Assemblea nazionale del Partito Democratico

Buongiorno a tutti benvenuti a Milano benvenuti all'Expo
Iniziamo la nostra Assemblea nazionale con la relazione del segretario Matteo Renzi
O il figlio non aveva voglia di fare l'introduzione stabilisce
Care democratiche cari democratici e davvero
Un grande piacere ritrovarsi oggi
Per la nostra Assemblea nazionale a Milano vorrei innanzitutto a rivolgere un saluto affettuoso un abbraccio a tutte le democrazie che i Democratici di Milano in particolar modo i ragazzi che con la maglietta Bella Ciao Milano
Stanno non soltanto facendo servizio d'ordine qua oggi ma hanno animato
Alcuni momenti importanti nella vita di questa città nelle ultime settimane
Sicuramente l'appuntamento per i settant'anni della liberazione ma anche la risposta corale che la città ha avuto quando
Nel giorno dell'inaugurazione dell'Expo qualcuno ha pensato di rovinare la festa ed è stato proprio il PD insieme al sindaco Giuliano Pisapia a cui va il nostro saluto e il nostro ringraziamento
è stato proprio il PD in quella circostanza a dare
L'invito anche richiamare i milanesi le milanesi per una grande manifestazione che è stata particolarmente bella in cui ci siamo ripresi la festa e non abbiamo consentito
A chi voleva distruggere l'inaugurazione dell'Expo di partire con il piede sbagliato
Molta acqua è passata sotto i ponti rispetto all'ultima nostra Assemblea
Era dicembre due mila quattordici eravamo all'Ergife ed eravamo molto preoccupati
Eravamo molto preoccupati per le tante sfide che avevamo di fronte a noi
Ne cito tre
Ma potrei fare
Un elenco molto più numeroso
Nell'ultima assemblea dovevamo chiudere il pacchetto delle riforme dovevamo chiudere il gioco a
Completare la legge elettorale
Affrontare un difficile percorso parlamentare sui provvedimenti dell'anti corruzione
Introdurre per la prima volta nella storia del nostro Paese i reati ambientali all'interno del Codice penale votare una legge di stabilità che per la prima volta riduceva in modo drastico
La pressione fiscale
A distanza di sette mesi guardandoci indietro possiamo dire che lo abbiamo fatto
C'è costato molta difficoltà ci è costato qualche mal di pancia
Ci sono stati dei no al nostro interno che ci hanno ferito ci hanno
Reso anche più forti dopo in un momento successivo di chiarimento ma lo abbiamo fatto questo il punto chiave
Sembrava impossibile che nel giro di appena qualche settimana
La politica che sembrava imbambolato è ferma dopo l'inizio di questa legislatura riusciva finalmente sì ma i cosiddetti riuscisse finalmente a mostrare il volto della decisione
La politica che non decide la politica che non fa il suo mestiere
Noi siamo per discutere per ragionare per riflettere perle
Dialogare fino in fondo ma se la politica non decide noi non
Non siamo più noi stessi
E allora da questo punto di vista voglio dire che
Ciò che abbiamo fatto ciò che hanno fatto i nostri deputati e i nostri senatori in un arco di tempo abbastanza limitato quali sono sette mesi
è particolarmente degno di onore e di orgoglio per ciascuno di noi perché quello che loro hanno fatto acconsentito semplicemente al Paese di ripartire
I numeri di questi giorni i numeri di queste settimane i numeri di questi ultime ore
Sono spesso oscurati dalla grancassa del disfattismo cosmico che coglie una parte della comunicazione che alla quale sembriamo anche noi incapaci di reagire
Ma se guardiamo
E li elenco soltanto i numeri crudi della realtà
Vediamo
Che il primo trimestre del due mila e quindici è il primo trimestre positivo dopo undici trimestri
Vediamo che i mutui crescono questo mese del sessantaquattro per cento e che anno su anno l'utilizzo di carte di credito torna finalmente a crescere più cinque virgola sei per cento
I consumi per la prima volta dopo tre anni tornano al segno più ed è Banca d'Italia
Non l'Ufficio studi del gruppo del PD a dire con chiarezza che degli ottanta euro e ottantuno
Discussi e contestati il novantuno per cento è stato speso nell'arco dei primi mesi
Le crisi aziendali grazie al lavoro distante e tanti di voi e di noi
Sono oggi
Diminuite di quarantadue unità
E vedo qui Teresa Bellanova ci siamo dati l'appuntamento assieme alla minestra qui insieme al Ministro quindi al Ministro Poletti per il giorno venerdì ventiquattro alle ore undici perché a Palazzo Chigi
Le operaie e gli operai di Whirlpool entreranno a firmare l'accordo che salverà quella fabbrica come avevamo promesso nella campagna elettorale
I posti di lavoro vendono un curioso tran tran di notizie pure una curiosa altalena di dati buoni e dati meno buoni i dati peggiori dicono che sono cresciuti in un anno di centoventisette mila unità
E sono quelli in regioni ma non è questo il punto
Hai profeti del disfattismo che dicono è
Ma che vuoi che sia
Si tratta soltanto di donne e uomini che prima avevamo un lavoro precario e hanno soltanto stabilizzato il loro contratto
Vorrei ricordare che questo partito il partito che ha lottato per
Decenni per portare il lavoro precario a diventare lavoro stabile
Domandata era un precario se
C'è o non c'è la differenza quando si tratta di andare in banca quando si tratta di prendere un mutuo quando si tratta di fare un progetto di vita
Dal quale troppo spesso anche il nostro partito è stato distante e distinto
E infine gli ultimi tre elementi che voglio citare la cassa integrazione i dati di ieri che sono arrivati dall'Istat
L'export
In un mondo nel quale ottocento milioni di persone
Si affacciano sul panorama globale come nuovi potenziali consumatori e chiedono il made in Italy come valore assoluto
E infine
Il dato della produzione industriale a chi diceva
Che questo Paese doveva condannarsi a un'immagine fatta soltanto
Di servizi e turismo ricordiamo che tal maggio due mila e quindi c'è il maggio due mila e quattordici la produzione industriale ecco immagine quattordicimila e quindici è aumentata del tre per cento
Non dello zero tre del tre per cento
Ovviamente questi dati non sono dati che possono
Soddisfa ACI
Noi non siamo soddisfatti noi abbiamo fame abbiamo fame di crescita abbiamo fame di benessere abbiamo fame di posti di lavoro noi non ci accontentiamo di invertire la rotta
Ma è anche vero che vorrei che fosse chiaro a questa Assemblea supremo luogo democratico del primo partito d'Europa e d'Italia
Che questo lavoro è il frutto dell'azione di questi mesi del PD e dei suoi alleati
Se noi pensiamo
Di cedere ha una cultura
Che vuole attribuire il merito di questo lavoro a fattori esterni dobbiamo avere il coraggio di entrare nel merito di discutere di economia
Ci sono certo alcune buone notizie il cui per esempio vale a dire
Questa sorta di grande ombrello anche la Banca centrale europea apre a protezione dei nostri titoli di Stato è un fatto positivo e importante
Ma non incide sull'economia reale delle aziende consente allo Stato di stare in una situazione di maggiore tranquillità
Nel
Fluttuare dei mercati
è vero
Abbiamo una situazione del dollaro che è particolarmente positiva
E un abbassamento del costo del petrolio è un fatto decisamente significativo per chi come noi a una bilancia energetica negativa
Ma è anche vero che i fattori internazionali di questo atto stagione politica che stiamo vivendo sono pesantemente condizionati dalle tensioni internazionali
In Ucraina in Grecia nel Mediterraneo fino al rallentamento dell'economia orientali
Che hanno fatto segnare a una parte della nostra economia una crescita meno forte rispetto al passato insomma in altri termini
Sette mesi fa eravamo preoccupati del fatto che le riforme potessero essere bloccate nella palude
Non sono qui a dirvi che le riforme sono state dislocate sono qui a dirvi che grazie a quelle riforme
L'economia sia finalmente rimessa in moto e che adesso c'è bisogno di fare il salto di qualità ma siamo nelle condizioni di farlo grazie al lavoro delle donne e degli uomini del PD di questi mesi
Nell'ultima assemblea
Secondo elemento che voglio citare e portare alla vostra attenzione dovevamo soprattutto
Eleggere il Presidente della Repubblica
Era una prova che il PD aveva clamorosamente fallito nel due mila tredici
Spaccando tra mille tensioni interne vittima di polemiche esterne
E con un metodo che allora aveva consentito a Forza Italia di dare le carte offrendo al principale partito dell'opposizione una terna entro la quale scegliere il nome del presidente
Anche nella scorsa Assemblea perché la memoria non può essere un'opzione al
Qualcuno
Accuso alla segreteria il segretario di aver fatto un patto segreto con Berlusconi
In tanti domandavano non solo sui giornali ma anche tra di noi tira fuori le carte
Facci vedere se c'è qualche codicillo segreto
Mi sono scusato
Per i giorni e settimane a dire
Anche a una parte di noi che non si fa politica inseguendo i fantasmi
Che non c'è alcun patto segreto che non avremo mai consentito a Silvio Berlusconi di essere il King maker della
Scelta dell'inquilino del Colle
Volevamo fare
L'accordo sulle riforme insieme perché ritenevamo che fosse un valore per il Paese
Eravamo pronti a condividere
Un nome
Ma la proposta doveva essere del partito che aveva da un lato la maggioranza relativa dei grandi elettori e dall'altro
Responsabilità politica di cancellare la ferita dei centouno che tanto avevano indignato il nostro popolo lo abbiamo fatto
Si venderà il collega
Pur di ottenere il sì alle riforme se lui non avrà il Colle non ci darà il voto per la legge elettorale il tempo cantava il può ed è un signore distratto
Ma il tempo è anche un galantuomo
E allora qui vorrei che fosse restituito l'onore non tanto alla segreteria o al Segretario ma che fosse restituito l'onore
Alla comunità di donne e uomini che si chiama Partito Democratico
Alla sua classe dirigente ai suoi gruppi parlamentari al popolo che in queste settimane anima e colora alle feste dell'Unità avevamo un passaggio difficile e delicato che poteva bloccare la legislatura
Siete stati bravi amiche e amici compagne e compagni del Partito Democratico a tenere la barra dritta
Perché sostituire Giorgio Napolitano non era la cosa più semplice
Perché
A Giorgio Napolitano va ancora oggi la nostra vicinanza il nostro affetto la nostra stima
Un garante autentico della tenuta democratica che è tuttora protagonista delle riforme
E protagonista della vita parlamentare credo che chi ha seguito il suo intervento in Commissione sulle riforme posso tranquillamente condividere questo giudizio
Nel sostituire Napolitano i media ci dicevano ce la farete non ce la farete nemmeno stavolta le etichette vi farete sommergere dal popolo di Twitter avrete paura della piazza
Rodotà prodotta Rodotà quante volte ce lo siamo sentiti dire in queste settimane e invece noi siamo stati più forti delle loro illazioni
E invece siamo stati
Piuttosto delle nostre paura
Avete scelto e abbiamo scelto un galantuomo custode rigoroso della Carta costituzionale del gioco democratico
Interprete fedele della migliore tradizione politica italiana oggi
Nella prima Assemblea del Pd dopo la sua elezione
Vogliamo rivolgere un grande affettuoso augurio di buon lavoro a lei signor Presidente Sergio Mattarella
Lei
Signor Presidente
Sì ha proposto il posto
Come arbitro imparziale
Ha chiesto l'aiuto dei giocatori
Ha offerto il suo rigore e la sua autorevolezza sappia signor Presidente che noi del PD saremo sempre leali in campo
Noi siamo abituati a non fare sconti agli avversari e facciamo di tutto per vincere ogni partita ma
Sia con i segretari di ieri
Sia con la Segreteria di oggi che con la Segreteria di domani il Partito Democratico ha nel proprio DNA la caratteristica di credere nelle istituzioni sempre e non di considerarle up
Il servizio e non di credere nella figura del Colle a giorni alterni per questo motivo noi saremo sempre a disposizione della
Grande Storia della democrazia italiana mantenendo e rispettando quell'impegno che lei ci ha chiesto con il suo discorso inaugurale e sempre leggere il Presidente Mattarella qualche forza politica
Ha inteso venir meno ai propri accordi
Sulle riforme sappia
Sappiano gli italiani che rifaremo una dieci cento volte la stessa scelta che abbiamo fatto
Credevamo al patto del Nazareno per quello che stava dentro il patto del Nazareno non per quello che qualche vecchia gloria del genere fantasy della politica aveva immaginato potessimo inserirci
Terzo punto e ultimo prima di entrare sulla qualità
Nell'ultima assemblea eravamo preoccupati anche perché dovevamo restituire un ruolo all'Italia in Europa
Stavamo concludendo il semestre di presidenza italiana
E soprattutto perché talvolta capita di non ricordare più neanche ciò che è accaduto appena qualche settimana un mese fa stavamo conducendo una battaglia durissima sui conti del Paese
Una trattativa che
Oggi sembra lontana perché come si sull'Europa si fosse svolta
Ma una trattativa molto difficile
Una trattativa che allora veniva tutto il PD impegnato
Tutto il Governo naturalmente a partire dal ministro Piercarlo Padoan ma tutto il PD che a livello europeo con tutte le euro parlamentari di Europa lamentare con il presidente Pittella Presidente quartieri a Presidente togliamo tutto il PD impegnato a fare della discussione europea
L'occasione per venir meno
Rispetto a un
Criterio
Strettamente tecnocratico e per affrontare i numeri della legge di stabilità in modo diverso rispetto
A quello che conoscevamo
Abbiamo ottenuto la flessibilità che avevamo chiesto perché
Abbiamo avuto la credibilità di portare
Indotte le riforme sulle quali stavamo lavorando e se nel corso della recente crisi greca l'Italia si è presentata non più come il problema
Ma come
Una parte della soluzione insieme ad altri senza smanie aree per la visibilità se abbiamo potuto fare questo è stato grazie al silenzioso lavoro di recupero di autorevolezza e credibilità di questi mesi
Abbiamo ottenuto la flessibilità comunicata nel giorno della chiusura del semestre italiano il tredici gennaio il piano di un cane che peraltro ancora deve fare dei passi in avanti significativi abbiamo reso possibile il cui
Aiutato
La difesa della Grecia combattuto per un principio di solidarietà e di umanità sull'immigrazione
Ma ancora non basta
Mi permetterete per un secondo di provare ad allargare il ragionamento
A mio giudizio di italiani sono da troppo tempo come classe politica s.m.i. consentono
Anche
Gli altri protagonisti della vita pubblica i giornalisti professori gli opinionisti ideali sono abituati ormai da troppo tempo a ragionare secondo uno schema di subalternità culturale all'Europa
Uno schema che a mio giudizio va respinto con forza
Dopo decenni in cui ci siamo riconosciuti nell'idea dell'Europa come nostra creatura
Mille novecentocinquantasette Trattato di Roma ma potremmo risalire alle origini che sono culturalmente ben più significative adesso abbiamo trasformato specie negli ultimo decennio l'Europa in matrigna
Un terribile ingranaggio burocratico un luogo nel quale perdere la propria anima
Continuiamo a dire io per primo per sbaglio andiamo in Europa quando dobbiamo recarci in quel triste palazzone di Bruxelles
E invece dovremmo avere il coraggio di dire che andiamo in Europa significa scendere per le nostre strade
Andare in Europa significa camminare per i vicoli delle nostre città andare in Europa significa visitare i nostri musei i nostri laboratori i nostri centri di ricerca le nostre fabbriche
Andare in Europa è la frase giusta da dire quando siamo a casa nostra non quando ci rechiamo in un palazzo delle istituzioni europee
Per troppo tempo anche per nostra debolezza abbiamo raccontato falsità sul rapporto tra Italia ROPPA abbiamo definito all'Italia come
Il soggetto che andava in Europa farsi aiutare l'Italia ogni anno versa all'Europa quasi venti miliardi di euro ricevendone poco più della metà
Siamo tra i contribuenti attivi quelli più forti dopo la Germania e insieme alla Francia
Abbiamo contribuito a salvare gli Stati in difficoltà e abbiamo permesso alle banche di altri Paesi a cominciare dalle banche spagnole di trovare improprio salvataggio ma non un centesimo è andato e nostri istituti di credito
Costretti invece dalle regole BCE a significativi aumenti di capitale
Ci siamo sentiti tuttavia messi sotto torchio giudicati ci siamo sentiti i colpevoli senza neppure aver commesso un reato
Un rilevante
Surplus primario un export che vola la seconda manifattura del continente dopo la Germania non sono stati sufficienti a noi stessi
Per definire il CIPE ciò che siamo non lo zimbello d'Europa ma una colonna portante dell'Europa
E se è vero che il nostro debito pubblico
Ha superato i due triliardi
I due mila miliardi costituendo oggettivamente una spina nel fianco
Indiscutibile è altrettanto vero che la stragrande maggioranza di questo debito pubblico è oggi in mano italiana e i nostri risparmi privati sono circa il doppio unicum in tutto l'Occidente del debito pubblico
Il più grande risparmio privato del debito occidentale insieme alla Germania
L'Italia è debole sì ma è debole solo nel racconto auto flagellato e che fa di se stessa è debole solo nell'atteggiamento di subalternità che da un racconto stereotipato un racconto stereotipato che viene
Aiutato da chi al Parlamento europeo quando parla il rappresentante del Governo italiano urla battendo le mani mafia mafia come hanno fatto i cinque stelle la volta scorsa dal racconto stereotipato di chi continua
A attaccare noi il Governo ma il proprio Paese senza rendersi conto che tutti gli altri Paesi quando s'discutono
A livello sovranazionale di ciò che devono fare fanno squadra e stanno insieme non utilizzano il palcoscenico europeo per attaccare i propri Governi e per attaccare il proprio Paese è arrivato il momento anche su questo
Di dire parole di chiarezza definitiva
Ma dobbiamo avere il coraggio di dire che questo è l'OPA così come non va
Dobbiamo avere il coraggio di dire che abbiamo portato il PD dentro il PSE
Siamo contenti di averci portato il PD ma non c'abbiamo trovato la politica abbiamo trovato un partito che
Strettamente rinchiuso su se stesso molto schiavo di logiche nazionali
Abbiamo bisogno di recuperare il senso profondo della missione di questo continente che non può essere legato soltanto un numero un parametro abbiamo bisogno di portare ideali e valori laddove si continua a ragionare soltanto di criteri e di vincoli
Abbiamo bisogno di tornare ad essere ciò che siamo Nicola Zingaretti mi ha mandato un sms due giorni fa che giudico
Molto interessante dovremo prenderlo molto sul serio Matteo perché non facciamo come PD a Ventotene una grande iniziativa sulla ripartenza dell'Europa
Perché non torniamo là dove è nato tutto
Nel sogno di una generazione
Che durante la guerra sogno agli Stati Uniti d'Europa
E io credo che il PD dovrà fare questo nelle prossime settimane costringendo anche il PSI se è possibile e se non facendo noi per primi mettendosi in gioco noi per primi
Dunque
Tre
E venti le riforme
La lezione del Presidente della Repubblica il cambio di passo in Europa rispetto all'Assemblea di qualche mese fa se ci giriamo indietro vediamo dei passi in avanti significativo vediamo una situazione economica che torna darci speranze vediamo soprattutto
Un partito nel quale potremmo dire c'è entusiasma Gioia
è questo e non è così
Siamo abbastanza portati tutti diciamo io per primo a costituire talvolta la Tributi musi lunghi più che una comunità di persone entusiaste e appassionate perché probabilmente c'è qualcosa che ancora non va
è perché abbiamo perso qualche comune
è perché abbiamo perso la Liguria
Può darsi
Ma non credo che possa essere solo questo
Forse qui non ci può ricordiamo ma c'è stato un tempo nel PD in cui si perdeva molto anche si perdeva qualche comune
Se adesso
La tribù dei musi lunghi
Torna
A mostrare il proprio volto e perché c'è qualcosa a mio giudizio di più forte che di una semplice sconfitta elettorale
Io sono uno di quelli che pensa che sia inaccettabile lo dico per il primo a me il messaggio va tutto bene madama la marchesa no dobbiamo avere il coraggio di guardare sia i risultati elettorali che la situazione che si apre e provare a rilanciare
Però o come l'impressione che occorra una operazione verità prima di entrare in questa discussione
Abbiamo perso alcune città è vero
Era accaduto anche nel due mila quattordici
Vorrei che su questo dicessimo parole di verità innanzitutto noi stessi
Fa male perdere Venezia perdere Arezzo perdere fermo perdere Nuoro
Nel due mila quattordici nel momento del quaranta per cento alle europee avevamo perso Livorno avevamo perso preludio avevamo perso Padova ma ho perso potenza
Che cosa è accaduto anche allora
Una differenza tra al voto nazionale e il voto locale dobbiamo rifletterci
Dobbiamo riflettere su questo fatto
Credo che ci sia un bicchiere mezzo vuoto la forza che abbiamo a livello nazionale non riusciamo a trasferirla sul livello territoriale
E credo che questo si accorpa innanzitutto di chi gestisce il partito a livello nazionale non c'è ombra di dubbio
Credo però che ci voglia anche la stessa franchezza di dirle che questo punto di forza di debolezza bicchiere mezzo vuoto è anche un bicchiere mezzo pieno per la prima volta a livello nazionale siamo in grado di prendere un consenso che prima non prendevamo
E allora di fronte a questo guardate i dati non del due mila e quindici del due mila e quattordici
Cito Livorno
Perché la città geograficamente più vicina a me
Elezioni europee
Venticinque maggio
Cinquantatré per cento al PD
Elezioni comunali venticinque maggio trentacinque per cento al PD
Lo scarto di diciotto punti percentuali non è stato salutato allora da una grande discussione politica il PD sta perdendo consensi ma da un dato di fatto oggettivo
Non si possono mettere sullo stesso piano elezioni europee o nazionali elezioni locali
Ma se qualcuno mi dice che il PD oggi è in una situazione di difficoltà io vorrei ricordare a tutti e a tutti dove siamo voi siete qui come il cartellone che si mette nei labirinti
Il PD è il partito più votato nella storia d'Italia dal mille novecentocinquantotto ad oggi
Il PD è oggi il partito più votato in Europa undici milioni
E seicento mila voti contro dieci milioni ottocento mila voti secondo la Merkel quindi sottolineammo
Il PTA esprime per la prima volta nella sua storia al Presidente del Consiglio dei Ministri di Ministro degli esteri il Ministro della difesa il Ministro della Giustizia il Ministro del lavoro il Ministro dell'economia il Ministro delle infrastrutture
Il Ministro della cultura il Ministro dell'agricoltura il Ministro delle riforme il Ministro dell'Istruzione e Ministro dell'Appia
Il PD governa in diciassette Regioni su venti se è possibile avere l'in fuga Africa anche si assomiglio adesso pericolosamente a Bruno Vespa vorrei farvi vedere cos'è oggi il PD
Bene forse non ci ricordiamo cos'era cinque anni fa il PD
O forse e molto quelli foga Franco ecco
Proviamo a cambiare le
Per vedere i colori le bandierine rimettiamo quella di adesso
Potete dire quello che pensate
Ma questi dati dimostrano nonché siamo bravi ma che abbiamo una responsabilità enorme
Chi pensa di passare i prossimi mesi a discutere al nostro interno quando rappresentiamo il partito più forte di tali Europa sta sbagliando direzione c'è da dare risposta all'Italia no al nostro interno
Abbiamo dei numeri che ci costringono a parlare all'esterno no al nostro interno
E se qualcuno dice che il PD è in crisi
L'unica spiegazione il caldo
E l'alternativa dunque è o l'aria condizionata o si fa politica io proverei a parlare di politica
Ci sono tre avversari che ci stanno facendo paura
Chiamiamoli con il loro nome
Il populismo del Cinque Stelle
La sinistra radicale che dice che è possibile anche se noi pensiamo sia improbabile
E la destra
Ebbene c'era
Della lega Nord
Sognavano Cameron e si trovano Faraci
Voleva non sarà così
E si trovano le pene
Sognavano la nuova destra italiana e si trovano Matteo Salvini
Io proverei a dire a noi stessi che questi tre nostri avversari
Cui va il nostro rispetto
Sono avversari politici diversi Lu
O dall'altro ma sono avversari politici che dobbiamo considerare per quello che sono io ho una stima enorme delle deputate dei deputati delle senatrici dei senatori
Fanno un lavoro straordinario di giorno anche di notte quando esso da farle notturna quando accendono i talk show la sera alle ventuno entrano in crisi di nervi innanzitutto il Senato anche i Sindaci anche i consiglieri regionali arrivano i messaggi costantemente
A Ballarò stiamo vedendo
A piazza pulita andiamo male
A Linea notte non non non ci siamo
E ciascuno di noi lo dice non con una critica del collega che in quel momento in televisione ma con la sensazione di volerli la voglia di dare una mano e l'impressione che qualcosa non stia funzionando
Attribuiamo questo problema
Agli avversari
Andiamo a guardare gli avversari
Smettiamo di averne paura
Andiamo a guardare
C'è da Pelillo sì
C'è Beppe Grillo questa data credo all'Expo
è un anno fa
Beppe Grillo a cui all'Expo
A dire che l'Expo sarebbe stato un gigantesco floppy o che non andava fatto e che se per caso l'avessimo fatto comunque sarebbe stato un disastro per l'Italia
Guardate che
Beppe Grillo è accompagnato da due bravi ragazzi
Li abbiamo letti tutti e due perché noi vogliamo dare una mano a questi ragazzi di cinque stelle fico e Di Maio senza i nostri voti non sarebbero dove sono senza i voti del PD
Fico non sarebbe Presidente della Commissione di vigilanza senza i voti del PD Di Maio non sarebbe dice Presidente della Camera quindi noi
In uno sforzo di generosità istituzionale ci stiamo impegnando
A dar loro una mano perché pensiamo che
Dobbiamo fare crescere questi ragazzi tra l'altro
Ciò anche persone perbene
Gli hanno lasciati liberi di eleggere chi vogliono in modo democratico certo poi si accade come l'altro giorno che per caso votano quello sbagliato arriva Casaleggio e gli spiega che la prima non vale a Firenze si diceva prima dei bambini e che bisogna fare un'altra elezione
Ma loro sono liberi liberi di fare l'elezione finché non esce nome che vuole Casaleggio perché loro ci credono profondamente
All'elezione diretta che credono talmente blanda che la fanno due volte sono democratici alla seconda
è di quello che oggi sul Financial Times spiega il dramma della situazione della povertà italiana rinchiuso in un golf club dove spiega l'importanza e valore dell'attracco ma in Grecia e del francescani esimo spiegandogli che il Papa Francesco gli atti praticamente copiato tutto
Ce lo vedete no
C'è poi
Una parte dei nostri amici compagni che vengono più da un'esperienza di sinistra
Io ho grande
Rispetto per chi non crede nel PD per chi se ne va per chi ci lascia perché penso che sia una
Sofferenza reale e non sia io l'insanabile
E non sia giusto ironizzare non sia idonea disabile la decisione ironizza abbiano credo che si dica non sia giusto prendere in giro o comunque prendere le distanze c'è un punto politico che io voglio dire
Chi oggi immagina di vincere una sfida spostando la sinistra un po'più in là perde ovunque in tutto il mondo
Questo non è un elemento su cui
Possiamo adesso aprire una discussione soltanto teorici
è un elemento che porta i fratelli Miliband come simbolo nel Regno Unito
Le elezioni primarie pesantemente condizionate dai sindacati inglesi vedono l'Alitalia di Ed Miliband
E tutti gli osservatori dicono che con Devid Miliband le cose sarebbero state diverse
Ora vuol dire preferisco perdere
Che governare
è nella storia della sinistra tanto tempo che ci sia qualcuno che dice preferisco perdere che governare ma quello che io contesto non è questo
Non è cioè un grado di utilitarismo della vittoria per cui
La sinistra deve spostarsi un po'più al centro se non non vince
Io vorrei discutere con voi nei prossimi due anni quelli che ci separano da qui al congresso su come oggi si difendono i valori della sinistra
Cosa significa essere per la giustizia sociale fare i convegni sul lavoro o riaprire le fabbriche
Cosa significa essere oggi dalla parte dei meno garantiti difendere un simbolo o difendere la vita di migliaia di persone che senza una riforma del lavoro non sarebbero mai entrati ad avere un posto di lavoro
Cosa significa essere oggi di sinistra quando si continua a teorizzare
Che sia a sinistra soltanto quella parte politica
Che prende le distanze dal riformismo avete visto coloro i quali hanno preso il biglietto per andare in Grecia a sostenere quel referendum
La Grecia
Ammesso un primo elemento di salvataggio soltanto grazie al fatto che Alexis Sipra ASP ha scelto la strada del riformismo rompendo anche lì
Con coloro i quali il nome del meglio volevano respingere il bene
Non trovo simbolo più forte soldi provocare tra di noi ma credo che sia giusto che le Assemblee abbiano un senso anche nella discussione della discussione intorno alla FIAT Chrysler
E a ciò che ha fatto Sergio Marchionne in questi anni
Cito l'esempio più virgolette problematico
Perché qui dentro sono convinto che se si fa un sondaggio in tanti avvertono la difficoltà di dare a Cesare quel che è di Cesare o in questo senso Marchionne quel terebrazione questo si fa dopo Salvini ragazzi ecco
La leva anche questa guarda perché la Salvini ci ha fatto perdere il filo
Se
Sergio Marchionne avuto la forza l'intuizione il coraggio
Di riaprire una fabbrica
Che era qualcosa più di una fabbrica
In America
Andando a Detroit a riaprire il secondo edificio più grande degli Stati Uniti d'America dopo il Pentagono perché la fabbrica della Chrysler a Detroit che io ho visitato
Dando un segnale politico che non è piaciuto a qualcuno qua ma che per me fondamentale è la seconda fabbrica questo è stato reso possibile uno
Dall'investimento di Barack Obama
Barack Obama ha creduto in quel progetto ci ha messo un finanziamento pubblico può essere fatto restituire i Governi seri
Credono nell'investimento privato ma non lesina non impegni intervento pubblico per dare una mano in una fase come quella due
Dalla capacità
Della stessa FIAT Chrysler automobili di riprendere qui in Italia la possibilità di fare investimenti chi di voi è stato a Melfi sa che cosa sta accadendo in quella fabbrica
Chi di voi è stato a Melfi sa come da quella fabbrica
Non stiamo soltanto uscendo l'Egitto destinate all'America
Curioso simbolo
Dalla Basilicata si tornano a fare le macchine per la si iniziano a fare l'Egitto per la medicina non è solo questo
Da Melfi riparte l'idea che un sud possa essere un luogo di produzione industriale
E dopo mesi ci sarà Cassino con l'Alfa Romeo
E dopo Cassina ci sarà Pomigliano d'Arco e insieme a Melfi a Cassino a Pomigliano d'Arco
Ci sarà la possibilità di continuare lo sa molto bene ovviamente pieno e con lui
Tutti gli amici piemontesi da Grugliasco a Mirafiori in un progetto industriale che è un progetto industriale che non è l'unico progetto industriale che non può essere soltanto un paradigma dell'Italia
Ma che è un progetto industriale in cui
Si è combattuto una battaglia tra quelli che diceva non si crede nella continuare un'impresa forte nel settore dell'automobile e chi diceva no per spirito ideologico io credo che su questo si giochi cosa significhi essere di sinistra
è di sinistra occupare le fabbriche occupare i salotti televisivi come hanno fatto alcuni
Che non hanno scelto
La strada del coraggio del futuro
E poi
Questa viene più facile
Abbiamo
La paura che la tribù dei musi lunghi a
In quantità industriale
Di questo spauracchio che è diventato Matteo Salvini
Vedo messaggi preoccupante un Salvini è sempre interessante Salvini e per sempre neanche fosse un diamante anche se come è noto
Sui diamanti la lega un qualche ente espertissimo ma
Il punto politico
è che noi stiamo sottovalutando il guardaroba disabili
Noi continuiamo a dire adesso arriva Salvini è arrivato Salvini alle ecco
Arrivato Salvini alle con l'ultimo giorno nel momento peggiore per noi con tutto il tema dell'immigrazione una settimana sui giornali è andato lecco dire mandiamo a casa bigino Brivio avvinto Virginio Brivio ha vinto il PD ha vinto la serietà di chi ha governato
Come ha vinto in tanta parte della Lombardia anche su questo bisognerebbe riflettere
Ma
Abbiamo prendiamo sul serio il guardaroba di Salvini
Questa è la prima maglietta che spiega chi è Matteo Salvini e perché noi non possiamo averne paura
Noi siamo
Tenacemente siamo convintamente siamo orgogliosamente siamo dalla parte dell'Italia sempre
E non accetteremo mai che qualcuno nel mondo della globalizzazione pensi di sfoggiare le sue armi culturali per cui la Padania non è l'Italia
Seconda foto di Stalin questa interessante
Intanto perché è una prova provata che almeno una volta lumi dal Parlamento europeo c'è spassava
Se guardate
Se guardate
Accanto all'UNICEF quello statista di Bonanno che
Però guarda con aria perplessa domandandosi chi sarà questo si mette anche le cuffie per dire di che nazionalità sarà questo sentiamo cosa dice
Ma la fase che sta dicendo Salvini in questo momento è strepitosa nel suo guardaroba basta è uno
Basta dirlo agli imprenditori del Nordest basta euro quegli imprenditori che in questo momento viaggiano più forte della Germania perché hanno solidità forza intelligenza passione ma anche perché hanno un sistema economico che è reso più forte dall'euro
Noi non possiamo vivere di paure di venerdì preoccupazioni dicendo adesso arriva Salvini con la sua politica estera senza magliette qui abbiamo
Salvini in Corea del Nord
Dicono che noi siamo schiavi degli americani
Che noi non facciamo ciò che dovrebbe essere fatto e poi accompagnato da un altro grande autorevole del pensiero politico-culturale del periodo che si chiama senatore Razzi
In Corea del Nord si reca per rappresentare la politica estera della lega Nord
Scherzi a parte toglieva il piacere che da un po'grazie
C'è una destra che è in difficoltà
E che però non va sottovalutato
Anche nelle sue frasi ad effetto
Quando Salvini dice sono contro il reato di tortura
Perché la polizia deve fare il suo mestiere
Fa pensare fa passare il messaggio che il mestiere della polizia non sia come ci avevano spiegato a noi e come sanno molto bene i poliziotti garantire l'ordine pubblico
E fatemelo dire oggi dando la solidarietà agli agenti feriti ieri a Roma perché stavano portando diciannove persone bloccati da Casa Pound dentro una palazzina diciannove persone
E gli agenti e le forze dell'ordine me picchiati da quelli che dicono dobbiamo difende la polizia
Noi
Abbiamo dalla nel nostro scenario
Tre fronti molto diversi è del tutto evidente che la sinistra radicale non è la lega
E che dentro il Movimento cinque Stelle si stanno verificando molte
Novità
Ma il punto fondamentale che
Dopo la pausa
Pubblicità progresso sui nostri tre
Competitors
Però ricordiamocelo perché dall'altra parte
C'è questa
C'è questo non c'è altro io vorrei dire che in realtà il nostro avversario non ha le sembianze
Della sinistra radicale non alla Symbian se della lega Nord e non ha le sembianze neanche di Grillo
Il nostro vero avversario e la paura
Ed è la paura che molto difficile
Da affrontare nel nostro tempo
Noi stiamo vivendo una situazione tutt'altro che facile
Almeno su due settori
Su cui vorrei
Che il Partito Democratico facesse uno sforzo di serietà e di approfondimento e anche di coinvolgimento e vorrei che queste forze politiche dell'opposizione possono stilata in positivo da noi su questi argomenti
La prima è la questione della sicurezza e del terrorismo internazionale
Un leader un Capo di Stato
Un Capo di Governo
Di un Paese amico mi ha mandato gli sms questa foto che ha anche pubblicato su Facebook e che
Il peraltro Facebook mi ha rimosso
Palmira
Dario ha fatto una o due mila dieci
Danza
Cultura valori
Almeno due mila quindici
Venticinque
Uomini
Uccisi da venticinque ragazzi età media tredici anni da quello che si legge in una cornice
Che è una delle cornici più suggestive del mondo
Permettetemi di dire che il terrorismo è particolarmente insidioso perché vuole farci morire
Come piace I terroristi in modo lento
Ma non potendo farlo con tutti naturalmente ha un obiettivo che
è ancora più grande numericamente non riuscendo a farci morire come piace terroristi vogliono farci vivere come piace terroristi
Rannicchiato impauriti intimoriti
Quasi timorosi di pronunciare una parola che io trovo bellissimo anche la parola identità
L'identità non è
Il contrario dell'apertura l'identità e la condizione e l'apertura il contrario della identità non è
Integrazione
Se c'è un contare la parola integrazione una identità e disintegrazione io sono assolutamente certo che ne abbiamo bisogno di una grande risposta culturale a questo tema
Ed ecco perché compiendo quarant'anni il giorno della marcia di Parigi
Mentre camminavo con gli altri Capi di Governo dei Paesi partecipanti a quell'evento e sentivo cantare la Marsigliese accaduto in questi sette mesi in cui
Non abbiamo riunito l'assemblea
Ho pensato che
Mai come
In quel momento emergesse forte nel senso di una identità europea di un desiderio profondo di riconoscersi cittadini
Di scegliere la piazza e non il bunker di scegliere la frontiera e non la trincea
Di scegliere la strada del coraggio e non della paura
Ma se questo è vero domandiamoci
Cosa possiamo fare noi in casa nostra per evitare che come è accaduto qualche settimana fa quando le forze dell'ordine intervengono a Milano e arrestano dei presunti terroristi in questo caso molto poco presunti molto terroristi
Cosa possiamo fare per evitare che ci siano dichiarazioni come quelle di alcuni esponenti dello spot e l'opposizione che hanno detto in quel caso
Nonostante il Governo le forze dell'ordine restano i terroristi
Ok
Proprio perché sono stati arrestati terroristi hanno chiesto le dimissioni del ministro all'interno cosa che fanno una volta ogni quarantotto ore tende
Affermare il principio ebbe si arresta un terrorista vuol dire del terrorista in Italia quindi il Paese non è sicuro
Domandiamoci che cosa sta accadendo nel mondo
Un museo a Tunisi la redazione di un giornale a Parigi la sinagoga
A Bruxelles o a Copenhagen
Una università in Kenya io sono stato all'università di Nairobi pratica rissa ovviamente era impossibile a dare solidarietà agli studenti kenioti
Una scuola Peshawar
Sono questi i luoghi che vengono colpiti perché è la nostra identità che viene messa in discussione è la nostra identità non è la chiusura rozze becera
è la cultura
è il capitale umano è la capacità di educatrice di educare
Ecco perché vorrei che da qui
Dall'Assemblea nazionale del Partito Democratico il primo partito d'Italia lanciasse un appello alle altre forze politiche
Continuiamo a litigare su tutto
Discutiamo di Bilancio discutiamo di opere pubbliche discutiamo di riforme discutiamo di scelte
Mascia gli diamo per una volta un terreno comune laddove residente rispondere al terrorismo internazionale la storia d'Italia è fatta di donne e uomini che nel momento di maggiore tensione
Nel momento di massimo scontro ideologico si trovavano insieme sulle questioni contro il terrorismo gli anni Settanta in Italia hanno visto anche apprezzo
Di un costo umano
Politico e culturale enorme la capacità del Paese migliore di ritrovarsi intorno a un tavolo e di combattere insieme
Il terrorismo interno
Nelle prossime ore
A nome del PD rivolgerò formalmente un appello alle altre forze politiche i gruppi consiliari
Chiedendo che ci sia un tavolo di lavoro congiunto sulle questioni del terrorismo internazionale e che nel rispetto del ruolo e del lavoro ovviamente di tutti gli organismi a ciò deputati
Si possa avere una condivisione
Anziché utilizzare pensino le questioni di sicurezza nazionale come una questione sulla quale
Far prevalere
La
Legittima ma in questo caso molto discutibile ansia interna
Dall'altro
Dall'altro
C'è il tema dell'immigrazione
Io vorrei che in un attimo di silenzio vedessimo cinque sei foto
Dessimo cinque sei immagini di queste ore
Le immagini che vengono dalle nostre coste
Questa bambina in particolar modo
Questo nomina presso la mamma durante la traversata
Fa il paio con una foto che non c'è qui
è la foto di una bambina di dieci anni che non è arrivata viva
Stanotte ieri perché gli schiavisti scafisti le hanno tolto lo zainetto dove c'erano le dosi di insulina e lei malata di diabete molto durante la navigazione
Io credo che ci sia bisogno di discutere di tutto di come ci organizziamo di quale modello abbiamo io credo che dovremmo dare un po'più di potere ai Comuni un po'meno ai prefetti vi ho già parlato con i Ministri ovviamente con Piero con
Matteo Biffoni Sindaco di Prato che per Piero Fassino e per l'ANCI segue queste vicende c'è bisogno di sicuramente di discutere di un modello diverso
Ma vi prego restiamo umani di fronte a quello che sta avvenendo restiamo umani di fronte a un dolore che ha diritto alla dignità
Se
Una bambina
Che ha l'età di mia figlia
Muore durante una traversata ciascuno di noi può pensare tutto quello che vuole
Ma non permettiamo i nostri figli di pensare che i loro genitori per un punto ora i sondaggi hanno rinunciato ad essere persone umane
No permettiamo loro
Questua il PD
Questua il PD
Ovviamente
Ovviamente
Su
Vorrei
E su questo tema fossimo chiari
Vorrei che su questo tema fossimo fossimo chiari
C'è bisogno di fare di più e meglio
C'è bisogno di una risposta politica non è pensabile che noi oggi su questo tema continuiamo a dire ok
Buonismo ok a casa loro in una sorta di derby ideologico assurdo parliamo
Della situazione per come
Abbiamo detto
Che noi vogliamo aiutare
I paesi e i popoli africani a tenere
Sempre di più nei propri confini le donne gli uomini che sfilano il mare
E che rischiano di morire
Giusto
Per farlo però l'Italia in questi quindici anni che cosa ha fatto a ridotto a fanalino di coda la propria presenza nella cooperazione internazionale
Perché non si può dire in televisione aiutiamoli a casa loro e prendere l'appalto del pubblico pagante ho pagato dei tool ch'
E contemporaneamente non dire che sulla cooperazione internazionale
Si è registrato un autentico scandalo nel senso tecnico del termine greco impedimento
Io in questo primo anno sono grato a
Al lavoro che è stato svolto da tante tanti a partire dalla provviste lì sul tema della cooperazione internazionale dopo ventisette anni abbiamo una legge sulla cooperazione internazionale che questo Parlamento in questa legislatura approvato
Il Ministero degli affari esteri non si chiama più così ma si chiama Ministero degli affari esteri della cooperazione internazionale
Non è un problema di carta da visita i biglietti da visita di carta intestata prova di filosofia
E quando un mese fa mi sono seduto ha il Nauar nome vostro al G sette ero imbarazzato a pensare che sulla cooperazione internazionale tra i sette la posizione la maglia mia era una maglia numero sette su sette
Perché abbiamo in termini di rapporto sul PIL la percentuale più bassa ho preso l'impegno che quando tra due anni il G sette sarà in Italia
Noi avremo la maglia numero quattro
E ho preso l'impegno grazie al lavoro dei Ministri competenti perché già da questa legge di stabilità e poi in particolar modo al due mila diciassette
Non potremo aumentare i fondi per la cooperazione
Ma non è soltanto un problema di fondo e la cooperazione apre ma di presenza politica ecco acché si ecco che senso ha
Intervenire investire dal Mozambico all'Angola dal Congo Brazzaville all'Etiopia al Kenya al Ghana paese che abbiamo ricevuto qualche ora fa
Ecco il
Senso profondo di ciò che stiamo cercando di fare
Questi popoli vedono in noi non gli articoli dei giornali o i talkshow della sera vedono l'Italia
E per loro Italia civiltà e per loro l'Italia è storia culturale e soprattutto umana di valori grandi e allora care compagne e compagni care amiche cari amici del Partito Democratico ricordiamoci che se qualcuno mette la maglietta
Padania is not Italy noi abbiamo stampata e tatuata la maglietta noi siamo l'Italia sempre anche quando questo costa fatica e siccome noi siamo l'Italia sul tema dell'aiuto allo sviluppo possiamo e dobbiamo fare di più
Ma non basta
C'è un problema che prevale la Libia il novantuno per cento di queste donne questi uomini
Vengono non dalla Libia a maggioranza delle ricrea
La seconda dalla Somalia
Il punto è che queste balle questi uomini però partono dalla Libia perché
La guerra
Che ha
Cacciato un dittatore e poi di ucciso un dittatore feroce non ha permesso a quella realtà
Di avere un futuro solido non ci stiamo impegnando ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando in queste ore con un lavoro quotidiano per far ripartire la Libia
Non ci stiamo impegnando
A essere nel Mediterraneo un'aria di riferimento per tutte
Le Nazioni che vogliono investire nel domani ecco perché la mia prima visita è stata a Tunisi ed ecco perché
Continuiamo a sostenere lo sforzo di al SISMI in Egitto e di altri leader nei paesi africani ma quello che serve quando si parla di immigrazione è innanzitutto un principio di ragionevolezza e di serietà
è stata la Turco-Napolitano
A dire che coloro i quali non hanno diritto devono tornare a casa ed è stato il diritto europeo
Sancito peraltro da un accordo di un altro Governo non di sinistra a dire
Che sulla base degli accordi di Dublino i richiedenti asilo hanno diritto di cittadinanza in quei Paesi nei quali attraccano
Allora fu presentato come un grande successo italiano immaginate se non avessimo avuto successo cosa sarebbe potuto accadere
Quello che ci serve oggi su questo tema è un di più di buonsenso di ragionevolezza oltre che l'ho detto e lo ripeto un meccanismo diverso
Nella gestione della quotidianità e della accoglienza all'interno del nostro confine nazionale
Se questi sono dei punti di emergenza mi rimane ancora e cerco di essere più rapido un
Elemento di orizzonte va bene l'istante ma serve l'orizzonte tenere insieme l'istante l'orizzonte è probabilmente la sfida più grossa che può avere la politica
E ora vorrei da questo punto di vista dirvi una cosa che domani andrà sui giornali con grande enfasi che in cancelleria tutto quello che ho detto che dirà dopo perché vorrei parlare di tasse
Domani i giornali parlano solo di quello ma vorrei come nelle premesse e negli annunci e nei Consigli per gli acquisti dirvi che questa parte che sto per fare la parte meno interessante importante perché quella dopo quella che
Prova a definire l'orizzonte per il PD nel tentativo di restituire al valore alla parola valori che la parte che personalmente ritengo più significativa vengo
Alla questione immediata di strategia politica economica
Possiamo
E dobbiamo rispondere a quelli che dicono che facciamo le cose sulla base dell'emozione del momento
Gli ottanta euro sono una mancia elettorale
A Padova in porta tentare di dire guardate ma gli ottanta euro e li abbiamo dati dopo le elezioni ormai è convinzione comune che gli ottanta euro sono stati una mancia elettorale anche se
Gli addetti ai lavori sapevano che sarebbero arrivati
Ma le italiane gli italiani che li hanno ricevuti li hanno ricevuti dopo il risultato elettorale
Verranno presi come premio nella loro filosofia di alcuni media ma il dato di fatto è che gli ottanta euro non sono apparsi come il tentativo di giustizia sociale di equità no una mancia elettorale
Io avverto il bisogno di spendere con voi una parola sulla strategia economica che questo Paese intende avere
Da qui al due mila diciotto
La sintetizzo con tre termini debito
Investimenti tassa
Debito
Tutti noi qui dentro siamo convinti che la politica di austerity per l'Europa sia un disastro
E cosa non
Meno importante è che persino le Bibbie del pensiero teoricamente di destra del pensiero liberista stanno ormai andando in questa direzione
Quando leggo i report del Fondo monetario internazionale orde wall street journal leggo
Pagine e osservazioni che sono particolarmente interessanti contro la filosofia dello stralcio anche noi
Siamo su questa linea
Lo diciamo in tutti gli incontri europei
Abbiamo ottenuto qualche primo passo ma non basta
Però guardiamoci negli occhi
E so che vi stupirò
C'è un problema che riguarda l'Italia
Che va tenuto sotto controllo
Ed è il debito
Per anni si è fatto crescere la curva del rapporto tra debito e PIL i larga parte perché
Perché la crescita era arrivata ai minimi storici anzi era negativa
Oggi noi siamo oltre il centotrenta per cento
Il rispetto dei parametri di Maastricht non è un obbligo culturale
Sono parametri vecchi e fuori luogo
Se noi rispetteremo i parametri di Maastricht come faremo nei prossimi tre anni
H questo accadrà perché non vogliamo che la curva del debito continui a crescere
Sto dicendo una cosa che è fortemente impopolare qui dentro
Ma noi non possiamo continuare andare al ristorante pensare che pagheranno i nostri figli e i nostri nipoti
E che la storia della sinistra in questi vent'anni quando ha governato l'Ulivo è stata una storia di rigore sui conti pubblici
Io non mi allontano da quella storia
Dal due mila e sedici questo è il primo punto che voglio che sia chiaro alla stampa italiana e internazionale l'Italia continuerà tra i pochi Paesi a rispettare il pari principio del tre per cento
L'Italia sarà tra i pochi Paesi che vedranno la curva del debito calare e non aumentarle
L'Italia sarà tra i pochi Paesi che pur avendo un risparmio privato decisamente più forte del risparmio del debito pubblico continuerà ad avere un principio di ragionevolezza
Quindi sul debito niente colpi a sorpresa
Gli investimenti nelle infrastrutture noi oggi viviamo una fase in cui ne abbiamo parlato a lungo col ministro del rio abbiamo una questione enorme
E cioè
Abbiamo il problema drammatico
Di un
Evidente
Squilibrio tra i soldi che abbiamo già stanziato e quelli che spendiamo stiamo bloccando le opere pubbliche nel primo semestre del due mila e quindici ancora non siamo riusciti a fare l'inversione di tendenza rispetto ai cantieri pubblici
Esiste un problema per cui ogni volta che si vada a far partire un cantiere
C'è qualcosa che la bocca che sia un ricorso al TAR che sia una sospensiva di un giudice
Che sia un problema di mancato finanziamento di delibera che non è arrivato in tempo che sia l'impatto problematico di stabilità o meno
Oggi noi abbiamo sul tappeto venti miliardi di euro pronti per essere spesi e che noi non siamo spendendo da qui
Al trentuno dicembre del due mila sedici questi denari andranno spesi fino all'ultimo centesimo per progetti ovviamente utili non a caso
Per progetti che sono fermi da anni a partire dalle questioni dell'edilizia scolastica per le quali
L'inizio del nostro lavoro è stato positivo ma c'è ancora troppo da fare
Il punto però è che
Se siamo nelle condizioni
Di far calare la curva del debito probabilmente un po'meno con un po'meno intensità di quella che vorrebbe il fiscal compatta
E se siamo nelle condizioni di spendere i venti miliardi da qui al due mila sedici se noi facciamo le riforme e il questo se è il punto architrave del sistema
Nel due mila e sedici potremo intervenire con una sforbiciata alle tasse che proseguirà nel due mila diciassette nel due mila diciotto in modo puntuale in altri termini
Se riusciremo a mantenere in pista il cantiere delle riforme io sono certo che lo faremo
Dopo che nel due mila e quattordici abbiamo
Fatto il taglio dando ottanta euro a chi guadagna meno di mille cinquecento euro al mese
Dopo che nel due mila e quindici abbiamo eliminato l'IRAP costo del lavoro nel due mila e sedici elimineremo noi
Perché gli altri hanno fatto la finta lo hanno detto
E poi lo hanno rimesso
La tassa sulla prima casa limo agricole Linus limbo Lunati
Nel due mila diciassette interverremo sull'IRES e sull'IRAP per sostenere la competitività dell'azienda e nel due mila e diciotto questo sì prima della campagna elettorale
La conclusione di questo percorso con gli interventi sugli scaglioni IRPEF e sulle pensioni
Mantenendo la curva del debito un po'meno forte di quello che dice il fiscal compatta intervenendo con venti miliardi di euro sugli investimenti che già ci sono
Il mio impegno qui di fronte a voi è quello di fare per cinque anni un impegno di riduzione delle tasse che non ha paragoni nella storia repubblicana di questo Paese
Questo è il PD che può realizzare una rivoluzione copernicana
è farlo senza aumentare il debito per i nostri figli
Naturalmente
Questo tema è un tema sul quale sonoro in tanti a dire ma come faranno ma come si potrà fare ve la ricordate la faccia di quelli che dicevano gli ottanta euro su un solo nelle slide ora sono in busta paga
Voglio ricordare quello che dicevamo l'IRAP il costo del lavoro sarà impossibile ora una realtà
Noi
Sulla tassazione immobiliare so che qualcuno non è convinto qui dentro siccome l'ha detto Berlusconi
Sembra che sia una cosa di destra
Noi sappiamo che in tutto il resto del mondo c'è
A vario titolo una imposta sul patrimonio abitativo privato anche sulla prima casa ma l'Italia ha due caratteristiche diverse uno l'ottantuno per cento degli italiani hanno una casa di proprietà
Due su questo tema si è combattuto un gioco ideologico che è un gioco che oggi alla possibilità se sboccato di far ripartire la fiducia
Perché vi rendete conto che nell'arco dei due anni appena trascorsi dal due mila e quattordici al due mila dodici al due mila dodici e come le quattordici i risparmi degli italiani sono cresciuti
Italiani hanno paura cari italiani
Con questo Governo e con la maggioranza del PD insieme alle forze che sostengono il Governo noi non soltanto riusciremo apportare via
L'imposta sulla prima casa al due mila sedici le imposte sul lavoro ulteriori in più come di Delta rispetto agli altri Paesi e deve diciassette e finalmente a rimodulare gli scaglioni come da programma elettorale
Di Bersani nel due mila tredici prima della fine della legislatura
Ma soprattutto dare un messaggio il PD non è più il partito delle tasse io non so se lo è mai stato nella percezione pubblica si
Paradossalmente la destra che governava con finanza allegra sembrava la destra della
Innovazione
E degli investimenti sul futuro noi che facevamo attenzione i conti eravamo partito delle tasse
Non c'è nessun cambiamento genetico sui valori non c'è nessun cambiamento genetico sulla cultura politica non c'è nessun cambiamento generico sugli ideali
Sulle tasse sì diventiamo il primo partito che le tasse le riduce davvero e su questo saremo giudicati credibili anche dalla nostra gente e anche
In fase di campagna elettorale questo tipo di lavoro naturalmente sta in piedi se
Ed ecco il punto fondamentale
Noi saremo in grado
Di
Vincere
La sfida dei valori
De Rita infrastrutture tasse
Sono una prima parte del ragionamento
Ma l'Italia che noi vogliamo è l'Italia che fa la legge sul terzo settore
L'Italia che noi vogliamo è l'Italia che fa nove virgola nove per cento in più nei musei statali nel primo
Quadrimestre è l'Italia che due mila e quindi ci sono due mila quattordici compra due
Di
Più due virgola tre per cento di libri nelle librerie indipendente è l'Italia che torna a staccare biglietti per il cinema più sei virgola cinque o acquistare musica più ventidue per cento
è l'Italia delle università
è l'Italia della ricerca è l'Italia che è leader nella costruzione della strategia per il corpo ventuno vale a dire la battaglia per l'ambiente che si svolgerà a Parigi
Nell'arco delle prossime settimane anzi no grossi mese anche se a dicembre ma la discussione partirà adesso è l'Italia del designer e dell'ingegneria
è l'Italia
Che
Ha provato a fare un investimento sulla scuola
Lo dico perché so perfettamente che anche in questa platea ci sono dei dubbi
Io vi dico qual è l'immagine per me più bella sulla scuola all'immagine che uscì da qualche settimana fa di un bambino che sta sotto un lampione
E che a casa non alla luce ovviamente in un Paese in via di sviluppo ma che ha voglia di studiare
A me è capitato
Di
Considerare camminando sulle strade di Barbiana e entrando nelle scuole della mia città come il valore dell'educazione
Possa e debba essere il valore chiave per un Paese
Nel
Investire su cento mila nuove assunzioni chiedendo di avere merito e valutazione noi abbiamo fatto una scommessa
Quella di portare più lampioni anche per i bambini i ragazzi le scuole che non hanno bisogno di un lampione fisico ma che hanno più bisogno degli insegnanti probabilmente non l'abbiamo raccontata bene io per primo
Abbiamo centrato l'attenzione sull'assunzione degli insegnanti scatenando la rabbia comprensibile di quelli che restano fuori quando in realtà è una frase che debbo Giorgio Tonini una frase di
Don Lorenzo Milani
Il vero problema della scuola non sono i professori che assume ma i ragazzi che perde e in una cornice nella quale noi stiamo vivendo in o come quella che noi stiamo vivendo dove
L'abbandono scolastico in Italia è tra i più forti dei Paesi europei
E dove la disoccupazione giovanile
è tra le peggiori che all'Europa la scuola come punto di partenza del nostro Paese assieme la cultura l'università la ricerca l'ambiente all'innovazione al futuro
L'Italia come gigantesca start-up non soltanto come museo un monumento
Ed è anche un'Italia che ha voglia di scommette lo dico a Ivan e lo dico a tutti voi in modo definitivo sui temi del diritti civili ti dico Ivana che
Alla fine
Di questa Assemblea il porto di peso lanceremo l'asta che Ivan magna ma
La questione sui diritti civili non ha bisogno in questo momento di essere
Ulteriormente
Elemento di scontro deve essere semplicemente risolta una volta per tutte c'è un problema di tempistica e c'è un problema di merito
Sul merito i punti sono chiari
Adesso arrivato il momento di andare e di chiudere sulla tempistica parlamentare noi abbiamo una orizzonte molto preciso e puntuale delle prossime settimane
Dobbiamo portare la riforma della Pubblica stile visto amministrazione al Senato entro il sette di agosto nella lettura definitiva che ci consentirà
Finalmente di rendere questo Paese più semplice
Abbiamo l'assoluta necessità di affrontare nel mese di settembre ci siamo presi un mese di tempo in più perché si possa discutere al nostro interno
Maria Elena già dato la disponibilità insieme ad Anna insieme
Al gruppo al Senato affrontare la discussione nel merito per le eventuali modifiche che non sono un obbligo e non sono un tabù se ci saranno le condizioni siamo disponibili a ragionarne
Ma noi nel mese di settembre dobbiamo chiudere la questione delle riforme costituzionali prima
Che si vada al passaggio della legge di stabilità che inizia il quindici ottobre al Senato quello è lo spazio giusto per portare in Aula e chiudere definitivamente
O meglio definitivamente al Senato la discussione sulle leggi civili propongo l'ho detto a Ettore e a Luigi
Che questa discussione possa essere fatta insieme alla Camera insieme al
Gruppo della Camera in modo tale che subito dopo la lettura alla Camera sei deputati saranno d'accordo
Possedesse una lettura confermativa cioè per una volta non si torni a fare la navetta questo consentirebbe entro l'anno
Di avere finalmente approvata la legge sulle unioni civili è un impegno che ci prendiamo sei gruppi parlamentari saranno disponibili
Nell'arco
Delle prossime
Settimane
Riforme costituzionali
Diritti civili
Legge di stabilità dico riforme costituzionali perché senza le riforme costituzionali casca anche il Castello che ci può permettere di avere una maggiore flessibilità e di potere investire sulla riduzione
Della pressione fiscale nelle forme e nelle modalità che vi ho raccontato e infine
Restituire valore alla parola valore in questo periodo
In molti mi chiedono di parlare il PD
Non passerò i prossimi due anni a sedare le polemiche interne
A rincorrere le mini o maxi correnti o affondarne perché no
A inseguire le voci i boatos i rumors a cercare di calmare quei dirigenti di qualunque estrazione culturale che hanno costruito un'immagine su di sé e sul partito mettendo il broncio
Non passerò i prossimi due anni a giocare l'allegro chirurgo delle appartenenze delle apparenze io nei prossimi due anni voglio fare quello che vi ho detto
Restituire all'Italia un ruolo restituire orgoglio all'Italia restituire dignità e credibilità alla politica c'è un'immagine meraviglioso di una famiglia americana
Che sta in piedi ai bordi di un treno mentre passa una
Un treno carico di dolore è l'immagine del funerale di Bob Kennedy o meglio
All'immagine del corpo di bocche né di chi viene portato dalla
Nascosto alla i scosta di funerali l'immagine di quella famiglia un'immagine che per me è la dignità della politica
La dignità della politica non sta
Né i nostri scontri non sta nelle nostre divisioni sta nel fatto che ci siano persone che tornano a credere in ciò che serve
E che magari non abbiamo bisogno di veder perdere la vita per avere rispetto per una classe politica è una famiglia intera che sta con tutta la forza della propria dignità
A Uma già un simbolo di quegli Stati Uniti io voglio chiedere al Partito Democratico di nutrirsi della stessa dignità dello stesso gogna si discuta si litighi siamo democratici
Quindi meglio di così e del resto non ci è mai mancata la volontà e la capacità di litigare talvolta anche sul nulla talvolta su cose fondamentali
Ma alla fine
C'è bisogno di dimostrare che con quei numeri che vi ho raccontato con quell'orizzonte che ci siamo dati con l'esigenza di restituire valore alla parola valori
Noi abbiamo bisogno di costruire un Paese che
Sia e torni ad essere il Paese paese dell'Expo o l'abbiamo fatta a caso la riunione qua
Vada fatta caso il paese che che si presenta bene a livello internazionale che tutela le persone che ne hanno più necessità Orizio sta facendo un lavoro meraviglioso intorno I valori profondi dell'Expo noi abbiamo bisogno di prendere non tanto
L'onda della polemica interna ma di riuscire tra di noi a dirsi tutto ciò che va detto utilizzando anche
Gli strumenti che abbiamo rimesso in piedi a partire dallo scorso dalla festa dell'Unità quest'anno dall'unità
Ma è inutile avere la festa dell'Unità e L'Unità se poi non c'è allegria nel nostro modo di stare insieme e non c'è Unione nel nostra capacità di presentarsi in Parlamento
Festa dell'Unità è unita vanno bene non soltanto come criteri e simboli
Come metodo di lavoro fra di noi
Non voglio chiedere all'Assemblea di dare una mano a me
Voglio chiedere all'Assemblea di prendere per mano il paese di prendere per mano l'Italia e di portarlo non soltanto fuori dalla crisi
Ma fuori dall'autoflagellazione fuori dalla rassegnazione
Se non lo fa il PD non ci sarà nessun altro magliette o non magliette Costa Smeralda homo in Costa Smeralda a farlo al posto nostro
E questo compito così difficile spaventoso è molto più affascinante di qualsiasi discussione interna
Lo so
Lo so che
La nostra comunità bisogno probabilmente di anche valorizzare di più
Il senso profondo e nostro stare assieme ci pensavo ieri quando mandato un messaggino a una di noi
è Elena Madama
Consigliera comunale di Pavia un anno fa è stata
Messa sotto da una macchina e trascinata per
Decine di metri nostra consigliera comunale appena eletta
E
Ha combattuto una battaglia durissima ieri Filippo mi ha ricordato che era suo compleanno
Mi sono fatto dare numero mandato un messaggino dicendo e non mollare
Passa come zone mi ha risposto io non mollo di un centimetro era prima se c'è davvero turchesi io non mollo di centimetro
Queste sono le donne del Partito Democratico queste sono le persone del Partito Democratico
Che di fronte alle difficoltà e problemi insistono ci credono e si rimettono in gioco
A impariamo ad avere al nostro interno un atteggiamento di maggiore condivisione
Abbiamo il compito di cambiare l'Italia bella rendete conto che rende conto quale spaventosa grandiosa responsabilità
Abbiamo il compito di prendere il paese che un astronauta Nola Cristoforetti che comunque domani sarà
A allo dopodomani saranno dal presidente la Repubblica e a Palazzo Chigi ma l'astronauta collega
Di Samantha ha definito il Paese più foto Gianico del mondo guarda l'immagine
Che ha
Tratto dal
Dalla dallo spazio per dimostrare come l'Italia è vista da fuori il Paese più bello più foto geni Coco più più al parco non so se se nel frattempo addormentavo anche dell'acino ente
Lì il Paese semplicemente più foto Gianico di tutti giorno o notte coi abbiamo questa immagine all'esterno il Paese bello
Ma la nostra bellezza è il valore delle nostre associazioni
Per le nostre realtà culturali
Dei nostri gruppi di volontariato della nostra qualità dei rapporti umani che non possiamo in bus per dire in blu utile cercando di tirar fuori la parte peggiore di noi come vorrebbe una certa cultura che CEDU Callarà abbia e non alla speranza
Noi siamo in un Paese che ha il compito
Di tornare a credere
Che il dolore la speranza la radio di questi anni non siano stati vane siano l'occasione per
Rimettersi in gioco
L'Europa di oggi all'Europa del muro non del muro di Berlino
E neanche di un muro dolce come il muro di un cimitero pensate un po'l'abbiamo trovata su internet una foto meravigliosa di due
Persone che divise dall'appartenenza religiosa marito e moglie avendo il muro del cimitero che li divideva hanno trovato questo modo per dire di stare insieme anche dopo la loro morte
Il muro di oggi è il muro della divisione muro che
Gli ungheresi vorrebbero costruire contro i serbi al muro della paura è il muro della
Rabbia al muro della preoccupazione i muri nascono per difenderti e finiscono per intrappolati
Sono bestie strane
L'Italia dell'ingegneria civile e l'Italia che costruisce il ponte con una grande azienda italiana dall'Europa e l'Asia a Istanbul
L'Europa dell'ingegneria civile e l'Europa che cos'è l'Italia dei dell'ingegneria civile l'Italia che costruisce le dighe più belle del mondo e più grandi del mondo l'ultima che ho visitato in Etiopia a la potenza di due centrali nucleari
La prossima di sei centrali nucleari
L'Italia dell'ingegneria e l'Italia che in Valle d'Aosta falle funivie più
Innovative del mondo perché per andare sul petto d'Europa c'è bisogno della qualità e dell'innovazione italiana e c'è bisogno probabilmente che del tetto di Europa si guardi con più passione
Al nostro futuro
La spaventosa mancanza di patriottismo avrebbe detto Chesterton nella quale ci siamo trovati in questi anni deve finire vorrei che fossimo fieri e orgogliosi di ciò che siamo
Vorrei che quando ci dipingono realtà fatta di incubi fossimo capaci di sognare più forte
Di sognare più forte di sognare più forte dimostrando che il nostro progetto un progetto che parla al cuore del paese
Ed è una questione di cultura politica prima ancora che di agenda politica
Domani i media riporteranno la questione delle tasse ma voi che avete resistito fino a qui ascoltandovi voi ci avete praticato di sono solidale la nobile arte della pazienza lo sapete
La questione delle tasse è meno importante della questione di ciò che siamo di chi siamo e di come vogliamo diventare
In passato
La forza di una nazione
Stava nella capacità di espandersi a livello fisico
In passato la forza di una nazione stava nella capacità di invadere gli altri Paesi con i carri armati
Oggi la forza di una nazione sta nella capacità di espandersi culturalmente di invadere con i propri valori le frontiere della paura e qui c'è uno spazio grande per Italia sono gli ideali i valori i desideri del nostro popolo assegnare il cammino di ciò che potremo essa
Io credo che il nostro modo per dimostrare all'Italia che siamo pronti a cambiare non è soltanto quello di fare le riforme nei tempi che abbiamo definito e nel modo che abbiamo descritto
E anche e soprattutto il fatto di cogliere il momento opportuno idea ci avrebbero detto il Cairo ossa il tempo propizio che abbiamo di fronte a noi
E per farlo cari italiani il PD non vi chiede di credere immense
Il PD richiede di credere in voi
Il PD è chiedere italiani di credere nella loro capacità di essere un popolo è un Paese
Forti più grande delle difficoltà che abbiamo incontrato da parte nostra c'è un dato di fatto oggettivo sette mesi fa
Eravamo in una condizione di
Preoccupazione perché rischiamo la palude oggi sette mesi dopo abbiamo iniziato il più grande cammino riformatore della storia europea
Non ci basta la sfida che bene quella che vinceremo domani ma la vinceremo soltanto se il Partito Democratico sarà in grado di essere il partito che parla al Paese e non soltanto il partito che si divide tra le varie correnti grazie buon lavoro
Grazie
Grazie al Segretario dunque
C'era il punto sull'ordine dei nostri lavori come sapete noi abbiamo diverse cose all'ordine del giorno tra cui
Delle votazioni siccome alcuni di voi non rimarranno probabilmente per ragioni logistiche fino alla fine io suggerirei di
Cominciare il dibattito e poi darci come obiettivo di sospenderlo brevemente per la fase delle votazioni intorno alle due
Così da dare modo a tutti i delegati di partecipare alla fase delle votazioni e poi riprendere il dibattito e completare la nostra discussione si su questo non ci sono obiezioni e non mi sembra ce ne siano
Partirei con
Primo punto all'ordine del giorno cioè il dibattito dando la parola dal fieri poi pugliesi
Grazie Presidente mi fa piacere come segretario
Della Lombardia darvi il benvenuto a tutti
A tutte le delega che tutti i delegati a nome mio
Di Pietro Bussolati segretario milanese per essere qui in Lombardia a Milano in questa bella cornice della
Dell'Expo
Voglio ringraziare Matteo per
Il passaggio che ha fatto all'inizio ringraziando i volontari le magliette gialle chi Lombardia si sta e a Milano si sta spendendo
Per provare a fare un lavoro prezioso
Quello di tenuta di una rete di protezione sociale fondamentale
Tu hai fatto vedere prima una slide due mila dieci due mila e quindici in cui è fatto vedere che cosa governavamo che cosa governavamo oggi
Io non ce l'oggi ma potrei farti vedere la Sly della Lombardia due mila e dieci tre Comuni capoluoghi
Oggi
Undici su dodici il Lombardia sono i Comuni capoluogo che governiamo e la stessa cosa vale per
Le Province era governavamo una oggi undici su dodici vuol dire che lavoro si è fatto si è fatto lavoro importante
Però questo ci carica di maggiore responsabilità
Voglio partire dalla dall'Europa
Io penso che l'idea che chi ha
Suggerito il Presidente della Regione Lazio sia un'idea da prendere in considerazione
Di andare a Ventotene noi dobbiamo riscoprire le ragioni del nostro stare insieme quando facevo
Un lavoro precedente ed era la Farnesina a fine anni novanta
Andavamo nei Paesi dell'Europa dell'est a negoziare gli accordi di stabilizzazione e associazione quei Paesi quei governanti
Ancora alcuni di essi sono persone che hanno posti di responsabilità ci dicevano fateci entrare fateci entrare in Europa perché voi avete costruito un'area di benessere di pace di prosperità
E ne siamo stati generosi abbiamo condiviso con loro un percorso
Abbiamo rinunciato alla parte delle risorse che andavano alle regioni più svantaggiate d'Europa per darle a quei Paesi
Perché era un obiettivo più importante che era quello di costruire una grande Europa di rafforzare il sogno dei padri costituenti cioè costruire un'area di pace benessere e prosperità che abbattesse quel muro Tucci tali un muro prima
Quel muro che ci aveva tenuto divisi ebbene
Quella generosità quella capacità di far valere
I valori e principi per cui siamo nati oggi non la vedo più
E quindi un'iniziativa a Ventotene che Prodi a ritrovare le ragioni del nostro stare insieme abbandoni gli egoismi di parte ritrovi la capacità di stare insieme la trovo e fondamentale
Perché è difficile negoziare sull'immigrazione sulle misure per uscire dalla crisi economica se non si capisce che la posta in gioco è quella
Di rinunciare all'idea dei padri fondatori c'è un'Europa che metteva insieme carbone acciaio cioè quelle materie prime con cui ci eravamo fatti la guerra precedentemente
L'animale ritrovare l'anima vale anche per noi vale per
Il lavoro che dobbiamo fare sul territorio a livello nazionale ricordo un episodio qualche settimana fa sei venuto a
A Milano sempre per iniziative legate all'Expo ha incontrato Presidenti dei vari Stati dell'America latina
Che vengono qua passano da Expo chiudono accordi economici favoriscono il nostro expo danno occasioni di crescita economica al nostro territorio raccontano che cos'è l'Expo che cos'è la Lombardia e Milano in giro
Per il mondo attraverso le televisioni nazionali attraverso i network internazionali
Lo stesso giorno poche ore prima
Una
Controllore un operatore del servizio trust del trasporto regionale veniva colpito con un machete ecco lì ci sono tutte le contraddizioni di un mondo moderno
E abbiamo due scelte davanti a questa sfida nel possiamo cavalcare le paure come fa Salvini
O provare a governare
Governare fenomeni complicati perché quando si incontrano persone che vengono da storie diverse ci sono conflitti identitarie inevitabile
Ma se tua identità forte affronti anche i cambiamenti che ci sono nella nostra società che sono cambiamenti profondi governare sì abbiamo bisogno di una mano abbiamo bisogno anche di una mano del Governo hai fatto un accenno prima un passaggio
Sul tema dei rifugiati e delle modalità con cui aiutare i nostri amministratori locali io ti devo fare un appello forte dalla Lombardia ma immagino simile nelle altre regioni
Ne abbiamo però un problema in più che qui governa Maroni come in Veneto governa Zaia
Maroni firma contee degli accordi a Roma
E lo richiedere distribuire fare il Piano di distribuzione dei rifugiati deve fare l'avviso mista mento qui non lo fa ci mette in difficoltà urla e trova anche consenso sul territorio
Se noi però le siamo lasciati soli gli amministratori vengono lasciati soli non ce la facciamo
Oggi assistiamo alla beffa di amministratori locali
Che sono
Si fanno carico dell'ospitalità
Prefetti in grande difficoltà io dato riferimento dell'opposizione faccia la mediazione fra i profeti nostri amministratori locali perché Maroni non solo non fa il suo dovere ma impedisce la Protezione civile di farlo e manda gli ispettori dell'ASL
Nei luoghi dove i nostri amministratori locali trovano i posti per accogliere questi rifugiati abbiamo bisogno la mano da parte del Governo
Gli amministratori locali da soli non ce la fanno
Anche qui quando diciamo non dobbiamo spendere la propria anima
La nostra animano e non la spenderemo agli imprenditori della paura se sapremo giocare insieme
E chiudo
Su quella che è la partita più importante quella dell'anno prossimo di Milano sarà la sfida
Decisiva insieme le altre azioni amministrative di Torino di Napoli
E allora
Io assisto
Al dibattito di questi giorni e provo a fare un messaggio che le partite si vincono insieme
Bande personalismi una partita troppo importante quindi non ci possono essere decisioni calate dall'alto né pensare che noi possiamo fare da sole a questo livello vinciamo se costruiamo un percorso insieme ed è quello che stiamo cercando di fare in questo periodo
In cui
Ne siamo impegnati a costruire un percorso a lavorare insieme a Pietro Bussolati alla segreteria milanese parlando di contenuti di programmi di progetti si parte da lì con la generosità di persone che sono messe a disposizione
In cui
Le primarie non devono essere lo strumento e la scorciatoia
Per l'incapacità di politica della politica di disegnare percorsi futuri è un progetto per la città di Milano discutiamo della città di Milano discutiamo dei progetti
E poi insieme troveremo il modo per affrontare al meglio una sfida che va vinta me dobbiamo trovarci insieme dobbiamo trovare le ragioni anche qui dello stare insieme per vincere le elezioni
A Milano e gli strumenti sono il mezzo per arrivare accogliere quell'obiettivo che rivincere di continuare a portare avanti il buongoverno a Milano è questo deve essere un po'
La cifra del lavoro che abbiamo davanti
Le ragioni del nostro stare insieme che sono le ragioni dello stare insieme della nostra comunità ho apprezzato il messaggio che mandato e la Madama ho fatto la stessa cosa ieri
Noi siamo una strana famiglia al PD che litiga discute ma sa quando deve ritrovarsi insieme quando deve ritrovare le ragioni dello stare insieme e sono certo che dei passaggi fondamentali
Come quello del sostegno al Governo e delle riforme e l'anno prossimo a Milano ancora una volta al Partito Democratico riuscirà a ritrovare le ragioni dello stare insieme buon lavoro a tutti
Grazie Francesca pugliesi
Care democratiche cari
Democratici la buona scuola dopo oltre dieci mesi di discussione oggi e legge
Ed è dalla ventiquattro febbraio del due mila e quattordici questo Governo quando si è insediato lo ha ricordato
Il nostro Segretario nella sua bellissima
Relazione si è insediato chiedendo un mandato quello di cambiare questo Paese nel profondo restituendo
Agli occhi del mondo credibilità all'Italia orgogliosi delle bellezze delle sue potenzialità tenaci nel voler combattere precarietà e disuguaglianze
Operando per abbattere la corruzione e diffondere la legalità
Per questo la buona legge è una delle riforme più importanti di questo Governo
E l'abbiamo costruita assieme appunto io voglio ringraziare davvero tutti quelli che ci sono stati vicini
E anche quelli che ci hanno
Contrastato in modo aspro che ci hanno aiutato in questi mesi arrendere migliore questo provvedimento
Ma tra la protesta di una parte dei precari e le rivendicazioni sindacali forse rischiamo di perdere di vista il vero motivo per cui il Governo
Dopo molti anni di tagli ha deciso di investire tre miliardi all'anno nella scuola
Realizzando un piano straordinario di assunzioni di oltre cento mila insegnanti cinquanta mila in più rispetto a quanti stanno lavorando oggi
Altri sessanta mila Vilita qui saranno assunti con il concorso che verrà bandito sempre entro questo anno
Vogliamo che la scuola torni ad essere la più importante leva contro le disuguaglianze combattendo la dispersione scolastica degli studenti accompagnando tutti al proprio successo formativo
è questo il senso di questo straordinario investimento
Nella perfetta collegialità di oggi tutti responsabili nessuno responsabile di chi è la responsabilità quando un ragazzo bocciato una due-tre volte scoraggiato abbandona la scuola
Non possiamo guardare con le mani in mano il diciotto per cento delle ragazze e dei ragazzi
Che in alcune aree del Paese raggiunge il ventisei per cento ogni anno abbandonare la scuola o non fare nulla di fronte agli sconfortanti esiti delle rilevazioni internazionali
Che vedono i nostri ragazzi in fondo alle classifiche dei Paesi OCSE nelle materie matematico scientifica e nella comprensione dei testi
è un'emergenza educativa che non ci può vedere immobili è per questo che insieme agli investimenti alle risorse umane e finanziarie stabilì sia deciso di individuare un responsabile degli esiti della scuola
Ed è il dirigente scolastico che non è nell'OSCE riforme nel ménage perché è stato dipinto nelle piazze
è colui piuttosto che sarà responsabili degli esiti dei piani di miglioramento triennale che ogni scuola da questo anno ha iniziato ad elaborare e sarà valutato su questo sarà valutato ogni tre anni sulla capacità
Di contribuire a far crescere tutto il personale scolastico
La buona scuola nasce dalle osservazioni di Barry esperienze importanti come quella di rinascita qui a Milano
Quella della Pestalozzi di Firenze in quelle scuole statali ilare anche difficili delle nostre aree urbane sappiatelo
Già oggi i dirigenti scolastici guardano i curricola sono scuole sperimentali
E assumono per far combaciare lì leggi le esigenze didattiche della scuola alle
Professionalità dei docenti
Non ci stanchiamo di dirlo la buona scuola c'è già c'è grazie al lavoratore al lavoro di innovatori silenziosi insegnanti e dirigenti scolastici coraggiosi
Che chiedono di rilanciare l'autonomia perché la scuola delle circolari che arrivano da Roma non gli ha mai aiutati a fare appassionare allo studio ragazzi
Quelli innovatori che sanno accendere la passione negli studenti che sanno aiutare i ragazzi a trovare a scegliere l'ASP Pasquale alla strada per la propria vita
Vanno sostenuti e valorizzati soli Don Milani e Maria Montessori del nuovo re millennio che si ribellano alla scuola fatta di discipline lezioni frontali
Che hanno aperto già da tempo le porte delle scuole alla collaborazione con l'impresa istituzioni culturali del territorio
La scuola e più avanti degli slogan che l'hanno rappresentata nelle piazze reali già già esperienze di alternanza scuola lavoro indole nel Mezzogiorno non ci sono in prese creava
Essa stessa spin-off accordi impresa con i ragazzi così come ha saputo fare la mia regione l'Emilia-Romagna
Molti anni addietro e che da quell'esser scuole comunali è riuscita a far nascere quella rete di piccole e medie imprese che oggi la rendono ricca
Però oggi ad e
Ora abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti voi ed è per questo che ho chiesto di poter intervenire in questa Assemblea
Dobbiamo rendere la nostra scuola la più efficace politica strutturali a nostra disposizione contro la disoccupazione anzitutto giovanile
Aiutando ciascun ragazzo o ragazza capirà scoprirà scuola quali sono i propri talenti e la propria vocazione quella scintilla che se si accende chi ha passione e ti illumina la vita
Per noi l'ascolto dicevo abbiamo bisogno di voi perché l'ascolto e il confronto non è finito con l'approvazione della legge
Vogliamo vi chiediamo di aiutarci a continuare a tenere aperto il dialogo anche coloro che ci hanno criticato
Al partito il ventisette luglio chiameremo tutti gli aggrada sì anche alla collaborazione del Dipartimento formazione e di Andrea De Maria
Alla collaborazione del gruppo delle deputate ad Alessia rotta sulla comunicazione vogliamo chiamare tutti gli amministratori lo locali responsabili scuola del nostro partito
Tutti coloro che
Hanno voglia insieme a noi di costruire immaginare un futuro diverso
Perché la sinistra non può essere conservazione la sinistra e cambiamento e il cambiamento profondo di questo Paese ha bisogno della scuola grazie
Grazie
Cuperlo poi Ricci
Ha ragione
Adesso le lascio io la prendo anch'io da lì nessun muso lungo la politica è anche allegria penso che sia giusto dirlo
Io parto dal meglio di questi giorni è e lo dico così
Se la geopolitica e la chiave con cui l'Occidente pensa al mondo
L'accordo sul nucleare iraniano prova che la politica è ancora in grado di scrivere la storia e questo secondo me è un bene
Bisogna riconoscere anche il merito di chi quell'obiettivo ha voluto ma geopolitico almeno da gennaio a oggi
è stato anche il dramma di Atene
E non solo perché questa Europa i vincoli che sappiamo
Ma per avere scelto la stabilità della moneta com'è l'unico totem il peccato originale si è consumato lì
Nel seppellire quella piena occupazione che pure era stata pensata come la seconda gamba di una moneta comune e a quel punto l'Europa è diventata l'anello debole della crisi ma anche questo c'era chi lo aveva previsto l'ex cancelliere ci mette qualche anno fa davanti al Gotha della sinistra tedesca aveva detto la verità
Che le eccedenze commerciali della Germania erano i deficit di qualcun altro
Aveva aggiunto che senza risolvere quel nodo l'Europa era condannata alla paralisi e Berlino all'isolamento
In quell'incredibile testamento politico tocco ad un leader di novant'anni ammonire il suo partito e il suo popolo con toni che oggi sanno di profezia perché
Disse Schmitt testualmente noi tedeschi
Abbiamo bisogno di proteggerci da noi stessi
Esattamente cioè o che non è accaduto e anche per questo oggi noi siamo alle prese
Con una ritorno prepotente della questione tedesca la stessa che un quarto di secolo fa pareva archiviata con l'unificazione delle Germania e come precipitare in un passato drammatico
Con un'azione molto piccola come la Grecia applicata all'obbedienza e la Germania restituita al suo ruolo imperiale quello
Quello della potenza più forte che si carica il continente sulle spalle ma a condizione che gli Stati membri accettino le norme imposte dalla Germania stessa
E non bastasse questo c'è un dramma che vive nel dramma e perché si di un nuovo impero si tratta e un impero senza egemonia culturale senza quel Koons penso che i popoli che sono in grado di evitare i rifiuti e le ribellioni io penso che non può essere questa l'Europa di una sinistra diversa
Non può esserlo per tutte le ragioni che sappiamo molte e riprese Renzi nella sua introduzione
Io mi permetto di dire non può essere questa l'Europa che vogliamo per una ragione sulle altre quella che
Una delle menti migliori del Novecento formulo in questo modo
Alla domanda quando è nata l'Europa lui rispose
L'Europa è sorta quando l'impero romano è crollato all'epoca era l'intuizione di uno storico ma bastone pasto quello perché dopo di lui davanti alle macerie della guerra nazista
Quel concetto lo estendessero fino a dire che l'Europa sorge sempre sempre quando l'impero crolla qualunque impegno quello romano su cui si era fondata la teoria grottesca dell'europeismo fascista
Quello tedesco che aveva appena trascinato il continente alla rovina quello di adesso l'impero fondato sul primato dottrinale di una moneta è qualcosa che ci parla del vicino perché la consapevolezza
Che un'Europa imperiale qualunque sia l'imperatore semplicemente non può vivere e non può vivere perché l'euro ha per la sua integrazione a un destino felice allegro solo se rifiuta di dipendere da una potenza unica
Per quanto grande possa essere per quanto arrogante possa mostrarsi per quanto imperiale possa apparire allora se questa è la posta enorme che la storia ci mette davanti
Davvero la sfida non solo le baby pensioni di qualche migliaio di greci che vanno cancellate
La sfida riguarda noi quella sinistra larghe innovativa che il PSI oggi non rappresenta più io non so voi
Ma fa impressione vedere che il socialismo europeo coltiva al massimo l'ambizione delle sue vecchie rendite
E fa impressione che la quasi totalità dei suoi leader parlino una lingua morta che non emoziona più nessuno mentre non sanno distribuire tra i ventotto neppure un numero di profughi che nell'insieme non supera i cittadini di Reggio Emilia
La realtà è che la sinistra europea non è mai apparsa così frastagliate prigioniera di interessi nazionali ma tanto più toccherebbe a noi che del PSI siamo diventati i primi azionisti
Capire se da una transizione simile può venire una Rinascimento di idee di strategia io penso
Che per riuscirci serve riscoprire
Il conflitto che è una bella parola della politica
Per un'Europa della dignità e delle persone così come
è tempo di dire la verità sui debiti sovrani spiegando che non ci sarà ripresa stabile finché è un Paese come il nostro sarà strangolato trent'
Essi che solo l'egemonia di un altro pensiero avrebbe la forza di spezzare allora allora ridiscutere i trattati il fiscal compact fissare nuove regole su dieci è cessione dei crediti
Prendere atto al netto delle differenze tra di noi che non basta toccare le regole del mercato del lavoro per tornare all'occupazione di prima della crisi
Ma servono gli investimenti di cui si è parlato stamane e allora Matteo noi siamo pronti aggredisce la la legge di stabilità con lo spirito degli ottanta euro
Il tre per cento una soglia convenzionale sciocca guidato una campagna per ottenere non l'elemosina di una qualche flessibilità ma nuove regole hanno nuova visione
Su questo piano noi ci saremmo viva il partito insomma la parola e costruire il fronte unico e unito
Di un Europa democratica e non imperiale questa è la missione adesso allora e chiudo conta anche per noi quello che siamo lei detto tu la fine della tua relazione e cosa scegliamo di fare
E guardate secondo me come per le baby pensioni dei Greci il nodo non è un crono programma di riforme più o meno convincenti
Il nodo soprattutto dopo le sconfitte in due regioni importanti ben diversi comuni e su quale asse e cultura di governo ma al vogliamo puntare
Perché forse e adesso che dobbiamo dirci che anche tu Segretario dovresti dirci se il futuro della più grande forza della sinistra italiana sceglie come avvenuto in questa città con Giuliano Pisapia
Di costruire un centro sinistra largo unito radicato il che vuol dire guardare anche il buono che c'è fuori da noi per decidere
Una cosa importante però se dopo la stagione sfinita di larghe medie intese
Toccherà ad un centro sinistra li fondato il compito di guidare l'Italia e guardate
L'alternativa c'è
A me non piace
Lo voglio dire qui perché sento che questa è casa mia
Ma l'alternativa c'è l'alternativa ad una sinistra di governo
E prendere atto che l'Italie come col suo ballottaggio di lista può diventare un incubo come l'ultimo voto in parte ci sia anticipato e allora
E allora si gioca la partita con uno schema diverso si manda centrosinistra in soffitta e l'unico in cantina
E nel piano di mezzo si organizza il Partito della Nazione puntando su una parte del PD e dei suoi elettori su una pattuglia di forze centriste fino a ieri ospiti dell'altro campo e magari su un po'esso di transfughi della destra si inventa questo io ecco cervo attorno ad un programma che contenti tutti e si scommette sulla vittoria contro Grillo tagliando le ali a sinistra
Come sul fronte della lega
Funziona
Io penso di no io penso che sarebbe un disegno destinato a spingere l'Italia in una terra rischiosa
Antica fatta di trasformismi io mi batto per una linea diversa per un PD che si unisce attorno ad una sinistra che torna a vincere
E allora chiedo sciogliamo questo nodo perché se sai dove puoi portare la nave anche la lotta diventa più chiara
E magari non saremo appesi per altri mesi a questo o quel provvedimento
Siti discuteremo in Parlamento fuori da lì
Magari avremmo anche giudizi diversi come è naturale che sia
Ma a tenere unita questa comunità sarà la metà sarà il traguardo sarà la politica e ciascuno a suo modo darà una mano per raggiungerla
Quello che non è legge che non funziona
Non è un partito plurale da piegare con la disciplina ma una forza dove la divergenza e sull'approdo sulla sua natura sulla sua ragion d'essere io chiedo solamente chiarezza tra di noi
Oggi su queste cose e guardate lo dico qui ho finito io non credo che le minoranze abbiamo fatto tutto bene o siano state sempre nel giusto in questi mesi e lo stesso penso che la maggioranza del Governo
Ma adesso è tempo di decidere dove condurre un popolo che ci crede io continuo a pensare che noi siamo un pezzo fondamentale della sinistra italiana
Ha ragione il Presidente del Consiglio c'è da cambiare l'Italia di cui oggi ha preso impegni importanti sulla casa sulle tasse sugli investimenti
Mi permetto solo di aggiungere
Che in tante realtà
E voi lo sapete lo sappiamo no c'è da ricostruire l'idea stessa di che cosa è oggi un partito come il nostro
E come viveri come discute di come combatte una comunità ferita dalla Liguria e la Sicilia passando per Roma volete ripassa
Se li fotografica di questa situazione alle mie spalle così la potete vedere cose buone si stanno facendo si stanno fare è una battuta però rinforzati che però
Si fida interne
Il clima è piuttosto disteso
Delle cose buone si stanno facendo e io voglio pensare che noi siamo ancora tuttora in grado di farle assieme io voglio pensare che questa e ancora la nostra comunità e queste ancora a casa mia ma voglio pensare che le potremo fare insieme nella giustizia
Nella potenza della solidarietà del coraggio chi parte da più lontano o da più indietro io penso che dovremmo continuare a farle nel segno di una nuova sinistra grazie
Ma
Grazie Gianni e Matteo Ricci e poi Roberto speranza
Molti osservatori
Qualche giorno fa stamattina stessa
Prevedevano che oggi a Milano ci sarebbe stata
Un'accelerazione sulle riforme
Ovviamente c'è stata
Ma se vogliamo dare un titolo alla bella relazione che
Matteo Renzi ha fatto
L'accelerazione oggi c'è stata sui valori
E questo accelerazione nazione a nazione che serve all'Italia
E che serva al PD
Perché la nostra identità
L'essere di sinistra
Noi oggi lo rappresentiamo attraverso
Questi valori e non attraverso
Discussioni spesso e volentieri autoreferenziali
E lo dobbiamo fare perché è di questa accelerazione valoriale ha bisogno d'Italia
Ma di questa accelerazione valoriale apra emendamenti ha bisogno il PD
Tra le varie foto
Che forse mancano che io avrei aggiunto
C'è la foto di questo bambino di qualche settimana fa
Chiuso un po'il trolley in quella borsa in quella valigia che passa sotto lo scanner dell'aeroporto
Io ho detto avrà validato visto mio figlio c'ho visto mia figlia ci ha visto il figlio di uno di noi
Allora ribadire oggi
Che il Partito Democratico il partito dell'uguaglianza è il partito che dice no ad ogni forma di razzismo è un valore dal quale far ripartire l'Italia dal quale far ripartire noi stessi
In altre
Fasi storiche il partito avrebbe fatto una campagna valoriale non l'aveva lasciata sola le belle parole del Presidente del Consiglio
Avrei fatto una campagna mera su queste tematiche
Dicendo quali sono i valori i nostri dicendo che la innanzitutto in questi mesi abbiamo fatto una cosa abbiamo salvato vite umane e che per noi quelle vite hanno gli stessi diritti delle nostre vite
Cosa che purtroppo quelli più l'ho letto il cielo con hanno coraggio di dire
Chiunque ha detto il CIO non dice quello che pensa dice che quell'umanità per loro non dice che quell'umanità per loro l'umanità di serie B non ha gli stessi diritti non è uguale a noi
E al tempo stesso la dobbiamo essere in grado se c'è un partito
Di raccontare dentro l'emergenza quello che gli amministratori del Pd stanno facendo
Perché è vero che i problemi si risolvono in Africa in Libia come è stato detto
Ma è anche vero che in questi mesi ci sono amministratori che fanno la propaganda sugli immigrati che buttano che invia sulla pura della gente e ci sono amministratori che hanno fatto protocolli nelle loro città
E stanno facendo fare il volontariato a questi ragazzi
San aiutando i nostri operatori nel verde pubblico delle azioni di pubblica utilità e stanno stempera hanno di molto le tensioni sociali che in quelle città ci stavano si stavano creando
Così come
La vicenda dell'Europa e della Grecia
Guardate ha portato dentro le nostre case dentro l'opinione pubblica italiana forse più che mai il tema dell'Europa anche il più nelle che nelle elezioni europee
Perché abbiamo visto questa immagine di questi vertici infiniti
Di discussioni infinite di mediazioni infinite che non sono all'immagine dell'Europa che vogliamo non sono l'immagine Europa chi vince
Allora questo al momento nel quale non soltanto il Presidente del Consiglio ma il partito faccia una campagna per dire si esce da questa storia con gli Stati Uniti d'Europa non se ne esce diversamente
Dobbiamo dire che queste trova che c'è intergovernativa non funzionerà
Ho torniamo l'idea di Europa federale che è sempre stata l'idea dei padri fondatori o non se ne esce non se ne esce oggi ci lavoro sulla Grecia
Non se ne esce oggi sulla vicenda dei proprio quindi non se ne esce domani sulle vicende economiche e sociali
E allora oggi credo che dalla relazione non solo abbiamo uno spunto per ciò che serve all'Italia ma anche perché a ciò che serve al PD
E sappiamo che i destini del nostro partito sono molto legati al destino del Governo ma il partito delle vivere delegare di sua iniziativa e
Può vivere può rafforzarsi se innanzitutto racconta una bella storia e dalla storia dei nostri valori che oggi rappresento i valori di una sinistra moderna
Lo dico perché è quante discussione abbiamo fatto subentrare o meno nel PSI
E giustamente ci siamo entrati
Ma se stare dentro l'ASL ha famiglia del socialismo europeo significa avere un partito socialista europea o inesistente
Potevamo anche non entrarci non era questa la sfida che avevamo l'abbiamo bisogno di un partito sa ristoro però che ci sia che batta un colpo che abbia la politica europea e che non sia quotidianamente
Dietro le posizioni dei singoli dei singoli Stati
Infine
Noi ovviamente oggi abbiamo fatto anche il punto sulle riforme sulle riforme economiche sullo riforme sociali
Permettimi Matteo di dire che
Se vogliamo far ripartire gli investimenti la prima cosa da fare ridurre drasticamente il patto di stabilità
Perché ne abbiamo venti miliardi di opere da far partire
Ma dentro questi venti miliardi se ne sono molti se non altrettanti di piccole opere che i comuni potrebbero mettere in campo che oggi sono bloccate ancora al vincolo del patto di stabilità e questo è un tema che sulla
Legge di stabilità dobbiamo assolutamente affrontare
Così come sul tema delle riforme
Io credo che l'abbiamo accelerare come giustamente si vuol fare settembre sarnese decisivo a me personalmente ho chiuso
Va anche bene il pacchetto uscito
Dalla Camera
Però se il tema lo dico soprattutto alla minoranza
Se il tema sul Senato federale
Il tema dell'eleggibilità
C'è solo un modo per avere un sistema che mette fine al bicameralismo perfetto non stravolge l'impostazione e ripropone il tema dell'eleggibilità che la proposta originaria del nostro Segretario
I sindaci delle città capoluogo e presidenti di regione nel momento in cui i cittadini svuotano il Sindaco di quella città Presidente dico la Regione saranno automaticamente che votano senatore di quel territorio non c'è meccanismo più semplice più lineare e più diretto e quindi
O si chiude così
O se c'è una mediazione a mio parere una mediazione possibile questa e quella di ritornare all'idea originaria e quella fra l'altro che il lanci sta portando avanti con grande determinazione così come ora io credo
Di completare il processo di riforme sul tema delle Regioni l'abbiamo abbandonato perché se le elezioni regionali ma cosa devono essere le Regioni e il fatto che si siano regioni troppo piccole per competere in Europa nella globalizzazione è un tema che manca
Così come l'aiutare i Comuni a mettersi insieme e non riguarda solo i piccoli Comuni ma riguarda tutti i Comuni italiani
Attraverso il fusioni Unioni forti menti incentivate un altro pezzo della riforma sul quale vogliamo mettere mano
Chiudo veramente parlando dell'Expo
Vi racconto una cosa che mi è successa da sindaco
Un paio di mesi fa
Un alla grande tour operator italiano che ha siede nella mia città riesce a chiudere un accordo con i cinesi con è uno dei principali organizzatori del turismo cinese
Per visitare l'hanno chiamato così l'Italia minore cioè non l'asse
Fondamentale del turismo Roma Firenze Venezia ma anche le altre Regioni italiane
Alla conferenza stampa un giornalista gli chiede ma
Quando arriveranno questi cinesi
Dice guardi quelli pacchetto che
Gestiamo noi arriveranno dalla fine di agosto in poi
Dice ma come mai così tardi
Dice perché non è una mozione atto quei pacchetti
Ma prima di comprare definitivamente in Cina vedendo tutti i giorni di Grillo di turno
Che dicevano che sarebbe stato un disastro che non sarebbe partito che sarebbe stato un insuccesso che mai i cantieri sarebbero finiti prima di comprare i biglietti hanno deciso ad aspettare
E dati che invece hanno visto che era in grande successo verranno in Italia verranno in Italia più contenti di prima allora quando
Noi facciamo la differenza giustamente attacchi si crede
E chi invece ogni giorno scommette sul fallimento del nostro Paese siamo parlando di cose concrete
E quando per un voti in più si butta addosso al nostro Paese discredito o si fa un danno economico di immagine incalcolabile ecco noi siamo dall'altra parte il PD eque partito
Che ne ha la maglietta non sono i colori dell'Italia macchina la maglietta anche scritto sempre niente paura altro che paura ma tanto coraggio per cambiare l'Italia attraverso le stesse
Grazie
Speranza poi Viotti
Ho
Che io penso che
Il PD debba essere il partito più europeista più convinto su questo terreno ma permettetemi di dire che è veramente dura
E dura è dura spiegare un ragazzo di sedici anni che cos'è l'Europa di fronte alle immagini degli immigrati aggrappati agli scogli di Lampedusa
E dura spiegare che cos'è l'Europa di fronte a quel dibattito infinito sulla Grecia che ci ha portato a un primo risultato ma che non ha risolto tutti i problemi
Ed è dura spiegare come in un tempo in cui minacce e sfide sono davvero tremende abbiamo
Visto immagini qui sul leasing se ci sia una miopia inaccettabile la miopia di chi pensa che serva invece coltivare ancora solo gli interessi nazionali
Hai ragione Matteo quando parli in quel modo del persi PESC così come non ha senso
Se qualcuno dovesse chiedermi quale è stata la differenza tra noi socialisti e democratici e conservatori della mette la Bay difficoltà ad affermarlo salvo che negli ultimi
Passaggi nelle ultime ore
Io penso che noi siamo stati subalterni e penso che anche il Partito Democratico è proprio la forza di quel quaranta per cento doveva portarci a giocare una partita diversa con maggiore forza per provare a cambiare le regole
Io penso che questo sia uno dei punti della sfida del Partito Democratico una sfida
A cui nessuno vuol sottrarsi io voglio dirlo con tutta la forza possibile c'è una responsabilità enorme sul Partito Democratico ed è una responsabilità che sulle spalle di noi tutti noi siamo il cardine del Paese
Fuori ci sono solo vecchi e nuovi populismi Saldini Grillo Berlusconi una fotografia inquietante e batterli e continuare a governare e la sfida di tutto il Partito Democratico nessuno escluso
Ma dobbiamo dirci le cose come stanno
E dobbiamo dirci con franchezza che negli ultimi mesi abbiamo commesso troppi errori bene
Penso che non parlarle significhi sbagliare non far cose giuste lo abbiamo visto anche alle ultime elezioni una parte significativa del nostro popolo rischia di non fidarsi più di noi
Le scelte che hanno fatto alcuni dirigenti penso a Stefano Fassina e Pippo Civati
Devono farci riflettere permettetemi di dirlo non basta una scrollata di spalle o addirittura in qualcuno il senso di liberazione perché c'è un guastafeste in meno
Fuori dal Parlamento il processo di allontanamento dal PD è molto più consistente e io credo che sia molto più consistente per un motivo di fondo
Perché abbiamo governato in alcuni passaggi dividendo e non unendo spesso con scelte che non solo non erano nel programma del due mila tredici ma che addirittura non erano nel programma
Che ha eletto Matteo Renzi segretario di questo partito io penso che si possa governare unendo mi chiedo assenso metter mano alla scuola contro larga parte del mondo degli studenti e degli insegnanti è solo un problema di comunicazione
E ancora
A chi giova dare sempre il segnale che si può schiacciare la testa al sindacato non è che così tagliamo il ramo su cui siamo seduti
E guardate io sono convinto che le riforme debbano andare avanti direi persino di farne di più
Siamo per esempio stati timidi sul terreno delle liberalizzazioni pensa i farmaci di fascia C io all'Energia
O ancora sulla riforma fiscale oggi ho sentito impegni molto molto importanti che mi sento di condividere ai quali vorrei si aggiungesse costantemente una parola sulla lotta all'evasione che scale che troppo spesso manca nella nostra discussione e anche al principio di progressività che deve essere un principio fondamentale del nostro modo di riformare il fisco
E ancora la riforma costituzionale
Sarebbe un fallimento per tutti noi tornare al voto con il Senato così come oggi sarebbe una follia non possiamo permetterci nessuno si sente
Di affrontare questa discussione immaginando
Un dibattito tutto attorno i tuffi ma permettetemi di dirlo così come non vogliamo buffi non vogliamo neanche struzzi e permettetemi di dire
Che ha una camera dominata da un solo partito e fatta prevalentemente di nominati
è indispensabile un Senato con poteri significativi di garanzia e quindi eletto direttamente come chiede il documento sottoscritto da venticinque dei nostri senatori
Caro Matteo bisogna fidarsi del proprio partito
Hai voluto aprire questa Assemblea ricordando quei giorni bellissimi migliori di questa legislatura in cui assieme abbiamo eletto Sergio Mattarella
Bene io penso che abbiamo ancora bisogno di ritrovare quello spirito in una discussione vera io te lo chiedo pubblicamente oggi
La scorciatoia di favorire una stampella di transfughi de la Destra guidata da Verdini e con dentro i senatori amici di Cosentino credo rappresenti un finte l'horror ore e meglio interrompere immediatamente e sono sicuro che le tue parole sapranno essere chiave e determinate anche su questo
E che alle parole possano seguire atti conseguenti e inequivocabili
Io credo molto in questo partito questo è il partito del futuro del nostro Paese
è un partito a cui dobbiamo dare forza Figo ore ripartendo da i nostri territori dalla nostra cultura e dalla nostra idealità io penso che anche oggi
Con questa Assemblea Assemblea possiamo fare un significativo passo avanti esattamente per essere all'altezza della sfida che c'è di fronte a noi grazie
Grazie
Viotti
Tale democratiche cari democratici caro Segretario
Dei cinque minuti che mi sono concessi dirò cercherò di dire cinque cose in cinque trito ovviamente
La prima sul tema dell'immigrazione che il tema della anche
Di queste ultime ore di questi ultimi giorni io ti ringrazio per le parole che hai detto truffate parole in alcuni casi in cambio alcuni momenti anche toccanti che hanno toccato la nostra Assemblea ribadisco rispetto a quanto hai detto tu
L'anno nostro dovere di stare vicino innanzitutto i sindaci che affrontano con le poche i manifesti a mani nude in alcuni casi
Queste situazioni da Dalmine a Quinto da
Da Milano a Roma Lampedusa ore di lavoro non lasciarli da soli dobbiamo aiutarli
La seconda cosa che dobbiamo anche spiegare i cittadini quello che sta succedendo comprendendo alcuni timori che possono esserci ma dobbiamo spiegare qual è la situazione nella quale ci troviamo e dobbiamo aiutarli a
Essere solidali la terza cosa che però deve dire forte chiaro questa Assemblea
E che il problema dell'Italia non sono i popoli
Ma sono Forza Nuova e la lega e sono i fascisti
Sono i fascisti di Forza Nuova e i pacifisti della lega che con metodi fascisti
Sorbi l'anno i cittadini che
Cerca di trovare una soluzione in alcuni casi si lasciano andare verrebbe da dire che non possiamo transigere su questo
La secondo Attività sull'Europa
Troppe delusioni ci sono stati questi ultimi mesi dal
Dalla Grecia alla chiama dei profughi non totalmente
Risolte affrontato come doveva esserci
Noi rischiamo di perdere un'occasione però possiamo cercare di recuperare in extremis e l'occasione è quella di rendere l'Italia faro di quel passaggio dall'austerità alla crescita noi dobbiamo farci
Capofila dei Paesi del Mediterraneo non dobbiamo e lei detto tante volte Matteo non dobbiamo avere paura
Neanche in questo caso abbiamo aver paura
Di contrapporci al Paese che cercano soltanto rigore
E in alcuni casi vogliono essere punitivi con i Paesi del sud
Come ha cercato ancora oggi di essere
Fino a oggi di essere con con la Grecia
E su questo debbo dire anche una parola sul PSI tu hai detto che abbisogna di una
Di un Paese che sia più coraggioso che non è
Si lasci
Perché non si lasci andare alle esternazioni che ha fatto mi spiace dirlo Martin Schulz
E ad alcune affermazioni che sono arrivati anche dal vice Presidente del
Del Consiglio tedesco
Che è nostro latte il terzo trite sui diritti civili ma che io ho sentito le tue parole
Sono parole Matteo che rischiano di deludere ancora una volta sono parole che bloccati tono
Mandano ancora in là il periodo di Accardi approvazione di una legge che stiamo aspettando da troppo tempo
Intanto io vorrei mandare un abbraccio da questa Assemblea Monica Cirinnà e al lavoro che sta facendo
A Monica a Sergio e senatori che stanno facendo un lavoro
Importantissime durissimo
Guarda mattina io non vorrei che
Fossimo può incantati una canzone come faccio a Giorgio Gaber parafrasando Giorgio Gaber le unioni civili oggi no domani forse dopo domani sicuramente
Se non è oggi deve essere quanto meno ma
Domani mattina molto presto Matteo veramente
Quarto tema del partito sul partito
Hai detto che non puoi parlare del partito che non voi
Abbagliare sul partito Pagnetti vorrei dire che questa è l'assemblea del Partito Democratico non è l'assemblea dei gruppi parlamentari
E l'assemblea in cui dobbiamo parlare anche del partito e anche dei problemi che ci sono nel partito senza nasconderci dietro un dito
Dicendo che ci sono dei problemi
E che il tema non è soltanto perdere una regione come la Liguria che è pure un tema
Importante non si può ridurre il tutto
Al numero diciassette aveva diciassette studenti eccetera ma bisogna vedere anche la qualità delle vittorie di arrivo da una regione dal Piemonte con lo sai che a tutto il tema delle firme false c'è la da questione dalla Ca'pane c'è la questione di Roma ci sono mille questioni in giro per il Paese in giro per il partito ne dobbiamo mettere le mani dentro questo partito
E spesso e spesso le situazioni più incresciose nelle quali ci troviamo
Arrivano perché abbiamo gruppi dirigenti nei partiti locali
Che sono trenta quaranta anni chi amministra perché i vari partiti che sono arrivati a comporre il Partito Democratico dov'è finita la rottamazione
Dov'è finita la rottamazione ma dobbiamo tornare ad avere il partito ardito democratico della partecipazione voglio dirlo forte e chiaro il Partito Democratico è sinonimo di primarie però voglio dire mi fa piacere dirlo qui a Milano mi fa piacere dirlo più a Milano
L'ultima cosa
Vado a concludere e sulle riforme intanto per sfatare una un facile mito
Noi non siamo dei gusti noi siamo per le riforme assolutamente vogliamo che il Governo metta il piede sull'acceleratore delle riforme faccia ancora più riforme vogliamo che questo Paese cambi veramente per mano del partito democratico
Un ulteriore Tito sulla questione delle tasse perché lei lei detta oggi con una grande sorpresa per tutti noi naturalmente è una bella notizia quella che il Governo si avvia a far questo lavoro
Mi permetto di diritti che c'è una premessa a questo e ci deve essere un indirizzo la premessa è che le tasse le si abbassano quando le pagano tutti le tasse
E quindi questo è un atto è una questione fondamentale la seconda che abbassare le tasse significa anche fornire servizi ai cittadini non è obbligatoria passare soltanto le aliquote fiscali per esempio fornendo asili nido ma esso è un modo per per abbassare le tasse
Sulle riforme io ti dico che siamo d'accordissimo però vogliamo che le riforme siano riforme partecipate che abbiano il consenso e la maggior parte dei cittadini e questo lavoro che prende tempo naturalmente e siano riforme riforme del Partito Democratico
Definitive non riforme che poi dopo un anno rischiano di essere riformate
Per cui prendiamoci il tempo che ci va sulle riforme che siano riforme che puntino soprattutto sui giovani e sull'innovazione Pelligra l'emergere giovani che permettono i giovani liberando le professioni da dunque l'accesso al credito di fare arrivo
Di fare veramente neppure
Inventarsi le professioni vorrei che fossero riforme che appunto l'innovazione che puntano per esempio alle grandi infrastrutture ma le grandi infrastrutture digitali e che punta alle opere pubbliche ma le opere pubbliche e quelle piccole quelle locali quelle che aiutano a difendere il nostro territorio
Hai parlato del piano di un piano una brevissima cosa il piano di un catalogo la cosa importantissimo per l'Europa e soprattutto per l'Italia ecco del Parioli Unter serva a voi per costruire il nuovo per ristrutturare il vecchio che l'esercizio nel quale in Italia siamo stati troppo spesso di Touati
Dicevo Matteo che ne stiamo per
Per le per le riforme per le grandi riforme ma per le grandi riforme se mi consentite se mi consenti una battuta ho finito veramente
Se mi consente una battuta non serve un partito grande
Non basta un partito grande il partito grande può aiutare a vincere le elezioni
Ma per fare le riforme salvo un grande partito
E per farle un grande partito per fare le riforme che siano riforme che cambiano veramente questo Paese noi dobbiamo darci un orizzonte non delle prossime elezioni dei prossimi tre anni ma dobbiamo darci un orizzonte dei prossimi cento anni grazie
Vede
Chiamo Matteo Ruffini si prepara Majorino e poi è chiaro
Da un grande potere derivano grandi responsabilità chi ama i fumetti conosce bene questa frase
Ed è un po'la situazione in cui siamo noi ce l'ha ricordata e del nostro Segretario con quell'immagine dell'Italia tutta colorata di un bel colore
Che ci racconta quello che noi oggi siamo chiamati a fare governare il Paese governarlo appunto a Palazzo Chigi e nei Ministeri governarlo nelle regioni governarlo nei Comuni
E non dovrebbe essere una cosa nuova per noi perché il Partito Democratico nasce come partito di Governo nasce per governare il Paese questo è un tratto della nostra sfida della ragione per cui abbiamo costituito il Partito Democratico
E queste sfide non ci spaventa non ci possono spaventare anche perché le abbiamo cercato
Abbiamo voluto rivendicare al nostro partito la responsabilità del Governo nel momento in cui abbiamo fatto una scelta precisa abbiamo chiesto al Segretario del nostro partito di andare a Palazzo Chigi a governare il Paese lo abbiamo fatto in una direzione del nostro partito ricorderete tutti
Quel passaggio non semplice della nostra vita in Terna
Lo abbiamo fatto perché c'era bisogno di quella scelta
Perché c'era bisogno di rivendicare al Partito Democratico non al Partito della Nazione noi siamo un grande partito di Sinistra siamo il più grande partito della sinistra europea e questo non cambierà mai
Lo abbiamo fatto perché c'era bisogno di assumersi in prima persona quelle responsabilità
E voglio dirlo a Roberto speranza chi in queste settimane ha parlato del ipotesi della sostituzione di un pezzo del Partito Democratico con Denis Verdini o chi per lui
Noi al Governo con Berlusconi e Verdini ci siamo stati all'inizio di questa legislatura ci siamo stati con un altro Presidente del Consiglio e ci siamo stati senza che questo destasse particolare sofferenza
In molti di quelli che oggi si scandalizzano perché sulle riforme si cerca un accordo più largo di quello della maggioranza del Governo
Ma a chi oggi è preoccupato
Voglio ricordare che
Quell'idea delle riforme che si fanno insieme agli altri è l'idea che ha guidato la storia del Partito Democratico dal suo primo segretario
Che la mise come un obiettivo poi non raggiunto in quella fase anche perché perdemmo le elezioni evidentemente
Va che questo non significa evidentemente altro io credo che
Tra di noi dobbiamo essere serie rispettarci ma davvero qualcuno pensa che Denis Verdini possa diventare un dirigente del Partito Democratico
Io non vorrei che in una fase così delicata la vita del Paese noia citassimo dei fantasmi per
Cercare di non parlare di quello che invece dobbiamo fare e cioè di come dobbiamo imprimere di come stiamo imprimendo un cambio di passo all'agenda del Paese appunto per quella scelta che abbiamo fatto di assumerci direttamente la responsabilità del Governo
Passando da un governo delle politiche a un Governo che metteva la politica al centro della scena ed è stato quello il primo momento in cui noi abbiamo rotto quella catena di subalternità di cui parlava il segretario del nostro partito
Che è stata alla base delle difficoltà che abbiamo avuto quando abbiamo governato questo Paese negli anni passati se i Governi degli anni Novanta hanno faticato
A cambiare il Paese perché erano stati sub ma sono stati subalterni a una cultura politica che non era la nostra che allora era dominante
E quella sulla subalternità e l'APPA è alla base anche di quell'Europa sbagliata che oggi noi dichiariamo di voler cambiare ragionerei anzi a dire
Oggi tutti sono contro l'austerità
In questa sala in verità non era così qualche anno fa io potrei rispondere citando un grande poeta ad alcuni di quelli che oggi tuonano contro l'austerità tutti di oggi con le tette al vento io lo facevo già vent'anni fa
E però se oggi noi siamo arrivati a quella consapevolezza comune alla consapevolezza che o si cambia l'austerità o si cambiano quelle politico facciamo
Tutti o non ne usciremmo è un passo avanti che dimostra la capacità che noi abbiamo avuto in questi mesi di cambia ascoltarci di capirci di cambiare il nostro punto di vista
E non possiamo non vedere come si quello è il terreno come ci ha ricordato Gianni sul quale si misurerà la nostra capacità di cambiare la storia non solo del nostro Paese ma dell'Europa e attraverso la storia nostro paese di quella dell'Europa è chiaro che
Non possiamo che
Leggere con grande apprezzamento le parole del Presidente del Consiglio in questo caso sul fiscal compatta ed è giusto che le risorse che si libereranno da quella scelta vengano utilizzate anche per ridurre le tasse io
Voglio dire su questo
Segnalare altri due temi il primo è che noi abbiamo bisogno in un momento così drammatico di una misura universale di contrasto alla povertà che non è quello che ti ha del Movimento cinque Stelle perché noi
Non vogliamo
Dare
Non vogliamo assistenzialismo noi vogliamo dare lavoro ai giovani
E meno giovani del nostro Paese però nel momento di difficoltà in cui una parte sempre più grande del Paese è sprofondata sotto la soglia di povertà dando una risposta quel tema lo dobbiamo fare la dobbiamo dare e l'occasione della liberazione di risorse e la prossima legge di stabilità può essere
Un'occasione da cogliere e da o almeno da non disperdere e poi c'è un tema straordinario di come noi rilanciamo un piano di investimenti in questo Paese perché l'occupazione si crea con gli investimenti molto più che con le riforme
Anche perché gli investimenti raccontano la direzione di marcia di un Paese o noi puntiamo su quei settori che raccontano un modello di sviluppo differente per il nostro Paese oppure facciamo fatica
Guarda Matteo che il tema dell'anno del del nostro scontro degli anni passati su Marchionne
Non è semplicemente tra una sinistra che ha il coraggio di Aspel da accettare la sfida dell'innovazione è una sinistra che agita i simboli c'era anche questo in un pezzo
Di quelle proteste però c'era anche un'idea diversa cioè quella che questo Paese compete meglio se compete sulla qualità e sull'innovazione non sul tempo con cui un operaio va a fare la pipì nella pausa
E che quello che noi dovevamo chiedere a una grande impresa del nostro Paese che tanto ha dato a questo Paese tanto dare a questo Paese ma che anche tanto avuto da questo Paese
Era di essere alla sfida all'altezza di quella sfida che noi lanciamo al Paese cioè ex competere sull'innovazione sulla qualità
E pensando che lo si possa fare senza discriminare i lavoratori per la loro appartenenza sindacali questi erano le due questioni che noi ponevamo a Marchionne che alcuni di noi ponevano Marchionne che siamo tra sul
Figuriamoci se non siamo felici nel registrare
Gli investimenti che finalmente arriva hanno però aveva già allora segnalavamo che la differenza tra gli Stati Uniti e l'Italia era che in Italia non c'era un Governo che sosteneva
Attraverso risorse politiche industriali Investimenti gli imprenditori che volevano fare qualcosa per il nostro Paese che non si poneva il tema di cosa fa un Governo
Per mantenere in Italia una grande multinazionale perché quest'oggi alla FIAT che vuole investire però chiedendo qualcosa in cambio la figlia e criticavamo chi quei Governi di allora considerava politica industriale l'aiutare un'impresa dividere i sindacati
Questo è il tema è credo vada nella direzione che tu hai a noi indicato cioè cercare di cambiare questo Paese rendendo lo finalmente all'altezza di quella che è stata la sua storia però per fare questo e concludo
Che è una sfida enorme noi abbiamo un grandissimo bisogno del nostro partito di un partito democratico che sia diverso da quello che è
Oggi
Che è stato fin qui e noi abbiamo bisogno mentre cambiamo il paese di cambiare il Partito Democratico io credo che
Noi dobbiamo
Restituire a questo Paese un partito che non si chiude come noi abbiamo fatto nell'ultimo anno almeno nella rappresentazione che diamo all'esterno in una discussione tra di noi
Noi siamo un partito introverso
Che trecentosessantacinque giorni all'anno parla e organizza la propria dialettica esterna è troppo poco si ricorda solo un po'spesso solo giorno le primarie che deve andare fuori parlare al Paese
Allora questo non significa che non dobbiamo discutere discutiamo come abbiamo discusso credo che nessuno possa
Negare in buona fede che questo è un partito dove la garanzia del confronto non è mai mancata e molte di quelle riforme che ha rivendicato sono riforme che abbiamo rischia pensiamo nella dialettica vale per la legge elettorale vale per la riforma del mercato del lavoro vale per le riforme costituzionali poi si trova un accordo possibile però quel dialogo c'è stato
E però non è possibile che ogni passaggio parlamentare diventi un congresso perché così diventiamo un'altra cosa non diventiamo un partito e non siamo in grado di fare quello che dobbiamo fare per cui siamo stati eletti cioè parlare al Paese e governare il Paese
E allora se è un partito deve essere all'altezza di questa sfida io credo che non abbiamo bisogno come stiamo facendo anche di aprire questa riflessione tra di noi
E di capire come costruire un gruppo dirigente diffuso anche al forte a Roma ma che forte nei territori e che sappia davvero affrontare il tema della riorganizzazione e ridefinizione di un soggetto politico che sia su documento non di chi
Lo dirige tutti noi in una determinata fase storica ma che sappia essere strumento di chi nel Paese vuole accompagnare questa sfida straordinaria di cambiamento che noi abbiamo deciso di lanciare
E che il Paese vuole raccogliere grazie
Grazie Matteo la parola a ma io dico
Debbono piano e Martina o Martina in piano
Lo stiamo cercando per capire aveva chiesto di potere anticipare prego
Ma
Intanto fatemi penso
Davvero a nome di tante di tanti qui
Da
Rappresentante dell'Amministrazione Pisapia faccio l'Assessore alle politiche sociali
Fatemi scrivere i vostri confronti un grande ringraziamento per la scelta
Di svolgere in questa sede l'Assemblea nazionale
Siamo
Convinti che sia il modo più bello
Per riconoscere il grande lavoro non solo di Expo ma che si sta facendo in questi toni i territori di abbiamo accolto in questi giorni facendo un po'di casino per far capire
A tutti che non ci facciamo neanche noi mancare niente ma mi pare che abbiamo dato adesso un contributo all'unità e sarà uno spirito unitario che ci guiderà verso le primarie che si faranno nei prossimi me
Esito ad individuare il candidato Sindaco
Io sono molto d'accordo compensi c'è bisogno di un'operazione verità
E credo che questa operazione verità
Debba essere condotta trovando voi nel massimo dello spirito unitario
Lo spirito unitario non è
Una
Dolorosa
Necessita una dolorosa
Concessione reciproca lo spirito unitario io credo che sia una grande occasione
Per indistinto vestire su saperi e intelligenze e per riuscire a capire come
Affrontiamo alcuni nodi evidenti che sono per me sul tappeto
E che penso sia molto sbagliato eludere o anche solo danno l'impressione
Di poterlo fare
Io credo che ad esempio sulle questioni proprio nazionali sulla capacità di spinta del Governo
Dobbiamo dirci con molta tranquillità che il clima di speranza presente
Nel Paese oggi sia profondamente diverso rispetto a un anno fa
E dobbiamo dircelo non
Perché qualcuno si ritagli lo spazio di un po'più di protagonismo interno nella contrapposizione tra micro correnti
Ma proprio perché ci sono nodi profondità affrontare dispetto non tanto i Verdini mi pareva anche a me una barzelletta improponibile
E dopo la bella citazione si Spiderman Matteo Fini ce l'ha tolta diciamo di da davanti agli occhi e per fortuna diciamo facciamo
Anche
Facciamoci anche un applauso al fatto che possiamo discutere con ironia di Leardini che ha un obbrobrio che non sarà mai presente nel nostro partito ce lo possiamo dire tutti insieme
O no
Ma credo che invece il problema non sia Verdini il problema ad esempio è
Che di fronte a quattro milioni di poveri
Otto milioni e mezzo se facciamo il conto delle persone che vivono in condizioni di precarietà e fragilità sociale
Se di fronte a questi numeri non si vede un piano nazionale di contrasto alle povertà
Il problema credo che sia se davanti allo smarrimento oggettivo del mondo della scuola lo diceva prima Speranza sono molto d'accordo
Con lui se davanti al ma lo smarrimento oggettivo presente nel mondo della scuola noi diamo l'impressione di chiuderci a riccio
Con l'idea che la ripetizione del
Mantova sugli effetti della riforma possa essere sufficiente io temo che non sarà sufficiente io credo che abbiamo bisogno ad esempio Matteo
Renzi a settembre di una grande Assemblea attratte
E
Mille tra studenti e insegnanti delle scuole italiane
Attraverso la quale ci confrontiamo con le loro inquietudini con Lillo con i loro dubbi con le loro paure anche su quei pezzi di riforma che manca no in modo tale da capire come ricostruiamo una sintonia su questi terreni e io penso che abbiamo bisogno di fare tutto ciò con velocità
è una categoria a cui Renzi spesso si è richiamato in questi
Mesi e credo che
Abbia molto ragione a farlo velocità decidere
Ecco allora
Decidiamo
Che oltre come abbiamo fatto tutti insieme in maniera molto forte prima oltre a dire restiamo umani
Decidiamo anche di mettere mano sulla questione dei profughi a un nuovo piano di accoglienza nazionale perché noi possiamo a raccontarcela quanto vogliamo ma tutti gli amministratori locali in sala sanno bene quanto sia sconclusionata oggi la modalità di gestione del Ministro dell'interno
Dell'emergenza profughi e
L'odio e grossa alpinismo odioso salvo simbolismo
Noi
Lo sconfigge amo sul terreno dei valori con molta decisione intransigenza e Matteo Renzi credo che oggi abbia scritto su questo piano una
Pagina anche nuova va a noi molto significativa ma pure sul terreno dell'efficacia
Perché
Anche dall'efficacia e dalle scelte di fondo attraverso le quali affrontiamo le questioni dell'
Assistenza e dell'accoglienza
Fieri riusciamo a far marciare meglio il nostro Paese e a sconfiggere
I mercanti della paura
E poi chiudo io credo che ci sia una questione
Un partito su un aspetto specifico ma dirimente che dobbiamo affrontare con molta decisione
Io credo che abbiamo bisogno di uno sciopero positivo al nostro interno sulla questione morale non è possibile
Che in alcuni territori sembriamo se imporre uguali agli altri ed è sarebbe una follia questo addebitarlo a
Chi oggi dirige il Partito Democratico è chiaro che non è un problema
Della corrente aventi Anna è una questione che richiama il modo di essere di tutti ma non è un tema qui tutti insieme possiamo permetterci di eludere
Anche vista da Milano la questione di mafia capitale va tutto il nostro sostegno artista lavorando per riportare l'illegalità e moralità
Vista da Milano la questione mafia capitale fa paura perché io credo che tale belle banchiere la cui oggi facevamo riferimento bene
Matteo anche il fascino di un abito a fatta diversità noi lo dobbiamo sapere al perseguire
Allora chiamo
Il Ministero Martina se questo piano
Vi pregherei di
Passare la parola
Quantità erano e sono fuori di rientrare perché poi si vota
Ripeto dopo l'intervento di Emanuele Fiano condotta quindi vi prego
Di rientrare di fare rientrare gli amici
Grazie ma mi ha molto impressionato un'istantanea dell'ultimo Consiglio agricolo europeo a cui ho partecipato proprio lunedì scorso erano le ore successive
Al vertice dei leader sulla chiarezza ho ascoltato il ministro e lei Nico
Ringraziare accoratamente per gli sforzi fatti nell'assoluta indifferenza
Di una sala attorno a lui che le unità di persone totalmente indifferenti
Ora è chiaro che la Grecia forti responsabilità per quello che è accaduto è stato detto ma è altrettanto chiaro che il futuro dall'Europa davvero non può essere solo un tema contabile e dalla crisi greca
Alla crisi europea il passo è è breve
Io penso come è stato detto anche dal segretario che
Non possiamo permetterci questo scenario non possiamo permettere che si giochi
Una partita tra populisti e tecnocrati mentre
Nei cittadini si alimenta sempre di più la convinzione che l'Europa sia il problema e non la soluzione questo è un dramma
E noi dobbiamo guardarlo in faccia fino in fondo questo dramma
La nostra funzione per questa ragione non si assolve prendendo un charter per Atene
Bisogna mettere in campo subito una nuova via e io parlo prima di tutto del ruolo che può avere l'Italia e del ruolo che può avere il PD
Noi abbiamo la responsabilità di percorrere dentro e fuori i nostri confini la strada di un riformismo concreto un'alternativa oltre l'austerità fine a se stessa per la crescita lo sviluppo un'altra idea di Europa
Il PD io penso debba mettersi alla testa di questa operazione esserne il motore sono state dette
Parole importanti oggi che aiutano mobilitare parte della società civile
Dalla società italiana per un obiettivo comune proporre un'iniziativa europea capace
Disegnare questa svolta a tornare a Ventotene
Non è solo un gesto simbolico è molto importante ecco io penso che qui si capisce qual è il ruolo che abbiamo la nostra funzione la nostra responsabilità la vicenda europea ci dice tantissimo anche
Del confronto tra destra e sinistra ci dice
Dell'insufficienza del socialismo europeo
L'unica strada possibile per democratici e socialisti è davvero una svolta politica e civile prima che tecnica politica e civile
Cedere sovranità per riguadagnare cittadinanza riformare la zona euro come è stato detto tornare a fare dello Europa il luogo della crescita come è stato non quello della recessione
E poi essere consapevoli che il Mediterraneo non è il cuore è la vera faglia
Da cui passeranno nuove soluzioni o nuovi drammi come la vicenda migratoria ci racconta tutti i giorni ecco vistata questa angolatura viste da questa angolatura
Le nostre discussioni appaiono veramente a volte lunari autoreferenziali sembra a volte che noi non abbiamo la consapevolezza del ruolo che portiamo
Io penso che questo
Sia un tema per tutti non è il tema solo di un leader
è una questione decisiva per un'intera comunità politica non è nemmeno un tema di maggioranza e di minoranza è un tema centrale che chiama in causa la nostra credibilità come collettivo
E penso soprattutto che fuori dalle nostre stanze ci sono cittadini tanti nostri elettori disorientati preoccupati
Perché a volte non ci vedono all'altezza della responsabilità che abbiamo penso che il Governo in questi mesi abbia fatto cose importanti non banali che dovremo avere il coraggio di rivendicare più di quanto non abbiamo fatto fino a cui
Non tutto è stato fatto come si sarebbe potuto vero
Ma guai a noi se ricordo non riconoscessimo
E il nord difendersi MO i risultati raggiunti che credibilità abbiamo se non siamo in grado di difendere il lavoro che facciamo perché è uno ci dovrebbe votare se manco noi
Riconosciamo i risultati che abbiamo tenuto contante a fatica dentro un po'pronto che ha sempre arricchito
Le proposte
Io penso che
La strada si è ancora in salita ma
Penso che sia necessario rafforzare questa consapevolezza
Dal mio punto di vista dalla mia sensibilità c'è un'agenda sociale del PD
Che va irrobustito e rafforzata la legge di stabilità sarà un punto cruciale di questo passaggio lavoro occupazione è stato detto investimenti subito cantierabili
Flessibilità per l'uscita pensionistica fiato agli enti locali sono tutte cose che possiamo fare con la determinazione
Di un partito largo forte consapevole
Del suo obiettivo della sua prospettiva per arrivare anche a un punto cruciale che è stato toccato
Dal Segretario cioè la ricostruzione del rapporto di fiducia tra cittadini gli è stato dando un segnale forte di speranza
Sul fisco all'Italia onesta questo un punto cruciale se guardo ad esempio di emergere di una questione settentrionale
Non possiamo non vedere che lì c'è un punto di sfida moderno per una sinistra riformista che guarda in faccia il problema di un nuovo rapporto tra Stato e cittadino anche attraverso la questione fiscale
Vi articolando delle risposte
Ecco la sfida di governo e la sfida di tutti noi
E la costruzione di un partito comunità all'altezza di queste responsabilità è un traguardo che noi dobbiamo ancora raggiungere non l'abbiamo raggiunto ancora siamo a metà del guado secondo me
Dobbiamo anche sforzarci di evitare lo dico con il cuore
Di
Divorare cd farci divorare da spiriti divisibili
Sempre meno comprensibili fuori dalle nostre stanze il punto Parma e consolidare il PD come motore
Di un centro sinistra nuovo un partito con un progetto di cambiamento visibile dalla società per Land era più giusta più libera più solidale
Allarga il PD senza snaturare né le sue radici è il vero punto di sfida
Per le ragioni in particolare dalla sinistra italiana non è un
Un tema per altri è esattamente il compito fondamentale della sinistra italiana
Qui c'è un punto che forse dovremmo indagare di più perché sembra che quando ti poni il tema
Dell'allargamento dalle relazioni dei confini di un grande partito il problema sia di altri e non sa invece
Di chi sta dentro mani e piedi nella storia della sinistra italiana o vogliamo forse immaginare delle soluzioni sono semplicemente un ritorno al passato credo che nessuno di noi lo Foglia
Credo che questo tema sia il tema di tutti
Ecco io credo che l'unità del PD sia essenziale per questo alcuni di noi hanno fatto anche scelte dolorose ma convinte da questo punto di vista
Sento anch'io ho bisogno che si rafforzi il legame profondo con
Il nostro popolo capisco che c'è disorientamento europea
Cioè disorientamento lo vedo
Però l'unità si raggiunge ascoltandosi trovando insieme nuove soluzioni si raggiunge anche rispettando le stesse regole di comportamento dopo che si è discusso e scelto
Io penso che sia un nostro compito ricercare questa convergenza e ripeto dico anche il fatto che si possa cercare convergenza in Parlamento su alcuni temi l'ha detto
Orpini non ci torno ma
Tanto sui diritti civili quanto sulle riforme costituzionali io sono coerente con l'impostazione che sempre abbiamo avuto
Ricercare fino in fondo una convergenza praticabile per fare le riforme
è qualcosa di strane di diverso da quello che abbiamo cercato di fare fin qui
E so anche distinguere questo sforzo da
Scenari impraticabili e per fortuna impossibili il problema non è
Alimentare ipotesi di nuovi ingressi questo partito il problema è fare le riforme e in quel caso costruire convergenze che aiutino
A portare avanti
Questa prospettiva questi obiettivi
Abbiamo davanti ho finito passaggi veramente
Delicati io penso in particolare alle prossime elezioni amministrative
Sono grato
Al PD per avere scelto Milano come sede di questa assemblea qui ci giochiamo moltissimo di questa sfida io penso che ci sia un tutte le condizioni per vincere
E per continuare questa bella stagione di crescita di riscatto per Milano Milano oggi è tornata ad essere punta di diamante dell'Italia termino
Ma
Guardate che qui c'è un punto cruciale della sfida nazionale del Pd l'idea cioè
Che si consolidi un'esperienza di cambiamento in una delle città
Fondamentali di questo Paese senza far passare l'idea che la nostra esperienza di governo in questa città sia una parentesi questo un punto cruciale che dobbiamo assolutamente sviluppare
Chiudo solo dicendo questo siamo ad Expo
Expo io penso che dimostri
Come è stato detto che l'Italia risorse straordinarie capaci di stupire il mondo e di animare un dibattito globale su un tema
Geopolitico decisivo come è la frontiera
Del diritto al cibo un grande tema del futuro grandissimo tema del futuro
Non possiamo essere davvero orgogliosi
Soprattutto noi di quello che abbiamo fatto perché ci abbiamo creduto anche quando crederci voleva dire
Star vicino ad una sfida molto complicata lo ha ricordato più volte
Il Segretario e fa bene a ricordarlo perché
C'è parte
Fondamentale del suo protagonismo della sua tenacia in tutto questo accordo in pochi credevano al successo dell'esposizione universale
Fino a cinque minuti prima dell'apertura di questa Expo ecco questo comportamento questa
Diciamo immagine ci dice molto
Dal nostro Paese se il PD c'è
E tira
Se il PD c'è
Ed è determinato nelle sue scelte poi veramente cambia la realtà e di questo dobbiamo essere consapevoli tutti al di là di maggioranze e minoranze grazie
Il piano
E poi e ricordo che si vota
Mentre arriva Lele
Volevo fare il punto a nome di tutti e ovviamente del Governo i complimenti alla squadra di sciabola maschile che dopo vent'anni ha riportato la medaglia d'oro e mondiali battendo la Russia in finale a Mosca
E non parlo di calcio Milano
Io ho negli occhi come
Anche tu hai citato Matteo prima le immagini di ieri
Non sono immagini usuali poliziotti italiani con casco escludo che difendono
Diciotto richiedenti asilo provenienti da Paesi in guerra da persecuzione dal rischio di morte esseri umani identificati non clandestini e avviati all'accoglienza
Poliziotti che difendono i profughi dal tentativo dei neo fascisti
Dico neofascisti perché usa Cosima io credo permetti incita l'odio alla violenza chi si presenta ad un appuntamento seduto politico con il casco chi rifiuta a priori la convivenza all'integrazione all'accoglienza
A me fa ricordare quella massima di Giacomo Matteotti che il fascismo non è un'idea è un crimine
E quindi i fascisti di Casa Pound
E dunque i fascisti di Casa Pound ieri alleati della lega Nord erano lì pronti in assetto da guerriglia per impedire l'arrivo a destinazione di diciotto di costoro
Tra gli assalitori pare siano stati arrestati anche due consiglieri di Fratelli d'Italia
Allora ci danno dei buonisti hanno inventato qualche anno fa
Sta parola siccome vogliamo applicare la legge la Costituzione ci danno dei buonisti
Siccome noi vogliamo accogliere chi ha diritto il rimpatriarli o chi non lo ha
Citarlo dei buonisti
Ma volete sapere qual è la verità
Volete sapere quanto la verità è opposta alle storie che raccontano su questo tema sui temi dell'immigrazione e della sicurezza
In Italia vige ancora la legge Bossi-Fini
In Italia quando Ministro dell'interno era il Governatore della Lombardia Maroni la ricetta che lui fece passare in Parlamento ha per l'accoglienza era quella di ripartire cinquanta mila profughi tra tutte le regioni d'Italia ma ora che questa
Questa regola non vale più per loro per lui per Zaia per Totti ora che al Governo ci siamo noi volete sapere la verità che in questo Paese non si racconta a sufficienza sulla sicurezza
Che pare essere egida della destra la verità è che tra il due mila nove al due mila undici la destra italiana ha tagliato il tre virgola cinque miliardi di euro alla sicurezza il trentasei per cento del taglio del Bilancio del Ministero dell'interno in un anno
La destra italiana bloccò il turnover le assunzioni degli agenti di Polizia Carabinieri Guardia di Finanza al venti per cento blocco ai salari nel due mila dieci che ne abbiamo sbloccato con il Governo Renzi l'anno scorso si consumò i soldi Ministro Tremonti per il riordino delle carriere
Poi
Sono arrivati è arrivato il Governo Renzi
Noi abbiamo sbloccato in due anni due miliardi di euro per la sicurezza abbiamo sbloccato i tetti salariali con un miliardo abbiamo approvato proprio ieri alla Camera e riordino delle carriere delle forze dell'ordine
Riportiamo le assunzioni turnover al cinquantacinque per cento l'anno scorso abbiamo assunto seicento agenti in forma straordinaria proprio Perex voi anzi colgo l'occasione Matteo Presidente Segretario
Di dire quello che ha già detto pubblicamente che sarebbe buona cosa che è parte consistente di quella contingente straordinario rimanesse a Milano per le questioni
Di cura della sicurezza e quest'anno ci apprestiamo ad assumere altri due mila cinquecento operatori delle Forze dell'ordine in via straordinaria per il Giubileo la destra ha tagliato sulla sicurezza in questo Paese noi abbiamo investito
Ma su questo tema che il tema che riguarda la risposta la paura
Alla percezione dell'insicurezza
Che tutti coloro che amministrano tutti coloro che vivono
Nelle città nei paesi nei territori conoscono e che non è un sentimento che appartiene solo chi vota a destra bastano forse i numeri degli investimenti o i numeri delle donne degli uomini
Che lavoro non una sicurezza no
Non è solo questione di numeri la sicurezza
E anche una questione di cultura di governo e di concezione dell'idea di sicurezza come diritto di libertà che la nostra concezione
La paura la percezione di insicurezza solo un problema vero reale noi vogliamo risolvere il problema dalla percezione di sicurezza loro qui lì che ieri manifestavano i partiti l'alleanza a cui appartengono i loro fratelli in Europa vogliono farlo crescere il problema dalla sicurezza
La crescita della paura porta voti all'estremismo e al populismo governare i problemi e molto più difficile che dell'esercizio quotidiano
Di Matteo che abbiamo ascoltato nella sua bellissima relazione iniziale del Governo di tutti coloro che lavorano in Parlamento del partito nei territori
Bene degli amministratori ed è ancora più difficile fare questo lavoro di governo dei temi della paura dell'insicurezza se l'Europa ci sente poco ma questo è il Governo che per la prima volta sta portando l'Europa ad accettare una ripartizione dei profughi
Che in virtù del Trattato di Dublino rimanevano sempre comunque sul nostro territorio
E nostre sono le amministrazioni le buone Amministrazioni locali che sul tema della sicurezza sperimentano buone pratiche quotidiane di esercizio e la difesa dei diritti e del controllo dei doveri non a parole a Milano faccio un esempio della mia città
L'anno scorso sono stati fatti circa duecento sgomberi di abitazione di
Appartamenti delizia residenziale pubblica occupati abusivamente
Nei quartieri delle periferie milanesi più che in ciascuno degli anni di amministrazione del centrodestra degli anni precedenti
In quei quartieri come il Giambellino dove
Di cui cantava Giorgio Gaber quartieri dove l'occupazione abusiva di diventato una consuetudine e dove la cultura democratica dalla sicurezza alla cultura che noi esprimiamo
Deve essere capace di dire che si possono rispettare i diritti se si fanno rispettare i doveri perché nella nostra concezione
Un'abitazione occupata abusivamente
Significa
E liberare quell'abitazione significa salvaguardare il diritto prevalenti di chi ha diritto a quell'abitazione non di chi la occupa senza diritto Investimenti diritti e doveri sicurezza partecipata
Più uomini per la prevenzione del crimine nuove norme penali nuove norme antiterrorismo che sono state citate
Queste sono le cose che abbiamo fatto noi dopo anni di chiacchiere
E questo tema si lega anche al tema delle riforme anche questioni di cui mi sono occupato io per il partito in Parlamento ha finito
C'è un nesso contribuire a ridare allo Stato una forma è una logica più efficiente e democratica e ottenere la piena legalità repubblicana e la sicurezza dei diritti
è lavoro sullo stesso nesso riformare il Paese e mettere in condizione la libertà dei cittadini quella che ci ha regalato resistenza di espletarsi riformare lo Stato perché sia più efficiente di Gino rimodellare la sicurezza perché aumenti la libertà
Finisco
Diceva Renzi Matteo il giorno dell'inaugurazione di Expo che questa è la città che permise al suo nonno romagnola la sua nonna pugliese di dire i propri figli che Milano era la capitale della laboriosità della concretezza della solidarietà una solidarietà antica quella che all'inizio del secolo scorso faceva accogliere a Milano
I profughi della prima guerra mondiale
Matteo Milano è questo
è ancora queste l'approdo di molti sogni la capitale del cambiamento
Quel cambiamento che deve andare avanti senza Harald della rallentamenti a Roma sulle grandi questioni di riforma del Paese e sulla capacità di rimettere in moto lo sviluppo in ognuna delle nostre comunità
Dobbiamo essere capaci noi dare cuore testa al progetto di cambiamento di sentire bene
Che cosa c'è nella pancia degli italiani o noi o il populismo o il cambiamento la conservazione la storia siamo noi dicevo una canzone che ci piace tanto noi che possiamo scegliere
Il nostro destino noi che possiamo decidere di mettere tutti noi stessi nel Rizzo del cambiamento
Oppure stare a guardare e noi abbiamo deciso di non stare a guardare
Grazie Manuela
Prima delle votazioni prenderà la parola il presidente mafiosi per illustrare
Queste modifiche statutarie che noi oggi poi dovremo votare grazie Matteo
Dunque
Più che illustrare per spiegarvi nel senso che voi ricorderete che noi qua nell'ultima assemblea del quattordici dicembre due mila quattordici avevamo approvato alcune modifiche statutarie
Per rendere il nostro Statuto conforme alla alle disposizioni della legge che disciplina l'iscrizione nel registro dei partiti politici
Il sette luglio c'è arrivata comunicazione dal Presidente della Commissione di garanzia degli statuti per la trasparenza il controllo dei rendiconti dei partiti politici
Che cd spiegava che da me che avremmo dovuto tassativamente entro sessanta giorni
Aggiornare e modificare e correggere il nostro Statuto su alcuni punti che non risultavano conformi alle al dettame dille della norma
Nello specifico riguardo alla presenza dei minoranze agli organi collegiali non esecutivi alla modalità con le quali il Partito interni e promuove l'obiettivo della parità dei sessi nei casi di scioglimento chiusure sospensione delle articolazioni territoriali del partito
E sulle misure disciplinari nei confronti degli iscritti e sulle procedure di ricorso
Noi abbiamo riunito dopo aver ricevuto
Dopo aver ricevuto questa lettera la Commissione che sulla forma partito quella presieduta da me e da Lorenzo Guerini nella quale stiamo lavorando come sapete a una più ampia modificare lo Statuto
Per diciamo
Elaborare una proposta modifica che recepisca le richieste e del Presidente la Commissione naturalmente quelle modifiche che noi vi proponiamo di votare oggi che adesso Andrea De Maria illustrerà al
Richiede intanto le vicinanze ok
A nome della Commissione sono sostanzialmente il recepimento tecnico di quella parte di di e le richieste avanzate dal Presidente
Della Commissione che non inficiano il lavoro più ampio di ridefinizione dello Statuto che noi stiamo facendo di cui
Presto avremo un primo passaggio con
La preparazione di un documento che racconta l'ipotesi sulla quale stiamo lavorando che sarà affidato credo subito dopo l'estate alla discussione del nostro partito nei territori nei circoli nelle federazioni
Che poi appunto recepire quella discussione verrà recepita e che noi dovremmo arrivare entro la fine dell'anno nell'assumere la prossima Assemblea nazionale invece a votare le vere e proprie modifica dello Statuto
Ho quelle più diciamo corpose figlio di una valutazione politica condivisa questo è appunto una recepimento tecnico delle indicazioni previste dalla legge che chiedo ad Andrea di illustrare
Rapidamente anche perché credo vi sia stato diffusive distribuito il testo
Sì avendo avendo il testo sono tutti voi insomma sono davvero molto rapido
Matteo Ruffini lo stava molto bene il lavoro che abbiamo dovuto fare che appunto sono non si tratta di adempimenti
Per rispettare alcune indicazioni che ci vengono
Dalle procedure previste per la normativa vigente
Per l'iscrizione nel registro dei partiti politici
Sostanzialmente si tratta del miglior chiarimento
Di aspetti già presenti nello Statuto eventualmente inserendo alcuni temi in articoli specifici
Però temi che ha già nello Statuto erano presenti oppure recepimento non lo Statuto di temi
Che erano presenti i regolamenti ma che appunto per ottemperare a quanto ci è stato comunicato dal Presidente la Commissione di garanzia per gli Statuti
è stato più opportuno e più opportuno inserire direttamente in Statuto
Il gruppo c'ha lavorato in modo molto unitario il gruppo di lavoro sul partito come sapete vede la presenza di
Esponenti di tutte le aree del partito e le modifiche che vi proponiamo sono
Diciamo condivise da tutto il gruppo di lavoro sul partito permettetemi di fare un ringraziamento particolare
A chi per il dipartimento dell'organizzazione in particolare a seguito anche la redazione ha lavorato con noi del gruppo cioè tramontana riservato piacciano lavorato davvero fino a ieri sera con grande con grande impegno prima di tutto adesso ricordo le cose principali e poi avete appunto il testo dopo l'articolo uno dello Statuto atti inseriamo un articolo uno bis che si chiama rappresentanza delle minoranze
Qui ci sono temi che prima erano previsti in altri articoli appunto sostanzialmente prevediamo un articolo lo specifico voglio ricordare che in questo articolo ma
Abbiamo sottolineato in particolare quella già cosine regolamenti
Che la rappresentanza delle minoranze negli organi a tutti i livelli del partito viene garantito con la
L'adozione di sistemi proporzionali di elezione analoghi a quelli che applichiamo per l'Assemblea nazionale
Poi abbiamo inseriamo sempre un articolo uno ter
Che riguarda la parità dei sessi
Anche da questo punto di vista nello Statuto nel Regolamento come sapete c'è c'era già c'era già tantissimo
Abbiamo ancora meglio articolato in questo articolo in particolare voglio sottolineare anche questo c'era già ma abbiamo voluto
Mettono al centro di queste modifiche
Che qualora in organismi del partito questa parità non venga garantita
C'è una loro invalidazione da parte degli organismi di garanzia e che il Partito Democratico assicura anche le risorse finanziarie per promuovere la partecipazione di attiva delle donne
Alla vita politica del partito
Abbiamo poi
Dovuto integrare modificare però sempre con
Le caratteristiche dicevo prima l'articolo diciassette quello che riguarda
I commissariamenti di scioglimenti e poteri sostitutivi
Cuccu come era somma che chiariamo bene che
è compito del segretario nazionale agire quando necessario rispetto ai livelli regionali e ditte e territoriali
Con poi una ratifica entro trenta giorni della direzione nazionale e abbiamo voluto mettere una clausola di maggior garanzia c'è il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti e il fatto che entro un anno dall'adozione
Di provvedimenti di questo tipo in caso di sospensione agli organi Vanore integrati e in caso invece di e di revoca bisogna tenere i congressi
La stesso procedimento si applica per i circoli e viene affidato ai segretari regionali ma appunto
Anche in questo caso già era così l'abbiamo meglio modificato e devo dire qui abbiamo anche aggiunto qualche
Garanzia in più insomma appunto per
Ottemperare a alla normativa alla normativa di legge
Poi dopo l'articolo quaranta inseriamo un articolo quaranta bis
E che riguarda ricorsi e le garanzie quindi i diritti di iscritti ed elettori la competenza delle diverse Commissioni per i ricorsi e come si gestisce il malfunzionamento delle Commissioni stesse
L'articolo quarantatré per
Delinea in dettaglio la modalità diremo presentazione decisione dei ricorsi questi due articoli ultimi che ha illustrato ora
Con le stesse caratteristiche vedevano questi temi affrontati da regolamenti
Non abbiamo modificato il contenuto di quei regolamenti li abbiamo inseriti nello Statuto proprio appunto perché è
Diciamo il lo spirito della legge perché questo tipo di previsioni siano direttamente in Statuto
Infine l'articolo quaranta quater delle sanzioni disciplinari elenca quelle che già
Erano appunto né i vari regola
E le sanzioni disciplinari
Ma chiarendo direttamente nello Statuto quali sono perciò richiamo se riferito la sospensione e revoca degli incarichi svolti nel partito la sospensione del partito per un periodo a un mese a due anni
E la Caritas e infine la più grave insomma la cancellazione dall'anagrafe dell'iscritte dall'albo degli elettori
Come avete sentito anche da questa illustrazione molto rapida avrete visto nel testo appunto sono modifiche
Con le caratteristiche che diceva Matteo che ho ripreso anch'io prima ovviamente se qualcuno ha
Richieste di approfondimenti da fare siamo siamo a disposizione grazie
Grazie se nessuno a interventi io porrei in votazione il complesso delle modifiche e se ci sono gli scrutatori ci sono tutta spostarsi favorevoli
Rimanete suo che siamo contando
A pasto contrari
Aree contrari sui contrari bene che da quando ne vedo
Qui non ci sono astenuti
All'unanimità
Perfetto abbiamo grazie
Abbiamo
Un'altra votazione da fare bella
Di composizione del quorum nella Commissione di garanzia e vi proponiamo di eleggere in Commissione di garanzia Lucrezia Ricchiuti favorevoli
A sale
Contrari
Astenuti
Ok approvata anche questa all'unanimità riprendiamo
Con il dibattito un astenuto scusa dando la parola dal freddo da Torre poi Maran e poi dietro Ducci
Sì io per non cominciare col broncio come al solito dirò innanzitutto che è l'Expo è davvero molto molto bella e come italiani tutti dobbiamo essere orgogliosi oltre grazie integrati alle istituzioni
Che hanno cooperato a questo risultato della relazione del segretario apprezzato le parole
Sui valori sul sull'immigrazione oltre che l'innovazione del delle delle immagini
Sono contento anch'io come italiano del fatto che qualche timido segnale di ripresa inizia vedersi poi sulle ragioni sarei un po'più cauto
Lo ha scritto Padoan nel DEF non qualche gufo della minoranza che quest'anno l'impatto dei fattori
è solo geni questa congiuntura favorevole penserà per lo zero sei zero sette del PIL in più che esattamente il tasso di crescita che ancora ieri Bankitalia stima per la per l'anno prossimo
Questo a proposito della natura di questa prima ripresa che abbiamo
Io devo dire con franchezza quello che mi sarei aspettato in questa Assemblea
Che il primo organo dirigente che si riunisce dopo la tornata elettorale dopo una direzione notturna che abbiamo svolto a cavallo tra primo e secondo turno
Sarebbe stato anche un'analisi un po'più approfondita del del dato elettorale del clima che c'è nel Paese oltre
Il dato delle Regioni conquistate che è un dato ma non dice tutto perché quel dato
Lo dobbiamo
Collocare in un paesaggio politico che è completamente diverso dal due mila e dieci per effetto della disgregazione del del del centrodestra
Manca un'analisi di un risultato che vede il PD arretrare non rispetto alle europee che è scontato ma il PD arretra rispetto alle elezioni comunali e regionali del due mila e dieci
Bassotto ossia molto come
Voti in valore assoluto ma va sotto anche in percentuale
In più si aggiunge un dato dei ballottaggi che ci segnala il rischio molto evidente di una saldatura nel secondo turno quel secondo turno che avremo anche grazie all'Eataly come il voto nazionale di tutte
Le forze contro il PD è che nel ballottaggio tendono a determinare un isolamento no potenziale sconfitta del del PD
Avrebbe meritato questo una una una riflessione l'anno scorso avevamo tenuto la dire l'Assemblea nazionale con il quaranta per cento scritto grande
Credo che un organismo dirigente debba essere un luogo quella riflettere anche sulle sulle difficoltà e sulle scelte che sono davanti a noi
Renzi ha parlato un'ora e mezza
Io avrei voluto capire qual è la direzione politica verso la quale andiamo laicamente senza demonizzazione i perché è evidente che da un lato c'è l'idea di costruire il partito del sistema il Partito della Nazione
Che finirà inevitabilmente per imbarcare Alfano Ferini finiva per imbarcare i però ai transfughi di di Forza Italia finirà per offrire una soluzione di questo tipo è una prospettiva
L'altra se vogliamo evitare la sconfitta che l'isolamento all'autosufficienza del Pd produrrebbe e quella di avviare la ricostruzione di un nuovo largo inclusivo centrosinistra
è un bivio politico lo affrontiamo o pensiamo di poterlo eludere
Così come credo non ecco negli appelli buonisti che sciogliamo un altro grande problema che davanti a noi io sono tra quelli che non ha votato alcuni dei provvedimenti più importanti della del Governo da ultimo
La scuola e riconosco che non è questo il modo in cui fisiologicamente si può stare in un partito in un gruppo parlamentare sento su di me tutto il peso di questa anomalia
Ma vogliamo riconoscere che questa anomalia e il frutto di un'altra anomalia
Più grande forse più importante cioè di un Governo che non solo è nato senza una legittimazione popolare diretta cosa consentita costituzionalmente come già era accaduto nel caso
Degli esecutivi di Monti e di letta
Ma a differenza di quegli esecutivi si propone come esecutivo politico di legislatura a di confini qui sta la differenza però noi abbiamo governato per un periodo con Berlusconi o Fini Berdini
Ma quello era
Programmaticamente fin dal principio un esecutivo di emergenza e limitato nel tempo qui siamo in presenza di un Governo che aspira ad arrivare alla fine della legislatura
è il cui programma non solo su punti essenziali pensiamo al lavoro alla scuola e molto diverso
Dal programma col quale noi parlamentari del PD siamo stati eletti nel due mila tredici ma non ha avuto nessun confronto né con l'elettorato in generale né con la nostra base elettorale
Possiamo pensare di andare avanti così fino al due mila diciotto possiamo liquidare la discussione interna come una perdita di tempo che ci distrae rispetto alla comunicazione di fronte al Paese
Possiamo dire come ha fatto Renzi oggi che alcune critiche sono frutto della calura estiva ci serve questo modo di ragionare di discutere tra di noi
Io penso di no io penso che se noi vogliamo fermare un'emorragia
Di iscritti di voti di popolo che se ne sta andando
E forse anche di qualche dirigente che
Meriterebbe
Passiamo parlando di candidati alle primarie come Civati dei dirigenti come farsi la forza che questo avrebbe meritato una riflessione in un organo come questo
Se vogliamo fare questo io credo che il problema di come ricostruiamo un rapporto con la nostra base ci sia non vogliamo fare un congresso anticipato per la non discutere di organismi posti bene
Ma il tema di un momento in cui interroghiamo la nostra base sulle scelte fatte
Su quelle da compiere e anche sul video politico fondamentale Partito della Nazione o nuovo centrosinistra di questo io credo che ci sia un grande bisogno
E dell'utero e questa discussione qualcosa che rischia di
Alimentare e aggravare i nostri problemi anche rispetto
A scelte che possono essere condivise io penso che sia giusto
Separare il PD dall'immagine del partito delle tasse penso che il tema di una importante riduzione fiscale sia un tema che noi dobbiamo affrontare in questa legislatura
Ma ci sarà una sede in cui noi possiamo non semplicemente a prendere ma confrontarci tra di noi se la priorità
E partire dalla proposta già avanzata è attuata da Berlusconi negli anni scorsi di togliere l'IMU per la prima casa a tutti
Anche a chi ha l'attico o se invece magari
Andando sulla strada di una riduzione delle tasse ci sono altre priorità nel senso della redistribuzione nel senso la giustizia fiscale
Nel senso di una riforma non nel due mila e diciotto ma da subito
Dell'IRPEF del segno anche di una misura contro la povertà e di misure che finora non abbiamo messo in campo anche rispetto a quella
Mondo di lavoro autonomo di piccoli professionisti di artigiani di piccola e media impresa che io sono d'accordo
Devono diventare nuovi interlocutori non e io non sono per una sinistra che si condanna a rimanere nel suo recinto tradizionale mi preoccupa l'idea di una sinistra
Che per parlare altrove rischia di perdere su elementi fondanti della propria identità come il lavoro la scuola la democrazia un pezzo fondamentale del proprio insediamento sociale
Infine e concludo io
Penso che noi non rilanciamo un profilo è un'iniziativa europeista del nostro partito semplicemente facendo vivere una rispettabile
Ma ormai logora retorica europeista siamo cresciuti tutti
Leggendo Altiero Spinelli padre del sogno europeo oggi dobbiamo guardare in faccia la realtà non è cogliamo Pelligra Ventotene che noi affrontiamo questa realtà non è alimentando sentimenti anti tedesche che talvolta affiorano
In certe discussioni la realtà e che l'assetto dell'euro zona così come è stato congegnato no è destinato hanno correggere senza correzioni profonde e qui non si tratta di indicare
Orizzonti ideali che illudono i problemi né dobbiamo dire con grande chiarezza
Che un'Unione monetaria di questa natura senza trasformarsi in un'unione di Bilancio e di trasferimento in cui le aree più forti accetta non strutturalmente di aiutare e sostenere le aree più deboli
L'unione monetaria è destinata a non reggere
Questo è il punto di fondo che la Grecia e il Governo SITAS ha sollevato
Un punto che non riguardava semplicemente il destino di quel Paese un punto sistemico che si unisce all'altra grande questione del rapporto tra Europa e democrazia io sono andato ad Atene nei giorni del referendum non sono affatto pentito
è un gesto che rifarei penso che il Governo si prassi
In condizioni di straordinaria difficoltà
E di totale isolamento fino all'ultima nota del negoziato
Abbia avuto il coraggio la forza di squarciare il velo di questa Europa di passare da un livello del tutto retorico nella discussione alla indicazione dei problemi strutturali veri
Dobbiamo riconoscere che l'esito finale anche per l'isolamento in cui quel Governo è stato lasciato
Pure da Paese a guida socialista non è un esito
Che consente di guardare con ottimismo negli immediati mese che sono davanti a noi al futuro di quel Paese ma quelle questioni di fondo che sono emerse che attengono al rapporto tra Europa e sovranità popolare
E attengono alla assetto di fondo dell'unione monetaria
Vanno affrontate e vanno affrontati avendo anche la capacità di parlare il linguaggio dell'interesse nazionale
Perché lei non facciamo un favore all'Europa se consentiamo che alcuni interessi nazionali dicono quelli dei paesi del nord e dei peli sì creditori e altri interessi quelli dei Paesi del sud vengano sacrificati il nome di una vaga retorica europeista
L'Europa si ricostruisce sulla base della pari dignità tra i popoli
E questo significa cambiare a fondo con scelte concrete
L'assetto attuale dell'Eurozona la Grecia ha avuto il coraggio di
Aprire
Con concretezza a questa partita io credo che sia compito di un partito e di un Governo come quello italiano nei prossimi mesi di compiere scelte concrete in questa direzione
Siamo Maran talco e
Si prepara Ventucci
Buongiorno camper Francesco Manna sono assessore del Comune di Milano benvenuti anche da parte mia
Provo intervenire dopo le note di ottimismo dittatore anche sul fatto che
Noi non ci troviamo di fronte una
Linea politica delineata al Presidente del Consiglio che indica invece degli obiettivi
Chiaro che è un percorso rispetto a quello che dobbiamo fare nei prossimi anni rispetto delle norme europee accompagnato alla liberazione delle risolti risorse per le imprese le famiglie
Da investire è una sfida che
Ci interessa ma che va accompagnata anche da altre
Questioni e domande che dobbiamo porci nei prossimi mesi prossime settimane perché
Se andiamo a liberare risorse con questo schema dobbiamo anche indicare con chiarezza
Come gli organizziamo lo stato adeguato se lo facciamo
Come accaduto con i Governi precedenti cioè facendola ricadere
Esclusivamente sugli enti locali o questo finalmente è un modo deve ed è una spesa statale che negli anni non ci è sembrata toccata tanto quanto
Le spese locali
Io
Sempre sostenuto in tutte le sfide interni al partito il nostro segretario Presidente del Consiglio oggi
Dall'assemblea di oggi dall'esperienza di questi mesi credo che sia importante che noi riprendiamo con forza
La visione collettiva della politica e ci prendiamo la parola noi nel fare politica ed è quello che io ho sentito più distante in questo periodo la difficoltà di fare delle riforme
Sentendo un'ostilità perché tanto facile organizzare i no ma la difficoltà invece di organizzare quella parte del Paese chi ha voglia di costruire un futuro diverso di forme di innovazione
Quando Matteo Renzi ha introdotto quest'oggi mostrando una foto che per Milano e molto significativa
La manifestazione dei primi di maggio in cui decine di migliaia di cittadini hanno bloccato coloro che volevano impedire il successo di Expo e si sono uniti intorno alla figura di Giuliano Pisapia
Belli abbiamo visto quella parte di cittadinanza a cui noi dobbiamo rivolgerci quella che lavora perché esce
Lavora per creare ricchezza lavora perché adesso l'Italietta e unione nella nostra comunità e non accetta che il dissenso che è sempre legittimo diventi quella cosa che era stata il primo maggio a questo che il Partito Democratico deve rivolgersi
E ci si deve rivolgere
Io evidentemente devo parlare anche della mia città che sta vivendo
Dal punto di vista politico delle giornate estremamente complesse e le sta vivendo dal punto di vista con politico ma è
Incomprensibile perché sotto ogni altro punto di vista la città sta vivendo un periodo fantastico
Era parte del Paese che cresce e tutti i numeri lo dicono e da parte del Paese che si consenta nel confronto con le grandi metropoli europee
è la parte del Paese che ci serve per dimostrare che quel progetto di cui ha parlato Matteo Renzi prima
Sta in piedi e può funzionare per chi ha bisogno che le parti che producono di più si riconoscono in questo progetto oggi Matteo Renzi ha parlato molto di Milano della Lombardia del nord Italia attraverso quelle proposte ma abbiamo bisogno anche di costruire lo diceva prima Renzi in un rapporto fosse un po'diverso
Tra il PRA il territorio e il nazionale di quanto abbiamo visto negli ultimi anni
Partito Democratico a livello locale è quello che ha provato a costruire in questi mesi dove a volte i personalismi rischiano di distruggere anche nella nostra città
Lo abbiamo fatto con organizzando quella manifestazione poi donata alla città l'abbiamo fatto realizzando un evento che ha portato tutta la società civile milanese a discutere all'ex Ansaldo del futuro della città
Io oggi abbiamo bisogno di farlo rispettando alcuni paletti che sono importanti per la nostra città
Quando noi diciamo che a Milano vogliamo le primarie non siamo attaccati a un vezzo ma siamo attaccati al fatto che è un elemento fondativo di come è nata l'esperienza politica milanese per questo che vogliamo fare
Quando diciamo che alcune riforme il DL Cina in particolare
Di cui ha parlato anche Renzi sono importanti perché la nostra città è diventata estremamente laica in questi anni
E ha bisogno di queste riforme quando diciamo che il percorso economico di crescita che ha delineato Renzi importanti oggi e perché noi dobbiamo dare una risposta che non è politichese mai di politiche
Alla necessità di crescita
Del nostro territorio
Allora noi abbiamo
Ad oggi la possibilità di dimostrare che non è stata una sola vittoria
Quella in alcune grandi territori del nord Italia di cinque anni fa ma è stata la via di un cambiamento
Che fosse ha cambiato anche il centro sinistra e nel programma di governo che abbiamo oggi c'è tanta sintonia con alcune politiche che chiedeva da tempo il nord Italia oggi dobbiamo avere la forza di realizzarle senza snaturare il nostro messaggio politico
Di centro sinistra dimostrando che possiamo essere accoglienti
E umani come abbiamo detto oggi sull'immigrazione
Ma anche sereni nel dire che abbiamo bisogno di garantire sicurezza
E dobbiamo dimostrare che sappiamo che anti e inclusione sociale ma che cita economiche che la crescita economica a portare l'inclusione sociale se facciamo questo centrosinistra può presentarsi
In maniera estremamente positiva il vincente tra un anno
E lo deve fare con un'alleanza che è tra territori e Paese questo centrosinistra che abbiamo costruito negli anni questo centrosinistra che ha una classe dirigente che tiene in larga parte alle esperienze locali dei Comuni
Non dimentichiamoci l'oggi e non dimentichiamo civilmente realizziamo le riforme che abbiamo detto
Quest'oggi vividi a rivediamo la spesa pubblica mai vediamo la tutta non solo gli enti locali che hanno già dato ma anche uno Stato che sicuramente ampi spazi di riforma grazie
Verducci
Si prepara intascando farò attorno e poi
Gennaro Migliore
L'ultima volta che ci siamo visti qui a Milano era il dicembre del due mila tredici eravamo al termine di un congresso duro appassionante
Avevamo addosso le ferite brucianti di una campagna elettorale
Che era andata male non ce l'avevamo fatta e perché non eravamo stati credibili nel pronunciare la parola cambiamento pronunciata da noi quella parola cambiamento
Sembra una parola di plastica
Artefatta usurata da troppo accondiscendenza
Verso le politiche e l'ideologia dominante e del resto quella era la stagione in cui avevamo appena approvato con il nostro sistema Dinho il fiscal compatto il pareggio di bilancio in Costituzione il vincolo del tre per cento regole certamente
Che noi oggi siamo tenuti a rispettare ma con l'obiettivo quelle regole di cambiarle al più presto
Io ho sempre pensato a quel congresso come un momento nuovamente fondativo che servisse a rimettere in sintonia il PD con il suo popolo con le aspettative di cambiamento di tanta parte di società
Ma la scommessa di quel congresso
A un anno e mezzo di distanza non è ancora vinta e oggi più che mai io penso dobbiamo sapere che quella sfida
è la più importante non possiamo fallire per vincerla serve più forte più nitida più coraggiosa un'idea di società e un'idea di Partito Democratico c'è una rotta che non va smarrita ed è anche l'imprinting
Del Governo
Renzi quella che lega il decreto sugli ottanta euro sul taglio dell'IRAP ad una legge di stabilità espansiva che ha investito nei mesi scorsi sulla creazione di occupazione sulla centralità della scuola e dunque sul nuovo patto di cittadinanza
Sui fondamentali che tengono insieme una comunità
E la spingono a crescere questo significa stare dalla parte di coloro che stanno pagando più duramente la crisi il segno più che noi abbiamo
Sul prodotto interno lordo sulla produzione industriale sull'occupazione è dovuto a questi provvedimenti ma questa rotta noi la potremo navigare fino in fondo solo se vinceremo
In Europa la battaglia per sconfiggere quelle politiche righe rigorista eh neoliberiste che stanno minando il progetto di integrazione
Noi dobbiamo dire forte da qui che solo chi crede nell'Europa può cambiarla
Noi lo scorso anno su questo terreno abbiamo acceso una speranza enorme ma non siamo stati ancora in grado di concretizzarla questa speranza pensano
Divisioni tra di noi insopportabili un clima da diatriba permanente che il primo titolo sempre di tutti dicci ITG è che ci toglie credibilità smalto ma soprattutto pensa anche
Non essere attrezzati fino in fondo all'enormità della sfida che non abbiamo davanti vediamo la fase più difficile dal dopoguerra
E le storture della globalizzazione hanno ridato fiato ad un demone che pensavamo fosse stato sconfitto nel Novecento il demone del nazionalismo c'è un nazionalismo dall'alto quello di
Eletta
C'è che meschine e poi c'è un nazionalismo
Dal basso populista alla destra che urla forte che cavalca la paura del risentimento e li indirizza contro l'immigrazione contro la politica contro l'Europa paura risentimento che nascono dal disagio
Dalle diseguaglianze sociali e Grella Salvino fanno Salvini fanno con i due piste RAI immagici che portano la propria gente dentro il precipizio
Guai per un piccolo risparmi ma risparmiatore che ha faticato una vita
Uscire dall'Euro sarebbe cade nel precipizio guai uscire dall'euro per un imprenditore sarebbe cadere nel precipizio
Si salverebbe lo solo i forti che hanno messo i loro soldi all'estero ma noi
Diciamo di no non vogliamo più Europa più politica più valori perché senza solidarietà
Non ci potrà essere crescita nemico non dica nel sociale
E l'Europa tornerà grande smettere nota se metteremo da parte gli egoismi che abbiamo visto sulla Grecia sull'immigrazione che la stanno facendo implodere
Tornerà se torneremo a pensarla come una comunità perché avremo la legittimazione morale per fare dell'Europa in questo tempo di
Dini sconvolgimento internazionale anche fino in fondo la sua leadership politica stanno ovina i democratici dimostrare che il PSE e la sinistra europea possono farcela rilanciare una nuova stagione di oro Prisma
Avere la forza politica per mettere in discussione e riscrivere i trattati i regolamenti di questa Europa serve che dentro questa agenda europea viva
Innanzitutto una priorità Investimenti qui è stato detto
Per il lavoro per l'innovazione per politiche industriali per il Mezzogiorno serve un nuovo meridionalismo che non sia di facciate questa traccia io penso debba essere anche
L'anima della prossima legge di stabilità
La posta in gioco e di attivare fiducia energie vitali e su questo il Partito Democratico ha davanti a sé uno spazio enorme
A patto però di avere consapevolezza di questo della propria potenzialità della propria missione
Serve scuotersi in questo momento così difficile serve parlare al Paese alla pancia tante periferie lasciate sole dove ogni giorno l'impresa farcela agli esclusi
Le elezioni del due mila diciotto le vincerà chi sarà in grado di mobilitare un elettore in più rispetto agli altri e allora e concludo servirà un partito
Renda intatto innovativo ma che stia in campo che ridia una funzione I circoli che sia radicato il vitale che esca dalla logica del comitato elettorale del più forte del territorio che tratta con Roma un
E contratta con Roma il proprio pezzo di potere
Un partito che dia prova di partecipazione di autonomia perché sono l'antidoto più forte alla cattura del malaffare
Troppe volte abbiamo chiuso gli occhi abbiamo sbagliato la stiamo pagando molto duramente e voglio dire da ultimo
Che nell'ultima campagna elettorale noi siamo apparsi certamente in grado di competere
Concentrati a vincere ma siamo apparsi a farlo per voler gestire il potere e molto poco siamo apparsi credibili per incarnare invece la voglia di riscatto sociale che è enorme
Che è una molla
Potentissima che il nostro retroterra sociale anche della nostra stagione di riforme che la nostra bussola
Per vincere la sfida che noi
Abbiamo lanciato un anno e mezzo fa e qui oggi rilanciamo per il PD e per questo nostro Paese grazie
L'Iraq Scalfarotto a Gennaro Migliore prepara e poi Marcos baracchino
Come succede spesso ci sono persone che
Ci scrivono
Se fa il parlamentare capita che persone che non conosce ricontattino e così un sei mesi fa mi è arrivata una mail da una persona che non conoscevo un uomo che si chiamava che si chiama Cesare
Mi ha raccontato una storia la storia
Della sua famiglia la storia dicesse adesso compagno Stefano e mi ha raccontato che Stefano aveva
Avuto una grave malattia un linfoma non Hodgkin
E mi raccontava in questa mail dei loro problemi delle
Cure dei cicli di chemioterapia ai quali Stefano doveva sottostare mi raccontava che le ferie non bastavano più per poter
A diciamo assistere il suo compagno in ospedale bisognava non si poteva ricorrere ai permessi della legge centoquattro
E mi chiedeva che cosa la politica stesse facendo per loro
E io
Risposi Cesare non preoccuparti ci stiamo lavorando il Partito Democratico è compatto come vogliamo fare una legge che consente alle famiglie come la tua ma anche come la mia
Di poter essere una famiglia tutti gli affetti riconosciuti dalla legge che possiate assistervi che una situazione come quella nella quale vi troviate non sia una tragedia
E così per alcuni mesi abbiamo continuato a scriverci Cesare mi raccontava delle loro difficoltà e io continuavo ad incoraggiarli
Dicevo che parlavo con il Presidente Renzi che parlavo con la Segreteria con i gruppi parlamentari e che certamente questa legge l'avremmo fatta e poi alla fine di giugno invece proprio l'ultima domenica di giugno mi è arrivata una mail
Era Cesare che mi raccontava che Stefano era morto la domenica era qualche giorno prima il venerdì precedente e mi ha chiesto Ivan ma che cosa avete fatto per noi
Quelli sono i momenti nei quali la politica e diventa pesantissima sulle spalle di chi la fa
Ho avuto una sensazione di di grandine di inadeguatezza mi sono reso conto che nel grande nella grande scala della storia mentre la politica lavora su grandi decisioni ci sono sempre delle vittime inconsapevoli delle vittime
Casa delle vederle
Caso delle scarse dualità che non hanno colpa di essere sul deserti soltanto trovata nel momento sbagliato
E a questa sensazione di disagio si sono aggiunte due cose due ricordi recentissimi uno del ventidue di maggio di quattro settimane prima
Il referendum di Dublino un referendum nel quale l'intera Irlanda con una partecipazione incredibile altissima
Aveva stabilito il sì I matrimoni omosessuali
Gli irlandesi erano tornati da tutto il mondo per per poter votare i ragazzi erano stati coinvolti in questa campagna tutti volevano essere parte di una discussione
E certo con la discussione non era a proposito del cugino Tom che voleva sposare il suo amico BIL o della vicina Samantha che voleva sposare Jennifer la sua compagna di liceo no
Si trattava del destino dell'Irlanda tutti sapevano che dicendo sia i matrimoni gay
Si stabiliva si capiva qual era lo stato della democrazia irlandese qual era il tipo di società nel quale gli irlandesi volevano vivere e tutti volevano poter dire la loro su un tema che non riguardava soltanto una minoranza riguardava tutti gli irlandesi
E passare a un secondo ricordo di pochissimi giorni prima il ventisei di giugno quando la Corte suprema degli Stati Uniti non Nobel perché toni ma nove signori attempati signori e signore attempate con la campata impatti con la toga
Una Corte suprema che sceglie i casi di cui trattare non è una Corte suprema che deve trattarli tutti
Ebbene quella Corte suprema aveva deciso di stabilire che non bastava che trentasette Stati degli Stati Uniti riconoscessero il matrimonio omosessuale ma che i diritti degli omosessuali sono diritti umani
E quindi tutti cinquanta Stati dell'Unione dovevano riconoscere il matrimonio omosessuale
Tutto questo succederà in in in poche settimane e questa sentenza seguiva la sentenza che quarantotto anni prima nel mille novecentosessantasette aveva stabilito l'incostituzionalità negli Stati Uniti dei divieti di matrimoni intere laziali
Pensate fino al mille novecentosessantasette un uomo bianco la donna nera o non volere una donna bianca non potevano sposarsi negli Stati Uniti
Io sono nato le sessantacinque quello succedeva quando già io ero su questa terra
Oggi che cosa pensiamo
Se pensiamo che quarantasette anni fa quarantotto anni fa negli Stati Uniti c'era un divieto dei matrimoni internazionali ci pare assurdo
E quella sentenza nel sessantasette ha cambiato il mondo così come io sono sicuro che la sentenza del due mila quindici cambierà il mondo perché tra cinquant'anni
Quando penseremmo che negli Stati Uniti un uomo due uomini o due donne non potevano sposarsi avremo
Lo stresso smarrimento che approviamo oggi arrivo Sandra però dammi un secondo in più
Parlo poco ma stavolta importante
Non faccio quasi mai
Allora il tema quale che io non vorrei e nessuno il Partito Democratico non può ammettere che tra cinquant'anni penseremo che in Italia
Ancora il matrimonio le unioni civili erano vietate
è una cosa che ci pone in una situazione imbarazzante sul piano di diritto il diritto internazionale se guardate la cartina dei diritti civili nel mondo noi siamo nel patto di Varsavia siamo insieme alla Bielorussia
E alla Moldova non alla Francia dei diritti dell'uomo non la Gran Bretagna
Alla Spagna al Portogallo e neanche la Slovenia la Croazia
Per questo io venti giorni fa ho deciso di smettere di mangiare ho deciso di prendere una posizione che non era naturalmente contrari al Partito Democratico perché lo so che il Partito Democratico so che il Governo al quale appartengo e seriamente
Come dire intenzionato a portare questa legge a casa ma so anche che chi si oppone a questa legge
Lo fa come fosse la battaglia della vita o della morte cosa che noi ancora non stiamo facendo la decisione di digiunare
è stata per chiedere al mio paese più che al mio partito al mio Governo di rendersi conto che questa è una emergenza è una violazione dei diritti umani
Prendo la parola soltanto per dire una cosa che a oggi il Presidente del Consiglio dopo venti Gianni del venti giorni che non mangio appreso qui davanti a noi un impegno solenne
E lo abbiamo spiegato come funzionerà avremo in Senato tra le riforme costituzionali alla Finanziaria
L'approvazione di una legge moderna e civile sulle unioni civili in Italia che ci toglie dalla posizione imbarazzante alla quale siamo
E cercheremo di fare in modo che il gruppo alla Camera dei deputati sia già d'accordo in modo tale che la seconda lettura sia quella definitiva
Sulla base di questo impegno poiché il Presidente del Consiglio che l'autorità che guida questo Paese dal punto di vista politico mi ha chiesto di interrompere il mio digiuno io lo interrompo perché ho fiducia in Matteo Renzi
E ho fiducia
E ho fiducia nel Partito Democratico
Adesso
So che da questo momento
Questa è una battaglia della vita o della morte non soltanto per Carlo Giovanardi non soltanto per Maurizio Gasparri per Eugenia Roccella per Alessandro Pagano ma anche per ciascuna delle persone che sono qui sedute per i saperi gli iscritti al Partito Democratico per la dirigenza del Partito Democratico per il nostro Governo
Naturalmente
Diciamo interrompo come atto di fiducia ma starò qui
Diciamo a garantire per questo accordo e quindi mi impegno naturalmente a riprendere o dei mai diciamo gli ostacoli dovreste dove da ostacoli dovessero frapporsi a questo patto che abbiamo stretto quest'oggi
Che è un patto ripeto che va ben al di là della mia piccolissima persona
E di quella più importante del Presidente del Consiglio ma un fatto che fare un patto che facciamo davanti al Paese
Per fare in modo che questo Paese venga fuori da una situazione che non fa onore all'Italia che la culla del diritto alla parte diciamo sarebbe Kharja uno dei fondatori dell'Unione è uno dei
Forse il più bel Paese del mondo grazie
Grazie rilevante
Gennaro rilevare appaltato finché ha lasciato molto volentieri qualche minuto di tempo in più ai dal Cal parato
Dandogli così la possibilità di annunciare
La sua decisione di rinunciare allo sciopero da questo momento ma gli altri non vale
Questa
Regola perché non siete in sciopero della fame e quindi cinque minuti
In maniera abbastanza rigorosa
Quelli che
Ieri sono si sono messe alacremente a lavoro erano dei professionisti della paura e dell'odio
A Casale di San Nicola come a Treviso ci sono state azioni che non possiamo considerare
Nell'ambito se non della criminalità nei confronti di persone indifese inermi come possono essere solo
E soprattutto i profughi che scappano da morte e persecuzioni sicure
Quello che stanno tentando di fare e ciò che oggi leggiamo sui giornali oscurare il volto di questi profughi
Sottrarre a tutti noi la possibilità di raccontare le loro storie come oggi invece ha fatto Matteo Renzi
Per renderli un corpo estraneo rispetto al quale si debba attivare una politica addirittura di mettere
Al servizio le forze dell'ordine contro una parte della società
Io penso che non si può avere paura delle paure che noi non dobbiamo essere in nessun modo complici di una regressione culturale che sta attraversando questo Paese e l'Europa
Dobbiamo rideterminare l'identità europea come un'identità molteplice e guardate lo status del migrante profugo esattamente quello che svela il fatto che non c'è un'identità europea
Perché chi sbarca sulle nostre coste dovrebbe essere accolto da un continente e non contenuto all'interno magari di un mal funzionante centro di
Non accoglienza spesso perché quello che stiamo vedendo
Anche nel corso della nostra inchiesta parlamentare sui centri di accoglienza non ci fa piacere e io credo che se non metteremo mando con coraggio alla ridefinizione di questo punto noi non saremo in grado
Di dare delle risposte neanche per tutto quello che ruota intorno al tema dell'immigrazione
E per questo vedete che oggi
Mi preme di parlare
Mi preme anche sottolineare l'importanza di un'agenda di sinistra che il nostro partito si deve dare nel corso dei prossimi mesi
Su questo tema che anche un tema identitario perché mette controlli inciviltà alla civiltà dei diritti
E delle relazioni a quello che a me sembra essere un tema fondamentale rispetto a chi vuole affrontare le riforme e quale oggi il terreno dello scontro
è molto difficile avere il coraggio di affrontare i problemi a nominarli uno per uno
è stato difficile anche per alle tristi ritrasse che ha dovuto rompere al suo interno e coloro i quali erano già pronti con la categoria del tradimento sono quelli
Che hanno inneggiato alla risoluzione di un patto che è fondativo quello cioè che l'Europa dovesse essere fondata sulla costruzione che teneva insieme la moneta unica e anche il rapporto tra le nazioni
Ma io lo voglio dire a chi l'ha detto prima di me
Il terreno su cui ci stiamo muovendo è un terreno da conquistare tutti i giorni
è inutile dire noi dobbiamo superare l'austerità come se fossero degli
Elementi esterni quelli sui quali noi dobbiamo agire
Oggi noi dobbiamo concepire una politica che a partire dal risultato che si è ottenuto faticosamente e dolorosamente sul mantenimento della Grecia all'interno dell'Unione europea
Riproponga il tema dell'Unione politica e della Federazione politica
Ed è per questo motivo che io considero questo un programma
Utile soprattutto per un partito che ci crede e per un a progetto politico che non si divide intorno alla definizione di quale debba essere lo schieramento interno che noi abbiamo
Ho trovato singolare se non paradossale il fatto di poter riaprire a duratura la discussione sulla legge elettorale trovo invece che la descrizione dei tre politico
Che sono stati fatti qui da Matteo Renzi e del nostro che è il quarto polo rappresenti il Progetto di come noi possiamo affrontare la fase futura cioè
Risolvendo questioni che sono dure da aggredire
Perché i Governi europei in questo momento sono per maggioranza di centrodestra
E noi abbiamo il compito di affrontare la vicenda europea per quello che
Non per quello che noi dovremmo in qualche modo avere la forza semplicemente di evocare
Allora qui si pone il tema il tema e quello di sapere dove il centro dell'iniziativa europea
A me piace l'idea che si possa ripartire da Ventotene ma penso che andando per mare con coraggio bisogna anche scegliere un altro approdo
Di sola da isola di isola per scegliere quali sono le strategie future del nostro partito anche in relazione
All'idea di Europa che abbiamo vedi Segretario
Io vorrei che oltre che a Ventotene noi facessimo una grande iniziativa politica a Lampedusa
Perché Lampedusa rappresenta una frontiera ma rappresenta anche il cuore della faglia mediterranea come qui veniva detto
Lampedusa e il centro di questa nuova Europa perché senza colori i quali vengono dall'altra parte del mare anche il nostro compito rispetto all'Europa verrebbe meno Mato
E anche il nostro compito rispetto al Partito Socialista Europeo che è troppo nazionalista diciamolo più che
Troppo moderato perché al suo interno convivono troppe spinte nazionalistiche
Noi dobbiamo avere il coraggio di mettere al centro questioni difficili
Di ricostruzione di senso ed in questo il primo punto su cui dovremo lavorare e cercare di recuperare quel senso che avevamo
Ha preso anche con la vittoria alle ultime elezioni europee il senso di non chiuderci in un'estetica della sconfitta
Un'estetica che ha fatto il suo tempo e che soprattutto per troppo tempo sembrava l'unico orizzonte cognitivo della sinistra
Noi dobbiamo vincere tutti i giorni vincere facendo le riforme vincere realizzando un progetto di integrazione che sia umano e civile
Ed è per questo motivo che non abbiamo paura delle paure e che oltre alla speranza mi ha fatto piacere contrapponiamo alla paura parola paura la parola coraggio noi siamo così
In mare aperto a costruire un altro futuro
Spero penso e voglio che la sinistra sia un oggetto e anche un soggetto di questo Paese e non il marchio semplicemente di un'area interna del nostro partito grazie
Grazie Gennaro Marco sarà cinofili prepara dirigente
In queste settimane l'Europa ha vissuto la più grande crisi di sempre
Ma se la vicenda greca sicuramente un merito questo è sicuramente quello di aver fatto emergere quanto in questi anni il Partito socialista europeo
Abbia sbagliato praticamente tutto
E finalmente emersa infatti ed è palese a tutti
La subalternità politica e culturale del Partito Socialista Europeo attrazione teutonica nei confronti del Partito Popolare e delle confronti delle politiche di asteroidi di Angela Merkel
Posizioni estremamente in contraddizione finanche con gli slogan elettorali del PD delle scorse elezioni europee e quelle che vincemmo
Ma per fortuna il discorso di Gianni Pittella al Parlamento europeo
E io vorrei diciamo ringraziare Gianni per quel discorso oggi nessuno l'ha citato ma realtà abbia fatto un grandissimo discorso
Hanno altamente cambiato l'impostazione e l'immagine di quel partito al quale dopo anni di fatica il Partito Democratico ha finalmente aderito
E sono
Costruendo infatti un asse delle sinistre di stampo mediterraneo
Penso quindi al Partito Democratico al Partito socialista spagnolo quello portoghese fino ad arrivare anzi Frassati che ne potremmo cambiare l'impostazione nordica e germanica che ha avuto l'Unione europea fino ad oggi
Guardate però per fare ciò occorre che il Partito Democratico essendo la forza più grande della sinistra europea come ha detto Matteo Renzi oggi
Si faccia da traino e da esempio
Per esserlo
Però guardate occorre un partito un partito forte che sia di esempio in Europa in Italia per farlo dobbiamo tornare ad essere non una comunità perché non prendiamoci in giro né una comunità non saremo mai
Ma una comunità di destino sì noi dobbiamo tornare ad essere una comunità di destino nella quale quando ci candidiamo le elezioni o si vince tutti insieme o si perde tutti insieme
E perché ciò che avvenga guardate io rifiuto l'idea e l'impostazione che alcune volte la Segreteria nazionale del PDS andando al partito in alcune vicende nazionali fino e soprattutto tantissime vicende locali
Quasi come se parlare del Partito Democratico né i territori fosse un argomento tabù
Ho la tessera del PD da qualche anno ma non ho ancora capito cosa vogliamo essere hanno capito chi vogliamo rappresentare non ho capito con chi vogliamo dialogare non ho capito come vogliamo impostare il partito dei territori non ho capito come se vogliamo essere utili
Non ho capito se possiamo essere lo strumento attraverso il quale
Noi rappresentiamo qualcuno ma qualcuno possa autor a presentarsi nel Partito Democratico non ho capito se vogliamo continuare a fare finta che la questione morale non è la questione del Partito Democratico se non nella sua accezione negativa
E parto da qui parto da quello che sta accadendo a Roma situazione nella quale va tutta la solidarietà secondo me a Ignazio Marino per il lavoro che sta facendo dispiace che nessuno l'abbia citato oggi è
Sperando che noi diciamo di stare sereno passando in Sicilia fino arrivando in Campania che la mia regione
Dove guardate non sono discende che devono farci soltanto a riflettere
Ma chiarimenti nei confronti dei quali un partito serio interviene risolve i problemi e interviene con durezza
Chi si assumerà mai la responsabilità politica di aver candidato quelle persone che oggi occupano le prime pagine dei giornali per questioni es stranamente rilevanti chi si assumerà quella responsabilità politica quando abbiamo smesso di essere una forza politica dotata degli anticorpi necessari
Affinché queste cose non accadano più
è mai possibile che la magistratura deve sempre ormai intervenire prima della politica
Allora guardate io credo che una parte il problema sia molto semplice ne abbiamo semplicemente smesso di entrare nel merito delle discussioni lei non giudichiamo più i fatti nella loro oggettività bensì da chi li dice e da chi ne coinvolto
Quindi siamo arrivati anche al paradosso di poter avere ragione su qualcosa ma se sei minoranza nel territorio nazionale verrà giudicato da una maggioranza che ti darà sempre torto e così viceversa della minoranza di confronti della mi della maggioranza
E così capita ad esempio in Campania doveva dischi al Sindaco il candidato del PD all'Europarlamento viene arrestato per gli scandali della CPA le concordia e nessuno fa niente o viene eletto al Parlamento europeo del PD ieri è stato accusato di essere riferimento dei casalesi in Campania e noi non facciamo assolutamente mi in tre o con candidato nella lista civetta del PD alle ultime regionali campagna viene arrestato per associazione a delinquere e nessuno fa niente
Io non ho capito fino a dove dobbiamo arrivare qual è il limite massimo che dobbiamo superare affinché si intervenga con durezza
Nelle vicende territoriali o questa cosa non l'ho capita che deve succedere più
Dobbiamo mettere le slide tutti quelli che sono sotto indagine o vengono arrestati pur di essere arrestati io non ho capito che deve succedere più
E guardate sulle elezioni amministrative
Ne hanno possono avere avremo il vero test nazionale per eccellenza saremo secondo me di fronte a un testo nazionale importantissimo si voterà a Milano a Torino a Bologna Cagliari a Napoli spero non a Roma e mi permetto di suggerire un metodo
Il senso delle candidature che sia unico in tutta Italia le primarie
Ci avete convinto delle primarie fosse lo strumento più innovativo per la selezione della classe dirigente del PD io mi auguro che non volete cancellare questo metodo proprio ora che abbiamo imparato a quasi a farle
Il punto guardare sempre lo stesso e attestare il principio che in questo partito abbiamo delle regole e se ci sono delle regole e noi dobbiamo rispettarle che se fa il consigliere comunale del centrodestra non puoi venire a votare alle primarie del PD
Che magari si iscrive all'albo
Ad un anno in modo tale che qualche partito può anche informative l'attività che fa sul territorio e piglia si parte facciamo le primarie però anche qui e chiudo su questa vicenda delle destre
Demmo una bugia noi stessi Matteo se facessimo finta di non vedere che un pezzo di elettorato che il PD ha sempre tutelato e da cui è sempre stato votato oggi ha deciso di emigrare altrove direi una bugia
E su questo io ti chiedo maggiore attenzione
Perché non mi è chiaro quale sia il limite per cui qualcuno ad esempio poste scrivessi o meno al PD
E perché non è sostituendo guarda i nostri elettori che vanno verso i Cinque Stelle più che a sinistra con i voti in Parlamento di Cosentino e Verdini cioè della Regione a destra che tu ricostruisce un partito falle Libor le riforme che servono al Paese e lo dico
Perché come faranno i nostri amministratori migliori quelli che abbiamo elencato prima quelli che sono qui oggi
E anche molti dei nostri parlamentari che ogni giorno combattono sui territori le vergognose politiche di cose del cosentino di turno a dover giustificare di esserci al Governo nazionale insieme
Come faranno a metterci la faccia su questa cosa e l'aria Ti.Bre con attenzione
A quel punto non ci saranno un fil rouge Sigourney che attengano serie avviene questo se non risolviamo questo problema a quel punto la palude del Governo saranno i tantissimi lettori e i tantissimi iscritti del PD che è uno smacco del genere non potranno mai sottostare grazie
Grazie Marco di
E poi
Io
Grazie
Capo Matteo hai tracciato un vasto campo di riforme per modernizzare il Paese e ovvero la speranza alle nuove generazioni hai parlato di speranza e di paura
L'agenda politica che tracciato Dio la speranza di cambiamento non può non misurarsi raccogliere la sfida
Che ci viene lanciata dall'offerta politica del centrodestra una proposta politica sempre più schiacciata radicalizzare atta e attrazione legista sulla paura
Non possiamo non fare i conti con la rinnovata fabbrica della paura che è tornata in piena produzione per nuovi svegliarci domani con amare sorprese le immagini di ieri a Treviso e a Roma
Viste sono che abbiamo visto sono figlie della paura ma anche e soprattutto di chi soffia sul fuoco della paura ed e chi su questa paura sta facendo un investimento politico totalizzante
E sempre più evidente che
Questa paura è e sarà il primo e principale terreno di sfida ed investimento politico del centrodestra da qui alle possibili lezione
Intorno a questo tema i confini all'interno del centrodestra si confonderanno progressivamente e sfuma erano via via che si avvicinano le elezioni
L'investimento sulla paura è sempre stato bevo per il centro destra italiano da vent'anni da questa parte ma la novità di oggi
Con il ridimensionamento di Forza Italia e la scalate l'egemonia politica e culturale dell'etilismo
La paura ancora una volta come suo primo e più grande terreno di coltura nell'indicazione
Lo conferma quanto scrive oggi Ilvo Diamanti
La crescita esponenziale del sentimento di paura degli italiani verso l'indicazione come minaccia per l'occupazione e la sicurezza con percentuali che si avvicinano a quelle della stagione elettorale due mila sette due mila otto che sappiamo come si concluse
Lo stesso chiamante mette però in evidenza che la maggioranza degli italiani continua a riconoscere il primato del valore dell'accoglienza la larga maggioranza degli italiani e contraria alle share e di chiusura di quella regione comuni che si rifiutano di raccogliere e fare la propria parte la maggioranza degli italiani in larghissima parte è favorevole alla riforma sulla cittadinanza
Io ho puntualizzo qui anche un'altra cosa ci siamo tutti commossi ci siamo inchinati di fronte all'immagine della di quella bambina
Io proprio su quella bambina vorrei ripartire vorrei vedere tutti i bambini cominciare la prima elementare almeno con la cittadinanza italiana quindi la riforma sulla cittadinanza vorrei che si parlasse anche di questo
Lì in mezzo tra il sentimento di paura il sentimento di solidarietà del Paese Matteo se allo spazio della nostra azione politica urgente per superare i limiti di oggi come sistema Paese
Anche queste campo aperto e necessarie per una riforma adeguata ed se vogliamo dare una risposta a quella paura e non consumare nei prossimi mesi quel consenso che ancora oggi prevale verso il valore della solidarietà e dell'accoglienza dell'altro
Serve un
Passo Ugento un cambio di passo urgente anche come Paese sistema non cominciamo l'errore di pensare che la risposta deve avvenire solo perdere dall'Europa come per tutti i cambiamenti di cui ha bisogno il nostro Paese
Se avessi più Europa ma un cambiamento politico anche del Paese e noi dobbiamo di darlo senza rimozione perché queste non solo rischio la rimozione
La maggioranza silenziosa non razzista di quei quartieri che abbiamo visto abbiamo assistito in questi giorni di ogni Comune d'Italia non è contro l'altro lo non è contro lo straniero quel può Fugolo accoglienza
Anche solo di pochi nelle pochissime decine di persone
Che ieri però veniva impedita da una minoranza e proprio quella la minoranza pericolosa su cui dobbiamo lavorare di più
Quelle barricate il gioco pericolose proprio questo fare apparire quella minoranza rumorosa interprete dell'interesse delle attese della maggioranza
La maggioranza delle persone non si preoccupa di organizzare i blocchi non è contro non è contro chiede solo quartiere visibile è una coglie Enza fa va bene se l'accoglienza non è fatta bene e se certi quartieri periferie delle nostre città sono degradate non è certo colpa dei migranti
Pensa a quanto accaduto ieri l'aver mandato all'improvviso cento profughi in un quartiere senza dialogo non va bene quartieri vivibile e lo dobbiamo dire noi per primi
Quartiere visiterà un'accoglienza ben gestita sono una responsabilità nostra in prima persona della politica dell'istituzione
E questa la nostra responsabilità e lo dobbiamo affrontare senza timidezza e senza rimozione un'accoglienza ben gestita il possibile ci sono anche casi virtuosi in Italia copiamo lì le buone pratiche dobbiamo saper diffonderli
Dobbiamo fare una piattaforma delle buone pratiche senza un patto con le comunità locale
I sindaci non possono essere lasciati da soli anello debole finale della catena e mi fa piacere aver sentito questa nel tuo discorso oggi
La solidarietà e l'accoglienza sono sì un dovere costituzionale ma la gestione deve essere attenta non in pochi Satta evitando i grandi gruppi che non aiutano l'inseguimento l'integrazione e i dialoghi
Riprendiamo a chiamare le cose con il loro nome e a cercare le vere cause e la verità dei fenomeni politici e sociali per dare la risposta giusta
La verità è che oggi urlando ci propone nell'immigrati che ci invadono la cautela causa
E che si perdono la causa di tutti ma ma di del Paese che mi preoccupa anche una vignetta che ho letto oggi non cito il nome del giornale ma guardando lo facciamo passare messaggi sbagliati
Come se il migrante quello che va a rubare la casa degli altri il lavoro degli altri ma le risposte devono essere a un altro livello e non creiamo una guerra fra poveri
L'impianto di una legge
Che era ancora oggi gestisce l'immigrazione la Bossi Fini a tutt'oggi dobbiamo mettere mano su quella legge e qua e là che non ha un impianto per la quanto riguarda le politiche per l'immigrazione per
L'integrazione
Dobbiamo cercare di immaginare e realizzare un nuovo potente investimento politico sull'integrazione un investimento politico non meno tante di quelle facciamo tutti i giorni anche su un altro fronte parliamo spesso di sicurezza ma dobbiamo pensare piuttosto a rafforzarne anche l'integrazione
Io credo che
Un'integrazione che passa anche dalla riforma della cittadinanza come ho detto citato anche
Prima non si Fitch ente da sola ma sempre più necessario ed urgenza ed ancora più urgente di ieri che si riformi né quella legge
La formazione sarà stata troppo segnata dall'essere cresciuta stranieri nel mio quando la loro formazione sarà stata già troppo segnata dall'essere cresciuti stranieri nel nostro Paese
Sarà fosse molto molto tardi ecco perché ho detto prima devono iniziare la prima elementare i tutti insieme con
Un passaporto italiano con la cittadinanza italiana
Queste le cose che dobbiamo fare in Italia se non vogliamo essere messi fuori gioco mentre invochiamo l'impegno solidale dell'Europa sul fronte europeo i passi in avanti sono stati e sono difficile ma ci sono
E ci saranno penso al lavoro che stiamo facendo in Europa con la delegazione il PD con il Presidente del Gruppo essendo di Gianni Pittella sulla
Proprio su l'intervenire anche sulle cause può fonte della mobilità delle persone come la tracciabilità obbligatoria della
Dei minerale di conflitto che causano anche lo spostamento di persone come anche quella sull'immigrazione ecco il Mare Nostrum il progetto Mare Nostrum europeo che abbiamo tanto invocato in questa sede nell'ultimo l'intervento avevo fatto capire
E anche quelle che erano i limiti di tra i toni oggi però in Europa abbiamo fatto un passo avanti il raccordo tra il rafforzamento delle risorse di tight ogni Poseidon vanno a ricalcare quella che il progetto che è partito dall'Italia Mare Nostrum europeo poteva questa volta condivisa da tutti i Paesi
Ecco qua si sono i successi che noi portiamo avanti anche in Europa ampi e quindi la nostra missione vincere la sfida la fabbrica della paura in Europa in Italia e quella di poter cambiare le cose in profondità
E ci dobbiamo impegnare io vorrei chiudere il mio discorso riprendendo un tema che ho
Ho già detto Matteo io vorrei un impegno anche da qui da questo momento un impegno sulla cittadinanza sono mesi un milione
I bambini che stanno aspettando io aspetto la parola da questa Assemblea per un impegno concreto a cambiare quella legge grazie
Grazie
Stessi
La parola chi io poi segue Boeri
Innanzitutto ringrazio per la possibilità di intervenire io ho la fortuna di coordinano asserzione universitario nazionale che si chiama rete estera nazionale che ha scelto come interlocutore il Partito Democratico
E contemporaneamente di fare un'esperienza all'interno del partito perché sarei segreteria regionale ero fino a qualche giorno fa del partito piemontese occupandomi saperi
Ed è da questo punto l'osservazione che cerco di oggi ho chiesto la parola e mi ha spinto oggetti della parola e Stato hanno della buona scuola è stata annunciata la buona università
E forse il primo Governo ad aprire il dibattito su questi temi a partire dall'ascolto e di questo bisogna darne atto e non soltanto ma farlo davvero trasformarlo in un punto di forza
In qualche modo mettere al centro vista perde la nostra discussione un elemento di grande rinnovamento sul quale potremmo veramente trasformare l'esito e il futuro del nostro Paese molti studenti nostri anche hanno lavorato per migliorare quel testo ma
Vorrei dire al mio partito una cosa dobbiamo avere ancora più coraggio di così
Dobbiamo provare a rilanciare perché la scuola ha bisogno che non si spengono i riflettori ha bisogno di tempo per riuscire a costruire un percorso che possa avere più respiro dobbiamo andare oltre quella discussione che è rimasta sui contratti per gli insegnanti
Per combattere con la dispersione scolastica che
Hai citato nel tuo nel tuo discorso
Dobbiamo riuscire a parlare di moltissime cose che non riesca a trasformare la scuola da quella di cent'anni fa se ne facessimo una fotografia oggi sarebbero esatta mente i banchi di cent'anni fa e riuscire farla trasformare in una scuola moderna e per questo provare a parlare delle cose che trasformerebbero completamente ne dico uno Sperto tutte
Riformiamo i cicli
La scuola media e un buco nero
E su questo ne dobbiamo e possiamo intervenire non siamo in grado di insegnare a persone che non sono più bambini e non sono adulti e su questo noi possiamo riuscire a trasformare completamente con un patto forte con gli insegnanti che sarebbero schiettamente disponibili da domani mattina
Sono quattordicenni quindicenni che finiscono nel lavoro nero pre carte precario saltuario o quando finisce male ed succede nella maggioranza dei casi nella criminalità organizzata
Su questo chiedo coraggio perché anche per affrontare le questioni non vista della ricerca ci vuole una forza incredibile dobbiamo trovare delle alleanze forti trasversali fare uscire i temi della conoscenza della la rissa politica che riguarda soprattutto
Sono temi costituzionali quasi dobbiamo innalzarle a questo e provare a trovare delle grandi alleanze che riescano a portarci fino in fondo
Devo gridare
Per tutta la mia generazione non condannate ci a rimanere impigliati schiacciati al nostro passato terra edito dei nostri genitori
E oppure al nostro presente oggi
Non studia chiavi capacità studiati può permetterselo e su questo dobbiamo riuscire a fare qualcosa può permetterselo o economicamente o culturalmente
Devi fare qualcosa presente in cui anche i più bravi per lavorare vanno in un altro Paese uno qualunque basta lavorare
In Italia comunque ci
C'è una dimostrazione di moltissimi studi che dice che comunque chi ha una laurea migliori prospettive migliori capacità occupazionali dobbiamo riuscire a investire nella conoscenza perché questo non è uno Stato sosteneva una laurea è una questione di qualità di vita
E riuscire a migliorare quelle di ognuno e necessaria
Non si può raccontare vinca il migliore in un Paese in cui nella maggioranza dei casi si eredita una professione non sa si conquista c'è poi un'altra questione che non riesco a ignorare tanto che è grande lo dico da piemontese stiamo abbandonando il Mezzogiorno
Per chi gira l'Italia come me ho avuto la fortuna di farlo nell'ultimo anno alcune cose si danno per scontate per organizzare un viaggio al sud
Per fare gli stessi chilometriche al nord prendi due o tre giornate
Quando
Tal con un percorso non dai per scontato i mezzi pubblici o che le vie siano percorribili
Spesso non facciamo neppure più campagne nazionali come organizzazione perché a Firenze parliamo di digitalizzazione dei servizi e a Palermo parliamo di mantenere le aule aperte
Su questo ogni ragazzo da nord a sud difende la propria università non per spirito di conservazione ma perché se al sud chiudiamo anche le università e lo deve sapere non rimane quasi più nulla e su questo dobbiamo riuscire a fare un salto
Ognuno di loro rifiuta l'idea di andarsene per non tornare e su questo provano combattere la loro la loro door le loro giornate
Anche per loro c'è bisogno di quell'ampio ogni che era entrato nella foto vogliono studiare immaginarsi anche a condizioni impossibili un futuro
Credo che questo partito debba e possa avere l'intelligenza e lungimiranza di non chiudere gli occhi di fronte alle disuguaglianze crescenti di non scommettere sull'abbandono del sud ma sulla sua rinascita e perché no proprio a partire dai luoghi di una conoscenza
Chiudo rivolgendomi a te l'anno scorso che abbiamo invitato con un Twitter quest'anno l'occasione di farlo di persona
Ti vorrei invitare a Itaca
Abbiamo immaginato Itaca che in un forum di studenti del Mediterraneo
Abbiamo invitato ragazzi che si svolgerà il dal venticinque al trenta luglio in Puglia
Abbiamo invitato a ragazzi che verranno dall'Algeria ad Algeri dall'Egitto dal Marocco dalla Tunisia dal sono curdi siriani iracheni croati albanesi polacchi sono ragazzi che hanno deciso di scegliere a quale comunità appartenere il Mediterraneo
Su questo sono ragazzi che hanno scelto di non lasciare che scorra una pagina di storia che seppelliscono ideali sogni di libertà insieme a molti loro coetanei nel Canale di Sicilia
Ma hanno deciso di reagire
Di non rassegnarsi essere cattivi di non abbandonare sia con le derive estremiste così attratte così attraenti
Ti Cretti chiedo ritrovano pomeriggio per convincere un'intera generazione che tutto ciò non è un'illusione
C'è una politica capace di rispondere le grandi domande che non delude che ha la forza disegnare un altro domani anche per loro l'Italia può essere il centro del nostro Mediterraneo
La parola a Boeri
Poi la darò a me stessa
Io credo che una delle questioni che Matteo Renzi già posto questa mattina
Protti attorno alla
Alla politica locale la dimensione locale della politica
è un punto fondamentale
Ed è un punto che non può essere risolto solo
Pensando alla politica locale della forma di una miniaturizzazione
Dei circuiti della politica nazionale
E per un partito di Governo non può essere risolto solo pensando alla politica locale come una efficiente
Diffusione il più veloce possibile dei circuiti informativi della politica nazionale
Il locale non è della politica l'occasione per
Potenziare
Unità presenza che assomiglia un megafono a una
Circuito ritrasmissione ma io credo
Che in un mondo
Come quello che viviamo in cui i flussi scorrono ovunque scorrono in tutti i luoghi e in qualche modo gli arricchiscono di complessità
Il locale non è neanche semplicemente una geografia non è semplicemente uno spazio
Cosa è la politica oggi in un territorio cosa può fare per non essere semplicemente un megafono un circuito di trasmissione ma per capire che attorno a sé c'è uno scrigno di vita e di ricchezza di esperienze
E che questo scrigno è un pezzo del Governo di un Paese perché il Governo in un Paese non è solamente
Le politiche che un partito come il nostro ostacolo grandissima forza ed efficace portando avanti ma anche la capacità di governare di dare l'orientamento di guardare il futuro del territorio
Ora se tutto questo è vero io credo che guardare il locale e pensare al ruolo dei circoli del Partito Democratico e del nostro partito di un'ottica di Governo significa anche porsi alcune domande la prima è
Come possiamo intercettare questa ricchezza come oggi non siamo riusciti a intercettare questa ricchezza come possiamo attrezzarci a intercettare questa complessità alla una forma è
Di mettere in tensione il locale e uno dei modi più interessanti per
Cercare di
Vitalizzare e fare esprimere un territorio e di
Spingere a ragionare sul futuro perché anche il nel caso del futuro non stiamo parlando di una categoria che si esprime solo attraverso forme generalizzante c'è un futuro di ogni luogo c'è un futuro di ogni quartiere
C'è un futuro di ogni caseggiato c'è un futuro di ogni vita quotidiana
Ora vorrei farvi vedere una un esempio se può partire una velocissimo video di un'esperienza che mi piacerebbe
Condividere un'esperienza fatta a Milano un mese fa organizzata con un gruppo di amici per esperienza che ha coinvolto un mille cinquecento cittadini
Uno tra i quindici e venticinque anni e lo spunto che ha
Ci ha consentito di
Fa parlare e farsi esprimere
Sul futuro è stato quello di chiedere a questi cittadini e cittadine di parlare del due mila trenta cioè di un futuro che in qualche modo un futuro istantaneo è un futuro che ci permette
Di avere una visione che rende operative le nostre scelte oggi ecco questo futuro istantaneo è stato visto da questi ragazzi
Portati in una delle Torri della nuova Milano cercando di suddividere questa riflessione sul futuro loro futuro su come loro fra quindici anni trentenni
Avranno in mano la città le città italiane è stato visto come una grande forza con grande coraggio io credo non avrà mai imparato cosa può essere la politica la politica locale come
In quella giornata in cui si ogni piano di questa torre si discuteva di amore si discuteva di scuola si discuteva di lavoro si discuteva di comunicazione
Si discuteva di impresa
Ecco io credo che alcune questioni che sono emerse ci devono far pensare per esempio
Da questa giornata di riflessione cito una una domanda molto forte sul tema dei diritti a questa domanda sui diritti è una domanda che ha immediatamente a che vedere col tema della relazione effettive
Le carte d'identità nel due mila trenta delle altre città non dovranno più avere il genere perché questo non c'è più utile
Ma a noi importa moltissimo
Tornare ad avere una esperienza diretta
E una presenza diretta delle relazioni familiari la famiglia è un bisogno fondamentale di una generazione che oggi è informatissimo disincantata e appassionate che dobbiamo imparare ad ascoltare
E quando dico famiglia dico lo spazio per relazioni interpersonali che escano
Dalla frenesia dei flussi una delle
Questioni che ci ha più sorpreso e che è emerso in modo così forte da questi ragazzi è per esempio al fatto di creare degli spazi disconnesso idonee
Degli spazi e di isolamento delle isole in cui non siano
Percepibili fossili per informazione della comunicazione istantanea
Luoghi dove si possa invitare la mamma che ha risolto sua Zappa il Papa che di solito e sui rimedi gli amici a riavere un rapporto interpersonale de visu
Fisico di Scampia
E ancora un'altra questione fondamentale il rapporto con la natura che la città da queste riflessioni fatte dai ragazzi della torre della zona di Porta Nuova la natura non è semplicemente portare verde
La natura non è semplicemente coltivare mettere alberi come qualcuno di noi ha cercato di fare naturale anche riconquistare un rapporto un qualcosa che sostanzialmente altro
Dalla presenza umana con le altre specie animali la domanda di questi ragazzi per il due mila trenta ed è una visione che però ha qualche cosa di istantaneamente ricostruiamo degli spazi dove le specie animali siano libere dove l'uomo si osservatore non più
Unico
Converranno unico controllo sulla ditta sulla ditta
Ma
Ultima questione e concludo una delle altre grandi temi che è emersa da queste riflessioni di questo gruppo di
Mila cinquecentoquindici venticinquenni riguardava la sicurezza
Allora vi dicevo già di questa domanda di calma di una domanda di uno spazio di interazione che sia in qualche modo isolabili
Tenete conto che questo
Passava insieme a una grande questione che era quella della l'interconnessione della possibilità di conoscere di ha già ampiamente deve degli atenei internazionali
La domanda di sicurezza
è una domanda fortissima e alcuni di questi ragazzi in un quartiere di Milano il Molise Calvairate uno dei quartieri più difficili qualche mese fa hanno cominciato a
Muoversi sono quindici sono venti hanno origini culture e tradizioni etniche diversissime eppure hanno deciso di cominciare a muoversi la sera camminano
Aiutano
Salgono ai piani alti per aiutare i cittadini organizzano momenti di incontro organismo la raccolta di libri segnalano la polizia il rischio
Di occupazioni abusive allora e questo non chiamerei ronde non le chiamerei forme di controllo le chiamerei semplicemente un modo in cui noi possiamo oggi
Ritornare a intercettare i territori locali attraverso un atteggiamento che un atteggiamento come pare fondamentale per un partito come il nostro cioè di capire che per intercettare locale bisogna anche come dire muoversi uscire
Andare negli spazi andarne caseggiati andare nei quartieri portandosi dietro tutto quello che questa
Nuova generazione ci può dire grazie mille
Grazie
Zampa poi Pollastrini
Poi abbiamo un altro
Quindici
Quindi se qualcuno volesse rinunciare sarebbe
Apprezzato
Alzino la mano
Io
Cercherò davvero di essere Bremen cinque minuti mi sono messa il cronometro
Molti passaggi dell'intervento o di
Del Segretario Renzi
Mi hanno molto interessato e su molti passaggi sono stata mi sono trovata in sintonia
Anche nel nell'apparato iconografico o molto suggestivo che lo ha accompagnato di tutela tra quelle in
Maggini credo di parlare non solo per me stessa c'hanno colpito certamente le immagini dei profughi
Delle bambine e dei bambini le cui vicende ormai conosciamo e dobbiamo leggere dolorosamente un giorno dopo l'altro con un senso di impotenza di tragica impotenza crescente
Io
Credo però che dobbiamo avere anche il coraggio di dirci che se proprio su questo tema come gli sciacalli
Ci sono gli sciacalli che si nutrono della paura delle persone
C'è però anche una ci sono anche delle diversità nelle situazioni lo hanno detto prima di bene idee di versi dove le Amministrazioni
Locali
Insieme d'intesa con associazioni con altre importantissimo il ruolo che ha tutto il mondo del volontariato e in questo e riescono a produrre un buon risultato e quindi non ci si riduce
A confinarli nelle periferie estreme
Dove magari ci sono già tantissimi problemi non risolti
O dove
Invece ci sono
Sciacca lì che alimentano la paura certamente quanto avviene in Veneto dove evidentemente o in Lombardia dove evidentemente si cerca
Lo scontro si crea lo si produce
Ma dove l'intervento degli amministratori funziona
Credo che sia molto più facile evitare immagini drammatiche come quelle dei poliziotti che devono intervenire per portare in salvo quindici sedici o venti i profughi
E credo che abbia ragione se si ritiene cioè nel dire che occorre fare un albo delle buone pratiche e provare a metterle insieme a diffonderle io penso alla mia città a Bologna
A come l'Emilia-Romagna sta affrontando questo tema e vi assicuro che se si fermassero le persone per strada e mi si chiedesse se hanno not dato qualcosa di nuovo loro direbbero che il problema dei profughi è un problema ma perché l'hanno visto in televisione non perché li incontrano
Sotto dormire sotto casa o li perdono malamente sistemati in qualche angolo della città
E credo che comunque questo debba essere il grande sforzo che si fa
Voglia però tornare su un punto più politico Segretario perché mi ha molto
Mi ha colpito ed è quello su cui io invece davvero non mi trovo d'accordo
Quando sono stati enumerati tre
Fenomeni diciamo che sono che mettono in difficoltà il Partito Democratico il populismo da una parte e poi c'è
La lega e la sinistra e sul populismo che arriva dal Movimento cinque Stelle io credo che
Cerco di essere veloce quindi sono per forza molto schematica io credo che noi dobbiamo fare uno straordinario sforzo di risposta che passa attraverso il tema della legalità
La legalità è tutto dalla prima dalla più piccola delle cose e grande
Lo sforzo che si sta facendo a Roma debbo dire anche di estremo interesse l'esperienza che si sta conducendo del commissariamento
E devo dirvi che bisognerebbe davvero chiedersi come sia potuti arrivare a questo come abbiamo potuto lasciare che un anno dopo l'altro si producesse quel risultato però la legalità è
Attraversa noi prima di tutto noi dobbiamo essere un esempio di trasparenza assoluta dalla più banale delle nostre regole fino
Al più alto degli incarichi non ci deve essere un'ombra
Che possa essere impegnata come una bandiera dal mondo dal Movimento cinque Stelle o dal populismi che eventualmente si nutrono di questi guardate il coro
In aula in Parlamento che si conclude sempre allo stesso modo vergogna vergogna vergogna ecco io credo
Che si faccia cessare anche con degli atti concreti
Marri va appunto al
Alla questione della sinistra
Io ho molto sofferto e patito l'uscita di alcuni dei nostri e non solo perché avevo scelto
Avevo sostenuto citati al congresso ma mi è dispiaciuto e glielo anche scritto enormemente l'uscita di Fassina perché io credo che invece
Non solo c'è un pezzo di quella sinistra che davvero la nostra alleata naturale
E io credo che noi noi possiamo
Di staccarci soprattutto da un'idea di partito di centro sinistra senza trattini noi siamo nati insieme a loro
L'Ulivo anche la nostra storia è stata vincente perché ha saputo darsi l'ambizione è più alta della politica che era quella di portare a unità quelle forze e io credo che sia ancora una scommessa
Valida oggi è che ci interrogano sono per un banale una banale questione aritmetica di numeri cioè che poi ai ballottaggi si perde se non se li accolse
Ma perché davvero il nostro progetto funziona se è un progetto in cui
Non si rechi TA la parte del centro e la parte della sinistra che secondo me è stato il limite di questi due anni e di un certo modo anche di affrontare le riforme non è soltanto annoverando le riforme che abbiamo fatto ma anche di quanta Sparta della società
Abbiamo portato con noi
E io credo che senza quel pezzo lì
Noi
Lasciamo a casa un'ambizione importantissima quindi io davvero faccio un appello
Perché mi sembra che lo abbia detto benissimo Gianni Cuperlo perché noi ripensiamo
E cominciamo davvero a
Discutere tra noi di quale Progetto di quali DEA di paese abbiamo in mente non basta
Era evidente dal tuo discorso
è chiaro ventuno lo hai detto esplicitamente ma è sottinteso funzionerà
Un partito che consegna finalmente
Un cambiamento un pezzo del cambiamento promesso ma non può essere un cambiamento Collu qualunque hai parlato per esempio delle tasse sulla casa benissimo in che senso andrà a questa riforma
è una riforma che abolirà la tassa sulla prima casa per certi redditi e che quindi avrà come suo principio ispiratore quello di più giustizia sociale
O è invece
Una
Sarà un'iniziativa che è di ispirazione completamente diverso da come era stata
Quella di Berlusconi ecco mi piacerebbe che noi ancora di tutto questo discutessimo insieme e dicessimo ci dicessimo tra di noi
Finalmente qual è il Progetto di paese che abbiamo e quindi qual è il partito che serve a quel Progetto
Grazie Pollastrini poi Paris
Grazie
Beh
Voi mi scuserete
Ma in questo luogo mi viene naturale rubare le parole che ho sentito qualche giorno fa al mio Sindaco
E diceva in quattro anni da quella piazza del Duomo straripante di gioia ecco a proposito di allegria Matteo straripante di gioia per la sconfitta della destra è cambiato il mondo
E aggiungeva non sempre dal verso giusto
Ma Milano certo avevo un pizzico di orgoglio ma io mi sento di condividerlo è cambiata in meglio non si è dispersa ancora la magia allora io mi sono domandata è vero io
A Mola mia città è stata fortunata certo anche conta in politica
è stato un caso forse
Ma io penso che ciò sia avvenuto
Perché la rotta era buona e la rotta era quella della scelta della costruzione di un centro sinistra largo e civico
Della partecipazione comprimarie regolate e di un alfabeto per la città
Che mai come ora sentendo la relazione di Matteo avrebbe e ha un senso per il Paese
Etica diritti umani e civili laicità e dialogo i beni comuni vissuti come impulso all'innovazione all'economia
E come base per una nuova sicurezza poi certo qui come in Italia il clima è complicato
Se noi gli altri l'hanno detto bene la crisi ha prodotto sofferenze povertà
C'è una destra che non si vergogna dal fissare il saluto romano impugna passioni tristi paura e contro l'immigrazione diversità
Ma
Proprio per questo se posso dirlo
Qui a Milano noi vogliamo vincere
Perché se non si vince qui il mio timore è che ce lo insegna la storia d'Italia che sia difficile vincere nel Paese e allora sono d'accordo su questo punto con Matteo
Anche per questo
In vista delle prossime amministrative in vista di un'idea est in nome di un'idea di futuro
è vero che al Governo nazionale abbiamo fatto ma ripeto sono d'accordo con lui non possiamo non dobbiamo accontentarci
Perché semmai secondo me serve più coraggio
E vedete è utile il tema il termine coraggio
Unifica e distingue le classi dirigenti nel mondo se guardo Obama bene lì il coraggio non è davvero manca
Se guardo all'Europa e lo abbiamo letto in tanti anche oggi è vero l'opposto e Little prima appagate del già visto ora cercano di inanellare giaculatorie sui limiti del rigore
E dell'austerità ma ecco il punto su cui mi permetto di intervenire non basta
Io credo
Che per produrre una vera svolta in Europa
Quella di cui abbiamo parlato in tante e in tanti anche oggi devi decidere devi dire con quali soggetti sociali e politici vuoi combattere anche in Europa e non solo per vincere
Allora l'abbiamo detto
Questo non lo può fare da solo l'attuale Partito del socialismo europeo esangue stremato
Che ha perso la sua anima ben prima che sul caso della Grecia
Sui disperati che bussavano alle nostre porte in cerca di vita allora
Se è così cosa possiamo azzardare il manifesto di Ventotene sì
Ma i rapporti ma l'Europa cambia se cambia di rapporti di forza se anche in Europa
Noi sappiamo leggere il senso della parola conflitto se anche in Europa noi decidiamo secondo me di osare di più
Io credo che il Partito Democratico del bazar dare se vuole dare la scossa e quindi costruire ponti
Con ciò che si muove fuori dal partito del socialismo europeo
Perché il tema di un'alleanza di un movimento di forze che vanno oltre i confini del Partito Socialista Europeo eh il tema di oggi
Ed è
Se troviamo la soluzione è la condizione permutare i rapporti di forza in Europa
Tanti parlano genericamente ormai di populismo ma sappiamo bene lo diceva Marco prima che c'è il populismo il populismo
Io guardo a quello che viene chiamato populismo che non è altro che una nuova rappresentazione
Di una domanda di giustizia sociale e di libertà che ci viene dai movimenti che si sono manifestati in Grecia ora costruito cassa e Ignis Spagna
Io guardo perché mi domando ma se non è il Partito Democratico
All'interno del Partito Socialista Europeo che apre le porte costruisce i proventi conti mai noi potremo cambiare questa Europa questo un'altra delle
Questioni che io su cui voglio
Cioè ragioniamo insieme allora capire quale il PIL di abbiamo in mente diventa decisivo
Diventa decisivo perché esiste un legame tra l'Europa e noi nell'uscire dalla crisi il modello Germania governi di larghe intese conservatori e progressisti
Sotto lo stesso ombrello con una sinistra addomesticata o l'altra via
Questo è il tema che io mi sento di porre l'altra via quella di un'alternativa vera in questo Paese in vista delle elezioni politiche future
E allora io so che non è facile praticare oggi l'altra via
Ma è queste robe l'occhio porto del mio cuore vedi Matteo
Io faccio parte di quello che chiamate minoranze conferire a seconda dei momenti io mi sento semplicemente innanzitutto una donna una donna di sinistra che Curnis Tanzi interroga
Se possiamo come in Italia i con quali forze sociali morali morali culturali possiamo ricostruire un largo centrosinistra
E recuperare nel Partito Democratico quello spirito coalizione male che alla base della sua forza e della crescita e della sua credibilità per trasformare il Paese tutto qui
E lo dico con un mix
Ta
Lo dico con grande umiltà sapendo che io stessa non bastò a me stesso
Me stessa ma sapendo anche che nessuno neanche il più grande dei leader deve sapere deve pensare di bastare se stesso
Questa è la prima Assemblea e concludo l'hanno detto altri compagni altri amici che avvenuta dopo che alcune personalità perché tali noi consideravamo io considero naturalmente ancora oggi
Del Partito Democratico hanno deciso di scelto di prendere un'altra strada Cofferati Fassina
Civati e altri ancora
è la prima assemblea che avviene dopo un vuoto che ci si interroga sulle astensioni e dieci interroga sugli abbandoni silenziosi del no di una parte del nostro popolo penosi
Ritrova sentimentalmente
E i sentimenti caro Matteo lo sai meglio di me in politica contano quanto i rapporti di forza e le scelte concrete per tenere insieme un popolo allora io chiudo così
Beh mi ha fatto piacere che tu abbia nominato detto anche il tuo rincrescimento per gli amici
E i compagni che hanno deciso di prendere un'altra strada io dico e chiedo qualcosa di più a tutti noi
Dico e chiedo che sia il Partito Democratico proprio perché il partito più grande chiami alla maturità di chi è più grande e che
Tenga abbassati i punti le pattuì non alzi mai gli steccati
Con chi è fuori non sussistono princìpi emani dicendo alla sinistra fuori di noi e divisa non c'è e non ce la farà
Perché badate non è un nostro successo se la sinistra fuori da noi ai successi il nostro successo dipenderà dalla capacità di tenere i ponti abbassati
In Europa in Italia e di ricostruire un grande e largo centro sinistra civico
Etico pesanti a parlare oltre che alle ragioni I cuori della gente
Grazie
Allora visto il Campana
Mancano undici interventi ventisette minuti quindi a naso non ce la faremo però sono cercheremo di fare il meglio
Care democratiche cari democratici per cercherò e proverò ad viene ad essere brave ma sicuramente mi daranno il tempo
Come ha ipotizzato in premessa nonostante il dibattito profondo e appassionato che abbiamo svolto
I TG e Immedia tendono a raccontare soprattutto l'annuncio su tasse su quello che il Governo farà ed è per questo che se vogliamo effettivamente dare forza a quello che oggi abbiamo fatto con uno sforzo organizzativo con una buona mobilitazione una buona interlocuzione
è utile invece raccontare tutto quello che ancora
Non è stato detto ed è utile raccontare secondo me
Un punto che stava nella relazione del segretario e che a me ha colpito e cioè l'affermazione in cui quasi come l'invocazione lui dice di prego restiamo umani
E mi colpisce il pathos con cui questa frase torna perché noi rischiamo ciclicamente nel nostro Paese di vivere in maniera un po'catartica
In momenti in cui c'è una tragedia i momenti in cui
Condividiamo i lutti le perdite le difficoltà e poi ovviamente li dimentichiamo dopo un attimo
A me è capitato di presentare un libro di un caro amico qualche giorno fa e lui raccontava
Di una
Delle
Tragedie di migranti dimenticata che ha riguardato anche tanti italiani che
La tragedia di Max Maccari il trenta agosto saranno cinquant'anni
Lavoratori svizzeri italiani sono morti mentre lavoravano la costruzione di questa diga ci vollero all'epoca sei mesi
Per fare in modo che le ultime salme venissero tirate fuori restituite alle famiglie
Se noi oggi chiedessimo agli italiani se è giusto che il Governo italiano spenda parte dei propri fondi per tirare fuori una barca che in questo momento nel Mediterraneo che ancora prigioniere tante vittime in quel mare
Forse non avrebbero quel sentimento di solidarietà che gli italiani hanno ricevuto in tante parti di questa Europa e di questo Paese in passato e su questo forse
Visto che Barbara in chiusura sollecitava i sentimenti forse un approfondimento di riflessione dovremmo farlo su quello che significa oggi migrare e non solo su come
Da un punto di vista amministrativo questo Paese deve affrontare il tema dell'accoglienza su questo ci sono persone più esperte di me ma il segretario ha detto che il Governo è impegnato a trasferire maggiore poteri ai sindaci e meno i prefetti che è un punto dirimente dell'accoglienza perché i sindaci di amministrazioni locali devono avere tutti gli strumenti appunto per accogliere e soprattutto
Per integrare
Ma detto questo in cui restiamo umani credo ci sia un pezzo del dibattito che dovremmo provare a fare evitando le continue nostalgie
Evitare i passaggi che significa e io spero di poterlo dire senza polemica che per me ricordare
Un centro sinistra con o senza trattino che però impiegava in discussioni infinite eminenza Minetti tempo ore minuti per assumere decisioni
Francamente non è un'immagine alla quale guardo con con serenità mi preoccupa quasi n restare umano vorrei tenere invece presente quello che stiamo provando a fare oggi
Non è semplice le opinioni sono diverse le siamo un grande partito è un grande partito vive della valorizzazione delle proprie differenze
Ma se c'è una cosa vera e che quando abbiamo affrontato per esempio in Commissione lavoro alla Camera tutta la costruzione del Giobatta
C'è una cosa che non ci ha reso umani
Il fatto che ci fossero comunque a colleghi che hanno ritenuto più opportuno non votare quel provvedimento dopo il lavoro fatto in maniera unanime all'interno delle Commissioni e io credo che questo non ci renda umani e soprattutto non ci renda comunità politica e partitica
Su questo c'è un lavoro enorme che dobbiamo ricominciare a fare
E possiamo farlo però
La dico qui e poi mi taccio perché i minuti corrono
Possiamo farlo solo se
Siamo in grado e avremo davvero voglia di raccontare a che cosa serve un partito
Io credo che noi svolgeremo fino in fondo la funzione di siamo chiamati a svolgere se avremo non solo il coraggio ma la volontà e la determinazione di non lasciare soli
Nessuno di coloro
Che oggi si sente lontano e ho allontanato sapendo però al contempo
Che nessuno può pensare che
Di imposizione
Di posizioni di minoranza debbano valere per tutti noi dobbiamo essere impegnati in ogni momento in ogni minuto della nostra attività
Ovviamente a coinvolgere chi oggi si sente spaesato che oggi per la prima volta vive in un partito in cui noi registriamo la difficoltà di dover a venire il segretario e il premier in contemporanea
L'abbiamo scritto quando questo partito l'abbiamo fondato ma non c'era mai capitato
Lo stiamo vivendo e lo stiamo facendo adesso lo stiamo facendo con la fatica
Di trasformare anche il nostro modo di pensare anche al nostro modo di stare insieme io credo sia solo
Una la scelta che possiamo fare e questo vale forse soprattutto per la mia generazione
Avverrà ereditato l'Europa dell'austerità
E una marea di debiti
Ci impone non solo di non farne altri e quindi di non parlare ad un futuro troppo lontano ma di avere almeno la capacità di riportare in pareggio non solo i conti ma anche la nostra capacità di essere comunità il Paese che cresce buon lavoro
Grazie campana POIN viveri
Un popolo è davvero libero se tutti sentiamo
Di fare parte davvero fino in fondo della stessa comunità comunità che non ha paura delle sfide più grandi
Io penso che noi non ce la caveremo né come militanti eccome iscritti né come uomini e donne se continuiamo a parlare di immigrazione denso lo stretto cortile
Di casa nostra sia quando questo cortile si chiama Italia ma anche quando questo cortile si chiama Europa
Non solo c'è un tema di regole che pure sono importanti sia nazionali che europea
Le risoluzioni l'agenda europea
Come è cambiato try Torino come siamo riusciti a portare la flotta ad opera del Mediterraneo chiediamo alle tante ore donne e uomini della
Della Capitaneria di porto come è cambiato oggi nel nostro Mediterraneo
Io insediamento lo di Collocamento lo snellimento delle pratiche
Le richieste di asilo un sistema premiale nei confronti dei Comuni che fanno accoglienza i coordinamenti tra i livelli istituzionali possiamo dirlo qui che a fronte è di tre coordinatori che non sa a ditta governatori che non sanno fare i governatori ci sono tantissimi altri governatori che lo stanno facendo bene nel nostro Paese l'accoglienza
E che farlo presente agli screening sanitari che fanno gli Abba regionali che mettono insieme non scaricano sui Comuni sui primi cittadini il peso dell'accoglienza
La sfida però epocale non basta parlare soltanto di regole nei tagliare né europee e come tutte le sfide si gioca sul piano delle idee sul piano culturale sul piano del futuro
Davanti a flussi massicci che non si fermeranno perché abbiamo un continente in ebollizione il Segretario viene da quel continente in questi
In questi giorni un continente che è passato dalle primavere arabe ai inverni più cupi ecco davanti a questa sfida noi europei tra dieci venti
Vent'anni come ci immaginiamo quando il tasso della nostra denatalità continuerà a scendere e come ci immaginiamo i nostri sistemi culturali sanitari sociosanitari
Educativi ecco io mi sono iscritta al Partito Democratico perché il PD nasce dalle più grandi e belle esperienze democratiche del nostro Paese nasce con l'obiettivo di governare la mattina modernità
Di non da assegnarsi ad essere un convitato di pietra ed avere uno spazio solo di testimonianza
Il PD è un partito che guarda all'allargamento dei diritti tutti i diritti anche quelli nuovi
è un partito che non toglierà un solo diritto ad altri ma che darà più libertà ad ognuno di noi
Noi a differenza di altri a chi riempie le piazze non contrapponiamo chi i diritti seria con chi diritti ancora chi deve vedere riconosciuti
Ecco perché il Partito Democratico il partito si delle unioni civili una legge che serve io penso che da questa Assemblea debba uscire con forza nonna ad una parte degli italiani ma tutto il Paese
è il partito dei diritti della cittadinanza di chi nasce in Italia il testo in prima Commissione presto discuteremo anche di questo che è stato un pezzo fondamentale del programma di Governo del nostro partito
è un partito che riparla di nuovo di salute di allargamento dei diritti anche per chi non c'è la
Noi abbiamo il secondo miglior sistema sanitario d'Europa ma proviamo a pensare quale la percezione che tantissimi italiani hanno delle sto sistema sanitario un Paese è un partito che ritorna a parlare di universalità dei servizi alla persona che ritorna par ma parla di dipendenze che ritorna e deve avere delle soluzioni universali al tema della lotta alla povertà
Alle rispetto della diversità
Io penso che il Partito Democratico debba guardate
Con orgoglio ai prossimi anni è i prossimi mesi a quello che sta facendo dentro al Parlamento e detto al partito
Le persone fuori da questa uditorio ma tantissimi italiani molti europei
Hanno passeggiando proprio fuori da qui come me hanno visto i totem e dal Partito Democratico e e hanno immaginato perché io ne sono convinta perché quello che di cui o mi sono convinta che il partito allegato in modo indissolubile la propria esistenza con quella della speranza della storia e del futuro di questo Paese grazie
Grazie invivibile di poi alle non palpabili
Buonasera Segretario buonasera Presidente buonasera a tutti
Vi consegnerò tre riflessioni brevissime sarò telegrafica la prima muove dalla dell'iniezione di fiducia che ci ha dato oggi il nostro Segretario nazionale
Dalla grafica suggestiva di un'Italia quasi completamente rossa con diciassette Regioni governate dal PD su venti
Dalla certezza inconfutabile che oggi si vince di più rispetto al passato
Nuove però anche dalla consapevolezza che come ha detto lo stesso Matteo qualche malumore persiste e aggiungo io qualche anomalia e dato registrare
Qualche giorno fa ha su L'Unità veniva veicolata una riflessione che ho trovato condivisibile che secondo me è la fotografia fedele di quello che avviene in alcune realtà locali
Ci sono due PD c'è il PD nazionale che abita i luoghi istituzionali che più contano che a un passo diverso una
Sensibilità diversa piaccia o meno e che a un più efficace approccio alle cose
E poi ci sono tanti PD locali dei PD periferici perché che sono due dimensioni che parlano due lingue completamente diverso e
Ne parlo con cognizione di causa parlo della realtà da cui provengo io sono una delegata pugliese vengo dalla porzione più remota della Puglia vengo dal Salento sono di legge
Dalle mie parti ci sono democratiche democratici di grande valore ci sono però
Purtroppo delle interpretazioni locali forniate fuorvianti del nuovo corso del PD
In alcune realtà locali si assiste purtroppo ancora alla consolidamento il
I piccoli potentati all'affermazione divisi istanti
Dalle mie parti ma forse anche in altre regioni ci sono dei circoli del Pd pressoché morti
Che però tuttavia ritrovano guizzi di vitalità di rigurgiti di coscienza solo in occasione delle elezioni
Soprattutto di quelle locali quando invece ne sappiamo che la politica è una cosa completamente diversa e la cosa che sta in mezzo tra un'elezione e l'altra
Ci sono dalle mie parti delle segreterie provinciali che non sentono neanche più il bisogno di camuffare una mission politica
Evidentemente equivocata e che sono percepite appaiono per quelle che sono veramente cioè dei comitati elettorali permanenti
La mia è una visione lo so ma molto mi piacerebbe che il mio segretario nazionale tornasse a fare il Matteo uno e il mutuo un'espressione Daloui spesso utilizzata ultimamente
Molto mi piacerebbe che lui ritrovasse il tempo la
La forza non lo so sarebbe un miracolo e ritornasse a occuparsi molto è di nuovo de la del partito del PD nazionale ancora ma soprattutto del PD che abita i circoli e del PD che in molti casi i circoli ha contribuito a svuotare
La seconda riflessione la seconda riflessione nasce dalla necessità di recuperare alcune lotte
Che sono proprio nostre che sono di sinistra
Tra queste una in particolare la lotta ai privilegi della politica e parlo degli stipendi che sono molto alti dei parlamentari e dei componenti dei parlamentini regionali
Parlo delle pensioni che si cumulano quando invece tutti i cittadini nella loro vita riescono a mettere insieme non sempre a mala pena una pensione sola e parlo dei rimborsi di ogni credo che un partito come il mio che parla di uguaglianza debba tornare a occuparsi di queste questioni perché rischia di farsele scippare dal Movimento cinque Stelle
La terza ed ultima riflessione riguarda la questione morale
La soluzione più semplice quella più veloce sarebbe forse quella di introdurre delle regole più stringenti
Quella cioè di rendere più rigoroso un codice etico obiettivamente slabbrato e quindi impedire o perlomeno insomma prescrivere che gli indagati
Sì vengano sospesi in attesa che si faccia chiarezza e o che tutti i condannati vengano estromessi dalla dimensione politica perché se no qui si viene percepiti tutti uguali c'è tutti ugualmente disonesti
Ma questa è l'opzione alla quale aderiscono altri modi menti quelli dei comici che urlano secondo me è il mio partito dovrebbe aderire a un'opzione che è un pochino più impegnativa
No non è che non è quella dell'adesione
Ad un codice etico più severo e cioè ad un blocco di norme che impongono
Rinunzia e dimissioni o desistenze ma è l'adesione ad un codice etico individuale
Il mio partito dovrebbe puntare ad un innalzamento del livello qualitativo etico di ciascuno di coloro che lo abitano per cui
Le rinunzie le dimissioni le desistenze per ragioni di opportunità per mettere al riparo il partito da qualunque ombra il partito e tutta la comunità che in quel partito si identifica
Per consentire il naturale corso della giustizia dovrebbero essere il frutto di una scelta libera e di coscienza di ciascun democratico
Chiudo con un'istanza mi dispiace Visco mi perdonerete ma l'occasione davvero preziosa
Il Segretario nazionale del mio partito è anche Presidente del consiglio dei ministri io porto dalla mia regione un'istanza che mi sta molto a cuore la Puglia è una regione bellissima ma è anche molto complicata
Era davvero un lungo elenco di complicazioni tra le ultime celarsi Lella il Ministro Martinat sa sicuramente di cosa parlo
è un batterio che porta con sé la minaccia dell'eradicazione di centinaia e centinaia di ulivi che caratterizzano l'aspetto della mia regione
Ne costituiscono proprio l'identità abbiamo tante altre complicazioni abbiamo l'Ilva abbiamo la centrale a carbone di Cerano abbiamo Micco rosa
Che a chiamarla così sembra un fiore in realtà è un'enorme mostruosa vasta di pattume industriale
Ma c'è un'ultima complicazione che veramente ci preoccupa e sono le trivelle lungo le coste pugliesi
Io chiedo al mio partito la disponibilità all'ascolto alla mia regione dice sovente dei no come per esempio quello molto partecipato all'approdo del gasdotto tappo vicino a Lecce
Ma sono dei no non ascrivibili auto così campanilismi sono dei no
Legati ad un Progetto i pugliesi voi i pugliesi vorrebbero poter coniugare il loro futuro al turismo
E allora chiedo che il mio partito ascolti la mia regione confido in un tavolo cui partecipino il Governo regionale il Governo nazionale confido in un'attenta seria valutazione di tutte le possibili ricadute e di quelle attività di trivellazione sulla fauna marina
Confida in definitiva né il buon senso di un partito che è la mia casa buon PDA tutti
Grazie
Elena Baldi poi Andrea Baldini
Sì buonasera a tutti io sono alla Baldi delegata di Pistoia e devo dire che il nostro partito una riforma importante la fatta quella della riforma della giustizia civile quindi da avvocato
Devo dire plauso al nostro partito perché è intervenuto in questa riforma importantissima che ha semplificato in maniera
Diciamo
Estremamente importante tutti i processi civili dimezzando i tempi e prevedendo tutta una serie di procedure che però prevedono ahimè una avvocatura forte
Perché questa riforma è stata fatta solo ed esclusivamente sulla base
Di un contro diciamo dura per di una categoria forte quale l'Avvocatura che potesse portare avanti questi tempi
E la categoria dell'Avvocatura oggi non lo è forte non lo è tanto per preparazione ma non lo è per
Selezione e per numerica per quantità numerica basti pensare che gli avvocati di Roma sono quanti gli avvocati di tutto il territorio della Francia
E questa bocciatura debole purtroppo però non ha permesso secondo me ancora affrontare un problema che da anni si dibatte
Su tanti partiti su tanti Governi e che questo e che vorrei che il mio PD affrontasse la separazione delle carriere perché se uno a una riforma è stata fatta in sede civile altrettanto vero non lo è in sede penale
Manca totalmente la riforma delle carriere e la separazione fra auto
Autorità giudicante giudici e pubblici ministeri a una riforma che si è auspicata per anni che sta se n'è parlato tantissimo
E però non ha mai portato a niente e siamo il fanalino di coda dell'Europa non ce lo dobbiamo ricordare tutti gli Stati la Svezia
La riforma la separazione delle carriere l'attuata nel mille novecentoquarantotto il Portogallo tutti gli Stati solo l'Italia non ha la separazione fra la sua vita magistratura inquirente e magistratura
Giudicanti è come se e io lo dico perché tutti i giorni quando
Esercita la mia attività va da mangiare e credo io e noi avvocati siamo a mangiare a un tavolo all'altro tavolo sia mangiare i giudici e pubblici ministeri è un po'come non ritiro la squadra
Fiorentina Juventus la Juventus fosse a mangiare con i guardalinee e gli arbitri e la Ferentino hanno è chiaro che vedere i soliti soggetti
Che comunque si trovano al solito tavolino senza però dubitare dell'imparzialità
Però da dei sospetti e comunque vedere un pubblico ministero che fa le indagini che chiede una condanna vedersi annullare un'indagine da parte di uno maturi di A uno
Giù
Di un'auto organi o di un organo giudicante un'indagine durata anni costata tanta cittadini talvolta induce al sospetto avvocato mi si dice non gliel'annullerà mai perché come Tocco Weil ce lo diceva ma senza andare tanto indietro c'è il sospetto che una magistratura che fa parte del solito nucleo possa in qualche modo essere
Parte non essere imparziale quindi l'ampia imparziali questa riforma secondo me e lo chiedo al mio partito la divisione la separazione fra le carriere tra magistratura inquirente e giudicante deve essere un altro obiettivo
Della nostra
Delle nostre riforme perché solo così il cittadino possa credere più nella giustizia potrà credere che che li chiede una condanna è colui che comunque non è d'accordo con quel giudice perché spesso e vuol forse non lo sapete per gli addetti a lavori chi chiede e condanni i pubblici ministeri porno sono quelli che vanno a giudicare sui trasferimenti dell'organo giudicante e questo qualche sospetto non hanno gli avvocati ma cittadino lo dà quindi oggi noi siamo arrivati
Fortunatamente a un giudizio a un processo
Di tipo accusatorio che prevede tre funzioni PM da una parte giù pub vocato difensore dall'altra e quindi sulla stessa linea di partenza e organo giudicante super partes solo riportandomi qui è un questa direzione il cittadino tornerà a credere alla giustizia affinché anche la ma e anche l'avvocatura tornerà un'avvocatura più forte cosa che oggi non lo è grazie
Grazie Andrea Baldini
Sì grazie io credo che rispondo a questa discussione ci sia il fatto che il Partito Democratico non ha più soltanto un ruolo
Nazionale ma deve necessariamente svolgerà un ruolo in Europa
Perché il socialismo europeo il Partito del socialismo europeo o lo cambiamo o lo trasformiamo in qualcosa di nuovo in grado di stare alle sfide al passo delle sfide che abbiamo avanti oppure diventa sostanzialmente ed è un partito completamente inadeguato
La Xenia era quella parola greca con cui appunto la che nella Grecia antica veniva definita l'ospitalità
Sacra in quel Paese in cui i barbari erano considerati chi per lui coloro per l'appunto che non accoglieva nel prossimo con i giusti onori onorando lì onorando lo delle giuste dei giusti doni
Ed è un'ironia della sorte vedere un'Europa che discute se cacciare o meno la Grecia e che se discute se
Non accogliere coloro che scappano da Paesi che sono in una situazione di grave di guerre di miseria
E io lo so che le cose sono più complicata di così lo so che per l'appunto
Sale in un progetto ambizioso come quello dell'Unione europea comporta anche accettare le regole i Comuni anche in campo di politica economica ma so anche che in politica esistono dei valori non negoziabili
E quali del socialismo europeo sono quelli della solidarietà dell'uguaglianza del rispetto delle differenze di ogni genere sia di etnia che di sesso
E così a fronte del dibattito che abbiamo fatto sulla vicenda dell'emigrazione a fronte di quello che è successo nella vicenda greca abbiamo scritto due volte al Partito Socialista chiedendo facendo alcune domande
Dove sono questi valori nel campo attuale dei socialisti europei
Non è solo quei valori quando a Ventimiglia si lasciano sugli scogli centosettanta persone ai confini tra la Francia e l'Italia dove solo quando qualche socialista europeo dice parlando della Grecia i greci si trovino un'altra moneta
In sostanza perché i socialisti in questo momento non pongono all'agenda dell'Europa il fatto che o si fanno gli Stati Uniti d'Europa oppure siamo tutti destinati ad andare su un binario morto
Perché la questione greca può essere controversa l'immigrazione può essere difficile da gestire ma l'Europa che era quella meta ideale di Altiero Spinelli azioni Spinelli
Immaginata da lui non può crollare sull'IVA sulle isole greche
La solidarietà non può finire Ai confini dell'intra all'Italia la Francia e qui la differenza tra la destra la sinistra
Cioè quando i momenti di crisi o
Si parte con una risposta regressiva sull'onda delle paure oppure si mette in campo la risposta progressista all'insegna del coraggio dell'apertura dell'innovazione
E sempre per l'appunto sull'onda della crisi sappiamo che questo dunque tutto questo dibattito lo abbiamo anche in Italia
Abbiamo visto strisciante negli anni traforo con le ruspe
Un clima molto particolare e la sinistra in questo momento al Governo ha una responsabilità enorme perché appunto il verso del Governo che noi saremo in grado di dare in questi ultimi tre anni
Darà la risposta come il nostro Paese deciderà di uscire dalla crisi sia da destra da sinistra
Io ho lavorato tantissimo tra realtà ai ragazzi con le giovani generazioni il tema in questo momento è che il governo del Partito Democratico ha un carattere costitutivo che messaggio vogliamo dare alle giovani generazioni
I segnali cominciano a essere positivi come abbiamo detto e meno male il segno più tornava avanti all'inflazione la crescita alla trasformazione dei contratti da contratti precari a contratti a tempo indeterminato
Ma dobbiamo provare anche a fare un passo in più proprio perché la sfida in corso non è soltanto economico elettorale la sfida in corso carattere politico culturale a carattere umano da un certo punto di vista
Ha un carattere costitutivo della nostra democrazia gli stiamo cambiando pelle Cuesta è la sfida che ci aspetta davanti
Che Paese quindi vogliamo per i prossimi venti trenta cinquant'anni qual è il segno che l'Italia vuole lasciare in Europa nel mondo
Queste domande sono domande che sono anche un po'estranee alle politiche ma che riguardano la politica che il Partito Democratico buone e può mettere in campo in questi due anni
Vogliamo il volte inquietante di chi ieri dava le fiamme e ne bastava i centri per gli immigrati oppure vogliamo stare in Europa nel mondo con l'immagine di coloro che sulle spiagge
Si organizzano per fare i cordoni a soccorrere ti viene con quelle navi sin da appena sbarcato
Vogliamo avere i volti di quei ricercatori che scappano da questo Paese
E che scappano da questo Paese perché non riescono a realizzare i loro sogni non sono valorizzati portano loro innovazione il loro capitale umano fuori dall'Italia o può
Vogliamo prendere la loro genialità la gru loro straordinaria capacità di darci ricchezza di trasformare questo Paese in un Paese migliore
Vogliamo in sintesi un Paese in cui per l'appunto il Meridione d'Italia diventi un fattore fondamentale della ripartenza della crescita economica oppure vogliamo un Paese che si costituisca su una crescita basata su basi sempre più disuguali
All'interno delle regioni italiane per rispondere a queste domande guardate che sono domande su quei giovani democratici ragionano da tempo
Non è crediamo che dobbiamo prenderci per l'appunto una responsabilità in più
Perché questa è la sfida che ha spetta al partito democratico e per vincere al Partito democratico deve dimostrare di essere una comunità io qui lo dico anche con una certa chiarezza
Alcune volte le nostre discussioni sono molto sterili ma non confondiamo la strumentalità di alcune discussioni interni hanno voi con la necessità di lavorare sul partito sulla sua struttura sul suo funzionamento
Che a quanto sta facendo a Roma per ora quindi a quanto intatta Federazione Italia come a Bologna e si sta facendo
Lavorare sul partito vuol dire mettere i presupposti per rispondere poi a quelle domande domani e i giovani democratici vogliono stare in mani e piedi in quella che il partito avviato c'è una riforma
Nel suo statuto allora riforma della sua organizzazione che delibere deve respirare tra i Circoli perché non è possibile recuperare nessun iscritto
Non è possibile fondare nessun nuova circola in più se questo dibattito il dibattito sul partito non sarà veramente un dibattito sentito largo e popolare
E ne vogliamo aiutare il partito a riformarsi vogliamo ricostruirlo votiamoli fondarla e vogliamo farlo a partire da noi stessi per l'appunto
Una nuova generazione in questo anno si è rimessa in cammino e ha visto
Procedere tutto assieme
Un orizzonte generazionale che non ha confini non si divide tra veneziani governare i cuperiani Civati anni o turchi ma è un orizzonte generazionale che sta dando una grandissima prova generazionale all'interno del Partito Democratico
Pronta a raccogliere la sfida che si vorrà nel futuro con come comunità essenza personalismi
E per l'appunto io credo che
Il Partito Democratico ha bisogno anche di questa generazione per provare a costruire una nuova idea di Paese e una nuova idea di partito
E proprio per questo perché le sfide che ci aspettano e che sono all'orizzonte sono
Così alte così impegnative io credo che la nostra generazione nei mesi che verranno concluderà questo percorso di Rifondazione
E ne comincerà un altro nella forza di con la forza di dare al partito democratico un apporto sempre presente è sempre innovativo Graziani
Grazie Andrea io mi scuso con quelli che non siamo riusciti a far parlare
Gli ultimi saranno tra i primi la prossima volta lo prometto direi che con l'intervento di Andrea possiamo concludere questa Assemblea credo sia stata utile e interessante per tutti noi
Mi raccomando fate i bravi e ci rivediamo a settembre