Riattivare il sistema dei Navigli come legacy dell’EXPO in attuazione dei referendum milanesi

Possiamo iniziare questo
Breve incontro con la stampa che
Organizza il comitato promotore dei cinque referendum milanesi
E insieme a me che sono Edoardo Croci e a Marco Cappato siamo Presidente segreta dal comitato promotore abbiamo con noi
Oggi Errico Marcora ed in più ma rara Enrico Marcora Consigliere
Regionale
Nel tempio allora Presidente dell'Associazione Amici dei Navigli
La loro presenza non è casuale qua con noi ma siamo qua perché oltre ad aver lavorato per il referendum milanesi abbiamo anche
Firmato e sottoscritto e questa è la notizia di oggi l'una lettera diffida nei confronti della società Expo va indirizzata anche a tutti gli azionisti della società Expo
Sul tema dei il Navigli delle della via d'acqua legata ad Expo
In realtà questa diffida fa seguito nostra precedente lettera ancora di luglio a cui è seguita una risposta dell'amministratore delegato di Expo che ci risponde
In merito a questi temi siccome non ci riteniamo soddisfatti e la risposta crediamo anzi dove dare maggiore Energia e forza a quella che è la nostra richiesta qual è l'argomento di cui stiamo parlando
E perché abbiamo dovuto scrivere questa diffida rivolgendoci
A appunto sta Expo i suoi azionisti e quindi a diversi organi dello Stato ma il punto è molto semplice
Il punto è che all'interno del Bilancio dello stare Expo è prevista una voce
Di una consistenza che dovrebbe essere centosettantacinque milioni di euro dico dovrebbe perché poi ballato qualche milione di euro nel nel dibattito ma diciamo la cifra originale sono
Centosessantacinque milioni di euro destinata alla via d'acqua del tema tra l'altro se neanche parlato
Sui giornali recentemente
Ora
è una bella cifra centosettantacinque milioni di Euro in vecchie lire stiamo parlando di circa trecentocinquanta miliardi di lire
Questi soldi stando a guardare ai progetti attuali dell'Expo progetti che attenzione sono già
Prossimi alla realizzazione nel senso che ormai siamo vicini al punto di non ritorno verrebbero delicati per creare di fatto un canale non l'abbiamo calato una roccia
In modo un po'dispregiativo ma questo il nome giusto una roggia che di fatto alimenta Fini estetici il sito Expo sapete nel sito ecco ciò laghetto
è circondato il sito è questo dalle acque verrebbe prelevata acqua
Dal canale Villoresi a questa finalità ora spendere cento non centosettantacinque perché più di o come sono destinati diciamo gran parte
Di questi centosettantacinque milioni di euro la maggior parte di questi centosettantacinque milioni di euro per creare questo Canaletto decorativo a nostro parere non ha senso ed è un vero e proprio spreco di denaro pubblico
Attenzione
Qualcuno l'ha chiamata di attacco alla chiamata nuovo Naviglio di nulla di questo stiamo parlando stiamo parlando di un canale con una portata molto limitata due metri cubi secondo
Un canale di Sezione molto limitata un canale in parte interrato intubato quindi neanche visibile che rimane sottoterra in certi tratti non tutti ma in certi tratti
Anche quando emerge appunto somiglia più ma una roggia in certe parti addirittura scorre vicino al all'addirittura lo scolmatore
Del
Dello Locone
Quindi una zone che certamente non può essere vista come una forma di recupero paesaggistico e di valorizzazione ambientale questo è il tema noi a questo diciamo chiaramente che non può essere
Un uso efficiente dei fondi expo non può essere questa la lega si dell'Expo perché anche di questo si parla che questa sia la vera legacy del letto su Milano non può essere lì che si dell'epoca
Allora parla critica la leggo un po'come parlare male di Garibaldi però come promotori dei referendum noi ci sentiamo di doverlo dire chiaramente
Cioè dobbiamo correggere la rotta corregge la rotta toccato sta ecco che cerca di far realizzare una grande fiera ma non può poi fingere di non sapere
Quello che succede
Cogliere produzione dopo la chiusura dell'export dicendo tanto ci sarà un'altra società Arex qualcuno tocca a valorizzare le aree tecnico e non c'è nessuna relazione fra queste due fasi
Lo diciamo agli azionisti dell'Expo tra cui in primo luogo il Comune di Milano il Comune di Milano che ha un forte interesse a farsi che questi fondi siano spesi in modo efficiente con l'accento sulla città e non può essere indifferente rispetto a questo anche per questo
Incontreremo boy avrete anche gli assessori De Cesaris Castellano per riportare direttamente a loro queste osservazioni
Questi centosettantacinque milioni di euro oggi verrebbero spesi in piccola parte quindici diciassette milioni di euro
Per la tassa questo va benissimo
Perché la darsena deve tornare a essere il porto di Milano
In parte per una riqualificazione delle sponde una risistemazione Naviglio Grande altre opere
Accessori che vanno benissimo ma il resto deve essere destinato a via la lega si del dell'Expo ha un grande progetto che ad un impatto ambientale e sociale culturale anche economico in prospettiva per Milano
Che a nostro parere non può che consistere in due grandi opere
La prima
è il completamento della locali delle canale navigabile Locarno Milano Venezia quantomeno nella parte Locarno Malpensa Milano
Una parte su cui sono stati fatti in gestiti ingenti investimenti da parte svizzera da parte della Regione Piemonte da parte la Regione Lombardia a cui manca poco per il completamento
E qua abbiamo la grande occasione di completarlo l'altra parte deve essere a nostro parere quello di avviare in coerenza con quanto chiesto dal quesito specifico referendario quinto quesito di referendum votati
Un anno fa da milanese deve essere quello di cominciare quella progressiva riapertura dei Navigli milanesi
Quelle riscoprire Milano città d'acqua e che può veramente cambiarne il volto in quella trasformazione urbana sostenibile di cui l'intero progetto referendarie portatore e quindi a partire
Da due progetti Toneatti dall'Associazione Amici dei Navigli per la conca di Viarenna la Conca dell'Incoronata che possono essere realizzati con una piccola parte di quei fondi per poi iniziare anche
Realizzando nel due mila tredici uno studio di fattibilità per viari perdura e portando avanti quindi degli Investimenti allora contro la navigazione diciamo il canale navigabile internazionale e la riscoperta di una parte inabili milanesi a partire dalle conche noi lasciamo una eredità di Expo che ha un valore reale se spendiamo
La gran parte di quei centosettantacinque milioni di euro tolta la parte che anche noi giudichiamo positiva per darsena e per e per alcune opere di risistemazione per farne progetta noi stiamo facendo uno spreco di denaro ma parliamoci chiaro in epoca di finanza pubblica difficile non si può pensare di spendere tutti quei soldi
Per un'opera che non è nessun senso noi andiamo a dire il più grosso abbiamo con noi anche degli Asperti dal professor servile abbiamo Guido Rossi abbiamo
L'architetto Spadaro che hanno lavorato nel gruppo di lavoro tecnico che come Comitato promotore del referendum e ho fatto sui Navigli la soluzione alternativa è quella di portare l'acqua per fini estetici attraverso dei pur
Comes
Ho fatto in altri casi a Milano anche il parco delle cave a costi infinitamente inferiori quindi lo scopo estetico lo soddisfiamo lo soddisfiamo il periodo in cui serve perché ricordiamoci
Non sappiamo cosa avverrà dopo expo cioè sul terreno ecco sappiamo solo che chiusa manifestazione verrà dato a un'altra società per farlo sviluppo immobiliare ma ignoriamo quello che ci sarà
Quindi anche qua prima di fare delle opere che puramente dovranno essere smantellate come questo
Canale decorativo pensiamoci bene e non buttiamo via dei soldi
Devo aggiungere che
Ci fa anche piacere portare luce su questo tema a partire da questo tema che ha chiave della via d'acqua e quindi dei Navigli
Proprio perché sul tema dell'impatto ambientale ed è le dell'Expo e del post Expo si è parlato troppo poco
è un dibattito su cui invece Milano nelle sue componenti di impresa sociali istituzionali deve dibattere
Non possiamo solo pensare che finita lesto si lascia andare a scostata poi verranno sita immobiliare pubblica che deciderà di valorizzarla di fare quello che vuole
Si deve già dibattere adesso di cosa ci deve essere dopo nelle grandi città delle città che hanno ospitato ex per grandi manifestazioni internazionali volentieri
In realtà la lega si nel pensare al dopo è stato uno degli elementi chiave
L'impatto ambientale la sosta le veda un altro aspetto chiave ricordiamo che
La società Expo ai sensi dei due dossier incantatore di registrazione ho finito sostiene
Che dovrà esserci una Consulta ambientale questa Consulta ambientale non è mai stata istituita e questo fa sì che di questi temi purtroppo non si parla la parola a Marco Cappato
Parlo io chiederei
Chiuderei realtà Marcora malata di approfondire perché il concetto molto chiaro posso soltanto aggiungere
Vogliamo capire chi ci guadagna rispetto all'attuale impostazione cioè perché
Per fare arrivare l'acqua ad Expo cosa che può essere realizzata tecnicamente con una spesa di circa venti milioni andiamo a spendere cifre immensamente più grande
Per costruire
Una strana cosa che non sarà navigabile e che dopo Expo non servirà a nulla quindi la domanda precisa riguarda
Tutti i responsabili politici innanzitutto a partire dal Presidente della Regione Formigoni dal Sindaco
Dimmi hanno Pisapia anche nelle loro rispettive responsabilità di commissaria expo quello che chiediamo è una conversione di investimenti che rappresenta un risparmio di spesa Perex poco e quindi per tutti i cittadini
Per
Invece di creare una cosa un po'inutile andare a riscoprire e ricreare una grandissima opera dal punto di vista paesaggistico storico e anche delle potenzialità turistiche
Come le carte che sono contenute nella nostra diffida ma hanno dimostrato e quindi
Ci prepariamo a incalzare in ogni sede la società expo su questo e i responsabili politici perché questa è una grandissima occasione che rischia di andare sciupata Rico Marcora
Sì
Il
Il le lettere che abbiamo anzi le atti di Fidia che abbiamo rimandato I protagoniste e credo che sia molto interessante poi vedere quelli che sono stati coinvolti in questa nostra iniziativa
Sono io risultato di un lavoro fatto insieme in più sedi istituzionali
All'inizio proprio all'interno del Consiglio regionale ne abbiamo presentato una mozione questo esattamente un anno fa
In cui noi chiedevamo che gran parte delle risorse cioè sento i centosettantacinque milioni destinate per le vie da quel Ministero messi a disposizione
Per la sistemazione dei Navigli e soprattutto per quello che è la grande opera che la Locarno Milano Venezia
Questo perché perché abbiamo ascolto sin dall'inizio che gran parte delle risorse messe a disposizione per le vie d'acqua sembravano un po'illogiche
Abbiamo fatto una diffida nel mese di luglio
A questa lettera di diffida abbiamo avuto una risposta direi quasi evanescente da parte di Expo S.p.A.
E a questo punto noi rincalzi amo con una secondo atto di diffida che se ci saranno i presupposti
Avranno come conseguenza quello di un ricorso anche in altre sedi come quella della Corte dei conti
Perché perché ne abbiamo invitato
A fare delle opere che debbano avere una
Correttezza dal punto di vista anche economico
E devono aver devono essere dei progetti di lungo termine la realizzazione di una grande opera navigabile
Locarno Milano a sicuramente una funzione anche di carattere economico e soprattutto di ritorno sul territorio
In nel mese di maggio non abbiamo fatto un convegno con l'Università Bocconi e un'analisi molto puntuale fatta dal professor Borgonovi indicava che
La possibilità di
Far tornare ad essere Milano un punto di riferimento delle vie d'acqua
Poteva fare rimanere anche mezza giornata in più il già presente turismo sia da fare che turistico e questo avrebbe dato un indotto al territorio che in pochi anni
Addirittura un'infrastruttura di questo tipo per il ritorno economico sul territorio si poteva considerare
Ripagata dal punto di vista economico
Noi abbiamo coinvolto diversi personaggi su questa diffida ovviamente i soci
Di Expo S.p.A. quindi il Comune la Provincia di Milano e la Regione Lombardia quindi Formigoni podestà e Pisapia
Abbiamo informato di questa lettera anche il Presidente del Consiglio Mario Monti per un tema importante che quello della spending review non si può parlare di spending review se non lo si verificano anche lessi i soldi per le infrastrutture se sono spesi bene o sono spesi male
Nella diffida precedente avevamo anche invitato di andare a recuperare
Le risorse giacenti nell'INTERREG
Che sono i finanziamenti europei dove ci sono delle risorse disponibili anche per un progetto come questo
Del dei Navigli
Abbiamo invitato anche il Sindaco di Locarno e il Sindaco di Venezia perché già loro stanno portando avanti
E così anche il presidente della Regione Piemonte Cotta perché già in questi territori si stanno spendendo delle risorse nel progetto della Locarno Milano Venezia
Quindi noi portiamo all'ordine del giorno questo investimento di centosettantacinque milioni di euro che
In parte vengono collocati come quello che non abbiamo indicato cioè la risistemazione della darsena e alcune risorse per la diga di Ponte ho dovuto
Ma vogliamo che le opere del
Di le vie d'acqua nord delle di Darko sud vengano Ray visitate e vengano assolutamente
Portati sulla realizzazione della nave che l'età dei navigabilità dei Navigli credo che
Compito di un buon amministratore sia verificare
Che le risorse non vengono spesi no per inutile l'abbiamo definita una roggia ci sono delle de definizioni ben più
Provocatoria di questa di questa corso d'acqua che qui non cito però direi che
è fondamentale che si faccia attenzione su questa situazione nascono anche dei dubbi per quale motivo si spendono delle risorse così importanti per un'opera inutile ci si domanda a questo punto
A che pro sono assolutamente d'accordo con Cappato di a un certo punto a porre la lente di ingrandimento su questo tipo di di realtà
Expo già avendo avuto a la diffida il medesimo invio aveva tutto il tempo per rivivere queste opere e queste e queste e questi investimenti
Chiediamo a questo punto che se non vengono
Soffermate queste opere e non vengono disse stimati questi sì per il collocati questi soldi sul tema dei Navigli che ad un certo punto gli amministratori si prenderanno delle responsabilità ovviamente se ci saranno tutti
I percorsi legale per vedere se un certo punto esiste anche una una una una non attenzione su come vengono spese queste risorse
A questo punto chiediamo che ci sia in tempi brevissimi una risposta da parte di Expo e soprattutto gli enti competenti in modo particolare
Comune Provincia e Regione perché ricordiamoci che per gli investimenti che viene fatto e da parte di Expo ci sono degli impegni e con delle lettere di patronage portate avanti da i tre enti a garanzia degli investimenti
Io settimana prossima in comincerà l'iter dell'approvazione del bilancio all'interno della Regione Lombardia sicuramente in Aula porrò dei quesiti
Ben chiari anche su questo punto passo la parola adesso
Ai più ma
Vorrei sapere filiere che ha inventato questo Progetto della via da alcuna mi piacerebbe sapere nome e cognome
Perché se almeno
Avere una persona di riferimento alla quale
Rivolgere
Questo quesito regolamentazione
Avendo affianco alla all'aria SPÖ un po'naviglio come il Naviglio Grande che è il più antico canale navigabile d'Europa
Che ha bisogno di essere comunque sistemato
Perché possa servire come
Classificato come canale navigabile di quarta classe e l'unico tra i Navigli milanesi che è rimasto classificato navigabile ed tant'è vero che viene in qualche misura navigato
Perché come sapete c'è una navigazione turistica a Milano quando c'è l'atto Naviglio
Che funzione ha papà Porta a Porta
L'anno scorso ha portato ventun mila persone paganti voglio dire in giro per del corso d'acqua allora se
Uno sapesse perché forse probabilmente chi ha firmato e questo progetto non sapeva forse un architetto all'estero non sapeva che a Milano
Nel mille duecento euro e rotti arrivato
Il Naviglio Grande allora se uno non lo sa chiaro che allora si inventa un nuovo canale ma se uno lo sa il nuovo canale non sono doveva inventare no
Detto questo siccome stiamo portando avanti questo progetto di riattivare la navigazione
Perché se è un canale perché si chiama la ricerca
E non si chiama canale
Da Abbiategrasso a Milano piuttosto che da Turbigo abilità si chiama naviglio perché è un canale navigabile
Oltre che essere un canale irriguo quindi Naviglio Grande ha una doppia funzione di irrigare ma anche di meraviglia
Se lettera sì se lo si usa solo il Comune canale irriguo e non lo si usa come canale navigabile come dire si deprezza un'opera pubblica invece di utilizzarla come si vede
Allora il nostro desiderio è di ritornare
Navigare naturalmente in forme nuove non più comma tra banca trainati dai cavalli ma con barche
A motore attenzione sarebbe meglio motore elettrico sarebbe meglio e non inquinare l'acqua perché perché l'acqua vedrà meglio il riga sessanta mila ettari di pianura
E quindi non può essere inquinata ecco motori
A benzina piuttosto che garantisse piuttosto che eccetera cioè
Quindi ci vogliono
Delle imbarcazioni con molta onestà elettrico evidente che dovendo utilizzare perché azioni con motore elettrico bisogna introdurre nella Miglio delle opere che consentano di ridurre la velocità della corrente che è troppo alta per poter navigare con delle imbarcazioni
Ecocompatibili con
Questo canale che è anche un carrato irriguo e la sua modernità
Dipende proprio dal fatto che un canale Pluriel funzionale quindi le famiglie non sono un'opera del passato da coprire
Come è stato fatto in precedenza in amici sono una grande risorsa per il futuro di Milano
Quindi è se dobbiamo
Come io mi auguro che sia portare avanti il discorso del referendum cioè gli alla riapertura dei Navigli
Bisogna che sia una riapertura funzionale la prima cosa da fare è riattivare la navigazione sui Navigli che ci sono prima di aprire quelli che non ci sono ancora grazie
Grazie
Non so se
Hanno qualcosa da aggiungere Guido Rossi e Stefano Sibilla
No allora il Papa allora o offra o Francesco Spadaro e il allora se ci sono
Domande siamo aperti e rispondere
Peppe inizierebbe le agenzie di stampa vertenze sue Peppe no se non ci sono domande ringraziamo tutti presenti
E ribadiamo che però questo è un tema chiave che riguarda Milano e l'uso efficiente delle risorse grazie