Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Dichiaro aperta la seduta
L'ordine del giorno è scritto
La pratica dalla seconda Commissione
Con oggetto riforma del regolamento interno
Se il Consiglio Superiore della Magistratura
Perché sono parole del Consigliere aprile
Relatore ne ha facoltà
Signor Presidente della Repubblica
Nell'aprile la discussione sulla proposta di riforma del Regolamento interno
Sento il dovere di manifestarle
Quale Presidente della Seconda Commissione referente i sentimenti di più viva gratitudine quella disponibilità presiedere questa seduta del plenum
E più in generale per la puntuale
Articolazione che assicurato
E il sostegno che sia personalmente che per il tramite dei suoi Consiglieri
Ha dato nella istruzione della pratica
Che oggi giunge alla sua fase finale
Al termine
Di questo impegnativo percorso
Mi corre l'obbligo di ringraziare
Oltre i componenti della seconda Commissione ed in specie il correlatore che mi ha affiancato
Ai magistrati della segreteria dell'ufficio studi al personale amministrativo che a vario titolo hanno collaborato a questo lavoro il vice Presidente e tutti i colleghi Consiglieri
Che sia della lunga fase preparatoria che nel corso dell'esame da parte dell'Assemblea plenaria
Hanno dato un importante contributo alla definizione dell'articolato oggi in esame
Come è ben noto signor Presidente l'idea di una revisione integrale del Regolamento interno del Consiglio
A quasi trent'anni dalle ultime modifiche organiche che l'originario testo normativo
è nata nei primi mesi dello scorso anno
Quando e maturata la convinzione della necessità di un aggiornamento
Che potesse assicurare non solo il superamento di quelle aporie formali e di quelle incongruenze sistematiche dovute a un fenomeno di stratificazione del dato normativo
Ma anche la possibilità di dotare il Consiglio di un Regolamento più coerente con l'obolo buttato nel tempo
Sì da consentirgli di svolgere le sue funzioni in qualità di organo autorevole
Capace di dialogare con le altre figure le altre figure istituzionali per concorrere alla individuazione
Delle linee guida sui grandi temi della giustizia e dell'arte dell'organizzazione del sistema giudiziario
Lo sforzo che è stato compiuto in una logica di autoriforma
Si è dunque concretizzato nella ricerca di nuovi punti di equilibrio
Che nel doveroso rispetto delle disposizioni di fonte primaria
Potesse a riempire i vuoti normativi con regole parzialmente mutuati dai regolamenti di altri organi previsti dalla Carta costituzionale
Per venire incontro alle esigenze di questo Consiglio come pure da noi rilevati in questi primi due anni di consiliatura
La nostra attività ha seguito le linee guida fissate da questo Consiglio con una risoluzione adottata nel giugno dello scorso anno
Nella quale eravamo stati individuati in maniera puntuale i tre obiettivi dell'opera di revisione
Dare all'attività del Consiglio maggiore efficienza maggiore trasparenza e maggiore collegialità
Certo che questi argomenti saranno approfonditi nel corso dell'odierna discussione
E richiamando per il resto il testo della relazione di accompagnamento della proposta che è stata redatta dai relatori
Mi permetto quindi porre brevemente risalto alcuni punti di novità
Allo scopo di perseguire un grado di maggiore efficienza
Anche come rapporto virtuoso tra mezzi ed obiettivi
Sono state introdotte nuove disposizioni in materia di funzionamento di organi consiliari permanenti
In materia di programmazione dei lavori consiliari
Norme queste ispirate al fine della condivisione
Nella individuazione delle priorità nell'organizzazione del lavoro delle Commissioni e del Consiglio
In materia di durata delle discussioni di modalità di votazione delle proposte in plenum ancora di decentramento sia pur limitati di sia pure limitati compiti definitori al Consiglio alle Commissioni
Infine in materia di rapporti del Consiglio con altre istituzioni nazionali e internazionali
In secondo luogo
Al fine di favorire al massimo grado la trasparenza
Come ampia conoscibilità da parte degli interessati delle attività dei provvedimenti del Consiglio
Sono stati introdotti gli istituti della tabella Rizzi azione del funzionamento della sezione disciplinare
Della pubblicità temperata dei lavori delle Commissioni in specie di quelle che si occupano di nomine
Del comunicato di seduta primaria dello stabile e tempestivo inserimento di notizie nel portale unico istituzionale di accesso agli atti consiliari e ancora di gestione del cosiddetto protocollo riservato
Infine
Allo scopo di incrementare la collegialità come principio cardine dei lavori consiliari
Sono state previste significative modifiche nella disciplina del procedimento relativo alle cosiddette nomina pacchetto
Per i rapporti tra le iniziative dei singoli componenti e il Comitato di Presidenza in specie con riferimento all'esame e darvi esame delle richieste di apertura delle pratiche
Ovvero
Tra l'attività delle Commissioni e quelle del Comitato di Presidenza in specie con riferimento alla nomina delle più importanti figure che qualificano la segreteria del consiglio superiore
Concludo due concludo con due considerazioni finali non senza tralasciare che è stato consegnato a tutti i componenti una nota con ulteriori
Piccole correzioni di coordinamento che sono si sono rese necessarie all'esito della lettura finale del testo
La prima considerazione
E che questo nuovo testo del Regolamento e destinato ad incidere in maniera molto rilevante sui rapporti sulla disciplina dei rapporti tra organi consiliari
Sicché l'applicazione di queste norme
Dovrà essere necessariamente calibrata con l'adozione di soluzioni ispirate al buonsenso e al reciproco rispetto dei ruoli istituzionali che la legge prevede per ciascun protagonista dell'attività del Consiglio
La seconda considerazione a mio avviso
Si deve evitare il rischio di pensare
Che le nuove norme del Regolamento possano da sole risolvere tutti i problemi registrabili nella vita consiliare
Si tratta di norme di organizzazione e di funzionamento dunque di disposizioni serventi
Che dovranno comunque essere valorizzate nell'ottica dell'esercizio delle specifiche funzioni che la Carta costituzionale affida al Consiglio
Nonché
Nella massima osservanza dei compiti e dei doveri che l'ordinamento assegna a ciascun componente
Solo se risulterà convincente mente rispettato il rapporto tra mezzi e Fini
Che poi che è il fondamento dell'etica dei risultati che alla base dell'etica delle responsabilità
Potremmo dire che l'approvazione di questo nuovo Regolamento rappresenti un momento fondamentale nella storia del Consiglio Superiore della Magistratura grazie
Grazie Consigliere
Parte sotto il consigliere Balducci relatore ne ha facoltà
Grazie
Signor Presidente della Repubblica la relazione
Di Ercole Aprile ci ha già illustrato le coordinate generali del nuovo Regolamento interno all'applicazione data i criteri della risoluzione preliminare approvato lo scorso otto giugno due mila quindici
Il lungo articolato lavoro svolto in seconda Commissione in plenum
Che ha impegnato per circa cento ore l'intera attività del CSM
Per parte mia vorrei soffermarmi sul significato complessivo del testo che ci accingiamo a votare in particolare sulla sua idoneità a influire sulla posizione sul ruolo del Consiglio anche in relazione al dibattito di questi anni su tali temi
In primo luogo
Questa proposta di Regolamento costituisce l'approdo di un lungo cammino
Avviato nel cinquantanove con un primo Regolamento composto di diciotto brevi articoli proseguito nel settantasei con l'approvazione di un nuovo e più corposo testo quarantacinque articoli
E sfociato nell'approvazione del mille novecentottantotto di un testo coordinato di cinquantadue articoli
Oggetto poi negli anni successivi
Di numerose non sempre coordinate modificazioni e integrazioni gli attuali novanta articoli
Della proposta
Attestano che si tratta di un vero e proprio atto normativo di diritto pubblico contenente regole generali e astratte emanato dal Presidente della Repubblica nella sua qualità di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
La cui qualificazione come interno
Ai sensi della legge centonovantacinque nonostante la sua natura di atto normativo costitutivo di diritto oggettivo una lunga storia appunto non priva di esitazioni
Come è avvenuto in occasione di quelle numerose modificazioni in passato emanate dal Consiglio superiore a firma del suo vice Presidente
Quella storia oggi signor Presidente pubblica vede un punto fermo
Nella riferibilità non soltanto formale ma altresì sostanziale del Regolamento interno all'Autorità emanante
Ne dà conferma l'articolo quaranta della proposta che prevede esplicitamente il controllo del Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura anche sulle proposte emendative di modifica che sorgano nella discussione in Assemblea plenaria
Un secondo elemento da sottolineare attiene a carattere di fonte base che il Regolamento interno viene ad assumere così da configurarsi come vera e propria fonte sulle fonti
Tale ruolo del Regolamento appare chiaro soprattutto nell'articolo venticinque che precisa risolvendo perplessità
E difficoltà interpretative avanzati in dottrina sul testo attualmente vigente la natura delle circolari e delle direttive
Le quali sono emanate negli ambiti di competenza del Consiglio dal vice presidente allo scopo di dare esecuzione o interpretazione alla legge regolamenti
Nonché per fornire criteri di orientamento sull'esercizio delle attribuzioni e della discrezionalità del Consiglio ma essa emerge altresì molte pc disposizioni come ad esempio nell'articolo quarantadue che prevede l'emanazione di un apposita circolare al fine di dare certezza
Effettività e conoscibilità
Alla delicata procedura di cui all'articolo due della legge delle guarentigie in tema di trasferimento per incompatibilità ambientale o funzionale oppure nelle disposizioni che demandano la loro integrazione d'attuazione al Regolamento di amministrazione e contabilità
La consapevolezza di dove porre un punto fermo rispetto a quella storia lungo a cui ho accennato altresì ispirato molti contenuti della nostra proposta
In particolare
Procedure istituti innovativi vigenti per altri organi di cui la Costituzione pure disciplina resistenza la composizione delle competenze
Sono stati sì previsti ma tenendo scrupolosamente conto della specificità e delle peculiarità del CSM quali disegnate dalla disciplina di fonte primaria
è il caso degli assistenti di studio e delle procedure decentrate in Commissione ma anche del Comitato per le biblioteche l'archivio storico della pubblicità dei lavori in Commissione della sessione sullo stato dell'attività del Consiglio ed è la programmazione dei lavori
I tre principi guida della risoluzione del due mila quindici collegialità trasparenza ed efficienza tutti riconducibili a precise esigenze costituzionali
Sarebbero stati suscettibili di entrare in conflitto o verso l'utilizzati e non adeguatamente bilanciati nelle specifiche soluzioni così la valorizzazione della collegialità avrebbe potuto condurre a una diminuzione di efficienza
O l'enfasi su quest'ultima portare a sottovalutare l'esigenza di trasparenza o ancora i nuovi un organismo collegiale quali il Comitato di Presidenza non previsto dalla Costituzione ma i cui componenti sono da essa specificamente considerati
E le cui attribuzioni si giustificano generalmente attraverso il ricorso al principio di efficienza e buon funzionamento avrebbe potuto porsi di volta in volta in conflitto con l'esigenza di trasparenza e di collegialità le soluzioni individuate
Al termine di un lungo confronto all'interno della Commissione con gli altri consiglieri
Arricchito da una proficua e costante interlocuzione con la Presidenza della Repubblica sono valutate danno i relatori commutazione equilibrate al cui interno ogni consigliere può trovare una traccia piccolo o grande del proprio contributo
Per quanto valorizzato come fonte sulle fonti il Regolamento interno resta una fonte secondaria
Il nostro lavoro è stato guidato da un criterio punto gli ho solamente ribadito in ogni circostanza quello di rimanere dentro i confini delle proprie competenze ma sino al limite massimo di esse sta qui senza enfasi ma anche senza riduzioni ismi
L'essenza di quello che abbiamo fin dall'inizio chiamato con un termine di autoriforma
Siamo venuti per questa via confermare a proposito della Riserva di legge di quegli articoli centocinque centosette e centotto costituzione il suo carattere di riserva a geometria variabile
Assoluta per quanto attiene al potere esecutivo relativa per quanto attiene al CSM
Può forse valere per il Consiglio superiore quello che nel commento lo statuto del Regno oltre un secolo fa Ignazio Brunelli affermava del magistrato come disegnato nella legge Orlando sulle guarentigie nel mille novecentotto
Nessun funzionario dello Stato deve essere più indipendente del giudice
E nessuno più disciplinato
è una citazione qui sono affezionato ma anche del CSM signor Presidente si può dire che debba essere al tempo stesso indipendente e seriamente disciplinato
Dalla legge in primo luogo ma anche negli spazi che la legge consente in armonia con essa dalla autodisciplina dettata dal Regolamento interno
Questo signor Presidente è il frutto del nostro lavoro
Siamo consapevoli Comella ci ebbe a dire l'otto giugno del due mila quindici che molto dipenderà dalle misure attuative e dalle modalità concrete con cui verranno poste in pratica
Sto pensando in particolare a una delle innovazioni introdotte
Quella contenuta nell'articolo venticinque comma due cioè i criteri di buona redazione degli atti consiliari
Che non soltanto prevede che questi ultimi rispondono a requisiti di omogeneità semplicità e chiarezza sovente invocati dalla generalità dei magistrati ma che impone al Consiglio di riordinare in testi unici
La disciplina relativa alle materie di sua competenza
La circostanza che i primi anni di applicazione del regolamento interno siano inclusi nella medesima consigliatura che lo ha così fortemente voluto costituisce un buon viatico per il futuro
Affronteremo l'attuazione l'applicazione di questo testo
Che vuole essere una delle principali espressioni dell'impegno come ha ricordato il presidente aprile ad adeguare il Consiglio superiore alle nuove sfide poste da una temperie politica istituzionale che presenta caratteri inediti rispetto al passato
Signor presidente forti
Della l'incoraggiamento e dell'attenzione sua personale e della Presidenza della Repubblica anche per questo la ringraziamo
Grazie consigliere ha chiesto di parlare il consigliere Gallo che ne ha facoltà
La ringrazio presidente signor Presidente della Repubblica desidero anzitutto porgerle anche a nome dei consiglieri Forte leoni e Pontecorvo un deferente saluto e un ringraziamento sincero
Per la sua così significativa presenza
L'odierna seduta plenaria rappresenta come è già stato ricordato un passaggio fondamentale per questa per le future consigliature
Accingendoci nuovi a riformare lo Statuto del Consiglio Superiore della Magistratura proprio da subito sottolineare
Che il lavoro preparatorio svolto dalla seconda Commissione
Si è contraddistinto per il rigore metodologico dimostrato nell'affrontare un tema così delicato e per il grande sforzo profuso nell'approfondimento delle molteplici questioni giuridiche emersi durante il dibattito
Un lavoro Presidente al quale non abbiamo certo fatto mai mancare il nostro contributo sempre improntato anche un fronte o dialettico aperto e propositivo
Devo riconoscere
Che questo confronto democraticamente appassionato ha generato alcuni risultati che valutiamo in termini di positività
Guardiamo con favore in particolare al recepimento delle nostre proposte finalizzate a favorire la maggiore trasparenza possibile nella trattazione delle pratiche delle Commissioni referenti mi riferisco alla norma sulla pubblicità delle sedute della sì ogni che in caso di conferimento di incarichi direttivi e semidirettivi o di assegnazione di più posti pubblicati con un unico bando consentirà
Di rendere pubblica la seduta di Commissione su richiesta anche solo di un terzo dei componenti possibilità ad un pubblicità dunque che significa possibilità di conoscere reale niente senza mediazioni
Lungo quali percorsi maturino le proposte consiliari una innovazione di straordinaria importanza
Dovuta alla nostra iniziativa attivare accetti determinata nonostante le resistenze registrate anche in questa Assemblea
Consideriamo interessi positiva la condivisione dimostrata dall'assemblea plenaria e sulle nostre posizioni in tema di richieste di aperture di pratiche rivolte al Comitato di Presidenza
All'esito delle nostre proposte infatti la nuova formulazione della relativa previsione non solo consentirà al singolo Consigliere richiedente l'apertura della pratica
Di sollecitarne l'esame in caso di inerzia del Comitato ovvero riesame in caso di pronuncia negativa
Ma imporrà al vice Presidente di riferire al Consiglio sull'esito delle determinazioni del comitato
La soluzione adottata opportunamente valorizza
La centralità dell'organo assembleare nell'attività del Consiglio Superiore e riconoscere la possibilità di un dibattito democratico anche sulle determinazioni del comitato di presidenza
Nonostante questi elementi di positività
Permangono aspetti della disciplina remore regolamentare rispetto ai quali il Presidente la riforma poteva e doveva mostrarsi più ora gioiosa nella direzione della centralità del plenum e della semplificazione e comprensibilità dei procedimenti
Mi riferisco in particolare
Alle norme relative alla nomina del Segretario generale e dei magistrati addetti e alle norme riguardanti le cosiddette nomine a pacchetto per le prime non è stata accolta la soluzione da noi auspicata di applicazione dell'ordinario iter procedimentale così anteponendo al valore della centralità del PM medesimo le asseriti attribuzioni del Comitato di Presidenza
Per le seconde alla linearità e nettezza delle nostre proposte votazione dei singoli nomi approvazioni immediata di quelli sui quali si fosse registrato il maggioritario consenso
Si è preferita la soluzione dell'applicazione di un ballottaggio potenzialmente ad infinitum con i rischi di una paralisi dell'attività di libera attiva ma soprattutto come abbiamo denunciato nel corso del dibattito di favorire il formarsi di accordi e maggioranze trasversali
Norme trasparenti ma soprattutto indipendenti dal merito comparativo
Dunque signor Presidente pur non avendo mai in nessun momento
Fatto mancare il nostro contributo nell'interesse esclusivo dell'istituzione consiliare
E pur riconoscendo la positività del percorso riformatore nei denunciano i limiti
Che se da un lato ci apriranno ad un più vigile e attento impegno applicativo dall'altro c'è comunque un inevitabilmente in questa sede ad esprimere un voto di astensione la ringrazio
Grazie consigliere perché solo per la parola il consigliere Palamara ne ha facoltà
Signor presidente anche io non le dell'intero gruppo dei colleghi
San Giorgio Spina Cananzi Forciniti la ringrazio oggi per questa
Significativa presenza significativa perché
Giunge al termine di un percorso che sin dall'inizio di questa consiliatura abbiamo intrapreso nell'ambito della secondo Commissione comunque precedentemente riferito dal Presidente aprile
Io penso che nel difficile momento politico istituzionale che vive il Paese il CSM deve essere in grado di fornire al Paese
Le migliori soluzioni per realizzare un ammodernamento ed un miglior funzionamento del sistema giustizia in un'ottica di reale collaborazione e reciproco rispetto
Come già evidenziato una risoluzione del gennaio del due mila dieci l'essenza della funzione impone di concepire il ruolo con consigliare come servizio alto da rendere
Alla collettività
Autonomia indipendenza e dunque responsabilità e necessaria autorizzato norma solo volevo liquida che debbono improntare costantemente l'attività di questa istituzione consiliare
Rendendola credibile tra i colleghi per i magistrati e soprattutto
Lo dico convintamente anche agli occhi dell'opinione pubblica
In grado di fornire un deciso contributo all'efficacia e al funzionamento delle servizio giustizia senza mai indulgere in tentazioni corporativa
I magistrati del primi debbono preoccuparsi di rispondere pretendendo per primi anche da se stessi cambiamenti senza i quali nulla apparirebbe modificabile
A partire dalla mia precedente esperienza di Presidente dell'Associazione nazionale magistrati sono stato fortemente convinto della necessità dei cambiamenti della necessità di ammodernamenti
Le linee guida
Di questo nuovo Regolamento quelle dell'efficienza della trasparenza e della collegialità
Sono stati i principi che hanno ispirato la volontà il tentativo
Di di creare un atto interno alla nostra Costituzione interna
Necessarie funzionale a capire quello che negli anni
Non aveva funzionato quello che negli anni ha funzionato poco e ovvio tutto
E migliorabile tutto e perfettibile ma vi è stato un importante sforzo anche tenendo conto delle diverse sensibilità culturali che nel corso di questo biennio sono emerse all'interno
Della stessa Commissione Regolamento ma ci siamo sforzati per elaborare un testo moderna
Un testo che tenga conto anche di problematiche che sono emerse dicevo nel corso degli anni soprattutto negli ultimi anni una di queste la necessità di ridare centralità
All'assemblea plenaria la necessità di ridefinire i rapporti tra le Commissioni la necessità di ridefinire i rapporti tra il Comitato di Presidenza e
L'Assemblea plenaria e lo voglio dire senza infingimenti non abbiamo ragionato mutuando l'espressione calcistica nell'ottica di un derby tra le Commissioni o il Comitato di Presidenza e l'Assemblea plenaria ma con la volontà invece
Di comprendere quello che maggiormente avrebbe potuto garantire
E questi nuovi rapporti tra le Commissioni questa nuova centralità del plenum e della collegialità io ritengo che il prodotto di oggi ciò ci andiamo a votare sia un prodotto che
Nonostante dicevo le diversità riesce
A tener conto di questo importante dibattito che è emerso lo si coglie
L'appunto anche nel momento della votazione e della scelta del Segretario generale dei magistrati segretari
Lo si coglie anche seppur con le diversità di opinioni anche nell'ambito delle votazioni a pacchetto cosiddetto votazione perché ciò che di fatto nascono con un obiettivo ben preciso e quello di evitare le strutture che il cosiddetto correntismo
Può provocare all'interno di queste istituzioni consigliare e proprio su un tema così sensibile come quello sulle nomine dei direttivi io mi trovo perfettamente d'accordo con coloro i quali sottopongo la necessità di calibrare bene l'applicazione di questi istituti
Poteva essere solo la prassi nel futuro a dimostrare come questi studi dovranno
Essere applicati ma soprattutto e concludo dovrà essere l'impegno di ciascuno di voi
A far sì che quello che è scritto nell'atto che ci accingiamo per ad approvare potrà rispondere alle esigenze che oggi su tutti ci chiedono quelli appunto di garantire
Nel funzionamento di Mrs durissimi sulle consiglieri che non deve ragionare nell'ottica del soddisfacimento degli interessi dei singoli ma nell'interesse dell'intera istituzione e l'interesse della collettività grazie
Grazie consigliere perché so di parlare il Consigliere leone ne ha facoltà grazie Presidente
Parlo anche a nome della collega Casellati la ringraziamo le diamo il benvenuto e grazie di essere qui
Debba si può dire subito che a malincuore non voterò o a favore di questo questa modifica dal regolamento interno necessario malincuore
Perché mi poneva all'inizio di questa avventura molte speranze nel processo di riforma del Regolamento che sarebbe stato secondo me uno strumento prezioso per consolidare e rafforzare
La vitalità e l'efficienza di una istituzione collegiale con compiti così delicati qual è il C.S.M.
Il regolamento interno di un organo infatti lo strumento principale
Attraverso il quale nel definire procedure regole dell'agire nel garantire il raggiungimento delle decisioni nel rispetto dei diritti di tutti gli attori e processo decisionale
Si realizzerà capacità dell'organo stesso di assolvere le funzioni ad esso assegnate
Per essere efficaci le regole devono essere chiare e comprensibili e Regolamento che le contiene nella sua stessa sistematizzazione forma formulazione deve aiutare l'in tarda tre a guidarlo purtroppo
I risultati di questo lavoro di riforma così lungo lungi dall'ispirarsi in concreto a questi principi è molto deludente
Lo dico anche se per fortuna è stato possibile cambiare
Qualcuno qualcosina direi
All'ultimo minuto con gli emendamenti approvati di corsa in Assemblea qualcuno anche di mia iniziativa ma non è abbastanza lavoro deludente dicevo deludente serve ed è stato il testo per chiunque
Già solo perché non soddisfa nemmeno le stesse linee guida approvate a suo tempo per orientare questo lavoro di riforma indennità su cui pure avevo espresso perplessità
Manifestato perplessità i dubbi per un eccesso di attenzione alle questioni minute a scapito di quelle più generali organiche sistematiche incomincia riecheggiare anche in in alcuni interventi
La riscrittura del Regolamento interno c'era scritto nelle linee guida risponde all'esigenza di fornire al Consiglio Superiore della Magistratura è uno strumento più organico
Che tenga conto delle sempre più numerose ampie gravose competenze attribuite al Consiglio stesso consentendogli di rendere più adeguati procedimenti decisionali degli organo consiliari ed ancora
La
Rielaborazione integrale del Regolamento interno diviene uno degli strumenti principali attraverso cui valorizzare la centralità dell'organo consiliare nell'attività
Il CSM in quanto il cosiddetto plenum costituisce secondo Costituzione secondo legislazione ordinaria
La sintesi delle diverse istanze delle differenti sensibilità di cui sono portatori i singoli componenti
Affermazioni queste
Pienamente condivisibili ma rimaste sono nella teoria purtroppo non mi pare infatti che queste indicazioni trovino attuazione nel testo che oggi
Stiamo per votare in primis è stato mancato l'obiettivo di rendere chiaro organico razionale
Il testo del Regolamento interventi che oggi votiamo risentono delle stesse pecche di disorganicità e stratificazione di cui soffre il Regolamento
Quello vigente naturalmente
Dopo tanti interventi di integrazione modifica succedutisi negli anni Regolamento richiedeva
Secondo non è una riscrittura radicale totale ispirata all'esigenza di offrire consiglieri un corpo di norme ben organizzate con definizioni chiare e istituti ben disciplinati in secondo luogo
Stato mancato l'obiettivo di rendere più snelle ed efficienti i lavori del Consiglio delle Commissioni dei singoli consiglieri
Qualcosa è stato fatto in particolare apprezzo l'accoglimento
Come principio del di una mia proposta di introdurre disciplinare il concetto di programmazione dei lavori ma è fumosa e non ho neanche ben attribuita in maniera precisa all'interno della dell'articolato non soddisfacente
è stato anche l'approccio sul tema dell'organizzazione amministrativa
Per me molto importante perché l'assetto complessivo dall'Amministrazione è fondamentale per una buona resa per il migliore assorbimento delle funzioni del CSM il testo elaborato vede invece più che altro l'introduzione di nuove strutture forse
Non del tutto indispensabili senza mettere mani ad una ridefinizione complessiva dell'agiografia organizzativa partendo dai vertici che garantisca efficienza e responsabilità insomma
Si poteva fare molto di più e meglio cogliendo le vere esigenze che dovrebbero essere soddisfatte con la riforma del Regolamento è stata un'occasione persa
Non so se per distrazione fretta scarsa volontà di approfondire i temi a risolvere una cosa è certa
La contrarietà per giudiziarie che
Su tutti gli emendamenti presentati da una parte minoritaria debbo dirlo di questo
Consiglio alla conseguente maggioranza formata sino alle votazioni mettono bene in luce che forse il proprio della prima correntismo che forse il correntismo è ancora in buono stato di salute all'interno di questo Consiglio
E insomma e concludo il testo che oggi si vota anziché costruire qualcosa di nuovo più moderna razionale a vantaggio del funzionamento efficace del CSM a rischia di essere solo una mano di vernice
Su un oggetto vecchio superato un maquillage che cerca di nascondere maldestramente sotto il tappeto i veri problemi di funzionamento e di credibilità della nostra istituzione peccato per rispetto
A lei Presidente al nostro Presidente per rispetto a questo Consiglio io e la collega Casellati ci asterremo su Corno sul voto costo proveniente grazie
Grazie consigliere ha chiesto di parlare il consigliere Luigi Nieri ha facoltà
Grazie signor Presidente
Intanto esprimo un pieno apprezzamento per l'opera di riforma che è stata effettuata
Perché ci si è messo sforzo nel
Nel portarlo a termine abbiamo impiegato comunque un periodo ragionevole per potere discutere quello che era uno degli obiettivi Sato
All'inizio di questa consiliatura sicuramente sono state
Virate tante disposizioni all'interno del regolamento interno
E per esempio
La maggior trasparenza dei lavori del Comitato di Presidenza la maggior trasparenza in generale nell'attività
Del
Consiglio la sostanziale sia pure a mio parere non compiuta soppressione
Delle nomine a pacchetto sono alcuni
Di questi aspetti che io valuto con favore
Come pure l'apertura molto delineata e le relazioni con gli altri organi di autogoverno
Delle magistrature amministrative contabili
L'apertura i rapporti con agli organismi giudiziari internazionale sovranazionale quali aderisce in Italia sono tutti aspetti che miglioreranno Attila destra al Consiglio
Non posso esimermi però da rilevare che nonostante il Regolamento abbia subito queste modifiche strutturali abbia una maggiore razionalizzazione
Come disposizione delle
Delle norme persistono dalle criticità che sono sostanzialmente tali da comportare una mia astensione rispetto alla
Al voto
Le di sci la disciplina del protocollo riservato mantiene alcune oscurità circa le modalità di accesso
Quindi non è chiaro come se essendo riservato il protocollo si possono portare l'attenzione poi della
Trattazione ordinaria da parte del Comitato di Presidenza le pratiche che vi sono andate visto che è riservato i componenti non credo che
Possano conoscerlo direttamente se non ex post magari esaminando i verbali del
Del Comitato
Il sistema di conferimento degli incarichi chiedo scusa del legittimità i trasferimenti per quello che riguarda la legittimità e gli incarichi nazionali di coordinamento requirente una Direzione nazionale antimafia
Presentano ancora le perplessità sulle quali si è soffermato il collega Galoppi che non ripeto
E sistema di conferimento degli incarichi direttivi resta a mio parere contrario al dettato costituzionale nella parte in cui esclude la possibilità con i dovuti meccanismi di acquisizione successiva della un lavoro di Commissione e del concerto del Ministro
Dicevo esclude la possibilità per tutti i componenti del assemblea plenaria incluso lei signor Presidente esclude la possibilità di formulare proposte nominative che vengono poi valutate in alternativa ad altri ora siccome io reputo che
Già esiste un dovere
Di provvedere a formulare una proposta individuale prevista dalla legge cioè
L'articolo tredici comma uno bis e ter del decreto duecento
Centosessanta del due mila sei come riformata recentemente nel due mila quattordici imporrebbe l'attività del solo Presidente della Commissione
Che potrebbero perché dovrebbe provvederà a formulare delle proposte in tutti i casi in cui
Sono scaduti i termini previsti dalla legge quindi praticamente in molti casi
Ecco io ritengo che questo pongono seri problemi sui quali non mi dilungo che però espropriano i componenti del Consiglio delle loro piena facoltà
Ho già sollevato alcune perplessità sulla norma di legge che prevede questa
Diciamo l'imitazione ma poteva essere superata con Regolamento consentendo ai componenti di formulare proposte individuare in plenum tornando in Commissione rielaborando quella proposta sottoponendo al contratto in misura ritornando in plenum
Evidentemente il non doverlo fare e sicuramente è stato dovuto a una diversa interpretazione rispetto alla mia che però non ritengo conforme a Costituzione quindi con questo concludo ribadendo che mi asterrò dalla votazione
Grazie consigliere ha chiesto la parola al consigliere Fracasso e ne ha facoltà
E pecette mi associo al saluto e ringraziamento
Per la sua presenza qui che conferisce un particolare significato quello che stiamo facendo ci troviamo oggi qui a conclusione di un percorso iniziato
Nel giugno dello scorso anno quando alla sua presenza abbiamo approvato una Risoluzione preliminare
Per la modifica del Regolamento
Quasi un anno e mezzo di lavoro insieme in Commissione
Che si è poi concluso con un confronto serrato e a mio avviso molto fruttuoso nel plenum del Consiglio nelle scorse settimane i relatori hanno illustrato in dettaglio
Le novità di un atto che è di per sé importante perché riscrive nel quadro normativo vigente il funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura mi limito allora
Per il breve tempo che mi è stato assegnato a poche considerazioni su alcuni aspetti per comprendere l'importanza
Del passaggio che stiamo oggi qui tutti quanti quando abbiamo individuato tre profili
Si è detto la collegialità
Ovvero la centralità del plenum vista non già come contrapposizione al Comitato di Presidenza ma come circuito virtuoso che definisce i poteri di direzione di impulso di quest'ultimo per il funzionamento e dunque nel raccordo finale
Dell'organo delineato dal costituente che il Consiglio superiore della magistratura
In questa collegialità è importante sottolineare anche il potere di impulso
Che spettano al singolo Consigliere
Una maggiore trasparenza dei meccanismi decisionali necessarie per rendere leggibili vari snodi della complessa attività del Consiglio
Trasparenza in terra eh colloquio tutela della riservatezza nei casi previsti anche apertura all'esterno con meccanismi di pubblicità adeguati al tipo di attività
Infine una maggiore efficienza del nostro lavoro che passa attraverso la riformulazione di alcune modalità di formazione dalla volontà consiliare
Talvolta rallentata da meccanismi che spesso hanno ingenerato le critiche al funzionamento del Consiglio mi riferisco tra l'altro alle cosiddette nomine a pacchetto che le votazioni che nel caso i nomi per più posti portavano ad un voto in blocco tra varie proposte impedendo di scegliere dando luogo a fenomeni di distorsione legati ad accordi preventivi a questo proposito ritengo molto significativa la scelta
Rispetto ad altri del tutto legittime di lasciare al plenum
Il compito di decidere piuttosto che ritorna in Commissione ciascuno di questi aspetti corrisponde ad esigenze interne dal Consiglio ma anche esterne per i magistrati rappresenta spero il senso di uno sforzo per superare i difetti dell'autogoverno
Per la società con un segnale ulteriore di un Consiglio che accentua i meccanismi della trasparenza efficiente punto di equilibrio non sempre facile
Questa proposta di regolamento che mi auguro oggi venga approvata ha un valore che va oltre il suo contenuto
è un altro passo concreto nel processo di autoriforma del Consiglio che mi piace sottolinearlo in due anni ha riscritto le regole per le nomine dei dirigenti è intervenuto sulla disciplina del collocamento fuori ruolo ha espresso posizioni chiare e puntuali sul tema magistrati e politica
Oggi stiamo riscrivendo nel quadro normativo esistente alle regole di funzionamento del Consiglio ridefinendo gli ambiti di operatività dei suoi componenti è introducendo meccanismi che tendono a superare alcuni inconvenienti del funzionamento
Stesso nel Consiglio superiore il pensiero corre al tema
Del dominio delle correnti
Un tema spesso evocato talvolta non del tutto a proposito alimentato da un vento dell'antipolitica che finisce per confondere senza alcuna distinzione oggettive difficoltà di formazione della volontà di un organo collegiale
Composto da persone di varie sensibilità che cercano una sintesi nell'interesse dell'istituzione
Prassi distorte prescindendo da chi le pone in essere e dunque addebitandoli in modo ingiustificato tutto il Consiglio
Non c'è dubbio tuttavia
Che questo evento è stato alimentato da una sostanza da alcuni comportamenti e da una incapacità del Consiglio di dare risposte adeguate alla sfiducia che stava crescendo
Quale che sia la realtà e l'estensione del fenomeno oggi vogliamo dare una prima risposta con regole che nell'ottica che ho definito come trasparenza efficienti sono anche un segnale preciso che vogliamo dare questa proposta e infine
Un altro valore
Uno sforzo di condivisione
Il serrato confronto è stato un momento di alta condivisione anche nella fisiologica dialettica che per esempio ha visto approvati vari emendamenti proposti da chi oggi ha dichiarato di orientarsi diversamente non votando a favore forse ciascuno di noi avrebbe come accade
Scritto alcune parti in modo diverso ma proprio il confronto a a mio parere consentito di ottenere un risultato grazie all'apporto di tutti
Per quanto mi riguarda ritengo più importante assicurare con il mio voto favorevole un risultato di rinnovamento che ritengo necessario e il migliore possibile a quadro normativo esistente
E questa e concludo una risposta corale che il Consiglio Superiore fornisce a prescindere da chi vuota a favore o contro espressione nobile di una dialettica democratica non formale ma reale
Ora ci attende la sfida più importante quella di far vivere il Regolamento secondo le intenzioni che ne hanno accompagnato la gestazione
Non mi illudo sulla visione funzione salvifica di una norma ma è uno strumento importante si siano ben presenti come è stato detto il rapporto tramezzi e Fini
Ma intanto è un altro degli sforzi che abbiamo compiuto e la sua presenza qui rende particolarmente solenne l'impegno che tutti noi prendiamo
Grazie consigliere ha chiesto di parlare del consigliere Zaratti ne ha facoltà
La ringrazio signor presidente per avermi dato la parola e per la sua autorevole presenza in questa nostra seduta di plenum
Soffermerò la mia attenzione su un punto qualificante di questo nuovo Regolamento che è stato oggetto di un emendamento da me presentato
Il nuovo Regolamento prevede infatti che sull'impiego di apertura pratica disposto dal Comitato di Presidenza il presentatore dell'istanza possa interloquire chiedendone riesame e del diniego debba essere nella prima seduta di plenum informato l'intero Consiglio
Viene così scalfito il potere fino ad oggi insindacabile ed insondabile del Comitato di Presidenza di non promuovere una pratica per motivi di opportunità
L'emendamento originario prevedeva la possibilità che sul diniego si pronunciasse il plenum eventualità che viene esclusa invece nel testo oggi votato
La soluzione proposta dal sottoscritto avrebbe invero garantito maggiore trasparenza ed intelligibilità delle decisioni del comitato di presidenza garantendo il principio tante volte declamato della centralità del plenum
Riconosco comunque che sul tema il testo originario è stato migliorato nel corso della fase emendativa proprio per effetto del nostro contributo per tale motivo dichiaro che mi asterrò nel voto finale
Avrei preferito
Votare positivamente
Come lei certamente fatto nell'esclusivo interesse dell'organismo consiliare se tale mia istanza avesse trovato un più adeguato recepimento grazie Presidente
Grazie Consigliere
Giacché sottoporre il Presidente Canzio ne ha facoltà
Grazie Presidente il mio intervento stato formulato d'intesa con la pura teoria generale presso la Corte di Cassazione quindi è frutto di una piena condivisione
I lavori che hanno condotto alla redazione del nuovo Regolamento interno hanno riportato alla luce un clima tra gli altri di particolare rilievo
è quello della forma di governo del Consiglio Superiore della Magistratura
Che riconduce immediatamente alla questione lungamente dibattuta sul ruolo e sulle funzioni del CONI
Sentenza
Sin dall'entrata in vigore della legge istitutiva calcoli dell'adozione del primo Regolamento Consiliare repubblicano quello del mille novecentocinquantanove
Il Comitato è stato disegnato come organo di iniziativa e propulsione dell'intero collegio
E tuttavia
Essendo composto per due terzi da membri di diritto scorretta sicuramente un deficit di rappresentatività
Per altro verso al Comitato si guarda come una garanzia di imparzialità e terzietà
Conseguita proprio attraverso la presenza dei due membri di diritto
I quali
Essendo al di fuori di ogni interesse personale e di carriera offrono garanzie complete di imparzialità e disinteresse
è questa la formula del compianto magistrato Luigi daga che muoveva dalla ricostruzione dei lavori preparatori in Costituente
Quelli del di Ruini sulla composizione del CSM prevista dall'articolo centoquattro costituzione
Il dualismo tra la tesi del deficit di rappresentatività collegamento con il plenum
E quella che insiste sulla coscia le funzioni di garanzia del Comitato è riemerso anche nel corso dei lavori di redazione del testo del nuovo Regolamento
E sembra a nostro avviso avete trovato una risposta equilibrata su ben quattro fronti
Quello del procedimento di nomina del Segretario generale e dei magistrati che sono addetti al Consiglio Superiore della Magistratura
La possibilità dei consiglieri di essere ascoltati dal Comitato di Presidenza
Il regime di pubblicità dei lavori del Comitato mediante verbalizzazione infine la regolamentazione del potenziale contrasto tra dei debiti deliberazione del Comitato della volontà del Consiglio
Le soluzioni in cui si è pervenuti segnano un indubbio passo avanti un tale delicata materia
E ciò auspicabilmente secondo logiche più divertente senza che si sviluppino prassi che nella sostanza disapplica e non la portata delle indicazioni e regolamentare
è però
Il buon funzionamento di ogni istituzione presuppone un adeguato supporto delle fonti regolatrici delle procedure deliberative
Ma la concreta efficacia del suo operare resta subordinata alla coerenza dei comportamenti di coloro che la rappresenta e ad essa partecipano e cioè le prassi virtuose responsabili dei protagonisti
Riteniamo pertanto necessario e prioritario che il Consiglio Superiore della Magistratura non venga considerato dalla magistratura associata come il privilegiato terreno di conquista
O la scena sempre aperto arriva perenne competizione elettorale tra le varie correnti
Riteniamo parimenti necessario che gli organi di autogoverno della magistratura anche quelli periferici rifuggendo da ogni antistorico schema corporativo autoreferenziale
Si apre al dialogo al confronto con l'Accademia e con l'Avvocatura riconoscendo la piena legittimazione a partecipare alle procedure deliberative nella giusta proporzione e nelle forme che il legislatore ad essi inventerà riservare
In tal modo soltanto a nostro avviso potranno rafforzarsi valori dell'indipendenza dell'autonomia della magistratura insieme con la fiducia dei cittadini nella giurisdizione
Sulla base di queste brevi riflessioni
Con questi auspici sia il Presidente che il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione voteranno entrambi convintamente a favore dell'approvazione del testo di riforma del regolamento interno
Frutto di un'opera faticosa difficile lunga portata a conclusione con pazienza e saggezza dei relatori e ispirata dal vivace dibattito fra tutti i consiglieri
La ringrazio presso la parola al vicepresidente
Signor presidente la Repubblica la seduta straordinaria che oggi nella presiede può ritenersi la più importante dall'inizio dalla consiliatura e conclude idealmente la prima metà del mandato
Tutto il Consiglio come è stato ricordato aveva assunto un impegno ambizioso suggellato nel corso dall'Assemblea plenaria che la Presidente l'otto giugno due mila e quindici a quale partecipo sul nostro invito anche il ministro dalla giustizia
L'intento espresso all'unisono in quella circostanza consisteva nell'utilizzare ogni spazio regolamentare per tentare di mutare il volto al Consiglio Superiore della Magistratura con l'obiettivo di rafforzarne
L'autorevolezza e l'efficienza mantenendo saldo l'ancoraggio alle funzioni attribuite agli dalla Costituzione
Quando un'istituzione riesce a dotarsi di un nuovo Regolamento capace di ridefinirne per intero lo Statuto e il funzionamento sia la riprova di una matura consapevolezza del proprio ruolo nel contesto istituzionale
E nel rapporto con i cittadini italiani che in particolare da questo Organo di governo autonomo e dall'esercizio delle sue complesse funzioni si attendono trasparenza ed efficienza nell'interesse superiore della giustizia
L'authority ma con tutti i limiti propri dell'autonomia normativa del Consiglio dunque compiuta
Si apre ora la sfida della sua piena attuazione anche con l'adozione delle misure organizzative delle disposizioni di dettaglio ed eredi delibere di attuazione previste
Dal nuovo Regolamento interno
Sì e verrà a determinare così un cambiamento irreversibile nel concreto esercizio delle competenze assegnate al Consiglio superiore della magistratura dall'articolo centocinque della Costituzione dalla legge istitutiva e dall'ordinamento giudiziario nel suo complesso
A coronamento di un lungo il sentiero riformista che come tra breve preciserò abbiamo percorso segnando numerose tappe coerente connesse tra loro
Intendo tributare al Capo dello Stato un sentito ringraziamento ella signor Presidente ha seguito passo per passo come è stato già detto
Le articolati fasi di sviluppo del processo riformatore fornendo un contributo decisivo di garanzia e tutela nonché puntuali consigli su come sciogliere il nodo di notevole portata
Evitando il rischio di esondare dalla competenza regolamentare il suo avviso saggio ispirato accolto accompagnato ciascuna dalla fase di stesura del nuovo regolamento consiliare
Il testo che oggi sarà approvato reca nitide tracce dell'ausilio costante sua dei suoi consiglieri anche a loro va il mio ringraziamento
I relatori Arcore apriva il reato Balduzzi mere torno un alloggio che va ben oltre che il rapporto di stima e di colleganza
Entrambi hanno saputo ricercare con pazienza e meticolosità come soluzione adeguate ad una riforma che sapesse far coabitare
Necessarie innovazioni con soluzioni tecniche a volte a risolvere problemi antichi è questione a parte che la stessa prassi applicativa degli istituti regolamentare ha portato alla luce in questi due anni di consiliatura
I Consiglieri membri dalla Commissione per il Regolamento ed a ciascuno dei componenti dell'Assemblea nessuno escluso Siderno ringraziamento particolare
Sia per la ricchezza del lavoro istruttorio sia per la profondità delle proposte elaborate spesso accolte in sede di esame in seconda Commissione e poi in plenum
Al di là delle fisiologica divergenze di vedute su singole soluzioni costituisce un fatto indiscutibile
Che dal confronto lungo ed appassionato che si è svolto in ventisette sedute di Assemblea siano sorte notevoli migliorie su numerosi punti del testo finale
Che si giova dell'accoglimento di ben quaranta emendamenti proposti in plenum alcuni dei quali riguardante norme qualifica
Il mio sentito ringraziamento va esteso al Consigliere Daniele piccione
Che non ho mai fatto
Dispetto a farlo oggi che ha spesso energie passione e specifica competenza al fianco dei relatori e del vice Presidente e i magistrati segretari
E dell'Ufficio studi e i funzionari che hanno accompagnato il lungo lavoro
Con la loro professionalità ed esperienza
Al lavoro consiliare non è mancata la prospettiva storica
Proveniente dall'esperienza applicativa del vigente Regolamento e dalle proposte di modifica avanzata nelle precedenti consiliature
Ma la passione che più ci ha animato è stata quella propria dello sguardo lungo proiettato verso il futuro nell'ottica di una complessiva ridefinizione
Delle regole di funzionamento del Consiglio
Guardandosi indietro non si può fare a meno
Di notare come molte disposizione del nuovo Regolamento si pongono il rapporto di complementarietà e coerenza con la riforma del Testo unico per il conferimento degli incarichi direttivi approvato poco più di un anno fa
Il nuovo Regolamento si può neanche in sintonia di intenti complessivi con gli interventi sulla disciplina consigliare
In punto di collocamento fuori ruolo e svolgimento di incarichi
Extragiudiziari come ricordava il consigliere fregasse con la preziosa delibera
Sui rapporti tra magistratura e politica approvata nel corso dell'autunno scorso si tratta di atti
Frutto della stessa cultura di fattivo confronto e riflettono positivamente una delle migliori qualità di questo Consiglio il pluralismo culturale che lo hanno ma di cui anche oggi abbiamo avuto
Prova pietra un metodo questo che ne sono certo si affermerà anche in occasione della prossima riscrittura dei due regolamenti minori quello di amministrazione e contabilità e quello del personale del Consiglio
Lo spirito unificante che ha sorretto lo sforzo riformista è stato quello di dotare il governo autonomo della magistratura
Visti tutte strumenti all'altezza dei compiti ampliati complessi noto qual mente incisivi sulla vita professionale di ciascuno dei magistrati italiani sulla giurisdizione e sulla vita democratica del Paese
è quello che approda oggi in plenum per la definitiva approvazione è un testo nel quale proprio per l'apporto plurale e il contributo di culture portatrice di diverse ispirazione sul ruolo del governo autonomo
Convivono differenti impostazioni su rilevanti istituti caratterizzanti la vita consiliare mi riferisco ESP semplificativamente al ruolo del Comitato di Presidenza e i rapporti tra queste l'assemblea plenaria getto di diversi
Interventi
Del un espresso riferimento acuto da parte del Presidente Canzio penso anche alle numerose norme finalizzata a trasformare la vita del CSM in modo che sia più leggibile e trasparente in ossequio
Ha una celebra immagine celebre immagini che per primo conio
Un grande costituzionalista italiano Carlo Esposito il quale individuo all'esigenza di rendere ciascuna istituzione repubblicana conoscibile alla stregua di una casa di vetro
Va altresì sottolineato il fatto che per la prima volta il Regolamento interno aspirerà disciplinare esaustivamente
Tutte le funzioni consiliari e non solo i procedimenti sottesi a svolgerle sue competenze costituzionali esplicite
Una menzione specifica merita ecco infine al l'aspirazione che pervade l'intero nuovo Regolamento modificare profondamente
Il ruolo del Consiglio proiettando nel sistema reticolare degli organi di governo autonomo europei
E consentendo lo sviluppo delle sue funzioni anche raccordo con le autorità indipendenti tutta l'Arcipelago del potere dei soggetti che a vario titolo
Coabitano e incidono sul mondo delle giurisdizioni internazionali e speciali
Dunque completezza organicità sistematicità apertura all'esterno vocazione alla leale sinergica collaborazione tratti che emergono con nettezza dal testo
Pur rispettando le opinioni diverse che anche qui oggi sono state espresse da una parte minoritaria del Consiglio perché non sempre trovano mi sia consentito di dirlo riscontro nelle norme regolamentari allungo meritato
Si tratta di qualità che contribuiscono a ricollocare
Il Regolamento interno del Consiglio nel sistema delle fonti di produzione del diritto italiana come già
Ha già precisato il Consigliere Balduzzi nel suo intervento questione complessa quest'ultima che certo non coinvolge solo interessi scientificità dottrinale
La stessa relazione approvata dalla Commissione presieduta dal professor Paladin nell'ormai lontana novantuno lasciava e
In parte a parte dalla questione circa la natura del Regolamento quale semplice fonde subordinato invece quale disciplina ha competenza riservate sui generis
Oggi con la sua riscrittura complessiva penso si possa dire che il Regolamento interno
Oltre a contenere l'aggiornamento sistematico di tutte le norme per il suo corretto funzionamento anche di quelle passate
Affidato a fondo i minori e non grado dispersiva e tenta di utilizzare ogni spazio possibile di integrazione della legge ordinaria e si tratta di spazi determinanti per il dispiegarsi del ruolo del Consiglio
Che hanno consentito di dare vita istituti che la legge non regola o talvolta disciplina solo in modo
Embrionale
Basti pensare a questioni di primaria importanza quali il regime di pubblicità
Delle Commissione se pur temperata come diceva il presidente aprile ma fortemente innovativa in special modo di quella competente sugli incarichi dirigenziali e degli uffici giudiziari oppure al procedimento di nomina di più magistrati
Presso il medesimo ufficio le cosiddette nomine a pacchetto che sottolineo vengono definitivamente superate
Si può operare nome per nome con possibilità del ballottaggio su proposte alternative al di là delle diversità di opinione cui faceva riferimento
Il Consigliere Gallo
O ancora alla previsione del tutto inedita della programmazione dei lavori consiliari e della relazione annuale sullo stato delle attività del Consiglio
Da domani come è stato già detto fedele all'impostazione per cui le norme senza la loro vita applicazione non possono aggiudicarsi e ad apprezzarsi appieno quando l'efficacia e capacità innovativa
Spetta a tutte le componenti del Consiglio riconoscersi nel nuovo Regolamento e per il tramite delle sue potenzialità perseguire con rigore gli obiettivi del prossimo biennio si potrà allora procedere
Alle nomine con decisione scelte più partecipate verificabili
All'implementazione del già notevole ricco lavoro di studio validazione di funzione
Delle buone pratiche organizzativa per gli uffici giudiziari al miglioramento dell'immagine e all'affermazione del nuovo volto del Consiglio sia in chiave di proiezione internazionale
Che nella prospettiva del rapporto con gli uffici giudiziari con le sedi decentrate del governo autonomo con l'avvocatura in generale con le altre istituzioni repubblicane
L'aspirazione è quella di corrispondere alle molte aspettative per un Consiglio protagonista o dalla cultura giuridica e capace di plasmare il volto della giurisdizione del Paese
è questa in fondo la sfida più impegnativa è importante che risiede nella ricerca costante
Della massima legittimazione della credibilità larga che deve circondare non già solo il Consiglio superiore validità euro ordine giudiziario
Ed è guardando a questa stella polare che l'Assemblea Consiliare con il necessario spirito di servizio che anima ciascuno di noi ciascuno dei suoi componenti si dota oggi di nuove regole fondamentali per il proprio
C'è un aumento nel rinnovare i miei auguri di buon lavoro a tutti voi mi sia consentito esprimerà anche un'annotazione di orgoglio personale soddisfazione
Per avere minimamente contribuito a conseguire un risultato
Tanto rilevante potendo contare sull'apporto di tutti e sotto l'alta guida che ella signor Presidente sono certo non farà mancare nel seguito dalla vita di questo organo di governo autonomo della magistratura grazie ancora
La ringrazio dichiaro chiusa la discussione è stato distribuita una proposta dei relatori
Per il CUP coordinamento del testo
Se non vi sono osservazioni possiamo prenderne atto considerandolo inserito nel testo
Ora pongo in votazione per alzata di mano la proposta della seconda Commissione
Così come emendata e coordinata come di consueto non parteciperò al voto
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario alzi la mano
Chi si astiene alzi la mano
Votanti venticinque favori diciotto nessun contrario sette astenuti
La delibera pertanto così com'è andata e coordinata è approvata con
La maggioranza che ho indicato
Alla conclusione questa
Interessante discussione
E dopo il voto
Desidero
Rinnovare un saluto molto cordiale al vice Presidente a tutti i consiglieri che a tutti coloro che collaborano
Con il Consiglio giorno per giorno
E sono lieto di
Aver partecipato ad essere presente in quest'occasione di indire
In questa seduta che segna un passaggio importante di questa consiliatura
Desidero esprimere l'apprezzamento
Per il modo in cui
Il Consiglio ha inteso dare impulso al processo di riforma dagli strumenti giorni normazione secondaria
In questa direzione
La modifica del regolamento interno
è un risultato particolarmente significativo
Loris significato significativo di questa consiliatura
Il Regolamento scusate rappresenta
Con lo Statuto del Consiglio Superiore
Ed è uno strumento complesso come il dibattito
Anche nella varietà di valutazioni emerse ha manifestato
Perché deve rispondere al contempo all'esigenza di linearità e a quelle di efficienza
Cui il Consiglio deve necessariamente adeguarsi
Io vorrei sottolineare all'impegno
So bene per nulla facile e agevole dei relatori
Della seconda Commissione dell'intero Consiglio
In
Con cui l'impegno qualche hanno profuso per
Rivisitare momento interno e formularne una complessiva riforma
Il risultato di questo impegno di questo lavoro che ha impegnato il Consiglio intensamente
Si riflette nel numero lo tormenta accresciuto degli articoli che compongono oggi regolamento
Questo corrisponde palesemente al
Desiderio al necessità e disciplinare nove istituti che è di articolare meglio le esigenze che la pratica
Nella vita del Consiglio ha posto in evidenza rispetto al
Qualche la cura qualche incertezza che si manifestava
Si è voluto delineare una normativa completa
Al fine di tutti prevedere e disciplinare le
Le
Evenienze più varie anche se naturalmente rappresenta tutto presente che non tutto è quantificabile
è una realtà così complessa non senta prevedibile non tutte naturalmente quantificabile rimane sempre uno spazio ineludibile alla interpretazione
Il testo approvato è uno strumento di lavoro con questi caratteri ampio e articolato nello stesso tempo
Come tutte le opere impegnative anche la riforma complessiva del Regolamento è una sfida
Che questa consigliatura ha voluto affrontare
Ponendosi l'obiettivo ambizioso
Da domani naturalmente come è stato sottolineato più volte nel corso della discussione l'impegno del Consiglio sarà altrettanto
Gravoso è complesso perché occorra impadronirsi pienamente del nuovo testo normativo
Seguendo gli indirizzi che sono contenuti nell'ampia relazione illustrativa dando applicazione erano le norme dello spirito che ha animato l'intento riformatore che il Consiglio ha manifestato anche questo
Quelli in questa seduta
Volto a dare una maggiore efficienza e maggior tempestività e i lavori del Consiglio stesso
Questo lo scopo primario della riforma e questo deve essere
Il risultato finale cui consegna tendere
Per offrire ai magistrati e a tutti i cittadini per esempio di Norton autogoverno autonomia punto
In grado di assolvere i propri compiti istituzionali in modo
Trasparente veloce ed efficiente
Più d'uno durante questa discussione dai relatori da entrambi i relatori fino al vice Presidente ad altri consiglieri ha sottolineato il valore dell'attuazione di questo di questo nuovo Regolamento delle sue norme
Come sempre vi è un rapporto decisivo tra norme e comportamenti o queste vengono applicati e attuati
è uno strumento Regolamento funzionale allo svolgimento dei compiti del Consiglio
E compiti del Governo autonomo della magistratura sono impegnativi
Richiedo l'uscita nella scelta degli obiettivi
Assentati impegno determinazione nel lavoro quotidiano
è un ruolo quello Consiglio difficile
Questo può compresso
Ma quella che voi vi coprite una funzione fondamentale della nostra democrazia costituzionale
Nel vostro operato quindi
è necessario sempre che gli obiettivi della funzionalità e della qualità della giurisdizione siano sempre al centro della scelta di amministrazione
A questi obiettivi è finalizzato ogni strumento del Consiglio e tra questi il nuovo Regolamento
Perché l'obiettivo è assente naturalmente tutelare al meglio autonomia e indipendenza della magistratura ti ringrazio perché sta seduta vi ringrazio per il lavoro svolto con molte ore