Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale e venerdì quattordici luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cui di David Carretta oggi apriremo con
La morte di più Xiaobo la coscienza della Cina
Questo il titolo sulla copertina dell'Economist che esce oggi nelle edicole
Europea di leggeremo editoriale del Washington post
Ad essere onorato a dover essere onorato non non è il Governo di Pechino ma l'uomo che
La Cina tenuto in carcere fino
Alla morte scrive tra l'altro il quotidiano americano parleremo poi sempre con il Washington post maledizione ieri
Dei rapporti diciamo così
Tra Russia che Stati Uniti
Lo scandalo del dei tentativi del Cremlino di influenzare le elezioni americane ecco perché la Russia voleva aiutare
Donald Trump è il titolo di un editoriale del posto ci occuperemo poi di Ungheria e della
Deriva non solo tutto l'Italia ma anche antisemita di Viktor Orban intorno ministro ungherese lo faremo con il Fraktion Times il commento del venerdì di Philip Stephens
Orban valica il confine del lato oscuro dell'Europa la campagna contro George Soros risveglia i demoni dell'antisemitismo
E chiuderemo con l'Italia due temi che sono finiti sotto i riflettori della stampa internazionale
La campagna di Matteo Renzi per tentare di riconquistare il potere la pubblicazione del libro avanti oggi se ne occupa Raymond Renzi si ispira Dammacco per ritornare
Al potere il titolo della corrispondenza da Roma e poi rimane d'attualità la questione migranti in particolare
Con quanto è successo al vertice dei Balcani a Trieste l'incontro a tre tra Paolo Gentiloni Angela Merkel e Emmanuel Marco come sottolinea il Paris all'Italia ancora solidarietà a parole ma nessuna misura concreta che faccia pensare
A grandi cambiamenti nel breve periodo scrive tra l'altro il quotidiano spagnolo ma cominciamo dalla scomparsa ieri di più siamo boh premio Nobel per la pace
Vero militante non violento della democrazia in Cina in Washington post lo ricorda oggi con un editoriale
Il vero onore non è quello dei governanti cinesi ma dell'uomo che hanno incarcerato fino
Alla morte e scrive il post
La dissidenza politica qualcosa
Il misterioso grande bello per chi vive sotto regimi repressivi la cosa più semplice
Limitarsi a resistere cioè accontentarsi sopravvivere
Nei casi meno onorevoli collaborare ma alcuni scelgono la via più difficile e più coraggiosa per idealismo necessita un rifiuto cocciuto di sottomettersi oppure una combinazione delle tre cose
Alcuni decidono di non solo resistere ma reagire parlare assumersi rischi
Io consigliavo concentrava su di sé la tradizione del dissenso combatteva in tasca instancabilmente in modo non violento
Contro regime che l'epifenomeno dell'autoritarismo dei giorni moderni fino alla sua morte lo ha fatto morte per un tumore al fegato ieri asse santuari a sessantuno anni
Io ricordo al Washington post era nato nel mille novecento cinquantacinquenne i primi terribili giorni della Repubblica popolare cinese aveva studiato letteratura filosofia diventato professore
Spinto dalla caduta del comunismo in Europa e dalle aperture limitate
Di Deng Xiaoping in Cina si era unito alle proteste studentesche di piazza Tienanmen nel mille novecentottantanove
Cosa che gli era valsa una condanna a due anni di carcere Picardi era stato condannato ad altri tre anni nei campi di lavoro per altri crimini politici
Le
Cause che difendeva view erano la libertà la democrazia libertà democrazia che Yuxi Oboh considerava come un diritto universale
Non un'importazione occidentale per la quale la Cina non era pronta la sua richiesta principale era
Chi le autorità del partito comunista cinese accettassero la necessità di una riforma costituzionale per instaurare libere elezioni Stato di diritto di libertà di parola libertà di stampa libertà di manifestare libertà di religione
Nel dicembre due mila otto ricordo ancora il Washington post Yukio Bossi mi ad altri intellettuali per
Scrivere pubblicare la carta zero otto un manifesto pro democrazia modellato sulla Carta settantasette che era stata
Pubblicata dai dissidenti ciechi quelli della Cecoslovacchia trentuno anni prima in particolare il documento chiedeva non solo di permettere al popolo cinese di avere
Un futuro migliore
Diceva anche raccontava anche la verità sul apprezzo gigantesco pagato dalla Cina dopo la rivoluzione del mille novecentoquarantanove
Decine di milioni di persone hanno perso la loro vita e diverse generazioni hanno visto schiacciate loro libertà la loro felicità la loro dignità umana in modo quello delle
Questo il testo tra l'altro della carta
Zero otto dire la verità sul passato sul presente sul futuro della Cina
Era costatogli una condanna undici anni di carcere per incitazione alla sovversione dei poteri dello Stato
Undici anni iniziati alla fine del due mila e nove che illustrava ancora scontando quando è spirato in un ospedale dove era stato trasferito per il suo tumore alcune settimane fa
La sua dissidenza
Gli era valsa anche il premio Nobel per la pace nel
Due mila e dieci ma e chi non li aveva impedito di andare a Oslo per la cerimonia di consegna del premio
Così come gli ha impedito fino all'ultimo di ricevere amici o di andare all'estero per curarsi
Questi affronti queste offese finali avevano un obiettivo degradare umiliare You siano BO il tentativo e futile alla fine in realtà getta vergogna su chi lo ha messo in pratica questo affronto finale
E chi è poco prima della morte di Liu Xiaobo o luogo che alla fine responsabile di tutto questo e di molti altri abusi in Cina cioè il Presidente ci GP ingressi Pavone Java di gloria
Nel Forum di politica internazionale che il vertice del G venti in questo caso ad Amburgo
Ma la vera persona da onorare in Cina erede Liu Xiaobo anche se nella stanza di un ospedale sotto lo stretto controllo delle autorità cinesi così
Il Washington post in questo editoriale per ricordare
Yuxi o voi non lo faremo
Ancora domani il
L'economista
Ha una bella copertina non una foto di Yukio boh con il titolo la coscienza della Cina e aiuti a bordo e dica il suo principale editoriale rimaniamo su Washington post per affrontare un altro
Tema il ruolo della Russia nelle presidenziali americane nell'elezione di donne al tram per la pistola abbastanza fumante del delle e-mail di Donal Trump giugno ARRA
Il posto in un editoriale sintetizza perché la Russia voleva aiutare Donal Trump e allora andiamo a leggere
Dopo che abbiamo appreso che dall'altra Junior per
Avrebbe adorato mi sarebbe piaciuto tantissimo ricevere aiuto dal Governo russo
è un virgolettato perché questo era quanto contenuto nelle e-mail del figlio di Trump
è stato detto che la Russia una potenza ostile cosa che assolutamente vera ma cosa significa
Vale la pena porsi questa domanda perché la risposta molto a che fare con ciò che il Presidente russo Vladimir Putin aveva da guadagnare interferendo nelle elezioni presidenziali americane del due mila e sedici
Ostile in questo caso non significa che Russia e Stati Uniti siano sul punto di farsi la guerra in teoria i loro interessi dovrebbero divergere più di tanto sono due potenze
Che
Si trovano in due zone
Opposte del mondo dal punto di vista geografico non c'è alcuna disputate rito Riale tra loro anche se l'articolo che si scioglie potrebbe cambiare le cose e in più condividono il timore per esempio del terrorismo islamista ciò che rende la Russia ostile è l'adesione e la dipendenza di Vladimir Putin da una serie di valori che sono antitetici a ciò che sono stati almeno finora
I valori americani
Putin e a favore delle sfere di influenza contro l'autodeterminazione a favore della corruzione e contro la trasparenza e a favore della repressione contro la democrazia
La sua antipatia nei confronti di lari Clinton non era dettata da ragioni personali ma basata sul fatto che Clinton difendeva valori che minacciano regime Putin è spesso difficile spiegavo Sciuto imposta
Comprendere almeno per gli americani ma
Potremmo aggiungere anche per gli europei
Il grande divario che separa la Russia dall'America perché
Putin ha mantenuto le apparenze della democrazia un Parlamento ed elezioni nazionali ma svuotato la democrazia del suo contenuto mettendo a tacere i media indipendenti e eliminando ogni opposizione politica seria
Lo Stato ore al servizio di Putin e dei suoi Sky Miozzi che sono diventati immensamente ricchi non il contrario cioè al servizio Putin al servizio dello Stato
Quando c'è qualcuno che
Russia cerca di denunciare la corruzione viene incarcerato ucciso o entrambe le cose come avvenuto con l'avvocato Sergei manifesti
Quando Putin prende una decisione la prima domanda è che lui si pone non è si sia un bene per la Russia ma se aiuterà al suo regime a sopravvivere
L'Ucraina fornisce un utile esempio questo grande Paese
Paese grande come la Francia
Che si trova tra la Russia il resto d'Europa quando ha iniziato a muoversi verso una direzione più democratica
Putin sia sentito minacciato su due fronti primo un'ucraina democratica non sarebbe stata così propensa a farsi saccheggiare come un'ucraina nelle mani degli oligarchi
Secondo se un'ucraina democratica avesse prosperato avrebbe potuto ispirare in modo pericoloso i cittadini russi
Clinton da Segretario di Stato aveva sostenuto le aspirazioni democratiche dell'Ucraina
Putin ha reagito invadendo il Paese se annessa uno una parte del territorio ucraino la Crimea e poi dato avvio a un'orribile guerra civile che oggi impedisce l'Ucraina di prosperare
Forse è vero che la campagna di Putin di propagande pirateria informatica rinunzia per come semplici tentativo di danneggiare la reputazione di Clinton che sembrava destinata arrivare alla Casa Bianca
O forse è vero che abbia fatto tutto ciò semplicemente per screditare il processo democratico americano ma con il passare del tempo Putin senza dubbio si è accorto
E ha compreso che le politiche di Donal Trump erano più allineate i suoi valori di quanto si sarebbe potuto aspettare da qualsiasi altro candidato
Trump denigrato alleati alleanze democratiche esprimendo ammirazione per dittatori è sembrato propenso a mescolare affari privati responsabilità pubbliche come mai prima d'ora elevando i membri della sua famiglia
A a posti di potere in stile dittatore dell'Asia centrale negli Stati Uniti è che già Tupputi in con i suoi cinici insulti alla stampa libera con la sua celebrazione della violenza durante i suoi comizi con le sue dichiarazioni razzista contro mussulmani mussulmani
Messicani chiedo scusa e chiunque altro e su Rocchi
Appaia come straniero la conclusione del poste che se Trump Junior può aver visto un vantaggio nell'accettare l'aiuto della Russia la Russia sicuramente ha visto un vantaggio nell'offrire questo aiuto
I valori di Putin sono antitetici valori americani
Ma il dittatore Russo aveva buone ragioni per sperare che non fossero antitetici I valori di un'amministrazione Trump così il Washington post il passo successivo ovviamente interrogarsi
Su la capacità di Trump
Di far rispettare i valori
Cioè americani
E da un'altra ancora ci trasferiamo in Europa a un sostenitore di Trento e di Putin Viktor Orban con Philip Stephens columnist del venerdì del Financial Times
Viktor Orban supera il confine dell'atto oscuro dell'Europa la campagna contro George Soros risvegliato i demoni dell'antisemitismo
La campagna contro George Soros avete probabilmente letto sulla stampa italiana e comincia così Philip Stephens
Gli uomini forti a quanto pare si vengono a vicenda Viktor Orban ha alimentato le paure della comunità ebraica ungherese con una campagna di denigrazione
Contro George Soros l'investitore filantropo multimiliardario dei cartelloni pubblicitari del primo ministro hanno risvegliato i demoni dell'antisemitismo e fatto varcare il confine dell'atto oscuro della storia europea
Ma malgrado una denuncia pubblica dell'ambasciatore d'Israele a Budapest il premier israeliano Benjamin Netanyahu non ha ritenuto utile cancellare una visita in Ungheria Netanyahu si scrive nel club degli uomini forti che disdegnano
L'aggettivo liberale affianco la parola democrazia come ormai è un ammiratore di non al tanta
Ora Banna immagino poi comune avversione tasta tascabile del russo Vladimir Putin il suo partito il fides ha rimosso incontro poteri costituzionali è preso il controllo dei nidi e della giustizia
Orban difende liberalismo contro i valori pluralisti ci dell'Unione europea ma questo non gli impedisce di intascare assegni consistenti
A Brussa del stessero spore ricorda
Altri episodi che come dire fanno pensare a un antisemitismo istituzionale da parte di Orban ricostruisce quella campagna governativa contro Soros la legge per chiudere la Central Europe University
Fondata dallo stesso solo sperpero muovere la libertà la democrazia dopo il collasso del comunismo il tentativo abbastanza aperto
Di di bollare o Soros come
Ebreo che cerca di sul vertici RAI la nazione
Nei cartelloni pubblicitari
La cosa abbastanza sottile ma fino
A un certo punto e in queste circostanze sconcertante che Netanyahu vada avanti con la sua visita ma la questione non si limita a Netanyahu sottolinea
Sottolinea Stephens anche gli europei hanno delle responsabilità
L'aumento del populismo fatto risorgere vecchi demoni del continente il Governo polacco guidato dall'uomo forte di estrema destra chiaro staff calcistiche
E alla costante ricerca di nemici di carattere etnico nel momento in cui smantella le salvaguardie democratiche della Polonia
Non è un caso se Varsavia oggi minimizza il ruolo dei collaboratori polacchi nell'Olocausto
Poi c'è il nazionalismo cristiano che denuncia l'Islam come minaccia in termini di civilizzazione che è in marcia
Non solo in Polonia in Ungheria ma anche in Slovacchia Repubblica Ceca Ungheria Polonia Slovacchia Repubblica Ceca sono tutti grandi beneficiari dei fondi dell'unione europea
Di fronte a tutto questo secondo Philip Stephens la Commissione al Parlamento europeo hanno pubblicato qualche dichiarazione critica alcuni Governi hanno mostrato qualche segnale di disapprovazione hanno mostrato il ditino
Ma per gran parte la risposta è stata
Insufficiente
La cancella tedesca Angela Merkel che critica apertamente Tramper rimasta silente suor banda e questo non è sufficiente
I leader europei devono ricordarsi dell'articolo due del Trattato dall'Unione europea quello che dice che l'unione fondata sui valori del rispetto della dignità umana della libertà della democrazia dell'uguaglianza dello stato di diritto
E del rispetto dei diritti umani inclusi i diritti delle persone che appartengono a minoranze
E poi
Dovrebbero iniziare affatto a far applicare rispettare questo articolo due così Philip Stephens che infondo ci ricordo di una
Lunga inascoltata battaglia di Marco Pannella dei radicali al Parlamento europeo ma non solo
Quello della peste italiana se non si
Reagisce alle violazioni dello stato di diritto della democrazia dalla fine questa peste verrà esportata nel resto d'Europa
E resto d'Europa oggi
Si permette in Polonia in Ungheria di fare cose magari peggiori rispetto a quelle
Che accadevano in Italia ma insomma è il frutto dell'inazione anche di allora
E in azione in realtà c'è anche oggi lo ricorda Philips Air France in Polonia il il Governo
Eterodiretto da calcistici
Ha adottato
Negli ultimi giorni una serie di misure contro indipendenza dalla magistratura la reazione della Commissione europea ieri è stata non abbiamo nulla da aggiungere rispetto a quanto già detto negli scorsi Nesi
Parole che si commentano in qualche modo da da sole per chiudere un accenno all'Italia all'attenzione incentrata su due questioni Matteo Renzi che si ispira la macro un per ritornare al potere almeno così la vede nel mondo raccontando il libro
Avanti ma soprattutto ho marcio perché poi si va a leggere il libro avanti cioè non c'è granché di macro ogni anno
Questo lo diciamo noi non le Monde e poi migranti El Pais sintetizza così l'esito del vertice a tre tra macro Gentiloni e Merkel a Trieste
Al di là
Della solidarietà a parole nessuna misura concreta che faccia pensare a grandi cambiamenti
Nel breve periodo sui migranti ieri fidiamo pubblicava un editoriale abbastanza Renzi hanno in questo periodo migranti senza ritorno
Fondamentalmente scrive figlia o il problema vero sono i rimpatri il fatto che i Paesi d'origine non accettino accordi per riaccogliere
In loro cittadini c'è tutta una politica che occorre rivedere con l'Africa l'aiuto allo sviluppo dovrebbe essere condizionato la buona volontà degli Stati di rimpatriare i loro cittadini
Poi ci sono nell'Unione europea gli accordi di Schengen di Dublino che sono superati
Dalla realtà così lo scriviamo con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale