"Gli annegati" il libro di Daniele Dimercati e Carlo Brambilla

Ci sono i senatori
Per quasi passato un anno da quando il ventiquattro giugno mille novecentottantaquattro scomparire per un tragico incidente il nostro collega Antonio Bisaglia
Tornò in una fortezza sconvolgente anche per l'imprevedibile circostanze in cui over circostanze che avrebbero dovuto essere rispettassero corposo
Cose che spesso non si poteva permettere
Era la voce di Francesco Cossiga la rete sicuramente riconosciuta Francesco Cossiga allora presidente del Senato
è una registrazione alzata da radio radicale al Senato della Repubblica il tredici giugno del mille novecento ottantacinque Cossiga di lì a pochissimi giorni sarebbe stato eletto presidente della Repubblica
Per una bizzarra coincidenza che sicuramente in questo caso solo una coincidenza Francesco così che è stato eletto Presidente della Repubblica il ventiquattro giugno mille novecentottantacinque esattamente un anno dopo la scomparsa che lui ricordava
Delle serrature Bisaglia Antonio Bisaglia era presidente dei senatori democristiani all'epoca dei fatti il ventiquattro giugno mille novecentottantaquattro mentre si trovava Pinna gita di piacere sul panfilo della moglie Romilda Bollati di Saint Pierre
Cadde in acqua al largo di Portofino e annegò
Questa vicenda di questa vicenda si occupa un libro che è uscito in questi giorni per la casa editrice Baldini e Castoldi nella collana Giallo vennero un libro di cui sono autori Daniele Vimercati e e Carlo Brambilla due giornalisti
Daniele Vimercati da poco trasferito a Roma giornalista del Giornale di Milano da poco cronista parlamentare
Carlo Brambilla e della relazione milanese dell'unità
Le dame di studio già vogliamo parlare di e in questa vicenda di quello che loro chiamano il giallo dei Bisaglia
Il titolo del libro è li ha negati allora chiedo Vimercati Brambilla di raccontarci come gli è venuto in mente di scrivere un libro su questo argomento
Beh come sempre le idee di di questo tipo nascono anche casualmente nascono perché ci si incuriosisce per una vicenda e che ha elementi di scarsa chiarezza e di cui nessuno scrive o parla
Direi che una serie di di di parziali elementi di dubbio di sospetto sono sempre stati così
Sono sempre circolati però nessuno le ha mai approfonditi e un giorno anche su indicazioni di alcuni amici politici che ci dicevano che nell'ambiente
Le voci su questo argomento non non ne siano mai di si parte
Abbiamo cominciato ad occuparcene sfogliando le raccolte dei giornali cominciando a chiedere i testimoni di quella vicenda e ci siamo accorti che ragioni di dubbio che misteri ce n'erano molto più di quelli che potevano sembrare in un primo momento
Ecco scusa né Daniele ti interrompo un attimo
Stava parlando Daniele Vimercati sudafricano Brambilla l'altro Autore ti interrompo perché il titolo del vostro libro egli annegati non l'annegato perché proprio mentre voi scrivevate il libro
è accaduto un altro fatto che ha fatto per riaprire credo la stesura dell'incrocio la morte del fratello di Pisa la caduta a pochi mesi fa dire che lo stordito non stava in piedi già da sé
Però come in tutti i gialli che si rispettano ecco che c'è stato il colpo di scena inattese previsto imprevedibile e c'è proprio la persona che più di ogni altro aveva avuto l'aveva dubbi sulla morte di Toni Bisaglia c'è il fratello don Mario
Ecco che a libro già già finito già chiuso e morta a sua volta ed è morto stavo anche gli per acqua come dice Oreste del Buono nella prefazione e c'è morto per una strana
Collen per uno strano collegamento di destini in atto in un laghetto nel in un laghetto del Cadore a duecento chilometri dalla dalla da Rovigo dove abitava anche in questo caso una vicenda che è stata raccontata come fra virgolette normale c'è un sacerdote
No otto stimato lucidissimo di settantacinque anni un'autentica autorità nel Veneto che decide di suicidarsi a duecento chilometri da casa in un laghetto sconosciuto
Ecco anche questo è stato raccontato anche questa è passata per una ovvietà una banalità un normalità
Invece secondo noi una persona che muore in quelle circostanze dopo aver manifestato specie negli ultimi tempi molti dubbi sulla morte di Toni Bisaglia insomma vittima di un destino oscuro e misterioso
Ecco e il libro pubblicato nella collana giallo e nero della casa editrice Baldini e Castoldi voi ne parlate come di un giallo e lo avete trattato come una vera e propria inchiesta un'inchiesta dalla quale dalla vostra ricerca sono emersi elementi molto nuovi che mai erano stati tirati fuori prima di ora
Anche perché l'inchiesta giudiziaria sia sulla morte di Toni Bisaglia sia sulla morte del fratello otto anni dopo
Sono state chiuse liquidate in tempi record direi
Accantonate luna come incidente l'altra come suicidio in tempi rapidissimi
Ecco voi avete trovato fra gli altri dedicate un capitolo del vostro libro a questo un supertestimone
Un testimone della morte di Bisaglia che si trovava al largo di Portofino negli stessi momenti in cui il senatore moriva e che ha raccontato delle cose diverse da quelle che erano finora emerse noi fra poco sentiremo anche la voce di questo supertestimone intanto raccontate sì come è successo
E cosa è venuto fuori Carlo Brambilla Buongiorno
Volevo solo aggiungere prima di rispondere di chiarire gli elementi di novità contenuti nella nostra inchiesta che sulle ragioni che ci hanno spinto a a indagare a c'erano anche delle ragioni di natura politica ci pareva interessante capire la coincidenza fra la fine di Toni Bisaglia più o meno misteriosa con anche gli sviluppi politici italiani cioè la fine di un gruppo di potere che aveva come cento il Veneto che nel dovere arco di pochi mesi perdeva qualsiasi significato per e trasferire i centri di potere da democrazie cristiane in altre zone in altre cose in altre zone d'Italia in altre correnti con una coincidenza veramente stravagante quindi all'inizio c'era anche questo desiderio di capire come mai dal Veneto che soltanto fino a pochi anni prima forniva segretaria la democrazia cristiana forniva sei ministri contemporaneamente insomma
Era esattamente il punto di riferimento italiano dichiariamo era il padrone ed Bisaglia neo mai diventato il padrone assoluto dopo evitando tutto quel potere che gli veniva da Mariano uomo da in in diciamo in accordo prima con Flaminio Piccoli e poi dividendo dividendo sono fosse improvvisamente scomparso l'asse della democrazia cristiana si spostò in quella che poi era definita la corrente del Golfo e quindi somma c'è sempre qualcosa che riguarda l'acqua
Ma il punto con la scomparsa del prete recente ecco la scomparsa del fratello ci siamo convinti che l'elemento giallo di tutta la vicenda fosse prevalente su quello politico anche se lo sfondo la natura
Di questa storia resta una storia politica politica perché coinvolge personaggi importanti politica perché si snoda dentro le Aule
Più o meno segrete dei dei santuari dei partiti politica perché non ha nessuno di sconto nelle inchieste ufficiali insomma è sicuramente una storia nera della della
Della politica l'abbiamo avuto si trova la dico entreremo Mammano nel merito delle cose che avete scoperto intorno a queste morti e di cui voi sulla cui casualità voi dubitate molto
E intorno ad altre morti che a queste due voi collegate in particolare lo citiamo per ci torneremo quelle di Mino Pecorelli direttore dell'agenzia Uppi quella del colonnello Varisco assassinato si presume si dice dalle BR ma con strane modalità quelle e e quella di Ugo Niutta un gran commis di Stato che si suicidò misteriosamente a Londra poco dopo Bisaglia su questo torneremo intanto giudice il giallo però voi non non siete in grado ovviamente di fornire il nome della sua fino alla fine della storia ne date per una chiave di lettura politica noi diamo come dicevo prima abbiamo la chiave di lettura politica perché mentre
Sì insomma usiamo la parola mentre indagavamo noi siamo partiti da una premessa la premessa era che questa storia era piena di in sincerità nel senso che è una versione ufficiale fornita per alto frettolosamente soprattutto dei giornali o la versione ufficiale avallata da quelle poche dichiarazioni che all'epoca che sono riscontrabile all'epoca ma nient'affatto avvallata da una inchiesta ufficiale dalla magistratura
Ci hanno consentito in fondo di partire di SDI Sodano terreno Vergine dal punto di vista della ricostruzione
Ecco perché anche per grazie a a Fortunato e coincidenze abbiamo siamo riusciti a collegare a scoprire alcune cose fra cui
Il già citato testimone che fornisce una versione tale da non da novembre più attendibile quella precedente o quello ufficiale ma soprattutto di collegate fra loro e non soltanto su su basi logiche di collegare solo vari personaggi appunto
Quelli citati come Pecorelli Varisco e Ugo Niutta
Perché fra loro collegati soprattutto in termini di di interessi personali di interessi politici interessi economici
Quindi l'intreccio si è fatto via via più ci si è chiarito nella nella così nel corso della dell'indagine e siamo arrivati anche grazie a questi intrecci a scoprire cose nuove ma il filo conduttore
Il filo conduttore di tutto questo resta i nostri incontri con il fratello di Toni Bisaglia
Classe Nanni volevo c'abbiamo una fra poco in ombra il quello che voi stessi richiamati dal supertestimone prima venuti da una parola a luglio pochissime in pochissime frasi
E quale nelle ore Roma Mila l'ambizione ufficiale cioè secondo analisi ufficiale come si sono svolti i test è necessario che ancora c'è anche l'Italia in Italia
La vicenda insomma in nella cornice di una tranquilla domenica di mare Toni Bisaglia sullo yacht della moglie al largo di Portofino sta rientrando a Santa Margherita
Tutto tranquillo il mare liscio come l'olio ma chissà come Toni Bisaglia perde l'equilibrio che seduto sulla sulla tuga della nave quindi nel bel mezzo della nave perde l'equilibrio cade batte il capo e finisce in acqua
Ecco lo ripescano praticamente già morto già negato lo portano a Santa Margherita dove il medico non può far altro che il constatare il decesso
Quattro ore dopo ci sono varie persone da tre a cinque ore dopo la salma era già chiusa in una braccare e in viaggio per Roma era arrivato era arrivata a prelevarla
Il l'allora presidente dei senatori democristiano Francesco Cossiga in A uno
Dessert il presidente all'allora presidente del del Senato Francesco Cossiga con con
Maccanico il repubblicano ma
Ecco quello che subito balza agli occhi che su questa vicenda non viene fatto nessun accertamento e giudiziario non viene fatta l'autopsia anzi il corpo viene portato via dal luogo dell'incidente chiamiamolo così
In fretta e furia senza lasciare neppure tempo i familiari di vedere la salma
Questa la versione ufficiale a che hanno confermato tutti
Ecco naturalmente c'è i presenti sul luogo del della morte erano quattro persone cioè la moglie
Romilda Bollati di Saint Pierre un amico di famiglia che si era sposata da da poco da pochissime solo in chiesa cioè non non civilmente
L'amico di famiglia Sandro Sequi e un regista televisivo e due marinai e queste persone concordano pienamente nella ricostruzione e nel fatto cioè dicendo che è stato un incidente ma tutte quante questo
Strano è una delle peculiarità di questa ricostruzione dicono di non aver visto Toni Bisaglia Caterina quel che francamente essendo il CUP i quattro sulla stessa barca
Piuttosto curioso
E tutti confermano di essere stati soli sulla barca c'erano solo quattro persone su questa base che dicono di non aver visto intorno
In quel momento nessuno non una barca lunga tante se non un fantomatico motoscafo comunque un un un mezzo che passato da una certa distanza
Che però non si è fermato che ha provocato una forte onda anomala che avrebbe potuto un secondo alcuni
Di loro provocare la perdita dell'equilibrio la caduta del senatore
Questa quindi la versione ufficiale che il magistrato che fu a suo tempo incaricato dell'inchiesta
Prese per buona chiudendo appunto l'inchiesta senza neppure recarsi sul luogo il giorno dell'incidente si recò sul luogo solo due giorni dopo e anche questo è testimoniato nel libro con un'intervista al magistrato
Noi ad avere all'esame in grado di affrontare ora la testimonianza che voi avete raccolta per dice cose molto diverse da quelle usate prendiamo di che si tratta
Beh il collega Luigi Bacialli che che che caporedattore
Del del giornale che
A e che era sul posto il giorno in cui tutto questo accaduto e che ha incrociato proprio quella barca
A bordo di un gozzo in cui si trovava con altre con altre persone e tutte queste persone hanno visto qualcosa di molto diverso da dalla ricostruzione ufficiale della vicenda facciamolo raccontare allora sentiamo
Luigi Vassalli N collegamento ma radio radicale da Milano pronta pronto Bongiorno mangiarla si ascolti bene va tanto bene grazie
Benissimo allora basali tu casualmente ti trovavi quello stesso giorno come raccontava Vimercati a passare in barca da quelle parti che cosa è successo
Ma noi stavamo navigando direzione questi spararci davanti a Palazzo rischia una località compresa tra Santa Margherita e Portofino a un certo punto mio figlio che era attuale ha visto cadere qualcosa da un veliero che era distante un trecento quattrocento metri
Ho notato anch'io con la coda dell'occhio questo sputo
Piuttosto alto mio Dio ricordo che disse probabilmente è cascato il tender cioè il common Cino che come tutti sanno è appeso a poppa di molti di molti grandi imbarcazioni
A questo punto ci siamo
Incuriositi e abbiamo puntato verso questo questo Panfilo
Quando siamo arrivati nelle vicinanze a un centinaio simmetriche poco più tardi a cinquanta metri il panfilo era fermo abbiamo notato un uomo di mezza età
Disteso sulla fonte di questa imbarcazione intorno a lui c'erano quattro persone chine su di lui tra cui una donna
Sono passati circa venti secondi dopodiché la barca a virato verso il porto di Santa Margherita ed è ripartita
A grande velocità
Prima che via spero noi abbiamo chiesto se avevano bisogno di aiuto abbiamo urlato avete bisogno di aiuto e uno dei marinai ricordo
Che nel frattempo si stava facendo si stava dando da fare per così per i preparativi dell'attracco agitato una mano dicendo no no grazie no
E sono ripartiti a tutta velocità verso il porto
Poco più tardi pochi secondi dopo io notai una un oggetto galleggiare sulle sulle acque del Golfo del Tigullio in pratica nello stesso punto in cui la barca era rimasta in cui abbiamo visto la barca sostare
Allora ci siamo avvicinati pensando
Una buona qualcos'altro abbiamo io mi sono sporto dalla fiancata del della barche su cui mi trovavo io raccolto
L'autista di una bandiera anche la la bandiera
Perfettamente integra
Lucida in legno di pecca come con saranno gli esperti perché un legno molto duro e difficilmente difficilmente si può scalfire difficilmente si può rompere
E tra l'altro pronto sì gli stakanovisti tra l'altro poi notai su questa barca mentre mentre si allontanava un gran via vai di gente sicuramente come ho raccontato a Vimercati a Brambilla non si trattava di di tre quattro persone ma come minimo di sette otto forse nove su
No è prestare anziché quattro tutte le testimonianze di coloro che erano a bordo quel giorno mini anoressica lentamente circostanza se non era nove erano sette otto insomma ecco
Ma è difficile da vedere da una barca il movimento contare con precisioni quante quante persone fossero a bordo da una certa distanza però sicuramente non erano solo quattro questo quella sera lì riapre la mano sul fuoco
C'è un particolare fra l'altro che una delle scoperte di Vimercate Brambilla quella dell'asta della bandiera
Che tu alta la bandiera che loro da alcune foto della barca della rosa nudi questo Panfilo
Hanno visto mancare la per la bandiera non manca mai sulle barche a vela soprattutto sui Panfili di quella grandezza era un più di venti metri mi sembra riparte
E tu RAI che se è un marinaio non può confermare
Sì come dicevo prima abbiamo abbiamo visto con un certo stupore che la era
Era in mare l'abbiamo raccolta l'abbiamo riportata in
Capitaneria certo è una di quelle diciamo di quelle componenti di una barca che difficilmente viene tolta se non quando la barca viene messa in cantiere vero
O viene disarmata ecco tu quell'alta lei è ripescata dal mare che ripescata dall'altra barca
Ed era hai raccontato perfettamente integra
Di questa sta non si è mai parlato nel corso dell'inchiesta quando Brambilla e dei mercati sono andati a scalare a chiedere notizie ai marinai della rosa allude il panfilo di Bisaglia di questa ah sta uno dei due marinai ha detto assillo spezzata io mentre mi tuffo avo per ripescare e per soccorrere Italia caduto in mare
Ternana spettata diventa un no assoluto pet-therapy perfettamente integre
Quindi se era integra qualcuno non può esserci si appeso perché sicuramente se qualcuno si fosse appeso all'asta probabilmente che infilata in una base avrebbe se non avrà avuto la la base frantumata invece era era perfetta quindi si era perfetta vuol dire che è stata sfilata
Teniamo presente che sono bandiere di una certa dimensione di un certo peso
Che anche con il mare in tempesta non non si staccano ecco non è che finiscono in mare
Insomma ci vuole un'operazione proprio ad hoc una scarna beh evidentemente ci vuole qualcuno che la prenda e la sfilata alla diciamo da dal punto in cui è infilata è una spanna barre piuttosto profonda
Che fatta apposta perché non ci siano dei degli imprevisti di questo genere difficilmente una barca di quelle dimensioni per della bandiera insomma ecco questo però possono confermare
Tutti quelli che vanno che vanno in mare comparve
Il cerchio di una certa ecco a questo proposito
Nelle nostre le nostre nostra ricostruzione abbiamo chiesto in giro abbiamo la testimonianza della di un ex-ufficiale la capitaneria di porto che solo due giorni prima aveva fatto l'ispezione sulla barca un ispezioni sulle barche vengono fatte si chiama ispezioni Rina del Registro navale ci ha confermato che tutte le dotazioni di sicurezza e anche la bandiera è una dotazione di sicurezza
Brevissimamente insomma la bandiera sarebbe riconosce un natante in mare quindi in questo senso è una una dotazione di sicurezza questo ufficiale questo ufficiale Sica ha confermato che due giorni prima era salito su quella barca e tutte le dotazioni di sicurezza erano presenti si ricorda benissimo anche nella bandiera che era collocata nella sua sede e quindi insomma faceva parte dell'attrezzatura dalla barca quindi la la la la scomparsa in navigazione dalla bandiera
Dunque è un fatto insomma piuttosto inconsueto
Ecco voi avete tanto gli occupanti della barca in quel momento non hanno mai raccontato di aver avuto contatti con un'altra imbarcazione voi
Invece vi siete fatti vi siete palesati anche all'equipaggio errata Lu ma molto chiaramente
Abbia avevamo tra l'altro una specie di di il megafono che avremmo anche potuto usare ahimè non l'abbiamo usato perché eravamo molto vicini non c'era bisogno di gli altoparlanti per farci sentire
Ovviamente a bordo c'era molta agitazione nel momento in cui la citazione che c'è di solito sulle barche che stanno manovrando
Per cui chi chi ci ha sentito probabilmente era non so se è distratto oppure prova un vuoto di memoria fatto sta che ci ha risposto questo lo possono dire
Le altre otto persone che erano con me a bordo tra trasparenti da amici
Ma è offerto aiuto non hanno detto non ne abbiamo bisogno e sono ripartiti di gran carriera
Racconta vera era molto evidente perché vedevo tanta di quelle barche
Scendere le acque sollevare a quel punto si delle delle onde abbastanza raro insomma sono velieri che in giornate come quelle cioè colmare assolutamente piatto vanno a una velocità molto limitata ecco bisogna dire una cosa importante secondo me comunque strana è che gli occupanti vigoroso all'uso spendono che
Il senatore Bisaglia potrebbe essere stato sorpreso da un'onda anomala
Però l'onda anomala
Qualcuno la deve formare qualcuno la deve sollevare non c'erano motoscafi in quel momento ligure missioni e se anche ci fossero stati io so per certo che un veliero che pesa ventidue tonnellate prego un'onda anche anomala che non sia Fort otto fa il solletico
Capire quindi è difficile per ben equilibrato sono difficile per l'equilibrio per un'onda anomala lo si può perdere per altre ragioni ecco non uno ma voi non avete visto alcun altra imbarcazione nervoso non c'era un'imbarcazione era una domenica
Il giugno ventiquattro giugno
Lezioni c'è un particolare curioso che la signora Bollati pure avendo gli occhialini che le coprivano gli occhi e quindi non potendo vedere le varie problematiche
Almeno nella rete avvisaglia si quindi non non vedendo il marito che cadere in acqua però chissà come ha visto un fantomatico motoscafo che sfrecciava
Lì vicino e che avrebbe prodotto questo onda anomala è un'altra delle incongruenze di questa ricostruzione mi pare
Beh può anche darsi che abbia visto di motoscafi voglio dire non può darsi che si si fosse tolto in quel momento gli occhiali quando era china sul sul corpo del marito gli occhiali non li aveva
Sì per sì però la l'onda avrebbe già dovuto essere stata prodotta Angela Merkel certamente può darsi che in seguito una volta partiti abbia intravisto un motoscafo ma
Sai
Non è che un motoscafo che Pascià a seicento metri anche grosso può scuotere o o muovere in qualche modo una barca di
E quelle misure scusa Bacialli che cosa vi ha spinto esattamente ad avvicinarmi quella barca ma come dicevo è stato mio Dio a vedere
In lontananza questo spruzzo piuttosto insolito siccome mio figlio è uno skipper cioè una persona che non va che quel giorno stava facendo la spesa diciamo una la classica gita domenicale però è un uomo che senta gira tutto l'anno tutto l'anno insomma gira quando può quando il lavoro glielo consente fra fate le rotture che non sono ti tutti corre lui sa quindi valutare certe cose e uno sputo di quel genere in una giornata di quel tipo con un mare piatto lo aveva lo aveva sorpreso io probabilmente non non mi sarei avvicinato ecco se non ci fosse stato lui a
Incuriosirsi ecco ti volevo chiedere una cosa scusami ma quello spruzzo ma che cosa può essere stata avvocato ma ecco certamente come spiegava una volta a Daniele Vimercati a Carlo Brambilla non certo da da una bandiera
Cioè mi chiedete se quello spruzzo poteva essere stato bloccato la bandiera di Codino perché a circa quattrocento metri di distanza
Avremmo visto qualcosa di molto meno evidente forse non avremmo visto nulla manda una persona che veniva gettato in mare o che non si erano gettati in mare ecco è più probabile è probabile che sia stato che come abbiamo visto può darsi che sia stato visto qualcuno che si gettano in mare però poi non è salita in barca perché voi vi siete avvicinati immediatamente una ci siamo avvicinati piuttosto velocemente diciamo che tra
Dal da quello spruzzo al momento in cui noi siamo arrivati sul luogo saranno passati
Non più di due minuti ma neanche su un direi un minuto e mezzo ma se avesse destato qualcuno a bordo l'avreste visto qualche ora andando riporterà
Ma anche in questo senso non non ricordo di aver visto qualcuno Metin qualcuno che sia stato imbracato e portato Bordone
Qualcuno che dopo avere soccorso avvisaglia sia salito a bordo può darsi ecco può può darsi che non non non fosse non lo si potesse vedere perché è presumibile che la scena si sia svolta sulla parte sinistra della barca bisogni è caduto se non ricordo male dalla parte dalla fiancata sinistra e quindi noi di
Dal nostro dalla dal punto in cui ci trovavamo probabilmente non potevamo vedere cosa stava accadendo devono fare la barba voi la persona sdraiata l'avete vista dalla vostra parli per quando l'abbiam visto che lei ha però sulla parte destra
Quindi dalla parte opposta a quella dalla suo collaborare alla quale teoricamente sarebbe dovuta cadere quindi oltremodo
Parte opposta
Francamente non so
L'orso spiega Suma più se volete vista dalla parte opposta questo significa che se Bisagno è caduto
Dall'altra parte della narrano nessun'altra fiancata come è stato trasportato su una persona di oltre novanta chili se non vado errato è sano trasportato su e poi trasportato in giro per l'una sull'altra
Canalis sembra sì sì ecco bisogna dire che non sarebbe difficilissimo certo c'è da chiedersi perché non sia stato come dire sdraiato
Diciamo nel posto più vicino a quello a quello in cui è stato issato ecco
Basali tu ora da persona che ha in qualche modo assistito a questi fatti
Otto anni dopo che cosa come interpreti questa morte quell'incidente ma guarda io ho una mia idea molto più o meno precisa intanto per cominciare e devo dire che
All'epoca assolutamente non fu insospettito da dal ritrovamento della bandiera può sembrare strano però nessuno in quei giorni ricordata parlò stili di possibile
Misteri in tana questa maestra non non c'erano misteri certo che era stata un'inchiesta così risultava almeno dei giornali era stato stabilito poi più mercati bambino sono stati bravi perché hanno scoperto che quest'auto siano c'è stata ma all'epoca sembrava che tutto fosse stato chiarito i giornali avevano parlato di disgrazia appunto punto e basta io credo ecco senza però
Per non voler fare proprio il dietro ovunque o il giallista a tutti i costi che quel giorno
Ammettiamo che non sia stato qualcosa di premeditato
Però qualcosa di di di inconsueto deve essere accaduto io credo che sia successo che sia capitato un incidente cioè che qualcuno senza voler uno abbia favorito forse in qualche modo un incidente non so potrebbe essere stata una spinta una qualcosa del genere perché magari solo promesse Avenza confessa no so ecco onestamente io non non posso dire io non attaccherei altre ipotesi perché mi sembrerebbe non ho gli elementi per capire è così a dieci visto qualcuno prendere un'asta e darle terza avvisaglia va be'sarei subito andato dal magistrato riferirlo questo non l'ho visto quindi non posso spingeva i più in là però come mia ipotesi personale se proprio vogliamo cercare la chiave di questo mistero direi che si potrebbe pensare a qualcosa del genere ma ripeto è solo un'ipotesi che non è suffragata da da elementi
Consentano di di arrivare purtroppo ad una soluzione
Basale nel ringraziamo moltissimo per questa testimonianza grazie buon lavoro Curione non si esclude questo che abbiamo sentito un po'un supertestimone scovato da rapida Vimercati proprio nell'ambito della morte di Antonio Bisaglia che ha visto dalla sua imbarcazione insieme con altri sette otto persone se non vado errato era in compagnia avvii sì riavvicinato all'Anabel poco dopo chi con Visaglia e morto recupero Toni Bisaglia il primo degli annegati di questo ricopre un secondo me la annegato ne abbiamo ne abbiamo parlato prima come morto quali sono le circostanze strane della morte di don Mario Bisaglia
Beh dunque ve la racconto come l'hanno raccontata anche se può sembrare paradossale e grottesco allora questo sacerdote don Mario settantacinque anni fratello di Toni convinto da sempre che la motilità ove ci fosse qualche cosa di strano di misterioso
La mattina la mattina di un giorno d'agosto
Fa anticipare la messa che celebrava tutti i giorni in un istituto poco distante da casa sua a Rovigo per precipitarsi alla stazione di Rovigo e prendere il treno delle sette il treno delle sette diretto a Padova e poi a Calalzo una località in Cadore
Fa tutto questo perché essa ha deciso di suicidarsi in un laghetto del Cadore che proprio e su cui si affaccia questo paesino correva su un prende questo treno che aveva una coincidenza strana Padova ha dovuto aspettare a Padova secondo la ricostruzione ufficiale circa due ore perché e c'erano altri due treni uno che batteva le sette e mezzo ma che partiva le otto per la stessa destinazione
Arriva lassù è vaga per le montagne per ore o forse per un giorno intero non si sa bene
Dopodiché decide di farla finita buttandosi nelle acque gelide di quella condensata in cui con dei sassi in tasca misteriosi di cui poi non non si sa se confermata o meno la presenza comunque diciamo con dei sassi in tasca
Durante questo viaggio si cambia d'abito perché è stato visto da alcuni testimoni o presunti tali con abbigliamento diverso
Da quello che aveva la partenza e finalmente appunto si si butta nell'acqua senza lasciare un messaggio senza lasciare nulla viene pescato due giorni dopo
La salma dei le tracce strane a un uno strano segno sul capo e comunque viene fatta un'autopsia da cui non risultano elementi particolari viene tumulato con la giustificazione ufficiale del suicidi
Naturalmente tutto questo viene ricostruito senza nessun impegno da parte delle degli inquirenti
A fare a capire che cosa è veramente accaduto a capire perché è un sacerdotale ha dovuto fare tutto per la strada quando abita ruvido che come noto è a metà strada tra il Po nell'Adige no tant'è che al al tant'è che alla al funerale uno disse ma cos'è andato a suicidarsi la subì viene tanta d'acqua infine a Rovigo quindi una cosa strana e non solo ma io me ne sono andato perché coccolati colleghi siamo andati sul posto per seguire le vicende ed è la prima volta che mi capita nella mia professione
Di seguire un'inchiesta sulla morte di una persona senza mai telefonare ai carabinieri perché era assolutamente inutile farlo in quanto noi giornalisti con i pochi metri che avevamo scopriamo cose che i carabinieri avevano scoperto due giorni dopo tre giorni dopo o magari una i
Ecco questa è stato il quadro il panorama cioè all'indomani del ritrovamento del cadavere i carabinieri dai già dicevano è stato tutto regolare si è suicidato è chiaro che se succederà
Ecco poi naturalmente sono scoperti di testimoni delle persone che l'hanno visto salire sulla macchina delle persone che l'hanno visto
Entrare nel paese di Calalzo e fermarsi vicino a questa macchina c'è questa strana automobile
Che poi qualcuno poi con una lette con una telefonata anonima ha segnalato nei pressi del laghetto avrebbe questa persona avrebbe addirittura visto qualcuno che buttava qualche cosa nel lago questa una telefonata anonima che arrivata la RAI
Ma naturalmente non ha preoccupato gli inquirente della zona
Ecco anche raccontata semplicemente così la morte di don Mario Bisaglia suscita moltissime perplessità tanto più che poco dopo che penso intimare prima don Mario Verardi sollevato il velo attorno alla morte di suo fratello con un'intervista che fece grande scalpore ad un settimanale Veneto ripresa poi da tutti i giornali in cui avanzava il dubbio che suo fratello non fosse morto casualmente
E un sollevò un polverone quest'intervista nella quale fu coinvolto anche l'allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga in qualche modo e nel quale presero la parola alcuni esponenti della Democrazia Cristiana chi per contestare chi per invece dire che qualcosa di strano la Martelli Bisaglia c'era stato un particolare ricordiamo Flaminio Piccoli ma sulla morte don Mario torneremo dopo le solo fare un passo indietro tornando al primo defunto dalla famiglia Bisaglia il senatore Toni Bisaglia trattare Toni Bisaglia e alla sua storia politica perché Bisaglia che ricorda Brambilla era il patrona Democrazia Cristiana venete l'uomo potentissimo uomo che era stata ricoperto importantissimi incarichi ministeriali per vari lustri
Subì pochi anni prima della sua morte una eclissi politica una profonda crisi
Nel corso della quale fu consistenti tradito e abbandonato dal suo partito fu coinvolto in una serie di scandali ecco vogliamo ricordare questi fatti e poi ascoltare a alcune voce alcune documenti tratti dall'archivio di radio radicale proprio su queste vicende poi sentiremo un altro interlocutore Massimo Teodori
Parlamentare radicale all'epoca membro della commissione P due che ci racconterà che cosa pensa di queste vicende ma tanto ricordiamo questa eclissi politica questa crisi del senatore vitali Brambilla
La storia di Bisaglia era chiusa in poche questioni quasi sempre al centro degli scandali che negli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta hanno riempito lo scenario politico italiano
Bisaglia un uomo X quasi sempre inesistenti l'ascesa finché è un elemento di sospetto su di lui
Praticamente i vertici della guardia di finanza furono coinvolti i servizi
Segreti e quant'altro naturalmente il personaggio politico che più palo su quella sul piano della propria de la propria reputazione fu proprio Bisaglia tirarlo a coinvolgerlo in questo scandalo
Fu il senatore Pisano della Movimento Sociale che personaggio diversi lati ambigui un personaggio molto chiacchierato con diversi lati ambigui direttore della rivista Candido
è un personaggio che si configura in tutta la storia di Bisaglia come il suo grande accusatore in ogni circostanza lo accusa di tutto allora lo accusa di essere in pratica le elemento l'uomo politico veneto che sta dietro tutto lo scandalo dei petroli lo accusa di essere il principale finanziatore di Mino Pecorelli ucciso in circostanze mai chiarite dei gli autori del di questo delitto vennero fra cui Giusva Fioravanti vertici della guardia di finanza mezzi dei servizi furono tutti prosciolti
Nello accusa quindi di essere uno dei finanziatori di quella di quell'area di quell'aria di mistero che sempre circondato il palazzo il palazzo del potere italiano
Loco lo accusano di essere membro della P due anche se il suo nome non figura negli elenchi lo accusano DS anche mi un un manovratore di tutte le le trame tre naturalmente c'è sempre un documento che salta fuori nel caso di Pecorelli Pisano esibisce una lettera esibisco una lettera quasi una minuta di una lettera che lo farebbe Figus intravede figurare Bisaglia come un finanziatore nella prima metà degli anni Settanta
Insomma anche quando è costretto a dare le dimissioni da ministro insomma la sua stella comincia a scendere e poi e poi a risalire a questo punto avviene nuovamente coinvolto nella fare P due sempre da Pecorelli
Insomma quest'uomo aveva sempre un ostacolo che gli impediva di di impediva di di di proseguire una carriera probabilmente tracciata al momento in cui strinse l'alleanza con suo potente padrino Mariano Rumor
Ecco il dato più tragico di questa vicenda è forse l'ha chiuso negli ultimi mesi nel mille novecentottanta e mille novecentonovantaquattro quando passeggiando in una con dei con dei compagni di partito mostrò parecchia preoccupazione per la propria vita al punto da confessare
Di non essere sicuro di arrivare a ad assistere a presiedere insomma partecipare alla al Congresso da Democrazia Cristiana che era in programma proprio in quell'anno disse esattamente passeggiando per Rovigo di fronte a una di fronte a un monumento del del della città dice qui fosse metteranno la mia lapide hanno parlando con dei colleghi di partito testimonianza raccolta da un giornalista che poi venne pubblicata sul sabato quindi c'era molta preoccupazione ma la preoccupazione anche in qualche modo provata proporzione proprio per la propria vita provata dalla dal fatto da da da quella Piccolo testamento che lui lascia un paio di mesi prima della della morte un testamento autografo la memoria in cui lascia poche cose alla vedova e i parenti sono si tratta di alcune case insomma è un uomo che aveva la percezione di un pericolo incombente questo è il diciamo così il il senatore Bisaglia naturalmente un uomo che di cui i un uomo dei fondatori di quella che è stata definita la razza padrona un uomo legato moltissimo alle alle stato ministro delle partecipazioni statali quindi quel nega potere che hanno rappresentato in Italia le partecipazioni statali in termini di spartizione dei partiti di governo
è un uomo al quale è stato dedicato una biografia voluminosi sì ma da parte di di di Pansa
Un volume proprio uscito nel settantacinque quando fu coinvolto questa volta non in una in una in una una vicenda politica ma coinvolto in un disastroso incidente stradale
Per il quale rischio la vita cito questa cosa vincente stradale perché attorno a quell'incidente stradale si costruirono anche una serie di di di circostanze mai provate ivi compresa quella che avrebbe superato somma sarebbe sopravvissuto e sua avete superato l'incidente però sarebbe stato come dire lesionato alla alla scatola cara al cranio
E e quindi questo poi è un particolare che tornerà continuamente anche la ricostruzione dalla sua morte ma è un un dato è una circostanza che non sarà mai chiarita perché in realtà nessuno
Ha mai né né Nelli degli esami clinici né documenti dell'epoca parlano di questa di questa cosa insomma quest'uomo
Era un potente che non riusciva mai ad un certo punto ad essere determinante nel sistema
Veniva ricacciato indietro in qualche modo ecco e nel mille novecentottanta Bisaglia vive fluente la crisi più grave della sua carriera politica
L'episodio lo ricordavate poco fa voi legato a questa testimonianza di Pisano su uno che legge nell'aula del Senato lo sentiremo fra poco una lettera di Pecorelli avvisaglia da lui reperita
E belli poi nasce la
Precipitare della situazione di Bisaglia che non è che si deve dimettere anche dalla governo di allora
Noi siamo in grado di farvi ascoltare un documento sito scusami proprio di fare scopre uno strumento che Pisano che appunto attacca bisogna una domandina una piccola ma chi era Mino Pecorelli
Mino Pecorelli è un personaggio molto chiacchierato molto equivoco del direttore di OP un'agenzia giornalistica che ha sollevato ed è stata al centro di molti scandali un giornalista che era aveva le chiavi di certe segrete stanze
Nelle quali trovava documenti anticipazioni voci dichiarazioni testimonianze che servivano poi per attaccare personaggi politici di primo piano naturalmente si è detto che in sostanza attaccasse su commissione cioè di terzietà che ci fosse sempre qualcuno che lo finanziava egli forniva il materiale
Chi fossero questi persone delle cose che non si è mai capito bene naturalmente dal minuta esibita da esibite da Pisano
In Parlamento e si può supporre che fosse che questo personaggio fosse Bisaglia però ci sono e testimonianze e altri elementi che spingono dire che invece dietro Pecorelli ci fosse anche o forse soprattutto Andreotti tante
Che poco prima della morte di Pecorelli
Ci fu un incontro una cena cui parteciparono Vitalone ed Evangelisti Solenghi andremo uomini di Andreotti nel corso
Nel corso della quale a quanto pare fu deciso anche un sostegno a questa rivista sta di fatto che le cronache riportano di un misterioso finanziamento di trenta milioni che sarebbe arrivato tre milioni di allora che sarebbe arrivato questa rivista ma la cosa più curiosa è che mentre Bisaglia è costretto a dimettersi per la minuta di una lettera che sarebbe stata scritta bisogno smentisce tre anni prima e nella quale si diceva
Che comunque il finanziamento a Pecorelli era terminato e non continuava per questo fu costretto a dimettersi
Una lettera scritta invece firmate inviata a Pecorelli da Andreotti e trovata nell'archivio di Pecorelli dopo la sua morte
Non suscita nessuna reazione nessuna conseguenza è che gli si è è una lettera che dice caro Pecorelli ho saputo del suo ricorrente mal di testa
Le consiglio un prodotto infallibile il balsamo di tigre a me ha fatto molto bene si riguardi suo Andreotti un mese e mezzo dopo Mino Pecorelli è stato assassinato se il Senato con un colpo assassinato mentre stava salendo sulla sua auto fuori dalla sede della rivista Oppi e nessuno ha mai saputo
Spiegare chi come il perché ha deciso quest'esecuzione sommaria ecco Mino Pecorelli viene ucciso il venti marzo del settantanove
Poco più o poco meno di un anno dopo nel mille novecentottanta Antonio
Il senatore Pisano missino pronuncia nel corso del dibattito sulla fiducia al governo che si parava in quei giorni pronuncia le parole che vi facciamo ascoltare
Allora cominciamo a colpire che non è poi vero
Che i morti non parlano più
Perché qui ce n'è uno invece chi ha parlato
Che si chiama Mino Pecorelli
Ti dico subito che quell'occhio leggerà un documento manoscritto e due pagine
Diciamo le fotocopie
La minuta una lettera che Mino Pecorelli scrisse
Fa un ministro della
Questa minuta se ne trova in mezzo tra mucchi di fogli sparsi
Quando la polizia ha restituito le chiavi dell'abitazione dell'ufficio
Alla gente che viveva con Pecorella uno di questi mettendo un po'di ordine in quelle carte si accorse di questo documento
Io sono riuscito lunedì pomeriggio
Mica tanto tempo fa l'altro ieri finalmente avere in mano questo documento ti posso dire
Che è un documento autografo ti posso dire che lo confrontato perché tutto autografo non è battuto la che depositato documento dattiloscritto non l'avrei accettato
Documenti dattiloscritti si possono classificare finché si vuole documento manoscritto confrontato la calligrafia vi posso dire che era un porto sicuro e posso dire che a disposizione mia e della magistratura quando dal momento che ero fuori
è fatto tutte queste belle premesse io però leggo
Lo leggo nella trascrizione che ho fatto per comodità sono strettamente personale
Signor ministro
Non avendo avuto l'opportunità di conferire direttamente con lei nonostante il mio più vivo desiderio manifestato ripetutamente anche di recente ai suoi collaboratori
Avendo quel scriverle per informarla doverosamente di quanto appresso
Sono trascorsi ormai circa sei mesi dalla data dell'ultimo versamento di quel contributo finanziario che la sua cortesia o solo tre anni
Come stabilire a tempo indeterminato nella nota misure scadente in favore della mia agenzia chiesta che a tutt'oggi chi lo abbia ricevuto alcunché al di fuori di tranquillizzanti assicurazioni e di promesse non mantenute
Ho ricevuto al contrario nelle ultime settimane per il tramite di comuni amici ecco che i suoi presunte doglianze cerca notizie critiche e commenti riportati dall'agenzia relativi alla sua persona che ritengo pretestuose perché non rispondenti a verità
Poiché è tale anfibologico
Chiudere equivoco non sapevo complesso di cose mi pone in stato di grave disagio morale e di incertezza per il futuro oltre che in una precaria situazione economica desidero conoscere direttamente da lei se il mancato versamento ad oggi dei caratteri del finanziamento
Debba essere considerato pura negligenza del suo ufficio transitoria difficoltà di cassa o se infine manifesta il suo desiderio di non più avvalersi dei servizi giornalistici della gentile in quest'ultima malaugurata ipotesi
Pesaro particolarmente servo sono particolarmente grato se vorrà nelle forme che riterrà più idonei enunciare le sue determinazioni al riguardo affinché nell'interesse Miglio dei collaboratori e dei dipendenti
Posso sentirmi autorizzato a reperire altrove i mezzi finanziari necessari alla sopravvivenza dell'agenzia mi auguro comunque in caso negativo ritrovarla sin d'ora consenziente sull'opportunità equa e ragionevole di liquidarmi le spettanze arretrate maturate per le quali per pressanti esigenze abbiamo estrema necessiti la prego signor ministro di voler comprendere mio bisogno di vedere chiarito un rapporto che per il passato è stato sempre improntato simpatia correttezza e reciproco rispetto
In attesa della sua risposta colgo l'occasione per augurarle signor ministro un significativo successo elettorale per i minori fortune del Paese del partito che sul personale suo devotissimo Mino Pecorelli
Questa lettera è stata scritta inutili indubbiamente alla vigilia delle elezioni da settantasei perché si parla di agenzia e non di settimanale quando invece nel settantanove le storie politiche c'era già un settimanale e dimostra che c'è ministro che per anni ha dato un finanziamento hobby se servito gli oh bej devo anche precisare che successivamente questa lettera sono stati ripresi e contributi
Il destinatario di questa lettera e l'onorevole Antonio Bisaglia
E mi dispiace che non sia
Perché tu suo indirizzo Palazzo del Velabro via del Velabro Roma ed è la stessa calligrafia di chi ha scritto questa lettera
Ora io non la farò tanto lunga
Perché non credo che ne valga la pena
Io dico soltanto e a questo punto l'onorevole Pisapia deve dimettersi da dal governo dalla Repubblica perché non è pensabile e non è più tollerabile
è una persona esentata pesantemente
Dello scandalo dei petroli e io non faccio diffamatori e mi dispiace che l'Italia se ne sia andato perché probabilmente qualcuno ha avvisato qualcuno avvisa avrei voluto sentire la sua reazione comunque se avrà il coraggio se userà
Insinuare soltanto io sono di fatto un calunniatore io mi appellerò immediatamente se lo farà qui ovviamente fuori non potrò ma se lo farà quindi lo invito formalmente a venire qui a smentire quello che io dico
Io mi appellerò immediatamente all'articolo trentotto del regolamento e chiedono immediatamente una commissione d'indagine per vedere chi è più che più bugiardo qui dentro
Cioè io colui
Era il diciannove novembre del mille novecento ottanta nell'aula di Palazzo Madama del Senato la voce che avete ascoltato era quella del grande accusatore di Antonio Bisaglia il senatore missino Pisano
Poche ore dopo Antonio Bisaglia prende la parola nell'aula di Palazzo Madama e chiede un Giurì d'onore per verificare le accuse che che li muoveva il senatore Pisano ascoltiamo Bisaglia
Maggiore Bisaglia benché l'ha chiesta per fatto personale dopo l'intervento sull'intervento del senatore Pisano
Signor presidente onorevoli colleghi
Ho chiesto anche questa sera la parola
A Donna dell'articolo ottantasette del nostro regolamento
Sono a chiederle anzitutto il signor Presidente
La costituzione di una commissione che indaghi giudizio
Sul fondamento delle accuse del senatore Pisano
Come previsto dall'articolo trentotto del regolamento
Io le rivolgo l'appello
Che ciò sia immediatamente fatto affinché la Commissione Golia e spiega ai lavori con la massima sollecitudine possibile
Mentre ribadisco tutto ciò che ho detto nella seduta di martedì ventotto ottobre
Conferma di avere presentato querele
Per ciò che è stato scritto su candito
E per questo mi permetto solo di chiedere ai colleghi un sollecito esami di tale autorizzazione non appena essa sarà inoltrata dalla competente autorità giudiziarie di Mila
Riprendo la parola per il rispetto
Chiedevo oltre che a questa Assemblea
Ai milioni di cittadini
Che anche non votando per il mio partito
Riconoscono il ruolo chi sono svolti lo vogliono il senatore Pisano
Nella vita tormentata del nostro Paese
Lo faccio per l'impegno con il quale il contro tutte le manovre
E con tutta l'amarezza che credo voi comprendiate intento parte perché la DC era iscritto assieme a tutte le altre forze democratiche presenti nel Parlamento e nel Paese
Punto di incontro punto di incontro e di confronto reale per lo sviluppo della nostra società
Per questo al senatore Pisanò risponde
Non ho mai ricevuto lettere dal dottor Nino pecore
Del resto non avevo alcuna Regione di essere destinatario di tale lettera perché non ho mai dato fatto dare contributi allo stesso nel per lui nelle poi per la sua agenzia ho rivisto
Signor presidente onorevoli colleghi se non fosse per il rispetto ripeto questa Assemblea e alla pubblica opinione
Al senatore Pisanò risponde a lei ci sono loro con la descrizione esatta della sua personalità morale politica e umana
A lui il patto solo un profondo disprezzo morale
Con la rabbia di non poterlo denunciare ad un foro giudiziario dell'auto immunità dei membri di questa assemblea
Concludo questo intervento esibendo mi è stato dato poco fatti scandito sul quale Pisano scriveva che l'allora capo dei sì dei mici
Lui l'agenzia sembrava legata doveva essere mandato in galera
Oggi è finito con Pisano
Era la mozione di Antonio Bisaglia nel il diciannove novembre del mille novecentottanta nell'aula di Palazzo Madama una voce che tradiva il travaglio l'angoscia di quelle ore per questo grande leader democristiano
Che vedeva il suo potere è entrato in crisi
Con le accuse di Pisa non abbiamo ascoltate poco prima a lui rivolte sul caso Pecorelli ma soprattutto evidentemente Italia parla Cuneo ore dopo Pisano in quell'ora avrà verificato anche che cosa stava accadendo nel suo partito nella maggioranza del governo di cui faceva parte
E quali conseguenze questo episodio tirato fuori da Pisano avrebbe potuto avere sulla sua carriera evidentemente
Erano le risposte che aveva ricevuto fino all'ora non erano state incoraggianti poi nel libro nel libro gli annegati ricordiamo questa radio radicale stiamo presentando questo libro gli annegati il giallo di Bisaglia altri ministeri
Di e Carlo Brambilla e Daniele di mercati voi avete ricostruito
Quelle ore vissuta dall'Italia
Sì interessante notare si vede anche se sentito anche in questo discorso che Bisaglia fa appello alla ragion di partito fa appello agli amici che dovrebbero aiutarlo sostenerlo vengono in mente va beh sia permesso questo parallelo la gli appelli di di Aldo Moro dalla prigione le Brigate Rosse alla DC ma in questi casi la DC è curiosamente rigida afferma questo partito che non è abituale non ha certamente dalla fermezza nel suo la sua caratteristica prevalente
Ecco in questo caso è ferma nel considerare che è meglio per il governo è meglio per il Paese che Bisaglia esca di scena
Forlani Piccoli Andreotti tutti i leader fanno capire a avvisaglia che è meglio così è meglio che lei se ne vada che li deve andarsene
E e alla fine Bisaglia ne prende atto e se ne va ma con molta amarezza e con la consapevolezza che forse c'è la cosa che lo ha portato alle dimissioni e molto meno casuale di quanto potrebbe apparire
Dunque e Bisaglia lo del condannato e poco fa ha chiamato in causa in tutti i grandi scandali della Repubblica
Lo scandalo dei petroli lo scandalo della P due la vicenda oscura di Mino Pecorelli e dei suoi contatti con questo strano giornalista che al centro di molte vicende oscure della nostra repubblicane vogliamo parlare con Massimo Teodori Massimo Teodori
E stato parlamentare radicale è stato membro della commissione P due sulla commissione P due alla conclusione ha scritto la relazione di minoranza che era in disaccordo con le tesi
Finali ed ecumenica di quella Commissione presieduta dall'onorevole Anselmi
Ma senza sconti senza sono in linea però sento molto poco se si può aumentare il volume
Non so come cui potete sentire veniamo a Settis ci senti meglio regole su come eccone diventiamo perfettamente
Allora e ascoltato finora la trasmissione è eletto il libre di di mercati e di e Brambilla vogliamo chiederti intanto un opinione su quello che Esichio vigneti son fatta in questa vicenda
E di allora intanto saluto i mercati e Brambilla Ho letto con molto interesse il loro libro sul giallo di Bisaglia
E quello che che mi ha interessato di questo libro è un po'non tanto o la vicenda specifica della morte di Bisaglia quanto il contesto in cui viene posto questo avvenimento ed è appunto su questo contesto che forse posso fare qualche osservazione
E l'osservazione che negli anni settanta fino gli anni all'inizio degli anni ottanta
Vietato ai in Italia un livello sotterraneo della lotta politica
Che sicuramente è stato altrettanto importante del livello ufficiale un livello sotterraneo
Diciamo in cui affari legittimi lo scontro fra le bande sono state l'elemento essenziale di questo fiume clandestino che poi in parte è stato scoperto negli anni successivi e tutta la lotta politica e soprattutto quella della classe dirigente
Della Democrazia cristiana ma non solo della mia Democrazia Cristiana anche degli altri partiti sia di governo che dall'opposizione bisogna vedere una nel contesto di questo fiume sotterraneo Bisaglia
In questo tempo ucciso nera uno degli elementi importanti
Basta ricordare che così soltanto per richiamare alcuni elementi Bisaglia il citato al centro della questione dei petroli questo dei petroli
Che viene finito fuori dopo i settantanove l'ottanta ma che è una cosa che nasce già all'inizio degli anni settanta e non dimentichiamolo
Fu proprio Andreotti con famoso la famosa questione mi fobie Ali che conosceste su questo spaventoso scandalo in cui si incrociavano vertici della guardia di finanza e tangenti ieri
E fu proprio Andreotti che conobbe attraverso i servizi segreti la natura di questo scandalo già nel mille novecentosettantaquattro settantacinque che lo tenne nel cassetto
Finché con la morte di Pecorelli nel settantanove non venne fuori quindi d'Italia e al centro porti questa vicenda
Ma è anche al centro di tante altre vicende io riguardando
Gli atti della commissione si ritrova trova il suo nome in tutta la questione
Rizzoli Corriere della Sera e il passaggio e l'esproprio graduale del Tel Corriere della Sera dalle mani di riccioli che passa progressivamente in quelli di Calvi dell'Ambrosiano degli uomini della P due Calvi Gelli Fendi in d Italia al centro anche di questo Bisaglia al centro
Per esempio di trattative rifinanziamento del Gazzettino che il maggiore giornale del Veneto sempre da parte dell'Ambrosiano con le mediazioni drappi due
Bisaglia è anche al centro questo non lo ricorda nel libro
Di Vimercati premio non è ricordato esattamente ma anche al centro dell'inizio o di un altro grande avvenimento che Leni Petroni in Leni Petroni nel pagamento di una enorme tangente
Sulla su una fornitura che sarebbe dovuto fare all'Arabia Saudita e che sia già nel febbraio settantanove va avanti tutto il settantanove fino a esplodere tra la fine del settantanove nell'ottanta e via di seguito
Insomma Italia è uno di quegli uomini politici della DC
Che come Andreotti che come Moro che come gli altri grandi personaggi
Non solo fa lotta politica di facciata ma si avvale anche degli strumenti sotterranee legittimi prevedibili strumenti sotterranee le diete micce sicuramente Pecorelli c'è sicuramente la Rete
Se l'artista due con Gelli con tutti gli altri e in questo contesto a mio avviso è probabile che si possono vedere anche la scomparsa di Bipitalia spesso nel libro giustamente FIAT coppia illa vicenda avvisaglia con la vicenda Niutta
Ai gli ascoltatori di oggi e probabilmente questo nome esigenza quasi nulla avvenuta appunto un salto di grandi personaggi che a cavallo sia della politica ufficiale o dei gran commi di Stato ufficiali
Sia di questa politica sotterranea per esempio anche negli altri razzi due risulta come sia stato Niutta presentare Gelli al presidente della Montedison
Accetti fosse come ci è stato new tappare il mediatore dei finanziamenti
Per la Rizzoli non di parte ufficiale ma per via di mediazione
Di di Ortolani e di Gelli che sia stato ancora Niutta in una serie di altri di queste altre vicende se mi pare estremamente interessante aver messo in relazione la scomparse
Di di d'Italia con la la scomparsa immediatamente dopo Dini tutta cioè per dirla in pochissime parole e ci troviamo al nodo dello scontro di potere scontro di potere in cui si aggirano personaggi minori ma che sono un po'i guardaspalle gli attendenti dei grandi boss come i deputati democristiani
Carini e danesi che passano da una parte e dall'altra con questa o quella banda nello scontro
Fra Andreotti da una parte Moro Bisaglia dall'altro stanno prima da una parte poi dall'altra insomma più una una guerra per bande
E questa guerra per bande io l'ultima osservazione che per ora se non avete altre domande vorrei fare
E che un dato ricorrente delle vicende fra il mille novecentosettanta invita novecentottantadue e che molti di questi intrighi di potere in cui c'è un livello ufficiale e un livello sotterraneo in cui gli ingredienti sono servizi segreti
Reti occulte GRA partecipazioni statali
Finanza bianca mescolata con finanza occulta
Che molti di questi nodi finiscono quasi tutti convengono sciolti quasi tutti con può incidenti
Tra virgolette Polo o delitti che rimangono misteriosi così sì di potremmo aggiungere nuovo omicidio appunto Id
Beh cioè è un dato molto ricorrente ieri in un mio libro punto di di alcuni anni fa che rapì due la controstoria c'era un un'appendice in cui c'erano le schede di una cinquantina di morti misteriose
Cioè forse noi non ci siamo resi conti ci siamo resi conto che il diritto politico per sciogliere degli intrighi di potere con una forte accentuazione o forte dato di illegalità
Sono diventati nell'Italia degli anni settanta o un elemento abbastanza usuale e allora ed è per questo che io non mi meraviglierei telefonare la tesi che è adombrata nel fondo da da Brambilla da Vimercati cioè che anche che anche Biscaglia come Pecorelli come Mino come tanti altri poi si potrebbe fare un elenco di un certo numero di Generali un certo numero di gli elementi della guardia di finanza diritti di tanti altri casi come lo stesso Varisco che viene ricordato Varisco
Era un colonnello dei carabinieri ha detto al palazzo di giustizia di Roma ma che al tempo stesso era un uomo dei servizi segreti e ad dentro a tutte i grandi su scandali proprio per la funzione che svolgeva io non mi meraviglierei che l'interpretazione della fine di d'Italia rientri in questo quadro che è stato un quadro normale
Per la lotta politica italiana ecco mi pare che queste sono un po'le considerazioni che io volevo fare sollecitato da voi
Onorevole Teodori sono un un notazione c'è un dato costante di tutte queste vicende ed è che l'oscurità permane cioè non si scopre mai nulla di queste cose non solo ma i mezzi di informazione la magistratura e si fermano alla superficie non scavano mai in profondità ecco non penso che questo induca qualche meditazione sul ruolo dalla stampa e dalla magistratura in Italia Heroes scritto più volte
L'ho ripreso anche ultimamente a proposito delle cose che ha detto Buscetta che gli scheletri negli armadi della Repubblica sono tante
E che questi scherzi rimangono negli armadi Rossi fu fanno rimanere negli armadi
E che probabilmente tutta questa classe dirigente quella che è stata legata diciamo al nostro regime quando parlo di Capri vigente in una certa misura coinvolgo anche una parte per esempio del Partito Comunista di quello che il collaborò attivamente nella le maggioranze consociative alla fine degli anni Settanta
E credo che gli scheletri e non potranno essere portati fuori dagli armadi fino a quando questa classe dirigente rimarrà rimarrà in una maniera o nell'altra
Al posero intorno al potere questo c'è un legame molto stretto fra le vicende degli ultimi venti anni
La classe dirigente e il mantenere occulto il materiale misterioso do tutte queste vicende che io seguito a ritenere che non sono stati un accessorio della storia italiana ma non sono stato un dato costituente della storia politica italiana
In questi vent'anni cioè della lotta di potere sostanzialmente
Mi scusi Mariotto dove sono Brambilla
Lei ha detto che è stata una questa consuetudine
Le morti misteriose le eccellenti hanno caratterizzato gli anni settanta e ottanta riprendere che pure si è interrompere
Diciamo tra l'ottantadue ottantatré probabilmente c'è un ciclo che che interrompo diventa molto più debole vero mi pare di poter osservare ecco ma di morti eccellenti
Le cronache recenti ne sono piene c'è un legame è un è un dato che continua o va inquadrato in un altro in peso a Lima Falcone e Borsellino
Ecco io direi io direi che il filone il filone della mafia e dintorni
Sia un po'diverso diciamo da quello che ha caratterizzato gli anni settari cioè gli ingredienti degli anni settanta che lo ritroviamo costante mente in tutti gli incidenti tra virgolette morte misteriose erano in crede assolutamente classici cioè servizi segreti forze armate
Classe dirigente politica grandi affari finanziari
Terrorismo ottenuto terrorismo di destra o di sinistra
Nel senso che io son tre coloro che ritiene che molto del terrorismo è stato alimentato ad arte o almeno è stato stroncato come poteva essere
Stroncato ed è stato poi strumentalizzato cioè gli ingredienti tutte queste morti che grosso modo vanno dalla prima che è quella del colonnello Rocca
Se vogliamo porre un punto di partenza a quella diciamo a tutte quelle intorno al caso Cirillo se vogliamo
Mettere un punto di arrivo cemento una caso Cirillo ce ne sono
Per una decina sono nascono tutte quante dal qui questi ingredienti quelle che ci tiene direi appartengono a una diciamo a un tipo gli analisti un pochino diverso in cui entra potentemente dittatore
Della criminale di Cosa Nostra e della criminalità organizzata intorno
Episodi mafiosi ma io distinguerei le due cose che impara anche se qualche volta si incrociano però caratterizzano sono di tipo diverso e caratterizzano dei periodi diversi
La signora ti ringraziamo molto bene va lavoravo proseguimento ordinaria diciamo
Era Massimo Teodori e con lui anche con le abbiamo parlato di questo libro che oggi a radio radicale se ne contavano presentando con gli autori Carlo Brambilla e Daniele Vimercati
Una libro edito dalla Baldini e Castoldi che si intitola gli annegati il giallo dei Bisaglia ed altri misteri sono molti misteri collegati all'annegamento nelle acque de di Portofino del capo dei senatori democristiani del padrone della DC veneta della corrente Dorotea
Una morte che a molti aspetti misteriosi sui quali Brambilla Vimercati hanno fu compiuto una serissima inchiesta che viene raccontata anche molto brillantemente questo in questo libro
Molti elementi oscuri e mai tirati fuori su questa vicenda avete avuto difficoltà a a pubblicare questo libro a scriverlo
Raccogliere vari elementi
Beh direi a raccogliere veramente le difficoltà che si hanno quando sei a una professione molto impegnativa quindi il tempo è sempre ridotto quello che ci ha lasciato allibiti è la messe di notizie particolari informazioni che è stato possibile raccogliere con un'indagine giornalistica quindi senza i mezzi di coercizione di approfondimento che avrebbe potuto avere un magistrato o comunque avrebbero potuto avere gli inquirenti quindi si di difficoltà ma direi e direi anche poi difficoltà fa pubblicare perché insomma un editore di primaria importanza ha confessato io ho paura pubblicare questa cosa e altre hanno avuto hanno fatto difficoltà
E hanno preferito soprassedere e direi che quale difficoltà ci sono anche adesso a far parlare di questa cosa c'è uno strano
Un muro impenetrabile che circonda la vicenda di Bisaglia in fondo noi siamo animati proprio molto sinceramente da un desiderio di verità cioè dal volontà di chiarire i molti elementi oscuri
Poiché noi non siamo partiti da una
Versione precostituita abbiamo analizzato quelle che erano state fornite le devo trovate dei inconsistenti o poco convincenti le abbiamo messe a confronto abbiamo fornito a fare i settori magari chissà perché no
Agli inquirenti motivo di riflessione e forse dire apertura di questa vicenda
Naturalmente direi che proprio questo muro di gomma che circonda la storia dei Bisaglia la conferma del dei lati oscuri di questa storia
Ecco Vimercati appunto raccontava di questo strano Silenzio di queste difficoltà anche nel mondo dell'editoria far parlare di questa vicenda e devo dire che nel nostro piccolo a Radio Radicale preparando questa trasmissione ci siamo anche noi imbattuti in qualche difficoltà a discuterne perché noi volevamo avere dalla casa madre di Bisaglia dalla Democrazia cristiana
Qualche testimonianza qualche intervento qualche voce che si raccontasse la la sua versione dei fatti sulla morte di questo grande leader della democrazia cristiana c'è stato molto difficile abbiamo contattato vari personaggi da Flaminio Piccoli che pochi mesi fa intervenne sulla vicenda e dopo ci torneremo a Pier Ferdinando Casini che è stato uno dei degli allievi diciamo politici di Bisaglia
Alla senatore Vitalone della corrente andreottiana attualmente ministro del Commercio con l'Estero abbiamo cercato anche il l'ex presidente della Repubblica Cossiga senza riuscire a metterci in contatto così come con Tina Anselmi e con all'onorevole Sbardella
Da alcuni che queste persone
Con grande cortesia se è stato fatto presente che per difficoltà logistiche di tempo di lavoro eccetera non era possibile intervenire su questa storia l'unica persona che dalla democrazia cristiana c'è stato di parlare
Della vicenda d'Italia è stato l'onorevole Francesco D'Onofrio che attualmente professore di diritto costituzionale attualmente fa parte
Della commissione bicamerale per le riforme istituzionali che è è un personaggio noto anche perché al tra politica è stato molto vicino al presidente Cossiga proprio negli ultimi anni forsennati del suo sette voglio farvi ascoltare questa intervista che abbiamo registrato stamattina con il con l'onorevole Francesco D'Onofrio
Andatura lenta no però lei senatore Miraglia presidente dei senatori democristiani morì otto anni fa al largo di Portofino annegando cadendo dalla macchina della moglie Romilda Bollati di Saint Pierre lei lo ha conosciuto lo sconosciuto come linea democristiano
Ce ne vuole parlare si vuole ricordare questa figura
Io posso parlare di taglia da tre diversi punti di vista e quindi mi fa piacere di poterlo fare come come testimonianza politica di amicizia personale
Ricordo di aver conosciuto che Italia intanto la prima volta nell'ottantadue quando De Mita ha vinto il congresso nazionale della DC
E mi nominò dirigente degli enti locali che nella struttura democristiano l'incarico di grande rilievo perché va in giro per l'Italia affrontando le questioni politiche interne di partito di coalizione per formare le giunte per contrastare gli avversari ed altro
In quel contesto mi capitò di occuparmi di alcune realtà del Veneto per la DC allora non esisteva la lega anzi la Liga era fortissima aveva il sessantacinque settanta per cento ed alcune di quei comuni
C'era una vita futura ricca tra democristiani alcuni facevano capo abita gli altri facevano capo a De Mita deve vivere chiedere per la Coppa Italia per cercare di comporre questo dissidio né a parlare a lungo
è la prima volta che credo capito di parlare a lungo Coppa Italia e lo trovai non sono disponibilissimo a ricercare un'intesa che facesse superare le ragioni della crisi ma quindi anche molto al corrente delle ragioni
Che a suo giudizio con qualche pericolosa evoluzione portavano le divisioni interne della DC di fatto a dalle ad allontanare l'elettorato cattolico dal partito Recioto
Per i mi sembrò non tanto quello che all'epoca venerdì dipinto il boss del Veneto il la montagna di voti tesseramento Patruno del Veneto contro il rinnovamento e per me fu una sorpresa ecco questo intento positivo dopo lo incontrai l'anno dopo nell'ottantatré quando fu eletto senatore la volta quelle tutelato da Napoli ore io quindi lo trovai al al Senato dove lui era appena approdato
Ed era appena stato letto presidente dei senatori democristiani io ero anche all'epoca proprio di diritto costituzionale quindi chiede di andare nella Commissione affari costituzionali
Ci porremo il primo governo il governo Craxi nell'ottantatré al termine ha formato il governo dipende vediamo vice cantieri tu hai chiedendo alla commissione Affari costituzionali lo capisco la toma deve insegnamento mi è sembrato normale però ti vorrei chiedere e qui in Parlamento per fare il tecnico del diritto o anche per imparare qualcosa dalla politica nazionale
Io ribadito Preto riverbero Mandelli con che il venditore perché Michele crederci ma perché deturpare il tecnico del diritto costituzionale perché evita dunque andare in Commissione Affari costituzionali citerebbe neanche per i diventa una specie di consiglio di facoltà
Perché c'è proprio stand urge protocolli tanto c'era poco Ruffilli e il piede intanto i costituzionalisti votateci che un eccesso di tecnicismo
E invece può imparare qualcosa in Parlamento e noi possiamo imparare qualcosa da tema non sul piano del diritto costituzionale formale
Il consigliere di andare in Commissione finanze e Teodoro ricco ma io non insomma cupa delle finanze Petrone capisco poco ma questo è il modo con il quale pare Parlamento va in una Commissione del dove non hai esperienza tecnica impari a conoscere il problema di dare il suo contributo di costituzionalità e guadagniamo entrambi noi nella verrete in Commissione Finanze Tesoro tu nella legislazione tra l'altro mi disse
Parlo dell'autunno dell'ottantatré questo per dire la tua anche capacità di preveggenza politica questa legislatura diventerà la legislatura della questione fiscale all'epoca la questione perché avere veramente residuale e diventò interloquiva il pacchetto Vito Intini il capital gain il il trattamento debbo la tassazione dei BOT quindi e andai in Commissione Finanze e Tesoro per la verità quindi accettando così sotto consiglio l'estate successiva
E nel periodo successivo lui veniva a Capri appunto Honda nella diciamo nella cappella della della moglie della Romilda Bollati
Una splendida villa ma in affitto che guarda solo sui Faraglioni io pure trascorrono lamentele vacanza Cabrillo rincontrai lì e non dettate durante la primavera prima che il reprobo modifiche perché morì aggiunge ricordo e lo incontrai cominciamo a parlare di riforme elettorali e le cose che oggi sono attori delle ditte di ogni progetto vetture tutte sostenendo la tesi
Che nei comuni il partito che ha la maggioranza relativa diritto di esprimere il sindaco di governare
Perché un principio maggioritario assoluto ve lo posso capire nei piccoli comuni ma dei Comuni più grandi che dovrebbe papà per la linea occorre l'alleanza preventiva per formarli coalizioni con le quali chi vince o chi perde
Devo dire che queste rimaste da dieci anni a questa parte la nostra linea nazionale che oggi credo che su questa posizione son d'accordo tutti ecco ho voluto ricordare tre cose
Il invivibilità ricadente dei micro comuni del Veneto dei quali lui era il gran patron il Bipielle che mi chiede consiglio dove lavorare in Parlamento anziché fare tournée tecnico ed il tandem riprendendo sulle riforme
Anticipava quelli che sarebbero stati i tempi di oggi non dico cose positive sono perché morto in quel modo drammatico
Ma perché anche l'Italia si è detto tanto male nel corso degli anni allorché aggredito in tutti i possibili modi sulla questione morale sul finanziamento del partito ed altro
Io ritengo che su queste cose piloti ha meritato sostanzialmente accusato ricopre provate lo dico perché mi sembra utile ricordare un leader politico al quale ritengo di dovere questi consigli utili nella mia esperienza politica
Onorevole D'Onofrio a questo proposito proposto dei rapporti tra avvisaglie da vicino bisogna a un certo punto si sentì tradito dal suo partito in particolare quando fu costretto a lasciare il governo nell'ottanta
Lei ricorda questo episodio ricordo questo episodio è per avere ricordarlo perché qui si inserisce un altro elemento di conoscenza personale
E lui era nel governo e fu accusato in quel canto e in quanto il curatore di non poter fare il ministro dell'industria intervento il ministro dell'industria l'organo vigilante anche sull'assicurazioni
Io ero molto devoto allievo anche del professor Giannini Massimo Severo Giannini che era in quel governo ne parlammo a lungo con Giannini eccellenti mi sembrava indignato del fatto che una totale assoluta estraneità non di bidelle come persona ma del tipo di vigilanza non è per lo più lo sicura del reato potete e da detrarre vedete tutta questa questione riguarda sostanzialmente ruolo politico che abita via però devo dire che più che abbandonato dalla bicicletta atto di un comportamento di opportunità e io dice professor Giannini che nonostante lui forte straconvinto dal punto di vista giuridico della piena compatibilità delle funzioni di ministro dell'industria
E titolare di un'agenzia di assicurazione anche se temporaneamente sospese mi sembrava opportuno politicamente rimuovere una ragione di contenzioso e di critica nei confronti della DC chiuso ministro di rilievo
E in quel caso ha voluto che il giocatore lì però fo Cusato anche d'essere finanziatore di Pecorelli il giornalista della rivisto finché posso sì nato proprio l'anno prima quel toglie l'appalto se non ricordo male ripetuto perché Bernadotte orrore e pietà non sono nel giardino sarebbe però Craxi un giorno all'uscita di un Consiglio dei ministri disse questa storia di Bisaglia è una faida tra democristiani
Non se ne ricorda cosa voleva dire secondo me questo non lo so le le faide tra le correnti di partito sono una una costante
Che il tema politico non potevamo far finta di non credere che questo sia vero in Italia ed è vero anche negli altri criteri politici della DC in quel caso sia data l'origine della cute ripida no non lo so è vero me ne rammarico non lo so per certo che non mi risulta mi risultava invece come ho detto poco fa il parere di Giannini sulla questione della figurazione delle delle tribù assicuratore
Onorevole D'Onofrio qualche a pochi mesi fa per un'altra Nemeth è morto annegato anche il fratello di vitaliano Mario un sacerdote che aveva avanzato sollevato dei dubbi sulla morte di suo fratello del senatore
Chiedo è lei ha mai avuto dei dubbi su queste morti
No io non solo non ho mai avuto i tubi nel io ricordo che il ramo tornando a Roma per votare credo che si trattasse delle elezioni europee dell'ottantaquattro quando è morto
E proprio da Capri quel giorno era una bella giornata di giugno era andato giù stavo tornando sentenzia preti per radio la notizia
Diciamo del del dell'annegamento di britannica io cono conoscevo prima ha continuato a frequentare dopo la signora Bollati Romilda Bollati non ho mai avuto per un solo momento il dubbio che le cose siano andate in modo diverso da come è stato perché
Senta recentemente si è parlato del la polemica su questa vicenda rispuntata e qualcuno ha chiesto notizie a Cossiga
I Cossiga ha detto in maniera enigmatica che invece di replicare da io non so niente non c'è niente da nascondere ha detto da chiedete notizie a Maccanico e alla di Luís signora lei che così vicino a Cossiga
Non ci sa interpretare questa liberarsene no veramente sì ma una cosa è stata interpretata immediatamente dallo stesso senatore ma ora senatore Maccanico nei termini più corretti più precisi perché nel parlare della morte del del ritorni d'Italia ritorna ogni tanto una vicenda che ha le caratteristiche di un attacco allarmarla Presidente Cossiga era venuto costi nell'ottantacinque è tornata alla situazione del novantuno ed è per così dire riesplosa adesso
Costi che è stato oggetto di attacchi da varie parti anche in passato e anche in tempi recenti e nell'ottantacinque sotto la possibilità nella sotto la data nella quale può risultare eletto presidente Repubblica Kikuchi volendo danneggiarlo
Pavese Nord ipotetiche Costica forte corrente di della morte libica libero diverso dalla realtà data alla sua amicizia con Romilda Bollati si riferisse fondarono in sedicenni diciamo che avete la la conoscenza tarda presente così che la la volata è una questione che riguarda loro ma nei termini in cui avuto rilievo pubblico esattamente nei termini in cui chiedete a loro dichiarata a me risulta ripeto per la conoscenza personale avuta via Campi quindi insomma quindi i toni sono inventata questa storia no la questione che si voleva sapere se quando Cossiga presidente del senato la predella orditi andato a Santa Margherita
E quali sono stati i suoi comportamenti e Maccanico ha ripetuto anche dopo la dichiarazioni pubbliche che in quei comparve ventenne nell'unica accompagnava in qualche altro
Che era molto amico appunto di di Romilda Bollati e definibile Dello stesso d'Italia della moglie di Maccanico abbiano assistito a qualunque cosa che potesse far pensare e Cossiga non voleva l'accertamento dalla verità è arrivato ad accertamento avvenuto è andato via senza far nulla
Quindi credo che Cossiga chiama in campo ma che adegua la signora
Soltanto per così dire a testimonianza aggiuntiva favorevole per gli epigoni pallone nei nei sicuramente canzone fare questo sembra un però quel piano Cossiga
Ha non ha detto chiedete a Maccanico che testimonierà che tutto regolare ha detto che vieta Maccanico che è protetto dal partito trasversale
Quasi a dire chi deve Maccanico che Louis che ha delle responsabilità ma nessuno lo dice perché abbiamo invece Maccanico lo ha detto il giorno dopo nei termini più negli anni siccome Cossiga dice che Maccanico è amico del cosiddetto partito da versare ossia il Caracciolo De Benedetti Repubblica e dintorni
Certe meccanico che che che in quanto amico del partito trasversale potrebbe premio nemico che dice le cose come stanno potrebbe essere figuri e questa elezione al percepibile
Quindi ed è quello che a me quello che Maccanico avventore quello che dall'ottantaquattro e poi non non parlandone continuamente perché la cosa non è meritevole di dover riparlare intermedi privati ma Ventola la fortuna di poter frequentare la signora Bollati e campi dello stesso senatore Maccanico la moglie ma Carlo sono tutte conoscente romane Gatti
Ravvivano durante l'estate trova metacarpali non c'è stato mai un frammento non soltanto di i diritti di scortesia o o di voler tacer qualcosa o di difficoltà psicologica nel parlare di queste cose ma è un solo momento quindi scusi lei è anche un esperto di diritto e l'ultima cosa che le volevo chiedere
Lei sa che c'è un testimone che dice di aver visto cose molto diverse da quelle che dichiara la signora Bollati non crede che a questo punto sarebbe necessario confrontare le due tesi proprio per tranquillità degli stessi protagonisti caritatevole io di questo tumore dolorosi ed Cernuto proporrà troppo preoccupato beffarda ben perché probabilmente non fu data pubblicità alla versione ufficiale alla versione ufficiale che aveva delle caratteristiche forse poco credibili ecco di questa cosa si è parlato poco non è stata fatta l'autopsia sul corpo cioè è stato un pochino nascosta quasi si volesse
Creare qualche sospetto o o ci fosse qualche motivo di sospettare vede e ci sono circostanze nelle quali qualcuno ammazza qualcuno alla presenza di altri di tratta di Bertone di questo rilievo
Con la complicità di tante altre persone e vedere potrebbe essere anche il paese dei misteri e l'Italia e dei veleni che non si scoprono ma ma una cosa del genere non coloro che riesce a tenere segreta
Ma non è possibile che finiva con le etichette persone nell'assoluta normalità nel corso di tanti anni tenta che in qualche momento una sbavatura una missione uno uno una perplessità una qualunque cosa possa far nascere il sospetto in chi come me non essendo stato pretende ovviamente al giorno del del Dellas della morte di italiane al quando fu ritrovato il cadavere
Non abbia per un momento per di più questa difficoltà i rapporti dal punto di vista psicologico tra la signora Bollati e Maccanico tra Maccanico Labriola Maccanico tra loro il presidente Cossiga per lotti che la bolla dei prati tra tutti quanti loro non un solo frammento di una qualunque difficoltà di rapporti personali
E questo non avviene quando si è in presenza di una banda di criminali questo ne sono convintissimo quindi continuo a ritenere che dall'origine poi gettata
Una volontà mi auguro non perversa perché questo una volontà non perversa rimettere le cose in termini diversi da come sono accadute e ovviamente dato il rilievo dei personaggi questo rimane uno oggetto custodi
Vedi il giallo Poli giallo nero politico non non mi meraviglio che che te ne continua a parlare in termini diversi da ciò che è accaduto
No no se la ringraziamo moltissimo per la sua disponibilità e carità e mi raccomando io sono qui in facoltà cedono quattro laureandi ancora devo lavorare con ottime territorio possono prendeva precocissimo a lavorare nel Guinness
Bene Rella l'onorevole Francesco D'Onofrio
Che cha ha gentilmente risposto nonostante appunto l'arte sentito fosse all'università in sessione di laurea ha risposto alle nostre domande su questa vicenda è l'unico democristiano che ha voluto intervenire fra quelli che abbiamo contattato sulla morte di Antonio Bisaglia questa la sua versione dei fatti
Una versione che corrisponde a quella ufficiale fino ad oggi sostenuta tra l'altro si parlava nell'intervista con Donofrio del ruolo di Francesco Cossiga nella vicenda
E della signora Bollati per altri due sono stati accoppiati dei pettegolezzi di qualche mese fa si parlava di rapporti particolarmente intimi fra la vedova di Bisaglia e il Presidente della Repubblica pettegolezzi che furono naturalmente smentiti all'epoca ma che testimoniano di un di un rapporto che esiste tanto che lo stesso D'Onofrio law confermava raccontando di questi abbozzi capresi
Veri non solo di della Romilda Bollati ma anche dei Maccanico eccetera
Vogliamo parlare un po'del ruolo di Francesco Cossiga che lo ricordiamo divenne presidente della Repubblica esattamente un anno dopo la scomparsa di Bisaglia
E che allora era presidente del senato e del ruolo della moglie vendevamo moglie da poco tempo di Toni Bisaglia Romilda Bollati
Con cui voi avete parlato peraltro che Spinelli beh devo dire che le notizie su questa liaison tra Francesco Cossiga Romilda Bollati sono spie non sono mai state smentite da Cossiga
Il ruolo di Francesco Cossiga molto strano nel senso che l'uomo molto vicino sicuramente ai coniugi Bisaglia
E si precipita sul luogo dell'incidente con una rapidità straordinaria l'incidente avviene alle quattro del pomeriggio alle sei Francesco Cossiga è già sul posto
Così che quel giorno era in Sardegna dove c'erano delle elezioni
Parziali e riesce ad arrivare a Santa Margherita appunto in due ore tempo molto molto stretto insomma
E non solo ma poi riporta via la salma di di Bisaglia nel giro di due ore un'ora tre ore le testimonianze divergono ma insomma in termini molto Parati segno di una grosse intimità sicuramente con la signora Romilda
E anche di un collaborazione molto stretta con lo stesso Maccanico da cui ora sembra diviso dal Daivari trasversalismo i politici
Quindi non ruolo un ruolo strano e punteggiato di di un forse eccesso di zelo in questa vicenda
Adesso non voglio parlare di trafugamento di saldo ma sicuramente c'è stato un qualche cosa di di molto strano il parroco della Paese ricorda Cossiga che telefonava dava ordini somma si è impossessato dalla situazione
Quest'idea che io De la Mare Cossiga Candelabra disattesa esattamente una una bara con un cadavere in cui su cui mancava persino sul su cui non è stata fatta autopsia e naturalmente il magistrato insomma fa intuire che così si volle dove si possono queste cose
Anche perché insomma se il signor Rossi cade dalla barca in quelle circostanze su signor Rossi si fa uno stop sì ah ecco questo è un dato compì schivo e e insindacabile e invece sulla salma di Bisaglia questo non fu fatta e lì l'autorità più elevata presente era quella di Francesco Corsica
Quanto alla signoria premi alla signora Romilda Bollati beh è una persona molto nota negli ambienti della imprenditoria negli ambienti della politica e la signora che vive tra Torino Roma e Capri che ha una ricchissima tenuta africana che si fa fotografare comodo del a Conconi io non l'ho capita che dimezzato e dall'autorità sperduta nel centro dell'Africa che nella quale tra l'altro si è fatta ritrarre alla su Prima Comunicazione rilasciando un'intervista che sembrava fatta apposta per così per segnalare che questo libro non era gradito e si concluderà infatti con un pesante ironia sulla su questi giornalisti che pensano di trovare un Watergate ad ogni angolo e ecco questa questa signora ci ha ricevuto ha avuto la disponibilità di riceverci nella sua villa nella sua Palazzo casa principesca che ha piazza di San Lorenzo in Lucina proprio di fronte allora pure io allo studio di e Giulio Andreotti quella casa che ricordava don Mario sembra un palazzo vaticano sono decine di stanze in una delle zone più prestigiose di Roma
E così se confidata con noi ha ricordato tante cose
I insomma ha dato l'impressione di voler
Così a raccontare quell'episodio come così l'ultimo episodio di una storia che non fu proprio una storia d'amore ma una storia di
Grande affetto e collaborazione ci portò perfino della nella stanza di Toni Bisaglia e versò anche una lacrimuccia dicendo ecco il mio Toni viveva qui e voi mi farete del male ora lungi da noi l'intenzione di fare del male a una signora così disponibile e così ben introdotta in molti ambienti però francamente non capiamo come con la sua sensibilità e l'affetto che dimostrava o voleva dimostrare Titti portare al scomparso non si sia attivata lei in prima persona
Per
Per avere tutti quegli elementi perché fossero portati a conoscenza di tutti quegli elementi che potevano dissipare una volta per tutte i sospetti su questa storia invece ci sembra che lei abbia contribuito agli equivoci
Accettando che nulla fosse fatto
Accettando che che non si facesse sostanzialmente un'inchiesta e che successivamente nessuno poi si occuparsi di questa vicenda
Ecco quindi mi sembra che il ruolo di questi due protagonisti sia chiaro
Naturalmente questa signora la signora Romilda Bollati
Un po'al centro di molte conoscenze di molti rapporti di molte delle delle dei rapporti di molte persone che sono in primo piano in Italia e nel mondo la politica del dell'imprenditoria da da Gianni Agnelli alla di lui signora
Da Maccanico alla di lui signora abbiamo sentito anche il nostro D'Onofrio Cossiga insomma gli ambienti dell'imprenditoria torinese e gli ambienti della politica romana
Ecco anzi durante il colloquio che ebbe con voi quelle raccontate nel libro la signora erba lamentarsi a gran voce di alcune di alcuni scoop giornalistici che proprio in quel periodo erano usciti grazie alle dichiarazioni di don Mario è questa la vicenda qui vogliamo arrivare piace la conclusione di questa trasmissione
Sì va detto che i rapporti fra la signora fratello di Toni Bisaglia
Non sono mai stati improntati ha un legame di parentela anzi il fratello di Toni Bisaglia don Mario ha sempre parlato di della signora Romilda Bollati come di una donna che gli aveva portato via il suo tonni
Premesso che fu proprio don Mario sposarvi a Venezia
Ma fu quello l'unico contatto ufficiale ad eccezione del viaggio di ritorno della salma da Roma Rovigo
Link nel corso dei quali due si parla uno anzi per essere più precisi non si parla ma fatto nonostante il sacerdote
All'epoca Robert più volte richiesto informazioni su quell'incidente il sacerdote aveva
Ossessionato fosse la parola più usata dalla dal fatto di non aver visto il fratello perché quella baratti fu portata da Santa Margherita a a Roma e poi a Rovigo non fu più aperta una volta chiusa non fu più aperto
Ci furono anche dei degli episodi così curiosi abbastanza strani tant'è vero che una anzi le due sorelle di Toni Bisaglia quando arrivano a Roma addirittura dissero ma Toni lì dentro non ci sta
Accreditando qui quella parola troppo piccola per contenere un corpo di un uomo piuttosto robusto in ogni caso fu spiegato che i morti annegati rimpiccioliscono tesi tra l'altro che non viene riscontrata insomma gli esperti in non la confermo insomma i rapporti fra questi
Due personaggi dalla della vicenda furono
Improntati alla più fredda forse nemmeno cortesia insomma si ignoravano abbastanza finché appunto don Mario all'inizio di quest'anno
In una circostanza
Del tutto occasionale concesse quella intervista la settimanale Benetton settimanale veneto
In cui confermava che tutti questi anni l'UE ha vissuto nella sospetto che le cose non fossero andate esattamente così come erano state raccontate ma quel sospetto era improvvisamente diventato una certezza a noi
Messa in questi accettata ormai da Mario Bisaglia e
Avete anche capito come e questi suoi dubbi Ambrosi si erano in qualche modo concretizzati proprio in quel periodo
Dunque le cose andarono così do Maio Bisaglia
Confidò a un giornalista veneto
Il punto la trasformazione dei suoi dubbi e sospetti perché
In una circostanza che in un primo momento non venne non venne confermata
E la circostanza di aver ricevuto una confidenza in confessionale anzi una confessione vera e propria è un personaggio che rimane avvolto completamente nell'ombra non sappiamo se un uomo una donna un giovane uno che ha partecipato testimone non sappiamo assolutamente nulla
Anche perché appunto vincolato dalla vincolato dal segreto del confessionale non ha mai voluto dire ogni anno nel mese mitomane
Potrebbe essere tutto potrebbe essere il fatto che che che se fosse un mitomane io credo come l'abbiamo conosciuto don Mario ne abbiamo parlato a lungo se ne sarebbe accorto
Gli elementi in mano in possesso del sacerdote Dio Vigo erano tali e tanti in tutti questi anni che andavano ben oltre i convincimenti personali credo che abbia parlato proprio davvero con tutti e si fosse fatto
Teniamo presente che il il personaggi in questione viene dipinto come sempre capita in questi casi purtroppo dopo la morte di tua si accentuano viene dipinto come un personaggio alla fine della della sua insomma non non propriamente in possesso di tutte le sue facoltà viene dipinto come un personaggio non esattamente attendibile da cosa noi di io almeno sono io il mio
Collega Daniele siamo in in grado di smentirla perché l'uomo era in pieno il possesso del suo facoltà mentali era un uomo niente affatto semiparalizzato carte che andava in bicicletta ma insomma ci sarebbe da tiene tantissimo
Il punto è questo se fosse stato un mitomane a domanda ce la siamo fatta anche noi se fosse stato un mitomane se ne sarebbe accorta non ebbe certamente usato questa Amaltea da
Avviare nuovamente il caso fatto sta che come sempre capita ma è sempre capitato quando sulla mistero di Bisaglia
Il mistero di Toni si avvolta nel mistero quando i bisogni tale somma non aveva nessuna
Riscontro di confronto e l'opinione pubblica tutte le volte che succedeva un fatto nuovo quest'sta ai il caso Bisaglia andava sempre sulle prime pagine dei giornali e fu così anche quella volta tant'è vero che dopo l'intervista
Alla sera alla rivista veneta e di tutti i giornali lo ripreso con grande risalto tuo un giorno poi qualche piccolo strascico ma insomma se cosa disse in realtà il il sacerdote di Rovigo disse di aver appunto acquisito un elemento di certezza e a noi poi successivamente
Confermò che questo elemento che era venuto da questa confessione
Con il prete non rimanendo in contatto e fu per dirla chiara l'elemento decisivo che ci convinse ad andare avanti nella ricostruzione di tutta la storia fu questo l'elemento decisivo insomma non ci stavamo lavorando su questa storia
Come ho detto all'inizio di questa lunga trasmissione
Ci stiamo lavorando molto in termini politici ma sotto anche così le rivelazioni della della del sacerdote noi ci siamo orientati alla ricostruzione si sullo sfondo politico ma ci siamo orientati a chiarire il giallo anche perché
Gli elementi erano tali e tanti come il già citato caso di Niutta che si mettevano mettevano cemento intrecciavano bene tutta la la questione ecco però voi proprio su questa questione chiamiamola nel giallo
E voglio il libro parlate delle testamento che anche qui l'avete accennato che Toni Bisaglia affatto pochi mesi prima
Nella sua della sua morte Toni Bisaglia un potentissimo esponente della Democrazia Cristiana a quanti milioni umiliarli riassumono la sua fortuna esiste una fortuna
C'è il sospetto che si sta qualcosa di altro quello che compare nel testamento
A chi fu lasciato fare veri quando qualcuno mi spiegherà conto monta la fortuna di Andreotti io conto ammontava precisamente la fortuna di Moro forse potrò rispondere o potremo rispondere a quanto ammontasse la fortuna di Bisaglia nel senso che questo tesoro questi tesori veri o presunti dei leader politici
Italiani sono sempre al centro di molte voci ma di nessuna certezza come voi certo sapete queste cose vengono nascoste sotto finanziarie compiacenti sotto nomi di teste di legno di rappresentanti di personaggi che sono titolari teorici di questi beni che poi invece fanno riferimento a personaggi politici quello che c'era Totti
E che Toni Bisaglia secondo quanto risulta ufficialmente era morto quasi in povertà cioè in condizione di come sarei potuto morire un piccolo borghese qualunque con un paio di case
Qualche decina di milioni in banca e tutto finì naturalmente questa la versione ufficiale poiché per la persona ufficiose bisogna rivolgersi alla alla gente alla gente che mostra dei latifondi addirittura intorno Rovigo che sono intestati a personaggi dell'entourage di Bisaglia bisogna fa riferimento a dalle indicazioni che parlano dei grossi flussi finanziari che derivavano da da molti scandali dallo scandalo che ho già citato dell'ENI ad altre questioni analoghe x su queste cose e non c'è mai stata
Un'assoluta chiarezza forse qualcosa di più potrebbe dire Mario Testa il nipote di Toni Bisaglia che è stato il curatore testamentario del senatore democristiano
Però a quanto pare questa persona come come altre preferisce mantenere il totale riserbo questo da un lato il comprensibile
Dal lato lascia aperte gli interrogativi sulle sorti
Di questi di questo tesoro che secondo valutazione di persone che si occupano di di temi politici in Veneto dovrebbe addirittura ammontare centinaia di miliardi se non a mille miliardi
Ecco questo è il panorama patrimoniale di un uomo
Che sicuramente era al care uno dei cento uno dei cardini della politica democristiana e che quindi doveva avere le risorse necessarie la Tangentopoli recente
Ce l'ha dimostrato per mantenere una corrente poderosa su tutto il territorio nazionale
Ecco ma comunque sia esprimo il mio dal dal testamento ufficiale che cosa servirà
Ma nel testamento ufficiale si ricava che
Toni Bisaglia e lascia le sue poche cose lui dice così alla moglie Romilda Bollati di Saint Pierre alla sua Carraro umiltà dice lui
E li lascia né non diciamo precisando alcuni piccole proprietà cioè in pratica un appartamento
In in Veneto è una è un'altra Piccola Proprietà le lascia ai familiari diciamo a ai parenti diretti e il resto tutto il resto va alla signora Romilda la signora Millacci dirà poi di avere rinunciato a tutto questo
E di aver voluto appunto con questo sottolineare la propria il proprio assoluto disinteresse in quel matrimonio con un ismi eminente personaggio democristiano che però di cui tutto si poteva dire ma non che fosse un uomo affascinante o che poteva far girare la testa a una signora del bel mondo torinese romana
Torniamo a don Mario allora nel nostro incontro quando Mario a quello che vi dico in quella circostanza ad una pista che in qualche modo di suggerì
Peccato che vi confermo
E a quello che successe poi con la morte stretto giro di posta nello stesso banco dello stesso tomba si don Mario soprattutto ci confermò della validità di un visto che non avevamo individuato ma di cui avevamo ancora al momento poche cose
Ci invitò cioè a seguire la doppia pista della morte di Toni e della morte di Ugo Niutta
Nessuno fino a quel momento gli aveva parlato di questo collegamento è quando ve lo facemmo lui sobbalzo sulla sulla sedia e da quel momento non vuole più parlare di nient'altro ci disse soltanto indagate su Niutta
Fatti di dire con chi era a Londra con chi stava in quel periodo chi era la sua amante e e soprattutto andate a chiedere anche queste cose a Mario Testa
Cosa che non abbiamo fatto ma senza grande costruttore scusa la domanda con cui tutti era la Mantova compagno di università un attimo intanto chiedo quindi tutta e
è morto l'altra sera abbiamo ricordato prima dunque di un di una nota del collaudo abbiamo accennato presidente di Farmitalia Carlo Erba uomo di fiducia
Di Bisaglia soprattutto l'uomo che si occupava di tenere tutti i rapporti economici della corrente Dorotea
Era un rapporto molto stretto quello tra i due c'ero ricordare anche il figlio visti Niutta era una specie di innamoramento così dissero di Bisaglia per anni ottanta
E di cui tra l'altro visto che si parla di una moralmente erano note le grandi capacità amatorie che lo fecero molto popolare tra vari personaggi e dello spettacolo e delle in torace politico
Ricordiamo che fu per un certo periodo fu fu l'amante sono il compagno di avrà cercato e successivamente fu compagno di un di Roberta fare adesso cioè di un di una giovane signora signora di una ragazzina allora perché aveva non aveva ancora trent'anni che fu assunta in Farmitalia proprio con i buoni uffici di Bisaglia e su appunto a Vallo dello stesso Niutta
Questo Newt è un personaggio molto controverso molto conosciuta in certi ambienti ma sconosciuto al grosso pubblico uno di quei personaggi che lavorano nell'ombra che
Tengono contatti rapporti abbiamo sentito prima Teodori darne un ritratto che mi sembra molto convincente bene quest'uomo
Come che ebbe una vita fra l'alto
Molto avventurosa che fu paracadutato dagli inglesi in Italia alla fine della seconda guerra mondiale questo monitorato tutte quindi con collegamenti con i servizi segreti con collegamenti naturalmente molto molto noti negli ambienti addentro alle segrete cose ma ovviamente non testimoniate o o dimostrabili ufficialmente comunque era molto introdotto in certi ambienti ed era anche è un po'il collegamento tra i servizi segreti e l'imprenditoria di Stato e le partecipazioni statali tutto questo naturalmente all'ombra di Toni disarmato scusa una sua carriera prosegue se non vado errato negli
La sua la sua carriera prosegue sì sì prosegue alle insomma è una carriera che va diciamo sarà è un allievo di martedì
Se eguagliata si suicida a Londra pochissimi mesi dopo la morte di Bisaglia
Ecco questo è un altro è un atto di qui sui CD e spiegati in maniera molto semplice molto poco convincente e quest'uomo appunto con questo passato un personaggio di questo spessore vale Londra dove ha degli appuntamenti e di lavoro
Viene visto poco tempo prima da persone che lo conoscono che lo trovano in condizioni assolutamente normali e illum mattino domenica viene trovato dalla donna delle pulizie del grossolano ottenne nel centro di Londra
In pigiama morto con a fianco due tubetti di medicinali che poi scopriremo non ammazzerebbero neppure un bambino che ne
Assumesse quantitativi notevolissimi rappresentano affabili rappresenta Farmitalia quindi che non potesse trovare un farmaco adatto a por fine ai suoi giorni in maniera indolore rapida è veramente curioso
Ma anche in questo caso tutta la vicenda viene e accantonata legge si decide in partenza che la vicenda e che che non c'è niente di strano che lui si è suicidato è andato fino a Londra per suicidarsi
Non vuole perché non vuole dare problemi ai familiari tutto naturalmente valutato e affermato senza alcuna prova e anche a Londra e la magistratura non si occupa non approfondisce il caso
Una giornalista inglese sottolinea che questo personaggio aveva dei collegamenti con la P due il magistrato non vuole approfondire e chiude la vicenda dicendo che in fondo che l'ispettore di polizia londinese che si occupa l'ispettore il dottor Knapp manda è il il coroner che si occupa di queste vicende devo dire che la magistratura inglese fa un po'a gara con la nostra nel liquidare le vicende che riguardano morti misteriose perché già con il caso
Cali ricordiamo che Coronelli allora chiuse chiuse moto che l'onda
Chiusa la vicenda dicendo che era un suicidio e ora Erie sarebbe stata la prima volta nella storia del mondo che un uomo della stazza ed età di Calvi riesce a suicidarsi impiccandosi a un impalcatura senza sporcarsi le mani
Camminando sui tubolari comune Acrobat fra l'altro aggiunge un piccolissimo particolare ricordato anche da Teodori prima
Niutta è un la uno degli anelli di congiunzione fra tutta la manovra calmi nei confronti del Corriere della Sera e questo giornalista che interviene al processo che manda alla sua memoria e poi verrà ascoltato al processo a Londra
Spiega con dovizia di particolari collegamenti cioè la conoscenza stretta fra Calvi
Ugo Niutta ma questo particolare naturalmente viene passato in secondo ordine e anzi c'è una c'è da parte del magistrato nel momento quando emette la sentenza e che quasi alcuna grottesca una grottesca ricostruzione quindi chiedevano un tutti i membri della P due dovranno ben morire di qualche morte e non tutti i membri della P due e dove devono essere per forza essere ammazzati
Anche perché siamo in Italia la strada
Ma un altro
Particolare interessante e che ecco don Mario dopo averci messo su questa pista in ai primi di agosto era Inter aveva scoperto delle cose nuove e delle altre cose e l'abbiamo sentito per telefono proprio pochi giorni prima della morte e vi aveva confermato l'intenzione di incontrarci e di raccontarci delle cose nota abbiam parlato anche con un suo confidente veneto
Il quale a sua volta ci disse che don Mario era molto contento perché aveva finalmente trovato qualche cosa che non vedeva l'ora di parlarci
Noi ci siamo anche un appuntamento pensavamo di di vederci ai primi di settembre perché
Eravamo in ferie somma c'erano Bari impegno da parte di tutti e quindi abbiamo un appuntamento con lui ai primi di settembre ma purtroppo la pochi giorni dopo do mar sarebbe morto in quelle circostanze misteriose
Come lo venisse a sapere cosa avete fatto non avete appreso
Si può dire che fu un caso io rientravo da Ponte di legno dove va affrontato con a intervistare un personaggio politico che si trovava la super così per per il giornale di rientro
Temi formativi che era era morto era morto domani ho pensato a uno scherzo sulle prime pensano che sapendo che io mi occupavo di questa cosa qualcuno mi volesse tirare
Così uno scherzo volesse fare uno una battuta di cattivo gusto e invece poi quando ritelefonai al Giornale per averne la cosa ne ebbi la conferma devo uscire che la cosa mi impressionò non poco e e poi il giorno dopo andammo sul posto a cominciare un serie di i servizi che per perseguire la la vicenda l'inchiesta di questo sacerdote devo dire un l'attenzione dei giornali fu notevole il primo giorno notevole secondo e scomparve completamente del terzo giorno quando solitamente si sa che d'estate quando succedono le morti misteriose quello viene vengono immediatamente utilizzati come giallo dell'estate no solitamente i giornali non hanno argomenti su cui scrivere invece in quel caso la cosa non venne ritenuta interessante o forse per altri motivi si preferì chiudere in fretta ecco si parlava immediatamente difensivi avvengano accreditate
Le voci più musei ed attendibile anche dall'entourage di don Mario Bisaglia la stessa Romilda Bollati ditte che don Mario era in condizioni estremamente confusionali di grande esaurimento ossessionato dalle sentiti Simoni sulla morte del fratello dalle sue gelosie o da qualsiasi altra cosa in ogni caso si disse che era molto
Probabile che si fosse suicidato ma devo dire che la vedova Bisaglia interviene sulla porta del cognato con toni piuttosto strani per una cognata che doveva essere in lutto
Per questa storia dei disse il poveretto era malato incapace vende di reggersi in piedi chi l'aveva incontrato subito dopo quell'intervista si riferisce a quella di febbraio
Mi aveva raccontato di un uomo quasi incapace di intendere terrorizzato per le sue stesse dichiarazioni che non stava neppure in piedi come hanno potuto mandarli in giro da solo e più avanti dice addirittura che secondo lei non si tratterebbe di un suicidio ma di uno scivolone dice non credo che si possa essere certi del suicidio se stava così male può essere accaduto qualcosa forse ha perso l'equilibrio forse nel lago circolato
Come c'è anche poi un ufficio di morte
Dice è evidente che qualcuno interessava sollevare la questione qualcuno che voleva fare del male a qualcun altro
Credo che il fratello di Toni sia stato manovrato mi dispiace che proprio lui abbia fatto questa brutta fine avrei preferito che la facesse Killua istigato
E a me piacerebbe molto che la signora Bollati spiegasse a chi si riferisce e a chi augura una fine di questo tipo
Bene dicevamo fu accreditata quindi con queste cose la tesi del suicidio la vicenda fu immediatamente accantonata con io ricordo di aver letto sui giornali queste cose e neanch'io fui sfiorata dal dubbio che potesse essersi trattato effettivamente di una morte violenta affermano di qualcun altro invece i particolari che voi avete raccolto dicono
Tutt'altro
Prima una precisazione per la verità lo stato dell'inchiesta non è ancora ben chiaro qui nel caso di don Mario fu fatta l'autopsia
Furono promessi che sarebbe stati resi pubblici i risultati dopo sessanta giorni secondo le consuetudini procedura e infatti dopo sessanta giorni quindi molto recentemente recentemente
Il magistrato fece sapere che non non esistevano elementi elementi sospetti vorrei ricordare che fu annunciato che il dei risultati sarebbero state rese noto dopo sei mesi io stesso sentì proprio il tecniche il perito d'fare questa affermazione dopo ventiquattro ore le agenzie già batterono dichiarazioni
E che non sono mai state smentite in cui si diceva che sicuramente non c'era niente di cui sospettare ad ogni buon conto
Le agenzie proprio recentemente qualche caso fui presa anche dei giornali fecero sapere che l'inchiesta poteva ritenersi in pratica chiusa ad eccezione
Di una volontà del magistrato di Belluno che sta che ha indagato sulla sulla questione la volontà del magistrato di approfondire gli elementi psicologici la personalità di don Mario elementi psicologici personalità che voleva approfondire convocando me Daniele Vimercati
Siamo ancora in attesa di questo in conto anche in ansiosa attesa di questi
Dunque otto anni dopo la morte di Toni Bisaglia annegato nelle acque di Portofino muore in modo misterioso anche il suo fratello suo fratello che era sulla pista di qualcosa che riguardava la morte di Bisaglia suo fratello che non credeva a questo punto affatto alla attesi dell'incidente per quanto riguarda l'annegamento del senatore
Due morti misteriose in mezzo a molte altre morti misteriose che voi nel libero gli annegati mettete in collegamento fra di loro e e di questo giallo voi fornite per l'arma del delitto si può dire o per lo meno qualcosa che potrebbe esserlo con la vicenda della asta della bandiera ritrova ripescato in mare a pochi metri dal Pamplona V fornita anche un possibile movente per alcune aspetti di queste morti un movente
è tutto interno alle stanze del potere grandi scontri nella di sì per il controllo del partito e del Governo in quegli anni
Non diciamo di più perché parecchi vuole approfondire se incuriosito da questa tradizione si comprerà il volume che in questi giorni in libreria
Non non dite naturalmente quello che alla fine di ogni giallo che si rispetti cioè cioè il nome della festina in ogni caso che convinzione vi siete fatti dopo questa lunga inchiesta Vimercati
è difficile rispondere a questa domanda perché
Ovviamente noi non siamo magistrati e non siamo autorizzati e neppure avanzare ipotesi di reato
Ne possiamo dire certamente che le cose sono andate in modo diverso da come le hanno raccontate e che quindi c'è stata una volontà di coprire una volontà di raccontare le cose in maniera diversa dalla verità
Quando poi si parla di momenti di protagonisti di responsabili di armi del delitto B dobbiamo stare molto attenti perché esiste l'istituto della querela della
Dando civile da diffondere a chiunque venga accusato ingiustamente e quindi siamo costretti a fermarci
Noi però diciamo individuiamo di sicuro dei colpevoli
Di qualche cosa e cioè dei colpevoli di omissione di atti d'ufficio cioè tutta la categoria che avrebbe dovuto indagare approfondire questi temi che non si è attivata io credo che la magistratura che è stata protagonista di in paese notevoli in altre zone d'Italia forse nel Veneto e in Liguria non è stato altrettanto attenta quindi noi vorremmo proprio che qualcuno rimedi tasse su quanto è stato fatto e accertasse la verità e poi la verità può essere anche forse meno romanzesca di quanto ne possiamo ipotizzare o pensare o credere
Ma sicuramente sarà una verità questo di questo siamo assolutamente certi sarà una verità diversa da quella che ci hanno raccontato
A noi basterebbe questo cioè basterebbe avere contribuito a fare chiarezza
Quanto poi alle ecco nel possiamo solo avventura c'è un pochino individuare delle ragioni che possono calcoli rischio poi di essere accusati di dietrologia quindi bisogna anche in questo essere molto cauti perché se c'è una cosa che tolgono poco anch'io è proprio questa
Però sicuramente Toni Bisaglia era osteggiato da gran parte della classe politica era inviso a molti dei maggiori imprenditori italiani
E poteva ostacolare anche desideri disegni
Da dai testi di provincia che si incardinano intorno a Rovigo intorno al Veneto
Di quel tempo quindi sono sicuramente questi settori gli ambiti dei quali si deve indagare per cercare di capire che cosa può veramente essere successo
Fermo restando che poi alla fine potremmo anche scoprire né che forse si è voluto coprire qualcosa di meno accidentale di quello che potrebbe sembrare sicuramente ecco qualcosa è stato coperto questo è uno dei tanti misteri italiani che non sono emersi devo dire che la diversità di questa storia rispetto a tante altre e che qui ci sono dei fatti indiscutibili
Spesso si è detto si è discusso si è insinuato
Di ragioni di complotti però senza nessun fatto concreto cui fare riferimento qui è un fatto concreto c'è è sotto gli occhi di tutti è proprio partendo da un fatto si può raggiungere forse qualche cosa di più preciso di quanto sia accaduto finora
Carlo Brambilla
Secca citare qualcuno che ha parlato di te ma io ritengo che il l'elemento messe in risalto da Oreste del Buono presentando questo libro
Sia il quello che meglio rispecchia la natura anche dei nostri convincimenti Del Bono parla di un tentativo di invertire la maledetta tendenza all'oscurità
Ecco questo tentativo noi l'abbiamo fatto ovviamente non arzigogolando
Anzi il meno possibile forse fin troppo giornalisticamente su non non non è un libro denuncia vorrei che fosse questo è un elemento di novità
è un libro che ricostruisce porta degli elementi nuovi di riflessione elementi che hanno la forza secondo noi di riaprire un caso che poi solo la volontà politica potrebbe riaprirlo ci vuole la volontà politica la volontà della magistratura si devono intrecciare il questo non ci sembra il momento generale che sta passando attraversando il Paese la Repubblica per tirare fuori l'ennesimo caso e propria invece noi siamo convinti che se qualcosa sta cambiando anche il caso di Bisaglia cioè il caso di un partito di potere
Che ha governato nel bene e nel male questo Paese debba insomma quei famosi Amati di cui parlava
Teodori durante Teodoli dovrebbero aprirsi i nostri convincimenti be'alcuni ce li teniamo per noi io me li tengo per me perché appunto sconfina in un campo dovrà indicare dei nomi eccetera i nomi sono tutti contenuti nel libro
Abbiamo sentito anche persone che hanno Benin avrebbero molte cose da dire ne ci auguriamo che se qualcosa si muove le diranno
Riteniamo che siano decisive per per la ricostruzione della della della vicenda non in fondo trovare ovunque colpevole un nome e cognome da sbattere
Da qualche parte o in prima pagina sui giornali o in galera non è questo il punto il punto è che su una vicenda intricata oscura che ha lambito tutte le stanze del potere noi abbiamo indagato e aprendo questo questo questo scenario ci siamo accorti di quanta oscurità di quante cose si possono si possono dire si possono chiarire noi concludiamo un po'provocatoriamente la cosa dicendo
Che non è finita e riteniamo appunto sia in senso positivo in senso speriamo di non di non di non essere le distanze speriamo di essere smentiti riteniamo che queste dall'lottano né ancora non si è ancora concluso
Ed è una leggere proprio in conclusione di questa trasmissione la parte finale del vostro libero
Che dice così nessuno è mai riuscito a dare risposte convincenti e provate i mille misteri della Repubblica fondata sul delitto resta la cronologia delle morti eccellenti che ha scandito le tappe della lotta per il potere
L'ultima in ordine di tempo la mattanza siciliana la brutale eliminazione di Salvo Lima che ha coinciso con l'eclissi di Andreotti gli spettacolari siti dei giudici Falcone e Borsellino che hanno segnato l'inizio di una nuova ristrutturazione politica
Anche la guerra d'Italia fu scandita da delitti nel mille novecentosettantanove all'inizio della campagna contro il ministro vennero eliminate due pedine importanti come Pecorelli e Varisco
Nel mille novecentottantaquattro il capo dei non Auteuil il manager pubblico che lo fiancheggiava Ugo Niutta scomparvero insieme
Una sequenza di lutti dietro i quali non è difficile scorgere una ragion politica ancora incombente
Un solo uomo non si è rassegnato alla congiura del silenzio otto anni dopo l'incidente accaduto al fratello don Mario cercava ancora caparbiamente la verità forse inconsapevole del pericolo sempre in agguato
La morte lo ha fermato in un laghetto del Cadore aveva compiuto un passo oltre la soglia del giardino degli intoccabili e non è finita
Così si conclude il libero gli annegati il giallo dei d'Italia ad altri misteri
Di cui sono autori i due giornalisti Carlo Brambilla dell'Unità e Daniele Vimercati del Giornale di Mila no edito dalla casa editrice bambini e Castoldi nella collana Giallo è membro da qualche giorno in libreria il libro di cui abbiamo a lungo parlato
Oggi da radio radicale
Io volevo ringraziare Vimercati e Brambilla per essere stati qui oggi e per averci raccontato una parte delle molte cose
Che raccontano nel loro libro
E volevo concludere questa trasmissione come l'abbiamo iniziata con la voce
Di Francesco Cossiga che di lì a pochi giorni sarebbe stato eletto presidente della Repubblica e che era ancora presidente del senato che un anno dopo la morte di Bisaglia lo commemorava all'efferato ascolteremo fra poco saluto e ringrazio paga l'antico Stato intruglio collo e Daniele Vimercati e Carlo Brambilla maturazione ha ottenuto il per il coraggio di questa iniziativa grazie
Signori senatori
E quasi passato un anno da quando il ventiquattro giugno mille novecentottantaquattro
Scomparire per un tragico incidente il nostro collega Antonio Bisaglia
Tornò in una notizia sconvolgente anche per l'imprevedibile circostanza in cui avvenne circostanze che avrebbero dovuto essere desistette essere con riposo
Cose che li spesso no
Poteva permettere
Notizia sconvolgente è quella di una vita spezzata in una stagione felice rinnovata della sua esistenza
Ad un anno dall'OLAF sembra doveroso al presidente del Senato dall'amico ricordare ricordare in quest'aula di pronte a tanti senatori che accolsero con costernazione la notizia dalla tragedia la figura di un collega parlamentare
Di un uomo politico di uno dei militanti del movimento democratico cattolico ed uno dei più eminenti esponenti della Democrazia Cristiana un protagonista importante dalla vita politica del nostro Paese
Coloro che hanno avuto modo di conoscere da vicino Toni Bisaglia sabato il suo attaccamento ai valori della democrazia e del pluralismo
Vuoi rispetto che gli aveva anche nei confronti dei suoi avversari decisi
Della sua capacità di andare oltre preconcetti che possono passare dagli schieramenti per affrontare con semplicità
Per realismo alla radice i problemi della società
Antonio Bisaglia va profonda conoscenza dei problemi dello sviluppo di una larga democrazia di base
Di una democrazia partecipata in cui ogni componente si sforza di comprendere gli altri allo scopo di realizzare le condizioni ideali per la prosecuzione giudice di un Comune di civiltà di progresso
Io non insegnamento più ricordo dalla seconda vita sociale politica della unità dalla sua prodigo del suo Polesine che hanno avuto sempre un posto importante della società italiano per le Portillo di massa democratica che in quella zona si sono sviluppate
All'indomani della sua elezione a presidente del gruppo dei senatori della democrazia cristiana bisogna dichiaro la vita democratica procedo se spesso per contrasti
Quello che conta ed è riuscito dei momenti decisivi a mettere da parte opinioni più particolare di trovare punti di contatto e di unità
Io non del suo ultimo discorso in quest'aula pensa che l'integralismo vestito di Pandev religiosi o di pane le cisti apparteneva ad un vecchio periodo alla nostra storia
Per le sue stesse uno dice popolari egli rivendicava costantemente le esigenze del dialogo e ha sempre nutrito un grande rispetto per gli avversari politici
Egli ebbe senso dello Stato coscienza dello sviluppo del nostro sistema democratico delle sue articolazioni locali regionale contro la scuola mai
Fin dai tempi della milizia delle file dalla giova democrazia Cristante Rovigo l'impegno in favore dei contadini del Salaria dei poveri un impegno popolare delle forme di promozione sociale
Questo fu il suo primo impegno
E Marco il suo sentire e fare politica
è sempre tornò con la memoria e con il cuore con l'impegno a questa sua origine anche quando fu chiamato a nuove esperienze in posti di grande responsabilità del partito di governo
Antonio Bisaglia da quel mitico il trentuno marzo del mille novecentoventinove ultimo dei sette figli di un ferroviere
La sua dopo un'infanzia felice
Il premier studi in seminario poi la guerra farmaci la fame
Nel mille novecentoquarantacinque a sedici anni si decise per l'impegno politico iscrivendosi alla democrazia cristiana un avvocato pronunciando il suo Polese nel suo primo discorso
La sua formazione religiosa e culturale maturo attraverso l'esperienza vissuta in seno all'Azione cattolica la visione politica sempre chiaro a Salerno pragmatica prese forma delle organizzazioni civili Giorgio Pardi del suo partito
Bisogna poter recato provinciale dei gruppi giovanili dal mille novecentocinquantuno al mille novecentocinquantotto
Fu eletto consigliere nazionale del movimento giovanile dal Congresso nazionale di Ostellino e cioè il cinquantuno
Poi successivamente l'eletto in quello di Modena impegno per il Polesine specialmente dopo le tragiche alluvioni del mille novecentocinquantuno
Uno degli elementi dominanti della vita politica di Bisaglia il suo lavoro di quegli anni con la Coltivatori diretti mise in luce la sua straordinaria
Un certo il realismo la capacità mediatrice di una grande organizzazione
Il suo amore per la gente per la quale ed è un atto e per la quale era vissuto
Dopo aver ricoperto diverse cariche a livello comunale provinciale e regionale Antonio Bisaglia fu deputato ininterrottamente dalla Quarta e la Settima Legislatura a partire dal mille novecentosettantadue ricoprì vari incarichi di governo
Ministro dell'agricoltura del quinto governo rumori ministro delle partecipazioni statali del quarto e quinto Governo Moro ed è il quarto il quinto governo Andreotti
Taglia fu eletto per la prima volta senatore il tre giugno mille duecentosettantanove nel collegio di Bassano del Grappa con oltre settantasette mila voti
Nominato ministro dell'industria dei due governi da me presieduti Furfaro fermato in tale incarico nel governo farla
Solo impegno nel settore delle fonti energetiche rivolte essenzialmente a riduzione di consumi allo sviluppo delle fonti rinnovabili ci vogliono le scarpe ha consentito il superamento di momenti difficili per la nostra economia
La chiave di commercio le imprese chimiche una salda inviava Geppi sono tutti i campi in cui proficuamente si è svolta l'opera di bisogno
Tornato a palazzo Madama con le elezioni del ventisei giugno mille novecentottantatré Antonio Bisaglia fu eletto presidente del senatore democratico cristiano il diciannove luglio mille novecentottantatré
Non è un riconoscimento per le sue indiscusse doti visita di grande prestigio
Come presidente del gruppo del senatore della democrazia cristiana Pellice comportato con grande correttezza
Giungere con grande umiltà
Antonio Bisaglia conosceva i meccanismi del potere delle procedure parlamentari grave con la capacità di saper utilizzare sempre però del più profondo rispetto delle ragioni degli altri
Intento com'era che nella dialettica democratica non si deve ma
In seguito il fantasma della vittoria totale
Egli ebbe certo una fortissima personalità
Poi c'era già al centro di forti contrasti
Ebbe grandi amici ma ebbe anche per gli avversari la sua vita fu contrastata e spesso doloroso
Può essere sembrato talvolta un uomo di sentimenti duri ma il vero sostrato della su e da un altro non tocca alcuno la meraviglia di quelli che dicono di noi che ne furono messi subito a parte che torni in qualche foglietto aveva tracciato singolare premonizione una bozza di testamento spirituale
Questi sono i miei ultimi pensieri e le mie ultime riflessioni anzitutto il mio primo pensiero di fede di riconoscenza va al signor mio Dio al padre che tanto mi ha dato di intelligenza di soddisfazione
A tutti coloro che mi hanno riposto fiducia voglio dire che posso lasciare questo passaggio dopo aver lavorato per le comunità con serietà onestà impegno ho tanti amici va la mia gratitudine per il bene che insieme abbiamo qualche chiedo perdono io per tutti i peccati commessi e a tutti per le mancanze e gli errori compiuti ho ricevuto del male ma per tutti quelli che abbiamo fatto ti chiedo cigno del Pardo
Salonicco per alcuni fu meraviglia leggere queste parole non per me che il compagno di partito collega e collaboratore di governo
Facile talvolta ma sempre leale prezioso intelligente preparato
Ma che non è qui soprattutto amico un caro amico di un'amicizia fatta più riservatezza ma di cui gli abiti testimonianze vivissime momenti cruciali per la mia vita politica personale
Nei suoi ultimi interventi parlamentare dell'ottantaquattro Bisaglia abbia alcune intuizioni che ritengo rilevanti per definire meglio la sua personalità
Per gli Okafor proprio volto la necessità proprio durante la discussione sul decreto sul costo del lavoro
Correva ritrovare comunque al di là dello scontro politico e delle deferrizzazione e la possibilità di incontro e di dialogo
Le facesse prevalere la volontà meglio di evitare fratture Nobel componibili
Ho già ricordato gli ha raccontato l'integralismo
Non aveva e l'insediamento per la sua terra delle sue tradizioni tipicamente popolari lo riconduce prende avvio inevitabilmente a questa esperienza nessuna preclusione ideologica
Pur essendo un cattolico non amava recitare da cattolico
Anzi riproponeva una figura laica di quella tradizione caratteristica del Veneto Dell'Atti dell'Ottocento in cui liberalismo laicità e tradizioni operaie contadine si fondeva un insieme armonico che in giorni drammatici si ribellano fruttuose per la saldatura tra istituzioni
Era conoscitore della storia dalla sua terra del Veneto della storia civile umana politica ecclesiastica
E forte di questa sua conoscenza poco tempo prima della sua scomparsa
Polemizzando a distanza parlando con me con chi avrebbe in uno scritto ripreso la cantilena del Veneto pandemia ed è giudica lirismo veneto telini spiegava come il Veneto e di nessun movimento popolare fosse cattolico sì
Ma laico forse per la stessa tradizione culturale del giudizio malissimo e del riformismo della Repubblica di Venezia dell'aorta di Maria Teresa e di Giuseppe secondo
Nel partito furbo di lotta ma soprattutto di mediazione mai di compromesso
Ma della Porrettana con le sue semplici convenzioni popolare il brevetto non glielo permettevano anche il suo carattere
Con Antonio Bisaglia scompare un volto dalla democrazia cristiana
In parte del suo nuovo profondamente legato alle sue origini alberghetto dal quale ha tratto una fede tenace in un continuo confronto con la durezza duettano difficile
Una precoce esperienza umana e politica una sincera solidarietà quei poveri che lo ha accompagnato per tutta l'Africa questo sacrificio puntino che siamo i grandi uomini politici hanno distrutto bisogna l'ha conosciuto bene
Sento all'intensità quotidiano dell'impegno che in democrazia non si cresce
Ed è proprio dopo un periodo di straordinario lavoro parlamentare
Di aspri confronti in cui più gravoso sempre cioè il compito di guidare il proprio gruppo in quest'aula
C'è un attimo di militato essere corposo si trasformò per Antonio Bisaglia in una assurda tragedia
Ricordiamo il senatore Antonio Bisaglia politica e parlamentare uomo qui in questo anno e di lavoro per il Paese con costumi di civile tolleranza lo spirito democratico con profondo senso di amore alla gente comune
Parlare il ministro Degan ne ha facoltà