Intervista a Carlo Rognoni sulla riforma della Rai e sull'opas Ei Towers - Rai Way

Carlo Rognoni giornalista ex presidente del Forum del PD per la riforma del sistema radiotelevisivo senatore ex Consigliere della RAI e in collegamento telefonico con noi perché Palazzo Chigi sta lavora hanno sulla riforma della RAI e tra qualche giorno sapremo nel complesso e nella complessità della materia quale sarà la proposta del Governo intanto Renzi ha detto più volte che vuole partiti fuori dall'azienda un consiglio di amministrazione più snello la nascita del fondazione che ereditiamo proprietà della RAI insomma Rognoni di ci aiuti a fare e chiarezza e entrare meglio nel nel merito lei cosa pensa
Dunque
Ora non si fa nulla della proporzione Melis Silvano anche da quell'orientamento la linea guida di fondo che assolutamente condivisibile fuori i partiti dalla gestione della RAI
Perché perché diciamo sono
Figli di un altro mondo che è una rivoluzione di tutto il sistema dei media che è in atto
Il sistema pubblico va totalmente rifondato anche perché io credo che abbiamo ancora bisogno di un sistema pubblico ma non sicuramente della RAI di oggi
Sine die ITA malamente dai partiti etniche mettono becco sulle nomine dei direttori soprattutto da parte il vittoriale sulla questa è roba nostra PP
E quindi bene quello che ha detto adesso in poi come si traduce
Questo sì intanto si traduce in una riforma
Che tocca la legge Gasparri sulla governance certi perché e il sistema di governo di questa azienda che è assurdo che l'unica azienda al mondo che ha un consiglio d'amministrazione che di fatto ai poteri
Per la per la parte editoriale ai poteri di un
Amministratore delegato collettivo tu questo collettività e parta da rappresentanti di partito
Quindi è un dica diciamo la verità io ci sono stato dentro tre anni e mezzo e so cosa vuol dire e quindi per il
Vada cambiata finalmente
La cosa è maturata
E qui si tratta di capire congressi traduce quel carico orma questa piccola diciamo
è in ritardo perché questa cosa doveva essere fatta molto tempo
Che ne parla da tantissimo adesso non è matura e marcia cioè mamma globalmente
Prego sta non c'è più tempo da perdere perché perché ci sono due scadenze evidenti uno e l'attuale consiglio di amministrazione che approvando il retaggio del due mila quattordici fra un mese di aprile tra aprile e maggio
Ha concluso il suo mandato
Dopodiché impensabile che un Governo decente pensi oggi di rifare un consiglio di amministrazione con le stesse regole della legge Gasparri con le stesse regole con cui ho rispettato messe in campo questo Consiglio
E questo è un primo punto è un altro punto che strategicamente ancora più importante e che nel due mila tredici che domani anzi illegali
Caro
Viene meno la
Convenzione tanto vai sulla concessione del servizio pubblico se vi ricordate Catricalà
Quand'era
Dal Ministero delle cooperazioni disse
Faremo una gara il nuovo Governo
Con sottosegretario alle Comunicazioni ha detto no la gara non la facciamo
è il servizio pubblico RAI che avrà ancora la concessione di servizio pubblico però ci vuole una legge ci vuole soprattutto una ridefinizione
Che cosa ci si aspetta per i prossimi dieci anni nel pieno della rivoluzione digitale enorme lo sviluppo della banda larga larga esaurito arbitro pubblico nell'audiovisivo
A questo punto non è più
Quindi si parla
Di un passaggio di una trasformazione della RAI da broadcaster senza cioè elezione e basta
A media company c'è una società che deve essere presente da piacere fornire contenuti eccetera questo pone tutta una serie di problemi
Chechi forti contro ma è una
Approfondita in seria discussione
Non solo in Parlamento ma nel Paese e poi
Accolte regole che aiutino
Nel momento in cui cambi consiglio d'amministrazione
Che aiutino a preparare anche in questa fase quindi io
Che aspettativa sul fatto che ci debba essere un nuovo mettiamo amministratore delegato con ampi poteri al quale
Qualcosa demandare demandare il compito di
Preparare intesa parecchio ai membri un progetto di rifondazione della RAI in vista
Di una nuova concessione Pedrale dieci anni allora con quello che sta succedendo nel mondo
Grazie rivoluzione dice per dieci anni sono un po'ecco ed ambiente me quindi niente io penso che l'idea
Vecchia
Però e
Formalmente sempre valida e io penso anche molto seduttiva agli occhi di questo premier che è una specie di
Turetta giamaicano e come vuole percorre i cento metri Babel faunistico
Quando c'è una classe politica che è abituata a fare i dieci mila quindi
Il potere che sono stati estremamente accelerati nel questo premier benissimo però l'accelerazione non può
Non portare a una riflessione
Su su Conte di serie che sono difficili perché è una materia delicatissima quinta del servizio pubblico perché c'è di mezzo l'informazione del pluralismo sullo sviluppo dell'audiovisivo del mercato ecco
è una cosa molto delicata
è importante strategica quindi ogni ritardo e comunque diciamo che cosa può piacere a un leader che corre i cento metri sotto i dieci
E sicuramente e quindi può piacere la fondazione perché perché la fondazione è un modo
Che
Comunica al
Pro e che cosa baccalà RAI davvero esce dalle
Controllo del Governo più azionista neppure il tesoro ma diventa azionista una fondazione una fondazione
Ci sarà eletta e nomina con criteri tali che garantiscono che i partiti
Non
Non non contano più come prima come adesso
Nella gestione aziendale nell'immaginario dell'azienda che la politica quella con la P maiuscola deve avere il dovere di cosa vuole da un servizio pubblico però la fondazione il difetto a
La Fondazione io scritto dicendo che
Speriamo non interno non spettano su questa strada perché la fondazione presuppone
La valutazione di
Quel patrimonio della RAI che deve passare dallo Stato grida al Tesoro a un altro pezzo di Stato che fra quel capo pronte che nascerà
Che potrebbe nascere questo
Questo piccolo dettaglio dico ritiro di una proprietà enorme battute i tecnici che io ho interpellato mi dicono che ci vuole perché i media un anno
Ora
Perché festiva retta perché purtroppo ricadente sul mondo ma
Questa idea della Fondazione può essere metta sulla carta ma trasferita nell'applicazione ancora
Ahimè
Non tromba approva che mi sento a oggi
Concentrarsi sulla Fondazione se non
Per dare un messaggio porte semplice chiaro io Governo ecco
Parli al punto tale che non controlla neanche più le azioni e quindi questo ha un grosso valore ma anche
Simbolico però bisogna poi fare i conti con la realtà se si vogliono criteri per farlo sembra che perdite allora
La
La proposta che mi sembra
Più vincente perché
E realistica perché sia
Idealmente migliore ma sicuramente realistica e quella di fare una leggina di quattro o cinque articoli qui si dice che
Pur restando la proprietà al telefono
Si mette in campo consiglio di sorveglianza aperto alla società civile dove si
Impazziti i undici quindici ventuno quello si può discutere big membri di questo Consiglio
Brianza
Che
Sono nominati in parte dal Parlamento in parte indicati da pezzi della società dalla Federazione della stampa degli editori
Dai direttori in tempi più quei solo dubitare Vietti cercando
Di fare un quadro di che il mio
Ha
Chiarimenti e la cultura per poter garantire che il messaggio finale che mette in piedi in consiglio di sorveglianza del
Del servizio pubblico
Che rappresenta meglio la società italiana in tutte le sue diverse sfumature allora questo consiglio di sorveglianza non ha grandi poteri però ha il potere di approvare un amministratore delegato dico io indicato
Dal titolo perché l'azionista bene o male qualcosa da raccontare che però deve essere approvata da questo consiglio di sorveglianza da almeno due terzi
Perché Plicato allora vogliamo che sia indicato dal Presidente della Repubblica magari se presidente la Repubblica certa di indicare chi può essere il presidente e amministratore delegato della RAI
Benissimo per
Poi ha un nome sottoposto non c'è bisogno neanche di attendibili di votarlo diciamo diventa
Allora attuali un po'più di sorveglianza ampio c'è anche
Ma poteri limitati
Deve assolutamente può dire la sua sul bilancio aziendale
Può dire la sua sui piani industriali sul piano industriale
E
Ma può dire la sua nel senso che non è obbligatorio poi che
Il consiglio di gestione del fatto che il presidente e amministratore delegato e di due tre consiglieri con deleghe debba necessariamente sottostare a quel sapere
Anche se è normale che se c'è un un parere di un Consiglio improprie poi chi gestisce perché nel PAI fa i conti
Allora su quel giorno
Quali messo in moto un meccanismo
Che allontana il controllo diretto dei partiti apre alla società
Grazie rappresentanza di controllo che crei le condizioni per togliere di mezzo le inutile
Commissione di vigilanza al Parlamento e non serve assolutamente a nulla pensi a quel punto il Parlamento sono non può farlo il Governo
Si apre la testa i parlamentari capiscono che
Non ha penso che
Per il sistema dei media del sistema della comunicazione al Senato si occupa la Commissione dei lavori pubblici alla Camera alla Commissione permanente dei trasporti
Si abbia il coraggio di fare una nuova Commissione per l'assetto del sistema dei media ed è l'agenda digitale a questo punto tu ai anche completato un quadro togliendo di mezzo
Inutile Michele recante condizioni perché a quel punto un amministratore delegato
Con ampi poteri
Sia titolato a presentare un progetto alle Camere naturalmente al Governo mi come intende rifondare la RAI e questo è un passaggio che può prendere quei sedimenti
Che gli arrivano alle soglie della scadenza del due mila tredici del rinnovo dell'anno concessione
E avendo consentito
Tutti definitiva inventati Dini verificare quanto
Che cosa vogliamo cioè che cosa serve a noi un servizio pubblico nei prossimi dieci anni
Esperti mi pare che siano interrogativi ai quali
Non perdo tempo
Potete risponderci anche tu chiunque
Avrebbe sulle cose da dire
Mi pare chiedere comunque le condizioni per dire davvero faccio una riforma
Storica strategica storica
Questa è cosa fatta dal Parlamento non è che il PAI un decreto
L'idea del decreto assolutamente stupida del mio su una materia che così costituzionalmente delicata tu puoi dire che fai un decreto per il
Dato che qualcuno che non capisce nulla ma il vecchietto
Su questo modello non più
Globali riuscendo ad hoc senta velocemente passiamo a RAI Way perché oggi insomma si ritorna a parlare conflitto interessa assetti proprietari insomma per questa
Per l'OPAS di Berlusconi sommano di etologo era AREU ENI no anche se sul
Sessantasei per cento però insomma adesso questo non è non è il punto che le voglio chiedere no è proprio su RAI Way insomma come quando gli omologhi il nome del Corno il cui loop pericolo scritto
L'ho messo in documenti di partito ne abbiamo discusso nel forum che presiedevo io sostengo che una delle primissime cose da fare anche per il futuro della RAI equiparare quel e l'operatore dirette
Dal fornitore di contenuti cioè le servitù capo RAI concentrato su contenuti
Mentre la rete
Ferite con la rivoluzione digitale vuol dire che i trasporti
Tutto
Compreso e la telefonia mobile quindi l'avete è un valore diverso tant'è che può essere sfruttato in altro modo questo mi ha sempre spinto a dire
Chi se volessimo
Paese moderno dovremmo cercare di capire quali o da quando i tagli più a a chi di noi e vanno tutti verso l'operatore di rete
Nazionale unico che così in Francia dal centro della
è così in Gran Bretagna ci stanno adeguando spagnoli tedeschi
E in Finlandia hanno addirittura venduto la Rete alla tedesca francese e qui indicano che ci sono certe garanzie
Un operatore IRE unico che fornisce che colga la possibilità di trasportare i segnali
A chiunque lo chieda e quindi il turno
Non deve più essere un pro che fa da solo tutto il mestiere che oggi possiamo fare per metà quello del trasporto
Pantani soggette e quindi io ho sempre detto che secondo me
RAI Way andava trasformata in un'azienda pubblica e separata anche proprietaria mente dalla RAI
E che fornisce un servizio non solo la RAI ma e quindi
Che vorrebbero fare televisione non hanno le torri e vogliono
Portarli segnale in giro per l'Italia
Però
Diciamo qualora
L'unico che era applicato questo principio mediante il gap
Condonato con e Italia un grandissimo operatore di rete ha detto l'offerta che hanno fatto
Di
Comprare anche
La RAI non non è che
Poi i livelli si RAI Way non è che
Poi contrastarla semplicemente dicendo ma
Ma abbiamo detto
Tra l'altro neanche nella legge ma in una parte del
Del documento che consentiva alla RAI di vendere azioni di rimettersi in Borsa direttore per il cinquantuno per cento controllata dalla RAI ed era una cosa che
Caro allora la prima
Primo problema diciamo leggibile il miglior avvocato che incapace di trattare queste cose
E vale leggo allora
Dunque coda voi fare come Paese gli aiuti idea perché cento un Governo non è che poi
Cedere attuerebbe ai cinesi o un privato rete un'area è un aspetto importante che deve essere garantito che vi prego pertanto diciamo e l'Antitrust
Perché si deve capire garantita quali devono essere le regole perché è un soggetto nazionale che garantisce trasporto del segnale
Rispetti regole tali per cui cadere in una situazione di monopolio e di rischio monopolistico sapete cosa vuol dire molto banalmente che non è che poi darla a unità papà a Veglie
Morandini nel senso che ha più senso che
Tutti RAI in venti con Prodi élite tavola voglio dire non tali soldi benissimo mette in prima persona cattolico queste di fare una scelta di politica industriale
E poiché egli è giusto che abbiano operatori teorico anche
Metà pubblico e metà privati Astrium autonomo nulla da ridire purché siano rispettate le regole dell'autonomia di questa avviene Ripa i singoli
Eventuali soci
E qui ci vuoi c'è l'antica entrati potrebbe mettere in campo delle regole precise per cui tu puoi fare una grande mafia aziendali porto pubblico del segnale dove c'è dentro come azionista medio scelto la RAI
Chiunque voglia compare quelle azioni mi dicono che i fondi di investimento internazionali
Se si aprisse un'operazione di questo genere sono quindi pronti a venire con tutti i soldi perché
Quello è il futuro non solo il controllore dove non è solo per quattro del segnale televisivo
Interventi trasporto dell'UPI la televisione mobile soprattutto della telefonia mobile
E quindi
è è un grande ed è giusto che il Paese lo valorizza direttore in qualche modo
Arrivi a quell'altro facendo in maniera che non ci sia uno che ne approfitta però servire solo i propri interessi
Ma che invece importanti
Il trasporto
Ringraziamo Carlo Rognoni per essere stato qui con noi radio radicale e e lo ricordiamo che è stato presi l'ente del Forum del nel Partito Democratico per la riforma del sistema radiotelevisivo senatore ma anche Consigliere
Della RAI grazie
Grazie a voi e buon lavoro