Conferenza stampa sulla campagna di raccolta firme di sostegno al Sì al Referendum costituzionale del prossimo autunno

Sta la valutazione sulle elezioni amministrative di domenica scorsa mettendo in rilievo terre quattro questioni che ancora ho visto non non sono state trattate con sufficiente attenzione
La prima
Si è discusso moltissimo sulla presenza di un numero elevato di liste civiche alle elezioni amministrative di domenica
Rilevazione corretta assolutamente giusta
Però
Già nelle elezioni del due mila undici si registrava un numero di liste civiche di circa il cinquantadue per cento di presenza nei comuni che erano al voto
La vera novità del turno elettorale scorso
è che abbiamo superato sopra le liste civiche il sessanta per cento di presenza soprattutto nei Comuni che hanno una popolazione superiore ai quindici mila abitanti
Lo sottolineo questo aspetto perché mentre e abbastanza normale
Che votando senza ballottaggio nei Comuni con popolazione inferiore a quindici mila abitanti i partiti share chino presentandosi come coalizione dei simboli civici
è una novità assoluta che il sessanta per cento delle liste sopra i quindici mila abitanti significa
Che quelle liste civiche sostituiscono la presenza dei partiti organizzati
Avviene ed è una novità per il Partito Democratico
In misura decisamente larga penso al caso di Salerno e a molti altri casi e sta avvenendo ormai con normalità per
Un altro grande partito del centrodestra che Forza Italia
Si conferma anche nei nostri dati la piena istituzionalizzazione del Movimento cinque Stelle
Lo vediamo non soltanto perché il Movimento cinque Stelle porta al ballottaggio molti candidati tra cui
Due candidati importanti a Roma che a Torino
Ma perché ormai in molti centri medi o piccoli la presenza del Movimento cinque Stelle è una presenza ormai strutturata strutturata nel senso che c'è una presenza organizzata
Con una attenzione alla vicenda politica locale e durevole
Che si manifesta alla fine
Non come succedeva qualche anno fa come primo atto di presenza si manifesta alla fine di un percorso politico presentando una lista elettorale nell'edizione del Comune
Terza considerazione
Dati desunti dal lavoro dell'Istituto Cattaneo
Il centrosinistra assale sostiene l'Istituto Cattaneo dal trentatré virgola uno per cento al trentaquattro virgola tre per cento dei voti quindi c'è un segno più
Siccome è un segno più
All'interno del quale c'è un forte segno meno per ammissione stessa del Presidente del Consiglio dei ministri e Segretario del Partito Democratico c'è un forte segno meno accanto al Partito Democratico
Se c'è un segno più nel centrosinistra significa
Che altri partiti hanno raggiunto un numero tale di voti in modo tale da rendere in equilibrio una bilancia
Che a vedere soltanto i voti del Partito Democratico sarebbe stata decisamente squilibrata
Noi siamo abbiamo partecipato e abbiamo fatto in modo che quella bilancia ritrovasse l'equilibrio
Come
Con una percentuale di voti
Che relativa a tutti i Comuni al voto quindi inclusiva delle grandi città dove il PSI ha avuto un risultato decisamente mediocre ma complessivamente il del due virgola cinque per cento
Se togliamo le grandi città dalla misurazione del voto penso a Torino penso
A Milano quel due virgola cinque diventa come voto nazionale nei centoquaranta comuni al voto il cinque virgola otto
Per cento parlo dei comuni con popolazione superiore alle
Ai quindici mila abitanti Fratte terreni grandi città italiane il dato complessivo con tutte le città
Italiane al voto è invece del due virgola cinque per cento questa è una delle ragioni per le quali
Come sostiene l'Istituto Cattaneo il centro sinistra pura a fronte di una sconfitta del PD in termini elettorali aumenta dal trentatré virgola uno al trentaquattro virgola tre per cento
Immagino e vado rapidamente a concludere che vi sia stata consegnata c'è una tabella che dimostra il
La veridicità dello studio dell'Istituto Cattaneo corrispondente anche
A quello che abbiamo fatto noi qui abbiamo censito soltanto il voto in alcune delle grandi città e in alcuni dei grandi Comuni ne abbiamo preso una quarantina
Quelli dove il risultato diciamo più forte ma se aggiungiamo a questi gli altri Comuni dove si è votato con popolazione superiore a quindici mila raggiungiamo esattamente le proporzioni che prima ricordavo
Tali considerazioni tra politiche
La prima
Ci sono città importanti al ballottaggio Milano Bologna
Torino e naturalmente Roma
Il centrosinistra convincerle ad una condizione che riesca a mettere assieme ed è un appello che intanto rivolgiamo noi
I tanti partiti le tante forze politiche tanti elettori che hanno scelto forze politiche che non sempre al primo turno lavoravano affianco dei candidati della sinistra riformista
Cito in alcuni casi verdi cito i radicali non a Roma dove assieme a noi c'era un apparentamento con il candidato del centrosinistra
Cito invece Milano quindi il primo appello e da rivolgere radicali milanesi a Marco Cappato perché questo apparentamento avvenga
Ma ricordo anche il nuovo centrodestra che è forza di governo ma che in alcune città e torno di nuovo a Milano a organicamente sostenuto il candidato
Della coalizione alternativa a quella di dette sala
Potrebbe essere questa l'opportunità che potrebbe essere questa un'ottima occasione
Perché la coalizione di Governo alla quale si affiancano e dovrebbe essere soprattutto il Presidente Consiglio dei Ministri a rivolgere questo appello
Ben prima di noi i Verdi e i radicali e quindi creare le condizioni perché vi sia una compattezza di una coalizione di centrosinistra
Che mette i candidati al ballottaggio nella condizione di poter vincere il diciannove giugno
L'ultima considerazione riguarda un dato invece esclusivamente politico
Al congresso di Salerno due mesi fa invitammo il Governo ad aprire una sorta di secondo tempo
Nella sua iniziativa politica
Il secondo tempo può aprirsi fattivamente a cominciare dalla prossima legge di stabilità
Oggi abbiamo letto gli ultimi dati del Censis e che riguardano
Italiani le italiane gli italiani che si trovano in difficoltà
Di cura
Il Censis rileva da una parte l'eccesso di cure inutili
Dall'altra parte però un numero sempre più alto di famiglie italiane che hanno difficoltà a incontrare il mondo della scienza e della medicina perché si trovano in difficoltà economica
La nostra opinione che debba esserci una legge di stabilità che punti innanzitutto a lottare contro la povertà
Prendendo misure specifiche che sono legati al finanziamento di un nuovo piano casa che riguardi l'edilizia residenziale pubblica
Che riguardi l'aumento delle pensioni minime traendo i finanziamenti come sosteniamo da molti anni dal gioco d'azzardo quindi con una tassazione maggiore
Sul gioco d'azzardo ecco dare segnali di questa natura
Può essere significativo decisamente significativo e incoraggiante per un pezzo d'Italia che vi sia diversamente di trovarsi e margini
L'ultima sottolineatura riguarda i referenti il
La campagna referendaria ne terremo sabato undici e domenica dodici una presenza in tutte le piazze delle cento città italiane dei Comuni più grandi
Per iniziare la nostra raccolta di adesioni ci sono comitati per il sì già costituiti all'estero
Intere città all'estero a cominciare a San Paolo in Brasile
Lo dimentichiamo spesso che c'è un è un pezzo d'Italia nel mondo soprattutto nel Sud America che ha diritto di voto cose il diritto di voto
E naturalmente si esprime anche
In quando ci sono delle ferendo ma come succederà nel mese di ottobre
L'ipotesi di raggiungere il cento mila adesioni nei prossimi giorni
Lo facciamo con un appello che vi è stato consegnato di un mondo di di
Io preferisco definirlo intellettuale e quant'altro non Società Civile perché anche noi facciamo parte della società civile ma lo facciamo con argomentazioni nostre
Che prego il direttore di mondo operaio che ha raccolto le adesioni
Di illustrare da par suo logici prego
Ma diciamo pure innanzitutto che
Un intervento
Del mondo operaio
In questa campagna referendaria era doveroso se si considera
Che la discussione sulle riforme istituzionali
Comincio sulle colonne della nostra rivista
Il guaio è che comincio a quaranta anni fa
Trentanove per essere precisi
E che in trentanove anni non sia affatto un passo avanti anzi si sono fatti alcuni passi
Non so se indietro o di lato
Pretendendo di riformare il sistema politico
Riformando le leggi elettorali ma non la Costituzione e l'ordinamento dello stato questo
Come sapete benissimo nel corso degli ultimi venticinque anni apportato a molti gli scompensi a molti squilibri
Sia nel rapporto fra Governo e Parlamento
Sia nel rapporto fra amministrazione centrale e amministrazioni regionali
Ovviamente
Noi siamo perfettamente consapevoli
Non solo della distanza
Che esiste fra quelle che erano le nostre
Idee dei quaranta anni fa e quello di su cui adesso andiamo a discutere ma ripeto
La distanza non è solo sulle idee ma è anche sul tempo
E
Nel corso di questo tempo
Come sapete benissimo si è anche verificato
Quello che si è verificato fra il novantadue e il novantaquattro per quello che riguarda
Non solo il Partito Socialista ma tutto il sistema dei partiti
Della cosiddetta Prima Repubblica
Quindi mettere a confronto le idee di quaranta anni fa con quelle di adesso è un esercizio di storia controfattuale che
Può essere anche divertente ma non è utile
Ci sono alcune critiche
Che mi sembrano particolarmente deboli
Faccio un esempio
Gli oppositori di questa riforma
Sostengono che questa riforma da troppo potere al Governo rispetto al Parlamento
Sono però gli stesse che da molti anni e non a torto
Lamentano
La ricatta abilità
Del governo del Parlamento bicamerale attuale
Da parte del Governo
Con la posizione apposizione a ripetizione della questione di fiducia sono ormai vent'anni che si discute
Come dire della debolezza del nostro Parlamento rispetto al Governo
Può darsi che se
I compiti dell'uno e dell'altro
E dell'altro
Dell'altra istituzione vengono meglio definiti l'equilibrio fra i due poteri migliori sicuramente non può peggiorare rispetto alla situazione attuale
C'è anche
Una curiosa polemica
Rispetto alla composizione del Senato delle Regioni
A me sembra evidente
Che è un Senato
Chi è un'Assemblea che non viene eletta
In primo grado dagli elettori dal popolo non debba vere il potere fiduciario
E mi sembra anche evidente che un'assemblea rappresentativa delle regioni in quanto enti e non può che essere nominata con elezione di secondo grado
Sono tuttavia curioso di vedere quello che succederà
Quando
Eventualmente
E il Governo
Dovesse presentare sulle materie di competenza del Senato delle Regioni
Qualche provvedimento che il Senato delle Regioni non approva
E l'altro di potere fiduciario è un'arma a doppio taglio
Il Governo in questi anni ha dimostrato di saper lavorare dal verso giusto per tagliare le prerogative del parlamento bicamerale
Nei confronti del Senato delle Regioni
Sarà un'arma spuntata
Quella del potere fiduciario
L'ultima critica che viene rivolta
Alla legge che andrà al referendum
E quella del cosiddetto combinato disposto che è un'espressione
Grazie Canterbury che però vedo che
è molto diffusa
Sulla stampa non solo quotidiana il combinato disposto della riforma costituzionale
E della legge elettorale
Rappresento un gravissimo pericolo per la democrazia dicono
Gli oppositori ma a parte il fatto che
Quattro quinti di questi oppositori
Sono quelli che vent'anni fa hanno scommesso sul maggioritario
E adesso temono una legge maggioritaria e questo già è un po'curioso
Quello che mi preoccupa
E che qui si grida al pericolo per la democrazia
Per queste robe qui
Laddove in Italia in Europa
I pericoli per la democrazia
Ci sono
Ma sono altri
E quindi questi sono i motivi per cui
Un certo numero di persone poi vedrete
L'elenco nella nella nel documento che vi è stato distribuito a deciso di invitare
Gli elettori a votare sì
Ci sono domande questioni da porre
Abbiamo finito allora
Grazie e buon pomeriggio
Io
Dal dibattito
Sbagliata
Oggi
Non vorrei che faccia un attimino il