Nota antiproibizionista

Buongiorno
In Italia nel due mila undici quadri e novanta mila lavoratori sono stati sottoposti al teste di primo livello per individuare anche semplice uso spot ma dico è saltuaria di sostanze psicoattive per stabilire dunque la possibile inidoneità a svolgere determinate mansioni considerate particolarmente delicate
Stiamo parlando per esempio dei piloti di aereo dei tecnici degli impianti nucleari dei controllori di volo ma anche di autisti o addetti a determinate macchina
I dati del Dipartimento per le politiche antidroga indicano che i lavoratori trovati positivi ai test sono stati lo zero virgola trentuno per cento che per la maggior parte riguardano assunzione di derivati della cannabis
Il numero assoluto si tratta di duecentosessantanove Carli che scendono a centonovantasette nella testa di secondo livello
La diagnosi di dipendenza riguardato trentadue persone mentre per duecentosessantacinque si parla di uso occasionale questo a fronte come dicevamo di poco meno di novanta mila persone sottoposte al PERT di primo livello
Che ho parlato spesso del costo di questi per a carico delle aziende dei lavoratori che vanno mediamente dai sei I settanta euro per ogni caso
Ma anche dei problemi che possono insorgere per esempio a causa di farmaci disponibili in commercio che possono provocare molti più problemi delle sostanze proibite
Che ha invece parlato molto meno della realtà dell'applicazione di queste norme
Secondo la legge il lavoratore che viene trovato positivo al terzo dovrebbe essere spostato ad un'altra mansione e segnalato al servizio sanitario pubblico per risolvere il problema ma vale sempre così
In realtà mi viene qualche dubbio almeno a guardare la vicenda di un impiegato di una società in provincia di Milano che produce cavi e fa parte di un importante gruppo internazionale del settore
E che è stato sospeso dal servizio il cinque aprile poi licenziato il sedici maggio sul caso che è stato fatto emergere dal sindacato USB
Deciderà il tribunale di Milano che il prossimo lunedì
Secondo quanto scriveva pochi giorni fa Daniele Farina sul manifesto no si tratta però di un caso isolato soprattutto in questi tempi di crisi ma di una prassi che normalmente si conclude con le dimissioni volontaria diciamo così del lavoratore
E dato che nella maggior parte dei casi d'eternità risulta un consumo occasionale di cannabinoidi e del tutto lecito farsi venire il dubbio che la normativa non sia usato in funzione preventiva ma al contrario in maniera punitiva
Cioè ben chiaro qui non stiamo parlando della guida di un aereo o di un autobus in stato di ubriachezza nessuno dice che chi svolge mansioni delicati Hope potenzialmente pericolosi e non debba farlo se non in possesso dei necessari requisiti fisici e psichici la questione è un'altra
La questione chiedersi quanto sia corretto considerare l'uso saltuario occasionale di una sostanza come motivo per escludere un lavoratore da incarichi particolari o addirittura fargli perdere il posto di lavoro
In altre parole
Stiamo parlando di normali ragionevoli norme di precauzione di tutela della collettività o di un'applicazione di quelle norme con cui si vuole punire lo stile di vita di una persona a prescindere dalle sue effettive capacità di svolgere mansioni particolarmente delicate
L'impressione è che tutto ciò con la salvaguardia della salute dei lavoratori della collettività centri ben poco per non dire nulla
In realtà anche questo è uno dei frutti avvelenati dell'ideologia moralistiche punitiva con cui la politica italiana ha affrontato in questi ultimi anni
Tutte le questioni sociali ed una ideologia della quale la legge Fini-Giovanardi e l'azione del dipartimento antidroga sono i perfetti esempi
Un'ideologia che il centrodestra popolo la libertà è legata la somma che norme di legge ma rispetto alla quale il centrosinistra non ha saputo o voluto opporre un'alternativa efficace
L'alternativa sarebbe una politica capace di tutelare la salute ma anche i diritti dei cittadini di governare i fenomeni sociali come quello dell'uso e dell'abuso delle sostanze psicoattive lecite o illecite che siano attraverso norme ragionevoli ed efficaci
Su questo il Partito Democratico non ha niente da dire e Nichi Vendola c'è qualche intento concreto nella carta che hanno sottoscritto due giorni fa e Italia dei valori di quali valori intende occuparsi finalmente e Grillo
Ci risentiamo alle tredici e notiziare antiproibizionista un saluto da Roberto spagnole una buona giornata in compagnia di Radio Radicale