Assemblea Cittadina per l'Amnistia

Buongiorno a tutti ringrazio i presenti per essere convenuti a questa Assemblea pubblica sull'amnistia
Io sono Luigi Mazzotta segretario dell'associazione radicale per la grande Napoli nonché membro del Comitato nazionale i radicali italiani
E con tutti i compagni dell'associazione abbiamo voluto questo incontro con la presenza di cariche istituzionali associazioni e cittadini
Per aprire un tavolo di confronto di dialogo nel tentativo di proporre nuove iniziative
E comprendere capire
Quali possibilità quali nuovi strumenti da adottare per sostenere il digiuno di Marco Pannella con la lotta non violenta
Che conduce da tempo e che ha visto nei mesi precedenti la partecipazione di decine di migliaia di cittadini tra famiglie di detenuti
Agenti di Polizia penitenziaria avvocati delle Camere penali associazioni ed altri
Noi radicali affermiamo che l'amnistia
Pure riportare in Italia lo Stato al rispetto di legalità e desideriamo sapere
Ammesso che ce ne siano quali altre condizioni per una riforma strutturale del sistema giudiziario in un Paese in cui ci sono circa dieci milioni tra procedimenti civili e penali pendenti
Sui cd nelle carceri sovraffollamento inadempienze di inadeguatezze per la riabilitazione del detenuto
Diritti sospesi mancato rispetto di leggi internazionali e fondamentali che riguardano il diritto al rispetto della dignità umana
Oggi parleremo di tutto questo e lo faremo onorati delle presenze del professore Luigi Compagna
Senatore della Repubblica eletto nelle liste del Popolo della Libertà primo firmatario del disegno di legge sull'amnistia
L'avvocato Domenico ci Luzzi neo Presidente eletto delle unioni delle Camere penali del Tribunale di Napoli l'avvocato Michele Cerabona Presidente uscente delle Camere penali
Del tribunale di Napoli
Pasquale Montesano segretario nazionale dell'osato organo sindacale autonomo di Polizia penitenziaria Mario Barone vicepresidente dell'associazione Antigone Campania
E poi avremmo anche Mario Staderini segretario di radicali italiani che concluderà i lavori di questa mattinata abbiamo anche la presenza di don Franco il cappellano del carcere di Poggioreale
E poi
Via via altri nostre associazioni che potranno poi intervenire
Con il senatore Compagna nella giornata di Ferragosto nelle carceri dell'anno due mila dieci abbiamo visitato l'Istituto penitenziario di Secondigliano
E pochi mesi fa abbiamo visitato il carcere di Poggioreale durante un incontro con il senatore papà per verificare le sue condizioni psicologiche fisiche
Noi tutti dell'Associazione per la grande Napoli e dal mese di maggio che con forza abbiamo intrapreso una serie di manifestazioni tenutesi davanti al carcere di Poggioreale
Raccogliendo oltre trecento adesioni di digiuno tra le famiglie dei detenuti
Subito dopo l'appello della prepotente urgenza dichiarata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano abbiamo partecipato alla manifestazione in piazza Navona a Roma per chiedere l'amnistia
In concomitanza alla seduta straordinaria convocata al Senato della Repubblica grazie alla raccolta delle firme dei parlamentari radicali
è nostra intenzione in questa giornata di confronto rilanciare nuove iniziative di lotta non violenta per chiedere il ripristino della legalità in materia di giustizia
E lo faremo da subito convocando sin da ora una prossima manifestazione da tenere nel giorno della vigilia di Natale con una vecchia e fiaccolata davanti al carcere di Poggioreale
Vogliamo capire
Insieme a tutti voi come riprendere ed in che modo dall'inizio del nuovo anno nuove e diverse iniziative che possano stimolare i servizi di informazione per invitare i cittadini alla conoscenza dato disastroso dello stato disastroso in cui versa la nostra giustizia e le emergenze delle nostre carceri ormai sfociate in tragedie
Prima di cedere la parola
Al Senatur compagna
L'ultimo solo che aprirà il dibattito con una sua relazione
Vi pregherei
Dagli interventi successivi
Di restare nei dieci minuti di tempo per consentire a tutti di poter partecipare all'Assemblea dopo l'intervento del professore la parola all'avvocato domenica ci Luzzi e via via gli altri approach scendere
L'ultimo invito che
Con l'articolo
Coloro
L'ultimo invito che rivolgo ed in particolar modo a coloro che ci ascoltano da Radio radicale che ringraziamo di essere presente
Vi ricordo nel pomeriggio a partire dalle ore quindici i nostri lavori proseguiranno con la Sesta assemblea annuale degli iscritti all'Associazione per la grande Napoli
E ripeto l'invito a partecipare ed intervenire
Noi siamo un'associazione totalmente autofinanziata e potete iscrivervi per l'importo di venticinque euro o versare un contributo al tavolo fuori dalla sala
Vuole Assemblea tutti e cedo la parola al senatore professore Luigi Compagna
è stato
Qua forse meglio questa
Dicevo che qualche giorno fa
Quando ho avuto l'onore DS aggiunto
Erano in Israele Avigdor Franco da una telefonata di Luigi Mazzotta per attività
A questa Assemblea
Ne sono stato particolarmente emozionato poco per i miei rapporti personale con l'amico Luigi Mazzotta
Quando lui era bambino io ero ragazzo
E
In qualche modo quel momento
Radicale in città
La stessa sigla la grande Napoli
Rievoca la prima metà degli anni ottanta una grande battaglia
Sul caso Tortora
Combattuta con straordinaria dignità compostezza
Per cui
Legarci al tema dell'amnistia ne passa un'iniziativa molto felice che testimonia dell'intelligenza
Del ormai maturo dirigente politico Luigi Mazzotta
E poi la cronaca
è stata più forte della storia perché stamattina
Come molti altri
Ascoltatori di Radio Radicale
Non avevamo
I quadri riassuntivi di bolina
Avevamo
Taradash
Ma insieme alle cronache di Taradash del provvedimento fra l'altro ieri dal Governo
Io indugia andò
In attesa del caffè latte ho anche sentito una bellissima intervista
Che è un bando della conferenza stampa
Di Giovanardi andrà
Alla ministra
Della giustizia
Paola Severino
Da questo punto di vista
Ho l'impressione
Che
La storia d'Italia
Sta
Rendendo
Quel che vedete
A quell'espressione
Prepotenza dell'urgenza usata in Senato dal Capo dello Stato a fine luglio
Che aveva acceso molte speranze anche perché le SICAV mentre per noi parlamentari
Necessità ed urgenza evocano il decreto legge sappiano tutti clandestino non si può fare per decreto legge
Però
Paola Severino è intervenuta con un pacchetto in cui c'è anche
Un decreto legge intervistata stamattina da intervistata ieri alla convalida stanno ragionando
Ha detto
Quanto alla mistica
Non tocca al Governo esprimersi
Non sono affatto contrario la parola e al Parlamento
Allora da questo punto di vista io penso
Che proprio dal punto di vista
Degli amici e ricavi
La situazione
E uscita
Dal tono oppure
Del quale sembrava ineluttabilmente attanagliata
Almeno in questa
Legislatura in qualche modo ritorniamo a quel sentiero
In questo caso di qualche speranza e non
Vive fusioni e delusioni dell'inizio della legislatura all'inizio della legislatura l'allora Ministro Alfano
Esprimendosi sugli aspetti
Politici e programmatici della sua opera al Ministero della giustizia
Aveva
Fatto un discorso sulle carceri
Che aveva consentito
All'onorevole Bernardini
Dice credere
In quel procedimento
Lo svuota carceri lasciamo stare recise quattromila tremila cose eccetera eccetera che poi
Era andato come dice Massimo Bordin svuotando se stesso fino al punto
Di essi casi completamente
Fu in quel momento senza nessuno spirito
E di provocazione del di narcisismo che mi parve opportuno mettere in campo
Un disegno di legge di amicizia e l'indulto
Lo feci
Ripercorrendo un testo che era stato avanzato mi sembra dal collega senatore boia nella tredicesima legislatura
Ma
Al di là del merito dell'articolato
Mi sembrava che si dovesse dare
Un segnale
Che
Così
Come si era abusato
Dal quarantotto
Alla normativa costituzionale dei primi mesi del novantadue mi pare fosse ancora Cossiga Capo dello Stato in anche in più di un'amnistia a legislatura
Nel due mila dieci
Bisognava prendere atto che da almeno cinque legislature
Ammissibile non ce ne fossero state
E che in qualche modo
Si era preclusa
Questa strada al Parlamento perché l'approvazione particolarmente siamo insomma rigorosa
Ora
Non c'è dubbio
Lo ricordava con molta intelligenza il professor Grosso
Un uomo con il quale non ho mai condiviso sentimenti e argomenti sul diritto di punire
Ma il suo articolo sulla stampa
Quel provvedimento di clemenza che dire a ineluttabile apparso due giorni prima il pacchetto
Dell'attuale Ministro della giustizia
E svolgeva
Un ragionamento
Che ha mentale non peregrino certo
Nell'equilibrio di un ordinamento
Il provvedimento di clemenza
Segue
Il processo riformatore non l'ho anticipato e in qualche modo avrebbe detto il generale De Gaulle l'Italgas sui tra
Rispetto
Alla politica
Però
Qui nella storia d'Italia
Ebbene dirsi la verità
Il default
Della giustizia
Una volta i radicali siano giusta oggi si dice ingiusta
Non è una minaccia
E tutto l'edificato e verificabile e che entro questa mattina
Se ne parlerà comunque competenza e padronanza dei temi non solo
Bisogna andare al di là
Delle ipocrisie
E quindi
I problemi della giustizia
Non sono svincolati da una normativa costituzionale da questo punto di vista nella mia vita
Politica parlamentare
Rappresentativa che sia
Non sempre mi sono trovato sulle stesse posizioni degli amici radicati
Ma che è un sistema costituzionale nel quale
C'è
L'obbligatorietà dell'azione penale
Pare crude la via parlamentare una mestizia e
Il liberale
Ingiusto illegale antidemocratico e tutto quello
Che poi
Allora noi abbiamo ampiamente verificato
Che
La strada
Riformatrice
è impercorribile con questi rapporti fra forze politiche prima seconda terza Repubblica sarda
Pagamenti due cose
Quando
Rita Bernardini
Che voleva crede voleva votare il provvedimento di Alfano lei parlamentare di opposizione in Commissione giustizia
Diciamoci la verità lei ci vuoi alloggi della lega sono quella che è solo Italia dei Valori non è pagato ma è
La capogruppo del Partito Democratico in Commissione giustizia alla Camera
Per non far nomi l'onorevole Ferranti
Per fare esempi calcistici non interisti Cina il plenum B
No no no no no buono buono il plenum dei cosiddetti centrocampisti di cura
Che dice no
Niente così ha privilegiato la cosa eccetera eccetera e allora da questo punto di vista
Noi
Dobbiamo un pochino smuovere le acque
Il provvedimento della ministra Severini si può benissimo dire con Marco Pannella
Non è
Abbastanza
Però io lo dicevo prima a un amico giornalista
Anche perché piuttosto sempre meglio che niente lo metterà in positivo le
Misure legislative
Le stesse dichiarazioni la relazione di accompagnamento
Di Paola Severino sono
Un passo in avanti rispetto allo stallo nel quale si erano
Incastrate le prepotenze dell'urgenza quindi non perdere questa occasione
Non perdere l'occasione di domani anche per rendere omaggio
Alla caparbia volontà
Di Marco Pannella
Che certo non è un po'a vista alla battaglia di Marco Pannella comincia da quando Papa Wojtyla
Parlo al Parlamento italiano e domani c'è troppa passi indietro che visita le carceri
Quindi
Se
Un movimento
Che
Giustifica
La priorità
Della clemenza
Il default della giustizia
è avvenuto
Il provvedimento di clemenza aggiungerebbe anche l'ingiustizia di quella tagliola della mi sia mascherata della prescrizione
Potrebbe essere
Un provvedimento
Meno disorganico di quello della scorsa legislatura
Del quale si può parlare male quanto si vuole ma anche qui si deve rovesciare e quale sarebbe la condizione se non ci fosse stato
E se comunque ho sentito
Da Paola Severino ministro
Di grande
Prestigio di grande umanità di gambe sensibilità intellettuale a questi temi
Che lei siccome nella sua
Prospettiva riformatrice molto insieme al suo collega degli Interni lei vorrebbe rilanciare
L'istituto
Della camera di sicurezza
Sappiamo tutti quante poche garanzie cita sappiamo tutti quanti
Imputati sono morti in quelle occasioni e via dicendo però un certo punto sentito che la Severino alle dodici e incerto bisogna
Aprire
Il sindacato ispettivo dei parlamentari anche
Alle camere di sicurezza è un tema che assegniamo soprattutto agli amici radicali quindi in qualche modo in tempi di antiparlamentarismo cinico e solidale
Ci troviamo sempre del tutto estraneo alle tradizioni di costumi ricavi ci troviamo di fronte
A
Un cambio di prospettiva
Che non dobbiamo dissi tale nel quale dobbiamo cercare
Di inserirci ovviamente
Di nomina
Accontentarci
La condizione delle carceri è inutile che lo spieghi in questa
Platea
Quella
Drammatica che ci capita di riscontrare
Nelle estati in cui consigliano di radicale
E
Se questo tema è all'attenzione
Guardate che la cosa più impressionante sono
Lentate di costruzione delle carceri in Italia
Sono una cosa
Angosciante ricordo ci fu un volume del Senato al quale poi preso spunto proprio collega Bonelli sulla
Tredicesima legislatura
Però da questo punto di vista
Ci possono essere quindi politici che rendono impossibile
Fare delle riforme
Però qualche cosa
Bisogna cambiare
E finché
Prevale
Questo costume dell'antiparlamentarismo
Basta
L'onorevole Ferranti senza che il gruppo del PD lasci le sue impronte su quella dichiarazione medici che feci in Commissione tenervi fa fra l'altro conto una collega
Tout-court questo dato l'onorevole Bernardini bene tutto quello che rimette
In gioco la civiltà parlamentare la civiltà radicale ed a vedersi
Come un successo
Fra l'altro andiamo incontro
Proprio
Nella nostra regioni
Proprio in quell'aspirazione alla grande Napoli
Ha una Napoli ha una Campania che sempre più si allontana da ogni senso della misura e dell'umanità nell'esercizio del diritto di punire riuscire
A mobilitare
Platee più vaste
E consentitemi di fare un'ultimissima considerazione
Radio radicale
C'è stata a Milano una manifestazione
Importante
Pannella due settimane fa è stato invitato
Danni curve
Il mondo
Di Comunione e Liberazione mondo importante di molta gente di grande sensibilità umana al carcere
Questo mondo
E certamente all'interno del mio gruppo parlamentare
Più rappresentativo
Di quanto possono esserlo io o il mio disegno di legge
Di cui comunque sono grato al mio Capogruppo Gasparri disoneste ricorso a misure Iusco incendi troppo brutali nei miei confronti rispetto alla tradizione
Noi
Fino a me
Dalla parte del centrodestra
Possiamo averne ancora molte
Però
C'è una battaglia politica che ognuno deve combattere
Nel suo schieramento
Iniziativa
Amicale non voglio mettere in difficoltà degli amici e colleghi parlamentari in un'altra cosa
è stata ben o
Stoccata interdetta cancellata
Dal gruppo del PD io francamente anche con questi chiari di luna mondana devastata papà ma resta cose di
Cosa eccetera eccetera non voglio per carità sovrapporre i profili
Però
Molto dal PDL
Può ancora venire però è necessario che ci sia anche
Qualche sensibilità qualche attenzione da quella parte
Chiedo scusa se la considerazione era inopportuno ma non voleva utente
L'occasione di microfoni e assemblee così amiche e prestigiose come quella di oggi per farla grazie
Bene ringraziamo il senatore professor Luigi Compagna e cediamo subito la parola all'avvocato Domenico Ducci Luzzi Presidente delle unioni delle Camere penali del Tribunale di Napoli
Io ringrazio
Per l'invito
Devo subito dire che
Le battaglie sulla giustizia del grande Marco Pannella
Sono le battaglie delle Camere penali ormai da anni e quindi non c'è sul tema della giustizia sicuramente una condivisione di linee
E di prospettiva
Io
Sinceramente con ricercare
In un momento così drammatico
Del
Per il Paese e per la situazione delle carceri italiane
In cui subisce il numero dei suicidi ben noto a tutti i presenti sono note le condizioni disumane
Nella
Totale illegalità uno Stato che non riesce a garantire il rispetto
Di
Leggi all'interno
Del
Dei suoi recluso onori credo che sia uno Stato inadempienti gravemente inadempiente
Ma so
Che gli iscritti del Partito Radicale chi ci sente chi è presente conosce fino in fondo questi temi
Che da anni le battaglie dei radicali su questi temi sono davvero fondamentali nel mio paese
Io però vuole avviare una riflessione
A proposito di mascherine perché si parla di amnistie mascherate
Io vorrei per una volta su questi temi e non si tratta di antipolitica credetemi perché nessuno più di me crede nella possibilità nella capacità di mediazione la politica però
Vorrei tentare di fare chiarezza
E farla finita
Con provvedimenti tampone svuota carceri
Amnistia negate
A me vestire concesse
Io vorrei fare una volta cercare di fare chiarezza su quell'uso un improprio cinico che il potere politico a diffuso in questi anni nella società
E devo dire uso improprio e cinico distorto del processo penale per
Captare
Consensi
Consensi dalla popolazione
Consensi da un cittadino ci ha legittime esigenze di sicurezza
E di fronte a queste legittime esigenze di sicurezza la risposta più barbara più cinica
Più intollerabile la data il potere politico di destra e di sinistra con delle differenze però senatore
Con delle differenti
Magari minime ma è un problema di concezione culturale
Si fa credere al cittadino che esiste un totale libero arbitrio
Si fa credere al cittadino che chi delinque la maggioranza di coloro i quali sono nelle carceri come sappiamo sono poveri
Sono emarginati sono extracomunitari si fa credere al cittadino che ognuno ha la libera volontaria libera scelta di stabilire se delinquere o no
Sì illude il cittadino che non c'è un problema di diversa distribuzione delle ricchezze
Di welfare sociale di accoglienza nei confronti degli extracomunitari
E si capta il consenso del cittadino che ripeto la legittime esigenze di sicurezza attraverso quelle scorciatoie del consenso ignobili
Intollerabili cinica ex pregevoli che sono quelle di far credere al cittadino che c'è la possibilità di aumentare la sua sicurezza
Se si criminalizza l'uso delle droghe leggere se esiste una legge Fini-Giovanardi Sestri criminalizzare
Se essi criminalizzati l'extracomunitario povero indifeso che pone una mano sulle nostre coste essi criminalizza il l'extracomunitario solo perché
Solo perché
è
Un essere che chiede ospitalità asilo politico eppure esistono norme in base all'asilo politico che parlano di tutela della vulnerabilità della persona
Sono norme europee e noi cosa facciamo proponiamo la criminalizzazione di questa gente la criminalizzazione dell'uso delle droghe invece di parlare di liberalizzazione
Illegalità no
La legalizzazione è non è ciò che attualmente ovviamente eh la legislazione vigente tutto questo
Ha portato
Al momento della popolazione dei detenuti
E il potere politico ripeto di destra e di sinistra non può non sapere che tutte queste leggi finte queste leggi che servono soltanto per captare il consenso come scorciatoia del consenso
Perché sapete per evitare che le carceri si affollano sapete tutti sappiamo tutti lo sa il potere politico che occorre una politica del welfare della diversa distribuzione delle ricchezze
Sanno tutti ma per fare questo non bastano
I tempi
Di una legislatura
Serve programmazione ne servono dieci quindi venti quindici si va oltre il tempo necessario per avere il consenso ed essere rieletti
E allora
Si trova la scorciatoia del consenso si riempie
Il carcere italiano come se fosse una pattumiera sociale
Attraverso una criminalizzazione della povertà e si illude il cittadino che è quella sicurezza la si ottiene attraverso queste leggi
E allora io devo ricordare al senatore Compagna il cui temi interessanti che egli ha posto sul tappeto
Sono
Analizzare da affrontare sono più convegni quelli che propone il senatore compagno tra io
Devo ricordare al senatore Compagna che il Governo di cui ho fatto parte finora è un
Governo e
A
Promulgato delle leggi
Che vanno contro i poveri
Perché la legge Cirielli con quell'obbligatorietà della contestazione della recidiva il diniego automatico delle attenuanti generiche ha fatto sì che persone che avevano compiuto piccoli reati
Sono oggi detenuti per pene anche minime
E queste sono leggi feroci che a mio parere non dovevano essere promulgate e che sono in contrasto totale con quelle dichiarazioni di garantismo che vengono fatte anche dal suo partito
E allora io voglio distinguere perché è evidente che ci sono persone persone nel PD nel PdL e evidente non intendo assolutamente generalizzare
Però
L'opzione politica scelta
è un'opzione che ha portato a riempire le cantine allora questo è un discorso quasi ciclico
Sordità della destra dico le esigenze di sicurezza sono state affrontate dalla sinistra purtroppo in gran parte nello stesso modo
E che cosa succede dopo si parla di suicidi di soffro affollamento delle è un discorso ciclico ormai si parla di provvedimenti svuota carceri
Si parla di amnistia
Ma la cosa intollerabile e che per esempio tutti i tecnici compresa l'Associazione nazionale magistrati devo dire
Sapeva allorché fu promulgato il condono che era necessario abbinare l'amnistia altrimenti ci sarebbe stato un ri affollamento delle carceri dei tribunali l'impossibilità di
Esercitare la giurisdizione
Si era tutti consapevoli ma si è voluto
Dare ascolto a quel giustizialismo selvaggio è intollerabile che purtroppo
E soprattutto in periodo di crisi alberga all'interno degli Stati devo dire europei non solo l'Italia ma la politica a cosa serve
A cavalcare i peggiori istinti dei cittadini
O a creare crescita consapevolezza
Crescita sociale e crescita sul
Intellettuale comprensione
La politica dovrebbe servire a questo
E invece noi assistiamo a questa intollerabile
Scorciatoie del consenso che viene inseguita non in buona fede perché io sono convinto che il livello intellettuale e culturale del Parlamento italiano è tale non sempre mi rendo conto ma
In buona sostanza capace di capire questi problemi
E allora noi diciamo basta a Questura so
Incongruo improprio cinico del processo penale il processo penale
Serve attesi stabilire sì la personale responsabilità di un singolo individuo che ha accusato di aver commesso un determinato reato
Ad altro non può servire non possiamo dire come misura
Che
Restituisce la sicurezza al cittadino il cittadino riceverà effettiva sicurezza se
Vi sarà un tentativo di dividere le risorse sociali di far partecipare tutti alla vita democratica non solo in termini materiali ma anche in termini culturali
In tempo pensiamo in tutte le scuole il potenziamento di quei servizi sociali che oggi sono stati del tutto azzerati
Verso la fine degli anni Settanta io appartengo a una generazione che ha vissuto gli anni Settanta
Fine un fermento intellettuale e culturale vi era una speranza di inclusione vi era la speranza di dare finalmente a quell'articolo ventisette alla funzione dei Good dunque attiva della pena
E di inclusione dei soggetti più deboli
Era un sogno che cominciava a realizzarsi con operatori sociali
Gli animatori all'interno delle carceri gli assistenti sociali il teatro i laboratori culturali la il lavoro tutto questo oggi non esiste più
Perché viene
Progressivamente azzerato
Ed il cittadino tantissimi cittadini detenuti incontrano lo Stato per la prima volta
Solo e soltanto quando vengono arrestati e come risposta all'interno del carcere non trovano uno Stato che appunto com'era il sogno degli anni Settanta provvede
E tenta di globale all'interno del tessuto sociale attraverso una serie di attività
Niente e nessuno ha detto nulla su questo si è detto poco gli operatori sociali tutti coloro i quali
Lavorano nel mondo attorno al mondo delle carceri solo da soli hanno protestato
E allora dovremmo iniziare con altri temi l'informazione italiana l'informazione italiana che dovrebbe occuparsi delle Mino Franz se e fare emergere questi mondi sommersi schiacciati da un'informazione Massi ficcante
In cui si parla e si racconta solo del potere
Attraverso contrapposizioni che non
Riguardano poi il quotidiano del cittadino
Anche sul mezzi di informazione vedo che il partito radicale anche su questo avviato delle riflessioni interessanti
Io concludo perché non voglio
Sottrarre tempo al dibattito
Voglio rispettare l'impegno anche è stato richiesto dalla Presidenza dico però
Che bisogna
Su temi così drammatici che riguardano le persone
Mettere da parte l'ipocrisia
E capire che il problema del carcere un problema della società noi dobbiamo modificare il terreno circostante al carcere e cercare di creare una
Sinergia un rapporto tratti ieri detenuto affinché il detenuto possa attraverso un uso di misure alternative
Perché qua c'è anche un problema e la magistratura comunque lo affronteremo in un'altra sede ma
Le misure alternative e se sì
Se si verificano le statistiche lei violazioni delle misure alternative sono di un numero insignificante
Rispetto alla loro applicazione e allora per quale motivo c'è questa cultura di non rispettare la
La presunzione di innocenza perché se c'è un po'aver si era detto sempre negli anni settanta ancora oggi lo si dice ma lo si attua sempre di meno il carcere come estrema ratio
Come ultima misura se noi abbiamo statistiche dimostrano che le persone che sono andate agli arresti domiciliari o nelle altre misure alternative non hanno violato queste disposizioni
Dico perché non abbiamo una riflessione e non
Tentiamo di verificare che forse c'è anche un problema culturale della magistratura in un uso della detenzione errata e che non si favorisce al contrario quelle misure alternative di cui tutti parlano ma che rischiano di diventare una mera chimera io vi ringrazio per l'attenzione
Ringraziamo l'avvocato Domenico ci Luzzi cederei la parola all'avvocato Cerabona per un suo intervento prego avvocato venga ostacolo dire di Presidenza
La formazione culturale mia quella di Mimmo ceduti alla stessa quindi io
Non posso che condividere naturalmente tutto quello che ha già rappresentato al collega
Cercherò di
Trattare
La situazione sotto l'aspetto dell'IVA cosa fare perché la sito è noto a tutti è una situazione disastrosa ed è una situazione che
Propone purtroppo per una soluzione
Definitiva decenni quando giustamente ne invece inutili rappresentava che
Oggi abbiamo l'opinione pubblica giustizialista questo è bene dirlo al punto tale che i partiti politici
Utilizzano
Lo strumento della legislazione punitiva come momento di ricerca del consenso
Se voi riflettete per un attimo all'ultima campagna elettorale
E che ha preceduto i pacchetti sicurezza che ci sono stati comminati da questo Governo con quella normativa che era evidentemente volta
Come dire a ricambiare il consenso ricevuto perché perché c'era quel momento particolare di paura che anche attraverso la informazione
Si era articolato nell'opinione pubblica bastava un unico fatto illecito
Per determinare aumenti di pena indiscriminati per consentire al Governo di aumentare di raddoppiare le pene
Per
Arrivare un altro no o ancora una volta dal momento che avevamo lasciato alle spalle che era quello della confusione
Tra due concetti che devono essere tenuti ben distinti vale a dire la tutela dell'ordine pubblico e all'Amministrazione la giustizia guai quando si confondono questi due momenti
Diceva bene
Ci Luzzi il processo penale tende all'accertamento la verità di un fatto il processo penale non è strumento di lotta alla criminalità
La ottava organizzarsi fa con altri strumenti si fa con soprattutto con la prevenzione come è stato detto
E allora preso atto di questa situazione preso atto che fortunatamente forse non avremo le navi nei porti carichi di detenuti perché anche di questo abbiamo sentito parlare
E bisognerà far qualcosa bisognerà cominciasse a muovere devo dire che
Oggi sono più confortato di ieri
Perché non c'è dubbio che i provvedimenti preannunciati dal ministro dico preannunciati perché ne parliamo perlomeno io ne parlo un po'il buio perché al di là di quelle poche notizie che abbiamo ricevuto nulla di più sappiamo
O la iniziativa dei radicali sulla moda stia cominciano finalmente a iniziare un percorso
Che naturalmente non potrà essere completato solo con questi provvedimenti no ma come si suol dire cominciano a smuovere le acque su questo tema che è un tema
Assolutamente delicato e che va affrontato con tutte le energie possibili
Badate io sono per un verso confortato per o altro sono preoccupato comunque
Perché se il
Decreto svuota carceri Severino dovesse risponderò essere logica del decreto svuota carceri o fanno non avremmo guadagnato nulla
Non è automatico sembrerebbe ecco io glielo dico parlo un po'al buio
Mano e delle Camere penali sin da un momento in cui apprendemmo del decreto svuota carceri non fanno la presentammo come veramente era una goccia in un deserto rispetto al problema che intendeva risolvere
Peraltro aveva soltanto il titolo altisonante decreto svuota carcere ne sappiamo che nonostante il decreto sullo svuota carceri darci sono sovrabbondanti sono piene stracolmi detenuti
Allora se invece del perché la la novità sembrerebbe perlomeno stando a quello che apprendiamo dai giornali che invece ne vanno avremmo diciotto
Ma ma se poi
Ci sono gli stessi limiti soggettivi
Che prevedeva il decreto non fanno vi garantisco che non cambierà assolutamente nulla
Noi ci siamo trattenuti anche con i magistrati di sorveglianza spesso abbiamo nel nostro Tribunale che ha avuto incontri e convegni con i magistrati di sorveglianza i quali ci davano atto sostanzialmente del fatto
Che il decreto svuota carceri a Napoli avrebbe probabilmente messo fuori in un carcere come come di Poggioreale al massimo sessanta settanta detenuti immaginarsi come
Di fronte ad una popolazione carceraria di oltre due mila persone il stesse sessanta se stando ai conti avrebbero potuto risolvere la situazione
Va bene e comunque
L'altro argomento altro intervento sembrerebbe forse sarebbe interessante
Ed è un intervento che si accompagna
Ad un al percorso che noi delle Camere penali abbiamo spesso indicato
Cioè quello di non considerare come unica sanzione possibile quella del caso dice
Anche a oltre sanzioni esistono e non debbono a nostro modo di vedere essere considerate soltanto come misure alternative
Perché in un codice penale non si può scrivere per i reati più lievi per esempio quelli puniti fino a biomasse in quattro anni
Chi Luba la caramella va al supermercato viene punito con una pena della Re della della detenzione agli arresti domiciliari da tre mesi ad un anno perché bisogna scrivere con il carcere da tre mesi ad un anno
Cioè partire sin dalla
Momento della sanzione della indicazione la sanzione con la sanzione alternativa fermo restando che poi se costui violo agli arresti domiciliari e via discorrendo però ha tratto in arresto e così via ma vedete se non andiamo su questa strada ma il problema non lo risolviamo
E se noi deleghiamo ad i magistrati l'applicazione perché io ho letto sempre sui giornali stamattina che poi sarà il magistrato a dover stabilire se costui dovrà andare o meno gli arresti domiciliari ma gli arresti domiciliari già esistono oggi
E quindi senza che tu mi dici il magistrato stabilisce se chi ha rubato la caramella deve andare
In carcere o agli arresti domiciliari mi dice una cosa che già scritta oggi nel nostro sistema quindi che cosa cambia rispetto ad una realtà che voi viene gestita attraverso il ricorso
Alla carcerazione preventiva o non come extrema ratio ma come unica ratio
E quando accordi azzardate a leggere quei numeri a leggere nelle linee loro significato e a verificare che
I detenuti in custodia cautelare sono in numero quasi pari a quello che stanno in essere che a quelli che stanno in carcere per la respirazione nuovi ma vi rendete conto della difficoltà del problema
Altro momento di soddisfazione quello al collasso partecipando oggi cioè a questa iniziativa dei radicali sulla modestia
Badate che ha
A mio modo di vedere una duplice funzione
Che non è soltanto quella di svuotare le carceri diciamolo con franchezza perché io non so fino a che punto sia possa incidere
Sui numeri della popolazione carceraria
Ma può certamente consentire all'amministrazione della giustizia di sottrarsi
A quel confronto con i numeri che è devastante
Ma che devastante per nulla qualità del prodotto per la qualità della sentenza
Perché se è vero come è vero e purtroppo è vero
Che oggi si premia e il giudice che
E mette un numero maggiore di sentenza rispetto al collega
E badate che noi siamo su una china pericolosissimo
Perché il sì si dice che si sostiene dobbiamo organizzare la giustizia a livello aziendale
Io sono personalmente contrario a questo tipo di
Gestione
Sì la organizzazione trovate in un certo modo e probabilmente certamente occorrono gli Asperti
Ma si può dire a un giudice tu per decidere un processo di impiegare dieci minuti ma che stiamo scherzando
Ci sono processi detti che possono essere risolti sicuramente in pochi minuti ma no ma ci sono processi anche che meritano e che necessitano del
Di un tempo di maturazione
Ma com'è concepibile come è possibile oggi andare avanti sulla logica della ragionevole durata del processo come unica espressione costituzionale
Noi ci siamo trovati e ci troviamo grazie a questa devastante normativa posta in essere in questi ultimi anni
In condizione talvolta di entrare in una o al processo senza vere il avuto il diritto a conoscere gli atti
Oggi c'è il cosiddetto giudizio immediato cautelare
Per cui voi vi trovate con due anni di indagine raggi dalla Procura della Repubblica con un'emissione di un'ordinanza applica di misura cautelare a carico di sessanta settanta persone
è con una contestuale richiesta di giudizio immediato l'avvocato upper leggere non dico per studiare per leggere centinaia e centinaia di faldoni poco più di venti giorni
E in quei venti giorni l'avvocato ha il povero cittadino perché noi a lui ci dobbiamo rivolgere dovrà fare un atto di fede
Che fai la scelta del rito abbreviato o fa il giudice ordinario bene un avvocato appena appena degli gente dovrebbe guardare gli atti vediamo di che si tratta
Essendo ai venti giorni per
D'altra parte voi sapete che oggi per si dice
Come si parla per carità io non ne parlo mai male della magistratura anzi io ritengo che la magistratura oggi
Sia vittima dei numeri sia sopraffatta dai processi sia in una condizione nella quale è difficilissimo lavorare certo c'è chi forse fra di loro dovrebbe applicarsi bello e di più su questo non c'è alcun dubbio
Ma fatto certo che noi ci siamo trovati e ci troviamo a volte in presenza di ordinanze applicative di due mila e duecento pagine
Con
Intreccio con centoventi faldoni alle spalle tre giorni per studiare gli atti andare innanzi al Tribunale del riesame
E allora io dico il centoundici ricordatelo non dice soltanto che
E Michela ragionevole vi deve essere ragionevole durata del processo ma che anche l'incolpato deve essere me posto in condizione
Di poter
Difendersi attraverso la conoscenza naturalmente della accuso e allora dieci milioni di processi
Li vogliamo fare in questo modo o Ammone stia non può usare una beneficio concreto rappresentato dal fatto che prende dagli armadi polverosi perché inevitabilmente diventano polverosi una serie di processi destinati comunque a Marcello
E perché la prescrizione esiste ed grazie avvio esiste
Perché voi comprendete che cosa vuol dire condannare con una persona da quindici anni dopo aver commesso un fatto magari quando era diciottenne prevedersi sposato padre di famiglia lavoratore
A doverlo subire le conseguenze di un fatto accaduto quindici o vent'anni prima consenso dalla prescrizione quale più l'interesse del potere punitivo dello Stato rispetto ad una persona che è sicuramente una persona diverso
E allora al di là di quello che potrà essere il benefico effetto dell'amnistia sulla sullo stato di detenzione sull'orlo limitazione di questo enorme numero
Io trovo che cominciare a togliere dagli armadi processi che fanno perdere soltanto tempo perché quando voi celebrate un processo il quale è inevitabilmente destinato a prescrizione
Su quante delle energie scippate del tempo e che viceversa i magistrati potrebbero destinare a cose sicuramente più secco delle Camere penali da tempo sosteniamo
Che bisogna rivedere tutto il mondo dalla giustizia vedete questi interventi lo diceva così bene Mimmo l'intervento occasionale non risolve il problema o affronta temporaneamente ma ci ritroveremo perché il condotto
Cioè quanti anni fa c'è stato il condono il condono ha fatto uscire migliaia e migliaia di nudi oggi il numero dei detenuti e superiori a ieri
La Malesia che è indispensabile per i motivi che ho detto e e certo è un intervento il quale non è
Che realizza una condizione che ci consente di guardare con
Corda sufficiente speranza ad un futuro migliore
E ci consente oggi di prendere un'iniziativa a mio modo di vedere essenziale e necessaria ma occorrono poi degli interventi di carattere strutturale allora cosa occorre fare noi abbiamo loro hanno speso non so quanti soldi
Per costituire tre Commissioni per le tre riforme del Codice penale il Codice procedura Penale stanno nei cassetti non so di quale armadio non so di quale ministero
Stanno tutti di Codice penale il Codice procedura penale non è stato riformato
Noi abbiamo detto occorre una riforma organica della giustizia e cioè
E non vorrei aprire una parentesi sgradevole conchiglie alla mia sinistra riforma dell'ordinamento professionale
Ma perché la vogliamo fare qualche notazione così veloce piace se lasciamo un attimo fuori tema
Vedete che si mi si dice si sostiene che occorre la liberalizzazione non gli avvocati non è stata usata quest'ma io la leggo così
Saremo una casta perché ci crediamo in noi stessi che ci difendiamo che respingiamo tutti questi giovani i quali vogliono entrare in progressione
Io voglio ricordare che negli siamo duecentotrenta mila i Italia
Voglio ricordare che siamo qui il numero più alto esistente in qualsiasi Paese europeo vi va bene la densità dell'occupazione
Voglio ricordare che e siamo stati costretti vorrei dire abbiamo ricevuto un ceffone che probabilmente abbiamo meritato
Perché iscritti all'esame di avvocato
Parlo di Napoli perché o i numeri più pronti vedevano approvati il novantotto per cento che il candidato
Quindi questi filtri
O come dire a questa chiusura dell'avvocatura rispetto ai nuovi accessi non mi pare vi sia ma è stata
In realtà
Nella riforma dell'ordinamento professionale noi abbiamo privilegiato due argomenti per ridurle le camere penali in alcuni punti della riforma sono state sopraffatti ad altre esigenze ma noi per esempio sostenevamo e continuiamo a sostenere
Della necessità di un consiglio di disciplina che non sia fatta agli avvocati
Che non sia fatto da consiglieri dell'ordine e che abbia quindi un'autonomia decisionale che non abbia il sapore del della decisione della della della tutela della corporazione
Noi abbiamo detto che e occorre arrivare alle specializzazioni
Perché non è più inconcepibile che nel mondo di oggi ci sia l'avvocato che sa fare la separazione che sa fare la causa in Corte d'Assise e se va ma vi sembra possibile o concepibile
Che io laureato in giurisprudenza scriva sotto il portone della propria abitazione avvocato Tizio e Caio
E che costui possa liberamente svolgete un attivi senza un'adeguata protezione preparazione o senza un controllo è arrivata preparazione fare la causa di separazione o la causa di omicidi non siamo la Corte di Assise
Se noi facessimo questo probabilmente
E noi affideremo il cittadino a persone non sufficientemente qualificate badate che
La nostra attività non è un opzionale
Non è che il cittadino può entrare in un'aula di giustizia beh senza il proprio difensore o facendo facendo ricorso o autodifesa noi siamo un quesito servizio pubblico cioè
La presenza dell'avvocato è necessaria
Nella
Celebrazione del processo e allora
Tutelare il cittadino
Ecco la cosa paradossale e che esteso avvocatura ad autolimitarsi
Perché siamo noi stessi a dire un momento cerchiamo di costruire
Un momento formativo tale che ci consenta di offrire
Alla città di Roma avvocato qualificato
Cerchiamo di comprendere che sostanzialmente
Vi è una necessità di controlli e chi li deve fare questi controlli e chi deve verificare la formazione
E se non all'Avvocatura se essa perché certo ci occorrono persone che siano qualificante siccome la laurea in giurisprudenza diciamocelo
Certamente non basta ci sono soprattutto la nuit poi travolto dove c'è una grande distanza fra l'aula di giustizia ruolo accademica
Ci sono
Persone le quali conoscono a menadito le norme ma non basta conoscere norme per fare l'avvocato volesse ridicolo stabiliste stabilite quanto tutti libererebbero probabilmente a memoria
C'è tutta una scuola c'è tutta una tradizione c'è tutta una cultura c'è tutto un momento formativo c'è tutto un momento di aggiornamento
Che va continuamente compra e vende verificato secondo momento davvero finito riforma dell'ordinamento giudiziario
Ne abbiamo parlato né continuiamo a parlare ne sarà parliamo
Lette se Mastella riuscì a far qualcosa poi dopo si è rientrato
Appena si tocca il momento della necessità della riforma dell'ordinamento giudiziario abbiamo una barriera che diventa insuperabile
Perché l'Anm altro che antipolitiche anzi partiti è il partito più potente
Che oggi esiste nel nostro Paese perché riesce abboccare a paralizzare qualsiasi iniziativa di riforma e poi naturalmente le riforme del codice
Penale il Codice di procedura penale e purtroppo noi a quello dobbiamo guardare se vogliamo delle modifiche strutturali che ci consentano di guardare con maggior fiducia
Al domani dobbiamo guardare in quella direzione oggi
Questi provvedimenti che vengono annunciati io sono ritengo
Sono assolutamente essenziali necessari per superare la emergenza nella quale
Tutti noi e tutti gli operatori
Dai detenuti alla Polizia penitenziaria io mi rendo conto che c'è un altro grandissimo stato di sofferenza dalla Polizia penitenziaria perché lavorare in quelle condizioni molto molto difficile quindi veramente dobbiamo guardare
Alla Polizia penitenziaria come ad un momento
Di persone che stanno facendo grandi sacrifici e dobbiamo davvero ringraziarvi per l'opera che stanno svolgendo vi ringrazio
Ringraziamo l'avvocato Cerabona
Prima di dare la parola Pasquale Montesano che il segreto del segretario nazionale del Losappio l'organo sindacale autonomo di polizia penitenziaria
Volevo cedere la parola un momento a don Franco il cappellano di Poggioreale che ci aveva chiesto di intervenire perché doveva andare polizia prego
Don Franco
Il mio vuole essere un saluto è un segno di vicinanza a questa
Iniziativa per l'amnistia
A questa giusta informazione che viene fatta sul carcere io credo che una delle urgenze importanti oggi
Per la nostra società sia proprio una giusta informazione
La disinformazione che si riceve continuamente sul carcere
La sete di sicurezza che lo giustamente la società chiede come si diceva prima
Viene sempre di più
Diciamo soddisfatta attraverso quelle leggi che mandare in carcere sempre più persone
Con un sovraffollamento
Che dove la dignità dell'uomo che ne paga le conseguenze
Ecco io direi che insieme
Contemporaneamente alla battaglia per l'amnistia
Ci deve essere questo credo che sia fondamentale una battaglia per ricreare le condizioni
Perché l'amnistia non sia
Un indulto no una un un un replay dell'indulto ma perché le persone che poi
Escono dal carcere possono avere nella società nella comunità esterna un'accoglienza è una risposta il dramma anche per quanto riguarda la legge cosiddetta svuota carceri e che poi come si diceva prima svuota se stessa è proprio questo perché nel momento in cui si va agli arresti domiciliari nel momento in cui si ricevono pene alternative
Però poi non c'è un sostegno né economico né né sociale né di altro genere chiaramente questo diventa un dramma dopo il dramma del carcere per le persone che escono
E poi c'è di più cioè la è rimasto tutto uguale non non è cambiato niente dalla legge precedente a quella di oggi è solo stato
Si è solo aumentata la la possibilità
Di uscire dal carcere però il resto è rimasto dalle quale in più è rimasta quella legge che
Fa fa fa passare e il reato di evasione da sei mesi a tre anni
Ci sono alcuni per alcuni detenuti di Poggioreale che non sono voluti uscire soprattutto per quanto riguarda i tossicodipendenti
Che sanno bene che una volta che escono che vanno agli arresti domiciliari andranno a vedere come andrà se a comprare la dose quindi
Quei quattro cinque mesi che gli restavano vengono poi diventano altri tre anni di detenzione
Quindi è il fallimento totale non è una svuota carceri una presa in giro
è proprio per poter dire alla società stiamo
Facendo qualcosa comma in realtà una reale presa in giro
Non vorrei dire un'ultima cosa
Credo che sia importante nella
Né in questa battaglia non rinviabile stia
Che va benissimo e credo che bisogna veramente chiedere e ottenere più consensi da parte della gente attraverso una sensibilizzazione capillare a questo problema dell'amnistia
Però nello stesso tempo poi creare
Oppure lottare perché si creino delle strutture di accoglienza dopo
Ma anche la presenza nel carcere il carcere non è un'isola
Il carcere non è qualcosa che deve esche sta lontano soprattutto coi se pensiamo ad alcune carceri come quello di Poggioreale che sta nel cuore proprio della città no
Però viene sempre pensato da tutti come qualcosa di lontano qualcosa che non entra nella realtà quotidiana della vita della gente la presenza nel carcere importante ne abbiamo due articoli di legge
L'ex articolo diciassette l'ex articolo settantotto che
Permette alla comunità esterna di essere presenti nel carcere ma non per andare a trovare un parlamentare quando viene arrestato oppure qua per per fare altre cose che i parlamentari hanno la possibilità di fare a volte spesso anche pubblicità non parlo dei radicali
Permettetemi questa una sottolineatura però
Ecco
Ma una presenza della comunità esterna nel carcere fondamentale purtroppo a Poggio Reale abbiamo solo la presenza di volontari delle deve che vengono dalla realtà cristiane
E
Prima parlavamo fuori clericale e anticlericale ma
è importante una presenza laica ed importante la presenza di membri di associazioni
Perché questo crea quel ponte tra all'esterno e l'interno che fa vedere il detenuto non come la persona pericolosa
Ma come quale veramente nella stragrande maggioranza un povero disgraziato che nella sua vita ha incontrato questa situazione del carcere
Che poi gli resterà per tutta la vita
Ecco allora
Credo che queste tre cose debbano camminare insieme debbano camminare insieme
Battaglia per la molestia sensibilizzazione della comunità esterna lotta perché si creino le condizioni perché quando le persone escano
Possano veramente trovare uno sbocco
E poi e poi ecco una lotta che sia veramente
Una amnistia continua
Per l'abbattimento del carcere guardate
E dico l'ultima cosa speriamo che sia l'ultimo veramente perché se no
Volevo parlare soltanto darvi soltanto un saluto guardate il carcere non è una struttura per lo è la struttura contro l'uomo contro l'uomo e il carcere quando si parla di estrema ratio
Quando si parla di estrema ratio
Non è una
Opposizione che è una società civile e democratica può fare
è
Quello che deve essere perché altrimenti
Si rinuncia alla propria democrazia il carcere contro l'uomo e vi racconto soltanto nati con piccolo episodio io un po'di tempo fa qualche mese fa passando per i padiglioni
Per un padiglione del carcere di Poggioreale approfitto di sessanta
Per la Polizia penitenziaria
Io sentivo gridare no
Un poliziotto un ispettore della polizia lo sentivo gridare mentre facevo il colloquio con un detenuto
Una volta uscito passando davanti all'ufficio sentivo piangere nell'ufficio sono entrato c'era questo ispettore
Un po'di tempo fa
Che piangeva
Mi sono avvicinato mi sono seduto ha detto ma che cosa è successo prima detta una frase che poiché significative non ci fa capire perché il carcere contro l'uomo no
Prima ha detto don fra
Ma un'innata spiega come è possibile Cannes ombra tenni chiusa nato
Cioè guarda perché poi per uno che fa il servizio di polizia per arrivi perché non è un mestiere non è nemmeno quello che fa il carabiniere di ad arrestare
E che tre porta in carcere poi dopo è finita noto convive vieni con quella persona
E se con quella persona si crea un rapporto
Anche
Di amicizie pacchetto UVAR dei nell'occhio l'altra persona
E poi dopo lo devi chiudere dentro e quando questo arriva il momento che non ce la fanno perché arriva il momento che la testa se ne va quando sta in carcere soprattutto in alcune condizioni
E si ribelle vuole uscire per il poliziotto diventa un dramma perché lo deve tenere chiuso dentro e quando si arriva al nucleo di questo dell'umanità
Allora c'è anche per il poliziotto perché sta dentro
Questo dramma perché fa venire fuori che il carcere eh contro l'uomo
Chi sbaglia non deve pagare la penna
Deve prendere coscienza del male che ha fatto
Chi parla non chi sbaglia non deve pagare già il fatto di dire chi sbaglia deve pagarla già quell'è sbagliato già quella è un errore umano
Quindi il carcere contro l'uomo ed è anticristiano permettete di dirmelo
Di dirlo pre quindi ecco ci tenevo a dirle queste cose ne avrei tantissime altre da dirvi però speriamo che
E abbiamo qualche altra occasione qualche altra volta grazie
Ringraziamo a don Franco cediamo subito la parola Pasquale Montesano che il segretario nazionale dell'Osa organo sindacale autonomo di polizia penitenziaria
Buongiorno a tutti io prima di dare lettura un documento che abbiamo articolato
Il gruppo di lavoro
Vedi tutti gl'i rappresentanti sindacali del mosaico della Regione Campania
Vorrei fare un passaggio su quello che è il ruolo della Polizia pensare quello che in questo momento alla Polizia penitenziaria sta soffrendo
Su queste situazioni del carcere
Anche nella Polizia penitenziaria e si stanno verificando do eventi critici di suicidi e tentati suicidi proprio perché la bruttura del carcere e il sistema operativo del car ciò che comunque non garantisce una tranquillità allora diverse non c'è tranquillità lavorativa chiaramente non c'è un buon rapporto rispetto a quello che nella condizione di vita del del detenuto
La polizia penitenziaria sta soffrendo in una maniera esagerata anche se negli ultimi tempi poi ci sono delle assunzioni che vanno al riguardo va un po'l'organico del personale ma ci sono condizioni lavorative veramente
Prive di ogni
Minima concessione di
Di legittimità c'è assenza di di mezzi strumenti uomini e se manca questo manca tutto perché la polizia militare questo venti in carcere fa
L'educatore infermiere assistente sociale educatore fa tutto
Fa tutto perché proprio c'è una gravissima carenza
Di diverso dare in questi ruoli
Quindi non voglio prolungarmi molto perché il mio ruolo la mia funzione di sindacato parlare del corpo significa prenda stare qui fino a domani mattina fa abbia vengano delle cose voglio più entrare squisitamente né in quello che
Il problema in tema di oggi
Ho visto al ho sentito le
Quanto detto dall'avvocato ci Luzzi quando detto all'avvocato ce l'ha buone anche con molto piacere quella del senatore Lombardi
Però
Né riteniamo che il carcere che come luogo di vedere viene vista come un dato naturale chi commette un reato deve scontare la pena passando attraverso un certo periodo della sua vita rinchiusi in uno spazio insulti istituzionale definito carcere
E l'entrata in vigore della nostra Costituzione che getta le basi
Dell'ITEA delle reti rieducazione della pena l'esecuzione della pena detentiva deve essere organizzato in modo tale da non rappresentare nelle sue molta della un grande castigo di quelle che già si realizza per l'effetto della privazione della libertà
E da consentire tutti quei trattamenti che appaiono più idoneo al recupero sociale del condannato
Ed è proprio per ottemperare a tale imperativo categorico posto dal costituente che il nostro sistema processuale deve adeguarsi alle esigenze che le pene detentive non siano scontate per l'intero del nella forma del carcere
All'interno del quale raramente si può avere un trattamento Rio educativi in considerazione dell'ormai acclarato carattere criminogeno criminogeno degli istituti penitenziari
Ma sarebbe opportuno cominciare a far proprio un diverso modo di pensare all'emenda contestualmente superando anche la statica equazione pena in carcere
Lo stesso articolo ventisette della Costituzione al terzo comma fissa il principio di umanizzazione della pena le pene non possono consiste in trattamenti contrari al senso di umanità
La Costituzione con questo articolo ha inteso bandire ogni trattamento disumano e crudele che non sia in inscindibilmente connesso alla alla restrizione della libertà personale
Per ciò stesso quali corollario del principio di umanizzazione innanzi detto escludendo il nostro ordinamento la pena di morte
Lo stesso articolo enunciando che le pene devono tendere alla rieducazione del condannato sancisce il principio del finali sono rieducativo della pena
Tale concetto non può
Essere identificato con il pentimento interiore
L'emenda un raro e spirituale astrattamente possibile con qualsiasi pena e in qualsiasi condizione carceraria mai esso è e deve essere inteso come concetto di relazione
Rapportabile alla vita sociale e che presuppone un ritorno del soggetto
Al nella comunità nella comunità rieducare il condannato significa riattivare il rispetto dei valori come si nomina o di recupero sociale di reinserimento sociale di socio Bonsanti risocializzazione
Ora proprio in considerazione di questi sommi principi
Non possiamo che constatare come la situazione negli istituti penitenziari attuali non solo sono in grado di garantire alcun finalizziamo rieducativo della pena
Ma in considerazione del sovraffollamento che attanaglia le strutture e la stessa pena addivenire trattamento inumano in spregio alle regole comunitarie e costituzionali
Viste le angustie di incivili condizioni in cui vivono quelle verso nomadi perché tali sono i detenuti di questo Paese
Che vuole definirsi civile
Basta porre all'attenzione della platea qualche dato perché con essi che bisogna confrontarsi per valutare se un sistema in grado di garantire ciò che promette
Prendiamo come riferimento la Regione Campania in questa Regione sono ristretti e sette mila novecentocinquantacinque detenuti su una capienza regolamentare di cinque mila cinquecento e otto con un esubero di due mila e quattrocentoquarantasei detenuti
Rappresentando la percentuale di sovraffollamento pari al quarantaquattro per cento praticamente di media
Ma premetto che la realtà degli studi Campania presenta una situazione ancor più drammatica in una certa dovrebbe ospitare nel massimo due detenuti ve ne sono minimo tre ho detto in quanto in spregio ad ogni legge regolamenti vi sono stanza anche con dieci detenuti occupanti
Vedete voi se queste sono condizione umani di vivibilità ed ancora nello specifico sulla Campania come Napoli Poggioreale a fronte di una mila seicentosettantanove fosse regolari disponibili
Vi sono ristretti due mila seicentosessantacinque detenuti quindi novecentosettantotto esuberi
Per una percentuale di sovraffollamento del cinquantotto virgola due per cento queste che sembrano freddi numeri rappresentano una realtà sconcertante che va a minare alla base qualsiasi dai
Di finalità rieducativa della pena
Questi dati riferiti alla Regione Campania non sono altre una protezione dei dati nazionali attualmente ci sono sessantacinque sesto sessantasette sessantotto mila detenuti sul circa quarantacinque mila posti con una percentuale totale di circa il quarantaquattro per cento di sovraffollamento
Queste condizione di invivibilità si riflettono anche sulle capacità umane di sopportazione della pena laddove facile scorgere un numero relativamente alto di suicidi in carcere ben cinquantacinque dall'inizio dell'anno
Mentre la tendopoli e dalla Polizia penitenziaria e la non ero riuscito atto d'orchestra autolesionistico da parte dei detenuti a condotte alle statistica poter registrare circa seicento tentativi di suicidi in carcere in quest'anno
E i problemi sono sicuramente dovuti
Alle strutture non capace di ospitare tutta la popolazione detenuta esistente maggiormente questi problema sono determinate anche soprattutto da una non oculata attenta azione politica che ogni Stato di diritto dovrebbe perseguire
Questa situazione determina l'abisso che separa la realtà carceraria dal dettato costituzionale sulla funzione rieducativa dell'abilità e si dirigeva dignità della persona
E sai però una realtà non giustificabile in nome della sicurezza che così ne viene più insidiata che garantite
Il sovraffollamento delle carceri italiane costruisce in primis infatti un vero e proprio problema di sicurezza non solo perché lì
Ivi nasconda la propria condanna ma anche per chi è chiamato a garantire lo Stato e con essi sui principi fortemente minati dalla grave situazione che sta provocando gravi violazione dei diritti fondamentali delle persone della loro dignità
Ma esso non è
Anche un problema di sicurezza esterna cui si restituiscono detenuti che piuttosto che
Di socializzare sono in brughiera siffatta detenzione e che nel giro di poche settimane rientro nella categoria dei recidivi rivolta indole le fila dei reclusi
Un circolo vizioso quello della condanna a pena detentiva non di risocializzazione ritorni in carcere imputi maggiore recidiva dal quale in queste condizioni del dell'intero sistema dell'esecuzione penale non ne faceva uscire con provvedimento temporaneo Tamponi
Finito
Ovvero e che la mentalità diffusa che
Diffusa è che chi finisce in carcere mi debba rimanere per espiare ma il dato preoccupante anche circa la metà dei dei detenuti e in attesa di giudizio e non detto sia colpevole
Altresì vero è che non meno importante è che la nostra Costituzione è chiara
La pena deve servire a emendare rieducare non può trasformarsi in una sorta di vendetta contro il reo il quale dunque che sia pur privato della libertà ma non della dignità cui possa infliggere stipula sia si tormento così imparando un drink
Se le prigioni sono sovraffollate indecenti stabilimento di torture dove la promiscuità annulla la personalità e abbruttisce occorre porsi un obiettivo che non può essere per uno Stato civile quello di riservare il detenuto un trattamento almeno cristiano se non proprio civile
E per questo che corre degli interventi decisi e coraggiosi da parte degli organi di governo che stimo sono capaci di percorrere anche strade meno acclarate dai consensi ove anche parlare di amnistia possa configurarsi come un atto di giustizia
Ove senza voler minare alla radice le funzioni primarie del diritto penale prima fra tutte quella di prevenzione generale della pena
Si sostenga che nel periodi di di forte crisi e di lodare soppressione dei diritti umani lo strumento di pacificazione sociale previsto e quello dell'amnistia ed in misura identica mobili ma con effetto di verso l'indulto
L'unico in grado in questo in questi momenti di operare per De fazioni il carico carcerario
Anche perché essa la ministri a differenza dell'indulto cancelli il reato e quindi anche il processo non sono Amendola sanzione mai e pertanto la sua applicazione contribuirebbe a sollevare anche i tribunali del lavoro che con
Che non riescono a svolgere contribuirebbe dunque ad azzerare e ripartire daccapo
E necessaria tra luogo e qui si richiama il consenso di questa platea veramente un intervento sinergico da parte di tutto il sistema sociale
E dunque non solo politico che da un lato ristabilisca condizione di vivibilità e umanizzazione della detenzione con interventi di carattere strutturale
E di rinforzo delle risorse economiche umane ma che dall'altro si ristabilisca con interventi coraggiosi la giusta misura gravemente la rieducazione del reo proprio in termini di numeri ovvero ricostituendo
La giusta proporzione tra capienza degli istituti e la quantità di utenza che essi sono chiamati ad accogliere e che possono sostenere quali Ovari misura regolare nel percorso che dovrebbe condurre sette inserimento sociale
Quindi
Aggiungo solo poche cose
Edilizia per carceraria
Secondo noi è stato un grande fallimento è un grande investimento spreco di soldi inutili
Sì per loro chiaramente quindi
Istituire detti creare nuovi reparti India strutture penitenziarie già fatiscenti è stato un grande spreco
Io personalmente avrei così il calcio di Napoli Poggioreale lo PGT aversi immediatamente
Io ho vissuto gli anni Ianni brutti di Poggioreale
E quel carcere non è
Da tenere minimamente invita è un carcere che va chiuso perché e una muraglia umana e non c'è nessun paziente né ha possibilità di fare delle grosse attività grazie
Ringraziamo Pasquale Montesano e cediamo subito la parola a Mario Barone che il vicepresidente dell'Associazione Antigone Campania
Grazie buongiorno intervengo dopo numerosi e autorevoli interventi che hanno sicuramente toccato
Alcuni dei problemi fondamentali in materia di processo giustizia il carcere quindi cercherò in qualche modo per flash di individuare alcuni punti vanno articolati che vanno messi in evidenza dalla nostra prospettiva
Partendo da quello che disse ad un'agenzia Rita Bernardini una quindicina di giorni fa la quale ebbi a dichiarare il problema del carcere
Ebbero Blair ma di una giustizia che non funziona quindi evidentemente i problemi del carcere vanno risolti
A monte
Non è questa certo la sede per dipanare completamente la matassa non non avremo il tempo però alcuni punti vanno individuati
Uno di questi fondi e certamente un punto che non è tecnico è politico
Nel senso che sta passando è passata negli ultimi anni l'idea secondo la quale
Tutto ciò che ha disvalore sul piano sociale deve essere sottoposto a sanzione penale
Ora questo è un problema politico e culturale e non tecnico e quindi il tentativo che bisogna fare invertire la rotta e far passare l'idea secondo la quale il carcere e appunto un'extrema ratio
Immaginare quindi un sistema penale composto da poche fattispecie di reato
Caratterizzate da un elevato livello di offensività Abeni costituzionalmente protetti e puniti con il carcere
Che deve essere visto come l'ultima spiaggia
è chiaro che l'ideale sarebbe la riforma del Codice penale ma come è stato già detto prima di me una riforma organica del Codice penale non è possibile è un'operazione complessa però qualcosa si può fare
A me sembra almeno leggendo i giornali stamattina che il pacchetto o meglio il il decreto legge varato ieri dal Consiglio dei Ministri fermo restando che andrebbe letto
Nell'articolato con precisione apre degli spiragli
In quest'ottica stamattina non si è parlato della possibilità fino a questo momento i relatori prima di ogni non hanno evidenziato la possibilità della sospensione del processo con messa alla prova dell'imputato
Che significa che prima dell'apertura del dibattimento l'imputato ha il diritto di chiedere al magistrato la sospensione del processo
Inizia a quel punto un
Processo un procedimento meglio di reinserimento sociale attraverso il lavoro che si conclude con l'estinzione del reato
Del resto il pacchetto il disegno di legge il decreto legge prevede anche la possibilità
Della depenalizzazione
E mi sembra che questo significa andare nell'ottica
Anche della filosofia di fondo del diritto penale minimo e quindi della dei carceri già azione vedevo voi la quantificazione quale sarà quali saranno i reati
Che saranno depenalizzati però a me sembra che qualche apertura in questo senso la la si sta facendo il percorso è lungo sicuramente
Stiamo qui anche per fare battaglia politica per migliorare ciò che viene proposto
Però mi sembra che voglio dire tra l'amnistia che è una necessità ma è un provvedimento una tantum e i provvedimenti
I programmi a quindici vent'anni a cui si è fatto riferimento ci sono delle vie di mezzo che possono risolvere i problemi da qui attriti quattro-cinque anni
Il processo penale anche qui voglio dire sono state evidenziare alcuni aspetti tecnici io però di fondo vorrei mettere in evidenza il nesso che c'è tra processo penale carcere cioè come si va a finire in carcere chi va a finire in carcere
Una volta un magistrato di Milano ricorse ad una immagine molto efficace
Disse il però il il Palazzo di Giustizia di Milano rende bene l'idea che in Italia c'è un processo a due velocità cioè c'è una corsia riservata I possidenti
E una corsia invece diverse riservata hai meno abbienti
Quindi che cosa succede succede che al piano Petra vengono giudicati reati di strada quindi i reati di droga rapine e abbiamo un processo veloce e che si conclude spesso e volentieri con svariati anni di carcere
Al terzo piano dove vengono invece trattare altri reati delitti contro la pubblica amministrazione aggiotaggio falso in bilancio c'è un processo lungo
Garantito che non si conclude quasi mai con il carcere
Che spesso e volentieri incappa questo tipo di processo nelle macchine la ex Cirielli con la prescrizione
Allora non c'è bisogno di aggiungere altro su come funziona voglio dire il professor in questo Paese
Venendo specificamente alla questione carcerarie tenendo presente l'ottavo rapporto di Antigone sulle condizioni di tensione in Italia vorrei mettere in evidenza alcuni aspetti
Il piano carceri un anno fa venne varato il piano carceri venne predisposto dal patto il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
E prevede la costruzione di nuove nuovi carceri e
Undici nuovi padiglioni in ampliamento delle strutture carcerarie già esistente orario
Vorrei solo mettere un dato in evidenza che in Italia ci sono ben quaranta carceri fantasma cioè costruiti e mai impiegati
E in Campania ce ne sono tre
Cioè Frigento in provincia di Avellino che per una frana non è stato utilizzato stessa sorte e toccava carceri Gragnano
E poi c'è il carcere di Morcone costruito abbandonato e mai utilizzato
Non c'è bisogno anche da questo punto di vista di
Aggiungere altro i massi dei detenuti che sembra un aspetto apparentemente secondario che però
Tocca il vivo nel vivo il quotidiano della vita dei detenuti
Sapete il Ministero quanto stanziato per ogni detenuto per i pasti giornalieri per tutte e tre pasti quattro euro tre euro
Grazie però arrivo pure a un passaggio perché i tre euro valgono per il vitto
Poi c'è
Pace il soprabito nel senso che le ditte appaltatrici gestiscono non solo il vitto cioè quello che spetta di diritto detenuto
Ma anche il soprabito cioè quello che le ditte appaltatrici possono vendere all'interno del carcere in condizioni di libero mercato quindi alla fine quello che il Ministero non stanziato dove esce fuori dalle tasche dei detenuti
La sane un attimo e concluse per cortesia non mi interrompe la sanità penitenziaria la sanità penitenziaria perché i tre anni fa che cosa è successo
Le competenze in materia di sanità dei detenuti sono passate alle ASL ora se da un punto di vista culturale
Questo passaggio è stato molto importante
Perché si è equiparato il detenuto al Cittadino che sta
Fuori le mura è altrettanto vero che questo sistema lo sta funzionando
Lo sta funzionando per mancanza di risorse lo sta funzionando per ragioni organizzative
Non sta funzionando che per ragioni di ordine culturale perché accade che gli operatori delle ASL
Spesso e volentieri all'interno del carcere vengono visti come un corpo estraneo
E quindi anche su questo fronte
Cioè da evidenziare che il detenuto essi un soggetto privato della libertà personale ma non è un soggetto privato di altri diritti fondamentali ed in primis il diritto alla salute
Su un rapporto tra inefficienza del servizio giustizia e
Condizioni dei detenuti vorrei evidenziare un aspetto perché
Oggi si è parlato prevalentemente di Pina ma non dimentichiamoci che il nostro sistema è un sistema che si informa al principio del doppio binario cioè c'è la pena ma c'è anche la misura di sicurezza
La pena ha una caratteristica certa la misura di sicurezza improrogabile e detto in soldoni chi sta in un ospedale psichiatrico giudiziario non sa quando esce perché la misura è prorogabile
E quanto l'inefficienza del servizio giustizia influisca sui soggetti sottoposti a misure di sicurezza
E testimoniato da un episodio che vorrei raccontarvi c'è un caso un internato all'interno dell'OBG di Barcellona Pozzo di Gotto che come Antigone stiamo seguendo
Che
Abisso scadere la propria misura di sicurezza e il due dicembre
Ora il ventiquattro si è tenuta l'udienza innanzi all'Ufficio di Sorveglianza di Messina e non solo il magistrato ad oggi non ha depositato il provvedimento
Ma raggiunta telefonicamente la cancelleria ci è stato riferito che il magistrato ancora deve depositare i provvedimenti delle udienze precedenti
Quindi e lecito dedurre che almeno rispetto allo BCE dallo P.G. di Barcellona Pozzo di Gotto
Ci sono soggetti che si trova una situazione di sostanziale illegittimità perché la misura di sicurezza è scaduta e quindi non si sa se sarà prorogata quando sarà prorogata
E uno delle persone che stiamo seguendo Ezio Rossi ieri ha iniziato uno sciopero della fame si tratta di una persona che si è fatto trent'anni di carcere
Dopo il carcere ha iniziato il percorso in UPG
Tre anni però Rogati e ad oggi Luigi ancora non sa quale sarà il suo destino lo vorrei dire anche agli ascoltatori di Radio Radicale c'è una persona che è iniziato lo sciopero della fame per inefficienza del servizio giustizia
Vengo alla Campania
Vorrei tirare fuori alcuni numeri anche perché anche giusto che si conoscano
Anche fuori dalla Campania le caratteristiche del nostro sistema carcerario che pressoché completo
Perché noi in Campania abbiamo diciassette istituti di pena di cumulo femminile un carcere minorile e abbiamo bene duro PG due ospedali psichiatrici giudiziari
Una ressa e uno Napoli Secondigliano quindi su sei ospedali psichiatrici giudiziari che ci sono in Italia ben due stanno in Campania
E la terza Regione d'Italia la campane per numero di detenuti presenti e poi anche io vorrei fare un focus sullo scandalo di Poggioreale
Abbiamo una capienza regolamentare di mille quattrocento detenuti
Ma la presenza effettive di bene due mila e settecento ci sono celle con dodici quattordici detenuti con un solo bagno
Destato e sapete cosa succede succede che Leszek nelle celle entrava luce del sole e quindi detenuti sono costretti a bagnare gli asciugamani le magliette ammetterle vicino alle finestre per non creare di fatto
Anche su questo voglio dire non c'è bisogno di aggiungere considerazioni cercando mi di mantenere gli nei dieci minuti spero di esserci riuscito
Vorrei toccare il problema dei suicidi in carcere che in Italia dall'inizio dell'anno sono stati ben sessantaquattro
In Campania dieci abbiamo avuto dieci morti sei nello P.G. di Aversa anche questo è un dato che si commenta da solo
E io per concludere vorrei dire che mercoledì
Un detenuto straniero se impiccato nel carcere di Secondigliano
Ora questi sono
Detenuti che quasi nessuno quando vogliono piange ho ricordato io stamattina lo vorrei ricordare grazie
Grazie a Mario Barone è una piccola variazione di programma in quanto
Ci sono molti che vogliono intervenire
E daremo ora la parola Mario Staderini che il segretario nazionale di radicali italiani e successiva eccessivamente di Perego gli interventi dei cinque minuti grazie
Grazie
Grazie soprattutto credo alla corruzione alla grande Napoli che ha organizzato un incontro che penso che dagli interventi che ci sono stati
E si commenta da solo per il livello che è riuscito attenere non solo dell'attualità ma anche nella prospettiva di visione
Io credo che
Chi mi ha preceduto ha delineato un po'o quelle che sono state quelle che la fotografia attuale
Mi riferisco in particolare al senatore Compagna e poi I vari Presidenti uscenti o attuali della camere delle Camere penali però
Porto provo quindi apportare un qualcosa in più che potrebbe essere quella che è la lettura radicale in virtù della quale l'iniziativa
Di questo anno la diretta conseguenza di alcuni anni da cui dei quali andiamo a parlare della questione giustizia come la più grande questione sociale
Qualora noi
Cerchiamo di far comprendere dal tempo ed è questo il merito che hanno avuto io credo
Le iniziative porta cava
Anzi da Marco Pannella in primis ma poi da Rita Bernardini dare né testa e dai quaranta mila non dimentichiamocelo dai quaranta mila
Cittadini molto in una comunità per iniziare a ma non solo che hanno aderito e partecipato alle iniziative non violente di questi mesi qual è il fatto il quid in più quel quid radicale
E l'aver individuato questa questione
Non semplicemente come un problema umanitario cioè quindi di rispetto delle condizioni minime di decenza di dignità della vita umana non solamente neanche comunque come una questione di funzionamento della giustizia
Ma avendola individuata proprio come questione della democrazia di quel rischio
Che oggi c'è nel mondo ma che in Italia è divenuto quasi definitivamente incompiuto che quelli che sono stati gli elementi fondatori
Del sogno del sogno che rappresenta la democrazia dello stato di diritto a funzionamento democratico nel mondo si vadano ormai perdendo
E in Italia trovano nell'Islam il settore della giustizia e nella sua appendice carceraria
La vera la vera cartina di tornasole cioè nel momento in cui uno Stato
Mi faceva sorridere quando oggi veniva giustamente raccontate pare descritta positivamente l'iniziativa del ministro Severino di dare una carta dei diritti e di doveri ai detenuti
Però il problema qual è il problema è che
Oggi noi abbiamo uno Stato italiano che sistematicamente viene condannato dalle Corte europea dei diritti dell'uomo per violazione proprio dei diritti umani
Da una parte della lunghezza dei processi dall'altra per le condizioni nelle carceri che tutto questo avviene con la consapevolezza delle massime istituzioni italiane
Con la tolleranza della classe dirigente italiana e con l'ignoranza in cui è avvenuta invece la gran parte della popolazione questa è la fotografia a nostro avviso più importanti
Che che emerge da questa situazione e giustizia e carceraria italiana e allora
Rispetto a questa analisi ovviamente e si riesce anche a
Prescindere da quelli che possono essere le differenze nelle specifiche prospettive di soluzione e di uscita da questa emergenza
Perché se si riesce a portare su questo livello il
Il punto della discussione a quel punto io credo
Che tanti pregiudizi anche nell'opinione pubblica verrebbero meno
Perché sono sicuro che tantissimi italiani almeno la maggioranza
Di fronte alla evidenza
Di essere complici di una di un torturatore in questo caso ai nello Stato
Colui che commette tortura beh non vorrebbero più essere complici del trotto oratore verrebbe come fu ai tempi della giusti si aggiusta con i referendum vi Tortora credo verrebbe meno anche quella falsificazione che è stata ben descritta
Chi ha parlato prima di me
Di questi anni
Cioè la falsificazione che attraverso le televisioni acconsentito a il Paese nonostante i reati diminuisse ero nonostante appunto i crimini di bravissimo di avere una percezione invece di insicurezza ancora maggiore
Cioè l'esigenza sicuri dare ne abbiamo parlato il Presidente
Cerabona
Lo stesso Presidente ci Luzzi realtà è una esigenza assicuri Italia che è stata dopopartita pompata
Da una crescita lo ha dimostrato il Centro d'ascolto dell'informazione da una crescita in anni particolari in particolare tra il due mila e sei e il due mila otto
Delle
E notizie dati nei telegiornali di cronaca nera e che è servita a creare appunto questa istanza securitaria allora
Al tempo stesso ne sappiamo che il problema principale oggi è quello di far sì che l'opinione pubblica venga a conoscenza innanzitutto della realtà carceraria
E devo dire che
Se è stato necessario
Che tre diciamo compagni militanti radicali da si vuole Sapienza Valentina Ascione appalto anzi
Sono stati loro a dovere per la prima volta da quindici anni andare a fare dei documentari quest'estate dentro le carceri
Per riprendere finalmente dopo quindici anni che non lo faceva più nessuno quali sono le condizioni reali di vita allora sì si sono dovuti muovere questi militanti radicali che sono anche dei professionisti nel senso che lavorano nel dal mondo dell'informazione
E non lo devo fare il rinunciando alle loro ferie ventre in nessun altro dell'informazione si è mosso beh probabilmente una spiegazione a questo punto c'è
è impopolare oggi
Parlare dopo soprattutto quello che è stato l'esperienza dell'indulto parlare di questi temi e parlare anche di come realmente stanno le cose per cui la stessa informazione o ci sarà mai un direttore di giornale o di telegiornale che ti chiederà scusa vai a fare un attimo un servizio nella chiave di dire
E questo è il problema che anche Napolitano il Presidente della Repubblica ha dovuto subire fino adesso lui dopo aver bruciato quelle grandi quelle grandi frasi
Del del convegno che tenemmo alla Camera grazie al Presidente del Senato Schifani la scusate abbiamo dovuto al Senato in cui appunto il Presidente parlò di prepotente urgenza bene
Dopo alcune settimane dopo alcuni mesi ha preso atto dicendo non ci sono le condizioni
Perché ci sia un provvedimento di amnistia era ancora il Governo Berlusconi in piedi oggi non c'è più il governo di Berlusconi ma quelle condizioni devono essere create è ovvio
Le condizioni esistono semplicemente se muta il contesto attuale nel contesto attuale l'unica possibilità affinché le condizioni mutano e che ci sia un vero e proprio confronto pubblico anche
E soprattutto nelle grandi trasmissioni di ascolto della RAI e non solo in modo che gli italiani possano affrontare decidere e valutare
Non solo la situazione reale delle cascine ma quali sono le le soluzioni alternative offerti da uno e dall'altro la nostra da sempre è l'amnistia
L'amnistia come provvedimento innanzitutto per affrontare i problemi della giustizia cioè pensare che intervenendo e liberando i magistrati soprattutto da quegli undici milioni di processi pendenti si possa al tempo stesso
Riformare la giustizia sia quella penale ma anche quella civile quella per cui la Banca centrale europea ci dice che se non cambiamo il nostro Furlin malfunzionamento dalla giustizia civile non riusciremo mai accrescere come economia perché non arriveranno
I soldi degli investitori esteri perché in Italia ci vogliono mille duecento giorni per recuperare un credito in Francia ce ne vogliono duecento è chiaro se io do i soldi da investire vado là
Allora noi offriamo questa come soluzione
Gli altri quale soluzione offrono ci Attilio appunto si limita alla Travaglio a dire beh bisognerebbe
Legalizzare tutto droghe fa
Ho capito lo diciamo anche noi però qual è la soluzione di oggi per interrompere la tortura
Allora e purtroppo ancora torniamo a parlare di democrazia e di stato di diritto
Il ventidue luglio noi abbiamo avuto una pronuncia del garante delle telecomunicazioni che diceva cara RAI
Dico un danno perché tu non hai rispettato gli obblighi informazione sull'iniziativa di
Marco Pannella e dei radicali e in particolare non è dato approfondimento politico su questi temi italiani non hanno potuto sapere e conoscenti che cosa si sta trattando un tema che è stato il Garante dell'albo delle comunicazioni a definirlo
Salutiamo intanto il senatore Compagna citato tali vanno
Il garante delle telecomunicazioni ha detto carissimi questa è un tema di interesse di attualità e di interesse sociale ne dovete parlare cosa ha fatto la RAI
Ha risposto dicendo Carradori da durante l'estate sono chiusi Thompson porta a porta Ballarò ne parleremo a settembre quando riniziare non a settembre era iniziato il tran tran evidenziato il teatrino ottobre-novembre nulla adesso si avverte un procedimento sanzionatorio nei confronti della RAI ma cosa significa significa che purtroppo lo stesso garante delle telecomunicazioni
Che peraltro alla se vengo Annapolis non riesce a far rispettare quelli che sono i suoi provvedimenti per questo l'argomento giustizia Cargin libere di Verzegnis sbrigativo dell'anno della situazione italiana e può essere il filo a partire dal quale riprendere invertire la tendenza
Allora vado quindi a
A cercare di
Di di chiudere dopo aver fatto questa
Questa questa fotografia io credo che permetta anche di ricostruire com'è che siamo arrivati in questa situazione con due con due temi il primo un giudizio un primo giudizio sul pacchetto annunciato
Dal ministro dal ministro Severino questo è un pacchetto che indubbiamente
A in sede di grosso rischio
Il rischio di dev'essere assolutamente qualcosa che va a cercare di tappare
Una una toppa appunto si va di coprire quello che al momento una voragine che è quella proprio di impossibilità di proseguire in queste
In queste dimensioni di sovraffollamento in queste dimensioni anche di mala gestione del momento carcerario
Però ha in sé il grande rischio che essendo qualcosa di appunto una toppa di non adeguato agli intervenire sui problemi strutturali
Potrà del rendere più difficile quello che è l'obiettivo vero e mi spiego perché noi dobbiamo attenderci nelle prossime nei prossimi giorni quando arriverà il provvedimento in Parlamento
Una opposizione demagogica delle più utile più becere ma anche delle più visibili da parte della lega e dell'Italia dei Valori
E quindi avremo uno stillicidio da questo punto di vista
Di ritirare fuori senza aver avuto prima grazie perché la televisione non ne parlava un po'di fotografia di quella situazione delle carceri di ragioni
Se tagliava invece avranno di nuovo grande visibilità le posizioni demagogiche di chi come tempi dell'indulto non diceva la verità e faceva vedere invece quello che voleva solo lui
Allora
A questo punto io dico caro ministro sarebbe stato sicuramente più opportuno e più utile non solo necessario come diciamo noi
Partire direttamente con un provvedimento forte noi sosteniamo l'amnistia non provento gabbia la capacità di intervenire a livello strutturale perché allora si scontro ci dovrà essere così come ci sarà se un costo di opinione pubblica dovremmo pagare per la dell'VGA dei mari ettari alla Italia dei Valori o dei razzisti alla alla lega di Bossi beh allora quel costo con lo scontro vale la pena farlo sull'intervento importante che sarebbe stato a quel punto l'amnistia o qualcosa di simile
Questo io credo è l'unico grosso rischio che viviamo oggi ed è il più grande limite del pacchetto Severino prima ancora dell'incapacità di quelle norme di andare a risolvere
Mi permetto poi di rispondere visto che erano era stata evocata dal dell'avvocato Montesano
La questione della riforma della riforma forense lo si sa lo sanno i radicali da soli che sono per le liberalizzazioni anche degli ordini professionali
E su questo e devo dire abbiamo avuto nell'ultimo anno anche con i penalisti io in particolare dei momenti di di di scontro di attacco
Io capisco la realtà dei penalisti che tutto quanto erano pronti erano già uscite le parole dal Presidente della Camera Penale dell'Unione Camere penali
Erano pronti diciamo ad accertare la riforma la controriforma di Alfano in cambio di una cosa qui temevano la specializzazione
Cioè giustamente è stato detto qua o di avvocato prende si sveglia dice l'esperto di tutto amministrativo di civile di penale di qualsiasi cosa
Tra il paradosso qual è il paradosso che proprio grazie a questi ordini all'esistenza degli ordini
Esistono duecentotrenta mila avvocati in Italia con questi ordini loro dicono che ci sarebbe bisogno di una maggiore tutela sulla qualità ventisei i sei avvocati MIT gli ordini sono sempre gli stessi quelli ci sono adesso che hanno permesso questo sistema ma soprattutto sulla specializzazione
La loro soluzione quale se qual era la loro soluzione era dire benissimo
Chi arriverà in futuro dovrà fare dei concorsi e dimostrare dei corsi e dimostrare che si è specializzato sulla materia sull'altro i duecentotrenta mila avvocati che sono già avvocati
Possono da soli auto dichiararsi di che cosa solo specializzandi Sky quindi varare al paradosso
Che è quello che fino al poco il giorno prima non capiva niente di una materia magari dice io vi alto specializza dico che sono sono un grande penalista allora la soluzione qual è
La soluzione è sempre la stessa voi secondo voi un ordine vale per gli avvocati ma vale per il resto un ordine fatto appunto di avvocati o di ingegneria altro
Secondo la logica alloggi campo napoleonica dovrebbe tutelare lui gli interessi dei cittadini allora secondo voi un gruppo di avvocati un gruppo di genieri o un gruppo di qualsiasi di qualsiasi categoria
Si interessi diretti interessi sarà portato a tutelare i prodigo di categoria
Per cui è impensabile è impensabile che l'ordine possa avere questo ruolo così come nel caso in cui c'è la controllo disciplinare la sanzione disciplinare nei confronti degli avvocati nei confronti del genere o viceversa
Stiamo parlando sempre di una bassa pressione disciplinare allora
Tutto questo si supera una maniera molto semplice
Eliminando mantenendo l'esame di Stato ma eliminando gli ordini gli ordini di tutti i tipi e lasciando invece la possibilità che ci siano delle associazioni
Cioè un'associazione che si crea più associazioni gli avvocati che magari avranno un marchio un bollino blu un marchio di qualità
Grazie al quale
Quell'avvocato quell'ingegnere quell'architetto potrà dire guardate io faccio parte di quell'associazione che fa un controllo e fa vedere che io tutti questi requisiti allora il cittadino avrà la possibilità di scegliere sarà tutelato
Perché saprà che qualità con l'avvocato mentre invece di affidarsi anni solo perché è scritto a un ordine perché magari ha superato l'esame
E lo stesso e chiudo su questo argomento riguarda la pubblicità oggi è vietata la pubblicità per uno per un professionista apro Bossi o legavano libere professioni mentre deceduto esercitarle sei obbligato a iscriversi a un ordine e guardate badate bene
Tanti avvocati dati genialità Dirty detti di tanti iscritti obbligatori la pensano come noi cioè noi non vogliamo demonizzare certo di perché ci sono nuove caste ma vogliamo proprio liberale insomma la pubblicità che significa
Significa oggi proprio a proposito di specializzazione
Che se c'è un
Uno studio di avvocati che è specializzato in i n in cause sull'immigrazione o in cause proprio sul del diritto penitenziario se si fa pubblicità l'immigrato do il detenuto il parente vedono dice cazzo io vado da questo perché so che è specializzato poi
Se ti fai pubblicità e alla fine non servono la gente lo sa perché si diffondono le parole oggi invece no vietano questo e sono proprio gli ordini quindi a far sì che il cittadino non possa scegliersi lui
Chi è chi è il più bravo su quella materia allora questo per dire che cosa per dire che abbiamo davanti io credo
Delle settimane dei mesi importantissimi
Sia sul fronte complessivo di restituire la legalità questo Paese sia sia sul fronte di ottenere delle riforme
Come Radicali credo ci dobbiamo ci dobbiamo preparare ad avere su questo
Un ruolo da protagonisti come da protagonisti lo abbiamo avuto in questi trent'anni anticipando quelle che oggi sono i temi della politica ma lo dobbiamo fare con una consapevolezza con la consapevolezza che i mezzi sono pochi
E non abbiamo certo i favori dei media o di altro e quindi dipenderà tutto dalle iniziative dalle capacità dalle energie dall'entusiasmo a livello personale
Che riusciremo a mettere la possibilità di dare un contributo affinché questo Paesi cambi in altro è l'esempio che è stato dato in queste in questo anno penso dall'Associazione grande Napoli che si è sempre mobilitata
Con
Insieme anche agli altri compagni
E quindi il della realtà campana si è mobilitata davanti ed è davanti diciamo e carceri per informare almeno la base cioè i parenti dei familiari dei detenuti ma io credo che sia un esempio da seguire però da far crescere anche
Con la possibilità che il dal senatore Compagna il Presidente degli avvocati che hanno parlato
Sino ad oggi
Ci sia così ma magari di capire che
Iscriversi anche al partito radicale sia in realtà una soluzione che dà darà più forza a minori ma darà più forza soprattutto all'idea che si vogliono sostenere grazie
Sì prima di passare agli altri interventi che prego cioè essere Brady cinque minuti al massimo volevo ricordare che il Senato Tore Francesco e il senatore Luigi Compagna sia iscritto all'Associazione per la grande Napoli sia per quest'anno che per l'anno due mila dodici
Cedo la parola Domenico Spena cellula Coscioni di Napoli Presidente radicali Napoli prego prego
Buongiorno perché non mi conosce se sono Domenico Spena a sono un avvocato sono componente del Comitato nazionale di radicali italiani del direttivo dell'Associazione radicali Napoli Ernesto Rossi oltre ad essere Presidente la cellula Coscioni di Napoli
Qui rappresento appunto la loro l'Associazione radicali Napoli Ernesto Rossi in quanto delegato dal Segretario Andrea for Gioele il quale è stato trattenuto da impegni di lavoro fuori Napoli così come la nostra Presidente Marianna panico purtroppo in viaggio all'estero
Un viaggio già non fissato da molto tempo quindi purtroppo non possono essere qui vi salutano comunque vi ringraziamo per aver promosso questa Assemblea cittadina
Prima di me hanno parlato a tanti altri ospiti ed dagli attivisti radicali che hanno già accennato ad altri aspetti tecnici e ragioni della lotta per l'amnistia di Marco Pannella
Su cui non credo sia da aggiungere altro tenendo ciò che è stato già detto in precedenza mi permetto però di manifestare la mia grande soddisfazione lo faccia anche a nome di tutti gli altri compagni l'Associazione Ernesto Rossi perché il partito radicale transnazionale alla fine del suo ultimo congresso conclusosi a Roma solo
No perché anche perché vorrei rispondere alcune cose che hanno detto gli altri e quindi perciò vorrei dare il saluto di Andrea abbastanza allora su cui non di comunque siamo molto soddisfatti perché il partito radicale transnazionale ha riaffermato come ha già fatto più volte in passato fin dalla mozione generale che uscì dal Consiglio cioè il PRT
Tenutosi a Roma ormai nel luglio due mila e due questo per dire anche per rispondere anche a chi diceva che la battaglia di Marco diciamo è arrivata sull'onda del della impegno di Papa Wojtyla anzi senza disconoscere l'impegno dei cattolici che ovviamente anche molto risalente nel tempo la nostra il nostro impegno però parte
Dagli anni Sessanta ormai addirittura anche prima quindi questo per precisare a chi
Diceva che sarebbe nato diciamo sul
Sull'ottimo interessamento del Papa comunque
Si era di concluso domenica Jovinelli compresso il periti che ha impegnato di nuovo sull'amnistia il partito un'amnistia in Italia un impegno che deve coinvolgere istituzioni nazionali estere sopranazionali che deve partire
Dall'Italia ma estendersi oltre i confini
Infatti la situazione di illegalità e dello Stato italiano rispetto all'amministrazione della giustizia in generale le condizioni delle carceri è un momento che
Non riguarda solo l'Italia ma che riguarda tutto il mondo dove le persone detenute sono oltre dieci minuti milioni il diritto alla giustizia viene violato gravemente la misti e quindi uno strumento prezioso in grado da un lato di riportare in Italia lo Stato dal rispetto della legalità
E dall'altro di realizzare la condizione per una riforma strutturale del sistema giudiziario in un Paese in cui ci sono circa dieci milioni tra procedimenti civili penali e penali pendenti come lei ricordava anche gli altri
Perciò è necessario rafforzamento laddove esistenti e la creazione dove non siano ancora previste giurisdizioni internazionali che siano capaci di attuare il rispetto dei diritti umani
Civili e politici ormai storicamente acquisiti come naturali laddove gli Stati nazionali non siano in grado di farlo
A livello locale necessario operare secondo noi per promuovere la sensibilità dei cittadini ad ad attivare iniziative concrete delle istituzioni e degli enti preposti a tutela dei diritti umani delle libertà fondamentali e nell'ambito della promozione delle opportunità
In tal senso noi come associazione radicale Napoli Ernesto Rossi abbiamo deciso in questi anni di puntare sempre sulla concretezza degli obiettivi che potevamo raggiungere
Che attualmente sono rappresentanti la data due concreti risultati ottenuti a Pozzuoli dove siamo impegnati moltissimo sulla situazione di quel carcere femminile che pure prima veniva
Ricordato molto giustamente nel nostro al dire da sempre alla battaglia
Transnazionale di Marco Pannella e dell'Associazione solo se abbiamo deciso di puntare anche su quegli aspetti più immediatamente facilmente realizzabile a livello locale
Collaborando con le istituzioni del carcere Pozzecco agli enti locali sui quali ricade la responsabilità e la competenza nei confronti del calcio del territorio sul quale sorge
Caro quasi finito
Abbiamo quindi fatto numerose iniziative negli anni che dopo una fattiva collaborazione hanno portato ad uno sviluppo addirittura imprenditoriale
Grazie all'interessamento della Regione Campania e della precedente assessore alle politiche sociali orale carcerate sono entrate nel circuito delle eccellenze enogastronomiche campane grazie a loro caffè presente anche a fiere e saloni specializzati portato ad esse
Ad essere illustrato alle detenute ed ex detenute stesse più recentemente con il Comune di Napoli e l'ASL due di Napoli competente per Pozzuoli siamo riusciti ad ottenere che vengano fornite una serie di prestazioni di eccellenza al carcere di Pozzuoli
Grazie alla collaborazione con l'agenzia spaziale che garante RIA
Servizi gli agnostica a distanza di qualità in favore delle detenute questi sono risultati piccoli ma che hanno rapidamente inciso sull'ambiente di quel carcere sulla condizione le donne ivi ristrette insieme a tanti altri risultati ottenuti da altre realtà associative ovviamente
Risultati che abbiamo ottenuto grazie alla pressione esercitata su gli organismi e le istituzioni competenti in anni di visite ritirate alle carceri
Anche e soprattutto quelle delle mobilitazioni per il Ferragosto in carcere a cui con la rappresentanza di con nostri appellanti abbiamo sempre preso parte
Ma non sono in quelle occasioni dato che spesso siamo andati anche con consiglieri regionali in carcere e nelle varie carceri non solo a altre mie di Pozzuoli ma anche a Nisida a Poggioreale e in altre realtà
E istituti di pena iniziative importanti qui abbiamo partecipato proprio per riaffermare che Annamaria creando rinnovare anche in Italia da cittadini italiani battaglie tra stazionari combattute da Marco Pannella
Qui siamo grati e duplicati come Radicali laici attivisti dei diritti e delle libertà ancor più obbligati dalla recente risoluzione del PRT
Ad un impegno doppio che rimane nel solco di quella cittadinanza attiva nata in Italia proprio sotto le bandiere radicale negli anni Sessanta grazie al partito radicale dei Pannella degli Stanzani dei Bandinelli degli Spadaccia
Cittadinanza Tinari privativa che si perpetua e continuiamo ad esercitare quotidianamente da minoranza consapevole non violenta
Che si fa minoranze eloquente attiva appunto portavoce presso la maggioranza del Paese lottando innanzitutto per portare all'attenzione dell'opinione pubblica un'agenda politica alternativa a quella attualmente prevalente nel mondo Poniz politico
Che vede al primo posto l'amnistia tema centrale la questione della risoluzione del problema giustizia nodo decisivo da dirimere per le sorti del nostro Paese
Che se short porterebbe ad un ricalco immediato positivo nella vita di milioni di persone poi alcune risposte a quello che hanno detto gli interlocutori che purtroppo non non sono più qui
Avrei voluto scambiarvi scambiare con loro uno delle delle impressioni su alcune cose va bene però comunque spesso si sono evocati anche stamattina i passi fatti dalla severi
In un primato Alfano allora diciamo prima di tutto una cosa quelli non servono proprio a toccare nessun buco ma perché
Perché sono provvedimenti che comunque dovrebbero essere prese anche se nelle carceri ci fossero la metà delle persone che ci sono adesso anche se ci fosse un quarto delle persone le porte girevoli sono un problema
Di per sé stesso il fatto che i dell'edilizia carceraria con i carceri che sono addirittura sedicente rischi è un problema di per sé stesso
Il fatto che praticamente ci si debba depenalizzare un problema di per se stesso che non ha nulla a che fare con il fatto che le carceri sono sovraffollate
Quindi questi passi che noi salutiamo io saluto come avvocato ma non potendo sono sicuro sono già assicuro so so per certo
Che non porteranno nessun sollievo a quelli che già ci stanno dentro anche se magari faranno uscire qualcuno
Speriamo che comunque il ministro tenga alta l'attenzione non faccia come i suoi predecessori che dopo primi primi passi
Poi ci sono completamente dimenticati di questo problema speriamo soprattutto che il Parlamento di agosto cioè alla società sollecitazione del presidente
Del Presidente Napoletano che parla giustamente di prepotente urgenza perché appunto il carcere prepotente con chi ci sta dentro
E però
Dal Presidente ora mi aspetto un messaggio alle Camere
Perché questo è un l'atto che lui deve fare che può fare dopo aver parlato a quel convegno di luglio Napolitano il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Deve fare un messaggio alle Camere in cui né pretende che si dibatta perché questo lo può fare lui pretende può pretendere che si dibatta che si rifletta sul tema
Non nonché non può pretendere una soluzione neanche la soluzione che noi avanziamo ma che attualmente nel d'orizzonte rimane
Attualmente l'unica soluzione complessiva del problema perché a parte
Da alcune proposte che rimangono nella forma del palliativo fatte di volta in volta da persone diverso in momenti di particolare emergenza quella dell'amnistia vogliamo non vogliamo è l'unica proposta
Complessiva del problema non solo dei legacci Malcolm della giustizia che come il danno detto già altri prima di me
è un ma il problema a monte che prova che il problema delle carceri
E allora vogliamo farle queste proposte alternative all'amnistia se ci sono vogliamo discutere della nostra proposta apriamo questo dibattito il Napoli da non faccia questo messaggio perché lo può fare e il secondo me lo deve fare e il Parlamento che finalmente dia voce a queste istanze
E anche la magistratura che negli anni credo abbia dato molto poco spazio nei suoi consessi
A questo problema e assolutamente insolito per il il ruolo che ricopre l'ordine giudiziario nei confronti del sistema carcerario soprattutto del sistema giustizia dato
Che lo regge io l'ordine giudiziario il sistema giustizia in primo luogo
Sinistro per chiudere però volevo un attimo dare atti Marco scusa migliore risolto lo sa e tu lo sai riottoso sono stato rispetto Dino tant'è vero che sono stato nono ma quando Luigi sono stato richiamato due volte perché o addirittura letto proprio per far pagare velocemente quindi
Sì ti aiuto io però a volte devo dare anche questo mi minimi da avvocato lo devo fare da aprire avvocato radicare radicale avvocato io devo dare una risposta anche ai
Due autorevolissimi esponenti dell'ordine che sono stati qui fino a poco fa io innanzitutto credo che i dati che hanno dato sugli esami che il l'avvocato Cerabona dato sugli esami dicendo che alto foro di Napoli
Se c'erano il novantotto per cento delle no no non sono veri tra l'altro perché io mi ricordo io ho fatto l'esame ormai
Anni dieci a più di dieci anni fa anche di più forse
Io nei primi due tre anni prima di delibere del mio esame c'erano percentuali molto più bassa del novantotto forze del settantacinque settanta
E non si può apprendere innanzitutto non sarebbero i dati che ha dato Cerabona ma questo farebbe onore al Foro
Se fosse del settantacinque non il novantotto
Ma in secondo luogo non si può pretendere di dire che l'ordine ha aperto dando contando le come però un dato di lassismo un dato di lassismo sull'esame
Su un esame che formalmente anche un esame molto probante lombardo dico io che l'ho fatto e il rispetto all'esame di magistratura no prego scusami
Devo dirle queste cose perché
Sono delle cose importanti
Attraverso
Manchiamo dispetto
No guarda allora in ogni assemblea quando si decide di fare da dieci a cinque minuti si chiede si chiede un un è scusami ma che devo fare
Sono
Va be'
Prego va beh allora io finisco qui arrivederci dato che non sia alcuni sport tocca a me
Allora vogliamo dare subito la parola a Vincenzo Serra che del Comitato verità e giustizia per Franco Mastrogiovanni
Allora Peppe Tarallo scusate
Prego Peppe gli amici sono venuti stamattina da ballo della Lucania
Grazie
Anche a Porto riporto il nostro saluto e soprattutto il ringraziamento continuo per
L'azione che era di cari fanno affianco a Nuti su questa questione naturalmente
Io esporrò un caso che
Certamente oggi si parla di amnistia e di carceri le carceri che è stato ripetuto come siano condizioni esplosive sovraffollamento che porta anche
Ah sui CD e certamente sia è stato anche l'occasione di parlare delle questioni strutturali carceri criminogeni
Orto incapace di ospitare persone umane io sono d'accordissimo su queste considerazioni svolte prima e soprattutto ci troviamo il sistema giustizia che da una parte
Come ricordava anche Staderini no proprio e e anche altri hanno ricordato che regia hanno fatto chiedere giustizia poi abbiamo come dire norme cosiddette ammazza giustizia ammazza processo o processi lungo processi brand che poi
Rischiano diciamo ulteriormente di fare esplodere questa questione
Nostra e però dall'altra parte ci sono leggi quindi ci sono leggi come l'ex Cirielli ricordata la la Bossi-Fini o la Giovanardi che poi invece riempiono
All'inverosimile e le case sono ecco bisognerebbe ricordarlo più spesso sono soprattutto o come dire piene di persona o in attesa di giudizio di piccoli crimini quando invece il senso di insicurezza ci fa gridare questi possono tutti criminali assassini e quindi buttare le chiavi insomma è un fatto di civiltà enorme questo
Io vorrei invece parlarne ecco mentre nelle carceri avvengono i suicidi noi parliamo invece di un omicidio noi un carcere o un OPG ma parliamo di un omicidio avvenuto in un reparto psichiatrico di un ospedale pubblico cioè le
Dove uno entra sano aspetta di essere curato e ne esce è morto dopo ottantadue ore di contenzione cioè so dice tendo ottantadue ore di contenzione senza che gli fosse dato né da bere nella mangiare né essere curato né essere assistito
E questo l'opposto ecco del processo c'è perché c'è stata la prontezza dei familiari degli amici di avviare di denunciare subito questa morte che rischiava di essere come altre perché crediamo che ce ne siano state altre diciamo
Come ne avvengono ma stava per essi morto stava per e sembra che Tato e quindi morto invece sono state sequestrate le immagini e grazie a queste in a Jimi che sono state fermate che altri enti si autodistrugge invano abbiamo la prova di che cosa avviene in un reparto psichiatrico che porta alla morte
E Mastrogiovanni era un maestro poco che si portava lo stigma diciamo dell'essere anarchico perché era stato coinvolto negli anni Settanta nel dei tom far bella poi grazie a questo dopo essere andato Nord quando torna veniva visto sempre come all'anarchico e i nuovi incarcerato ma sorto ogni volta sia
Per il delitto far belle sia per questo secondo carcere che ebbe nel novantanove e poi ecco grazie grazie stanzia causa di un terzo che sempre più ecco questo e la mia denuncia e il rischio che vogliamo denunciare
Sempre più guardate il fatto di Mastrogiovanni sta a indicare che c'è una tendenza a utilizzare i terzi o per motivi per motivi impropri cioè per motivi di ordine pubblico di pulizia etnica quando uno dà fastidio diciamo si manda al reparto psichiatrico da qua e oggi come oggi bisogna perfino ripensare il fatto che a firmare signor Sindaco perché mentre il Sindaco prima era quell'espressione di una maggioranza consiglia oggi invece quasi sempre e espressione di una parte si viene detto con un terzo dei voti fanno gli sceriffi per motivi diciamo vario punto come dicevo di poli sia il pericolo di o di questione ecco dell'immigrazione e quindi secondo me non riesce più a garantire verrà chiamato come
Come a firmare come autorità sanitaria ma questo non è più ma cosa vogliamo dire che oggi il rischio reale anche per proposte che fanno sonora H Ricciardi come quella dell'onorevole Ciccioli abbiamo spesso denunciato come sapete che mentre noi oggi abbiamo le carceri viene perché si parla appunto la Giovanardi la Bossi-Fini e così
è probabile che potrebbero essere tentati di creare un sistema molto più o comodo cioè che anziché rinchiudere nelle carceri che poi esplodono pure attraverso processi che sono complicati eccetera deve
Oggi si sta pensando a una controriforma brutta della della psichiatria che ti porta e nel reparto in cui non sono più sette giorni ma sei mesi prorogabili ad libitum
E hanno chiamato con nome quasi poetico questo catenaccio ecco questo buttare le chiavi l'anno di chiamato contratto di Ulisse sapete perché sapevi connesse
Per non essere incantato dalle sirene aveva pregato di non essere slegato anche se lo richiedeva quindi il contratto di Ulisse in questa fase legge cosa significa che se tu
Hai la sventura di firmare perché d'accordo ecco colti è solo l'Ontario poliedrico detto volontario sia firmato non di credono scuse voi uscire morta firmato il nato a vita capito cioè il rischio quindi che anziché a riempire carceri andremo a riempire i manicomi di nuovo anche privati Giorgio che pubblici
Di derelitti di immigrati di piccolo di tossicodipendenti cioè ecco di
Quella che chiamo spazzatura associato disagio sociale è anche anche politico ecco questo e quello che volevo far capire che in gioco anche col
Con l'omicidio Mastrogiovanni e l'allarme che vogliamo da Arena corrente al livello sociale magari sono preoccupazioni però sono visto che sono proposte la psichiatria non può essere utilizzata come strumento di pulizia etnica o di ordine pubblico
E quindi diventare uno strumento anche di
Tortura perché questa è stata Tortuga immagino ognuno di voi se fosse legato durante l'estate senza Clean la tipizzazione interessati col caldo torrido diciamo per ottantadue ore e non potersi muovere no e ne senza che vi sia dato né da bere né da mangiare ecco questo
Noi volevamo segnalare anche come rischio ecco che da fatto straordinario episodio che potrebbe sembrare potrebbe tradursi come già spessore per tanti chiesti o che vengono ancora utilizzati in maniera in propria ecco da pulizia etnica ecco questo è un allarme che vogliamo lanciare alla vostra sensibilità diciamo o a alle vostre battaglie sia parlamentari che sia nella società civile perché ci sia la giusta attenzione e vigilanza perché diciamo la la psichiatria non sia uno strumento di controllo sociale o di coercizione e così via contro questo volevamo dire quindi vi ringraziamo per l'ospitalità noi abbiamo un processo in Urso c'è ancora chi si ostinano stante consulenti o altri abbiano detto appunto che la convenzione illecita c'è un direttore dell'ospedale questo pure vorrei segnalare a osé attenzione che continua essere direttore sanitario e a ha detto due volte durante il processo oltre che interviste pubbliche o che la co richiesti sono diciamo e terapisti terapeutica contenzione e terapia la contenzione cioè durata ottantadue ore capite questo San ora al suo posto perché con questa affermazione circa di avallare di salvare i suoi prendendo quanto lui è uno dei maggiori responsabili del non aveva avuto a non aver vigilato comunque non voglio togliervi ulteriore spazio volevo portare abbiamo già fatto in altre occasioni con voi questo diciamo questa nostra testimonianza quindi auguro buon lavoro a voi siano nella mattinata che nel pomeriggio e vi ringraziamo rinnoviamo appunto il nota la nostra gratitudine per quello che fate anche insieme a noi e noi possiamo fare insieme a voi grazie
Allora la parola a Maria Luisa Mazzarella
Vice Presidente della Comitato Provinciale Arcigay Napoli D'Antino medaglia d'oro al valor civile del Comune di Napoli per fatti noti che sono accaduti a piazza Bernini ormai un po'di tempo fa
Buongiorno a tutti sono Marialuisa Mazzarella vice presidente del comitato Arcigay Napoli Antino
E voi
Vorrei prima di tutto ringraziare gli amici responsabili dell'Associazione per la grande Napoli eroina per avermi invitato qui e per avermi dato l'opportunità l'occasione di dire la mia sul tema
Dell'amnistia e ma in particolar modo oggi mi interesserò della condizione delle persone appartenenti alla comunità eligibilty cui nelle carceri
Da buona campana
Cui
Qui
E Inter Sex
Da buona campana ricordo di aver conosciuto i soci dell'Associazione per la grande Napoli in occasione di un pacchetto informativo svoltosi qualche mese fa a piazza San Domenico Maggiore qui a Napoli
E dopo uno scambio di vedute entrambi ci siamo interessati l'un'arte all'altro e ci siamo accorti a vicenda
Proprio ciò che dovrebbe accadere nelle nostre carceri con i detenuti che sono sì persone che hanno commesso reati ma sono pur sempre delle persone come noi ed eguale annui che purtroppo la vita ha portato a fare degli errori a sbagliare
Ma ciò non vuol dire che perdano il loro diritto alla vita alla socialità all'affettività e loro stessi diritti di cittadini seppur scontano una pena
Da responsabile di Arcigay ho fatto in questi giorni varie ricerche a livello nazionale sulla costa sulla questione LGBT cui nelle carceri
Mi ero ripromessa ed avevo promesso di portare dei dati mai mi
Dati non c'è nessuno se non qualche se non qua qualche esiguo dato che riguarda le persone transgender e trans nelle carceri
E ciò mi ha lasciato estremamente stupita perché siamo alla fine del due mila e undici
E ancora tuttora su un piano generale mi sembra rilevantissima rivela altissima la questione di un riconoscimento del diritto alla sessualità delle persone sottoposte a regime carcerario
La sessualità vista come elemento essenziale distinti espressione e anche di realizzazione della vita dell'eversore contribuisce a definire diritto fondamentale all'esistenza e alla realizzazione della personalità
è per questo anche per la loro dignità con le persone
Non ha né nulla che vedere con la con l'adeguatezza della pena e anzi la smentisce senza in alcun modo contribuirà percorso di recupero della detenuto
Non è possibile che vi sia questa mancanza di attenzione
Rivelazione e monitoraggio della questione dei CPT cui anche nelle carceri
E ciò sta a testimoniare il dato politico ancora attuale cioè che le persone che come me appartengono alla comunità LGBT cui tengano conto continuamente declassati in tutti gli ambiti e in tutte le situazioni della vita quotidiana
La mancanza di dati sulla vitali esigenze le problematiche dell'APEM della popolazione LGBT cui nelle carceri
Porta a farci capire appunto questo nel caso delle persone transessuali ad esempio seppure brutta dissi mai Keynes Biche come ne potrebbero nascondere loro orientamento e identità sessuale
Le persone le persone trans chiedere e trans non possono farsi bello ed esiste una problematica emergente sia della visibilità dei dell'identità che per l'ineguaglianza delle strutture che della formazione del personale in tal senso
Ulteriori problematiche emergono dalla sempre più diffuso coesistenza di fattori di discriminazione multipla relative ad esempio alla nazionalità pensiamo emigranti emigranti agli agi Bitti
Che richiedono asilo politico nel nostro Paese che rendono ancora più gente un adeguamento delle politiche delle strutture e dei programmi di formazione degli operatori nonché
Della della formazione della polizia poi penitenziaria attraverso anche l'OSCAD cioè l'Osservatorio delle forze dell'ordine contro le discriminazioni
Con modalità differenti le problematiche le problematiche si richiedono anche per le persone gay egli esplica in quest'ultimo caso c'è una minore visibilità proprio perché come dicevo prima c'è un output amento della propria identità sessuale che propende e i orientamento a causa di pressioni anche ambientali che impongono l'adozione di Rho curanti strategie di difesa e protezione
Da eventuali situazioni di abuso violenza e discriminazione
Che potrebbero venire fuori è il caso in caso di tale svelamento della propria omosessualità proprio come è successo anche nel due mila otto a un ragazzo
Tra virgolette che perché non si sapeva non non si sapeva se era che è o meno detenuto nel carcere di Catania salito agli onori della cronaca ho portato l'articolo se volete dopo potete potete leggerlo
Violentato quelle acque quel ragazzo fu violentato perché Luigi giovani picciotto in carcere scriveva poesie d'amore
Fu parte fu forte l'intervento da parte dell'avvocato dello stesso e del sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Palermo che invitata una trasmissione di Klaus Davi dichiaro
Di ma di boss mafiosi gay ce ne sono eccome ma si nascondono e non escono allo scoperto son ben lontani da fare i camion da otto come riporta un articolo di Repubblica datato tre agosto due mila otto
Il fatto il reato venne fuori dopo due anni e ragazzo all'epoca all'epoca dei fatti nel due mila otto nonostante tutto era ancora rinchiuso agli in quel carcere
Tutto ciò dovrebbe farci pensare
Ed è proprio così che termino l'intervento perché le parole forse sono troppe è spesso casi di abusi soprusi e violenze subite
Non vengono neanche a galla perché non è stata non esiste solo nei clan mafiosi o nei clan camorristici ma esistono dappertutto anche nelle carceri
Ora
Egregi ospiti egregi ospiti e cari amici stanno voi fare qualcosa a sporcarsi le mani
Non stando le cene seduti comodi diedi le dietro le vostre scrivanie perché prima c'erano i egregi signori
E vaste scrivanie o dentro le nostre associazioni
Masci rendere il piazza e non solo fare qualcosa di e non solo fare qualcosa di reale e spero mastichiamo ATE questi intervento perché fatto con il cuore di una persona appartenente sia la comunità ed è ci Bitti cui
Ma prima di tutto Tonna persona essere umano per questo termino dicendo una sola parola ai terra mi interesso
Mi interessa i volta a tutti noi interessiamo chic un particolare ringraziamento vada alla presidente nazionale Paolo padani che mi ha aiutato in questi dati piccoli che abbiamo perché è stata anche responsabile giudice di
Giustizia
La pausa per voi
Donato Salzano Segretario Associazione radicale Maurizio Provenza di Salerno
Fra
Compagni
Compagni io per Rodolfo facciamo partire
Del gruppo carceri radicali italiani no abbiamo tenuto una riunione martedì
Come al solito grazie a Stefano
Riusciamo a
A comunicare
Io
Vorrei
Tu continuarla un po'questa riunione visto che l'Assemblea sull'amnistia a piedi quindi le prossime ore di militanza uno
Le prossime ore di militanza rispetto a questo non personalmente asset Salerno stiamo organizzando un po'
Di dubbi di staffetta lo sciopero della fame per il TG uno
E quindi grazie al contributo di Fabiana di Carlucci inutili diventata compagna radicale no grazie
All'avvicinarsi ai problemi della giustizia i al contatto continuo con i familiari dei detenuti in passato quattordici agosto il ventuno settembre ci sono dati importanti
Per la nostra lotta non violenta Candiana degli ultimi mesi con Pannella
Abbiamo raccolto circa lì nei giorni che si sono susseguiti minime audizioni sulla provincia di Salerno
Ma allo sciopero della fame
E quindi vorremmo Bruni allacciare questo questi contatti questi rapporti che sono prima di tutto umani e civili che non il Satyagraha
Per questi giorni di mobilitazione perché gli strumenti che ne abbiamo sono soltanto quelli che noi conosciamo la mobilitazione per il Satyagraha
La festa che sa rimando quando gli altri Paesi sono
A
A fare quello che facciamo noi abitualmente cioè il Natale noi lo facciamo diversamente utilizzando questi spazi utilizzando il Satyagraha
La fotografia è questa nei
Il vecchio Governo né il nuovo hanno mutato la situazione
Alfano e
Non non ricordo neanche il nuovo ministro come la Severino sono in continuità lo svuota carceri di Alfano non è diverso dallo svuota carceri
Della Severino e quindi
Come dicevo spesso Marco Pannella arrivato di nuovo il momento di ritornare alla lotta
Alle armi
Però io volevo in chiusura
Sottolineare
E
Quello che ha detto il compagno di Antigone
Rispetto al vitto e al suo partito alla bancarotta della giustizia
Alla bancarotta della giustizia che
Ci dà questo spettro delle carceri la sua appendice carcerarie dobbiamo cominciare a parlare ancora di un'altra emergenza forse più grave
E la bancarotta del diritto
Se il pittore legarci rispetto al nuovo appalto attuale nelle duecentosei carceri italiane
E fatto un appalto per quarantaquattro mila persone oggi ci troviamo di fronte a sessantanove mila ristretti
E quindi la necessità di il cibo io personalmente solo che al carcere di fornitura manca il cibo
Quindi l'emergenza dei vitto
I soldi dell'appalto che vengono recuperati dal soprabito ormai non sono più sufficienti per garantire il cibo giornaliero i detenuti perché i soldi cominciano a diventare pochi
Perché i prezzi non solo i prezzi di mercato non nascondiamoci non nascondiamoci davanti a un dito i prezzi che vengono praticati degli spacci non sono prezzi di mercato e quindi non contribuiscono neanche più al fabbisogno dei
Quarantaquattro mila persone per cui ha pagato ormai siamo sessantanove su quarantaquattro mila non ci siamo neanche più
Quindi
All'emergenza giustizia
Che ci sottolinea Napolitano
E che l'emergenza del diritto alla stragi del diritto
Noi purtroppo
Compagne e compagni dobbiamo apprestarci a una lotta ancora più dura russa tende ancora più duro all'emergenza umanitaria nelle carceri che emergenza di cibo
Il compagno di antico non è andato fino in fondo ha parlato del problema dell'ARPAV tutto il vitto legato al sottratti
In queste ore a Salerno
Ci sono quattro o cinque punti di raccolta io sono arrivato in ritardo perché doveva essere presente a uno dei punti di raccolta davanti ai supermercati
Noi stiamo raccogliendo cibo per i detenuti
E questa
E l'azione militante chi ci fa cominciare al Satyagraha stratega che sta arrivando sto arrivando in queste ore a cui noi dobbiamo essere
Partecipi ma più partecipi di prima
Perché dobbiamo
Considerate che nulla è cambiata
Nei
Quello che succedeva con il Governo Berlusconi né adesso con il Governo di multe
Rispetto
A quelli che loro
Forme alla lettura così immediata del pacchetto giustizia
è cambiato soltanto dei ministri
Prima erano dodici mesi fine pena adesso diciotto
Ma non c'è l'automaticità si passa per cui i giudici di sorveglianza che spesso sono in vacanza
Che
Alla richiesta rispetto ad un diritto che lo svuota carceri o non rispondono o rispondono
No
Grazie
Diamo la parola a Francesco Giunta che è un neo nostro nuovo iscritto all'associazione per la grande Napoli grazie Francesco
Buongiorno a tutti
Suppongo mi cacceranno dopo dopo l'intervento se avrò colto nel segno
Ancora no
Desidero deriva Rocco allora
Si sente
I due interventi
Dai quali io vorrei partire sono quelli del Segretario Staderini e quello del vice Presidente Antigone Mario Barone perché qui naturalmente parliamo di amnistia ed è giusto però io mi chiedo sulla missiva sappiamo tutti quanti tutto
Quali sia il proprio Mandela ministri sia in relazione alle iniziative radicali ora il Segretario Staderini ci ha detto guardate sì qui amnistia come emergenza concreta della lesione di diritti fondamentali
Di diritti umani e va bene però ci ha ricordato attenzione l'amnistia è un caso specifico di una più grande questione che viene posta dai radicali la questione della giustizia
E della democrazia e quindi
Di un aggettivo una democrazia ingiusta gocce criminale benissimo dico io però io seguo da un po'di tempo anche se in modo discontinuo i i radicali da qualche anno però dico io
Per fare in modo che il caso specifico amnistia assuma un significato
Rispetto alla questione generale della giustizia e della democrazia in Italia e
Vorrei sentire riparlare era di porre al centro dell'azione politica e quelli che sono i caratteri distintivi dei radicali su questo punto
Mentre invece io perché dico sì va bene ma ci sono lesioni di diritti fondamentali che avvengono ben a monte
E allora qui oggi io non ho sentito parlare
E non sento più parlare perché mi pare sia passando nel partito passatemi l'espressione una visione dà diritto condominiale di diritti umani che dovrebbe essere a mio modo di vedere quella della Bernardini
Allora non possiamo ridurre tutto al diritto condominiale al diritto come dire al diritto civile condominiale le grandi questioni da porre all'attenzione
Rispetto alle quali quella messi acquisterebbe significato altrimenti è un provvedimento d'urgenza che finisce Morelli quali sono per la giustizia sono l'obbligatorietà dell'azione penale
Assolutamente porre al centro dell'attenzione politica l'obbligato ad l'azione penale io visto che è un tema dimenticato la separazione delle carriere delle funzioni lasciamo stare
Assoluta indipendenza della pubblica accusa dalla magistratura possibilità per gli avvocati di poter esercitare la pubblica accusa
Eliminazione del concorso in magistratura
Al limite temere soltanto il concorso appunto per i giudici ma anche lì prevedere che gli avvocati possano diventare giudice cioè trovare
Consentano di spezzare quella che
Quella che ormai da ma non da sessant'anni data dal momento unitario la sistemazione ideologica della giustizia della giustizia in Italia
E quindi vi dicevo è un altro punto importante non ho sentito discutere dal senatore Compagna dagli dagli avvocati dagli illustri avvocati del Consiglio dell'ordine
E il punto assolutamente questo
Un attimo solo preso degli degli appunti
E dicevo è presente la giustizia la cultura inquisitorio dei magistrati della pubblica accusa ma può essere mai che un partito che pone al centro il cittadino non faccio una battaglia per avere una giuria una giuria popolare che decida
Sulla colpevolezza sulla condanna dei propri pari e guardate che verranno per gli avvocati e vi diranno e male ce l'abbiamo la giuria popolare quella che c'è in Corte d'Assise a mia risposta è non fatemi ridere
Allora è questo il tocco sono i punti assoluta e ma dicevo poi la separazione della polizia giudiziaria dagli organi inquirenti questo è un altro dato fondamentale
Le indagini le faccia la polizia giudiziaria la pubblica accusa si occupi di vagliare queste indagini
E poi proceda altro punto fondamentale a quale poi allegata la smilitarizzazione la Guardia di Finanza per esempio di cui non ho più sentito parlare sono tutti temi che
Come dire hanno una significazione allora significazione unità
E la posso del cautelare può essere che non si facciano più battaglia incisive sulla custodia cautelare in carcere sull'uso davvero criminale della carcerazione preventiva da parte da parte i pubblici ministeri possibile che questi soggetti non debbano rispondere
Disciplinarmente di quello che fanno
Non debbano essere sottoposti al controllo del cittadino queste sono le cose che io credo
Vadano messa al centro di un'azione politica coerente e assolutamente radicale
Il passaggio sugli ordini per Segretario Staderini condivido tutto Segretario però
Vorrei mettere in evidenza due punti particolari uno anche l'esame di Stato io ritengo sia assolutamente inutile andrebbe a Busto
E l'altra cosa
Sì
Assolutamente assolutamente e l'altra cosa sulla concorrenza sul mercato io se non sbaglio dovrebbe un provvedimento che dovrebbe entrare in vigore il trentuno dicembre prevede la possibilità delle società fra professionisti
Attenzione nessuno ne parla ma
C'è una limitazione però soltanto fra professionisti della stessa classe mi sembra di aver capito quindi soltanto fra avvocati soltanto fra medici ma dico io perché un avvocato non può fare una società con un ingegnere
Rilevato
E allora
E invece
Ne abbiamo qui ancora una cultura degli ordini che è veramente autoreferenziale corporativa l'avvocato Cerabona si parlava di servizio pubblico ma
Servizio pubblico io vorrei che l'avvocato facesse il servizio del cliente che deve difendere
Rispetti il suo diritto individuale noi quale servizio pubblico perché
E ancora su gli ordini ma si dicono cose che ormai sono mitologie sono davvero molto molto inadeguate e dico come dire evidenzia anche un certo cinismo di chi li esprime perché voi non pensate che
Chi parla di queste cose non sappia almeno per onestà intellettuale cosa cosa ci sia dietro ed allora l'avvocato Cerabona diceva è ma a Napoli il novantacinque per cento degli iscritti superano e quindi ci sarebbe la liberalizzazione
Ma io chiedo e quindi l'ordine sarebbe aperto ma io chiedo di questi tredici mila avvocati che ci sono in Campania quanti superano settanta mila euro di reddito annuo sono
Alla fine tutto si riduce
Ad un ristretto gruppo di élite classe dirigente forense che monopolizza tutto monopolizza tutto
E poi dicono non le associazioni e non le società professionali non la pubblicità e assolutamente anche su questo e che riguarda tutti quanti gli ordini va va effettuata secondo me una battaglia molto molto più incisiva
Aggiungo ultime cose un altro punto importante da rilevare che non viene mai rilevato
Sto chiedendo è l'omogeneità culturale tra avvocatura e magistratura cioè quasi dal sempre addosso alla magistratura
Ma si dimentica che l'avvocatura è assolutamente linearmente culturalmente omogenea alla magistratura la prescrizione la voglio la vuole prima la classe forense
E dopo la magistratura concludo per non disturbare
Grazie a Francesco diamo la parola Rosario Scognamiglio che
Un iscritto all'Associazione per la grande Napoli
Buongiorno a ringrazio i dirigenti dell'Associazione per la grande Napoli per averci offerto questa opportunità e saluto tutti i compagni gli amici venuti o oggi all'Assemblea dato che si è parlato del sogno degli anni Settanta è stato introdotto anche dagli dall'avvocato ci tutti se non sbaglio
Volevo iniziare proprio con una frase che gli suonava in quel tempo e diceva vai a spiegare che primavera e poi lo sanno ma preferiscono vederla togliere
A chi va in galera ecco l'associazione D'Alema né Napoli è stata presente con sit-in da inizio giugno fino a ottobre
Sotto Poggioreale dialogando con le famiglie dei detenuti e penso che abbiamo potuto comprendere appieno il senso di di questa frase di di questo concetto anch'io
Io
Posso
Scrivere sopra
Pagare
Di questo
Corso
Parlare il testo di
Abbiamo potuto comprendere appieno il senso gli avvocati
Abbiamo potuto comprendere appieno il senso di di questa frase abbiamo visto quelle quella che è la fragranza come diceva nella flagranza di reato che lo Stato italiano
Con lo Stato italiano vige per la questione
Carceraria sono state delle misure prese dal dopo dal nuovo Governo ma ripeto le frasi di Marco Pannella
Troppo tardi e troppo poche io ribadisco in maniera forte che l'unica soluzione per uscire da questo problema e l'amnistia ma l'amnistia questo questo concetto quest'la misura deve essere gravità di
Una di forma della giustizia strutturale di una riforma che vada effettivamente sulla alla a strutturare meglio il sistema penale
Sul manifesto poco tempo fa c'era un gran bell'articolo del professor Sergio Moccia docente ordinato della Facoltà di giurisprudenza la Federico II ti Ettore parlando la questione delle carceri
Diceva che siamo ci stiamo attraversando sapendo il trapasso dallo Stato di diritto allo Stato penale dove il giudice
Perdo norme palesemente anticostituzionali in quanto norme penali in bianco come la Fini-Giovanardi non interpreta più la norma
Ma semplicemente la
Applica per non parlare poi di tutta la il il sistema poi proprio carcerato che va a ledere i diritti
Naturali individuali e quindi inviolabili
Del del soggetto una riforma penale che passi effettivamente per la rieducazione del soggetto il sistema carcerario e
Concetto dato proprio per li educa dell'individuo è
Di rimetterlo nel tessuto sociale quest'oggi non avviene ed era sintomatica l'intervista di
Un direttrice delle carceri che diceva
Le che la maggior parte dei suoi detenuti erano dentro penso diciamo piccoli reati principalmente per da me c'è contraffatta o da lei diceva dato che nel sistema Caccia non viene applicato un effettivo sistema di rieducazione
Quell'individuo
Pensa sostiene che l'unico modo per sostenersi è
Appunto vendere merce contraffatto con una volta scontata gli otto anni lui sarà di introdotto nel sistema sociale ma non avrà capito effettivamente la pena
Che gli è stata atti a che gli è stata inflitta e quindi donne da a delinquere tant'è vero in Campania abbiamo il tasso di DC di vita più alto
Inoltre ritengo che la lotta è l'amnistia sicuramente come soluzione però come ho prima detto gravità di una riforma strutturale del sistema
Penale debba essere anche
Un attimo spostata e questo diciamo lo lo dico e dirigenti del dell'associazione
Vanno bene i siti non sotto al carcere ma anche manifestare tra la gente sensibilizzate le persone perché come hanno detto prima gli avvocati
Purtroppo in Italia vige la concezione che quando il soggetto delinque deve pagate una pena quasi coercitiva c'è De ed è essere gettato in in una cella e non gli si deve applicato appunto tutto quel sistema di rieducazione
Penso che se dobbiamo dare un elemento in più a a questa lotta che poi come diceva giustamente il Segretario è una lotta per la democrazia è una ottava per effettivamente tornate a chiamarci a definirci come Stato diritto debba essere appunto di portata fra la gente
E affinché le persone possa essere sensibilizzati tattili dato che
Gli organi sia di informazione che di formazione del soggetto non lo danno ma dando semplicemente notizie e dogmi e morali false
Diamo la parola un attimo a Giacomo Nardone si prepari Fabrizio Ferrante
Un atto
Intanto
Natura
Per rispondere all'amico innanzitutto bene per fare le cose che tutti i figli che sono le battaglie storiche radicale innanzitutto bisogna scrivere si cacciare la voleva come diceva l'Associazione gran vena avoli ma anche a radicali italiani e quindi siamo qua pronti a prenderti l'attuale
E quali quelle sono battaglie
Come tu sai se dovessimo elencare tutte quelle che abbiamo combattuto
Alcune vinte
Molte non non ho ancora niente beh effettivamente sarebbe difficile poter in un intervento dalla se si parte con il sostegno di tutto detto questo non è che le cose dedicato sono di sono diritti umani condominiali
Sono un aspetto che in questo momento probabilmente proprio il grimaldello per poi arrivare a tutto il resto le ha detto del per cui
Io avrei fiducia e la fiducia migliore iscriversi e diventare compagni per questa
Brava
Buongiorno a tutti sono Giacomo Nardone glielo dirò pochissime cose fare un annuncio perché e la concretezza sempre la cosa migliore quello che mi interessa dire soprattutto che noi siamo davanti a una grandissima ipocrisia come accade spesso quando
Ci sono le battaglie radicali per esempio sulla droga la droga oggi libera radicali la vogliono legalizzare
La ministeriale c'è oggi strisciante di casta nei duecento mila prescrizioni
E radicali pongono il tema dell'amnistia concreta quella dei detenuti che subiscono la tragedia subiscono per la riforma della giustizia e quindi i è la stessa e allo stesso modo di pensare di sempre come pure per quello che riguarda gli avvocati e voglio sottolineare la il penso l'importanza che avrebbe la riforma giustizia cosa che faccio da tempo per per la mia esperienza anche individuale e cioè che la giustizia significherebbe maggiore sviluppo l'Italia
Togliere undici milioni di processi significherebbe permettere ad aziende estere
Ma perché diciamo stranieri ci sono anche imprenditori italiani che non ce la fanno più a combattere in un mondo in cui appunto i mille duecento giorni per recuperare in credito ma per diciamo un'altra cosa
Grazie al al all'insieme di norme a questo grande
Tunnel processuale la truffa oggi è un reato impunito e palesemente impunito cioè se ci sono dei diritti che si possono compiere con la certezza avendo i soldi per gli avvocati
E qua io a volte pure confronti col fatto che ci sono gli avvocati d'ufficio che sono bravissimi per amor di Dio relativamente
Corretto perché è giusto che
Siamo liberali siamo non sembra legale quindi sappiamo che se uno paga con prescrizione ottimo risultato e così
Questa prescrizione
Duecento mila prescrizioni all'anno sono tre volte il numero dei carcerati oggi
Nuovi detenuti attuali rendiamoci conto che è questo che la pubblica opinione deve sapere
Perché l'altro punto importante il pregiudizio che c'è rispetto all'amnistia il pregiudizio che c'è rispetto al fatto che
A ai ai hai commesso il delitto dei pagare di morire la gente la pensa così e numeri che ci giriamo intorno siamo in un momento di Ubulibri azione
Televisiva in cui perciò
Perciò ci censurano in cui la gente pensa questo ed è giusto quindi secondo me quello che diceva prima Fabrizio mi pare
Sul fatto che noi dobbiamo avere una capacità di raggiungere le persone maggiore
Vediamo un po'come hanno fatto altri come hanno fatto con Twitter con hanno fatto con Facebook usiamo al massimo i mezzi di comunicazione liberi che abbiamo
Oltre ad andare non solo fra calcio sull'accordo ma anche l'Alto Garda però far sapere le cose diventa il punto centrale
E allora per far sapere le cose
Due passaggi che dica che non si conoscono ci sono detenuti che per esempio su successivamente a conflitti a fuoco perché io sto raccogliendo
Superfluo con una serie di amici Famila dei detenuti detenuti ai domiciliari una serie di persone che vivono sulla pelle queste cose
Bene so testimonianze di persone che in conflitto a fuoco ferite vengono portate in carcere
Ci sono delle delle torture vere e proprie ecco un'altra battaglia grossa la tortura non è un reato in Italia
Ma questa è una pazzia secondo me di tanti
Globale perché proprio il reato di tortura sarebbe si potrebbe chiamare ogni volta che gli utili vengono portati sotto tutte carcere annunci sotto e il sotto provengono picchiati quelli che testimoniano
Quelli che parlano
La vendetta di alcuni ecco tremenda allora di queste cose
Ci sono i fini violenti tutti quanti lo sanno non è così non è così che deve funzionare ne abbiamo una Costituzione che parla chiaro in tal senso
E allora io ho deciso con la la forse la la i problemi di responsabilità che me ne verranno
Di fare o su Facebook costruite ma penso più su Facebook una pagina delle testimonianze aperta in cui chiunque mi auguro venga a raccontare cosa succede
Perché
è vero che il problema della giustizia e ma c'è un problema umanitario feroce
Dove tra l'altro le forze dell'ordine non stiamo parlando le forze dell'ordine sono
Mica sono impazziti tutti quanti è quella cultura inquisitoria quella cultura quando al due mila sei al due mila ottocento ascolto dimostra che si crea allarme
I poliziotti carabinieri e guardia mezza sono essere umani si allarmano pure loro la reazione diventa complessiva e un vortice che follemente solo noi radicali dico dal punto di vista di organizzazione politica stiamo portando all'attenzione
Facciamo anche un'altra cosa e io lo feci pubblicando i nomi di quelli che votarono contro l'indulto la volta precedente facciamo capire
Dei signori parlamentari dei signori politici chi e a favore dell'amnistia e chi contro diciamolo perché vedrete che il Papa il diciotto e andrà
Alle carceri vedrete che si farà quella benedetta Assemblea dalla cava quella seduta della Camera autoconvocata che
Io dico per grazia del Signore non sa ancora fatta perché se non sono maturi i tempi è bene che si faccia quando tempi sono maturi ma vedrete che molti cambieranno faccia e non li sposteremo dei buoni e cattivi e faremo la Castellina debole dei cattivi di chi si occupa del mestiere
Io non non penso ci siano tanti altri temi in questo momento nel senso che sono collegati ma il tema è uno solo amnistia amnistia amnistia
Grazie a Giacomo Fabrizio Ferrante iscritto all'Associazione per la grande Napoli ed è un giornalista
Salga tutti va bene stato annunciato anche quindi la
Mia professione sono relatore presso www punto arresto on line punto netto insoluti cofondatore della testata ho preteso
L'inserimento di radicale libero c'è appunto la mia rubrica che io dico giusto due parole su questo però ho intenzione di parlare del tema io credo che abbia un'utilità anche a proposito di quello che diceva Giacomo adesso perché comunque io ho l'abitudine diffondere le notizie tra virgolette radicali in soprattutto negli ambiti non radicali cioè sia quando saremo una free press cartacea ma anche ora che siamo on line io tendo a fare in modo che il verbo radicale possa diffondersi tra coloro i quali magari si poteva GIS visti Pietro o i nostri competitors come si direbbe in economia
Allora io intervento brevissimo ovviamente ho sentito ho apprezzato molto quello è stato detto intanto io leggo amnistia però a me
Mentre ascoltavo migranti indire a misti eh
Ma bisogna mistiche in questo Paese perché ne abbiamo le carceri abbiamo gli OPG tra abbiamo anche ieri Castorani ostativi di diritto per esempio no di cui oggi non si è parlato ergastolo ostativo di diritto uccide
Il dettato costituzionale
Nel senso che il fine pena mai ma è un fine pena mai particolarmente come diciamo a Napoli cazzi mosso nel senso che
Se anche gli operatori ad sociosanitari psichiatrici insomma che gravitano ocra riterrebbero
Nel supercarcere compenso quello di Spoleto non anche laddove per certi casi vi siano
Studiosi scienziati medici educatori che attestino al magistrato di sorveglianza l'avvenuta l'avvenuto recupero della persona il cambiamento la musica e di inserimento e bene
Un fine pena mai scritto da un giudice magari venti venticinque trenta anni prima vanifica ogni possibilità di polvere questo cittadino di essere inserito perché
Sono pochi gli ergastolani che non tornano mai liberi sono appunto quelli ostativi di diritto perché voi in realtà gli ergastolani in genere dopo ventiquattro venticinque ventisette anni Massimo
Gli altri in in libertà o quanto meno in semilibertà libertà mai
Ci tornano quindi io credo che
Andrebbe superata questa barbarie dello dell'ergastolo ostativo di diritto e ci lanciano dei segnali drammatici due detenuti in particolare che ho avuto anche modo di conoscere indirettamente attraverso
La Comunità Giovanni ventitresimo qualche tempo fa intervistando una sua responsabile Nadia Bizzotto che mi ha parlato delle storie di Mario Mariotto vudù e Carmelo Musumeci
Mentre Camerun mentre Carmelo Musumeci in qualche modo anche noto perché è diventato un
Uno scrittore noir anche abbastanza conosciuto nell'ambito radicale
Per per quanto un ergastolano ostativo ex per carità componente di gruppi non propriamente puliti mettiamola così
Ha preso la laurea in giurisprudenza col massimo dei voti in carcere diventato un fervente scrittore e l'altro e luce appunto nega sono ostativo che non potrà mai e poi mai nonostante ci siano fior fior di relazioni che attestano
La rinascita sotto punto un'altra
Qualcun'altra personalità che potrebbe essere messa a disposizione della comunità
Dovrà marcire lì dentro a vita Mario tu dunque è un suo compagno di sventura andato oltre
Ha detto io sono carcerato sono sepolto vivo dal credo se non sbaglio dal mi ero già settantaquattro ma questo comunque è un dettaglio Ronie dice se tutto questo tempo in cui io sono stato qui
Non fosse ancora sufficiente ai parenti delle persone che ho ferito che ho ucciso che ho che ho fatto star male allora chiedo
L'esecuzione sulla pubblica piazza ora voi capite che noi siamo un paese abituato a riempirsi la bocca no alla pena di morte sia i diritti umani però quando un detenuto arriva a chiedere per sé
La pena capitale pur di tornare tra virgolette libero pur di
Dare la soddisfazione a chi magari fino a oggi per il fatto stesso ancorché spira
Non si sente ha pagato
Credo che sia una sconfitta dell'intero sistema carcerario perché se un sistema carcerario prevedeva l'educazione dell'individuo ebbene se anche un solo individuo non potrà mai più essere per definizione reintegrato in società
Per quel poco che ne posso capire l'ergastolo ostativo di diritto è contrario alla costituzione e ce l'abbiamo solo noi tra l'altro in Europa e questo non ha non è certamente un caso io mi fermo qui perché convegno è stato lungo e pesante o forse anche non voglio
Aggiungere troppo alla vostra attenzione di ringrazio e vi invito a gara seguirci sul nostro sito grazie
Grazie a Fabrizio ci sono gli ultimi interventi vogliamo dare la parola cinque minuti al nostro grande compagno che ha rinnovato l'iscrizione all'associazione per la grande Napoli Franco non è vero
Possiamo fare in attivo tipo record Franco cinque minuti perché poi ci sarà anche la nostra Assemblea nel pomeriggio
E potrà
Sfogare un paio d'ore non di più mi iscrivo già per l'assemblea della grande Napoli ed è possiamo capovolgere le Nazioni Unite e tutto il distorto
Perché l'impossibile non esiste con l'attribuzione vi invito a cercare su Google il libro demmo rivolta giudaica una bozza
Stiamo mettendo insieme la versione definitiva esserci mandate a Franco Levi chiocciola tiscali punto it i vostri commenti di pubblicheremo nella prossima edizione
Ragazzi nella mia Mattia Città dei Mille vertiamo di sotto ci tengo stiamo preparando quattro involuzioni vecchi e nuovi sbarchi che Sicilia per avviare con serenità e
Ottimismo i secondi centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Mentre tale ti dicono yes but not in my backyard noi diciamo gli estratti Justin my backyard vogliamo le score il nucleare il trattamento del mondo a Bergamo e lì sappiamo come custodi regole come renderle
Chilin offensive
Così a Napoli
Bastano le ecoballe
Di Campania per dare all'Italia ecco questa sommando il mio cellulare ma Rizzi lasciamo suonare lasciano suonare non rispondere
Va bene basta non le ecoballe della Campania accorrere fluo petrolio dire sono pag serve all'Inter Real Rossi per dare al ritagliato lui degli idrocarburi e necessari
Per i
Tre anni almeno
Vedo che
Dai giornali
Galattici ereditarie dalla stampa locale che secondo il piano della due mila e otto si fa il nuovo Governo valorizzato ore
Beh l'assessore Giovanni Romano nessun passo indietro procediamo con il Piano del due mila e otto signori Nicola Cosentino pare cominci a vuotare il sacco mente in tante
Discipline scientifiche ci sono novità meravigliose dalla fusione fredda allegra ferme tranne a Regione Lombardia prodotta una nuova scienza il diritto pena chi ha letto
Filippo Penati aveva tutta la documentazione sarebbe solo petrolio ma anche lumi secondo i piani o lucido alla camorra ha voluto
Fare il nuovo fermo valorizzato ore
Dalle parti di Milano
Bene speriamo
Che
Il nuovo Sindaco di Milano il mio amico Giuliano Pisapia che ha già affermata la operazione nuovo nuovo allo Rizzato ore proceda a fare l'impianto Rossi per il refluo petrolio l'anti erano valorizzato re
E
Spero che quando scendiamo in piazza per chiedere amnistia e giustizia specialmente per i detenuti
Si lasci spazio niente ieri pesci grossi che sono questi
Vi ricordo che la capitale mondiale della mitraglietta non
Reggio Calabria Pavia
Grazie al vostro e la 'ndrangheta egli offre il cric e lì affatto siamo capiti
E siccome speriamo che guarisca presto il nostro compagno architetto Aldo Loris Rossi grande urbanista napoletano
Sì essere coerente come si dice in lingua napoletana la frase tre Gino Bartali adesso tutto è sbagliato chi è tutto da rifare
Ecco ha detto Aldo Loris rosse che tutto ciò che è stato costruito negli scorsi settant'anni fa rottamato riciclato anche le carceri
Devono essere umano ne
Vi ricordo che questi nuovi sbarchi Sicilia per l'aprile due mila e dodici settembre due mila e dodici
Prevedono una tappa anche a Napoli è una tappa Favignana poi andremo a e Ricci a vedere Essid Zichichi Maiorana c'è ancora qualcuno vivo
Intanto passiamo da Favignana speriamo che di qui
Da oggi vengano non dell'atto il più orrendo carcere che è quello di tale Bignami alcuni detenuti dieci metri sotto il livello del mare come nel più ambiti Venezia
Siamo qua per questo leggiamo dei delitti e delle pene vediamo come i ladri sì filtrano Cisco fondi escono sempre con le guardie
Il più grande l'ARDIS di tutti i luoghi e di tutti i tempi e Cesare Beccaria perché Pietro Verri e l'autore del libro dei delitti e delle pene
Chiediamo giustizia anche per Pietro Verri andiamo abbiamo chiede relativa al nuovo lavori d'autore
Dica un congruo grazie grazie al contributo di Franco
Abbiamo
Emilio Martucci due minuti mi e ha detto che vuole no mi ha detto che due minuti vuole intervenire ricordiamo che Emilio Martucci è membro del Comitato nazionale
I radicali italiani
No no sarò saranno due minuti due minuti
Allora io voglio approfittare da questa postazione
Per salutare
Marco Pannella perché se siamo qui siamo a quel lo dobbiamo all'
Certo prepotente urgenza si indubbiamente e tre prepotente
E se si è arrivati stesse arrivati a in ambito governativo a dire amnistia
Ho
Modestamente è anche grazie a Marco Pannella e a noi che siamo fatti inquilini a Napoli e abbiamo fatto tanto
E questa è la riprova che
Le idee
Camminano sulle gambe delle persone o non camminano e crescono o del crescono a seconda delle persone che le incarnano che le rappresentano
Quattro mesi fa parlare di amnistia tabù riceva ammissiva
Si è arrivati a parlare in ambito governativo di amnistia
Quindi grazie
Se si vogliono le cose
Se si lotta ci si deve impegnare ci si deve essere militanti ci si deve credere perché le cose si ottengono e si strappano solo nel momento in cui uno ci sta e ci sta con impegno ci sta con determinazione ci sta
Dalla mattina alla sera
Quindi
Rivolta rivolto
Fare
Grazie Miglio Martucci io volevo salutare questa Assemblea dando
La parola Rodolfo Viviani che il presidente dell'associazione per la grande Napoli ed anche membro del Comitato nazionale di radicali italiani
Voglio ringraziare tutti per la partecipazione a questa Assemblea vi invito logicamente a partecipare
Alla nostra Assemblea che avremo nel pomeriggio a partire dalle ore quindici tra un'ora la parola a Rodolfo emiliani
Beh insomma è una non stop radicale oggi a Napoli io più che fa le conclusioni
Diciamo vorrei ritornare allo spirito col quale noi abbiamo convocato questa che abbiamo definito prima Assemblea cittadina per l'amnistia in realtà l'ordine del giorno era quello di
Cercare insieme
Le forme e i tempi per rilanciare questa lotta e quindi anche concepire altre iniziative che insomma potessero essere messi in campo il nostro Segretario ha proposto anche una veglia penda la notte di Natale adesso con le nostre forze vedremo se possiede prossimi potremo
Dare vita a questa iniziativa ma
Sono davvero o molto contento e ringrazio anch'io per la qualità degli interventi che abbiamo avuto oggi a chi ci sarà stata anche una bellissima giornata abbiamo strafatto abbiamo preso questa bellissima sala
All'hotel Terminox
Strafatto diciamo perché abbiamo
No attenzione è questo lo dico perché io mi vorrei rivolgere contando sulla presenza di Radio Radicale a tutte quelle persone che
O sono le cose in carcere o che non
Hanno potuto partecipare pur confermandoci la loro presenza qui cambi capiamo benissimo non c'è bisogno
Di giustificare persone che vivono un dramma del genere con i figli a cui mancano il padre che vivono sole drammatiche evidentemente hanno altri problemi che quello di
Diciamo venire qui a partecipare a un convegno però noi non molleremo e non li molleremo queste sicura
A
Voi non siete qui ma noi siamo con voi e
Chiaramente
Insieme ma insieme al popolo italiano vinceremo questa battaglia quello che voglio dire Mario ha detto delle parole importantissime su questo e che neon vogliamo vincere una battaglia
Da soli per noi tanto appunto si scatenerà adesso anche su questo nuovo provvedimento del Governo la demagogia dei partiti che conosciamo ma
Ne vogliamo convincere vogliamo
Insieme al popolo italiano passare da un sistema
Di tortura sistematica di violazione dei diritti umani da una giustizia che non funziona ormai da troppi anni perché
Compagnia ricordato in apertura le lotte di Marco Pannella Napoli per la grande Napoli processo torto la giustizia referendum tutto
Quindi come possiamo vince
Parlando con i milioni di cittadini italiani che appunto sono chiusi nelle loro case
Le brave persone di cui parla Marco Pannella che magari
Non si rendono conto di che cosa significa avere uno Stato della giustizia
In queste condizioni fin quando poi non entrano nel meccanismo infernale allora
Siamo soddisfatti che stamattina questa dalla RAI ha fatto
Un bel servizio almeno vedere il lavoro che ha fatto il cameraman adesso attendiamo la pubblicazione
Vedremo ecco che cosa andrà in onda e chiara ma
E da poco mese scorso che siamo stati lì alla sede RAI di Napoli per appunto denunciare informare anche lei dirigenti della campagna informerà ai
Che è in corso e penso che
Tra tutte le persone che hanno
Deciso
Di firmare una denuncia all'Agcom ma per
Tema dispetto alla fatto che non si parlasse di determinati temi alcune associazioni si sono mosse alle nell'importante come quella proprio perché certi diritti per
Le appunto alle questioni legate
Ai loro interessi ne possiamo anche vedere coinvolge deve ad esempio fede parenti dei detenuti per
Denunciare all'Agcom il fatto che la RAI non informa sul carcere sulla giustizia eccetera insomma
Insieme credo che poi la sede magari appunto sarà la nostra assemblea che terremo tra poco possiamo
Concepire nuove iniziative e fare passi avanti questa lotta
Comunque noi non possiamo accettare che le nostre lotte continuano
A ad essere ignorate per cui
Appunto
Come investono importante queste conquiste condanne che stanno arrivando alla RAI momento politico molto fluido io credo che insomma
La lotta
E tutta aperta come ha detto Emilio come bene ha detto tanti altri
Noi continueremo e penso che appunto questa prima Assemblea sarà soltanto l'inizio di un'altra serie di incontri perché oggi appunto si sono avute persone che si sono conosciute si rivedranno e insieme
Parto di danno diciamo così altre iniziative
Non nessuno che se ne va tanto tra
Quaranta minuti iniziamo nella nostra il nostro congresso quindi insomma salotto tutte ringrazio veramente con affetto tutti quelli che sono intervenuti