Prossimo Congresso del coordinamento Radicale Antiproibizioista

Marco quando si terrà il prossimo congresso delle Coordinamento radicale antiproibizionista e perché è una bella domanda perché ormai da un mese stiamo cercando di che
Al congresso e non riusciamo per una ragione molto semplice che una volta tanto vorremmo riuscire a fare un congresso fuori da ma anche perché questo ingiusto in generale perché il colore
è presente in molte città è dobbiamo anche far crescere la presenza nelle varie regioni avevamo pensato questa volta di farlo a Milano ma c'erano difficoltà reati provare una dalla Milano c'erano state promesse avevamo individua l'avevamo già preparato dal letto di convocazione del coro e poi due volte tutto quanto è saltato stiamo facendo un estremo tentativo per riuscire a organizzare per
La penultima settimana dimagrito il congresso a Milano ma e entro la giornata di oggi saremo in grado di dire e fra la possibile oppure no altrimenti saremo costretti ritornare tu l'uomo è questo mi dispiacerebbe moltissimo perché io credo alla necessità anche di cromo opere e l'iniziativa anti proibizionista anche attraverso queste occasioni fuori da una città come Roma che finisce per la vive e digerire tutto quanto senza nemmeno far percepire differente logico convegni e con Grey di ogni giorno lo il noi vorremmo invece che questo convento Piccard
Un attimo nella monotonia delle organizzazioni anti però
Da tecnico concreta al completo sostanzialmente per spendere il denaro che ricevono dallo Stato quindi nel giro di poche ore possiamo di che saremo in grado di dire anche agli ascoltatori di radio radicale ma soprattutto agli iscritti al Cora quando si terrà questo congresso e dove
Ecco ma secondo te quali sono i temi all'ordine del giorno di perché si incontrano gli scritti del Cora n questo congresso solo per eleggere gli organi statutari cioè quello bisogna
Dove comunque una condizione di democrazia dentro viale ma credo che una fondazione come ricorda non
Guarda molto anche alla tanta delle cose che si possono fare che si debbono fare ma abbiamo passato vari membri in cui ogni nostra iniziativa finiva per essere sommerga
Alla BP informazione che proveniva da fonte governativa e dalla mafia
Tra di da a quelli che venivano distribuiti anche qui molto spesso alla spicciola partenza che avete un coordinamento per dimostrare che la nuova legge funzionava accettato un Periodo ancora precedente di assoluto silenzio intorno al
Le vicende relative alla questione droga adesso finalmente il Governo ha presentato la prima documentazione ufficiale cominciamo a vedere quali sono gli effetti della legge e è possibile anche riprendere l'iniziativa
Antiproibizionista Vito che nessuno ci può più accusare di India ecco deve di non voler aspettare IBF per il pieni di pregiudizi non voleva aspettare come la legge entrasse funzionale al allora e si tratta di organizzare R. iniziative proprie dita agli antiproibizionisti perché significa riprendere la propaganda sulle ragioni di fondo della legalizzazione sulla richiesta di togliere al al mondo criminale il profitti profittevole che arrivano dall'a dal traffico di droga sulla richiesta di restituire alle alle città uno la sicurezza per la vita dei suoi cittadini soprattutto in quelli più anziani si tratta di confronta e città per città soprattutto nelle grandi città su quella che è la realtà quotidiana di organizzazioni criminali sempre più che entrano sempre più nella vita istituzionale e con la violenta la la delinquenza eccetera quindi si tratta effettivamente di mettere in viene da e e di sottoporle all'opinione pubblica per averne dove le più diverse forme di intervento che posso andare dal convegno dibattito a la richiesta di intervista al giornale alla manifestazione pubblica magari con le le personalità cittadine o gli artisti cantanti eccetera si tratta di verificare se c'è questa possibilità è questa volontà di fare e pochi tra da anche di fare a questo punto a questo punto un po'la sintesi delle iniziative anche in termini di politica sanitaria che soprattutto attraverso gli eletti antiproibizionisti fino ad oggi sopra piccole voler
Poi chiederti proprio un bilancio dell'attività degli eletti antiproibizionisti secondo te questo esperimento come è andata ma mi pare che è andato molto bene perché
E ormai quasi tutte le regioni e le città ai province dove siamo presenti hanno approvato oppure no Pintor come capita ad una Regione Lombardia ma generalmente approvato la nostra proposta per un avvio di politica sanitaria riproduttiva alla politica del proibizionismo politica sanitaria prediletta dice una cosa sola astinenza dalla droga la politica sanitaria antico ripeta dice no non è che il la droga & male per cui bisogna bene apprezzi la droga in certe circostanze femme alé e di conseguenza bisogna fare un in modo che il danno venga ridotto sia perché la consueti appelli il danno sociale per la Società a più in generale e allora la la prima proposta che abbiamo formulato e che è stata raccolta da molte partenze da quella dello scambio di Kering Ferri possibilmente monouso autobloccanti in cambio di quelle Qusay e da da effettuare attraverso le unità mobili di a da promossa e centri sanitari per la tossicodipendenza e attraversa le macchinette che distribuito automaticamente lettering questo è Evelyn sul piano farà a picco una novità e anche sul piano teorico credo che sia una rottura profonda con i meccanismi del Previtali insomma siamo nella fase in cui si attende il passaggio dall'approvazione formale all'a pratica sostanziale per ora soltanto Milano ha prodotto un Progetto di i un progetto pratico per questo tipo di passaggio che sarà discusso tra a pochi giorni o poche settimane nell'ambito del consiglio comunale di Milano bisogna uno dei nostri obiettivi sarà quello di sollecita are tutti i vari organismi elettivi che hanno già votato questa mozione a realizzarla e di continuare la promozione di quella carta degli impegni delle assemblee elettive che il coro ora ha promosso ormai da molti mesi che fino a questo momento non è stata raccolta dal la molti fra i militanti del
Del Cora ecco secondo di a proposito dei militanti degli iscritti al kora come va dal punto di vista della crescita delle iscrizioni fino al piano in un apparato è positiva da questo punto di vista abbiamo già raggiunto credo uccisi quasi quarant'
Al cinquanta per cento degli iscritti all'anno precedente ma è chiaro che siamo in una fase ancora del tutto iniziano soltanto interni cronologici ma anche di attività soltanto il congresso potrà assegnare quello momento di più lancio per passare ad una aggregazione più rapida e più costante di iscritti ed aderenti io credo che oggi il coro abbia una responsabilità enorme di fronte al a Società italiana perché è l'unica organizzazione politica dell'antiproibizionismo anche se ci sono all'interno di altri gruppi penso al CIPE dentro il partito comunista dei movimenti antimilitaristi di fatto ancora molto un'organizzazione credo che del Kodak non riesce ad esercitare una funzione di per oneri e di esempio difficilmente riusciranno a diventarlo allora col Congresso e ciascuno degli scritti alcova da ciascuno di coloro che parteciperanno dovranno anche dichiarare la in che termini voglia assumersi la responsabilità di organizzare e far crescere questa organizzazione politica dell'antico ritenevo che è assolutamente necessaria oggi in Italia per collegare insieme le volontà anti Prodi Felipe che se non
Noi viviamo poiché di tutto ha per il momento possiamo dire agli iscritti al Corradi tenersi pronti per la fine di questo mese per il congresso e non proprio per la fine
Vedremo se riusciamo la settimana prima cioè il ventidue ventitré ventiquattro marzo altrimenti andremo sotto Pasqua in quel caso dovremo farlo a Roma io brusco continua a sperare che nella possibilità di Milano perché tengo molto a uscire dal dal guscio romano che alle volte crea anche allibiti a Roma forse tardivamente anche fuori di Roma ecco si tratta di far capire che il kora non vive della di della sua burocrazia di ma perché non ce l'hanno ovvie soltanto dei di gruppi di iniziativa che che assumono spontaneamente l'incarico di contenere con la militanza
Colle della politica antiproibizionista ti ringrazio Marco a proposito mi pare che tu stai partendo per Budapest stipato per Budapest per che il
Partito radicale a me la fede nel DVD avesse il periodo di Caroline di Fini in particolare ha organizzato un incontro con il sindaco della capitale alle ungherese lunga via è il paese che più immediatamente fra paesi ex comunisti e viene investito dall'la questione traffico di droga perché il Paese più ricco e anche con la struttura sociale più occidentale il all'Ungheria già retto o degli accordi di collaborazione col governo italiano per la repressione però al sindaco di mutamento giustamente molto preoccupa nato tra come le cose sono andate negli altri Paesi del mondo col in chiave pro di previste quindi vuol conosce anche quelle che sono le idee le proposte degli antiproibizionisti quindi andrò insieme Georgeta ma che uno dei segretari dei profili della lega internazionale antimilitarista e credo che sia anche il maggior conoscitore del per nome noto traffico di droga nelle sue relazioni fette ove dell'Europa benissimo a buon lavoro e pacifisti di Rai di questo tuo viaggio mentale fragranze Malpensa