"Dopo l'approvazione della Nota di aggiornamento al Def non cambiamo linea": intervista a Stefano Patuanelli

Radio radicale siamo con Stefano Paduanelli che capogruppo del Movimento Cinque Stelle al Senato per parlare del del delle dell'approvazione del Nader fu e soprattutto di quello che accadrà a destra le ora la sfida è quella della manovra il Presidente del Consiglio ha fatto sapere che non ci saranno modifiche sostanziali siete soddisfatti anche delle di aver risposto bene a tutti gli attacchi che hanno cercato in qualche modo di anche di dividervi
Siamo molto soddisfatti perché le due forze politiche che
Dov'erano questo Paese che appoggiano il governo del Paese
Sono forse responsabili che si parlano che dialogano che trovano sempre punti di contatto e non accentuano mai quei punti che possono essere un po'più divisivi critici quindi ne siamo molto Cozzo disfatta di questo e questo è qualcosa che ci
Ciao mette nelle condizioni di pensare che per cinque anni questo governo farà veramente molto bene
Nel merito dalla manovra economica è evidente che noi a stiamo decidendo come spendere i soldi dei cittadini quindi questa è una responsabilità molto forte
Abbiamo visto che anni di osterie ti non hanno portato assolutamente a nulla hanno lasciato la disoccupazione al dieci per cento hanno non hanno prodotto un aumento del PIL non hanno prodotto un decremento del debito anzi quattrocentocinquanta miliardi quasi dal due mila e dodici oggi di debito in più quindi è evidente che quei modelli hanno fallito noi abbiamo in testa un'idea di Paese diverso noi ci fidiamo dei nostri concittadini pensiamo che aiutarli economicamente significa anche aumentare la domanda interna e quindi anche la produttività dell'impresa facciamo sburocratizzazione diamo aiuti ai piccoli imprenditori diamo una mano le partite IVA e agli artigiani quindi stiamo facendo delle stiamo facciamo investimenti infrastrutturali molto molto importanti e soprattutto cerchiamo di trovare le condizioni
Perché quegli investimenti queste Asfor meno effettivamente in opere pubbliche realizzate del problema non è stanziare i fondi sulle infrastrutture il problema è un meccanismo che ci porta ad attivare od è una procedura e a vedere l'opera realizzata fra dieci anni ovviamente questo questo Paese non può permetterselo e quindi stiamo facendo tutte queste cose che cittadini chiedevano a che hanno anche promesso in campagna elettorale
Può dire qualcosa sullo scontro che ha riguardato le autorità indipendenti le parole di di di Mattarella si sente di fare delle valutazioni
Aggiuntive su su questo su quello quanto si è detto questa settimana su questo argomento
Ma guardi sulla questa Berti delle autorità indipendenti io l'ho già detto in modo penso molto chiaro intanto io condivido le parole del presente Mattarella le ottanta dipendenti hanno tutto il diritto di esprimere il loro pensiero
Dopodiché non possiamo prendere per oro colato quello che le autorità indipendenti dicono intanto
Bankitalia comunque la composizione sociale voglio dire che non è pubblica ma è e privata e quindi giustamente gli istituti di credito esprimo un loro apprezzamento le manovre economiche poi però c'è un governo che ha una legittimità popolare che ha una composizione che porta ad avere un consenso popolare ancora oggi molto forte e quindi governa e ha diritto di governare dopodiché la storia ci dirà se abbiamo ragione io sono convinto che quello che stiamo facendo quello che
Lo facciamo al per il bene del Paese ecco per quanto per quanto riguarda i tagli adesso diciamo l'interrogativo in attesa del del varo del del del dell'esame della legge di bilancio riguarderà che cosa succederà per quanto riguarda i taglieri
Il relatore al nate fa ha parlato di tagli al ministero della della difesa c'è un'idea chiara su questo secondo secondo lei o il lavoro deve essere ancora fatto
Controllando bene i capitoli di di distese di impiego nel del settore statale be limitandosi alla a questa della della difesa
Sono previsti cinquecento milioni di tagli di spese inutili del ministero
Questo senza meta repentaglio ovviamente nel comparto difesa me ne insistono possa occupazionale che sta attorno è all'interno del ministero difendere poi secondo me ci sono due cose molto importanti nella risoluzione che abbiamo condotto ieri la prima è è trovare una cabina di regia tra Mestre e Palazzo Chigi che sia stabile e che vada veramente a capire dove sono gli sprechi tali questo Paese non è difficile pensare a una manovra unica che va a incidere sui tagli gli sprechi la seconda questione è che abbiamo previsto di implementare velocemente una banca Polidori investimenti attraverso Cassa depositi e prestiti anche perché spesso il parente presti Bankitalia per dare la possibilità veramente fatti fare investimenti questo Paese accurate
Fino a oggi non c'è stato
L'ultima questione per la realizzazione del di tutto questo programma previsto nella legge di bilancio ci sono dodici ddl collegati allora questo diluita diciamo l'effetto delle riforme nel tempo insomma è un impegno parlamentare molto molto forte che non potrà dirsi raggiunto con il varo della della della legge di bilancio beh guardi i problemi complessi non hanno quasi mai una soluzione semplice
Questo Paese è un problema complesso e quindi nell'affrontiamo con soluzioni che hanno una certa complessità e quindi è normale che non ci sia un documento unico che possano avere all'interno tutte le norme che servono e tutte le manovre che servono al Paese abbiamo certamente bisogno di attuare alcune cose e lo facciamo attraverso gli strumenti che
Le norme costituzionali parlamentari ci dà la ringrazio molto della sua disponibilità grazie a Stefano Paduanelli presidente dei devoti dei senatori del Movimento cinque Stelle