Intervista a Roberto Castelli sulla situazione politica ed i rapporti interni alla maggioranza di governo

Radio Radicale abbiamo ora qui cono Roberto Castelli Vice Ministro per le infrastrutture senatore della lega senatore Castelli ma insomma come sono questi benedetti rapporti nella maggioranza riuscirà a durare tutta la legislatura secondo me
Ma allegra
Guarda un po'da osservatore esterno queste questioni che esse vengo a Riad a Trieste non la maggioranza no
Osservatore esterno del PDL
Eh ho capito la sua battuta intelligente ancorché provocatoria ma in realtà noi guardiamo dello strato esterno perché tutte queste questioni sono tutte interne al nostro alleato che il PdL
Naturalmente le guardiamo con preoccupazione noi riteniamo di aver governato bene
Non riteniamo sono ed hanno ritenuto anche gli elettori premiando CE
Non c'è una delle preoccupazioni sembra che proprio voi a mente prova potreste aumentare molto al nord ai danni del PD
Ma i sondaggi ci danno a livelli stratosferici mai e mai nemmeno pensati non sono mai raggiunti ma nemmeno mai pensate di fare
Ma noi non siamo qui per guadagnare qualche deputato senatore più siamo qui per fare riforme perché riteniamo che il Paese ne abbia bisogno siamo qui per garantire la sicurezza del Paese con il Ministro Maroni
Siamo qui insomma per fare le cose che direttori vuole noi facciamo è ovvio che per fare questo dobbiamo vere dietro una maggioranza stabile
Abbiamo sempre detto che se la maggioranza c'è
E al momento pare che ci sia perché voglio ricordare che anche sulle
Quel passaggio cruciale di elezione dei Presidenti di Commissione è stato trovato un accordo estremamente positivo non c'è stato il minimo incidente sono stati confermati tutti i Presidenti quindi la maggioranza ha tenuto
Siamo di fronte questo paradosso
Sui media sui giornali sue dichiarazioni dichiarazione di guerra alcune volte anche molto pesanti
Poi però l'azione parlamentare va avanti quindi finché è così a noi sta bene se dovessimo finire in una sorta di guerriglia parlamentare come è stato al Governo Prodi
Però la lega ha sempre detto così come ci stiamo noi non possiamo imbrogliare italiani sin qui per governare o per scaldare la sedia un'altra questione riforma elettorale ora la se la lega fa del territorio della difesa del territorio il suo la sua identità insomma
Una riforma in senso di collegio uninominale un sarebbe nel Corte della legge
Noi abbiamo affrontato anche io dico che chi ha i voti non deve aver paura di nessun tipo di
Di legge elettorale
C'è il cantica andare gettone a chi non ha i voti
Mi pare che sia questo il tema a noi sembra che questa legge sia andata bene perché ha garantito la governabilità
C'è la questione sempre richiamata della nomina
è vero che nominare ivi parlamentari non è molto confacente
Però io voglio ricordare che questo cinema le preferenze espongono
Il Paese ha due grandi problemi primo le norme cambi enorme speso da che ogni
De candidato deve affrontare deve spendere tantissimi soldi e quindi poi una volta letto può essere tentato di recuperarli con mezzi poco leciti a meno che non diciamo soltanto i ricchi
E secondo il grande pericolo che ormai non c'è più soltanto nelle zone tradizionale tipo Sicilia
Calabria Campania ma c'è anche al nord di fisiche lombardi certo anche Lombardia ma questo è un pericolo che che c'è da molto tempo di infiltrazioni mafiose di voto di scambio
E qui lo pianta e un sistema perché
Voglio dire la preferenza è sicuramente un rimedio peggiore proprio l'uninominale
Non spetta a me decidere la legale non sarebbe contrario ma io dico che chi ci ha i voti non deve aver paura comunque la lega ha detto chiaramente attraverso le parole del
Della società e o federale la legge elettorale non è certo
In questo momento ICI ma i nostri pensieri
Per noi va bene anche così come quindi
Non non è sicuramente il primo proprio nel Paese anche perché il Governo in questo momento c'è quindi ha messo nel settore classiche manovre di palazzo in cui D'Alema maestro
Però se oltre che essere una cosa è vera il vincolo questa anche però perché se no sembra
Ricordiamoci come fece D'Alema diventa Presidente del Consiglio attraverso la manovra di palazzo mettendo assieme gente creando un partito non era mai stato letto a nessuno vendendo
Queste cose non piace ed ha però nel precedente legislatura il Governo è durato due anni in questa legislatura Ungano con un'ampia maggioranza proporranno entrato in fibrillazione mi dice qualcosa che non va c'è l'istituto
Secondo me
Non è che la legge elettorale
E da un lato il dettato costituzionale
Che dice che chi entra in Parlamento nessun vincolo di mandato quindi ciascuno di voi fa quello che vuole
Secondo dalla scarsa coscienza secondo me ed è dei parlamentari italiani
Che una volta entrati qui non si ricordava più dagli elettori ma pensioni Falco che vogliono della della loro no della loro elezione secondo peraltro il dettato costituzionale
E quindi c'è questo tema da risolvere io
Sono sempre stato assolutamente fedele al mandato dei miei elettori e così come me tanti
A cominciare da Bossi
Insomma sempre Roberto Castelli della lega buon ascolto da Radio Radicale