Assemblea Nazionale della Sinistra Giovanile

Alle tredici e trenta Sempre si riuniscono qui o in una sala vicina i coordinatori regionali e tutti quelli e sono interessati per questa questione dell'organizzazione della manifestazione del venticinque gennaio che già vi spiegavo ieri che ha già convocato questa è l'assenza di riunioni
Services vecchie quelle sane in piedi
Possiamo iniziare chiamate magari quelli fuori
Alessandro
Allora signor
Allora sono
Allora né fra qualche mese ci ci troveremo a dover affrontare la campagna elettorale questo lo sapete tutti e in un momento in cui fare politica essere dei politici
è un peccato è un titolo di demerito in un momento in cui coloro che vogliono attestare la propria onestà il proprio rigore culturale e morale intellettuale
Affermano innanzitutto di non possedere la tessere di nessun partito in un momento in cui anche le forze migliori e l'Italia e gli intellettuali direttori di giornali o si schermisce cono o propongono mille cose diverse
Quasi tutte però senza nessuna fiducia nella sinistra e nel PDS noi dovremmo andare da migliaia di giovani a dire che vale ancora la pena di votare per un partito di votare a sinistra
I giovani puliti che saremmo noi i ragazzi che hanno condotto tante battaglie
Saranno costretti a dare la caccia o va a un voto questa volta veramente saranno costretti a doversi dare da fare per convincere chi non vuole farsi convincere che votare PDS giusto
Sono passati tanti pochi anni da da quando è successo quello che è successo da quando sono successe cose che non si potevano neanche immaginare molti compagni hanno deciso di lasciare o abbandonare la l'attività politica
C'è un momento difficile per la sinistra
Ci sono sostanzialmente però tre ordini di ragioni che hanno spinto me e probabilmente hanno spinto molti compagni della sinistra giovanile calabrese arrestare e a fare politica a continuare a lottare la prima è sostanzialmente e dovevo uscire di casa
E dovere vergognare di essere cittadini italiani in una regione come la Calabria la seconda la potete vedere in televisione ogni giorno provo un fastidio fisico a vedere
Come il presidente La Repubblica chi gli sta dietro esposto all'impunemente violare ogni giorno la Costituzione invece di applicarle di garantirla una Costituzione che a questi che costano tanti sacrifici e tanti a va alla resistenza i partigiani e lo stivale dal terzo motivo la terza motivazione che mi spinge ancora continuare da Paul da fare politiche per me stesso
E per dimostrarmi che ancora possibile essere coerenti con le proprie idee con i propri valori
Ecco perché andrò insieme ai compagni della sinistra giovanile calabrese a dire i giovani della metà in Calabria e di votare PDS mettendo in chiaro però con i compagni del partito che da noi non si firmano cambiali in bianco per nessuno
Il PDS ISO voti se li deve guadagnare anche i nostri e deve cominciare a cambiare non da quando vorrà io ho da quando le alleanze o gli intrighi ai giochetti o le correnti lo potranno permettere
Ma cominciare da domani dapprima che cominci la campagna elettorale non riusciremmo sinceramente a capire un partito che rinuncia a se stesso prima ancora di averci provato non riusciremmo a capire un partito democratico della sinistra che come gli altri partiti antepone i giochi elettorali gli equilibri alla possibilità di attuare un progetto riformatore per il nostro Stato non riusciremmo a capire un partito che invece di di provare vent'a cercare le possibili alleanze con tutti coloro che ne sono disponibili atti preferenze per verso il Partito socialista che in questo momento è tutto meno che socialista
è molto facile raccogliere applausi quando si fa dell'anti dell'anti socialismo ma io che non sono certe
Posso essere tacciata di essere un sinistra a tutto spiano Dodin una cosa sono assenti sinceramente scandalizzato dal comportamento che la sinistra sta avendo in questo momento
è vorrei dire
Che stemperi molto primum vivere quindi provo vero che il Partito democratico della sinistra in questo momento deve pensare prima a costruire solide basi solide ragione la provvista Enza e solidi valori per i propri militanti deve attuare deve fare creare programmi
Si parlava tanto tempo fa di un programma per il Sud famoso new deal per il Mezzogiorno c'è stato una conferenza meridionale che sinceramente è stata poco
Non non è stata molto esaltante in questo senso e allora è evidente che ci vuole un'iniezione di fiducia un'iniezione di coraggio per la sinistra ieri Adornato c'è il tetto se non sbaglio l'altroieri Adornato ci ha detto che invece la sinistra non è quello che del permanere di grandi utopie ma del venir meno di grandi ambizioni vi posso dire sinceramente una cosa che due grandi ambizioni
A abbiamo una compagna e la Sinistra giovanile calabrese la prima e impossessarsi del partito democratico alla sinistra calabrese per cambiarla per fare in modo che esso diventi quello per cui è nato la seconda
Veramente e non non fare più la queste non pensare che in ogni caso bisogna salvare il salvabile ma pensare che in ogni caso se ci impegniamo tante cose sono successe ma può darsi che le cose migliori debbano ancora venire grazie
Grazie Alessandro anche perché è intervenuto per primo versato mente PD allora interviene adesso la compagna Maria Alberti leggi che salutiamo e ringraziamo anche perché ha seguito i nostri lavori fin dal primo giorno
Mentre si avvicinava i tre che vede sedere qui
Tali
Ringrazio care compagne cari compagni perché mi date la possibilità
Anzitutto le ha dato la possibilità di ascoltare la vostra discussione poi oggi di di intervenire io mi scuso ma non pensavo di intervenire ora sono arrivate in questo momento perché ho avuto un po'di problemi familiari ma comunque siccome ho voglia di parlare degli obblighi del PDS nei vostri confronti entro subito nel merito
A mio avviso il PDS a soprattutto un obbligo sia nei confronti di voi che siete qua sia dei dei tanti giovani che su non sono qui con voi ma sono netti dovesse e e l'obbligo innanzitutto quello di prendervi sul serio
Dunque tematizzare la vostra esperienza seppur controversa per ciò che per ciò che è stata a mio avviso la rottura tra culture politiche tradizionali e culture forme dell'agire politico tra i giovani
A me pare che questo tematizzare lei
Per quello che e certamente altro
Da rafforzare un partito ancora giovane bisognoso di quadri così come ieri affermava la stampa in particolare il Manifesto ma anche altro da un un semplice impegno
Se pur non eludibile sulle questioni istituzionali legate alla condizione giovanile questo veniva appunto ieri fuori dalla stampa a mio avviso fare questo non sarebbe all'altezza
Dell'attuale fase di transizione
Cioè non non sarebbe all'altezza del bene dei giovani
E anche perché
E riduttivo pensare in questa fase soprattutto in una fase come questa il bene dei giovani in termini di strumenti e di modalità di azione del pubblico verso i giovani e ve lo dice una che a cui è stato affidato all'incarico del PDS questo incarico cioè l'incarico delle Politiche giovanili io sono convinta e mi ha convinto
Io mi ha confermato in questa convinzione l'esperienza che ho vissuto che no in questa fase più che mai non si può pensare in termini di politiche giovanili
Senza fare i conti con quale politica mette in campo la sinistra per ridisegnare l'interazione giovani Stato che se data per scontata o assunta per ciò che è oggi
A mio avviso rischia di divenire leva per riscrivere come irreversibile nella fondamenta dello Stato la non cittadinanza altarini di quegli altri diritti formali noi realizzati di cui voglio dire i giovani hanno grande esperienza ossia diciamo rischia di divenire D'Alema per passi che sempre più si affermi è soltanto si affermi chi è garantire sia sempre più di garantito ha riconosciuto soltanto chi ha la capacità di farsi corsa
E allora quindi il rischio concreto per le generazioni più giovani che si distruggano senza neppure saperlo e diventino il perno per affermare una direzione politica
Di destra cioè proprio ciò che la radicalità della culture giovanili rifiuta questo a mio avviso e il pericolo che è in atto e non solo nel caso italiano ma nel mondo e sventa lo e nelle nostre mani e nelle mani della sinistra
Ecco perché il PDS all'obbligo di non archiviare la vostra esperienza
Di non ridurla a vicenda interna ad una organizzazione ed ai giovani coinvolti ma diciamo deve avere la capacità di misurarsi sino in fondo
Perché la vostra esperienza
A e figlia di un vuoto che non appartiene voi ma appartiene alla sinistra storica alla sinistra tradizionale e in sostanza il venir meno
Dell'analisi sin dalla metà degli anni settanta ad oggi e nell'analisi su quella che io dico e mi piace chiamare come comunicazione impossibile tra la sinistra e Lester e giovani oggi quindi tutti i luoghi comuni
Le conseguenze sul patrimonio teorico ma anche sull'iniziativa politica
E sulla credibilità del ma la medesima agli affetti sugli orientamenti e sulla agire dei tanti di tanti giovani a partire dalla consapevolezza che oramai questa analisi
Da tempo appunto dal settantasette ma io direi anche prima dal settantacinque non si fa e che l'attenzione della sinistra verso i giovani e del tutto superficiale e slogan Mustica
Allora si tratta oggi di capire dove e quando si innesta questa rottura come ha agito come agisce se si divide nei percorsi tra le ragazze
Nel Mezzogiorno tra le stesse generazioni certo sono più d'una e con differenze
Allora interno a volte maggiori di quelle che hanno con gli adulti e quale progettualità ne deriva un'impresa tutt'altro che facile per un soggetto forte della sinistra
Perché implica un'autoanalisi geniale senza precedenti come diceva Pasolini e al di fuori di ogni convenzione appunto un'autoanalisi socio
Che c'è su ciò che è stato fatto su ciò che è stato detto svelando appunto i luoghi comuni
Ad esempio siccome parliamo sempre usiamo molto spesso
Le stelle le stesse categorie per affermare cose diverse cominciare a chiarire che cosa significa
Soggettività che cosa significa quando parliamo di generazione quando pronunciamo la parola autonomia quando parliamo di politica e cosa fa ostacolo cosa affatto stanco lo in questi anni
Tra noi all'analisi alla messa a punto di giudizi alla individuazione di punti di non ritorno insomma a mio avviso si tratta di portare alla luce
Per un partito come il PDS che vuole
Diciamo candidarsi come soggetto forte della sinistra
Si tratta di portare alla luce posa andati in frantumi della politica
E come la sua crisi e quella delle sue forme tradizionali ha inciso nella memoria tra generazioni e soprattutto tra le generazioni più giovani in pratica si tratta di ricostruire fasi momenti in cui è avvenuta
Questa rottura la rottura con l'agire politico tradizionale e io voglio indicarne alcune perché ho detto che voglio dare anche se in maniera molto parziale e insufficiente un nuovo un contributo di merito
Allora dove è avvenuta secondo me quando è avvenuta questa rottura
A mio avviso innanzitutto
E c'è una rottura con la forma di lotta collettiva e penso che dobbiamo datarla per lo meno io così l'ha dato a settantasette al terrorismo al dopo accusa distrutto il terrorismo del rapporto con la politica
In secondo luogo penso alla perdita essenziale di strumenti di criticità
Penso all'ingresso nei consumi alla frantumazione del rapporto identità memoria operato dai processi di trasformazione dominante ma penso anche al mutare delle caratteristiche costitutive delle pratiche politiche
E per quanto mi riguarda avendo fatto un'esperienza in prima persona al femminismo alla politica delle donne alla politica intesa appunto
In maniera completamente altra da quella tradizionale perché la politica tra desiderio e realizzazione
Ma
C'è anche un altro diciamo un'altra tappa importantissima
Ciò che solo oggi luoghi collettivi cioè luoghi di nessuno quindi la scomparsa dei luoghi collettivi
E quindi il pubblico che diventa sempre più un luogo del parassitismo l'ingresso massiccio della criminalità organizzata
E le precipitazioni nel Mezzogiorno il rifiuto o l'ingresso nella violenza da parte voglio dire dei giovani il non lavoro
Dunque l'ultima tappa e poi non vi annoio più su questo la riduzione della politica a sistema politico di ciò che è avvenuto nel mondo a partire dalla sconfitta degli anni Ottanta della sinistra
E la caduta della costituzione politica nel mondo penso alla guerra alla fine dell'Unione Sovietica penso ai giovani alle ragazze che per la prima volta sono state investite
Dalla dalla guerra o all'Est dal mutamento della forma dello Stato ma non sono mai state investite ancora
Dalla politica come agire collettivo chi ha un senso per la propria esistenza o addirittura dalla politica intesa come strumento di tutela dei propri diritti
Basta vedere ciò che è diventato oggi il sindacato nei luoghi di lavoro o il non lavoro per ciò che riguarda i giovani
Io scusate devo bene perché
Allora voglio dire si tratta
Per la sinistra di tematizzare di corsa e fatta o oggi la politica
E perché i giovani rifiutano ciò di cui è fatta oggi la politica pur avendo un buon rapporto forte invece con la politica cioè con a politica diversa dalla a dalle forme tradizionali penso ai partiti e sindacati questa mi dice
La scelta religiosa di tanti giovani questo a me dice il volontariato l'associazionismo le aggregazioni informali e spontanee
Ma anche voglio dire una radicalità delle culture giovanili
Penso alla non violenza penso al pacifismo all'ecologismo ma anche ad un impegno pubblico sempre più crescente tra i giovani mai scisso addirittura contrapposto
Alla cultura politica tradizionale eccomi chiedo se tutto questo non è la spia
Di un orizzonte esistenziale che l'agire politico tradizionale non riesce più a definire e se quaestor non tematizzato oggi per la sinistra
Per esempio quale solidarietà collettiva laddove le disuguaglianze soprattutto tra generazioni sono più acute
E quale statualità capace di non ancorarsi per esempio allo stato apparato o allo stato individuo
Penso al mutamento del modello di difesa e per esempio ad un'idea forza che secondo me può essere il servizio civile obbligatorio
Allora voglio dire non si transitata di spaccare il luogo comune per cui i giovani rifiutano la politica come Progetto no a mio avviso l'agire politico tra i giovani mette in luce proprio il vuoto di dimensione strategica e di dimensione progettuale che c'è oggi nella politica e si tratta per questo di aprire una un processo da parte del PDS
Che ponga al centro la questione giovanile come questione politica cioè riaprire un dialogo tra quelle intelligenze che in Italia e non solo a vario titolo e spesso in solitudine
Hanno speso analisi in questi anni e sulla condizione che sulle modificazioni intervenute sul cui terreno culturale e simbolico ma anche voglio dire per trasformare un contesto in cui dei giovani tutto sommato non gliene importa niente a nessuno
E con chi ha fatto qualche tentativo o privo di efficacia a livello istituzionale
Anche se diciamo aveva tutta la buona volontà e ha fatto uno sforzo generoso per intervenire su questo nodo si tratta insomma mi avviso di fissare una discussione profonda per capire perché per esempio la ricerca dagli anni ottanta in voi avuto difficoltà ad indirizzare l'analisi su questa in comunicazione impossibile tra giovani
E sinistra e come oggi la ricerca per esempio modifica le priorità con le quali guarda e ha guardato ai giovani corre voglio dire comincia a interrogarsi su quali categorie eludono il vissuto dei giovani e per esempio comincia invece a pensare e anche o addirittura proporre in maniera molto elementare domande interrogativi che portino alla luce le differenze le discontinuità che ci sono tra queste generazioni e le generazioni precedenti
Ma penso anche agli stessi centri voglio dire che del che del PDS penso al CRS penso al cesto e penso al Gramsci cioè come pensano di attrezzarsi e possibile chiedo pensare ad un osservatorio permanente su giovani e politica che si anche Canale collegamento con esperienze internazionali ma ancora un Flash sull'immagine sui media cosa hanno prodotto su questo terreno la rappresentazione l'immagine delle comunicazioni di massa
Perché voglio dire ogni anno fatto una cosa occasionale o solo miseria aggressività o passività
Quali insomma visione ideologica e politica della realtà giovanile
Si deve mettere in discussione per dare voce e corpo alla parte normale ancora anonima dei giovani o quali figure di eroi giovanili per esempio in questi anni pensate un attimo
Perché e mancata una figura positiva
Per esempio per battaglie esemplari
Così come ci fu nel sul nella alla fine degli anni Sessanta voglio dire nel sessantotto con la sia perché diventava una parola d'ordine per le grandi manifestazioni sul Vietnam eppure voglio dire le lotte in questi anni non sono mancate basta pensare alla Pantera basta pensare a alle lotte contro la mafia e la camorra
Ma ancora
Cioè lascio da parte i videoteche video clip video musica
Le radio locali chi la carta stampata che oramai
Voglio dire si sono sostituiti ai mezzi di comunicazione politica tradizionali come veri e propri strumenti di comunicazione su scala mondiale ma voglio fare un solo esempio il blocco che si fa mondo
Non ha più confini
Allora queste come all'estero desta addirittura se voi ci pensate l'unico elemento di comunicazione tra le generazioni degli anni settanta tra cioè le generazioni che sono state soggetto di trasformazione e quelle di oggi che rischiano invece di diventare oggetto di una trasformazione di destra e qua mi pare che questa sia un'ambiguità
Che ci dice quanto i giovani oggi siano ancora disposti a perdersi a media a meravigliarsi a ridere a immaginare a sognare
E non ci dica soltanto che sul solo consumo americanizzazione omologazione insomma voglio dirvi
E questo per me non è una solitudine che si fa mondo senza speranza ma e un desiderio di esserci da parte dei giovani con le proprie idee e di investire nel pro proprio futuro e allora voglio dire tutto queste questi esempi ti ho portato era semplicemente per dirvi che questo vuoto non poteva essere surrogato dalla scelta di Pesaro che voi avete fatto e cioè dall'associazionismo giovanile no
Quel vuoto ha bisogno di riferimenti di luoghi di soggetti di scelte prima ancora che di modi e di forme per ridefinire quel terreno che è mancato ed è l'unico su cui può costituirsi l'autonomia politica delle generazioni cioè un quando dico autonomia politica intendo dire
Un agire collettivo non più prigioniero del mondo così come ma capace di praticare l'idea di un mondo che sia a disposizione di tutti a mio avviso senza questo percorso senza questa tematizzazione chi ha bisogno certamente di molti punti di vista e del diritto di accesso universale di ipotesi politiche diverse
Non si disegna nessun'altra forma tutta più più si può cambiare maschera ma non è di questo che hanno bisogno i giovani e non solo i giovani in Italia ma i giovani nel mondo non è di questo e d'altronde non è stata mai Cuesta
E spero non lo sia mai l'ambizione della sinistra che vuole ancora appunto trasformare in maniera radicale questo mondo che a voi e a me non piace
Grazie ancora Maria Alba Pileggi
Per il suo intervento Susanne Arcangeli
Allora io penso che vada fatta una domanda
Una domanda che mi riguarda personalmente
E penso che possa riguardare ciascuno di noi
E cioè c'è qualcuno che mi possa dire quanto sono lunghe le mie braccia le mie gambe c'è qualcuno che mi possa dire quanto sono grande
Perché negli ultimi mesi inutilmente ho aspettato che venisse detta la parola adeguata
Che venisse fatto la adeguato capace di spezzare questi imponenza del pensiero che mi priva del senso delle proporzioni nel senso che la realtà nel senso di appartenenza alla sinistra
E vede l'attentato davvero ho cercato l'errore decisivo che potrei aver commesso il pensiero il progetto sbagliati colpa di tutto e non l'ho trovato
Quando sarà irrevocabilmente accaduto e non si chiamava fine di un'epoca storica tramonto di un utopia no
Qualcosa era mutato e lo percepivo in quel modo di giungere alla riflessione quasi per caso per isteria e niente affatto per preoccupazioni di rigore
Lo identificava in quella frenesia leggera del domandare in questi etere per diritto e per rovesciare che sta ormai cancellando anche le tracce delle domande giuste
E pensavo davvero di una vera il coraggio la motivazione per provare a dire in questo frastuono infernale chi sono io quanto sono lunghe le mie braccia le mie gambe che lei l'azione insomma cioè tra me e gli altri tra me e il mondo
Questo pensavo che giorni fa mettiamo in fila i pro e i contro del nostro ingresso nel PDS valutavo le priorità di questa sinistra razionalizzarlo le possibilità di successo della nostra scelta in poche parole arrangiavo sugli specchi
E non passa entrano in questa sala e ho capito
è bastato vedere pensate un po'navi più giovani tutti insieme qui dentro è bastato vedere le loro facce e quell'atteggiarsi quanto profondamente diverso da quello dei ragazzi di una FIGC di appena tre anni fa
Questi avevano ancora un possesso allora con un recinto in cui riposarsi
E voi che avete
A volte quando compare una parola allusiva sembra che voglia adeguarsi balzare in piedi accompagnarla magari con un gesto se non vi si dentista addosso il peso del sei politico l'odore acre di questi anni
E posso capire il vostro tentennamento che anche il mio e di tanti altri ne siamo quel rumore di questo falso domandare di questo agitarsi a vuoto di questa paura di perdere il mondo schiaccia e che vorrebbero infrange Rho
Quasi per fame d'aria mentre gli altri pare si trovino bene rumore ma credete
è soltanto un'apparenza e bisogna fa scoppiare l'atto la parola di guarda capace di spezzare questa apparenza
E questo voi per primi lo potete fare ecco quello che ho capito guardandoli
Perché ciò che li rende differenti è la vostra innocenza
Può darsi che la vostra generazione sia perduta mai più innocente di quelle passate
La più innocente ed è questa innocenza che occorre portare nel partito l'unica cosa che non ha l'unica cosa che lo vuol trasformare veramente
Per essa io credo a un senza impegnarsi nel PDS per difendere il suo tentativo di parlare alla sinistra nonostante tutto
Allora la prima cosa che ho bisogno di dire
Dove sono i miei compagni questa è la mia lamentela giusto che portano il PDS dove sono occorre la smuovere ogni pietra ogni pagina ogni sguardo di questo partito per ritrovarli
E qualche pietra comincia già a rotolare segnale di un primo assoluto bisogno quello di ritrovarsi nel proprio passato non ne sopravvive agli siamo al paradosso della memoria al voler ricordare tutto per non ricordare niente e lo percepiamo dalla difficoltà di storicizzare gli eventi lo ritroviamo nella incapacità di trasmettere valori ed esperienze alle giovani generazioni
Cioè di raccontare criticamente da vivente avvilente questo ed importante da vivente avvilente
Ma non abbiamo in comune solo questo sangue del bensì anche il sapere e queste secondo assoluto bisogno quello dell'indipendenza di pensiero
Ridare forma la nostra cultura renderla di nuovo vigorosa avventurosa libera sottraendole al conformismo all'adulazioni alla leggerezza nello sperimentare e questo può essere solo impegno collettivo
Non si viene accolti
Solo in questo modo
Manterremo dietro di noi lo sfondo più largo un insieme di impulsi dal più ricco che salverà che ci salverà dalla riduzione alle formule semplici tattiche
Ma tutto ciò ancora non mi basta e non ci basta non ci deve bastare a ritrovare i miei compagni sì se non si risolve il problema forse più preoccupante la caduta di tensione morale
La rinuncia a colpi di impossibili
La Celtic negati a una sorta di orribile buonsenso che ci sfigura ci rovina
L'azione non ci deve apparire tutto non ci può apparire tutto di qua a testa c'è questa pensione dica l'intimo di ogni atto il pensiero l'intenzione proprio ciò che più il nostro e che ci lega ad ogni essere vivente lo fa risaltare come un fatto assoluto
Occorre rimotivare questa tensioni e soprattutto difenderla strenuamente
Io credo che inizi una nota e penso lo penserà anche tutti voi una lotta in cui le spalle non ci verranno coperti in nessun modo e che potremmo superare ed affrontare solo esprimendo questo tipo di albero di autorevolezza
E a mio parere autorità solo chi si conosce chi non si difende con fantasie chi dà parola il nome nel rapporto tra sé e sé entrasse il mondo
Al di là di qualsiasi strategia o politica scelta insomma
Bisognerà soprattutto rendersi nuovo giustizia internamente prendersi giustizia internamente solo così sarà un atto secondo l'andare avanti l'andare oltre
E avere i titoli per fare esprimere l'innocenza di idee questa mia speranza che porto in questa Assemblea
Bene prima di dare la parola al compagno Roberto Ranieri del coordinamento politico del PDS che è qui presente vorrei dare il benvenuto e salutare e ringraziare la sua presenza al segretario generale e Partito Democratico dell'assegno
Io ringrazio Cuperlo per l'invito
Che mi ha rivolto a prendere la parola in questa vostra Assemblea che confesso che ho dovuto vincere una certa esitazione
Un'esitazione che credo abbia origine nel fatto
Che avendo trascorso molto tempo fa
Diversi anni in FIGC una federazione giovanile
Turbolente critica
Ogni volta che nel corso di un'Assemblea
Interveniva un compagno del partito
Sì impadronita di me una certa insofferenza
E spesso seguivo le sue parole con una certa sufficienza
E forse oggi mi condiziona il timore di suscitare in voi il medesimo sentimento ma in quel caso io conto sulla vostra clemenza
Quella in cui militavano
Era una tempi molto diversi
Via per riflettere forse allora
Era più semplice militare nell'organizzazione giovanile ci accompagnava pena c'è l'idea di dover cambiare il mondo e la vita insieme eravamo pieni di speranze ma anche zeppi di quella sorta di cintura di sicurezza che l'ideologia che aiuta ad aggiustare la realtà
E la vita
Io vi confesso che sono fortemente interessato alla vostra discussione interessato
Soprattutto a tutte le esperienze concrete di organizzazione dei giovani che avete condotto
In due direzioni soprattutto trovo importante la vostra esperienza
Il lavoro sull'associazionismo con
L'esperienze avviate nei quartieri nei Comuni nelle scuole
E la scelta che voi avete compiuto rompendo gli indugi
Di stabilire un nesso organizzativo e politico con la CGIL
Mi sembra una delle scelte più feconde perché punta
Riproporre concretamente l'obiettivo di un rapporto costruttivo tra giovani e mondo del lavoro giovani e Sinistra sindacale nel nostro Paese
Ora si tratta in tante realtà del Paese penso al Sud che conosco meglio di andare a iniziative concreti ammonimenti a definire obiettivi piattaforme
E in questo quadro io comprendo la vostra scelta di dare piena autonomia alla esperienza dell'associazionismo e la decisione di dislocare le vostre forze nel partito democratico della sinistra
Ma c'è un punto che mi appare essenziale
Mi riferisco agli interrogativi che si addensano
Nella vostra discussione sul rapporto dei giovani con la sinistra italiana
Non sfugge ad alcuno che qui e la grande questione perché se le nuove generazioni non incontrano la sinistra il Partito democratico della sinistra
Noi voi tutti costruiremo sulla sabbia e non ci sarà alcuna denuncia
Nel vostro documento ieri cura altroieri Cuperlo a più riprese torna l'invito a ridefinire i valori e caratteri della sinistra
E avete scritto
Quasi come monito lat perentoria frase di Adornato su una sinistra Muntari senza parole dinanzi a un giovane di vent'anni
Intendiamoci la cosa non è semplice
La tendenza che è diventata sempre più aggressiva in questi anni
E a dichiarare che con il mille novecentottantanove
Sia stato travolto con la deriva del socialismo dispotica autoritario e statalista
Ogni ipotesi qualunque essa sia di un lavoro critico nella democrazia
Ispirato alle idealità socialiste
In Europa si sono dati da fare complessi apparati teorici
Per dimostrare
L'ineluttabilità del rigetto di ogni solidarismo
L'ineluttabilità della critica demolitrice verso ogni forma di egualitarismo delle opportunità
Tutti a sbracciarsi
Per dirci che sarebbe giunta l'ora di mettere in soffitta i fondamenti di una cultura socialista
Abbiamo in sala si stipa insomma al rilancio in grande stile della critica classica di destra liberale
Del socialismo
Delle idealità e della tradizione del socialismo nella sua versione democratica che si era realizzata da un secolo in Occidente
I guasti di tutto ciò li vediamo
Si è dato spazio alla destra anche quella peggiore la destra del corporativismo etnico e razzista
E sono tornati in campo
I sostenitori dell'omologazione dell'Europa della politica
Di quella Europa
Segnata profondamente dall'esperienza di governo e di lotta del movimento operaio al più basso profilo della politica americana che oscilla tra l'apatia
E i piccoli fuochi accesi da movimenti periferici spesso del tutto in politici
E in Italia dove le classi dirigenti sono meno sofisticate non sono andati molto per il sottile
Nel nostro Paese la sinistra che ha origine nel movimento operaio e socialista ormai sarebbe secondo costoro inservibile
Il partito democratico della sinistra
Peserebbe su di esso una storia cui difficilmente ci si potrà sottrarre
E l'altra forza della sinistra non sarebbe altro che un'accolita
Di imbroglioni insomma o incapaci o ladri
E nella sua corazzata presunzione Giorgio la Malfa
Va sostenendo su tutte le Gazzetta Editalia queste posizioni
Il suo obiettivo e liquidare il rendere inservibile nella sinistra italiana ogni ispirazione socialista cosa a cui puntano
Contribuiscono irresponsabilmente con una politica dissennata i sbagliata di cui pagheranno un prezzo caro
I socialisti italiani con i loro errori e le loro scelte politiche sbagliate
è qui che si impone secondo me
La necessità di una battaglia ideale politica contro le batterie concettuali della destra
Per rilanciare le ragioni di risposte socialiste ai dilemmi
Adesso ride del nostro tempo
Per costruire una nuova piattaforma di finalità socialiste e democratiche per l'Italia e per l'Europa di fin e secolo
Io credo che debba guidarci la consapevolezza dell'impresa ardua ma anche la consapevolezza che tali ragioni non vanno affatto dei perenti
Basta guardarsi intorno in Italia e nel mondo per rendersi conto che le ragioni di una cultura socialista sono vive
Si pensi al confronto che si è aperto sul processo di costruzione dell'Europa
Si pensi alla riorganizzazione delle economie occidentali sottoposti alla sfida della competizione totale del riassetto dell'Est
Questi processi sono destinati a riaprire una sfida tra destra e sinistra in Italia e in Europa
E a rilanciare una componente portatrice di un'ispirazione sociale
Di una tensione correttiva reggono attiva contro il mercato universale
Insomma un'ottica non provinciale ripropone la funzione ineliminabile di una forza di una cultura socialisti
Certo un socialismo rinnovato dovrebbe
Scorgere le forme di insoddisfazione di vuoto
Di società in cui sembrano aprirsi agli uomini alle donne possibilità di benessere
E si dilatano di spazi di sofferenza di infelicità
Di malessere
Ecco allora la scena la svolta culturale del socialismo
Connettere le richieste di più ricche possibilità di libertà e di autorealizzazione con la rimozione di ostacoli sociali vecchi e nuovi
Delineare così un socialismo dei diritti delle libertà che non si identifica con il tradizionale itinerario
Quello della costruzione di un altro sistema economico e sociale magari a tappe forzate
Il socialismo dei diritti prende forma nelle riforme nella predisposizione di regole efficaci per il controllo dei Poteri
è un socialismo che lavora dentro la democrazia e del resto le innovazioni nel socialismo moderno vanno tutte nella direzione di un più deciso rapporto tra emancipazione sociale e libertà
Ed è la componente liberare libertaria del socialismo che diventa l'asse decisivo di un rinnovamento nei contenuti e nel metodo e così mi sembra di assumere anche quell'accento forte nel vostro documento al ruolo dell'individuo che c'è infine un aspetto che voglio sottolineare
Una cultura socialista oggi deve saper fare i conti coi grandi problemi spirituali della nostra epoca
Non lasciamoci ingannare
Le società ricche si presentano sempre di più come un grande circo in cui le cose secondarie luccicano
Mentre quelle principali si spengono
Le cose materialmente essenziali sono ormai diventate accessibili quasi a tutti
Ma il guaio è che proprio le cose più essenziali
Le questioni spirituali
Stanno diventando irraggiungibile qui io vedo il grande tema della cultura il problema educativo soprattutto in Italia
Un problema che ha assunto i caratteri di una frontiera della civiltà che dovrebbe diventare centrale per i giovani del PDS
Io penso che è sempre più dalla crescita intellettuale dipenderà la libertà degli uomini e delle donne in un mondo in cui si complicano le conoscenze
E io penso che persino il ricco sarà misurato nel prossimo futuro
Ormai più che dal conto in banca
Dai libri che avrà letto
E penso che la ricchezza non riuscirà più a decidere da sola
E che il danaro barra meno delle conoscenze e non sarà più il vertice del successo e della scala sociale
Ma se è così allora
Le battaglie per un nuovo sistema educativo per la diffusione della cultura per l'uguaglianza delle opportunità sono i terreni su cui
Una piattaforma di finalità socialiste dovrà trovare slancio e sarà anche il terreno su cui interloquire con il pensiero cristiano
I valori dell'etica cristiana non possono non essere parte degli ideali del socialismo
Ossia già oggi del resto
Ma questo dialogo
Le forze la cultura di un nuovo socialismo devono andare consapevoli della loro forza
Ma contrastata all'idea
Che in questo mondo ci siano a confronto per l'egemonia solo gli Stati Uniti e il Papa
Questa è un'immagine del Novecento
No persuasiva
è un'immagine da cui scompare quello che è stato il vero fattore di cambiamento e di movimento nel ventesimo secolo sta quasi che nel Novecento ci fossero stati solo capitalismo selvaggio socialismo reale e pensiero cristiano
Una costruzione sociale più umana e solidale
E l'Editto grande di una tradizione quella dei lavoratori del movimento operaio del socialismo democratica e della libertà perché se tra mille guai oggi si vive meglio in alcune parti del mondo
Questo non è merito Ascerto né dell'organici Isma'teocratico
Di Leone tredicesimo né del comunismo illiberale
Ma del socialismo della libertà
E invece
Ecco perché occorre con fiducia e orgoglio in questo fin e secolo partecipare al rilancio delle idealità socialiste
E infine c'è un'ultima questione che vorrei ricordare voi vi apprestate ad entrare nel Partito democratico della sinistra
Non dimentichi nessuno che questo PDS nasce da una grande storia
E nasce valorizzando la parte migliore della storia di quella che è stata la più grande forza del socialismo italiano del Partito Comunista Italiano
E mi veniva vinta da pensare alla storia del PC in queste ore
Sentendo Cossiga che rivela che i democristiani erano armati nel quarantotto
Questo non giustifica alcuna doppiezza figuriamoci ma ci dice come sono andate le cose in questo Paese
E ora aspettiamo che ci dicano come sono andate le cose nel sessantatré sessantaquattro nel decennio delle stragi
E poi
E poi no no resistito ad una sorta di ilarità
Leggendo delle innovazioni adottate dalla Democrazia Cristiana per le elezioni
Cose che il Partito comunista italiano faceva
Vent'anni fa
In sostanza
L'invito che rivolgiamo un rapporto equilibrato con il passato
Ad una memoria critica ma viva
Sull'appalto con il passato per concludere credo che siano sempre valide le parole di un grande scrittore tra i più affascinanti del secolo
Amato nel succedersi del tempo da ogni generazione giovane
Hernanes
Attraverso l'intenso e rigoroso esercizio della memoria
Ritrovando i fili che uniscono passato e presente superiamo l'abisso di scontentezza
Lo smarrimenti o in cui le difficoltà dell'oggi
Fanno precipitare il nostro animo
Così in questo esercizio
Egli scrive ho ritrovato la mia forza quando ero ridotto male e ci mancava poco per fare di me un piccolo disgustoso codardo grazie
Grazie ancora a Umberto Ranieri
Prima di dare la parola a Umberto Gentiloni che intanto si può preparare volevamo anche salutare e ringraziare Alessandro Curzi direttore del TG tre
è qui fra noi
Avevamo
Volevamo
Sì volevamo ringraziare scusate che è stato oltre per essere qui anche per diciamo alla costruzione giorno per giorno di questa voce così importante appunto dell'informazione in questo Paese oltre che per la sua rete
La storia della sinistra
E spesso anche le sue sorti sono state legati a ciò che si muove tra le giovani generazioni
Così è stato nel PC quando nuove leve hanno preso in mano la direzione del partito
Così anche stato per i movimenti di massa di questi ultimi vent'anni forme di nuova politica che hanno posto domande profonde alle priorità e ha la stessa forma della sinistra
Nelle fasi di grandi trasformazioni i giovani possono spingere verso il cambiamento innovare con coraggio proporre inediti strumenti politici e organizzativi
Questo è oggi il nostro compito consapevolezza piena dei fattori nazionali e internazionali che oggi collocano la sinistra in una situazione di crisi profonda
Ma senza alibi senza reticenze essere consapevoli di non essere neppure la prima nell'ultima generazione che vive questa crisi
Questo secolo un secolo per il movimento operaio pieno di sconfitte di vittorie di passi avanti di battute di arresto
E allora qual è la risposta possiamo guardarci indietro per capire di più quando la sinistra si chiude si piega in se stessa cerca le isole felici o le facili risposte di quelli che hanno capito tutto è destinata a perdere non ha futuro
Se invece cerca di capire non si rassegna fa uno sforzo in avanti non rinuncia a proporre ipotesi di Carpiano di cambiamento allora davvero può aprirsi una fase nuova può tornare a muoversi la storia
Io credo che a questo livello dobbiamo cogliere la me collocare la discussione di questo congresso siamo una generazione di passaggio tra un vecchio e un nuovo mondo
Questo ci carica di responsabilità perché pesa su di noi lo spazio che anche in futuro la sinistra potrà avere tra i giovani una sinistra possibile non più necessaria o scritta in qualche libro
Questa credo sia la novità di fondo su cui ci misureremo anche nelle prossime settimane e allora l'interrogativo più profondo è come uscire dalla crisi quali strumenti di analisi ci diamo quale lettura scegliamo di a vere della realtà e di ciò che ci circonda
Io vorrei indicare due novità che secondo me segnano profondamente segneranno il lavoro nostro nelle prossime settimane
La prima io credo che dobbiamo avere la forza e la capacità di capire che non siamo in una situazione in cui ci troviamo di fronte ad un pensiero dato
E cioè ad un'identità una forza della sinistra è compito nostro sarebbe quella di farla vincere e affermare tra le giovani generazioni
Noi siamo in assenza di questo un meglio siamo dentro una fase di ricerca una ricerca di identità di strumenti di valori stiamo ricostruendo non soltanto le forme della politica della sinistra ma la sua cultura la sua capacità di attrazione la sua forza
Verso il cambiamento
Il secondo punto è che noi non partiamo e non possiamo partire forse non abbiamo mai fatto
Da un'idea già scritta né tanto meno questo mi sembra una questione di fondo possiamo permetterci di avere l'atteggiamento di chi vuole raccogliere il meglio che tra i giovani c'è sul terreno dell'associazionismo dell'impegno della solidarietà eccetera il compito nostro di questa generazione costruire per il futuro le ragioni di una nuova sinistra quindi sforzarci di capire dove la crisi come intervenire e quali strumenti darci io credo che a questo sia servito il lavoro di questi giorni su questo sia giusto che si possa andare avanti certi talk alcuni compagni hanno insistito sul fatto che c'è una rottura una discontinuità
Un salto di qualità su quello che ci siamo anche detti nemesi che ci lasciamo alle spalle io sono d'accordo vedo però che anche su questo dobbiamo stare attenti a non farlo svolge delle tue superficiali che non ci porterebbero lontano
Io credo che la prima questione su cui anche il lavoro delle prossime settimane può trovare delle risposte che dobbiamo dare darci dare a chi non sta in questa sala il senso che abbiamo superato con questa scelta anche un'ambiguità che stava dentro l'esperienza della FIGC
E cioè abbiamo liberato abbiamo dato piena cittadinanza piena politicità alle esperienze di associazionismo di volontariato acciocché oggi è una domanda di nuova politica tra i giovani
Dall'altro ci siamo candidati abbiamo candidato questa generazione ad essere parte costitutiva di un nuovo partito e cioè ad impegnarsi direttamente nella costruzione della sinistra nuova
E allora torna in in torna con forza una parola un termine l'autonomia
Io credo che ancora un vizio un problema che abbiamo e che avete su questa questione un atteggiamento difensivo quasi di paura come se improvvisamente dovessimo tornare col cappello in mano lì dove ci siamo staccati qualche anno fa
Credo che invece su questo dobbiamo recuperare una discussione della FIGC è un lavoro che credo molti di noi hanno fatto negli anni passati l'autonomia non è mai stata misurata in centimetri la lontananza la vicinanza siamo più vicini siamo più lontani siamo dentro siamo fuori dei gruppi dirigenti o l'autonomia
Sarà ed è la nostra capacità di avere una lettura del mondo la grinta che abbiamo nel fare politica e anche nel dimostrare al partito che un pezzo di questa generazione
è interessata alle sue sortite
L'altra questione io credo sia il potere di questa generazione non dobbiamo spaventarci avere timori su questo e cioè essere pienamente in grado di offrire alla generazione che si avvicinerà a questo progetto e speriamo che sarà in tanti
A farlo gli strumenti per essere veramente protagonisti del nostro futuro nel partito e fuori del partito
E allora le due domande di questo congresso perché il PDS e oggi e come nel PDS possono cominciare a trovare delle risposte credo che su questo tutti ci siamo misurati in questi giorni
Alla prima domanda sul perché credo che abbia risposto il lavoro politico
Di tutta la discussione che ci lasciamo alle spalle tra critiche luci e ombre
Consensi e contraddizioni che accompagnano questi mesi di vita del nuovo partito li riconosciamo un ruolo storico di un soggetto politico al quale sono legate le sorti non solo della sinistra ma probabilmente della democrazia
Sul come però siamo ancora probabilmente in ritardo dobbiamo avere più coraggio io credo dobbiamo dire con forza al partito che non intendiamo fare una corrente ma dobbiamo dirci anche dire con forza noi stessi che non vogliamo fare il partitino dei giovani non ci interessa trasportare un ceto politico dentro il PDS vogliamo aprire nel partito un processo politico che lo investa lo cambi l'humus chi lo mette in comunicazione con pezzi di questa generazione che possono essere interessati
Parleremo a chi già dirige il partito e a meno di trent'anni c'è incarichi di direzione nelle sezioni nelle federazioni nei gruppi dirigenti a chi è stato eletto nelle liste svolge lavoro prezioso
Nelle assemblee elettive a tanti compagni e compagne che militano oggi individualmente nel PDS dal congresso di Rimini o dalla svolta in poi
Un soggetto quindi che parli a tutti i giovani del partito pluralista articolato di massa la cui vera novità anche rispetto alla nostra esperienza e che per noi è definitivamente chiuso il tempo in cui possiamo dire
Il partito non ci piace è brutto ma noi siamo bravi siamo più intelligenti facciamo le cose vere reali e concrete non sarà più il PDS ma sarà il nostro partito la comunità di cui facciamo parte lo spazio nel quale costruire anche per noi
Il nostro diritto alla politica e allora certe la fine io credo anche di una retorica di un qualunquismo sul fatto che i partiti siano tutti uguali
Questo significa però che non saremo scomodi che sarà facile l'ingresso io credo di no credo che per cambiare il partito ci saranno dovremo essere in grado di rispondere a conflitti alti forti
Difficili che investiranno dalla fine del nostro congresso il il complesso della nostra organizzazione
Dovremmo avere la capacità come ci diceva ieri Vissani di non evocare una riforma della forma del partito cioè di non parlare più di partito policentrico a Rete multicentrico eccetera eccetera eccetera
Ma di essere noi che con forze nuove che entrano in campo post possano già mutare radicalmente o anche in una piccola parte lo strumento e la forza del partito credo che un banco di prova per noi sarà la prossima campagna elettorale
Un partito che io credo debba mostrarsi all'esterno per ciò che fa
Riscoprire cioè una nuova diversità una sua capacità di attrazione una nuova questione morale che credo sia oggi la vera grande discriminante su cui costruire un consenso anche tra i giovani
E noi certo questo significa anche essere impietosi credo che poco abbiamo fatto
Su tante questioni su cui spesso siamo tornati in questi mesi i tempi delle nostre riunioni
Le forme della politica la dimensione individuale in rapporto con impegno politico ci sono tante cose su cui veramente possibile incontrando anche altre forze ed energie andare avanti con umiltà e con grande fatica perché questo ci ha accompagnato e ci accompagna nella nostra esperienza
Il mondo è cambiato tutti lo abbiamo detto anche noi siamo cambiati nel profondo in questi mesi più preoccupati del futuro ma certo si nati e decisi a guardare lontano
Ci dicono di mollare di andare a casa perché la partita è chiusa
Così non è lo vediamo ogni giorno intorno a noi nei piccoli episodi o nei grandi conflitti che viviamo la partita aperta la politica può fare la storia oggi più di ieri
Certo tutto si complica si fa più difficile
Però perché dovremmo gettare la spugna perché dovremmo rompere le fila come ha scritto qualcuno in questi giorni
Anche Gorbaciov fu col suo sorriso ci ha detto il giorno di Natale sono preoccupato ma sereno vado avanti nella battaglia per le idee in cui credo e per cui mi sono battuto che sciocchezza allora pensare di poter rallentare di poterci tirare indietro proprio noi che alle soglie del Duemila siamo appena all'inizio
Catiuscia Marini
Credo che
Credo che la proposta politica che ne stiamo avanzando sia suo prima di tutto una scommessa una scommessa cioè quella di ricostruire un legame possibile ed una comunicazione tra una giovane generazione la sinistra tra questa nostra giovane generazione ed una sinistra sconfitta
Ricostruire cioè questo legame significa soprattutto restituire una nuova possibile idea di cambiamento un'idea di cambiamento a questa generazione restituirle cioè il diritto a sognare un proprio futuro
Un'idea possibile di cambiamento in una società del benessere dove convivono nuovi spazi di libertà e di democrazia e nuove marginalità forme di ricchezza e nuove povertà
Un'idea di cittadinanza il diritto al sapere il diritto alla salute il diritto al tempo e alla felicità su questo si misurano gli spazi di libertà e con essi la democrazia che andiamo costruendo
Un'idea di uguaglianza di pari opportunità sempre più elegante in un mondo in cui si allarga la forbice tra chi ha e chi non ha tra chissà e chi non sa e dunque tra chi può e può esercitare e chi non può farlo
Queste le ragioni per ricostruire anche la relazione e al PDS chiediamo avanziamo una richiesta ed una proposta quella di far vivere questa scommessa di farlo proprio sulla base di quelle stesse ragioni per cui un anno fa questo partito nasceva
La cittadinanza la rappresentanza politica di una generazione dei suoi diritti dei suoi poteri
Questa è la scommessa con la quale ci misuriamo questa la scommessa su cui costruire il PDS la sua forza radicata l'essere cioè sempre più un partito dei giovani
E questa è anche la scommessa per mettere in campo un'idea possibile di riforma della politica una riforma della politica che va compiuta non solo anche se necessariamente come nuova dimensione etica ma anche e soprattutto come moralizzazione nei comportamenti collettivi
E per questo chiediamo al PDS di osare
Di osare gli chiediamo di farlo perché in una vicenda difficile complessa
Come quella che ha portato alle dimissioni della Giunta di Milano dove anche il PDS era presente oppure in questioni delicate ma attuali come quelle delle formazioni delle liste bene anche lì spesso si trovano le ragioni piccole ragioni per cui la sinistra non sa cosa dire oggi ad un giovane di vent'anni
Piccole ragioni di una riforma della politica a cui però alle parole molto spesso bisogna dare concretezza
All'Aquila nei mesi scorsi il sindaco democristiano rilascia la concessione edilizia per la costruzione di un monumento emanati partecipa all'inaugurazione pochi giorni dopo un elenco di nomi di donne in violazione di una legge importante dello Stato
Viene trovato in comune
Non è soltanto un episodio grave da denunciare alla magistratura e anche questo
Sì certamente ma l'ennesimo attacco oltre che ad una legge a quel diritto all'autodeterminazione delle donne immensa affermato
Cioè a quella conquista di civiltà e di dignità che la legge centonovantaquattro ha rappresentato in questo Paese
Almeno questo sindaco
Avesse avuto l'atteggiamento da crociato che spesso a Cuccia sta spesso abituato l'onorevole Casini no lo ha fatto ancora una volta per un mero calcolo elettoralistico e d'immagine bene questo sindaco lo invitiamo a dimettersi
Ma no no per i candidarsi alle elezioni ma dimettersi per andare a casa
Io credo che una giovane generazione di donne Izzo essere protagonista in una società che sempre più sbandiera il mito di una raggiunta parità tra i sessi
Mentre nega pari opportunità alle donne nel lavoro nella formazione nella politica bene anche a questa giovane generazione di donne deve essere dato ascolto e risposta
Una giovane generazione di donne che non ricerca né tutela mi protezione non serve una quota garantita nel mondo ma riconoscibilità rappresentanza politica
Si tratta dunque di costruire non tanto e non solo l'autorevolezza di una politica delle donne ma si tratta di contribuire a riconoscere l'autorevolezza delle donne nella politica e nella società a partire anche da questa giovane generazione di ragazze
è una scommessa possibile per la Sinistra giovanile e per il PDS
è una scommessa che può partire da noi e può partire da una nuova relazione da una nuova comunicazione tra le ragazze e le donne di altre generazioni
Ma una scommessa che vince solo se le scelte i comportamenti e le pratiche di ciascuno vengono messe in discussione per un obiettivo possibile quello cioè di riconoscere appieno cittadinanza a migliaia di ragazze in questo Paese
Lo si fa dicevo a partire da noi anche da questa organizzazione che vive uno scarto sempre più ampio tra le tante ragazze che fanno vivere i Progetti costruiscono le esperienze che danno gambe spesso a quella concretezza
Di cui parliamo e le pochissime che vengono valorizzate per quell'esperienza che esse rappresentano le pochissime ragazze che dirigono quelle stesse esperienze cioè un'organizzazione al suo interno troppo spesso incapace di misurarsi sull'obiettivo della rappresentanza politica di una giovane generazione di donne credo che questa debba essere una questione centrale e la costruzione del soggetto giovanile nel PDS della sua possibile relazione con una parte significativa importante di mondo giovanile
Ma la cittadinanza la rappresentanza la libertà delle donne nulla si costruisce a tavolino e tanto meno la si insegna la si realizza giorno dopo giorno mettendo in discussione comportamenti collettivi ed individuali
Restituendo dimensione sentimenti di ciascuno di noi passo stanziando un idea possibile di uguaglianza e di nuove libertà anche questa è un'idea possibile di un partito dei soggetti
Altrimenti potremmo fare una beh l'operazione politica compiuta ma che non affascina era tante Dinoi anzi ne renderebbe difficile
La stessa presenza e credo sarebbe la perdita di una ricchezza fatta di idee e di valori di pratiche di nuove sfide possibili credo che anche su questo si possa costruire il PDS
E lo possiamo fare non essendo l'ultima generazione della sinistra ma la possibilità prima di una nuova possibile idea di cambiamento
Saluzzo Fabio Mussi e Pietro Folena per avere
Alla parola Nicola Zingaretti
L'avevamo capito sin dall'inizio
Questo nostro dibattito non consente nel leggere se in reticenze
Abbiamo posto nuovamente all'ordine del giorno il ruolo la funzione la possibilità alle forme attraverso le quali poter continuare a svolgere un ruolo di trasformazione la funzione non è una cosa astratta Soni perché è il filo rosso che rende utili e lega tanti nostri atti gesti iniziative e che rende forte quegli atti quei gesti
In questa sala vedete c'è una parte di quelle ragazze e ragazzi che non è rimasta abbagliata
Bellucci chi dello yuppismo dell'apparire invece che dell'essere come abbiamo detto in passato e che ostinatamente ricercato una sua autonoma funzione una comunità di ragazze e di ragazzi che malgrado tutto ha tenuto duro con umiltà ma anche con coraggio e determinazione ha avuto nel suo quartiere nella sua realtà nella sua scuola la pazienza e diciamocelo la coerenza di costruire la sua piccola o la sua grande esperienza non ci affascina non ci ha mai affascinato energia passione alla politica degli affari la nostra comunità non è tenuta insieme da calcoli politici o giochi di potere
Ci guida e ci ha guidato la passione innanzitutto insieme l'ambizione di non voler rinunciare mai ad essere un originale e autonoma esperienza della sinistra italiana
Per questo siamo tornati ad interrogarci non peraltro ieri Trentin ci ha detto in questo tempo è scomparsa per la sinistra la sicurezza nel futuro in un domani sicuramente migliore indipendentemente dagli atti dalle scelte dagli atteggiamenti che si compie
Noi siamo figli di questo tema abbiamo imparato sulla nostra pelle che i fatti si determinano attraverso scelte concrete qui e ora e che questi atti sono forti se costituiscono un progetto politico se ne fanno parte se lo arricchiscono la storia è stata segnata dall'irrompere sulla scena politica di nuove generazioni
Ma oggi dobbiamo credo senza presunzioni anzi corresponsabilità e umiltà cogliere qual è l'originalità di questa fase
Noi non siamo chiamati a rinnovare un filone di pensiero ad aggiornare un'analisi o peggio non ci ha chiesto di aderire ad un pensiero dato il compito oggi piuttosto e di partecipare con tanti altri alla costruzione di un pensiero molto
Ieri Mario Tronti ci diceva in questo tempo abbiamo avuto la fortuna di assistere alla morte della vecchia sinistra sì la fortuna perché si apre anche una prospettiva che può essere affascinante
Contribuire a ridisegnare a ridefinire i contorni della nuova sinistra della nostra sinistro non buttiamo il passato alle ortiche state tranquilli stiamo tranquilli siano tranquilli i vari Ferrara anzi della nostra tradizione vogliamo portarci dietro il bene più prezioso
La capacità la testardaggine di guardare sempre con rigore e severità intorno a noi
E a partire da questo costruire un Progetto individuare dei nuovi valori
E intorno a noi vediamo uno scenario imprevisto
Solo dieci anni fa
Si affacciava la politica una generazione per la quale la politica era stata sinonimo di violenza la tragedia del terrorismo aveva congelato forza paralizzato Processi rallentato lo sviluppo e la coscienza civile di un'intera generazione eppure quei ragazzi e quelle ragazze molti di noi che siamo oggi in questa sauna in un mondo diviso in blocchi dove i muri sembrava indistruttibile il dialogo sembrava un'utopia
Scelsero come linguaggio per la loro politica la pace la non violenza anche l'allegria
Tutto sembrava immutabile
E oggi Corbascio appena detto credendo davvero in parole come Inter dipende interdipendenza
Autodeterminazione dei popoli nuove regole un processo grandioso di liberazione che ha coinvolto centinaia di milioni di uomini e di donne di persone che oggi hanno trovato per la prima volta nella loro vita alcuni con i capelli già bianchi
Il gusto la partecipazione alla libertà
Ma dobbiamo essere vigili molto critici perché superato il vecchio non è detto che il nuovo sia migliore lo sarà
Forse lo sarà se si affermeranno nello scontro che accompagna ogni fase di transizione idee regole e valori di solidarietà e di uguaglianza
E molti segnali sono inquietanti già ora non registriamo l'isolamento interroghiamoci su questi nazionalismi esasperati la xenofobia attratti in alcune aree dell'Est proprio di quei ragazzi che abbiamo visto su quel muro a Berlino a batterlo
Beh in alcune aree dell'Est dove per anni si è affermata un'idea distorta di solidarietà oggi c'è il rischio che si affermi una propria vera ondata di giovanile intolleranti
Anche per questo credo che il venticinque a Milano dovremmo essere davvero in tanti per lanciare anche noi un segnale concreto
In Italia qui da noi anche a partire dalle vicende dell'essersi stiamo un tentativo chiuso di una vecchia classe dirigente vuole riscrivere la storia
Si tenta una gigantesca operazione culturale di rimozione di colpe e responsabilità collusioni rivolta proprio alla generazione più giovane
Le trame lo stragismo la P due le collusioni Gladio si vorrebbe non contassero che scomparisse lo dalla memoria
Ma si sappia non scompariranno anzi a chi vuole darci lezioni di democrazia diciamo no guardi al suo passato le nostre mani sono pulite e non hanno mai impugnato né il mitra né bombe a mano
Giornata
Ma sapete qual è però il punto ecco la nostra dignità che solo la lettura di una situazione anche la più precisa la più drammatica la più minuziosa se non è unita ad un progetto non basta
Se dall'Ina un si prende le mosse non si tenta di offrire un'alternativa allora tutto anche i nostri congressi tutti mentono tutti la lista della spesa delle cose che non vanno ecco però il nostro ruolo la nostra funzione il senso del nostro progetto
Capire come incidere scommettere su una possibilità di politica utile di una sinistra che torni ad offrire un'opportunità chiavi di lettura diverso gli altri le loro soluzioni le propongono alleato noi mutano e trasformano la realtà di fronte al disagio al crollo della solidarietà l'affermarsi prigioni di un malessere che anche risposte diverse che non si contenta però del benessere materiale c'è la cultura del divieto della proibizione la più semplice la più inutile sì si muore di notti in autostrada chiudiamo prima le discoteche c'è chi si droga sanzioniamo troppe auto vediamo la circolazione però le auto mi raccomando comprate e allora
Attenti anche qui perché tutto questo può vince questa cultura già conquistato parte importante della società e non si tratta solamente di controbattere alle offensive degli altri
Un ruolo critico per una nuova generazione di sinistra e anche nell'arricchire l'agenda politica di temi che altrimenti non troverebbero cittadinanza
Ricordate l'altro giorno Vittorio Foa già detto rifiutati di giocare come come la Torre nel gioco degli scacchi accettando sempre il terreno che gli altri che impongano la mossa del cavallo negli scacchi con la mossa del cavallo negli scacchi si può modificare il terreno del confronto abbiamo spesso denunciato noi come la politica è spesso lontano dagli interessi della gente ma questo è funzionale a questo sistema di potere
La sfida è capire allora come fare entrare in campo far pesare nel modo giusto questioni altrimenti assente la criminalità organizzata
E la tragedia di come nel Mezzogiorno ma non solo con le sue collusioni può rappresentare un vero e proprio blackout tutta una generazione
E il loro rapporto di fiducia con istituzioni e questo perché spesso l'immagine dello Stato e dell'antistato si confondono o coincidano
La criminalità organizzata non è più da tempo una questione di cronaca nera e dipinti
L'agenda politica
O ancora il ruolo della formazione l'altra faccia dello sperpero del malgoverno del debito pubblico e la sciagurata politica degli investimenti improduttivi Licata clientele con quote riservate alla ricerca e formazione da paesi del terzo mondo
Eppure qui su queste semplici elementari questioni di un insieme le potenziali ragione di una sinistra e anche a volte le maggiori assentarsi
Questo perché nella società si sono rotti i legami venticinque sullo democratico civile che ha garantito in passato è stato un antidoto espressioni più negative di questo offensiva culturale
E perché i partiti sì queste forme della rappresentanza anche gli interessi generali sono entrati in in crisi vengono spesso meno a questa funzione di rappresentanza anche a sinistra anche nel PDS come fare
Allora come fare entrare in questo scontro tutto questo queste ansie le aspettative il bisogno di questa generazione che è studiata analizzata commentata ma che non conta non pesa ma tutti chi sa bene e chi sta male dovranno rispondere domani in un mondo più selvaggio con meno regole con meno risorse con meno capacità di autonomia
Entra in campo il nostro progetto la sinistra si rinnova se nella società vive e si radica e forte un tessuto che è fatto di valori di coscienza di propri diritti di solidarietà di organizzazioni di Marx
E quindi progetti e suscettibile che saranno momenti d'incontro anche per esperienze orientamenti diversi ma dove la differenza le differenze dovranno essere un valore Doni ne saremo una parte una parte di queste esperienze senza nasconderci e potremmo farlo proprio perché non li consideriamo solo nostro siamo portatori di una cultura che non solo non è l'annullamento dell'altro ma l'allarme valorizzazione delle diversità
Vogliamo quindi costruire associazioni di massa che siano anche di incontro all'interno delle quali la nostra cultura si potrà arricchire incontrandone altra che potrà arricchire reale
Ma la sinistra può farcela se si rinnova tutta oggi il PDS una forza politica che pur tra mille contraddizioni organizza una parte importante di società che come lui non si arrende
Molti di noi sicuramente potrebbero raccontare aneddoti fatti problemi vissuti concretamente direttamente con l'esperienza del partito o nel partito ma guardate non è questo il punto
Però se una democrazia dove sono più ristretti gli spazi di libertà e di agibilità invita e dobbiamo saperlo per rispondere a tutto questo non basta solo una campagna anche ben riuscito ad iniziative politiche non bastano a Kimi organizzative o peggio aspettare un tempo futuro migliore costruendosi una bellissima riserva indiana
La scommessa vera è sporcarsi le mani confrontarsi con la sinistra che c'è impegnarsi per cambiarla e lottare per farla vincere
Forse mai la sinistra è stata così divisa litigiosa parcellizzate che non parliamo certo solo della sinistra di partiti ma quella dei movimenti esperienze associative della società nella società civile
E insieme mai forse in questa Repubblica proprio per questo la sinistra è stata così debole
L'obiettivo allora non è di annullare le differenze ma impegnarsi per dar vita ad un progetto nuovo che abbia le risorse le forze intellettuali politico organizzative che sia in grado di svolgerlo anche rendez funzione di rinnovamento di questo Paese
C'è la possibilità concreta oggi di essere partecipi e protagonisti di tutto questo fare pesare nella costruzione del nuovo partito esperienze anzi e culture di cui noi siamo portatori
Badate
Non saremo l'organizzazione giovanile di un partito dato non è questo oggi il nostro ruolo
Non aspetteremo per giudicarle con spocchia o con soddisfazioni le decisioni del partito adulto il compito è credo molto più gravoso
Misurarci essere parte costitutiva e con piena cittadinanza la fase di costruzione insieme a tantissimi altri della cultura politica del nuovo partito
E non entriamo perché Garacci alle rigidità di una forma partito che ci sta stretta sta stretta noi e giovani in generale anzi
Entriamo come un soggetto proprio perché un partito può cambiare anche se nella sua costruzione partecipano con le loro esperienze nuove forze nuove generazioni
E se sapremo offrire idee e costruire fatti intervenendo su più livelli nelle ritengo tre fondamentali per segnare questo affare
L'agenda politica innanzitutto campagne nazionali promosse da noi direttamente da subito dalle prossime settimane
Che dovranno tenere insieme l'elemento della campagna politica il progetto concreto di solidarietà e il punto del linguaggio di come si arriva all'esterno di cosa si insidie come si dialoga di cosa si esprime spesso si parla troppo tra i partiti di partiti e pochi partiti parlano della gente di problemi e allora nostre campagne che rendano concreta un'analisi che rendano visibile un soggetto che ricostruiscano che si cimenta in o sulla ricostruzione di un senso nuovo dell'appartenenza non ideologica ma su cose concrete ma ancora il secondo punto la forma parti sia chiaro non si può solo evocare il partito di giovani con una necessità bisogna creare le condizioni politiche perché una nuova generazione si avvicini ma anche direi le condizioni strutturali perché dentro ci rimanga
E allora oltre ogni demagogia sull'evocazione ad una riforma del partito dovremo noi a essere in grado di costruire spazi nuovi nel PDS nelle sue sezione nessuno che l'incontro
Il PC svolse un grande ruolo di aggregazione in questa società anche perché se agli albori di questa Repubblica offre un'opportunità di aggregazioni a milioni di giovani di uomini edito
Sì ma sezione vuota oggi apre per fare a malapena qualche attacchinaggio ecco il salto di qualità concreto la rottura il nostro compito non sarà più solo quello di criticare o leggere criticamente questa assenza
La rottura nell'esser capaci di proporre nell'assumersi la responsabilità di misurarci noi essere in grado di offrire non alternativa di prenderla in mano quell'esperienza
Proviamoci proviamo a costruirli questi progetti nei prossimi giorni risulterà più difficile di tantissime riunioni ma credo anche più incredibilmente e salta
Perché su quanto riusciremo a fare questo poi che si baserà la possibilità di incidere di contare di pensare in questo partito
Noi non dobbiamo chiedere a nessuno di regalarci nulla
E in terzo luogo infine la formazione culturale politica il rapporto con la cultura costruire una nuova cultura politica passa anche per l'impegno che dobbiamo prenderci tutti collettivamente sul ruolo e sugli strumenti che offriremo i nostri compagni alle nostre compagne per viverci dentro questo partito
Per vivono anche come momento di arricchimento personale
Noi quindi oggi
Avanziamo una proposta politica tutte le ragazze e i ragazzi del PDS diciamo loro uniamoci impegniamoci costruiamo un soggetto forte che sia in grado di segnare la cultura politica di questo partito è un progetto ambizioso lo sappiamo
Ma impegniamoci per costruirlo dove non c'è per cambiarlo dove c'è e non ci piace indichiamo insieme i valori che i vogliamo siano al centro della nostra iniziativa molti interventi lo hanno detto Vittorio ieri
Siamo cambiati siamo cambiando incontentabili vogliamo cambiare gli altri un bene preziosissimo credo che abbiamo conquistato e la maturità con la quale in questo assemblea ci siamo confrontati tra di noi
Forse per la prima volta dopo anni si è confrontato si sono confrontate posizioni diverse senza che questo volesse dire cristallizzazione contrapposizione tra nomi questo compagni è una nostro è un patrimonio di tutti
Ora tra poche ore decideremo formalmente di avviare una nuova fase che inizierà subito con uno scontro durissimo è determinante con le elezioni politiche di aprile
Ci prepareremo a quello scontro sarà la prima occasione di verifica per far sentire le nostre ragioni la prima opportunità e avevo bisogno di tutte le nostre energie e da subito dovremo iniziare a lavorare su questo appuntamento
Ho notato lo dico davvero senza polemica che la parola scioglimento su alcuni giornali risulta molto facile da scrivere
A noi questa parola risulta molto difficile anche solo pensarla
Non s'noi siamo stati con i piedi per terra in questa discussione ma non ci rassegniamo realismo del presente e alziamo il tiro
Non ci sentiamo dire uscì sia chiaro di un popolo sconfitto nella scacchiera di questo fin e secolo vogliamo noi muova muovere la pedina del cavallo e con orgoglio oggi accettiamo questa nuova sfida
Sì Stefano Vaccari di Modena
L'ordine
Aveva ragione secondo me ieri compagno Foschi
Quando intervenendo ci proponeva la metafora della squadra di calcio
In questi tre giorni e a questa metafora mi scuserà Foschi mi aggancio abbiamo consumato con grande passione capacità di ascolto nei confronti dei nostri interlocutori un ritiro prepartita travagliato ma denso di significati
E da domani però quando torneremo a casa a giocare ognuno nel suo campo dobbiamo sapere che la partita va giocata fino all'ultimo secondo
E che gli avversari sono primi in classifica da moltissime giornate e molto spesso giocano scorrettamente senza che gli arbitri se ne vedono
Ma non dobbiamo farci spaventare dalle voci grosse dai petti gonfi che da tempo occupano non solo il terreno di gioco ma anche le tribune delle autorità delle massime autorità dello Stato
In questi giorni
Forse con troppa retorica del sei e del poi abbiamo guardato nei nostri interventi al passato della nostra esperienza
E troppo poco al futuro e ha come ricollocare questo presente nel futuro e a quel futuro possibile da imparare a partire dalle nostre radici costruendo una più forte visibile identità e cultura politica
Nel nostro partito nella nostra squadra squadre appunto
Una squadra che ha già affrontato da quando ha iniziato il nuovo campionato sfide importanti con quelle voci grosse quei tetti gonfi
Battaglie di giustizia e civiltà
Che ieri molto bene molto lucidamente i compagni Veltroni ci ricordava ma nonostante tutto il problema politico per il partito per noi che oggi qui decidiamo di diventare parte fondante non è risolto
Domande e da domani come dicevo la sfida le sfide si rinnovano anche se con un elemento nuovo in campo per costruire per costruire un soggetto nuovo a sinistra dentro e per un nuovo partito
Attrezziamoci allora per affrontare queste sfide cioè facciamo l'insieme a sinistra con gli interlocutori che qui ci hanno aiutato ad andare oltre gli obiettivi stessi della nostra assemblea
A tre siamo attrezziamoci perché c'è soprattutto per le nuove generazioni per noi stessi per la sinistra in generale
Un problema di strumenti di analisi di interpretazioni un problema di competenze da formare e da impiegare subito
Un problema di un nuovo materiale politico da utilizzare per scardinare vecchie pratiche e prassi politica
E su questo corno decisioni assunzioni politiche chiare da parte del partito a partire da domani dopo questa nostra decisione discussione e dopo le cose che sia Visani se Veltroni e gli altri compagni intervenuti ci dicevano
Decisioni immediate coerenti per consentire da subito questo processo di mettersi in moto e sprigionare sul terreno della sperimentazione concreta le potenzialità che già oggi intravediamo
Ma appunto visto all'altezza della sfida che abbiamo davanti la svolta epocale con la quale ci troviamo a fare i conti in maggiore e più determinato e lo sforzo che dobbiamo saper produrre
E c'è bisogno sicuramente di alcune proposte chiare identificabili che da quello sforzo dobbiamo far discendere per divenire strumento che parla e che fa parlare i giovani e a cui dà potere e garantisce una nuova cittadinanza dentro di esso e nella società
E lo fa su valori caratteri che battaglie forte che la discussione in Emilia-Romagna indicato in un contributo politico programmatico a questa assemblea nazionale
Quelle proposte che già il compagno bagnate da altri ancora hanno indicato nei loro interventi l'antiproibizionismo ad esempio inteso nel senso di una battaglia di culturale dalla quale partire
Dicevo quelle proposte sono quelle che noi oggi quindi chiamo al PDS come terreno di confronto frutto della nostra discussione
E dallo sbocco immediato sulla imminente campagna elettorale uno scontro senza precedenti i compagni quello elettorale sul quale importante soffermarsi con più attenzione
La durezza l'asprezza dello della sfida che si preannuncia ci impone da domani in ogni realtà un lavoro che per molti versi dovrà essere fuori dal normale
Basta allora perdere tempo risorse in vecchie inutile discussione molte volte di formale non di sostanza la lotta ci chiama come si poteva dire in altri tempi perché dobbiamo renderci conto che siamo seduti su una polveriera
E tutti stanno facendo a gara per accendere la miccia che potrà farci saltare
Gli altri nostri avversari hanno già cominciato a correre e in particolare per quanto riguarda noi la Sinistra giovanile a me sembra che siamo ancora troppo seduti
Io spero che già dal confronto franco e sincero che avremo dopo con il compagno Occhetto e questa riflessione posso trovare un suo importante sviluppo e una sua ricadute in avanti proiettato sulla sfida elettorale che ci aspetta
Sì in avanti perché in avanti
Era il ragionamento che lo stesso Occhetto ci proponeva nella lettera di risposta Cuperlo sull'associazionismo e volontariato nessun ruolo che questi hanno nella società civile in rapporto ai partiti
Queste Kondo quinario insomma che noi indichiamo e del quale abbiamo però parlato secondo me troppo poco e che non dovrà essere per noi una parete di gesso dietro la quale nasconderci e per il quale gli configura un ruolo chiaro e coerente del partito ma soprattutto nuovo sul quale più esteso però dovrà essere il coinvolgimento la discussione di tutto il partito noi compresi perché sia un processo reale e non costruito a tavolino e dal quale dovranno inevitabilmente a venire scelte coerenti
Sullo sviluppo il sostegno di quelle associazioni autonome che abbiamo indicato come prioritari
Un coinvolgimento dicevo che da domani dovrà permeare tutto il corpo vivo di questo partito regredire i nodi politici discriminanti e particolare da subito con le cellule nuove che possono generare nei nuovi caratteri fondanti chiediamo allora e prendiamoci tutti insieme un impegno preciso affinché tutte le realtà territoriali si tengono assemblee incontri confronti tra i giovani del PDS nella Sinistra giovanile
Nel Paese si individuano i sedici passi luoghi da offrire trasformare occupare per costruire il nuovo soggetto giovanile per inventare il nuovo Partito dei giovani provando anche a smetterla compagni di guardare con paura al nuovo a quei giovani stessi che invece stanno vivendo in larga parte una situazione di isolamento senza o quasi rapporti umani
Con la paura del domani dell'altro da sé con una gran voglia di comunicare ma fuori dal trambusto badate dei mass media delle metropoli per i vecchi canale di scorrimento da lì
Settimanali come cuore
Per cercare altre penne solitarie altre solitudini altre esperienze per comunicare per crescere insieme
E sono bisogni badate che rischiano cercano a volte molte volte anche l'auto esclusione dei processi più globali o anche locale quotidiani che interessano la loro vita
Perché questi sono visti come vecchi spersonalizzare anti cessa senza possibilità di una crescita personale e consapevole
Ma c'è in questa compagni badate
Anche una voglia di contrastare un sistema di cose confezionato consegnato dagli adulti da altre insomma una vita quasi predefinita e già occupata dall'ingerenza di un mondo a cui non si sentono affatto di appartenere
E allora come noi compagni riusciamo a partire da queste settimane che si aprono davanti a noi a spenderci mettendoci alla prova con molta onestà e capacità di ascolto
Affinché quei giovani riacquisti l'ho fiducia nella possibilità di autodeterminare i propri tempi e spazi anche e soprattutto collettivi
E come
Per il bene della collettività aria acquistino fiducia in una nuova idea della politica nella sua accezione valore più alto come strumento al servizio degli uomini e delle donne di questo mondo
Come riusciamo allora ad uscire insieme da quell'isolamento a farli uscire da quell'isolamento e accrescere consapevolmente ponendo le basi per un nuovo inizio
Come insieme li conquistiamo quel diritto al futuro negato e messi in discussione profondamente profondamente dagli scenari mondiali appare teme apparentemente così lontani o da scelte individuali molto più tangibili
Come allora essere parte di questa battaglia mettendo al suo servizio un patrimonio culturale una storia degli spazi dell'ente e non certo delle verità ma una speranza
Quella del partito democratico della sinistra che Cambiasso stesso in questo processo in divenire costruendo sia misura dei giovani costruendo una nuova idea di politica pulite nuova perché fatta da gente e idee nuove e pulite nuova perché vissuta come qualcosa di utile e frotte è frutto di un reale agire collettivo
Come diamo allora compagni risposte a tutte queste interrogativi non rimanendo solo una bella speranza una bella bandiera e nient'altro proviamo invece tutti insieme insieme a divenire quotidianità realtà visibile
Parole nuove fatti concretezza scelte e proposte coerenti pulizia trasparenza
Per dare un senso profondo a questa vita incassata perché cambi umore diventi un'occasione perché non sia un appunto gli anni che si approda avanti a noi gli anni del plexiglass cantati con sincerità da Luciano Ligabue
Le quali sta rema staremo per dirla con le parole di Occhetto forti nella memoria e pronti al nuovo ritrovando il coraggio di essere giovani e la passione di fare politica
Bene bene
Allora abbiamo con l'intervento di Stefano abbiamo chiuso il nostro dibattito e possiamo dare avvio alla parte conclusiva
Dei lavori di questa mattinata
Una parte conclusiva che i compagni e le compagne presenti sanno consisterà in un botta e risposta con il segretario nazionale del partito democratico la sinistra che l'Occhetto
Che io voglio nuovamente ringraziare per aver accettato di partecipare ai lavori della nostra assemblea
Ringraziare in modo particolare per mantenere quella promessa che lo scorso anno fece appese loro di ritornare un nostro successivo appuntamento nazionale
Sottoponendosi a un confronto veloce snello
Direttamente con la platea dei delegati
Credo quindi che
Possiamo
Da subito
Avviare questa parte conclusiva sicuramente dopo questi nostri tre giorni di intensa appassionata discussione
Gli argomenti non mancheranno
Peraltro sono già arrivata alcuna richiesta la presidenza per di compagni di compagni che vorranno sottoporre domande al segretario nazionale del PDS
Io darei immediatamente la parola ad Achille Occhetto segretario generale del PDS per una breve introduzione
Alcuni conseguire l'avvio del voto
La vostra Assemblea il vostro dibattito
Devo dire che sono per me
Ragione di conforto in un momento difficile della nostra vita nazionale
Il progetto politico del PDS affronta una prova ardua
E dall'impegno e dalla passione della Sinistra giovanile sento scaturire
Un ragionato invito alla fiducia e ce n'è bisogno
Grande il nostro allarme per la situazione del Paese per la gravità della crisi economica e sociale
Per le sorti della democrazia
Siamo ormai alla vigilia di una campagna elettorale la cui posta e assai Yahoo
E ogni giorno più evidente clamoroso il fallimento del vecchio regime
Del sistema di potere imperniato sulla democrazia cristiana
Delle coalizioni moderate che hanno fin qui retto il Paese
E la questione centrale voglio sottolinearlo della prossima campagna elettorale
A cui tutti dovranno guardare con attenzione sarà questa
Se sorgerà e sarà forte nel Paese nel Parlamento
Una sinistra degna di questo nome una vera e autentica forza di sinistra alternativa all'attuale sistema di poteri infatti solo così si potrà rispondere al fallimento storico di una classe dirigente il responsabile largamente corrotta
Che per salvare ad ogni costo se stessa e tutelare i propri privilegi e pronta a trascinare l'Italia in una crisi senza sbocco
E a compromettere ogni prospettiva futura
Noi denunciamo il grande inganno che i potenti di questo Paese Cordisco ormai da anni ed eccitati
La loro governabilità
Ha portato la Repubblica sull'orlo del collasso democratico
E quel che ora cercano di fare ma schierandosi con qualche slogan e manipolando incessantemente l'informazione
E spartirsi le spoglie della prossima legislatura come se nulla fosse HQ come se il nostro Paese non fosse il percorso
Da un'ondata di indignazione di rivolta morale prima ancora che politica
Contro l'arroganza del vecchio potere contro la politica dei favori contro le ingiustizie le esclusioni che colpiscono duramente i più deboli e in primo luogo i giovani ebbene noi non consentiremo che ciò avvenga noi siamo nati per dimostrare che il crollo di regimi in Funny e autoritari non significa il crollo delle idee della sinistra
Della sua capacità di lotta e di resistenti
E che soprattutto non è venuta meno l'esigenza di una forza capace di rappresentare gli ultimi i diseredati coloro che vivono del proprio lavoro e noi vogliamo essere questa
Non intendiamo raccogliere il messaggio è
Che sale dalla gente dai cittadini dai lavoratori
Dalle donne con una intensità senza precedenti nella nostra storia nazionale
Quel messaggio che le giovani generazioni oggi riprendono e rilanciano come una sfida
Non è un suo non è soltanto un no alla vecchia politica
E prima di tutto voglio ricambiare bisogno profondo di una grande politica
Per gli orizzonti del nuovo millennio
E domanda di valori di libertà di giustizia di solidarietà
E fede nella dignità della persona nella forza della centralità del lavoro e del sapere
E il nerbo della nuova sinistra chiamata a misurarsi con i problemi e le sfide di un mondo sempre più complesso e difficile nell'epoca dell'interdipendenza
L'umanità ha oggi a disposizione gli strumenti della propria liberazione ma anche quelli della propria totale distrusse le speranze che dopo il crollo dei regimi dell'Est prendesse il nuovo slancio alla spinta al riscatto degli oppressi edificazione di un mondo di pace
Il superamento delle laceranti contraddizioni tra nord e sud tra Paesi poveri Paesi ricchi tra sviluppo e ambiente la ferma la formazione di condizioni più favorevoli a un governo mondiale
Nel segno della democrazia e della non violenza bene
Tutte queste speranze
Appaiono oggi ancora fondate ma forse un po'meno salde di un tempo
Il crollo del vecchio governo bipolare del mondo ha lasciato sul campo nuove drammatiche contraddizioni
Nell'insieme dell'Europa spira un'aria di dissoluzione e di destra
Assistiamo a gravi conflitti
La disgregazione della Jugoslavia la nascita tra guerre sanguinose di nuovi soggetti nazionali
Le tensioni aspre fra la Russia e gli Stati sovrani formatesi sulle ceneri dell'Unione Sovietica
Dopo l'uscita di scena di Gorbaciov sono un potente fattore di instabilità degli assetti mondiali
Così come si fanno sempre più ardui problemi di regolazione dell'economia investite da ristrutturazioni gigantesca
Ben oltre i confini e le capacità di governo dei vecchi Stati nazionale
Un nuovo ordine economico comincia di Near se intorno a protagonisti più aggressivi e influente
Al prezzo altissimo di più profondi squilibri e del declino umano e sociale di interi Paesi regioni fasce di popolazione
Nuove povertà assediano le cittadelle dello sviluppo e dell'opulenza
Di qui la sinistra una nuova sinistra deve oggi ripartire deve riorganizzarsi
Deve tornare a pensare in grande deve ricostruire i suoi valori come ha detto nella sua bella relazione giustamente
Il compagno
Deve in sostanza riprendere il proprio cammino a partire dalla necessità di governare
Riorientare Handley tali processi dall'esigenza di fronteggiare la grande mole di sofferenza
E di disagio materiale e morale che hanno finora prodotto
Passa di qui la verifica stringente concreta
Del Progetto di nuove emancipazione in nome del quale è sorto il Partito democratico della sinistra la verifica del suo programma che la verifica della sua stessa identità di forza riformatrice moderna
Noi vogliamo essere il partito dei giovani il partito che ai giovani affida non per calcolo paternalistico ma per convinzione profonda
Il senso della propria impresa
Voi siete stati e siete tuttora i più colpiti da un sistema di potere
Che punisce le giovani generazioni la loro forza creativa la loro aspirazione al cambiamento la loro dignità
Che ne ostacola l'accesso al lavoro e al sapere ne fa cittadini di seconda classe esclusi da ogni potere poco tutelati dei propri diritti fondamentali
Voi siete stati e siete testimoni e protagonisti a pieno titolo
Di quel mutamento della scena mondiale che ha avuto nel crollo del muro di Berlino il suo simbolo più significativo
E che c'ha tutti prestati dal sonno dogmatico delle vecchie politiche voi siete stati e siete
I più convinti assertori di un rinnovamento radicale della politique senza il quale la sinistra potrebbe essere irreparabilmente sconfitta
Voi potete essere Contu tutta l'autonomia di cui siete capaci che noi consideriamo un bene prezioso non solo per voi ma per tutti i costruttori insieme con noi di un nuovo potere democratico
Tale da avviare a superamento il vecchio rapporto tra governanti e governa e da cancellare quella contrapposizione astratta strumentale
Fra una società civile pulita e una politica sporca
Voi siete quindi gli interlocutori diretti e naturale del nostro progetto della nostra
Opera di ricostruzione rinnovamento della sinistra delle sue idee e dei suoi valori della sua sul
Noi non l'accettiamo che si dica qualunquisti che a mente che i partiti sono tutti uguali
E che si attacchino genericamente tutti i punti voi sapete ne ho parlato più volte
Quanto io sia un convinto assertore della diversità del partito democratico della sinistra badate una diversità non metafisica non dottrinaria non antropologica siamo uomini come gli altri
Ma la diversità politica che rivendichiamo con orgoglio è quella che ci viene assicurata dal fatto che noi non siamo mai stati in alcun modo compartecipi o complici del sistema di potere che ha portato il Paese alla crisi attuale
Il nostro
Il nostro atto di nascita
Coincide con la denuncia del sistema di potere consociativo la centralità democristiana
Che affligge il sistema politico italiano e colpisce oggi in primo luogo il partito socialista
Noi siamo la forza politica che con maggior determinazione coerenza si è opposta a regime appuntato a farne saltare l'impalcatura
Siamo il partito dalla questione morale della politica pulita che punta alla ricostruzione della funzione di governo così umiliata in questo Paese
Siamo il partito della rifondazione democratica dello Stato non delle picconate
Un vocabolo sinistro
Di sapore leghista che dovrebbe essere bandito dal Messico democratica
Siamo il partito che intende mettere la sua forza al servizio del moto di indignazione che scuote la società civile
E che nello schieramento referendario ha avuto e ha un'espressione decisi siamo il partito del lavoro e del risanamento dell'economia
Di uno sviluppo rientrato la qualità di prodotto di sistema d'ambiente che ci consenta
Di tenere il campo in Europa con successo e per questo diciamo che la finanziaria appena approvata è un atto grave perché essa ribadisce un vecchio modo di governare fondato sull'accrescimento del debito e sulla pressione fiscale che colpisce lavoro e produzione
Altro che politica dei veti
è il solito arrembaggio nei confronti del salario e noi diciamo che il salario operaio non si tocca
Per ragioni di equità
Ma anche perché solo in questo modo potremo far passare una vera politica dei redditi e misure essenziali per il rilancio dell'economia
Sarebbe dunque assai più serio che il presidente della Confindustria invece di rivendicare il diritto a licenziare si preoccupasse di queste cose
Potrebbe magari sostenere la concretissima proposta di riforma fiscale da noi avanzata che estendendo la base imponibile consente di alleggerire il peso delle tasse sul lavoro dipendente sul settore Prodi
Si può essere infatti più giusti e nello stesso tempo più produttivi siamo il partito della lotta alla mafia perché consideriamo decisivo questo impegno sul terreno della democrazia
Non possiamo accettare che il diritto elementare di ogni cittadino alla sicurezza la tutela dei propri piani di vita e di lavoro sia in alcune regioni d'Italia quasi totalmente abolito
E che trionfi non violenze e Barbara non possiamo accettare un intreccio perverso tra politica ed affari
Che degradano spirito pubblico
E contrasta ogni sforzo di riforma della polizia
Gravissima la responsabilità di chi ha governato e con l'inefficienza del proprio operato finisce con la ballata bene la richiesta di leggi eccezionali
La mafia è certo terribile ma badate non è invincibile come ha dimostrato Capo d'Orlando
Purché lo Stato non faccia mancare il suo sostegno ai cittadini onesti
Agli eroi normali di questa tre attenda battaglia quotidiana nella quale sono in prima fila nel Mezzogiorno i giovani
Una democrazia che non assicuri alle giovani generazioni diritto gli strumenti necessari alla formazione sempre più complessa e non assicuri a tutti l'accesso a un bene decisivo come sapete è una democrazia largamente imperfetta
Nella quale viene strutturalmente messa in crisi l'autonomia dei
è una sinistra che non si batta per superare questo stato di cose non sarebbe una buona Cygnus è un momento difficile quello che l'Italia trarre ma è anche una grande occasione
Due schieramenti si fronteggia
Da un lato quanti vogliono una Seconda Repubblica né autoritario una scelta corporativa
Che abbiamo sentito vagheggiata in molti messaggi del Capo dello Stato per il quale abbiamo voluto in nome dei valori della democrazia la messa in stato di accusa dall'altro le forze di sinistra di progresso che puntano a una rifondazione democratica
Delle basi della virtù
Ecco il quadro del confronto in atto nel Paese del quale la campagna elettorale sarà una tappa decisi
Abbiamo posto al centro della nostra iniziativa la riforma del sistema politico e istituzionali
Giudichiamo tale riforma decisiva anche per affrontare le questioni della crisi sociale ed economica del
Questione sociale questione democratica sono più che mai strettamente intrecciati
E il Partito socialista dovrà scegliere
O si lascia dominare dalla sindrome conservatrice
Che lo ha fin qui consegnato al sistema di potere democristiano e allora il suo declino come forza di sinistra sarà irreversibile
Ho affronta la sfida unitaria alla quale si è fin qui sottratto ho contrapposto e sarà per la sinistra in Italia un giorno importa
Craxi deve sapere tuttavia che non scioglierà questi nodi auspicando favorendo o promuovendo scissioni nel partito democratico della sinistra
Tutto questo si ritorcerà contro di lui e contro il partito socialista
Oltre contro la sinistra democrazia etnica
Nel confronto che ci impegna per costruire la sinistra di un'epoca nuova eterna invitare il contributo
E voi siete in grado di dare per fare che cosa
Ho parlato di nuova sinistra
Di un'articolazione della sinistra
Di un suo rilancio in Italia in Europa
Ma ogni grande idea deve collocarsi in un rapporto riconoscibile tra passato presente
Il ritmo del tempo psicologico politico ideale non può essere cancellato
Altrimenti si rischia di essere o degli smemorati o dei sorpassa
Per questo rispondendo a Cuperlo alla sua lettera ho annotato che si corre il rischio che si offusca fino nelle ansie del presente e le prospettive del furto
Nello stesso tempo non si può giudicare sbrigativamente il passato
Con la stessa nettezza con la quale abbiamo denunciato il fallimento di regimi che in nome del socialismo avevano calpestato valori e diritti fondamentali dell'uomo
Affermiamo oggi che la speranza e le aspirazioni di libertà e di uguaglianza che in questo secolo hanno guidato milioni di uomini
Dando senso la loro esistenza non sono destinate Aspem esse costituiscono la lunga trama della lotta dell'uomo per la sua emancipazione
Ciascuno di noi ciascuno di voi ha bisogno di dare un senso
Alla propria vita e il proprio impegno
Senza significato senza senso la politica si trasforma in qualcosa di deteriore
Questo significato lo si trova certamente nel futuro ma anche della memoria del passato
Nella catena ereditaria direi nei geni della secolare storia dell'emancipazione umana
Che memoria di una lotta contro le prepotenze dei signori dei latifondisti e degli agrari
E poi contro lo sfruttamento in fabbrica contro ogni forma di emarginazione di alienazione e per la pace e la giustizia il lavoro l'ambiente
Ebbene il vostro contributo diventerà sempre più fecondo
Se troverete un giusto rapporto tra passato presente
La vostra ricerca e la vostra esperienza originale per noi quindi un contributo vitale
L'UE perché siete impegnati in quel mondo nevralgico delle associazioni del volontariato che oggi un perno essenziale della riforma della politica
Lo è perché siete portatori di una idea del cambiamento ormai liberata da antichi impacci e forte tuttavia di una lunga storia
Lo ha infine perché vi avviate nel rapporto con le generazioni più mature a diventare un soggetto forte nella definizione del partito democratico della sinistra della sua identità e del suo programma
Non c'è ancora il nuovo partito
Io ho già avuto modo di dirlo parlando all'assemblea dell'
Non è sufficiente cambiare nome e simbolo
Bisogna far vincere una nuova cultura e una nuova forma partito
Questo sarà il vostro contro nel PDS voi non venite con il cappello in mano ma con una grande funzione autonoma di rigenerazione complessiva del partito
Come ha ricordato giustamente Zingaretti
Proprio per questo
Care compagne cari compagni
La vostra presenza autonoma nel PDS
Non rappresenta un meno di autonomia
Ma deve rappresentare un di più di auto
Essa serve a fare per davvero del PDS un partito nuovo
Essa deve servire prima di tutto alla riforma della politica a cambiare la politica di questo Paese
Voi sapete che io sono stato e sono
Protagonista convinto della svolta ma voglio anche dire che noi chiediamo in questo momento a voi un aiuto fondamentale perché la svolta divenga non solo qualche cosa che rimane nel nome o nelle parole ma diventa un fatto che opera tra la gente tra i giovani nella Società Italia
Bene allora possiamo io credo iniziare subito questo botta e risposta
Io prego vivamente di fare delle domande molto veloci molto secche
In modo da garantire a questo confronto anche un carattere se vogliamo televisivo divertente snello che consenta
Domande Brady
E che consenta quindi a compagni compagna di poter appunto partecipare a questo confronto
Noi dovremmo terminare questo voto risposta intorno all'una lunedì dieci
Io credo che possiamo immediatamente partire la prima domanda la vuol porre Mimmo Talarico di Cosenza
E abbiamo aperto questa Assemblea
Simbolicamente con il video sulle dimissioni di Mikhail Gorbaciov
Qualcuno ha letto quelle immagini come la fine di un mito della fine di una speranza
Altri come un nuovo inizio per nuovi popoli e nuovi Stati io vorrei sapere qual è la tua opinione in proposito
E ancora vorrei che ci raccontassi qualcosa sull'uomo Mikhail Gorbaciov che tu hai incontrato spesso in questi ultimi anni
Ma io sono profondamente convinto che è completamente sbagliato considerare Gorbaciov fu un uomo che ha perso
Innanzitutto perché bisogna dare una visione non view pista di cosa significa vincere o perdere delle volte sì sembra di perdere ma se si è fatto qualcosa di importante che lascia un seme
Significativo in realtà storicamente se ha vinto
Se no i vincenti sono soltanto quelli che saltano tranquillamente sul tavolo sul carro del vincitore
E Gorbaciov of ha vinto una grande battaglia una battaglia di liberazione
Degli uomini che aveva una prospettiva di ricostruzione del socialismo
è una battaglia difficile quella perché quando dietro le spalle c'è un regime tremendo che ha soffocato gli ideali del socialismo poteva avvenire quello che è avvenuto cioè che si aprisse un contrasto furioso tra conservatori che non volevano cambiare e tra posizioni radicali cieche incapace di condurre questo processo quindi io credo che quello che è avvenuto c'era da aspettarselo e credo soprattutto che dai molti colloqui che ho avuto Corbaccio l'aveva messo nel conto
Dell'uomo cosa devo dire il fatto fondamentale
E che la prima volta che l'ho visto io non era ancora segretario ero coordinatore doveva incontrarmi per cinque minuti e poi dopo il colloquio si è protratto per due ore
Ho subito sentito una cosa che poi molti hanno detto era la sua fondamentale carta nel capovolgere anche le posizioni nelle assemblee cioè un campo magnetico una capacità di attrazione una vivacità è una sicurezza nelle cose che voleva notevolissimi
Quindi un combattente anche su un grande fascino personale ricordo ancora quella volta era appena tornato da una riunione sempre lì a Mosca dove c'era la segreteria dirigeva la riunione
Legaccio afro che allora sembrava ancora uno della perestrojka fece grande elogio della perestrojka
Io gli dissi ma mi sembra che ci sia delle contraddizioni e lui rispose no va tutto bene perché l'idea è giusta il popolo la seguirà io ho pensato va be'siamo alle solite posizioni vecchi estremiste perché se si difende così la perestrojka non è cambiato niente
Un compagno russo deve aver rivisto del mio volto quasi uno smaltimento allora mentre uscivo mi ha detto adesso
Vedrai Gorbaciov fare sentirai una musica totalmente diverso difatti entro da Corbaccio lui mi accoglie con grande entusiasmo perché c'eravamo conosciuti quando io ero segretario della federazione
Giovanile comunista avevamo fatto un seminario insieme sui testi che allora venivano considerati i danni dei testi di deviazione profonda della nostra rivista la Città futura
Dalla quale criticavamo già allora profondamente quel sistema la mancanza di democrazia
Dopodiché mi ha subito detto qui tutto si presenta nella forma più acuta e diretta della lotta politica della battaglia politica dello scontro più aperti
E più andremo avanti
Quando si tratterà di fare le riforme io mi troverò di fronte al problema fondamentale che quello dei quadri degli uomini perché dopo tanti anni di totalitarismo trovare degli uomini capaci di fare questa politica sarà molto difficile
Ora Corbaccio of è stato secondo me è un uomo estremamente
Onesto sincero verso se stesso perse dal per sibili ITA che poteva venire e ha condotto comunque la sua battaglia come un destino ineluttabile un compito un dovere
Cioè il dovere di chi si trovava ad essere segretario un momento di grande svolta era sul sul tema ha preferito non scegliere la vita tranquilla mah scegliere l'unica via giusta che è quella del linguaggio della verità e quello di aprire un processo questo processo naturalmente
Non è detto che finisca bene io sono su molte cose critico nei confronti di Eltsin
Uomo a mio avviso che non ha neanche uno certe del
Diciamo del carisma
Figlia
Ricorda che offre
E proprio per questo credo che in modo anche intelligente dignitoso con il quale Gorbaciov of
è uscito di scena ossa almeno questo è il mio auspicio
Dimostrare che uomini di questo genere possono ritornare un domani di nuovo utili
A quel paese per riprendere il cammino della sinistra se non si vuole che anche lì si vada a una pericolosa
Svolta a destra
Potrei dire molte altre cose ma vogliamo un colloquio rapido quindi
Caterina Ginzburg di Bologna
Ma io Veit Harlan vorrei tornare in casa nostra e soprattutto anche un po'ai temi che stiamo parlando di affrontare in questi giorni io
Vorrei fare non può esplicita e genera un posto alcuni temi alcun termine la nostra riflessione sbatto culturale in questi anni
Dalla Sicilia un po'rifondate impone alla Sinistra giovanile adesso il percorso che stiamo per intraprendere un po'dei temi che abbiamo chiamato di frontiera è stato anche ai quali col partito non c'è sempre stato una grande un grande dibattito
Ne cito uno per tutti che a quello dell'antiproibizionismo e soprattutto anche un po'per come l'abbiamo inteso antiproibizionismo culturale cioè non solo sui temi specifici delle droghe ma anche su questa nuova ondata che dal fumo voi e dalle discoteche in poi sta venendo avanti per cui questi temi che non abbiamo un posto
La domanda mia ecco a me potranno effettivamente a bere almeno una discussione sono una pianista minoranza nel nuovo partito nel partito e soprattutto lo so l'altro tema che a me particolarmente caro è la moralità la nuova moralità questa nuova idea etica
Io non so all'impressione che il rischio che noi vorremmo molto spesso e quello che la gente non riconosca la differenza tra noi e gli altri questa solo pochi giocatori in me ne rendo conto mi rendo conto bene però io credo che dobbiamo essere
In grado di dire con molta chiarezza con la differenza tra noi e gli altri per Cassano parti son tutti uguali e sfiato ti vota lega lombarda tra
Io credo che dobbiamo sottrarre lo scontro diciamo tra due posizioni come quella proibizionista e antiproibizionista da un'astratta
Valutazione puramente ideologica per cui io non ho mai condiviso e non condivido che la scelta proibizionista che in sostanza è stata e quella che è stata fatta debba essere considerata sotto il profilo morale ideologico superiore all'altra e che l'altra venga criminalizza
Io pongo la questione in modo molto concreto cioè ritengo innanzitutto per la lotta alla droga non può essere condotta da un solo Paese un solo Paese non può vincere la droga né sul terreno proibizionista né sul terreno anti
Predizioni sta per ovvie evidenti e poi abbiamo tutti gli esempi di Paesi che da soli non ce la fanno non è un caso e nell'altro e una lotta che va condotta a livello internazionale
è uno dei casi fondamentali in cui sarebbe necessario veramente un Governo mondiale dei processi
Perché implica come voi sapete i problemi anche dal rapporto nord-sud della trasformazione delle culture della vita dalla morte su un altro terreno di gente che vive di quella produzione e quindi sono in grande stile
Vol portando fino in fondo da un lato il disarmo e facendo la vera guerra che bisogna fare per sviluppare riconvertire si potrebbe affrontare questo problema
Se e quindi illa droga la si combatte o a livello della produzione o sul mercato io sono sostanze sempre stato dell'idea e continua a dirlo che se non vinciamo colpendo la produzione
Sarà necessario vincere comprendo il mercato e quindi potrà essere presa in considerazione anche l'altra via
E quindi su questo io ritengo che noi dobbiamo dare piena legittimità a questo dibattito senza chiusure reciproche per valutare
Concretamente perché di questo si tratta perché spero che su questo siamo tutti d'accordo qual è il modo migliore per combattere un flagello come quello della della droga
Certamente non vanno bene tutti quei metodi che sono tipici di un proibizionismo ideologico
Volto non tanto a combattere la droga ma far passare tesi autoritarie
E per esempio la legge voluta da Craxi andava malissimo e l'abbiamo combattuta
E così proprio per questo io ho firmato il referendum
Con questa convinzione profonda referendum sulla Dallocco sulla perché riguarda la droga
Per questo siamo contrario anche a una serie di misure odiose inutili che non affrontano i problemi come quello
Degli orari delle discoteche sui quale giustamente Boine miglia da commesso avete combattuto contro le posizioni del governo una giusta importante databile
Fortunato cacciatore di Salerno
Consapevoli noi del del fatto da un lato che la non soltanto il partito democratico della sinistra o la sinistra giovanile nel nostro caso particolare si trovano in un momento in cui devono devono sperimentare non andare più alla ricerca di valori che siano assoluti e validi per tutti per tutti i tempi
E consapevole anche dall'altro lato che è errata in questo momento come fanno altri la demonizzazione all'interno del partito democratico della sinistra
Della della della dialettica della dialettica fra aree fra fra correnti perché espressione di un pluralismo democratico interno quindi non deve essere giudicata soltanto dal dal lato negativo ma anche in modo in modo positivo come è possibile
La valorizzazione lungo il soggetto politico come il nostro autonomo e che vuole porsi in modo trasversale
Rispetto alle alle mozioni perché già pluralista appunto al suo interno come possibile fossi appunto in modo trasversale rispetto alle aree proprio perché ogni demonizzazione in questo momento errata e controproducente
Ma io credo che bisogna innanzitutto riaffermare un elemento costitutivo di questo partito che il superamento del centralismo democratico e la presenza di un pluralismo di ricerca e di dibattito
Il pluralismo però non vuol dire assolutamente ossificazione
E chiusura
Campi trincerati
Gli uni contrapposti agli altri perché in questo caso si arriva in realtà soltanto una pluralità di partiti che convivono in un unico neutro
Contenitore
Se si arriva a questo poi dopo c'è di fatto la scissione tutta la storia del movimento operaio insegna questo in fondo il centralismo democratico nacque anche per un motivo positivo di contrastare la tendenza permanente dei partiti socialisti
Dell'Internazionale socialista continue risse scissione che rendevano poco efficace da loro funzione dobbiamo quindi mantenere la libertà individuale e collettiva
E quindi quando una libertà di corrente contrasta con la libertà individuale
Non abbiamo più il pluralismo politico quindi deve esserci devono esserci tutti i due elementi ciascuno di voi ha una testa un pensiero un modo di rapportarsi con l'insieme dei compagni del partito poi già
Si raggruppa su certe piattaforme soprattutto nei periodi congressuale su base di idee
Che sono diverse da quelle di altri compagni ma questo non vuol dire diciamo mantenere una situazione di cristallizzazione io credo che anche da questo punto di vista voi avete nel partito una funzione
Unitaria ciascuno con le proprie idee per far sviluppare realmente un pluralismo positivo e non negativo
Cioè per andare qualche cosa che raccolga il meglio della storia del centralismo democratico il meglio
Del pluralismo e che quindi determini effettivamente una nuova capacità di circolazione di dibattito di confronto
Fra le idee d'altro canto le componenti non potranno essere sempre le stesse del corso dalla storia di questo partito
Ci sono componenti che sono nate su una questione che era quella di come dare vita a questo partito in poi crediamo che questo rimarrà permanentemente così mi sembra che anche
Visto che vogliamo cambiare il mondo pensare che componenti che sono nate legate a una certa situazione particolare rimarranno sempre così
Non so cosa sarà il prossimo congresso
Quali saranno le posizioni di ciascuno di noi e qui ci potranno essere anche cose del tutto nuova dal punto di vista dei raggruppamenti delle forze tra di loro
Io chiedo ai giovani e non di venir meno ha una visione pluralista sarebbe sbagliato
Perché venir meno a questo significa ritornare ai principi che hanno portato poi all'ossificazione dei partiti comunisti ma di portare una nuova cultura del pluralismo
Che non è la frazione non è la rissosità
E la capacità effettiva del dialogo e la capacità di sedute di ascoltare oltre che di parlare e parte dal presupposto che le donne e gli uomini le ragazze e i ragazzi che stanno in uno stesso partito
Hanno come primo motivo di esistenza l'essere nello stesso partito poi si differenzia ma questo
Anna David di Messina
Io vorrei fare questa domanda al compagno accanto
Allora
Abbiamo più Walter né nella Sicilia e richiamato il PDS nella nostra sfortuna pareggiava nel alla coerenza quella virtù che dovrebbe portare il partito hanno accettare compromessi ad essere completamente trasparente
Non è che proprio questa mancanza di coerenza tra ciò che si dice e ciò che è sita abbia messo in crisi un ruolo di opposizione democratica negli oneri in particolare non in Sicilia ha intenzione PDS di portare assunto non resta e l'opposizione che Montino De Capitani
Io credo che nel Mezzogiorno ci sia stata una fase
Molto negativa che ha continuato poi successivamente è stata la fra la fase delle grandi alleanze
Nei vari Comuni col democrazia cristiana socialisti del della grande le grandi intese
Che potevano avere una funzione un momento molto particolare e transitorio che poi sono diventate un sistema nel discorso di Avellino che fece due anni fa disse che doveva finire il consociativismo tra l'altro il nuovo partito in atto con l'idea della fine del consociativismo
Io voglio dire che ho avuto molte opposizioni e su questo c'è stato veramente una soluzione trasversale di tutte le componenti
Nel Mezzogiorno a una lotta ferma contro il consociativismo
Non si pensa più che rappresentanti del nostro partito possono passare
Dal governo di una città all'opposizione se ritiene che bisogna passare dal Governo con il Psi al Governo con la DC questo è un fatto gravissimo di malcostume politico che dobbiamo combattere
Quindi
Proprio per questo io credo che uno dei vostri compiti fondamentali nella riforma del partito e fare una profonda rivoluzione culturale nel partito una lotta persa contro questi sistemi di trasformismo e di degenerazione del costo
Carlo ben tiro di Padova
Io volevo chiedere questo anche oggi i titoli dei giornali credo anche le televisioni quest'oggi i telegiornali sono in prima pagina dedicano l'apertura all'infinita telenovelas delle esternazioni del capo dello Stato
Ecco io volevo chiedere
Siccome le ultime dichiarazioni le ultime esternazioni come amava definirle oltre a gettare ulteriore veleno in questa democrazia così in difficoltà gettano anche un'ulteriore ombra sul sul passato sull'immediato dopoguerra alimentano anche in cui rimettono nuovamente portano la luce incrostazioni ideologiche divisioni tra tra la gente del nostro Paese oltre al alla messa in stato d'accusa che sicuramente fa onore ad un partito
Che rappresenta degnamente gli elettori in Parlamento ecco credo oltre a questa misura diciamo dal punto di vista istituzionale quale politica il PDS farà tra la gente per sconfiggere quest'onda di piena che sembra così star dietro a queste esternazioni del Presidente della Repubblica che come apprendiamo oggi dal dai giornali non ha solo grande passione del piccone ma in gioventù si dilettava anche con altri giocatori più pericolosi
Ma di fronte al fatto che il Presidente da Repubblica a
Diciamo ho rivelato che nel quarantotto i democristiani tra di loro Luís
Non si armava hanno perché nel caso ci fosse stato un responso democratico come elezioni favorevoli comuniste
Bisogna
Probabilmente
E in vena di ricordi interessanti
E anche suggestivi perché questi ricordi interessanti e suggestivi mi fanno dire
Che allora
Subito dopo la Liberazione
Il fatto che ci fossero dall'altra parte anche dei partigiani che non si fidavano
E quindi volevano mantenere le armi e dall'altra parte avevano una qualche ragione
Anche se come voi sapete nostro partito Togliatti in prima persona
Intervenne perché si ponessero
Nel completamente le armi e si andasse a una soluzione profondamente democratica perché non avvenisse quello che è avvenuto in Grecia dopo la guerra che movimento partigiano ha continuato la lotta militare ed è stato poi con l'aiuto degli americani perché il mondo era diviso così
Distrutto
Ma allora se il presente la Repubblica in vena di confessioni
Credo che dovrebbe portare oltre questa confessione alla questione che veramente ci interessa
Perché francamente quello che avvenne dopo il quarantacinque e storicamente scontato la resistenza è stato un moto di liberazione anche una guerra civile dello spread
Che nelle guerre civili ci siano i morti che la gente prenda le bombe è un fatto naturale quindi non si rivela niente a nessuno
Ripeto ancora una volta che a noi quello che interessa non me
Quanto è avvenuto subito dopo la guerra interessa capire fino a che punto poi determinati meccanismi segreti sono stati utilizzati per dominare costantemente la politica interna
E io parlo a partire dalla strage di piazza Fontana
Io ricordo
Ricordo il clima di quegli anni e ricordo soprattutto il clima dei giovani di quegli anni
C'era veramente un'esplosione democratica giovanile di grande valore che avrebbe cambiato il nostro Paese
Il ricorso alla strategia della tensione della paura è stato il metodo scientificamente deciso
Per spingere una parte dei giovani verso il terrorismo e un'altra per rimandarli a casa e quindi per sconfiggere una grande possibilità democratica del nostro Paese questa è la colpa fondamentale sulla quale noi vogliamo avere la verità perché attraverso la strategia della tensione appoggiata da alcune parti degli apparati dello Stato si è rovinata un'intera generazione nel nostro Paese
Voi mi Colombo
Il Roma
Tivoli
Ma io non è affrontare un tema che mi sta particolarmente a cuore che è quello delle leghe
Noi il venticinque gennaio a Milano abbiamo promosso insieme ad altre forze molte associazioni variegata ma ancora un ampio arco come associazioni nere non sono e come si sa giovanile
La manifestazione nazionale antirazzista
Per me questa appuntamento è una sfida è un simbolo perché Milano è posto in cui le leghe maggiormente hanno espresso la loro forza tanto da presupporre l'ipotesi che forse un leghista data in quella consiglio comunale e noi crediamo che sia una sfida la nostra positiva alla politica delle leghe che nella rottura dei legami di solidarietà tra il mille diverse panchine il Paese potrebbero rintracciare la soluzione ai problemi della disinfezione
Nella gente soprattutto dei giovani
Da una pratica politica sempre più lontana dalle esigenze e sensibilità della società civile io credo che il PDS abbia sottovalutato in qualche modo questo fenomeno
E abbia evitato di confrontarsi fino in fondo con come dire ne è i problemi i quesiti che dietro questo fenomeno si poneva hanno e non credo che sia possibile semplicemente ricondurre a xenofobia e antirazzismo semplicemente questo fenomeno mai richieda un'analisi più attenta
E probabilmente disposte credibili sul tema dell'autonomia regionali
Della credibilità dei partiti e soprattutto ci chieda di disegnare concretamente una società dei diritti e della dignità per tutti a prescindere dall'appartenenza religiosa
Regionale religiosa ed etnica
Io vorrei chiedere anche in prospettiva di una campagna elettorale ravvicinata quali sono le risposte
E le proposte che il PDS intende avanzare anche perché credo che a nord noi giocheremo davvero in questa occasione è una grossa battaglia di civiltà
Ma io voglio dire subito che sono d'accordo
Con le risposte che in gran parte erano già contenute nella
Nella domanda
E il nostro dovere di una forza di sinistra svolge una battaglia ideale culturale perché guai se venisse meno questa visione contro il razzismo
Per società Lurie uniche per un'Europa un'Italia plurietnica
E soprattutto per la difesa dei tutti i diritti di cittadinanza a partire da coloro che vivono nel nostro Paese qualsiasi sia il suo colore
Colore della sua pelle da suo provenienza però sono altrettanto convinto che noi non vinceremo questa battaglia se non sappiamo comprendere le ragioni di una ripulsa
Che tra l'altro porta a una lotta tra ultimi Radisi redatti
Io sono stato a Genova Genoni intero quartiere popolare che tradizionalmente era sua votava socialista e comunista
è in subbuglio perché in modo non controllato da nessuno era poi l'hanno risolto credo che
Insomma il prezzo di una presenza disordinata non controllata
Immigrati un'altra parte di zingari eccetera viene sempre fatto pagare a coloro che stanno già ma
Quindi noi dobbiamo parlare come deve parlare un partito da sinistra
A tutti gli emarginati che sono di tutti i colori ci sono immaginati italiani
Che si rischia che vengano utilizzati da forze se no ove autoritarie e reazionarie leghiste
Che partono dal loro malcontento per spostarle sul terreno di destra e quindi dobbiamo fare di tutto per impedire che avvenga
Questa guerra tra i poveri
Ora bisogna farlo innanzitutto con una cultura più generale partendo dal presupposto che anche chi teme per sé qui a una parte di ragione
Che però questa parte di ragione la si risolve in due modi primo garantendo i diritti c'è finanza che è già arrivato e in secondo luogo facendo una politica verso il terzo mondo perché non possiamo pensare che i problemi sempre più drammatici detti tutta una parte che ormai maggioritaria del mondo si risolvono spostando tutta l'Africa tutta l'Asia adesso tutto l'Est in Italia in Francia perché sarebbe il crollo intere ci saremmo male tutti sarebbe peggio del periodo dei grandi sconvolgimenti
Alla fine dell'Impero romano sarebbe una tragedia universale
Di qui la necessità di cambiare le nostre economie di avere politiche di cooperazione e di controllare Ina corrotto con le nazioni di provenienza anche il flusso di immigrazione non si può fare una generica politica
Umanitaria e caritatevole come alcuni fanno senza prendersi anche il compito di affrontare i problemi dello sviluppo i problemi concreti prima cosa seconda per ciò che riguarda le leghe io sono dell'idea che loro trasportano su un terreno reazionarie qualunquisti con alcune esigenze giuste
E quindi sono dell'idea che noi ci dobbiamo presentare come il partito che non difende questo sta
Come il partito che vuole rifare dalle fondamenta lo Stato
E che si presenta come portatore di una nuova idea di Stato con un ampliamento notevolissimo dei poteri alle Regioni fino al limite confederale
Il che significa che le competenze che l'articolo centodiciassette della Costituzione
Affidano allo Stato centrale e quelle che affidano alle regioni vanno esattamente capovolta allo Stato centrale devono rimanere alcune competenze limitate limitate soprattutto a leggi quadro a progetti generali
Attorno ad alcune materie fondamentali che implicano l'unità della nazione ma tutto il resto
Potevi competenze soldi mezzi risorse capacità d'intervento collegamento diretto con i cittadini sia affidato alle autonomie e alle regioni io credo che noi ancora non parliamo con sufficiente chiarezza questo linguaggio ma bisogna non fare delle giaculatorie non basta deve anche noi siamo per le regioni giuridica va be l'avete sempre bisogna dire con chiarezza che siamo per cambiare la struttura dello Stato centralistico che lo Stato deve avere una funzione di programmazione
Che il potere del pubblico è quello di dare progetti idee che i politici non devono toccare nemmeno una lira che ci deve essere una riforma della pubblica amministrazione
Che vi è politiche soltanto il compito di progettare ma la gestione viene fatta dai capaci dagli Esperti
E che soprattutto i poteri fondamentali vengono date alle regioni insieme alle risorse alle regioni e ai comuni quindi proprio se facciamo questa politica complessiva
Noi supereremo anche certe posizioni per cui una parte di Classe operaia va con le lega Brescia e non c'è dubbio che una parte di classe operaia e andata con le le
Per questa fetta poi di classe operaia non solo c'è da fare la Demi istigazione per i questi leghisti domani faranno come qualche verde fa oggi a Milano statene pur certi daranno il Governo nelle mani dei soliti
Ma dobbiamo sapere
Che noi avremo queste fughe tra gli operai se continueremo a pensare che in questo Paese
Non è corporativo quando si aumentano i soldi dei grandi dirigenti se aumentano i soldi dei deputati se aumentano i soldi dei magistrati e l'unica cosa corporativa è quando si deve aumentare il salario di fame degli operai e allora questa
Dobbiamo chiuderla
Cristiana Manenti di Brescia
Io mi collego ovviamente a quanto appena detto Noemi in quanto volevo proprio parlare chiedere al compagno Occhetto
Informazione rispetto alla situazione di Bresciano e siamo appena usciti dalle elezioni anticipate lezioni che hanno visto
Prende la maggioranza relativa alla Lega Lombarda portando via come hai già detto molti voti a Partito Democratico della Sinistra voti che andavano soprattutto sono arrivati appunto dalla classe operaia
A Brescia adesso cioè una situazione per cui la diciamo le forme di governo classiche da una parte il quadri partito cava governato per più di dieci anni Brescia dall'altra parte una possibile maggioranza di sinistra sono del tutto irrealizzabili di fronte a questa abbiamo avuto la proposta da parte della DC e del PSI di una cooptazione della PDS all'interno di una maggioranza senza neanche un minimo di discussione rispetto a quello che era il Progetto e la programmazione di una città come Brescia che sta
Vento adesso grandissime contraddizioni
Io condivido la posizione che ha preso il compagno Occhetto rispetto a questo governo i Simo però e il PDS a Brescia oggi si trova in una situazione che è sicuramente la più difficile che abbia mai dovuto affrontare di fronte ad una richiesta parte la cittadinanza bresciana di una governo Stabile alla per la città un governo che manca ormai non dalla dal mese prima delle elezioni anticipate ma ancora da prima delle delle elezioni
Edizioni precedenti si trova a dov'era la non
Negare facendo anche fatica a spiegarlo perché molto spesso la gente non arriva a capirlo o non siamo in grado di farglielo capire allegare il proprio appoggio ad un governo che di fatto sarebbe diciamo deleterio per la città un Governo creato sulla poteri di Prandini sulla delle grandi diciamo spartizione la città come è stato in questi ultimi tempi
Ai segnò appunto la domanda che volevo chiederti è come si può uscire a Brescia perché credo che a Brescia adesso sia il simbolo di una situazione che potrebbe esserci in numerose città della del Nord
Dalla situazione che appunto così difficile e così diciamo compromessa per per la città di Brescia
Beh io ritengo che il fatto stesso che punto tour nella domanda parte dal presupposto che io condivido che sarebbe un governo deleterio e il punto di partenza per dire che non è un governo deleterio nuova poggia perché
Sarebbe più difficile spiegare che essendo c'è la possibilità di un governo deleterio noi lo appoggiamo quindi già è più facile dire il governo sarebbe deleterio Prandini sanno tutti quello che noi non lo appoggia
Ma io voglio dire un'altra un'altra cosa in più sono d'accordo Brescia può essere indicazione di quello che avviene in campo nazionale e allora si deve sapere una cosa io qui mando un messaggio a tutte le forze politiche e agli elettori
Volete la governabilità di questo Paese pensate cioè nel momento in cui votate
Se voi continuate sparpagliati voti tra leghe oppure a Sparta avviarli a sinistra
Non si combinerà niente
E non si aprirà nemmeno con la fase costituente che deve cambiare le regole il sistema istituzionale del nostro Paese e sappiate che se si va in quella direzione noi dopo non faremo da ruota distorta
E quindi il problema che dobbiamo sapere porre in queste elezioni è proprio dire guardate il caso di Brescia avete votato lega a cosa è servito non c'è un governo eccetera
Avete diminuito la forza della più grande unitaria impossibile credibile forza della sinistra votando Rifondazione cosa avete combinato assolutamente niente
Sparpagliate in voti nella Rete nei Verdi nelle casalinghe né i pensionati e così via che cosa serve assolutamente
E se volete un governo
Capace di governare
Probabilmente non avremo i voti per farlo questo bene bene che ce lo diciamo dopo le elezioni
Ma se vogliamo aprire una fase seria della della politica italiana bisogna ricostruire una sinistra bisogna ricostruirla attorno al PDS quindi quando a Brescia vi incontra lady dicono ma
Bisogna governare bisogna dire lei dovevate pensarci prima l'unico modo per governare ricostruire una sinistra degna di questo nome in Italia questa sinistra cioè e il partito democratico
Vicolo d'attrito
Ben due volte durante diciamo gli interventi del compagno Occhetto è scattato un lungo intenso anche emotivamente intenso applauso quando si è toccato il tema del salario operaio delle questioni del lavoro
Questa dimostrazione che come dire il fatto che questo partito sente la propria identità come Partito del lavoro che tutela i lavoratori la gente che contribuisce con i propri sacrifici a costruire la democrazia in questo Paese un elemento un cemento collettivo per tutti noi un elemento di grande comunità
Del sentirsi in questo partito detto questo c'è una polemica rovente feroce in questi Paestum questi ultimi due giorni fra il presidente del consiglio e la Confindustria sulle responsabilità
E cipolle ieri trentine ci diceva che un gioco meschino
Perché responsabilità sono da tutte e due le parti io però voglio rivolgere questa domanda sono fra quelli che quando sente Romiti gli Agnelli e Pininfarina gridare al lupo al lupo contro il Governo
Come minimo come dire la cosa che ci viene da fare sorridere ma come avete sorretto per quarant'anni
Questi governi avete ottenuto quello che avete voluto da questi governi avete imposto un sistema di sviluppo a questi governi accettato da questi governi colpevoli e ora vi accorgete che avete sbagliato molto forse quasi tutto
E poi l'ultimo unica cosa che è riuscita a fare a questo punto e dire ma il problema non è il costo del lavoro del problema il posto di lavoro queste multe dove peccato un'ulteriore minaccia detto questo davvero è difficile capire come Andreotti posso oggi dire a qualcuno non sapete fare il vostro mestiere
E perché è stata approvata questa finanziaria come dire che davvero tagli ulteriormente la gente normale che il lavoro è quella di tutti i giorni
E anche perché siamo con una situazione di asfissia totale del debito pubblico elevatissimo la disoccupazione che cresce ha difficoltà a stare al passo con l'esigenza che l'Europa con ecco io la domanda che voglio porre questa un partito del lavoro come il PDS che cosa risponde a questa polemica come diventa come riesce a diventare davvero propositivo e a catturare non consenso formale ma consenso vero da parte dei lavoratori
Ma anch'io ritengo
Se fosse qui un giornalista presente che la vera notizia che anche a me ha molto colpito devo dire con favorevolmente e il modo come voi che poi non solo in parte credo
Sette giovani che vengono dalle dalle fabbriche
Avete ascolto tutta la tematica sociale soprattutto quella operaia del salario
Io credo che questo sia un fatto estremamente positivo che dimostra che incominciamo a rimettere le radici nella funzione che deve avere una sinistra nel nostro Paese e quella di comprendere le contraddizioni nuove del mondo che sapete che io sono affezionatissimo a questa tematica quelle che riguarda il nord e il sud dell'ambiente da questioni di sesso e così via dicendo
Ma comunque era di Carles nel quadro di una funzione
Che è quella di rappresentare i lavoratori
Di questo paese indubbiamente questo è molto importante
Per ciò che riguarda la domanda
Beh io voglio dire non vorrei che tutta questa querelle attraendo re occhi
Gli imprenditori poi finisca come sono sempre finiti questi se Udo bracci di ferro
Finisca con una manciata di soldi in più data dal Governo agli imprenditori e dei soldi di meno date agli operai
Cioè in sostanza uno scambio aiutateci a togliere la scala mobile senza fare la riforma del salario
E dateci hanno del agevolazioni e tutto finisce lì
Detto questo io non ritengo che noi dobbiamo soltanto denunciare questo pericolo ritengo che ci debba essere una politica industriale seria e anche di appoggio delle imprese
Se il nostro partito dovesse andare governo è chiaro che si pone il problema di appoggiare le imprese perché producano e non c'è nessun operaio Serlio
Che richiede che non si deve sostenere la produzione perché se no si sostiene la produzione viene a mancare il suo posto di lavoro qui non solo diminuisce il salario ma rischia di perderlo
Totalmente
Però qual è la critica che io a mia volta faccio agli industriali quali fanno delle critiche serissime
E molte volte giustificate al governo
La mia critica e che loro non puntano
La c'è non puntano il dito accusatore sul problema centrale
E cioè sul fatto che c'è stato uno scambio tra potere politico e di CDR cipria democristiano e degli alleati e industriali
Fondato sull'assistenza dei settori protetti industriali in cambio del sostegno politico che la Confindustria il patronato italiano ha dato a questo regime imperante in Italia
E quindi non va al cuore della questione che il vero problema la vera mancanza di una politica del governo che un governo serio deve fornire sicurezza alle imprese ma in un altro modo
Fornendo regole Progetti
Sostegni a partire dal sostegno fondamentale per lo sviluppo industriale che quello della formazione
In tutta Europa si dice che non ci sarà
Nuovo sviluppo se non si parte dalla formazione in Italia noi abbiamo nel capitolo dell'informazione diciamo la percentuale più irrisoria è più bassa rispetto a tutti gli altri Paesi europei
Per non parlare del Giappone degli Stati Uniti d'America
E quindi colpire il vero danno qual è il vero danno io faccio un esempio molto semplice si parla del costo del lavoro è vero che il costo del lavoro è alto
A parte che non è alto come negli altri paesi europei ma su duecento lire che si dà formalmente all'operaio l'operaio ne intasca ottanta le altre centoventi vanno a quello che io chiamo non il costo del lavoro ma il costo del sistema di potere democristiano Alexei
I balzelli imposti
Sul mondo produttivi per cui le cose si legano bisogna partire dal fisco
Da un mutamento del movimento delle risorse che oggi vanno prevalentemente i settori parassitari protetti
Per spostarli al settore produttivo difendendo così insieme agli operai e la produzione nel nostro Paese
Bene io purtroppo il tempo è tiranno
L'una e venti ci sono numerose domande
Molti compagni molti compagni volevano rivolgere al compagno Occhetto
Io mi scuso quindi con tutti coloro che non potranno porlo domanda augurandomi che vi possa essere un botta e risposta bis in un'altra occasione
E a questo punto dovrei lo spazio per un'ultima domanda
A Claudia Carlino di Reggio Calabria
è io vorrei fare una domanda senza eccessi
Dovrei semplicemente saltare
Senza calze per cui vale la pena notare inviasse andrà una garza con Anna
Comunque delle linee generali sia
Cioè dire il vero per avere una percentuale abbastanza alta io spero che ci siano elettori a cui viene bastino uno o due per votare per il PDS comunque
è meglio abbondare il io credo che le cose fondamentali per cui bisogna votare PDS in questo momento la prima la più importante quella della riforma della politica cioè per una politica pulita
Per un cambiamento del modo di fare politica in questo paese
Sappiamo che c'è una concorrenza nei nostri confronti tra formazioni che vorrebbero anche loro rappresentare una riforma della politica io francamente non lo dico per concorrenza sono molto scettico sul fatto
Che movimenti che pure sono stati utili per certe battaglie se si trasformano precipitosamente impartiti perché badate quando uno presenta una lista poco da dire di essere un movimento è un partito perché i partiti sono nella Costituzione italiana coloro che
Corrono attraverso le liste la formazione generale
Ecco della politica nazionale
Che movimenti monotematici uno che si occupa solo dei Verdi l'altro solo dalla mafia l'altro solo di un'altra cosa possono cambiare la politica
La politica si cambiasse a partire da battaglie sacrosante come quelle dei verbi come quelli la lotta contro la mafia si congiungono tutte le cose questa questione
Perché se no è è retorica e demagogia e io credo che voi dovete andare controcorrente dovete dire perché bisogna parte e la il motivo intanto che ecco il secondo e di una forza che dice la verità alla gente
Senza ingannarlo a per avere un voto immediatamente ma dicendo veramente quali sono le poste in gioco di questo di questo Paese terzo motivo
E che noi siamo il partito del riforme istituzionali
Non è vero che in Italia si contrastano due forze una conservatrice
è una innovatrice che vuole sbaraccare tutto che sarebbe rappresentata dal Presidente della Repubblica ormai sono in campo due vie d'uscita dalla crisi dell'attuale sistema politico una autoritaria
Rappresentata dalle sortite del presidente della Repubblica
E l'altra democratica e quella che ci fa dire che bisogna dare un nuovo potere ai cittadini
Che i cittadini devono decidere direttamente del programma della maggioranza del governo del paese
Che non ci siano queste permanenti crisi dove quattro cinque uomini privati intorno a un tavolo si spartiscono tutto il potere del Paese da quello dei ministeri a quello della RAI TV che i cittadini invece devono eleggere una coalizione nella quale è obbligata a governare e se governa male dopo cinque anni viene mandata a casa sempre dai cittadini e non dagli
Il quarto motivo fondamentale e che noi ci siamo coerentemente il partito dei nuovi diritti di cittadinanza
Che avendo fatto della problematica dei diritti il punto culturale centrale della formazione di questo partito noi introduciamo una consapevolezza ideale più alta
Rispetto alla vecchia querelle a tra liberalismo e socialismo
Perché superiamo i limiti di tutte e due le impostazioni collegando i problemi dell'Inter delle libertà individuali che per me sono fondamentali e restano fondamentali al problema della libertà collettiva
Il problema della libertà da qualche cosa attraverso la quale l'individuo
Difende la propria personalità al problema sociale e socialista fondamentale che quello della libertà per qualche cosa cioè di una visione comunitaria collettiva ma democratica
E nello stesso tempo intimamente liberale perché non assoggetta
Individua una visione collettivistica autoritaria e livello attrice quindi siamo una forza di libertà e di comunità nello stesso tempo per proprio per questo
Ci impegniamo a fondo accanto agli ultimi accanto agli emarginati e per fare emergere i problemi drammatici che sono i problemi delle povertà nuove di questa nostra epoca
Quinto motivo che mi sembra di grande rilievo
E che siamo il partito della non violenza e della pace
E che proprio per questo
Abbiamo fatto il nostro dovere fino in fondo durante la guerra del Golfo
Non l'abbiamo fatto con fanatismi però ci siamo anche mosse per cercare attraverso la conciliazione
La via della pace voglio ricordarvi solo un episodio io mi sono recato in un viaggio importante
Sia Israele che a Gerusalemme dove incontrato tutti gli uomini che sarebbero stati incontrati
Da Becker
I nuovi dirigenti palestinese
Credo che abbiamo visto bene a muoverci in questo modo è quindi partito della pace che opera con le manifestazioni con le lotte contro la guerra ma anche con una politica positiva il partito della non violenza
Perché ritiene che tutti i conflitti ci debbano essere non pensiamo a una società senza conflitti è una società mortificante autoritaria ci devono essere ma devono essere gestiti nelle forme della discussione del dibattito della democrazia e della non violenza voglio aggiungerne uno perché è fondamentale siamo il partito dei giovani quindi siamo assai
Ma non per importanza
E proprio per questo riteniamo che dobbiamo dare ai giovani una più intensa e prolungata formazione
Dobbiamo veramente realizzare uno spazio più ampio di formazione generale
Attraverso l'elevamento dell'obbligo e dobbiamo fare in modo che quando un giovane esce dalla formazione non si trovi da solo e isolato sul mercato del lavoro
E quindi vogliamo una politica dello Stato
Non solo di assistenza ma di salario garantito in vista della formazione e della
Io ringrazio
Il segretario del Pd
Ma
Comunicazioni semplicemente comunicazioni
Allora la prima comunicazione
Riguarda l'informazione relativa ai bagagli
Cioè le stanze devono essere liberate prima di andare al ristorante e i bagagli possono essere sistemati nel bagagliaio dell'albergo presso il centro stampa dell'Assemblea
Corridoio perché riprendiamo la plenaria con la replica di Gianni Cuperlo
Per cui siete pregati mettervi seduti quelli che sono già in sala
Possibilmente di invitare gli altri ad entrare
Secondo me ne abbiamo alla
No siete pregati allora rimettervi seduti perché iniziamo
Con la replica di Gianni possibilmente invitare i compagni che sono sul corridoio a rientrare
No Gianni
Sedotti
Allora
Io intanto
Io intanto vi inviterei inviterei tutte le compagnie tutti i compagni soprattutto i capi delegazione ad essere così disponibili però anche così precisi da garantire che le delegazioni non partano
Nel primo pomeriggio a metà pomeriggio ma che si partecipi bene fino alla conclusione dei nostri lavori che mi sembra condizione essenziale per concludere degnamente questa nostra Assemblea così come credo degnamente l'abbiamo iniziata e proseguita quindi raccomanderei questo punto perché mi sembra un atto elementare di anche a dispetto dell'impegno che ci siamo dati nell'ordine dei nostri lavori
E vi ringrazio in anticipo se evidentemente mantenere questo impegno creerà qualche scompenso nei rientri a casa vista la stanchezza di tutti immagino anche di tutti i compagni delegati degli invitati
Io dicevo nella relazione di venerdì mattina
Che non ci sarebbe dovuta essere in questa nostra Assemblea
Alcuna reticenza su di noi e sul lavoro di questi mesi
Mettevamo in campo mettiamo in campo un progetto
E dicevo che dovevamo cercare di esser sinceri a dei Comanche adesso lo rafforzo di essere persino impietosi
Soprattutto sull'esperienza nostra sui nostri limiti ma con la capacità decisiva di guardare in avanti cioè di guardare al lavoro e alla proposta alla prospettiva che si può aprire da qui beh allora la cosa che vorrei dire per prima in questa replica cari compagni e compagne che con la stessa serenità
Di venerdì mattina io mi sento di dire spero di interpretare al meglio il sentimento di una parte larga però di voi dei delegati degli invitati io mi sento di dire che noi possiamo essere molto contenti soddisfatti finalmente molto contenti e soddisfatti prima di tutto
Di queste tre giornate di lavoro di questa nostra Assemblea
Poteva essere soltanto l'occasione quasi organizzativa formale per ratificare oppure no qualcosa una proposta decisa altrove o magari
Un'ipotesi di lavoro non discussa fino in fondo fino alle virgole un atto organizzativo nato debole insomma
Un formalismo
E sapevamo tutti che questo non serviva non sarebbe servito a nessuno
Invece io ho l'impressione che non sia stato così
E cioè che comunque la si pensi e comunque la pensiate la pensino i delegati le singole esperienze che hanno partecipato a questo nostro momento di confronto non li abbiamo costruito un appuntamento di dialogo vero
Un'occasione che mancava da tempo
Un nostro avvenimento politico costruito da noi e che ha parlato io credo spero penso anche fuori da questa stanza da questo albergo
Qui si è discusso si è ragionato ci si è confrontati in modo aperto è assolutamente plurale sul terreno delle opinioni e delle posizioni di tutti
Lo hanno fatto i più di trentacinque compagne e compagni che sono intervenuti nel dibattito la ma fatto i compagni e le compagne che sono intervenuti nelle tavole rotonde ancora stamane nell'incontro collettivo con Achille Occhetto
E lo hanno fatto i nostri interlocutori quelli che sono venuti qui per raccontarci per parlare con noi sulle loro impressioni sul loro giudizio rispetto a questa proposta e più in generale il problema è che oggi affronta la sinistra in questo Paese
Lo hanno fatto questi interlocutori che voi avete sentito usando toni diversi usando linguaggi diversi
E usando anche approcci diversi c'è esprimendo posizioni che erano molte volte differenti le une delle altre
Io vorrei ricordare questi compagni che sono intervenuti che hanno portato il loro contributo a questa nostra discussione sono stati tanti da venerdì pomeriggio è stato già piovana Simeri presidente dell'Aci è stato Antonio Bassolino
è stato Gino Paoli sono stati Vittorio Foa e Ferdinando Adornato è stato Walter Veltroni e poi Davide Visani ma gli otto punti Fulvia Bandoli
E ieri mattina con una bella bellissima lezione di politica
Di quelle che forse dovremmo fare più spesso anche con voci diverse
è stato Bruno Trentin stamattina è stato il segretario del partito con la disponibilità ad un dialogo ad un confronto con noi
Che mi è sembrato sincero privo di ingessatura eh
E anche molto bello era molto tempo che non non mettevamo in campo voi lo sapete un'occasione di confronto di questa ampiezza e di questo valore
Ed io vorrei dire che mano mano che passavano le le sedute le sessioni in questi brevi e lunghe tre giorni mia accorgevo avevo la sensazione di come ne avevamo bisogno ne avevamo davvero molto bisogno
Ma di come forse ne aveva bisogno anche il Petitto e fosse il fatto stesso che i dirigenti del PDS che hanno preso la parola da questa tribù una non abbiamo scelto non voglio dire il solito paternalismo ma quell'atteggiamento un po'paternalista un po'facile un po'sbrigativo che talvolta caratterizza il rapporto dei compagni del partito quando intervengono alle nostre assemblee
Il fatto che non abbiano scelto quella strada quella scorciatoia ma se siano misurati in tutti anche conto di diversi talvolta anche con toni critici su questa proposta sull'esperienza che abbiamo condotto e sul partito e sulla sinistra e sui temi che avevamo posto al centro della nostra discussione
Il fatto che questo sia accaduto secondo me è un fatto notevole importante e io li voglio ringraziare soprattutto di questo
Vuole dire che la sinistra ha bisogno di discutere di queste cose che dentro il PDS c'è un bisogno vitale di confrontarsi su alcuni dei temi che abbiamo messo
Al centro di questa discussione
Allora lasciatemi dire senza alcuna presunzione che un piccolo risultato una soddisfazione magari piccole parziale l'abbiamo avuta anche in questi tre giorni dentro questa stanza dentro questa nostra assemblea perché abbiamo capito o se volete abbiamo avuto la conferma che le nostre riflessioni di questi anni la nostra discussione le cose che ci siamo detti che abbiamo scritto che abbiamo cercato di costruire dall'esperienza della nuova FGCI alla rottura di un anno fa la nostra ricerca su una società civile viva i temi della democrazia la riforma della politica
Non erano dei nostri fantasmi non erano delle nostre immaginazioni erano problemi e sono problemi che riguardano anche il resto della sinistra in questo Paese
Quando siamo usciti allo scoperto quando gli abbiamo rovesciato i sul piatto come è accaduto in questi tre giorni come accaduto in queste settimane
C'è stato dialogo vero compagni c'è stato l'ascolto vero e c'è stato anche una parte di consenso vero sincero e importante
Che io credo ci fa tornare a casa più forti e più convinti della potenzialità non ancora del fatto che si sia raggiunto l'obiettivo che si sia costruito già ciò che vorremmo costruire ma della possibilità e dello spazio che questa cosa possano nascere che questo progetto possa avere elegante per andare avanti
Il consenso dell'Aci il consenso degli interventi dei compagni del partito il consenso il contributo lucido del segretario generale della CGIL
Dobbiamo dirci una cosa secondo ma io lo dico abbandonata abbiamo ottenuto forse anche di essere finito un po'tra le nuvole in questi mezzi
Un po'slegati dei processi reali dei conflitti aperti fino dentro il cuore della sinistra italiana e del partito democratico della sinistra
Come sempre accade quando ci sono in campo rivolgimenti tanto profondi come quelli che abbiamo ricordato anche qui
La sensazione Dinoi dei nostri documenti dei nostri materiali le nostre associazioni la fatica di un lavoro quotidiano l'idea del patto
In qualche modo in alcuni istanti slegati da un dibattito che riguardava più in generale l'arresto della sinistra
E invece abbiamo guardato anche attraverso quegli strumenti in faccia la realtà senza paura e senza timori
Ed è nata si è sviluppata la riflessione la proposta che ci ha portato qui in questi giorni e qui lo dicevo abbiamo visto quanto fossero viene ben piantati per terra questi nostri piedi
E non fossero invece nuvole immaginazione le domande e gli interrogativi che si pone ramo
Venerdì mattina l'introduzione di questa Assemblea aveva cercato non solo secondo i risultati particolarmente positivi di spiegare perché questa scelta di oggi allora dentro questa cornice
E può essere una risposta alta ad interrogativi che riguardano anche altri e non solo noi
Ecco io credo che la discussione lo ha dimostrato ha cominciato a far rivivere quella risposta
E lo ha fatto già credo perché ha portato
Abbiamo cercato di portare ma credo che ci siamo riusciti almeno qui dentro
Ha portato altri pezzi altri interlocutori della sinistra di ricordavo poco fa a misurarsi con quel progetto a interloquire a sostenerlo talvolta anche a dissentire
Ma credetemi non era cosa da poco non è stata cosa da poco che così fosse che così accadesse era da tempo che un dibattito politico squisitamente politico è fortemente politico
Sulla questione giovanile sul suo rapporto oggi con la politica e con la cultura della sinistra mancava
Nell'agenda degli appuntamenti non solo nostri ma anche di altri importanti fondamentali soggette di questa sinistra
Noi abbiamo detto che questa è un'operazione di attacco che non muove da certezze inossidabili nessun i nuovi né sulla politica né sulla sinistra nessun nuovo mondo che abbiamo davanti agli occhi
Ma abbiamo detto è frutto di un'autonomia vera
Io non so dire francamente non so che opinione avete voi se un anno fa però qualche compagno nel dibattito precongressuale questo peso nella fatta questo interrogativo lo poneva m'è capitato di sentire alcune assemblee a cui ho partecipato io non so se un anno fa noi avremmo potuto mettere in campo allo stesso modo e con la stessa forza questo progetto e trovare questo ascolto nel PDS e anche in altri interlocutori
Forse tutto sarebbe stato più difficile forse tutto sarebbe stato anche impossibile su alcuni aspetti
E allora se siamo arrivati qui ecco questo il punto ebbene fotografare i limiti ma è bene anche avere quella punta giusta equilibrata di orgoglio
Se siamo arrivati qui è stato anche per l'ostinazione è stato anche per una ricerca costante che abbiamo tentato di mettere in campo in questi mesi
è stato anche ma questo sentimento positivo non negativo è stato anche per l'ampia di non vedere di non capire subito
Dove stavano le ragioni dei limiti dei ritardi di quelli che abbiamo chiamato i nostri errori
Senza mai rinunciare alla domanda più intrigante che si ricordano Antonio Bassolino venerdì pomeriggio nel suo intervento
E cioè dai un senso generale alla nostra politica dargli una funzione dagli uno spazio dagli una collocazione precisa
Perché a sinistra ci siamo chiesti in questi tre giorni io lo chiedevo venerdì mattina e su questo abbiamo ragionato
E tanti perché sono usciti in questo dibattito
Tanti perché che stavano negli interventi in moltissimi nelle tavole di Ivano sulla perforazione criminale nel Mezzogiorno
Oh Divino sul ricatto a cui è sottoposta lì in quelle realtà una generazione fino alle domande perché posti ad Occhetto poche ore fa sul futuro della sinistra in questo Paese fuori da essa su Boris Eltsin ma anche sulla giunta di Brescia
Ma oltre i singoli perché noi abbiamo detto un doppio binario
E cioè una nuova rappresentanza giovanile in un Paese come il nostro ed un ruolo dei giovani nella costruzione di una sinistra rinnovata possibile nel futuro
Perché quella domanda sul senso di una nuova appartenenza sul senso le ragioni la funzione non si può illudere e non si può cancellare e badate io penso che il merito di questa Assemblea
Del dibattito dei contributi degli interlocutori che sono venuti a questo tribunale
Sia stato quello di dieci costantemente questo non elude che questa domanda era anche questo il messaggio credo almeno così l'ho letto di Vittorio Foa quando descriveva il suo rapporto umano prima ancora che politico con i comunisti italiani
La sensazione di avere di fronte persone che non rinunciavano a quella tensione morale che dava senso che dalla prospettiva e ragione ad un'appartenenza di parte
Il senso che però è anche politica che riguarda il governo del futuro
Che riguarda la possibilità stessa che la nostra cultura la cultura della sinistra di questa nostra sinistre anche della sinistra che nasceva dal contributo di questa mostra e di altre generazioni quindi quella sinistra possibile del futuro
Possiede alle armi possieda le parole possieda gli strumenti le connessioni le intuizioni che la rendono essenziale per cambiare per modificare questa realtà
Adornato ricordava venerdì pomeriggio che ci sono stati altri passaggi d'epoca
Nella storia del Novecento
F a Ceva un esempio facevano riferimento particolare alla nascita delle grandi società di massa nell'ambito del nostro continente
E diceva in Europa non c'è stata capacità della politica di offrire risposta questo passaggio d'epoca alla nascita di queste nuove società
La dittatura ricordava Adornato è stata la risposta offerta quelle novità da destra e da sinistra Hitler Mussolini e Stalin mentre negli Stati Uniti lui diceva
Compariva il modello di Roosevelt e la proposta di una risposta diversa
E però vedete pure della correttezza di questo richiamo storico nemmeno Ferdinando Adornato ci sapeva e ci poteva dire venerdì pomeriggio se oggi per i conquistarlo alla sinistra
La sinistra deve poteva offrire a quel giovane di vent'anni a cui non sa cosa dire come ha scritto nel suo libro soltanto un mio di forse non basta un nuovo programma economico non è una critica separata da una proposta
Perché lo diceva bene Trentin ieri mattina
Quello che muta quello che cambia nel mondo e tante norme e tanto profondo e tanto radicale i rapporti di forza all'economia tradizionale delle risorse la possibilità di contenere i costi dell'abuso della nostra natura
Quello che cambia è tanto enorme che sarebbe irresponsabile continuare ad avere una cieca sicurezza nel futuro
Una sicurezza verso un grande mutamento una sorta di approdo finale che nel passato nella storia passata ma anche recente anche nel recente passato della sinistra c'è stato Comit potersi come scommessa come prospettiva
E non è queste invece che va ricostruito
Diceva ieri trentine ebbene che viva il diritto all'utopia
Ma come costruzione quotidiana faticosa della nuova politica della nuova cultura della sinistra
Se diciamo che vi sono valori irrinunciabili il primo tra tutti quello alla vita quello alla democrazia alla libertà
Guai però proprio perché l'aggettivo che usiamo è irrinunciabili guai a pensare che il compito nostro e della sinistra più in generale sia quello di dilazionati nel futuro persino nei secoli futuri
Guai a dargli soltanto significato legato ad un approdo finale che non potremo mai scorgere ne intravede e guai perché altre invece stanno compiendo scelte pericolose scelte gravi scelte ingiuste senza attendere secoli senza attendere decenni a volte neanche senza attendere anni
Quella società anche in Italia ricordava trentini che si corporativi sei un segnale chiaro
Le ragioni del nostro stare insieme del nostro senso sono anche contro quella giungla di corporazioni che s'membra interessi bisogni che scatena conflitti tra popoli poveri ed altri popoli poveri
Ma infine ricordate ci ammoniva Bruno Trentin dicendo se tutto ciò è vero se tutto questo corrisponde alla realtà che abbiamo davanti
Allora non di meno che nel passato ma tanto più che nel passato merita spendere la propria vita
Per conquistare non l'approdo finale ma diceva il diritto di anche uno uno soltanto Dinoi
Stefano Vaccari nell'ultimo intervento di questa mattina io credo traduceva benissimo questo invito quest'appello
Riconquistare i diritti di chi magari giovane si sente isolato desolatamente solide uno non è una massa e un singolo e questa era la sfida vera alla quale ci chiamava il segretario generale della CGIL ieri mattina
Diceva questa sfida mette in campo l'obbligo della prova l'ansia della sperimentazione l'onere della verifica ed anche il Trezzo dell'errore è una sfida complessa e quindi ed è qui però che muta il legame tra i partiti e la società civile noi diciamo tra i partiti e le associazioni tra i partiti e una nuova rappresentanza possibile di una parte della società per esempio di quella giovanile
Ed è qui che cambia anche il modo di funzionare di un moderno partito della sinistra ed è qui per questo io ho trovato bella per noi importante la riflessione di Trentin ieri mattina
Ed è qui che acquista dignità alla nostra proposta prima di tutto di immunità
Il rispetto da parte degli altri e mi pare importante che ne siamo stati rispettati in questi tre giorni da tutti quelli che hanno preso la parola da questa tribuna anche per dire che alcune cose non le condividevano
E qui che nero e non solo è solo un esempio l'ho fatto anche nella relazione di veneti smette di essere una testimonianza e diventa un pezzo uno dei pezzi che animano questa esigenza
Quando nelle periferie si fanno i blocchi stradali contro gli insediamenti degli immigrati ne parla del segretario stamane lì una parte del popolo povero si accanisce contro un'altra parte di popolo non meno misero non meno colpito lì si è passata la frontiera che ci indicava ieri Bruno Trentin
E lì non basta la testimonianza della parola
Non basta la testimonianza dei valori
La multirazziali ITA o anche la solidarietà
Lì bisogna cominciare a costruire le ragioni che consentono di stare dalla parte di quei valori che rendono possibile la sinistra
Che riconducono alla sinistra una possibilità di affermazione dei diritti e non invece soltanto se mai è stato così
Un dovere del sacrificio
Lì bisogna cominciare a costruire allora tutto questo
Le ragioni che consentono di stare dalla parte di quei valori
E cioè deve passare in qualche modo ma non è una concezione utilitaristica e politica credo e culturalmente anche nuova
L'idea che conviene una battaglia di solidarietà perché può di più e meglio che non una spinta corporativa certo più semplice più immediata il blocco stradale
La cacciata degli zingari o il rifiuto di un centro di accoglienza per gli immigrati ma perché una battaglia di solidarietà può più e meglio di quella spinta corporativa offrire futuro libertà e diritti a tutti
Ma lei allora l'aggregazione antirazzista all'associazione autonoma indipendente che aggrega individui diversi su questo terreno per esempio
Che sa farsi quotidianità
Che sa condividere un problema che sa agire che giunge ad affermare un diritto fosse anche l'istituzione di una guardia medica o di un ambulatorio per le iniezioni dove non c'è questo ambulatorio
Né per i bianchi né per i neri né per i cittadini che vi sono residenti né per gli immigrati che ci arrivano
Fosse anche questo tutto ciò diventa un pezzo di sinistra rinnovata ripensata ed è un pezzo piccolo di sinistra possibile
Ora c'è qualcuno forse a sinistra qui nel nostro Paese anche di quelli che abbiamo sentito parlare a questo microfono che ritiene di essere l'unico depositario di questa capacità
Cioè che ritiene legittimo pensare che oggi questo sforzo quest'operazione possa essere ricondotta dentro l'alveo dei suoi confini quelli organizzativi politici o culturali che egli rappresenta lo può pensare il PDS dopo pensare il sindacato lo può pensare un'associazione di massa potevamo essere noi a pensare questo io credo francamente di no e che siamo venuti qui il senso di un aggettivo come umile ed umiltà
Ha un senso siamo venuti qui a riconoscere questo fatto
Qui vive l'intreccio di cui abbiamo parlato la necessità che le tessere del mosaico si incontrano e si intersechino
Qui assenso l'idea di un tessuto democratico più ricco più radicato più articolato
E qui diventa politica
La proposta che abbiamo messo in campo qui diventano politico alcuni dei progetti che sono in campo
Qui diventa politica dall'apporto di una rappresentanza autonoma degli studenti di cui ha parlato Diego il più grande sindacato italiano o altri percorsi su cui si sono soffermati altri compagni altri contanti
Ha senso che questo rinnovamento tocchi solo una parte della società civile
Lasciando la sinistra lasciando il più grande partito della sinistra fermo nella sua testimonianza a volte di una politica ancora vecchi ancora troppo simile a quella del passato io credo di no credo che non abbia senso
E credo che non abbia senso perché dentro questa logica se passasse questa logica
Noi assumeremo e accetteremmo compagne
Una concezione statica della sinistra come se il mondo cambiasse soltanto per alcuni e come se il compito dei singoli o delle singole forze non fosse quello in esclusiva di riconoscersi più degli altri non ha capacità di anticipare quello innova mento
Ma non è così
Non è così perché di fronte ad un secolo che ha visto la cultura della sinistra
Conquistare milioni di individui
E poi venire colpita dalla portata devastante di un crollo come quello dei regimi comunisti
Solo la sfida che punta a ricollocare in avanti questo patrimonio la cultura e la tradizione le radici di queste idee di sinistra può avere un senso
Riconvocato un patrimonio come quello del PC nella società italiana nella società europea di questo fin e secolo
Il patrimonio di un partito che è stato il Partito comunista e che ha avuto la forza di rimettersi in discussione e di proiettare nel futuro le ragioni della propria identità
è di per sé imbarazzante forse penserà la difficoltà della prova ma non basta
Non è mai bastata una ricollocazione teorica o culturale
Perché è un partito è un movimento di individui è un movimento di coscienza di cervelli di culture di sensibilità
Quella ricollocazione deve essere per forza di cose altrimenti rischia di essere sconfitta rischia di essere immobilizzata nelle sue nelle sue logiche più vecchie quella ricollocazione deve essere una politica quotidiana
Deve ridare senza quell'appartenenza di cui abbiamo parlato alla costruzione di quel nuovo radicamento dentro quel quartiere periferico o in un Paese dove oggi quella radicamento magari non c'è più
Quel partito quel movimento di te quel patrimonio deve se la scommessa e la ricollocazione della cultura della sinistra in una logica del mosaico e non più soltanto della testimonianza disse
Diventare uno strumento un mezzo
Di liberazione di emancipazione e di affermazione dei diritti però questa è stata la grande forza è la grande tradizione la ragione della radicamento storico popolare e di massa del partito comunista italiano in questo Paese
Ed io lo vorrei dire retoricamente perché non mi ascolta in modo evidentemente polemico al senatore Cossiga dopo le cose dette dal Lugli egli oggi riportate dai giornali
E cioè quella confessione su di un quarantotto nato per la difesa di questa democrazia
Vorrei dire che questo elemento di radicamento questa forza della tradizione non è soltanto un patrimonio di parte di questo partito ma è un patrimonio della democrazia di questo Paese
Il fatto che in alcuni comuni del Mezzogiorno lo sanno bene i compagni credo della Puglia della Sicilia e di altre regioni
Il fatto che in alcuni comuni del Mezzogiorno
Alle elezioni amministrative il Partito comunista italiano e credo ancora oggi il PDS non si presenti e non si presentasse con il suo simbolo ma si presentasse con il simbolo della tromba era questo il simbolo era la tromba che si suonava quando imbraccia anche andavano ad occupare le terre negli anni Cinquanta
E quando quegli stessi braccianti venivano arrestati
Portati nelle case che venivano trattenuti
Quando quegli stessi braccianti compagne e compagni
Venivano bloccati la mattina della domenica quando l'Italia votava
Quando l'Italia libero e democratico quando l'Italia del senatore Cossiga armato votata venivano bloccati all'alba e portati nelle caserme dei carabinieri e venivano trattenuti lì fino alla mattina dopo perché non potessero votare per quel partito
E in un piccolo comune della Sicilia qualche anno fa facendo questa una delle campagne elettorali che mi è capitato di fare anche in quella regione un anziano contadino un anziano bracciante mi raccontava che ancora adesso va al seggio alle sei del mattino la domenica
Prima che apra sa benissimo che non c'è più scelte che non c'è più la polizia portata al commissariato però diceva con un candore ma anche con la storia della sua vita alle spalle che non si sa mai e che è sempre giusto andare a mettere il voto al sicuro
Prima che a qualcuno venga l'idea
Sibila ritornare
Quello era il contrari quella alla sinistra italiana
Quelli erano
Quelli erano braccianti
Contadini braccianti li potete vedere in tante realtà del Mezzogiorno per uno come me che è nato e vissuto in una città tranquilla del tranquillità ora commenta ma in una città del Nord fosse la più straordinaria esperienza di questi anni è stata quella di conoscere di vedere e di capire un po'molto poco di che cosa al mezzogiorno di questo Paese ma di che cosa è quell'enorme patrimonio
Di risorse umane di intelligenza e di sensibilità di ospitalità di affetto
Che si esprime in quelle realtà ancora più rabbia per uno del Nord sentire le porcherie della lega rispetto a questo nuovo
Ma dicevo affluenti erano contati
Quelli erano contadini erano braccianti
Non abbiamo tempo
Quelli erano contabile erano braccianti gente che ha lavorato che c'ha i calli sulle mani non hanno mai esternato una volta nella loro vita hanno faticato hanno sudato per queste via di politica
Questo è il senso di una capacità di fotografia reale dei questo partito nuovo che sotto sapere che i suoi limiti poi vengo su queste concludo rapidamente esistono ci sono ma che il principale patrimonio da salvaguardare e da pochi ettari davanti è quello quello del contadino e il bracciante che va a votare le sei di mattina perché per tutta la vita ha pensato che fosse giusto che ci fosse qualcuno che difendesse sui diritti e l'ha fatto con convinzione
E quel patrimonio lì che sarebbe folle disperdere
Rinunciare a quella cosa lì sarebbe un errore clamoroso una sottrazione di responsabilità che a nessuno è concessa
Come se dovesse entrare in campo una rigenerazione delle virtù morali delle tensioni di una parte larga della popolazione italiana come accaduto in altre fasi della vita di questo Paese
è stato così in altri momenti e oggi dovrebbe essere di nuovo così
E noi abbiamo una responsabilità Monno i tre quattrocento che siamo qui ma noi come una parte di questo grande movimento di questa grande tradizione abbiamo una responsabilità perché così possano essere ma perché sia così bisogna riconquistare una generazione di Giovanni a quel senso di appartenenza ad una io lo ripeto sinistra possibile accessibile ad una battaglia di trasformazione
Anche in altre epoche della vita dell'Italia i giovani la sinistra non si sono incontrati non siamo la prima generazione di una crisi di una difficoltà che Benedetto fu così negli anni Venti durante l'avvento del fascismo a causa di un certo idealismo giovanile che distanziò una parte di quella generazione intanto l'accesso di affermazione delle ragioni della sinistra possibile di allora
E bisogna aspettare l'epoca della Resistenza la Costituente per recuperare quel gatto
E però le giovani generazioni questo pesano saputo anche momenti drammatici della vita dell'Italia a fare la propria parte con un coraggio e una determinazione impensabili
Uno storico del fascismo il principale storico del fascismo De Felice scrive che una delle ragioni di fondo che condusse tanti giovani diciottenni anche sedicenni in montagna
Dopo l'otto settembre fu probabilmente l'adozione delle leggi razziali da parte del governo
E cioè la sensazione che ci fosse una parte della generazione di giovani che sentiva profondamente il rifiuto nei confronti di ciò che stava accadendo e si stava consolidando dentro quella tragedia devastante che fu il secondo conflitto mondiale
E poiché la costituente il confronto tra culture diverse in particolare due ceppi culturali storici quello socialista e quello cattolico e cristiano
Il confronto tra culture diverse nella costruzione dello Stato nuovo dopo lo vent'anni di barbarie di cecità
Sarà una pagina alta della democrazia italiana
Si ragionava di un modello possibile di società si confrontavano opinioni diverse
C'è un bellissimo libricino che si legge in uno ha capito
Degli Editori Riuniti non so se ancora in vendita ed un intervistato Umberto Terracini sulla Costituente dove Terracini racconta articolo per articolo
Il conflitto ideale culturale che si determinò dentro quella discussione così alta è così significativa
Non fu insomma quella l'abbiamo ricordato a Perugia qualche mese fa ad una convenzione dei giovani eletti della Sinistra giovanile una costituente di un ceto politico come rischia di essere invece la seconda repubblica che si vuole costruire
Sarebbe una Costituente paradossale quella di un ceto politico oggi ponte che sarebbe lo stesso ceto politico che ha sfasciato la Prima Repubblica quella costituente e le ragioni di quella rinnovamento della società italiana
Ma allora è ancora più decisivo che una generazione di ragazzi e di ragazze con degli strumenti diversi da quelli di allora
E con percorsi diversi e plurali come facciamo noi oggi quel doppio binario quella formula che da domani fosse bene mettere nel cassetto come altre formule cominciare invece
A farla vivere
Riconquista il suo ruolo attivo blocchi questa operazione combatto una battaglia e non solo contro la rinnovamento fasullo degli altri quello della DC aveva ragione Walter Veltroni
La Conferenza di Milano che poi naufraga in un blocco del mandato dopo quattro legislature sembra una presa in giro non solo per questo però
Ma perché se di fronte al suo movimento del governo del mondo che è in atto gli stessi che hanno accumulato un debito superiore a tutta la ricchezza nazionale prodotta in questo Paese
Gli stessi che hanno distrutto settori interi delle politiche sociali in questo Paese costruiti con la fatica anche dalla sinistra in questi decenni
Gli stessi che hanno venduto se stessi all'oste e lo Stato è una parte importante dello Stato i poteri criminali e ricatti alla criminalità se questi stessi dovessero governare la nuova stagione dello sviluppo della nostra democrazia qui nel senso dell'alternativa di questa tavola che non è una parola magica una parola
Politica soprattutto adesso se gli stessi governasse una nuova stagione della nostra democrazia non ci sarebbe solo un problema di moralità
No il rischio enorme
Il rischio spaventoso è che quelli che oggi sono i germi del corporativismo dell'egoismo della rottura di solidarietà di cui parlava Bruno Trentin
Diventino invece non i germi di qualcosa che potrebbe accadere
Ma i tratti originali le strutture portanti le coordinate fondamentali le categorie di fondo del nuovo Stato della nuova democrazia
Il rischio è che quelle che sono state e sono oggi storture degenerazioni divengano norme regole costituite e quindi in qualche modo un'idea è una pratica di democrazia o di falsa democrazia
Che è assai più difficilmente si potrebbe combattere
E si potrebbe estirpare
Pensate un attimo compagne e compagni a quale democrazia avrebbe avuto l'Italia senza la sinistra socialista azionista comunista nella Resistenza e nella Costituente
Sarebbe stata comunque una democrazia più povera più ingiusta più debole
Oggi allora il rischio è ancora maggiore perché non c'è una battaglia di liberazione da combattere con i fucili per fortuna non c'è ma il rischio ancora maggiore perché la battaglia non si gioca in un Paese solo e perché nessuna le risposte già pronte
Gli altri però che non aspettano secoli neanche decenni nemmeno anni hanno le scorciatoie le nuove discriminazioni razziali sessuali e religiose nazionali linguistiche queste sono le loro possibili e drammatiche devastanti scorciatoia
E allora torna il dovere di un pensare in lungo di un pensare alto a cui ci richiamava Maio tronchi
Mattone alla necessità di combatte una battaglia sui valori con la forza di una battaglia quotidiana per i diritti di uno solo
Perché se la lotta di liberazione non si fa con i fucili ed è bene che non si faccia con i fucili si fa però dentro il cervello e la coscienza di liberazione individuale delle
Resto
Perché in questa nuova Costituente della Democrazia
C'è qualcuno che vorrebbe espellere gli individui per categorie intere addirittura interi popoli a milioni i vecchi i malati gli immigrati in una nuova selezione
Nemmeno più dal di mistica dove lì per esempio poteva comunque sussistere un principio di regolazione assolutamente paradossale
Ma squisitamente unilaterale qualcuno che decide con l'arma del potere chi vive e chi non vive
Chi soffre chi non soffre chi viene curato e che viene lasciato malato
C'è qualcosa di simbolico pensionati agghiacciante nella sua simbologia in questo fatto che lei DS questa peste del Duemila come l'hanno soprannominata
Colpisce progressivamente in una diffusione ancora drammatica alcune realtà del Sud del mondo è quasi una simbologia si sono persino preoccupati di conquistare l'uso della malattia
Della pestilenze
Ma allora torna anche una una riflessione che è stata importante
Nell'elaborazione che Gramsci
Fece quando scrive dei Quaderni
E quando diceva che tutto quello che avviene non avviene soltanto perché alcuni vogliono che avvenga
Questo evidentemente un atto di volontà di chi governa che può produrre delle leggi ingiusto di provvedimenti sbagliati o delle discriminazioni intollerabili
Ma ciò che avviene non avviene soltanto perché alcuni vogliono che avvenga ma viene anche perché la gran parte degli uomini ab dica la sua volontà
E cioè lascia promulga le leggi che poi solo una rivolta potrà togliere lascia salire al potere uomini che poi sono un ammutinamento potrà rovesciare
C'è una grandissima attualità in questo pensiero
Pensate a quel giovane che l'estate scorsa non era uno solo peraltro si è impiccato nella cella di un carcere dopo essere stato fermato per pochi grammi di hashish forse no scusate forse un'opposizione di più un menti libere ad una legge ingiusta avrebbe evitato quella tragedia
Forse una sinistra capace di mobilitare tanti e tante per mesi Maisie e mesi per ottenere le case con i blocchi stradali se serve con i sit-in e con le delegazioni con le manifestazioni per ottenere le case non le roulotte avrebbe potuto evitare il dramma dei tre bambini Linate fosse se la sinistra aveste ostinatamente anche noi lottato per la riforma finalmente dal sistema della leva e dell'esercito forse alcuni giovani non sarebbero morti nelle caserme
Cioè al di là degli esempi a contare non è sempre e soltanto l'opinione di chi ha il potere queste con la visura far credere
A contare sempre e comunque e anche non soltanto ma anche l'azione degli individui perché d'altronde se i moscoviti non fossero scesi in piazza forse oggi ci sarebbe uno sconosciuto che allora si chiamava Yamaha R credo
Che è comparso nel nostro immaginario collettivo per poche ore per fortuna ma forse sarebbe stato lì al Cremlino con la bandiera posso sventolare ma si chiamava
In quel modo e aveva fatto quel golpe ecco perché ecco perché dobbiamo tenere questo ragionamento nella politica
Ecco perché a Milano il venticinque io credo dovremmo essere tantissime dovesse nella prima occasione sfida raccolta per la costruzione di questo nuovo percorso di questi due binari in quella grande manifestazione io mi permetto di darvi un invito di rivolgervi l'invito fatti il pullman da domani prenotate il pullman ha fatto il volantino nelle scuole per dire c'è la manifestazione chi vuole venire si può prenotare
Fatelo soprattutto nelle regioni del nord e andiamoci a Milano
Per evitare che cosa
Per evitare che la percentuale di quel sondaggio di Pavia sull'imbarazzo del giovane liceale a sedersi a fianco del meridionale in autobus divenga l'anno prossimo la percentuale più alta del quindici per cento esposto ad esserci in tanti sarà di qualche punto inferiore
Per evitare che domani sia legittimo per le strade di Milano di Bergamo di Brescia di qualche altra città in qualche modo picchiare il marocchino che ti punisce il veto al semaforo perché comunque il consenso popolare diffuso
I valori riconosciuti possono persino affermare il diritto di fare questo
Ciò è a Milano ma l'esempio di quella manifestazione è uno dei possibili esempi per anticipare i drammi il problema i conflitti le tragedie per anticiparli
Perché la sinistra non deve soltanto arrabbiarsi in modo furibondo e insultare un nemico invincibile con perfette analisi del medico e dell'avversario deve sconfiggerlo per esserlo la sinistra possibile
E la dei vescovi vincere la forza dell'avversario con la politica
Con il consenso con la ragione indicando le povere idee degli altri indicando nelle poveri de degli altri
La lega la lega lombarda o i rigurgiti di nuovo razzismo
Io ho letto in questi mesi in questi ultimi anni tanti contributi sulle questioni del nuovo razzismo visto gente nelle società occidentali nel nostro Paese
Il più bello straordinario contributo d'analisi politica sociale e culturale che mi è capitato di leggere su questo di vedere su questo è stata quella vignetta che credo fosse fatta dal tam ma potrei anche sbagliarmi
Forse l'avete visto non so se avete pubblicata da Cuore ci sono tre pinguini nella vignetta duettare la lo trasse è un è distanziato un po'allarmato e il primo dice al secondo pinguino no con quello non trattare perché un terrone finlandese
Questa è l'idea di un razzismo che non ha futuro
Che non può avere in futuro esso è spiegata quello studente di Brescia o a chi pensa possibile picchia del marocchino al semaforo
Spiegare al cittadino prepotente che potrà venire uno più prepotente di luglio e che la catena una catena di Sant'Antonio che guida la storia degli uomini da decenni e da secoli deve capire che quella strada è perdente che può essere vincente per luglio oggi ma è un gioco all'otto potrà essere perdente per lui domani
In questo quadro si incontrano si sommano le due cose che dicevo
Ricollocare nella società di Jon un patrimonio come quello che la sinistra italiana di questo partito hai bisogno di una rigenerazione morale e culturale della parte sana che resiste e che si rivolta
E in campo un PDS che ancora non va che va modificato che in tante sue parti va costruito certo ed altrettante Davide Visani ieri pomeriggio ha detto non fate un ritorno a casa rassicurò
Ma venite a costruire una casa nuova e c'aspirata cambiare il modo d'essere di questo partito le sue forme credo lo faremo a partire dall'invito dal consiglio ci dava Roberto Barelli
Per pone sulla questione delle lezioni della composizione delle liste della rappresentanza anche nelle istituzioni il nodo di una rappresentanza dei giovani ed un ruolo attivo dei giovani di questo soggetto
Ma usciamo da cui ancora più convinti del fatto questo ho cercato di dire in queste riflessioni
E mi scuso della lunghezza che abdicare a questa partita sarebbe
Per la portata dello scontro molto pericoloso vedete c'è quasi un filo rosso concluso che ha accompagnato la nostra discussione in questi anni
L'esistente la fotografia dell'esistente la sua critica il progetto di cambiamento il ruolo individuale con il portato di libertà che una scelta individuale implica sempre
Il senso di questo gira a sinistra i valori le idealità
Citavo prima il Gramsci politico fosse in questo filo rosso c'è aiuta di più ci viene di più il soccorso in Gramsci umano i ganci uomo
Quella sua entusiasmante inattualità nel mondo attuale molti di noi molti di voi si sono formati almeno in parte nella lettura di quel testo straordinario che sono le lettere dal carcere non soltanto i quaderni
Ma non perché siano delle lettere intimiste anzi
Ma perché nelle lettere alla moglie e la cognata i figli li vive un mondo morale come qualcuno ha detto c'è un equilibrio straordinario tra i sentimenti le passioni i dolori e il bisogno di agire anche
Anche e soprattutto quando la situazione intorno è più difficile
E quasi impossibile
Non conta solo la degenerazione della politica conta la disponibilità individuale conta quell'imperativo che abbiamo usato tante volte agisco perché serbo e la mia azione può cambiare le condizioni di partenza dalle quali mia un mostro
E questa dimensione integralmente umana che rende la ricca la politica che rende unica la politica che fa sì che per nessuno di noi
Sia possibile dopo un'esperienza come queste come tante altre che possiamo fare che potremo fare nel futuro
Prima
Pm contesta l'omologazione di massa la massificazione dei comportamenti la perdita del senso critico dello spirito critico nei confronti del mondo degli altri
Parlavamo l'anno scorso di un nuovo individualismo positivo si fosse e la definizione più appropriata una delle definizioni più appropriate
Quella che riassume le parole chiave le tavole calde di questi anni cultura del fare solidarietà sporcarsi le mani agire quotidiano volontariato
Noi abbiamo fatto comunque un cammino care compagne cari compagni un lungo cammino faticosissimo in questi anni da Bologna
Io lo ricordavo poco fa ai compagni dell'Emilia Romagna che ho incontrato brevemente
E mi ricordo che a quel congresso uscimmo da quel congresso certa in una situazione che non era un cielo di stelle fisse che avevamo da tempo abbandonato
Ma che ha comunque un'altra realtà rispetto a quella di oggi un'altra un mondo completamente diverso a fotografare la cartina geografica di quel congresso
Pienamente alla comporta uno quella di oggi ci sarebbero differenze talmente profonda da vedere irriconoscibile questa realtà c'è toccato in sorte questa avventura
Di vivere questa esperienza dentro questa fase così complessa così importante così impegnativo così difficile
Toccato in sorte a me toccato in sorte alle compagne e compagni che con me hanno lavorato in questi anni che hanno diretto questo processo questa esperienza e che oggi concludono questo nuovo percorso
Io senza nominarli Imma mettendomi nel cuore Lore dentro a questo gruppo li saluto e ringrazio per aver dovuto affrontare
La difficoltà di qui passaggio in cui
è stato difficile
Perché talvolta vi è stata o talvolta rischiato di essere prevalente la sensazione di inadeguatezza
Rispetto alla complessità alla grandezza di ciò che stava accadendo
C'era quasi la sensazione del bisogno è impossibile di bloccare il tempo di dire un attimo afferma fermarmi capitato talmente tanto che adesso dovete un attimo fermarmi facci capire quello che è accaduto farci riflettere
Farci recuperare una visione d'insieme un bisogno a volte disperato di più tempo per capire per cambiare
E allora io penso che dobbiamo essere lo ripeto segnati da quella punta di orgoglio e di rabbia e di volontà che ha segnato tutta questa Assemblea lo spirito con la quale abbiamo vissuto questa Assemblea
Ed è giusto altrettanto giusto rinnovare rinnovati cambiarci mettere in campo energie altre fresche forti gioca sul versante della Sinistra giovanile che vogliamo portare dentro il partito sul versante del governo difficile di quella scommessa associativa che però è decisiva perché questo ragionamento abbia un senso ieri mattina Walter diceva Veltroni diceva
Che quel binario associativo e il cinquanta per cento
Dell'operazione che mettiamo in campo
Non voglio cambiare le carte in tavola proprio adesso forse anche il sessanta persino il settanta e importante che riesca perché altrimenti avremo dimostrato di non crederci ma percorribile sarebbe limite una contraddizione con quello che abbiamo allora c'è la possibilità che altre energie compagne e compagni prendono in mano questa piccola speranza che mettiamo in campo
Soprattutto so dopo questi anni e sappiamo che da soli non si vasta mai
Che bisogna essere in tanti in molti in molte
Che bisogna dirigeva una navigazione talvolta vista con le difficoltà che ciò comporta e anche con la possibilità che ogni tanto scende il buio della notte ma cercando poi subito la necessità capitale devi vedere quale la notte dove si sta andando
E serve infine la fiducia e l'ascolto e anche quella punta essenziale e fondamentale di ottimismo
Qualche anno fa una citavamo spesso nelle discussioni della FIGC nei congressi nel nostro giornale un passaggio particolarmente bello di Gramsci che cito per l'ultima volta e che era contenuto nella Città futura
Nel febbraio del diciassette scriveva Gramsci quella pagina per noi importante bella sulla partigianeria dalla sinistra della politica
Diceva credo che vivere voglia dire essere partigiani e che chi vive dire veramente non può non essere cittadine partigiana diceva l'indifferenza è la Puglia
E il parassitismo non è la vita e perciò odio gli indifferenti l'indifferenza e il peso molto della storia
E la palude che aveva spinge la vecchia città e la difende meglio delle mura più salde perché nell'indifferenza avanzano gli altari e come sempre succede se non ci sono gli altri
Avete diamo noi l'indifferenza opera però potentemente nella storia passivamente ma opera e la materia bruta che si ribella all'intelligenza e la strozza
Quando scriveva queste cose Ganci aveva poco più di vent'anni emanato in Sardegna aveva studiato a Torino aveva conosciuto la politica in quel palcoscenico straordinario che era la classe operaia torinese era un giovane socialista scriveva sull'Avanti
Ed era però una delle figure che avrebbe segnato il corso della storia della vita di questo paese della sinistra di questo Paese
E però questo testo queste parole anche nella loro rigidità che tipica forse di un ventenne anche se questo ventenne Antonio Gramsci sono straordinariamente forti potenti attuali
E allora dobbiamo essere consapevoli che la loro attualità va calata poi nella politica ecco noi facciamo alla fine dei conti io credo una scelta importante impegnativa che inizia da domani
Che ha vissuto del dialettica reale di questi immensi della rapporto che si è creato anche quando la discussione c'ha visto su posizioni diverse che ha visto conto
Compagni e compagne di questa nostra organizzazione in tante realtà in alcune realtà esprima le prime indubbie poi anche le ragioni di una partecipazione diretta questo processo Macchia visto in altre realtà i compagni e le compagne esprimere delle Riserve la volontà di concentrarsi su uno dei due binari
In una dialettica che però finalmente è stata bella Fertile fino dentro questo congresso io ringrazio tutti questi compagni queste compagnie per il modo con i quali hanno voluto discutere confrontarsi misurarsi
Noi però alla fine dei conti facciamo questo con le articolazioni con le differenze con le visioni diverse che ci possono essere con i percorsi diversi credo tutti insieme tutti accomunati dall'unica volontà
E necessità di non essere indifferenti verso il mondo verso la realtà e verso il futuro nostro della sinistra e della politica
Ed è con questa sensazione con questa convinzione che io cari compagni per i compagni vi saluto vi ringrazio e vi abbraccio
No
Non vogliamo
Interrogante negli applausi da Gianni però penso che
Io credo che non serve a niente le parole per salutare Gianni quegli eventi amministrano un piccolo ricordo di tutti noi di chi ha lavorato al centro contento delle compagnie e di tutti i compagni e compagne qui presenti oggi
E ti preghiamo di aprire anche il primo parco che inchiodato
Perché tra una settimana nascerà la bimba di Gianni
Credo che anche per ragioni di tempo siamo costretti a dover continuare i nostri
Lavori
Qui in
Iniziare con le relazioni delle due Commissioni soltanto che sono i capi delegazione devono recarsi in segreteria a ritirare il materiale cioè gli ordini del giorno tutto il materiale stampato
Per iniziare la discussione quindi vi preghiamo di farlo rapidamente solo i capi delegazione tutti gli altri i delegati in primo luogo sono pregati di rimanere seduti in sala perché si inizia immediatamente la discussione
Allora non mi dovesse alzare dovrebbe rimanere in strada non c'è pausa
Aveva
Davvero niente
Allora
Io c'ero grazie
Troppo no grazie
Allora se se vi
Se ci sentiamo faccio un po'di silenzio anche perché in questo caso il silenzio è quanto mai necessario
Io vi illustrerà lei
A nome della Commissione elettorale
La lista
Di proposta per il consiglio nazionale per il coordinamento nazionale così come definita dalla commissione elettorale sulle sulla base delle indicazioni
Gli arrestati
Espresse dalle delegazioni regionali
La valutazione che la commissione elettorale fa
Silenzio
Scusate
Soprattutto i delegati sono pregati di mettersi seduti e seguire la relazione
La valutazione che la commissione elettorale esprime su questa proposta di lista e che essa soddisfi
I criteri che sono stati votati ieri dall'assemblea
E cioè una significativa rappresentanza
Delle ragazze
Un equilibrio
All'interno della proposta
Tra rappresentatività territoriale lavorando da questo punto di vista per fare in modo che il maggior numero possibile anche le esperienze territoriali potessero essere presenti nel coordinamento nazionale
E presenza di compagne e compagni impegna anche indirettamente da domani nella costruzione del soggetto giovanile del partito
E di compagni
Che svolgeranno già svolgono un'attività prevalente all'interno di associazioni e di espressione della società civile
Voglio subito dire che
Per quanto riguarda
In modo particolare la rappresentanza delle ragazze
Sulla lista di cento e sei nomi così come da tetto votato ieri dall'Assemblea
Le ragazze sono trentasei
E ciò corrisponde
Al trentaquattro per cento di percentuale
A questo punto che vi pregherei di fare attenzione perché darei lettura
Della lista
Proponendo poi alla fine dopo la lettura della lista come eventualmente
Come dire rispondere a eventuali proposte di sostituzione che potrebbero essere presentate ai singoli delegati
Dopo lettura della lista
Allora
Abbagnato Fabio di Bologna adorno Roberto di Genova
Alla Rossano di lattine
Apicella Enzo di Salerno
Arcangeli Susanna di Terni
Se ci Claudia di Cagliari
Baldassarre o Pepe di Reggio Calabria
Barelli Roberto di Arezzo
Bassetti Carlo di Bolzano
Degli atti Diego Di Napoli
Bertolini Carla di Ferrara
Bertolino quadreria di Trapani
Detti o Carlo di Padova Bissacco Ugo
Il Venezia
Bocche aree la che Vladimiro di Perugia
Bonino Nicola Di Trapani Trantino Giuseppe di Siracusa
Bressa del Antonella di Trieste
Cacciatore forti fortunato di Salerno
Calvisi Giulio di Cagliari
Calza Lorenzo di Piacenza
Carlino Claudia di Reggio Calabria Catania Mariangela di Salerno
Cecco Bravo Luca di Siena
Cernic Gori Nicola di Gorizia
Chiama Carlo di Torino
Ciglia Mirella di Ragusa
Ciò Fredy Giampiero di Roma
Cioni Beatrice di Empoli
Colletti Francesca di Caserta
Colombo Noemi
Di Roma e Tivoli
Cottone Francesco di Roma
Curcio Angelo di Avellino Damiani Paola di Rovigo
David Anna di Messina
De Girolamo Alfredo Di Pisa
Dei Guido Lino di Taranto
De Lazzari Carla di Treviso
De Rosa Marco Di Napoli
Del giudice Tatiana di Siena
Del giovane grazie
Di Rocco Marco di Chieti
Dradi divisa di Ravenna
Fa vino Fiorella di Foggia
Fadda Amedeo di Roma
Fanciulla ci Luca di Firenze
Fannie Mae Andrea di Roma
Fantoni Massimo di sapone
Fassina Stefano di Roma
Ferreri Ignazio di Agrigento
Ferri Orietta di Pistoia
Fiammetta rosso di Cuneo
Filoni Antonio di Biella
Forchette Giuseppe di Viterbo
Fornari Luca di Roma
Foschi Enzo di Roma
Fu Melli Sergio di Padova
Gabriele Emanuela di Frosinone
Gasperoni Andrea di Ravenna
Gentiloni Umberto di Roma
Ginefra Dario Di Bari
Jeans Borg Caterina di Bologna
Giugni è ricca di Firenze
Giuliani Fabrizia di Roma
Mi assi Andrea di Rimini
Granero Gian Luigi di sapone
Grillo entra di Cosenza
Guerrieri Lorenzo di Venezia
Gusella Giorgio di Varese
La Grotteria Teresa di Catanzaro
Lanfranchi Vladimiro di Bergamo
Lazzari Mario di Ascoli Piceno
Lipari salvo di Palermo
Ma era chi Marco di Firenze
Marciano Antonio Di Napoli
Barilli rosa di Taranto
Marini cactus Catiuscia di Perugia
Ma roso giù Barroso chiusi di Sassari
Monteverde emiliano di Ancona
Montini Pasquale Di Cosenza
Moscara Tommaso Di Lecce
Moschillo Nicola di Prato
Musetti Simonetta di la Spezia
Ho dati Nicola Di Napoli Orlando nomina di Roma
Paradossali vivo di Carbonia
Palermo Stefano di Roma Palombelli Gaetano di lattine
Pan senti Fabrizia di Modena Perini Marco Biella
Pierluigi Ciccio Pierri di Taranto
Popoli Ranieri di Avellino
Russo Alessandro di Reggio Calabria
Santarelli Michela di Fermo
Spampinato Daria di Catania
Stagni Massimiliano di Imola
Stermini Weiner di Reggio Emilia
Stephanie Lorenzi Lorenzo di Pisa
Talarico Mimmo di Reggio Calabria
Cosenza scusate scusate è stato un errore di trascrizione
Chi lotta Lidia di Palermo
Tre gli Adolfo Di Bari
Vaccari Stefàno di Modena viola Evelina di Ferrara
Zanetti Alessandro Di Palermo
Sì Imbaro Grazia Di Napoli
Zingaretti Nicola di Roma
Zuppa ardo Angelo di Caltanissetta
Questa è la lista dei cento sei nomi
Che la commissione elettorale propone all'Assemblea
Io vi proporrei di adottare questo metodo
E cioè di adottare un metodo per cui le eventuali proposte di sostituzione
Ovviamente non possiamo prendere in considerazione proposte aggiuntive avendo fissato il tetto
Dell'assemblea per cui è possibile prendere in esame soltanto proposte di sostituzione
Le eventuali proposte di sostituzione possono se siete d'accordo perché questo ci consente di lavorare
Meglio e anche di procedere immediatamente alla reazione alla commissione politica possono essere avanzate indirettamente su un foglio alla presidenza da questo lato nella prossima ora
Mezz'ora
Enzo
Mezzo
Il che significa come dire che se questo metodo va bene
Entro le cinque un quarto cinque venti le eventuali proposte vanno presentate
Con un sacco di chiamiamola ragazzi certo ovviamente io non l'ho detto giustamente lo ricordava Katiuscia
Il criterio come dire delle sostituzioni deve essere tale
In modo particolare per quanto riguarda la rappresentanza delle ragazze da uno da non operare uno squilibrio sulla rappresentanza
Per cui saranno accettabili soltanto proposte di sostituzione di ragazze con altre ragazza
Una regola come dire che abbiamo adottato peraltro da tempo anche quando eravamo chimici
Possiamo essere d'accordo su questo metodo ci sono compagni contrari
Astenuti benissimo allora nel suo sito le proposte di vent'le eventuali proposi sull'elezione si devono presentare entro le cinque e venti da questo momento validi
Può parlare no
Allora procediamo con la relazione della commissione politica Oddati
Ma dunque io non non osa fare una relazione perché il lavoro della commissione Politiche realtà è stato abbastanza semplice
Nel senso non abbiamo deciso così come già al congresso di Pesaro che la commissione politica non dovesse avvenire un ruolo diciamo di orientamento rispetto agli emendamenti e gli ordini del giorno presentati ma dovesse solo raccogliere ordinare tutti i materiali
Proposti votati nelle assemblee dei comitati territoriali relative ai documenti che abbiamo posto a base della nostra discussione e troppo proporre alcune procedure di messa in voto per cui dico con molta semplicità quali sono le procedure che proponiamo
Anche sulla base del regolamento approvato dal coordinamento nazionale della Sinistra giovanile cioè noi proponiamo che si proceda prima con la messa ai voti degli emendamenti relativi alla mozione del primo documento contenente la proposta politica che non abbiamo posto a base della nostra discussione di questi tre giorni
Con l'esame degli emendamenti e l'approvazione della mozione poi procederemo con l'esame degli emendamenti relativi al contributo per una presenza autonoma dei giovani del partito democratico della sinistra
Che è il secondo documento posto a base della nostra discussione
E quindi con la messa al voto del contributo
Esaurita questa fase passeremo alla valutazione di alcuni ordini del giorno
Attinenti diciamo alla alla questione del rapporto fra questo soggetto giovanile
Che ne vogliamo costruire e il Partito democratico della sinistra
E abbiamo proposto questo metodo cioè di esaminare proponiamo questo metodo di seminare prima questi ordini del giorno
Per il motivo che c'è un ordine del giorno proposto dalla presidenza del congresso un po'riassuntivo dell'esito della discussione di questi tre giorni della proposta politica che abbiamo messo a base di questa discussione che sancirà diciamo il nostro lavoro dei prossimi giorni che riteniamo vada messo in discussione in tempi non lontani cioè consentendo a tutti i compagni
Di prenderne comunque visione ovviamente rimane invitiamo tutti quanti a rimanere fino alla fine dei lavori che faremo però riteniamo che sia giusto procedere in tempi rapidi anche l'esame di questo ordine del giorno particolarmente importante e significativo
E poi procederemo con altri ordini del giorno
Vi informo che il materiale non è moltissimo per cui non dovremmo avere un lavoro molto lungo e noioso e che quindi le questioni d'esaminare sono diciamo tutte attinenti alla nostra discussione
Dovremmo insomma in tempi abbastanza rapidi concludere questa fase
Ecco queste sono diciamo le proposte che la Commissione politica possiamo definire la la relazione della commissione Politiche le proposte di esame dei materiali congressi dei materiali dell'Assemblea che abbiamo qui di fronte
Se ci sono problemi obiezioni proposte diverse altrimenti possiamo procedere già con l'esame degli emendamenti relativi alla mozione
Va bene
Procediamo allora ed è che la prima cosa è quella di nominare due scrutatori almeno uno per ogni fila propongo Morell opere questa fila e Barelli
Barelli per questa fila ho una compagna
Con agli invitati di
Allora
C'è una proposta giusta ricco di Gianni fino ai che che propone un metodo per velocizzare il lavoro anche di scrutinio
Dei voti
E cioè quella di creare quattro settori ben definiti
Semplicemente decidendo che una fila intermedia da un lato una fili intermedia dall'alto viene lasciata libera segna lo spartiacque fra un settore e l'altro in modo che possiamo avere quattro scrutatori che si dividono gli uno e i settori
Va bene allora dove finiscono i banchi domani iniziano le serie voi lasciate una fila libera se possibile
Fare chiamato amore
Vip Barelli etiam
I richiami chiamano allora Cammarota segue la fila che parte affini alla mia sinistra delle sedia diciamo la parte il settore delle sedie
Gusto
Segue l'altro settore Tonino gustosi potrà se poi fare lo scrutatore a destra alla mia destra
Quote dalle sette in poi solo in sedia a rotelle
Ovviamente io ricordo che votano solo i delegati chiede ai compagni
Dimostrare con chiarezza diciamo la delega
Dalle sedie in poi alla mia destra Morello conta Morello monta la pressione
Allora Morello contempla anche la presidenza benissimo
Ho invita i compagni a sedersi a rispettare
Podi Silenzio
Il di rientrare quelli che son fuori
Allora
Viene viene
No perché poi io devo
Allora partiamo dagli emendamenti alla mozione come abbiamo detto dobbiamo andare avete tutti il il i documenti
E se potete munirmi in tempi rapidissimi dei documenti per poter esaminare le questioni non sarebbe male
Allora andiamo a pagina nove della mozione
Prima colonna
Riga venti pagina nove prima colonna riga ventiquattro
Vi leggo il punto al punto sarebbe allora un'operazione coraggiosa quella che accettasse una presenza autonoma ed organizzata dei giovani dentro il Pd dentro il nuovo partito
Si propone di sostituire
Una presenza originale legata al tema della politica con una presenza originale fondata sui valori di democrazia e riforma della modalità nella vita pubblica una presenza politico litiga fondata più valori della democrazia del socialismo
Questo emendamento è presentato da comitato territoriale di Bergamo
Allora se siete d'accordo con tutti gli emendamenti procediamo con la possibilità di un intervento a favore di uno contrario di un minuto
Quindi chiedo se ci sono eventuali interventi a favore o contro l'emendamento presentato da Bergamo
Ci sono problemi o difficoltà avete capito che cosa stiamo facendo mi pare che ci sia un grande generale senso di disorientamento allora io ripeto
Ecco ripeto l'emendamento che ne mettiamo in votazione
è uguale no
Il foglio è andato
No Bergamo emendamento alla mozione pagina nove prima colonna riga ventiquattro
Sostituire la frase
Una presenza originale legata al tema della politica con la frase
Una presenza originale fondato sui valori di democrazia e riforma della moralità nella vita pubblica appunto una presenza politica fondata sui valori della democrazia e del socialismo
Sono due frasi incaute
Allora
Se non ci sono interventi io procedo alla messa ai voti di questo emendamento
Favorevoli
Gli scrutatori all'opera
Il
All'emendamento
Non è Pasquale
Vedete
Ragioni
L'emendamento
Agli astenuti astenuti
Va be
Sono moltissimi
Che non contiamo l'emendamento è approvato con ottantuno favorevoli e settantasette contrari quindi
Quegli applausi è per gli emendamenti o
Il secondo emendamento ecco qui devo chiarire una una questione che in Commissione politica abbiamo abbiamo
Un po'
Valutato in questo modo non c'erano emendamenti relativi al punto del della denominazione del soggetto collettivo Sinistra giovanile
Ma c'erano molti ordini del giorno
Noi abbiamo detto nelle con lamento per questa Assemblea che invitavamo tutti i comitati territoriale ad esprimersi con ordini del giorno a favore o contro questa ipotesi questa proposta avanzata nella mozione ovviamente i compagni presenta dare dello e degli ordini del giorno chiedono quindi che rispetto alla mozione che la proposta politica che contiene questa proposta agli ordini del giorno presentate abbiano un valore emendativo
E mi pare giusto accogliere questa proposta
Perché una volta come dire valutata questa questa questione del nome rispetto alla mozione noi non la valuteremo più nel senso che gli ordini del giorno approvati dei comitati territoriali favorevoli alla proposta contenuta nella mozione di denominare il soggetto collettivo dentro il PDS Sinistra giovanile non li metteremo in discussione ecco quindi
Questo è un po'la nostra valutazione
Passo quindi a leggere se non ci sono obiezioni a questa valutazione alto quindi a leggere l'ordine del giorno con valore emendativo rispetto alla alla al testo della mozione
Non c'è fra gli emendamenti che voi avete quindi dovete prestare particolare attenzione alla mia lettura pagina otto
A pagina otto degli ordini del giorno
Comunque lo leggo molto diciamo
Cerco di di essere chiaro con lentezza allora all'ordine del giorno è presentato dalla Sinistra giovanile di viareggio Brescia Arezzo Pisa e Firenze
Leggo il nome Sinistra giovanile rappresenta per i giovani che vi hanno aderito un progetto politico ben determinato
Una confederazione di associazioni giovanili di sinistra autonome e pluraliste che per questi caratteri non è riconducibile ad una organizzazione di partito
Sinistra giovanile è questo progetto complessivo unitario ora la proposta di creazione
Del comitato promotore della Sinistra giovanile di un doppio binario quello delle associazioni autonome
Quello delle associazioni autonome e quello del soggetto giovanile organizzato nel partito democratico della sinistra prefigura un progetto diverso da quello di Pesaro
Non condividiamo quindi la scelta di attribuire il nome Sinistra giovanile al soggetto generazionale in quanto non ci sembra opportuno identificare una parte di un progetto con la sua denominazione che fino ad ora tale progetto ha avuto nel suo complesso
Si corre il rischio di ambiguità di difficoltà per il percorso autonomo delle associazioni fino a ieri Sinistra giovanile di non valorizzare il patrimonio di identità collettiva che non può essere trasmessa con un semplice trasferimento di denominazione
Allora come vedete il punto è particolarmente delicato
Io quindi
Ritengo se siete d'accordo che su questo punto possiamo aprire due interventi a favore due interventi contro eventualmente
Tempi brevi due minuti non di più
Di un minuto benissimo meglio un intervento meglio ancora
Volevo essere particolarmente democratico ma va bene così
Quindi chiedo se ci sono interventi interventi a favore interventi contro
A favore da parte di non mi ricordo il nome di Brescia
E
Penso che l'ordine del giorno assi commenti un attimo da solo noi volevamo semplicemente abbiamo posto questa questione semplicemente perché in certe realtà
C'è stato una una grossa battaglia per trovare gente che entrasse nell'associazioni e capisse l'importo e valore autonomo che aveva questa loro partecipazione all'interno delle associazioni
Di conseguenza oggi coordinamento che finora ha raggruppato queste situazioni entra nel PDS avrà di nuovo il nome di Sinistra giovanile questo ci sembra diciamo una forzatura nei confronti anche di tutta quella gente che in questi mesi ha lavorato nelle associazioni e che domani probabilmente avrà delle difficoltà a ritrovarsi ancora sotto una denominazione che non gli è mai appartenuta che non gli appartiene ancora oggi
E ieri noi invitiamo tutti a riflettere molto su questa cosa perché molte associazioni per andare avanti se questa cosa avvenisse avranno delle serie difficoltà ad aprire la credibilità che fino ad oggi hanno avuto
C'è una c'è un ictus un intervento conto questo ordine del giorno a favore chiaramente la denominazione Sinistra giovanile di degli atti che tenta appropriato della lo scranno
No Demengo contro dicevo anche te può fare un congresso provinciale che prima delle federazioni che si è schierato come dire su questo orientamento
Che non sono di quelle cose che io debba provocare lacerazioni anche se ritengo che comunque sia da votare contro questo bisogno da conto questo emendamento perché ritengo che questa sigla ma semplicemente una sigla e significato esperienza collettiva per tante ragazze e ragazzi la nostra organizzazione che hanno vissuto un'esperienza collettiva che per studenti per giovani lavoratori peggiore del territorio per giorni vestita dei e significa qualcosa in più una semplice come dire ad un semplice collante nominale
E significato per tanti giovani iscritti al PDS indicasse spezza collettiva e significato questa spesa collettiva aderire alla chiuse con questo Lucia così Daniele dazioni internazionali tutto questo carriere comporterebbe anche problemi di un certo tipo per quella che sarà il futuro soggetto collettivo il PDS
E perché riteniamo il comune esperienza oggi in questa sede nazionale decide di così che due percorsi due binari
Ora è evidente ci sono esperienze specifiche Brescia citava la sua arte resteranno potranno citare a tante altre inaugurato un patrimonio collettivo ritarde battaglie penso nel Mezzogiorno in cui la sinistra John il significato certo
Giovani studenti e giovani territorio che uniti su questo nome su questa su questo nome un congresso ha deciso democraticamente hanno come dire visto una forte carica valoriali reale contumace camorre contro le leghe ritengo a questa spesa vaga vada salvaguardata
Ma ritengo che con queste invece a te pensa vengono penalizzate perché a sinistra ha un proprio patrimonio ha poca esperienza proprio percorso ha un'autonomia che evidentemente non è così non
Ma la propria osato programma
E il tempo e per questo ne pensava guarda da questa esperienza tanti giovani fugaci sinistra forse potrebbe in questo senso rimanere tutelata la loro esperienza poppata vittime del PDS prima
No evitiamo applausi
è abbiamo battuto per svolta batteva i compagni così facciamo per il
Allora mettiamo ai voti del l'emendamento di viareggio preferito Pisa e Firenze chi è favorevole
Va bene sulle deleghe
Contrari
Se volete la verifica la faccia non è
Astenuti sulle deleghe astenuti mi pare che a larghissima maggioranza sia stato bocciato l'emendamento prego evitiamo applausi su perché
L'abbiamo pronto ma prodigo molto giustamente allora passiamo al terzo emendamento alla mozione ancora
Minimo di silenzio presentato da sempre dal comitato territoriale di Bergamo
Allora pagina dieci seconda colonna ultimo capoverso
Capoverso contrassegnato dall'abito la virgola tra parentesi cassare da non si tratta
Fino ad assemblea di febbraio colonna terza riga cinque
Allora è chiaro lo di cui stiamo discutendo
Ecco e gente avete un po'di tempo per leggere il primo capoverso di pagina dieci
Siamo ai voti
Allora intervento a favore o contro giustamente se ci sono ci avete letto
Quello di cui stiamo discutendo
Allora se non ci sono mettiamo in votazione
Chi è favorevole all'emendamento presentato da Bergamo al di là delle gare
Chiedono
Chiedete a un po'di tempo per la lettura
Due minuti va bene lavoriamo
Proporre emendamenti
Allora se illustri l'emendamento forse è preferibile
Allora l'emendamento era stato era stato proposto da Bergamo per evitare come un momento di transizione cioè una carta di adesione
A quelli che poi Ancarano a far parte dei giovani al PDS per evitare ulteriore confusione di fronte ai giovani quali poi ci rivolgeremo perché se siamo stati fino adesso la sinistra giovanile e già questa secca per Rizzato un po'troppo poco adesso diciamo che entriamo nel PDS ma per un certo periodo non siamo proprio il PDS se in qualcosa di mezzo facciamo una una carta di adesione per poi giovedì nel PDS ecco questo ci sembrava sbagliato per unicamente per una questione di chiarezza all'e sterno
Spero di sia chiaro va bene ci sono interventi a
Va bene sulle deleghe contrari
Sulle vele che astenuti
Emendamento bocciato allora adesso c'è un emendamento presentato dalla dal comitato territoriale di Caserta il Comitato del reale di Caserta non è presente
E ci sono alcune questioni che ovviamente il voto su questo emendamento diciamo comportano cioè escludono la messa in votazione di una parte dell'emendamento proposto perché questo era più lontano rispetto a quello proposto da Caserta
Quindi ed è la seconda parte io ve lo leggo tutto Caserta propone di costituire il paragrafo B sempre a pagina dieci
Del punto sette con il paragrafo il terzultimo della colonna che parte con la frase sul versante che riguarda il soggetto giovanile del PDS fino a all'Assemblea nazionale
Con
L'ultimo paragrafo della colonna centrale Darko poniamo in particolare che dal dibattito fino all'assemblea di febbraio offre pur con una sostituzione nel testo
In pratica riguarda lo stesso punto che abbiamo adesso votato e dovrei chiedere alla delegazione di Caserta di ritirare questo emendamento non essendoci la delegazione la cosa non è possibile questo il punto per cui credo che comunque non vada messo in votazione perché abbiamo votato l'emendamento più lontano e bocciato proprio adesso
Se non ci sono problemi
Va bene allora abbiamo chiuso con gli emendamenti alla mozione
Chiedo se ci sono dichiarazioni di voto
Sulla
Su sulla mozione prima di metterlo in votazione
Sì siamo lenti di Brescia
Propongo vista è una valutazione che abbiamo fatto in Commissione elettorale
Che diciamo su questo punto alcuni comitati territoriali
Che su una parte della proposta politica su quella della costruzione del soggetto generazionale perdendo il PDS non sono d'accordo hanno espresso posizioni differenti
Credo avanzo la proposta che abbiano qualche minuto in più diciamo quattro cinque minuti per illustrare meglio qual è la loro posizione questo anche al fine di favorire una comunicazione fra la nostra
Diciamo decisione deliberazione congressuale e queste esperienze che comunque gli onori dovranno stabilire rintracciare un rapporto positivo
E quindi credo che sia un fattore un segnale di dialettica molto positiva quello di dare un po'di tempo in più cinque minuti ah cristiana
Allora noi a Brescia avevamo votato un ordine del giorno che diciamo non approvava il documento infatti voteremo contro anche in questa in questa sede per una serie di valutazioni queste valutazioni partivano da quella che era stata la nostra analisi del congresso di Pesaro la nostra esperienza di questi in questo anno
Essenzialmente la questione che proponevamo era in rete questa della necessità oggi di un soggetto politico che sia autonomo dai partiti questo era quello che noi avevamo inteso che su quale abbiamo lavorato in questo appunto in questo anno secondo noi quindi la presenza cioè del documento
Della richiesta di ingresso all'interno del PDS stravolge Eva
La visione del congresso di Pesaro da una parte dall'altra lasciano un vuoto perché se è vero che col doppio binario
Quindi con la possibilità comunque con la fatto che rimangono e anzi vengono rese ulteriormente indipendenti le associazioni restava il fatto che veniva a mancare una coordinamento tra queste associazioni coordinamento
Che secondo me la Sinistra giovanile non aveva esplicato nel modo corretto perché non ha badato né all'autonomia l'associazioni ma che dall'altro punto di vista però se inteso e se fosse se si fosse sviluppato nel modo più giusto fosse sarebbe stato sarebbe stato utile non solo utile ma avrebbe trovato un largo spazio all'interno del mondo giovanile
All'interno di questo congresso non abbiamo pensato di presentarlo al voto
Sia perché comunque e poi ci sarà punto all'ordine del giorno in questo senso è stata data larga diciamo largo spazio a e certezza rispetto continuasse rispetto ad una questione quale quale per me fondamentale quello dell'indipendenza autonomia delle associazioni cioè della di uno dei due binari che da questo congresso vengono messi in campo sia perché non abbiamo condiviso l'anno scorso e quindi non volevamo riproporrò nuovi la logica della contrapposizione che hanno ceduto in modo secondo me molto grave a quella che è stata la vita e quindi anche alla possibilità di diciamo radicali radicarsi all'interno della società della Sinistra giovanile
Abbiamo accolto quindi all'interno la commissione politica e in altre occasioni di discussione
L'apertura che c'è stata data il dibattito e anche ringraziamo cioè ringraziamo anche abbiamo colto la le conclusioni cubano che da questo punto di vista hanno assunto quello che è stata la nostra posizione le motivazioni della nostra posizione
Per cui appunto noi comunque voteremo contro noi non staremo nel percorso che dà peso e che poi qua dichiarerei dichiarate ciò sia di entrare nel PDS continueremo a lavorare nelle associazioni di appartenenza lavorare con la nostra ovviamente con la nostra idea con la nostra identità
Augurandosi di trovarvi comunque in queste in questa associazione
Giustamente una compagna sci invitava a ripetere di non fumare in sala soprattutto nelle ultime file si sta creando una specie di cappa di fumo
Sto molto consistente che danneggia i polmoni dei compagni esultino
Allora dice annebbia i cervelli soprattutto
Ci sono altre dichiarazioni di voto sulla mozione
è il solito rito da cava infine
Va bene ci sono altre dichiarazioni di voto sulla mozione se non ci sono passa ma la votazione
Adesso
Infinito tutto qui
Voi
Allora
Allora Vittorio biondi Milano
Sì la mia non cioè non cadesse definibile come dichiarazione di voto semplicemente era un vi chiedo due minuti per presentarli
Quel documento che avete trovato nella caccia ma che avete in mano in questo momento credo che sia scritto ipotesi di lavoro contributo al dibattito presentato dalla Federazione di Milano
Non ripeterò le cose che ho già detto nell'intervento ieri mattina dico solo che la scelta che abbiamo fatto che è stata fatta unanimemente racconta dal congresso di Milano è stata quella di presentare alla alla alla alla collegialità a tutto questo congresso
Un documento che ne abbiamo votato in alternativa al documento nazionale e che appunto siccome non lo stesso nome dice un progetto di lavoro per i prossimi mesi per la Sinistra giovanile di Milano
E detto questo il senso di non mettere in votazione l'intero del congresso è evidente perché non avrebbe senso che ne chiedessimo compagni di altre realtà di esprimersi su un progetto di lavoro
Che eminentemente centrato sulla realtà milanese che contiene alcune valutazioni anch'sia di carattere generale sul Progetto nazionale che andrà in discussione in questi giorni sia sulla realtà milanese con le sue con le sue peculiarità quindi io non faccia altro che chiedervi di prestare un po'di attenzione oggi o ma anche nei prossimi giorni a questo documento che avete in mano se se volete anche di discuterlo con i compagni della realtà che siete qui a rappresentare e dove da parte dei compagni delle Compagnie de la Sinistra giovanile di Milano la massima disponibilità anche a eventualmente discuterlo in futuro visto che non è una valutazione sul passato o quanto meno non solo e soprattutto un progetto per il futuro che noi abbiamo la presunzione ma o quanto meno l'aspirazione che possa essere utile anche ad altre ad altre realtà
Per quanto riguarda illa la votazione della de documento nazionale ovviamente noi siamo stati delegati da un congresso che appunto si è espresso a favore di questo documento e non del documento nazionale quindi credo di poter dire a nome della della delegazione che ci esprimeremo
Sfavorevolmente rispetto alla alla documento nazionale però ecco ci tenevamo a in qualche modo articolare questa scelta non è semplicemente anche nello spirito di questi tre giorni e non è un no
Aprioristico non è una un Nanni che ha un atteggiamento negativo
Vuole essere spero sia stata sia stato un contributo a questa discussione vi ringrazio
Va bene ringrazio anche Vittorio se non ci sono altre dichiarazioni di voto io metterei i voti la mozione
Allora agli scrutatori devono essere all'opera dobbiamo comunque conteggiare chiaramente il voto dato alla mozione
Allora favorevoli
Magicamente
Lo stiamo votando la mozione congressi ma dell'Assemblea possano base della discussione dell'Assemblea
Va bene quindi favorevoli alla al testo
Certo tipo
L'abbiamo già
Per farlo
Nove vale
Allora
Lo dice
Nell'economia
Allora
Contrari
Muti
Due
Strano a zero Cammarota zero sei
Allora stiamo facendo i conti
Allora la mozione approvata con duecentoventinove voti a favore e ventotto voto voti contrari e tredici astenuti
Allora passiamo al contributo per una presenza dei giovani nel PDS
Abbiamo un primo emendamento proposto dalla dal comitato territoriale di Imola
L'emendamento propone di cassare a pagina undici la frase posta a diciamo sopra come cappello del contributo la frase di Ferdinando Adornato la sinistra non sa cosa dire oggi ad un ragazzo di vent'anni
Quindi
Credo che la questione sia di straordinaria semplicità
Almeno per una volta
Ci siamo tutti sento un brusio in sala io invito ad avere maggiore attenzione perché siamo far cercando di fare un lavoro una certa serietà insomma
Allora ripeto l'emendamento di Imola propone di cassare la frase la sinistra non sa cosa dire oggi ad un ragazzo di vent'anni a pagina undici posta va bene allora favorevoli
Se il suo intervento a favore o contro è chiaro
Ci sono ci sono interventi a favore o contro bene
Allora a favore o contro a favore Romina Orlando
No brevissima tra l'altro era un emendamento che già nel Consiglio nazionale ha avuto modo di presentare io condivido la proposta di cassazione perché seppure condivido l'affermazione contenuta nella fase e c'è anche vero penso se è vero che la sinistra oggi non sa cosa dire ogni vent'anni penso che comunque non si ha un bel modo un'affermazione di questo genere per quanto vere realistica
Di dare inizio a un manifesto politico che illustra la strategia dei giovani dentro il PDS per un anno a sinistra quindi solo ed esclusivamente per questo io chiedo di votare a favore voterò a favore dell'emendamento di cassazione
Va bene cioè l'emendamento contrario fronte retro con tre ma emendamenti
Non c'è e va be allora si vota chi è favorevole all'emendamento
Credo che ci sia
Allora sulle deleghe
Contrari
Allora bisogna fare la verifica su questo emendamento al vi è contrario
Sottolinea
Ma non
Vince
Io sto dicendo
Allora l'emendamento è respinto con cento sei voti favorevoli centosette contrari che quindi respingono
Tentate astenuti prego
Guardate
Vorrei dire abbiamo già come dire penso un po'di tempo per farlo
Compagni qui c'è gente che deve ritornare a casa a Bologna Trento a Torino e a Palermo per cui è un po'di serietà
Va beh diciamo
L'emendamento è respinto
Allora andiamo avanti
Allora a pagina quattordici sempre del contributo
C'è un emendamento proposto dal comitato territoriali di Avellino
Di Avellino
Allora ripeto a pagina quattordici cioè un emendamento proposto dal comitato territoriale di Avellino
Nella prima colonna dopo il titolo a sinistra con quali valori Avellino propone che ci sia la Giunta quindi un emendamento aggiuntivo della seguente frase
L'espansione del modo di produzione capitalistico e del modello politico e sociale da esso voluto contrasta irrimediabilmente con lo sviluppo il progressivo radicamento bella democrazia
Allora questa è la proposta de del comitato territoriale di Avellino ci sono interventi a favore o conto
Risponde serafico
Va bene allora se non ci sono interventi procediamo alla votazione favorevoli all'emendamento
Sulle tele che
Allora prego i compagni di stare seduti di fare un po'di silenzio perché così si ascolta meglio si capisce meglio allora giù le deleghe contrari
Va bene sulle deleghe
Astenuti
Le tele che l'emendamento è respinto andiamo avanti
Allora sempre a pagina quattordici
Sempre nel paragrafo a sinistra con quali valori
Al primo capoverso e la terza riga vedete cioè scritto la parola individuo
Sotto in un po'più grande
Trieste comitato territoriale di Trieste propone di sostituire la parola individuo con persona è chiaro
Allora ci sono interventi a qui di lusso un problema abbiamo una serie di emendamenti proposti da Trieste di sostituire altri espressioni contenenti la parola
Individuo con la parola persona evidentemente se il primo di questi emendamenti dovesse essere bocciato ritengo lo chiedo a Trieste che sia giusto ritirare tutti quanti gli altri perché faremo una discussione inutile
Allora se non ci sono interventi
Passo alla votazione favorevoli all'emendamento
Va bene contrarie
Giù le deleghe astenuti via
L'erede che è respinto quindi tutti gli altri di Trieste chiaramente sono decadono
E credo di averlo il dieci diventano
Allora a pagina
Quindici Kant cambiamo pagina
No pagina
L'OCSE no mi sbaglio allora invece a pagina quattordici c'è un altro emendamento proposto dal comitato territoriale di Avellino nella terza colonna di pagina quattordici
Sostituire il brano benessere
Danno e chiediamo che il benessere degli individui e la qualità della vita di ciascuno di noi
Possano rappresentare un valore di fondo dell'azione della sinistra con il brano il diritto di cittadinanza quale benessere collettivo rappresenta un valore di fondo nell'azione della sinistra
Allora è chiaro la sostituzione che propone Avellino
E propone di cassare quel capoverso che parte con la parola benessere con questa frase Dio rileggo il diritto di cittadinanza quale benessere collettivo rappresenta un valore di fondo nell'azione della sinistra allora ci sono interventi a favore o conto questo emendamento proposto da Avellino
Angelo Curci di Avellino suppongo a favore dell'emendamento
Poi come dire
Un minuto ricordo
Ovviamente a favore ci mancherebbe altro
Torna libero avendo soltanto per dire che aveva demolito venuto
Questo emendamento proprio per per il carattere poco chiaro della della dal modo in cui era stata impostata la frase sul documento che pensiamo che invece flessibile puntare molto sulla questione del diritto di cittadinanza soprattutto in un della nostra situazione italiana sia lurido
Ed è felice efficace momento di
Di confronto politico oggi per la sinistra
Non concetto di benessere diciamocelo chiaro saltando divise dal populismo fa un vero e proprio diritto di cittadinanza e di rappresentatività a tutti i livelli
Va bene
No evitiamo gli applausi torno a dire
L'evasione dell'avvocato va bene
Se non ci sono interventi contrari all'emendamento passiamo alla messa ai voti
Allora Defendi favorevole all'emendamento proposto da Avellino
Va bene sulle deleghe contrari
Giù le tele che astenuti emendamento è respinto
Allora passiamo adesso a pagina quindici
C'è un emendamento di Trieste
Allora
Allora seconda colonna
Seconda riga togliere
La virgola chiamato e sostituire e se no more non è qui togliere la virgola e sostituire la parola della con la parola come
Fino a Venezia
Va bene no no no no allora allora un momento momenti sì sì sì prima
Prima di questo emendamento cioè prima di questo emendamento ce n'è uno di Pisa in cui nella nostra cartellina era sbagliata la pagina ci fanno notare che è collocato a pagina quattordici quindi prima dell'emendamento che ne abbiamo adesso illustrato e che
Vedremo in seguito
L'emendamento di Pisa allora a pagina quattordici inserire
Sempre nel punto dopo il paragrafo benessere che abbiamo esaminato prima
Con l'emendamento di Avellino nella terza colonna dopo il paragrafo intitolato benessere questo primo capoverso chiaramente sostituire
Allora inserire dopo nell'azione della sinistra il Periodo
Benessere inteso come opportunità di a vere ciò di cui una persona ha bisogno e quindi non caratterizzato dall'opulenza del superfluo su cui la società in cui viviamo è basata è un elemento è un emendamento aggiuntivo
Allora
è chiaro ci sono interventi a favore o contro questo emendamento aggiuntivo di Pisa
Allora se non ci sono intervenga solo conto passiamo alla prese i voti favorevoli all'emendamento
Va bene sulle deleghe contrari
Sulle deleghe astenuti
L'emendamento è respinto allora passiamo adesso all'emendamento di Trieste A pagina
Quindici seconda colonna seconda riga togliere la virgole sostituire la parola bella con la parola come cioè un intervento a favore di Antonio o meglio che spiega
Ai più l'origine semantica di questo emendamento da parte di Antonella brezza del un minuto
Grazie Clementi e cercate di ascoltare chiesero prevista per non suscitare altre proteste
Allora la compagnia di Trieste che ha presentato questo emendamento riteneva che l'espressione soglia minima di civiltà dico case unicamente il desiderio di conquista di valori materiali
è premeva sottolineare come invece per noi rappresentiamo antro che la sfera dei diritti dello sviluppo secondo lei con l'accezione appunto l'assunzione di una soglia minima di civiltà come definizione di diritti eccetera non russi si evitava questo problema insomma
Va bene abbiamo comunque in Francia
Allora che c'è non c'è un intervento contro non credo
Chi è favorevole all'emendamento di Trieste alzi la delega
Giù le deleghe chi è contrario
Va bene sulle tele che chi si astiene
L'emendamento è respinto
Tra le vigne
Dodici ecco allora
Emendamento di Bergamo al Manifesto ancora pagina sedici
Seconda colonna quali quarto capoverso
Seconda riga
Allora ripeto seconda colonna quarto capoverso seconda arringa dopo la frase
L'altro fronte è quello della Lega Sud del DC e del presidente
Allora
Di cancellare
Di cassare del Psi diciamo che il frase sarebbe l'Altofonte quello della Lega Sud della DC ci sono interventi a favore e contro sopra
Allora intervengo io contro se permettete brevemente
Intervengo io conto
No io sono convinto che questa espressione lega Sud in realtà sia un'espressione come dire un po'immaginifica un po'emblematica non è che è una lega anche se ha molti aspetti molte caratteristiche di una lega di questo tipo ma che comunque
Davvero il sistema di potere della democrazia cristiana e del Partito socialista non è separabile in alcune regioni in alcune aree del nostro Paese e molti meridionali lo conoscono bene
Noi sappiamo benissimo che il Partito socialista se lo diceva Sabatino Occhetto deve essere un interlocutore per una nuova stagione dei rapporti a sinistra un interlocutore fondamentale però lo spogliamo ad esserlo fino in fondo anche abbandonando alcune pratiche d'una gestione
Clientela are anche delle risorse che spesso al sud è davvero simile se non uguale a quella della democrazia cristiana per cui mi esprimo contro questo emendamento tassativo
Allora
Mettiamo ai voti chi è favorevole all'emendamento
è il terzo contrari
Astenuti
è respinto
Allora
C'è un emendamento di Firenze
Se
C'è un emendamento di Firenze
Allora serve pagina sedici terza colonna prima del paragrafo questione internazionale disarmo
Firenze propone di inserire un nuovo punto programmatico sulla questione ambientale io vi leggo l'emendamento abbastanza lungo prestate attenzione
Allora l'attuale il titolo è questione ambientale
L'attuale ritmo frenetico e la mentalità sempre espansionistica della produzione soprattutto dei consumi nel nord del mondo è insostenibile
S'impone una inversione di tendenza che a partire da scelte concrete a livello industriale ed istituzionale
Ci impegni per una nuova politica dei consumi dei trasporti dell'agricoltura soprattutto dal punto di vista energetico risparmio riciclaggio riorganizzazione del territorio cittadino risparmio che non vuol dire rinunciare almeno fino a quando non vi saremo obbligati
Dare iscrizioni che si profilano a livello mondiale a causa dello sperpero di risorse e di ogni tipo
Da un lato e dalla necessità di tentare qualche forma di riequilibrio dell'insostenibile divario esistente tra nord e sud del pianeta nella previsione che questa forbice non potrà essere ristretta con il rialzo del livello dei consumi del terzo mondo
Senza intaccare il modo di vivere nei Paesi industrializzati pena l'irreversibilità di processi ad alto rischio da innescati quali l'effetto serve le piogge acide
Allora grazie
Allora cioè ci sono interventi a favore o contro questo emendamento aggiuntivo di Firenze
Va bene se non ci sono interventi passiamo alla messa ai voti chi è favorevole alla proposta
Sulle deleghe chi è contrario
Giù le deleghe chi si astiene
Sulle tele che emendamento approvato
Allora sempre a pagina sedici
Questo è un altro emendamento di Avellino si propone di inserire subito dopo il titolo sempre terza colonna questioni internazionale si propone di inserire subito dopo il titolo questori internazionale disarmo
Di inserire come punto a la seguente frase
Allora come punto a tutti gli altri punti quindi è decisivo in questo senso
Allora questione internazionale disarmo
Dopo la frase è decisivo in questo senso di sostituire il l'attuale punto a con un altro punto che in tutti gli altri slitte libero e il punto è questo
Attuare una politica di superamento delle logiche storico geografico militare militari del dopo Yalta Perti edere con forza la fuoriuscita dell'Italia dalla NATO
Allora ci sono
Interventi a favore o contro questo emendamento di Avellino va bene generoso Bruno di Avellino
Covi
Allora compagno in già dagli dai discorsi mese ne abbiamo preso coscienza del del cambiamento della dei sia dei sia dei confini del frammento storico del della situazione europea e mondiale
Voi sono già testimoni il il video di anche l'idea di di Gorbaciov proiettato l'altra volta quindi c'è stata una un grosso cambiamento anche anche politico quindi proprio per questo
Prove questa presa presa d'atto della nuova situazione storico politica e militare dobbiamo cioè noi riteniamo opportuno chiedere che sia inserito nel documento che il superamento della delle logiche storica e politiche del del dopo l'altro in
Lo prova va be quello che avete scritte necessario chiedere l'uscita dell'Italia dalla NATO
E questa è una una mossa di di coerenza con noi stessi perché non possiamo cioè aspettare un'altra guerra del golfo cure qualche altro avvenimento eclatante per parlare di di nato
Va bene ci sono interventi a foce Offredi
Beve un minuto si brevissimo un minuto lo dicevo pure ieri ieri nel
Nell'intervento che oggi problema si pone l'urgenza di si vuole l'urgenza di rilanciare una forte battaglia radicale radicalmente pacifista e Antimo e antimilitarista però credo che dobbiamo cogliere anche come dire la complessità di questa di questa nuova ricollocazione di forze oggi chiede dell'uscita dell'Italia della NATO a mio avviso non ci fa fare i conti con la politica pacifista
Non ci fa fare i conti con quella che la necessità di rafforzare e dare poteri sanzionatori a nuovi organismi sovranazionali
Penso alla CSCE allora il problema non è lite l'uscita dell'Italia dalla NATO che oggi politicamente non ha senso
Ma è dare poteri di prevenzione e di repressione dei conflitti alla conferenza europea sulla cooperazione e la sicurezza cioè arrivare a una a un modello di sicurezza comune a un modello di sicurezza che pone le questioni appunto della sicurezza non solo in relazione al al militarismo ma in relazione alle grandi sfide che c'abbiamo di fronte quindi io propongo di votare contro questo emendamento
Va bene allora passiamo alla messa ai voti chi è favorevole all'emendamento presentato da Avellino alzi la delega
Va bene Joule relega chi è contrario
Sulle deleghe
Chi si astiene
L'emendamento è respinto a pagina diciassette il primo capoverso
Dopo principio della delle deterrenze della regolazione militare dei conflitti c'è un emendamento proposto da Pisa io ve lo leggo perché questo emendamento realtà non andrebbe messo ai voti di mi chiedo a Pisa poi di ritirarlo in quanto verte lo stesso punto su cui abbiamo Tespi votato
A mio parere fortissima ad argomentare
Allora ve lo leggo
Sì chiede di inserire dopo appunto questo dopo militare dei conflitti il Periodo vento queste enormi contraddizioni vede concretizzarsi il Progetto di scioglimento della NATO
Partendo dalla fuoriuscita dell'Italia da questa organizzazione
E io ritengo appunto che logicamente e politicamente debba decadere questo e quindi chiedo a Pisa di ritirarlo
Ma
Va be'
Va bene può intervenire quindi un intervento a favore e uno contro
Tajani
Io non condivido quello editoriale
Compagnie l'emendamento e dire
Io da quello precedente perché non fare dal undici adottati dalle fuoriuscite dalla nave maggior
Parte dal presupposto della NATO si debba sciogliere e che
La parte dal presupposto della NATO si debba sciogliere
E un un presupposto è che l'Italia esca dalla NATO come un
Cosimo una deve dare l'esempio diciamo così è diretto dal talmente dritta precedente perché diceva soltanto della NATO decide unilateralmente dalla
Va be'no c'è la richiesta di un subemendamento e quindi
Diamo alla compagnia che fa richiesta di la
Avvisate io legare in un minuto non dizione anche medio propongo che l'emendamento che avete davanti venga diviso in due parti una parte che va da la prima parte militare dei conflitti dentro queste enormi contraddizioni deve concretizzarsi Progetto di scioglimento della NATO su questa prima parte e la parte che richiede che questo processo il processo di scioglimento della NATO
Quarta dalla fuoriuscita dell'Italia da questa organizzazione dalla chiede scusa in pratica divengano sempre votati separerà separata passione cioè che la gente possa
Decidere di essere a favore dell'assegno o contro lo scioglimento della NATO senza prendere visione del partendo dalla fuoriuscita dell'Italia da questo che si trattasse
Sì va bene
Bisogna sull'altro ci siamo già allora
Potiamo bisogna prima votare il subemendamento chiaramente se viene respinto non c'è possibilità poi di mettere in votazione cioè si Betty votazioni intero credo
Sì sembra gli interventi una forma contro anche il subemendamento
Se non ci sono passiamo alla votazione del subemendamento chi è favorevole
Alla proposta fatta di un subemendamento che chiede di superare in due parti se viene respinto si parla si vota l'emendamento giusto se invece viene approvata deve separare la votazione delle due parti
Perché la cosa la proposta più lontana quella del subemendamento ovviamente
Allora favore ripeto favorevoli
Va bene giù le vele
Guardate è stata spiegata ampiamente
Allora è stato proposto un subemendamento io ripeto c'è una questione noi abbiamo ci siamo espressi contro la fo uscita dell'Italia dalla NATO con l'emendamento di Avellino in realtà
Ecco questo sub emendamento non avrebbe nemmeno senso perché la seconda parte cioè partendo dalla fuoruscita dell'Italia da questo organizzazione non l'abbiamo già decisa
Poco fa
Per cui dovremmo votare solo sulla prima ecco queste la proposta che avanzo a Pisa a questo punto faccio di una proposta a nome della Commissione politiche cioè stralciamo l'ultima parte votiamo solo la prima
Perché abbiamo già deciso sull'altra dove si vota su questo punto vedendo queste enormi contraddizioni deve concretizzarsi il progetto di fallimento della NATO
Allora favorevole all'emendamento di Pisa
Cioè stiamo votando
Contrari giù le deleghe contrario
Giù le deleghe astenuti
Va bene l'emendamento è approvato
No
Non facciamo niente applausi su questo punto
Allora abbiamo finito l'esame degli emendamenti al contributo per una presenza dei giovani nel PDS quindi propongo di mettere in votazione questo documento ci sono dichiarazioni di voto
Va bene se non ci sono dichiarazioni di voto passiamo all'esame gli scrutatori si tengano all'opera ponti
Allora favorevoli al documento contributo per una presenza dei giovani nel PDS sulle delle per chi vuole
L'intimidatorio
Contate
Contate
L'ho fatto una decina
Ieri propri
Contrari al manifesto
Il documento è approvato con centonovantotto favorevoli
Ventidue
Contrari e
Ventidue astenuti
Va bene
Allora adesso
Dovremo passare all'esame degli ordini del giorno cioè Gianni Cuperlo
Va beh Fangio lascia la presidenza del possibile un due minuti di pausa un attimo di pausa
Intanto no va be'intanto che fanciulla ci arriva la presidenza
Vi ricordo che nella cartellina voi trovate molti altri documenti che non saranno messi in votazione
Sono contributi che le singole assemblee locali oppure l'unione di assemblee locali con le delegazioni regionali hanno portato al congresso nazionale hanno portato come contributo al manifesto che abbiamo da poco votato e per cui li ringraziamo per questa elaborazione che sarà comunque inviata a tutte le federazioni
Che non c'è pausa
Ora Agazzi non c'è pausa approfittiamo di questo piccolo intervallo più che altro per spostarsi nei banchi davanti invece di rimanere lì in fondo perché così è più facile votare con contare i votanti perché qui davanti è libera
Tre file tre file di serie
Logicamente che si spostino soprattutto i delegati e non gli invitati
Va bene chiede la parola Gianni un attimo per una proposta
All'epoca scusate compagni perché vi di chiederei in uno sforzo finale
Legato alla fatica ai tempi ai treni siamo coscienti che una
Richiesta
Complessa quella di proporre a delegazioni che vengono da molto lontano e che viaggeranno tutta la notte di rischiare di perdere persino il treno della sera
Ma per questa ragione dobbiamo io credo fare un atto di responsabilità collettivo è dopo avere votato regolarmente la mozione e il manifesto
Adempiere a quelle procedure che ci consenta di concludere in modo serio qualificato tutta la parte politica dei nostri lavori per questa ragione io vi faccio una proposta di metodo
E la proposta e questa vi propongo propongo la presidenza
Di porre ora in discussione è in votazione due ordini del giorno ce ne sono anche molti altri evidentemente il primo ma adesso in questa fase dei nostri lavori scusate un attimo io vi propongo e spiego perché di procedere alla discussione e alla votazione su due ordini del giorno
Il primo di questi due ordini del giorno è stato presentato da un gruppo di delegati del congresso si tratta di Valentino Ciampi faranno Roberto fontane assoni Olivieri della quella Giulio Calvisi di Sassari Andrea piano di Caliari Umberto Gentiloni di Roma dalla intera delegazione del comitato territoriale di Brescia
Da Michele grigi che non so di dove Fabio avuta se non ricordo male di Verbania e Vittorio Biondi del comitato territoriale di Mila no
Si tratta di un ordine del giorno di cui la presidenza darà lettura e che è stato sottoscritto da compagni e compagnie che provengono da comitati territoriali DiVersi
E che provengono soprattutto da comitati territoriali che hanno assunto posizioni diverse rispetto alla proposta politica da noi discussa ma proprio per questa ragione il contenuto di questo ordine del giorno che si concentra sulla necessità di accelerare il processo di costruzione e di radicamento del binario associativo
E che vede un terreno di unità
Tra compagne e compagni comitati territoriali che evidentemente esprimono poi opinioni e percorsi differenziati sul secondo binario quello cioè del soggetto giovanile del PDS
Mi sembra un atto politico di grande valore per questa Assemblea
Perché esprime nei fatti compiutamente quello sforzo di dialogo di incontro e di costruzione del percorso comune di cui abbiamo parlato con i tengo sarebbe un un atto politico bello importante oltre che un contenuto dell'ordine del giorno
Che e positivo ma su questo non mi spiace perché non è mia competenza fanno il secondo ordine del giorno che io propongo venga presentato discusso e votato e un ordine del giorno politico presentato dalla presidenza dell'Assemblea che riassume ed articola
Il percorso che da domani dovremmo iniziare a costruire in particolare sul binario che riguarda la costruzione del soggetto giovanile del PDS
E cioè una volta votata la mozione e il manifesto
E semplicemente un ordine del giorno che definisce alcuni dei caratteri del nuovo soggetto lungo evidentemente un percorso di discussione con i giovani del PDS
Che oggi non sono ancora qui
E con il partito stesso
Ed è la formalizzazione al partito della decisione politica che noi abbiamo assunto infine è il tentativo di definire alcune delle norme transitorie che caratterizzeranno la vita di quei
Pongo di votare discutere prima questi due ordini del giorno perché noi abbiamo il rischio effettivo che le delegazioni ed anche compagni e compagne eletti nel coordinamento che verranno eletti che potranno venire eletti nel coordinamento nazionale debbano per ragioni oggettive treni che arrivano in Calabria in Piemonte e quindi l'impossibilità di fermarsi più a lungo partire Maccioni rischierebbe lei fatti di condurci ad una conclusione del congresso per consunzione delle presenze
Non intendo qualificata l'elezione del nuovo coordinamento
E non consentendo eventualmente nelle forme più adatte e qualificante
Gli adempimenti che se approvato l'ordine del giorno che vi ho appena descritto spetteranno al coordinamento appena eletto per dotarsi di una struttura di governo da subito
Mi pare che la questione sia esplicita e chiara in tutte le sue in tutti i suoi aspetti quindi vi propongo di procedere in questo modo la discussione e la votazione su questi due ordini del giorno
A questo punto la discussione e la votazione e quindi l'elezione del nuovo coordinamento nazionale del percorso attivato quindi una sospensione temporanea dei lavori
Che consenta la convocazione immediata
Del coordinamento nazionale eletto per l'adempimento di quei passaggi e di quelle norme e di quelle funzioni che sono indicate nell'ordine del giorno che eventualmente verrà approvato il secondo che vi ho descritto
Quindi alla realizzato questo lavoro che può essere molto rapido credetemi però abbiamo bisogno di garantirci la partecipazione attiva di tutti i compagni
Il rientro nella plenaria e la possibilità con la presenza comunque di un numero qualificato di delegati e delegate io ritengo chiedo conferma ai compagni della commissione politica la possibilità per la prima volta del mille novecento e ventuno di concludere il congresso senza rinviare la votazione su tutti i materiali della commissione politica
Ad una riunione ad una sessione di là da venire dell'organismo dirigente ritengo che sia la proposta Allo stato attuale più ragionevole quella più giusta e che ci consenta una soluzione d'uno sbocco politico
Forte bello e completo per queste tre giornate importanti della nostra discussione e del nostro lavoro
Bene allora per velocità io ritengo che questo la presidenza ritiene che questa sia logicamente una mozione d'ordine se però ritenete di non voler votare fatemi un segno pure votiamo ok
Allora chi è favorevole a questa mozione d'ordine
No non è il Gio contrari astenuti ok allora invertito l'ordine del giorno
Ora per comodità visto che le segreterie hanno lavorato e non hanno lavorati invano e inutile che io vi rilegga l'ordine del giorno che trovate a pagina diciassette dell'Elenco dei foto dei fotocopiati
Sarebbe quell'ordine del giorno che stare a pagina diciassette per cui io doti rettamente la parola alla preferisci leggerlo va bene allora cristiana preferisse leggero anche se comunque per Cometa cominciata alle zero
Scusate adesso Gianni proprio per il valore politico che ha questo ordine del giorno credo opportuno leggiamo che comunque non è lungo
Vogliamo soffermarci su di una parte del Progetto che da questa assemblea dovrebbe partire uno dei due binari del nostro futuro percorso ovvero la radicalizzazione dell'autonomia delle associazioni messe in campo in questi mesi
A Pesaro avevamo parlato di autonomia intesa come luogo da costruire da inventare da cambiare da stravolgere credevamo e crediamo i giovani incapaci di auto da presentarsi e per questo non sembrava in alcun modo opportuno riproporrà un rapporto in questa associazioni uguale a quello che la FIGC aveva col pc
Ritenevamo la presenza del panorama politico italiano di un associazionismo di sinistra nuova originale un significativo passo sulla strada della riforma della politica da Napoli al centro del nostro agire politico
Riforma della politica come riconoscimento del limite della forma partito della rappresentanza della società
Il riconoscimento di nuove soggettività politica sviluppate si molto negli ultimi anni che hanno finito per mettere in crisi il fenomeno del collateralismo chiedendo di avere nella società e quindi nella politica una funzione propria
Soprattutto dalla constatazione che la soggettività politica non è più riconducibile ai soli partiti e dall'esigenza di garantire al nostro Paese una rinascita democratica sempre più urgente è scaturita la nostra scelta di superare l'organizzazione FIGC
Ora che ci apprestiamo a dare un colpo di acceleratore a quelle scelte svincolandola associazioni dai promosse donna rigenerata centralismo vincolante per ribaltare realmente la piramide
Ora più che mai Hardy dobbiamo preoccuparci di garantire autonomia questo percorso reale indipendenza
Per questo dobbiamo impegnarci con forza per renda realmente separati due binari di cui parliamo e per renderlo ben visibile all'esterno
Le associazioni che oggi comincia comincerà un percorso autonomo devono essere completamente indipendenti dall'altro soggetto politico che proponiamo al PDS senza alcuna ambiguità
Queste associazioni dovranno essere prive di vincoli nella costruzione delle tratte le relazioni politiche sociali se così non sarà se non lavoreremo attivamente perché ciò accada perderemo tutta o quasi l'originalità del percorso intrapreso a Pesaro
Penso che si commenti da solo ok allora se non ci sono altri interventi su questo lo mettiamo direttamente in votazione favorevoli a questo ordine del giorno da poco le
Giù le regole Lele che contrari astenuti o che è l'ordine del giorno approvato ora do la parola a Nicolò dati per la lettura dell'ordine del giorno conclusivo
Allora
L'Assemblea nazionale della Sinistra giovanile riunita a Roma nei giorni dieci undici dodici gennaio
Dopo aver approvato a larga maggioranza i documenti preparatori dell'Assemblea con un dibattito nuove l'articolato segnato anche dai con dai confronti di percorsi differenziati ma accomunati
Dalla necessità di costruzione radicamento di un associazionismo giovanile autonome di dipendente
Propone al Partito democratico della sinistra di costituire dentro il partito un soggetto giovanile del quale facevano parte tutti i giovani iscritti al PDS nella fascia di età che va dai sedici ai ventinove anni
Comunemente riconosciuta in Italia come in Europa da istituti di ricerche organizzazioni giovanili come la fascia d'età in cui si individua la questione giovanile
Si propone altresì che la denominazione di questo progetto possa essere Sinistra giovanile PDS
Ciò al fine di valorizzare il patrimonio politico e culturale che in questi anni è stato consolidato prima dall'esperienza della nuova FGCI poi dal percorso del comitato promotore per la Sinistra giovanile
L'Assemblea nazionale della Sinistra giovanile
Rivolge un appello a tutti i giovani iscritti o simpatizzanti del PDS affinché partecipino attivamente da protagonisti alla costruzione di questo soggetto divenendo così a tutti gli affetti
Un pezzo fondante delle rinnovamento della sinistra nel nostro Paese
Vogliamo partecipare al radicamento del PDS perché sentiamo che è decisivo il ruolo nell'azione del rinnovamento dello Stato e l'espansione della democrazia
Si deve aprire un atto d'una stagione politica nuova nella quale quanti provengono dall'esperienza del nostro comitati promotore i giovani aderenti al PDS e quanti altri volessero partecipare a questo progetto possono dare vita ad un'esperienza originale nel panorama della sinistra
Parte fondante del nostro Progetto e del dell'esperienza da costruire e la costruzione del radicamento di associazioni indipendenti autonome pluralista nel mondo del lavoro della produzione nelle scuole e nelle università contro il razzismo e la xenofobia
Chiediamo gli organismi dirigenti del PDS di assumere ratificare questa proposta individuando tutte le necessarie procedure che rendano compatibile questo progetto con le attuali norme statutarie che il partito si è dato
Fondamentale e la convocazione in tempi rapidi le assemblee di giovani del PDS per discutere questo progetto e le forme della regione dei giovani del PDS al suddetto giovanile
E la convocazione di un appuntamento nazionale da parte del PDS sulla questione giovanile
Indichiamo attraverso quattro capitoli alcune linee politico organizzative del nuovo soggetto primo capitolo autonomia
L'Assemblea propone la costituzione di un soggetto autonomo dentro il PDS e quindi non la riproposizione del vecchio rapporto fra il Partito comunista italiano la Federazione giovanile comunista
Un soggetto dotato di autonomia politica e che possiede una cittadinanza piena nel merito delle scelte strategiche del partito un luogo dei giovani che prefigura un partito dei soggetti e non solo delle componenti un soggetto forte di una specifica elaborazione globale capace di contribuire alla definizione di tale strategia
Un soggetto che rappresenta una parte del PDS caratterizzata da una specificità generazionale e da un pluralismo politico in grado di passare a Carver far mente le aree dell'attuale forma partito
Un soggetto con poco elaborazione di iniziativa sul terreno delle politiche internazionali
Punto due forme di adesione
L'Assemblea propone quale conseguenza delle indicazioni offerte il superamento della doppia tessera
L'adesione al progetto giovanile Sinistra giovanile PDS avviene attraverso l'adesione al partito la tessera cioè e quella del partito democratico della sinistra
La proposta che l'Assemblea avanza e quella di una connotazione di questa tessera attraverso l'applicazione su dieci stadi un bollino con la sigla SG PDS
L'Assemblea propone inoltre che la campagna di adesione al Partito democratico della sinistra parta immediatamente in ogni comitato territoriale fino dal tredici gennaio
In sostituzione del bollino e cioè di uno strumento che dovrà essere ratificato dagli organismi dirigenti del partito
Si propone di catalogare tutte le adesioni raccolte in un albo dei partecipanti in modo tale da disporre di una mappa del lavoro di costruzione del nuovo soggetto
A tale albo possono associarsi ovviamente anche quanti prescritti al Partito democratico della sinistra desiderano partecipare attivamente alla nuove esperienze
Punto tre presenza negli organismi dirigenti del PDS
L'Assemblea propone la costituzione di un soggetto giovanile dentro il partito e quindi tale da conferire
Ai suoi aderenti pieni poteri di cittadinanza all'interno di tutte le istanze decisionali del partito democratico della sinistra al di là di quanti dovessero aderire al nuovo Progetto essendo da membri di organismi dirigenti del partito la proposta è che i provvisoriamente
I responsabili della Sinistra giovanile PDS a tutti i livelli vengono invitati senza diritto di voto alle riunioni degli organismi dirigenti del partito
L'Assemblea si appella ai singoli organismi dirigenti
Affinché nell'arco di un tempo ragionevolmente Breve provvedono poi alla cooptazione dei responsabili del soggetto giovanile al proprio interno garantendo così avessi la possibilità di esplicare la pienezza dei loro poteri
Punto quattro forma dell'organizzazione Interna l'Assemblea propone al PDS di favorire politicamente economicamente ed organizzativamente la costruzione del nuovo soggetto giovanile
Si deve aprire da subito il confronto con tutte le ragazze del partito democratico della sinistra per definire eventuali forme e modalità della presenza autonoma delle ragazze dentro il suddetto giovanile e di relazione al Consiglio delle donne del PDS
Lo stesso dovrà avvenire in relazione al ruolo dei giovani eletti nelle istituzioni e alla proposta di una presenza collettiva ed autonoma degli studenti
Sì Tari tanto nel suddetto giovanile quanto relazionato ancora l'associazione delle diverse componenti universitarie del PDS
L'Assemblea indica la necessità di costruire in tempi ravvicinati un gruppo dirigente centrale del nuovo soggetto
Esso dovrà essere composto da funzioni di governo politico di supporto tecnico ed organizzativo sarà opportuno coinvolgere al suo interno
Compagni provenienti dall'esperienza del comitato promotore e compagni provenienti dal lavoro e dalla militanza dentro il partito e ciò che era intento il massimo pluralismo degli orientamenti e delle sensibilità
L'Assemblea procede all'elezione di un coordinamento nazionale del nuovo soggetto composto da cento sei compagni e compagne provenienti dall'esperienza del comitato promotore
Propone altresì che le singole realtà territoriali possano integrare questo organismo nelle settimane successive all'Assemblea
Con giovani del PDS disposte a prendere parte direttamente alla nuove esperienze
E un po'di attenzione il criterio da adottare può essere quello dei coinvolgimenti del corpo e del coinvolgimento di un giovane del partito per ogni realtà territoriale
Il coordinamento eletto dall'Assemblea nazionale
Procede all'elezione a scrutinio segreto e per maggioranza assoluta dei votanti del coordinatore nazionale del percorso attivato si tratta i veri evidentemente del coordinatore presto dall'Assemblea nazionale del comitato promotore
è l'indicazione che l'Assemblea offre da subito come guide governo politico del nuovo soggetto al quale si dà vita
Sarà evidentemente la prima riunione dell'organismo di direzione e il coordinamento nazionale completo delle integrazioni con i giovani del PDS a deliberare sulla composizione del nuovo gruppo dirigente centrale
E su eventuali incarichi settoriale di lavoro esprimiamo la necessità di prestare piena coerenza l'esigenza di un rinnovamento forte nei metodi nella concretezza delle scelte riguardo alla selezione dei gruppi dirigenti del soggetto collettivo qui vogliamo dare vita ecco questo è
L'ordine del giorno proposto conclusivo
Allora
Va bene ci sono dichiarazioni di voto su questo
Ordine del giorno io Magna
Questo è l'ordine del giorno conclusivo dell'assemblea nazionale della Sinistra giovanile che sta avanzando una proposta molto chiara che è contenuta nella mozione del contenuto in questo ordine del giorno conclusivo
E tengo esprimere però alcune preoccupazioni
Dettate da alcune parti di questa John una in particolare è una dichiarazione di voto a favore di questo ordine del giorno senza riserve sul percorso disegnato e discusso nelle assemblee locali
Esprimo però alcune preoccupazioni sulla possibilità che la direzione politica di questo soggetto giovanile possa assumere una parcellizzazione di interessi
Esprimo una preoccupazione forte forse si che si possa riprodurre all'interno del soggetto giovani il PDS una dinamica che spesso è stata contraddistinta all'interno della Philips il fatto che ci fossero condizioni parziali che comunque comunque ad essere anche autonomie politiche organizzative ritengo appunto che questo vada più che altro inserito e lo dico da studente universitario sulla condizione degli esenti universitario io sono profondamente convinto che quello che con università futura si è cominciato a fare cioè la promozione di un percorso associativo né in tutte le le università nelle italiane e la possibilità di costruire insieme al partito attraversa Aurora la politica Università del PDS che non sia più la sola politica dei docenti
Non debba per forza prevedere anche un altro terzo livello sì cerco di concludere terzo livello
Che invece e prefigurate in questo ordine del giorno numero uno perché noi stiamo entrando a tutto campo nel partito e non ci devono essere garanzie per nessun soggetto ce ne stiamo entrando in un soggetto d'in è un partito e costruiamo tutti insieme il soggetto giovanile
Secondo non penso che fino ad ora mai abbiamo ritenuto controproducente un doppio livello di militanze quindi un'ambiguità che noi abbiamo espresso in una radicalizzazione dei processi associativi e poi nell'entrata il PDS qui proponiamo invece un triplo livello di militanza
E secondo perché non penso
Che qualsiasi condizione sociale debba prefigurare un'autonomia che prevede che siano garanzie percorsi garantiti adesso per alcune una Conte soggetti della condizione giovanile voi io esprimo un voto a favore ma sono molto preoccupato che questa prefigurazione all'interpello gergo del giorno conclusivo non sia in realtà una cosa che completamente assorbita all'interno della discussione precongressuale e penso che sia probabilmente una portare dei piccoli sassi che probabilmente non ci aiutano ad una discussione aperta
Allora prima di dare un attimo la parola Fassina pregando però di essere brevi sulle dichiarazioni di voto devo fare due o tre comunicazioni la prima è che io ho saltato un rigo nella lettura e ne chiedo venia chiedo scusa
Sul punto che riguarda il radicamento della e la costruzione delle esperienze associative
E quando parlo di esperienze nel mondo del lavoro della produzione nelle scuole nelle università contro il razzismo la xenofobia c'è un altro rigo che continuando dice nelle città e nei quartieri impegnati sui temi della solidarietà della cultura e delle
Culture dell'ambiente
Delle diverse forme del disagio giovanile
è diciamo
Ma a parte che ho saltato poi
Non è vero che c'è lo sciopero dei treni quindi di quei compagni di stare tranquilli quelli che hanno i treni in serata possono partire tranquillamente in serata
Chiedo azzoppare Boncompagni o della legazione siciliana di avvicinarsi al tavolo della Presidenza do la parola Stefano peggiora al microfono sì anch'io faccio un sottolineo questo inventerei quel votazione a favore all'ordine del giorno però volevo sottolineare una preoccupazione che ha diametralmente opposta a quella che ha espresso Abbagnato ci vengo subito però prima vorrei dire che magari forse la stanchezza ci ci porta a non vedere bene fino in fondo quello che votiamo perché quello che ora si sta Consip contestando abbia appena approvato nella mozione quando a pagina sette rispetto al paragrafetto in cui si parla di università puntura
E ha detto che come soggetto collettivo universitario gli studenti universitari
Stanno dentro altro oggetto gioia il PDS quindi questa obiezione di Abbagnato semmai sarebbero da venire prima attraverso un emendamento e non ora però avendo al fatto del venga fatto della della preoccupazione io non credo che noi rischiamo una facilitazione di interesse nel contrario che ne se non stiamo attenti
Torniamo al passato perché quello che era sbagliato della FIGC non era la strutturazione secondo le diverse condizioni giovanili perché abbiamo detto che non è che non esiste più una condizione giovanili ma più condizioni giovani studenti universitari di lavori Gioni lavoratori eccetera eccetera
Io temo che noi nel momento in cui il tema della partito tuteliamo solo l'autonomia di generazione
Non riconoscendo fino in fondo le specificità dei diversi soggetti giovanili che sono diversi allora il rapporto col passato come ci invitava a fare trentine lo stesso Occhetto stamattina va bah diciamo sviluppati in modi critico in modo intelligente ciò che è passato e non necessariamente negativo non ricadiamo noi nel in questa diciamo così ideologia del nuovismo per cui solo ciò che noi bene tutto quello che è passato è brutto è da rimuovere io credo che nella vigilia oppure invece i positive e credo che dovremo su questo ridiscutere per definire più in tondo quali sono i caratteri del Progetto giovani all'interno del PDS benvenuto
Va bene Chiavacci
è una cosa sola terminologie credo animazione ma cosa sostanziale crollo è se vi si dice nelle forme di adesioni che si propone il superamento della doppia tessera allora la doppia tessera
Era una forma della organizzazione giovanile del partito comunista italiano cioè la teste della FIGC e la veste del PC
La sinistra giovanile almeno per anche per con l'abbiamo discusso fino adesso per quell'esame in questo anno ho l'adesione c'è la peste Sinistra giovanile era una cosa completamente slegata per quello che avviene abbiamo dei tre volevamo fare dalla tessera al più
Mentre il PDS quindi io propongo semplicemente esitato in modo senza avere una Mario
Va be l'uso abituale
Barelli
Vi prego la brevità perché altrimenti le ragioni per cui
Facciamo dopo posso la mozione d'ordine decadono
Sì con vorrei essere
Telegrafico cercherò di farlo nel migliore dei modi
Però le questioni sollevate dall'ordine del giorno almeno a livello della mia comprensione sono particolarmente numerose e complesse
Allora io sono convinto che compagni e compagne sia al momento dell'assunzione di responsabilità da parte di ognuno di noi
Il nome della riforma della politica quindi per quanto riguarda
La società civile l'associazionismo un impegno forze Rep forte responsabile nell'assunzione della riforma della politica come priorità sono altrettanto convinto però che sia responsabilità dei partiti della forma partito e quindi del soggetto generazionale di un partito
Fornire all'associazionismo strumenti credibile perché questa porto possa essere diciamo dato questa affluenza di idee possa essere vera
Completa allora cosa cosa mi sfugge io condivido lo spirito dell'ordine del giorno però mi sfuggono alcuni passaggi che magari chiedo alla Presidenza in chiusura di rispondere di chiarire il primo passaggio che mi sfugge ecco quali funzioni effettivamente assumendo il un coordinamento nazionale mi sembra di capire che il coordinamento nazionale di fatto assume le funzioni di direzione del soggetto generazionale
Prevedendo al suo interno la postazione di elementi di dieci già di giovani espressi nelle assemblee territoriali giovani iscritti al PDS
Mi chiedo a questo punto se queste sono le funzioni del coordinamento nazionale chi garantisce il percorso dell'associazioni anche laddove le associazioni non si sono radicate ma magari esprimono delle intere delle esperienze interessanti
Questo perché poi in soldoni
Esperienza magari personale però che la dice lunga sulla chiarezza
Che che che con cui ho ho raccolto questo ordine del giorno in buona sostanza il coordinatore territoriale coordinatore aveva regionale i livelli intermedi quali responsabilità assumono mi sembra di capire che in buona sostanza non ci sia non ci siano vincoli forti rispetto alla garanzia del percorso delle associazioni
Basta scusate
Ma vorrei un attimo a Roberto che non abbiamo votato un ordine del giorno prima di questo proposto da alcune realtà che diceva con chiarezza che una parte fondamentale del del nostro progetto riguarda le associazioni che le esperienze associative dovranno essere
Ovviamente sostenute
Rafforzate anche dal ruolo del partito democratico della sinistra soprattutto del soggetto generazionale che entra in questo partito
Beh non possiamo però predeterminare forme e garanzie certe perché riteniamo che questi percorsi debbono valutare forme e tempi e modalità della loro autonomia della loro crescita del loro radicamento anche amo in altre parti del mondo giovanile
Che questo non possa essere compito solo nostro ma che le associazioni attivino percorsi discussioni
è un rapporto nuovo anche con questo soggetto e che questo produca diciamo questo fecondo intreccio fra esperienze diverse che però noi non intendiamo separare mente andiamo come dire
Indirizzare nelle lo rispettive strade nel modo migliore questo il punto ora questo ordine del giorno riguarda in maniera particolare il soggetto generazionale perché ci sono alcune forme anche transitorie di organizzazione di questo soggetto da garantire ciò rapporto anche da decidere da stabilire col PDS ci sono anche alcune richieste avanzate al PDS sul complessa invece la nostra proposta
Abbiamo votato la mozione e il il manifesto cioè altri documenti congressuali che pure avanzano ed esprimono una serie di domande ma anche una serie di proposte
Per cui ritengo che non riguardo insomma il tema toccato da Roberto non riguardi tanto questo ordine del giorno ma il complesso della discussione che non abbiamo ampiamente affrontato sono comunque questioni di grande rilevanza quindi ringrazio anche Roberto
Di averle poste in modo da poter dare anche l'occasione di spiegare queste cose
Allora Stefano Palermo io però chiedere a questo punto i compagni di non fare molte dichiarazioni di voto
è di soprattutto di stare in silenzio di ascoltare perché sì oltre a una dichiarazione di voto da fare anche una proposta con la specificazione quel punto
Il primo che riguarda la questione
Della della doppia tessera su come espressa interno dell'ordine del giorno sale sono un po'emozionato
Volevo dire questo io credo che noi e dobbiamo essere coscienti del fatto cioè che entriamo in un partito entravano partito che il PDS tra l'altro che ha una storia ben precisa e dobbiamo sapere che
è un partito che comunque già ha uno statuto alcune forme di organizzazione di gruppi dirigenti eccetera eccetera quindi io credo che ora come ora sarebbe molto difficile che noi chiedessimo al PDS di avere di avere subito una nostra tessera perché questo riaprirebbe dei problemi
Chiedo inimmaginabili che rischi un partito non semmai posso vedere il PC non ha mai avuto due tessere perché dobbiamo ricordarci che noi da domani saremo un pezzo del partito
Quindi sarebbe molto difficile per ora ora come ora spiegare che un partito ha due forme di aggressione al suo interno dopodiché però va anche detto che nel novantatré ci sarà la prossima scadenza mi sembra congressuale del PDS proprio sullo Statuto quindi io credo che noi potremmo lasciare in maniera un po'più e la scusa Nicola
In media un po'più elastica riguarda come messa all'ordine del giorno il senso dire e ti faccio la proposta abbiamo da qui fino al prossimo anno nel mezzo un bollino una forma di lezione più morbida rispetto a quella è quello grazie a quella favorevole però specificando che c'è ed al sarà detta verificare la possibilità di avere nel futuro anche una una dote destra anche una dichiarazione di voto insomma io così la intendo sulla cooptazione invece io sono favorevole
Alla proposta perché dobbiamo sapere che le facciamo una proposta al partito
Noi come sinistra giovanile quindi con la nostra forma collettiva come forma organizzata sapendo però che ci rivolgiamo anche ai giovani che già sanno del partito e quindi è importante sapere nei nostri gruppi dirigenti anche giovani che già stava facendo quell'esperienza basta va bene Moschillo per un'altra dichiarazione di voto coi rispondo brevemente ad una
Serie di quesiti posti da Stefano per ultima
No la mia non è una deviazione votavano preoccupazione l'ennesima però dico una cosa hanno in questi tre giorni hanno fatto una discussione
Molto bella molto importante
Stimolante su molte cose però ci riduciamo l'ultimo momento a discutere di una proposta che viene dalla presidenza sull'organizzazione
Ma del lavoro dei prossimi mesi e quindi forse non sono mai la questione di metodo cioè non mi sembra
Non mi sembra né razionale né corretto insomma ridusse all'ultimo momento vedi spinoso così importanti insomma un'occupazione le forme d'adesioni
Le prossime iniziative insomma mi sembra che dobbiamo rivedere questo questo metodo sono partiti appeso con l'anno del rovesciamento della piramide mi sembra che l'abbiamo vivo bresciano di nuovo
Insomma
Dobbiamo rivedere vistoso qui dobbiamo anche discuterne perché non mi sembra veramente il modo migliore per la cura va bene
Cuperlo
Ma io vorrei dire su questa che giustamente Nicola definiva una preoccupazione
Che anni è importante assumeva in quanto preoccupazione ma mi sembra posso sbagliarmi vuole definirlo questo elemento con chiarezza perché perlomeno sul terreno dello spirito dobbiamo essere
Previti equivoci
Che abbiamo compiuto un lavoro in questi tre giorni come diceva anche Nicola stimolante politicamente interessante ci siamo trovati di fronte ad un problema cerco
E cioè che è molto difficile tenere insieme un congresso politico su una proposta politica
Ed una conferenza di organizzazione sui caratteri ristrutturazione di un soggetto
Questo ordine del giorno che è stato letto visto dalla Commissione politica nella commissione politica sono rappresentate tutte le realtà regionali
Che poi è stato presentato dalla presidenza ma con ma questo passaggio che ho ricordato è un ordine del giorno compagni che sostanzialmente traduce su di un terreno operativo che consenta di offrire strumenti di lavoro da domani mattina
Il dibattito politico che abbiamo tenuto è la mozione e il Manifesto votato la formula utilizzata quella della proposta al PDS e quindi la parola proposta ricorre compie costantemente nell'ordine del giorno
Tre figura proprio una assunzione della preoccupazione di Nicola
E cioè la necessità che noi abbiamo di uscire da qui aprendo un processo che passerà al vaglio di un dibattito col partito con i giovani del PDS
Che si doterà di strumenti che verificherà ciascuna di quelle ipotesi di quelle proposte è un cammino per davvero perché se fosse stato invece un'altra cosa si sarebbe dovuto certa frontale la discussa in termini diversi
è semplicemente uno strumento che riesca ad offrire al partito le coordinate per darci delle risposte che sul piano politico culturale dell'analisi abbiamo messo al centro di questa discussione
Io dico queste cose concludo perché lo spirito con cui è stato fatto è stato questo il passaggio a cui è stato sottoposto è stato questo e lo spirito eh ancora una volta fino all'ultima fino all'ultimo minuto di questa Assemblea io voglio voglio dirlo voglio confermato quello di un principio di collegialità di ascolto rispetto alla costruzione di un nuovo percorso politico questo è l'impegno che per quanto può valere io mi sono assunto fino ad oggi Massimo
Va bene allora se non ci sono più dichiarazione di voto né interventi io metto in votazione l'ordine del giorno
Chiedo a tutti i compagni di sedersi di stare in silenzio di non fumare di stare attenti ed esprimere il loro voto
E chiedo dopo il voto ad un delegato della Calabria di venire alla presidenza ma solo dopo il voto allora
Favorevoli
Ecco
Agli scrutatori
Noi non abbiamo tolto il mandato agli scrutatori quindi
Raffreddare
Così d'allenamento pare conta
Risale
Picchetti per favore un attimo la presidenza picchetti Fabrizio
No dialoghi sullo bagno calabrese è venuta l'Est
E
L'ordine del giorno è approvato con centosettantaquattro favorevoli dodici contrari e venticinque astenuti
Allora io do la parola a Sergio dovetti per la relazione della coppia la proposta della commissione elettorale
Ho chiedo ai compagni scusa ferro di stare in assoluto in religioso silenzio di non fumare stare attenti per la vivibilità collettiva dell'Assemblea
Sì anche a
C'è qualcuno che mi ha garantito che il profilo dunque come
Torino arriverà prima
Allora
La commissione elettorale
Ha ricevuto alcuna proposta di sostituzione sui cento e sei compagni
Ha ricevuto invece una proposta
Di inserimento
Di un compagno
Sulla base del criterio della rappresentanza minime
E cioè ha ricevuto la proposta da parte della delegazione dei compagni della Basilicata
Che una Regione non contemplata
All'interno dell'attuale coordinamento nazionale proposto prima all'Assemblea di inserimento così come avevamo definito che fosse uno dei criteri di almeno un rappresentante
La commissione elettorale esprime un parere favorevole
Su questa proposta perché appunto corrispondente i criteri approvati dall'Assemblea il nome da inserire e quello del compagno Domenico Cavuoti
Di Potenza
A questo punto io credo come dire che la votazione può avvenire secondo un criterio che abbiamo deciso ieri cioè secondo voto palese in blocco sulla lista dei cento sei più questa Giunta che porta il totale del coordinamento nazionale accento e sette
Chiedo se ci sono dichiarazioni di voto interventi
La sorprende per quella che
Ma chiamarsi
Ovviamente va be chiedo dichiarazione di voto interventi ovviamente sul complesso della proposta compresa questa ultima che ho fatto che ha il parere favorevole dalla commissione elettorale
Allora ci sono richieste
Catiuscia Marini
Allora
La mia dichiarazione di voto una dichiarazione di voto a favore della proposta che la commissione elettorale avanza rispetto all'organismo dirigente nazionale
Ma vorrei fare questo intervento per sollevare una questione politica che è emersa nel corso dei lavori della commissione elettorale
E delle consultazioni avvenute con le diverse delegazioni presenti al congresso per arrivare questa proposta definitiva
E in questa mia dichiarazione di voto si ritrovano tutte le compagne che facevano parte della Commissione elettorale le quali sono state chiamate anche a delle decisioni un po'
Diciamo comunque di responsabilità
E c'è uno dei criteri per la formazione dell'organismo dirigente nazionale
Era quello della tendenziale rappresentanza paritaria di compagne ed i compagni all'interno dell'organismo dirigente nazionale
L'indicazione in Commissione elettorale poi approvato in Assemblea
Tra i criteri è stata quella non di proporre una quota né limitati mi minima del trenta per cento nei una quota come era negli organismi dirigenti passati del quaranta sessanta perché riteniamo che rispetto ad una questione politica di questo tipo debba essere compiuto un atto di responsabilità collettiva e di valorizzazione delle esperienze alla luce del dato con cui in questi mesi la Sinistra giovanile ha diretto l'esperienza a livello nazionale a livello territoriale il locale
Che bene un'assenza una non a partire dal massimo organismo direzione a nazionale a quelli territoriali c'è una presenza limitata di compagne
Noi abbiamo deciso di compiere questo atto di responsabilità collettiva perché credo che nessuna Dinoi voglia essere presente all'interno di un organismo dirigente se non per l'esperienza politica che porta in quell'organismo e quindi la richiesta alle delegazioni che era stata fatta era quella di garantire anche esperienze diverse da quella della direzione politica diretta come vede una quasi assenza di compagne e cioè che le singole delegazioni regionali si sentissero rappresentate non solo e non soltanto da coordinatori regionali dei coordinatori territoriali visto che abbiamo tutti i coordinatori regionali compagni e il novantacinque per cento praticamente dei coordinamenti territoriali anche questi tirati da compagni ma riconoscessero anche né altre esperienze politiche delle compagnie di altri livelli di direzione politica una risorsa da valorizzare
Il risultato ottenuto io credo sia importante da un punto di vista essenziale che tutte quelle compagnie che fanno parte dell'organismo dirigente nazionale sono compagni che esprimono
Un'esperienza politica reale costruita ci siamo rifiutati di chiedere l'inserimento anche se alcune compagne credo che potevano essere valorizzate ma ci siamo rifiuta
Di chiedere il l'inserimento che non tenesse conto di questo criterio quindi lasciando le delegazioni a questo atto di responsabilità collettiva e quindi io dico che questa presenza una presenza senz'altro qualificata tuttavia a sollevo una questione politica che l'organismo dirigente nazionale appena eletto se verrà approvata la lista
Deve assumere e cioè che da questo momento in poi si ragiona rispetto ad una questione politica centrale che quella non di garantire un'autorevolezza della politica delle donne quanto un'autorevolezza delle compagne di questo organismo dirigente nazionale di questa diventi una delle questioni fondanti su cui si costruisce il soggetto giovanile all'interno del PDS
Per evitare che alcune compagne continuino una presenza isolata anche di direzione politica in questa organizzazione questa è doveva essere la proposta di un documento politico noi proponiamo che questa mia dichiarazione di voto venga assunta politicamente da questa Assemblea
No finito vorrei semplice scusate in questa doppia comunicazione ma perché concordata con la delegazione dell'Umbria a a farla il nella delegazione dell'Umbria avendo a disposizione unicamente tre posti
Non è stato possibile
Riconoscere un'esperienza nazionale è significativa
E invece volevamo ci fosse e cioè quello del primo Consiglio nazionale dei giovani costituito in Italia che ha avuto il riconoscimento del Governo e che è presieduto da un compagno della Sinistra giovanile dell'Umbria
Quello che chiediamo è che il riconoscimento politico di questa esperienza significativa
E anche del fatto che per la prima volta il governo compare il ministro nella persona del ministro Jervolino convocherà questo compagno che nella costruzione nei mesi successivi della Sinistra giovanile un'esperienza di questo tipo sia le sia diventi espressione completa non tanto di una realtà regionale ma dell'organismo dirigente nel suo complesso
Allora io credo che giustamente dobbiamo assumere
La richiesta la dichiarazione di voto che Catiuscia faceva credo che non ci sia bisogno di esprimere un voto assolutamente su questo che ci sia pieno consenso da parte di tutti quanti e anche un impegno affinché le cose che lei ci diceva diventino per noi una è un modo di fare
C'è un altro intervento gli chiedo chiedo al compagno di essere c'è una richiesta di essere particolarmente breve se possibile
Sarò breve
Sono una considerazione
Che mi che mi è venuta a seguito dell'approvazione del dell'ordine del giorno presentato dalla dalla presidenza rinnova noi abbiamo già approvato dal senato svolge anche Cernomyrdin di conseguenza riguardo alla
Al al discorso del del consiglio cifra
Si è parlato di questa successivo cooptazione di cioè di componenti del giovani del PDS
Io dico io penso che
L'elezione in questo momento del del del consiglio senza avendo già stabilito per per questo assemblea un ma totale di centosei ora espanso centosette ma noi indefinita quale quella che la il numero di questi cooptati successivamente già nel PDS e considerata quella che può essere il loro apporto
Generale generato già da un una loro
Militanza nel nel partito
Io considero che
Sia qualche quanto meno
A mio parere è consigliabile che Orsi venga a una in questa sede a una definizione di quella che
A questo punto il il numero massimo di
Di eletti ecco di cooptati
O altre menti
Non non penserei che scrive che bada delegato inizio se il successivo momento
Esclusivamente
Rocco
Poco quanto meno a degli dà dei criteri da verificarsi successivamente quello che dovrà essere l'apporto Olgiati altri giovani nel PDS anche a mio parere per quanto riguarda
L'elezione del
Del coordinatore nazionale
Va bene io do un attimo la parola Sergio dovette
E
Poi procediamo alla votazione sul coordinamento nazionale Dorio
Volevo rispondere brevemente all'
Alla questione che poneva il compagno adesso semplicemente ricordando che ieri nella discussione che abbiamo fatto sui criteri
Circa la composizione del coordinamento nazionale e circa la definizione del tetto
è stato sottolineato come appunto questo coordinamento nazionale abbia una funzione importante
Ma transitoria perché esso dovrà intrecciarsi a quel processo che da domani partirà nel partito
Di costruzione di assemblee di momenti di discussione dei giovani del PDS
E che quindi la stessa collocazione del tetto
Che ti stavamo accento sei era una collocazione come dire né troppo bassa né troppo alta che permetteva a questo perché permetteva questo coordinamento nazionale di avere un ruolo significativo
Di fronte a un processo perché riguarderà il PDS e che sarebbe del tutto evidente
Che sarebbe del tutto come dire ingiusto dovessimo decidere soltanto noi
Nel senso che credo che appunto la questione che compagno pone di porre il tetto o un'ipotesi numerica sull'organismo come dire che risulterà alla fine di questo processo sia assolutamente impossibile per questa Assemblea perché esso ovviamente spetterà come dire
Al PDS al soggetto giovanile del PDS alla fine di questo processo
Non solo sono riuscito a sì spiegarmi da questo punto di vista se non ci sono
Altre
Dice
Ho
Allora mettiamo in votazione la lista che voi conoscete mole
Per correttezza perché è presente non ho detto esco il nome del compagno De dirige un'esperienza il massimo decada scusate ma va bene
Ci associamo
Allora mettiamo ai voti la lista dei cento sette e
è mi pare sì allora grazie
A lista dei centosette nomi del coordinamento nazionale gli scrutatori sono quelli che hanno fatto il lavoro anche sulle mozioni documenti allora favorevole
Allora tutti seduti perché giustamente lo scrutatore Stefano Palermo ritiene che non si riesce a contare qui ma
Non sa anche problemi lui comunque aiutiamolo allora favorevoli
Soffre di primo
Fin quando
Gli uffici pubblici quindi siete di quelli
Oggi
Al gravi
Il coordinamento approvato con duecentodieci voti a favore nove contrari quattordici astenuti
Allora io invito il coordinamento appena eletto ad avvicinarsi
Gli altri rimangono fermi qui perché non è finito non è finita l'Assemblea anzi dobbiamo proseguire quindi chiamo tutto il coordinamento avvenire in maniera rapidissima alla presidenza
Sarebbe Aldo vorrei partire
Vuol dire allora
Inutilmente
Sì
Scusate
Scusate sei ci mettiamo seduti possiamo accelerare l'operazione le operazioni di scrutinio
Con l'altra
Scusate compagni vista l'ora tarda vi preghiamo di sedermi
Di così possiamo accelerare le operazioni di scrutinio
Se c'è qualcuno che ancora non ha apposto la Scheda di votazione nell'urna lo facesse subito perché noi iniziamo così iniziamo le operazioni di scrutinio grazie
Avvenga
Facciamo accomodare
Ora
Scusate allora se vi sedete per favore ci faccia sì facilitate le operazioni di scrutinio
Complicato
Per favore
Compagni per favore seduti
Scusami
Scomparsi nel diario
Compagna allora
Dichiariamo chiuso il seggio elettorale
Se c'è qualcuno che non ha ancora posto la scheda elettorale lo facesse subito no non c'è nessuno quindi dichiariamo chiuso
Il seggio al centro d'uso Pardo
Possiamo dire scusate
Scusate se vi sedete Foschi Fadda gli altri compagni che stanno in mezzo al corridoio
Scusate
Gianni
Sì i propri
Scusate ma davvero dovete cercare di non parlare
Il momento è solenne
Preoccupa
Avevo letto il libro
Inizia
La proclamazione dalla Farnesina ma
L'ha fatto tanto più
Zingaretti Nicola
è portata rendono già scusate forte allontanato
Scheda bianca
Cerchiamo via
Zingaretti
No scusate temiamo
Così va
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Bianca
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Dobbiamo
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Contrario
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Scheda bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Contrario
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Esce
Zingaretti
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
Bianca
Zingaretti
Zingaretti
Zingaretti
C'è scritto Nicola ma credo sia Zingaretti signora
Gaetano Dell'Aventino sigarette
Andrà al primo impiego senza reti
La Topolino
Zingaretti
Allora voi iniziate nella
Concludo io
Il Marinella tutti finite
Allocate mi
Sì
Nel frattempo la ferita era legato al clan D'Angelo Inganni battendo in due anni
Danni
Una regola
L'avventura per
Nella
L'appello vale allora si sono espressi ottantadue compagnie su centosei hanno votato a favore come avete potuto ascoltare settanta di Nicola Zingaretti
Due contrari e dieci astenuti quindi proclamiamo Nicola
Grazie
Parlare
Solo veramente solo due parole perché poi
Dobbiamo riprendere subito a lavorare e dobbiamo permette ai compagni di andare a casa finendo il congresso dopo per un minuto
Dovremo anche riunire un secondo il coordinamento nazionale per eleggere un gruppo di lavoro io
Prendo solo la parola
Non so che sembra la solita ritualità formalità non per esprimere se un semplice grazie alla fiducia che oggi mi avete Espresso noi abbiamo passato un periodo durissimo questa assemblea credo sia la testimonianza anche qualcuno ha usato il termine la sobrietà di questa Assemblea di come tutti abbiamo vissuto con passione in questa fase pensano dopo Pesaro anche la fase che c'ha portato a rimettere in discussione alcune scelte insieme a costruire questo percorso
Una passione che ha coinvolto tutti chi era d'accordo che è stato contrario chi con lealtà s'è battuto per le sue ragioni fino in fondo ha cercato un confronto con tutti
Quindi proprio perché so quanto sia costata tutti questa volontà di costruire questa diciamo questa fase di proporre questo progetto sento su di me come tutti credo il peso della responsabilità enorme
Ci abbiamo pensato tutti e poi ci viene in mente che forse in questa organizzazione abbiamo passato gli anni più belli della nostra vita e che vale quindi la pena di continuare
E però lasciatemi dire che uno dei motivi che poi porta di più a rimanerci dentro l'organizzazione
E anche spesso per i rapporti umani personali e l'arricchimento personale che un confronto con tantissime ragazze ragazzi che poesia ti vendono l'organizzazione come la nostra anche quando litighiamo arricchisce forse come cuoco nessun'altra cosa
E non lo dico guardate per piaggeria ma perché gli ho vissuto accanto Comito al gomito ore ore e ore di discussione incontro io ritengo importantissimo e so che mi ha dato tanto ha dato tanto a questo organizzazione lo ringrazio ancora una volta a nome di tutto il Gianni Cuperlo
Questo ce lo dobbiamo dire una volta per tutte a un certo punto della sua esperienza
Si è trovato di fronte una situazione come noi tutti imprevedibile è stato però il compagno che con più serietà rigore e anche tenacia ha resistito di più
è stato il più determinante per andare avanti e include l'assicuro in tanti momenti ha convinto tanti di noi lì lavoravamo a fianco che valeva la pena ad andare avanti è pazzo per me in varie fasi di questa esperienza è valso
Anche per questa ultima scelta perché ho sentito di avere appunto un rapporto compagno come Gianni che ci ha dato tanto e che valeva la pena continuare ne apriamo una fase totalmente nuova oggi
Se nell'anno con Gianni moltissimi compagni che abbiamo conosciuto li saluteremo anche dopo il più tardi questa sera
E che in qualche modo portano via un pezzo di questa organizzazione
La fase che si apre sarà una fase guardate durissima abbiamo fatto un'assemblea molto bella credo perché ci ha permesso di chiarisce con idee di anche ritrovare una solidarietà tra noi una solidarietà tra le differenze
Per andare avanti abbiamo bisogno credo della stessa passione che ha vissuto in questi tre giorni di questa Assemblea sin dalla prima campagna elettorale che abbiamo alle porte
Io spero e non ho mai creduto nella possibilità di vincere delle battaglie da soli e non lo dico questa volta tanto più per formalità per formalità ma tanto più questa volta vinceremo è possibile vincere questa battaglia nell'incontro che dovremmo andare a fare con il cui giovani del partito che sarà un incontro anche forse contratti torio vinceremo questa battaglia se saremo una squadra che non sarà solo il nuovo gruppo dirigente ma sono i ragazzi che son stati qua dentro sono tutta l'organizzazione
Che
Che vogliamo costruire io da parte mia vi dico ce la metterò tutta e statene certi anche sull'esempio della determinazione di chi fino ad ora ha diretto questa organizzazione se tutti ce la metteremo tutta con quello che abbiamo detto con i nostri bene ce la faremo
Compagni un alto attimo di pazienza ma credo ne valga la pena
Dunque è stato affidato un compito molto gravoso e vi assicuro che mi appresto diciamo a questo Soglio con una certa angoscia una certa preoccupazione e cioè quella di salutare tech company
Che oggi insieme a Gianni Cuperlo ci lasciano terminano il loro percorso con Noemi
E che sono tre compagni che hanno dato moltissimo tanto a questo organizzazione di cui sentiremo certamente la mancanza
Uno di questi compagni e Sergio dovetti
Ho applaudito
Con Clark
Contro il provvedimento che pongo io esplicare parole può essere anche pericoloso ma
Sergio è stato per molti anni un dirigente di questa organizzazione credo sia stato sembra un dirigente nel modo di fare un'ecografia e a fare di queste organizzazioni
E ed è ed è un compagnie più riconosciamo tutti una lucidità straordinaria in ogni momento insomma la capacità di ragionare sempre
Con freddezza con acuti sta con una lungimiranza fondamentale e voi e voi e voi
Gli accordi
Alla sua
Qual è la la frase tipica che tutti noi ricorderemo sempre quando ragioneremo fra di noi di duetti il suo esordio classico allora compagni tre questioni
E cominciava a snocciolare comincia a snocciolare queste tre questioni
Che era notte anche a suo modo di dire ma poi diventavano trenta quaranta e tante altre
E però tutte queste questioni sono state le parole di questo libro che è la nostra organizzazione
Sono state come dire i nostri discorsi i nostri programmi le cose che abbiamo costruito le tante iniziative che abbiamo prodotto
E
Per Sergio vale questa bella frase che ha scritto qualcuno che i programmi sono un'idea fissata nella testa della gente essendo già sembra trasmesse so questa esigenza di dare alle cose che facciamo una valenza straordinaria quella per cui ci sentiamo di poter ricostruire noi stessi la nostra identità
Il nostro senso della militanza insomma credo che Sergio duetti
Che oggi va via dalla Sinistra giovanile ma che sarà sicuramente come dire con noi dentro una battaglia di militanza politica dentro questo nuovo partito e sarà una parte fondamentale di questa battaglia di militanza ecco noi perdiamo un compagno straordinariamente importante oggi hashish ma sappiamo che le cose che ha prodotto che ha fatto il suo modo di vivere la militanza di essere fra Dinoi saranno sicuramente un elemento fondamentale anche del nuovo progetto che ne mettiamo in campo e quindi lo ringrazio a nome di tutti quanti voi
Dobbiamo valutare anche Daniela Manzotti
Come avremmo fatto pensabile
Moltissime cose come avrei fatto io innanzitutto a fare il lavoro di questa Commissione politica non lo so questo vi posso assicurare per esperienza diretta e personale
Ma come avrebbe fatto la FIGC e ora la sinistra giovanile ad avere questi rapporti internazionali che hanno un ruolo nella politica estera ad essere riconosciuta come tale a fare quest'ultimo passo importante l'ingresso nella nell'internazionale giovanile socialista senza l'esperienza la capacità l'attaccamento al suo impegno anche Daniela sempre mostrato senza una conoscenza non è una conoscenza profonda delle questioni internazionali e soprattutto io credo una grande capacità diplomatica
Certo noi dovremo
Fare in modo che ci siano altri compagni gli abbiano questa stessa conoscenze questa stessa capacità allo stesso modo davvero eccezionale riavere rapporti con altre organizzazioni
In tutto il mondo dovremmo avere compagni che avranno la sua stessa sensibilità e una lucida politico fuori dal comune l'abbiamo apprezzata in tante occasioni i nostri congressi in quest'ultimo congresso io personalmente
Nessuno davvero molto grato per quello che ha fatto ma le siamo grati siamo grati a lei tutti quanti
E voglio solo dire che qualche rimbrotto molto amichevole devo dire ma non so fino a che punto ci mancherà davvero quando non la vedremo percorre con aria un po'sonnolenta le strade della nostra lei
Stante della nostra direzione a dirci tante no
Insomma che combinate è un'espressione tipica io l'ho ascoltata tante tante di quelle volte che me la sentivo ripetere nel cervello sopra la ringraziamo veramente di cuore
Dobbiamo ringraziare un'altra compagna Raffaella Bolini
Dobbiamo evidentemente ringraziare anche Agostina che tra l'altro è stata la mascotte diciamo magari nemmeno voluta di questo congresso ma visto che b finiscono
Altri ma visto che è stata l'inquadratura più emblematica della nostra assemblea nazionale somma dobbiamo ringraziare anche lei ma
Ecco che cosa dire di Raffaella
Insomma noi abbiamo abbiamo inteso costruire sempre di più un'organizzazione che
Lo scattate foto le conosco
Giù
No
No
Tutti
Abbiamo inteso costruire nel corso del tempo un'organizzazione sempre più capace di parlare all'esterno di comunicarsi agli altri
Di costruire esperienze di volontariato viale ed attivo di avere dentro di sé l'etica della solidarietà che tanti oggi dovrebbe valere ebbene nessuno più di Raffaella questa etica della solidarietà aiutato a praticarla nel concreto
Io posso solo ricordare che per ben due anni Raffaella non ha fatto un giorno di ferie durante i mesi estivi
Perché in due occasioni a villa Literno quest'anno a stornare lei è stata l'animatrice la conduttrice l'anima
Dei nostri villaggi della solidarietà
Perché ci ha aiutato a capire il significato di alcune parole come non violenza come solidarietà come diritti di cittadinanza
Perché ci ha aiutato a costruire sempre di più un'organizzazione capace di parlare agli altri e capace soprattutto di costruire occasioni vere esperienze vere concrete fino in fondo ecco questa parola sporcarsi le mani
è una ragazza così pulite così
Affascinante
Come
Il professore per credo condiviso
Questa fortezza espressione sporcarsi le mani potrebbe sembrare fuori posto ma vi assicuro che nessuno più di noi nessuno più di Raffaella saputo fare tanto e che noi anche questo esempio dovremmo seguire
Vale e dovremo fare altre dovremo mettercela tutta
Quindi ringrazio ancora Raffaella
Poi c'è un altro compagno ancora un compagno non credo lo conosciate quasi tutti sicuramente tutti
Molto no no non lo so questo poi chiederemo a lui sicuramente votarci contando che si chiama Paolo Borghi ma forse se vi dico questo voi direte borchie e mentre sentivo PD allora
Dunque PPI
è il compagno che ha costruito tutto l'apparato informatico che noi abbiamo tutta
L'organizzazione
Dei nostri documenti dei nostri materiali ecco è il compagno che ci fa da grafico quando è necessario che si occupa delle spedizioni che si occupa di tante questioni così difficile complicate
Senza delle quali non potevo nemmeno vivere
E io però non voglio tanto chitarre ringraziarlo per tutte
Queste cose che ha fatto sempre in maniera Sciscione abilissima ed eccezionale ma per la sua gentilezza disponibilità
è un carattere davvero straordinario meraviglioso
Mai una volta ho sentito p.b. dire questo non possiamo farlo sempre proviamo vediamo insieme è una dote è una dote che non tu
Piano e che io e tanti altri compagni abbiamo apprezzato veramente il PD e credo che questo sia forse la cosa che più di ogni altra va sottolineato è per quello che mi lascia
E poi non me ne vogliate penultimo devono minareti spesso non siamo riusciti a nominare in questo incontro
Devo nominare Paolo Fedeli
Va bene
No dopo ventiquattro anni di militanza nell'organizzazione quarantacinque anni di transito di lasciarci
Di
Questo è scontato
No Other posso dire so per cento per testimonianza dirette
Che
Che no anche ma
So per certo che ha una serie di Boxer
Con su dipinto un telefonino con su stampato un telefonino
E che quando diciamo quello stupendo apparecchio che hanno inventato appositamente per lui chiaramente perché è una pace una protesi diciamo della sua madre del flusso urinario
Quello quell'apparecchio non è il suo il suo avvicinato in suo possesso e allora e allora cerca di sopperire almeno avendo a stretto contatto il boxer con su disegnato il telefono
Credo però che quel il il telefonino cellulare credo però che in realtà proprio questo può questo rapporto diciamo davvero incredibile
Quasi
Potremmo definirlo morboso con il telefono cellulare sia
La dimostrazione del lavoro infaticabile che egli ha svolto per noi del fatto di essere sempre a disposizione nel
Far diventare l'immagine di questa organizzazione prima della FIGC poi della Sinistra giovanile le iniziative che producevamo le nostre posizioni
Di far diventare tutto questo uno strumento di comunicazione con gli altri giovani lui ha svolto diverse mansioni
Mansioni lungo la sua lunga lunghissima militanza dentro l'organizzazione è stato segretario regionale dell'Emilia Romagna ma questo in tempi tanto lontani che nessun compagno dell'Emilia lo ricorda più
Poi S cioè anche della Toscana adesso depone ancora di più a suo merito
è stato per anni responsabile del nostro ufficio stampa prima della FIGC ora da ultimo della Sinistra giovanile è stato anche tesoriere pare che abbia combinato disastri finanziari il cui recupero diciamo ancora oggi pone grandi problemi e credo anche al partito nella valutazione del bilancio dell'aiuto che dovrà fornire al punto oggetto ebbene tutto quello che Paolo Conte degli ha prodotto su questo piano
Saranno anche per il partito grande problema detto questo
Erano tante battute scherzose
E però credo che tutti i compagni che ho citato sia difficile rimpiazzare
Per Paolo pensato per moltissimi anni con noi e che è stato davvero al fianco di tutti quanti noi nei momenti importanti che ha saputo costruire rapporti eccezionali con la stampa
Che ha saputo ha saputo darci tante idee per essere più visibili all'esterno per Paolo un applauso lungo calorose particolare fra
Va ricordato allora
Purtroppo allora
No
Io capisco fino
Lei non è
Un uomo strategico degli USA
Non
No
No fa minacce
A me come nuovo segretario invece
è stato dato un compito un po'più ufficiale
Istituzionale
Perché
Decidemmo un anno fa
Con una scelta probabilmente che risulta da molti sciagurata
Anzi è una persona sicuramente sì
Perché l'ha vissuta in maniera sappiamo assumente traumatica
E che
Ha sempre sorriso ha sempre detto sì ha sempre ingoiati rospi beh ci ha sempre risolto una marea umana mare amano marea di problemi l'ha sempre fatto col sorriso sulle labbra
E l'ha sempre fatta ogni tanto mandandoci asfaltare come dice lei epicentro del disastro intanto quando superavamo
Il limite fare Albini perché
Facendo così e quindi io voglio dare anche l'abbraccio il saluto
Ha un'altra compagna che ci ha dato tantissimo e che si è sobbarcata sulle spalle rassicuro delle rogne enormi e che Francesca Chiavacci
La nostra inferiori
Oasi
Ma
Al va bene contenuti secondi
Allora riprendono i lavori dal nostro della nostra Assemblea non so per perché è una cosa sola
Dunque compagni scusate un ultima
Problema prima che partano i compagni importante rivolge e mi rivolgo ai compagni del coordinamento essenzialmente parlati per comodità
Noi nei prossimi giorni scusate mi
Se eccetera nei prossimi
Ne avremo davanti diverse scadenze importanti la campagna elettorale l'impostazione del lavoro la ricomposizione del gruppo dirigente a fine settimana il primo lunedì terremo una prima riunione dei coordinatori regionali su questo
Ma io vi propongo di eleggere un gruppo di lavoro di compagni di compagni che ora vi propongo che insieme a me lavorerà per la forma e l'azione di la proposta per la nuova il nuovo gruppo dirigente un gruppo assolutamente ristretto che appunto convogliando che e coinvolgendo alcune realtà tenterà di fare una proposta in termini di un mese
Del nuovo gruppo dirigente io propongo il compagno Alessandro Russo la Compaq del regione della Calabria la compagna Brescia compagno marciare no il compagno Foschi il compagna bagnato la compagna Susanna arcangeli la compagna retta Ferri il compagno Giulio Calvisi
Se non ci sono questioni dai compagni del coordinamento io lo darei per assunto questo gruppo di lavoro che insieme a me per varerà una proposta del coro per il gruppo dirigente che proporremo al prossimo coordinamento
Ok
Va bene grazie
Allora invita i compagni a sedersi perché come abbiamo detto precedentemente noi dobbiamo continuare la votazione degli ordini del giorno è un atto democratico che l'Assemblea
è preferibile che svolga che non possiamo rinviare ad altri
Organismi
Non sono moltissime
Ci metteremmo trenta minuti
Se aveste la benevolenza e l'amabilità di restare
Va bene allora sarà il coordinamento nazionale
è l'unico applauso del riscontro Cagliari il coordinamento nazionale ad esaminare gli ordini del giorno deprecabile
Beh deprecabile provvedimento il procedimento ma che siamo costretti ad assumere
L'onorevole Antonio a giudizio no
Va be'allora dichiariamo chiusi i lavori dell'Assemblea nazionale della sinistra giovanile
Le dieci undici e dodici gennaio
No