Sono stati discussi i seguenti argomenti: Parlamento.
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La settimana parlamentare si apre il regime di crisi di governo
Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini ha incaricato il presidente del Senato Amintore Fanfani di formare un nuovo governo
L'uomo politico di Arezzo prima di sciogliere la riserva inizia una serie di consultazioni con i partiti dove entrare nella coalizione di governo
Le consultazioni si susseguiranno per tutta la settimana
Già da lunedì Fanfani si incontra in mattinata con i direttivi dei gruppi parlamentari della Camera e del Senato della Democrazia Cristiana
Dalla Democrazia cristiana viene un appoggio incondizionato all'operato del presidente incaricato è ormai chiaro che Amintore Fanfani rappresenta il candidato di tutto il partito di maggioranza relativa
Le prime difficoltà le incontra già dal pomeriggio di lunedì quando riceve al Senato i segretari democristiano socialista socialdemocratico repubblicano e liberale
I socialdemocratici per aumentare il loro peso politico all'interno della coalizione meditano di defilarsi
Ma i socialisti non arrivano ancora segnali positivi i repubblicani proseguono nella posizione critiche attendista che hanno adottato fin dall'apertura della crisi
Martedì il cosiddetto polo laico passa al contrattacco in mattinata si incontrano le delegazioni repubblicane e liberale
Al termine dell'incontro alla domanda se il Polo laico viaggi compatto di fronte alla crisi il presidente del consiglio uscente senatore Giovanni Spadolini così risponde
A studiare convergenza tra l'altro slittato al nostro voi sapete che siamo salgono sul piano della giustizia americana ma che non può non essere d'emergenza perché la situazione economica e sociale collegata ai fattori internazionali rivale di emergenza comunque senza che essa gran parte quindi già studiati definiti e approvate dal governo e altri che vadano sulla linea della severità se del caso ulteriore concerto in questo incontro attenuata
Nel pomeriggio i segretari dei quattro partiti laici che hanno fatto parte dei due governi Spadolini si incontrano nella sala dei ministri della Camera dei deputati
L'incontro a carattere interlocutorio alla Camera sempre martedì si riunisce la Conferenza dei capigruppo parlamentari
Le proposte di Emma Bonino presidente dei deputati radicali vengono accolte nel corso di questa settimana si discuterà il decreto legge sulle misure urgenti in materia di entrate fiscali
La prossima settimana si discuterà dell'assestamento del bilancio dello Stato
Prima dell'apertura dei lavori in aula si riunisce mercoledì mattina la commissione difesa
Il governo dimissionario su una votazione va in minoranza si stava discutendo dell'assestamento del bilancio della difesa
Ce ne parla Roberto Cicciomessere deputato radicale in Commissione Difesa
Di inizia la discussione sull'assestamento del bilancio per quanto riguarda i capitoli della difesa
E qui si sono sollevate dal Polo sulla discussione una serie di e questioni relative la sostanziale falsificazione di dolore effettuata dei dati di bilancio sezione dicono che ne discutiamo e carta straccia eccezione sono cifre rivelino Miss Enzo il perché successivamente il il ministro della difesa ma anche gli altri ministri e con propri decreti variano la percentuale di speso relativa ad ogni capito allora che il relativo anche l'intero bilancio e contro lo faccio un esempio
Dal Bilancio così come è previsto dal dei disegni di legge di bilancio al rendi conto cioè delle somme effettivamente spese spesi ci sono differenze in più non di decine di migliaia di decine di miliardi neanche di centinaia di miliardi ma di migliaia di miliardi quindi di fatto il bilancio dalla difesa
La spesa per la difesa non è quindi che alterna i documenti di bilancio per quella che poi successivamente dopo due-tre anni riusciamo a leggere nei rendiconti era stato voluto da questa discussione sia per stato ai potrà lavorazione del parere sull'assestamento del bilancio e il parere è stato negativo nel senso che la maggioranza è stata la Gala la ex maggioranza insomma è stata abbattuta per l'assenza di gran parte dei membri della Commissione della democrazia membri democristiani della commissione Difesa questo praticamente cosa è successo
Alle ore undici sempre di mercoledì iniziano i lavori in aula in apertura di seduta vengono discusse e votate le pregiudiziale di incostituzionalità presentate da radicale missini
Le eccezioni vengono respinte ma a favore delle tesi di incostituzionalità si schierano nel segreto dell'urna centotrentatré deputati in aula al momento del voto sono presenti otto deputati radicali e cinque missini
è da ritenersi che la maggior parte dei voti favorevoli siano venuti dal gruppo comunista anche se non si esclude che anche alcuni democristiani nella votazione a scrutinio segreto si siano espressi in tale senso
Sulle eccezioni di incostituzionalità sollevate dai radicali sul decreto legge numero seicentottantotto sentiamo Mauro Mellini deputato radicale
Ma il provvedimento parole sono state opposte queste eccezioni di incostituzionalità uno di soli provvedimenti Zibaldone un decreto legge in cui c'era un po'di tutto
La formula usata
Fuso dorme sul regime dei petroli importati trasferisce obbligazioni dei petroli quella per intenderci
Su che con il tutto o incostituzionalità
Sul decreto che li conteneva
Si aprì la crisi primo governo Spadolini col voto del tre agosto il erano disposizioni sul sulla birra sulle banane e su molte altre cose questo il decreto legge detto BBB a banale benzina
Quali erano gli aspetti di incostituzionalità ma io direi che ce ne dà un campionario le questioni di incostituzionalità
Parte quelle relative alla all'uso del decreto legge in materie così tesi erano genera chi questione che in tutta la vicenda assorbita dalla votazione precedente
Sulla articolo novantasei bis questo esame preliminare che oggi visita secondo l'articolo novantasei bis del Regolamento sui decreti legge ve ne erano altri sostanza
Riguardanti una serie di questioni in prima la il problema del
Di questo troppo che si fa tra imposte dirette imposte indirette
Con mutamenti di meccanismi che finiscono con incidere sulla carattere di proporzionalità e di progressività dell'imposta in realtà manovrando questi
Lo spostamento in più o in meno ti determinati tipi di imposta si finisce per
Mutare quell'assetto tornano che fiscale che secondo la Costituzione dell'assicurato due cose primo che ogni ogni cittadino sia chiamato a far fronte a concorre all'esperienza pubblica secondo la propria capacità contributiva
Secondo che il sistema fiscale sia improntato nel suo complesso a criteri di progressività cioè che il prelievo sia fatto in proporzioni più elevate rispetto ai gli obiettivi più elevati
Loro in realtà il nostro Paese abbiamo meccanismi che di fatto sono inversamente proporzionale irretito anche se formalmente abbiamo un sistema fortemente progressiva Contu centimetri
Il di fatto questo decreto legge aumenta questo carattere bella
Stella progressività in senso inverso quindi senso nettamente contrari alla costituzione non solo ma accentuando tra l'altro anche il meccanismo delle anticipazioni sulle imposte per l'anno successivo che cosa finisce finisce con il colpire più duramente gli eredi di in declino
Perché il cittadino che deve pagare
Intanto con anticipo rispetto a al reddito futuro o che comunque deve pagare in base al reddito dall'anno in corso ma in base ai redditi dell'anno precedente
Se il suo reddito rinnovamento in sostanza finisce col pagare finendo del cittadino che nell'anno precedente aveva redditi più elevati per esempio perché è una persona anziana malata sfortunata negli affari e c'è Draghi ha visto declinare i suoi reti quindi finisce col fare un prelievo d'imposta che non è più proporzionale alla effettiva capacità contributiva ma è improprio tranne qualche altra cosa perché la carità contributiva del passato che non è necessariamente nel del momento al quale si riferisce l'imposta pensate poi che e se è vero che c'è una restituzione
E conguaglio quando il compagno di una distanza di tempo e sappiamo che c'è l'inflazione evidentemente questo per il conguaglio non fornisce per non funzionali e per creare delle situazioni previa handicap nei confronti proprio delle persone e che meno fortunate quelle che hanno appunto registri
Nel pomeriggio di mercoledì alla Camera si ascoltano le relazioni di Gottardo democristiano per la maggioranza e di Santagati missino per la minoranza
Il testo in discussione torna dal Senato della Repubblica dopo essere stato modificato per esempio l'articolo nove che trattava di condono fiscale per abusivismo edilizio è stato abolito
Il dibattito generale e le repliche dei relatori assorbono tutto il pomeriggio e la notte di mercoledì
Intanto sempre nella notte di mercoledì il presidente incaricato Amintore Fanfani fa pervenire ai segretari dei cinque partiti in predicato per entrare nel governo il documento programmatico o memorandum
Delle proposte del nuovo governo per il risanamento delle economia del paese
Il documento è stato elaborato tra via Barberini piazza del Gesù ed ha visto un'ampia partecipazione alla stesura degli esperti economici del partito di maggioranza relativa
Le misure proposte vengono giudicate inaccettabili dai sindacati che minacciano un altro sciopero generale i socialisti e i socialdemocratici si riserva di avanzare le proprie controproposte
Luigi Pintor definisce le gravi misure proposte dal presidente incaricato la purga fascista di Amintore Fanfani con un titolo su tutta la prima pagina del quotidiano il manifesto
Giovedì si incontrano di nuovo al Senato i segretari socialista liberale socialdemocratico repubblicano e democristiano con il presidente incaricato nonostante l'annuncio di posizioni nettamente divergenti Fanfani riesce ad operare una prima anche se non definitiva mediazione
Intanto in aula Montecitorio per tutta la giornata di giovedì si continua a discutere sui ventitré articoli del decreto legge sulle misure urgenti in materia di entrate fiscali
Si prevedono con l'approvazione di questa legge stangate fiscali senza precedenti il dibattito e accesissimo
La presenza in aula dei deputati e aumentata considerevolmente dalle poche decine registrate all'inizio del dibattito si è arrivati a centinaia
Del resto per tutta la settimana quasi quotidianamente si riuniscono le direzioni dei cinque partiti di maggioranza
Si riunisce anche il Comitato centrale del Partito comunista dal quale viene una durissima critica al documento programmatico di Amintore Fanfani
Al termine dell'incontro di giovedì al Senato durato più di quattro ore i segretari dei partiti che dovrebbero formare la futura coalizione di governo
Si dichiarano ottimisti sulle possibili convergenze intorno al documento programmatico del presidente incaricato ovviamente dopo le opportune modifiche proposte in particolare da socialdemocratici e socialisti
L'impressione tra gli osservatori politici anche sulla base dell'atteggiamento tenuto dai cinque segretari di partito
Nei confronti degli operatori dell'informazione è che questi incontri siano in realtà su un piano molto informale
E che tendono piuttosto alla ricerca di un accordo del quale il presidente Fanfani almeno stando alle dichiarazioni del senatore democristiano Granelli si fa personalmente garante
Venerdì mattina riprende a Montecitorio la discussione sulla legge sulle misure urgenti in materia di entrate fiscali
Si discutono e si votano gli emendamenti e ventitré articoli che compongono il decreto
A metà mattinata
Si discute un emendamento missino all'articolo sette che si riferisce al potenziamento dell'amministrazione delle Finanze in particolare si prevede lo stanziamento di cinquecento miliardi di lire in cinque anni per il rafforzamento della guardia di finanza
Si passa quindi alla votazione di questo emendamento ci si accorge che manca in aula il numero legale al presidente di turno non rimane che sospendere la seduta
Durante la sospensione il deputato radicale Franco Corleone interviene a Radio Radicale
Sei io volevo solo aggiungere a questa illustrazione delle ragioni della nostra opposizione a questo decreto che peraltro gli ascoltatori di radio radicale già conosceranno perché sono due giornate che stiamo battendo contro la contraddittorietà
Del provvedimento contro il significato del provvedimento che infoltire
I vuole essere un segnale per la gente del nostro Paese per tutti i cittadini che è giunto il momento di tirare la cinghia e questo messaggio non vogliono però dare irresponsabili
Dello sfascio economico sociale del nostro Paese
Per le ragioni di metodo che riteniamo violate in questo caso perché questo decreto riproduce decreti dichiarati
Inammissibili dalla stessa Assemblea nel mese di agosto
Ho lasciati decadere in altre occasioni ebbene noi queste ragioni le abbiamo riaffermate e non solo in termini generali ma puntualmente per ogni punto dei tanti diversi che caratterizzano questo decreto a questo punto noi ci troviamo con una situazione molto molto strana perché l'attenzione dei partiti e sul nuovo governo che dovrebbe nascere non sappiamo che che cosa sta succedendo nel tavolo attorno a Fanfani dei segretari della maggioranza ma certamente questa notizia che contribuisce questa notizia del mancato il numero legale
Che rischia di essere riconfermata alle ore ventidue adesso staremo a vedere
è in realtà una brutta sepoltura per il governo Spadolini bis ma rischia di essere un cattivo annuncia un cattivo presagio per il Fanfani uno
Perché perché questo dimostra che non c'è una coesione non ce non esiste la maggioranza
E allora da quello che abbiamo sentito del programma di Fanfani che dovrebbe essere la terapia delle lacrime e sangue per il nostro Paese
Arrivi rischia di cadere nel ridicolo immediatamente di fronte a una maggioranza che non riesce a portare a casa neppure un provvedimento su cui l'opposizione fa la sua onesta parte
Ma dobbiamo dire agli ascoltatori di radio radicale ma tutti che non abbiamo proclamato ostruzionismo non abbiamo fatto se non la onesta parte che si doveva fare contro un provvedimento negativo per le tasche dei cittadini e negativo per la condizione dell'inflazione in genere nel nostro Paese se di fronte a quella che la parte doverosa dell'opposizione
La maggioranza si sfalda in questo modo ecco civili si può immaginare che destina accadrà per una maggioranza che proporrà
Provvedimenti talmente impopolari per cui l'opposizione in quel caso non potrà che essere la più dura e la più intransigente
Si riprende in aula a Montecitorio dopo un'ora vengono respinti quasi tutti gli emendamenti intorno alle sedici la legge viene approvata
La Camera si aggiorna riprenderà i lavori all'inizio della prossima settimana
Dopo l'approvazione della legge seicentottantotto il deputato radicale Alessandro Tessari ha tracciato per radio radicale un bilancio della discussione di questa legge
Dunque poche parole perché penso che gli ascoltatori di radio radicale abbiano potuto seguire in diretta o in differita il dibattito alla Camera che è stato particolarmente istruttivo e anzi io credo che in Parlamento potrebbe di molto migliorare se
I deputati quando parlano o peggio quando stanno zitti
Sapessero che il Paese l'uomo della strada la casalinga il pensionato l'artigiano o il commerciante
Nel corso delle loro giornata nei ritagli di tempo libero possono conseguire in diretta dalla Camera quindi senza filtri senza mediazioni quello che viene detto in Parlamento soprattutto quello che viene fatto e quello che viene fatto e che ha tanta incidenza per la vita quotidiana di tutti noi
Qual è
La materia su guidate questo provvedimento innanzitutto un provvedimento Omnibus è stato detto tra un carrozzone dove ci sono cento questioni una diversa dall'altra e che avrebbero giustificato diversi di provvedimenti di legge
Innanzitutto l'aumento delle famose tre bei della benzina delle banane
E della birra nella relativa imposta di fabbricazione e quindi un prelievo fiscale dice il governo
Ho dovuto aumentare la benzina alcuni derivati dei petroli
In particolare il caso autotrazione gas da riscaldamento che incide sulla consumo diffuso modi fu di consumo popolare
In molte regioni d'Italia è un bilancio familiare molto pesante perché ho bisogno di rastrellare mille settecento miliardi dice il governo noi abbiamo fatto i conti eccome nelle cifre forniteci dal ministro del Tesoro abbiamo saputo
No evidentemente non sia in grado di saper le queste cose che di sola IVA non pagata in Italia ce n'è per circa venti mila miliardi allora abbiamo detto al governo invece di rubare dalle tasche del contribuente che già eh sufficientemente tartassato e soprattutto del contribuente
A reddito fisso che paga tutte le tasse e che paga quindi le tasse anche indirette nei consumi invece di prelevare mila settecento miliardi perché non tentate di recuperare almeno in parte qui venti mila miliardi di soldi non pagati all'erario che rappresentano appunto l'evasione
Fiscale per quanto riguarda l'IVA
C'è stato detto che è difficile che bisognerebbe approntare una riforma dell'amministrazione finanziare dello stato della guardia di finanza e vi abbiamo detto che il Parlamento proprio per questo e non solo abbiamo ricordato che e pronta all'esame del Parlamento la riforma appunto dell'amministrazione finanziaria
E connesso riforma del corpo della guardia di finanza
Già approvato un anno fa dal Senato da un anno attende di essere provata dalla Cam evidentemente a qualcuno disturba potenziare la Guardia di Finanza renderla capace di perseguire l'evasione fiscale che una piaga ormai secolare del nostro Paese
Ecco perché il primo motivo dal no Dinoi radicali
A questo provvedimento noi siamo contro il prelievo dalle tasche dei contribuenti di un ulteriore agrario oltretutto non c'è una spiegazione che giustifichi il perché debba aumentare la benzina in un momento in cui sul mercato mondiale
La benzina viene svenduto addirittura sottocosto abbiamo ricordato in aula lire uno dei grandi produttori internazionali di petrolio
Vende a ventiquattro ventisei dollari il barile
Il petrolio che ufficialmente e tenuto a rendere al trentaquattro dollari il barile tanto è l'offerta di questo prodotto sul mercato anche in relazione si spiega questo non solo con la
Crisi che esiste all'interno degli organismi internazionali produttori di fra i paesi produttori di petrolio flotte
Ma anche per la caduta dei consumi
Energetici nei singoli Paesi mi soprattutto nei Paesi industriali la crisi economica comporta una chiusura delle fabbriche un rallentamento per la produzione e quindi un diminuito consumo di
Carburante o di fonti in qualche modo collegabili alla fabbisogno energetico
In Italia nell'ultimo mese c'è stato un calo del quattro per cento questo si traduce in linea milioni tabellate enti carburante in meno oggi lei che era tenuta per legge a fare enormi scorte ci trova avere un'eccedenza di scorte
E che chiesto proprio con questa legge di essere svincolata perché e ha immobilizzato praticamente mille trecento miliardi
Di petrolio nei suoi magazzino ora
In un momento di sovrabbondanza non si vede perché si debba come per la benzina aumentiamo la benzina quando aumenterà il costo del petrolio sul mercato internazionale
Perché se l'aumento diamo quando petrolio diminuisce figuriamoci che cosa succederà quando il petrolio non solo ma questo rischia di essere una batosta tremenda per il mercato nazionale dell'auto sappiamo già che e attraversa una crisi pesante lo si vede per la FIAT si vede per l'Alfa Romeo
Queste misure del governo finiscono per danneggiare anche l'industria nazionale e creare una grosso contraccolpo sulla laccato del posti di lavoro
Questa la prima serie di considerazione per quanto riguarda i primi articoli che riguardano appunto questo prelievo dalle tasche dei contribuenti non parliamo della birra delle banane che anche questo sono misure impopolari il e inutili tutto sommato
Poi c'è una serie di articoli che riguarda appunto la riforma dell'amministrazione
Finanziaria
Anche lì
Da più parti come ho già detto si è riconosciuta l'urgenza di varare la riforma l'amministrazione però vari la riforma giace ferma in un cassetto del ministero delle finanze perché evidentemente non si vuole riformare nulla ma si vuole far finta di riformare
Dare un po'di fumo negli occhi agli italiani e dire bisogna spendere subito cinquecento miliardi per acquistare case beni servizi per l'amministrazione finanziaria
Ma queste misure infilate in un decreto vogliono dire licenza al ministro di dare appalti commesse contratti ai suoi amici al clan
Ormai a siamo abituati a questo clientelismo
E indegni dico del nostro Paese per cui la si deve fare attraverso leggi chiare in equivoche e pubbliche che consentano appunto anche il concorso di tutti alla a questi lavori pubblici
Il meccanismo è quello della urgenza in modo che l'urgenza nessuno vede nessuno sente e passano le operazioni pasticciate che caratterizzano la nostra pubblica amministrazione
La seconda l'altro articolo che riguarda l'organico la Guardia di Finanza anche qui su questo abbiamo detto una cosa importantissima è importante mettere la Guardia di finanza sulla strada diversa da quella seguita per il passato che ha visto grandi complica complicità
Dei vertici della guardia di finanza con il mercato della criminalità organizzata nel campo di petrolio
Abbiamo sotto accusa vertice intero della guardia di finanza generale giudice ex comandante della Guardia di Finanza è latitante generale Loprete
Vice capo comandante della Guardia di Finanza implicati e nella vicenda P due per cui sono stati sentiti proprio stamane dalla Commissione inquirente parlamentare sulla P due
Abbiamo implicati implicati anche sullo scandalo dei petroli
Che fra l'altro ha visto coinvolti anche alcuni ministri sottosegretari che hanno preso le parcelle le bustarelle dai petrolieri pentiti che come hanno dichiarato al magistrato
E con il fronte a queste gravi degenerazioni della Guardia di Finanza si impone una riforma seria del corpo che dica la Guardia di Finanza deve essere presidio
Le restituzioni nella chiarezza e nella certezza del diritto al servizio della democrazia e non al servizio delle bande delle cosche mafiose non mafioso di petrolieri intrallazzo attore di ministri busta regolari
Evidentemente questo discorso di moralizzazione non serve serve soltanto fare un po'di balletto e così ministro Formica ha presentato questo articolo dentro il decreto per fare una mini riforma in fretta e furia
Dare un po'l'impressione che si si voglia ci si voglia muovere in direzione diversa rispetto a quella avuta nel passato e in realtà la quale finanza resterà quello che è sempre stato per cui i finanzieri daranno la caccia
A quei banditi pericolosi che sono gli ascoltatori di radio radicale che hanno fatto la disdetta del canone radiotelevisivo proprio perché schifata i dalla lottizzazione dell'informazione
E si sono visti arrivare a casa a frotte di finanzieri mentre gli allegri evasori petrolieri furbastri
Corruttori risultano pacifici e tranquilli appena sicuro praticamente da grosse e potenti amicizie esistano perfino in Parlamento
C'è un'altra serie di articoli che riguarda tutto il mercato di petrolio una delle questioni di fondo era questa
Sì riscontrava che il mercato di petroliera il settore dove più alligna la l'allegra e disinvolta rapina nei confronti dell'Erario
Nel senso che i traffici di petrolio avvenivano certamente gli ascoltatori di radio dai radicale ricorderanno tutta la vicenda delle raffinerie
E della distribuzione abusiva con un camion che viaggiavano con le bollette false
E e che consentivano profitti per migliaia di miliardi che vengono poi ripartiti fra i vertici della guardia di finanza e i ministri con complici
Di questo mercato la prima osservazione da scaffale che fece la parte sana della Guardia di Finanza fu quella di chiedere al Parlamento degli strumenti tecnici per accertare la quantità di prodotto che veniva raffinato nelle raffinerie e che poi veniva trasportato
Nei depositi commerciali ora siccome la Guardia di Finanza non ha poteri particolari divinatori ma può soltanto controllare sia degli strumenti scientifici
Fu fatta una legge per obbligare tutte le raffinerie a introdurre dei misuratori meccanici che consentivano ai tecnici tra Guardia di Finanza di controllare fino al mezzo litro la quantità di petrolio che veniva raffinato e quindi distribuito fatta la legge nel settantacinque per cinque anni i vari governi che si sono avvicendati hanno chiesto la deroga dall'obbligo di applicare questi misuratori in pratica hanno messo la Guardia di Finanza nella impossibilità di accertare tutti i traffici illeciti che venivano fatti
Accampando scuse che c'erano difficoltà tecniche per la Pro approntamento di questi strumenti
Abbiamo scoperto l'ultimo di questi provvedimenti che derogava dall'obbligo di introdurre questi misuratori meccanici era nascosto tra le pieghe di un decreto che riguardava il terremoto friulana evidentemente non aveva nulla a che fare con una mi sono con i meccanici ma l'avevano infilato la pensando che di solito sui decreti che riguardano i terremoti nessuno fa obiezione proprio perché tutti riconoscono l'urgenza dello strumento del decreto in questi casi di calamità naturali
Solo che nel momento di farlo passare ci accorgemmo che c'era nascosto tra gli articoli questo comma che diceva il petroliere potevano prorogare ancora di un anno l'obbligo previsto per legge di applicare questi misuratori sollevammo la questione ne scoppia un grosso scandalo alla fine
E l'obbligo di applicare i misuratori fu definitivo per tutti i petrolieri
Se no che che succede succede che il veicolazione del petrolio dalle raffinerie ai depositi commerciali attraverso determinate condotte tubature che comportano installazione di questi misuratori meccanici non consentono nessun traffico illecito nel senso che la Guardia di Finanza in ogni momento può accertare se e il prodotto che viene movimentato così ci dice trasferito
è in regola col fisco se ha pagato in che quantità
Tutto ciò che deroga da questa norma
è pericoloso perché rischia di rimettere la Guardia di Finanza nella impossibilità di accertare se frodi ci sono e soprattutto di riaprire la pagina pericolosa che abbiamo già denunciato a più riprese che oggi la magistratura sta denunciando con questi suoi
Lo quindi processi
Per evitare che nel futuro si ripeta ripeto queste enormi e scandalose collusioni fra il potere politico e il potere della criminalità organizzata
Questi dieci articoli sono una serie di enunciazioni molto belle nel senso che si dice tutto il traffico di Petroni deve avvenire dentro determinate caratteristiche un tecniche per cui dalle raffinerie ai depositi commerciali deve viaggiare entro le condotte dove esistono questi misuratori e così via
Nella seconda parte di tutti questi articoli invece si dice il ministro delle finanze può autorizzare la deroga a questo obbligo
E chi è che vuol dire che il ministro delle Finanze può diventare in virtù di questa rete il capo di una sorta di racchette secondo il quale in l'ordinanza chiara raccolto tutti i petrolieri che hanno desiderio di continuare nella vecchia strada della corruzione per evadere il fisco si metteranno d'accordo
Stabiliranno le tangenti dopo di che il ministro hutu reitera ed è in virtù di questo decreto legittimato a farlo autorizzerà l'allegra movimentazione del petrolio per tutto il territorio nazionale
Al di fuori della possibilità di controllo della guardia di finanza allora noi radicali ci siamo chiesti che serve potenziare il Corpo della Guardia di Finanza se poi nella stessa legge in cui si dice che è necessario potenziare fare più finanzieri più ufficiali più sottufficiali della Guardia di Finanza per dare la caccia agli evasori
Nella stessa legge si utilizza il ministro
A rendere difficile il lavoro della guardia di finanza moltiplicando le occasioni attraverso le quali il dolo nei confronti dello Stato può avvenire può esercitarsi
Ecco perché abbiamo detto tutto questo fa schifo questo decreto una parte di questo decreto gli articoli che riguardano il petrolio facevano parte del decreto che a luglio cadde
E cadendo trascinò con sé anche il primo governo Spadolini in quell'occasione il ministro del le finanze Formica disse mio decreto caduto perché trenta franchi tiratori della maggioranza hanno votato nel segreto dell'urna contro e questi trenta franchi tiratori sono chiaramente pagati dai petrolieri tutta la stampa presi per buona questa versione e nessuno andò a vedere il testo del decreto
Nel testo del decreto c'erano alcune misure che
Penalizzavano i petrolieri
Del resto il queste misure ci sono anche nel decreto che abbiamo esaminato oggi e cioè aumenta o meglio riduce i tempi di pagamento dei petrolieri delle imposte nel senso che prima avevano trenta giorni poi venticinque poi quindici per cui i petrolieri seriamente ci trovo un po'a disagio
E poi aumenta anche gli interessi di mora
Ma questo piccolo disagio che ricevono i petrolieri e nulla di fronte alle allegre e
Mirabolanti
Operazioni che potranno escogitare i petrolieri d'accordo col ministro e complice la legge
Che consente di derogare a tutti i principi severi inclusi nella legge ecco perché noi diciamo non basta dire e questa legge contiene alcune misure contro i petrolieri questa legge continua anche delle
Pericolose opportunità perché i petrolieri ritornino al vecchio meccanismo della corruzione delle tangenti
E via discorrendo
Abbiamo detto anche i comunisti che era necessario bloccare questo decreto eventualmente tirar fuori gli articoli positivi quelli che penalizzano i super profitti dei petrolieri ma bocciare tutto il resto che consente al ministro delle finanze di diventare il capo di una banda di taglieggiatori nei confronti dei petrolieri
Ma Partito comunista da tempo ha deciso di fare un'opposizione elegante suonava e soffice morbida presentato
Qualche unità di emendamenti non qualche decina credo verrà presentato quattro emendamenti all'articolo ventidue poi forse un paio d'altri emendamenti
L'articolo ventidue è un altro dei punti che merita di essere ricordato riduce gli agi esattoriali in realtà riduce i profitti di queste società pubbliche private o private
Che in Italia esercitano punto l'arte l'antico mestiere dell'esattore
Per conto dello Stato sono nove istituti di credito possono essere anche famiglie di privati come sono in Sicilia potentissime famiglie tutte legate la Democrazia Cristiana
E spesso anche con l'utenti comuni il potere mafioso
Bene
Importante ridurre gli atti il Partito Comunista presentato degli emendamenti ha presentato gli emendamenti per ridurre ulteriormente i limiti di profitto di questo e dice su questo bisogna fare una grande battaglia noi abbiamo dichiarato di votare a favore degli emendamenti comunisti
Però la nostra sorpresa è stata amara quando nel momento del voto abbiamo scoperto
Che in aula per tutta la giornata di oggi di ieri si sono avvicendati un numero oscillante di deputati fra trecento anzi il punto più basso è stato duecentonovantasei deputati su seicentotrenta e trecentotrenta trecentoquaranta quest'oggi
Il che si vuol dire questo che
Trecentoquaranta deputati e se si tratti presente che i deputati comunisti sono duecento
E sedici sono i radicali e sei sono quelli del produttore undici sono qui da si sia indipendente che se tutti noi della sinistra avessimo voluto fare una battaglia per bloccare questo decreto avremmo non vinto ma stravinto in tutte le votazioni
Il governo l'avremmo battuto perché il governo era presente per non più di centosettanta centottanta centonovanta deputati
Il fatto che il Partito comunista abbia annunciato di votar contro abbia annunciato la volontà di modificare il decreto e poi Now l'ha portato in un ma alcuni momenti del voto erano non più di novanta i deputati comunisti cioè meno della metà dell'intero gruppo
Sta a dimostrare che il Partito comunista voleva fare una battaglia di principio ma sostanzialmente non voleva bloccare questo provvedimento
Ogni altro commento superfluo io sono rimasto sbigottito l'ho anche detto ho ringraziato i comunisti del fatto che hanno votato alcuni dei nostri emendamenti
Ho detto loro che noi siamo stati felicissimi di votare tutti gli emendamenti comunisti ma che questo non mi esonerava dal dover constatare
Chi lo sforzo per battere questo governo è stato pressoché nullo da parte comunista in un momento in cui
Si spingono i sindacati a fare lo sciopero nazionale contro Fanfani contro il progetto del nuovo governo contro l'ulteriore stangata quale più esempio più bello più confortante per il mondo del lavoro per l'intera collettività nazionale che dire
A un governo screditato morente che vuol fare
Un decreto che è una stangata che si giustificava con la legge finanziaria e che oggi non esiste più perché è caduta col Governo Spadolini che nessun partito della maggioranza dei ha il coraggio di difendere ebbene nonostante sia caduto il governo sia caduta la legge finanziaria si è voluto mantenere in piedi questo scandaloso
Decreto che rappresenta una stangata
Per il contribuente ecco tutto questo per noi non è spiegabili questo decreto doveva essere bocciato come è stato bocciato un secondo governo Spadolini e questo era l'unico segnale chiaro
Che le forze di sinistra presenti in Parlamento avrebbero potuto dare al neo incaricato Fanfani Fanfani avrebbe saputo e in Parlamento certe operazioni non possono passare invece aveva fatto passare questa posizione questo decreto i comunisti hanno lanciato a Fanfani un segnale
Fai pure la sterzata perché noi ti daremo una mano questa è la sostanza purtroppo si possono dire tutte le cose che si vogliono tutte le attenuanti tutti i viali di tutte le giustificazioni che c'era il Comitato centrale non c'è nessuna possibilità di nascondere
L'eloquenza di questo fatto
Il Partito Comunista in questa vicenda su questo decreto ha voluto dare un segnale a Fanfani manda avanti la tua stangata in testa ai lavoratori ai pensionati aumenta il il costo dei servizi sociali dei servizi sanitari propria perché noi
Faremo un'opposizione elegante soffice blanda discreta ed educata come hanno fatto quest'oggi
Hanno fatto passare il decreto con il loro dignitoso no detto sommessamente tanto sommessamente che la fine del decreto nessun deputato comunista avuto neppure il coraggio di alzarsi per esplicitare il proprio no a questo infame provvedimento
Sabato pomeriggio il presidente incaricato Amintore Fanfani si incontra di nuovo al Senato con i segretari dei cinque partiti della maggioranza
Dovrà decidere se sciogliere la riserva ed accettare l'incarico di formare un nuovo governo o rinunciare all'incarico affidatogli dal Presidente della Repubblica
Intanto il suo memorandum definito dum dum cioè esplosivo e perforante da Valentino Parlato in un articolo di fondo sul quotidiano il manifesto ha ricordato a molti politici operatori dell'informazione il discorso che questo non c'era certo
Pronuncio davanti alle Camere inglesi alla vigilia della seconda guerra mondiale
In quell'occasione Winston Churchill disse rivolto al popolo britannico ai che hanno fra l'altro io ho Holy Blood Sweat & Tears cioè posso pro mettervi soltanto sangue sudore e lacrime
Resta da vedere quanti dei punti contenuti nel documento rimarranno nel testo definitivo in caso di formazione del nuovo governo
Termina qui il resoconto della settimana parlamentare buonasera a tutti da Stefano Andreani
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