Intervista a Giulio Giorello sui temi della mancata riforma dell'ordinamento penitenziario e sull'operato del Consiglio dei Ministri

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi con il professore Giulio Giorello a Milano Giulio Giorello e filosofo della scienza e insegna all'università degli studi di questa città
Colui cominciamo a parlare di campagna elettorale e in particolare del fatto che uno dei termini che viene frequentemente usata in questa campagna elettorale
è individualismo e Lenin citato in termini dispregiativi chiediamo a Giulio Giorello intanto se si ritrova in questa critica nei confronti l'individualismo
No ritengo che ci sia un po'una orrore nell'uso da Terme individualismo che su come quasi un sinonimo di egoismo
Un individualista è una persone che prende la responsabilità di quello che pensa di quello che dice di quello che fa
E quindi un persona capace di mettersi in gioco pubblicamente questo è il nucleo di un
Importante il senso di responsabilità non è affatto vero poiché in Italia non ci siano stati pensatori
Di alto livello
Che non abbiamo trattato loro individualismo in termini un po'più corretti penso tanto per rimanere una tradizione ben nota alla rivoluzione liberale di Gobetti
Ma penso anche dalle alcune posizioni molto chiare di Luigi Einaudi anche prima che diventasse il Presidente della Repubblica italiana quelli questa tradizione per cui l'individualismo
è in una rivendicazione coraggiosa della propria autonomia e indipendenza
E è un punto molto importante anche la nostra tradizione italica certo ci sono tradizioni in cui queste o senso dell'individualismo è forse più ribadito se vogliamo fare un riferimento alla cultura di lingua inglese mi viene in mente
Su la tradizione che è stata messo a ben a fuoco da due grandi pensatori tra Ottocento e Novecento John studiarmelo nell'Ottocento basano las né novecento in particolare in quel bel volume Autorità e individuo che ancora oggi disponibile presso le Edizioni Longanesi esorcisti e quindi si può leggere con una certa disponibilità allora per tornare all'individualismo ecco si assimila all'egoismo in questa in questo secondo me dovuto soprattutto ha uno strano miscuglio che mi sembra molto italico
Una condanna dell'individualità
Come fonte di libertà e di indipendenza che è stato operato in molti contesti dalla Chiesa cattolica romana
E d'altra parte un sospetto verso la libertà dell'individuo che viene dalla tradizione della sinistra diciamo in senso generico di tipo marxista questo
Cattocomunismo questa mescolanza di chiese romane quei di condanna Nardelli individualismo come tra virgolette borghese
è è secondo me un vizio che è stato combattuto da importanti pensatori prima citavo
Appunto Gobetti da una parte e da altra parte
Luigi Einaudi ma è un tema che vale la pena di riprendere perché ancora oggi individualista è utilizzato come una conduco una connotazione negativa
Quasi comuni insulto se è un'individualista come ti permetti e invece no non è che noi dovremmo permette sì dobbiamo abbiamo il diritto di esigere in modo estremamente a radicale e anche il duro quanti quando il caso i nostri diritti come individui il e rivendicare la libertà di espressione egli azione
Certo nei limiti della legge questo è ovvio o proprio per far vedere che siamo indipendenti e cioè non siamo soggette a nessun signore
Una volta i signori pieno non ben definiti e in un qualche senso per i paesi di lingua inglese e tante volte lo Stato intervenne a difendere i l'individuo da dai signori ma poi c'è il problema chi difenderà livido dallo stesso Stato
Su questo un tema che è stato messo molto bene in luce prima da John scusarmi il e poi darò un pensatore come bella frase
In Italia nell'Ottocento alcune intuizioni preziose erano state date da Carlo Cattaneo tra so caro Cattaneo e l'attentissimo la tradizione di lingua inglese
C'era il modello americano che veniva ampiamente The considerato da quegli studiosi che non avevo l'ottica ristretta e provinciale lui di cui ho parlato prima ecco e qui si poteva e si può forse colto lui ancora
Un difesa rigorosa dell'individualismo eliminando un questore ore che è un errore apparentemente
Della lingua italiana ma non è un lei perché era un cattivo uso che viene fatto di un termine che appunto un significato mitzvot diverso da quello che viene normalmente sbandierato magari anche in queste competizioni elettorali
Veniamo all'attualità che diciamo così avrebbe potuto essere un elemento che irrompeva nella campagna elettorale ma così non è stato pochi giorni fa
La Turchia a
Condannato
All'ergastolo duro come se non bastasse quello normale alcuni giornalisti e intellettuali intanto un giudizio e poi anche un giudizio sul fatto che non pare che in Italia ci sia stato una levata di scudi per non parlar dell'Europa rispetto queste con una
Se non c'è stata levato gli scudi io quello che non c'è sia stata ormai abbastanza e molto male vuol dire che il nostro Paese
Anche come membro della comunità europea non è così sensibile quando degli spazi di libera espressione degli individui vengono arbitrariamente ristretti con metodi in quel caso di repressione anche piuttosto brutale questo è molto grave perché
Se noi guardiamo con un accerto ottica come certo nonché un modo di considerare il mondo che non si ferma quello che succede dietro casa nostra
Ma guarda un po'più nulla cioè diamo conto che libertà
Dei turchi
Ho ludico con lo scopo in maniera molto esplicita dei curdi che hanno così recentemente anche combattuto contro il fanatismo Disease ecco questi
La repressione colpisce tutti noi
Colpisce non foss'altro perché
Europa frontiere molto permeabili perché in Europa vivono non poche cittadini che vengono da dallo Stato dalla Turchia
Le connessioni economiche sono importanti ma non ci sono solo queste insomma vorrei essere chiaro su questo punto a mio avviso ovunque la libertà dell'individuo venga violata
Ebbene non è soltanto un pericolo immediato è grave per lui è un sul lungo periodo inquinino un pericolo grave per tutti anche per noi che ci sentiamo non solo per quanto belli e tranquilli a casa nostra
E e qui dalla pena di ricordare che anche da noi esiste l'isolamento diurno ed è una misura che colpisce anche gli ergastolani ostativi cioè quelli che non usciranno mai quelli per i quali si è buttato via la chiave a meno che non collaborino
E sono in Italia due mille duecentodiciassette sui mille seicentosettantasette che complessivamente sono stati condannati all'ergastolo
Guarda che io furono anche qui vorrei essere molto chiaro
Ritengo che
Forme di pena definitive
Che non permettono una rieducazione un reinserimento
Di un condannato
Dentro la società siano per principio sbaglia se queste cose non me ne sto inventando io siamo dopo tutto il Paese di Cesare Beccaria e suo bellissimo scritto dei delitti e delle pene
Ecco allora io ritengo che intanto quando mi è stato chiesto tempo fa
Cosa pensavo della pena di morte ho già espresso una sede anche in una serie revisione mi ricordo un parere totalmente negativo contro queste questa pena che ritenevo ingiusta e anche inefficace
E che gli argomenti di Beccaria fossero piuttosto validi ancora oggi anzi soprattutto oggi
L'ergastolo all'aria di una pena di morte in differita e quindi io posso capire al limite
Molto di più in un sistema che mettendo insieme una serie di reati arriva a dare un una pena di cento quarant'anni
Che però ovviamente nessuno coi limiti biologici di oggi può scontare i fino in fondo
Che una pena definì sia per i quell'accento quarant'anni è un ipotetico il discorso pur sempre avere delle riduzioni e può essere riportata a una pena che alla fine veda
Concretamente la possibilità di una scarcerazione e di un reinserimento del condannato nella società ma una pena per sempre
Per sempre è una pena che secondo me
Ha la stessa carattere angosciante della pena di morte dalle finale una pena di morte in differita se dovessi dare un parere e quindi ritengo sia molto giusta
In quale sto Paese Trenitalia
Una lotta contro quelli che consideriamo le
Gli abusi e le storture lei sistema ma per i sensi dare
Non soltanto qui naturalmente avevamo detto se uno perde un po'di libertà in Turchia qualcun altro finirà per perderla anche in Italia e viceversa dobbiamo renderci conto questo dico anche approdo dalla nostra Europa
Che
Non possiamo pensare che questa si possa ritagliare dal resto del mondo e posso a vivere
Magari facendo buoni affari quando l'aria
Li attira in suo favore come però se dal resto del mondo non esiste soffuso soltanto un concentrato di risorse ed economie da sfruttare secondo l'occasione
Veniamo alla vicenda della ordinamento penitenziario e del decreto legislativo rimandato nella consiglio dei ministri di oggi
Si tratta di una provvedimento legislativo che il partito radicale già nella novembre del due mila sedici
Chiedeva fosse stralciato perché erano tutti d'accordo gli sarebbe stato facile approvato siamo arrivati al ventidue di febbraio di quest'anno cioè siamo oggi
E nonostante scioperi della fame di decine di giornate in un primo tempo supportato da venti mila tra il tennis cittadini liberi
Oggi supportato da oltre dieci mila detenuti da un trecento cittadini liberi non succede nulla un giudizio su questo
Ma direi che ancora una volta le nostre strutture istituzionali
Danno prova di una inefficienza inefficienza che sembrerebbe quasi in programmato in modo efficiente un paradosso cioè come dire danno una straordinaria prova di abilità
Nel dimostrarsi labili nel dimostrare sei incapace di intervenire su un settore come quello di cui stiamo parlando
Attraverso il quale il mondo ci giudica perché un paese zero sei viene giudicato anche dal tipo di istituzioni carcerarie crea quindi la questione caricavamo prima dei delitti e delle pene rifacendomi a Beccaria
Per oggi più attuale che mai purtroppo è attuale anche perché
Si fa molto poco per non dire che è uno che non si fa veramente niente insomma
Concludiamo con un giudizio sulla situazione politica nella campagna elettorale di queste settimane
Devo dire che questa è una delle occasioni in cui mi sento veramente in cielo otto
Sulla Scelta in cabina elettorale
Perché non vedo un punto di riferimento
Attento a quelli che secondo me sono i punti forti e cioè tutto quello che riguarda i diritti civili
In tutti i sensi e siccome questa assurdità nei confronti dei diritti civili
Egli fusa Tampa destra tanto sulla sinistra sempre che abbiano ancora senso qui in Italia queste categorie la mia tentazione quella di
Otto
Trovare un voto di protesta ma non capisco bene dove oppure di non andare recarmi alle urne ecco questo la mia sensazione devo dire che alcuni discorsi mi hanno qualche volta colpito positivamente per esempio le dichiarazioni però avevo Europa di Emma Bonino però anche lì mi domando ma dove si presenta in che schiera mento e le altre forze con cui si presenta sono davvero sensibili ha ora affossamento dell'Europa è una sua apertura
In quella direzione che abbiamo supplicato prima quella di una vera lire involuzione liberale per dirla con Gobetti ecco sì i tempi di Gobetti e ai Meli Gramsci
Mi sembrano lontani dico ahimè perché erano tempi duri come è ben noto ma erano tempi Daily grande intelligenza politica e non vedo oggi nessun rappresentante dalle famose che si scontreranno
In queste elezioni si scontrano poi magari dopo per mettersi d'accordo freddo ecco non vedo do qualcuno che sia paragonabile
A le due personalità che ho citato prima poi certi tentativi idea a sinistra
Di
Crea ricreare la vera sinistra saremmo noi
Ecco francamente mi sembrano così come sono condotti ridicoli e fuorvianti
Grazie grazie a Giulio Giorello con il quale abbiamo parlato
Di edizioni delle condanne che sono state inflitte a intellettuale e giornalisti in Turchia e della situazione carceraria in Italia dell'ordinamento penitenziario e della sua approvazione