Intervista a Maurizio Turco sull'intesa tra Governo e Cei per regolare l'ICI sui beni immobili della Chiesa cattolica

Torniamo a parlare della questione denaro cioè io definitiva perché ci sono
Due articoli di giornale che citava anche tanti spunti di riflessione primo da qui vogliamo partire proprio di oggi dove sul Corriere della Sera
C'è il Governo intesa vicina per
Regolare appunto i nodi dell'ICI e della Chiesa e lo firma Roberto Zuccolini e e ci informa che appunto la tutte le polemiche dei giorni scorsi su questa vicenda l'sono state affatto accantonata si sarebbe
Allo studio un un documento che
Dovrà definire appunto nuovi parametri sui locali dove si svolge un'attività commerciale e allora
Partiamo da qua
E lo facciamo con il
Maurizio Turco deputato radicale che come
Sapete è sempre molto attento fra queste vicende allora
Tuoi diffuso un comunicato molto duro su questo non Rizzo
E perché c'è un limite a tutto
E anche all'architetto
Perché qui richiamo raggiungendo dei livelli dal punto di vista giuridico
Non ne faccio una questione politica
Poi o ideologica o o altro no è una questione molto molto semplice poi le cose come dire ci tengono sempre cioè abbiamo iniziato negli anni
Pagine settanta
Inizio anni Ottanta con la Corte costituzionale
Che impedisce ai cittadini di poter decidere se vogliono avere o meno un concordato con lo Stato Città del Vaticano con la Santa Sede con la Chiesa cattolica
Io li metto tutti e tre insieme sapendo che sono tra i soggetti di diritto diverso
è un gioco delle tre carte di Facchinello scelti tra i soggetti non quattro con due tre proprio come il gioco delle tre carte perché viene proprio bene e difatti lo dico lo dimostrano ma dicevo
Che prima la Corte costituzionale che impedisce ai cittadini di decidere che avere un concordato o meno con Vincent Gallo un forte dei giocattoli che c'è poi un Governo
Clericale
Però stranamente a predominanza ateo massonica
E quello che
Ha imposto alla legge tutto all'otto per mille
E direi anche il nuovo Concordato truffa essendo stato impedito ai cittadini di poter decidere di averlo o meno un vecchio o un nuovo concordato e poi c'è la questione dell'ICI
Che paradossalmente essendo direi chiesi un
Un importanza giuridica molto meno importante rispetto a un concordato internazionale essendo una semplicissima legge dello Stato italiano
Che non è oggetto di
Discussione all'interno del vecchio concordato del nuovo concorso è una questione italiana nella quale coinvolta anche e non solo
La Chiesa cattolica è sbagliata in questo caso come dizione sono coinvolti anche non solo enti ecclesiastici
A questo punto entra in gioco la Chiesa cattolica il Presidente della Conferenza episcopale italiana cioè dei vescovi italiani
Chi fa Inter chi promuove l'interlocutore del Governo italiano e il Governo italiano supinamente accetta tutto questo
Il problema è che stiamo discutendo di una legge italiana
Sì e il Governo deve interloquire col Parlamento non col Parlamento di vescovi col Parlamento della Repubblica italiana allora oggi questo il cui iter è collocato come quando quanto devono pagare
Nell'interesse di tutti ma degli eversori mettono le Manni nelle tasche degli italiani
Il Governo intende mettere le mani anche esso nelle tasche degli italiani per darli a chi nei il patto diciamo col Governo tecnico il salto col Governo tecnico e di ripianare
Tra l'altro questo sta avvenendo anche con una certa fretta perché
C'è l'Europa che ammonti allora ritorno sul collo dell'Europa e com'Europa che con una procedura avviata valutati da Carlo compresi Lino problemi abbiamo evitato cinque anni va avanti questa storia della procedura
E dal abbiamo insegnato
A gennaio febbraio due mila sei facemmo la prima iniziativa pubblica con una conferenza stampa la Camera dei deputati
Lanciando questa questione e quindi depositando Franco la Commissione europea una
Una una denuncia per violazione delle direttive comunitarie
Non vorrei sbagliare
Nel dire chi era
Allora
Alto funzionario il dirigente della Commissione europea per queste questioni comunque
Va tutto bene nel senso che la Commissione europea
Tra l'incarico e funzionari di provvedere a lavorare questa denuncia la prendono un po'sottogamba i funzionari europei fanno quello che devono fare i funzionari fedeli all'istituzione
C'è un documento
Durissimo in cui
Non è mai uscito fuori ma c'è un documento durissimo dei funzionari della Commissione europea
Che ne mette in quei mettono in discussione anche concordato certi mettono in discussione il concordato come non rispondente
Ai criteri dell'Unione europea anche perché il concordato è stato siglato dopo che l'Italia è entrata nell'Unione europea e quindi doveva tenere conto di tutti quelli che erano gli impegni previsti
Dall'Italia nei confronti dell'Unione europea e tutti gli impegni che sarebbero potuti
Diventare successivamente impegno per la Repubblica italiana anche nei confronti dei rapporti con gli Stati terzi
Cosa ci troviamo adesso
Dopo questa lunga procedura
Che si stava infine avviando siamo andati dal tribunale di primo grado di cui nell'ultimo anno è stato membro il Ministro per gli affari europei insomma a vero
Il tribunale di primo grado ha imposto
Alla Commissione europea di fare un ulteriore approfondita indagine che però si doveva chiudere entro un anno e mezzo un anno e mezzo scade ad aprile
Fra poco più di ieri gli ottanta neanche novanta giorni
Auspichiamo sarà sempre detto che andava tutto bene risultato quando abbiamo proposto quest'iniziativa a leggere i giornali del due mila sette ogni Walter piantina dopo l'ICI
In quella chiave
La chiave giuridica
A me non interessa se un euro
Anzi facciamo finta che che un euro è una questione di principe di legalità quella legge risponde ai criteri agli impegni italiani nel rispetto nei confronti dell'Unione europea e quindi alle direttive europee chi o no
Secondo noi dopo secondo tutti questi Governi che son venuti dal novantadue perché questa roba dei vicini che nel novantadue era rispondente e aspettiamo aspettiamo la risposta vediamo la Commissione europea
Che intende dare una risposta politica o tecnica
C'era stata inserita dire quello che ne cioè che è una violazione o se intende fare la parte e quindi dire no
Riteniamo che sia il titolare il da direttive comunitarie sulla concorrenza però è quindi non fa niente prendiamo in tribunale europeo vendeva la Corte di giustizia qual è il problema
Già adesso a novanta giorni bisogno trovare una soluzione la soluzione una non c'è bisogno di
Aprire tavoli fare studi
La soluzione semplice gliela diamo noi non perdessero tempo si svolge attività commerciali ma a prescindere dall'ente che
Proprietario dell'immobile otite vario o titolare dell'esercizio
Pacata o se non la pagano la paga nessuno è semplice dunque dicevamo che lo spunto opere a trattare gli argomenti tra denaro e Celli e ce lo dà anche in vacanza in questo caso parlo Santa Sede c'era un altro articolo
Di giornale appare sul sito Repubblica L'Espresso tre rogatorie sul riciclaggio ma la Santa Sede non risponda che questa
è una vicenda annosa però c'è un'inchiesta che è firmata da Fabio Tonacci e Francesco Viviano che ripercorre un po'più tutta la vicenda dello IOR e diciamo così
Delle rogatorie aperte cioè delle domande precise fatte dallo Stato italiano su otto come avvenivano come sarebbero avvenuti dei riciclaggi del denaro nella rarità organizzata attraverso conti segreti dello IOR ancora sicuramente meritevole di sottolineatura questo articolato
Certo
Finalmente
Voglio dire queste questioni ne abbiam porta al Parlamento europeo addirittura
Nella legislatura novantanove due mila quattro la questione delle rogatorie non su questioni
Il cittadino vaticano che ha investito il cittadino italiano
Qui la la cosa specifica perché questo è il problema non è il problema il Vaticano non risponde alla rogatoria il problema è
Queste rogatorie
Che chiedono i giudici italiani dica parlano
Qual è il la clausola per cui un più questo giudice italiano chiede la rogatoria al Vaticano e cosa chiede al Vaticano qui stiamo parlando
Così come è scritto nelle rogatorie dei soldi che son passati attraverso lo IOR Roma e sono stati quindi che il riciclaggio lì perché erano soldi sporchi soprattutto erano soldi
Della mafia cioè nomi e cognomi dal due mila
Io capirei
Cioè il Vaticano di fronte alla rogatoria risponde qualcosa questi non rispondono proprio
Tutti il rispetto della giurisdizione italiana come c'è un concordato concordato e il reciproco rispetto
In che consiste nel reciproco rispetto quando c'è il lentischio di fronte a una rogatoria che evidentemente per la giustizia quel processo
è tuttora in corso il processo Calvi è stato riaperto
Erano riusciti a chiudere l'anno suicidio
Cioè
Il principio è una cosa molto
Molto grave una scelta molto però voglio dire tecnicamente il suicidio il suicidio quelle un omicidio disse e Ettore arrivati nel corso ormai diciamo pure dei decenni
Ad appurare
Che le parole di Marino Mannoia dette in un tribunale di una Repubblica
Siciliano
Sulle quali non mi risulta però io ho fatto un'interrogazione proprio per questo vorrei sapere se storicamente quali sono le rogatorie giustifichi Pagliara certo allo Stato Vaticano
Quali sono state le risposte soprattutto quali motivi per cui sotto le chiedo se questo rogatorie Marino Mannoia disse chiaramente
I soldi della mafia che gestiva Totò Riina approntati a Gelli per essere depositati presso la banca del Vaticano a me non interessa intendevo appurare io se è vero o falso
Lo faccia qualcun altro e che ha messo in condizioni rifarlo ecco questo viene negato capire negato di poter appurare questo perché
Perché se fosse possibile
Andare a vedere i conti chi erano gli intestatari di quei commi tipi di quei soldi
Viene fuori la storia d'Italia
La storia della negazione della democrazia in questo Paese
Centrista lì dentro Sessa non è nelle aule dei tribunali italiani
La storia del ora
Con semmai e iscritta nella Corte europea dei diritti dell'uomo nel Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa che da oltre vent'anni richiama l'Italia sulla storia quella
Diciamo
Per la roba è scritta lì ce l'hanno loro lassù e l'hanno scritta loro ecco questo sensazione pilone più critiche che io penso di no cioè mi rendo conto di aver sottovalutato il problema
Pensavamo pensavo
Posso davvero un problema di
Chiederei che a livello
Intimorirlo questi sono criminali è diverso questi sono criminali
Atti questo articolo c'è io almeno scorgono nota di ottimismo perché
Di queste mancate risposte Santa Sede a queste revocatoria
Viene poi ci viene
Così riferito che Leo ministro Severino dovrà riproporle queste rogatorie stavolta la risposta non dovrebbe mancare perché nella leggo della Pro per entrare nella lista degli Stati virtuosi della richiesta del Papa di una nuova trasparenza do condividi questo però
Personalmente
Allora intanto il Consiglio d'Europa scegli
Breve parentesi avevamo chiesto al Partito Democratico e uno di noi potesse essere membro dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa punto non è accaduto
Il Consiglio d'Europa il greco che il gruppo degli Stati contro la corruzione ha già dato per buono
Tutto l'impianto giuridico Vaticano
E lo ha potuto fare
Perché ha riconosciuto lo status particolare del Vaticano in quanto Stato religione non si capisce bene
E dovendo censurare un fatto che è alla base di tutto
Che come è scritto lascito ufficiale dello stato Città del Vaticano lo strato Città del Vaticano e una monarchia assoluta quindi
Tutti quegli organismi che dovrebbero garantire diciamo il bilanciamento dei poteri e quindi il controllo non hanno nessun senso son tutta una finta
Un'altra volta il gioco delle tre carte perché ci sono una persona
Che può nominare può rimuovere può fare quello che vuole fare la legge cancellare la legge di scrivere la legge passi il referendum abolire rete oltre a quello che vuole uno
Quella non è democrazia
Niente
Le politiche antiriciclaggio funzionano sulla trasparenza e la possibilità di più poteri
Che chi controlla e quindi c'è un bilanciamento di fatto di questi poteri che garantiscono questo trasparente in pratica erano
Perché sono cattivi no perché non c'entra niente in una monarchia assoluta
Nello stato lasciamo perdere la Chiesa la religione dalle
Lasciamo perdere
Lo Stato circa del Vaticano ha deciso di avere come proprio
Modello la monarchia assoluta o modello del genere non può garantire nessuna procedura anche riciclaggio punto e basta
E nel caso che viene prospettato nell'articolo c'è la Severino potrebbe ecco ci dovrebbe essere da parte del Governo italiano
Forte una parola grossa ci dovrebbe essere da parte del Governo italiano un'iniziativa
Attraverso la quale denuncia a livello internazionale guardate che il Vaticano
Non è uno soltanto che può
Garantiti dalle norme antiriciclaggio visto che non risponde alle loro alle nostre rogatorie adesso sappiamo di quelle del
Dal due mila due ma ci sono le altre
Noi dovremmo uscire però vorrei dare un suggerimento al Governo italiano si
Non c'è bisogno di
Rogatorie cose parlate con Massimo Vari
Parlate con Massimo il sottosegretario
Allo sviluppo economico Massimo Vari parlate con
Il Sottosegretario allo sviluppo Massimo Vari già membro della Corte costituzionale
Già
Membro della
Corte dei conti europea che si dimenticò nel suo curriculum inserire una delle sue
Qualifiche
Approvato a denunciarlo alla Commissione dei bilanci
Quel momento era
Sin dall'attuale sindaco di Napoli era il Presidente dalla Commissione bilancio della
Del Parlamento europeo segnalandogli formalmente quindi dove adesso ricordo al mediatore europeo e tutto il resto ma comunque Massimo Vari
Nello stato Città del Vaticano
Assumere è uno dei Consiglieri di Stato
Cioè noto che mi sono spiegato il sottosegretario lo sviluppo economico della Repubblica italiana è uno dei due quattro sei otto
Consiglieri dello Stato città del Vaticano dove c'è scritto nelle carte ufficiali lo Stato Città del Vaticano ha un soprannome
Benedetto sedici
Poi per i rapporti internazionali c'è la segreteria per i trasporti interrate per i rapporti internazionali cioè anche con l'Italia c'è la segreteria giusta
All'interno della Segreteria di Stato la prima Commissione la Pontificia commissione per lo Stato Città del Vaticano tre consiglieri chiare il sottosegretario della Repubblica italiana allo sviluppo economico
Molto molto molto interessante di ringraziamo grazie a voi grazie Maurizio Turco