Intervista a Emilio Carelli sulla campagna mediatica di SKY TG24 per le prossime elezioni regionali

Torniamo a parlare di libertà di informazione di campagna elettorale lo facciamo in collegamento telefonico con Emilio Carelli direttore di Sky TG ventiquattro buonasera direttore poiché da voi
Allora tu hai promosso la anche la parete siete stati protagonisti di un'iniziativa in
In questi giorni e anche di una Antonio una campagna mediatica come si dice per per
Favorire il confronto fra i candidati alle prossime regionali ci voi dire di più i il tutto parte da una un'iniziativa dello scorso anno quando in occasione delle elezioni politiche abbiamo lanciato l'iniziativa di
Del quale parlo del due mila otto di
Fare un faccia a faccia tra i candidati premier
E non ci riuscimmo in quel momento perché le regole la par condicio praticamente rendevano impossibile questo faccia a faccia recepiamo riciclano scorso neanche con le europee e ha detto quest'anno stiamo tentando di farlo con
Le regionali con i candidati alle vari Presidente nelle varie regioni o perlomeno di quelli più importanti quelle che sono in bilico perché in alcune regioni poi lo sappiamo i giochi sono già fatti e quindi ad assume meno significato questo
Abbiamo mandato in onda anche una campagna di spot da questo punto di vista
E sosteniamo che in tutte le democrazie occidentali avanzate
E poi quando il momento di andare votati i cittadini gli elettori possono disporre di un elemento in più
Lo strumento in più per poter valutare
Per chi dare il loro voto e che questo
Faccia a faccia che di solito avviene tra i candidati premier più importanti due candidati premier e quel
E c'è stato poi in America tra tra McCain e Obama dell'ultima campagna presidenziale citati in Spagna cercate in Germania eccetera
E quindi vorremmo che ci fosse anche in Italia ecco quindi teniamo questa campagna per questo motivo ecco la difficoltà è data
Dalla diciamo farraginosità del della normativa
E dato che ed è che le norme sulla par condicio che impongono lo stesso spazio
Televisivo a tutti i candidati a prescindere dall'importante da loro candidatura e poi soprattutto le norme applicative di questa di questa legge che di anno in anno tra l'altro cambiano
Di fatto lo rendono impossibile perché poi
L'anno scorso o due anni fa quando c'erano delle le politiche
Alla fine gli ufficialmente i candidati premier erano tredici mi sembra di ricordare effimera potuto organizzare
Tredici per tredici creiamo un numero infinito con anche personaggi sconosciuti che non avevano
Nessuna possibilità direzionale prima poter lettura nessuna
E che avrebbero chiaramente incolpato tutti i fatti i crediti a nostra disposizione con scarsissimo interesse anche per il pubblico io penso che
In questo un po'di programmi di informazione crediti perché non sono le tribune politiche affanno romani programmi giornalistici delle debba prevalere il criterio giornalistico
Di poter scegliere quelli che sono i candidati più importanti o che hanno una ragionevole probabilità di di essere eletti e di confrontare immette nel confronto in in televisione naturalmente questa è la nostra idea
Ecco il la questione insomma e che viene da lontano informazione cioè i programmi di informazione o di comunicazione politica la polemica si è poi ieri accesa nelle ultime settimane
Con le note vicende legate alla vigilanza RAI tutti i dati si è fatto ma io penso che giustamente il legislatore ha fatto una distinzione tra programmi d'informazione
E programmi di comunicazione politica e che poi sono le cosiddette tribune elettorali noi come telegiornale con le news e Sky TG ventiquattro non abbiamo
Fa però faremo mai programmi di comunicazione politica non ci interessano noi siamo giornalisti vogliamo continuare a fare programmi di informazione
Nel momento in cui però la tendenza è quella di omologare
I programmi di informazione a quelli di comunicazione stabilendo regole uguali o analoghi è chiaro che diventa difficile fare questo lavoro perché
La lotteria il giornalista chi deve pur rispondere a dei principi no di
Indipendenza comunque di obiettività
Di dare comunque spazio a tutti anche i partiti minori
Ecco debba poi però fare poter fare anche delle scelte che sono giornalistiche e dovrà essere lì con il cronometro o il bilancino misurare i secondi di ciascuno considerando tutti uguali anche dipinto
I candidati sconosciuti che cercano solo uno spazio vetrina per farsi in qualche modo conoscere
Questo ovviamente mette in causa anche
La la la deontologia no del professionale di di ogni giornalista
O certo che di cedevolezza dei principi generali che ispirano il nostro lavoro su questo sono pienamente d'accordo che poi sono anche il Codice etico deontologico di chi fa questo lavoro lavoro giornalistico quindi
Di rispondere comunque ha dei concetti irripetibili dicevo anche prima però
D'informazione corretta di formazione completa informazione obiettiva e poi però ci devono essere anche degli spazi di scelta dei diritti giornalistica
Ecco a questo punto la l'iniziativa che che avete promosso Cap che sbocchi può trovare diciamo stante la l'attuale
Normativa l'attuale regolamentazione situazione politica ma lei ha detto c'è un errore effettivo ufficiale di Forza Italia Rocchi ha inoltrato altare una una richiesta
Per accedere all'udienza
Nella quale si chiede che venga confermata la legittimità per il nostro canale Sky TG ventiquattro di organizzare dei faccia a faccia tra i candidati alle prossime elezioni
E lo facciamo perché siamo convinti che questo sia un un elemento importante e cruciale per il
E garantire i nostri abbonati un'informazione più completa
E dunque anche un contributo che lo stesso TG ventiquattro può dare in comunque al processo democratico no anche perché la democrazia è fatta anche tante scelte di tante opzioni di pluralismo di di opinioni ed informazioni
E quindi di mettere il cittadino l'elettore in in grado di avere elementi di valutazione in più che questo penso che sia anche una un passo avanti per la democrazia insomma
Bene Direttore allora grazie torneremo a sentirci a seguire la questa vicenda grazie a voi arrivederci