La situazione in Turchia

Radio radicale la conversazione di questo oggi
E dedicata ad un ad uno Stato europeo uno Stato che fa parte della NATO la Turchia della Turchia avete sentito parlare da Radio radicale
Sapete come ascoltatori di radio radicale che più volte il gruppo parlamentare radicale il segretario del partito radicale altri esponenti politici
Radicali si sono occupati della Turchia dopo il golpe dei militare
In realtà invece della situazione turca la stampa parla poco le forze politiche sono le altre forze politiche sono abbastanza distratte
E appunto c'è poi questo dato che la Turchia pur avendo un governo autoritario militare dittatoriale che ha sospeso le garanzie democratiche
Fa parte dell'Alleanza atlantica fa parte della NATO motivo questo di
Di contrasto politico che poi però viene evidentemente riassorbito a livello di forze politiche questa sera vogliamo occuparci
Della situazione turca e ce ne occupiamo con un amico del collettivo sei tu un un collettivo armeno collettivo che opera in Italia di
Di armeni che forse gli ascoltatori di radio radicale ricorderanno tenne come collettivo l'anno scorso una serie di trasmissioni radio radicale parlò della vicenda armena questa minoranze etniche che Trova gran parte della propria gente proprio in Turchia ed è una delle minoranze etniche perseguitati fra l'altro storicamente anche dal regime dittatoriale che ora c'è e nella nella Paesi turco
Con questo amico del collettivo Zitum però vogliamo parlare incerto anche della situazione armena ma in particolare della situazione turca gli armeni appunto su una consistente minoranza etnica turca e sono particolarmente sensibili alle vicende che in quel Paese si svolgono e allora cominciamo proprio del primo aspetto di cui sicuramente tu sei in un conoscitore purtroppo
Cioè a dire
Dell'aspetto immediato del golpe militari che si è venuto a verificare in Turchia e della seguente depressione che pare continui ad essere utili
Sì
A proposito di quanto tu dicevi nella introduzione che hai fatto volevo fare alcuni alcune chiarezza cioè il primo punto che volevo chiarire quello che gli armeni
Pur essendo una minoranza etnica non sono soltanto una minoranza etnica cioè nel senso che riesco sono un popolo che per tre mila anni vissuto nell'Armenia cioè vissuto nelle terre che attualmente sono state occupate dalla Turchia dopo le vicende storiche appunto adesso non sto qui a dilungarmi
Nel descriverle e praticamente al mondo esiste soltanto come entità storica nazionale cioè commenti da politica nazionale soltanto l'Armenia sovietica che rappresenta soltanto un quinto dei territori storici dell'Armenia tra l'altro appunto l'Armenia sovietica fa parte di un contesto politico
Più vasto che appunto l'Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche quindi uno stato indipendente autonomo con una propria autodeterminazione degli armeni attualmente come realtà storica non esiste
L'altro punto appunto che volevo chiarire che sì gli armeni sono una minoranza etnica attualmente in Turchia ma lo sono diventati perché praticamente all'inizio di questo secolo DNA Turchia secondo i censimenti dell'epoca appunto vivevano dai due milioni ai due milioni e mezzo di armeni cioè i dati sono contraddittoria a seconda della fonte cioè dal dell'allora governo ottomano della Chiesa armena di Turchia
Comunque senza dilungarci su questo problema voglio dire che attualmente in Turchia vivono quaranta mila armeni e sono concentrati soprattutto nelle grandi città tra cui Istanbul nelle campagne nelle tre zone interni cioè nell'Armenia cosiddetta Armenia storia l'Armeni sono rimasti effettivamente o un'esigua minoranza e per lo più sono sono stati costretti al islamizzazione perché essendo il popolo armeno un popolo
Di religione cristiana cioè di come affinità culturali e molto più il popolo europeo che non un popolo orientale possiamo definirlo così perché gli armeni hanno sempre rappresentato un punto di congiunzione
Tra la civiltà occidentale romana e greca e la civiltà orientale
Bizantina persiane certo però dico appunto come popolo rappresentano più un sono più affini al carattere alla cultura europea che non a quella orientale io attualmente nella Turchia
Son praticamente scomparsi dopo appunto i massacri voluti
Prima dal sultano Abdul Hamid alla fine del nostro secolo e poi quelli perpretati dai Giovani Turchi nel mille novecentoquattordici che portarono appunto alla non dico proprio estinzione dico però alla scomparsa del popolo armeno dalla Turchia cioè una parte fu massacrata e l'altra parte dovete scegliere l'esilio dico quindi ritorniamo al discorso che abbiamo intrapreso parlare
In breve della Turchia degli aspetti i politici attuali della della Turchia di oggi
Attualmente
In Turchia e al potere una giunta militare guidata dal generale che in anni trenta il quale recentemente a seguito di un re ferendo referendum plebiscitario ne è divenuto anche Presidente della Repubblica
Sulla aspetto che ha portato appunto che ne ha ne Varenna divenire presidente la Repubblica penso che in seguito tratteremo anche in questo rigo per il momento mi limito a rispondere alla prima domanda che era quella del golpe militare del dodici settembre dell'ottantuno cioè la situazione in Turchia era quella
Di un il paese praticamente in uno stato di impasto cioè di impasse intendo dire questo i due partiti maggiori David quello popolare di Ecevit quell'altro diciamo il Partito Democratico però di tendenze più liberali di dell'ENEL si succedevano in un'alternanza di governi senza riuscire a portare fuori il Paese da una endemica crisi economica e dal problema molto più assillante era quello del terrorismo che recentemente appunto crea creava alcune decine di morti al giorno
Al terzo punto cessata appunto questa svolta autoritaria da parte dei militari che rifacendoci rifacendosi all'ideologia da chi Marissa cioè quell'ideologia che ha voluto imporre alla Turchia che era uno Stato feudale uno stato di tradizioni islamiche una svolta radicale verso l'occidente cioè con delle riforme imposte dall'alto cioè la la citazione dello Stato l'abolizione del sultanato l'abolizione del califfato eccetera la doppia ed diventata un paese di tradizioni occidentali ma possiamo pensare che una delle forzature Soria sarà quella dell'abbandono dell'alfabeto arabo per quello latino
E tante altre cose possiamo appunto senza dilungarci dire questo che sono stati al popolo turco imposte delle scelte dall'alto questo sin dalla creazione dello dello dello Stato turco più quindi il la tradizione militare turca è quella di imporsi
Nei momenti di crisi politica del Paese come ago della bilancia a favore di di determinate scelte perché non possiamo dimenticare che il golpe in Turchia e saranno soluzione alle crisi politiche del sessanta con quando ancora era al Governo Menderes e poi fu processato e condannato a morte dai militari che presero il potere
E successivamente ci fu un nuovo golpe nel settanta
Che poi si risolse nelle elezioni politiche del settantatré con la presa appunto con il ritorno al alla vita politica normale parlamentare appunto come dicevamo con l'alternanza voi dei governi esce vite devo dire
Quindi un'alternanza di situazioni di regime autoritario golpista invece di regime bipartitico sostanzialmente con una situazione però in cui tu dicerie sicuramente tutti gli ascoltatori ricorderanno il terrorismo aveva giocato un ruolo sempre maggiore di destabilizzazione del Paese
E questo fra l'altro su come poi nel terrorismo turco sia stato manovrato un po'da tutte le superpotenze probabile
Pensabile
Ritenere
Ha poi certo questa questo tipo di inquinamento nella realtà del Paese ha poi portato dai militari Malagoli emblematico il caso appunto dell'attentatore del Papa pari a circa
Che praticamente era un sicario della destra turca del famoso gruppo Lupi grigi che praticamente aveva già compiuto due omicidi uno contro un giornalista di un giornale di Istanbul l'altro contro parlamentare turco e praticamente benché condannato a morte rinchiuso in carcere attraversa appunto connessioni innegabili con i servizi segreti turchi riacquistò la libertà e poter viaggiare in lungo e largo l'Europa
Con compiacenze appunto coperture che non si possono spiegare se non coinvolgendo appunto qualcosa di più grande che volevo appunto creare certi problemi che poi erano quelli che terrorismo in Turchia erano praticamente lago destabilizzante c'è un elemento destabilizzante nella situazione politica
Bene questo mi pare chiaro e allora veniamo all'aspetto invece del la repressione in Turchia e delle denunce che ci sono state sono state fatte da innesti International da altre organizzazioni che pure curano l'aspetto centrale peraltro per la vita dei dei popoli
Dei diritti appunto dell'uomo su questo mi pare che vi siano prese di posizione appunto di queste esitazioni Tulle conosci bene sì Amnesty International ha fatto un negli ultimi anni diversi rapporti sulla Turchia
Appunto perché a causa di torture
A prigionieri politici ci sono avute si sono avute cause di decessi in prigione che tra l'altro il Governo ha sempre smentito possiamo dire questo che il primo rapporto di Amnesty International fu fatto addirittura precedentemente la presa del del potere da parte dei militari nel settembre ottanta come dicevamo la prima interrogazione fu Possa al governo Demi Real che aveva preso il potere nel settantanove De Michele rispose molto evasivo Amenta queste cose mentre una successiva
Domanda fatta appunto da Amnesty International nell'ottantuno a marzo ottantuno a igiene al generale che non è né che era già capo della giunta militare il generale Brenna ammise che c'erano salì dei casi riconosce viti morte dovuta a torture e che i responsabili erano stati processati cioè quello che ci lascia subito è l'alto numero di questi viaggi perché Amnesty International aveva una lista di trecento rom dico quindi rispetto ai settanta mila volo prigionieri politici che si sono tuttora in Turchia diciamo non è che sia una cosa in rilevante cioè quindi siamo quasi al livello delle repubbliche sudamericane dove il potere Po senza far nomi dico far sparire nel nulla gli oppositori di Luigi sì sì il paragone chiedersi se si
Ecco questa la situazione
Un altro aspetto politico per certi versi molto importante dicevo il Mint né all'introduzione adesso ci arriviamo invece puntualmente la presenza della Turchia nella NATO
Questa presenza ha comportato una serie di problemi ha avuto anche inopinate giustificazioni e Dino binati elogi poi ne parliamo un momento però ha creato anche un grosso problema quando in Grecia è andato alla governo il Pasok il partito socialista di Papandreou
I rapporti fra greci e turchi non sono mai stati molto buoni questo non c'è dubbio ripresa è sicuramente molto più di me non c'è dubbio però ecco che il regime di per il o erano di Papandreou in questo momento si pone anche in alternativa come regime democratico come governo democratico di sinistra rispetto alla dittatura alla dittatura tour e più volte Papandreou ha preso posizione all'interno
Della rapporto con gli altri alleati della NATO
Criticando le viene espansionistiche Nemea aggressive della Turchia
In particolare credo rispetto la questione di Cipro ma ecco questa situazione è stata sottolineata abbiamo avuto anche degli echi abbiamo ascoltato in gli nostri parlamentari europei parlamentari robe i radicali riferircene ecco tu che conosci la situazione di Cipro che opinioni ti sei fatto di queste di questa realtà di questo rapporto fra e Grecia e Turchia in questo momento
Sì aprendo il discorso dall'inizio il problema che tu avevi sollevata era quello della con l'esistenza di uno Stato hanno di natura dittatoriale nell'ambito dell'alleanza atlantica che vede appunto tra gli altri paesi membri soltanto stadi ne nei quali vige una democrazia parlamentare cioè il problema è quello collegato a una serie di problemi
Geografici e politici che ruota intorno al caso Turchia cioè mi riferisco alla crisi politica dell'Iran che avviso la caduta dello Scià e la presa del potere da parte di Khomeini
Lo Sciarra cosa notoria che era il maggiore alleato cioè il maggiore
Possiamo dire guardiano del petrolio mediorientale da parte degli Stati Uniti
Successivamente c'è stata l'invasione sovietica dell'Afghanistan che anche questo
Che anche questa creato un polo di tensione in quell'area mediorientale perché si riflette appunto poi sulla penetrazione sovietica verso l'Oceano Indiano logicamente verso la ricchezza del mondo occidentale che sono i campi di petroliferi dei Paesi ha retto
Quindi tutto questo stato di tensione al molto rivalutato la posizione geografica della Turchia che non bisogna dimenticare l'unico Paese della NATO cioè membro dell'Alleanza atlantica
Che confina direttamente con l'Unione Sovietica ci confina appunto con l'Armenia sovietica in parte con la Georgia
Tra l'altro quelle basi d'ascolto che erano installati in Iran con la come dicevamo con la presa del potere da parte dello Jato la Soros andare perdute quindi logicamente la NATO ha dovuto rafforzare quelle esistenti in Turchia e ampliarle sono recenti gli accordi che stanziano cifre considerevoli di miliardi di dollari a favore del Governo turco
Per il potenziamento di queste basi e per l'installazione appunto di di di nuove basi soprattutto voi è una cosa che ci riguarda come armeni direttamente sui territori storici su quelle terre che appartengono di fatto al popolo armeno cioè quelle terre che sono state occupate che se attualmente fossero
Diciamo proprietà è un termine un po'fuori luogo però se fossero le terre degli armeni già fossero misure dagli armeni forse le cose sarebbero
Qualche modo diversamente quindi ecco il problema è molto questo delle basi militari proprio nelle zone dove ci sono minoranze
I linguisti che anche per militarizzare quei territori è una tradizione che purtroppo non è solo turca Cles ne sappiamo qualcosa anche un po'anche in Italia basta pensare dove ci sono dove c'è la NATO per esempio in Italia
E il paragone viene facile senza
Quindi poi avevi chiesto della situazione tra Grecia Turchia e alla luce degli avvenimenti di Cipro io dico per gli ascoltatori appunto che la questione di Cipro si era creata già nel sessantasette successivamente la il governo dei colonnelli greci nel settantaquattro appoggiò apertamente
Il colpo il golpe anti magari fatto da da punto dal parte la destra cipriota contro contro magari assetti volevano mettersi completamente l'isola a quel punto intervenire la Turchia inviando truppe nell'isola e l'isola da quel momento risulta divisa tra uno stato cipriota turco che poi un governo fantoccio di Ankara che praticamente non non nessuna autorità legittima l'altra parte
Dell'isola è appunto abitata dai dai greco-cipriota
Cioè il problema che si è posto è quello che la la parte cioè la maggioranza etnica che vive sull'isola e appunto Song greco ciprioti
E hanno dovuto abbandonare le case le attività economiche eccetera nella parte occupata dalla Turchia quindi praticamente una soluzione del problema può essere messa alla luce di una di un ritorno di questi profughi nello loro case di un di un ritorno alla a una situazione di normalità ma è chiaro che finché esiste un'esercito di occupazione sull'isola questo discorso dottoressa abbastanza difficile da portare avanti cioè io volevo dire tra l'altro che appunto il Pasok che avevamo nominato di Papandreou
Uno dei pochi governi europei che si è schierato apertamente a favore della causa armena inno alcune dichiarazioni
Rese pubbliche della stampa greca appunto Papandreou ha riconosciuto cioè non dico Papandreou perché non vorrei dire una cosa non precisa cioè il Pasok ha riconosciuto la legittimità della motivazioni che della causa armena cioè della la legittimità della lotta che il popolo armeno ha intrapreso per la riconquista del delle sue terre cioè per un ritorno a quelle che sono sale per tre mila anni le le terre sorge storiche del del popolo armeno
Ecco questa mi dicevi prima una presa di posizione di un partito socialista sui diritti del popolo armeno che pare essere unica o abbastanza isolata c'è forse una presa di posizione anche del Partito socialista francese si sesto sì
Anche il partito socialista francese tra l'altro con il suo ministro degli interni a un proprio quest'anno alla commemorazione del ventiquattro aprile al rione ha parlato appunto a favore della causa armena dicendo che la soluzione del problema è quello della del ritorno nelle terre perdute dagli armeni del popolo armeno cioè questo dico è una cosa abbastanza
Notevoli sono diciamo da un punto di vista per il nostro popolo perché attualmente quello che in tutto il mondo accade è un possiamo definirla una congiura del silenzio nei confronti della causa almeno ciò perché purtroppo il pubblico italiano cioè anche gli ascoltatori di radio radicale pensose siamo abituati a sentire parlare degli armeni soltanto su alcuni fatti tragici faccio quelli collegati alle famose bombe a ad altre con e che è purtroppo penso non giovi anch'essa presente personalità questo l'abbiamo ribadito da questi microfoni l'abbiamo scritto sul nostro periodico una posizione chiara e netta che non abbiamo preso diverse volte
Però purtroppo
E quando il le situazioni arrivano un impasto politico è chiaro che ci sono delle deviazioni definiamoli così che portano a a dati che poi praticamente danneggiano più che
Creare consensi su su un problema non c'è dubbio ecco e veniamo alla all'aspetto andando avanti rapidamente perché
Come tu sai le nostre conversazioni hanno sempre un tempo abbastanza limitato veniamo appunto al problema delle minoranze in Turchia su questo già cioè detto molto sulla situazione degli armeni in Turchia anche con qualche cenno storico
Credo che però forse qualche beve altre cose da aggiungere si può sia sugli armeni sia su altri esatto esatto esatto sì infatti non bisogna dimenticare che in Turchia vivono cinque milioni di curdi
Che appunto non sono turchi cioè sono una minoranza etnica con una propria cultura
Una propria storia una Rover tradizioni
Millenaria cioè questo popolo praticamente attraverso appunto l'ideologia di Marissa che è un'ideologia totalizzante cento ispirata quella Timoria anche Porto appunto al potere con la destituzione del sultano Abdul Hamid dei giovani turchi c'è un'ideologia che deve definire novantunesimo cioè l'unione di tutti i popoli di origine turca in un solo Stato che doveva andare appunto dall'attuale Turchia
E niente di meno che alle steppe dell'Asia centrale dove i turchi sono origine dicevo ritorna dal problema appunto il padre il pluralismo e questa ideologia che veniva appunto la predominanza dell'Ara seduta sulla le altre minoranze etniche quindi praticamente un'ideologia a sfondo razzista quindi e dopo la presa del potere di di che mal Ataturk e quindi quelle riforme di cui ho parlato all'inizio della trasmissione cioè un'imposizione forse era di nuovi costumi di nuove tradizioni culturali eccetera i i curdi furono praticamente repressi duramente durante gli anni Trenta ci furono veri e propri massacri contro il popolo turco contro il popolo curdo
Tra l'altro i curdi attualmente sono una delle minoranze che è più colpita appunto quella repressione di cui abbiamo parlato cioè il le carceri turche attualmente sono sono piene di curdi perché i curdi non accettano questo stato di cose già al loro vogliono vivere
Sui loro territori e rivendicare una propria autonomia cioè i curdi non dimentichiamo che non vivono solo in Turchia arrivano anche in Iraq e in Iran cioè e in Iraq
Avevo ottenuto anche una certa autonomia dal governo centrale
Quindi anche il problema dunque curdo è un problema abbastanza attuale un bassa ascoltate c'è un problema che può risolversi appunto attraverso l'autodeterminazione di questo popolo che ne ha tutti i diritti ad ad averne
Quindi
Ecco ora acquisti cinque minuti che ci restano non abbiamo ancora molto tempo vediamo di arrivare
Alla tema che tu già hai accennato questo referendum che ha diciamo sanzionato la il regime di
Dei militari come ha funzionato questo referendum è come stai come passare da questa nuova costituzione in Turchia esatto cioè il problema del referendum bisogna vedere uno in una posizione retrospettiva ce lo dico questo
La situazione che si era creata con il golpe cioè l'istituzione di una dittatura militare in Turchia era praticamente incompatibile con la con la partecipazione della Turchia le alleanze militari già alla NATO e alle alleanze politiche cioè alla partecipazione alla scene alla Comunità economica europea fatti numerose delegazioni sono andate turchi hanno visitato il Paese dopo appunto il golpe del dodici settembre
E hanno riportato appunto delle relazioni abbastanza brutali che alla fine il Governo di Ankara ha vietato senza l'autorizzazione di una speciale giunta Preti proposta questo le visite di delegazioni straniere lo stesse avremmo avuto parole molto dure contro i governi occidentali dicendo che non aiutano la Turchia dal da un punto di vista ideologico definiamolo così cioè da un punto di vista di dare un consenso internazionale al Paese quindi praticamente un con una repressione smascherata con denunce che piovevano a migliaia di scoprì di morti violente nelle carceri di torture
Come salvare la faccia è chiaro che il governo di Ankara voleva un plebiscito che sancisse di fatto quello che era già avvenuto ci dalla presa del potere dei militari infatti basta pensare che al referendum era obbligatorio andare
Per non perdere i diritti politici per cinque anni e quindi praticamente il popolo turco ha riscosso in massa alla referendum perché praticamente la legge stessa che lo prevedevano un lasciava alternative basta pensare che il mondo
Favorevole o contrario dovrà essere espresso con due da vicini bianco per il sì e blu per il no che il il voto nell'urna andava messo dentro una busta che giornalisti occidentali che hanno riferito appunto
Le sulle votazioni hanno detto che questa busserà di carta gialla completamente trasparente e quindi praticamente il voto era fatta la luce del sole basti pensare che l'opposizione
E sarà sì e no il cinque per cento quindi basta pensare a questi dati insomma dico mi sembra che le cose sarà a rotazione degli mi sembra chiarissimo ecco veniamo un po'all'ultimo punto tutti già anche qui
Avanziamo con le cose che tu stesso CDC
Ma il rapporto della Turchia con gli Stati occidentali gli ascoltatori di radio radicale si ricordano
Proprio all'inizio quando vi fu il golpe dei militari turchi un comunicato di Marco Pannella un comunicato forse interessante ricordarlo anche le scorte fu un comunicato che Pannella fece per richiamare l'attenzione dei democratici italiani intorno alla vicenda purché si come tu sai che così avrei sicuramente perché divinità lieti sui radicali
Vige una certa censura da parte della stampa censura molto forte
Pannella fece un comunicato assolutamente plaudente ai militari turchi dicendo ottima cosa finalmente i militari turchi hanno fatto un golpe e lo dico io che sono Marco Pannella radicale i giornali lo pubblicarono però proprio per questo dietro pubblicare però il giorno dopo la smentita di Pannella che gli disse signori io scherzavo e voi l'avete pubblicato prima di tutto perché pensava di mettermi in cattiva luce
Seconda cosa perché poi a voi in fondo pare normale che questo golpe vada bene in fondo io dicevo le cose che voi pensate in realtà non va affatto bene
è invece un problema su cui la Sinistra e democratici devono impegnarsi esattamente come quanto per la Cecoslovacchia per la Polonia per le situazioni del cosiddetto socialismo reale dove pure la democrazia viene conculcata quindi c'è questo interesse
Sulla situazione turca
Che i radicali hanno dimostrato più volte e un'altra occasione qui potremmo anche forse arrivare un po'alla alla conclusione rispetto gli argomenti che tu stesso dici
Un'altra occasione è stata proprio in un momento in cui gli aiuti occidentali si sono come dire beatificati in un discorso del
Del dinanzi il il il segretario segretario generale si segretario generale della NATO
Il quale ha detto e tu lo ricorderà in meglio di me ha fatto una serie di affermazioni ecco magari ricordiamo già queste affermazioni vertevano sulla qualità dei di
Versi generali in Europa cioè i generali polacchi erano dei traditori in quanto hanno fatto un golpe militare contro il loro popolo mentre i generali turchi sono dei patrioti perché hanno fatto un volto per favorire la loro nazione quindi una un distinguo rispondo che a me sembra abbastanza
Così soggettivo ecco senza scendere nei nei dettagli io per quanto riguarda gli aiuti economici che tu appunto aveva accennato io posso dire questo che verbalmente lascerei stesse i governi centrali hanno preso delle posizioni cioè dico ovvero e mentre lo sottolineo perché praticamente gli ha gli aiuti non sono mai cessati Smith sesso cancelliere della Repubblica federale tedesca ha sottolineato a viva voce che la Germania non avrebbe abbandonato il suo alleato cioè non dimentichiamo le le potenze occidentali sono legali da un cordone ombelicale con la Turchia c'era un cordone ombelicale che non è soltanto la il peso strategico della Turchia nell'ambito dell'alleanza tra chi ama soprattutto i interessi economici non indifferenti cioè il Fondo monetario internazionale ha concesso la Turchia aiuti per miliardi di dollari Chasse la Turchia affondasse un Paese uscisse dalla dall'orbita occidentale sarebbe un colpo durissimo anche al a livello economico per i governi occidentali che praticamente si vedrebbero una situazione di bancarotta nei confronti di un Governo che diverrebbe di lato insolvente a ai debiti che ha contratto dico i gli aiuti sono di questi giorni che hanno fatto appunto di nuovo ad aumentare la tensione tra Grecia e Turchia che il governo l'amministrazione Reagan ha praticamente raddoppiato gli aiuti economici
Alla Turchia sul campo militare per il prossimo anno mentre alla Grecia la lascia l'ingaggio e quindi cambiando completamente l'ago della bilancia in quella situazione già abbastanza
Duri via
Bene credo che il quadro a questo punto sul situazione turca sia abbastanza certo non comprendo perché in una conversazione di venticinque minuti non si può certo completare un quadro di questo tipo però certo
Abbiamo sicuramente offerto degli degli elementi di informazione che non sempre sulla stampa appaiono
L'abbiamo visto attraverso le parole abbiamo ascoltato tre nel sulle parole di una rappresentante del collettivo almeno Zeitun
Abbiamo parlato quindi anche nella situazione del popolo armeno in Turchia i su questo argomento anche forse sarà il caso di tornare della Turchia è i radicali non vi è dubbio continueranno a occuparsene sarebbe auspicabile che se ne occupasse anche la sinistra i democratici e tutti i democratici in Italia questo non appare anzi il quadro appunto che finora abbiamo diverso
Credo che a questo punto possiamo concludere ringraziando i nostri interlocutori arrivederci
Penso possano essere lette insieme sì sì sì sì no