Elezioni europee: per un'unica lista Verdeuropa

Ancora in merito al dibattito intorno alla lista verde alternativa unitaria non violenta per le prossime elezioni europee e siamo l'indomani del Concilio di Firenze di cui però ancora non sappiamo bene che cosa si è detto in quella riunione a Firenze perché è stata è chiusa alla stampa registriamo un ulteriore e pezzo di dialogo un ulteriore elemento di dialogo nei giorni scorsi avevamo intervistato Gad Lerner che insieme a Luigi Manconi due noti politologi hanno scritto mercoledì ventidue marzo scorso un articolo sul manifesto era un'analisi sugli attuali i limiti e steccati del movimento verde in Italia con particolare riferimento alla Federazione delle liste verdi si diceva che non si voleva una seconda lista verde alle se l'Europa è ma che il problema posto dall'appello Sciascia per una lista unitaria non poteva essere tranquillamente e di issato dalla Federazione liste verdi c'era anche un problema organizzativo la Federazione estesa sì praticamente si diceva non può a vere il non può essere l'unica titolare della complessità verde in tutta Italia
E e soprattutto quello che si analizzava era come il Movimento per l'Italia si era venuto creando cioè diversamente che ad esempio in Europa
Dove di Julien tedeschi ad esempio Anna colto tematiche di diverso tipo di lotterie di diritti civili libertà politiche degli altro tipo
Perché non esistevano altre forme più riorganizzato ed esprimerle in quel contesto in Italia essendo già presenti partiti come Pierre EDP anche la sinistra storica che assorbiva un parte determinate tematiche i Verdi si erano limitati alle sulle tematiche ambientaliste
In maniera quanto meno non completamente confacente all'ampio potenzialità stesso della della politica verde questa era l'analisi di Luigi Manconi e Gad Lerner
In seguito a questo intervento che abbiamo anche come Radio Radicale ritenuto molto opportuno anche bello come la prima analisi io stesso mi son trota dire compiuta su quello che è l'attuale situazione del movimento verde in Italia abbiamo intervistato uno dei coordinatori delle liste verdi per chiedere all'Hui ed era Maurizio Pieroni
Uno degli undici del gruppo e coordinamento nazionale liste verdi cosa ne pensasse quell'articolo e lì c'era dato Pieroni alcune risposte che avete ascoltato non le riporto le sintetizzo ulteriormente perché c'è un dato nuovo Luigi Manconi che attraverso radio radicale a ascoltato le dichiarazioni rese ci da Maurizio Pieroni
C'era gentilmente chiamato volendo anche Formica un'ulteriore elemento di dibattito e di dialogo e quindi a Luís
Cioè di e diamo la parola per dire ecco allora come hai accolto queste che personalmente ritengo rispetto alle posizioni che finora sono state espresse un elemento di novità di apertura di dibattito di dialogo da parte la federazione del liste verdi o meglio ad esempio è così ritiene che possa essere così insomma quale tutta l'opinione
Sicuramente nelle cose dette da Pieroni ci sono molti elementi importanti dire importantissimi che vanno tutti valorizzati tutti tenuti nel conto tutti sviluppati tutti come dire apprezzati l'unico cosa che rimane va bene un po'preoccupante all'interno di un quadro di dichiarazioni ripeto davvero da apprezzare e il fatto che abbia di rinviato un itinerario di autoriforma
Delle Federazione delle liste verdi di autoriflessione che dovrebbe portare a dei mutamenti notevoli e direi interessanti anche perché affrontano tutte le questioni teoriche che stanno dietro le vicende delle rappresentante politico istituzionali e che non sono questioni astratte ma come si è visto solo questioni concretissime che poi determinano la quotidianità dell'agire politico ecco dico dimostra l'intenzione molto seri di affrontare tutto ciò di auto riformare tutto ciò ma questo il punto come fosse quel campione della Federazione delle ditte vedervi come per fosse preoccupazione Interna da a risolvere attraverso canali interni ecco in questo io nostro ancora una volta quella tentazione patrimoni alibistico conservativa quella tendenza all'avarizia intellettuale all'autotutela e all'autoconservazione Carey sembra una tendenza pericolosa intenzioni inscritto tutte da preparare e mi sembra come dire interessanti per la profondità di riflessione acqua alla quale richiamano come complessità delle questioni che ci stanno dietro ecco tutto ciò ha un senso a mio avviso te e vissuto dalla Federazione delle ditte verdi dalla leadership verde dal gruppo parlamentare verde non come vicenda interna da sottrarre ha lo sguardo e all'intervento alla critica ai suggerimenti alla discussione di quanti sono puri le strutture organizzate Piero rappresentanza delle ditte verde e quindi di come se fosse necessario di spendersi dallo sguardo esterno
Di quelli che sono elettori verdi come nel mio caso amici intimi dei Verdi come nel mio caso mercato dalla persona che ha firmato con me l'articolo Gad Lerner
A coloro che nelle lotte i Verdi nel movimento ambientalista in senso più ampio hanno portato contributi di energie e di risorse di pensiero di riflessione ecco tutto ciò
Che Taffuri la federazione delle liste verdi le rappresentanze organizzate ripetervi e anche che dettato dentro l'associazionismo civico socia tale pacifico per non usare internet pacifista che giustamente evoca anche di viti dell'UDC tutto grande spazio del volontariato della mobilitazione per i diritti civili ecco tutto ciò perché non è chiamato a in per ride
Questa è la parola chiave a mio avviso a così come dire a interloquire a metterci le mani e metterci il becco questo secondo me dovrebbe esser fatto tenuto conto che proprio
E mi non riguardano solo o il gruppo dirigente verde e non riguardano solo la prelazione del deve ecco permettimi grigi di fare
L'avvocato del diavolo giorni fa sempre in un'altra intervista mi sono a tempo sbagliato ho avuto un piccoli impiccio di parole mi son definito avvocato del dialogo io in questo momento proprio questo vorrei proporci avvocato del dialogo del diavolo facendola un po'la parte delle delle delle dei delle queste ragioni opposte dal Maurizio Pieroni e avvocato anche del dialogo perché questo si sviluppi viva perché l'unica cosa vera e bella che possiamo fare e ecco o perché bisognerebbe interferire cioè la Federazione isterie di le liste Verdi si stanno strutturando come una forza politica autonoma dal mille novecentottantacinque data in cui principalmente sono emerse sulla scena politico istituzionale hanno aperto in alcuni casi in alcuni territori non non dappertutto in tutt'Italia ma in alcuni casi una sorta quasi di tesseramento di adesione costituiscono un nucleo di persone che e ne sono poi militanti che autonomamente al loro interno si riuniscono decidono Fanna vanità con una qualsiasi forza politica o associo azione ambientalista perché nulla li può in quel caso anche distinguere se non la rappresentanza politica l'occuparsi anche della grande politica ecco tu poni questo problema che è il nocciolo fondamentale del dibattito per una lista unitaria cioè non ci sono soltanto le liste Verdi
Altre espressioni di arcipelago verde che mi sono state anche un momento fondante che chiedono di interferire perché questo dovrebbe avvenire sì invece le liste Verdi si struttura come forza politica autonoma
Per la domanda
E rivolta dalla Federazione liste verdi a me
E quindi traducibile così è interessante abbiamo noi
La mia risposta è semplicissima perché l'unico modo di vincere
Ovvero tener conto che esiste in Italia una domanda politica inevasa non soddisfa domanda politica che non chiede come dire apparati burocratici in marmo sicuramente chiede canali politici
E questa domanda lei ripete che articolata diffusa
E trema mente parcellizzata ma in ciò sta una ragione di forza e non di debolezza dicevo questa domanda politica a verso il simbolo del Sole che ride quindi verso ciò che ispirazione del movimento verde sicuramente una oppressione privilegiata riconosce a quel simbolo e a ciò che rappresenta come dire un punto rimasto chiede a quel singolare ispirazione che rappresenta come dire una tutte la politico istituzionale
Quindi da questo punto di vista quanto diceva Pieroni su come dire il privilegio di cui legittimamente possono godere in virtù dell'intuizione che hanno avuto e che hanno ecco i diritti tradotto in politica questo e ovvero ma ciò o si trasforma incapacità davvero libera davvero intelligente davvero generosa di aprirli
Di a compiere ciocche movimento esterno disponibili delitti verdi a movimentare lì senza paura dei rischi che ciò comporta oppure ripeto non si vince ovvero si perde
Secondo motivo che c'è che non mi sembra di poco peso in tutto l'Europa vedi Devero di o meglio ciò che il movimento ambientalista organizzato ha sempre posta con forza la questione che stucchevole chiamare di un modo nuovo di fare politica ma che insomma significa un'ecologia della politica e quindi dei canali sì delle modalità delle forme di organizzazione e di agire pubblico che posteggiati in colata da qualunque pretesa utopistica ingenua ma che comunque oneste
Saldamente una critica a nei confronti del sistema partitocratico ecco da questo punto di vista questa domanda è in Italia fuori vittima fa parte di quelle che sono i connotati di quel area vastissima che dicevo prima esprime una domanda politica inevasa e dentro questa domanda politica che vada c'è anche la richiesta di forme non come dire non autoritarie di azione politica dunque se questo è vero l'interesse delle ditte verdi a mettersi in gioco a movimentare i ad aprirsi soddisfa quello che non semplicemente una richiesta di forma dell'azione politica ma quello che è un valore che dentro l'ambientalismo evidente ripeto una concezione ecologica dello stesso agire politico
Ecco ma ancora una volta le liste Verdi rispondono ma perché non entrare allora asset nelle liste verdi e insieme discutere nel senso che ha mi pare che anche questo è stato detto mi ricordo una dichiarazioni
Di Gianni Mattioli non l'ho sottomano non posso quindi riportata con esattezza ma credo che il senso sia stato questo non si può cretini criticare l'isteria di stando dall'esterno bisogna avere il coraggio e l'onestà e l'umiltà di farlo dall'interno
Ecco c'è stato anche questo cioè questo motivazione questa argomentazione viene portata come come risponde
Rispondo con
Sì con quello che abbiamo scritto nell'articolo da cui parte questa conversazione noi riteniamo che l'esperienza perfino organizzativa con tutti i limiti che denuncia perfino di leadership con tutti i riti che rivela del movimento verde quindi stiamo parlando proprio anche di il gruppo parlamentare verde di federazione delle liste verdi che questa sia il punto di riferimento questo da parte mia di Lerner chiarissimo noi non stiamo parlando dalla parte che so di Democrazia proletaria nella sua componente ambientalista non stiamo parlando dalla parte pietoso della componente del partito radicale che lavora per una lite arcobaleno no
Assolutamente stiamo parlando dalla parte di un movimento ambientalista che riconosce alla evocativa aggregati rione istituzionale verde alla tutela forma di dieci perché ha avuto siamo dai termini forti alla potenza burocrazia perde ricordiamo di meriti indubbi che non vogliamo alterare e arriviamo fino a dire che queste esperienze organizzative perfino conservative burocrate o come prima dicevo hanno avuto un ruolo determinante nel parchi che oggi Movimento Verde in Italia grazie una solo dita di consistente importante diciamo che se raggiunto questo livello non si è in grado di metterlo in discussione ciò che oggi è provvidenziale struttura aggregativa rischia fatalmente di diventare peccato per auto tutt'la forma patrimoniali dica burocratica di conservazione dell'esistente e di ed esclusione e di ciò che fuori dai recinti attualmente etichettati ecco questo mi sembra tutto più chiaro di così non si può sino in sequenza
E allora stando così le cose
Davvero sarebbe auspicabile il deperimento al più presto della Federazione disse vedi che poi di fatto controlla quindi il simbolo del Sole che ride e il deperimento anche della consistenza politica elettorale di questo simbolo con una seconda lista con una lista appunto verde alternativa libertaria non violento una lista arcobaleno che raggruppi diverse istanze invece tua Lerner vi siete dichiarati contrari a questo
No dunque
Io dico di più io sono contrario a fenomeni che io non riassorbibile col termine deperimento io uso una parola non è che voglio Copyright oppure la ritengo così straordinaria e oltretutto puntano nemmeno vi accusano da tempo dimenticare che vuol dire una cosa ben diversa dal deperire in mitica la capacità di aprire delle strutture metterlo in discussione farle attraversare da ciò che umori stenta che ciò che fuori venga al pietosamente accolto oppure tollerato sopportato magari con cortesia ma che ciò che risulta umori via considerato linfa contributo necessario risorse nuove intelligenti forti che possono effettivamente movimentare mette in discussione arricchire poi inviare quindi non deperimento ma movimentazione da questo punto di vista per noi ha scontato che la lista del sole che ride il lembo del Sole che ride sia quello che deve rimanere sia quello che deve rappresentare anche per ragioni al quale io sono partito al i pretesi limpide diciamo di simboli che ci possono far circolare che dunque hanno una capacità di attrazione di appeal che non va dissipato
Noi abbiamo parlato infatti di una ditta vero d'Europa non sicuramente di una ditta arcobaleno non sicuramente di aggregazioni che corre pongo la sommatoria di leadership diverte abbiamo parlato di una capacità della ditta verde di accogliere in maniera in titoli non semplicemente pluralistica con una distribuzione di spazi di sopravvivenza non sub più semplicemente ospitale con un'accettazione tollerante degli altri non semplicemente come dire
Culturale integrando contributi e termiche però esterne rimangono ma con una capacità di allargare lo sguardo verde questo è l'ultima cosa che mi mittente o dover dire allargare lo sguardo verrebbe perché e lo sguardo verde secondo noi quello che può esprimere oggi una critica più radicale dell'emittente da questo punto di vista devo riprendere quello che diceva
Pironi nel suo intervento perché non lo trovo
Così convincente sostanzialmente lui dice qualcosa che dice l'ambientalismo tradizionale noi privilegiamo un punto di vista ambientalista perché quello che ci consente di vincere e perché è quello che ho proporsi come lo sgombro da ogni occhioni vincolo limite ideologico Dio ripeto come scrivevamo nell'articolato e mi dispiace dovere ossessivamente citare una cosa ma questo di quei perché stiamo discutendo infatti noi siamo convinti di una cosa un po'diversa che lo sguardo verde quindi che il primato del punto di vista verrebbe con lo studente benché evitiamo di quanto la pratica verrebbe la concreta azione dei Verdi in Italia in questi anni ha permesso di vedere questo è il punto di vista noi non vogliamo Audi io n'r al discorso verde
Sulle centrali nucleari un discorso sui diritti sindacali in fabbrica e a quello che i due discorsi aggiungerne un terzo sul problema della pace e quindi un altro ancora sul problema dei titoli dei delle associazioni per il gli handicappati assolutamente no diciamo una cosa che le l'atto contare di queste diciamo uno sguardo verde K c'è profondo e intelligente può consentire di sviluppare sulle tematiche abbiamo detto che sono quelle dei diritti di cittadinanza in Public e sono quelli dei diritti
Per i disabili a favore di una città dolce che sono quelli che sul del traffico che sono quelli dell'urbanistica e Juan ti altri vogliamo mettere di affrontare il tutti queste tematiche con uno sguardo verde perché riteniamo che il punto di vista avverte su queste questioni abbiamo ultimissimo detiene e lo possa dire meglio con più radicalità
E senza nessuna tentazione ideologica a differenza di quanto è stato fatto negli anni precedenti dai movimenti sentito Fini ideologici Tironi però anche a differenza dell'angustia
Dello sguardo verde rispetto al quale c'è una formidabile attenuante che non dimentichiamo nemmeno per un secondo le la giovinezza di questo stesso movimento quale il fatto che i due anni di attività parlamentare o in poco più di attività negli enti locali sicuramente lo si poteva sviluppare una capacità di analisi di critica illimitata però sicuramente il nostro volete un contributo per quanto modeste per quanto limitato articoletti lungo mentre che quelle di un numero Edipo di persone in questa direzione semplicemente dire attenzione c'è un rischio di chiusura
Che non valorizza il primato dell'ambiente contro tentazioni ideologiche ma rischia di Parri turno e quel primato dell'ambiente a uno primato del conservatorismo naturisti Coop contano invece una possibilità davvero forte di insisto ampliamento dello sguardo a favore della radicalità dello sguardo
Ecco io ancora vorrei portarti con una di queste che era le eccezioni portare da Pieroni il fatto che il dibattito si sviluppa diceva ma guarda caso cioè lo diceva con ironia sottile elezioni sì cioè ecco il discorso è questo dibattito si sviluppa adesso sotto elezioni sicuramente però è anche un merito perché è stato un acceleratore dell'aver lanciato l'appello
Come primo firmatario Sciascia un acceleratore di un dibattito che comunque viveva da tempo anche se in maniera molto molto minore
Le scadenze elettorali sono sempre momenti che polarizzare a questo tipo di cose il problema è della fusione l'avvicinarsi lavorare assieme con la stessa lista con delle candidature comuni
Di forze quali pr Democrazia proletaria per la sua componente verde e i ritardi costituisce questo elemento
Di allargamento come tu stesso dicevi dell'ottica verde del pensiero verde che meglio di tutti può rappresentare cioè il fatto che finora però i Verdi abbiamo tenuto a distinguersi nell'ottantasette nell'ottantacinque da altre forze politiche
No tenevano la loro distinzione venivano di distinte quindi a dividersi poteva essere meglio identificabili come oggi le differenze sono superate e e se sono superate questo consente di arrivare dunque alla scadenza elettorale
Con le candidature comuni che poi il nodo io vorrei non illudere e gli ascoltatori ma devo molto francamente che il modo concreto sul quale poi si dibatte
E l'altra questione che vorrei porti
Se questo così non fosse se lista unitaria non sarà eventualmente se ce ne fossero due
Come ti ritrovi resti
Va
Parto dall'ultima domanda perché la più semplice anche se dolorosa e perché in realtà ha già ho dato una risposta
Del tutto evidente per me credo anche Mino retto compagno d'armi Gad Lerner che noi voteremmo la prima lista verde nel senso che riconosciamo tuttora a quel simbolo del Sole che ride e acciocché evoca un prima do di capacità di aggregazione di azione che con tutti i limiti che dicevo per noi resta tutt'ora
Motivo sufficiente per dare quello che poi
In realtà qualcosa di non smettono ovvero un botto né più né meno di questo stiamo parlando al fine di leggere un numero di
I deputati europei che sappiamo sarà comunque estremamente irriguo debbo dato di poteri ancora più irrigui d'altra parte cioè due liste due liste nuocerebbe dal successo elettorale
Io credo che il due di sicuramente nuocerebbe lo al successo elettorale perché si aggiungerebbe voi evidentemente quella di demo via proletaria e e quindi in una situazione peraltro di movimento a sinistra che in questo momento e particolarmente
Solo sicuramente nuocerebbe d'altra parte ecco però perdono Visco invece però precedenti consultazioni elettorali grazie alle amministrative hanno dimostrato che fu forse invece vero il contrario il Friuli
Destino Magna Carta ma sicuramente e regioni in questo nel testo che tutte le scadenza elettorale recenti hanno peraltro fornito sorprese ma il fatto che qualche volta una fra il vento articolata di vite raccolga più di quanto posso per fogli un unico simbolo ed è sicuramente vero e non riguarda solo una rappresentanza elettorale è vero che riguarda in gli altri segmenti dell'elettorato spesso una diffondersi di diritti minori è capace di aderire più puntualmente a delle pieghe delle domande politiche quindi a soddisfarle con un'articolazione così più ampia di quella che consentirebbe una sola lista ma non credo che sia questo caso
Non lo è perché questo Carlo nell'elettorato che si contendevano queste di un elettorato comitive con forti contenuti tradizionali che quindi vive come dissipatori io ripeto ancora questa parola una competizione all'interno di partiti che vengono considerati fratelli ma comunque pare che previsioni è sempre estremamente rischioso per quanto mi riguarda avendo sempre scelto di votare ditta verde in tutte le recenti scadenze elettorali nelle quali c'era una lista verde continuerà a farlo per quel motivo che prima dicevo questa la prima risposta alla sua domanda la seconda risposta che è un po'più ampia come domanda non lotto minacciando la risposta lunga e la seguente sì e no ovvero
E sicuramente motivo di confusione il fatto che questa discussione avvenga in quasi di campagna elettorale d'altra parte era inevitabile che così succedesse
Non me ne scandalizzo anche se ne risenta come ne risentono tutti non bisogna dimenticare che le discussioni politiche avvengono su tre e di spesso incidentali
Non bisogna troppo spaventati di Quetta insomma alla diamo per scontato che ci sia un'ipoteca negativa un inquinamento prodotto da questa accelerazione della fideiussione dovuto alla scadenza elettorale resta il fatto che tutto ciò che è stato detto in queste settimane può essere proficuamente il recuperato capitalizzato reinserito quindi reinvestito delle discussioni successive anche anzi personalmente ritengo proprio quei e tre vada come deve andare ripeto in Parietti sono davvero un un gruzzolo particolarmente ridotto di di post di nel Parlamento europeo vada come deve andare questa vicenda non perdiamo un secondo dopo che la vicenda si è conclusa per ripartire sulla discussione la discussione è né più né meno che quella che cercavamo di enunciare nel nostro articolo ovvero e possibile che ci sia oggi un punto di vista verrebbe
Capace di accogliere
In maniera non pluralistica nel suo senso più banale del termine in maniera non semplicemente di tolleranza e di liberalismo non quindi di un ospitalità come dire appena cortesemente concessa Madia cogliere come fondamentali contributi di energia di analisi di intelligenza di attività concreta shop che succede in questo Paese ciò che succede in questo Paese particolarmente ricco affascinante produttivo ovvero una articolazione estremamente diffusa attiva facoltà di associazionismo scientifico libertari io mobilitato sui diritti di cittadinanza sui diritti di libertà sulle tematiche sociali sulle grandi emergenze collettive
Che vanno appunto dalla enorme area del volontariato a problema dei progetti deboli e e non trova canali politici di rappresentanza adeguato di quest'area tende a farne a meno
Addirittura e ciò c'è un ulteriore motivo di intelligenza non credo che ne possono fare a meno coloro che all'interno della sfera politica e delle istituzioni si pongono il problema della trasformazione sociale del cambiamento delle regole delle condizioni di vita in questa società per questo qui è vero se è vero che ci sono le rappresentanze politiche a non poter fare a meno di ciò che succede nel sociale le rappresentanze politiche quella verde in primo luogo deve essere capacità che dovete capace di accogliere tutto ciò che succede un mi disse può farlo senza sacrificare quello che tutti consideriamo con un punto di partenza ineludibile la non dico centralità perché parola ideologica che evoca altri rischi ma la priorità di un punto di vista vera perché vogliamo conservare prioritarie in intanto in quanto è capace di un'analisi più radicale
Non sicuramente meno radicale che occupa stanno sicuramente più angusta ecco tutto qua
Bene come Graziella mille allora abbiamo parlato per mezz'ora il tema spropositata
Ma mi sembra invece che sia importante in parte in questa fase in questo momento poter riflettere a fondo va bene come si vere su queste tematiche perché soltanto la riflessione ponderata come la tua come questa che l'abbiamo sentito potrà uscire una decisione sicuramente saggia quindi la migliore
Io ringrazio dunque Luigi Manconi sociologo che mercoledì scorso firmato assieme a Gad Lerner società giornalista de L'Espresso un articolo la lunga strada del Sole che ride comparso sul manifesto
In cui esprimeva la la sua intenzione di suo speech occhi Movimento Verde uscisse fuori anche da quelli che sono i attuali limiti
In seguito a questo avevamo sentito uno degli esponenti del Coordinamento nazionale delle liste verde Maurizio Pieroni e o
A Manconi ci ha fornito un una risposta un commento ulteriore alle dichiarazioni che ce lo ha dato proprio l'esponente delle liste nere
Grazie a tutti per l'ascolto grazie ancora Manconi per questo suo intervento