Cerimonia per il tradizionale scambio di auguri di Natale e Capodanno tra la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, e i giornalisti della stampa parlamentare

Ci siamo
Bene
Direttamente o indirettamente
Inconcludente
Favorevoli trecentocinquantanove contrari nessuno ha la Camera approva
Nuove
Una battuta
Al
Dobbiamo forzi che
La burocrazia
Non distrugga Sottil terremoto alcune riuscito
Mettere
Pazzesco
Roma
Nell'anno in anno alle famiglie rovinarla eliminare
A Roma
A Roma
Diventa la Camera dei deputati
Immaginiamo
Istituendi
Manca
Il livello generale
Verbale
Le
Si tratta della prima volta
In sede parlamentare si istituisce una commissione su questi temi
Alle Cina
Solo parola loro loro
Immagino
Per la prima volta alla chiama dei deputati entrano gli atti
Coniugazione del verbo al mare rumore
Fare io gli diedi tu andassi griglia dirvi lui al massimo cui al massimo ammassi VT sia dietro quando Morri non
Sì impegniamo a diffondere l'idea di politica come prima forma di servizio al bene comune è strumento di espressione democratica
Emergono
Dagli istituti
Accettabile comunque attingere
CUP
Fuori
Pongo scusi
Fornisse con
Padrone di casa
Bene
Buongiorno a tutte a tutti saluto al Presidente Violante la Presidente Pivetti grazie per essere venuti
Saluto alla vicepresidente sereni tutti i membri dell'Ufficio di Presidenza i capigruppo che sono presenti e chiaramente i giornalisti e le giornaliste
Bene allora prima di
Spendere due parole su questo video ringrazio l'Ufficio stampa per averci dato questa opportunità di commentare anche l'apertura della Camera attraverso le immagini
Io vorrei parlare di altre immagini che arrivano nelle nostre case dirompenti
Quelle dei cittadini di Aleppo sono intrappolati
Che sono tenuti ostaggio e che non riescono
A uscire dall'assedio una situazione disastrosa dal punto di vista umanitario e sento il dovere di ricordarlo
E anche di fare qualcosa
A Parigi la sindaca italico ha deciso di spegnere al Tufello allora noi alla Camera dei deputati insieme al Segretario generale
Abbiamo deciso oggi stasera di spendere la facciata di Montecitorio in segno di vicinanza
A quelle persone quei bambini le donne
I pochi uomini che sono rimasti ecco un segno di vicinanza e di solidarietà
E allora adesso passiamo al video il video ci racconta
Ci racconta la Camera che il luogo delle leggi e luogo della politica ma anche la Camera che la casa dei cittadini
E qui abbiamo voluto dare spazio ai cittadini che entra a Montecitorio tanti ne sono entrati oltre un milione ecco anche questo forse non ha precedenti entrano a Montecitorio ossia perché c'è questa bella iniziativa di Montecitorio porte aperte la domenica ma sia perché ci sono tante iniziative culturali
Ma anche perché sono diciamo cittadini che
In qualche modo vogliono scoprire la Camera dei deputati avete visto ci sono le delegazioni che vengono dei quartieri periferici più difficili
Avete visto le donne dello Zen avete visto i ragazzi di Corviale avete visto rappresentanza di Scampia sono
Sono delegazione che arrivano Montecitorio
Dopo che io sono andata in questi quartieri
E perché sono andato in questi quartieri perché credo che le istituzioni debbano
Essere nei luoghi difficili è un dovere esteri nei luoghi difficili
Credo che peraltro in questi luoghi oltre al disagio si scoprono anche tante buone pratiche
Belli e sani interessanti dirompenti c'è politica nelle periferie ci sono i laboratori della politica ci sono i comitati ci sono le associazioni e si impara un sacco andando in questi posti
Ecco poi
Poi l'ho fatto perché voglio valorizzare le persone positive che esistono in questi luoghi le persone che si organizzano che dicono no al degrado
Che fanno loro aggregazione sono bella espressione di politica dal basso e le istituzioni dovrebbero fare conoscere queste figure e dare loro teso
Ecco
Quindi vedrete avete visto anche nel video persone che hanno collaborato con le istituzioni le donne braccianti le donne braccianti di Mesagne della Puglia
Loro le abbiamo incontrate primo maggio quando ero andata lì ad ascoltarle donne che guadagnano pochi euro al giorno si spaccano la schiena volte muoiono sui nostri campi perché tali riduzioni di schiavitù è una realtà
Che non possiamo far finta di ignorare ebbene queste donne ci hanno aiutato anche a concepire un buon provvedimento che è stato approvato provvedimento contro il caporalato
Sia ci hanno messo la faccia si sono esposte io le ringrazio ringrazio tanto perché non era scontato e perché loro sono le prime a pagare per quello che hanno fatto oggi hanno più difficoltà a trovare lavoro però noi abbiamo anche le abbiamo ascoltate abbiamo fatto un provvedimento insieme a loro e questo le aiuterà
Ecco avete visto questo poi ci sono le donne di Gela Gela un'altra
Realtà difficile dopo la chiusura della raffineria dell'ENI queste donne non sanno a chi raccomanda arsi allora le ho incontrate in Sicilia quando invitate qui di nuovo
E hanno incontrato i presidenti delle Commissioni
Presidente Damiano contato il presidente Realacci
Ecco e hanno
Stabilito un rapporto con lui dobbiamo stabilire rapporti e fiducia dobbiamo fare pace
Con chi si sente escluso io lo sento come forte questo punto e su questo mi voglio continuare a impegnare e spero che i
Avere tante altre persone insieme
Ecco poi c'è l'apertura alle donne l'apertura alle donne perché vedete
In queste istituzioni ci sono state tante donne e io allora ho voluto dedicare alle primedonne quelle che sono entrate nell'istituzione uno spazio tutto poi loro perché non ce l'avevano non erano rappresentate e ho voluto fare
La sarà delle donne per rendere merito e e il riconoscimento a queste donne è comune a compensazione un po'il ritardo ma insomma meglio tardi che mai
E poi ci sono anche simboli
Simboli perché l'impegno ha bisogno di simboli e allora si espone il drappo rosso sulla facciata di Montecitorio contro il femminicidio e rimarrà lì fintanto che ci sarà la mattanza
Si abbassa la bandiera di Montecitorio insegno di lutto quando le donne vengono uccise e continuano a essere uccise
Ecco e poi c'è l'apertura alla Rete
Che non potevamo non fare quindi la nostra presenza sui strumenti digitali i social network ma anche c'è qualcosa che credo siamo stati i primi a fare l'incontro con gli hacker quarantotto ore di lavori qui per fare delle application ma che servono
Per utilizzare indetti Invicta io pendenza della Camera anche questo è stato bello giovani che hanno dato il loro tempo le loro energie
Per
L'istituzione e ci sono i piccoli decoder da oggi o che sono dei piccoli programmatori che insegnavano al loro genitori a programmare e
E poi abbiamo voluto istituire ho voluto fortemente la commissari internet perché non può
Il Parlamento non può non essere
Presente su questi temi e siccome tra le nostre Commissioni permanenti non c'è una sugli affari digitali ho voluto costituire
Questa
Questa Commissione su internet apertura anche attraverso il digitale e la Commissione giocò se non vi sfuggirà
Che una Commissione che abbiamo istituito prima che la questione dell'Ohio diventasse un tema principale
Una Commissione contro l'odio per fare un'alleanza per metterci la faccia contro chi diffonde odio e inquina le nostre società
Ecco e poi a conclusione dell'apertura e della trasparenza abbiamo anche fatto
Cose che vanno a rendere più trasparenti i deputati stessi quindici il codice di condotta
Il codice di condotta ringrazio il presidente Pisicchio su questo che si è tanto impegnato codici di condotta per i deputati
Ringrazio la presidente sereni per l'impegno suo registro delle lobby anche questo è segnale di trasparenza e di discontinuità
Ecco ci tenevo a
Commentare il video e adesso passata al Presidente amici
Grazie
Signor Presidente della Camera segretaria generale colleghe e colleghi signore e signori
Gli eventi politici che hanno contrassegnato gli ultimi giorni ci proietta nel due mila dicendo mila diciassette chiesti annuncio a carico di incognite e di interrogativi destinato in ogni caso adesso è l'ultimo anno dell'attuale legislatura
Proprio per questo tutto ruota intorno agli obiettivi e la durata del nuovo Governo
Nato con l'intento di accompagnare il Parlamento nell'esame di una nuova legge elettorale che consenta di avere un sistema omogeneo tra Camera e Senato ma alle prese con una serie di questioni delicate sul piano interno ed internazionale
Le criticità del sistema bancario le attese delle popolazioni colpite dal terremoto l'equilibrio dei conti pubblici conseguente confronto con l'Unione europea che riguarda anche il cui fare il tema dell'immigrazione la presidenza del G sette
Temi che si inseriscono in un contesto di quotidianità caratterizzato dal disagio del ceto medio dalla disoccupazione giovanile non solo e come abbiamo visto anche da questo filmato da forme di occupazione che assomigliano più allo sfruttamento
Da flussi migratori che a torto o a ragione spesso vengono percepiti come una minaccia
Insicurezze paure che secondo alcuni osservatori avrebbero contribuito alla vittoria ad innovare nel referendum del quattro dicembre scorso
è un quadro questo di fronte al quale occorre voltare pagina dare al più presto la parola agli elettori perseguire nuovamente da chi essere governati
Oppure il rischio è quello di trovarsi in presenza di una campagna elettorale permanente con il pericolo di lacerare ulteriormente il tessuto politico economico e sociale
Vera
Bene tra i compiti del nuovo Governo sicuramente se dice la legge elettorale
Ma io ho apprezzato anche molto con quanto detto dal presidente Gentiloni che
Il Governo accompagnerà il Parlamento in questo iter in questo sforzo ed è giusto che sia il Parlamento a
Elaborare la nuova legge elettorale
Ecco io penso anche che le questioni istituzionali non possono essere l'unico mandato
Di un Governo perché quello che si impone sono le questioni sociali
Cioè se da un canto noi dobbiamo portarci avanti con la legge elettorale è anche vero che non possiamo aspettare la legge elettorale per poi occuparci di altro quindi sarà importante riuscire
A
Portare avanti le questioni le questioni sociali io spero che il Governo metta nella sua agenda al primo punto le questioni sociali
Quindi votare poi al più presto oppure a fine legislatura bella zona la nostra Costituzione ci dice quando si va a votare un governo
Eccessiva votare quando il Governo non ha più la fiducia
Del Parlamento questo l'ho anche
Ricordato il presidente Gentiloni e quindi io penso che
Sarà questo il modo per decidere quando dovremo andare ha votato
Chi ha votato sì o no al referendum costituzionale con molta probabilità qualcuno ha fatto non solo per rispondere sul merito del quesito forse assai frettolosamente colpevolmente lasciato sullo sfondo
Di sicuro ha comunque dimostrato una notevole voglia di partecipazione che la politica non può lasciare senza risposte
Magari proprio partendo da quelli che oggi appaiono come fallimenti e sconfitte per riproporre i valori le idee forti innanzitutto per quanto riguarda le riforme
La bocciatura del progetto di modifica costituzionale lo fa venir meno l'esigenza di costruire i pilastri di una democrazia decidente rispettosa comunque dell'equilibrio tra i vari poteri
Sarà inevitabilmente la prossima legislatura valutare se e come rimettere mano alla Costituzione
Che negli anni è stata comunque rivista in numerosi articoli ma nel frattempo andrà in ogni caso valutata la necessità di intervenire a breve termine sui regolamenti parlamentari e nell'immediato occorreva approvare una legge una nuova legge elettorale
Sarà possibile come conciliare le esigenze della rappresentatività con quella altrettanto cogenti la governabilità e dell'alternanza
E come potranno essere individuate forme che consentano i cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento evitando vizi e degenerazioni a cui si è assistito anche in un recente passato
Sì credo che
La
La grande partecipazione al referendum non possa essere letta che in modo positivo
A
Quando le persone vanno a votare è sempre un bell'esercizio i democrazia significa cioè vitalità civile perché le persone
Anche quando sono arrabbiate potrebbero decidere di starsene a casa invece che di andare a votare se invece vanno a votare perché pensano che sia utile andare a votare sia importante andare a votare quindi non c'è stanchezza se fazione o indifferenza e questo mi sembra importante
Lei ha menzionato il Regolamento lei sta qui dentro da molto tempo sa bene che
Noi la riforma del Regolamento l'avevamo avviato a inizio legislatura
Nella Giunta del Regolamento avevamo fatto un lavoro organico e infatti noi abbiamo concluso il lavoro in Giunta dopodiché in quel momento i gruppi
O parte dei Gruppi diciamo alcuni dei gruppi hanno deciso che
Non valeva la pena portarlo in Aula
Che bisognava aspettare bisognava aspettare la riforma l'approvazione della riforma quindi si è deciso di
Aspettare adesso che c'è stato il referendum io continuo a dire che noi siamo pronti con la riforma del Regolamento
Ma dipende dai gruppi è evidente che
Noi ci siamo portati avanti per tutto quello che potevamo a questo punto io però come presidente non è che posso imporre l'agenda o il calendario e portare perché l'avrei nella vedere la necessità e il Regolamento in Aula quindi questo dipende da come i gruppi vorranno farlo io mi auguro di sì ma la decisione purtroppo non spetta a me quindi
Valuteremo dopo aver fatto insomma le dovute
L'indagine attraverso i gruppi
Poi la nuova legge elettorale lei dice e come deve essere questa legge io penso che ci sono due esigenze
Che si ravvedono i gruppi insomma allo hanno già manifestato in sede pubblica ed interviste
Si dare diciamo peso alla rappresentanza ma poi c'è anche l'esigenza di governabilità tutte e due sono cose espressioni come dire significative
E tutte e due queste esigenze sono valide devono trovare una sintesi quindi io penso che su questo bisognerà lavorare
E e spero che non ci sia
Uno squilibrio tra queste due esigenze ecco che si riesca a trovare
Un un terreno comune quando iniziare
Il Parlamento potrebbe iniziare da subito
Poi certo ci sarà la sentenza della Corte costituzionale
Che dovrà essere posta al centro ma intanto ci sono diverse proposte altri immagino che ne arriveranno quindi a mio avviso si può già cominciare a lavorare su questo fronte
Quindi ecco spero che prevalga la possibilità di un consenso allargato
E
Che si ascoltino le istanze di tutti e che si sia in grado di fare una buona sintesi
Ecco una buona sintesi nelle diceva scrivere e riscrivere le regole del gioco infatti non è soltanto una questione di tecnicalità più o meno raffinate
Richiedono spirito costituente che sappia guardare con visione lungimirante oltre i contingenti interessi di parte
In questo contesto
Accanto a forze politiche nuove che legittimamente si pongono dinanzi agli elettori
Quanto c'è bisogno di costruire e con quali modalità una destra liberal popolari una sinistra riformista capaci di coniugare i loro rispettivi valori con le esigenze dalla Società del terzo millennio
Come immaginare forze politiche che senza di proporre modelli che ormai appartengono al passato
Sappiamo comunque di trovare sedi di confronto di dibattito di elaborazione culturale di formazione di selezione delle classi dirigenti facendo convivere tutto so anche con la presenza di leadership forti
Può la dialettica politica trovare spazio soltanto nei talk show questi raffinare in modo prevalente alla Rete A esofago due purtroppo spesso la libera circolazione delle opinioni lascia spazio lo scambio di insulti ed infettive
E diventa il canale attraverso il quale veicolare la così detta possibilità
Ci sono almeno dieci domande in questa domanda
Presidente amici fa sempre questo intreccio di domande
Allora io non ho mai fatto vita di partito non sono mai stata scritta un partito ciò nonostante ritengo che i partiti abbiano svolgano un ruolo centrale nella vita democratica di un Paese
Lo dice anche la nostra Costituzione peraltro
All'articolo quarantanove ecco quindi nella mia esperienza precedente mi è capitato di lavorare in molti Paesi io non ho mai visto una democrazia senza partiti
Quindi ritengo che
Dai partiti bisogna ricominciare
Certi partiti devono riuscire a
Estere più contemporanei capaci di aggregare devono anche fare un po'di pulizia al loro interno a volte
No
Abbiamo visto che è mancato questa questa propensione quindi credo che però non si possa prescindere dalla dalla centralità dei partiti poi certo
Si può fare politica anche fuori dei partiti come dicevo io menzionato prima ho visto forme di politica anche al di fuori dei partiti
Però penso che il partito dovrebbe essere in grado di aggregare i giovani di aggregare le buone energie di aggregare lei idealità le edizioni del mondo dovrebbe essere il luogo dove c'è confronto dove le persone a mano andare per
Avere dei riscontri
Ecco questo manca oggi manca quindi forse
C'è da ripensare
A come farlo far sì che i partiti possano diventare luoghi aggregativi
Ecco nulla di leadership che vuol dire che se c'è la leadership non ci può essere niente intorno leadership del deserto
Io penso che ci può essere leadership tanto più quando ci sono delle comunità
Che condividono quella leadership comunità organizzate e strutturate presente nei territori non è che la leadership forte non consente nessun'altra forma di gestione della cosa pubblica
Al contrario se uno deve la Germania ad esempio lì c'hai leadership forti partiti forti ma anche il Bundestag molto forte
E i corpi intermedi svolgono un ruolo altrettanto forte quindi penso che in una democrazia c'è spazio per tutti essendo mancano i tasselli
Si indebolisce la Grazia quindi non sono d'accordo su chi dice che la leadership è l'unica cosa che conta il resto è un intralcio
Non condivido questa visione
Poi lei dice parla della della Rete della Rete e delle nuove forme di partecipazione
Ecco allora parliamo anche del discorso d'odio
Parliamo anche nel discorso d'odio e sul discorso d'odio tutti tutti hanno le
Le responsabilità da condividere perché è innegabile che il nostro discorso pubblico sia diventato sempre più aggressivo violento
I politici hanno una responsabilità in questo specialmente alcuni politici che ne fanno una bandiera e questo
E questo inquina nostro vivere civile
Quindi logico sta diventando una cifra del discorso pubblico e per questo io ho voluto istituire una Commissione sullo
E riguardo all'utilizzo che ne fanno i politici vedo che qualcosa si sta muovendo al Parlamento europeo hanno approvato l'altro ieri
Alcune riforme al Regolamento per sanzionare i politici che usano espressioni discriminatorie espressioni di odio razziste e xenofobe mentre appunto prendono la parola in Aula
Ecco c'è anche una responsabilità dei social media però
Deve essere chiaro perché sociale umilia dicono a parole di essere contro il discorso d'odio però poi non sembrano essere seri su questo quindi sempre la commissaria europea
A incontrato
Qualche mese fa
I i rappresentanti di importanti social network Facebook Twitter mai Consorzio e Cucco
Nella sforzo di contrastare l'odio allora loro si sono hanno accettato il Codice di condotta hanno firmato un impegno
Un codice di condotta
Dopo sei mesi c'è stato un riscontro sul loro impegno
è di pochi giorni fa il rapporto questo rapporto è basato su sei settimane ebbene in quel periodo su sei settimane questi giganti del digitale
Avevano rimosso solo il ventotto per cento dei messaggi che erano stati segnalati il ventotto per cento
Inoltre c'è un dato sconvolgente per l'Italia mentre in Germania hanno rimasto più del cinquanta per cento
Dei posta discriminatorie in Francia più o meno la stessa cifra
In Austria l'undici per cento e in Italia in Italia pensate nonostante le segnalazioni dall'Italia sono state più numerose che quelle da altri Paesi hanno tolto solo il tre virgola quattro per cento Dei
Messaggi
A matrice di odio
Ecco io per questo continuerò a incalzati perché ognuno si deve assumere la sua responsabilità
E loro devono dimostrare
Con investimenti in materia tecnologica perché hanno gli strumenti per farlo ma anche in materia di risorse umane io ho incontrato i vertici di Facebook su questo ho fatto le proposte concrete
Ho detto mettete l'icona no odio no oggi o otto oltre alle altre icone laica ci può essere anche non lei
Fate una linea telefonica per chi si trova in difficoltà perché viene fatto oggetto di odio
Aprite un ufficio anche in Italia dove abbiamo ventotto milioni di utenti Facebook Abbaneo no la pena di investire risorse in un mercato così grande
Invece di avere poche persone a Dublino che si occupano dell'Italia
Bene allora hanno preso atto di queste richieste e
Hanno anche garantito che avrebbero dato delle risposte che io sto aspettando
Su questo tema però dell'odio vorrei anche dire che è collegato quello delle buffa alle cioè della disinformazione della creazione di false notizie
Il tema delle bufale che mirato a delegittimare a infangare
E il tema delle buone legato all'odio perché si tenta di rovinare le persone
Creando oggi io alimentando odio si inventano frasi e di
Risparmio il lungo repertorio che mi riguarda per ora ma ve lo risparmio veramente
Ma su anche altre persone questo avviene si inventano frasi mai dette per suscitare odio dove ci porta a tutto questo
Dove ci porta a tutto questo allora tutto questo deve essere in qualche modo all'attenzione del legislatore io sento la responsabilità di farlo in nome e per conto di tante persone che sono vittime di questo
Allora io vi anticipo che stop per lanciare un appello un appello ai cittadini italiani a tutti quelli che vogliono dare
Unna una loro partecipazione sono tanti contro
La disinformazione e le notizie false per la tutela
Dei loro diritti a essere informati corre correttamente
I cittadini hanno diritto ad essere informati correttamente non a ricevere disinformazione e anche per la tutela delle persone stesse quindi lancerò questo appello sono in contatto con gli esperti di
Appunto i cosiddetti de banche del panchine e l'attività che svela le bufale che le smaschera in Italia ce ne sono diversi
Io sono in contatto con quattro di loro attivissimo dottor attivissimo coltelli
Può ente Quattrociocchi e con loro faremo questo appello invitando tutti quelli che non ci stanno al discorso di odio di unirsi
Per consegnare in poi questo appello a chi di dovere cioè I grandi social network che devono essere seri e
E non solo a parole
Diciamo
Così dire che sono contro l'odio
Bisogna alimentare la cultura della verifica la cultura della verifica specialmente nelle scuole e verificare il fax check-in
Far sapere quant'è dannoso creare un'azienda
False notizie anche svelarne le imparare a svelare le false notizie ecco quindi tutto questo
E l'impegno che credo debba essere fatto perché c'è anche una grande richiesta da parte delle persone di non essere lasciati soli di fronte a tutto questo
Intreccio abbiamo folto ben recupera
Intreccio di cui abbiamo sto bene fa seguito dimenticata qualcosa va beh consumo
Rispetto alle sfide chi indicavo poc'anzi si pongono non solo su scala nazionale ma anche a livello globale e chiama in causa naturalmente un'Europa che tende sempre più a chiudersi in se stessa
Preoccupata di costruire muri piuttosto che di elaborare strategie
Che sappiano affrontare gli orizzonti aperti si proprio dopo la caduta di un muro quello di Berlino che l'Occidente contribuì ad abbattere anche con le armi di quei valori etici e democratici che furono la base della nascita dell'Unione
Nel due mila diciassette in Italia verranno file Brati sessanta anni dei Trattati di Roma
Sarà finalmente l'occasione per riaccendere il motore dell'Unione europea
Oppure ancora una volta troverà spazio soltanto la retorica delle buone intenzioni
Rimanendo in attesa di capire si negli appuntamenti elettorali previsti in vari Stati nei prossimi mesi si era riusciti o meno a contenere l'ennesima avanzata delle cosiddette forze populiste
B certamente l'Europa nei prossimi mesi libera
Momento molto critico e molto difficile
Ci saranno elezioni in diversi Paesi tra cui la Francia e la Germania è sicuramente le campagne elettorali saranno da una parte molto aspre
E segnate proprio
Da chi vede nell'Europa la causa di tutti i mali e dall'uscita dallo smantellamento europeo invece la soluzione a tutti i problemi dall'altro temo che non ci sarà invece chi
Rilancerà
In maniera positiva su un cambiamento dell'Unione europea come a dire
Non è il momento ne parliamo dopo ecco io penso che invece il momento sia ora subito l'Europa è chiaro che deve cambiare deve cambiare la politica economica deve cambiare la struttura europea
Ma la soluzione non sta nello smantellare alla l'Europa
Smantellando lasci perderemmo tutti quindi penso che
In questo momento l'Europa le istituzioni europee devono dare un segnale chiaro e forte di voler cambiare da sole
Prima che appunto prevarranno invece quelle forze che vogliono disgregato dall'Europa che possono fare i Parlamenti in tutto questo
Beh io all'anno scorso un anno fa cioè più di un anno fa settembre del due mila quindici ho pensato che avevo
Come voglio dire la responsabilità di fare qualcosa su questo ambito perché c'era la crisi
Della Grecia che rischiava di essere espulsa dall'Eurozona come se fosse una possibile soluzione
C'era scritto che migranti migliaia di migranti continuavano a morire nessuno neanche ne parlava più
E quindi mi sono detta che era necessario che noi presidenti di Assemblee dessimo un segnale su questo c'è un modo per reagire a tutto questo sicché
Qui alla Camera è stata firmata una dichiarazione con il Presidente del Bundestag tedesco dell'Assemblea Nazionale francese e della Camera dei deputati del Lussemburgo noi quattro abbiamo firmato una dichiarazione in cui si dice
Che bisogna l'Europa deve puntare sulla crescita e sull'occupazione che c'è bisogno di un'Europa più sociale
Diciamo anche che sui temi
Che sono così
Diciamo estesi
Da Verona portata globale non si può andare avanti con una politica nazionale
Quindi diciamo che siamo pronti a condividere sovranità
Sui problemi che hanno a soluzioni
Generali internazionali e che quindi non possono essere risolti a livello nazionale
E parliamo in quella dichiarazione di un'unione federale di Stati unione federale di Stati
Ecco quella dichiarazione oggi a quindici firme i quindici Presidenti Parlamento che sono pronti a mettersi al servizio del cambiamento dell'Europa
Quindi io penso che
Noi dovremmo cogliere l'occasione del sessantesimo dei Trattati di Roma
E lo faremo per quanto ci riguarda per rilanciare su questi temi
Non distruggere ma rafforzare nel cambiamento cambiamo per rafforzare l'Unione europea
Non per distruggerla perché dell'Unione europea noi abbiamo bisogno se vogliamo avere peso sulla sfera globale e se vogliamo essere influenti sulla sfera globale se vogliamo la pace
Di tutto questo si ci
Ci serve su tutto questo è importante avere un'unione forte e tutto questo non può essere buttato via
Quindi
Massimo impegno da questo punto di vista e il
E il sessantesimo noi e qui alla Camera deputati e al Senato insieme col Presidente Grasso
Lo ricorderemo questo momento per fare un bilancio di quello che abbiamo ottenuto finora ma anche
Un bilancio su quello che ci tiene ancora insieme e sulle prospettive future
Signor presidente dalla Camera nel ringraziarla per questa un'occasione di incontro di confronto
Anche a nome dell'Associazione stampa parlamentare che mi onoro di rappresentare
Le rivolgo gli auguri di un buon Natale di un sereno due mila diciassette estendendo la segretaria generale Ruccia pagano al Collegio dei questori
All'Inter Ufficio di Presidenza l'amministrazione della Camera al capufficio agli addetti stampa che ringrazio per la collaborazione e al personale in tutte le sue componenti
Grazie grazie Presidente grazie sarebbe non so se ci sono dei colleghi che vogliono fare qualche domanda come
Buongiorno Maria Carmela firmano dell'Agenzia dire salve Presidente farle io avrei due domande bene
Allora la prima scaturisce anche da un'intervista che ha rilasciato questa mattina finanziari la sinistra che aggregare le forze
E mi chiedevo a questo punto
Se ci fossero delle primarie di coalizione a sinistra purché magari avessero da una parte anche l'ex premier Francis lei sarebbe disposto una candidatura proprio per portare avanti
Quel programma di difesa di diritti
Anche lei sta comunque già portando avanti in il suo ruolo e la seconda domanda invece riguarda una battaglia che lei ha fatto qui
Da quando è iniziata la legislatura quella del linguaggio di genere sembrava una cosa all'inizio molti in un po'
Così insomma non veniva preso in considerazione
Con serietà invece poi lei ha dimostrato anche attraverso le circolari che si è affermato un nuovo modo di concepire il ruolo delle donne nelle istituzioni
E ieri sembra elementi che la nuova sottosegretaria boschi abbia fatto una circolare chiedendo croccantini documenti
Venisse adesso scritto Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Quindi
Una battaglia che sta dando i suoi frutti in vari ambiti
Si comincia da quest'ultima cosa non sapevo peraltro di questa circolare a me sembra del tutto normale e e ovvio
Che si declini al femminile
Ogni tipo di ruolo
Nell'essenza della nostra lingua farlo è una lingua neo latina lo si fa danni anni in altri Paesi a lingua Galatina
Dunque il fatto che non si sia fatto finora e denota un ritardo quindi io ho voluto
Avviare questa stagione chiamiamola così perché è chiaro che
Negli atti parlamentari non ci può essere solo un genere nel momento in cui ci ha il trenta per cento dei parlamentari sono donne non si può escludere che le donne esistano
E quindi eh ovvio che si declini anche femminile quindi se c'è il deputato se la deputata se c'è il senatore c'è la senatrice poi in Aula succedono cose anche divertenti
Abbiamo assistito anche due giorni fa una cosa divertente un deputato che chiamava la ministra Finocchiaro senatrice
E io più volte detto no senatrice ministra è ma non non non mi viene di dirla femminile dico ma come senatrice sì ministra no e quindi chiaramente insomma ci si accorse
Ma questo denota che c'è lavoro da fare io penso che
Qui alla Camera grazie alla
Come dire al fatto che la segretaria generale dottoressa Pagano io la vediamo allo stesso modo stiamo portando avanti questa spinta
Una spinta che ci mette al passo con con altri Paesi niente di più quindi mi fa piacere che anche anche alla alla Presidenza del Consiglio si stia facendo questo tipo di operazione che è in linea con il fatto che se ci sono le donne la società cambia deve cambiare anche il linguaggio
Per quanto riguarda le primarie guardi è un po'prematura questa domanda
Non pezzo adesso di poterle rispondere sono prematuri i tempi e anche insomma lo scenario politico le che lei intravede quindi ne riparleremo
Quando sarà il momento
Posso
Buongiorno presidente nuovi torto loro scadenza sì volevo fare una domandava Presidente del Parlamento molto semplice sembra egli ritiene che ci siano le condizioni
Perché la legislatura arrivi alla sua conclusione naturale grazie
Da questo già risposto penso quando anche Presidente amici mi sottoponeva allo stesso tema
Le condizioni ci saranno se ci sarà
Una maggioranza
Quindi possibile prevederlo io non ho la sfera di cristallo oggi sarebbe azzardato fare una previsione nessuno oggi può dire appunto se
Questa
Diciamo
Questo percorso sarà lungo breve
Io so che ci sono delle scadenze davanti come lo sappiamo tutti abbiamo il sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma adesso
C'è la legge elettorale da fare poi ci sarà il G sette questi sono gli appuntamenti più immediati da qui all'estate
Dunque
Impossibile tre vedere quanto anche perché non è nelle mie mani come lei sa benissimo può immaginare quindi
Di non dipende da me però penso che ci debba essere una decisione che si basi poi sulle
Sulle necessità reali che abbiamo davanti e anche su questi appuntamenti
C'era qualcun altro Giovanna
Si Presidente buongiorno Giovanna Reanda di Radio Radicale
La domanda sul ora fanno questo gioco Satta secondo lei
Ci sono gli estremi per poter rendere se cambiare la legge e quindi non arrivare al referendum visto che questo referendum ma sembrerebbe essere
Tra
Sicuramente con uno scoglio sulla sul suo cammino del Polo della Governo Gentiloni o almeno come tale è stato rappresentato e poi perché come dunque milioni di persone che hanno firmato il referendum evidentemente vuol dire che questa legge è molto
è molto criticata dare crea sicuramente molte divisioni nel Paese
Grazie nel
Ma allora si va a riguardo e voucher credo anch'io che su questo si debba ritornare seriamente perché hanno creato maggiore precarietà nel lavoro
Riguardo al referendum sul job Satta
La CGIL raccolto moltissime firme
Credo un milione di firme
Adesso aspettiamo quello che dirà la Corte perché la Corte dovrà dovrà pronunciarsi sul quesito mi pare l'undici l'undici gennaio
Quindi
Aspettiamo questo ma io penso che
Voglio dire appunto
Si debba considerare referendum se la Corte considera
Valuterà ammissibili requisito il referendum come un momento di confronto quindi non è che per evitare il referendum bisogna magari fare
Selezioni
Prima del dovuto ecco non può essere questo il criterio sarebbe inopportuno che fosse questo criterio
Anch'
Sì Presidente ritornando invece al linguaggio Dorio
Lei ha citato ha detto che il Parlamento europeo ha adottato un provvedimento una legge per sanzionare i parlamentari cominciare sanzioni severamente a sanzioni regolamentari intende proporre anche per
La Camera dei deputati
Ma di questo non abbiamo ancora parlato intanto io mi sono portata avanti con l'istituzione della Commissione in gioco s'
In cui si analizza tutte le forme del discorso di odio anche quelle nelle aule parlamentari chiaramente
Ma quelle sulla Rete quelle nel discorso pubblico generale
Noi abbiamo già nel Regolamento delle sanzioni per chi si esprime in modo non Renna rispettoso in in modo insultante in modo irriguardoso quindi non abbiamo ancora
Parlato di questo tema in ambito di Ufficio di Presidenza quindi non
Non non è all'ordine del giorno comunque osservo con interesse quanto hanno fatto al Parlamento europeo
Se non ci sono altri colleghi
Signora presidente Cossu chiederle una cosa io cortesemente presente ai colleghi anche le Venturi domani siccome il particolarmente significativo il concerto di Natale certo
Giusto giusto allora sì
Anche
Il concerto di domani poi anche
Vi ricordo che abbiamo fatto anche quest'anno la pubblicazione con
Con le cifre e come vedete sono contenta di dire che anche quest'anno le cifre sono positive in termini del di sedute davo la seduta e di Commissione numero di ore
Rispetto anche alle legislature passate quindi vuol dire che la Camera lavora e lavora sodo
E lavora su più fronti non solo quello legislativo come ho detto all'inizio ma anche su quello dell'apertura e infatti domani
Venerdì venerdì ci sarà questo concerto
Alla Camera il concerto tradizionali di Natale che facciamo ogni anno ma quest'anno è veramente speciale il concerto perché abbiamo deciso non solo di dedicarlo alle popolazioni colpite dal terremoto ma di portarli a Montecitorio
E quindi ci saranno oltre novecento persone che verranno dai paesini da tutte le località delle quattro regioni colpite arriveranno Montecitorio
E staranno presenti durante il concerto con loro faremo anche un brindisi sono consapevole del fatto che sarà un Natale difficile ma proprio per questo mi sembrava
Un segnale di attenzione invitarli qui a Montecitorio e quindi vi prego anche di seguire di seguire questo concerto ci sarà la diretta la diretta televisiva su RAI Uno manchi misure su RAI Uno
E quindi ecco sarà interessante immagino anche per voi incontrare queste persone che vengono deterrente motivi luoghi terremotati poterci parlare faremo un brindisi tutti quanti nel Transatlantico
Grazie grazie a tutti
Procuri un lavoro cioè un primo allora adesso c'è un brand che si allargherà noi
Grazie
Grazie