Intervista ad Anna Maria Bernini Bovicelli sulle comunicazioni di oggi alla Camera dei Deputati del ministro Angelino Alfano sull'amministrazione della giustizia

Oggi le comunicazioni del
Ministro
Guardasigilli Angelino Alfano sulla pianura la giustizia
Suo Governo e soprattutto
Questo ministero ne parliamo con l'onorevole Bernini e il gruppo del PDL
Dal suo punto di vista anche
Relativamente
Alle
Peculiarità
Che
Caratterizzano anche il suo curriculum professionale cioè di di
Di avvocato di un
Di un certo livello ma anche di un certo settore quello prevalentemente giù il civile più che penale per usare grandi categorie non entrare in quelle
Ulteriormente più piccole che bilancio fare le cose dette dal farlo perché la giustizia civile poi
è forse il lato il più drammatico di
Di una
Macchina che funziona non proprio benissimo
Ha ragione perfettamente direi che lei già mi ha impostato la risposta a questa è la cronaca di una macro patologie annunciata
Che purtroppo si trascina da troppo tempo ne sono può assumersi la piena responsabilità e nessuno può essere esente da responsabilità in questo contesto lei ha giustamente fatto riferimento alla giustizia civile sono due problemi
Che rappresentano
La faccia di uno stesso mondo anti competitivo anzi chiedo scusa le due facce di uno stesso modo anti competitivo di proporsi
Al mondo all'Europa al resto del mondo noi appariamo come un Paese che non è in grado di garantire una giustizia tempestiva quindi efficiente
E quindi un Paese che molto spesso eroga non giustizia vada
Sei lo sappiamo tutti ormai è stato anche speso
Recentemente con riferimento al processo a tempi definiti io a tempi ragionevoli certamente non processo breve come è stato qualificato
In maniera mediaticamente forse un po'sbrigativa è stato evidenziato come uno dei nostri primi impegni sia nei confronti dell'Europa ne facciamo parte di una comunità internazionale sovrana
Che richiede una serie di certezze tra queste certezze e ci sono anche i tempi del processo che sono tempi di garanzia sono tempi di giustizia sono tempi di democrazia che purtroppo in questo momento non assistono nel processo civile nel processo penale e questo è un dato che il Ministro Alfano ha evidenziato ripeto era un dato tristemente noto a tutti noi quello che invece noi dobbiamo fare non possiamo ma dobbiamo fare abbiamo già cominciato a fare eh riformare questa situazione patologica quindi abbiamo una patologia abbiamo identificato la prognosi
Riservatissima abbiamo già fatto la diagnosi che l'unico modo per uscire da questo disagio è predisporre un rimedio un farmaco multifattoriale
Tutti gli operatori del diritto debbono fare la loro parte in uno con il legislatore naturalmente il Governo che sta sollecitando questi rimedi
Stiamo già intervengo sul processo civile contenendo né i tempi stabilendo calendario del processo quindi mettendo benevolmente lo sottolineo benevolmente in mora
Così le parti come il giudice abbiamo stabilito dei filtri pre contenziosi come la conciliazione conciliazione pregiudiziale obbligatoria per quelle parti prima di chiedere giustizia ad un giudice togato debbono tentare
Di farsi loro la loro giustizia cioè di trovare il loro la loro soluzione
Anche per il processo penale stiamo cercando naturalmente mutatis mutandis quindi con una le
Le dovute e necessarie
Ed opportune modifiche dovute alla diversità radicale di contesto
Abbiamo cercato stiamo cercando di fare la stessa cosa ossia a contenere i tempi in questo senso del processo a tempi definiti i non contesto il numero cena rio dove i diritti violati o i diritti lasciati in sospensione sono ancora più correnti dolorosi e pericolosi per le parti che non li vedono soddisfatti lei pensi che cosa può significare
Al all'infinito sul tavolo di un giudice i propri diritti di libertà il proprio status di indagato peggio ancora di imputato questo significa vite spezzate reputazione rovinate lavori interrotti avvolti attività commerciali e il fallimento tutto questo lo dicevo all'inizio assolutamente insostenibile non paese che pretenda di avere un ordinamento giuridico è una struttura giudiziaria e civile e quindi garantita è assistita da un processo democratico
Il
La somma dei processi così ti pendenti da arretrato e di diversi milioni
Ma come giustamente alta sono credo se non ricordo male più di tre milioni e mezzo per i processi penali e più di
Cinque Min ogni a mezzo per i prossimi dieci milioni di promesso mai si è assolutamente inverecondo insostenibili non c'è aggettivazione possibile per definire
Il livello di intollerabilità cui siamo giunti dal che la necessità di contenere contenere ripeto i tempi e soprattutto razionalizzare la struttura anche qui io le faccio un discorso vi faccio un discorso abbastanza impopolare è stato detto anche giustamente dal ministro che noi dobbiamo rafforzare le piante organiche magistratuali dobbiamo rafforzare le piante organiche amministrative però vi sono degli studi Economic si è di grande serietà che evidenziano come esistano aree in Italia le risorse ossia il numero di magistrati italiane il numero di personale amministrativo italiano che assiste
Il settore giustizia è in linea anzi per certi versi per alcuni tratti anche superiore rispetto agli omologhi europei quindi qui non c'è solamente un problema di numeri ma un problema di allocazione e gestione delle risorse c'è un problema come direbbe il nostro ministro Brunetta di l'indicatore di performances dobbiamo capire chi fa cosa e come potrebbe fare meglio
Ma la situazione non è talmente grave da richiedere come
Vuole per questo si batte anche con uno sciopero della fame Marco Pannella da ieri un'amnistia perché quelle cifre
Chiaramente prevalentemente sul penale l'amnistia alle caratteristiche che ha però quelli sì se non non
Dovrebbero richiedere un intervento straordinario oppure
Sarebbe troppo impopolare agli occhi del Paese queste lei stimo
Io non ne faccio una questione di impopolarità ricordo solamente un dato storico noi siamo passati da amnistia ad amnistia
Negli anni
Negli ultimi anni ma non solo dire negli ultimi quarant'anni di amnistia e se ne sono viste tante stavo cercando di fare una rapida conta ma è anche abbastanza difficile tra amnistie e indulti insomma abbiamo accumulato a una serie di precedenti
E non mi sembra che il problema se sia risolto con questa modalità io ho un grande rispetto per le battaglie politiche di Marco Pannella quindi capisco perfettamente quali siano non solo le sue motivazioni ma anche i suoi obiettivi finali due comincia con negoziato politico sotto di me anche in questo caso la versione più nobile del concetto di negoziato per compulsare il Governo e naturalmente per sollecitare l'l'opposizione di cui fa parte a
Continuare a fare qualcosa perché anche il problema giustizia condivide un problema di Ca'Rather più generale ossia molto spesso si segnalano problemi urgenti esatto si accendono dei riflettori e poi così velocemente come si sono accesi questi riflettori si spengono e faccio un esempio problema carceri che ne stiamo affrontando in maniera strutturata
E per il quale dobbiamo anche ringraziare c'è un per l'attenzione mediatica sul quale dobbiamo ringraziare anche i radicali ho fatto parte di quel gruppo di persone che hanno girato le carceri questa estate
Anche sotto Natale ci sono state nuove diciamo nove partecipazione di persone che hanno ispezionato le carceri che ne hanno tratto delle morali importanti
E il piano carceri peraltro già sul tavolo del ministro però dicevo è molto importante che si continui a parlare di questi problemi perché la soluzione così come deve essere multifattoriale deve essere perdurante nel tempo non deve essere uno sforzo unico urgenze alla emergenziale non dev'essere un'amnistia che tira apparentemente una riga nera su qualcosa deve essere una soluzione struttura alle non emergenziale e questo a mio avviso è l'unico modo per cominciare a risolvere una patologia che è troppo risalente per essere risolta in un attimo