"Agricoltura biologica in Europa"

Venerdì ventuno e sabato ventidue ottobre si è svolto a Roma presso la Unità dei gruppi parlamentari organizzato dalla Federazione nazionale delle liste Verdi attraverso il suo forum per l'agricoltura e dal gruppo parlamentare verde un convegno dal titolo agricoltura biologi che ha in Europa in cui sono state presentate le esperienze estere in particolare Francia Germania e Danimarca di agricoltura pulita senza pesticidi e fitofarmaci che non lasci residuali interno delle sostanze alimentari non inquini l'ambiente e soprattutto per chiedere degli incentivi all'agricoltura biologica in Italia nell'anno scorso infatti nella legge finanziaria ottant'tutte erano stati inseriti i centocinquanta miliardi a sostegno dell'agricoltura biologica che però non sono stati spesi perché mancato una legge d'attuazione
Della stessa finanziaria su questo tema
Quest'anno la scure del taglio dei BILANDIFE Bilancio per il contenimento della spesa pubblica è calata per quanto riguarda il ministero dell'agricoltura proprio su questa voce e questi centocinquanta miliardi sono spariti
Ora il ministero dell'agricoltura promettono un intervento legislativo se non sarai messo prima dalla c'è un Regolamento sull'agricoltura biologica in tutta Europa ma per chiarire meglio gli scopi le finalità di questo convegno abbiamo chiesto a Paolo Galletti responsabile del Forum per l'agricoltura della Federazione nazionale delle liste verdi di presentare questo appuntamento
Il momento in cui anche nel nostro Paese si sta discutendo sull'opportunità o meno di fare una legge per favorire l'agricoltura biologica anche in un momento in cui purtroppo dalla finanziaria con i tagli predisposti quest'anno sono scomparsi centocinquanta in gli abiti erano stati ottenuti lo scorso anno a favore dell'agricoltura biologica e quindi un convegno
Per fare conoscere anche in Italia una realtà molto diffusa in in altri Paesi d'Europa in particolare in Germania in Francia e che nei cui Paesi come in Francia hanno una legislazione di chi
Quindi convegno ha portato in Italia
Diciamo i massimi esperti ed espone ti del movimento e le culture biologiche fanno riferimento all'IFO anche l'organismo internazionale costituito dai gli agricoltori biologici tutto il mondo l'Europa America e Africa gli allegri coltura biologica oggi in Italia necessita di un'assistenza da parte dello Stato
Senz'altro necessita soprattutto di avere una serie di incentivi
Di tipo economico ma soprattutto di tipo tecnico dire lei
Una rete di assistenza tecnica e una Rete dirigenti di incentivi a livello di ricerca scientifica agli agricoltori biologici sono di pieni ieri sono i pionieri che sperimenta loro spie se forme di agricoltura compatibili con l'ambiente ma può essere una soluzione ai problemi dell'inquinamento ambientale provocato dall'agricoltura dalla zootecnia senz'altro è una soluzione globale di medie un gol Periodo è una soluzione ottimale perché agricolture biologiche significa produrre senza l'uso di concimi di sintesi e fitofarmaci ma utilizzando anche il mito di di coltivati pone che sono stati sperimentati in questi anni chi in parte recuperano metodi tradizionali però in parte si rifanno a alla scienza più avanzata in ma ancora concorrenziale però
Ma questo è tutto da dimostrare oggi le brutture biologiche senz'altro ancora marginale però c'è un una forte domanda in crescita del mercato e quindi oggi si può di e che si consumano più prodotti biologici di quelli che si producono effettivamente se non settore non regolamentato c'è il consumatore oggi ma nessuna garanzia a meno che non conosco direttamente il produttore ore o i produttori organizzati e quello che viene spacciato come biologica naturale lo sia veramente perché c'è una forte richiesta ma la produzione non è così vasta come come richiederebbe il mercato per cui assistiamo ma di fronte a questo paradosso la necessità di regolamentare il settore incentivarlo e di favorire la conversione delle aziende agricole convenzionali verso l'agricoltura biologica questo con De quindi invitando esperienze euro già avanzata in questi elezione può essere lo strumento anche per il nostro Paese per avanzare verso l'agricoltura biologica grazie ma se quest'agricole
Cura biologica in cosa consistono le sue tecniche di coltivazione che sviluppo oggi a e cosa richiede questo settore della nostra economia nazionale
L'abbiamo chiesto a Franco Zecchinato
Vice Presidente dell'Associazione italiana per l'agricoltura biologica anche io intervenuto in questo convegno organizzato dalle liste verdi
Ma la domanda complessa vive di poter rispondere attivamente sintetica dicendo
Che un fenomeno di notevoli dimensioni
Relativamente non c'è alcun maniera assoluta si parla di con migliaia di aziende agricole di qualche
Via di ettari in produzione è un fenomeno del tutto particolare non è solo la tecnica agricola alternativo ma soprattutto un fenomeno anzi non soprattutto ma particolarmente un fenomeno di carattere sociale associativo di esperienze di un'agricoltura non inquinante non inquinata e
Coerente con una grazia definì a Rita che oggi di contenuti che oggi in Italia stava diventando reali ecco ma come si fa coltivare prodotti puliti
Come si fa non è così anzi da dire e non è tutto siano degli imperativi non si usa la chimica di sintesi come si fa si deve cercare di lavorare sul terreno pachistano ritorni equilibrato offerti dal punto di vista organico possa quindi sostenere supportare e nutrire piante
Sane equilibrate che possono aver visto non aver bisogno delle chimica queste cose il concetto di base quanto producono queste mille aziende
Difficile dietro possa dire vista la nostra estrema frammentarietà l'estrema situazione in divenire e cioè il dire che producono poco essenzialmente rispetto a richieste che esiste oggi in Italia di questi prodotti il volume d'affari
Lunga rischia dirlo vive che è una cosa un po'troppo difficile da poter dire in questa fase ancora irrisorio direi che si è visto in chiave di produzione lorda vendibile rispetto alla l'incarico di agricoltura nazionale del tutto irrisoria ma c'è una domanda in crescita
Sicuramente ente estremamente in crescita e qua quanto e negli atti seguito in quei in crescita la sensibilità la si pone dentarie recente soprattutto non c'è il rischio anche di un nuovo e core business decisamente sì proprio per questo che siamo qui a discutere sulle garanzie di legge sul riconoscimento sulla tutela di questa attività originale che noi come si esponenti di agricoltura biologica siamo portano avanti cosa ed evitare la mente come chiediamo nettamente di poter essere tutelati no Regolamento pubblico così come anche l'azione propone chiediamo di poter utilizzare chiedere alle strutture in termini di ricerca distesa tecniche di riconoscimento e tutela ripeto cinque chili anche degli incentivi per le nostre aziende
Male ho appena finito di dire che tutto sommato la politica degli incentivi intesi in chiave negativa come sovvenzioni non ci interessa non ha noi non la vediamo come positiva incentivi in senso di strumenti da utilizzare per la valorizzazione del nostro lavoro rispetto anche alla salute dei consumatori e dell'ambiente in generale cosa puoi dire circa le posizioni espresse qui dell'agricoltura cosiddetta convenzionale delle istituzioni il ministero brevi cultura rappresentato dal sottosegretario fino ma moltissime cose si potrebbero dire direi che si è tentato anche da parte nostra in questo in questa fase di tentare delle mediazioni di dare una disponibilità poiché riteniamo che spesso vengano strumentalizzati concetti poco poco veri insomma ritengo che la violenze professionali mantengono con l'atteggiamento di difesa poiché pensano di essere attaccati da questa ricopra biologica che evidentemente per profili rovesciando il concetto Rain criminalizzare i conti ormai è cosa che non è non non crediamo e non vogliano mo'rispetto ai ministri o agli esponenti gli enti pubblici di dire che siamo comportati in maniera abbastanza significativa
Bellini direi anche trovato del tutto insoddisfacente rispetto alla loro conoscenza del problema e rispetto risposte che non stanno dando implicitamente comunque voi chiedete una legge per il sostegno all'agricoltura biologica sì forse non ci siamo capiti un sospirato abbiamo fa effettuato nuovi come nata successivamente le italiane questa raccolta di si va a sostegno di dieci punti rinunciare per una legge ed è questo il primo passo indispensabile battere proseguire nel discorso
Comunque non per necessariamente gli diede un incentivo in termini più anziani un discorso di allargare un mercato di cambiare un modello di sviluppo quello che innanzitutto porto davanti esattamente direi proprio che così sommariamente si possa affermare questo
Durante la prima giornata dei lavori del convegno cioè venerdì ventuno hanno portato il loro saluto ai numerosi partecipanti circa centocinquanta per lo più esponenti delle aziende di coltura biologica ma anche molti militanti verdi e studenti degli istituti di agraria
Hanno portato il loro saluto i ministri dell'ambiente il socialista Ruffolo e quello dell'Agricoltura il democristiano Calogero Mannino
Al termine dell'intervento di quest'ultimo lo abbiamo avvicinato e gli abbiamo posto alcune domande
Coltura biologica può fare molto per il disinquinamento iniziale torna ritmi naturalizzazione dell'ambiente come mai vero nella legge finanziaria e sono scomparsi i funghi per il sostegno a questo tipo di agricoltura
Non confondere gli argomenti
Il la legge finanziaria dello scorso anno prevedeva la possibilità di coprire un eventuale iniziativa legislativa era l'agricoltura biologica
Che non è stata realizzata per una semplice ragione la comunità europea a annunciato una propria direttiva
è opportuno allora che ogni legislazione nazionale
Sì rapporti o si raccordi alla direttiva comunitaria
La direttiva comunitaria ancora non è stata emanata bisogna attendere che questo avvenga poi sarà possibile presentare un eventuale inizi IVA legislativa nazionale per quel tempo io ritengo che il problema dalla copertura finanziaria si potrà risolvere indipendentemente da quello che è avvenuto oggi con la legge finanziaria a parte il fa tu che ci troviamo ancora in presenza di un disegno di legge finanziaria perché un disegno in discussione davanti alle Camere sino al momento dell'approvazione tanto cosa possono accade ministro lei ha definito l'agricoltura italiana con un amico del riportare sulla buona strada e allora bisogna dargli lisca faccioni gommata tutelando gli strumenti della correzione fraterna no io sono sempre contraria agli scatta Cioni
Io credo che l'agricoltura abbia svolto sempre in ogni tempo una naturale funzione che è quella di custodia dall'ambiente
L'agricoltura in questi ultimi anni è stata sottoposta alla sollecitazione produttivistica
Che ha implicato anche la formazione di i problemi ecologici ed ambientali c'è un quadro comunitario di contenimento delle produzioni senza detrimento dei redditi perché non possiamo che e viene agli agricoltori di fare con gli uomini di buona volontà senza dare loro i mezzi con il quale è garantito concerto reddito bene quest'oggi e più possibile che i ieri bisogna ricollocare allora agricoltura ed ambiente quell'iniziativa allora da parte il suo ministero è sicuro che il suo dicastero non deve fare nessuna autocritica ma io più che fare autocritica faccia ministero dell'agricoltura per ora sta portando avanti un programma ma di lotta integrata sta portando avanti i miei una iniziativa ben precisa sul problema delicatissimo della concimazione della fecondazione ma se mi ripeto dipende entrato in vigore predisponendo il quaderno di campagna ha avuto delle difficoltà proprio questa settimana si è trovata un'intesa tra le organizzazioni al ministero dalla bella della sanità Ecuador campagna non può essere considerata una procedura burocratica da affidare agli agricoltori coltivatori non leggiamo le cose quell'anno di campagna deve diventare uno strumento vorrei dire un vademecum di aiuto all'agricoltore il coltivatore non un obbligo che gli si impone addosso e gli limita una capacità di lavoro che già esposta a tante a tante fa clic ma uno spazio tutto questo ancora non è entrato in vigore questo strumento di lavoro che dovrà servire a responsabilizzare tra le culture le illusioni e che mi ero ascoltare questa settimana è stata trovata l'intesa tra le organizzazione degli degli agricoltori e dei coltivatori al ministero dalla sanità vi è stata definita una nuova struttura del cosiddetto quaderno decano che permette all'agricoltore di usarlo quindi adempiere a taluni obblighi senza appesantire il proprio lavoro mi pare che sia circa un anno di rinvii sì ma non credo che sia quei sta il problema il problema è invece un'altra e se sull'ambiente si vuole fare una operazione che sia molto corretta e allora invece di criminalizzare l'agricoltura cominciamo a considerare gli apporti tanto per incominciare delle città dei scarichi civili all'inquinamento a parte l'inquinamento ma l'agricoltura chimici Giata tecnici girata è in surplus eccedentaria ogni anno derrate alimentari vengono distrutte su che cingolati uno scandalo che si perpetua in tutto questo deve trovare una qualche forma di risposta da parte sua di di dicastero ricottura che indicizzata l'agricoltura italiana non puoi fare quello che fanno le altre agricolture d'Europa quella del mondo noi stiamo portando avanti lei mi induce a ripetere una iniziativa che partendo dall'analisi dei suoli per esempio disciplini e tutte le pratiche della conciliazione stanno portando avanti un programma di Los tacitato sanitaria di lotta lotta integrata stanno portando avanti delle concrete iniziative che per esempio ridurranno l'impiego di fitofarmaci nella misura del trenta per cento entro i primi due anni e nei successivi due dove il cinquanta per cento quindi affrontiamo i problemi con una misura realistica senza velleitarismi e con molti ritardi come anche le stesse ammesso nel convegno e se lei però per il gusto di fare dire questo non lo dica io non glielo riconosco io dico che noi ci stiamo muovendo che gli agricoltori fanno quello che si può fare magari tutti facessero la propria parte grazie ministro
Contro Carlo commenta quanto finora ha dichiarato il ministro Agricoltura Mannino cioè essere donna Russo responsabile settore agricoltura della Legambiente cioè io ho sentito con molta
Nel la vigilia anche dicendo che intorno è un bravo al ministro Mannino per il modo in cui riesce diciamo a parlare di temi generali le ho citato il piano nazionale lotta integrata tanto per fare un esempio sono duecentoquindici miliardi
In cinque anni ben fino ad oggi questi soldi sono stati spesi per lubrificare
Il solito rapporto tra la ricerca ed produzione ovvero sia nel far fare ha delle università qua determinati istituti delle sperimentazioni fini a se stesse quando cioè in Emilia Romagna
L'diversità di borgo
La Regione con l'Assessorato Agricoltura e il mondo cooperativo quest'anno ha tirato fuori venti mila quintali di fragole con lotta biologica questo si può fare in tutte le regioni italiane parliamo di lotta biologica non è ad coltura biologica sia ben chiaro però intanto è una consistente diminuzione pesticidi quello che dice il ministro va bene se però contemporaneamente il ministero Agricoltura condizioni soldi che dalle regioni acché le regioni creino l'assistenza tecnica
Non possiamo lasciare ancora l'agricoltura da solo in mano alle multinazionali della Grechi mica perché sono loro che determina con pesticidi concimi e biotecnologie domani tutto il futuro nostro e dei cultura questo atteso al ministro ricorda la questione quadernoni campagne pur essendo uno strumento estremamente limitate praticamente inutile ancora non è entrato in vigore l'anima rispondeva che si è raggiunto ora un'intesa dimenticati dagli anni di ritardo dirò di più che noi abbiamo assistito due ordinanze ministeriali quello del tre aprile del mille novecentottantasette del ministero della Sanità è quella del primo aprile di quest'anno in cui deterioramento ai nuovi dei limiti di atrazina ben tre zone Molinaro perché abbiamo elevato dato zero cinque come tetto della vestiva comunitaria sappia che a ventidue microgrammi quindi con un aumento consistente di decine di Volterra complessivo dei tre delle sono ventidue microgrammi contro il zero cinque della direttiva comunitaria parliamo di residui come atrazina che sono sospetti di provocare mutazioni nel DNA malformazione al centro e sospetti cancerogeni ecco questo questa ordinanza legava l'attuazione di questo elevamento dei limiti al fatto che ci fosse quaderno di campagna che cosa è accaduto in questi due anni pecore nelle campagne non ha preso piede per il blocco diciamo che la posizione delle organizzazioni professionali mentre invece il ministero della Sanità ha subito elevato i limiti per cui ci sono ben tre quattro mi ogni persona bacino padano che oggi si bevono acqua potabile con dentro atrazina ben tre zone moderata questo è il discorso purtroppo anche da un punto di vista etico non solo politico su cui dobbiamo fare i conti ecco un'altra cosa il ministro nel nell'intervento al convegno ha detto che l'agricoltura italiana di fatto in deficit la nostra bilancia alimentare e pesa di più sulla nostra economia di quella energetica quella petrolifera ma in realtà ogni anno l'Italia è in surplus di produzione agro zootecnica come mai il ministro può dire questo non meccanismo a livello europeo di di di noi siamo i parenti di poveri noi siamo i parenti più poveri della Comunità economica europea diciamo sono siamo quelli che riceviamo le briciole su trentatré mila miliardi all'Italia vengono dati i cinque mila miliardi come integrazione di prezzo ai prodotti però il ministro si è dimenticato di dire che e qui voglio far vedere il carattere diciamo straccione dell'agricoltura non degli agricoltori attenzione dell'agricoltura italiana nel mille novecentottanta sette sono stati stanziati dallo Stato e dalla CEE per l'Italia dodici mila miliardi per l'agricoltura per ottenere un deficit agricolo solamente agricolo i dieci mila miliardi che sale dice a tre mila nel caso dell'agroalimentare per ottenere un valore aggiunto di appena quaranta mila miliardi a fronte dei dodici mila miliardi stanziati dallo Stato in favore di un'agricoltura italiana per un'agricoltura energico ora ed inquinante questo non può più continuare questo che significa un'altra frase di Mannino l'agricoltura biologica si deve confrontare con il mercato in questo senso lasciando capire che molto proprio è una sorta di deregulation in questo campo ma l'agricoltura italiana in che misura quanto è assistita perché poi sappiamo che l'agricoltura dice forti sul pensioni se su scala europea anche se su scala nazionale e assistita hanno più nel e tutte le altre agricolture dei Paesi OCSE è stato calcolato una media di circa un terzo il valore del prodotto dato diciamo dagli aiuti pubblici se quel fatto il calcolo dei dodici mila miliardi su circa i quaranta mila miliardi di valore aggiunto vedete che stiamo nella media di tutti gli altri paesi dell'OCSE il problema che oggi per l'agricoltura biologica e diciamo meglio per un'agricoltura integrata perché io da considerare da questo punto di vista cioè avere come obiettivo finale la ricottura di logica perché quello che il movimento per debole e anche tutte le associazioni ambientaliste qualche Zappia va bene però terrà per arrivare all'europea ecco che per arrivare a questo però noi dobbiamo alle ore una certa gradualità una certa fase di transizione quindi coltura biologica va benissimo si può fare sì per fare soprattutto in zone vaste e quindi da questo punto di vista nuovi parchi possono diventare degli ottimi centri di spie l'intenzione in questo senso però dall'altro lato una dobbiamo recuperare ecco quello che non dice il ministro Mannino mi parla di spostamento di porcilaia che cosa significa che lo Stato si addossa il carico di spostare le porcilaia dalla Provincia rima appena non so alla provincia di la Spezia cioè le sposta dall'altra parte l'Appennino diciamo pagando noi come è stato io invece vorrei la reintegrazione degli allevamenti senza terra con l'agricoltura in modo che non si parli più di allevamenti senza terra
Ma di recuperare quella separazione tra agricoltura e zootecnia che è stata la causa prima di tutti i mali dell'inquinamento ambient tale ed umano dei residui che noi mangiamo ogni giorno nei prodotti alimentari nella Carmen all'attenzione della accennare convissuto con
Senza circa le cifre ancora una domanda il ministro Nicola dato un un circolo una cifra è un dato quello del consumo dei pesticidi Tiziano e e e l'ha detto anche che era calato in Italia contro questo proposito cosa puoi dire sì il totale generale calato cioè dalle duecentotrenta mia cognata dell'ottanta siamo arrivati a centonovanta mila tonnellate
Nel nell'ottantasei il problema che è calato le famiglie di pesticidi meno tossiche cioè soffro rame poltiglia bordolese quelle che usavano diciamo i nostri nonni che fanno parte anche dell'agricoltura biologica in una certa accezione sono aumentati però all'interno di queste altri pesticidi di sei volte sistemici eccesso di pesticidi che entrambi all'interno dell'apparato linfatico della pianta e quindi si deposita all'interno delle verdure delle frutto come mangiamo a nulla vale lavarle o sbucciare la mela perché sono dentro la polpa
Quanto sistemici che sono raddoppiati diserbanti se andiamo a vedere nel bacino padano sulla raddoppiato pelle miscela di diserbanti cioè quei composti pericolosissimi perché un conto è usare un diserbante un costo un conto se io ne uso assieme tre o quattro perché tutte le sinergie di cui la scienza medica non mi sa dire assolutamente nulla sugli effetti sull'ambiente sulla salute umana quindi raddoppiati diserbanti aumentate di sei volte sistemici di conseguenza il carico chimico tossicologico soprattutto mamme più lungo periodo c'è quello che può provocare tanto per intenderci tumori è in aumento e su una superficie coltivata ristretta
Ecco il dramma perché non si possono infettare la discussione sui tali si deve andare a vedere all'interno che cosa è successo ciò nonostante l'Italia il Paese il maggior consumatore di questo tipo di sostanze diciamo del Paese maggior consumo dove questo tipo di sostanze proprio perché l'agricoltore segue le indicazioni che gli vengono valutati dai venditori dei Consorzi agrari e delle imprese di chimica come se io quando mi sento male vado direttamente in farmacia sento il farmacista che cosa mi rende io primo vado da un medico mi fa fare l'analisi ed eventualmente o un certo prodotto curativo se serve lo stesso dovrebbe venire in agricoltura ed ecco la figura del tecnico ha sganciato dagli interessi imprese chimiche perché da alla agricoltore le nozioni sufficiente per avere un'agricoltura più compatibile con l'ambiente
E con questa che era la voce di Cesare donna Usai responsabile agricoltura della Legambiente concludiamo questo giro di interviste
Realizzata al convegno agricoltura biologica in Europa organizzato dalla Federazione nazionale delle liste verdi e dal gruppo parlamentare verde
Il ventuno e ventidue ottobre di quest'anno alla volete dei gruppi parlamentari a Roma nel corso di questo giro di interviste avete ascoltato Paolo Galletti responsabile del forma di cultura della Federazione delle liste verdi Franco Zecchina nato vicepresidente dell'Associazione agricoltura per l'agricoltura biologica Calogero Mannino ministro democristiano dell'agricoltura Cesare donna osserva della Legambiente da Sergio retta grazie dell'ascolto e buon proseguimento con Radio Radicale