Sono stati discussi i seguenti argomenti: Commissione Ue, Crisi, Economia, Esteri, Francia, Germania, Ginevra, Hollande, Onu, Politica, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Cosa non è stato autore di Radio Radicale giovedì quattordici novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta tra i temi che tenteremo di approfondire quest'oggi partiremo
Dalla crisi della zone Aran euro o meglio dalla decisione inedita della Commissione
Di aprire una procedura una indagine approfondita sulla Germania per i suoi surplus commerciali eccessivi Bruxelles accusa la Germania ad aggravare la crisi del titolo in apertura
Oggi sulle mondo vedremo un'analisi del farà son Times sulla sacra trinità tedesca che è messa sotto
Pressione non solo dalla Commissione ma anche dalla BCE visto che la
Banca Centrale Europea ha tagliato i tassi
Interessa la scorsa settimana contro l'avviso della Bundesbank che e ha anche appoggiato la Commissione sull'Unione bancaria
Contro la posizione tedesca vedremo anche un'analisi originale ma molto puntuale diamole parrocchie di De Montel
Che legge questa iniziativa della Commissione in modo molto politico punire Berlino per accontentare i cancri della zona euro i cancri sono
L'Italia la Francia la Spagna la Grecia e il Portogallo e poi leggeremo
Dallo stesso le mondo un'altra analisi su come reagirà Berlino la Germania non ha alcuna ragione di cambiare il suo modello economico altro tema di cui parleremo in parte legato alla crisi della zona euro la Francia
La crisi la
La stasi politica che si affianca
Alla stagnazione economica
Le Figaro ieri in un editoriale di fronte alle contestazioni crescenti nei confronti del presidente socialista Fossò Londra ha chiesto allo stesso Longo un rimpasto ideologico chiuderemo con le Nazioni Unite il Consiglio dei diritti umani di Ginevra
Sono stati eletti come membri Cina Russia Arabia Saudita e Cuba e le mondo sottolinea in un articolo di cronaca ma dal contenuto abbastanza politico che l'ONU sta raggiungendo l'apice dell'incoerenza ma cominciamo
Dalla zona euro ed alla procedura per squilibri economici eccessivi contro la Germania Bruxelles accusa la Germania di aggravare la crisi del titolo in apertura oggi sulle mondo la Commissione ieri ha lanciato una procedura
Senza precedenti contro Berlino in cui surplus commerciali superano sei per cento del PIL
La Germania rischia un'ammenda nel frattempo la Francia è stata invitata ad accelerare le sue riforme per restaurare la sua competitività una procedura questo lo diciamo noi è stata aperta
Anche nei confronti dell'Italia non è una novità la terza in tre anni le cause debito pubblico evidentemente
Eccessivo bassa produttività che incide molto sulla competitività
E una perdita netta di quote di mercato
Sui mercati globali le esportazioni in sostanza questi tre elementi che preoccupano Bruxelles l'analisi e molto approfonditamente in discussione anche diverse politica di bilancio la tassazione sul lavoro e sui capitali rimane alta
La governance delle banche non è stata riformata ci sono stati passo indietro sulle liberalizzazioni insomma
Non molto è cambiato in quest'ultimo periodo rimaniamo però sulla Germania con il Financial Times un'analisi di Pinter Spiegel dal titolo
La Santa Trinità tedesca sotto la pressione di un dubbioso duro chi è il dubbio sul tuo da un lato la Commissione dall'altra anche la Banca centrale europea scrive il farà Sean Times
La versione convenzionale della risposta della zona euro alla sua crisi del debito in particolare tra i critici e che le istituzioni europee agli ordini del loro padrone Berlino hanno trascorso gli ultimi tre anni a trasformare tutta l'Europa in una grande Germania
Ma allora come spiegare la triplice offensiva contro il modello economico tedesco
Che viene da quelli che generalmente vengono descritti come i pupazzi più tonici di Bruxelles
E Francoforte qualsiasi definizioni di modello tedesco deve includere una devozione quasi religiosa per la politica monetaria restrittiva
Per un'economia orientata alle esportazioni alimentata da bassi costi salariali ed era un sistema finanziario dominato dalle piccole banche locali controllate dalla politica
Lo spazio di una settimana questa santa trinità tedesca è finito nel mirino della Banca centrale europea e della Commissione
Si tratta di un doppio attacco che sembra segnalare la determinazione delle autorità europee di rinnegare il modello tedesco
Dopo averlo eretto in qualche modo a modello per il resto d'Europa nel momento peggiore della crisi perché perché oggi c'è un pericolo più grande quello di un decennio di bassa crescita in stile giapponese
Il falso Times ricorda che la BCE che ha chiesto
Alla ha chiesto la Germania di rinunciare al controllo sulle
Sue banche regionali cedendolo un sistema di salvataggio centralizzato Bruxelles poiché la stessa Banca Centrale Europea ha tagliato il tasso di interesse nonostante l'obiezione dei due tedeschi
Del Consiglio dei governatori della BCE e ieri la Commissione si è unita all'attacco mettendo la Germania sul banco degli imputati per il suo surplus eccessivo messi insieme conclude tra l'altro Peter spighe al queste decisioni appaiono come uno sforzo concentrato di concertato di Bruxelles e Francoforte di costringere
Berlino ad adottare politiche che siano di beneficio per tutta la zona euro così
La vede il Financial Times come
Come reagirà Berlino lo scopriamo con le mondo la Germania non ha alcuna ragione di cambiare il suo modello scrive il quotidiano francese
Questa volta l'attacco non è venuto da qualche germanofona BO ma dall'Europa a Bruxelles e che fino a ieri riceva la Germania modello assoluto ora OSA criticare la prima potenza economica della zona euro per i suoi surplus eccessivi
Per una parte degli economisti la logica evidente con dei surplus commerciali alla cinese
E una domanda interna molto bassa Berlino nuoce ai suoi partner europei i surplus degli uni fanno i deficit degli altri
Conseguenza sarebbe inutile esigerebbe i Paesi del sud asfissiati dalle politiche di ostilità di comprimere
I loro consumi e di stimolare il loro esportazioni sulla Germania resta chiusa queste
Esportazioni dal sud Europa in altre parole Berlino deve assumere il ruolo di locomotiva d'Europa allargando i cordoni della borsa comprando tessile portoghese olio d'oliva Greco cinture di Prada borse Witton
La Commissione non è la sola condannare mercantili smonto ed esco il Tesoro americano il Fondo monetario internazionale hanno rimproverato
Berlino in modo più o meno diplomatico il premio Nobel per l'economia Paul Krugman ha sempre pronto a denunciare quelli che definisce gli austeri anni cioè di ossessionati dello sterilità
Si è lasciato andare un parallelo azzardato tra la Francia degli anni Trenta la Germania di oggi
Francia che nel mille novecentotrenta trentuno era seduto era seduta sulla montagna d'Oro e dunque sarebbe stata responsabile della metà della deflazione della grande depressione in realtà spiega le Monde
Le rimostranze americano Bruce lesi rischiano solo di peggiorare le cose
Non vorrete mica spiegare un tedesco che esportare un male dice vorrei dire o dell'euro pian Council on Foreign Relations pensare che la Germania possa cambiare
Sarebbe tanto vanno quanto immaginare che la Francia si possa riformare già nel mille novecentottantasette gli Stati Uniti la Francia
Si innervosiva una bassa voce per i surplus correnti dalla Germania parlando di contenzioso tedesco
Oggi come ieri la Germania non cambierà perché non ne alcun interesse
Anche perché un cambiamento di comportamento tedesco non avrebbe grande incidenza sulla salute della zona euro
Visto che il Paese non ha più granché da condividere con i suoi partner in che senso nel due mila e sei spiega del mondo più della metà dei surplus commerciali erano destinati i Paesi dell'euro oggi la ratio è caduta
Al ventisette virgola sette per cento la Germania continua ad esportare ma molto di più verso i Paesi emergenti
E per le monde è difficile fare altrimenti paese che invecchia la Germania ha bisogno di accumulare e risparmiare per i suoi milioni di futuri pensionati così
Il
Quotidiano francese su cui torneremo tra poco con una
Analisi diano le IPAB Monti e molto puntuale sulle questioni politiche che stanno dietro questa decisione della Commissione di mettere sul banco degli imputati la Germania
Prima però un'analisi di Piero Grasso dal New York Times crescita tedesca frustrazione europea
I critici la Germania hanno ragione su un punto la cancelliera Angela Merkel non vuole capire
Dall'inizio della crisi della zona euro si è rifiutata di riconoscere qualcosa deve cambiare in Germania se si vuole che i Paesi in difficoltà dell'euro rispondano positivamente alla richiesta di Berlino di diventare più competitivi
In parole povere la Germania deve accettare un po'di inflazione più alta frontali sui colli di bottiglia economici e importare di più dal resto d'Europa riducendo così il suo
Il suo surplus del conto corrente i critici la mettono così
Come ha detto il Primo Ministro italiano Enrico letta questa settimana la Germania deve aumentare
La sua domanda interno alla Commissione europea ha deciso di aprire un'indagine approfondita sul surplus tedesco sulla base dell'assunto che potrebbe creare squilibri economici ma questi appelli
Sono stati sostanzialmente ignorati da Berlino la Germania non è stata convinta cambiare politica Merkel potrebbe perfino dire che il problema se c'era non c'è più il surplus tedesco con il resto della zona euro infatti è praticamente
Scomparso in parte a causa del fatto che la recessione causato un crollo delle importazioni nei Paesi in difficoltà e in parte perché il miglioramento dalla competitività
Ha permesso un aumento delle esportazioni in Paesi come la Spagna la Germania può anche dire che la sua economia è cresciuta molto più rapidamente dalla media della zona euro dal due mila dieci ad oggi
E che essendo un Paese che invecchia nel suo interesse nazionale risparmiare di più di quanto investa
Quello che Merkel non dirà pubblicamente che molto preoccupata per la stagnazione economica la stasi politica in Francia
Partner tra i più importanti della Germania assumersi la responsabilità e farsi carico delle difficoltà politiche interne di salvare l'euro è uno sforzo che non vale la pena fare se poi la Francia
Deve deragliare
Finora nessuno ha offerto la Germania una road map politicamente fattibile per ribilanciare la zona euro
Un accordo tra le due principali potenze europee potrebbe essere un buon inizio riforme in Francia contro un aumento della domanda in Germania non è facile ma è fattibile ne varrebbe la pena conclude
Tra l'altro Pierre riassumo
Indicando per l'appunto nel questo scambio in questo grande scambio una possibile
Via
D'uscita ma a cosa a cose dovuta a questa iniziativa inedita della Commissione lo scopriamo leggendo
Hanno le PAM molti di del mondo un'analisi dal titolo punire Berlino per accontentare i cancri della zona euro analisi nella quale
Ripamonti punta il dito
Anche su come
Come dire regole di governance economica della zona euro vengano sostanzialmente disapplicate
Per rassicurare i cancri della zona euro in Europa occorre mettere tutti sotto accusa e così la Germania dovrà subire una procedura della Commissione europea perché sta troppo bene
Il migliore della classe deve essere rimproverato perché il sud surplus commerciale supera il sei per cento del PIL
La Commissione dunque lanciato la sua piccola indagine nella primavera pubblicherà il suo primo rapporto sulla Germania in piena forma che ora rischia una sanzione dello zero uno virgola per cento del PIL
Ci permettiamo scrivere tali enti e di contestare questa procedura che alla fine si riassume nell'accusare altri per le nostre debolezze ci fa pensare a quegli studi che si stanno moltiplicando
Per denunciare i miliardi dormienti nei paradisi fiscali che sarebbero responsabili al contempo dei nostri deficit di bilancio della mancanza di investimenti come se puntare il dito contro Lussemburgo significasse far piovere denaro in Francia
Come se sanzionare l'industria tedesca potesse rilanciare il made in France
Questa procedura anti germanica comporta un pericolo secondo le Monde quello di braccare i tedeschi che a differenza dei francesi prendono molto sul serio le rimostranze di Bruxelles
C'è comunque una virtù
L'obiettivo è seminare in anticipo le critiche di quelli che accusano loro vicino tedesco per meglio affrancarsi dei propri doveri ieri la Commissione ha pubblicato la sua analisi della situazione economica di tutti i Paesi della zona euro
Ed è inquietante per il sistema bancario in Slovenia Spagna e allarmante per la disoccupazione di massa in Grecia e Spagna è critica per la mancanza di competitività delle imprese in Francia e Italia
Dalla grande crisi dell'euro la Commissione ha il dovere di occuparsi dei grandi squilibri commerciali di Bilancio di competitività che minacciano l'Unione
Monetaria può proporre delle sanzioni contro gli Stati che non li risolvono si tratta di un grande processo che ha permesso di correggere le falle originario del Trattato di Maastricht e del patto di stabilità che dovrebbero inquadrare le politiche di bilancio
Quel patto però permetteva di fare
Ciò che si voleva solo il superamento della barra del tre per cento del PIL era proibito i quando capitava i colpevoli formavano una coalizione per affrancarsi dalle regole che avevano loro stesso decise
La storia è conosciuta nel due mila e tre Jacques Chirac e Gerhard Schröder fecero saltare il Patto di stabilità con la complicità di Silvio Berlusconi
Da allora le dighe hanno ceduto la Grecia ha potuto truccare i conti la Spagna comanda si sono schiantati nella speculazione immobiliare l'Italia la Francia hanno lasciato andare alla deriva i loro costi salariali la zona EUR
Ho rischiato di disinvolti disintegrata assi oggi almeno c'è un Governo economico che occorre felicità assieme peccato però che
Da domani da venerdì si tornerà alle vecchie querelle e sui bilanci nazionali la Commissione infatti renderà
La sua valutazione sulle manovre due mila e quattordici questa procedura utilizzata per la prima volta permette a Bruxelles e di chiedere dei cambiamenti bilanci nazionali
Ma la Commissione prudente si accontenterà di fare osservazioni a sei mesi dalle elezioni europee non vogliamo risvegliare i populisti nazionalisti dicono nelle in Turandot di
Cos'è Manuel Barroso
Il giudizio dunque sarà Clemente ma conclude amuleto ammonti questo piccolo gioco di falsi poliziotti e di merito e catturi potrà durare solo fino a quando il vero gendarme cioè i mercati finanziari
Non ricomparirà sulla scena questo
L'avvertimento di le monde a proposito della Francia
Che come come scriveva così erano francese in apertura è richiamata all'ordine da Bruxelles in particolare per la competitività alla stagnazione economica si aggiunge l'immobilismo politico Confort Sorondo contestato da più parti
Questo movimento di berretti rossi che evoca quello
Del diciassettesimo secolo in Normandia contro le tasse di Kolbe definiamo ieri
Vista la crisi che si sta trasformando anche soprattutto in crisi politica evocava un rimpasto mal solo vero rimpasto sarebbe
Un rimpasto di politica di Olanda questo il titolo dell'editoriale scrive la figlia o quando tutto va male la Quinta Repubblica francese o fra il Capo dello Stato una comoda arma
Di cui tutti i predecessori Dio l'onda hanno fatto uso a volte abuso e cioè il rimpasto il dibattito che si apre a sinistra sulla questione dunque un classico
Il problema è che la situazione non lo è perché tutto inedito in ciò che sta vivendo l'onda da suo impopolarità mai raggiunta da un Presidente de la Repubblica la crisi economica di cui non si vede la fine la rivolta
Che si sta diffondendo diverse categorie della popolazione e infine il crollo morale di un Paese che si sente a poco a poco declassato
In queste condizioni il Capo dello Stato non può immaginare rimpasto come una ciambella di salvataggio destinata salvare immobili della sinistra
Non ha senso cacciare il Primo Ministro Roma I fosse
Poi si deve continuare con la stessa politica non ha senso nominare un Governo da combattimento sgombra combattimento e quello sbagliato
Superato l'effetto curiosità ricomparire ebbero gli stessi problemi se vuole fare un rimpasto scrivere fidiamo o l'onda dovrà iniziare con un rimpasto di se stesso la situazione sufficientemente grave da permettersi di
Brutalizzare la sua stessa persona
Deve abbandonare la politica del vie di mezzo che persegue da diciotto mesi
E imporre alla sinistra una grande trasgressione ideologica insomma rinunciare a ciò che forgia l'identità dei socialisti a cominciare da una tassazione punitiva
Forse è un'illusione visto che la maggioranza di fronte per l'appunto socialista
Ma allo stesso tempo conclude definiamo non è vietato pensare che lo stato di crisi in cui si trova la sinistra francese possa essere l'occasione visto che non ha più scelta di un grande esame di coscienza finora vietato
Conclude il quotidiano ad essere salutare sarebbe un rimpasto ideologico
Per chiudere noi invece vogliamo accennare all'ONU al Consiglio dei diritti umani e come titola le Monde
A Cuba Cina e Russia nuovi guardiani dei diritti umani loro raggiunto l'apice dell'incoerenza Cina Russia Arabia Saudita Cuba si ritrovano
Da martedì su una stessa lista non una lista nera questi quattro Paesi infatti sono stati eletti per sedere
Per tre anni al Consiglio dei diritti umani dell'ONU a Ginevra una quarantina di organizzazioni non governative hanno cercato di gridare al lupo qualificando questi Stati come i peggiori violatori dei diritti umani
Alla fine questi Paesi hanno ottenuto un'ampia maggioranza di voti
è un giorno nero per i diritti umani ha deplorato il web la direttrice di UE nuoce ricordando che il Consiglio aveva sostituito nel due mila e sei la Commissione dei diritti umani dopo che quest'ultima era stata apertamente criticata
Anche dal segretario generale dell'ONU Kofi Annan
Che aveva denunciato la sua politicizzazione e la credibilità in declino che
Che il tavolo un'ombra sulla reputazione del sistema ONU nel suo con plesso sette anni dopo malgrado la riforma il discredito continua l'organismo cambiato nome ma le critiche restano le stesse così
Le Monde non ci fermiamo da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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