Speciale Commissioni

Speciale commissione
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Ammirevole deve avere
Buonasera agli ascoltatori studio Federico Punzi Roberta Iannuzzi per lo speciale Commissioni rubrica di approfondimento sull'attività delle Commissioni parlamentari
Prima di iniziare vi ricordo che questo le precedenti puntate della nostra rubrica sono scaricabili nelle P tre dal sito internet www punto Radio Radicale punto it
I lavori delle Commissioni parlamentari sono fermi per la pausa estiva quindi questa sera
Approfitteremo per mandare in onda sedute che non siamo riusciti qui non siamo riusciti a dare spazio
Durante le precedenti puntate ascolteremo quindi un'audizione dello scorso ventotto luglio del presidente dell'ANAS dinanzi alla Commissione lavori pubblici Comunicazioni del Senato sull'aumento dei pedaggi
E la messa in sicurezza della rete o statale
Autostradale ma partiamo dalle Commissioni Bilancio Unione europea della Camera che stanno procedendo con l'esame congiunto di una comunicazione della Commissione europea dal titolo rafforzare il coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri
Lo scorso sette luglio le Commissioni hanno ascoltato in proposito il Ministro degli affari esteri Franco Frattini Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi ecco
Dunque di seguito i loro interventi introduttivi prima
Sentiti il Ministro Frattini poi Sacconi buon ascolto
Prima conseguenze che tutti i Paesi abbiano la possibilità di
Guardare di una sorta di supervisione vorrei dire generale
Sulla gestione delle faccende domestiche degli altri partners cioè quell'idea di un monitoraggio generale
Di tutti su tutto è un principio fondamentale perché nessuno Stato può dire questo è affare interno soltanto mio siamo sulla stessa barca se uno Stato evidenzia
Delle imprecisioni o peggio sulla gestione dei propri conti questo ha conseguenze su tutti gli altri la seconda conseguenza
è che tutti parlano di solidarietà tra Paesi oggi non è più solo una necessità morale ma anche una necessità pratica perché evidentemente
Se ci si rifiutasse di soccorrere i partners in difficoltà ciascuno dei Paesi che non lo facesse si danneggerebbe da solo perché prima o poi
Come dicemmo a
Autorevoli partners europei che erano incerti sull'intervenire o meno
Prima o poi le conseguenze della crisi si trasmettono a tutti quanti
La seconda lezione che l'euro a in qualche modo
Assunto una valenza politica e costituzionale non solamente monetaria o finanziaria ci siamo resi conto
Che il collasso dell'unione economica e monetaria avrebbe significato il collasso politico dell'Europa non si può tenere distinta a la conseguenza finanziaria della crisi dell'euro
Dall'impatto politico e costituzionale che avrebbe
Coinvolto
Come dire
La credibilità della costruzione europea ecco perché i Capi di Stato e di Governo hanno finalmente deciso di approvare un pacche toh ambizioso di misure dando il segno di una reazione che non poteva e non doveva essere limitata solamente ai ministri delle finanze
La terza lezione e
L'evidenza di lacune nel sistema di governance economica europea la crisi greca ha detto con grande chiarezza che
L'edificio politico costituzionale dell'Unione economica e monetaria è un edificio incompleto
Mancano dei mattoni importanti vi sono dei mattoni che sono già come dire rovinati e che vanno riparati
Quindi è chiaro che
Accanto al Governo europeo della moneta occorre costituire fortemente
Un Governo economico dell'Europa e avere quindi una politica economica dell'Europa accanto alla politica monetaria
Il primo Consiglio europeo che ha affrontato la crisi il sette maggio ha adottato misure come dire di emergenza
Ma certamente ora siamo nella fase due su cui qualche
Cosa dirò che ha come obiettivo ottobre
Per il Consiglio europeo che dovrà mettere a punto cioè approvare gli strumenti di governance abbiamo attraversato quindi una prima fase pacchetto di salvataggio per la Grecia
Attenzione rinnovata sulla sostenibilità delle finanze pubbliche
Sull'assistenza alla Grecia sapete sostanzialmente tutto abbiamo approvato un meccanismo che permette in caso occorra di attingere ad un fondo largamente capiente
Si parla complessivamente di oltre settecento miliardi di euro per stabilizzare le finanze pubbliche di quel Paese o di quei Paesi che ne avessero necessità
Ma proprio perché in questo momento
Si comprende che non ci può essere solo il soccorso ad un Paese in crisi si è in parallelo detto rivediamo i principi sulla sostenibilità delle finanze pubbliche cioè quello che occorre
Vitale che nuove crisi appaiano all'orizzonte
E questa evidentemente la fase due
Questa fase due
è quella che guarda a colmare le lacune si è costituita una task force guidata dal Presidente dell'Unione europea con i Ministri dell'economia e delle finanze
Il diciassette giugno scorso sono state adottate alcune misure
La Commissione il trenta giugno ha adottato una comunicazione sul rafforzamento delle politiche economiche e qui evidentemente i pilastri sono due occorre rafforzare da un lato il patto di stabilità e crescita
Che voglio sottolinearlo
Con la parallela Strategia due mila venti
Esalta l'aspetto della crescita accanto a quello della stabilità due sono le componenti del patto e il secondo pilastro e il potenziamento degli strumenti di coordinamento delle politiche economiche
Cosa vuol dire rafforzare il patto di stabilità e crescita
Vuol dire rafforzare il profilo core correttivo al preventivo ma anche il profilo sanzionatorio
Del patto di stabilità questo vuol dire
Profili per il rientro accelerato del deficit il tre per cento
Parametri profili di riduzione rapida del debito che evidentemente vede l'Italia tra i più visi maggiormente esposti ma
L'aspetto importante una cambiamento dei criteri
Da tenere in considerazione per valutare
Se e in che misura i dati relativi al deficit e al debito vadano ritenuti eccessivi quando si può dire
E eccessivo il deficit o e il debito di un Paese questo è il punto fondamentale su cui il diciassette giugno l'Italia ha contribuito con l'azione del Presidente del Co Consiglio a ottenere una integrazione dei parametri che tradizionalmente erano i parametri indicati per l'eccessività o meno la insostenibilità o meno della situazione di finanza pubblica di un Paese
Oggi
Siamo
Arrivati ad una dinamica del debito che
Elemento altrettanto importante quanto il livello del debito e quindi guardiamo
Alla dinamica al trend di evoluzione del debito di un Paese non solo alla fotografia stat dica ma guardiamo anche al concetto di sostenibilità complessiva delle finanze pubbliche non più solo il debito pubblico ma anche delle componenti come il debito privato
E
Cosa altrettanto importante eventuali passività implicite che molti Paesi non dichiarano o non evidenziavano fino a ieri
Pensate lei situazioni di sistemi pensionistici in condizione di squilibrio che sono una evidente passibili fa sì vita implicita ma finora non entravano in questo concetto di sostenibilità complessiva delle finanze pubbliche
Ecco che quindi la comunicazione della Commissione europea raccoglie in parte importante queste nostre preoccupazioni che
Evidentemente saranno l'elemento su cui si baserà la valutazione nei prossimi mesi
L'altro pilastro le sanzioni il rafforzamento dell'impianto sanzionatorio qui evidentemente la Commissione a mio avviso giustamente parla da un lato di incentivi dall'altro di penalità si parla di imposizione temporanea di depositi fruttiferi si parla di maggiore condizionalità sull'esborso dei fondi di coesione e quindi
Se i fondi di coesione
Debbono essere come è giusto che sia non più assistenzialismo a pioggia questi fondi di coesione
Hanno collegati all'attuazione di riforme strutturali e di investimenti infrastrutturali stabili
Pensiamo addirittura
Ad ARPA di arrivare fino alla sospensione o anche la cancellazione
Di alcune risorse che per esempio potrebbero proprio essere quelle degli aiuti dello sviluppo rule tale della coesione in caso di reiterate inadempienze di uno dei Paesi quindi attenzione lo dico
Per le dinamiche della spesa pubblica in Cesco in ciascun paese non vi sarà più un'azione
Senza conseguenze
Se gli Stati membri mancheranno di attuare riforme di mitigazione e di risparmio vi potranno essere conseguenze gravissime dalla sospensione addirittura la cancellazione
Dei fondi strutturali che vanno
Come è noto al
Territorio
Avvierà possibilità di
Incidere addirittura in modo diretto sui bilanci nazionali
Vi è una possibilità ma è già prevista dai Trattati mi permetto di dire è stata molto enfatizzata dagli osservatori ma c'è già quella di arrivare ad un'ammenda di retta al Paese nella fase finale della procedura di deficit eccessivo questo già esiste
Ma la Commissione sottolinea questo aspetto
Su questa seconda parte sia preventiva sia sanzionatoria a settembre noi avremo le proposte formali potremmo a dirle in vista del Consiglio europeo di ottobre ma occorre
Come dire che questo meccanismo così come proposto
Rischia di avvenire alcuni effetti non equilibrati nei confronti degli Stati membri che cosa che cosa penso
Penso ad esempio ad uno squilibrio che penalizzerebbe i Paesi maggiormente beneficiari di alcune politiche che hanno interessato molto la politica agricola o la politica di coesione questo obiettivo verrebbe
A incidere moltissimo su quei settori e inciderebbe assai meno sui Paesi che ricevono risorse dai programmi in gestione diretta programmi cosiddetti della rubrica uno perché come
Si è compreso quei programmi sarebbero comunque esenti indipendentemente dalla virtuosità dello Stato beneficiario dalle sanzioni detto più esplicitamente non si comprende perché dalla virtuosità o meno di uno Stato derivino conseguenze
Solamente su alcuni programmi finanziari che verrebbero decurtati e non su altri e noi ovviamente rischieremmo di essere penalizzati in modo particolare è ovvio che dobbiamo non metterci
Nella condizione di essere colpiti ma astrattamente il criterio non deve introdurre misure di squilibri
Terzo e l'ultimo punto è il coordinamento delle politiche economiche noi ovviamente
Abbiamo accompagnato la task force del Presidente Barrot un poi abbiamo ascoltato gli come dire le raccomandazioni dei Capi di Stato e di Governo e le due sono gli ordini di proposte sul terreno uno
Ridurre in modo permanente gli squilibri macroeconomici tra gli Stati membri due
Stabilire un coordinamento ex ante nella definizione delle manovre economiche nazionali
Sotto il primo profilo dobbiamo rafforzare i meccanismi che si chiamano di early warning cioè di allerta precoce
Dobbiamo dire
Prendiamo dei meccanismi di allarme fondati su alcuni indicatori di pericolo crisi diciamo così che si e hanno
Più ve efficaci e che sostanzialmente formino oggetto di un atto importante che potrebbe essere proprio una
Raccomandazione del consiglio siamo in una fase di riflessione preliminare ma la Commissione
Ancora una volta entro settembre dovrebbe presentare una proposta legislativa in questa materia
Questo ovviamente si intreccia con la strategia di crescita per il rilancio della competitità competitività ma l'altro aspetto che è l'ultimo a cui accennerò
è il coordinamento ex ante delle manovre di bilancio nazionali avete visto la comunicazione che parla di una sorta di semestre europeo
Cioè di un periodo nel quale
Tutti gli Stati membri presenterebbe ero le loro proposte di manovra nazionale in modo che esse
Siano
Conosciute da tutti gli altri siano esaminate e sostanzialmente accompagnate
Dai programmi di stabilità e convergenza e dai programmi nazionali di riforma quindi vi sarebbe insieme la presentazione dei progetti di manovra nazionale
Vi sarebbe una valutazione da parte delle istanze comunitarie per vedere se le manovre nazionali sono non sono coerenti con
L'idea complessiva
La prossima settimana il consiglio Ecofin avrà la pur
Rita mi auguro di non solo esaminare ma di adottare questa proposta se così fosse
Dal due mila undici noi avremmo la possibilità di disporre di questo strumento e del semestre europeo di presentazione di valutazione
Parallela delle manovre nazionali è ovvio è ovvio che questo richiede una precisa azione e questa Brisa azione occorre farla in modo molto chiaro noi non possiamo immaginare
Che questo comporti un progetto compiuto di Bilancio nazionale da presentare all'Europa prima che al Parlamento nazionale questo è un punto chiaro su cui come dire no qui do dovremmo e saremo molto puntuali in sede di discussione lo abbiamo già detto nelle sedi opportune ma
Al contrario occorre questo sì si può fare
Che i programmi nazionali includano le informazioni necessarie perché vi sia un coordinamento cioè
Perché tutti conoscono in questi termini io credo
Le proposte che verranno approfondite nei prossimi mesi su sono
Proposte che vanno nella strada giusta senza modificare i Trattati qualcuno ha detto ma non è il caso di cambiare qualcosina magari un paragrafo assolutamente no se ci rimettiamo a da bar
I re
Il vaso di Pandora dei trattati europei non la finiremo più siamo stati quindici anni a negoziare sul nome mesti tutti Sionisy cavilli e cose del genere questo è impensabile e la seconda cosa è
Noi tutti
Siamo felici quando sentiamo parlare di grandi cose governance economica europea ma c'è un'espressione inglese
Che dice
La coda del diavolo sta nei dettagli dopo avere dettato deve il Tales ISIN di dette il SIC cioè nei dettagli c'è la coda del diavolo dopo
Aver parlato di grandi strategie Juan andiamo a dire come si fa lì si nascondono i problemi allora noi saremo molto attenti a sottoporre al Parlamento nazionale anche i dettagli non sarà immaginabile che noi ci prendiamo degli impegni
Di adottare misure senza che il Parlamento italiano che ciascuno dei Paesi membri tanto più che il Trattato di Lisbona da un ruolo maggiore non minore ai Parlamenti nazionali rispetto al passato
Grazie Presidente io
Cominciavo proprio ringraziando la Commissione per l'opportunità che che offre anche a me ed i poteri e illustrare in questa sede l'attività svolta
E le posizioni assunte dal Governo italiano nella dimensione europea e internazionale con riguarda i temi dell'occupazione e delle politiche sociali poi con particolare riguardo alla strategia due mila venti
Tra qualche ora io mi recherò a Bruxelles a per partecipare al Consiglio informale dei ministri del lavoro delle politiche sociali che apre la Presidenza belga
E che sarà dedicato tra l'altro anche la discussione sulla governance europea e al ruolo che questa può assumere in un rafforzato coordinamento delle politiche economiche
Così ancora il ruolo e poi per il il consiglio è SCO e la rinnovata strategia per l'occupazione
Lo dico io oltre a rappresentare l'Italia
O anche l'incarico di coordinare i ministri del lavoro del Partito Popolare Europeo è
Incarico politico
Ma
In qualche misura si è costituisce una utilità anche i fini
Della
Di della del delle politiche che qui vengo a a descrivere per quali sono state sostenute dal Governo italiano
Vorrei
Sotto ne innanzitutto che il Governo italiano svolto in questi anni in Europa e nei vertici internazionali sotto anche la diretta guida del Presidente Berlusconi un importante ruolo nella definizione delle politiche delle strategie economiche atte contrastare
La grave crisi economica mondiale aperta se nel due mila otto per quel che riguarda l'occupazione e la coesione sociale
L'Italia è il primo Paese ad avere promosso a Roma nel marzo del due mila nove nell'ambito della presidenza del G otto
Il a un cosiddetto social summit nella formula G otto G quattordici cioè il partito con otto allargato a quattordici Paesi
Con un summit cioè delicato da affrontare l'impatto sul mercato del lavoro sulla dimensione umana della crisi finanziaria
Si è prodotto poi un percorso che dalla Social Summit di Roma
E passato alla ad una Conferenza interministeriale dell'OCSE presieduta non a caso dall'Italia proprio come conseguenza del primo evento e poi il G venti di Washington dedicato ai temi sociali cioè all'impatto sulle società della crisi finanziaria
Nel tentativo di individuare
Un minimo coordinamento tra le politiche rivolte ad assorbire l'impatto sulle società
Nella sede del summit di Roma assi e concordata la necessità di sostenere il reddito delle famiglie di salvaguardare il capitale umano preferendo le politiche che mantengono il legame tra l'impresa e il lavoratore
Strumenti mi riferisco a strumenti quali noi abbiamo utilizzato la cassa integrazione dei contratti di solidarietà
E di rafforzare le politiche per una rapida transizione verso un nuovo rapporto di lavoro sostenendo soprattutto un approccio alla formazione per competenze
Inoltre si è concordato che questi orientamenti pur nelle declinazioni nazionali più appropriate fossero comuni a tutti i Paesi industrializzati emergenti in via di sviluppo e che vi fosse uno sforzo coordinato in questa direzione
L'elaborazione dei documenti successivi da parte dell'OCSE e dell'Organizzazione internazionale del lavoro né poi la è stata la chiara testimonianza
Infine in quell'occasione sia fermata anche la necessità che l'attività di valutazione degli organismi internazionali sulle politiche economiche in primo luogo quella condotto dal Fondo monetario
Debba unire gli elementi della sostenibilità finanziaria
Il debito il disavanzo
Con quelli della sostenibilità sociale l'andamento del mercato del lavoro la sostenibilità del sistema previdenziale
La sostenibilità dei sistemi di protezione della salute per garantire un ebbe hanno adeguato equilibrio tra crescita competitività e inclusione sociale
Questo tema della rafforzamento della governance globale è stato ricorrentemente sostenuto dal Governo italiano
E come sapete come dicevo lo strumento principe dovrebbe essere proprio un fondo monetario riformato
Oggi il Fondo monetario quando realizza un country Access mentre una valutazione circa la stabilità di un sistema Paese
Guarda anche a qualche indicatore
Che potremmo far comprendere nel concetto di sostenibilità sociale
Tuttavia sono ancora indicatori molto limitati
In primo luogo la sostenibilità dei sistemi previdenziali
E in ogni caso la finalità di questa sua analisi è strettamente rivolta alla sostenibilità della finanza pubblica
Mentre invece a nostro avviso occorrerebbe per il Fondo monetario sette di indicatori
Dedicati proprio la sostenibilità sociale come elemento intrinseco della stabilita economica e potremmo dire anche politica in ultima istanza
Il Fondo monetario non è non appare ostile ad assumere un ruolo di questo genere esso fu invitato al summit di Roma partecipato a quello al G venti di Washington
E de e da obiettivamente le capacità di svolgere questa funzione tanto più
Se collabora con l'Organizzazione internazionale del lavoro
Noi abbiamo incontrato anche le organizzazioni internazionali del sindacato
Che ovviamente sono molto favorevoli a questa a questa tesi vedo o ragionevolmente possibile un percorso
Un percorso di questo tipo
La crisi economica di questo bienni i suoi effetti sul mercato del lavoro hanno dimostrato quanto le economie europee siano interdipendenti e quanto sia necessario un maggiore coordinamento di queste politiche pur nel rispetto del principio e sussidiarietà
Il Presidente Berlusconi ha più volte sostenuto questa tesi nei vertici europei dove ha portato ad esempio il tema delle politiche pensionistiche
Un maggiore coordinamento di queste politiche risponde alle fondamentalisti sfide che tutti i Paesi membri devono affrontare declino demografico e bassa partecipazione al mercato del lavoro
Nello stesso tempo la sostenibilità della sistema pensionistico rappresenta un elemento decisivo per la stabilità della finanza della della finanza pubblica ma anche
Di quella privata nei paesi dell'aria delle
La Commissione europea ha prodotto in questi giorni un Libro verde su questo tema ponendo a tutti gli Stati membri la domanda se sia necessario un maggiore coordinamento a livello europeo
Voi sapete quale sia il processo del Libro verde quello che abbiamo adottato anche noi cioè il Libro verde la base per una Consulta per una consultazione
Che fuori dovrà consentire un una sintesi
Alla luce della dei pareri espressi dai Paesi membri
L'Italia risponderà positivamente a questa domanda nella convinzione che costituisca avrà il coordinamento tra i Paesi un maggiore coordinamento tra i paesi con riferimento ai sistemi previdenziali
Una prima occasione importante per rafforzare politiche economiche condivise
Occorre ricordare che il coordinamento delle politiche non è sempre stato ritenuto necessario per l'occupazione di vuol fare sulla base della convenzione ancora largamente presente credo ne parlasse poco fa anche il collega Frattini
Che queste materie siano inesorabilmente di competenza nazionale in quanto incidenti sullo specifico quanto parte dello specifico contratto sociale che regola ogni Paese
Anche per questa ragione la strategia di Lisbona aveva adottato il cosiddetto metodo del coordinamento aperto
Cioè un metodo utile per scambiare e informazioni sulle cosiddette buone pratiche poco adatto per coordinare le scelte concrete
I limiti di questa linea sono oggi chiaramente evidenti la crescita della disoccupazione che ha superato la barriera del dieci per cento
Un tasso di occupazione insufficiente per sostenere la crescita una bassa partecipazione al mercato del lavoro il declino demografico persistente il peso crescente delle spese previdenziali e delle spese sanitarie
Sono squilibri e criticità comuni ove più ove meno a tutti i Paesi europei che possono essere affrontate in maniera in modo più efficiente attraverso politiche coordinate e condivise
La nuova strategia due mila venti il cui merito principale è stata la semplificazione rispetto ad una strategia di Lisbona che come ho detto si è rivelata poco flessibile e incapace di adattarsi alle esigenze di un quadro internazionale che mutava
Sottolinea l'opportunità che le politiche dell'occupazione del Welfare si coltivino con le politiche macroeconomiche e di bilancio
I lavori della task force sul patto di stabilità guidati dal presidente Van Rompuy e la comunicazione della Commissione che è un gesto dalla vostra attenzione confermano questo indirizzo
Per questo anche
Nell'in quella veste di cui dicevo prima di coordinatore dei Ministri del lavoro del PPE ho suggerito la Presidenza belga l'opportunità in questo semestre di un Consiglio congiunto tra Ministro dell'economia e ministri del welfare
Che possa diventare un appuntamento costante nel semestre europeo
E nel colloquio che ha però a margine del consigliere Picco domani con il Presidente Van Rompuy ribadirò questa richiesta
Si tratta di quello che viene chiamato in gergo una sorta di jumbo meeting per la dimensione perché assume però avrebbe credo o un evidente significato di
Messaggio di coordinamento anche interno dei Paesi in quei Paesi tra le politiche ma macro economiche di bilancio e in quelle
Di cosiddetta sostenibilità sociale
Nel momento in cui l'Europa rivede la sua strategia di crescita e di competitività riesamini al patto di stabilità e crescita di alla discussione del bilancio comunitario
Si impone anche un nuovo ruolo per i ministri del lavoro delle politiche sociali e un più stretto coordinamento tra strategia dell'occupazione e nuove nuova governance dalla politica economica
Non si tratta di inventare cose nuove è sufficiente fare funzionare pienamente i processi in corso basati sulle linee guida sull'occupazione sulle linee guida delle politiche economiche
Queste ultime e devono rendere conto delle scelte adottate in tema di mercato del lavoro e Welfare e devono assumere obiettivi macroeconomici coerenti con gli obiettivi specifici previsti dalla strategia per l'occupazione
Lo sviluppo di un adeguato quadro di controllo come sostiene la comunicazione della Commissione europea
Per identificare possibili squilibri macroeconomici
Deve contemplare efficace soli di indicatori di vuol fare capaci di identificare il superamento di soglie critiche di sostenibilità sociale
E infine scale sistemi di di early warning di allarme tempestivo e e più in generale di monitoraggio
La strategia due mila venti permette di sviluppare un appropriato quadro di valutazione sugli andamenti del mercato del lavoro e del Welfare i target adottati tasso di occupazione formazione continua abbandono scolastico
Povertà
Metto nel Consiglio dei Ministri del lavoro nella condizione di indicare in modo tempestivo appropriato eventuali criticità nel mercato del lavoro e nella coesione sociale
Il tasso di occupazione da raggiungere nel due mila venti in Europa è stato indicato nel settantacinque per cento medio medio
L'Italia si è prefissato un obiettivo pari al sessantasette per cento perché sapete che ciascun Paese detto
Abilitato a declinare il suo obiettivo che concorre al settantacinque per cento metri
E uno sforzo importante già questo
Ma non impossibile per il raggiungimento del quale si rende necessario un insieme di politiche in Italia volte
A liberare il lavoro vai troppi condizionamenti e vincoli ancora vigenti nei prossimi giorni lustro le parti sociali un piano triennale
Dedicato proprio
Alla
Intensità occupazionale della ripresa
Per con il quale indicherò anche le vie con cui concorre al conseguimento di questo obiettivo del sessantasette per cento
In questo quadro vorrei sottolineare quanto sia stata condivisa la posizione italiana sul tema dell'inclusione sociale con particolare riferimento all'obiettivo di ridurre la povertà in Europa
E alla conseguente adozione di un obiettivo che non è più centrato solo sulla povertà relativa
Il Consiglio europeo infatti ha deciso di utilizzare un obiettivo che è la combinazione di povertà relativa mancanza di lavoro e povertà assoluta espressa come indice di deprivazione materiale
E questo l'importante risultato verso la definizione di un obiettivo di in nel sociale fondato essenzialmente sulla povertà assoluta come l'Italia ha chiesto in questi medie imprese
Per l'Italia infatti è la povertà assoluta che indica la parte della popolazione che vive al di sotto del minimo vitale perciò sollecita interventi tempestivi e diretti per rimuoverla
è importante che la Commissione europea abbia assunto un impegno a sviluppare la misurazione di questa dimensione entro il due mila e quindici
Il concetto voi sapete che il concetto di povertà povertà relativa che l'Istat misura periodicamente molto diverso da quello di povertà assoluta che in Italia l'Istat misura analogamente
E anzi è in corso un rafforzamento di questa capacità di misurazione
La povertà relativa non ci dice quanta parte della popolazione vive al di sotto di una soglia vitale ci dice
Quale sia la forbice dei redditi quale sia
L'ineguaglianza nella nostra il grado di ineguaglianza nella nostra società è un indicatore importante
A Fini di più generale coesione sociale ma non è un indicatore utile
A identificare quella minoranza di persone che si trova in una condizione di bisogno estremo
E verso le quali occorrono politiche di
Tempestivo intervento per sottrarle a questa condizione
Come dicevo di bisogno assoluto l'Unione europea purtroppo non ha nonna ma non aveva prima di di questa discussione
Strumenti di misurazione della povertà assoluta non aveva adottato questo concetto
Siamo stati tra i paesi che hanno sollecitato questa misurazione come ho detto sono stati si è deciso di procedere a una strumentazione a questo scopo e
L'obiettivo della strategia di Lisbona è stato corretto nel senso che ho indicato di questo indicatore compresso
Che impero o nel quale prevale
Prevede data data la
Se considerate gli elementi prevale significativamente questo invece di deprivazione materiale anche se
Non ci rappresenta del tutto la condizione di bisogno di bisogno assoluto
Che a nostro avviso va spesso individuate in termini relativi perché
La stessa deprivazione materiale poi può essere ben diversa nei diversi contesti nei quali si realizza contesto familiare contesto territoriale una piccola comunità solidale Omega
Ho una grande metropoli dicono UE è un quartiere in modo particolare con certe caratteristiche di una grande città
Evidentemente rappresentano condizioni diverse nelle quali poi si esprime o meno una condizione di bisogno assoluto
Il rafforzamento del coordinamento delle politiche economiche non può essere disgiunto da un più efficace utilizzo delle risorse comunitarie in particolare da quelle derivanti dal fondo sociale europeo
La crisi economica ha messo in evidenza la difficoltà che tutti i Paesi membri hanno e l'utilizzo di queste risorse non che l'approccio estremamente burocratico e rigido che la Commissione europea ha assunto nella sua amministrazione
Ciò ha determinato un sotto utilizzo di queste risorse con la conseguenza che sono state perse importanti fonti di finanziamento per interventi a favore delle persone colpite dalla crisi
L'Italia si è dunque è fatta promotrice in questo caso davvero è stata una all'inizio una esclusiva iniziative italiane
Un di un iniziativa presso la Commissione che ha raccolto ampio consenso affinché si possa rendere l'utilizzo del Fondo sociale europeo più flessibile più rapido più attento alle esigenze del momento
La Commissione europea nel giudicare fondata la nostra iniziativa sta esaminando le modalità con cui adeguare il funzionamento del fondo sociale
A questo proposito quando sollevare il problema accusa è un elemento molto un indicatore molto semplice nel due mila nove anno vi evidente crisi occupazionale il fondo sociale è stato impiegato nella misura del venti per cento inferiore all'anno precedente cioè il fondo sociale vive di vita propria e autoreferenziale
Perché a una programmazione
La programmazione due mila sette due mila tredici
La programmazione stesse molto rigida il due mila sette era un altro mondo anzitempo vicino apparentemente ma lontano sostanzialmente
E è difficile a riprogrammare e difficile a riprogrammare queste risorse
E poi ne è complessa la rendicontazione
RAI
Occupa ho spiegato i colleghi che la rendicontazione esasperata mente formalistica non ha impedito gli abusi
Anzi
Mi permetto di ritenere che spesso proprio coloro che più sono orientati alla visus o di queste risorse appaiono secondo me molto abili nella rendicontazione formale
Sono proprio forse quelli più esperti nella rendicontazione formale
Noi abbiamo bisogno di una rendiconti forme di rendicontazione del più semplificate
Pensiamo anche solo il FAS al solo al fatto che
L'Italia segnala come la formazione altra parentesi questa posizione che ha tenuto l'Italia
è stata sostenuta da un accordo unanime tra Reggio Stato regioni e parti sociali
Il documento che abbiamo insieme sottoscritto prevede proprio una richiesta la Commissione europea di rendere più duttile
La gestione del Fondo sociale europeo e prevede anche una politica di formazione diversa da quella tradizionalmente praticata che era
Per dire io della definisco per sintesi una formazione per materia in ambito scolastico anche degli adulti anche di un giovane in transizione dalla scuola al lavoro
Mentre oggi
Dobbiamo riteniamo tutti di far prevalere una formazione per competenze
In ambito lavorativo
Capite che il sistema di rendicontazione per esempio è molto diverso può essere molto più analitico nel primo caso
Deve essere molto più per sintesi nel secondo nel secondo caso che è quello verso il quale
Abbiamo unanimemente deciso registrare Stato regioni e parti sociali di orientarci
La Commissione aveva semplificato in qualche modo il Regolamento ma noi abbiamo lamentato che la burocrazia europea poi
Alle stesse innovazioni sempre ficcanti le gestita in quanto innovazioni in termini particolarmente rigidi
Perché poi ciascuno ha paura di qualcun altro e in questo caso del sistema di o detenga perché si realizza guardo ad hoc un ex ministro
Competente per
Molto competente per queste ed altre materie
E mentre noi vi diamo un tempo nel quale abbiamo bisogno di approcci molto più sostanziali è molto meno o formalistici
Questa iniziativa e un anticipo del confronto con la Commissione europea e con gli altri Stati membri che si svolgerà in occasione del prossimo bilancio comunitario
Nostro obiettivo dovrà essere quello di mantenere gli attuali stanziamenti e soprattutto di ottenere metodi di programmazione più flessibile più adeguati agli obiettivi da conseguire semplificando le modalità i livelli di controllo e al tempo stesso rendendoli più tempestivi e più efficace
Per l'Europa così come per l'Italia incrementare il tasso di crescita e soprattutto assicurare una crescita con occupazione è l'obiettivo dei prossimi anni il livello dei vincoli che frenano questo risultato dicevo prima ancora elevato
Essenziale e innalzare il livello di partecipazione al mercato del lavoro migliorando ed integrando i percorsi formativi con quelli lavorati
Questa una
Questa dell'integrazione tra apprendimento e lavoro fra percorsi di apprendimento e percorsi lavorativi è una
Linea fondamentale che sosteniamo in ogni sede
Le condizioni di stabilità macroeconomica devono essere salvaguardate e rappresentano un presupposto essenziale per ogni politica occupazionale il coordinamento delle politiche del Voltaire deve essere coerente con quello delle politiche di bilancio
L'Italia auspica questo sviluppo e si adopererà affinché nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà le politiche europee si coordinano in modo più efficace
Questo nuovo indirizzo la prima necessità né un reale cambio di passo di un'effettiva volontà di razionalizzare e semplificare i processi decisionali per promuovere più posti di lavoro maggiore equità e più forte inclusione sociale in una società attiva
Il Consiglio dei Ministri del lavoro delle politiche sociali domani sarà la prima occasione per l'Italia di ribadire questa esigenza
A questo punto costituisce per tutti una opportunità grazie
Apriamo la seconda parte nella speciali commissioni e dedicata a questa sera ai lavori della Commissione lavori pubblici Comunicazioni del Senato la Commissioni riseduta dalla senatore Luigi Grillo
Essa svolge un'indagine conoscitiva sulle problematiche latine alle autorizzazioni contratti di servizio ai contratti di programma in vari settori trasporti postale e delle come
E le comunicazioni di lavori pubblici e delle infrastrutture ed ascoltata il ventotto luglio scorso il presidente dell'ANAS
In particolare ascoltato sull'aumento dei pedaggi autobus autostradali la messa in sicurezza delle strade che l'ATO strane
E le misure volte impasse fronte all'è stato estivo
Noi ascoltiamo una parte di questa seduta in particolare
Gli interventi della senatori Marco Filippi del Partito Democratico poi l'intervento del Presidente Luigi Grillo e infine le aree applicati dice lei presidente Ciucci in replica non soltanto a questi ultimi due interventi manchi all'intervento della senatrice Donaggio affinché non pratico e ai senatori
Biella Popolo della Libertà Bornacin Gallo e Cicolani buon ascolto
Sì due
Due tre brevi flash non prima
Deve ringraziato anch'io il
Presidente Anna se non siamo più generosi del
Dei colleghi del centrodestra ringraziamo a prescindere
Dalle domande poste anche l'attenzione a dare risposte
A volte siamo gratificati anche dall'attenzione dalla sensibilità che Presidente ci dimostra per cui
Siamo felici della della possibilità di avere un'interlocuzione con e devo dire appunto ringraziamento non è quella di circostanza detto questo
Salerno Reggio Calabria
Indubbiamente il sopralluogo che abbiamo fatto sui cantieri è sicuramente stato utile ci è servito
Come avemmo modo di di scambiare appunto due due riflessioni a caldo sicuramente servito per comprendere meglio anche l'imponenza dell'opera e anche la qualità della progettazione lo dico senza
Come dire senza senza enfasi eccessiva
Rimane un giudizio di fare
Sul fatto appunto da possibili abbia concluso nel due mila tredici e non certo per una questione di mesi
Ricordo ma sicuramente rende più consapevole di me che ad oggi non è ancora totalmente finanziata e che tuttora su alcuni l'ottimo sull'aiuto su alcune macro lotti di sono elementi come dire di ritardo
Ovviamente non banali da questo punto di vista senza ovviamente
Riguardare necessariamente responsabilità imputabile ad ANAS
Segnalo questo perché questo tema sarà sicuramente a partire dalla ripresa dell'attività autunnali per noi
Uno dei temi unitamente all'indagine conoscitiva che abbiamo voluto richiesto in Commissione per quanto riguarda appunto il ponte sullo Stretto uno dei focus su cui approfondiremo
La questione
Altra considerazione altro cresce
Beh non ci dimentichiamo che con la finanziaria due mila dieci
Presidente sono stati tolti alle infrastrutture sul consuntivo due mila nove già assestato qualcosa come tre miliardi punto tre cento milioni in bilancio di cui un miliardo e duecento milioni ad ANAS quindi azzeramento del capitolo del ricordo bene
Un miliardo e duecento feriti dello Stato sul l'alta velocità alta capacità rispetta
Do stanziato novecento milioni con l'azzeramento del capitolo sperimentale di
Ecco vorremmo capire davvero qual è stato l'impatto di queste documentazioni anche in ragione della
Dell'affermazione che ha fatto riguardo pedaggi che per
La sensazione che avevamo avuto chiederà una sottostima
L'importo
Previsto in bilancio nei due anni tre anni previsti
Ricordo sto andando a memoria ma credo sia intorno a seicento milioni previsti pedaggiamento
Perché mi sembra oggettivamente incongruo rispetto alle potenzialità
Appunto del parco del pedaggiamento sulla rete autostradale ANAS e soprattutto sul sui raccordi e in questo senso ovviamente la richiesta è quello di tagliare un po'meglio dove
Con precisione
Avete
Pensavo è stato ipotizzato la collocazione appunto del
Dei caselli informatici poi successivamente fisici e soprattutto perché cosa
Dico perché cosa perché un conto
Prevedere pedaggi finalizzati essenzialmente di la già giunti finalizzati alla realizzazione di investimenti infrastrutturali
Che
Come dire
Guardiamo con favore lo dico proprio sinceramente perché ogni peso che si trasferisce la fiscalità generale ad una politica tariffaria intelligente non poche non vederci convinti altro conto è se ovviamente questo non sarebbe altro che una riduzione o addirittura un'estinzione dei trasferimenti statali ovviamente ad ANAS e soprattutto per l'auto in
Ordinaria strada
Su questo magari due parole di maggior precisione come dire non non ci dispiacerebbe
In ultimo la questione dei tutor di prima e seconda generazione no
Abbiamo sentito un po'di tutto
Illazioni quindi che non vale neppure le mettete però nell'audizione che anche la ricordava di novembre
Alla questione del delle risorse che in prima lettura alla Camera erano previste come derivanti dalle sanzioni amministrative sconto però come
In mente qui c'è qualcosa che si
Totalmente agli enti proprietari delle strade
Questo elemento le dissi avrebbe sicuramente consentito l'ANAS come
è il principale ente
E proprio dalle strade la possibilità di investire soprattutto me tutor di seconda generazione sicuramente presidente Grillo ricorderà ora
Dalla prima lettura è cambiato molto
Saremmo o obiettivi sapere quali sono i propositi e le intenzioni di ANAS indipendentemente dalle risorse che potrà
Al tutore anche di prima generazione sulla rete autostradale dove ovviamente
è più facile estrazione dopo anche e a seguito anche dei risultati ottenute pur
Gli italiani si parla di una riduzione dell'incidentalità mortale addirittura dell'ottanta per cento mi sembra un po'esagerato ma comunque
Sicuramente buono e soprattutto quali sono gli stati avanzamento per quanto riguarda il tutor di seconda generazione ultima questione ultima battuta se mi consente davvero
C'è stata
Una felice o infelice espressione da parte sua proprio nella dizione no no ma più figuriamoci se ho intenzione di metterla in troppi
La battuta secondo me indicativa perché traditi diciamo un po'una parola che tradisce il pensiero e devo dire che non solo il suo purtroppo è un pensiero un po'comune cioè quello di dare gli ha come andarci un po'alla speranza rispetto all'esodo cosa voglia dire
La sensazione che avvertiamo
E che di fronte a esodi imponenti dove mi dica
Diamo
La nostra richiesta dal dottor
La sensazione prevalente è quella
Alla sicurezza qui c'è il gioco di
Ecco
Le dico proprio sinceramente che invece non credo
Che manchi un approccio scempi
Dal punto di vista e probabilmente forse anche una rappresentazione anche migliore degli strumenti a disposizione oltre il sito dell'ANAS ma non tutti ovviamente automobilisti non solo sanno che è disponibile
Ovviamente sono in grado neppure di
Di poterlo frequentare credo non non guasterebbe e ovviamente riferimento più specifico all'infomobilità
Ricorda Presidente anche se non c'è bisogno che
Noi avevamo fatto uno dei punti qualificanti dei nostri emendamenti
Poi ovviamente la scure di
è stato ovviamente ha fatto cassare anche un'entità minima perché mi sembra che fossero intorno ai quattro cinque milioni destinazione però probabilmente sull'infomobilità
Qualcosa di più e qualcosa di meglio sul commento potrebbe essere fatto mi riferisco ovviamente ha una
Diffusione capillare di quella stazione radio mi riferisco ovviamente anche ad un
Come dire ad un ad un'informazione costante su quanto avviene sulle strade
Anche non solo
Autostradali
Per cui
Da questo punto di vista sarei interessato a capire qual è
L'approccio di intenzioni agli obiettivi che anzi si propone
Se non ci sono altri colleghi voglio fare anch'io
Una domanda
Per questo mettere
Qui ho apprezzato la relazione
Le difficoltà ma
Mettendo assieme tre elementi
Uno
L'impostazione all'ultima finanziaria all'interno della quale come ricordava il collega Filippi
Il Governo ha operato un taglio
Confronti
Per i finanziamenti in precedenza garantiti all'anno
L'altro la notizia che ci ha dato questa
Questo pomeriggio precedente giudice quando ha ricordato che in questo momento l'annaspa istruendo
Popolazione in progetta circa venti miliardi col contributo che hanno
Prima non più di quattro cinque miliardi
Ricordo che l'Unità tecnica della finanza di progetto di non
Apprezzato documento e lo ha fatto pervenire
Ha ricordato che solo nel due mila nove fino all'anno più terribile
Tra gli ultimi
In Italia si sono fatti circa dieci miliardi di investimenti con capitale integrato quindi una legge che funzione tipo
La terza cosa è questa nella manovra
Che il Governo domani completa raccolta penso il voto favorevole alla camorra c'è
Una modifica radicale
E a
Perché
Perché
Si dice all'ANAS in pratica con le tariffe
Allora il quesito è questo capisco che
Progetto avrebbe più propriamente rivolto al Ministro dell'economia
Ministro delle Infrastrutture Pietro economia purtroppo non conosce l'indirizzo è un'altra Commissione avendo convocato
Come meriti
Ed è qui
Prima o poi
Arrivava scusi in questo momento
Arriverà e saremo tutti contenti devo dire
Però voglio dire si parla da tanti anni dell'ARS fuori per deperimento la pubblica amministrazione si parla
Qualcheduno
Anche un po'criticamente dall'anarchia una vocazione a fare concessionari una vocazione a fare concedente un vincolo in forza del quale deve fare contrari i controlli sempre più
Attenti penetranti severi sulle società concessionarie voglio dire
Lei come vede il futuro della
In qualche modo di gestire al meglio
All'interno di una cornice che fa al Parlamento
Immagino vedervi stia dando al Governo c'è
Alla fine queste questa norma dove porterà
Portano davvero al cambiamento
Della
Come dire
Dell'ANAS in quanto tale quando l'abbiamo sempre vissuto
Possiamo percorrere questa strada secondo lei oppure una strada
Prego dottor
Le domande sono numerose
Cercherò di rispondere
In modo sereno
Guadagnarne coi anch'l'apprezzamento
Del Senatur del senatore Butti
Il senatore Donaggio
Sì
Anche anche la mia anche la mia anche da dire se mi consentite del
La senatore del la senatrice Donaggio sia di fatto alla al piano di esodo
Perché
Altri interventi hanno riguardato il piano di esodo da ultimo il
Senatore Filippi
Perché
Quello con una battuta che ho detto speriamo che non si ripetevano
Alcuni eventi straordinari era una battuta certo non voleva o
No non voleva io penso che la speranza sia mi pare sia una virtù Novella
E che a volte non basta tutta la scientificità no tutto l'impegno e poi c'è l'elemento
Imponderabile imprevisto che può determinare un inconveniente quando ci sono svariate decine di milioni di euro autoveicoli movimento voglio dire
Se
C'è anche se le cose vanno anche con un pizzico di per fortuna non è non è male
Ma nostro piano di rientro un piano di esodo studiato in maniera scientifica studiata per mesi no se volete ne parliamo riga per riga
Manovre per manovra quindi concordato con tutte le autorità sono tantissime competenti competenti che svolgo un ruolo importante vendetta ricordavo solo il più importante e protezione civile e vigili del fuoco la pulizia
Le forze dell'ordine prefetture e moltiplicate questo non soltanto dei quattrocentoquaranta chilometri della Salerno-Reggio Calabria che è già prende un certo numero di Regioni Province Comuni ma pensate venticinque mila chilometri di strade che tocco tutte le Regioni italiane quindi un impegno fortissimo
In maniera scientifica sulla Salerno-Reggio Calabria ma anche sul Passante di Mestre sono stati studiati messa a punto dei sistemi di intervento predeterminati pre codificati che sulla base del
Previsioni di traffico sulla base del di quei buoni tragica al traffico cui accennavo rapidamente prima attraverso anche sensori oltre che attraverso il controllo umano
E ci consentono di pilotare il tragico magari al di fuori di nodi di nodi difficili perché
Beppino tarlo super corse alternativi
Non si fanno delle manovre di direzione del traffico affidandosi alla speranza
E neanche noi lo lo si fa inventando le lì per lì ci vogliono dei sistemi
Di segnaletiche già predisposte le forze dell'ordine pronti e che a un certo Codice sanno dove andare e dove presidiare la strada e magari soltanto in questo caso si può far sì che in un momento di particolare
Concentrazione di traffico con la Salerno-Reggio Calabria sia utilizzata magari tuttora in direzione
Subito no deviando il traffico che risale in direzione nord perché è un traffico minore ma non è che basta non ammettere due coni di plastica terra per far spostare
Queste auto che devo dire che il Piano è un piano studiato scientificamente
E che di anno in anno da sempre migliori risulta
Non ci sarà mai la rete autostradale
Adeguata e dimensionata per servire una punta di traffico che si ripete uno due volte l'anno sarebbe da Paese molto ricco I sarebbe o comunque uno spreco di risorse probabilmente un danno all'ambiente che non tutti condividere ebbero quindi qualche disagio dobbiamo metterlo in conto possiamo attenuarlo possiamo gestirlo
Scegliendo il momento giusto di partire informandosi prima noi usando così uno slogan che possa che speriamo colpisca l'attenzione di chi legge
Tante pubblicità abbiamo detto cioè partì con il piede giusto informati partivano che è giusto informati noi ti diamo tutta una serie di funzioni di le fonti ben informate quindi l'infomobilità è un valore
Il sito strade ANAS senz'altro una fonte importantissima l'abbiamo visto in questi ultimi dodici mesi i comunicati stampa alla radio ci si viaggiare informati migliaia e migliaia di comunicati in questi trenta quaranta giorni
Assicurano questo tipo di informazione noi pensiamo che sul Passante di Mestre non si debba ripetere ciò che è successo l'anno scorso abbiamo sviluppato anche in quel caso un piano di gestione del traffico sono state codificate dei livelli di emergenza e diversi codici
Corrispondenti a diversa intensità di traffico e quindi è meglio dello scorso anno che era il primo anno di gestione di quel passante gli operatori le società sanno cosa devono fare al verificarsi di queste
Momenti
In particolare tra
La velocità è un problema mica soltanto quel passante di Mestre
E lei ci dà troppa importanza a nome dell'ANAS perché non siamo noi che la la polizia non siamo noi il quelli che debbono
Come dire
Sanzionare questo tipo di comportamento i rapporti col Ministero interno sono intensi continui con
La Polizia stradale
Ma
è una risposta sì che è una risposta è sì cara risposto
La possibile
Ci sono dei limiti ma il limite di controlli controlla la polizia della strada
Noi
Appunto canone autostrade che non è cosa che non è che ANAS però ne ANAS che cosa che
ANAS
Ma lei come
Onde cosa quello economico che consenta al Confort confonde il ruolo il ruolo di chi ha il controllo del traffico chili alla gestione della strada noi diamo tutti gli strumenti possibili
Però
Chiarimento ulteriore noi diamo un senso o che ognuno fa la sua parte dice questo ma se non
No no no ma noi cosa cosa facciamo cosa
Mi consenta cosa il è chiaro c'è un problema che io ho mi son permesso altre volte sollevare
C'è più le strade sono sicure più le strade sono moderne più c'è una specie di istigazione alla a chi guida ad andare alla massima velocità questa questione di educazione era questione di rispetto delle regole
Noi non siamo la Polizia stradale
Possiamo dare gli strumenti e possiamo intervenire sulla sicurezza passiva
Noi noi investimenti di manutenzione ma anche attiva informazione sistemi di controllo infomobilità i tutor di cui vado a parlare che introduciamo ma non possiamo fermare una macchina per eccesso di velocità
Va beh e senatrice mi scuserete vorrei vorrei vedere vorrei vedere se lei venisse fermata Van cantoniere che levo accordo che cosa se si ferma la scuse Cerci da ci dà più importanza di quel che
Che abbiamo così come il il controllo del ore di guida del del traffico sappiamo bene che c'è un problema di questo tipo dei camionisti che vengono dall'est che
Non rispettano certo le regole del e quante ore guidare quanto riservarsi e io rispetto ma anche i limiti di velocità ma non è non è all'asse che deve accertare controllare se ha fatto non ha fatto la sosta in base alla alle regole questo mi dispiace ma non non non è proprio possibile
Noi non possiamo ripeto Going collaborare mettere a disposizione strumenti di dove possiamo farlo ma non possiamo sostituirci alle forse noi non ci viene consentito non ce lo consentirebbero
Queste e su questo mi dispiace però che non
Di non essere di non essere così convincente
Sulla Romea investimenti ne abbiamo fatte qui ne abbiamo almeno un elenco di sei sette interventi per oltre venti milioni di euro negli ultimi due anni
Segreto le do la lista allora facciamo la fotocopia di quelle di questo di questa tabella
Esso riguarda cioè qui c'è scritto tutto c'era nulla
Mi sembra un'affermazione troppo forte non è vero abbiamo spesso
Le diamo rischiamo queste vediamo questi
Vediamo se i consuntivi sembra mi sembra
Mi sembra mi sembra di aver letto avevamo esaminato a valle della precedente
Precedente audizione però le delle facce aveva nuovamente sul discorso dei passi carrai
è ma il il cinquanta per cento delle multe adesso non vorrei che il testo finale della
Dalla norma mi possa sorprendere è destinato dal per legge a
Ben precisi interventi sì non è destinato a una possibilità di compensazione ancora una volta le sopravvalutata quello che può fare l'ANAS cioè l'ANAS in questo caso ad attuazione norme di legge se si voleva la compensazione si poteva scrivere nella legge
Altrimenti noi non possiamo farlo perché poi ci abbiamo un controllo che si chiama Corte dei conti che si chiama Ministero concedente che non CD riprende e ci sanziona quindi
Il discorso dei passi carrai è un tema su cui non abbiamo dato la disponibilità ad affrontarlo abbiamo del disponibilità a studiare i casi particolari che veniva avanzati non abbia mai mai avuto i dati
Applichiamo le norme così come è stato approvato il Codice della strada
Disposizione
Amministrative se si vuole cambiare bisogna cambiare queste queste norme altrimenti non lo possiamo fare compensazioni tra due partite di
Tanto più che a quelle maggiori risorse sono destinate a manutenzione c'è scritto nella legge non l'abbiamo scritta noi e quindi un ordine del giorno non può superare
Riterrei
Questo
Tipo di puntuale puntuale indicazione incappa Sicara e sono in tutti Italia questi problemi non registriamo al momento almeno soltanto
Invento
C'è un problema importa ICE ci accusano fare manutenzione o comunque rilevo che non facciamo niente facciamo poco qua c'è io dicevo prima fossero non lo sottolineo troppo perché alcuni concetti credo di averle già detti molte volte e non vorrei essere
Pedante ma la manutenzione costa
Devo dire
Venticinque mila chilometri di strade e mica si gestiscono con con pochi con poche risorse sappiamo anche noi che c'è bisogno ci sono delle strade che hanno un
Che richiederebbero una migliore manutenzione
Ma le risorse non non sono sufficiente
Per recuperare anche un ritardo in questa valutazione si è accumulato se curato nel tempo noi stiamo bene attenti ad assicurare i livelli di sicurezza sulla strada ma intermedi conforto e di miglioramento del servizio molto spesso siamo limitati da mancanza di risorse
Dato che viviamo un periodo di difficoltà e di crisi e di questa
Ne risentiamo anche noi ovviamente come è stato rilevato e poi
Mi soffermerò sulle osservazioni
Conclusive del del Presidente
L'abbiamo valutato perché perfetta manutenzione ordinaria la cosiddetta manutenzione ciclica che sostanzialmente quella che non si va a tutti gli anni ma al sole pavimentazioni che si fanno
Ogni cinque anni ci vorrebbero un miliardo l'anno
Più qualcosa altri due trecento milioni per un periodo dei transitorio per recuperare i ritardi accumulati
E le cifre che non abbiamo sono decisamente inferiori a questo importo si sommano anche l'Inter si devono sommare poi
Necessità per gli interventi ma un'azione straordinaria cerchiamo di fare il meglio il meglio di quello che sappiamo fare
Per quanto guarda nel senatore buona Bornacin ci chiedeva se eravamo disponibili a ripetere le iniziative tipo io chiedo solo della collaborazione noi siamo portati a farlo e siamo disponibili a farlo
C'è una un problema che dobbiamo vedere proprio con riferimento alla
Decreto legge settantotto e al limite sono stati messi ad Hadassah come se fossimo la pubblica amministrazione vera
Quindi e quindi conto totale incoerenza tra
L'obiettivo di tirarci fuori da Pubblica amministrazione
E essere sottoposte invece per legge abnorme che riguarda la pubblica amministrazione una società per azione si controlla diversamente non si controlla con quel sistema lo si controlla come fa un azionista
In Assemblea scegliendo i vertici e
Se necessario anche cambiando le lì dove
Non raggiungono gli obiettivi prefissa
Mi fa piacere che lei abbia apprezzato l'attività del nostro compartimento di cui all'architetto co rom caldo capo compartimento e indubbiamente anche a mio giudizio un elemento
Di valore di di ANAS
L'onorevole il senatore Gallo citato ci ha dato atto della
Della possibilità di avere PIT della verifica fatta nella visita della difficoltà
Di che cosa vuol dire ricostruire la Salerno-Reggio Calabria che non significa certo mettere una corsia d'emergenza i dati di una strada che già c'è ma significa
Lo ripeto forse va risolta abbattere
Quella che che esisteva prima e che da un lato strada
Non di di di serie B seconda scelta ma possiamo dire e farne l'autostrada nuova
Allora in questo momento
Con l'apertura al traffico e stiamo facendo in questi minuti e domani mattina tutto il tratto campano con un piccolo eccezione in prossimità di Battipaglia dove c'è un cantiere che sta lavorando per non svincola e tutto nuovo
è tutto nuovo quindi
Il tratto campano è senz'altro quello caratterizzato maggiore intensità di traffico
Ripeto quindi speriamo conseguentemente speriamo che non si verifichino particolari problemi in quella in quel tratto ma se questo non si verifica è perché ci siamo impegnati tanto non è no perché ci siamo rimessi soltanto
Alla protezione celeste
Maglie-Otranto l'aggiudicazione l'ho firmata nel scorse settimane a conclusione di una o di un contenzioso quindi partiranno i lavori prestissimo Maglie-Santa Maria di Leuca la gara
Sospese da inattesa di che si chiariscano i problemi del contenzioso il TAR
Nella prima seduta ha dato ragione peraltro ore la Regione la Regione ha preannunciato se non sbaglio un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato
Questo del a prescindere dalle motivazioni specifiche di questo ricorso quello dei contenziosi e veramente un problema
A ossessivo assillante per cui ormai non c'è una gara che non abbia una se quella di ricorsi
Durante lo svolgimento della gara dopo l'aggiudicazione della gara perché o il c'è sempre un motivo per cui chi arrivato secondo impugnerà il il provvedimento e a volte anche non soltanto che arrivato arrivato secondo quindi i tempi si allungano maniera notevole dei periodi di gara lunghi sono poi
Come dire il il riferimento
La causa di ulteriori problemi durante lo svolgimento dei lavori perché i progetti si invecchia dei prezzi si invecchia no cambia la situazione dei territori cambio la proprietà si modificano i piani di esproprio quindi poiché un ritardo in quella fase
Mozzi moltiplico poltrone determina
Conseguenze ancora più gravi nella fase fuori tutti
Io
Io al momento non
Il dialogo si sta sviluppando si sta sviluppando e lo dico con
Concludo positivamente
Se si se si tratta di apportare qualche ulteriore modifica al progetto condivisa dal territorio noi come Anna se siamo disponibili ovviamente a a rivedere il progetto stesso che era quello coi approvato peraltro in un in precedenza il Senatore Cicolani che purtroppo non in Aula
Ci dica cosa abbiamo previsto per evitare di perdersi del blocco sul Passante di Mestre ho detto abbiamo fatto un piano diverso dovere proprio corna le autorità competenti con le società coinvolte sono numerose e quindi crediamo veramente che non ci sia
Modo di perché noi che ci siano buone probabilità che questo non si verifichi il sistema di controlli in remoto beh noi abbiamo il nostro
Progetto di chiudo di seconda generazione ormai avviato abbiamo concluso la gara abbiamo ma siamo al momento
Ferme e lo saremo ancora per qualche settimana perché ci sono c'è stata una serie di contenziosi anche per questa gara del tributo uno dei tre pubbliche in cui verrà introdotto il tutor proprio sulla Romea
Proprio da costringere la gente a rispettare i limiti di velocità
A me piace poco le deroghe per costringerli bisogna fargli pagare del dell'ex Buttè
Pesanti
Sono tre i punti in cui noi svilupperemo della la fase di rodaggio una la Romea l'altra e sull'Aurelia e la terza in campagna sulla Domiziana e poi lo svilupperemo sul restante vede purché si abbia le risorse necessarie
Necessarie per
Quindi non è che noi non non abbiamo esso annaspa sta anche sviluppando aree sta migliorando almeno io credo
Di anno in anno non è che non abbiamo sensibilità diceva il senatore Cicolani perché non l'abbiamo fatto questo lo processi
Che richiedono tempi risorse
E che
è molto più facile farlo su anche mille chilometri chiedo di un'autostrada piuttosto che su venticinque mila chilometri di strade quanti ne abbiamo ne abbiamo noi
Introdurre un sistema di chiudono sull'autostrada che ha pochissime uscite
Quattro sei corsi
Un traffico più ordinato e indubbiamente più facile che non farlo su la Romea per dire unica carreggiata decine decine di interferenze e così via
Il senatore Butti Nichi chiedeva poneva il problema della riduzione del pedaggio in presenza di lavori in corso di
Quindi conseguenti disagi per per la per l'utente
A legislazione vigente non lo possiamo fare come concedente non possiamo autorizzare
Una un un piano tariffario ridotto per tener conto di queste di queste inconvenienti perdite
Diciamo che poi in questo caso promette ne deriverebbe un un debito vuole recuperare successivamente pendente riserva un beneficio per un periodo che poi
Sirio dovrebbe ripagare ripagare nell'ambiente
I nostri rapporti con gli enti locali mediamente sono molto buoni sono fruibili
Quando un ente locale progetta un intervento
Normalmente lo fa anche in sintonia con noi ed a volte un investimento che l'ente locale fa in modo che al momento in cui si determina le risorse finanziarie il progetto già pronto no e il lavoro può può partire agricola potrei citare tanti casi
Non soltanto al nord ma anche al nord di collaborazione tale per cui
L'ente locale la Provincia a volte la Regione ha sviluppato Progetto avrete un progetto preliminare a volte anche
Anche anche definitivo e poiché come dire al progetto sono associate
Le le risorse poi alla fine è sempre un problema di averli i soldi egli euro per poter effettuare
L'investimento ma per quanto risulta bene i nostri rapporti gli enti locali sono strette fluidi soddisfacenti
Grazie grazie
Il senatore Filippi ci ricorda della Salerno-Reggio Calabria
Dicevo prima la Salerno-Reggio Calabria e credo che appunto
Devono i senatori che vanno percorsa tutta da
Da Reggio Calabria a Salerno hanno potuto vedere una realtà che è diversa rispetto a quella che si rappresenta c'è la retorica masochisti che era
Italiana porta sempre a parlare di scandalo la Salerno-Reggio Calabria di cose cioè se c'è da dominare qualcosa che va male no gira gira i giornalisti dotati di poca fantasia e non soltanto loro devono citare la Salerno-Reggio Calabria non è così
Non è così non è non c'è
Per me la se non c'è rabbia è un vanto di questo Paese negli nessun Paese al dell'Europa che io conosca c'è un'autostrada da quattrocentocinquanta chilometri che viene ricostruita mantenendo l'aperta al traffico
Autostrada di montagna dove ci sono dei lavori un lotto della Salerno-Reggio Calabria vale tutto il passante di valico
Ma io non ho mai visto citare il passante di valico come uno scandalo per il Paese
Quando diciamo entro il due mila tredici io ho detto entro due mila tredici non completiamo tutti i lavori avviati certo non possiamo completare i tratti ancora in progettazione
Perché siamo al due mila dieci e
Non possiamo ancora avviare le gare
Banca per una parte di quei tratti il finanziamento e quindi direi una manifesta bugia ancora logica bugia se dicessi che lavori che ancora devono essere messi in gara possa essere completate nel due mila tredici ma la nostra sfida dire
Tutti quelli che volete visto in corso verranno completate entro quella data mese più mese meno
E il il
E anche quella è una bella sfida per molti tratti ma lei ha visto dicevamo prima di luglio apriamo il primo tratto del quinto ma tra l'otto l'abbiamo aperto i primi dieci chilometri sul venticinque
All'aperto i chilometri e non so se ricordate il cantiere tra Buonabitacolo de
E Sala Consilina e l'abbiamo aperto e vi posso assicurare che anche quella è una
Era una bella sfida che ci sono delle belle opere da da fare e potrei fare a che altre
Scusate voi riferisco finisco finisco Visco Viorel
Il due mila dieci abbiamo detto quindi sembra gioca del due mila tredici per una bella sfida ma rimane per il completamento di tutti i lavori attualmente in corso di esecuzione
Il due mila dieci non abbiamo risorse aggiuntive rispetto
A per nuove opere quindi
Ma abbiamo ugualmente la copertura di tutti i fabbisogni legate cantieri aperti
Cioè abbiamo centoventi cantieri i cantieri producono tre miliardi di euro di investimenti circa
Anche nel due mila dieci soltanto sulla Salerno-Reggio Calabria investiamo tra i cinquecento e seicento milioni di euro nel due mila dieci tutti questi fabbisogni sono coperti sono coperti
Nonostante dato che stiamo mettendo come dire
In attuazione tutti i progetti possibili
Nonostante la mancanza di nuove risorse due mila dieci noi abbiamo in corso lo dicevo prima trentacinque gare per lavori per un importo complessivo di quasi quattro miliardi di euro di ulteriori investimenti
Stiamo
Mobilitando tutte le risorse che abbiamo mano mano che tecnicamente i progetti possono partire ricordava anche il project finance accurato progetti importanti nord futuribili
No se
Vari do no no ho detto questo non lo sanno non mi faccia dire questo dico perché ho detto esattamente il contrario di altri casi anzi noi siamo in grado la macchina di ANAS è in grado di fare investimenti
Per oltre ogni anno avviare altri tre o quattro miliardi di investimenti
Ulteriori investimenti
E abbiamo un programma di investimenti sapete bene che
è un gatto infrastrutturare sono cose che
Neanche ho detto per perché ormai risapute notevole notevole e quindi non saremmo ben lieti di avere più risorse dico però che stimo sarebbe lo sarebbe corretta immaginare un'ANAS fermo
Perché abbiamo centoventi cantieri aperti perché stiamo per la mente completando ne abbiamo altri trentacinque in gare che quindi è si avvieranno nel corso dell'anno quindi la macchina funziona lavora io credo che superate
Le la crisi perché stiamo fronteggiando il il Governo e Parlamento non farà mancare le risorse ad ANAS per continuare ad aggredire quel gatto infrastrutturale di cui tutti quanti soffriamo
Sui tutor credo che abbiamo già detto
Il
Poco prima di entrare in in Commissione mi ponevo anche un problema di coordina in base a quali procedure queste multe
Vengo ora ad ANAS
Perché la norma qui sotto questo aspetto non è chiaro
E voi sapete che
Non sempre
Quelli che
Da sempre gestiamo noi tutto anziano normalmente fino adesso noi faccio gestiamo tutto lui gestiva Emo
Ma in prospettiva
E non sempre chi gestisce questi seri dico tutto ma autovelox è la stessa cosa in base alla legge non sempre queste amministrazioni sono così solleciterei nel mollare nel lasciare la parte di incassi che dovrebbero lasciare
Perché anche in base al vecchio Codice se non sbaglio una quota importante di quelle multe dovrà essere destinate
Alla attività di manutenzione ma credo che mai un euro è confluito dalla periferia pratiche così verso il cento per potesse destinato a questa finalità quindi
Già Picone molto un problema di dire ma allora e ANAS che deve occuparsi di di
Diramare una
è procedura tutti i comuni no e tutti i soggetti titolati per dire
Versate sul conto corrente numero o ci sarà un Regolamento o ci sarà o un'iniziativa diverso io credo che col Ministero delle infrastrutture esamineremo questo subito e troveremo la procedura più più adeguata
Le stime dei pedaggi del pedaggiamento sono quelle riportate nella
Relazione tecnica alla Diesel di compassione
Nella fase
Provvisoria c'è transitorio anno contiamo nel due mila
Undici circa duecento milioni parità non solo di pagina non non dicano né
A regime consideriamo trecento trecentoventi milioni di euro l'importo annuale
Gli utenti dicono si lamenta comunque è una stima più puntuale può essere fatta a valle della definizione del sistema di pedaggiamento e anche della definizione puntuale dei criteri
Non ci saranno OCCAR non ci saranno Caselli fisici ci saranno dei sistemi dei portali e anzi questi portali provvede saranno gli stessi utilizzeremo sia come tutore
Cioè sia per conto dello cita siano per
E per il pedaggiamento perché la tecnologia sostanzialmente la stessa solo delle telecamere che sono in grado di identificare
No la cartina
Cutter filma io questo ho detto già tante volte che non ci sono Caselli fisici rientrano nel
E per che cosa si paga ma ivi i pedaggi Vanna riduzione dei istanze venti passare questo è il quello che dice la legge contiamo che poi
Passato il momento dove emergenza
Rimangano nei conti economici di di ANAS
Il il extra Carone e invece è qualcosa che sostituisce i corrispettivi servizio e quindi noi dal due mila undici ma è scritto anche questo nella relazione tecnica
Non è una mia invenzione non ci saranno più trasferimenti dello Stato ad ANAS per corrispettivi servizio per la gestione ordinaria viene manutenzione ordinaria
Esercizio della della Rete
Speriamo di farcela con queste risorse comunque non sono non sono marginali
Che dovrebbero essere meno pari a quelle
Che nel due mila otto però previste a favore di ANAS da come corrispettivo di
Di servizio da ultimo il presidente Grillo poneva una domanda
La mille miliardi il futuro
Il futuro dell'ARES accusare la NASA ha già cominciato a mio avviso perché l'ANAS di del due mila dieci non vuole forse non dovrei dirlo io ma
Non è la stessa ANAS del due mila sei
Degli anni degli anni passati il conto economico del due mila nove si è chiuso per il secondo anno inutile cosa storica da guinness abbiamo anche pagato dividendo al Ministro dell'economia su tutti i senatori hanno avuto
No notizia video corrisposto cinque
Cinque milioni di Euro cinque milioni di euro di dividendo è una piccola somma ma forse
Un segnale di quella di quel cambiamento che
Dicevo prima non i problemi non sono finiti
L'equilibrio stabile economica e finanziaria ANAS ma stava ancora raggiunto abbiamo anche beneficiato lo dico subito perché per evitare ogni
Di partite non ripetibili no che ci hanno consentito di arrivare
A questo a questo utile ma insomma essendo partiti da una perdita di
Seicento milioni di euro in un anno nel due mila cinque e in ogni caso dire che il percorso è stato un percorso importare
Il nostro futuro è quello di continuare su questa strada non vorremmo veramente diventare brutale al cento per cento autore però ci vuole anche se posso dirlo una coerenza tra obiettivi e strumenti
Se l'obiettivo è di fare di ANAS una impresa e io condivido e a braccio questo obiettivo al cento per cento allora tutte le norme devono tener conto che ANAS non è pubblica amministrazione
Ma è un'impresa ancor prima che
I sistemi europea i Euro state le procedure Istat e quant'altro con un bollo Tondo dicano ANAS è uscita dalla pubblica amministrazione cioè bisogna prima uscirne
Come obiettivo come mentalità come pensiero cioè si pensa ad ANAS bisogna pensare a una società per azioni e non la parte della pubblica amministrazione
Questo non vuol dire concludo quando parlo di autonomia che non vogliamo è sottoposta a controlli
Noi
Controlli li vogliamo tutti
Anzi dato che non abbiamo nulla da nascondere facciamo le cose al meglio le nostre possibilità ogni volta che riceviamo un controllo una visita ci fa estremamente piacere quindi autonomia non vuol dire mancanza di controlli
L'azionista controlla una società per azione con gli strumenti tipici
Di una governance della di una società per azioni nominando i vertici responsabilizzando gli obiettivi piani e strategie da realizzare e
Premiando lì sanzionando agli a seconda che raggiungono meno gli obiettivi posti
Abbiamo ascoltato una parte della seduta della Commissione lavori pubblici del Senato la seduta era quella del ventotto luglio scorso in cui veniva ascoltato il presidente dell'ANAS Pietro Ciucci e in particolare è stato ascoltato sull'aumento dei pedaggi autostradali la messa in sé corretta della rete viaria e le misure volte a far fronte all'esodo estivo vi ricordo che tutte le Commissioni Parlamento Ari che Radio Radicale registra sono disponibili sul sito internet di Radio Radicale l'indirizzo a Radio Radicale punto it in basso a destra
Sull'homepage sulla pagina principale del sito trovate il riquadro destinato alle Commissioni parlamentari li potete ascoltare laudi o integrale di tutta la seduta potete ascoltare anche
Il singolo intervento che mi interessa attraverso l'indice negli interventi e potete leggere i resoconti stenografici o sommari
Tratti dai siti di Camera e Senato
Per questa sera finisce qui la speciale commissione l'appuntamento a martedì prossimo un saluto a Roberto Iannuzzi Federico Punzi
Polito strutturato discusso alle Commissioni
Diventò succederà al filone delle tensioni del momento