L'intervista è stata registrata lunedì 4 dicembre 1989 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Giustizia, Indulto, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
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RAD
Quello che si sta verificando in questi giorni nelle carceri italiane con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale è un vero e proprio terremoto anche se i detenuti
Rigorosamente si attengono ad una protesta non violenta che va dallo sciopero della fame all'auto consegnate meno secondo quanto abbiamo letto dai giornali
Come tutti sanno l'ingresso delle nuovo Codice sarà accompagnato dall'amnistia i detenuti chiedono però anche un provvedimento di indulto che senza cancellare il reato come nel caso dell'amnistia
Condona in tutto o in parte e latina questo atto sicuramente eviterebbe disparità di trattamento fra chi è stato giudicato con il vecchio Codice
E chi verrà giudicato con il nuovo molto più garantista rispetto al precedente ma per capire esattamente che cosa sta succedendo nelle carceri italiane
Parliamo con Emilio Vesce deputato verde arcobaleno che di questo argomento sia sempre occupato e se ne sta occupando tanto di più in queste ore Emilio volevo chiederti
Anzitutto che cosa sta succedendo e come è nata questa protesta Acciaroli però buongiorno a tutti gli ascoltatori ambiente la questione nata o dalle cose che hai detto tu vedrà in anticipazione del discorso
I detenuti di piazza Castello Padova penali di Padova sono fatti promotori di queste iniziative in via compiuti ogni due settimane fa una lettera ufficiale della Repubblica Cossiga nella quale metteva in evidenza esattamente ciò che dici su questo sperequazione questo mancanza di eguaglianza dei cittadini nei confronti delle e tv della Reggina e come cittadina romana in cui questa recepire cambiare tanto più loro mettevano in evidenza un con una perché con una fino diritto che probabilmente estranea molti giorni ma anche loro con conoscono bene perché a bordo vivono sulla pelle certe storture
La questione che loro pongono è semplicissima sono un po'come dire il contrasto che è nato dal fatto di voler fare un provvedimento tecnico che mi dice
Soltanto comperare i tribunali di carte e scartoffie che può essere anche legittimo intendiamoci nella necessità che tra sempre più confidando di dover rapportare questo nuovo Codice che è stato introdotto comprensivi ma quello che non è comprensibile che il questo provvedimento indefinite si risolverebbe in un provvedimento diciamo così di carattere estetica e null'altro perché vi si da un lato elimina alcune carte non elimina di fatto un contenzioso che sul piano penale estremamente ampio e allora l'indulto potrebbe determinare e fosse fatto insieme a ministri
Una un riequilibrio della macchina giudiziaria
Ci dice chi
Mentre la minima
Via non richiede un intervento di merito del giudice e quindi da Militia cancellerebbe di fatto migliaia e migliaia di pratiche per quanto riguarda l'indulto la cosa richiederebbe un intervento del giudice il che non è poi certamente vero nella misura in cui il nuovo codice di procedura penale
Vede in un articolo che non so esattamente quale sia perché non ho Maneggio ancora mi pare che sia intorno a centosettantasette euro o giù di lì che dell'esecuzione che le eventualmente ci fosse un indulti possono tranquillamente perché l'esecuzione il che vuol dire che non è in tribunale e quindi verrebbe meno l'obiezione che viene fatta di secondo quali ministri da te giustizia dai giunti
Che un indulto incasserebbe i tribunali ecco su questo c'è stata una presa di posizione proprio da parte di Raffaello Bertoni e nell'Associazione nazionale magistrati è evidentemente il dottor Bertone non aveva ancora letto bene il nuovo codice di procedura penale
Purtroppo queste cose succedono in questo Paese e abbiamo modificato la custodia cautelare sulla scorta di informazioni che davano l'imminente uscita di i cinquanta sessanta presunti mafiosi poi abbiamo accertato voi noi che a cittadini privati per capirci e abbiamo scoperto che speriamo siano dieci persone ecco dire perché lo tenevano sembra vagliate con molta attenzione
Parte questo credo che in questo caso bisogna puntare ad un provvedimento giusto riapre il lavoro doveva fare
è stato proiettato bene a richiamare questo aspetto che volevo trattare in un secondo momento cioè l'aspetto deteriore o smentire queste cose che stanno dicendo non sono rispondono al vero è possibile fare un indulto oggi che intervenga ad alleggerire la macchina dei che aria così come in verrebbe l'amnistia che loro propongono ma fatto questo discorso è un aspetto molto più grave molto più sconcertante da un lato vi abbiamo che l'introduzione del nuovo rito indù produce
Dei mille meccaniche processuali nelle quali l'imputato partecipa alla vanno al possesso con una dinamica con una dinamica estremamente diverte con alte circa certamente più a elevata per capirci
Portando al patteggiamento nel quale l'imputato accetta la sua colpa e allora in quel caso viene preso il reato più più o meno grave
Lo viene trattata la pena il che vuol dire che i è un terzo in meno e e garantito di pena questo non avviene nel vecchio col vecchio rito processuale dove proprio perché
Citati correggere la devi rigore di quel rito per esempio le attenuanti generiche erano date a tutti ed allora tutto è vero e non vero in cui non c'era non c'entra ora nel corso degli anni settanta e oltre non si è più data nessuno le attenuanti generiche ma a parte che in il fatto che siano la Ruggiero per attrarre generiche quel rito processuale comporta una quota di pena base zoccolo che non è trattabile e quindi ognuno di quelli che sono stati condannati con il vecchio Croce esso è che potrebbe che vengono condannati ancora ora col vecchio processo si trovano ad avere un trattamento differenziato che qualche quando lo si va a quantificare arriva fino a un terzo di pena questa è un'ingiustizia tremenda cioè una legge che produce una ditta entra tra i cittadini sia pure imputati sia pure colpevoli è una una legge che non può essere che considerata iniqua
Il miglior per quanto riguarda la posizione delle forze politiche rispetto a questo pro
In tono di indulto chi cosa si può dire ci può dire questo noi abbiamo cominciato la discussione venerdì mattina in commissione e
Cioè di amicizia le forze politiche sono tutte quante molto imbarazzata di fronte a questa tentativo di esclusione
Personalmente io mi sono impegnato insieme a Franco Russo da tempo lo portiamo avanti questi poveri indulto che riguarda soprattutto i politici e che deve essere generalizzata i Comuni abbiamo parlato con molti col Governo conti guardi e il governo si mantiene rigidamente arroccato su questa posizione di l'amnistia non può essere diciamo così uso la parola contaminata fra virgolette tappo per il poi il provvedimento indulto questo non è gradito per la maggior parte delle forze politiche tant'è vero che in commissione c'è stato un impegno di tutti i gruppi presenti nella discussione ad incardinare lasciandosi certo nel corso della discussione sull'amnistia diciamo libera da questa ipoteca dell'indulto Mario incardinare nel una settimana dopo la disco sui progetti di legge che sono stati già presentati noi per esempio io e Franco Russo insieme ad altri deputati abbiamo presentato un muro ancora il luglio di quest'anno sia la Camera noi che al Senato i senatori che erano d'accordo su questa cosa
L'impegno diciamo così che maturato a parte il fatto che vede alcuni democristiani molto impegnati penso entro Nicotra deputato dall'avvocato rischia di Catania che ha dirittura voleva tentare di a dirlo nel ministri ha ma che poi ha dovuto purtroppo tirarsi indietro perché appunto c'era questa decisione del governo molto rigida
Avessimo insistito ci avrebbe fatto in qualche misura che avrebbero giudicato diciamo lecito stesso dell'indulto quindi c'è una disponibilità ecco impegno noi che e nel tempo davanti al momento è questo cioè di riavere Da domani appena concludiamo la discussione sull'amnistia un ufficio per riconoscere giustizia per cui si discuta dicembre o ai primi di gennaio immediatamente il procedimento del provvedimento di indulto dall'altro canto quando ornamenti assai inaugura ci fu faremo proporremo un ordine del giorno che impegna appunto il governo da parte sua prendere in considerazione questa cosa quindi da un lato il Parlamento ad altri Governo insomma noi pensiamo che
Per gennaio dovremmo essere in grado di poter discutere con ricchezza di dati e con disponibilità politica umana questo provvedimento per quanto riguarda la protesta che è in atto nelle carceri italiane poi dirci come si stanno manifestando i quali carceri sono interessati guardarla lettera di cui dicevamo che i padovani hanno mandato via dalla Repubblica poiché accompagnata per
Faccio la comunicazione interna del carcere ad una proposta di perché ora che doveva tenersi cosa provenga da consisteva Veltroni le regole però nel fatto che i detenuti chi auto consegnate cioè stanno in cella rinuncio all'ora d'aria leone dei creativi allora diciamo
Dice Rita perché hanno fatto questo perché avete non di volere appare una forma di lotta che cosparge il solo ed esclusivamente a loro senza creare viste le i all'interno del carcere perché tre anche lo sciopero della fame quando viene part time ma per produce deficit sì sì prego soltanto che la legge prevede che sia un detenuto posso provare a Parma deve essere visitato quotidianamente tentate un pochino quando tutti i detenuti italiane fanno sciopero verranno ecco avevano pensato anche questo con molta intelligenza e con molta saggezza
E fare un'auto consegna come fanno gli agenti di custodia normalmente
Lei ha funzionato io sono stato ieri a Padova al penale dove da dove era partita perché l'iniziativa duecento detenuti li ho visti tutti ho parlato con tutti tutti quanti hanno manifestato questo all'il mento proprio per in giù e che stanno vivendo s'erano molto critici nei confronti di Vassalli di cui non capiscono francamente questa è una cosa che neanche noi capiamo queste in caffè immagine ritardando da grande garantista qual era all'uomo che insomma in qualche misura ha perso sensibilità sul nei confronti di questi problemi la maledetta era venuta a Padova avvenuta a Milano a opera oggi lo fanno anche al San Vittore perché i gli avevano un campionato non potevano interrompe lo vediamo ad spostato di un giorno un un giorno di un giorno quella forma ecco poi a Catania c'è andato proprio etto Nicotra il deputato democristiano anche lì la cosa è riuscita stiamo facendo un giro di telefonate in questo momento tutti gli istituti per vedere come qual è il grado di partecipazione fino a questo momento abbiamo sentito di Sollicciano di Torino le vallette
Di Mila no opera di alti avviarsi etnicità blando tutti quali risultati posi
Uscita al cento per cento o la partecipazione dei al cento per cento tenuti senza alcun incidente pacifica c'
Il e PPA logo ecco questo è il risultato che abbiamo avuto fino a questo momento in i prossimi giorni di cosa si prevede nei prossimi giorni abbiamo in programma un'altra cosa molto importante
I detenuti di Rebibbia accanto a quelli di Padova ha dedicato un'altra vero dato che ci sono altre la cioè quella di chiedere un incontro a Rebibbia con membri della Commissione giusti ed è una cosa la con la quale stiamo lavorando da un paio di settimane io e Franco Russo perché è un po'e intorno a noi si è concentrata questa responsabilità in questo periodo ora la data che abbiamo stabilito il dodici dicembre per cui il do di dicembre noi andremo come Commissione giustizia coloro che vorranno aderire a pioggia o adesione di circa quindici sedici membri la commissione Giustizia tra Camera e Senato Andreoli e parleremo di queste cose con una delegazione o con tutti i detenuti
Che ci sarà Maria PPP ecco questo è il passaggio successivo che abbiamo facendo sul piano diciamo della mobilitazione nazionale sul piano interno del dibattito è quello che dicevo prima di io arrivare ad incardinare la discussione sui progetti di legge per gennaio o se ci riesce ancora meglio per dicembre
La voce di Emilio Vesce deputato dei Verdi Arcobaleno danni impegnato su queste e problematiche qualche informazione prima di conclude e su questo argomento dobbiamo dire che negli ultimi tempi c'è stata un'c'è stato un forte incremento per quanto riguarda la popolazione carceraria
Si è passati infatti dai trentadue trentatré mila detenuti delle mille novecentottantasei ai circa quaranta mila di oggetti
E bisogna dire che il provvedimento di indulto che ricordiamo prevede il condono di una parte o della totalità della pena riguarderebbe la quasi totalità dei detenuti sono infatti circa cento coloro che sono stati giudicati con il il nuovo codice di procedura penale
Qui
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