L'intervista è stata registrata martedì 26 novembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Cossiga, Csm, Magistratura, Ordine Del Giorno, Pds, Polemiche, Presidenza Della Repubblica.
15:00
18:30
09:00
11:30 - Roma
14:00 - Roma
17:30 - Roma
9:45 - Rapallo
15:00 - Milano
15:30 - Livorno
15:30 - Milano
magistrato
PDS
Andiamo ai nostri microfoni il consigliere Giovanni Palombarini componente del CSM di di magistratura democratica ecco consigliere Palombarini nella prossima seduta il plenum del CSM deciderà se sollevare o no dinanzi alla Corte costituzionale il conflitto tra l'organo di autogoverno della magistratura il presidente Cossiga sulla questione dell'ordine del giorno ma è un'ipotesi praticabile dal momento che in questo caso non ci sarebbe cito tra poteri dello Stato
Ma nel documento che ho firmato anch'io insieme ad altri sette otto con le dita il Consiglio superiore in realtà non è più proponiamo immediatamente l'apertura dei confini quello che proponiamo un momento di riflessione di studio che comincia già domattina sulla praticabilità di questa storia
Qualche costituzionalista anche autorevole ha espresso delle riserve circa l'ammissibilità del ricorso da parte nostra alla Corte Costituzionale per varie ragioni si tratta pur
Organizzare un momento di riflessione seria
Sulle motivazioni addotte da questa parte della dottrina
è ovvio che
Questa è la mia opinione è che il Consiglio superiore della magistratura
Adire la Corte corsi
Debba essere un attimo convinto
Dell'ammissibilità
Questo ricorso perché altrimenti è inutile farlo
Ecco e al
In un ruolo
Spiega
I carnefici
Ma guardi poi io credo l'unica risposta possibile che una direzione politica della magistratura non c'è mai stata e non è configurato credo poi che al di là di queste affermazioni così clamorose e convenga andare a vedere la modestia del fare tutto questo bailamme di questi ultimi giorni e nato in relazione cinque pratiche molto sei che riguardavano questioni
Tipicamente di ordinamento ci
Alle quali già in passato il Consiglio superiore senza che
Con che aveva avuto modo di esprimere il suo orientamento si tratta di pratiche acquisiti i magistrati in un caso addirittura
Vogliono avere in
è il modo di organizzare il i rapporti all'interno dell'ufficio con gli altri magistrati questo in particolare per quanto riguarda le procure della Repubblica soprattutto per quanto riguarda l'assegnazione dei
Tutto la revoca delle assegnazioni già disposto con sappia che fare tutto questo con una direzione politica dalla magistratura sinceramente ha messo sul
Si è parlato anche
è autonomia nell'analisi
Minacce non sono
Ecco quando si fanno affermazioni di questo genere sarebbe bello sentir fare anche degli esempi degli esempi con sono affermazioni di rilevante gravità io credo che la risposta in questi giorni l'abbiano data centinaia e centinaia di Magiste
Che hanno mandato al Consiglio superiore ma Carlos ho letto su qualche giornale anche alla presidenza della Repubblica anche al Quirinale
I telegrammi quali nei quali essi afferma questa cosa molto semplice noi riteniamo gli
Per quanto riguarda la nostra indipendenza e la nostra autonomia dal consiglio dove la Magiste
Credo che le persone più interessati a individuare chi
Difende siano proprio i magistrati
Disegno di legge ed è inutile Schiano
Ma è un disegno di legge che merita certamente attenzione anche se va detto che sposta un equilibrio perché prima il regolamento io cioè il regolamento attuale del Consiglio superiore prevede praticamente una garanzia per le minoranze
Chirac far discutere il Consiglio superiore di fare affrontare dal Consiglio superiore una determinata questione la legge per il senatore i democristiani progetto ribalta completamente questa logica stabilisce esplicitamente un diritto di veto del Psi
E prevede che possa essere superata l'efficacia di questo veto solo nel caso in cui i due terzi dei componenti
Ulteriore
Si stanno per discutere una retata questo
Qui come devo dire
Si muove su un altro piano
Debbo dire che nonostante questo cambiamento certa ora il progetto si fa carico di tutta una serie di argomentazioni portate nel dibattito di questi giorni dalle varie parti
Fa carico anche come devo dire
Necessità di individuare un po'
I poteri di un Presidente della Repubblica che anche il
Per qualunque organo collegiale dal più semplice dalle assemblee di condominio fino a alle assemblee del Parlamento quello che è un normale potere di qualunque organo collegiale quindi quale quell'
Credo che
Prendo atto con qualche rammarico che si sposta l'indice nel senso che indica propri si sposta cioè dalla momento di garanzia di una minoranza a quello di un punto di equilibrio tra un potere di veto
Determinate questioni tramite una maggioranza di due
Sì credo che
Sostanzialmente sia un progetto che merita attenta riflessione sì a un progetto molto serio
Sull'ipotesi di un eventuale ricorso alla Corte Costituzionale per risolvere il conflitto tra il CSM il Capo dello Stato abbiamo chiesto una valutazione alla presidente del Partito Democratico della Sinistra Stefano Rodotà ascoltiamo quanto ha dichiarato in proposito
Sbaglio o sulla questione del conflitto otto qualche
Sì tra
Qualche riserva sulla praticabilità qualche
La valutazione politica che li rende anche tu io tuttavia penso che che debbano essere esplorate strade istituzionali ha delle perplessità che può avere qualcuno di noi forse questa è la corte Lacorte scioglierà questi interrogativi perché quello che non mi ha mi e che in presenza di molti strumenti per risolvere i conflitti all'interno tra gli organi costituzionali ossia imbocchi la strada della minaccia dell'uso della forza
Oppure si accussì per esempio di stalinismo chiusa strumenti previsti dalla gossip
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0