Imprese e politica

Benvenuti all'impresa e politica
Spazio settimanale di radio radicale dedicato al mondo delle attività produttive così raccontata
Iperbolica punto sarà un po'diversa
Invece di ascoltare come facciamo di solito veramente triste
Imprenditori oggi tremori ascoltare una conferenza stampa che si è tenuta il ventotto luglio numero qualche settimana fa
Alla Camera dei deputati in questa conferenza stampa veniva presentata la proposta di legge tempo
è stata generata anche in qualche modo da questa rubrica di Radio Radicale
Questa proposta di legge che a come primi firmatari Marco Beltrandi dei Radicali Italiani PD alla Camera Antonio Misiani deputato il team il
Prevede regola i pagamenti tra la pubblica amministrazione e le imprese e tra le imprese tra di loro questo conferenza stampa appunto erano presenti Massimo Bordin
I due firmatari Marco Beltrandi Antonio Misiani
O un deputato a un altro deputato del PD Paola De Michele che è anche responsabile piccola e media impresa della nel Partito Democratico
E Pino Scalenghe che uno dei rappresentanti di imprese che resistono che anche
Il gruppo spontanea di impresa e che ha caldeggiato questa proposta di legge
Adesso oggi appunto lo sentiremo integrare tutta questa conferenza stampa ci risentiamo quella fine allora
La conferenza stampa di questa mattina
Pare che tocchi e mentre condurla per un motivo
Che rimanda all'attività di Radio Radicale poi nel merito delle questioni interverranno CEE
Un appartenere di parlamentari
Imprenditore che sarei di imprenditori e sapranno dire
Molto meglio di quanto possa fare un Ulivo i temi della Proietti la logica della proposta di legge il cui
Di cui vuole parlare in questa conferenza stampa quindi a me
Tocca semplicemente ricordare un poco la ma in due minuti la genesi di una iniziativa che è partita da Radio Radicale noi abbiamo cercato
Alla radio attraverso il lavoro
Più nostro collaboratori prezioso come Stefano Imbruglia che viene un po'del giornalismo e pratiche giornalismo legato al mondo delle delle delle aziende dell'impresa
Di fare in settimana alimenti una sorta di
Reporter scelti ritratto dei problemi di quelli che principale quotidiano italiano chiama i piccoli
Cioè
Sulla piccola e media impresa italiana cercando di
Fotografarmi attraverso la voce tesi responsabili dei proprietari degli imprenditori i problemi
Che sono come è noto numero uscito
In una situazione in cui Ca'e questa praticamente la STU
Economico industriale del Paese
Ed è venuta fuori una veramente un ritratto molto interessante molto anche molto vasto quasi una campionatura
Statistica rilevante sono numerosi imprenditori sentiti le piccole imprese che hanno avuto voce attraverso Radio Radicale
Tutte queste sono venuti i contatti anche con le associazioni come imprese che resistono che ha partecipato anche all'ultimo congresso di radicali italiani
E sono venuti anche contatti politici e qui è nata sleale esigenza di toccare almeno
Alcuni aspetti della vita problematica della piccola impresa italiana e uno degli aspetti fondamentali è proprio
Problema
Non solo del credito ed il rapporto con il mondo finanziario con il mondo delle banche ma anche
Del re rapporto con
I le grandi imprese che a volte danno commesso imprese più piccole il famoso in tutto ma non su
Ecco di tutto questo si occupa questa proposta di legge che
Firmata come primi firmatari Ida un da due parlamentari del PD uno dei quali è un parlamentare radicale eletto nel PD Marco bel traditi
L'altro parlamentare Antonio Misiani al quale che fra l'altro tesoriere ed il PD
E propria Misiani e poi a Beltrandi terrei la parola poi
Avremo anche l'intervento di Pino Scalenghe che invece un imprenditore di imprese che resistono
E poi la parola andrà alla responsabili piccole e medie imprese del Partito Democratico dell'onorevole paura di Michele
E quindi chiederei a Misiani e poi a Beltrandi di illustrare in questa proposta di legge prego mi sento
Grazie buongiorno a tutti problema che oggetto della proposta di legge abbiamo presentato
E poco conosciuto se non agli addetti lavori mai di norme di enorme importanza di perdite su crediti
In Europa non raggiunto nel due mila dieci trecento miliardi di euro equivalente al debito nazionale della Grecia sono cresciuti dell'otto per cento
Rispetto all'anno precedente quindi problema dei ritardi di pagamento è un problema su scala europea
Ma che in Italia si sente con particolare durezza c'è un'indagine che ogni anno viene fatta si chiama European payments Index
Che compare le situazioni nelle diverse economie per quanto riguarda i ritardi a di pagamento dei debiti da parte delle pubbliche amministrazioni dei privati dei consumatori e i dati sono veramente
Impressionanti la durata media dei pagamenti tra privati in Italia e nel due mila dieci di novanta sei giorni in Francia di cinquantanove in Germania di trentacinque nel Regno Unito di cinquanta
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione i dati sono disastrosi in Italia abbiamo una durata media di pagamenti di centottanta sei giorni
A fronte dei sessantacinque dalla Francia trentasei della Germania quarantotto del Regno Unito cioè in un panorama europeo
Complicato le imprese italiane che producono beni e servizi e che hanno dei crediti nei confronti di altre in prese o della pubblica amministrazione
Sono costretto a lavorare tra mille ritardi che rischiano di compromettere la loro stessa esistenza ci sono tante storie drammatiche
Che hanno caratterizzato questo biennio mondi durissima crisi economica sono le le storie che anche Radio Radicale ha raccontato ha fatto emergere tante volte quelli di tanti piccoli piccolissimi imprenditori
Che hanno dovuto fare i conti con un fortissimo calo degli ordinativi del fatturato che hanno dovuto fare i conti con banche che non concedevano a loro più credito come avveniva in passato
Che l'ha dovuto continuare a pagare le tasse e che in molti casi
Si trovavano e si trovano con ingenti crediti spesso vantati nei confronti di grande impresa deve
Che non riuscivano a non riescono a riscuotere
E queste contraddizioni hanno provocato la chiusura di migliaia e migliaia di impresa in questo Paese cose che non sarebbe avvenuta in condizioni di mercato normali in condizione di mercato civili come
Avviene in altre economie europee che meglio della nostra riescono a fare rispettare le regole poche certe semplici e fatte rispettare né in Italia abbiamo invece una
Normativa stratificata complessa che troppo spesso rimane sulla carta e sulla questione dei pagamenti
Questo avviene con particolare intensità e come intensità ancora maggiore per quanto riguarda i rapporti con la pubblica amministrazione
Cioè con quello Stato che detta le regole dovrebbe essere chiamato a farle rispettare ma in realtà esso stesso e il campione
Dei ritardi di pagamento nei confronti di tante piccole e medie imprese che lavorano con la pubblica amministrazione con la crisi la situazione ulteriormente peggiorata
In Europa così come in Italia la differenza tra l'Italia in Europa che in Europa ci si sta muovendo
C'è una proposta di direttiva che è stata presentata è in discussione ed è una discussione complicata perché c'è un contrasto tra le proposte del Parlamento europeo e gli orientamenti del Consiglio cioè dei governi dell'Unione europea
Tant'è vero che questa proposta di direttiva non è ancora diventata
Normativa in vigore nell'Unione europea c'è una legge francese la legge sulla modernizzazione dell'economia che è stata varata nel due mila nove che affronta
Il tema dei ritardi di pagamento in Italia invece siamo tra mille contraddizioni
Ricordo che in uno dei decreti anticrisi del due mila e nove è stata introdotta per esempio una procedura di certificazione dei crediti da parte degli enti locali che poteva essere un'iniziativa interessante
Però è stata fatta su base volontaria cioè si è data ai Comuni alle Province la possibilità di certificare
I debiti che le imprese vantano nei loro confronti cosa che avrebbe permesso le imprese di i scontarle in banca e quant'altro ma questa norma è stato introdotto solo su base volontaria e quindi rimasto sulla carta ancora più stridente la contraddizione
Contenuta nel decreto che sarà oggetto del voto di fiducia nel nelle prossime ore il la manovra del decreto settantotto del due mila dieci dove da una parte
Sì introduce
Una possibilità di compensazione tra debiti fiscali e crediti vantati nei confronti la pubblica amministrazione anche se
L'attuazione concrete demandata decreti e quant'altro quindi chissà quando arriverà
Ma quello stesso decreto all'articolo undici comma due blocca persino le procedure esecutive dei creditori nelle sette regioni che sono oggetto del di piani di rientro
Sanitari cioè
Nel disastro dalla sanità di tante Regioni italiane con tempi di pagamento che in quel caso dirittura sfiorano i due anni
Si impedisce alle imprese che vantano crediti nei confronti di quei sistemi sanitari regionali di intraprendere le le vengono bloccate le direttore le azioni esecutive una palese contraddizione da una parte la compensazione est
La possibilità di poi vedremo quando diventerà concreta dall'altra il blocco delle azioni esecutive contraddizioni su contraddizioni con la nostra proposta di legge noi vogliamo innanzitutto lanciare un sasso nello stagno
Su questo tema parlarne innanzitutto
Perché sono tante storie nascoste dimenticate
Ma sono storie di piccoli e medi imprenditori sono storie del nerbo dell'economia italiana
Di quel tessuto i milioni di persone che rischiano in proprio che hanno fatto nel bene e nel male continuano a fare la fortuna di questo Paese queste imprese non chiedo l'assistenza allo Stato
Chiedono regole certe
Noi con la nostra proposta di legge vogliamo aprire un dibattito rendere nota questa situazione iniziare a individuare e definire alcuni strumenti per dare regole certe tempi certi
Nelle transazioni commerciali tra impresa imprecise
Tenendo conto della peculiarità dell'economia italiana tantissime piccole in prese
E poche grandi imprese
Che hanno un potere quasi di ricatto spesso nei confronti delle piccole imprese loro creditrici e poi della farraginosità della pubblica amministrazione italiana dei tanti problemi
Che lo Stato in Italia anche per quanto riguarda il rapporto con i fornitori di beni e servizi regole certe vuol dire che noi nella proposta di legge prendiamo atto innanzitutto le indicazioni della proposta di direttiva UE
Stabilire tempi certi stabilire
Interessi di mora con una forte maggiorazione rispetto al tasso di riferimento bici allargare il novero dei soggetti interessati a questa tutela per esempio i professionisti non riconosciuti insomma quindi tenere conto
Della realtà dell'economia italiana che va al di là di quelle che sono le definizioni di impresa contenute nel
Nel nel Codice civile e prendere anche alcune suggestioni interessanti della normativa francese non c'è molto da inventare su questo versante ci sono vari strumenti che possono essere messi in campo l'operazione che noi vogliamo fare e tentare di portare l'Italia un po'più in Europa dal punto di vista del funzionamento delle regole di mercato
Sul tema dei ritardi di pagamento aprire una discussione lanciare un sasso nello stagno
Speriamo di di riuscirci da oggi parte un un percorso
Di rapporto imprese che resistono che qui con noi e una realtà che da mesi si batte spesso in solitudine
Per affermare queste altri temi di diretto interesse del sistema delle piccole e medie imprese
La proposta dei miei legge nasce anche dal confronto con loro da da quanto ha fatto emergere radio radicale il bene in questi mesi sono molto contento di essere della partita di dare il mio contributo per
Per questi insieme di proposte che condensiamo in questa proposta di legge
Grazie a un proficuo rapporto dunque nemmeno su questo tema fra
Pidiellino dichiari a livello parlamentare sentiamo Mario bel tre Marco per Trento
Sì grazie
Si
In questo caso devo dire
Pd e radicali assieme a proporre
Una di quelle riforme
Fra virgolette piccole di quelle proposte molto concrete
Ecco di cui però tutti o tantissimi no tutti no ma tantissimi sentono la mancanza il problema è stato descritto
Ed è un problema che la politica non può continuare ad eludere io penso che
Vada benissimo aprire il dibattito e ci mancherebbe ma la situazione è talmente grave per cui se davvero non si riesce nel giro di
Un tempo ragionevole a coagulare forze
Un popolo da tutti gli schieramenti per fare avanzare questa proposta di legge io credo veramente che costi sociali
Ricordo che appunto nostro paese al novantotto virgola rotti per cento di imprese piccole medie
E molte di queste imprese stanno facendo appunto da Banca alla pubblica amministrazione fornisce anche alibi
Perché non dimentichiamoci che per esempio in alcune realtà adesso che si vogliono introdurre i costi standard sulla sanità
è molto spesso c'è uno scambio cioè si dice no i prodotti sanitari costano tanto perché c'è un ricarico dovuto al fatto che ormai lo delle a livello regionale i pagamenti sono di circa due anni
Che un tempo impossibile chiaramente
E non parliamo poi appunto delle piccole imprese che devono fare da Banca alle grandi imprese e con
Degli storici direi storici pagatori in ritardo come per esempio il Gruppo FIAT
Che ha sempre fatto questa politica verso i fornitori e adesso tutto è aggravato ovviamente dalla crisi economica dalla crisi di liquidità e tutto quanto quindi
Cioè questa proposta di legge sui contenuti è già stato detto molto io posso aggiungere di mio
Per esempio appunto che interessi di mora e latte decorrono a partire da un certo termine senza bisogno di costituzione in mora
E senza bisogno di sollecito posso dire che non è quindi troviamo anche i professionisti finalmente cioè
La definizione
Dell'imprenditore piuttosto allargata in modo da include i professionisti anche quelli che non appartengono agli ordini professionali perché il terziario importante e ovviamente
Non può pagare i costi
Delle deficienze di un intero sistema economico
E ecco voglio dire che noi abbiamo avviato
Con
E mail con
Con un lavoro appunto di di posta la raccolta di firme e abbiamo ad esempio
Ad oggi cinquanta cinquantotto parlamentari direi e di tutti gli schieramenti
Ma a noi manca la lega Nord ma su questo qualcosa vorrei dire nel senso che
è vero che la lega Nord è abituata generalmente non firmare le proposte di legge che non pubbliche non producono i parlamentari leghisti tuttavia credo davvero per chi dice di voler rappresentare le piccole e medie imprese
E vanta un radicamento territoriale in alcune aree del Paese che sono
Particolarmente ricche di piccola e media impresa e credo che davvero la loro sarà una firma doverosa cui sicuramente io per primo andò a chiedere al Capogruppo Reguzzoni una firma perché
Credo che sarebbe veramente pazzesco se si sottraesse Roma questa esigenza
Dell'economia e credo anche che in questo primo elenco di firme ma ne stiamo ancora raccogliendo anche
Ci sono già parlamentari del
Popolo delle libertà dell'UDC ma io credo che ancora un lavoro più mirato a persona consentirà di
Arricchire davvero l'elenco dei firmatari che comunque già già importante cito su tutti per esempio Savino Pezzotta ma nessuno un esempio
Porta a disposizione dei vincoli firmatario si possono
Vedere appunto riconosce l'identità di parlamentari piuttosto notti anche per incarichi istituzionali e all'interno dei Gruppi
Quindi questo si tratta dobbiamo andare avanti e non appunto il nostro scopo è quello di fare in modo che questa proposta passi e passi con quel
Tipo di celerità
Con cui vediamo passare altre proposte di legge sicuramente più micro settoriali
Per non dire ad persona se io ne ricordo soltanto una quella che mia passata davanti con una velocità passe scala in Commissione Difesa cioè quella
Bocchino D'Alema sulla esatto sua Guardia di finanza e su un bellissimo sistema
Per il quale per esempio i vice comandanti dove in poi della Guardia di Finanza comuni vicecomandante i comandanti dei carabinieri potranno sta in carica un solo giorno
E grazie a questo per tutta la vita avranno un appannaggio netto di venti mila euro
Compra anche quando saranno in pensione e con la reversibilità piena e tutto quanto quindi avremmo un turnover ecco questa proposta è passata ad una velocità incredibile
L'ha assaltato ovviamente l'aula parlamentare perché passate in sede legislativa ecco mi chiedo se
Per caso magari non si trova il tempo di far passare con altrettanta velocità una proposta di legge di questo tipo
Che naturalmente risponde a delle esigenze concrete non alle esigenze di alcune persone ben individuati in quel caso con nome il cognome
E votate magari persino da un parlamentare che era uno dei destinatari della legge peraltro ma insomma va beh questo è un a tutto un altro discorso chiedo scusa per la parentesi allora restituisco la parola Massimo Bordin
E e buon lavoro a tutti
Va bene adesso anche perché i due
I due primi firmatari hanno messo in evidenza un aspetto che è veramente paradossale adesso
Intervento di Pino Scalenghe di imprese che resistono credo ne terrà conto
Perché uno partiti appunto dei problemi di liquidità del credito delle denaro delle piccole imprese e qui non c'è solo il problema dei rapporti con il credito per essere
Di fatto paradossalmente come dicevano di
I due relatori diciamo così divenute esse
Praticamente alle banche
Di realtà molto più grandi di loro come la pubblica amministrazione quindi io o le grandi imprese quindi
Un doppio svantaggio in una situazione di crisi
A cui appunto le piccole imprese ed esistono e c'è questa associazione
Che peraltro ecco interessante anche magari ricordare come si Cappon urta all'arresto della imprenditoriale associate e quindi la parola Pino schieramenti
Buongiorno imprese che resistono e un gruppo spontaneo l'impresa quindi non abbiamo la forma di associazione
Un gruppo spontaneo che è un atto dal promotore di questa iniziativa che Luca Perrotta nato un anno fa maggio per l'anno scorso grossomodo
Beh siamo un gruppo di imprenditori inizialmente collocati territorialmente in Piemonte e poi si è esteso in tutte le altre Regioni d'Italia
Siamo trasversali rispetto alle associazioni e quindi aderiscono a questo movimento aziende che sono associate alle varie confederazioni di categoria o che non sono associazioni o su una parte
Noi
Siamo a partitici quindi guardiamo al mondo della politica perché evidentemente l'interlocutore che deve determina le regole e che quindi pone le condizioni per cui mai più riusciamo o non riusciamo a fare impresa
E ovviamente abbiamo un occhio di riguardo per quelli che si rivelano poi diciamo capaci
Di realizzare delle azioni che agevolano il lavoro dell'impresa da questo punto di vista bisogna rendere merito a Radio Radicale che su sollecitazione di Luca Perrotta
Nella congresso di Chianciano tra le altre cose parlo di questo problema dei pagamenti
Bisogna rendere merito a al partito radicale di essersi fatto carico della cosa oggi di essere promotore insieme speriamo a partiti sia del centrosinistra che del centrodestra
Noi oggi il problema che abbiamo in riferimento
Alle problematiche legate i pagamenti e quindi alla liquidità e un problema che ci trasciniamo dietro da un anno o più e che sostanzialmente non è variato
Già da un anno ripeto e più iniziato il calo di lavoro quindi è stato il calo del fatturato
Le aziende fatturando meno hanno meno possibilità di portare fatture all'anticipo alle banche o portare ricevute bancarie allo sconto
Dall'altra hanno i clienti che hanno allungato enormemente i tempi di pagamento
E dall'altro ancora ci sono le banche che di fronte una situazione di stabilità hanno chiuso il cordone della borsa quindi evidente che ci troviamo in una situazione di asfissia finanziaria
Ma ci troviamo una situazione tale per cui ci sono aziende
Noi abbiamo contato con molte di queste
Che come sempre succede una platea di molte molte in prese ci sono anche imprese che probabilmente non avranno futuro
Quindi impresa che probabilmente saranno destinati a chiudere ma vi sono anche molte moltissime imprese che hanno un conto economico che sta in piedi quindi sono aziende che
Ricavi meno costi oggi riescono ancora produrre dell'utile ma non riescono più incollare incassi e pagamenti
Quindi hanno un problema finanziario che mette indubbio la sopravvivenza dell'impresa
Da questo punto di vista è chiaro che a regolamentare i pagamenti diventa un'azione determinante
Oserei dire che tutto sommato non è neanche o meglio non sarebbe neanche la questione di dire paghiamo quarantacinque paghiamo sessanta paghiamo novanta
La questione in prima battuta sarebbe vi era una volta che si è stabilito che si paga con un certo termine
Novanta centoventi tutti i mesi i pagamenti avvengano
Quindi
Cosa succede all'azienda evidentemente nel rapporto iniziale con un cliente dovrà costituire quel volano finanziario ma una volta costituito tutti mese ai suoi incassi
Oggi non è più proprio solamente così perché succede un altro fenomeno che la moria di impresa
Fa sì che se tu sei pagato sessanta giorni se quel cliente salta tu sei esposto per sessanta giorni ma se poi condizioni pagamento centoventi o centottanta se esposto per centoventi centottanta
La perdita di quel credito che diventa unimi immediatamente un costo
Diventa una perdita
Può compromettere la sopravvivenza dell'impresa quindi oggi non basta più in questo specifico momento parlare di
Certezza del pagamento partivamo centoventi centoventi
Ma per ridurre il rischio bisogna effettivamente arrivare a contrarre questi termini
D'altra parte mi pare che le dive le direttive europee la la Francia che è un'azione a cui avete fatto riferimento nel
Formulare questa proposta io per esempio clienti francesi che mi pagano sessantesimo giorno
Ma come un orologio
E purtroppo non sapevo quando in stato rapporto con loro che avrei potuto anche chiedere pagamenti più corti ma nessuno si stupisce di nulla
Le stesse grandi impresa italiane quando comprano in Francia pare non sessanta giorni poi con Trenitalia pagano quando vogliono e allora la cosa non va molto bene
Bisogna
Da parte nostra sappiamo benissimo che il percorso non sarà breve
Quindi non non non speriamo proprio che la cosa diventi operativa in un anno
Penso sarebbe una buona cosa se lo diventasse nell'arco di due il problema è che se non iniziamo mai non arriveremo mai quindi direi porre un buon punto di partenza
Cercare di avere il consenso diciamo del dei due schieramenti possa essere già una condizione di successo
Se per caso però nel cammino parlamentare
Quindi ci saranno emendamenti e richieste di variazioni eccetera questa legge perdesse le sue caratteristiche
Le caratteristiche peculiari con cui è nata una preghiera
Fate la abortire cioè non tiriamo fuori una legge che nasce con un intento e poi viene resa attuativa con tutt'altro piuttosto lasciamo perde
Questa e una preghiera perché bisogna essere anche in questo segnali troppe volte noi vediamo
E come imprese che resistono ovviamente abbiamo contatti con politica locale politica nazionale
Vediamo decisioni che sotto il profilo della definizione dell'indirizzo legislativo sono sane poi vengono trasformati in decreti a quattro attuativi che dicono tutt'altro basta
Basta
Noi abbiamo bisogno che anche nel passare dalla decisione legislativa al decreto attuativo le cose conservino la natura le finalità gli obiettivi per cui sono nate grazie
Grazie grazie grazie davvero per questo ritratto del situazione questa relazione sull'Adda situazione delle piccole e medie imprese e anche della situazione legislative italiane rispetto per esempio a quella francese
Nella sua semplificazione pratiche
Allora se le piccole e medie imprese sono l'ossatura industriale di questo Paese sono anche
Un terreno politico importante sul quale
Ogni grande partito di valori
Far valere la propria presenza nella propria il proprio al
Le proprie proposte
E quindi forse è utile che conclude questa Conferenza Stato e su responsabile per le piccole e medie imprese del PD onorevole Paolo De Michelis
La ringrazio direttore ringrazio
I colleghi Misiani Beltrandi per Roma l'idea di intuizione di avere avviato con Radio Radicale un percorso di approfondimento di studio che ci porta oggi a poter discutere di una proposta di legge che è
Un momento per aprire una discussione pubblica su questo tema anche dentro il Parlamento ma che sicuramente anche un pezzo di un percorso
Che è il Partito Democratico ha intenzione di fare sta già facendo ha incominciato a fare a fianco delle piccole e medie imprese con le quali forse in un recente passato ci sono state anche un po'di
Incomprensibile incomprensioni
Importante questo questa proposta di legge è perché
Si inserisce in un modello di rapporto fra Stato e in prese e sul quale ne stiamo lavorando alacremente rispetto diciamo così alla e l'acqua il concetto delle regole certe
A un modello di semplificazione che però sta dentro a una reale di disabilità della semplificazione è un modello di giustizia pagare è la permessa fondamentale per un buon credito
Quando è scoppiata questa crisi in questo Paese sono venuti fuori con in maniera molto più violente del previsto i problemi strutturali del Paese e la questione dei pagamenti tra privati
E tra
Pubblica amministrazione e privati a un problema strutturale che si è solo aggravato che è esplose la sua violenza durante il periodo della crisi ma che ha caratterizzato almeno gli ultimi quindici anni di storia economica di questo Paese
Esempio ok anche con l'onorevole Misiani abbiamo purtroppo dovuto affrontare in questi due anni di legislatura
Particolarmente significativo l'acquisto del patto di stabilità che di fatto è il limitatore della rispetto dei tempi di pagamento per le aziende addirittura arriviamo a oltre sessanta sessantacinque miglia di di ritardi compresi quindi anche quelli della sanità che venivano citati prima ma ci sono tutti qui degli enti locali legati agli investimenti a volte legati anche l'erogazione di servizi che fanno i privati nome per conto
Delle istituzioni locali allora un modello che è malato e che trasferisce questa malattia
Sulla parte sana più sana più competitiva del Paese che ha la piccola e media impresa sulla spina dorsale del Paese non abbiamo abbiamo avuto modo in pubblico di definirla e di Fini era spesso è così
Quindi quando esplose la questione del credito c'è stato un po'di superficialità nell'affrontare la questione esclusivamente come un rapporto privatistico tra imprese banchina c'è molto di più dietro alla questione del credito
C'è un rapporto che si staglia tra impresa impresa e imprese e Pubblica amministrazione e quindi anche banche che anche strumentalmente ovvio evidenti dei numeri che anche recentemente diffuso l'ABI poi chiudendo i rubinetti perché a questi rapporti sono malati
L'ultima questione che volevo o che volevo affrontare è la parte finale invece di questo percorso ne abbiamo un gravissimo problema legato al rispetto poi delle regole che si vengono a e istituire
Abbiamo fatto uno studio insieme ad alcuni colleghi senatori che si occupano di giustizia perché è nel due mila sei il Governo Prodi istituiti una sperimentazione sulla Tribunale di Milano che ha e quella del processo civile telematico
Stiamo facendo un approfondimento a settembre saremo pronti per
Né diciamo così darvi qualche notizie qualche numero in più però sulle questioni per esempio del rispetto delle regole di pagamento oggi non esistono imprenditore che si metta a seguire l'iter
Civilistico per farsi pagare perché tanto è inutile
E se siete passati talmente tanti anni che i primi cento in più
Allora una delle cose che invece è proprio il Governo Prodi aveva immaginato che al processo civile telematico che sta dando straordinari risultati al Tribunale di Milano perché non è ingiunzione di pagamento è passata da otto mesi a due settimane e settimane e mezzo no
Cose che va bene
Sembrano quasi impossibili bene allora se esistono dei modelli virtuosi è bene che insieme ci impegniamo affinché questi modelli virtuosi sì espandono sul territorio nazionale diventi l'occasione per tutti
E non solo per le imprese delle grandi città o per le imprese del nord due ultime considerazioni direttore visto che
Siete stati così gentili nel
Nell'invitarmi in termini generali
Io penso che questo sia un punto attorno al quale noi possiamo costruire o aggiungere altre
Proposte di legge alcuni già scritte peraltro condivisa anche con i presenti per esempio quella legata al patto di stabilità per esempio legati appunto a queste questioni della giustizia ma chi diventa hanno una specie di Cattinara
Che si collega e che va ad abbracciare non a soffocare ma ad abbracciare da accompagnare un nuovo modello di sviluppo e più imprese in Italia dopo questa crisi
Che forse dico in maniera un po'provocatoria grazie questa crisi
L'ultima questione se ci dicono se vi dicono mi riferisco soprattutto gli imprenditori le imprese che registra che non si può
Non credete artici perché lo studio l'approfondimento la conoscenza della realtà di molti di noi che stanno dentro queste sale che a volte sembrano più un impiccio che un'opportunità per gli imprenditori
Dimostrano invece che se si vuole si può quindi quando ci diranno anche pubblicamente che in queste cose non sono possibili perché perché spesso obiettando corruzioni ragionieristiche e i per tecnici sti che in modo tale che poi non si capiscano no ecco questo non è vero
E questo è un segno un'occasione che noi non dobbiamo perdere per incominciare a dare segnali molto concreti della nostra vicinanza al Monte da piccole e medie imprese grazie
Grazie a lei credo che ossia concludere qui prendendo però del perché di reggere richiede un impegno non solo in
Continuare dei il viaggio nelle piccole e medie imprese italiane Stefano Imbruglia presso il time nel mentre sulla radio ma anche continuare seguire anzi cominciare a seguire l'iter tutti questo
Di questo progetto di legge e vederne poi gli ostacoli che inevitabilmente cioè Beltrandi che infetti no solo a
Cosa volevo visto che abbiamo detto diciamo abbiamo parlato di coloro che hanno contribuito sono tanti a questa proposta di legge
Volevo anche ringraziare Alessandro Massari che
Insieme a tutti
Quelli che sono stati citati ha dato un contributo assolutamente determinante la stesura del testo è stato un lavoro molto c'abbiamo messo del tempo
Ma perché è stato fatto un lavoro che doveva essere tecnicamente all'altezza e riprendesse le migliori esperienze disponibili grazie benissimo errore
Poi seguiremo passo passo l'iter di questa legge grazie a tutti
Abbiamo ascoltato appunto la conferenza stampa di presentazione della proposta di legge a firma Marco Beltrandi Antonio Misiani che regole i pagamenti tra la pubblica amministrazione e le imprese tra le imprese tra di loro
Quando come ricordava poi Massimo Bordin alla fine noi di Radio Radicale continueremo a seguire l'iter di questo questa proposta di legge vi terremo informati
In per intanto la paventata di imprese politica si conclude qui
Ma Stefano Imbruglia un saluto a buon proseguimento con i programmi radio ridotte radicale risentirci