Siria: conferenza stampa sulla Mostra "Nome in codice Caesar. Detenuti siriani vittime di tortura", in corso al MAXXI (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo)

Tanto grazie
Per aver partecipato a questa conferenza stampa che si colloca in un contesto precisa cioè
A poco diciamo poco distante da quali maxi
è stata inaugurata una mostra di foto che di fatto stanno dunque documentando le atrocità nelle detenzioni nelle carceri del Governo siriano
E io voglio ringraziare questo Cesar che nonostante
Si firmi come pseudonimo sceglie di rendere pubblico quello che sta
Accadendo e voglio ringraziare tutti e tutti voi per aver scelto
Di partecipare a questa conferenza stampa in un momento delicato come questo io penso che il compito della politica sia anche cercare di fare da cassa di risonanza
E utilizzando e cercando di rendere pubbliche quelle denunce che da chi vive in quelle realtà e scopre simili atrocità trova il coraggio di denunciare salutiamo anche Ilaria Cucchi Chienti
è arrivata è la scelta di partecipare all'asta conferenza stampa per noi è un onore e io passerei subito la parola Riccardo Onori di Amnesty International
Grazie
Va per in qualche modo possiamo dire che questa
Mostra delle foto di Cesar entra alla Camera dei deputati anche se
Dalla sala stampa
Fino a domenica e
Al maxi
è una
Selezione minima di ventotto delle
Cinquantacinque mila quasi fotografie scattate da questo funzionario della polizia militare
Siriana
Su cui
Poi magari muoversi del del César time racconterà bene i
I dettagli ma insomma
Noi attraverso l'opera coraggiosa di questo funzionario a meditare
Che di mestiere faceva il fotografo forense cioè fotografava
Cadaveri
Compresi i cadaveri di persone morte sotto tortura noi grazie a queste immagini abbiamo una prova
Ancora più schiacciante
Su la sistematicità la ferocia della tortura nelle prigioni gestite dai vari servizi di sicurezza siriani
Queste fotografie fanno riferimento a un periodo preciso che
Dall'inizio della rivolta nel due mila undici nella primavera due mila undici fino alla metà del due mila tredici poi
Se sarà ha disertato è andato all'estero portando con sé questa documentazione
Che ha due obiettivi il primo è quello di far sapere a chi ancora non conosce
Cosa
Accadeva accade ancora in Siria
Di ricordarlo a chi lo sa ma
Per ragioni politiche lo nega
E soprattutto dopo l'obiettivo quello di costituire documentazione prove concrete validate confermate per
Avviare
Quelle azioni giudiziarie che per Amnesty International sono una necessità certo procedimenti nei confronti
Dei responsabili di quei crimini contro l'umanità commessi
In Siria
Nel periodo documentato dalle foto di sei Sarr
Da tortura in Siria è una un fatto
Abituale
Sia tramandata da padre in figlio per mezzo secolo da parte se la strada Bashar al-Assad
Nel mille novecentonovanta noi presentammo un rapporto
Mentre la Siria di affairs Lassad era
Al fianco della coalizione contro l'Iraq di Saddam Hussein
Presentammo rapporto elencando trentotto metodi di tortura praticati nelle carceri siriane
Quei metodi sono praticati ancora oggi tali e quali con la stessa sistematicità
Come se fosse una procedura di routine
La differenza e che rispetto al periodo precedente il due mila undici quando Amnesty International documentava trenta quaranta
Decessi di tortura al mese
Oggi siamo in grado di dire che questi decessi sono come minimo trecento al mese
Cioè la tortura diventata un elemento della strategia repressiva è diventata un'arma di guerra
E e dicono che a questo di fronte a quelle immagini non non c'è da scherzare non non c'è alcuna idea o ideologia negazionista che regga per immagini stanno lì
Sono più potenti della testimonianza che pure abbiamo ascoltato da decine
Di
Sopravvissuti alla tortura sono più potenti delle dei disegni con cui sopravvissuti alla tortura hanno ricostruito puntualmente ciò che avevano subito
E quindi stanno lì per essere utilizzate per fare processi
Che sono tecnicamente possibili ma
Tutti noi sappiamo che sono politicamente complicati
La più grande sconfitta dalla comunità internazionale di questo secolo è che
Si trova a dover di volta in volta supplicare l'accesso degli aiuti umanitari
A pregare perché si mantenga una tregua che poi puntualmente fallisce e l'insuccesso peggiore che
Organizza intorno a un tavolo negoziati di pace con persone che dovrebbero essere al Tribunale penale internazionale dell'Aja
Ed è evidente che in quei negoziati di pace di la giustizia è semplicemente messa da parte ora immaginare come si possa
Negoziare il futuro della Siria
Con chi per cinque anni più dal distrutta
è un compito improbabile ma a questo siamo arrivati e siamo arrivati anche perché quando
Quella rivolta nel due mila undici è stata schiacciata con tanta ferocia tanta violenza
Si era ancora in tempo per fare qualcosa il primo appello di Amnesty International comunità internazionale perché deferisce il caso Siria
Il suo Presidente e i più stretti collaboratori di quest'ultima la Corte penale internazionale sono stati semplicemente ignorati e siamo arrivati fino a oggi
In cui le responsabilità si moltiplicano in cui ogni nuovo attore che interviene nello scenario siriano non porta a una soluzione ma aggiunge un problema
E nel quale l'elenco dei responsabili di crimini di guerra e crimini contro l'umanità si è fatto tragicamente lungo
Va vista questa
Questa mostra è necessario produce dolore ma
Credo che
Quella briciola di dolore che possiamo provare a noi se non altro una forma di rispetto per chi
Quella tortura da subito in un modo così feroce come purtroppo quelle immagini documentano senza ombra di dubbio
Di fermo
Grazie a Riccardo Onori saluto e ringrazio il vice Presidente Commissione esteri Erasmo palazzotto che poi prenderà parte anche la nostra conferenza stampa e lascerei la parola FUA Royale
Giornalista Italo siriano
Sì buongiorno a tutti
Sono davvero felice di poter parlare di questa mostra di questi fatti in questa sede cosa che non era assolutamente scontato dalle difficoltà questa eravamo in realtà di fare questa mostra proprio in una sede istituzionale tuttavia non è stato
Non è stato possibile e quindi
Poteri almeno parlare è senza dubbio un passo avanti del resto il presidente della Commissione esteri del Senato Cicchitto proprio ieri parlava della necessità di mettere da parte la diplomazia
E di far sì che le nostre istituzioni possono aprire gli occhi di fronte a questo che sono appunto prove provate come diceva Riccardo Onori di crimini contro l'umanità che anche solo la decenza umana dovrebbero suggerirci di non ignorare
Anche perché ogni discorso riguardo al futuro del Paese riguardo al futuro della Siria non può prescindere da
Innanzitutto dal fermare quello che sta avvenendo e poi anche dalla cura delle ferite che sono state già inferte alla popolazione siriana mentre parliamo ci sono circa trecento mila persone che sono ancora nelle carceri del regime questa chiaramente è una stima
Tra desaparecidos carcerati ufficiali
Tutte queste persone sono candidate a diventare le nuove i nuovi protagonisti di foto come quelle che sono esposte in questi giorni al maxi
Tra l'altro le foto sposta maxi sono nemmeno impressionanti sono state scelte con cura da questo punto di vista sicuramente Mulas dopo di me potrà
Spiegargli anche con quali criteri sono state scelte come sono uscite dal Paese
Io penso che sia importante
Non sacrificare quelli che sono i princìpi alla base di una democrazia come quella italiana o anche alla base del diritto internazionale in nome della stabilità o della presunta stabilita spesso si parla del regime di Bashar al-Assad come di un
Male necessario di un male minore
Per contenere la minaccia terroristica che
Si affaccia ormai alle porte d'Europa
Senza capire che quelle foto quello che abbiamo visto testimonia il motivo la causa profonda
Della radicalizzazione del conflitto il motivo per cui
Già nel due mila undici perché come si diceva non si tratta di una pratica nuova in Siria
Quella che è stato come entrata César tra il due mila undici del due mila tredici quello che è il motivo che ha spinto le persone a scendere in piazza per chiedere prima riforme e poi a fronte della durissima repressione che hanno subito anche alla caduta del regime e quindi un cambio
Al al vertice del Paese tra l'altro all'inizio della della rivolta è bene ricordarlo si pensava che Assad figlio potesse essere diverso da assaltate
E potesse con il supporto del popolo sceso in piazza liberarsi di quello che era
La classe dirigente ereditato dal padre e guidare il Paese verso
Una nuova verso di le riforme del resto c'erano state varie dichiarazioni in una società civile siriana a partire dal due mila nel due mila cinque la Dichiarazione di Damasco la dichiarazione
Dei cento e tutte altre dichiarazioni firmate da oppositori intellettuali siriani di ogni fazione
Dai più laicità i dei partiti comunisti si viene abbiamo un abbondare ne abbiamo addirittura quattro di cui uno con regime tre contro
Abbiamo anche gli stessi fratelli musulmani ma oltre a questo cioè nazionalisti arabi
E tutte quante le correnti che concordavano su un minimo comun denominatore che doveva essere un passaggio graduale la democrazia che passasse per l'appunto attraverso la libertà di espressione nella libertà di associazione
La fine di leggi di emergenza per un passaggio da uno stato di di di polizia uno Stato di diritto
A quelle richieste si è risposto con un inasprimento enorme di uno Stato di polizia
Con l'apertura dei confini prima per consentire anche l'accesso di jihadisti quindi a disposizione del terrorismo che parte strutture Paese poi anche al passaggio di quelle altre forze esterne che combattono invece insieme a regime
Perché non si parla sempre dei jihadisti
Che qualcuno definisce in maniera secondo me improprio sunniti ce ne sono altri che altrettanto impropriamente vengono definiti Sciti che vanno dall'organizzazione di Expo la che viene considerata terrorista tanti Paesi ma
E tante milizie
Irachene
Che ormai sono insieme con oltre sessanta mila uomini insomma ci troviamo di fronte a un Paese che dopo la richiesta di democrazia è diventato il
Il cartellone di un risiko mondiale in cui gli ultimi a poter tirare i dati sono i cittadini siciliani gli ultimi a poter prendere da qualche decisione ci non sono cittadini siriani
Trecento mila persone rischiano di diventare i protagonisti delle nuove foto che un nuovo Sesa stava scattando in questo momento
è ora di fermare tutto questo euro e per fermarlo la prima cosa è garantire che chi è responsabile di simili crimini sia esso il regime ma anche le forze di opposizione perché nei centri di detenzione di opposizioni pure si pratica la tortura purtroppo
Chiunque si renda responsabile di questo tipo di crimini
Deve essere sicuro che ci sarà un giorno il momento della del tribunale il momento di una Corte momento di fare i conti con la legge internazionale e quindi di pagare
In questo modo questo è il modo migliore uno per ricreare la pace sociale all'interno la Società siriana perché un minimo di senso di giustizia è necessario per ricreare una democrazia e per prevenire il possibile di questo
Di questo passaggio io vi ringrazio grazie a tutti per essere qui la parola pazzo che passiamo ASI
Avanzare al Paese che sono alle formiche vivere una fende membri soffoca commentato mettesse ben trattati
Innanzitutto voglio dire che è un onore per me essere qui voglio ringraziare i membri del Parlamento italiano che hanno consentito avvenire di questa Conferenza
Queste non si creda Dessì elencato e teso andazzo in quello dei Cauzzo ex Cornedo effettui diciotto poi spendendo and Ferruccio Anna Grande Ambra affinché a privati opinione Losanna Enna in opere vissi rinnovazione members
Per forza sfollati potrà essi verrà messa in moto anziana sagge opera fu ASSTEL ciò che noi dovremmo ha preso fa Peres
Stessa in poca flette il suo annue
Ne esce lumen altri Covent for ex Lino presso lo hai sacro e sta qui degli uomini Giovine Lupi
A invalido di Tele zone duecento euro Smile non so non vai avanti sfo protrarsi me by
Mass si accende
Non è un segreto per nessuno che quella in corso in Siria è una guerra estremamente complessa con molti attori regionali sia statali che non statali coinvolti ma questa guerra è molto meno complessa si è vista con gli occhi dei siriani con tutti questi temi con cui ho parlato con loro che hanno perso i loro parenti quelli che hanno i loro parenti dispersi nelle carceri del regime
Per i siriani essenzialmente questa guerra e la guerra nata dall'una nazione intera che si è rivoltata contro
Il suo regime ed è stata confrontata ha visto come reazione la mostruosa repressione da parte del regime stesso
And esistere invece deve da messinesi Andreola Ruffo del gas lasciavo né quelle coprodotta smoking gun fodero rende SCO Angius a Madrasat regime né del Saint ammesso essere in da
Quando è già stato senza
Di treni snello e meno insomma andasse Penasa Geox
Volete senza detta quell'inverno esito sulla sua relazione
Come abbiamo detto in questo momento ci sono queste foto in esposizione al maxi che mostrano le prove inequivocabili le atrocità che vengono commesse dal regime siriano
Si tratta di una pistola fumante che dimostra questi questi crimini ma contemporaneamente mentre stiamo parlando di sono centinaia di migliaia di persone
Donne e uomini e anche bambini che si trovano rinchiusi all'interno di quelle stesse carceri in attesa di un destino non diverso da quello rappresentato da quelle foto
Penso a quanto io dove da bar si sarebbe stato
A un
Io vedo mostro in mente a Lombardo
Tu allergiche e del confronto forma Enzo seria al no poco dei conti positivo dopo se scendo consegue delle cinque
Forense tutto a che fare foto innovazione dei poveri sente Masters
Ora quindi di qualcosa riguardo asse sarà questa persona non si tratta di una persona eccezionale straordinaria si tratta di
Una persona comune non particolarmente colta viene da un'area rurale della Siria
E si è trovato a fare di mestiere il fotografo forense per la polizia militare del regime
UAL casa fotografare foto note del poverissimo Amplifon dorato cosciente nel gioco ostico
A Intek fora Grasso Venezze degli Stati attenda andrete monsieur de France penso devo Zanazzo eventualità fai ora su personale dovrà girando inghiotte presente il folto sfondo acché mente scende nausea diciamo
Lui era un fotografo garanzie già da molto prima dell'inizio di una rivoluzione del suo lavoro era appunto quello di andare a fotografare in tutti quei casi in cui ci fosse un avvenimento che fosse in qualche maniera competenza
Del Ministero della difesa per cui
Incendi suicidi in tutti quei casi mi si dica che si andava sulla scena dei fatti o del crimine
Per fare delle foto per costruire dossier che poi erano ad uso del Ministero del dalla difesa quando prospettato nella transizione passaste do ora noto ad essere devo standard sta a tanto
A me Yunus top pressanti Dozzo fastosa ex o Anna Za innovazione del nostro Almunia Wahid risorse Skin Barris questo pure guardi prestito esse dove viene stravolto certe desse la mossa del secolare
Un giorno nell'aprile del due mila e undici gli fu detto di recarsi sul luogo di uno di questi incidenti solo che non era come tutti gli altri gli fu detto di andare nell'ospedale militare di Masella branca seicentouno
Una volta arrivato lì ha visto quindici cadaveri di quelli che da quello che poteva vedere sembravano essere i civili torturati fino alla morte bensì verso adesso euro economici sorte of course pretenda vuol vedere dal Paudice risolva il problema per
Il torto alle otto e del si tocca molti sono e Nicastro che inizia disfa insomma onda che ne ottiene araba cancelli
Ai
L'anno ad un poco importa extra che non abbia un poco in anyway e morale sfortunata umana i vent'foto e gas
Tornando a casa
Parlo con un suo parente in quello che fu dicono che ha visto quello probabilmente è stato il giorno che ha cambiato la sua vita
Parlando con questo suo parente detto beh io non sono una persona politicizzata e non mi occupo di politica ma io non voglio essere coinvolto in nessun modo
In questa cosa che sta succedendo per favore
Contatta qualcuno cerca di aiutarmi a uscire dal Paese si slot
Sottende dopo attento dal gruppo del no per seicento
A no forse perché Hosni da se si sarà Rosa cancelli
Dall'otto agosto scorso pro-capite a otto a Boato Bulzis ste udibili quelli di opprimente ultime Menin tendono a Chimenti può ossia evidenzino attenzionata Geox
Allora questo parente di decisa signori si rivolto a una delle parti gli oppositori dell'opposizione siriana chiedendo aiuto non gli hanno detto sì ti vogliamo e ti possiamo aiutare ma sarebbe più importante che tu rimanessi gli continuasse a documentare quello che
Avviene là dentro e che tutti i siciliani sanno che avviene forse è questo il momento in cui si sa di altra persona straordinaria
Sì seguite ed elezioni che non Sammuri Snovak Athens dall'attualità hostess Mengotto un tenente from e proposto in casa non la vendo tante volte sostituta semente tinte
Sì se certe Cesa vide quegli mestruata chirurgo parchi integra foto sono of the State in più da stavo inferte Kent chiusa
Entro un paio d'autobus ti fai Fasan ho mosso e si fa è stato un foro gas o meno meno insolvente
A dalle pesanti Awacs Crescenzo inizia x Kravitz a o Cocer chiedersi sono mosse diverse coesa da era proprio il nesso
Da quel giorno si sarà ogni giorno da aprile del due mila e undici fino a agosto del due mila tredici a preso le fotografia continua a fare queste foto a portarsi le a casa
Il suo primo il principale obiettivo era quello di far sì che le famiglie delle vittime potessero sapere cosa fosse successo e loro
Ai loro parenti addirittura quando non non poteva andare al lavoro un giorno andava e
Rubava le foto dal computer principale del del suo ufficio Dom per prendere anche le foto dei dei suoi colleghi prendeva queste foto ha messo insieme un database della casa
Che alla fine del lavoro fu di cinquantacinque mila immagini di persone rappresentanti tutto il mosaico comunitario la Siria alla politica istriani sunniti sciiti curdi
Turco Manni in maniera indiscriminata persone che sono state torturate a morte in alcune tra le maniere più terribili che si possano descrivere
Gestione il sondino gestisco dose presenta Traini pressante dicendo fuori piazza del recente se vedendo anche i mezzi o un week end Masters cui fronte e pronto da svago Nanto volte sentita sempre il cinque
Questo sbanca Ford tre sanzionando esausta assunto favolosa te questo del Senato e poi fa molotov pazzoide Masters
A
E per farvi capire stiamo parlando di una piccola frazione delle decine di migliaia di foto che in realtà vengono fatte giornalmente probabilmente anche del regime siriano perché si tratta di uno degli ospedali militari di Damasco solo nel periodo fra
Aprile del due mila e undici agosto del due mila tredici ma in realtà ci sono altri luoghi di detenzione in ospedale nella stessa Damasco ce ne sono a ma ce ne sono
A fondo se ne sono alla lepre tutte le città siriani quindi se ci sono decine di migliaia di altre foto che non conosciamo
Seppure infortuni unico quassù uso attenti stia visto del garza espulse me erano espressa dalla Sezione GM
A questo voi volevi ai dente Faiza ma non delle nevi ovvio trasmise vendite suo Speroni disporrebbe Asquino del femminismo in hotel forma essa un mezzo vino del Stories
Nerozzi membri inizio sto accueil militari quand'ero andiamo vetture del colonnello Petrescu Ortek otto a un vagone avermeli c'è poi il sender Masters entro certe darsi
Forlì fuori Avellino Crime Babini sede senza oppone seria
E per rispondere a quelli che mettono in dubbio l'autenticità di queste foto
Sulle migliaia di persone fotografate finora siamo riusciti ad identificarne senza ombra di dubbio settecentottanta conosciamo i nomi di le famiglie conosciamo le loro storie sappiamo chi erano i loro compagni di cella
E si tratta di persone che magari erano sulla loro via andando al lavoro oppure andando a scuola che sono state fermate in uno dei tanti checkpoint che si trovano a Damasco e torturati fino alla morte
Probabilmente per non aver compiuto nessun crimine tranne quello di essere dei cittadini
è un rito Golfo del Carso del Ferrero di o perverso che ce n'è fiale minare States a guarderei stadi del al Niguarda stendersi chiede
Forse sul lavoro
Medie verso riforme sapete provare dazioni promettere nove anni genovese da attente che sta fuori dal stadi salvi o tipo mio presenza vedendo al fine da qui alla fine però
Queste foto che sono state sottoposte agli esperti del dell'FBI che vengono considerati fra gli investigatori milioni tra le forze investigatrice in investigative le migliori del mondo
Per verificarne l'autenticità e larghi ai ha fornito un rapporto completo che sono anche felice
Di fare avere a qualunque parlamentare o giornalista ne faccia richiesta
Con provando il fatto che si tratta di fotografie di persone autentiche di luoghi autentici scattate effettivamente nel periodo di tempo in cui si dice siano state scattate rappresentanti fatti reali
Nel fango e ha già svolto esset copioso Aldo altrimenti stesso Q oltre distorcere giusto datemene sui Defence del top riduce il prete presa penso Thales adesso il jet
Ordine del tutto ciò in specifico il definendo il De Giosa rimarrà fai davo suonatori se ne trebbiatrice sorpassa stanza perché entravo Barros da devolvere svolte che inserire studi
Per finire vorrei dire che abbiamo anche i documenti che comprovano che queste torture sono avvenute in base a degli ordini diretti provenienti dal Ministero della difesa ha ma anche da da dallo stesso palazzo presidenziale ci sono
Dei delle decisioni del Presidente siriano che indicano esattamente che determinate persone devono essere torturate in che modo debbano essere otturare
Addirittura uno dei principali motivi per cui queste immagini vengono scattare per documentare che effettivamente la missione viene compiuta nei parametri stabilizzare decisioni di chi ne prende questa decisione
Del
Il venti Ford oste voglio che De Masi che senza un foro sciocco Vialli dato
D'
Fronda peserà in sottana queste detterà il soffio ruote dovendo imbottiture cui Air One assai
Fra Barack Obama deve esiste quindi fare il barista che a me né per i denti dar corpo a Sesto non Belgio pure andare in Sancetta
Per finire dallo stesso palazzo presidenziale che si trova su una collina sui bordi di Damasco che non dista poco dal da questo ospedale
Militare
è possibile vedere dalla finestra del Palazzo presidenziale esattamente questo questo ospedale e quindi è possibile vedere semplicemente a occhio nudo in linea d'aria ad un chilometro di distanza dal palazzo presidenziale
Settantacinque calare di che giornalmente
Entrano vengono processati utilizzano la prova che vuol dire
Gli vengono attribuiti dei numeri
Fotografati identificati chiusi in una busta e dopodiché smaltiti
Ente
è un'invenzione adesso ex per incuria basso estive non abbia formativa sembra sono a Kansas del destino
Antifrasi trent'vedendo sposto certe vicende oserei primo Han nota da destra n onestamente ignorare euro mi salutava investire perché non mette che intendo io voce all'altra esistenti iniziare questi tempi medi Leonida non qualche nodo un popolo teche somatici
Per finire e qualunque esperto di diritto internazionale lo stesso a ma ex ambasciatore stilografiche era il
Come dire
Il delegato della Casa Bianca alla giustizia internazionale la giustizia penale internazionale hanno dichiarato in maniera chiaro ed evidente che si tratta di prove non senza precedenti di crimini contro l'umanità di tortura
Che sono state sotto gli occhi di tutti lo stesso Presidente siriano sa che tutti sanno quello che sta avvenendo e è consapevole dell'impunità in cui venga in cui queste cose
Stanno stanno continuando ad andare avanti grazie
Grazie foie gras molazza io prima di dare la parola Germano
Monti proverei a fare un cambio ecco perché ci sono altre persone che devono parlare chiamerei l'aria Cucchi Erasmo palazzotto e Ruben laghetto alla poi nel frattempo mentre c'è questo cambio
Nell'attesa i dare la parola anche a lui lascio la parola Germano Monti
Anch'io voglio ringraziare gli organizzatori di questa conferenza stampa perché
Voglio sperare che in qualche modo questo segno un po'l'inizio di inversione di tendenza rispetto
All'atteggiamento della politica nei confronti di quello che sta avvenendo in Siria e più in generale nel nel Mediterraneo perché
Mi sembra di avere un po'di tempo in una situazione molto anomala di cui in fondo anche l'iniziativa in corso ormai ci sia una dimostrazione
L'anomalia è che a farsi carico del della denuncia dicono avviene in Siria del del ricercare l'informazione e anche la costruzione diciamo di di iniziative
Siano associazione umanitaria come Amnesty International associazioni professionali come la Federazione dalla stampa nella totale assenza dalla politica naturale assenza della politica italiana
E quindi mi auguro che questo questa Conferenza sia un po'primo segnale di interesse di attenzione verso la crisi siriana
E proprio a questo proposito vorrei dire
Che secondo me lì diciamo l'attenzione e la politica in particolare in questo caso anche di chi ha organizzato la conferenza di oggi dovrebbe ci entrarci su un evento che è passato quasi un Ponzo ordina qui ma che dal mio punto di vista è molto grave
C'è poco prima dell'estate su tutta la stampa araba e sulla anche su alcune miglia dalle anni sono è apparsa la notizia
Di una serie di incontri avvenuti fra il responsabile dei servizi segreti essere italiani generale Alberto Manenti e i suoi colleghi siriani incontri avvenuti prima a Roma e poi anche a Damasco ai quali oltre a Manenti avrebbero partecipato anche
Rappresentanti dei servizi di di altri Paesi europei in particolare la Spagna credo anche la Germania
Ora che questa cosa si è passata sotto silenzio piuttosto grave per una serie di motivi che vanno dal fatto che l'Italia ha chiuso l'ambasciata siriana Sindona dalla primavera del due mila dodici
Che lungo la stessa Unione europea ha bandito i contatti con gli esponenti della del regime di Assad e che quindi tutta questa cosa avvenuta clandestinamente ed è stata portata alla luce ovviamente proprio dal regime siriano dall'agenzia di stampa siriana sana
Perché a tutto l'interesse a far vedere che a regime non è isolato che è legittimato tanto è vero che si incontrano i i rappresentanti dei rispettivi servizi di sicurezza secondo alcune fonti e della delegazione italiana e incontrato lo stesso Assad ora siccome ritengo sia piuttosto grave che da una parte
Se esso sarda ecco che vale la pena di ricordare è uno dei pochi casi in Italia quest'anno prima concessa la più alta onorificenza il cavalierato e a cui è stata poi ritirata per indegnità per opera della stessa persona del Presidente Napolitano che prima gli ha concesso
La l'onorificenza e poi dopo gli eventi successivi al due mila undici ovviamente lei l'ha ritirata
Per indennità ora che gli esponenti dei servizi italiani incontrino ai loro colleghi siriani in presenza di queste di queste situazioni in presenza del bando non della decisione l'Unione europea di non avere rapporti con costoro
Mi fa pensare che sia improbabile che si tratti una loro iniziativa c'è qualcuno ha ordinato al generale Manenti riprendere questi contatti io penso che una cosa utile che potrebbe fare la che ha organizzato questa conferenza insomma i parlamentari
è chiedere ai ministri Gentiloni e Pinotti chi ha ordinato al generale Manenti di prendere contatti con alle sue controparti siriana in presenza di questa situazione credo che non possono sussistere ambiguità
Proprio nel momento in cui anche se pure qui la politica abbastanza silente stiamo assistendo a una tragedia come quella di Aleppo a momenti
Dei più grossi crimini di guerra forse più grosso crimine di guerra di questo secolo sarebbe opportuno che si cominciasse a fare un po'di chiarezza per poter riprendere a parlare di quello che avviene insieme al resto del Mediterraneo
Continuità sono felice poiché questa Conferenza Stato invitare anche Ilaria Cucchi perché senza fare
Abbiamo indebiti paragoni solo sulla situazione italiana quella siriana se paragoni che non stanno né in cielo né in terra però vale la pena anche di ricordare che oltre alle omissioni di cui sopra questo Paese non è ancora riuscito a dotarsi di una legge contro la tortura
Io ho finito grazie
Se Germano Erasmo frazionata
Io
Brevemente
Vorrei provare a dire alcune cose che secondo me spesso escono fuori dalla nostra riflessione
Il merito di questa mostra è quello di
Raccontare la realtà della guerra fuori dalla rappresentazione che ne abbiamo invece ogni giorno dal dal sistema dell'informazione eh da quello che ormai è diventato anche una consuetudine
Il tema dell'abitudine alla guerra le notizie che giungono ogni giorno da letto dalla Siria sono notizie che non non ci scandalizziamo più di tanto
Sono immagini lontane ormai
Direi anche immagini di repertorio di qualche bombardamento di qualche immagine satellitare
E non ci riportano invece qual è
La condizione reale di un Paese che attraversato da quel conflitto
Quotidianità è abitudine aiutano a creare quella che era una distorsione di che cosa sta accadendo in Siria la prima su tutte noi ancora discutiamo di una guerra civile siriana
La verità è che Insiel non ci sta più combattendo una guerra civile ma che probabilmente negli scontri ad Aleppo i siriani coinvolti sono probabilmente la minoranza
Perché in Siria in questo momento combatte non milizie mercenarie organizzazioni terroristiche forse diciamo del regime
Forse diciamo non convenzionali di eserciti stranieri eserciti della NATO e servizi segreti di Paesi della NATO questo è il conflitto che c'è in questo momento in
In Siria
Ed è una verve un vero e proprio conflitto mondiale giocato fu ad parlava appunto un pannello del risiko esatto insieme questo momento si sta combattendo una guerra mondiale
Ci sono diversi interessi che in questo momento sono
Sono sul campo
Provare uscire anche dal campi ISMU dall'idea che in Siria diciamo che che la rappresentazione che ne hanno sul dibattito ci siano bisogna individuare i buoni e i cattivi
Un esercizio importante perché realtà in questo momento in Siria
Se andiamo a guardare chi sta combattendo sono quasi tutti i cattivi
Ognuno difendo l'interesse particolare la Turchia l'Arabia Saudita l'Egitto l'Iran agli Hezbollah
I russi gli americani è diciamo la coalizione che in questo momento lì
La
Ricostruzione della pace è una cosa un po'più complicata che la trattativa su una tregua che in realtà diciamo deve essere
Condizionata al fatto che ognuno ne trae un beneficio da un punto di vista militare perché nessuno in realtà in questo momento vuole interrompere quel conflitto e il tema grande sono anche le nostre responsabilità qui venivano richiamate
Da quello che non abbiamo detto dal due mila undici in poi a quello che abbiamo fatto dal due mila undici in poi
Noi abbiamo
Stimolato il conflitto siriano
Si può dire che
L'Italia la Francia e Paesi l'unione europea gli Stati Uniti hanno decuplicato la vendita di armi in Medioriente da quando inizia del compito siriano
E che quindi le armi con quelle sta combattendo sono armi prodotte dalla nostra industria bellica che ha decuplicato lo stesso tempo i profitti
O è diciamo un argomento tabù provare a dire questo perché
Quelle immagini quella realtà sono figlie di un'economia globale che sulla guerra sta ricostruendo
Anche diciamo un suo equilibrio
Noi siamo arrivati al punto da dissociare la guerra
Le sue cause e anche gli effetti
Il dibattito al nostro Paese sui flussi migratori è a prescindere
Da quello che succede oggi nel mondo la discutiamo di di migrazione senza discutere delle cause all'origine dei flussi
Il conflitto siriano eh oggi per l'Europa uno dei principali delle principali fonti dei flussi migratori in arrivo da Oriente non è l'unico
E il conflitto siriano ci pone oggi diciamo questa mostra ci aiuta a farlo anche con molta violenza il tema che
è il tema che secondo me riguarda il secolo in corso
Questo
è in un modo o in un verso non altro il secolo dei diritti umani
O della loro riaffermazione o della loro negazione
In questo momento prevale la negazione dei diritti umani
Quello che sta accadendo in larga parte del mondo con
Il silenzio assenso o spesso la complicità dei nostri Paesi eh qualcosa che io credo sia inaccettabile
Penso che abbiamo diciamo davanti a noi
Questa appunto grande responsabilità
Riguarda i nostri rapporti con l'Egitto con l'Arabia Saudita con la Turchia con l'Iran con tutte le omissioni che il nostro Governo fa riguarda anche la capacità di avere diciamo questa forza
Io lo dico per quello che è possibile che noi stiamo provando a mettere in campo un primo risultato forse lo abbiamo ottenuto anche con forza
Entro dicembre è stata calendarizzata una proposta di commissione di inchiesta parlamentare sul caso regge enni
è un modo con cui il Parlamento e non il Governo sta approvando e in questo caso le forze di opposizione aria affermare un principio che sul tema dei diritti umani
Della tortura non si torna cioè non si possono fare compromessi
Per questo credo diciamo che sia importante un evento come questo che a Roma possa sbattere in faccia al all'opinione pubblica italiana qual è la realtà
Del conflitto siriano grazie
Buongiorno io voglio parlare di quelle immagini quelle immagini terribili devastanti che ho visto ieri quelle immagini
Che fai fatica a credere che che siano vere che che quando li guardi chi viene da chiederti ma quale essere umano può aver fatto sono ad un suo simile quelle immagini che
Hanno un compito importantissimo quella di porre le persone che le guardano di fronte ad una seria riflessione quel Dini di prendere atto
Di un problema quelle immagini che che ieri osservando né non possono inermi fatto tornare alla mente quell'immagine di sette anni fa
Che che ancora stampata negli occhi e che per tanti versi era simile ad alcune di quelle
Di quelle foto
O mi vergogno a dirlo mi sento piccola mi vergogno a fare anche lontanamente l'accostamento tra quelle immagini ma quello che posso dire è la la sensazione che che evocano
E il ricordo di quel corpo martoriato di mio fratello e la violenza subita da quel corpo
I
I segni delle botte ma anche più semplicemente l'espressione di quel volto
Estensione che trasmetteva tutto espressione che poi
Che
L'Italia intera un tutti coloro che hanno avuto il coraggio di guardare quelle foto si sono trovati davanti si i lividi sì le botte mai
Quelli
Quell'espressione quel volto alla solitudine la disperazione nella quale quell'essere umano
Era stato lasciato morire ecco i io credo che stessa si faccia troppa fatica da dalle proprie case ne ravvisa lotti dal proprio vivere normale in
Ad immedesimarsi
In chi quelle violenze le subisse ad immedesimarsi nelle persone vicine a chi
Di quelle violenze
Nuove
E
E e magari quelle immagini quelle foto sono un aiuto prezioso per Rather obbligare tutti apprendere a prendere coscienza che c'è un problema
E a far capire
Che non si può far più più far finta di niente voltarsi dall'altra parte i in Italia nel nostro Paese non
Non esiste né
Essa stessa se si era mai il coraggio di introdurre i il reato di tortura
E questo a mio avviso al di là di tutte le discussioni che se ne possono fare potremmo andare avanti all'infinito ma fondamentalmente per quanto mi riguarda vuol dire una cosa una cosa sola
Che si sta facendo finta di niente che ci si sta voltando dall'altra parte
Consentendo a chi simili simili tragedie anche nel nostro Paese continua ad avvenire
Grazie Ilaria Ruben
Lagatta alla e poi
ENEA discepoli e l'avvocato Fabio Anselmo e l'avvocato che ha seguito Ilaria in tutta la sua vicenda negli anni
Occorre prima l'avvocato per consequenzialità
Paul parlava Bartók
Ok grazie per l'invito io insomma porto magari un Umma testimonianza leggermente diversa nonostante sia comunque assolutamente legata alla costano stiamo dibattendo io nel due mila quattordici seguendo il compagno di viaggio e mia discepoli
Mi sono recato a valle del Po perdura dalle può ribelle per documentare la guerra per documentare soprattutto quello che avveniva avveniva abbia veniva ancora viene purtroppo
Per fatto nei confronti del della popolazione civile
Quello a cui abbiamo assistito e ovviamente una tragedia che mi verrebbe da dire sotto gli occhi di tutti ma mi viene anche da dire che un probabilmente la maggior parte di voi ha ha ignorato
Il primo pensiero che ci è venuto in mente
Somma tra i tanti Stato perché non viene istituita una no-fly zone costiere sto troppo la prima idea che ci è venuta in mente appena varcata appena varcato il confine tra la Turchia della Siria
Il pensiero i pensieri diciamo in quel in quel giorno di dieci giorni sono stati diversi sulle varie soluzioni così semplici che si sarebbero potute prendere
Abbiamo incontrato la realtà del Consiglio locale di Aleppo che è uno dei tanti consigli occhiali questo abbiamo incontrato anche che poi il tema ad uno strumentario i ma di attivisti siriani questo lo dico più per dire che
Il sentimento originario che è quello che forse viene dimenticato della rivoluzione era ancora presente nel due mila quattordici cara quello di persone che chiedevano maggiori diritti questo è stato completamente ignorato credo che sia una colpa anche nostra
Anche questa era anche per dire che per noi come occidente diciamo un interlocutore reale c'era io credo che ancora ci sia in Siria
Per la di costruire una società civile reale basata sul sullo stato di diritto e non sulla repressione
E sulla tortura
Concludo con l'esperienza del nostro documentario che stato proiettato in tutta Italia e non solo della statua proattività crea a livello istituzionale e non affatto armi quasi minimamente sostenuta purtroppo
E allo stesso modo solo in maniera simile anche se perdonatemi il paragone la mostra io devo veramente fare i complimenti agli organizzatori fisici che si sono dati da fare
Come a diciamo anche attivisti
Per organizzarla cala con lo stupefacente quello che sono riusciti a fare in poche persone
E purtroppo quello che mi sento di di accusare poi ovviamente con tutte le diciamo
Tutti del diciamo le peculiarità del caso un uno scollamento che se ci si sta allargando sempre di più e che diventa preoccupante tra quello che il la volontà diciamo delle persone del popolo anche italiano
Rispetto a quello che è l'offerta il ma consapevole e stop diciamo il volersi accordo delle cose da parte delle istituzioni
Grazie
E a niente
Questo
Buongiorno
Io sono stato chiamato in causa sono un fotografo e per
Sono stato in Siria o ho seguito i combattimenti bombardamenti ho fotografato dei morti
E che però il mio
Era uno sguardo
Tra virgolette estetizzante mi sono accorto
E volevo per fare una riflessione sul significato
Della fotografia
Le fotografie di di César
Con quella tecnica fretta da forense appunto il il corpo acquista una una dimensione altra la la fotografia
A un mutuo a molte peculiarità la fotografia
A molti stili molti significati
Con il digitale la fotografia tu puoi documentarla perché nel file originale
Tu hai che tutti i dati il giorno il tipo di di scatto non puoi barare esce fuori
Se poi toccarla lo fai imposti produzione ad hoc perché avendo scorrendo dando consistenza il il nostro o fotografo forense
è stato molto pignolo e molto interessante il suo sguardo perché
Ha
A e limitato tutto quello che di estetico ci ha dato la la realtà come lui la la vedeva che atroce
Se se guardiamo le sue foto io per esempio
A parte il le nudità
I lividi notò il la superficie dove questi corpi sono stati appoggiati che
Ci sono delle cicche c'era polvere e e
è disumana questa cosa e ancora più disumano e il il il metodo di stampa poi lavora con questa dominante rossa
Dove la la carne sembra Cera no cosa che noi fotografi
Tra virgolette di guerra evitiamo cerchiamo di
Di dimettere in primo piano o uno stile una di rendere
Un di ridare una ad drammaticità che a ancora dell'est delle estetico perché dobbiamo
Impressionare perché veniamo da scuole perché abbiamo visto conosciamo lo stile dei nostri padri Locatelli dei nostri simboli
Il maestri no stesse Sarno César e un un preciso e puntuale
Fotografo che non ha nessunissima ha voglia di arrendere
Neutro
Fuori dalla dalla scena
Poi
Sapendo siluri faceva il doppio gioco cioè doppiamente eterno farsi scoprire a ha dovuto calcare la mano su questa sua
Visione
Medicare quasi da oggi che che e tiri da una tragicità infinita e mi ricorda anche la foto di
Il tuo fratello
Che a questa i
Questa perdita di estetica è è lì
Tutto a quello che ha subito lo leggi e lo senti non
Non è edulcorato abnorme filtrato pelli
E ed è ed è questo che forse smuove e e potrebbe smuovere le coscienze dopo questa mostra ed era importante Farra
I in una
In un luogo istituzionalizzato e non museale per esempio non solo foto museali sono foto da
Da da da colpo di cannone da
Nelle scuole dovrebbero Caffarra vedere e queste
Queste foto ecco era una mia semplice riflessione sul significato della fotografia che che a
Tantissime valenza
Grazie
Se sente piccole l'aria figuriamoci io
Io volevo rivolgermi a loro
Perché un po'vi vergognate ma non mi vergogno per
Solo per me stesso mi vergogno per il mio Paese
Mi vergogno e per quello che sta succedendo
Mi vergogno
Ma questo non vuole essere una critica anzi
Tutt'altro
Per questa piccola una
Per queste poche persone
Che
Ascoltano
Il vostro sforzo che la lotta di Davide contro Golia
Nel nostro piccolo ma poco nel nostro piccolo io credo che noi possiamo capirli
Perché voi state lottando
Contro interessi economici superiori il perché di fatto sono superiori
Superiore al valore non solo della vita umana sin d'ora
Ma superiore la vita umana di un popolo di una geniale
E
Questo sforzo io questa sensazione che immagino che qualche volta voi troviate
Di frustrazione
Di scoraggiamento
Io credo che faccia da contraltare anche alla rapina
Alla rabbia di fronte
Ad una situazione inaccettabile per la vostra cultura per la nostra cultura di esseri umani di cittadini del mondo
La rabbia
Per il fatto anche determinata dal fatto che possono accadere queste cose e che poi non succede niente e che nessuno dica niente ma
Che possono anche interessare pochi
Io credo che
Di capisco
Prima ho ascoltato l'intervento del
Mi perdoni se sbaglio vicepresidente della Commissione esteri dico bene
è un intervento che mi ha colpito perché non sono le solite parole di circostanza ieri ho sentito
Al dibattito che c'è stato prima nella mostrare ho condiviso in pieno interamente senatore Manconi
Questo è un paese un po'ipocrita
Perché siamo unico Paese che non pubblici la tortura
Credo che facciamo fatica
Esprime indignazione di fronte a fatti di tortura che avvengono all'estero
Visto che gli stessi non l'approviamo ma forse perché ci consideriamo superiori
Detto questo
è vero che noi pensiamo
Io sono un piccolo Salvatore non o cariche dono titoli professionali
Ma mi pare che veramente siamo nel secolo
Del
Offro di una svolta o dell'affermazione o della negazione dei diritti umani e questo è quello che mi ha colpito
Quello che io posso dire rispetto
Alla mia piccola esperienza professionale
E la piccola esperienza di dolore che ho condiviso con le persone che ho rappresentato l'ipotesi di
Che avevano
Per oltraggio scommettere oggetto
Fatti di tortura perché di fatto
Commessi nei confronti di singoli cittadini italiani e qui abbiamo la sorella indiscutibilmente
Se lei vedesse la foto di suo fratello io credo che lei
Capirebbe vie come stiamo parlando
Ecco
Questi processi alcuni sono riuscito a portarle a termine sollecitandolo la coscienza
Dell'opinione pubblica
La diciamo così indignazione
Ecco vedete intravedendo
L'indignazione delle persone perbene dei cosiddetti benpensanti
Orbene questa indignazione fatto sì che chi questi processi non voleva fare occhi negava queste verità si vergognasse di fronte all'opinione pubblica cerco di essere più semplice perché lei mi possa capire
Però questo in Italia io noto che non accade più
Ho accade sempre di meno abbiamo sempre vedo sensibilità
Noto che
Quotidianamente noi abbiamo una percezione
Diffusa attraverso i mezzi di informazione non voglio accusare nessuno
Di un atto di citazione o presunta tale di pseudo emergenze in materia di sicurezza
Dove l'immigrazione clandestina viene vista come
Non un problema
Di carattere umanitario dorme ma è un problema di
Sicurezza nostra nei loro confronti
E questa situazione di emergenza
Tende a giustificare la tortura
Nel senso che le norme che vengono
Proposte a tutela dei diritti umani
Hanno un veicolo di contestazione in coloro che addirittura lo negano la tortura ma addirittura tendono proprio di maniera più o meno surrettizia più o meno subito una giustificarla
Noi siamo preoccupati
Perché viviamo in un Paese civile io non voglio fare paragoni tra fatti tortura commessi qua e là
Commessi
In Siria
In Egitto o in altri Paesi del del mondo perché per me la tortura è uguale dappertutto
Dovunque venga praticata non esiste una scala della sofferenza
Non esiste una scala della crudeltà
Questo è il mio problema
E io posso dirvi da un lato
Che vi ammiro
E vi voglio bene
E dall'altro io dico che ho paura
Grazie
Grazie considerando che sono le due cinque abbiamo sforato solo di cinque minuti quindi immagino che non ci sia alcun tipo di domandate
Da porre
E niente io voglio ringraziarvi tutte tutte per aver scelto ripassare questore insieme
Hanno e ringrazio chi si è dovuto spostare in giro per l'Italia per raggiungerci per fare questa conferenza stampa che per noi non era solamente un piacere ma un dovere morale prima che politico grazie