Conferenza stampa del Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti per fare il punto sull'andamento del Masterplan per il Mezzogiorno e dei Patti Territoriali che ne costituiscono l'ossatura

Accompagnano in questa conferenza stampa la dottoressa Maria Ludovica
Che è direttore generale dell'Agenzia per la coesione
E il dottor Vincenzo Donato che il Capo del Dipartimento per le politiche di
Coesione loro saranno a disposizione per tutti i vostri chiarimenti che vorreste eventualmente chiedere
Ecco ci sia
Perché tutto quel giorno a tutti grazie a tutti permettetemi
All'inizio di ringraziare per il lavoro che stiamo facendo insieme
Vincenzo Donato e il Dipartimento per le politiche di coesione e Ludovica Agrò e l'agenzia per la coesione territoriale
Il mio staff dal Alberto Stancanelli Capo di Gabinetto a Giuseppe Coco coordinatore dei Consiglieri economici a Biancamaria scale regala responsabile dei parchi per il Sud poi
Mi fermo qui perché non è allargare ma diciamo
A preferisco con
Con affetto gode i miei collaboratori di concentrarci sulle cose che
Abbiamo fatto e su quelle che stiamo facendo
E oggi parleremo di fatti
è questo il senso del masterplan è una nuova politica meridionalista
Si parte dai bisogni delle comunità locali se ne costruisce una visione unitaria della delle
Della strategia per il Mezzogiorno e per l'affare del Mezzogiorno un protagonista dell'Italia unita
E si va poi a realizzare quella strategia con
Operazioni concrete la concretezza la nostra parola d'ordine a profili di competenza voi sapete che
Noi
Io insieme con con l'agenzia col Dipartimento con lo staff del ministero andiamo molto spesso
Nel Regione nelle città metropolitane nei Comuni del Mezzogiorno
E coloro verifichiamo lo stato di attuazione dei patti
In modo da sul terreno verificare a che punto siamo quali difficoltà ci sono cosa dobbiamo superare e di volta in volta
Veri controllare e fare in modo che la macchina sia in movimento
Questo significa anche che come alcuni di voi sicuramente hanno già potuto verificare la lo stato di avanzamento del singolo fatto di una regione o di una città metropolitana
Lo facciamo in particolare
Nella sede locale
E quindi noi ogni volta che ci rechiamo in una regione in una città metropolitana poi con voi con la stampa
Facciamo il punto di avanzamento di quel patto allora oggi io vorrei fare un quadro generale un quadro
Riassuntivo di tutta la situazione nell'insieme del otto regioni del Mezzogiorno delle sette città metropolitane del Mezzogiorno
E della città di Taranto per la quale come sapete c'è il cosiddetto contratto istituzionale di sviluppo e una modalità particolare di patto cioè per
Il sud
E allora andiamo ai fatti che son quelli che contano
Non parole ma fatti allora quel
So prima di tutto la
Tagli line dei patti abbiamo messo come data di inizio la delibera CIPE del dieci agosto due mila sedici siamo a quasi dieci mesi da quella data
E qualche patto è stato firmato prima altri è stato firmato dopo ma la delibera CIPE svolge un ruolo di pivot perché quello il momento in cui sono stati stanziati tredici miliardi e quattrocento dodici milioni
Del fondo sviluppo e coesione voi sapete che è un fondo nazionale questo alimentato dal bilancio dello Stato e che
Accorsi fanno da base
Da collante per far sì che
In ogni patto
Queste risorse del fondo sviluppo e coesione
Consentano di attivare mettere intorno anche altre risorse dai fondi strutturali europei I fondi dei singoli ministeri può i fondi anche
Di competenza regionale o comunale in modo da ridere una massa complessiva di risorse
E vedremo
Nella prossima slide e di cosa si tratta
Quindi delibera CIPE dieci agosto due mila sedici i patti sono stati firmati tra l'aprile nel novembre del due mila sedici
La i comitati di indirizzo che sono
Comitati composti da agenzia della coesione territoriale dipartimento per la coesione
Dipartimento per la programmazione economica e religione o città metropolitana interessata i comitati di indirizzo hanno cominciato a lavorare
Ognuno poco dopo la firma della patto di riferimento quindi diciamo tra luglio e dicembre due mila sedici
E gli interventi i primi interventi già hanno cominciato a essere attuati nel settembre due mila sedici cioè a un mese dalla delibera CIPE e poi hanno continuato a dipanarsi
Quindi diamo una
Una slide deve
Che Pica in modo estremamente sintetico spero molto visibile
Lo stato di avanza mento dieci mesi dopo la delibera CIPE
Allora abbiamo lavori in corso in esecuzione si tratta di cantieri aperti o si tratta di
Diciamo cantieri l'Atlante quando abbiamo a che fare con opere infrastrutturali o con interventi ambientali oppure si tratta di
Interventi in corso attività in corso per esempio
Quando finanziamo attraverso i patti contratti di sviluppo con aziende e così via oppure si tratta di interventi di servizi
In totale cantieri e interventi che abbiamo già oggi in corso in esecuzione sul con plesso delle otto regioni e del
Sette città metropolitane qui non c'è Taranto Perrotta Tarantola trattiamo a parte
Valgono sei miliardi trecentouno milioni di euro quindi non abbiamo in corso lavori per un valore complessivo di sei miliardi trecentouno milioni
Si tratta dell'attuazione di seicentonovantuno progettisti protetti che sono in corso di attuazione
Poi abbiamo interventi attivati attirati significa che sono bandi di concorso già rimessi addirittura alcuni in fase di aggiudicazione
O comunque che stanno per essere messi perché è già disponibile la progettazione esecutiva
Stiamo parlando di
Quindi risorse attivate per quindici miliardi duecentocinquantasei milioni in più rispetto ai sei dei lavori in corso
E si tratta di mille ottocentodieci progetti quindi totale noi abbiamo
Tra lavori in corso e
Risorse attivate che diventeranno lavori in corso nei prossimi mesi o a inizio tra
Tra due mila diciassette inizio due mila diciotto appunto bandi il corso di i secondi espletamento abbiamo
Ventuno miliardi cinquecento milioni in ballo
Attivarci alcuni addirittura in corso altri appunto che stanno per essere varati
In avvio di progettazione quindi qui e parliamo di interventi che sono un pochino richiedono un lavoro più lungo perché qui dobbiamo avviare nella progettazione ma sono già interventi ben definiti molto identificati su cui si sta avviando la fase di progettazione
Per un valore complessivo di sei miliardi seicento cinquantaquattro milioni parliamo di quattrocentodue progetti
E infine altri progetti che abbiamo messo nei fatti per il sud perché danno
La prospettiva più di medio termine e quindi di programmazione a medio lungo termine
E che però fanno parte di un disegno di sviluppo di questi territori sono in totale questi interventi in fase di programmazione undici milioni undici miliardi scusate un valore vera risorsa
Di undici miliardi trecento uno milioni come vedete
Più della metà del valore complessivo degli interventi previsti dei patti sono
Già
In corso o in fase o sono attivati cioè sono già mobilitate queste risorse
Il cammino che abbiamo fatto con
Per i patti con i patti
Abbiamo lavorato con le otto regioni del Mezzogiorno Abruzzo qui sono
Osservato in ordine geografico parto dall'Abruzzo e vado facili giro in senso orario Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia e Sardegna
E poi le
Città metropolitane delle città metropolitane
Le sette città vedove dei danari del sud sapete che sono a Bari Cagliari Catania qui non sto andando in ordine geografico ma in ordine alfabetico Messina Napoli Palermo e Reggio Calabria
A queste si aggiungevano a tratterò dopo Taranto non è una città metropolitana ma è una città su cui come sapete il Governo
A dedicato un'attenzione particolare
Abbiamo quindi siglato quindici patti l'obiettivo di definire le priorità
Che corrispondono ai bisogni delle comunità locali quindi gli interventi più l'Italietta innanzi diano il senso di questo la ripresa di questo
Rimettersi in moto del Mezzogiorno le azioni da intraprendere per attuarli gli ostacoli da rimuovere
La tempistica ovviamente abbiamo cronoprogrammi in ogni regione abbiamo i cronoprogrammi di tutti gli interventi egli seguiamo monitoriamo metodicamente
E naturalmente impegno e responsabilità reciproche tra Governo centrale governo regionale o governo della città metropolitana
In totale parliamo di settecentosettanta interventi attenzione
L'per interventi intendiamo c'è scritto piccolo sotto nella slide non so se lo vedete
Le linee di azione generale identificate dei patti all'interno di quelle la linea d'azione ci sono c'è una di ognuna di loro c'è una pluralità di progetti questo è il motivo per cui nella slide precedente
Vedete un numero di progetti complessivamente maggiore dei settecentosettanta interventi di questa slide perché in ogni intervento ogni intervento è composto da più project
La carattere innovativo dei pacchi Lodi assumiamo in questa slide si parte come dicevo prima dai bisogni delle comunità locali come
La Regione o la città metropolitana Scelli propongo
Naturalmente abbiamo sollecitato al massimo il coinvolgimento dei comuni dei sindaci sia delle aree metropolitane sia delle Regioni
Il attraverso il ruolo delle istituzioni regionali dei sindaci responsabili di aree metropolitane
Quindi si parte dai bisogni delle comunità locali
Lì sì lavora nel senso che abbiamo chiesto ai Presidenti di Regione e i sindaci di città metropolitane di
Fare
Un ordine di priorità cioè di non presentarci semplicemente una leggo senza
Come dire senza senza ordine ma di
Fare delle scelte
Scelta alla luce del vere priorità delle loro dei loro cittadini
Sì avvertite dai loro cittadini quindi si è partiti dal basso e però si è messo tutto dentro una visione unitaria sia dei problemi della Regione o della Città metropolitana
Sia poi attenzione attraverso il masterplan
In un collegamento in una connessione delle regioni del Mezzogiorno tra loro e tra loro e il centro nord e quindi il Mezzogiorno parte integrante dell'Italia unita
E qui ci sono poi i grandi progetti
Sia grandi progetti infrastrutturali l'asse adriatico ferroviario all'asse tirrenico ferroviario Napoli Bari Taranto ferroviaria
La jonica ferroviaria stradale l'attuale del Salerno Reggio Calabria che il ventidue dicembre abbiamo inaugurato tutta a quattro corsie finalmente
Abbiamo sbloccato anche quest'opera
E così via sia poi visione unica anche nel senso che per esempio il Mezzogiorno a un tema ambientale
Diversi temi ambientali che percorrono diverse Regioni penso al dissesto idrogeologico penso alle acque reflue i depuratori
Penso al tema della gestione dei rifiuti e così via
Sia di politica industriale quali sono le
Le potenzialità del mezzo e quali sono i punti deboli quali sono i punti forti e come fare in modo che i punti forti crescano si diffonda noi Peraino i punti deboli
Per fare questo siamo passati per il coordinamento delle fonti di finanziamento abbiamo come sapete tante sigle che
Vincenzo e Ludovica ogni volta mi dispiegano io fatico sempre molto allora ce l'abbiamo Leffe esserci fondo sviluppo e coesione che bilancio nazionale
Dopo l'ultima legge di bilancio che ha
Aumentato le FS cd quasi ulteriori undici miliardi per la precisione dieci miliardi novecentosessantadue milioni oggi la F sedici vale cinquantaquattro virgola otto miliardi
Poi abbiamo i fondi strutturali europei
Che nel complesso valgono circa settantatré settantaquattro miliardi di cui quasi la metà sono nazionali questo
Ci tengo a sottolinearlo per capirci sto parlando in totale di oltre centoventi miliardi di euro centoventi gli otto sono
Centoventisette centoventotto
E di questi essere proprio precisi due terzi sono sul bilancio nazionale questo ci tengo perché ogni tanto si diceva sono soldi dovuti ce li ha dati Nicolò mamma
A parte che i soldi europei sono finanziati dai bilanci nazionali che come sapete l'Italia un grande contributore netto cioè versa al bilancio dove ho più di quanto
Riceve ma al di là di questo
Due terzi di quei fondi sono fondi del bilancio nazionale italiano messi a disposizione dal Governo italiano perdonato Etna
Quando ce Vò ce Vò i chiarimenti ci devono essere ma basta con gli equivoci
Poi ci avviamo i fondi dei contratti di programma con ex FI con ANAS e così allora il problema è
Mettiamo insieme tutta sta roba voi pensate tempio dei fondi europei a proposito di Sindaci abbiamo nipponico tra
Il FEASR Fernand per il Frejus nell'FSE ormai cioè che alla fine in modo che tutta sta roba venga messa insieme
E diventi una base organica di finanziamento di una politica in una strategia per quella regione per quella città metropolitana
E
Il come dire per il Mezzogiorno nel suo insieme per il nostro Paese
Abbiamo lavorato molto e stiamo lavorando in questo momento alla semplificazione burocratica massima
A costruire un sistema di forte sinergia come si dice tra le istituzioni insomma cooperazione istituzionale forte tra noi e le Regioni i sindaci eccetera
Monitoraggio rafforzato come vi dicevo
Diciamo che in media
Ogni due mesi noi siamo
In ognuna delle città in ognuna delle Regioni il che significa che praticamente tutte le settimane siamo lì perché per fare ogni due mesi quindici
Tra regioni e città più Taranto Silvio come capite tutti i giorni sia a tutte le settimane siamo
Lì ed è giusto che sia così e poi l'impegno per la trasparenza rendere conto ai cittadini di tutto ciò che facciamo o dove non riusciamo eventualmente
Ci prenderemo le critiche come è giusto che sia quando abbiamo difficoltà
Questa slide successiva Dida i valori complessivi in campo
Il fondo sviluppo e coesione come vedete ammesso tredici miliardi quattrocentododici milioni
Questo fa da collante per mettere insieme portò onde FEASR offerto tutta roba lì e alla fine mettiamo in campo attraverso i patti trentanove miliardi duecentocinquantatré milioni
Poi ci sono altri interventi intendiamoci che sono finanziati con i POR e PON il anche lo stesso FSC che sono fuori per il Mezzogiorno che sono fuori da questi trentanove
E che fanno parte di
Grandi progetti interregionali
Per capirci la Napoli-Bari Taranto alta velocità non è qui
Ok oppure la velocizzazione dalla linea adriatica non è qui
Ok
Quindi vedete ripartiti su i grandi assi di intervento infrastrutture ambiente sviluppo economico e proprio serve la politica industriale
Turismo cultura eccetera quindi
Non lo viviamo distinto però tenete conto che uno dei punti forti dell'attuale programmazione italiana ed europea che cultura e turismo in realtà
Sono leve di sviluppo del territorio quindi stanno
Potrei idealmente anche metterli insieme con le misure di sviluppo economico e produttivo insomma sono molto confinanti le due cose
Formazione inclusione sociale qui c'è non una cifra più bassa ma tenete conto che
I programmi nazionali SSI sul Fondo sociale europeo che è uno dei
Fondi strutturali europei di cui parlavo prima lì invece questa voce fortissima se ricordo bene
Ludovica
Vincenzo mi correggano si viaggia sui diciotto miliardi circa su questa voce di formazione inclusione sociale
All'affossamento amministrativo abbiamo dedicato relativamente poco ma anche qui c'è
Il PON capacità amministrativa impone sempre fondi strutturali europei
Che supporta le capacità amministrativa rafforzamento io ed amministrative nelle regioni citandovi accendere le torte avverte evitando le percentuali
Qui solo per comodità vostra solo perché repetita iuvant vi ho riportato di nuovo la slide che avevo messo all'inizio in cui ci avete quanto stiamo già
Facendo nel senso che anche ieri aperti sei miliardi trecento quanto stiamo già facendo nel senso di bandi
Che sono già stati varati alcuni sono stanno arrivando all'aggiudicazione o che stanno per essere varati perché la progettazione è composta di rete completata stiamo parlando di quindici miliardi e passa
In avvio di progettazione in programma
Ultima parte di queste slide
O un focus particolare perché un po'
Parte appunto
E anche la sua storia
è un pochino distinta ma poi l'abbiamo ricompreso logicamente vento anzi ci ha fatto quasi da battistrada dell'idea dei patti per il sud del contratto istituzionale di sviluppo di Taranto
La storia di questo contratto la vedete qui fu sottoscritto nel dicembre due mila quindici come vedete prima degli altri partiti
Com'è composto di trentatré poi oggetti
Che
Vertono intorno a quattro aree tematiche fondamentali e che valgono nel complesso ottocentottantadue milioni di euro
A cui si aggiungono qui non l'abbiamo ancora inserito perché stiamo definendo il Progetto adesso
La Regione ha fatto la sua trascurati non abbiamo ancora inserito settanta milioni per le apparecchiature sanitarie di avanguardia su Taranto che abbiamo stanziato con il decreto legge
Duecentoquaranta del due mila sedici quello che conteneva interventi su Taranto su Gioia Tauro sui depuratori e così via
Questi ottanta qui non ci sono quindi voi potete pensare che la dotazione complessiva del contratto novecentocinquantadue
Non ci sono quei settanta perché la Regione approva ha formalizzato circa un mese fa alla proposta di del
Tipo di apparecchiature
Il Ministero della salute della valori valutata interagendo con la Regione e l'altra smessa
Venerdì scorso al tavolo istituzionale di Taranto la esamineremo in una prossima riunione al TAR contro in modo da sbloccarli questi investimenti
Qui vedete a che punto siamo in Campania scusatemi a Taranto
Allora
O meglio questo è con me le quattro aree tematiche scusatemi infrastrutture specialmente portuali e i trasporti assorbono quasi metà delle risorse
Degli ottocentottantadue
La salute l'ambiente assorbono trecentodiciannove a questi idealmente potete aggiungere i settanta quindi stiamo parlando di quasi trecentonovanta milioni su salute e ambiente cui parliamo
Dell'ospedale San Cataldo parliamo delle bonifiche ambientali parliamo dell'ex chairman radio da cui oggi è cominciata l'attività di rimozione dei bidoni rimasti in quell'area lì stabilito che è un tema
Ambientale importante parliamo della per l'assoluto diritto l'ospedale San Cataldo SEPA aggiungiamo i settanta milioni parliamo di
Tecnologie avanzate per Taranto Lecce
Poi abbiamo gli interventi di rigenerazione urbana edilizia scolastica Beni e Attività culturali vi segnalo che abbiamo completato la messa
La riqualificazione scusate mi delle scuole
Di alcune scuole molto importanti in pratica nel quartiere Tamburi questa già completato
E
E qui fa parte di questo il tema molto importante per Taranto della
Riqualificazione e valorizzazione del centro storico di Taranto e infine a tutto il tema dell'astrale militare che è importante perché
Lì è possibile fare delle una riconversione dell'Arsenale che mantenendo in una parte dell'arsenale le attività tradizionali
Che riguardano quelle propriamente di cantiere navale
Ma nell'altro in una altra parte circa metà della relazionale invece attività di riqualificazione turistica di collegamento terra ormeggio Bresson Arsenale e zona centro storico della città è così
Qui avete
Lavori conclusi in particolare con le scuole in cui vi dicevo per quindici milioni
Lavori in esecuzione per quaranta duecentotrentanove milioni come vedete più della metà quindi ottocentottantadue milioni sono già attivi anzi qui addirittura
Non solo attivi sono in esecuzione proprio cioè lavori che si stanno facendo
Una parte
Sono procedure di affidamento in corso un'altra parte progettazione per esempio l'ospedale San Cataldo relazione più ampia tenete conto che assorbe circa duecento milioni e che richiede un lavoro di progettazione piuttosto impegnativo in conclusione
I patti per il Sud consentitemi questo questo pistolotto finale in una pagina nuova per lo sviluppo del Mezzogiorno non un libro dei sogni
Ma una politica fatta di obiettivi concreti
Di strumenti realmente attivabili disimpegni verificabili ecco noi chiediamo chiediamo alla stampa in prima prima di tutto di
Chiederci conto dei fatti
Di ciò che stiamo facendo
Ove necessario di segnalarci le difficoltà
Chiedeteci conto dei fatti i patti non solo sono patti come sapete
Sul servanda
Ma sono fatti concreti
E adesso non sono parole ed è su questo che il Governo è qui rendermi conto molte grazie dell'attenzione
Sì sono Alessandro Arona del Sole ventiquattro Ore a proposito di fatti ne farò una domanda molto concreta infine i patti presunto poneva un obiettivo di spesa per entro il due mila diciassette c'è quindi entro quest'anno il due mila trentotto milioni volevo sapere a che punto siamo con la spesa effettiva non in cantiere attivati ma spera effettiva essi pensa di riuscire entro pensare di recente la fine dell'anno a centrare l'obiettivo come sappiamo l'obiettivo di spesa è sempre quello più complicato da raggiungere e a proposito UNESCO leggermente il Piemonte se posso permettermi come finirà con la Commissione europea sulla clausola investimenti due mila sedici riferite a convincerli
Che c'erano circostanze diciamo particolari che giustificavano lo sforamento grazie
Allora intanto l'obiettivo di spesa lo considero conseguibile noi intendiamo conseguire quell'obiettivo
Abbiamo come dicevo prima già lavori in corso sei miliardi e trecento milioni
Questo è il valore complessivo dato è che non si traduca tutto in Space erogata nel diciassette però questo valore è confortante sul fatto che possiamo pensare
Che riusciremo appunto a erogare quella spesa che dicevamo nel corso del due mila diciassette enni confermo l'obiettivo
E anzi ritengo questi dati
A supporto del fatto che con l'obiettivo è realmente alla nostra portata
Naturalmente non si deve abbassare la guardia per capirci noi il mese prossimo
Qui presenti saremmo di nuovo sui territori di nuove interagiamo devo dirvi onestamente che il rapporto con le amministrazioni regionali
Delle città metropolitane è ottimo trovati in sintesi perché è così perché si è trovato una modalità di lavoro condivisa
E anche che esse ci stimola a vicenda e quindi umana è un rapporto positivo
E quindi non è che andiamo giù affari poliziotti ci andiamo giù a
Collaborare e anche a farci dire se magari qualche cosa di ma
Se indietro perché magari un nostro processo autorizzativo centrale indietro cioè si lavora insieme si lavora insieme si verifica eccetera
La seconda domanda ma mi diceva sulla
Alla casa di flessibilità allora ci tengo a sottolineare che
Ma professor fossi flessibilità dello zero venticinque per cento
Che
La Commissione europea aveva dato all'Italia è stata soddisfatta nei contenuti nel senso che noi abbiamo realizzato quei quattro miliardi
Se ricordo bene centottanta milioni
Di Investimenti perché i rischi dentro la clausola cioè non hanno detto spenderemo quattrocento miliardi centottanta milioni su questi assi di investimento ed in questo l'abbiamo fatto
Dove il problema il problema è che
C'è stato però una flessione del comma
Abbiamo già
Messi in evidenza nel Documento di economia e finanza sul livello totale di investimenti della pubblica amministrazione che li abbiamo realizzato di questi enti della clausola ma
C'è un livello
Più basso degli investimenti totali ora come abbiamo ragionato con la Commissione europea
Mi sembra
Che questo ragionamento sia stato accolto
Confido che essa ha raccolto questo risente anche del fatto che
Nel quindici chiudevamo il periodo di programmazione sette tredici quindi con uno straordinario peraltro qui vivavoce grazie sia a Vincenzo Donato sia Ludovica grossi al divertimento sia all'Agenzia
Sì anche devo dirlo alle Regioni agli enti locali è stato uno sforzo di collaborazione istituzionale straordinario che si è sviluppato nel quattordicenne quindici e che ha consentito
Di arrivare a utilizzare i fondi due mila sette tredici al cento uno per cento
Cosa che
Fino a tre anni fa era
Nessuno avrebbe scommesso su un risultato di questo genere
Quindi abbiamo ottenuto un grande risultato corretti in questo grande sforzo
Abbiamo anche avuto come pertanto abbiamo fatto e poi
Nel frattempo e quindi abbiamo anche avuto un forte livello di investimenti perché alle quindici
Nel frattempo parte il nuove glielo dannazione ora in tutti i Paesi non solo in Italia quando parte il nodo di programmazione
C'è una fase
Di avvio dei programmi e dei progetti che richiede tempo
Questo è
Uno uno dei motivi che abbiamo discusso a Bruxelles in questi giorni siccome ha riguardato anche altri Paesi anzi diciamo in riguardato tutti i Paesi europei il passaggio tra vecchia e nuova programmazione
No passaggio fisiologico
Siamo confidenti che di questo lì questo elemento si tenga conto nel valutare da parte della Commissione europea l'ottemperanza alla clausola
Non volevo più che una domanda un piccolo chiarimento riassuntivo sulla sui fondi che lei ha spiegato quindi se può riepilogare tutta la parte che diciamo è coperta effettivamente già passata diciamo
Dal da leggi di bilancio comunque da da leggi e poi appunto immagino dal CIPE
E invece qual è la parte futuribile che
Diciamo su cui ragionate per il futuro ecco
Per quanto riguarda i patti
Tutto quello che era su quelle slide è già
Passato dal CIPE non è futuribile
Sono tutte risorse già esistenti e sono tutte risorse pienamente disponibili ci tengo a sottolinearlo
Il meccanismo per utilizzati tant'è che i lavori sono già partiti non è un caso stiamo parlando di tutte le risorse già utilizzati
Porto per quanto riguarda alla fondo sviluppo e coesione si tratta che le Regioni però le città metropolitane
Inseriscano lo stanno facendo quell'in queste settimane i dati nella banca dati unitaria inseriscono gli interventi immediatamente hanno a disposizione il dieci per cento abbiamo già
Dato il dieci per cento ad alcune regioni
E lo stiamo dando in questo elenco questi giorni in queste settimane e poi si va avanti il meccanismo è quello noto degli stati di avanzamento lavori sale cioè
Sulla Regione o una città abito quella rappresenta il Sal e quel saldi n saldato immediatamente
Ci tengo a sottolineare che tutti i tredici miliardi quattrocentododici milioni di FS ci nonché gli altri il totale trentanove cioè i tredici quattrocentotre accessi ma anche gli altri sono tutti già
Pienamente disponibili utilizzabili tirarli come si usa dire non c'è nessun vincolo a farlo
E noi ci auguriamo io l'ho detto a tutti i presidenti di regione si discetta metropolitane che tirino subito il più possibile perché significa esattamente quello che avete visto nelle slide i lavori partono e si vedono
Le cose che si fanno concretamente e che il Mezzogiorno è un'area del Paese che a tutte le carte in regola rinascere
Concretamente con i fatti
Altre domande
Ce n'è una che aggiungo io a piacere faccio la domanda piacere ecco ma gli esami
A Commissione nonsense Olanda piacere
A domanda piacere la seguente si collega però bene con una domanda che aveva fatto il giornalista il Sole ventiquattro Ore
Lo stato di avanzamento della programmazione quattordici venti e in particolare dell'utilizzo dei fondi strutturali dove ho avuto il piacere di leggere nelle settimane scorse alcuni articoli
Come dire che sembrava che tutto fosse
Ora siccome
Come vedete
Sulla
Sulla bicicletta pedalare ci stiamo noi allora ci tengo a dire h coloro che hanno scritto quegli articoli non ne vedo nessuna in sala per altro
Dispiace saprà che i nodi scooter circa come stanno realmente le cose a che punto siamo della pedalata
La tappa a che punto è arrivato
Allora
Il punto è il seguente
Il livello di attuazione dei però grammi
Ossia selezione dei progetti e loro attivazione in parte lavori in corso in parte bandi già varati o progettazioni esecutive completate
E quindi massa di risorse che sta entrando in campo Chai entrata in campo e che come dire ecco e lì pronta attivate
Siamo a oltre il ventisei per cento del totale
In particolare faccio riferimento a i due fondi più grandi cioè il FESR
Fondo europeo di sviluppo regionale sono andata scorre verticali parlando a piacere e il cioè se il fondo sociale europeo
Stiamo parlando delle oltre il ventisei per cento di interventi attivati cioè o meno interrati attivati che tirano il ventisei per cento delle risorse della programmazione quattordici
Gli assi programmatici su cui tutto questo si sta svolgendo alcuni sono più avanti altri un po'meno però complessivamente guarda
Parto dagli USA dagli assi
Un po'più indietro che stanno intorno al
Tra il quindici il venti per cento che sono in particolare istruzione e formazione inclusione
Capacità amministrativa vado su quelli che stanno ormai oltre il venti e si stanno portando al trenta ricerca e competitività sviluppo intelligente
Agenda digitale Energia
Scusa di inclusione anche io mi sono sbagliato conclusione sta oltre il venti per cento
E
Assistenza tecnica che da una voce minore ma rilevante perché sostiene le capacità delle amministrazioni
E poi ci sono alcuni assi che stanno tra il quaranta il sessanta per cento di attivazione delle risorse
Clima i rischi ambientali così rilevante e importante ma su questo terreno abbiamo già in attivato
Più del cinquanta per cento delle risorse messe a disposizione dei fondi strutturali quattordici venti
Tutela dell'ambiente più del quaranta per cento mobilità sostenibile più del cinquanta per cento ecco allora io vi prego di sottolineare questo aspetto comunque di
Tenerlo presente
Fatti
E non parole ma anche permettetemi e scusatemi non è polemico verso nessuno Massolo
Perché
Voi dovete capire solo questo insomma quando si lavora e si lavora tutti i giorni
Viene anche loro adesso sto per dire
Fatti e non pregiudizi mi raccomando
Il bello è guardare le cose come stanno
Questa era la domanda piacere con la risposta che faceva visceralmente
Altre domande
Sì
La stima sulla ricaduta occupazionale dobbiamo fare è una domanda giusta interessarsi non solo interessante importantissima cioè
I territori del Mezzogiorno per i cittadini al Mezzogiorno per i giovani del Mezzogiorno quindi
Lei coglie un punto finale la prossima conferenza stampa che farò davo anche una stima delle ricadute occupazionali
Per quanto riguarda situazioni di criticità situazioni riguardate io ho dato un giudizio sintetico cioè
Che complessivamente sta andando
In modo molto positivo l'attuazione dei passi
Che il rapporto con presidenti e sindaci ha un rapporto molto positivo
Questo sta
Non toglie che
In ogni regione e in ogni area metropolitana troviamo oltre che successi situazioni di difficoltà
Se la genesi volta che possa essere legate
A
Difficoltà
Autorizzative spesso sono legate a questo qui c'è un problema di semplificazione che dobbiamo fare stiamo studiando meccanismi di sentire no possibili
Non è sessanta norme alle volte anche accorgimenti amministrativi di semplificazione
E questo può dipendere sia da procedurali al locale che da procedura a livello nazionale
Non vi sono criticità di finanziamento perché come ho detto prima le risorse sono interamente disponibili e quindi non c'è alcuna difficoltà di finanziamento
Vi è
E questo è un tema importante che stiamo
Affrontando con l'olio con gli interventi sulla capacità amministrativa quando mi citavo prima il programma capacità amministrativa all'interno dei fondi strutturali il programma assistenza tecnica sono importanti perché
Soprattutto su alcuni progetti più di lungo periodo abbiamo un problema di progettazione
Qui scontiamo
L'abbiamo detto anche altre volte una
Difficoltà di progettazione
Delle amministrazioni in particolare
Ne abbiamo parlato con l'ANCI quindi lo dico serenamente perché è un punto che discutiamo con i Sindaci e con i Comuni degli enti locali che negli ultimi anni
Dati verba ultimi da diversi anni riusciamo hanno
Avuto difficoltà accusare l'attività di progettazione
è un punto su cui dobbiamo recuperare fosse questa oltre ai processi autorizzativi e la criticità
Che più spesso ci troviamo davanti ma ripeto sono criticità diffuse in
Più o meno in modo
In modo equivalente un po'in tutte le Regioni in tutte le città metropolitane
Io credo che
Questo sforzo che stiamo mai attuando da tre anni
Prima con il recupero dei fondi strutturali sette tredici oggi con il master fanno i patti per il sud
L'utilizzo del fondo sviluppo e coesione dei fondi strutturali quattordici venti è uno sforzo che ha dato un segnale forte a tutte le amministrazioni centrali regionali locali
è giunta l'ora di riprendere a fare investimenti pubblici sono tre anni che
Il Governo e le istituzioni locali e regionali sono impegnati a trovare le lire per sbloccate gli investimenti pubblici
Questi dati che vi ho dato oggi sono un primo segnale che su questo terreno si comincerà a vedere i primi risultati
Francesco Di Frischia Corriere della Sera
Ministro proprio riferendomi a quello che lei ha appena detto difficoltà di progettazione degli enti locali
Perché difficoltà di progettazione perché le amministrazioni locali spesso hanno insomma ufficio tecnico che non è abituato magari a gestire un appalto da da decine centinaia di milioni di euro perché
Blocco del
Nella pubblica amministrazione delle assunzioni ha creato magari è andato in pensione l'ingegnere bravo o quella squadra è rimasta impoverire perché quando la pensione per esempio grazie
Questa seconda cosa che lei ha detto in parte c'è stata e non a caso abbiamo come sapete Codiverno leggi cinquanta che in questo momento all'esame del Parlamento bloccato il turnover degli enti locali anche ai livelli dirigenziali
Però
Io credo che il problema sia sta sia a monte
E cioè
C'è stata una fase
Ripeto fino a tre anni fa
Che proviene da lontano e
Che abbiamo cominciato a rimettere in moto solo tre anni fa quella fase è stata una frase
In cui
Si dava per scontato che non si riuscivano a fare investimenti pubblici
Va dato es quando tre anni fa l'allora Sottosegretario dell'esilio e poi io e qui Vincenzo e Ludovica Vincenzo nato in un'unica di euro
Hanno preso in mano questa partita
Bene noi ci trovavamo con
Una
Se fiducia una
Come dire scetticismo sulla prossima di fare investimenti pubblici nel nostro Paese impressionanti
E questo induceva le amministrazioni anche a concentrarsi su altro
Ecco quello che è successo in questi due anni e che questa storia è finita l'Italia fa gli investimenti pubblici ha bisogno di infrastrutture abbisogna di curare l'ambiente ha bisogno di fare politica industriale ha bisogno che
Le istituzioni pubbliche si riprendano le responsabilità che devono avere il coraggio di prendersi per il bene del Paese quindi affinità con la frase e i frutti
Si comincia ad avere ripeto i dati che vi ho dato io oggi sono in questa direzione e sono
Dovuti e non semplicemente a un Governo centrale qui rappresentato sono dovuti al fatto che anche i Presidenti di Regione anche i Sindaci annunciato entrare in un'altra logica
E quindi in dieci mesi si sono aperti seicentonovantuno diciamo cantieri più interventi perché appunto alcuni non sono opere pubbliche o ambiente ma sono interventi da ma sono incappati so cantieri conclude seicentonovantuno
E questo significa
Che quella frase se proprio chiusa ed è bene che si sia chiusa e che il nostro paese stia aprendo una fase nuova in cui il pubblico fa il suo dovere acciocché l'ambiente in cui operano i privati
Sia più adeguato consenta loro di fare impresa consentono di fare lavoro
Allora vi ringrazio moltissimo dell'attenzione
Torneremo a rendervi conto via via del punto a cui siamo inoltre a livello locale ogni volta che io sono in una regione in una città metropolitana renderemo conto dello stato di attuazione del singolo tratto
Per la Regione o per la città grazie