L'intervista è stata registrata lunedì 12 febbraio 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: La Repubblica, Stampa.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
giornalista
Ai microfoni radio radicale abbiamo Vincenzo Sparagna direttore della rivista Frigidaire ecco noi vogliamo parlare di un nuovo giornale
Curato sempre dalla redazione di Frigidaire assieme a numerosi collaboratori
Giornale che in edicola dal lunedì dodici febbraio ecco Vincenzo innanzitutto ci vuoi parlare di questa nuova rivista e poi ti vorrei anche chiedere perché l'avete chiamata il lunedì della Repubblica
Si tratta di un giornale nuovo che si chiama il lunedì della Repubblica e che è un modo per noi abbastanza originale e interessante di intervenire senza avere tutti i soldi di Berlusconi e De Benedetti in questa guerra per bande per impossessarsi della Repubblica
è uscito oggi il numero uno e dovrebbe diventare poi settimanale comunque il numero due uscirà fra un po'mamma e che necessariamente fino alla prossima settimana per ora resta in edicola questo numero uno
è un pazzo però è anche un giornale grido di denuncia è un giornale come dire popolare chi propone delle migliaia di collaboratori pateticamente
Certo ecco qual è lo scopo di in questa di questo giornale lo scopo
Ed è che da un lato e quello di divertire chiedi deridere questo sistema di di bande di logge
Dall'altro è quella di riprenderci le parole c'è la priorità delle parola perché nel nome non possiamo accettare che venga in qualche modo trattata insomma che ci leghino la parola perché poi di questo si tratta il monopolio sull'informazione
Di cui queste persone si fanno alla fine come dire Soggetti è un monopolio verticale che toglie la parola tutti dei soggetti
Non abbiano scoperto centinaia di collaboratori ma il primo numero ci saranno credo settanta collaboratori ma stiamo ricevendo proprio telefonate per tutt'Italia
Di gente che non vede l'ora finalmente di scrivere su un giornale completamente libero e soprattutto anche a grande tiratura diciamo diffusione popolare
Certo ecco ci vuole parlare di questo primo numero di che cosa vi siete occupati in questa prima edizione
Allora la chiave di tutto diciamo la prima la prima pagina che annuncia il crollo del regime le dimissioni del governo taniconi partiti e le prime elezioni libere dopo quarant'anni a maggio
La quota di è attribuita diciamo in questa notizia falsa al fatto che scendono in campo i pensionati quindi dopo gli studenti ferrovieri le casalinghe anche i pensionati e qui l'elemento che fa sbilanciare tutto diciamo così
Liquidata la DIGOS introvabile Cossiga un comitato di rinascita della Repubblica
Assuma provvisoriamente tutti i poteri e prevede una serie di misure amnistia generale congelati botte liberalizzazione delle cosiddette deroghe abolizione del novantotto per cento dei farmaci
E così via su una serie di misure importanti urgente graziose subito
Poi però dentro devo dire un giornale abbastanza ricca cioè c'è una parte per esempio di crediti da Ban dunque su una immaginaria conferenza della Tri continentale democratica
Che si chiama democrazia planetaria subito e sono i popoli del Terzo Mondo che fissano in sei punti un una specie di ultimatum ai Paesi industrializzati del Nord di ove dell'Ovest dell'Est naturalmente
Poi ci sono dei servizi poi non so ci sono dei dei bevuto interventi tra Albertani tipo un memoriale di Licio Gelli che non si capisce bene comunque dice mi ricordo di voi
Ci sono degli articoli molto satirici sul processo Calabresi Sofri
Su insomma su molti aspetti di questo diversa in interventi di parlamentari come quello di già noto Bucci che se firmato già noto Baget Bozzo che scriviamo incollato sulla via dell'ecologia
Si parla di una nuova enciclica del Papa dei questione muliere un in cui finalmente la Chiesa cattolica aprendo le porte una riconsiderazione del problema femminile
C'è un servizio su una nuova cantante giapponese
Ventitré anni che ha venduto due milioni di dischi
Cioè Fabrizio culturale molti servizi culturali diciamo che c'è un paginone dedicato a Bordighera
Io Tamburini che il fondatore di Frigidaire della scelta grafica e così via
E un po'infelice invece su bar Duran era Michel che è stato commentato in modo orribile dopo la sua morte qui invece abbiamo dedicato una certa attenzione con due gestiti interessante teoria
Ecco di altri servizi fa raccontarli ricevuto c'è un'analisi economica un pezzo sul Sole credo un'intervista Umberto Eco collaborazioni varie da Nicolini fino naturalmente c'è il Satiricon centrale che fine ha membri pubblico non e addirittura dentro il repubblicano che sarebbe questo inferto c'è l'inizio di un romanzo di antropologia politica che durerà poi come tono appuntate sarà una follia letteraria
Il tutto per fare il PM curato e tradotto da Oreste Scalzone che ne abbiamo batte superato battezzato nomination
Crea individuato come caporedattore in esilio di questo giornale
Fine ecco ma ti dicevo come è nata l'idea di fare questa rivista da quale esigenza nasce
Ma lo spunto vera e propria è stato un po'una chiacchiera dopo queste prime riunioni in cui si stava discutendo del destino della Mondadori
E quindi diciamo darebbe bello ci fu male magari così dovrebbe fare una repubblica Faltona pensando sempre nella sequenza del male non in fondo degli anni Novanta un falso con una falsa notizia qualsiasi e basta diciamo
O invece nel lavorare hanno a pensare come sviluppare questo tipo di idea
Di di di Faltona appena arrivati a pensare che in fondo è l'unico modo di rispondere a quello di fare un intero giornale e quindi è venuta dopo l'idea di fare un grande giornale popolare che usa il falso la satira eccetera insieme all'inchiesta la documentazione alla denuncia
Speriamo quindi
Una rivista dunque per fare un passo avanti rispetto alla libertà di informazione non sempre rispettata soprattutto in questi ultimi mesi
Perché si possa fare un grande passo avanti certe la gente riesce a capire che il trucco delle parole possedute dai padroni dell'informazione per cui la nostra epoca perché al Mondadori il panorama che ci sta di fronte di Mondadori
La Repubblica non è più nostra eccetera certo malattia non sembra più parlare perché ce l'ha il timbro su quello che dice riprendersi la parola può essere un fatto veramente importante rivoluzionario nell'informazione e penso che può essere un grande passo avanti insomma senatrice ma creare un giornale in qualche mente consentiamo che magari vende mezzo milione di copie questo è un fatto non soltanto dell'informazione un fatto politico sociale dimostra che c'è una domanda di informazione libera intesi
Uscirà ogni lunedì
E alla fine chi uscirà ogni lunedì per ora c'è questo colleghi della Repubblica che il numero uno e che resterà in edicola finché non esce il numero due
Il tempo dell'uscita del numero due non vorrei c'è anche questa discussione Veneri faccio molti auguri a risentirci pubblica grazie fa
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