Amnistia per la Repubblica - Intervista a Desi Bruno

Radio radicale da oggi per chi muore di carcere di assenza di Stato di diritto in Italia il Partito Radicale Nonviolento ha deciso di promuovere quattro giorni di sciopero della fame e di silenzio ne abbiamo in linea Daisy Bruno la dottoressa libro che garante per la Regione Emilia-Romagna delle persone sottoposti a misure restrittive o limitative della libertà personale buongiorno dottoressa buongiorno alla Marco Pannella attraverso la battaglia per la mi sia richiamo ancora la politica su ciò che definisce la più grande questione istituzionale e sociale del nostro Paese cioè lo stato della giustizia civile e penale concordare anche aderisce anche lei in qualche maniera al silenzio radicale
Se io concordo sottoscritto l'appello alla Presidente della Repubblica per occulto ravvedimento di amnistia e indulto
Penso che sia sulla strada giusta non può essere ovviamente solo la merce è venuto ma devono essere deve devono esserci anche una serie di riforme
Importanti che devono essere affrontate ma certamente questa è una questione è una questione epocale e trovo riduttivo
Chi vuole ridurre il tema dell'amnistia e indulto come una facile scorciatoia per risolvere problemi molto gravi in realtà non è una scorciatoia
è una presa d'atto della situazione drammatica dove peraltro torno a dire il tema della prescrizione dei processi e che finiscono
In prescrizione è all'ordine del giorno e credo che ci sia un sintomo di denegata giustizia e di ingiustizia per chi magari non ed equità sia proprio quello quindi
Credo che sia una battaglia sacrosanta certamente per quanto riguarda
La giustizia penale in un particolare ci sono poi tutta una serie di riforme importanti e che devono essere fatte dalla riforma del Codice penale separazione delle carriere somali io condivido la battaglia radicale sul tema
Sul tema della le radio lei ha parlato di questa lettera aperta al presidente della Repubblica promosso dal professor Andrea Pugiotto sottoscritta oltre cento Professore ordinario di diritto costituzionale penale di procedura penale lei ritiene che possa essere un canale per favorire appunto un processo
Deliberativo in Parlamento cioè in qualche modo poi il presidente utilizzerà appunto il messaggio alle Camere questa prerogativa che è prevista la nostra Costituzione
Quali io dico con franchezza che
Non non ne sono certa diciamo che il Presidente della Repubblica
Ha già dato segnali in passato di grande sensibilità e
E la manifestata anche nell'incontro che ha avuto come garanti regionali
Recentemente da una parte ovviamente siamo tutti consapevoli che la battaglia per la Mecca per l'indulto si scontra contro i numeri in Parlamento contro un dettato costituzionale che va a maggioranza
Particolarmente qualificata e con il fatto che si tratta dei provvedimenti impopolari e sotto lezione credo che insomma è difficile far questo ragionamento però
Penso che in realtà non ci si possa rendere di fronte a questo dato oggettivo
Credo che il Presidente La Repubblica possa intervenire possa intervenire nuovamente e dare un segnale forte
Dopodiché credo che l'appello sia le forze politiche a guardare a quelle che sono gli interessi del Paese e non nell'interesse di parte dottoressa di singoli in ultimo al
Voto la possibilità di visitare negli ultimi dieci giorni le carceri della sua regione ha avuto modo di apprendere magari dei detenuti qualcosa di questa protesta
Quartiere la partenza almeno per quanto riguarda l'Emilia-Romagna è come dire
Variegata e a volte non temporalmente avviene non lo stesso tempo certamente il tema è questo tema però che la battaglia radicale in carcere sentita e seguita
E a più riprese sono state fatte anche dei periodi di di astensione insomma di di sciopero dei sciopero della fame o di sciopero decadranno
Credo che questo continuerà anche in questi
Anche in questo in questo periodo mi sembra un modo molto civile tutto sta avvenendo darci facendo gli scongiuri ovviamente in questo momento in modo
In modo civile e e consapevole bene grazie della disponibilità buon lavoro grazie a voi avete