Onu: approvato il Trattato sulla messa al bando delle armi nucleari. Intervista ad Alfonso Navarra

Il sette luglio all'ONU è stata approvata la messa al bando delle armi nucleari con centoventidue voti a favore un no e un'astensione Kadir vero però manca settantatré paesi e è stato approvato dunque
Questo importante trattato che a livello
Simbolico ma vedremo se anche da un altro punto di vista appunto potremmo dire definirlo come ha trattato storico e ne vogliamo parlare con Alfonso Navarra che
Inascoltato i più attenti di Radio Radicale ricorderà non abbiamo molte volte intervistato su questo tema perché far parte di quella vasto movimento globale che si è battuto per questo risultato e noi lo abbiamo adesso in collegamento da Boston
Buon pomeriggio Alfonso buona giorno per te che appunto
SEL con sei ore indietro rispetto all'Italia
Qui sono poco dopo le dieci di mattina si infatti ed immagino da voi saranno le diciotto e qualcosa silenzi più o meno ecco allora
Ma Alfonso come tue appunto in seguito dall'inizio questi lavori quindi ci puoi fare anche un po'una cronistoria no di quello che è avvenuto
Problema più
A chi incentrato l'attenzione è stato quell'articolo sul diritto di recesso perché è stato approvato non un testo di trattato sulla base di una bozza
Dice la terza versione dal della in bozza presenta presentato alla presidentessa la signora come già delle del Costa Rica Laino in come Ferlaino guai Gomez
Qui c'è stato un molta discussione sui vari punti del
Del di questo tale trattato
Il voto e l'adozione dopodiché per Circe la parte della firma che viene indicata come data il verde venti settembre e poi la ratifica
Novanta giorni dopo la ratifica lei di cinquanta dotati ente in vigore
Centoventi due è stato un numero importante perché per le regole dell'ONU la colla dalla Convenzione di Vienna occorrono e i due pezzi dei dei Paesi insomma che
Compongono nazioni insidie che compongono la parla l'Assemblea
E quindi è stato un un numero in importante ed all'ultimo la trattativa sulla
Diritto di recesso
Ha tenuto col fiato sospeso
Rispetto al raggiungimento di questo risultato perché una parte di Paesi diciamo con le un atteggiamento a un atteggiamento più di compromesso tra virgolette col vecchio ordine colleghi
I paesi del dal Trattato di non proliferazione in particolare le le le grandi potenze nucleari però del tutto assenti
Da questa Conferenza non stiamo parlando ovviamente degli Stati Uniti Russia Cina Francia e Gran Bretagna poi ci sono le altre che noi non aderiscono eccetera e leghe
Ufficialmente non è perché non creare ma sappiamo tutti che ha le bombe atomiche
Per questi Paesi il discorso è per la Russia negli Stati Uniti in particolare
Questa Conferenza non ha nessun valore legale c'è stata una conferenza stampa all'apertura della seconda sessione in cui
Ci invitava clamorosamente al boicottaggio
Poi nel corso dei lavori tetti che detto che ci sono fortissime pressioni ed è lì e ricatti
Per
Evitare che lo che verificato il bar il valore che poi alla fine è stato dato quel compromesso sul diritto di recesso
Però
Il punto più importante e che nel il club nel Trattato viene inserita
Tuttavia una
Dinamica una una procedura per perché i poi vuole di far male ad aderendo all'altra al Trattato stesso
E viene anche indicato in modo specifico queste tabelle l'emendamento decisivo che preme un po'passato sotto silenzio
Che ci dirà portali agli altri trattati
Nella misura in cui né liquidity riconoscono nella misura in cui non contraddicono i principi
E del
Del del Trattato e in in questione l'opera del Delta del trattato in oggetto che proibisce questo il titolo il trattato che proibisce
E per la prevenzione delle delle armi nucleari
Questo è il punto decisivo secondo me
Perché il valore politico oltre che simbolico del voto che è stato dato il sette luglio deve all'ONU
E che crea di fatto un
Un dualismo di potere e giuridico ci sono due leggi in vigore
Qui c'è la legge di questo trattato per la prevenzione ad almeno creare invece il Trattato di non proliferazione
Che di fatto sancisce in realtà è legittima il monopolio del atomico di un ristretto club il nucleare del delle cinque potente nucleari che poi coincidono con il Consiglio di sicurezza
Quindi due leggi egualmente vengono considerate vere egualmente in
In vigore quindi la parte politica che il cui apre
Beh secco i firmatari del Trattato per proibire hanno la consapevolezza che bisogna aprire una trattativa
Per inglobare il al Trattato viene di non proliferazione dichiarando ovviamente retoricamente che si tratta di attuare
Il suo obiettivo conclamato che il Pilar modo totale non del disarmo totale nucleare
Il famoso articolo sei
Cioè le le potenze che hanno firmato il Trattato di non proliferazione
Erano legittimate
A da vere il loro
Penali in quanto avevano promesso trattative in buona fede per arrivare a questo disarmo poi sono passati settant'anni
E vi diciamo Nerio diciamo non c'è stato agisce anche anzi ci sono programmi di Palermo penetrazione vide molto raffinati di effettivo poco potenziamento
Ed in questi ecco e quello da capire
Credo che apre una fase politica si è creata una frattura geopolitica in un certo senso questo è stata una rivolta non so fino a che punto consapevole da parte di tutti
Dei Paesi che da settant'anni sono stati presi in giro dal Trattato di non proliferazione
Ecco e infatti tratto volevo capire perché di questo forse non abbiamo
Mai parlato abbastanza cioè
La la promozione di questo insomma importante trattato cioè ci sono sempre no dei dei promotori principali quindi parte la società civile ovviamente che ha premuto molto ma
Come Stati che hanno appunto preso a cuore questo perché abbia SEPA molto ovviamente di chi era contrario e l'abbiamo capito chi era contrario ma chi ha promosso
Diciamo fattivamente ha coinvolto tutti gli altri Stati chi quale chi è stato un po'in particolare
Ma
Di fatto dietro le quinte come posizione più radicale ha lavorato Cuba ma entrato il fronte dei Paesi villa La Pira americani che poi si è trascinato
Diciamo il Sudafrica e e molti paesi asiatici ma in particolare il fronte dei Paesi latinoamericani non a caso la presidentessa era dello
Del vostra ricca sì e la mozione del ventitré dicembre due mila tredici quella famosa che l'Italia aveva votato no che indici che indiceva questa
Conferenza
Che l'Italia aveva aveva votato ma poi il Governo ha precisato che si è trattato di un errore materiale dovuta la parola a tarda ora
E quindi il voto del ventitré dicembre due mila tredici la mozione per questo voto era stata presentata da un minimo fare infatti dalla dal Messico
Quindi il gruppo trainante e quello dei Paesi latinoamericani poi ci si riferisce a una
Una iniziativa così del cosiddetto umanitaria che aveva iniziato da Norvegia
E che
Diciamo avviato il processo sulla base di indicazioni della Croce Rossa internazionale
E dei medici per la prevenzione quella nucleare e di altri reti internazionali
Pacifiche nonviolente
Quindi la società civile è stata molto importante sia nello stimolare il processo sia nel
Seguirlo controllarlo influenzarlo e non a caso gli è stata anche al data la possibilità di fare interventi diretti di presentare documenti lavoro di fare emendamenti
Bene prima del voto somma gli sono stati concessi tre interventi
Uno dei quali è stato dei parlamentari parlamentare che è pervenuta dal Partito verde australiano
Parlamentare che della non proliferazione nucleare però è stato scelto il parlamentare di un paese che
Non era presente che che ha votato contro diciamo questa si
Questa Assemblea solo per dire che il lavoro è ancora aperto
Non si farà di tutto per
Per riportare all'ovile del disarmo inutili via ancora
Fuori no cominciare per noi italiani dalla data dall'Italia
Infatti già il diciotto luglio c'è né al Senato la discussione sulle mozioni che sono state presentate
Da vari gruppi politici con la sinistra italiana e il Movimento cinque Stelle quei deputati De Petris Coppi tanto per fare dei nomi
Per
Invitare il Governo italiano e rientrare in questo processo aperto dalla doveva dal Trattato che finché si è fermato il sette lutto
Ecco tra l'altro punto abbiamo detto tutte le potenze nucleari essi sono non hanno partecipato tutti i membri della NATO e ce Ettore Olanda non hanno partecipato a quell'Olanda in realtà poi ha partecipato ma ha votato contro insomma
Quindi diciamo ecco da questo punto di vista
Il il fronte diciamo occidentale a per dire boicottato insomma questa conferenza no
C'è una particolarità una liberamente da chi è il ventitré dicembre la Corea del Nord ha votato per fare la conferenza si Santino Adamo non e invece poi giustamente dal suo punto di vista dal punto di vista arrivino tocco un come definire quel di quel dittatore che i criteri di Enrica al potere poi non può non Roma non ha partecipato en sì ritiene l'armamentario nucleare un elemento fondamentale di ricatto per la per la sopraelevazione del regime e lo sta manifestando e tutti i modi
Anzi la crisi coreana rappresenta il principale argomento
Da parte dei sostenitori del Trattato di non proliferazione e i quali dicono bisogna andare avanti passo dopo passo non si possono ignorare le esigenze di sicurezza i padri che nel mondo sono in circolazione o che ce l'hanno o che
Possono procurarsi l'arma atomica tram da tramite un finto programma riempio di bloccare civile quindi la crisi coreana in qualche modo viene anche c'è ai suoi effetti emotivi e c'è poco da dire
Ma anche appare alimentata perché rappresenta anche rispetto all'opinione pubblica quando tu parli ma chi volete prevede le armi nucleari e la Corea no dicono sempre e la Corea
E infatti
Il il primo appuntamento che si terrà a New York in data ancora da stabilire quello definito da una risoluzione
Ora non mi membri pareva settantuno mi ricordo bene e nel venti sempre nel dicembre del due mila tredici egli parla di conferenza di alto livello
Sul disarmo nucleare e lì ci sarà la sede di confronto
Contrari i Paesi nucleare e i Paesi non nucleari un primo elemento in cui si discute tra queste diciamo due chiamiamoli frontisti e si cerca di arrivare a un compromesso
Quindi la prossima intervista al demanio mio penso verso aprile non quella farà di nuovo credo esanime orche knok in che occasione di questa conferenza di alto livello da cui data ancora però da precisare
Lì per esempio io penso che però opportuno sollevare dopo sono al dibattito in corso all'interno del movimento
Perché se si parla di delocalizzare in termini effettivi e bisogna prevedere diciamo un
Una gradualità delle tappe allora prima tappa assoluta che si può chiedere paesino nucleari e che venga a cessare lo stato d'allerta repertate attualmente sono due mila
In tale stato di allerta permanente che significa tanto per usare una metafora perché come se ci fossero pistole puntate Co.Co.Pro incarnazione sono
La sicura pronte a sparare in ogni in ogni momento
E questo è rischiosissimo dal punto di vista dei dei della guerra nucleare possibile essere se l'incidente o per errore
Quindi bisogna prevedere una graduali laddove secondo punto l'uso il secondo passo può essere la deterrenza sufficiente
C'è uno compongono dalle trecento alle seicento del tipo quelle che alcuni attribuiscono alla Cina perché attualmente ci sono due
Che hanno le settemila ottomila rilette negli Stati Uniti ed epidemie del diciamo quali quasi ottomila russi
E praticamente hanno creato questa escalation con il presupposto di fatto che Pippo del primo colpo da evitare quindi per si preparano effettivamente a combattere una guerra nucleare c'è una grossa differenza tra
Chi lavora con la logica del del primo colpo e tutti adottato la la deterrenza sul sufficiente quindi questo sarebbe il secondo passo la deterrenza si stanzino
Alla RAI
Quel passo definitivo che sarebbe il disarmo effettivo totale
Senza il sonogramma tenere terrebbe presente appunto anche le le esigenze di sicurezza del Marocco cambiare un certe condizioni dei
Dei rapporti con le situazioni internazionali per arrivare al riesame modo
Più tranquillo e rispondere a Chieti che chiede no e la Corea
IPSAS bene allora
Comunque bisogna registrare questo passo importante del sette luglio all'ONU insomma che come dire con ferma poi un trenta dell'ONU che è stato quello per esempio della Missa Luba do delle armi chimiche delle mine antiuomo e adesso delle armi nucleari io per ora atti ringrazio Auteuil ringraziamo Alfonso Navarra insomma buona permanenza buon rientro poi dagli Stati membri
Certo no no no
Bisogna anche dare la stura a quella che non è soltanto un anno perché
Io ho scritto non comunicato Dall'inermi intelligente percorsi attività levato mica bisogna tenere presente che i progressi del diritto internazionale
Come affermava grande poi ripresa ripreso anche Papa Francesco sono la non violenza efficace perché c'è una nonviolenza etica vanno mentre la politica in questo mondo globalizzato interconnesso
Sono i progressi effettivi del diritto internazionale la forza del diritto che prevale sul diritto dalla forza e non abbiamo aperto nuove entrate analoga a questa speranza