Obama se molti evangelici hanno votato per Barack Obama non è
Perché lui e abortista anzi sarebbe un'apparente contraddizione
è perché salvare il pane il pianeta che abbiamo ricevuto che è qualcosa che è stato creato per noi ha una valenza forte religiosa da credente
Apre una finestra
Sul un concetto di credo e di fede che accomuna Obama attentissimi americani anche indipendenti
E anche conservatore il terzo punto e quello della guerra pragmatica Obama combatte la guerra al terrorismo non la chiama guerra al terrorismo
Non usa la terminologia di Bush ma decuplicato gli attacchi in Pakistan Bush nell'ultima non ha fatti sei
Lui fino adesso ne fatti almeno sessanta ha mandato le truppe di terra in Somalia in operazioni speciali
Come Bush non aveva osato fare aumentate soldati in Afghanistan come Bush non faceva
Probabilmente gli aumenterà ancora anche se non
Nelle dimensioni generale McChrystal vuole
Obama combatte con ferocia la guerra contro l'altra
Usa la terminologia definita gestore che è esattamente la stessa terminologia di Bush nell'undici settembre
Ha dichiarato
La sua determinazione a combattere Al Qaeda esattamente come faceva il Presidente
Ma è un guerriero pragmatico non è ideologico dove sta il pragmatismo e dove non è l'ideologia
Nella grande
Più grande e più efficace e più avvincente sfida che lui porta dal CAI
Affermare
Che l'Islam fa parte dell'Occidente
Guardare io ero al Cairo quindi scorso è stato straordinario
Non tutte le vidimazione politica
Le cose che ha detto i territori palestinesi Iraq no perché lui ha detto Islam e parte di noi
Noi non siamo solamente una società giudaicocristiana ne siamo una società giudaica Cusumano cristiana l'Islam ha contribuito a costruire gli Stati Uniti Jefferson aveva il Corano il Marocco e per lo Stato riconosce gli Stati Uniti
L'Islam ha contribuito a costruire il nostro occidente
E nel momento stesso in cui Obama dice
Voi siete matti di noi lo sta dicendo e musulmani che la nostra democrazia e la nostra libertà è stata costruita anche da loro e anche
Cosa loro
Quindi certo determinazione uso della forza militare ma una grande apertura pragmatica verso valori che molti in Occidente considerando lontani da noi
Il quarto punto all'architettura internazionale
Obama liquida il G otto sceglie G venti urbane a favore della riforma del Fondo monetario internazionale togliere alcune delle quote ai Paesi più ricchi per darle alle economie emergenti
Obama persegue un accordo strategico con la Cina signor Presidente a metà novembre a Pechino
Cerca un'intesa privilegiata con il Brasile
L'India il Messico Indonesia la Turchia non vede più il ruolo dell'America semplicemente come uno dei commensali del G otto e dei Paesi più ricchi
Ma vede
Il ruolo dell'America come quello di creare nuovi
Grande alleanze sul piano dello sviluppo globale con le nuove economie emergenti anche attenzione al patto e a condizione di fare sacrifici
Come quello di andare probabilmente una vera Pechino andare lì a discutere con i cinesi che dicono guardate che il petrolio non devo essere più quotata in dollari guardate che la moneta base degli scambi internazionali Pettenuzzo forse non deve più essere il dollaro
Per i Mancuso Del Piero parlava di costo economisti liberal eccetera eccetera Joseph Stiglitz più libera dei miti eccetera
E lui sostiene finita l'era del dollaro come base degli scambi bisogna creare una nuova valuta internazionale che siano est diritti speciali di prelievo del Fondo monetario
O qualche altra cosa
Obama e disposto a discutere di queste azioni il Presidente degli Stati Uniti e disposto discute
Quindi nuova architettura internazionale e l'ultimo e abbiamo detto i primi quattro sono leadership assieme del motore del la ripresa economica il guerriero pragmatico il nuovo mondo
Il quinto
E quello per i cronisti e le porte che abbiamo di più avvincente
Eh il tipo di società anche quell'interno
Ed è una società Poste laziale
Non ci sono più bianchi e neri
Imbianchino dono per i neri inediti votano per un euro che si sente bianca lui dice agli ispanici dovete essere gli enti glielo dice in spagnolo io lo dice in spagnolo
Ieri ispanici
Aspettano da lui una riforma che consenta ai clandestini diventare americane
Quando mi incontra gli afroamericani striglia indice mandati i figli a scuola basta di chiamare un figlio bianco se va bene a scuola basterà per basta basket dovete avere l'ambizione che lo Stiffi diventano scienziati
E quando parla con i bianchi
Dico del tema della razza agli siamo andate che la prima questione non sono i pregiudizi tanto danno economico perché più della metà di quarantadue milioni di prove sono afroamericani
Perché una delle conseguenze della schiavitù e che gli afroamericani hanno avuto meno opportunità economica all'asse la ferita non etico razziale
La ferita economica di nuovo quindi l'importanza del ruolo dello stato dei fondi per lo Stato può adoperare persiana
E il fatto stesso che gli americani si rivolgono all'utente chiamandolo diversi alé
Ci cadono città apposte razziale cioè cambia la terminologia la Obama Generation i giovani che hanno dato per noi non hanno votato per lui perché è un Presidente nero
A frane Di Carlo ha notato come e perché si sono riconosciuti in due e come dice Bill Schneider uno dei maggiori
Politologi americani si sono riconosciuti nelle Trecci del Presidente
Cultura un uomo calmo nelle situazioni di crisi
Cancellati un uomo alla mano un leader non distante ma vicino e connette
Cioè capace di comunicare on line di vivere on line di creare un social networking on line di tredici milioni
I cittadini che non sono e non si sentono anzitutto democratici ma che si riconoscono in lui e che oggi sono in ogni analisi INFOR americano nove organizzazione creata bravi Ruffo l'architetto tra vittoria elettorale lo strumento più importante
Con il quale il Presidente sta affrontando la battaglia per la riforma della sanità conto il suo stesso partito matematico grazie
Grazie molte
Flusso del periodo individuato tre punti vedo che Maurizio Molinari mendicanti cinque su alcuni di questi punti io credo
Che forse si potrebbe anche ritornare
Prendo proprio
Il discorso del Cairo
E certamente è stato
Piano internazionale
Direi da
La nota più alta
E anche
Più forte
Si trovava produce
Ed è verissimo
Chi è il senso di quel discorso che
L'Islam è parte di noi
Ma è difficile
Affermare che l'Islam è parte di noi e nello stesso tempo condurre una guerra che gran parte dell'opinione pubblica
Internazionale ivi inclusa quella islamica interpreta con una guerra contro l'Islam
Di reparti di nuovi
E nello stesso tempo condurre una guerra significa
Condurre una guerra fratricida che da un certo punto di vista e alla mente
In moltissimi ancor più biasimevole e ancor più più da opporsi di quello che non sia la guerra tradizionale combattuta fra nemici
Quindi
E proprio sembra in alcune di queste cose ma non voglio per carità incominciare a far polemica
Ma è in alcuni di questi aspetti
Che si misura idee diciamo fra aspettative perché è chiaro che un discorso di tale forza di tale portata e talmente rivoluzionario nel linguaggio di un Presidente degli Stati Uniti
Anche da parte dei Presidenti ben diversi da Bush perché la vogliono proceduto
Poi suscita delle aspettative che sono Potì chiaramente contraddette o perlomeno che si possono interpretare come questi errori ma non non mi dilungo perché
Vorrei chiedere al presidente
D'Alema un muro commento
Politico su
Su questa fase io credo veramente straordinariamente interessante che stiamo attraversando fra speranze
In realtà diciamo
Sì grazie io credo innanzitutto di seguire
Gli oratori che mi hanno preceduto
Nello sforzo di evitare
Quello che secondo me sarebbe un esercizio abbastanza
Così
Avare
Cioè di fare il conto dei risultati dei successi degli insuccessi
Delle aspettative che sono state deluse certamente
Diciamo l'uomo politico Barack Obama deve fare questo calcolo deve calcolare il suo un grado di popolarità del
Valutare i sondaggi diciamo ma
Noi non siamo in questa posizione
E io poi credo che la grande politica deve essere votata
Secondo le scadenze costituzionali perché
Una politica che pretenda di essere votata e approvata a tutti i giorni è spesso una politica mediocre
La ricerca del consenso dai by day difficilmente può
Essere il criterio sulla base del quale si sviluppano grandi disegni di cambiamento
Ora
Da questo punto di vista
Io credo che innanzitutto Obama non abbia tradito quella attese di essere un un dente centro cioè l'uomo che cambiava il gioco della politica internazionale
Lui ha cambiato gioco
Lo ha cambiato nel senso che ha messo al centro della politica internazionale anzi chi è il tema della paura il tema della speranza
Lo ha cambiato in modo talmente visibili e che ha mutato la percezione degli Stati Uniti nel mondo è chiaro che esiste quel delicato problema che i Presidenti popolari nel mondo a volte non lo sono negli Stati Uniti diciamo
Però
Insomma non c'è dubbio che
Siccome noi siamo nel mondo anche qui non siamo analisti elettorali americani la percezione del ruolo americano nel mondo è profondamente cambiato
A
Messo in campo un approccio nuovo messo al centro della sua azione politica il dialogo dialogo con il nemico un bel saggio su l'ultimo numero di forare attraverso cui Dalton di scienza di uno degli intellettuali diciamo
Il dialogo senza condizioni
Con il nemico
Come sforzo anche di comprenderne il punto di vista il dialogo con il nemico non esclude la lotta al terrorismo Obama non ha mai dichiarato che non avrebbe combattuto il terrorismo è stato accusato
Di essere un Presidente che non avrebbe combattuto il terrorismo ma
Da questo punto di vista io credo che
Chiunque oggi abbia una responsabilità politica nel mondo non può rinunciare a combattere il terrorismo
Il problema è su quale terreno si combatte il terrorismo
Cioè se si scivola sul terreno dello scontro di civiltà
E allora il risultato è quello che abbiamo conosciuto durante l'Amministrazione Bush
E cioè che la lotta al terrorismo si accompagna ad una crescita dell'influenza del terrorismo stesso
Perché il terrorismo si fa forte di uno scontro di civiltà e si presenta me una battaglia in difesa dei valori della civiltà della religione islamica
E quindi versetto della guerra in Iraq che come disse un mio amico arabo prima che scoppiasse diciamo permise di dirlo
Toni Blair la settimana prima l'effetto del fatto che il califfato di Baghdad è occupato da un'armata cristiana
Che un punto di vista dal quale
Mai
I promotori della guerra considerarono il conflitto
Sarà fatto in ogni parte del mondo islamico i giovani andranno
A iscriversi ad Acilia andranno a offrirsi alla CIA ricchi avvenne in ogni parte del mondo sa
Se la lotta al terrorismo invece non avviene sul terreno dello scontro di civiltà
Se
Io non
Io non sono io non direi che Obama assume l'Islam come un valore del mondo occidentale io direi che la vera novità e chi Obama non si pone più dal punto di vista dell'Occidente
Obama è il primo leader globale e in questo l'America e
Come spesso le accade è un passo più avanti rispetto agli altri
Cioè
Alla globalizzazione l'America risponde mettendo in campo un leader globale
Bush è stato il capo dell'Occidente
Ed è stato un capo dell'occidente che ha cercato di fermare un certo processo di cambiamento del momento mutamento dell'equilibrio dei rapporti di forza lo ha fatto attraverso lo strumento più tradizionale deluso dalla forza
E anche con un'ambizione egemonica
Perché non bisogna negare al pensiero neoconservatore diciamo anche un'ambizione egemonica cioè l'idea che attraverso l'uso della forza si esportava il modello della democrazia occidentale
è stato un estremo tentativo dell'Occidente
Di condizionare il mutamento del mondo
Con Obama a mio giudizio mutati in punto di vista
Obama inviterebbe urbana parla a nome di Dio di valori universali non meramente occidentale lo è persino dal punto di vista di lei anagrafico della sua storia personale nonché
Terna è una strana famiglia tra Africa Asia
Dove è una famiglia che davvero è una famiglia globale ecco ma lo è certamente per il suo approccio
Non è un caso che il realismo di Obama di fronte alla crisi mondiale lo porta a smontare quella sorta di cupola dell'Occidente che il G otto
Si rivela ormai uno strumento inefficace
Ad allargare la governance
In una situazione in cui l'organismo ristretto è il vertice bilaterale Cino americano
E l'organismo più ampio e il G venti che comprende i nuovi protagonisti
Naturalmente
Dirò qualcosa come
Questo mutamento del mondo questo mutamento della politica americana interroga l'Europa che mi sembra in questo momento forse grande protagonista assente diciamo su questa scelta
Incapace di prendere le decisioni in grado di ricollocare l'Europa in questo scenario
All'altezza delle sue
Grandi potenzialità
Ma non c'è dubbio che somma Obama a al di là dei risultati specifici sui singoli drammatici dossier
Che non dimentichiamolo Obama accreditato
Al di là dei risultati specifici il mutamento di ottica il mutamento di scenario
Il mutamento delle categorie della politica internazionale e del tristi
Ed il clima internazionale è un mutamento straordinari
Mai nessun leader ha avuto da questo punto di vista una forza innovativa di questa portata certamente ha pesato anche la crisi
A dare questo segno grandi di cambiamento
Dove sono a mio giudizio se noi spostiamo l'attenzione alla politica internazionale io non voglio entrare nel campo dell'economia e sono d'accordo anche lì il mutamento e profondo
Anche le Obama appare consapevole del fatto che la crisi non è un incidente di percorso
Ma mette in luce le contraddizioni di fondo di una globalizzazione selvaggio senza regole
E cioè le drammatiche diseguaglianze che la globalizzazione ha prodotto un fondo da crisi una crisi da caduta dei consumi ma il
I consumi cadono perché le famiglie si sono impoveriti ma mica solo negli Stati Uniti
L'impoverimento del lavoro eccetera un fenomeno che ha investito tutto il mondo sviluppato
E questo ciclo dello sviluppo che abbiamo alle spalle proprio perché sostenuto dai bassi salari soprattutto dei Paesi emergenti è uno sviluppo che si è fondato poco sull'innovazione
E quindi Obama sposta l'accento delle politiche economiche anche certo sull'azione pubblica ma
A sostegno
Più una redistribuzione dei redditi delle opportunità e a sostegno dell'innovazione a me sembrano le grandi scelte strategiche anche qui l'Europa mi sembra molto indietro
Con il rischio che poi danno della ripresa sia molto più lenta e molto più faticoso ma
Chiudo questa parentesi
Evidente che la principale cioè Obama incontro due grandi difficoltà e mi riferisco voglio dire ai conflitti che si sviluppo non lungo l'arco della crisi
L'arco della crisi
Mondiale è quello che va dal Pakistan Afghanistan attraverso l'Iran nel Medioriente fino al magre
Io credo che ancora
Un vero cambiamento d'approccio non c'è stato
La mia personale opinione è che il vero cambiamento sarebbe nel riconoscere che in realtà questa crisi
Si svolge su un unico scenari
E fino ad oggi averlo affrontato come dei problemi distinti è stato un errore
C'è una connessione strettissima
Tra l'esplodere dell'islamismo tra Pakistan e Afghanistan e la questione iraniana anche perché senza coinvolgere l'Iran nella ricerca delle soluzioni io credo che molto difficile stabilizzare l'Afghanistan
E c'è un impatto simbolico ideologico della questione mediorientale su tutto il conflitto con il mondo islamico che non può essere sottovalutato
Perché non c'è dubbio che
Il punto su cui gli americani sono attesi da tutto il mondo islamico e offrire una soluzione e qua alla questione palestinese
Che da sempre considerata in tutto il mondo islamico come il testo e di quel double standards dell'Occidente giudice applicarla
Che indubbiamente rappresenta una delle ragioni della ferita
Tra mondo occidentale esitato ora qual è la debolezza
La debolezza Hoecke il multilateralismo americano è una grande e positiva novità lo dico con una battuta diciamo scritto articolo per articolo noi siamo di fronte ad una dichiarazioni unilaterale di multilateralismo
Perché al multilateralismo americano mancano gli altri la
Cioè si in questo momento Obama agisce sulla scena internazionale alla ricerca di un multilateralismo che non trova in parte
In grado di assumersi le proprie responsabilità
E qui davvero questo chiama in causa innanzitutto l'Europa
Che dovrebbe diciamo perché
L'America parla
Il nostro scoli in bocca giusto diciamo
E non trova nell'Europa
Un partner in questo momento è in grado di assumersi le proprie responsabilità
Che il multilateralismo funziona se ci sono gli interlocutori se ci sono
Parte
Altrimenti noi rischiamo di aprire come dire appunto quella che paradossalmente si potrebbe definire una sorta di dichiarazione unilaterale di multilateralismo
Obama purtroppo ha perduto le elezioni in Iraq
Vorrei dire Obama purtroppo perduto le elezioni in Israele
è arrivato troppo tardi
Tutti gli effetti della politica del confronto della politica di Bush
Hanno rafforzato le classi dirigenti più aggressive
Questa è la verità
Obama
Sta cercando di recuperare l'Afghanistan e a venire indotto Karzai al ballottaggio cioè a una rilegittimazione democratica ma qualche collabora ore non so se si riuscirà dall'opposizione è una delle condizioni perché
Parliamoci chiaro
L'errore principale in Afghanistan e considerarlo soltanto una guerra
è un'operazione politico-militare ma l'elemento politico e cruciale
Se non c'è un potere democraticamente legittimato
Da costruire da sostenere
La guerra non potrà mai essere di
Allora
Io credo che io vedo la debolezza politica purtroppo sia perché la stagione di Bush ha rafforzato le leadership più aggressive
E quindi meno disponibili
Al dialogo e
E questo è un'eredità negativa con la quale Obama si deve misurare
Sia
Perché io credo
Il mutamento di strategia sia delle avvenire deve essere portato avanti con molta coerenza
In tutti gli scenari
A cominciare da quello mediorientale
Dove in realtà in questo momento noi assistiamo ad una rischio drammatico di caduta della leadership moderata palestinese
Per mancanza di risultati diciamo il che sarebbe un colpo molto serio tutta la strategia americana
Allora
Il cambiamento c'è stato
Il cambiamento
è a mio giudizio un cambiamento di grandissima portata
E non se ne possono misurare risultati in dieci mesi
Perché è un cambiamento d'epoca
Ci vorranno anni per misurare i risultati le difficoltà ci sono in gran parte queste difficoltà sono l'eredità della stagione dei bus
E in questo momento secondo me
La di
La debolezza maggiore la mancanza di tale grazie in grado di prendere le proprie responsabilità a fianco degli Stati Uniti d'America
E fra questi partner l'Europa
L'Europa che è stata sin qui alle prese con le sue crisi economiche nazionali con con i suoi tormenti sul Trattato di Lisbona niente
Rispettosa attesa che il signor Klaus si decida di mettere una firma diciamo in una situazione se voi ci pensate imbarazzante
Povero Presidente degli Stati Uniti
Nel senso che
Noi siamo qui a giudicare i suoi sui risultati se mentre dovremmo innanzitutto parlare come dire dette fabula narrati diciamo questo per il continente europeo
Nel il multilateralismo attende
Che i più grandi teorici del multilateralismo ottenuta una firma dal signor Klaus si mettano in grado di prendere le proprie responsabilità
Questo è il problema
Perché credo che ovviamente se Obama chiama in campo nuovi protagonisti
Bisogna che questi protagonisti ci siano si prendano le loro responsabilità e concorrano cambiare il mondo lungo la strada che lui ha indicato secondo me
Con grandissima forza
E
Già con dei risultati perché avere cambiato il clima del dibattito mondiale e già risultato e adesso bisogna lavorare sui singoli dossier
Nello spirito di una cooperazione a cui davvero credo l'Europa non può sottrarsi grazie
è grazie molte ente sembra
Abbia
Veramente messo il dito sulla piaga
Da anche se forse
Anche una partecipazione
Più convinta più efficace
Più coesa da parte dell'Europa
Non è l'elemento che avrebbe
Direi sconvolto la situazione è chiaro che è importantissimo perché
Quando ci si rivolge multi lateralmente ci si attende che multi lateralmente si risponda
E fra gli amici chi non risponde obiettivamente l'Europa altri stanno rispondendo
Includendo la Cina fra gli amici è chiaro che lì il dialogo si sta avviando una realtà e che
Dialogare e infinitamente più difficile che combatte
Perché per dialogare bisogna conoscere il partner mentre per combatterlo c'è molto meno bisogno di conoscerlo e questo è
Anche nel combattere forse studiare un po'prima la situazione avrei non avrebbe fatto male diciamo studiare le abitudini e le culture e dice ma comunque lo sono se uno
Avversa
Si interessa meno della cultura guarda studia
E combattere
E perde convince anche perché
In alcuni casi c'è anche chi combatte vince l'acquisto non è stato il caso nell'ultimo periodo
Gran parte americana
Ma dialogare implica io sono di colore poco
Lo scherzo ma
Implica uno sforzo di comprensione
Superiore a quello di mettersi dietro un muro
O
In alto sopra un muro a sparare delle cannonate insomma è diverso
E
Credo che
Questo soprattutto nel rapporto che mi pare cruciale
Giustissima avente identificato in questo grande arco che parte da
Problema israelo palestinese ma poi punto percorre l'Iran
Percorre l'Afghanistan percorre il Pakistan
E dall'altra parte lungo il Mediterraneo arriva nel Maghreb questo è in questo momento il vero grande problema che mi si trova di fronte o con altre parti né con altri partner
Mi pare che il dialogo non presenta delle
C'è questa
Sordità europea nella risposta ma speriamo anche che questo
Giunga a una finta l'Europa ha attraversato una fase
Di particolare difficoltà
Cioè che forse speriamo adesso vediamo forse si potrebbe anche Lisbona aiutando si potrebbe anche pensare
Che che sta superando
Ne abbiamo
Circa dieci minuti io volevo chiedere agli altri due relatori lo stesso Presidente degli enti se hanno qualche cosa
Da aggiungere a ciò che già hanno detto sino mi rivolgerei momento al pubblico per avere
Qualche domanda da
Convogliare verso così autorevoli
Animisti come quelli che abbiamo
Può
Era che il Presidente D'Alema solo Defranceschi del foglio
Lei ha parlato molto di Europa l'assenso dell'Europa e vedendo Lisbona sbloccarlo del
Discusse dotato di Lisbona come
Una possibile
Una così possibile passo avanti
Se le circostanze lordo rendessero possibile lei come vedo ad esempio Massimo D'Alema come Ministro degli esteri dell'Unione europea Ragonese nuove funzioni
Questa è una conferenza stampa
Come il dibattito sul
Democrazia ampia siamo in una democrazia
Insomma diciamo il per quanto il
Il Trattato introduca nuove opportunità non è prevista è quella che uno si possa autonomia
Diciamo
Cariche più importanti
E quindi resta un problema che deve essere esaminato dalle
Dai decisori che sono molti sono figli Capi di Stato del Governo il Parlamento le famiglie politiche vedrà vedere
Forse c'è
Qualche altra domanda
Credo
Una mano alzarsi ed in fondo
Temo Paltrinieri vengo dalla Brianza una domanda avremo mai
Obama italiano
Non parlo del colore sono Ioffredi volontario parlo proprio vedi quello che avete detto qualcuno che gestisce
Una di cingeva come detto il Presidente mi è molto piaciuto ci sarà mai Obama da noi
Noi siamo un Paese sfortunato perché
Passiamo il nostro tempo a cercare un Blair italiano abbiamo cercato a lungo può e non abbiamo trovato cui dopo ci siamo disamore attente del Blair vitali
Poi abbiamo avuto un periodo in cui cercavamo uno Zapatero italiano
Anche qui non l'abbiamo trovato e ci siamo disamore ATI anche dove Zapatero i beni Coco esso cerchiamo l'Obama italiani
Cercate un'Italia
Secondo me forse si farà prima
Questo diciamo è il problema è che
In questo si riflette quel desiderio di di novità diciamo che
Che anima il nostro Paese
Però anche secondo me è un concerto inguaribile provincialismo diciamo ci innamoriamo via via questi eroi
Sorgono sulla scena mondiale
Credo che dobbiamo cercare
In noi stessi le energie diciamo per cambiare il gioco
Grazie vedo
La sua presenza del Presidente
Noi dobbiamo
Un attimo sul
In quel modo calamità
è citato dal
Ritengo consolidando con esperienze votato andare pulita
Vediamo se torniamo al tema
Noi abbiamo avuto Nenni che si è messo a quanto gli atti nel mille novecentoquarantasei è anche quarantotto alla Chiesa e la democrazia cristiana punto la maggioranza assoluta che ancora stiamo partendo
Credo che rimaniamo nell'ente prego questo essa seguita sessant'anni dopo circa un anno
Io tornerei nel tempo
Vorrei chiederle
Fare due considerazioni
Soprattutto con con Massimo D'Alema
Il pieno e
Del multilateralismo richiesto da Obama secondo me
A modo loro sia la Cina sia la Russia
Hanno
Risposto e stanno collocamento in quella direzione perché non so se
Condivide secondo me queste proposte dalla Russia nelle guerre
Per risolve la soluzione dell'Iran
Sta già facendo quel gioco più Obama non poteva in un certo qual modo dichiarare
Cioè trovare una soluzione che sempre tecnica al problema del nucleare per incominciare a smontare anche questa
Questa miniera
E
Invece cui secondo me è un altro introduttore che manca ecco si è convinto che Obama ha lanciato anche un altro appello che tutta l'America latina
L'America latina
Che sostanzialmente un tentativo che ormai è quasi chiaro da parte
Del del Brasile di Lula di tentare di essere l'UE
L'elemento aggregante l'elemento che trascina l'America latina né in un discorso di tipo europeo
Cioè non più per cercare di smontare sì e con l'Unione che aveva fatto Cerveni eccetera i Venezuela eccetera
E invece tentare di fare attraverso quel anche perché ne è il peso economico neanche aver preso geografiche neanche il peso economico di fare del Brasile quello che è stato un po'la Germania e con la Francia
Il motore di un'integrazione a livello di correnti contenente integrazione Poropat tendo proprio beh quelli che hanno il peso più forte sostanzialmente il Brasile si è fatto
Si sta facendo ridere di questo discorso tre ecco se condivide
Un importo di un motivo per cui John parliamoci chiaro
Forse non è più cioè sicuro nel Mediterraneo sicuro nell'altra antico ma sempre di più di venti il Pacifico il centro di questo nuovo monto di questo nuovo
Montorsi
E e dar ciò anche la debolezza europea di un ente pire
Che se non se non interviene
Presto gli sfugge completamente la una parte del CIPE a livello mondiale perché
Se gli altri rispondono prima dell'Europa
Secondo me si crea
Un mondo
Che si leggermente si sposta completamente da una parte dello spettacolo che sono stati i secoli passati
Io credo che
Diciamo
L'approccio con la Russia è stato un approccio positivo da parte americana perché la vera è smontato questo
Questa idea di un sistema antimissile che era visto dei russi non senza qualche ragione come un modo per
Alterare l'equilibrio strategico in Europa e per
Se
Permettere la Russia in una condizione d'assedio a attratto i russi ad essere molto più cooperativi intorno al dossier iraniano che indubbiamente ha una sua applicabilità
E quindi questo aiutato ed indicare soluzioni innovative che forse è ora incrociamo le dita ma insomma c'è qualche segnale che forse
Questo dossier che è cruciale per la sicurezza dell'area per la sicurezza di Israele e quindi in qualche modo per spingere in avanti poi gli altri processi di pace
Si è mosso il che dimostra punto che la strategia del dialogo sia pure con non è privo di risultati sistemici cioè
Io poi credo che noi
Non dovremmo rinunciare a porre alla Russia i problemi dei diritti umani eccetera è questo tutto considererei una debolezza sono per
Una sorta di realismo etico che è una dottrina chi molto radicata negli Stati Uniti teorici sudamericane ed è il fondamento può forse della politica globale
Però voglio dire un approccio meno aggressivo verso la Russia ha avuto un affetto di Cuper azione dei russi nell'affrontare un dossier cruciale come quello iraniano
Per quanto riguarda l'America latina io penso che gli americani hanno avuto un approccio molto positivo
Guardi c'è una notizia apparentemente minore che però mi ha colpito molto quando in Honduras c'è stato questa specie di colpo di Stato sa
Che è stato fatto da un da un gruppo di personalità politiche che erano molto pro
Io messe
Prova medicali Proietti
E che contestavano al Presidente Zaia L'Aja la sua politica di amicizia con Chavez ricco cubana
Per l'Amministrazione americana ad addetto prima viene il principio di legittimità democrazie
Credo che sia la prima volta
Che gli americani non appoggiano un golpe provenienti in America Latina
Un atto di grande
E hanno avuto un approccio che ha sostenuto la mediazione del Brasile che forse adesso giunge anche qui
C'è
Un rapporto molto forte tra Obama il nulla
Lula è un leader straordinari
Voglio dire ha avuto sta avendo una funzione enorme di
Di riscatto del continente latinoamericano accetto fa una certa debolezza del suo dei suoi partner ma insomma il Brasile è un Paese continente che ha fatto dei passi in avanti enormi
Credo che siamo siamo in un anno elettorale molto delicato
Compreso il fatto che nulla non si ricandiderà ricchi quindi andiamo ad un cambio di leadership in Brasile
Però voglio dire il Brasile secondo me ha fatto tali passi in avanti in questi anni e a una classe dirigente
Cosa che altri Paesi latini i cani non hanno secondo me lo stesso livello
Il che ne farà comunque anche senza nulla un Paese protagonista io
Io credo che l'America latina di oggi è molto diversa da quella di dire da quella delle tre leggi diciamo golpe guerriglia
Prego
è un Paese è un continente insomma fra l'altro ha moltiplicato le sue relazioni con l'Asia
Perché una delle ragioni della ripresa economica è stata sicuramente l'esportazione delle commodities verso la CEI
Anche qui l'Europa arranca e io mi sono occupato a lungo di avere Galatina perché ero Presidente di un comitato del Parlamento europeo per le relazioni con il Mercosur
L'abbiamo fatto vent'anni di negoziato per arrivare a un accordo commerciale fra Unione Europea e Mercosur
Mentre in una settimana di viaggio il presidente cinese firmato accordi per cinquanta miliardi di dollari
Questo purtroppo queste sono le nostre
Sacchi che diciamo e parlo di un continente che guarda all'Europa con grande
Comprensibili simpatia spirito di amicizia diciamo a cui non sempre abbiamo saputo corrispondere
Però secondo me le relazioni interamericana io sono un punto di forza di questo nuovo multilateralismo certa dovranno risolvere la grana cubana
Ma io credo che gestiranno insieme questo passaggio
Cioè grandi Paesi latinoamericani negli Stati Uniti cercheranno di gestire insieme diciamo
Dopo Castro
E lì sarà un testo molto importante della cooperazione interamericana
Direi che lo spirito con cui stanno operando e lo spirito giusto
Presidente io
C'è una domanda di giustizia lavoro
Due minuti quindi una domanda all'altro
Dario
E
Grazie quando il Presidente D'Alema ha detto la strana famiglia di Obama ma forse grazie proprio a questo vissuto
Di aver avuto questa famiglia che sicuramente è stato molto difficile nel suo percorso di vita per una famiglia tale
Si può permettere di parlare a a tutti
A tutti dagli ispanici a
A persone che giustamente sono di colore
A persone bianche che comunque ricordiamoci negli Stati Uniti sono gli indiani d'America sono i veri americani si può permettere di parlare con islamici con israeliti con tutti ed è questo secondo me la forza
La forza che ha
E venuta proprio da un dal nuovo mondo dagli Stati Uniti grazie Obama con una cosa che i nostri politici non escono ad averlo perché sono sempre arroccati alla terra al potere non danno una speranza veramente per i giovani adesso non ne vedo alcuno italiano
Questo è un pessimismo che francamente io non mi sento di condividere la classe politica italiana numeroso
Sono sicuro che all'interno della classe politica italiana ci sono anche
Io gamma
Di possibili Obama di domani
Con questo
Presidente con una assoluta rigore nel rispetto dell'orario
Io ringrazio
Vivamente il Presidente D'Alema e gli altri
Direttore
A
L'ostacolo
Però
Questa storia
Che dobbiamo
Fornirle perché era stato
Nella fase
Cioè
Cubana conferma
Dal sogno in quello che lega le due le due sessioni di Obama un anno dopo è che passiamo da soli una realtà cioè nel prima nella prima parte della politica internazionale
Può ancora andare l'Obama del dalla Carta
Del sogno della sua proposta del c'è il tentativo di unificare mondi diversi quello che
Maurizio Molinari e non lo vedo più a perfettamente in un modo fantastico condensato nel suo nuovo libro
Il punto centrale della
A
Piattaforma politica di Obama che ancora troppo nessuno in Europa a né percepito né discusso Maurizio lo fa benissimo il suo libro
Era il tentativo di una politica post-ideologica cioè di una politica
Che negli Stati Uniti
A
Di dico costeggia bensì scrivesse potessero parlare insieme
Senza darsi pregiudizialmente
Della bacchetta si sulle dita
Qualcuno ha chiesto perché non urbani italiano
Allora è semplicissima adesso non ricordo chi di voi ha chiesto
Perché bastare delle Pro da Obama di Maurizio suo Obama immediatamente uno vanno italiano sarebbe denunciato sui
Quotidiani a comincio cista
Non so come si che in inglese traduce
Ma serve ad un inciucio mista perché
La base del del della piattaforma campagna elettorale di Obama dei suoi due libri è stata
Non ci sono avversari discutiamo confrontiamo le posizioni ma comunque io non ho sempre la zona e tu mio avversario oggi
Non hai sempre
Non hai sempre torto quindi immediatamente la nostra stampa progressista lo denunci direbbe e vorrebbe come da inciso
La nostra tavola rotonda invece sull'economia sull'economia
Obama è già in minoranza
Non è passato neanche un anno e quarantasette per cento degli americani pensa che Obama non stia lavorando bene sull'economia sole quarantatré penso che stia lavorando bene
Sull'economia quindi e già in
La
In salita la piattaforma politica a del Presidente così come il suo staff della
Illustra sull'economia e tranquilla dice noi saremmo riletti non saremmo come Carter
Ottanta e non saremo come Bush padre novantadue un Presidente di un solo mandato perché
Comunque
Il pacchetto dei voti afroamericani continuerà a premi ARCI è se
Questa timida ripresa che si è registrata proprio ieri quei primi numeri
Della produzione che tornano in positivo tre quattro che però se scremato e l'effetto della rottamazione delle auto si limita invece un più modesto
Uno e nove massa questi numeri continuano a a progredire senza però
Che l'occupazione cresca senza che la ripresa di Wall Street di migliori le cose per me in stretto alzeremo le tassazione tasse sopra duecento mila
Dollari e l'anno è così ce la caveremo
Bush padre ci provò
Non non c'è riuscito e la situazione politica la situazione economica americana
Sentiremo il professor dirà il professor Bruni
Marco Tronchetti Provera e migliorata l'America da qualche segnale
Di ripresa più rapido dell'Europa e più rapido del ahimè dell'Italia
Sì quell'errore
Degli anni di di
Di ripresa che è stato il consumatore americano così dissenso ma invece dovrebbe avere un
Monumento in tante piazze il consumatore americano
Prima di te in squilibrio di Natale è tornato
Prudentemente a a fare qualche spesa
Le aziende hanno approvato a riempire di nuovo
Magazzini inventari resta da vedere se una volta che l'hanno fatto poi Mariuccia ce lo dirà
Riprende riprenderanno Obama dei suoi
Diciamo settecentottantasette miliardi di stimano tra Bush e Obama ce ne è già un terzo là fuori
Che che è diventato operativo due terzi ancora vanno vanno spesi
Non saranno non saranno presto vediamo che cosa che cosa accadrà e ri Laval
Fuori
In America la la la il l'economia ancora ferma
Gente ancora senza lavoro i negozi sono ancora chiusi
Potrete comprare le case con quaranta cinquanta per cento di sconto c'è qualche minima
Rizzoli attività nel settore d'inizio però le case nuove non vanno le casse vecchie vengono vendute con forti sconti chi può non le vende
Tutto è ancora abbastanza abbastanza freddo c'è chi dice rilanciamo la spessa la spesa locale le città agli Stati
Devono devono spendere di più cioè che ovviamente si preoccupa dei vari Rossi che ci sono nei bilanci nel bilancio americani
Questa
è la proposta numero uno
Delle opinione pubblica americana non è più terrorismo che per lunghi anni sotto Bush è stata la prima preoccupazione oggi la perequazione numero uno
L'economia l'occupazione la spesso la riforma
A sanitario di cui tanto si favela intanto sentirete parlare
Su questo Obama ha già fallito
Perché il suo tentativo di
Che
Mi ha entusiasmato e chi mi entusiasma e che
Dovrebbe tutti ormai oltre ad essere volontà di una pratica post-ideologica in cui si discute dei problemi non devo agire
è fallito il momento in cui
I suoi amici progressisti continua a dire o la riforma sanitaria è quella perfetta che non avevamo solo la piattaforma sulla nostra piattaforma
Opzione pubblica ci deve essere ma non la possiamo dare in Senato ci deve essere lo stesso e invece di commentatori Conservatorio chiamano socialista o Comuni chiaramente un socialista
Alla Casa Bianca un comunista che sappia quindi da questo punto di vista il suo tentativo di
Coprire con carisma la piattaforma politica convinto soltanto il premio la che la giuria del Premio Nobel per la pace che entro due settimane amministrazione dato un premio Nobel meritatissimo però
Adesso vi tocca però con la politica
Sull'economia convincere l'opinione pubblica americana e da questo dipende la sua elezione abbiamo qui un pane
Formidabile e quindi se ce la farà non ce la farà lascio loro la parola
C'è un pregiudizio devo può rimproverare i riorganizzato che c'è un pregiudizio a favore della stampa perché qui tra Boris Maurizio Molinari Franco Bruni Mario Deaglio
Sono tutti commentatori della stampa però io come vecchio stampista con piacere do la parola a Mario valide
Ma io vedo con
Boris naturalmente con notevole preoccupazione
La situazione economica americana vista dal punto di vista del Presidente
Perché una delle poche quasi certezze che gli economisti hanno e che
In quanto l'occupazione che poi il vero termometro della cosa le cose andranno peggio
Adesso siamo vicini al dieci per cento di disoccupati siam partiti con meno del cinque all'inizio della crisi e quindi una botta grossa per l'America
Se non si sa dove si andrà a finire ma siamo tutti sicuri che supera il dieci per cento nel corso dell'inverno
Poi andiamo a vedere cento banche fallite
Ci va bene che sono banche di provincia ma poi dietro queste banche fallite CEE
Un altro
Portarlo di questa economia che sono il commercio al proprio cioè palazzi per uffici quasi tutti finanziati da banche locali e quindi c'è un altro focolaio di infezione per quanto piccolo
Poi devo dire che l'anno scorso in questi giorni è successo non si sa cosa le vendite di Natale partono bene
Ma si ferma non legge dopo due settimane noto comprato niente quindi io avrei una certa preoccupazione guardare in quel senso
Vai ricordandomi che faccio anche il professore ho la mania di dare il voto
Allora vorrei cercare di valutare lo studente Obama dopo il primo trimestre fissiamo dopo cioè alla fine dell'anno di
Lo valuteranno gli elettori ma qui possiamo vedere una specie di pagella iniziale
E cominciare col dire che va beh le difficoltà non gli si possono imputare quindi la crisi non gli viene del resto imputata se mai si può dire che
Era stato un po'troppo precipitoso nel presentare delle ricette che non c'erano come tale
C'è un clima culturale impreparato a una crisi negli Stati Uniti forse anche da noi ma in maniera diverso inserzionisti proprio non sanno più che cosa vuol dire una crisi
E quindi questa specie di che già la più lunga che hanno avuto dopo ventinove che non ha portato tanto un declino di
Di di produzione e come tale ma tanti altri effetti collaterali che sono forse peggiore di quella
Tecnica di produzione è qualcosa che indubbiamente pesa quindi fatto di non avere una ricetta purtroppo gioca contro di loro
Poi devo dire che sono stato molto affascinato dal quello che ha detto Molinari sulla sulla leadership
Perché è vero ma allora abbiamo due concetti di leadership ce la leadership forte di chi vuole che gli altri facciano quello che vuole lui
Della leadership debole di chi vuole mettere d'accordo tutti in qualche modo e curioso che questa leadership debole ha delle profonde radici africane
In Africa si chiama Ubulibri tu in Sudafrica si chiama un punto che è un vocabolo nuovo che i teorici del bisticciano tirato fuori in questi anni
E che è il modo in cui fa politica o faceva politica Mandela cioè devo mettere tutti d'accordo certo gli anziani della tv devono poi decidere su una stampa l'inciucio
E noi lo traduciamo comincia Uccio da noi a un cattivo anch'anch'io valore però in certe circostanze effettivamente in un mondo
Che si trova a essere così complicato e così sconvolto da fare le cose un po'di un punto ci farebbe bene
In questo senso sono anche d'accordo conta lei ma che dice
E il primo leader globale guardate bene due ha una cultura sostanzialmente pacifica nell'Atlantico forse non esiste nemmeno
Credo che dell'Italia sappia che è un Paese che ha del buon vino dei bei paesaggi opere da Atena che siamo poi la sesta settima ancora
Sesta o settima potenza economica mondiale non interessa niente sostanzialmente l'unico il suo orizzonte la Cina che sta dall'altra parte di questo c'erano
E quindi lì si spiega questa questa situazione
Allora detto tutto questo io li imputo alcune contraddizioni da un lato lui dice dice Molinari giustamente vuole c'è il difensore della classe media dei bilancia classe media ha vinto le elezioni con questo però finora di fatto difeso l'establishment
Non ha fatto quello che ha fatto Roosevelt il giorno dopo le elezioni sapete come è stato è stata l'insediamento se non sbaglio di giovedì
Tutte le banche americane sono state chiuse fino a tutto il lunedì successivo perda tempo al Congresso di approvare la legge che avrebbe limitato l'attività delle banche
Che cosa ha fatto la limitata e un solo Stato è quella non sarebbe il caso
Ma soprattutto ha imposto alla la regola aurea delle banche come eravamo abituati noi fino a poco tempo fa ma che da noi ancora largamente perché che impieghi a breve si finanziano con soldi avrei degli impieghi a lungo con soldi a lungo
Tra il due devono pareggiare separatamente
Mentre invece noi abbiamo che uno dei motivi della crisi che c'è un preciso di a breve ci sono finanziati mutui
Poi alla fine i soldi a breve bisognava restituirle e mutui non pagavano allora dato tutto in aria per questo motivo quindi lo ha salvato quell'establishment lì
Credo che siano e ci voleva un bel coraggio buttarlo giù perché voleva dire rischiare uno sconvolgimento molto grosso registriamo che Roosevelt l'auto che lui
Non l'ha avuta
Quindi pensiamo che li possiamo dare delle prove d'appello ma su questo punto a
Ha qualche problema
Così come
Visto da matrice europea con qualche vecchia venatura ideologica che cos'è Obama è un liberista è uno statalista è un comunista come direbbe qualcuno
Ma e non si capisce bene perché da un lato è
Moderatamente liberista e soprattutto moderatamente qualche cosa cioè dal modo moderazione e quello che che tiene
Tutto insieme perché salvando all'esterno esimente eccetera sostanzialmente lui dice non mantecato va bene
Poi però salva anche l'industria sull'industria dell'auto in particolare con un intervento diretto molto forte molto duro molto tra virgolette socialisti quindi rimane aperta questa contraddizione che va risolta
Così come lui sostiene almeno a parole ufficialmente ruolo internazionale del dollaro però poi non fa niente per impedirne la discesa anzi un po'di discesa li fa molto piacere questo nome
Quindi dal nostro punto di vista dietro all'un punto c'è un po'di
Così di insiti insicurezza e di cose che non
Che non vanno abbastanza bene
Direi che poi per esempio sul riforma del Fondo Monetario Internazionale degli altri enti si è defilato se l'Amministrazione americana non porta nessuna linea ascoltatore dagli altri assenti a tutti gravemente cercando poi di mettervi d'accordo lo so
Io penso che in tutto questo ci siano delle
Grosse virtù politiche cioè il metabolizzare le spinte le quanto spente va benissimo è un periodo di transizione
Sembrerebbe
Muoversi come un Presidente di transizione che quindi garantisce tutto questo in un passaggio epocale
In cui il centro produttivo del mondo si sta spostando bisogna negoziare questo passaggio c'è una situazione di
Simile a quella del del mutuo ricatto mutuo terrore nucleare
Tra la Cina e Stati Uniti se i cinesi attaccano il dollaro il dollaro da giù e loro per come è vigente ma al tempo stesso il gli americani hanno bisogno che i cinesi comprino dollari
Su questo sta facendo una serie di interessanti e utili compromessi per esempio autorizzato a questo non risolva italiani la notte del ventiquattro e devo dire completamente più elevato
Autorizzato alla vendita di cinque centrali nucleari in queste carte ultimo generazione alla Cina
Così Bush aveva tenuto lì per due anni a bagnomaria non l'aveva fatto lui la fa l'ha fatto dopo il diventi di Londra
Dove presumibilmente ci sono molto parlati la settimana dopo i cinesi hanno annunciato che
Cominciava questo loro esperimento di fare dello yuan una moneta internazionale quindi di usarla quei paesi vicini in alcune zone transazioni internazionali
Quindi in sostanza studente OPA quanto li diamo
Ma io
Da quello che ho detto escluderei voti alti escluderei anche le insufficienza perché mi sembra che tutto sommato buona volontà ce la
Non ha dietro pericolose premesse ideologiche però è molto abile a gestire l'esistente cioè a questa situazione di transizione siamo al primo trimestre io li tra i sei e mezzo su dieci su una scala di dieci
Dopodiché se voi mi dite che si devono dare soltanto i voti intere quindi devo scegliere o sei o sette allora leader SI dicendo che forse nel secondo trimestre severamente dotato come sembra fare
Grazie
Mario
Vediamo se alla Bocconi voti sono più generosi dei premi del del Museo di Torino Franco Bruni
Si dà da Mario ho imparato diverse cose su Obama ma soprattutto come danno i voti a Torino
La la Presidenza la Presidenza degli Stati Uniti il Governo degli Stati Uniti durante l'anno hanno avuto ha dovuto affrontare una vasta serie di problemi
Io citerei a insistere la Presidenza degli Stati Uniti il Governo americano perché io sono fra gli organizzatori di questa giornata e quindi
Non respingo certamente questa è in fase di su Obama però non non è giusto e non si può guardare a un anno di vita politica americana in questo periodo
Concentrandosi sulla personalità di un uomo solamente se non si vuole fare un'operazione molto particolare di analisi della personalità
Obama lavora lavorare intensamente ma intorno a lui ci sono tante persone che che lo nutrono tutti i giorni e funziona l'America non solo Obama
Diciamo che la cosa principale che hanno dovuto fare è regnare come si dice in inglese rende sulla sulla crisi perché è una crisi diciamo che va monitorata tutti i giorni e e accompagnato nella gestione ed è stato molto difficile
Cercando dato che si trattava di una
Crisi globale di avere una atteggiamento almeno formale di tipo multilaterale
Quindi di favorire molto di forti multilaterale
Più nel dettaglio questo ha voluto dire moltissime cose decidere il tasso di protezionismo qui forse Martucci già qualcosa sulle sul sulle
Sulle gomme il rapporto oggi due con la Cina
La politica valutaria la politica della environment e così via
I documenti che il Governo Americano presentava in questi in questi vertici
Sul fronte interno
I problemi hanno
Proprio investito questioni numerosissime dalla riforma scolastica la gestione dell'impresa
Quelle automobilistiche non nazionalizzato e le imprese nazionalizzato perché sono state tante
Il piazza il diciamo la gestione della disoccupazione il trattamento della disoccupazione sta diventando sempre più complicato anche negli Stati Uniti la
La politica nel settore dell'housing
Sia dal lato degli acquirenti che dall'alto dei produttori che dall'alto dei finanziatori
Io però vorrei concentrarmi su due punti i soli che sono secondo me due punti più importanti dell'agenda economica del Governo americano in questo anno
Per dimostrare una una tesi di insieme la riforma sanitaria e la riforma finanziaria
La prima più interna
Ma decisiva per la leadership di Obama che si è giocato moltissimo sulla riforma sanitaria la seconda più internazionale
I diciamo in cui Obama personalmente capisce anche meno quindi si meno coinvolto
Sulla riforma sanitaria innanzitutto
Checché ne dicano molti critici di Obama molteplici delle
Priorità di Obama anche qualche editorialista de il Sole ventiquattro Ore
Magari anche un po'bocconiano
Che il problema sanitario è enorme
Checché ne dicano i critici delle priorità di Obama basti un dato gli Stati Uniti sono diciannove esimi fra i Paesi industrializzati nella statistica delle morti non necessarie
Sono ventinove esimi per la mortalità infantile fanno meno soffro scientifica anche in un certo modo fanno peggio di Cuba
Dunque hanno un costo sanitario pro capite elevatissimo elette Recco quindi il problema sanitario è
Enorme amministrazioni e Obama scelto fra hanno dimettono come
Punto numero uno credo della sua politica di questo primo anno
La tappa importante a un anno dalle elezioni è stata l'approvazione da parte del fine Gasco miti del Senato avvenuta il tredici ottobre scorso del cosiddetto
Americas per
Altri più celere
Parte
Ci sono altri tre
Progetti approvati dalle Commissioni del Congresso di cui un altro presso una diversa Commissione del Senato
Adesso si tratta naturalmente di mettere insieme tutto questo e di arrivare ad una vera riforma
Il PIL del Finance Romiti
E e bisogna notare che il fine strumenti del Senato lavorava su questo tema già da un anno prima dell'elezione di Obama quindi tutto avviene con una continuità
Istituzione all'importante
A aumenta significativamente anche se in modo con un phasing in molto graduale decennale la copertura assicurativa della popolazione americane incentiva la concorrenza fra le assicurazioni gli ospedali per ridurre i costi
Per ridurre il costo e migliorare la qualità con un interessantissimo uso dell'informatica creando degli espliciti mercati virtuali
Che finiscono a diciamo ridurre i tassi di tipi diciamo le le il potere di mercato delle grosse ossia dei grossi enti sanitari che delle società di assicurazione
Sussidi alle imprese per aumentare l'offerta di piani di assicurazione per i dipendenti riforme tagli ai costi dei programmi sanitari pubblici esistenti taglia i piani privati più lussuosi tassa i tassi privati piani privati più lussuosi
è un progetto un provvedimento molto complesse o che pur non offendo una a assicurazione pubblica la famosa Auchan come pensava di fare Obama raggiunge obiettivi condivisi e a giudizio bypartisan del Congressional Budget Office non dovrebbe gravare sul deficit o addirittura dovrebbe poter permettere qualche piccolo miglioramento
Vedremo che cosa succede perché ancora siamo lontani dalla conclusione del processo legislativo
La votazione però è stata quattordici contro nove fra i ventitré membri della Commissione
Con un voto repubblicano che Stato corteggiato fino alla fine perché l'Obama voleva assolutamente una votazione bypartisan sono cita Brecht attenersi né una signora
Del meglio e comunque hanno vinto nove contro ventitré
Per il resto lo schieramento partitico è rimasto e ha resistito alla cerca di Bari partisse
Ora a parte le incertezze norme che rimane per l'esito finale di questo lavoro da parte del Congresso a parte molte riserve che si possono fare su questi semilavorati io trovo straordinario lo sforzo fatto nel confronto nega nel confrontare le lobby
Nel cercare con il consenso bypartisan
E francamente non mi non mi piacciono le i paragoni sul suo inciucio cioè proprio non ha niente a che fare qui qui qui c'è una
Sono riforme strutturali e in America è molto chiaro che si fanno in modo by parte se non solo informa bypartisan
Ma con un rapporto e questo è l'altro aspetto che mi impressiona con un rapporto estremamente intenso fra Governo e Parlamento fa Casa Bianca congressi pensionata cosa dovremo capire noi
Dalla diciamo dal Paese di presidenzialista per eccellenza impariamo la forza del Congresso forse il Congresso americano è straordinaria
E naturalmente fa anche un sacco di confusione con quasi tutti i Parlamenti del mondo però è di grandissima importanza e il Presidente senza al Parlamento non non lavora
E qui ci sono coloro che hanno criticato Obama perché nella riforma sanitaria non è partito non è andato avanti con il suo progetto
E quindi ha finito per rallentare le cose il Financial il Financial Times è arrivato a dire che c'è stata una l'assist su Udine
Della ministri esce nel mezzo inizi tese che questo atto sostanzialmente bloccato la velocità del processo può anche darsi però
Io come lettore fra l'altro non esperto di sanità di questo anno di politica in questo settore sono rimasto impressionato da come funziona la democrazia
Americana
Riforma della vigilanza regolamentazione finanziarie l'altro grosso settore
Invece qui le faccende sono sono andate non bene abbiamo
Sostanzialmente un documento solo importante completo che del diciassette giugno in cui l'Amministrazione
Diciamo dalla sua visione della riforma
Non entra però nei problemi più importanti tra i più importanti sarebbe quello di semplificare drasticamente
La struttura deve delle autorità di vigilanza in America e questo non viene fatto per
Diciamo timidezza indetta una politica per la forza delle lobby
Che sono per di più delle lobby al quadrato perché e lì ci sono le nobili
Dei dei burocrati che fanno parte di queste agenzie e poi ci sono le lobby dei politici che controllano i burocrati nel Parlamento è una cosa è una cosa infernale se poi aggiungiamo le lobby delle banche
Che poi sono quelle che contano di più fare una riforma finanziaria diventa un problema
Estremamente complesse nel complesso il progetto è timido non semplifica la vigilanza
Hanno vinto in definitiva per adesso le lobby
E
Diciamo
E e Obama e Geithner si sono messi male per fare la diciamo la partita finale con con con con gli operatori finanziari debba
Sul fronte di della riorganizzazione delle autorità c'è una grandissima attenzione soprattutto perché sul problema dei poteri all'assente
Per qualche ragione il problema si è semplificato ed è diventato la banale il banale problema se l'affetto e debbano essere più impotente essere lei che
Sopra e vede alla stabilità finanziaria del sistema
Probabilmente è una semplificazione falsa e inutile ma si è si è finiti e si è finiti lì
E c'è un movimento in realtà nel Paese che addirittura ha preso un il nome di un libro di un di un famoso polemista di queste cose ma and Sand cioè addirittura c'è un movimento piuttosto importanti in America corrente vorrebbe chiuderla la Banca centrale
Quindi c'è questo strano scontro che non aiuta a capire quello che bisogna fare e come bisogna proseguire in altri termini se io devo dare un voto su questo fronte che quello che conosco un po'meglio
Qui il voto è proprio brutto l'Amministrazione americana
Stiamo e
E purtroppo questo e è il fronte su cui anche noi siamo coinvolti molto più direttamente perché si sia finanziata americano è uno dei polmoni del sistema finanziario mondiale
E nel frattempo come oggi già diceva
Re sono fallite cento banche Illy la fedeltà e positivo sullo scorporo esce una finito tutti i soldi non sa dove andarli a trovare non ci sono progressi nella Fannie e Freddie ai che ai eventi eccetera
Il bilancio dell'affetto rimane un immenso cosa quasi illeggibile ci sono dentro dei nomi il bilancio della fece moltiplicato per tre ma se andate a leggerlo torte dei nomi che sono come i nomi che ci sono nei conti svizzeri CIPE
Cifrati di alcuni strani personaggi si chiamano Maiden lei in uno mi deve nomi di viuzze di New York a che a cui hanno intestato dei finanziamenti che la Fed ha queste società finanziarie che dopo si ci sono comprate le azioni delle banche
è una roba proprio anche esteticamente per bruttissimo il bilancio della sede
Leggo le bolle si stanno riconsiderando stiamo ricominciando daccapo c'è sovrabbondanza di dollari il dollaro strutturalmente debole
C'è un po'di
Populismo sugli stipendi dei banchieri che non sono un tema direi sull'Action se non per le banche sussidiati direttamente dallo Stato dovrebbero essere un tema di controllo prudenziale affidato
Al
Quindi da questo punto di vista diciamo non non mi piace e volevo concludere cercando di mettere insieme due cose
Le proponendosi e una una tesi un po'forzata ma che si lega un po'la parte politica di questo dibattito il discorso del multilateralismo
Cioè a me sembra che tutte e due questi fronti di riforma che sono stati hanno dominato l'agenda del Governo americano
Sono
Estremamente ampi e complessi di lungo periodo di enorme gravità cioè tutte e due sono veramente meritano il loro il loro primo piano sono due settori dove l'ho bisogno di una forza incredibile
In tutte e due ci sono le lobby industriali perché nella sanità ci sono gli assicuratori i fornitori di i servizi sanitari
E nella finanza ci sono le banche quant'altro in più nella finanza ci sono e l'obbligo a pratiche che sono tremende
Le lobby in America sono però ben individuate sono piuttosto trasparenti
Ecco ste seconda similitudine sono due il fronte su cui le ambizioni bypartisan essendo riforme strutturali sono molto forti e molto accentuate
Terzo mettono in gioco in modo molto evidente il rapporto fra l'Esecutivo e il legislativo
Ecco
E ci sono poi anche tantissime differenze fra cui la riforma finanziarie molto più internazionale la riforma sanitaria invece un effetto molto più forte sulla finanza pubblica e così via però questi tre aspetti sono quelli
Che sono cruciale secondo me per giudicare e per giudicare urbana e
Io
Per steste semplificare in un minuto direi
Che
è andata bene sulla lista è andata relativamente benestante dando
In modo speranzoso sulla riforma sanitaria sta andando
Molto male sulla riforma finanziaria e come mai e quindi ricco leggo al discorso ma perché l'impegno in definitiva l'impegno dell'Amministrazione americana impegno impersona di Obama è stato molto superiore sulla riforma sanitaria che non solo di fonti finanziarie
E perché
Ma perché il conto della il costo delle non riforma sanitaria lo pagano
Tutto gli americani praticamente il costo della non riforma finanziaria lo paghiamo in grande parte
Tutti e questa è la prova del nove e che il multilateralismo di Obama a molti limiti non solo il fatto che
Come giustamente diceva Presidente D'Alema gli mancano i partner per fare il multilateralismo
Ma insomma non c'è mai un provvedimento di politica economica che viene giustificato con delle parole che fanno riferimento lo stato del mondo mai in tutto l'anno il numero di sito trovarne uno
Sempre e fa riferimento agli Stati Uniti che naturalmente è ovvio se vanno bene loro va bene tutto il mondo però se c'è un multilateralismo sul piano economico è un multilateralismo stellare cioè gli Statuti sono ancora convinti forse ha ragione
Che nella modello produttivo moderno c'è un aspetto che probabilmente il gravissimo tasso di progresso tecnico di conoscenza di know how di
In cui anche se il mondo diventa multilaterale loro a di questo molto e dal terrorismo rimangono nel centro di mera nei registri io ho l'impressione che questa sia
La conclusione nel frattempo ne paghiamo il costo delle del della lentezza delle riforme lo troviamo molto anche noi grazie
Non essendo un professore premetto che non darò un voto
Obama non me la sento
Quello che
Posso dire che Obama si trova di fronte all'impresa più
Difficile che un Presidente americano nel dopoguerra si sia trovato ad affrontare perché il rendimento
Se è stato facile dal punto di vista della rapporto esterno perché dopo
La politica estera di Busto con la frattura che si era creata tra l'America il resto del mondo dopo che l'America era
Diventato
I diritti che ai per l'economia per la finanza perché da lì venivano tutti i danni
Riuscire di colpo di sedersi al tavolo dei leader come leader è stata la grande impresa di Obama
è stato accettato immediatamente proprio perché rappresentava l'uomo globale l'uomo che porre portava l'America
A al tavolo quando tutti quelli che anche avevano amato l'America si trovavano delusi o tra ritira questa mia Erika che era diventata la verità delle non regole l'America della finanza facile nell'America della carta
Quindi lì la vittoria era facile poi arriva
Il mondo vedere il mondo reale il mondo dell'economia
Ma l'economia americana vissuto tanti periodi di crisi come nel resto del mondo ha vissuto la crisi automobile a metà fine degli anni ottanta quando i giapponesi arrivavano in America hanno raggiunto rapidamente venti per cento del mercato interno americano demerito anni attraverso la forza del loro università con i meriti Ross scrissero quel bensì un bellissimo libro nascite censito Award dove
La l'America si muove chiede l'apertura tutte le fabbriche mondiale d'automobile per capire perché è una macchina giapponese costa otto nove mila dollari e una macchina norme costa quindici riescono in tre anni a cambiare la loro forma di produzione
Arrivano forte Gian Motors media cilindrata otto mila dollari giapponesi diventa matti l'America riprende suo cammino
Poi arriva Clinton con Al Gore momento di transizione inizio degli anni Novanta Al Gore lancia l'information highway con information highway sconveniente
Collegano tutta l'Amministrazione nascono nuove tecnologie cittadini sono on line internet esplode per dieci anni da unico tributo dell'uno per cento la crescita del prodotto interno lordo americano questo solo settore il venti per cento investimenti va su quel settore e l'America procede
Nel frattempo
Un mondo che era un mondo
Diciamo
Con una motore unico motore americano nella ricerca lo sviluppo
E diventa
Mondo che ha molti motori la Cina cresce ogni anno porta quaranta milioni di persone nel mondo della produzione
E nel mondo gradualmente diciamo dalla sussistenza al benessere l'India comincia a svilupparsi
Tutto questo vede l'Europa
Un po'assente a parte una parte dell'America della Germania parte dalla Francia
In tutto questo all'America
Costruisce con la carta
Un'economia che continua a essere
Sempre più ricca
Cioè l'America che nel Paese dove il consumatore americano
Facciamo sì che l'America adesso un'economia autonoma perché l'America
Tutela considerato in grado di vivere da sola
Temevamo che
Il protezionismo americano facesse crescere solo l'America
E al resto del mondo crescesse l'America non può più essere autonoma ha bisogno degli altri
è finanziata dal Giappone prima dal Giappone dalla Cina dopo
Cresce con i derivati costruisce ricchezza delle famiglie che spendono si indebitano il valore delle case si moltiplicano
Tutto questo quando arriva Obama
Crolla
Poco prima che arrivi e quindi l'America si trova con un Paese non competitivo perché l'America che prima consumava produceva dei costi che erano costi competitivi l'America non è più competitiva
Quindi il problema
Dell'America e cambiare il modello di consumo il modello di produzione poi ci sono tutte le regole tutto quello che ha detto
Franco Bruni pro solvendo è verissimo ma con l'America noi tutti cioè il tema vero
E che questa crisi
Non è stata ancora elaborata cioè non si è ancora accolto cosa c'è dietro
Questa crisi c'è una parte del mondo che non è più competitiva
Questa parte del mondo guarda oriente come mercato ma
Non riesce a cogliere come trovare un proprio modello
Lanciare un messaggio Obama ma non è un messaggio dietro cenno alla realtà darsi schiena Fitoussi la cosiddetta eco economia diventa la nuova le va per creare della tecnologia per creare dei nuovi
Prodotti dei nuovi mercati di cui tutti abbiamo bisogno perché tra ambiente abbiamo bisogno tutti
Ma questo diventa un settore che può creare posti di lavoro perché il problema americano e creare posti di lavoro
Oggi si ritrovano con i provvedimenti di Obama che hanno creato
Sì e no un milione di posti di lavoro
Il problema è che ne devono creare eventi di milioni di posti di lavoro e questo
è un problema serio in Europa abbiamo un problema analogo non ne parliamo forse ci dimentichiamo ma non siamo fuori dalla crisi
Sì io guardo
Alla nostra attività io vedo che
In Brasile andiamo bene in Cina andiamo bene in Medioriente andiamo bene in America si stenta a riprendere in Europa si stenta a riprendere cioè questi due mondi quello europeo e quello americano devono cambiare modello
E nel cambiare modello l'intuizione cioè perché quella della
Secondo me almeno quella della
Picco diconomia è un modo da un lato per avere
Minori costi nella gestione di un Paese un americano si compra anche se a basso costo cioè vive consumando ventitré
Marini Petroli un cinese due questo questi sono i numeri quindi ci sono spazi per fare molte cose ma bisogna capire che bisogna cambiare modello
Quindi dal punto sia dal punto di vista politico Obama ha avuto una grandissima Scholes perché arrivato al momento giusto e noi tutti siamo fortunati perché è arrivato Obama se non ci trovavamo
Un tavolo senza l'America con un'America debole
Questo sarebbe stato molto grave adesso dicevo all'inizio il re è nudo bisogna affrontare i temi di fondo
E sui temi di fondo la sfida enorme ma per noi tutti non è solo
Per Obama tutti guardiamo Obama ed è logico
Perché se
Questa formula funzione negli Stati Uniti poi
Germania investe dieci miliardi di euro all'anno nella
Solo nel fotovoltaico il nord Europa
Dalla a assillante giusta hanno
Investendo cifre Nava che
Sull'eolico per dire esempi ma tutto e
Icco economia nuove tecnologie allora la sfida di
Aree del mondo alto costo è quello di creare un nuovo sistema di industria
Un nuovo modo di fare industria creare nuovi posti di lavoro il tutto con una nuvola nera sopra la testa
Quindi ha ragione Franco Bruni che problema finanziario non è neanche stato affrontato
Ci troviamo con una massa di moneta che si muove enorme
Con il rischio che questa massa di moneta stravolga le regole dell'economia un'altra volta ci possiamo trovare sulle materie prime come sulle valute dei giochi che oggi non possiamo neanche immaginare
Questa enorme massa monetaria se non trovano sfogo nell'investimento produttivo e cioè se
Il nuovo modello non funziona anche nell'Occidente
Può produrre delle
Dei stabilizzazioni le cui conseguenze sono difficili da valutare
Quindi io credo che più che un
Un voto a Obama valutato un augurio Cluj i suoi insieme agli altri si siedano al tavolo
Per cercare di sviluppare dei modelli sostenibili di crescita che produce lavoro da un lato
E delle regole che controllino i movimenti finanziari nei limiti del possibile con organismi del tifo da Bruti o che l'unico organismo internazionale che ha potere di implementare le sanzioni
Affinché questa finanza ancora
Non
Sotto controllo ma su un controllo diciamo non stretto rigido rigo ma su un controllo che non sia usato in modo deviato macroscopico senza questi due elementi
La crisi che noi crediamo e nessuno di noi avrebbe pensato a un anno fa ritrovarci qui questa sera
A dare il voto e basta siamo qui alle carceri ferite sui guai che il mondo diventa ecco non dobbiamo illuderci c'è questa sera stiamo bene io vorrei che fra un anno ci passano qui tutti a stare Miglio ma se non avverrà qualcosa che vada nella direzione di
Spingere verso questo nuovo modello economico e verso il frenare questo sviluppo finanziario fra un anno difficilmente saremo di buon umore grazie
Grazie
Siamo in buono orario vediamo spesso c'è già qualche domanda del
Pubblico
Sì se vi presentate con la breve non al
Io sono modello però molto più cattivo di Boris quindi
Presentata una breve basso se passano Cosenza sono libero professionista quello che questo pessimismo su quanto fatto Presidente Obama in economia
Non era prevedibile un anno fa
Che io ricordo che l'anno fa
Di questi tempi leggendo la lista degli sponsor di mister Obama si vedeva che rispetto al candidato repubblicano McCain
Aveva dei multipli
Di finanziamenti in tutti i settori quello degli armamenti che normalmente finanziavano repubblicani
Della finanza quindi banche assicurazioni
Aziende farmaceutiche tutti i settori le grandi inferno di di di avvocati
Tutti puntavano sua mamma quindi date queste premesse
Non vedo la diciamo la la la il perché oggi si ICI al di là dell'innamoramento della sinistra tradizionale come raccontava dopo la da Presidente D'Alema
Sì ne moralmente di Clinton che poi bombardato i nostri vicini quindi parte questo dico ma al di là di questo i risultati sia dal punto di vista della politica internazionale quindi le guerre non c'è stato nessun ritiro promanano ancora la domanda era era prevedibile
Atti
Altra domanda
Qui
Grazie
Casellato
Consentito però raccogliamo tre quattro domande e poi si
Ho sentito finalmente parlare dopo l'intervento del dato Molinari del tema ambientale che è un elemento di crisi
Ero sentito trattare come una qualcosa di contingente per salire da
Da una crisi finanziaria non
Per rimediare a una crisi che si sta aggravando perché non si stanno raggiungendo gli obiettivi di riduzione del carbonio eccetera
E queste cose sono note e che a varare un impatto sempre più grande e
Secondo me
Manca una visione strategica che va fatta e va preso coscienza di questo
Si ride e ci può
Secondo stili sì buona governance mondiale globale se ho ben capito e io credo che è un problema di mancanza di percezione mancanza di coscienza ancora queste coscienza non si sono maturate
Hai nelle stanze dei bottoni domani arriva impreparati orecchie questo argomento venisse trattato in chiave un po'strategica grazie
Domanda ancora alcuna
Domanda semplicissima alto Tronchetti Provera io mi occupo di investimenti all'interno del gruppo Generali
La domanda è la seguente
La storia insegna che solo all'indomani grosse catastrofi dice grandi shock esogeni e poi si scrivono le regole di nuovo dopo una guerra
Si riscrivono le costituzioni ora all'indomani di quello che è successo lei pensa che il sistema endogeno Amenta abbia la forza
Di come dice lei
E lì enfiteusi pensarlo modello applichi questo vuol dire quindi andare incidere sulla carne delle persone faccio un esempio uno dei problemi su cui tutti girano e il sistema pensionistico la vita media si allunga
Occorrerebbe riformare le pensioni nessuno in realtà alla forza di prendere il toro per le corna
Sono piccole esenti che fanno capire tendo giramenti sistema come si riconoscesse il problema
Ma non ho la forza di di affrontarlo perché in realtà questo porta a incidere alla sua domanda se in realtà lei ha sentore diversi NI da da semplice cittadino va bene poche
Ancora una ce n'è un
Tranne quello del foglio
Sì perché dal nuovo
Buona sera mi chiamo Giuffrè la mia domande Bremen semplicissima in questo anno e il Presidente Obama appreso per loro bene
Nessuno ne ha parlato il premio Nobel
Si
Ancora una
Questo del fondo
Buona sera Paolo basso
Rappresento me stesso fai
Seveso migliaia quel foglio dunque quale potrebbe essere il ruolo dell'Europa e quindi della BCE
Per aiutare Obama
In una ripresa strutturale produttiva
E non solo finanziaria come mi pareva facesse anche accenno
Bruni grazie grazie
E sono cinque domande prima che che che vanno da se esse non era già nelle nelle
Nella piattaforma e la cantina di campagna elettorale che Obama ha fatto questo pessimismo di ordine
L'ambiente se la mossa strategica per l'c'era la crisi se e dalle le crisi sono diciamo catartica per produrre nuove nuove regole
O il premio il il premio Nobel a Obama meritato un meritato che tipo di gioco
Rispondo in tutto questo e poi l'ultima che avete sentito su Europa vicine
Direi Mario comincia tu diciture detti risponde a quello che gli hanno stimato di più senza allora la prima domanda prevedibile direi in questa dimensione di questa intensità no
Ricordiamoci che il picco degli effetti negativi si è avuto in gennaio febbraio
Quando la disoccupazione in America aumentava di ottocento mila persone al mese non si vedeva nessuna uscita
Era stato molto sottovalutato l'effetto del fallimento di Lehman Brothers che
Si è visto solo due o tre mesi dopo quindi in questo effettivamente il nuovo Presidente è venuto a sedersi sulla poltrona caldissima senza saperlo prima
L'ambiente ma visceralmente direi di sì che quella è la strada è una strada molto difficile perché non ne sappiamo niente
Perché in realtà gli economisti in questi ultimi vent'anni hanno dimenticato come fatta all'economia reale hanno studiato soprattutto economia finanziaria o altre cose
E quindi che cosa ci vuole per creare un'industria e dell'ambiente talmente complicatissima comprare i sotto settori eccetera non lo si sa ancora
Quindi il Piano Obama che prevedeva quattro milioni di persone Dio nuovi occupati con l'ambiente era con grosso punto interrogativo perché
Nel vuoto in questa maniera
Il sistema
Ahimè la terza domanda ha una risposta ha una risposta tragica
E cioè
O troviamo una soluzione un modello con questa crisi oppure se la storia ci insegna qualcosa si scivola verso situazioni di guerra
Badate che
Il modello che della del per l'uscita della crisi degli anni trenta ahimè è stato forse la seconda guerra mondiale quindi soprattutto a livello mondiale bisogna che troviamo qualche cosa
Del Premio Nobel ma sul momento come tutti o sono saltato sulla sede ha detto però andando a vedere cosa fanno quelli di Stoccolma
In realtà loro pensano dando il premio di favorire i pro e i progetti di pace non è una Commissione che è da un premio ai libri a qualcosa è
Un qualcosa che pensa di essere politico quindi in questo senso dando il premio
A Obama hanno
Gli hanno detto quella la strada giusta noi ti diamo una spinta perché tu faccia meglio se poi la spinta sia una spinta che l'ha fatto un po'vacillare su certe cose in certi ambienti come Medioriente questo rimane da vedere
Quinta domanda che cosa può fare dell'Unione europea in particolare la Banca centrale per e qui la Banca centrale dovrebbe
Mettersi in posizione diciamo così la Banca centrale europea un pochino sussidiaria alla Federal resa
Quindi comprare dollari quando il dollaro scende troppo assecondare la caduta per dollaro senza farlo precipita
Se la cooperazione doveva dare in questo senso
Un certo punto l'interrogativo chi ce lo fa fare viene fuori
E quello si dice convochiamo una con una Conferenza mondiale vediamo di mettere questo problema in un contesto più vasto in cui ci siano anche i cinesi
In cui anche gli Stati Uniti facciano qualcosa oltre a essere aiutati e credo che su questo stanno discutendo
Nazionali
Prende la parola Brunetti devo una una risposta si brevissima sulle sull'inciucio se perché io penso che
O ma mi Europa sfoltita la seduta comincia ci sta per il nostro cinismo
Guarda quello che so l'ho fatto denso a Blair
Candidato presidenza le che si dice può far bene confermarsi dice no era cosa stato combustibile I tante ore per cui
Obama Paul confermare il ministro di bus che la guerra non è che l'appoggiata l'ha fatta
Può mettere come Segretario di Stato una senatrice che ha votato per la guerra ed sul lettorato non batte ciglio noi Europa
Continuano di combattere il dibattito del quindi
Io penso che un Presidente Obama in Europa forse intera certamente sarebbe subito ha battuto sui giornali
Della sua parte come incisi
Altera I del provvedimento ragione io ero d'accordo con te
Stavo per il fatto che non
Invece con riferimento di sentirlo e non c'è ragione di parlare di inciucio fa parte del DNA del della democrazia americana lavorare in un certo modo
Sulle era prevedibile lasciatemi fare una piccola deviazione perché la risposta l'ha già
Lo ha già in parte dal tra dell'olio
Era prevedibile un anno fa che negli Stati Uniti si trovassero macro economicamente al
A dire che se che finita la
La crisi perché guardate che quello che si è detto in questi giorni è che la crisi sostanzialmente finita il PIL sta decrescendo
Secondo me era prevede che era previsto adesso
Lo si lo si verifica ma rischia di non essere sostenibile
Cioè quello che stiamo assistendo è a una ripresa troppo rapida della domanda aggregata americana
E adesso vediamo cosa succedeva bilance dei pagamenti avremo i dati fra pressappoco sei settimane
Però se la bilancia dei pagamenti estera per tornerà a peggiorare con l'aumento della domanda così come molti di noi pensano
Siete diciamo ci sarà un nuovo pessimismo di mezzo
Gli Stati Uniti stanno sottovalutando la necessità di avere un profilo congiunturale
Diciamo molto più meno ambizioso per alcuni anni in cui fare riforme strutturali ed evitare di
Rincorrere i tassi di crescita di una volta
Per una
Piccola cosa su questa storia delle catastrofi per le nuove regole
Secondo me questa crisi è nata soprattutto perché il mondo stava cambiando
Su alcuni fronti importanti la globalizzazione da un lato il progresso tecnico dall'altro e
Non cambiavano le regole non cambiava la governance non cambiamo la struttura di potere neanche nelle aziende neanche le famiglie neanche nel quale neanche nelle università non solo nel mondo
Siamo stati rigidi troppo rigidi nella reagire ad un mondo che da ormai da un paio di decenni mostrava dei cambiamenti molto forti quando non si cambia e cambia il vento non si cambia la velatura non si mette la barca giusta si sconsiglia
è già scoppiata una volta l'umanità quando ha resistito ai grandi cambiamenti di fine Ottocento primo Novecento senza cambiare volendo Ente nel suo successo quello che è successo
Rischiamo di rifarlo se non ci stiamo una
Diciamo una una sbrigata nel fare le nuove le nuove regole che vuole dire anche nuove élites vuol dire anche
Nuovo nuovi modi di governare
Infine sull'Europa sul Nobel francamente non mi pronuncio
Sull'Europa e la BCE
Lasciatemi enfatizzare un punto che ho tralasciato nella mia presentazione la riforma del Fondo monetario internazionale che Mario già
Nominato questo è un fine importantissimo al quale
Non si riesce a dare l'importanza che merita presso nessuno né sui giornali nel caso del nei convegni universitari né in politica né del non si riesce a far passare questa idea è la
è la cosa più importante Obama deve prendere questo file nelle sue mani
Ed essere l'UIC che lo
Ed è se l'UE che lo guida
Che cosa deve fare la BCE la BCE deve cooperare con la sede per fare in le regole di politica monetaria giuste all'interno di un un processo di coordinamento delle politiche monetarie che può venire solo
E in un in un fondo monetario riformato base bene per fare la riforma il Fondo monetario sono solo due decisioni da fare l'Europa la quasi Presa ma non ancora presa del tutta
Tutto cioè a ridurre molto il proprio potere di voto concentrando in un voto uno solo lasciando il resto dei voti alla alla Cina i Paesi emergenti la seconda cosa da fare però spetta ad Obama non può fare solo lui
Rinuncia al diritto di veto
Quindi queste due cose insieme sono
Due cose che potrebbero rilanciare il il dossier
Il dossier Fondo monetario
Che bisogna che la gente capisca che è importante il Fondo monetario una roba che non ha reputazione sono un sacco di anni che già esiste ma la gente esami bene o male non sa neanche bene che cos'è e se è una Roma tecnica strana che stavo a cento anni fa dei pasticci
E cioè
Signori se non è se non coordiniamo le politiche macroeconomiche a livello mondiale
Non non riusciamo a governarlo questo mondo globalizzato e l'unica istituzione che ha
Il profilo potenziale per farlo è
Fondo monetario o ce lo creiamo questo Fondo monetario o o non ne usciamo più quindi questa è la cosa e la era cosa da fare molto rapidamente
Rapidamente ma mi pare che sia stato risposto tutto aggiungere un elemento relativo l'ambiente
L'ambiente il nuovo modo di produrre i prodotti anche tradizionali cioè l'ambiente
Una necessità e un'opportunità
è chiaro che
Mi ha fatto un cenno prima Franco Bruni se il Presidente americano impone una tassa sull'importazione dei pneumatici cinesi commette un errore dal mio punto di vista anche se per me magari un vantaggio
Ma
Se i prodotti cinesi sono dal punto di vista della sicurezza dell'ambiente a livello adeguato non ci non gli si può imporre una tassa sensibile in un mondo di economia aperta
L'Europa si sta muovendo in un modo diciamo più ragionato e impone barriere che varranno dal due mila dodici su sicurezza e ambiente cioè su prodotti che Ermanno certe caratteristiche di rispetto dell'ambiente questo
Permette alle tecnologie più evolute di svilupparsi anche come mercato è uno stimolo e su questo si gioca la competitività dell'America dell'euro lì
Noi dobbiamo
Usare la leva della conoscenza l'aveva diciamo della tecnologia queste sono le aree tipiche del mondo occidentale dove noi possiamo ancora cerca di crescere
Un discorso
A
Laterale ma altrettanto importante quello che
Ha fatto Franco sul Fondo monetario
Internazionale è chiaro che
La Turchia la Lituania tanti altri paesi non sono falliti per intervento il Fondo monetario
Questo
Il pubblico non lo sa
Cioè
Allora un organismo che permette a dei paesi di non fallire è un organismo
Che deve valere
Visibilità e decadere un ruolo nella vita di tutti tra Parente riconosciuto queste sono elementi diciamo fondamentale per guardare un futuro dove
La situazione e ancora seria l'opportunità cioè
Ma solo se teniamo conto di tutti questi fattori grazie
Per sé
Valle del professor accolgo con Mario che lo studio della ecocompatibilità delle nuove così indietro
è indietro lo storico perché i professori devono fare una cosa che io auspico sempre che faccio
Università siamo andati scendiamo ogni tanto a parlare ancora
Devono venire ogni tanto nei laboratori vedere che cosa si fa nelle aziende cioè questo è il
C'è anche un'altra categoria di giornalisti che farebbero bene a chi deve arrivare a questo
No no io ieri sera colto no anche
C'è una che perché è una domanda anche
Perché se andiamo e
Sia emersa una società che è fatta di pilastri
Dove ognuno fa gli affari suoi poi critica le cose che fa l'altro
Io critico giornalisti e professori professore giornalisti criticabile se non ci mettiamo insieme a guardare i problemi di base non possiamo poi
E lamentarci se Obama non si metta al tavolo con una pseudo rappresentante dell'Europa ecco questo credo che sia il tema vero grano se necessario si Marco Tronchetti Provera Franco Bruni grazie a voi
Forse
Ecco ciò