Diplomatic

Direttore Molinari buonasera e benvenuto a diplomatica la nuova rubrica di spazio transnazionale ogni lunedì alle diciannove e trenta buona sera
Le chiederò di Turchia Germania Stati Uniti Libia e terrorismo ma prima di tutto come va la stampa
Un'avventura intensa a che vedere con la conversazione con i lettori soprattutto la genesi e di una nuova comunità giornalisti user e le loro famiglie
Nel suo discorso di insediamento il quattro gennaio due mila sedici che
A me piaciuto tantissimo anche se questo non conta tra gli obiettivi editoriali che si riprometteva c'era quello di essere vicino alle esigenze di sicurezza dei cittadini
Ogni giorno la mai c'è una notizia più o meno drammatica che riguarda il terrorismo e che arriva da tutte le parti del pianeta
La sicurezza è uno dei primi valori per l'individuo secondo lei come in Europa le nostre classi dirigenti stanno operando per salvaguardarlo
Sono stati difensiva tanto sul fronte del terrorismo quanto dell'immigrazione
Manca una strategia europea comune per far fronte I nuovi pericoli la carenza di coerenza strategia indebolisce
La legittimità dei leader e la nuova forza politica nei rispettivi Paesi e aumenta la sensazione di insicurezza
Il Medioriente fotografato adesso oggi in questo momento Siria Israele Iraq Afghanistan Iran AIEA Menna Libia diciamo il grande Medio Oriente e gli Stati Uniti d'America dunque gli accadimenti dei nostri giorni analizzati attraverso la lente della politica di Barack Obama quindi la politica della sua Amministrazione nel vicino Oriente cosa possiamo dire su questo
C'è un'accelerazione del domino di decomposizione interi Stati nazionali arabo mussulmani
Soprattutto in Africa fino ai mesi scorsi era stato concentrato sul Medio Oriente
Oggi investe la Libia la cuffia
Minaccia l'Algeria giunge l'Africa subsahariana e questo spiega la crescente concentrazione dell'Amministrazione Obama nelle operazioni antiterrorismo in Africa
Segnatamente in Libia
E
In Somalia il baricentro della guerra al terrorismo da parte dell'Amministrazione si sta spostando dalla Siria alla Libia
Prima di approdare nella bellissima Torino ha trascorso i suoi giorni a Gerusalemme quanto difficile oggi per Israele vivere in Medioriente
E cioè le affibbiata da una molteplicità di avversari
Che puntano a proiettare i nuovi tipi di terrorismo contro i suoi civile ma anche un nuovo alleato nella Russia di Putin inc leader c'è una cooperazione di fatto
Fra Israele del Russia che sono accomunate dalla necessità e dalla volontà di proiettare stabilita in un'area instabile
L'avvicinamento strategico
Spero Putin e Netanyahu
Spiega per quanto terreno sta perdendo l'americano e via
In Germania grande affermazione della destra radicale anti immigrati del partito dell'alternativa per la Germania non avevano nulla a che fare con questo partito politico lo ripeto non non avevano nulla a che fare con questo partito politico ma qualche giorno prima duemila persone avevano manifestato per le strade di Berlino con il braccio teso e una grande bandiera che recava la scritta
Costruito un bis non succedeva da anni e sarebbe proibito perché illegale in Germania erano neonazisti
Bisogna preoccuparsene
Ci dobbiamo preoccupare della crescente affermazione non solamente in Germania ma in più Paesi europei dalla Grecia alla Spagna fino alla Gran Bretagna e alla Svezia di forze Arlotti sistema
Che sostanzialmente sono accomunate da una sfida I partiti di governo all'establishment politico istituzionale dei rispettivi Paesi
E cavalcano le ondate di paura sono presenti nelle rispettive popolazioni questa minaccia delle forze antisistema il pericolo più temibile con il quale dobbiamo fare i conti
L'Europa sta per fare un accordo importante con un Paese in guerra la Turchia in guerra all'interno dei suoi confini con il cuore di all'esterno dei suoi confini in Siria cosa si aspetta
Un nuovo negoziato interminabile Erdogan a un disegno in testa che è quello di trasformare la Turchia in una grande potenza regionale egemone in Medioriente fruttando la decomposizione
Degli Stati arabi e i fondi riesce a ottenere
Dall'Unione europea è un negoziato su due fronti assai mali fiato ottenere più fondi dall'Unione europea e trovare più ragioni in Medioriente per proiettare la propria influenza e la genesi di un disegno neo
Ottomano che immette in grande imbarazzo
Volevo
In ultimo direttore riusciranno in Italia secondo lei i nostri rappresentanti politici
A dire che in Libia sia il nuovo Governo appena insediato tanti auguri ovviamente chiedesse un sostegno internazionale contro il terrorismo andremo a fare la guerra
I nostri connazionali sono intendo maturi per un utilizzo delle parole il più possibile vicine al vero
Io credo che noi andiamo verso un crescente impegno militare americano in Libia nelle prossime settimane nei prossimi mesi che potrebbe accompagnati sia un impegno militari di Paesi europei come la Francia la Gran Bretagna
In aveva idee operazione antiterrorismo impegna di più per speciali soprattutto conto i fischi controllo attorno SIRTEL duecento chilometri
Di corsa ed è in grado di proiettare insicurezza sulle rotte del Mediterraneo centrale
è uno scenario che tocca direttamente gli interessi strategici dell'Italia che è destinato a mettere a durissima prova il nostro Paese il nostro Governo Grassi direttore buon lavoro a lunedì prossimo
Grazie a voi