"La protezione ambientale e lo sviluppo ecologicamente sostenibile dell'Europa centro-orientale" Commissione di membri non parlamentari del Consiglio Generale del Partito Radicale

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Comunque più o meno anima che il le condizioni di sottosviluppo spesso popolate nei confronti dell'ambiente
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Però del diritto di accesso dall'informazione
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Ne in maniera piuttosto infruttuosa veniva raccomandazione che si esempio arrestano infine di cooperazione allo sviluppo lascia il tempo che trova
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Cioè patronimico europeo tratta ma ma ore ore correttamente nella produzione normativa che lo cerca nei programmi per la cena stessa
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Europa la politica economica molto stringente
Vorrei ricordare e per esempio la parte sempre per la tenuta naturalmente e quando si tratta di leggi approva Parlamento italiano sono
In attuazione
Di delle fine vivono proprio per questo a a una persona sul bambino personalmente né insignificante
C'è ormai un fatto naturale
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Ho andrà in dodici Paesi membri della Celeste sia quindi tredicenne nel Novecento una minorenne conosciuta
Rappresenta un posizione economica nemica
Ma e poi batte come attrice membro quindi da questo punto di vista
Ecco
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Riduzione nelle negli ultimi nell'ultimo decennio di ministeri e di agenzie per l'ambiente in molti Paesi sviluppati che riguardano però l'ambito nazionale in generale
Soprattutto minuto per fatto rilevante per le posso per si può soltanto segnalare negli ultimi vent'anni a livello le lo shock petrolifero cioè il giorno dell'infortunio europea certamente pertanto fino a raggiungere ambientale perché il però ha messo in atto un
Processo assai importante di riconversioni in senso ambientale degli apparati produttivi soprattutto occidentali attraverso la diminuzione dell'uso del del di energia e quindi l'aumento dell'efficienza energetica
è ovvio che nella legge si produce meno impatto c'è sull'ambiente però a parte questo non voluto come dire in episodio non c'è granché da segnalare a livello internazionale
Ma
Non è soltanto questo che preoccupa perché questo si può anche comprendere vista la il carattere relativamente recente della questione ambientale quanto la carenza degli strumenti che vengono
Previsti anche a livello uno anche a livello puramente teorico ho già citato la pericolosa riaffermazione della sovranità nazionale nel campo ambientale
Che era anche abbastanza scontata però ciò non toglie che rappresenti un uno degli ostacoli principali
All'avvio di una politica e devo ricordare anche la debolezza delle istituzioni che il già esisteva all'interno dell'ONU come l'UNEP che si interessò direttamente di ambiente o che sono derivati dalla Conferenza di Rio come la commissione per lo sviluppo sostenibile insediata da di recente
E poi il la debolezza
Sì tipica del diritto internazionale in tema di ambiente qui non voglio intervenire essendoci professor Cagiano voglio essere sottoposta a critiche dal tecnico della materia
Ma se devo parlare danno un tecnico io devo dire che ebbene da persona attenta ai fatti pratici per quanto riguarda l'ambiente a me il diritto internazionale pare proprio più un non diritto che è un diritto
Ecco non non fino a oggi non credo che essi previsti a parte talune linee evolutive
Evidenziato soprattutto dalla e non mi pare che sia uno strumento fino a oggi valido di tutela ambientale
Ecco ora il sto per finire tranquilli
Tutto questo quindi noi con loro siamo all'interno di un processo aperto appena avviato
Dove posso andare i se si possono fare varie previsioni se non ci saranno dei i cambiamenti significativi nelle impostazioni e se
Sì rimarrà
Legati alla piano del negoziato che necessariamente inevitabilmente diventa molto tecnicistico
Credo che l'evoluzione di questo processo sarà troppo lenta rispetto alle necessità
Così pure
Sono da notare la
Le prove non positive fornite da altre sedi di altro genere sempre che hanno prova lenza
Internazionale e mi riferisco soprattutto al gruppo del G7
Io credo che l'ultima l'ultimo vertice e il documento che ne è uscito evidenzi lo stato di crisi di questo di questo sei Danny non saprei come definirla
E soprattutto sull'ambiente in cui dopo che negli anni scorsi nei precedenti vertici erano stati assunti per la prima volta degli impegni specifici su questioni ambientali in particolare sul programma pilota per l'Amazzonia brasiliana
Con impegni anche di tipo finanziario e così via Supa anche su questo punto bisogna notare annotato un nulla di fatto sicché oggi nell'ultima dichiarazione di Tōkyō l'ambiente appare con pochissime parole aggiunte a una dichiarazione che ne prescinde completamente per iniziativa di Ciampi dietro sollecitazione nostre di altri
Sì che ci dobbiamo pentire di aver fatto questa sollecitazione perché sarebbe stato da un punto di vista politico più positivo rendere evidente
La l'arretramento del G7 sul piano delle politiche ambientali e la caduta dell'interesse
E quindi il siamo in una fase di di di crisi direi della malgrado l'evoluzione che si è verificata in nell'ultimo ventennio della questione ambientale a livello internazionale
Crisi che aggravata da fattori o obiettivi che conoscete il per il periodo la recessione economica
Eccetera si che colpisce tutti gli impegni i programmi decisi anche malgrado siano stati decisi formalmente proprio per la
Così critica o l'impossibilità occupò con la riduzione dell'impegno degli Stati per quanto riguarda proprio le l'uso delle risorse il trasferimento di risorse su questi problemi
Il e vorrei citare per tutte il minimo da un accenno anche se bisogna su questo mi sarebbe fare ben altro che dei dibattiti la riduzione drastica dell'aiuto pubblico allo sviluppo
E la mancata riconversione anche in senso ambientale di esso come ormai da anni veniva richiesto quindi siamo in una privo di crisi proprio di risorse e quindi di attenzione politica e comunque di impegno concreto a questo
Si aggiunge
La perdita di peso dei movimenti ambientalisti in campo internazionale
E la l'arretramento politico dei partiti verdi
E la per dire anche di ruolo dell'associazionismo ambientalista
Che secondo la mia convinzione ne convinzione non è una di sul tanto inevitabili o non lo era ma dipende soprattutto dagli errori
Infatti o errori politici fatti dei partiti verdi errori politici e infatti dalle associazioni ambientaliste proprio nel momento in cui dovevo l'avrebbero dovuto adeguarsi a un salto o l'evoluzione della questione ambientale che pure va registrato che c'è stata
Io al dirigente soprattutto quello che viene in evidenza dal punto di vista che non interessa che quello complessivo internazionale
E l'assenza delle su per quanto riguarda le politiche complessive anche delle associazioni quindi degli attori non istituzionali
Quindi il dove c'è e dove rimane l'impegno in generale viene limitato a conflitti specifici
Viene limitato troppo spesso al piano del conflitto senza alcuna capacità di intervenire sul momento di elaborazione e poi di proposte di soluzione
Io credo che porsi la domanda se l'ambientalismo oggi sia ancora necessario e sicuramente una forzatura polemica ma non è una domanda inutile perché discuto ridiscutere
Di queste realtà che fino a ieri apparivano pienamente anzi evidentemente giustificate io credo che possa aiutare a registrare meglio le azioni e soprattutto a evitare gli errori che hanno portato a questa strana situazione per cui non adesso ci troviamo alle prese da una parte con una aperture
Di di dibattito a livello mondiale ripeto che ha toccato anche livello ONU come in passato aveva già toccato il livello dei sette Paesi maggiormente industrializzati da una parte e dall'altra
Con un arretramento è una ma marginalizzazione della questione ambientale sia nelle politiche nazionali sia nel livello a livello internazionale e con un indebolimento grave dei movimenti che fino a a oggi avevano costituito abbastanza un po'l'elemento ditta allora mento degli stati nel fare avanzare questa questione quindi una situazione di forse è più difficile di questa non è non è immaginabile ma prendendo spunto da quelle che a me paiono le carenze principali che si possono registrare né i soggetti che agiscono a livello internazionale
Io direi che la scelta di una eventuale se verrà deciso così
Programmazione del partito radicale su sulla questione ambientale
Debba a maggior ragione rispettare alcuni requisiti cioè innanzitutto quello di riuscire a fissare degli obiettivi precisi e praticabili
Di riuscire a identificare gli strumenti operativi ma di tutti i tipi che possano consentire di impostare un programma di azione per il raggiungimento di questi obiettivi
Di riuscire a individuare anche i soggetti c'è uno ce l'abbiamo di partenza Mangia non è un discorso facile perché riguarda il partito radicale stesso
Ma certamente nessun programma a possibilità di riuscita se non riuscirà a muovere soggetti
Che che possano come dire mobilitarsi e soprattutto nelle aree in cui noi vogliamo sviluppare queste queste azioni infine dei tempi
Ora i credo che le ipotesi che sono state prospettate nel documento di Emma
Risponde l'abbastanza sul piano teorico e spero Carlo poi sarà tutto un altro discorso sul piano teorico rispondere abbastanza questi requisiti
Volevo quindi di moda a brevissima Cenni e chiudo sul serio il diritto di accesso alle informazioni io lo considero uno degli elementi da un punto di vista politico più interessanti
Come anche la o gli altri due temi
Certamente ha un interesse ambientale ma credo che abbia un interesse di politica generale che prevalente
Delitto di accesso alle informazioni sull'ambiente e sulla pubblica amministrazione comunque a tutte le informazioni detenuti così in ventidue giuridico alla pubblica amministrazione e un rappresentano elemento mio parere strutturale di svolta tra sistemi a democrazia immatura e sistemi a democrazia più matura
Così
Su è successo nei Paesi occidentali
E a maggior ragione io credo che il riconoscimento reale di un simile diritto avrebbe una portata che è difficile valutare adesso sul regime come quelli dell'Est che escono da esperienze di segno completamente opposti e potrebbero essere anche uno strumento per evitare che il il cresce il peggiorare dei conflitti di ogni tipo proprio perché possono instaurare rapporti o comunque situazione di apertura delle pubblica amministrazione dei governi e dei soggetti che comunque occorrono sulle questioni più rilevanti
Per i vari Paesi
Il e quindi questo è un elemento
Come dire a cui darei un primato da un punto di vista di politica democratica
Ma e il l'argomento che io considero prevalente come interesse quello che riguarda non la chiamo definita la comunità l'obiettivo dell'istituzione di una comunità sovranazionale
Di gestione del sistema idroviario danubiano del meno del Reno e così via
Perché il rifacendoci in questo alla quello o che ha rappresentato l'istituzione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio per l'avvio del processo di unificazione europea
La prudenza che allora venne dimostrata dagli stati europei nel costruire un teste diciamo così politico su un argomento settoriale a maggior ragione andrebbe osservata per un'aria come quella anche
Apparteneva all'ex impero sovietico
E che oggi conosce conflitti di ogni genere
Ed è una un un'ipotesi di progetto in cui gli aspetti ambientali
Vanno intrecciati in maniera innesti strutturale con gli aspetti economici con gli aspetti politici direi anche sociali e culturali
Io un lustro c'è la riserva fondamentale che io e che eccessivamente ambizioso come project
E ed è complesso e difficile da portare avanti ma credo che prevalga anche sul terzo tema che ripeto per per noi sarebbe la cosa più facile perché segretarie mi riferisco all'energia esperienze già fatte in tutti i Paesi a cominciare dall'Italia per molti anni sta si conoscono si spadroneggiano gli elementi anche tecnico-scientifici si conoscono molto bene già in partenza si conoscono tutti gli elementi della situazione e ha anche c'è molta esperienza
Nel tipo di azioni da portare avanti
Devo dire che non credo che il Partito Radicale oggi possa
Semmai scegliesse di percorrere anche di essere presenti in questi settori che sono anche ambientali ma non solo ambientale non credo che il partito potrebbe impegnarsi contemporaneamente in su tre obiettivi di questo tipo
E che quindi se ci sarà una visione positiva
Io credo che si debba scegliere un tema salvo
Programmare una sorta di lavoro istruttorio sugli altri due
Per porre a disposizione nel prossimo futuro di eventuale energie nuovo che si possono aggiungere anche gli elementi per intervenire concretamente anche sugli altri temi salva almeno che per esempio in qualcuno parecchi dei paesi dell'est non si manifestino delle disponibilità politiche operative tali
Da come dire ridurre il carico dell'attività da impiantare nel centro diciamo del partito dalla sede centrale a Roma
A una attività appunto di supporto di azioni svolte da altri ma per il momento questo né prevedibile e quindi io inviterei a come dire a valutare la sostanza di questi protesi e sono state presentate e che dovrebbero ricordo dar vita a un programma di iniziative da svolgerà il più possibile contemporaneamente
In più Paesi assieme in quelli cioè in cui le presenze radicali sono più marcate
Con un augurio che io mi taccio
Se verrà scelto qualcuno di questi progetti che non venga
L'iniziativa conseguente non venga considerata come lo passato avveniva spesso un'azione settoriale che va bene risponda la mania di qualche gruppo un gruppetto di persone ma venga considerato come un un elemento della politica generale del partito se così non sarà sarà effettivamente come desidera vita
Ha un'attività di settore con scarso significato e esiti nulli
Grazie
Grazie signorina adesso rientriamo decidere momentino come procedere tenendo conto che non avevamo una un programma che prevedeva questa fase di dibattito su questa relazione celare relazione relativo dibattito per un periodo alle quattordici ai DS alle diciassette e trenta l'abbiamo cominciato poco prima delle sedici
Quindi praticamente c'erano solitamente due ore poi avremmo dopo le diciassette e trenta una seconda fase dibattito con una relazione
Depresso Caggiano sul diritto internazionale limiti proposte che dovrebbe durare fino alle diciannove e poi ripresa dalle ventuno alle ventitré è io proporrei a cui dovuti fare molto empiricamente una prima verifica del tutto informale la deve vedere grosso modo quanti pensano di dover intervenire su questo punto all'ordine del giorno in modo che possiamo anche quantificare direi che probabilmente conviene fare slittare in certi periodi in relazione appunto alla alla all'interesse intervenire su questo l'inizio della seconda della seconda fase di Vaprio però forse vediamo che c'è non è un'iscrizione a parlare subito ma insomma direi così grosso modo quanti in dei limiti però finemente poi parliamo appunto le mense per aria
Punto che hanno stabilire anche in relazione a quanti a quanti pensano di intervenire stabiliamo tempi
Durata della discussione e tempi per un intervento
Dei presenti subito
Sei no poi si modifica si ottengono segni venne ritenuto ormai un pacchetto prendere o lasciare ventitré argomenti fosse all'interno di quest'argomento ambiente magari è impossibile suggerire un'alternativa una serie di vedremo affacciato quindi lei evidente no no naturalmente lo lo chiamo chiediamo il sei per noi siamo in una sede di Commissione che quindi in qualche maniera è una sede che così elabora idee proposte per il dibattito per il dibattito generale per cui è chiaro mi partiamo dai temi che erano nella relazione dai dalle proposte iniziative che stanno nella relazione della della segretaria ma è evidente che qualsiasi suggerimento in relazione diciamo al tema ambientale integrazione di soppressione eccetera è ovviamente è può essere molto utile
Tu per intervento Opel sul di ordine dice
Ha forse no forse nel timore microfono scusa perché se no non possono tradurre
Guardiamo avevamo però è meglio che venga quando io avevo nostrano pose noi provengono i rumor
Permettere divenne queste pensavo e questo dibattito sarebbe va bene così cioè docente questo dibattito sarebbe stato in partenza più ricco nella commissione perché immaginavo che questa Commissione sarebbe stato più rappresentativa più vasta
Invece in realtà il dibattito più grande si svolgeva dove sono i parlamentari allora noi risorgiamo qui deve avere qualcosa di molto asfittico di molto povero perché non so quanti saranno quelli che posso intervenire Puddu questioni che ha suggerito signorino
E allora
Le parole forti bene così io tra per farla breve pensavo di a unificare le due relazioni cioè di ascoltare adesso la relazione Caggiano
E aprire un dibattito che si arricchisca anche del confronto delle due relazioni che presentano aspetti anche posto in qualche modo coprirsi almeno in parte l'uno con l'altro in modo di arrivare a un diciamo fra due ore ad avere un quadro più o meno già più sviluppato di quel decreto ritenne che maggiormente interessano io a quel punto scremare un pochino bipedi
Andare sempre per scegliere un bel punti dove c'è maggiore consoni al suo quei riti alternativi e così via del progetto generale che la commissione avrebbe dovuto affrontare con le due relazioni io suggerirei di ascoltare la relazione Caggiano e poi aprire il dibattito dopo due ore fare una un primo diciamo una verifica della situazione grazie
Io
Sì no vediamo se ci sono i termini ma mi pare che io guardi io sud mi pare la capisco il senso di questa proposta però c'è un dato che fondo noi abbiamo una un ordine dei un ordine dei lavori che è stato diciamo accettato dal Congresso per cui anche dal dal Consiglio per cui anche le previsioni di partecipazioni possono essere state fatte anche in funzione di di quello che era deciso qui io direi forse se empiricamente facciamo anche una verifica
Se adesso su questo punto gli interventi perché nulla vieta di avere magari alcuni interventi adesso poi riprendere anche in seguito alla seconda fase magari fare questa fase di unificazione dei due dibattiti magari dopo un primo giro di vacche quindi chiede vediamo intanto qui
Quanti sono orientativamente gli interventi su quei in in in relazione alla Latini signorina
Se se i peronisti
Io direi che la proposta ultima può essere integrata in quest'ordine dei lavori nel senso che forse è opportuno aggiungere le connessioni di questo problema ambientale e sono molto sensibile al discorso della
Del non trasformare la questione ambientale in un aspetto per addetti ai lavori o per persone interessate e quindi valutare gli aspetti sul piano strutturale della azione del partito
E della
Democratizzazione della comunità internazionale e poi andare nelle forme organizzative della riforma delle Nazioni Unite del tribunale nella seconda parte
Cioè se noi aggiungiamo in questo momento la dimensione istituzionale della comunità internazionale sulla questione ambientale andiamo incontro a questa esigenza di fare un discorso già integrato nelle possibili azioni comuni generali istituzionali della partito e della ragione per la quale siamo qui forse allora aggiungendo una
Mi proporrei per una integrazione di tipo istituzionale per il re tombe sulla questione ambientale
Delle riforme che la seconda parte vuole affrontare iniziare un un idea di spezzare in due la relazione son quasi di ma no di fare un piccolo anticipo qui avete non regolatrici allora quello che negava senta allora mi pare ecco questa via cinque allora faccio in particolare al momento verrà rifacciamo però perché Adriano dobbiamo allargato dal padrone del resto
La mano di mentre assieme no cosa no no no no per esperienza so che quando assieme non si riesce Rossi parlamentare forse quindi mentre un'altra mezz'ora sull'ambiente non aveva idea quella mezz'ora sull'ambiente
L'integrazione professore a metà Renna finisce una certa carriera ma non è la messa a norma opulente allora ieri è alla manteniamo con questa integrazione mi pare che raccoglie anche un po'lo spirito era col quale Bandirali ora vediamo di stabili per spedire i tempi facciamo questa verifica di quanti interventi orientativamente ci sono su questo punto
Boh non moltissimo quindi non moltissima venne allora e io direi Preve prevediamo orientativamente fino alle sei sei e mezza sei meno perché c'è Venezia abbia cominciato definiamo parte definiamo prima quando finiamo quando finiamo fino secondo seminario si trova spostato al dopo cena no alle sette si interrompe l'intero Ottocento imposto alle sei dovuto agli restano da mezzo no va be va be'sono ed altro vediamo come come come evitare gli interventi non sono molti allora l'acqua
Allora ok facciamo stabiliamo un una un limite di tempo per gli interventi fra i dieci minuti dieci minuti un quarto d'ora al massimo
Con all'interno no perché no perché no
Il ventenne di Commissione come troppo brevi non si dice nulla uno quindi va bene allora la parola a Caggiano grazie
Ebbene io vorrei raccogliere molte molti degli stimoli che sono venuti dalla relazione signori
In particolare la la crisi del G7 è una crisi clamorosa soprattutto per l'Italia
Poi che l'Italia nel mille novecentottantanove nel summit dell'arco di Parigi aveva proposto un contributo di diritto internazionale attraverso il forum di Siena
Che rappresentò una iniziativa di notevole valore per Rio de Janeiro
Ora sembra veramente che i problemi siano diventati altri sono tutti sul versante monetario sono tutti sul versante della
Con
Circolazione delle merci della chiusura dell'Uruguay Round
Ed è importante perché
Ma sopra la
Ed è importante del che una delle cose più significative
Rispetto al concetto di sovranità che siano state tentate in questi ultimi anni e la dichiarazione dell'Aia del mille novecentottantanove nella quale la Francia senza il consenso degli altri delle altre grandi potenze
Aveva tentato di affermare un concetto di forte limitazione della sovranità nazionale attraverso la creazione di una autorità
Sull'atomo sera probabilmente accentrata e destinata ad operare ma una autorità di controllo dei comportamenti degli stati in materia ambientale
Questa idea forte fortissima fu rilanciata fu lanciata in un particolare momento della presidenza Mitterrand
Seguita da
La Norvegia e aveva una possibilità di dare un colpo di svolta rispetto al diritto internazionale dell'ambiente che sono perfettamente d'accordo indiretto talmente embrionale
Che può essere calpestato può essere assolutamente privato da qualsiasi forma di garanzia
E io credo che nella tradizione di questo partito ci sia la
Prevalenza degli strumenti della procedura del controllo delle forme democratiche prima ancora che della importanza delle regole sostanziali
Solo poi particolarmente interessato ritengo sia importante per i risultati di Rio de Janeiro per i non risultati di Rio de Janeiro
Alla questione della campagna sul diritto all'informazione
Perché un risultato Rio de Janeiro poteva raggiungere
E non ha raggiunto la proclamazione del diritto all'ambiente come un diritto umano
Dopo che invece nel mille novecentottantasei l'Assemblea generale delle Nazioni Unite aveva proclamato il diritto Allo sviluppo come un diritto umano allo sviluppo
Che cosa vuol dire diritto umano soprattutto per un partito come questo
Vuol dire prevalenza degli interessi degli individui vuol dire strumenti partecipativi vuol dire soprattutto possibilità di affermare
Le violazioni degli stati sulla base di autorità di decisioni di autorità sovranazionale
E nella dichiarazione dirglielo da un lato si parla dell'uomo e ce lo si dimentica dall'altro si parla della necessità di un accesso alle decisioni policy making norme King delle autorità statali di accesso alla giù giustizia quello che si chiama Gino Process Dax struttura It la possibilità cioè di avere accesso alla
Giustizia anche in nei paesi che sono importatori di rischio ambientale penso al caso Bhopal
E a tutti i casi nei quali le multinazionali hanno scelto il cos'hanno fatto il cosiddetto forum shopping cioè la possibilità di cercarsi tribunali più deboli più fragili
Dall'altra parte si parla della partecipazione alla valutazione d'impatto ambientale a tutto quello che controllo sull'ambiente
Diritto all'informazione ma questi due concetti non sono legati dalla proclamazione del diritto umano all'ambiente
Il diritto umano all'ambiente che in realtà non è altro che questo diritto procedurale diritto all'informazione diritto a partecipare alle decisioni in materia ambientale
Diritto ad avere giustizia e controllo sul rischio ambientale e sui danni ambientali
Il diritto umano non è stato affermato perché perché si aveva paura che questa unica struttura che la commissione per lo sviluppo sostenibile diventasse una commissione di controllo sulla infausto mentre sulle violazioni del diritto umano all'ambiente
Restando dunque ovviamente un organo di carattere politico molto importante che raccoglie lo stato dell'arte
Materia scientifica soprattutto di conoscenze ambientali ma che non può costituire una condannata per gli stati violatori
E della delle comportamenti che producono un rischio ambientale
E su questo vorrei aggiungere un'ultima considerazione
Che comunque Rio de Janeiro rappresenta un passo avanti sul piano del diritto sostanziale e ho detto che il diritto sostanziale meno importante del diritto procedurale ma si afferma il principio che è quello chi inquina paga
A livello internazionale già affermato a livello della comunità internazionale della OCSE eccetera ma per la prima volta diventa diritto consuetudinario
Dunque
Non è più necessario dimostrare che esiste una colpa nella Commissione dell'incuria di del reato di inquinamento dell'illecito di inquinamento ma chi inquina paga
E se dunque svolge un'attività rischiosa ultra Sardos Activity
Quell'attività che comporta in sei un'esposizione maggiore alla probabilità di un danno consideri
Il rischio ambientale un rischio connaturato alla produzione economica
Ed il secondo elemento è molto importante e quello della approccio precoce onori Prince impone cioè l'approccio preventivo che comporta che è sufficiente sia sufficiente che allo stato dell'arte allo stato delle conoscenze scientifiche vi sia una qualche probabilità che un certo fenomeno si possa produrre un certo fenomeno inquinante
In base a queste conoscenze lo Stato debba porre in essere delle misure per evitare il danno
Questo è un enorme significato per l'inquinamento per il riscaldamento climatico per l'inquinamento cioè della troposfera
Fenomeno considerato risibile da molti scienziati
E tuttavia è indubbio che molti altri lo considerano un fenomeno reale proprio un fenomeno collegato allo sviluppo sostenibile
Cioè alla possibilità di lasciare alle generazioni future un ambiente che non sia peggiore di quello che noi abbiamo ricevuto
Grazie all'approccio o preventiva sarà possibile imporre è stato possibile imporre nella forma molto lieve della convenzione surriscaldamento climatico
Delle misure per evitare che quando il danno sia già irreversibile la comunità internazionale intervenga
Un ultimissimo punto quello della biodiversità
E se non la convenzione veramente estremamente
Limitata dal punto di vista giuridico è un grosso insuccesso per questo patrimonio così importante della umanità però è la prima volta che si afferma definitivamente il concetto che esistono tale fenomeni inquinanti fenomeni cioè che producono
Modifiche permanenti all'ambiente perché ne pensiamo all'inquinamento come a fenomeni che
Attivamente producono questo danno ma certamente quei fenomeni che resistono all'interno di un territorio
Che non hanno nessun carattere transfrontaliero
Possono per il l'importanza per la comunità internazionale essere oggetto di un International con Serna di una preoccupazione internazionale che impone alla comunità internazionale di limitare la sovranità degli Stati questo è la prima volta perché anche per la atmosfera in ogni caso Esiste un fenomeno transfrontaliero
Il Global con Montella atmosfera e pur sempre un fenomeno che in qualche maniera finisce sotto la sfera di sovranità diverse
La biodiversità invece rappresenta il primo caso di fenomeno che non sia un fiume internazionale che non sia un lago internazionale che non vada al di là delle frontiere e ciò nonostante la comunità internazionale può imporre limiti alla sovranità dunque per tutti questi motivi io ritengo che il la questione ambientale vada inserita nell'attività del partito perché rappresenta con tutte le sue debolezze ma un punto trainante della ridefinizione in chiave democratica della rappresentatività degli interessi dei popoli rispetto al gusto prevalente della sovranità della soggettività internazionale che fino ad oggi ha rappresentato l'unico elemento del diritto internazionale
Questo rientra
E sarà oggetto della commissione successiva nel processo di democratizzazione delle Nazioni Unite perché fenomeni di questo genere ambientali possono trovar forza solo all'interno del sistema delle Nazioni Unite
Questo rientra nelle linee indicate dalla segretaria Emma Bonino nel momento in cui ha detto che il fenomeno internazionale è un fenomeno che ha un carattere di coinvolgimento degli interessi individuali la Carta delle Nazioni Unite inizia dicendo noi popoli ma soprattutto nella contraddizione di questi ultimi anni nella quale il Consiglio di sicurezza ha per la prima volta affermato che la questione ambientale può porre in discussione la sicurezza nel mondo
E quindi la questione ambientale e da parificare alle guerre ai conflitti civili
E lo ha detto nel più sub supremo e formale atto che il Consiglio di sicurezza abbia fatto negli ultimi quarant'anni in una risoluzione del Consiglio di sicurezza così come composto dei soci fondatori che si è tenuto ma febbraio del novantadue e in questo atto la questione dell'ambiente diventa nel sistema di sicurezza delle Nazioni Unite una questione di principio naturalmente io spero che il principio come ha detto anche Pannella stamattina non sia soltanto un modo di ventilare grandi ideali senza trovare soluzioni concrete
Ed ecco perché per concludere questo mio intervento io sono estremamente favorevole alla proposta di accentuare l'iniziativa della commissione di controllo dell'idrovia e comunque di una comunità di questo genere che te proprio per la sua settorialità
Ma perché la sua capacità di aggregare interessi che in questo momento sono anche geograficamente prevalenti nella composizione della consiglio in questo momento
Che però per la loro prevalenza vinte per la per la pacata citati aggregare interessi possono poi riportare di ritorno alla discussione dei grandi temi generali perché non credo che sia interesse di nessuno di costituire organi burocratici lo diceva Pannella stamattina
Ripetizioni di riunioni burocratiche di turismo culturale che funzionari degli stati di molti Paesi fanno andando in posti assolutamente immotivati senza alcuna determinazione a cambiare e a intervenire nella realtà
Lasciamo questo ai governi cerchiamo di avviare iniziative concrete anche se un'iniziativa che fa tremare le vene ai polsi e naturalmente
Richiede forme di sostegno di azione in loco non può essere fatta come dice la signorina dal centro in maniera etero hanno mai in maniera estranea alla realtà di aggregazioni di rappresentatività locale però può costituire un momento di grossa
Riflessione e di promozione delle idee ambientalistiche che però devono diventare diritto e devono diventare soprattutto procedura devono diventare soprattutto organizzazione concludo il diritto all'ambiente non è un diritto ha qualcosa di specifico non vuol dire niente Reich Toussaint Clin amare mentre non ha nessun senso dire che cos'è Cline che cosa essa Honda che così armonioso
Se non si fissano delle procedure che danno contenuta questo diritto se non si fissano degli elementi di controllo e di garanzia se non si introduce questo diritto in una serie di micro realizzazioni organizzative in cui gli individui i popoli abbiano una prevalenza sul diritto degli Stati io vorrei ricordare ma torneremo nella seconda parte
Che il diritto
Ha detto Pannella diritto virgola internazionale è vero il diritto il diritto del pretore peregrino si chiamava così nel diritto romano era il diritto che da un'unica fonte si applicava tutti i rapporti transnazionali
Non aveva e non poteva essere perché risalti allora non esistevano
La pretesa di voler limitare i rapporti tra i governi il diritto internazionale può ritornare ad essere dopo le Pace di Westfalia chiami hanno costituito la sua origine il diritto degli individui quindi un diritto transnazionale un diritto democratico un diritto in cui la sovranità non sia più nella questione ambientale che oggi stiamo discutendo un paravento
Per impedire delle scelte che incidono sulla vita quotidiana di ciascuno di noi e soprattutto io credo delle persone che hanno scelto di legarsi a questa utopia a questa sfida che tutti noi
Oggi qui e in altri momenti negli ultimi anni stiamo cercando di portare
Molte grazie
Praticamente che è una integrazione rating relazione di grande utilizzato ho già due iscritti a parlare prego anche chi chi voglia iscriversi di di farlo magari anche mandando un bigliettino relativo è professor club Lebed ieri
E poi Vladimir ti fanno però respinto
Chávez da microfono
Come il rappresentante della Russia
E come in particolare il rappresentante di San Pietroburgo parlerò dell'ultimo dei progetti che riguardano una unione di un'unione europea di grandi fiumi
Uniti in un unico sistema questo è un progetto estremamente importante compresa la Russia
Anche se la Russia non ha contatti diresti né con il dubbio dei conti del Reno
L'importante particolare di questo progetto
In primo luogo consiste nel fatto che esso unisce
Il
Gli aspetti ecologico economico culturale
E in secondo luogo
Perfino
L'azione che è limitata dal Reno i dal Danubio
Solo ieri limitandosi soltanto all'eremo e dal Danubio questo progetto risolve i problemi di un numero maggiore di paesi essendo all'inizio
Segue un'imposizione un'impostazione del programma transcontinentale
Venga
Io vorrei ricordare
Che lungo il Reno e lungo il Danubio due mila anni fa passata il confino del Sacro Romano inteso
Ad Oreste a de da sud da questi confini romani avevano edificato un mette molto ampia di strade
Strade terrestri ma adesso esiste e nord a partire da questo Consiglio nel barbari comma
Le linee di comunicazione maggiori erano proprio di vie fluviali erano i fiumi ecco tutte l'arresto l'infrastruttura di questa parte dell'Europa fino agli Urali è determinata troppe dai dei fiumi
Come storico era come archeologo
è per trent'anni io mi occupo di uno di questi sistemi fluviali sistemi idrici e il cosiddette la così detta in via dai Variaghi invece i dal Mar Baltico alle Marr perché la via che portava del Mar Baltico al Mar Nero saremo e sono stato molto lieto di vedere chi qui nel programma
Scorrendo le in questo modo è stato definito è stata definita anche la per il prospettiva della Russia e la Russia la via maestra qui abbiamo fatto del non abbiamo fatto delle ricerche per parecchi anni e quest'anno qui continuano la loro attività due spedizioni
Questi fiumi sì
Anche anch'io ora uniscono gli interessi della Russia moderna della bielorusse vado moderna del dell'Ucraina
E qui
è situato tutto un complesso di problemi ecologici economici culturali e antichi introspettive per il futuro e questi Paesi potranno risolve questo problema è solo interagendo l'uno con l'altro
è saltato collaborando con la comunità internazionale
La stessa cosa si debba dire per quanto riguarda la il il fiume Volga chi si getta nel Mar Caspio otto questa via fluviale non voglio qui soffermarmi dettagliatamente ma io credo che voi Fini rappresenterebbe stasera John ne sia del del dell'Europa dell'Est voi vedete che il i fiumi e un sistema di circolazione sanguigna
Definiti di importanza vitale per l'Europa dell'est per la svaria tra virgolette questo sistema fluviale
Finiva notifica è stato modificato diverse volte sono stati costruiti dei canali però
Gli anelli di congiunzione uniti piattaforma vitali sono rimasti sempre gli stessi sin dall'inizio dei tempi e bisogna sapere che il il momento più importante di questo sistema fluviale e San Pietroburgo il fiume Milva
E questo fiume molto breve però è la chiave e la chiave di volta di tutto il sistema fluviale dei fiumi dell'Europa dell'Est proprio per questo Pietroburgo è stata la prima capitale dell'Impero russo
Questi inteso si si estenderà fino al Pacifico
E sì che lottando ancora sviluppando ulteriormente lo stesso sistema di comunicazioni ferroviarie e quindi aperti se noi iniziano adesso questo lavoro a partire dalle ore inno del Danubio
Dobbiamo vedere questo in prospettiva molto chiaramente
Più vorrei qui avanzare una proposta concreta
Possiamo sin da ora e i fatti sono già in corso da possiamo proporre al partito radicale e le nostre ricerche
E il nostro lavoro ho fatto tendano come c'era il centro di ricerca io mi riferisco qui a l'ho l'ho messa indipendente di San Pietroburgo che rappresento qui
E se il partito troverà
E dei dei clienti con loro ci sono per in disposte a investire
Nelle ricerche più approfondite su questo tema queste queste ricerche potrebbero essere situata in nome lasso di tempo molto breve
Tra tre anni in Russia
Vorresti celebrato il tre centennale della flotta russa
Verrà celebrato a Pietroburgo come una capitale marittima
E per quella data non potremo proporre di fondare
Di istruire questo progetto dell'Europa orientale e di integrazione dei sistemi fluviali la loro rigenerazione
La la rinascita di micro regioni dei microregioni e di una con cooperazione internazionale nell'ambito di questo sistema fluviale e anche altri progetti
Elettori queste una fortunata coincidenza nato proprio adesso in questi giorni io sto preparando per licenziare alla stampa una grande libro
Che è intitolato la via dai Variaghi in viverci dei greci io posso terminare questa potete neanche senile
E esponendo a questo è un programma comune europeo
E questa pubblicazione delle nostre possibilità potrebbe ad ogni modo già ora
Ecco quello tutto quello che io avrei voluto proporre
Molte grazie alla professor le vedeva adesso a la parola Vladimir i fanno dopo di cui Andreani
Non è
Un fatto casuale che l'Europa appeso una parte così attiva nella discussione
Di questo pomeriggio di questa Commissione i problemi
Di cui si parla problemi ecologici sono attuali dell'Europa dell'Est già da molto tempo e poi saranno sempre più attuale anche per l'Europa occidentale per tutto il resto del mondo
Una situazione molto contrastata si è venuta a creare la mentalità ecologica è diventato una mentalità quotidiana è passata a livello di vita quotidiana
Noi oggi facciamo molto per lo smaltimento dei rifiuti
Urbani però questo è evidente mente
Segna una specie di allontanamento dai problemi dell'ecologia globale
E questo non ha niente in comune e questo appunto segna il nostro allontanamento dai la crisi dei partiti dei Verdi
E non può contrastare una specie di rivincita chi si sta preparando da parte del e dell'economia delle scusate degli indios degli impianti di generazione di Energia Atomica
Per esempio in Ucraina non vengono finanziate le ricerche di Ferrante di Energia alternative per esempio Energia solare eolica e ha di altri CT e in questo avvocato
Chi si è venuta a creare Petrignani del Tridente latine secretare le doglianze dell'energia atomica
Io credo che l'Europa orientale a punta poche risorse per ridendo andare
E i tipi tradizionali di energia meno pericolosi che l'energia nucleare credo che dietro l'altro sta anche una specie di Stabat a un certo sabotaggio Dell'Anna sia nucleare che e inattesa
Di una crisi energetica in Europa orientale quando sarà messa in ginocchio in questo senso per realizzare i suoi progetti più ambiziosi
Tesi al lo sviluppo della dell'energia nucleare che è molto pericolosa per l'umanità
I il peso specifico dell'energia atomica in tutto il mondo frutterà il cinque per cento però il forze finanziarie chiede vuole non lo sviluppo di questa legge sono le forze tradizionali sono meglio organizzata e sono finanziate molto meglio che le strutture transazionali che noi cerchiamo di costruire noi
Anche qui
Proprio per questa ragione
Ai livelli dei concetti internazionale a Illy a livello dell'Idi della presa di decisioni internazionali e noi dobbiamo cercare di influire potenziando le il velo nelle nostre ricerche nostre conoscenze nell'ambito delle religioni e diede dell'energia tradizionale
Fra atto sin da ora e anche Siemens sono i pilastri dell'energia atomica comincerà ad offrire dei progetti molto allettanti per i Paesi dell'Europa orienterò alle i progetti tese alla costruzione di nuove centrali atomiche di nuova generazione e credetemi porteranno che proporre proporranno sicuramente aiuti finanziari investe in investimenti di conquistare e queste e Paesi ad una nuova espansione nucleare perché queste forze
Si sono già rigenerate dopo le sconfitte che aveva subito negli ultimi anni quindi prima di prendere decisione
Del film detto il finanziamento dei progetti progressiste noi dobbiamo tener conto di questo
Qui si è parlato del PRA del diritto all'accesso dell'informazione e questo è uno dei diritti di una strategia globale
Noi dobbiamo a sostenere queste tono la conquista di questo diventa io non voglio esso tornare su questo sono d'accordo con lei il mio collega che ha parlato prima di me su dell'Ardenza dagli amici della terra un altro pericolo maggiore a mio parere tutti i
Ti dei dei rimpianti nucleari se io ho parlato del positivo fino ad ora
Delle proposte positive che noi potremo fare per sviluppare
Tutto ciò che è di Sado di positivo ma per quanto riguarda impianti nucleari chi si stanno già io credo che prima o poi questo dovrà diventare oggetto di lavoro per quelle tribunali internazionale niente attività permanente che esisteva già che deve continuare il suo lavoro qui io vorrei porre il problema in modo più ampio
Impianti nucleari che cosa dobbiamo considerare come obiettivo impianti nucleari e sono élite per esempio le miniere di Urali nulla e poi e gli impianti per la produzione di uranio arricchiti uranio arricchito poi dobbiamo chiudere gli impianti di per sé di energia nucleare e Ippolito Tel quel complesso nucleare militare il quale si nasconde dietro i lacci e i ma del Adelaide
Che e rappresentato dalle armi dall'arsenale non le nucleare e quindi dobbiamo in modo più preciso dopo formulare definire nell'ambito del diritto internazionale che cosa un di un degli col crimine contro urbanità in questo senso
Tutte le fasi dell'attività del del nostro lavoro intorno agli impianti allo studio degli impianti nucleari energia nucleare devono diventare oggetto di responsabilità internazionale e nel caso delle danno internazionale arrecato all'umanità in conseguenza delle ai lire alle centrali nucleari deve essere considerato un crimine contro l'umanità
Quindi dobbiamo elaborare una definizione molto più precisa
Di quello che il crimine contro l'umanità
Molto importante qui quelli quella in quella farsa
Che credo la Fassa
Che esporsi meno che è stata
Organizzata in Ucraina contro e i colpevoli della veglia
Alla centrale nucleare di Cernobyl quindi hanno trovato un capro espiatorio sono state messe in prigione alcune persone alcuni tecnici la questione è stata chiusa mentre ho oggetto di competenza del Tribunale internazionale dovrebbero essere le ricerche delle cause e delle se conseguenze di questa ad aria cioè deve essere definito individuato il commetti Ettore ad competitore di questa Progetto kippah Adachi finanza questo impianto nucleare quello che mette in esercizio
E sfrutta questo impianto per la prosa di del gene applicare anche chi controlla l'informazione
Grazie che controlla se l'informazione molto spesso da nomi fra sé e disinformazione che riguarda l'attività di questo impianto nucleare quindi bisogna
è molto importante
Dare alcune informazioni precisa per quanto riguarda tutte le fasi della
Di questa di questa reazione a catena che rappresentata ad a tutte queste insieme che è rappresentato da un impianto di energia nucleare
Evitare le farse come quelle di Chernobyl
Per quanto riguarda le questioni che sono state esposte nella prima relazione e i propri ristoranti sono i vasi nella seconda io vorrei ricordare sono un'altra notizia piuttosto stupro purtroppo triste
E forse noi ritorneremo a discutere a proposito di questa notizia nella seconda parte della nostra della nostra Commissione per il Parlamento di Ucraina
Poco fa pochi giorni fa ha preso la decisione che le armi nucleari ucraine adesso sono la proprietà dell'Ucraina
Questo significa che mi è sfuggito
In
Quando ha parlato dei finanziamenti da parte della comunità internazionale mi è sfuggita si agita il finanziamento della coniuge della riconversione dei lei dell'energia nucleare e il controllo sull'energia sicuri disarmo nucleare sulla cricca persone delle industrie belliche
Quindi io sono molto Pillon
Piano da queste forze
Che al venivano ideato questa decisione che è stata presa il Parlamento dell'Ucraina
Comunque noi possiamo qui cercare di lavorare un specie di progetto di azioni concrete per contrastare l'azione di queste forze bene io parlo sempre dell'Ucraina
Io ho cercato di parlare di quello che può essere però una causa di preoccupazione non solo per l'Ucraina ma per tutta l'Europa ma è per tutto il nostro pianeta che non è poi così grande
Come un esempio poi
Sapete che i problemi grossi problemi ecologici e si son venuti a cura intorno all'assolutamente delle miniere di uranio in casa stanno un'altra esplosione molto importante si è verificata cresta i caschi in Siberia ci sono andati proprie nicchie
Hanno a che vedere con la tutela dell'ambiente circostante io ho esaurito purtroppo il mio tempo ma come un post scriptum vorrei dire questo noi che designava come un partito ecologico ma per esempio nell'Europa occidentale in Germania quando io parlo del partito radicale
Per esempio un funzionario amministrativo come per esempio il magistrato regionale conduce tutela corrispondente tutela o documentazione è su su su carta riciclata mentre noi usiamo la carta perché non era una carta riciclata e credo che la nostra reputazione
Ne esce danneggiata da questa particolare secondo me il giornale il giornale deve essere così a un giornalista usa e getta ma per esempio pelato in corrispondenza per la documentazione per il la nostra però continuare potremmo benissimo usare anche in questo caso la carta riciclata grazie per l'attenzione a
Affidano alla destra né Andreani dopo di lui Serban
Io sarò brevissimo come Saint
Quindi mi rifaccio alle decisioni prese al
All'ultimo congresso a Roma dove fra i vari argomenti che ci siamo prefissi di poter affrontare nei prossimi almeno due anni
Abbiamo deciso di trattare anche affrontare tutta una serie di problemi ambientali
Allora io ritengo oltre condivido senz'altro che il diritto all'informazione ambientale sia importantissime che quindi debba rientrare in uno dei punti del del futuro prossimo Partito radicale transnazionale
E pur ritenendo importanti anche le due Edward convinti che il segretario segreteria ha istruito quella sulle centrali nucleari all'Est e quella sui sita fluviali ho l'impressione che si potrebbe individuare altri argomenti e si premi dà comunque un argomento di interesse sicuramente più transnazionale e mondiale e siccome ritengo che oltre al diritto all'informazione ambientale sia una cosa che può interessare
E i componenti del partito ovunque essi abitino in tutto il mondo
Un altro dei diritti a mio avviso inalienabili e quello del diritto ad un'alimentazione però io aggiungo sana
Quindi io non è soltanto il problema che tuttora esiste nel mondo più di un miliardo di persone mal nutrite sotto alimentate e di queste ne muoiono circa quaranta milioni
Ma appunto il problema che anche quelli che ritengono di non far parte di quella di quel miliardo di malnutriti poi gli affetti
Mangia a quelli che ormai i in tutto il mondo la sei tecnici spese tra alimentazione chiamano cibi spazzatura quindi credo che un'altra delle cose che ne potremmo fare
Dove e siamo presenti nei vari Parlamenti
Sì appunto quello di trattare il il problema dell'alimentazione quella e quindi anche con gli sostenere il diritto alla salute buona anziché non precaria e allora largo Lilli l'obiettivo comici potremo prefissare dove siamo presenti nei vari Parlamenti coi nostri deputati ad esempio è quello della diminuzione drastica e in prospettiva dell'abolizione dei pesticidi perché quello che sta attualmente accadendo
E quindi è una battaglia che non riguarderebbe soltanto il Centro ed Est Europa ma potrebbe interessarci semente tutto il mondo e in modo particolare l'Africa è il l'America Latina dove attualmente vengono impiegati quei pesticidi che in Europa e dei paesi industrializzati sono stati vietati tipo il DDT
Che noi in Italia riempio produciamo e c'è in non possiamo utilizzare esportiamo nei Paesi africani e poi ci lire importiamo dopo qualche e mese attraverso banane ananas ad altre cose che e vengono invece io Novate nei Paesi del Terzo Mondo allora io proporrei ammesso che sia poi modificabile ammesso che questa decisione
Elaborata segreteria sia appunto modificabile quella di poter fare come tema centrale di tipo ambientale questa battaglia relativa ai pesticidi anche perché lo ormai provato che sono sostanze cancerogene minutaggi emetterà togliere quindi comunque nel lungo termine decisamente danneggiano non soltanto il noi stessi come singoli ma danneggiano le falde e sempre più ormai abbiamo interi paesi intere zone anche in Europa e adesso iniziamo ad andare anche in Africa dove appunto acqua sempre più è imbevibile e la si rende potabile soltanto per legge cioè alzando
ITA i tassi di tollerabilità ma quindi già adempie tagli sono circa settecento comuni dove a dal rubinetto di casa l'acqua arriva ed è imbevibile ed ha soltanto dichiarata potabile perché il ministro ha alzato queste cose
Qualora appunto questo diventasse un argomento interessante e potesse potrebbe diventare quindi un argomento nel settore ambiente trattato dal partito radicale allora magari mi riservo nelle in un intervento nell'assemblea plenaria di sviluppare quest'argomento grazie
Grazie Andreani
Naturalmente ricorda per dare l'ha posto un problema di metodo che le proposte delle e segretari sono le proposte che il treno ad alta condensazione da da Bernardo dopodiché ovviamente ed è il consiglio deciderà che cosa e che cos'altro eventualmente accettare evasione ma io non so se adesso che c'è
No credo che il manco vedeva in ogni modo
A vedere che è un lavoro istruttorio perlomeno che notate
Il congresso richieda agitarsi e non possiamo tradurre ripartire non c'è posto interrogato
Naturalmente dunque nei primi anni negli ultimi anni politica la politica ambientale deve e diventata un capitale politico proporci per le diverse formazioni politiche
Dietro turistiche conosce stasera e purtuttavia molto bene perché così è stato dato un un a un approccio ad un problema del genere
Fatto sta che queste formaggio Empoli formazioni politiche Carosi signor problematiche ecologici hanno posta in modo cruciale i problemi hanno sollevato in modo cruciale problemi ecologici
Non hanno reagito
Se no in seguito a degli stimoli
Pur di Sorico puramente politici ed economici
E il conflitto in Jugoslavia
Ha bloccato il traffico sul Danubio
Ha soffocato la ferrovia
E i trasporti aerei si metta relatore avvocato giusto e in questo momento
Ne ha iniziato a ad essere posto il problema del nuovo regime del Danubio Reno del sistema Danubio Reno al Reno
E persino il consiglio dell'Europa
Ha iniziato a porre il problema
Dei trasporti terrestri nei Balcani
Dunque non dobbiamo ingannati non dobbiamo illuderci
I circoli che de del potere
Reagiscono
Dopo l'uso
A beneficio dell'ambiente Bruno oziosa
Solo forzati dalle circostanze
Ho detto sì risposte e così che si spiega anche la dichiarazione del G7 di Tokyo
Nel nostro Paese in Romania spregevole il quindici maggio
Il segretario generale Stanzani
Ha presieduto una riunione degli scritti nel Partito radicale
Una delle questioni in discussione è stata anche
Quello del dell'autorità del sistema a Reno Danubio
Per cui tutta la gente tutti nel nostro Paese nella zona
Sono molto disponibili e i favorevoli a questo progetto
Spero che manca ai Paesi dell'Est e dunque a noi
Sono le risorse finanziarie
Perché probabilmente saranno trovate ad un dato momento
E probabilmente questa soluzione di questo problema
Sarà una soluzione che sarà naturalmente seguita anche per altri casi analoghi
Come una proposta concreta
Qualcosa
Così come è stata sostenuta l'idea di un tribunale contro i crimini di guerra
Si dovrebbe avviare una campagna sostenuta a livello parlamentare
A favore di un tribunale internazionale dell'ambiente
E i i circoli al vertice della dirigenza in vari Paesi
Devono essere costrette
Attraverso un movimento a livello internazionale
Al fine di realizzare un efficiente protezione dell'ambiente
Potrebbe essere questa una delle direzioni basilari
Sulla quale a avviare la nostra attività come partito transnazionale
Ringrazio
Grazie afferma punta pur con la parola a Victoria per mi Coco ossia russe pronuncio bene
Buongiorno
Io in questo momento un senso quasi che che sia continuando a raccontare quello che vi ho raccontato l'ultima volta per quanto riguarda durante la sessione ecologica
Sono molto contenta che questo concetto di diritti ecologici quali che siano pian piano si rafforzano
Vorrei semplicemente aggiungere a quello che è stato detto
Ed era una certa informazione perché come secondo tema all'ordine del giorno non c'è ci sono le centrali nucleari
E queste centrali punto in territorio dell'Europa centrale e orientale posso raccontarvi un pochino dello studio d'analisi che abbiamo fatto nell'ambito del Partito Radicale
Che è stato organizzato dell'ufficio di Mosca tutto quello che è l'allegato con l'ecologia
Comunque sa cosa ha detto uso della crisi eccetera quindi adesso io non non non mi voglio ripetere
Però assieme all'analisi io vi darò anche una serie informazioni che sono arrivata al proprio giusto giusto da Budapest dove si è svolto un grosso seminario dove c'erano gli specialisti dai Paesi orientali che hanno le informazioni di prima mano
Che sono legati alle centrali nucleare ad informarsi sui centrali nucleari e allora c'è questa informazione che Greenpeace
Cioè quello che io sia internazionale che conoscete ha avuto è riuscito ad ottenere i dati della Banca mondiale del ma cade sulle centrali nucleari sulla redditività economica
Diede del cambiare tutti questi reattori e poi rimetterli in funzione ecco questo tipo di informazione che l'ho vista proprio giusto giusto prima di partire
Praticamente dice che se si ricostruisce tutto questo costerà molto più caro piuttosto che semplicemente chiudere le
Effettivamente c'è la possibilità ci sono le fonti per non perdere la potenza energetica dell'Europa orientale centrale ma questa informazione di massa segreto c'è stata celata quindi io ve la sto dando proprio come informazione
La seconda cosa ecco volevo come continuazione dell'informazione
Di tutte di tutte le centrali nucleari atomiche che ci sono intere in territorio dell'Europa centrale e orientale possiamo individuarne due tre quattro che in questo momento
Sono le più pericolose
Sulle proseguo quindi quel tema che io conosco meglio di tutte e cioè alle centrali armene l'altra volta che raccontavo che la centrale dopo il terremoto era stata chiusa
Quindi come come e poi per tutti i movimenti
E anche con la misura ter abbiamo mandato insomma questa informazione tutti gli oneri possibili ebbene un mese fa il nostro governo
A iniziata intrapreso alla ricostruzione di questa centrale atomica qui ci sono due aspetti ci sono tantissimi fattori di rischio che non sono stati calcolati cioè noi siamo rischiando una seconda Cernobyl
Ed è un pericolo molto reale e questo è uno dei momenti per che se il reattore tipo quelle dieci ore nove gli gli è pericoloso prove di reato in quanto tale ed è nel nostro caso invece è un big tv tre tre mila quattrocentotrenta e pericoloso proprio durante il funzionamento perché il sistema di garanzie di fondo il funzionamento e imperfetto
E per quanto riguarda infatti i diritti all'informazione ecologica bene questo tipo di informazione Circe è stata data dagli Amici della Terra dall'orientazione amici della terra
Per cui siamo ovviamente molto riconoscenti questo conferma questo diritto ma qui c'è un altro momento
Qui posso raccontare quanto possano essere certe idee decise di passare se non meditate certi passi non meritati dei movimenti ecologici
Affinché anche dove non andava a finire nella stessa diciamo Sanga Pantano
Ci deve essere una determinata in base scientifica interdisciplinare una sposata di perizia interdisciplinare
Dobbiamo quale che sia l'iniziativa del partito radicale né in direzione ecologica questo deve comunque passare una certa appunto élite dello studio di fattibilità della nostra azione
Il meglio e che quindi sia insomma
Che a un certo movimento è come è come se un'impresa mente chiudesse tutto il traffico su una strada no e poi siccome non ci aveva pensato Pagliuca riaprire tutto il movimento stradale e quindi insomma perdere tempo e soldi
Ecco per quattro anni aveva fatto il blocco della centrale la gente muore l'elettricità c'è un'ora al giorno
è ovvio che a quel punto c'è la tendenza ad aprirla la centrale quando dopo quattro anni è diventata ancora più pericoloso
Adesso invece per quanto riguarda sapeva che io propongo ripartito prenda sia se ne assuma ecco io voglio motivarla
Si parlava di diritto ecologico io l'altra volta parlato forse il signor Signorino solo forse abbiamo avuto un'accesa incomprensione della mia spiegazione
Che cosa vuol dire il diritto ecologico dal mille novecentottanta gli scienziati hanno motivato
Richiedono esigono che nella la dichiarazione comune dei diritti dell'uomo
I diritti dell'uomo fossero evidenziati in una sezione a parte non allo stesso modo come i diritti politici economici sociali culturali e Benedetti ecologici a parte
Allora come concezione questo tre aspetti il diritto di vivere bene in un ambiente circostante crede che si confà il secondo è il diritto a uno sfruttamento razionale delle risorse naturali e qui l'uomo è soggetto di questo o di rito
E terzo ovviamente il diritto all'informazione ecologica ecco quelli sono questi tre aspetti voglio spiegare perché io continuo a ripetere questa cosa
La nostra analisi ed io come specialista in questo campo e il fatto che aveva organizzato nell'ambito del partito radicale
Ha mosso dimostrato che i denti ecologici possono essere visti come uno dei meccanismi della ecologi già azione del nostro pianeta
E qui sorge la questione non solo il diritto ma anche la responsabilità perché io seguono non non sei come insomma
Il mio il mio vicino ai responsabili di fronte a me io sono responsabili di fronte alle perché lo hai detto alla sua vita e io ho diritto a alla mia al mio ambiente Circosta ecologico circostante buono e quindi questo questa responsabilità reciproca
Ma allo stesso tempo il secondo momento
è quello di e di un controllo globale cioè tutta la gente conoscendo i propri diritti lotteranno per i propri diritti e cioè il diritto alla vita per il diritto a proseguire una vita normale e Sandro e salubre
Ebbene questo divieto da un grosso stimolo alla rafforzamento del livello dell'informazione dell'invio della e informazione sociale nel campo ecologico
Ecco più o meno del le motivazioni che volevo dare e che che che in realtà non richiedono grandi sforzi da parte del partito c'è basta rivolgersi a degli esperti e degli scienziati
Verificare e quindi iniziare una campagna e l'evidenziazione dei diritti ecologici nella indicazione generale di dichiarazioni dell'uomo grazie
Sia adesso la parola Bandinelli budini di Robilant
Io se non ci sono altre domande distanti iscritti a parlare chiederei a questo punto iscrizioni a parlare di opinioni
Chiudersi a parlare chiaro ci sono ancora due due e e dopo il
Ma molto brevemente io mi sono iscritto
Bisogna iscritto perché così per dovere di tentare di arricchire questo dibattito adesso che sono qui ho l'impressione che le mie risorse sono piuttosto scarse quindi credo che sarà sarò breve
Ma sono partito da una così da un'osservazione dentro di me
Della relazione che mi è venuta dalla relazione di Signorino perché poi è stata ripresa anche da Gaggiano cioè il dato che oggi noi ci troviamo dopo la conferenza di Río dopo la l'incontro del G7 di pochi giorni fa probabilmente a una svolta molto importante non solo sulla quota politica ambientale ma in generale appunto
Nella
Né i rapporti fra lo stato del cittadino e nella configurazione stessa del diritto
è stato osservato come il diritto all'ambiente
Preme per essere riconosciuto come diritto umano del singolo
Come cioè un diritto che tende a rompere quello che è il diritto nazionale i diritti la sovranità dello Stato concepita come qualcosa di
Di immutabile
Qualcosa che non si può mutare e che ha regole assolute e sì autocertifica va da se stesse
In realtà questo diritto nazionale la ripresa della sovranità nazionale e qualcosa che sta diventando il vero grande ostacolo non soltanto per la politica ambientale
Ma in generale per la definizione dei rapporti nel mondo io parlo da italiano e vivo in atto in Italia
E per esempio osservo che quella che era un tempo la cultura laica la cultura progressista la cultura così avanzata che forniva di idee e di progresso al Paese
Chiedo scusa se ho parlo troppo aperto questa cultura laica e progressista sta diventando sempre più la cultura del nuovo nazionalismo visto come l'ingrediente suppletivo
E che riprende il posto delle ideologia che sono morte con la caduta del muro di Berlino
E io segnalo per il mio Paese questo comunque fatto grave ma lo ha accostato come un fenomeno che noi ostendiamo ormai dilagare in tutta Europa in varie forme da quelle più gravi della guerra in atto nella ex Jugoslavia e in alcune zone dell'ex Unione Sovietica della Russia fino in realtà ormai in in tutta Europa sotto diverse forme più o meno sviluppate e gravi
Il fatto che ci sia oggi un'ipotesi alternativa
Che vediamo comincia ad affiorare in questa ricerca in questo tentativo di definire i diritti ambientali come diritto della persona è grande dato antagonista che qui si manifesta
Lo vediamo nel nelle diciamo così per la questione ambientali
E probabilmente dovremmo vedere ritrovarlo anche manifestarsi in altre situazioni e per altre tematiche che investono l'individuo per cercare come si dice in termini Polito lo dice alleanze tra questa tra la politica ambientale e le politiche e le ricerche di politiche nuove relative ai diritti dell'individuo
Questo è un osservazione che mi veniva fatta chiese a mio avviso spiegava anche la crisi dei Verdi
La politica dei partiti verdi delle forze verdi che non abbiamo conosciuto negli ultimi anni
E che io non imputo
Al loro particolari e personali o soggettive difficoltà o incapacità ma al fatto che è mutato in maniera così evidente lo scenario per cui la politica
è vero
Dei Verdi dei paesi sviluppati che è una politica della difesa del mio del vicino del mio ambiente il mio orizzonte questa politica ormai è del tutto inadeguata sì quello che noi dobbiamo oggi cercare quindi è la ridefinizione di uno schema di politica verde ambientale a partire da queste grosse definizioni o ridefinizioni politiche generali che noi abbiamo di fronte
Io credo che in questo senso
Ritengo la politica dell'informazione sui sull'ambiente fondamentale ritengo fondamentale la politica
Di difesa dal proliferare delle centrali nucleari fondamentale ma io ritengo che il
Il problema è il tema dell'autorità o della convenzione o del trattato per il grandi
Idrovia Reno Danubio sia il vero fatto nuovo che noi possiamo innestare politicamente per la sua valenza ambientale ma soprattutto per la sua valenza politica
Perché lo schema che è stato presentato da Emma Bonino uno schema di rottura decisa
Dei modelli di sovranità nazionale che finora si sono esercitati nonostante la grande trattatistica
Sappiamo che sul Danubio c'è una trattatistica di diritto internazionale addio secolare e di grande importanza ma al di là di queste in realtà non ci troviamo di fronte anche per l'insufficienza ormai oggettiva di quella trattatistica di quel diritto ci troviamo di fronte a un'ipotesi di impossessamento nazionale della del triste di questo sistema ed ecco e quindi la necessità di trovare uno punto di confronto sovranazionale infra nazionale su questo tema
Io credo però che a questo punto noi dobbiamo anche sdrammatizzare la difficoltà
Che si pone ce la farà o meno il partito ad affrontare un tema così vasto signorino ha detto che uno obiettivo così vasto che forse il partito radicale potrà non farcela ad affrontarlo
Io ritengo che la posizione che la la soluzione di questa questione sia invece estremamente più vicina
Quando pone parlare io parlammo di questa questione del Danubio atroce all'ultimo congresso del partito
E io non a caso avevo proposto per esempio che si informasse subito un gruppo un'associazione infra nazionale radicale chiarisse questo tema un'associazione di radicali non di un solo Paese e non necessariamente dei paesi rivieraschi del Danubio terreno
Che si costituisse essenzialmente sopra questo tema per dare una soluzione sovranazionale una soluzione istituzionalmente sovranazionale di questo problema io credo che solo la nascita di questo tipo di associazione se resa nota e questa associazione a un minimo di valore e di forza
Sia già un dato di che fa scatenante di una polemica politica
Così forte da investire l'associazione e di riflesso del partito di una serie di possibilità di intervento politico al livello molto forte
Proprio perché diciamo il fatto stesso che si costituisca una associazione che si riconosce non me le nazionalità dei suoi aderenti ma nell'Obiettivo transnazionale in Paesi come questi chiesto un ancora estremamente sensibili che non hanno ancora avviato un discorso sopra l'essenza dell'essere nazionali rispetto alla convivenza
Con gli altri Paesi per anche per un ritardo culturale perché in questo Paese forse su questo poi interverrò nell'altra dibattito non c'è una conoscenza dei meccanismi dei valori dell'istituzione federale per esempio
Perché abbiamo avuto
L'unica conoscenza che hanno di questo tipo di problemi è il falso federalismo dei vecchi imperi delle delle lacune sovietico o anche della Igor Lavia solo questo fatto crea un elemento oggettivo di confronto e di scontro quotidiano con le loro autorità
Questo è il dato da cui si può partire per creare una militanza radicale nuova una militanza che sappia autogestirsi perché nei fatti lo scontro sarà tale che saranno costretti a prendere posizione e a prendere iniziative di tipo non violento come le uniche non costosi autogestite autogestiti e capaci di produrre iniziativa e informazione pubblica sull'iniziativa ecco che le questi elementi possono essere veramente tali da dare un impulso nuovo alla alla delle alla militanza radicale anche nei caso che questa militanza e queste iniziativa sia di diciamo così ancora a livello di élite cioè di pochi
Perché perché noi avremo sicuramente voi avrete coloro che lo faranno avranno sicuramente il novanta per cento dell'opinione pubblica di questi Paesi contraria
Proprio perché c'è un grosso ancora un grosso dato di alle tra mento di difficoltà culturale per avvertire questi problemi l'importanza di questi problemi ecco quindi su questo tema io insisterei caldamente commutato con un tema di forte valenza politica
Che incide non soltanto sulle tematiche ambientali ma soprattutto un disco su un discorso culturale profondo che in questi Paesi è necessario inserire e io credo mi dice che se e questo che questo tema è questa problematica si può risolvere solo nell'ambito di questo partito transnazionale perché non esistono oggi ahimè altre sedi di analogo livello di analoga capacità di elaborazione su cui queste tematiche possono essere sviluppate in sostanza io credo che da questo tipo di problemi
Può nascere una nuova classe dirigente in questi Paesi alternativa
Allora all'omogeneità culturale che in questi Paesi è purtroppo tradizione è purtroppo una realtà su cui ci si deve confrontare grazie scusa
Grazie Carpinelli allora
Parola di Robilant dopo Dini poi Tango e giuridiche chiudiamo questa partita
Ma io devo dire che mi ritrovo molto nelle parole di di Bandinelli quindi mi limiterò solo alcuni commenti che che causano quello che che appena che appena detto ma io credo che prima di tutto bisogna prendere atto che è finito un po'al definita all'epoca movimentista dell'ambientalismo cioè finite a quell'epoca dell'inizio degli anni Ottanta dove era sufficiente prendere
Un piccolo spazio sui giornali piccolo quanto un francobollo scriverci Greenpeace ha un numero di telefono nel giro di poche ore giungevano centinaia di telefonate di sottoscrizione
Come giustamente ha detto Signorino l'ambiente appare molto marginale
E marginalizzata io credo che forse questa è anche dovuto ad una over dose di notizie in campo ambientale che abbiamo subito in questo ultimo ha decennio spesso una una sensibilizzazione Malgorzata può essere effettivamente controproducente se voi pensate che per anni siamo stati bersagliati di notizie sulla buco nell'ozono
Mi pare sono mi pare penso ragionevolmente che che che questo strato di ozono continua ad assottigliarsi però da anni che oramai non se ne sente più parlare
Ma se i giornali a livello di di arti
Anzi liste sì appunto
Io mi e io mi riferisco naturalmente più alla zona alla zona la stampa della mia nella mia area geografica quindi sicuramente i in Italia il buco nell'ozono che era sulla bocca di tutti qualche anno fa lo è molto meno
Quindi io trovo che sia sia più che legittimo che il partito radicale torni a bomba su sulle questioni ambientali
Naturalmente un'azione che deve essere guidata da da uno spirito d'azione quindi giustissimo
Mettere a fuoco degli obiettivi precisi ed affrontarli in modo concreto tutti gli esperti ci dicono che gli anni novanta diciamo che i grandi problemi degli anni Novanta saranno appunto da una parte e la gestione dei dei rifiuti e dall'altra la gestione del delle risorse idriche quindi mi pare che il il progetto Reno Danubio sia assolutamente tempestivo opportuno direi quasi moderno emancipato se non affascinante e che giustamente come ha detto Caggiano nel Partito radicale come attualmente configurato si potrà si sicuramente trovare quell'aggregazione necessari a fare una campagna
Perché può portare ad un risultato concreto come come l'alta autorità sul tipo del che fu la cieca per la per la l'acciaio in Europa quindi in questo in questo senso diritto all'informazione giustissimo
Perché l'individuo deve essere messo in condizione di poter conoscere l'impatto ambientale di scelte politiche però anche diritto all'informazione perché che possa essere anche minato possa essere anche un appello ai doveri dell'individuo perché si parla sempre di carta sui diritti dell'uomo poco o di una carta sui doveri dell'uomo io credo che in campo ambientale ci siano notizie sufficienti per poter cominciare a parlare
In nel senso di doveri dell'individuo di qui spesso ci dimentichiamo grazie
Molte grazie Claudio villa Antonio stanco
Signor
è un intervento brevissimo soltanto per
Estendere un attimo l'attenzione per quello che riguarda l'argomento delle grandi idrovia
Prima Claviere deve fare da San Pietroburgo detto come San Pietroburgo ostili scampo al terminale Nord del sistema idroviario del dell'ex Unione Sovietica
E a questo proposito vorrei aggiungere poter conoscenza nostra che stiamo cercando nei Paesi baltici di avere un gruppo di studio sui problemi non tanto soltanto dell'inquinamento nel Mar Baltico che è una delle grandi pattumiere d'Europa
Ma anche proprio per il diritto all'informazione che è uno dei dei punti chiave qualificanti
Di questo settore infatti lì non c'è come non c'è ancora l'accesso concreto ai dati sulle diritto d'informazione
Essi parte da uno stato di non conoscenza generale da parte dei cittadini di questi Paesi
Dei problemi che direttamente li riguardano nello stesso tempo c'è un interesse notevole da parte e dei paesi scandinavi sui problemi dell'aria e quindi che non per portare un ulteriore e grande argomento
Nel dibattito sul tema ecologico ambientale massicciamente per ricordare come alla questione dell'idrovia e si saldi anche quella
Di un mare come quello Balti appoggi paese dove a Del Mar Nero ma anche quello di un mare interno al Mar Caspio e come questi ove siano l'uno collegato all'altro
E su questo cercheremo di lavorare probabilmente con lieve della San Pietroburgo fra possibile
Riunirsi anche con esperti eccetera che ma mi sembra che è un dato assolutamente importante degli del lavoro che sta facendo anche di questo documento sia proprio quello di individuare non tanto una serie di punti dolenti di problemi
Minimi o grandi ecologia proprio una scelta di metodo sia la scelta del Profeta sia quella della richiamarsi alle convenzioni internazionali di cercare di adire organismi internazionali in materia anche dal punto di vista della giurisdizione
E questo punto sul l'accesso all'informazione in materia ecologica
Grazie
Grazie stanno altri più fluente informazione questa iniziativa la parola Bruno Zevi mi pare che c'è ancora un'altra richiesta di formazione devi intervento se nove forse possiamo nono forse facciamo tempo a morire
Le opere
Interrogazioni a
Ecco che ogni volta che si parla di ambiente non tanto che inventa e quanto di ambientamento a mi vengono i brividi
Aderente podismo ho i brividi o gli sbadigli ora dice Amma appena detto Anna magari voleva dire ammazzerò io al penso che l'ambientamento emergono gli sbagli perché perché tutto c'è un architetto
Quindi giudico in chiave architettonica e debbo dire che tutta la campagna dell'ambientamento della difesa dell'ambiente eccetera eccetera è stata negativa rispetto ai valori dell'arte valori creativi settori voi di sì tutti voi difende non crea RAI mai niente perché perché reali qualche cosa bisogna aggredire bisogna offendere bisogna rompere
Che cosa succede normalmente se uno c'ha un terreno e vuol costruire allora fa un bel progetto diamo un un architetto di primo ordine magari internazionale di chi va a fare project di Umberto cioè autorità le nostre tutti quanti comincia la premessa cioè non si deve fare il allora chiamo un'altra chiede fa invece una una assoluzione ma di primo ordine orizzontale Italo ma ora passano sei mesi tutto è fermo passano sei mesi o sei anni dopodiché vennero fuori casette del genio civile che si mangiano tutto il territorio che sarebbe stato invece i larga misura difeso da queste situazioni cioè qua è molto difficile dirlo ad inserire un partito ma io voglio dire
Si dovrebbe passare da una posizione difensiva
Ad una posizione che riattiva dell'ambiente non c'è niente da difendere sull'ambiente c'è da cambiare un ambiente nuovo diverso
E dico ispirata a quei principi che Signorino e gli altri hanno hanno esposto ma bisogna avere un'altra spinta una sfidò progettuale invece ad uno spirito difensivo perché tanto non si difende qualche cosa si divenire esagerata qua così dice ma il problema è di inventare qualche cosa proporre qualche cosa e ma è possibile che
Una delle associazioni come idea ossea nonna immediatamente
Passiamo
Ma è possibile che un partito come il partito radicale inventerà per tutto dire perché inventano dire perché trasgredisce invece rispetta l'ambiente
Abbia un atteggiamento così passivo così pieno di buonsenso io ho sentito quattro cinque interventi anche uno una io e dall'altra vedere io li sottoscrivo tutti non è vero belliche che facciamo ecco io chiedo una proprio una politica di rottura
Grazie a Rosanna grazie veri raccontare Miriam Roach anni
Se e se
Beh se su questo punto tanto vale farlo adesso la somma magari magari perennemente pappardella siamo la l'altro punto
Siccome si parla sul diritto internazionale che io sono un laico veramente però siccome vengo devo in paese che abbiamo una grande esperienza
Se lo su questa diretta in in tattica
Cioè non sono in questi ultimi anni dopo che è scoppiata la guerra o quegli anni che si tratta preparava una guerra ma anche prima
Abbiamo una brutta esperienza
Sul Pincio tutto quello che si chiama diritto internazionale
Non sono né Campo de'sfruttare quelle diritti e jugoslavi in ex Jugoslavia
Non tutti e ministro Tavana non tutti sapevano
E quali sono i suoi diritti ci sono tanti sociale degli jugoslavi è che non sapevano anch'esse hanno diritto di vivere
Cioè tutti questi diritti li tenevano i serbi perché l'onorevole Anna rappresentanti delle quest'aria in ONU in diplomazia in tutti i campi anche in campo della scienza ci sono bruttissime le esperienze anche dalla parte dell'Unicef
Dell'UNESCO
E tanti altri altre istituzioni internazionali
Io io devo dire solo un esempio perché sono test è non è cioè non voglio trasformare questa discussione il un attacco dell'onorario e però solo una cosa che molto caratteristica
E nelle
Novanta mi sembra eroi nessuno mette il primo strumenti organizzato dall'ONU dalla parte delle Unicef per i bambini cioè quattro mesi dopo che erano annulleranno Penati sette mila ragazzi delle scuole in Consagra proprio avvelenati con armi chimiche
E cioè quattro mesi ora bastava un tempo che basta per sapere perché già i Medici del Mondo tante istituzioni avevano infatti tanti rapporti erano usciti informazione
Allora nel ventaglio di libertà lamentano il nove settembre vero novanta era questa Simonetta
Che è la D'Alema quando conduce nel condurre come si dice proprio il premier di Jugoslavia Jovanovic che il primo aiutante del mio servizio
Che il progetto a trovare della politica della servizio
Noi non è ancora più grande tiene per questo assegno mette era prevista un premio per la Jugoslavia per il contributo che ha fatto nella differenza dei bambini del mondo
Io non so come e era continuato qual è stato però siccome faceva parte di un'organizzazione umanitaria
E siccome lo conosceva bene anche il la attività dell'Unicef perché a Pristina da noi proprio c'era un cliente dell'Unicef dei bambini vestiti in questi come rappresentanti delle quali quattro era di loro era nato allenatori
Non si parlava proprio niente per l'opera abbiamo chiesto di partecipare in questo lasso metri una organizzazione non statale
O magari una persona che si occupa era impossibile
Allora questo strumento ha continuato ha ricevuto a tutte queste successa e rimangono come DOP documenti molto come si saggia
Questa è una altra cosa tutto l'aiuto persino un po'per esempio che è venuto in Jugoslavia è andato in certi ponti
Sola
Quelli che avevano immani della sentenza erano rappresentanti al UNESCO solo ai serbi e nessuno Tavano questa aiuta despecializzazione sordo loro allora io chiedo questi sono nel tutto il mondo credo
Come si fa con quei popoli che non hanno non la la no guadagnato come deve ancora il no a me la nozione nazionale in in in significazione dell'oggi come si chiama e che sono forse il più grande nel territorio e nella cultura in numero che tanti altri che sono più piccoli
E che l'Irlanda senza questo diritto allora senza sovranità estesa a tutti gli altri diritti previsti con il diritto internazionale
Si sono possibilità io chiedo a dei di professionisti quindi riorganizzare lo annoia
Devo dire e drasticamente rifondare un altro anno
Ora magari arricchire come si dice quello diritte interazione che esiste e dove devono essere compresi anche questi popoli come uguali come gli altri voglio dire non solo quelli che partecipano con i contributi finanziari e dopo le ognuno deve deve essere e trasformata in una istituzione che li deve difendere
Tutti e anche i crimini che ne stanno in questi in questi Paesi il nome di un diritto certo diritto internazionale voglio dire per Paese dell'Est
Le quali ancora e lo tengono la sera stessa sovranità eredità cioè non lo accettano questo diritto internazionale come una sopra disse saprà come si dice
E un controllo io io sette ore a fondo delle cose in terre
Allora io non lo so quali sono i le possibilità i poteri dei radicali io personalmente
Credo ecco perché perché se no ora come quanto io lo stop tutti tutti i dibattiti problemi erano varie altre cose
Dello hanno erano fatti dentro c'è della casa del dell'ONU che non significa che erano sempre
Oggettivi e che andavano sempre in direzione giusta cioè quanti sono i nostri poteri da fuori
Di fare voglio dire di andare in battaglia non per perdere ma per per ammazzarsi ma per vincere se ci sono questi mezzi io penso che vale la pena di di divulgare veramente con tutta la forza che gli abbiamo
Grazie
Legame Luciani preteso intervento effettivamente era più con congrua la seconda parte in qualche modo vada in televisione alla alla relazione che adesso ci terrà Caggiano introducendo la seconda per il secondo punto al al all'ordine del giorno fare una breve pausa di tre minuti dalla fine rientra povertà andare in bagno insomma che poi però si alle alle sette etero devo chiudere però quindi tre minuti tre minuti non al telefono se non
La
Esclama andremo
Senatrice vari riprendiamo i lavori la la parola per la relazione sul secondo sul secondo punto a Giandonato Caggiano
Bene io penso che le linee di iniziativa politica che la segretaria Emma Bonino ha presentato rappresentino una Massimo di iniziative tra le quali poi selezionare quelle che concretamente possono essere realizzate per il principio che abbiamo più volte ricordato che occorre occuparsi di progetti di iniziativa che abbiano una possibilità di incidere la realtà e non a citare i problemi soltanto per specchiarsi in una in ideali che non a che appaiono lontane
Allora questa agenda incomincia con un capitolo che riguarda le nazioni unite
Voglio illustrarvi problemi operativi di questi di questi capitoli
Dandovi minimo di informazione sulla materia perché il rapporto a tutta la necessaria spiegazione
Tribunale internazionale permanente
Ha detto Pannella oggi potrebbe essere l'obiettivo più importante direi che c'è già
Una primaria rispetto a questi problemi e l'indicazione e che il tribunale internazionale permanente sia uno degli obiettivi principali
Che potrebbe essere perseguito nella linea di azione
E di iniziativa politica del Partito Radicale
Innanzitutto vorrei dire che il tribunale internazionale permanente al quale si fa riferimento non ha niente a che fare con la Corte internazionale di giustizia
Non ha niente a che fare con i crimini internazionali che sono commessi dagli Stati in quanto tali
Il tribunale internazionale permanente e
Quell'organo che dovrebbe quella istanza giurisdizionale che dovrebbe decidere sulla legalità dei comportamenti degli individui
Anche quando gli individui siano organi dello Stato e la tradizione unica il precedente unico di questo tribunale e il Tribunale di Norimberga
Tribunale assolutamente non internazionale perché dei stabilito dalle truppe di occupazione
Ma che per la prima volta ha stabilito queste categorie dei crimini iuris gentium dei crimini cioè commessi contro la pace
Nella guerra
O o crimini che di umanità contro l'umanità per meglio dire chi rappresentano il massimo dell'aberrazione della
Natura dell'uomo che in alcuni comportamenti motivati da ragioni di Stato
Dall'essere stati organi dello Stato dall'aver ricevuto delle direttive da parte di superiori ufficiali presidenti Capi di Stato
Da questi pretesti hanno ricavato una sostanziale immunità direi impunità rispetto ai loro atti
Io faccio una precisazione di carattere anche per i traduttori
Vorrei che fosse chiaro che parliamo quando uso l'espressione diritto sostanziale
Io mi riferisco alle re alle regole che dicono che cosa gli individui possono o non possono fare cioè i cosiddetti obblighi di comportamento omissivo e commissivo
Ecco
Il diritto sostanziale in questo tribunale internazionale permanente le regole e cioè che gli individui devono rispettare è un terreno estremamente pericoloso
Vedete nella lista che viene indicata nei lavori che sono attualmente in atto
Tutta una serie di di studi argomenti che non sembrano avere nostra stessa importanza
Come è possibile mettere insieme problemi con me la contraffazione della valuta straniera della bolletta
E l'uso illegittimo della posta
Il danneggiamento di cavi sottomarini il traffico internazionale di materiale osceno che mi chiedo se è un reato
E mettere insieme invece queste
Questioni ci hanno carattere internazionale con il traffico internazionale delle droghe la schiavitù la parte interna
E il concetto del terrorismo internazionale del terrorismo di Stato con poco che deriva da istruzioni dati dagli organi dello Stato
Allora io chiedo che l'eventuale azione della tribù del partito rispetto al Tribunale per i crimini internazionali
Certi di essere il meno precisa
O meglio chieda che questa iniziativa abbia il contenuto di rinvio di semplice rinvio ad altre convenzioni internazionali
E che invece l'iniziativa sia compensata e condensata con delle regole di procedura
Molto chiare
Che impediscano l'impunità dei criminali come è stato il caso di Saddam Hussein che pur avendo commesso la maggior parte di questi crimini internazionali
Genocidio presa di ostaggi inquinamento massiccio aggressioni e via di seguito ed è riuscito ad evitare un processo internazionale perché nonostante che la comunità europea avesse manifestato in un Consiglio una intenzione dei Paesi europei vi è stato il veto da parte degli Stati Uniti
Allora quello che è importante nonne tanto fissare oggi quelli che sono i crimini internazionali perché la la consapevolezza delle e della dignità umana cresce col tempo diventa sempre più raffinata e quello che ieri era un atteggiamento ammissibile oggi incomincia ad essere sempre più con un consenso generale qualcosa di inammissibile e mi riferisco ai crimini ambientali
Il Tribunale di Norimberga faceva riferimento soltanto allo sterminio all'all'uso più massiccio
Della violenza contro l'umanità oggi evidentemente la civiltà la dignità dell'uomo a un altro livello di consapevolezza
Questa iniziativa dunque a mio avviso non deve essere come vuole invece la commissione del diritto internazionale
Riportata a definire in una lunga discussione che è durata da venti anni
Quando il terrorismo e di Stato bisogna che la il Consiglio di Stato
Israele decida di inviare degli agenti segreti ad ammazzare il numero due dell'orto a Tunisi perché questo sia un terrorismo di Stato quando la Libia responsabile delle degli attacchi ad una discoteca a Berlino queste sono questioni inutili e soprattutto questioni sulle quali qualsiasi tribunale di common law ha sempre avuto la libertà di decidere la tradizione quando mi riferisco al diritto sostanziale mi riferisco proprio a questo al fatto che esistono sistemi anglosassoni nei quali le regole sono adattati alla realtà sociale dai giudici
Ora la proposta dovrebbe essere dunque quella di creare delle regole di procedura nelle quali
Il regime dell'estradizione che difende gli stati difende la loro sovranità difende il loro giudizio politico la loro opportunità e convenienza politica passi in secondo piano rispetto a dunque consenso internazionale
Che individua nel tempo le quattro io Rita perché ovviamente non ci si può occupare e sostituire di tutte le questioni illegali di tutte le i comportamenti legali nel mondo e sostituire i tribunali nazionali non è questo l'obiettivo di un tribunale permanente
E quello di scegliere delle situazioni estreme
Che sono sempre di più inammissibili per la coscienza della dignità dell'uomo
Ed è questa l'ottica nella quale va visto il tribunale per la ex Jugoslavia il passo al secondo punto perché in fondo
Questo tribunale che è stato costituito non individua quelli che sono i crimini commessi nel territorio della ex-Jugoslavia rinvia alle convenzioni preesistenti per esempio genocidio e tutto il diritto umanitario il cosiddetto diritto di guerra ius in bello
Ed è questa la possibilità unica e il reale concreta che la comunità internazionale possa agire con delle procedure
Sicure con delle garanzie come quella che è già stata evocata che non sia applicata la pena di morte
Perché solo sottraendo situazioni nelle quali i tribunali legittimamente i tribunali nazionali pur lecitamente legittimamente costituiti
Presentano un grande una grave probabile una grande probabilità e quindi un grande rischio che non siano imparziali
Ed è in quel momento che la comunità internazionale deve pretendere che quelle situazioni non siano giudicati dai tribunali nazionali con tutto il rispetto per il dramma di sera il vero
Ci chiediamo E mai possibile che un tribunale a sera Ielo oggi posso applicare la pena di morte al peggiore dei torturatori e assassini
In un clima come quello il clima che si è creato
In Romania nel momento del colpo di Stato disse House esco per quanto legittimo o o potrei dire piazzale Loreto la fine del fascismo la morte di Mussolini
Sono quelle le situazioni nelle quali un tribunale nazionale
A la possibilità di fare diritto di dire il diritto o non sono quelle situazioni nelle quali lo spirito di vendetta vendetta immediata che è il contrario del diritto hanno invece maggiore probabilità di affermarsi
Ecco dunque l'opportunità che il tribunale permanente così come l'esperienza del tribunale contro i crimini di guerra Kreis soprattutto una sottrazione di
Alcune situazioni nei quali la comunità internazionali individua il maggiore spregio per la dignità umana alcune ipotesi di verticalizzazione della comunità internazionale nelle quali la sovranità non possa essere l'unico criterio per fare il diritto per dire il diritto per la lotta per il diritto
Per quello che riguarda il crimine di guerra nella ex-Jugoslavia e e passato anche un altro criterio voluto
Dall'Italia voluto dal Partito Radicale Emma Bonino l'ha detto nella sua relazione chiedere che il partito ha chiesto l'Italia ha chiesto le Nazioni Unite hanno accettato il principio che non si possa giudicare in contumacia inammissibile che si faccia giustizia rapida senza che un individuo abbia la possibilità di far valere tutti gli elementi di conoscenza che anche se i più plateali evidenti possono sempre essere letti in una lite in una chiave diversa e hanno sempre il diritto di avere almeno due giudizi di livello questo è passato nel tribunale
Della ex Jugoslavia allora alcuni hanno detto ma allora questo tribunale non serve a niente perché tanto nessuno da rami Milosevic o altri responsabili della situazione attuale
Alla
Giurisdizione del Tribunale ma questa è una lettura molto superficiale perché il giorno in cui la questione jugoslava dovesse avere una fase di minore drammaticità
In quel momento nessuno di loro potrà più uscire dal territorio perché qualsiasi Paese sul quale loro pongano
Il loro piede sarà obbligato a consegnarli al tribunale è una decisione del Consiglio di sicurezza si applica a tutti gli Stati
Dunque in ogni caso vi sarà un cordone sanitario che questo tribunale crea un cordone sanitario nei confronti dei responsabili dei crimini di guerra commessi in quella prigione
Passo voi a un problema che forse potrebbe essere portato avanti
Senza grossi sforzi per il partito radicale ma a condizione che si riesca a trovare almeno un ministro degli Esteri un ministro degli esteri che in uno dei paesi della
Ineguali partito opera sia in grado di porre
All'ordine del giorno l'istituzione di un Parlamento dei gol un Parlamento delle Nazioni Unite cioè di un'Assemblea che sia composta da parlamentari
Si tratta di un organo che l'associazione che si chiama globale Aktion parlamentare angolo Banat Sean propone da molto tempo dunque non si tratta di inventarsi un'iniziativa esotica si tratta di dare forza con questo strumento del partito transnazionale con questa presenza dei parlamentari in questa struttura di dare una mezzo un utensile per raggiungere questo obiettivo di democratizzazione
Non è stato fatto un grande sforzo di fantasia Masiello
Individuato nella relazione della segretario Emma Bonino la procedura per arrivare a questo organo
Si tratta di presentare una risoluzione dell'Assemblea
Il generale che ha sempre il diritto di creare organi sussidiari lo ha fatto nel passato e potrebbe in questo caso creare come ha detto Emma Bonino
Secondo l'esperienza della dal Parlamento europeo prego elezioni dirette un elemento di supporto e di condizionamento di tutte le decisioni dell'Assemblea generale
Questo non impedisce un obiettivo a lungo termine
Nel quale si chiede alla revisione della Carta delle Nazioni Unite si chieda una revisione
Della struttura nel senso di una rappresentanza dei popoli a e dei popoli e dei rappresentanti liberamente eletti di questi popoli in quella struttura che noi vogliamo sia la struttura di verticalizzazione di controllo e di democrazia della comunità internazionale
Non vorremmo correre i rischi che già abbiamo conosciuto a livello di comunità europea
Non vogliamo essere
Dei naïf che chiedono la trasformazione di una cooperazione internazionale in uno Stato federale per poi trovarsi uno strumento che serve solo degli interessi governativi e che non rappresenta la basse
Come in tutti i sistemi democratici di bilanciamento dei poteri dello Stato di diversa contribuzione dei gli interessi all'interno delle decisioni che riguardano tutti dunque una scusa lo ha detto lui la rappresentante l'ultimo intervento non ricordo i nostrani Crociani che cosa può fare le Nazioni Unite bene certo noi non vogliamo io credo almeno questa è la mia opinione non vogliamo una riforma delle Nazioni Unite che riguardi solo il Consiglio di sicurezza
Perché non esiste uno Stato più democratico quindi neanche uno Stato federale che abbia universale federale secondo le le vecchie tradizioni del federalismo che dissolva l'entità nazionali se questo rappresenta soltanto il rafforzamento di un esecutivo
Anzi direi
Che questo è il tanto pericoloso da far pensare a certi film di James Bond nel quale un cattivo vieni dentro ad una ad una montagna ed una roccia di una di un'isola del Pacifico controlla tutto il mondo
E assolutamente impensabile diluirà eh la sovranità degli Stati in una realtà di governo di esecutivo che non è bilanciata da un Parlamento
Allora questi sono gli obiettivi bisognerebbe chiedere che almeno un ministro degli esteri presenti in tempo utile cioè trenta giorni sessanta giorni io nel caso di procedura normale trenta giorni nel caso di procedura ordinaria
Prima della assemblea generale delle Nazioni Unite che si riunisce il quindici settembre di ogni anno
Una risoluzione molto generale per la costituzione di questo organo nei quali sui sul quale poi si vadano a cercare contributi sponsors definizione comune di obiettivi
è inutile nascondere però che c'è un problema di fondo
Ed è quello di come costituire questa rappresentanza parlamentare
Quali criteri i criteri dell'eguaglianza formale ogni è stato un voto quello della maggioranza e minoranza secondo il sistema uninominale che si vuole proporre a livello nazionale oppure è un criterio che tenga conto del peso economico sociale politico strategico militare di tutti gli Stati è un vecchio problema quello dell'uguaglianza formale degli Stati
E diventa ovviamente un problema quella della rappresentanza su un piano di uguaglianza formale che non si anche sostanziale
Dei parlamentari dei vari Stati
Questo è un problema però
Che potrebbe essere risolto dopo quando si fosse raggiunto un consenso su una proposta di risoluzione
E quindi secondo il normale funzionamento dalla diplomazia le Nazioni Unite si potrebbe cercare successivamente una serie di sponsor e definire con loro i criteri che appaiono realisticamente i più plausibili
Ancora una volta per accettare un invito di realismo come ha detto Pannella oggi rispetto a queste iniziative che non siano dunque puramente invenzione perfetta geometricamente
Bella astratta ma poi in concreto non capace di conglobare spingere aggregazioni farei politica su questi temi a livello transnazionale
Vengo al problema della sempre nell'ambito Nazioni Unite delle forze del per il mantenimento della pace le forze peacekeeping bene nell'analisi della segretaria Bonino vi è un problema di dell'uso su base istituzionale su base permanente di queste forze del loro finanziamento
Io vorrei dire che c'è un altro obiettivo che noi potremmo raggiungere ed è quello della creazione di di truppe non armati di gruppi non armati per la democrazia
Oggi il problema lo ha detto il consiglio di sicurezza
Non è costituito solo dalla dalle minacce armate alla sicurezza mondiale ma è la mancanza della democrazia la mancanza di elezioni la situazione della Cambogia la situazione dei numerosi casi nei quali alle Nazioni Unite chiesto di intervenire
Per difendere le regole di diritto le regole di opzione democratica dei destini di un paese di un popolo
Di una minoranza l'esperienza recente dimostra che sono necessari sempre di più dei volontari perché no degli obiettori di coscienza delle dei gruppi di volontari della democrazia che siano in grado e con competenze specifiche non ci si inventa conoscitori delle regole della dell'intervento democratico delle elezioni della del dialogo bisogna dire dei professionisti di questo tipo di azione non violenta
Per la democrazia nei vari statiche richiedono l'intervento delle Nazioni Unite dunque questa struttura noi la individuiamo nella modifica
Della Dipartimento per gli affari umanitari che oggi esiste
Anche qui non proponiamo in maniera fantasiosa
La creazione di una nuova realtà che richiederebbe anni esiste già un Dipartimento per gli affari umanitari che interviene solo per le catastrofi ma le catastrofi non sono solo le catastrofi naturali
Le catastrofi sono le catastrofiche pongono in discussione in maniera determinante la vita di un intero Paese come dimostra la situazione della ex jugoslavi
Da un momento all'altro un intero paese può può aprire una collasso naturale di democrazia di struttura di convivenza sociale
Dunque questo questa struttura deve trasformarsi in un'azione di intervento
Per le catastrofi naturali in un'azione che affronti le catastrofi strutturali di cedimento strutturale delle democrazie per prevenirle per curarle per evitare che queste catastrofi naturali poi tracolli danno intere realtà consolle di convivenza nel bene e nel male consolidate da secoli di convivenza tra i popoli
Vengo poi all'abolizione della pena di morte bene su questa iniziativa il partito così ha sviluppato oramai una sua un suo intervento ben ben preciso
Si tratta di uno dei più elementari diritti dell'uomo il diritto a non essere privato della vita neanche in basse ad una decisione legittimamente emanata da un tribunale legittimamente costituito purtroppo non esiste una formula più breve di questa lunghissima da da titolo di film di di Lina vertenze Lina Wertmüller ma non si può dire diritto alla vita perché altra cosa ha diritto a non essere fatto ammazzati perché si fa riferimento alle sentenze
Alle esecuzioni sommarie e arbitrarie dunque questa è la definizione di questa azione di questo diritto umano e sembra che sia fondamentale intervenire quello che vorrei dire sul piano strutturale in questo intervento in questa relazione introduttiva
E che ancora una volta non bastano gli accordi internazionali da persona che dedicata molti anni la sua attività al diritto internazionale vi posso dire che di convenzioni ne abbiamo pieni i cassetti le raccolte gli archivi
Le convenzioni internazionali rappresentano un modo di trovare un consenso di discutere ma quello che importa e che si crei un diritto consuetudinario
Un diritto consuetudinario nel quale un nuovo Stato
Appena nato non possa dire ma io di quella convenzione non faccio parte perché la consuetudine per definizione si applica a tutti gli stati anche a quelli che nel nel momento in cui queste consuetudini si sono formate non esistevano ancora
Dunque io ho la convinzione che piuttosto che lanciarsi su progetti di convenzioni regionali subregionali locali di vario taglio cosa che certamente utile bisogna cercare di utilizzare qualsiasi precedente
Perché come diceva Kelsen la consuetudine si crea sulla base di un errore la prima volta la prima volta uno stato pensa che quella sia l'opinionista e che sia quindi vincolante il suo vincolato il suo comportamento e se è la prima volta è uno sbaglio è un errore
Bene noi vogliamo e dobbiamo creare questi errori e io ritengo che un errore che può dar luogo a precedente sia proprio quello indicato da Emma Bonino
Cioè quella
Pressione internazionale che si è esercitato sul Tribunale per i crimini nella ex-Jugoslavia e veramente non si può immaginare che un uno sterminatore
Non debba essere non possa essere sottoposto alla pena capitale mentre il minorata o l'handicappato
La donna incinta che hanno commesso dei reati possono essere legittimamente privati da un tribunale legittimamente costituito ma che nella sostanza viola i diritti fondamentali della persona e nel caso della donna incinta anche del nascituro proprio da parte di quegli Stati che si battono per il cosiddetto diritto alla vita
Questo errore va sfruttato secondo la tecnica del Partito Radicale di far saltare le contraddizioni
Come è stato detto entrare in queste contraddizioni fare in modo che la porta non si richiudeva aprirla definitivamente progressivamente anche se la spinta in senso contrario e così generale ma sempre questo e il muto di procedere rispetto a quelle cose che sembrano in un certo momento assolutamente irrealizzabile e che invece questa tecnica apre passo poi ad una questione che nella relazione della segretaria Bonino è stata trattata i in una maniera
è stata girata sul versante della CS cede la Conferenza sulla sicurezza e cooperazione in Europa perché l'azione delle Nazioni Unite in questo caso sembra già in partenza estremamente insufficiente
Le minoranze nazionali hanno certamente certamente il diritto ad una serie di elementi della loro individualità qua siano esse quelle elettriche quelle della razza quelli della religione quelle della lingua quella della della loro cultura ma non è importante definire che cosa sono le minoranze tutti noi sappiamo che ci sono comportamenti
E situazioni in cui gruppi si riconoscono su certi valori mentre la maggioranza si riconosce su altri valori
Le Nazioni Unite hanno solo un articolo l'articolo ventisette del Patto sui diritti civili e politici ed è uno strumento de è veramente come combattere la guerra avendo in mano una forchetta veramente sembra assolutamente impensabile che questo strumento dei diritti umani possa essere adeguato a combattere il problema Dellas violenza e della mancanza di rispetto delle identità nazionali e delle identità che forse è un'espressione migliore di quella di minoranza e spesso l'identità e ovviamente minorità
Questa identità
E oggi sul piano europeo oggetto di una azione che potremmo chiamare di allerta rapida è stato creato un alto commissariato nell'ambito della CSCE per le minoranze ha incominciato a funzionare solo da due mesi
E un olandese che fa questo grande stella ex ministro degli affari esteri
E evidentemente il segno che il problema delle minoranze a un duplice corno uno sul piano della sicurezza cioè il rapporto tra principio di autodeterminazione
Come forma di scardinamento del dominio coloniale ed è e ebbe eterologa Omo
E l'altro è quello del dei diritti dell'individuo io credo che tutti e due i funzionamenti sono necessari
Quello della quello della intervento sul piano della sicurezza l'Alto Commissariato andrà in giro
Nel Kosovo e vedrà quali sono i problemi della minoranza
Indicherà come un segno tangibile il livello di temperatura che questi problemi hanno sul piano della sicurezza per evitare nuove guerre e nuove situazioni di conflitto
Ma evidentemente questo compito di fatto Finding di inchiesta è un compito estremamente importante nelle situazioni di emergenza
Deve essere però con il l'obiettivo a medio termine deve essere quello di dare un diritto all'individuo di difendere la sua il suo essere minoritario
Quindi in questa relazione la segretaria Emma Bonino indica come obiettivo a medio termine quello della di un sistema che si equivalente a quello della Convenzione europea dei diritti dell'uomo di ricorso individuale ma evidentemente sempre sul piano realistico e necessario disinnescare le situazioni di estrema pericolosità che le minoranze
In questo momento di crisi dello Stato ed è una cosa che a noi sembra positivo ma che in questo momento può portare ad una pericolo per l'intera civiltà internazionale e allora nella breve termine è opportuno che ci sia un intervento sulle minoranze che sia anche in termini di sicurezza questo il motivo per cui questo capitolo e inserito nella capitolo delle Nazioni Unite
Ma è evidente è un obiettivo di breve termine perché nessuno di noi vorrebbe ripetere credo
L'esperienza delle della dell'accordo De Gasperi-Gruber entrare in minoranze ancorate ad accordi internazionali a sistemi internazionali che abbiano poi un problema di matematica
Applicazione con pacchetti con difficoltà che certo sono detto sono strutturali quando si affronta la via della garanzia intergovernativa della garanzia bilaterale e che invece vengono superati almeno come situazione ottimale nel momento in cui ciascun individuo in ciascun ordinamento e in grado di far valere il suo diritto ad avere un'identità minoritaria
Attraverso gli strumenti del ricorso individuale in chiave di diritti dell'uomo contro lo Stato nel quale del quale e cittadino del quale vuole
Anche molte volte continuare ad essere nazionale ma a condizione che gli siano garantiti i diritti della persona il diritto a conservare la sua identità di Mino
O vorrei poi diciamo avviarmi rapidamente alla questione della droga e dell'Ice che pure essendo due questioni per tornare poi in ultimo in una battuta sulla questione della del disconoscimento della ex-Jugoslavia che è stato
Trattato oggi ampiamente da Pannella la droga e Liza rappresentano due momenti di una
Situazione nella quale le organizzazioni internazionali
Procedono in una maniera estremamente vorrei dire sono bendati da una forma di realismo
Che invece bisogna e questa è la struttura che può farlo cercare di scardinare con una sano il realismo con una capacità di prevedere queste situazioni prima che diventino insostenibile
La politica in tribù antiproibizionisti Ca'e una dei uno dei capisaldi del Partito Radicale
Quello che qui si propone e che ci sia una denuncia delle convenzioni oggi veniva detto per la prima volta un Paese dovrebbe farlo
Tra le soluzioni tecniche si propende almeno nello studio
Che la segretaria Emma Bonino ha fatto per la denuncia anziché per l'emendamento perché l'emendamento attraverso una serie di gradimenti che vengono chieste al Comitato economico e sociale sarebbe certamente bocciato perché possono passare degli emendamenti di scarso rilievo ma uno così decisivo
Da essere anche persino alquanto discutibile sul piano giuridico perché sarebbe contrario forse all'oggetto e lo scopo del trattato e questo il diritto internazionale non ritiene sia ritiene sia il livello massimo di emendabilità di un trattato cioè gli emendamenti non devono mai essere contrari allo scoppio l'oggetto del trattato così come le Riserve ad un trattato non devono essere mai contrari all'oggetto lo scopo del trattato perché se no non ha senso cooperare
La denuncia dunque potrebbe essere veramente il modo di chiedere l'emendamento delle convenzioni perché questo sistema funziona se tutto si tiene e dunque se essi si apre un varco gli altri Stati dovranno accettare che esista una necessità oramai incomprimibile di modificare un atteggiamento proibizionista che era stato diventato la bandiera alla fine degli anni ottanta la cosa è particolarmente vera e drammatica per la convenzione dell'ottantotto anziché per quelle precedenti che erano tutto sommato più tolleranti ma siccome il sistema è costituito da tutte tre con le altre convenzioni più un protocollo questo questa denuncia andrebbe fatta per tutti e tre naturalmente la denuncia
La deve fare un governo la denuncia la deve fare un ministro degli esteri dunque io non vorrei essere
Non vorrei essere un pifferaio e dire che queste queste azioni si possono fare se non attraverso l'intervento dei parlamentari
Che qui sono presenti e che qui in questa organizzazione hanno deciso
Di lavorare sui loro governi purtroppo ci deve essere un momento nel quale l'atteggiamento di minoranza diventa maggioranza almeno in un governo almeno nei confronti di un Governo che magari negozia come spesso accade obiettivi di altro genere per il sostegno a questa iniziativa
Ma è certo che i parlamentari che qui sono rappresentati devono almeno in qualche caso cercare di imporre al loro ministro degli Esteri un'azione che secondo la struttura del diritto internazionale di competenza dei governi perché il così detto triti match in Power anche nella Costituzione italiana gli articoli ottanta ottantasette non spetta agli individui ma spetta ai governi spetta al Parlamento
Come soltanto la possibilità di dare un autorizzazione alla ratifica ma la ratifica viene depositata sempre e comunque
Da i governi dunque questa azione di denuncia richiede un'azione politica un impegno almeno almeno di uno sta in uno stato dei parlamentari radicali a ciò che il governo di quello Stato
Posso denunciate e un'iniziativa come quella della Bolivia quali che siano non ne sono a conoscenza
Le ragioni di questo atteggiamento est che sembra estremamente importante ed è un buco che va allargato perché solo in questa maniera si può riconvocare una conferenza che parta dalla necessità di compensare queste questi che diventerebbero poi dei paradisi fiscali per dei paradisi dei trafficanti così come esistono i paradisi fiscali e che non è questo ovviamente l'obiettivo che la campagna si propone che e quindi possano per quello che loro compete cercare di moderare il problema del proibizionismo evidentemente c'è un'ultima questione che si collega a questa ed è quella della cosiddetta politica del minore danno questo linguaggio che io non so vivamente parlo solo a titolo personale si rappresenta la posizione del partito o della lega
è una posizione che può è rappresenta una attenzione ha dei problemi che sono veramente che non possono saltano all'occhio nella loro drammaticità io parlo della pandemia dell'AIDS Barlow della incapacità dell'OMS abbiamo fatto una ricerca su tutti i documenti dell'Ome OMS ed è incredibile
In cinque anni di interventi Lights esiste da molto prima ma i cinque anni di duri soluzioni dell'OMS
Non vi è mai un collegamento vero effettivo giuridicamente vincolante tra l'uso di certi strumenti di delle siringhe o di altre forme che portano ad una
Propagazione
Ono prendere per all'onta per ridurre la il rischio di questa tragedia che si profila all'orizzonte soprattutto per l'Africa ma anche per gli altri continenti
Ecco la politica del minor danno potrebbe essere comunque operata forse non sul piano delle convinzioni della droga perché forse occorre mirare più in alto ma potrebbe essere usato per stimolare l'OMS
A assumere delle posizioni in cui si dica chiaramente che di fronte al pericolo di diffusione e di virulenza di una pandemia come l'AIDS possano essere sospese temporaneamente le applicazioni della convenzione sulla delle convenzioni che puniscono droga
Perché in questo caso l'OMS che ha come li siccome l'istituto per le telecomunicazioni un principio
Un principio di efficacia superiore a qualsiasi altra organizzazione internazionale
Perché se le telecomunicazioni se certe frequenze vengo possono essere usate da una radio libera o dalle o dalla o dal sistema di avvistamento degli aerei cascano Lelli gli aerei cascano
C'è un rischio per la vita umana e così l'OMS perché le misure che riguarda una diffusione della delle malattie sono ovviamente
Prioritaria rispetto a qualsiasi intervento dalle Nazioni Unite dunque
Cercando di far passare all'OMS la questione del minor danno si potrebbe in qualche maniera provvisoriamente interlocutoria mente cercare di ridurre o almeno cercare di porre la questione della riduzione della
Della ratio della delle convenzioni sulla troppo
Esprimo un ultimissimo riferimento alla lingua internazionale è già stato detto la lingua internazionale la lingua e un diritto qui lo vediamo riportato ad una realtà che non è quella dei diplomatici i diplomatici bene istruiti nelle diplomazie imparano la lingua inglese e francese
Qui non siamo diplomatici dunque ognuno parla la sua lingua ed è giusto che ci sia la possibilità di parlare la propria lingua senza che vi siano lingue mozzate
Come sono spesso le lingue minoritarie ma soprattutto è giusto che ci siano anche investimenti per riuscire ad avere il più possibile delle lingue che siano utilizzabili da tutti come e l'esperanto e questa la proposta
Cioè di azione
E io direi perché no anche quella dei computer e del linguaggio telematico
Tanto caro a al nostro amico Cicciomessere perché evidentemente il diritto alla lingua finisce con l'essere il diritto alla comunicazione senza comunicazione non possiamo essere informati e senza informazione non vi è democrazia vi ringrazio
Molta grazie alla relazione pare veramente molto utile prendono i lavori sospendiamo secondo secondo programma e riprendiamo alle nove grazie
Ma non è pienamente Serena non è per l'amplificazione
Cioè riprendiamo i lavori abbiamo ascoltato la relazione molto approfondita
Di Caggiano
Rigorosi direi di ristabilire riprende la medesima regola
è il primo del primo round di dibattito interventi dieci minuti
Operanti al quarto d'ora
A prescrizioni a barrare
Chi si scrivere
Chi è che rompe il ghiaccio
Vorrei soffermarmi
Su due questioni che sono state toccate
Nella seconda sezione queste nella seconda parte insomma delle riunioni settoriali
Volevo toccare alcuni aspetti legati
Alla questione dell'abolizione della pena di morte
E vorrei toccare questa questione attraverso il prisma
Di quelle realtà che si sono venute a creare no
Negli Stati che si sono formati
Nel territorio dell'ex Unione Sovietica dal mio punto di vista il successo
Di queste iniziative radicali
Improbabile
E lo l'andare avanti nella in queste questioni
In questi nuova stati di nuova formazione
Può avere luogo solo in un caso
Ovvero se terremo conto
Di quelle tradizioni e quella realtà che la si sono formate
Negli ultimi settant'anni
Voi sapete che per sette decenni quindi
Ha dominato l'idea della creazione di uno Stato
Potente forte no
Sopra all'individuo sopra ai diritti dell'individuo
Infine
Quest'idea
Questa dominante è stata talmente è stravolta
No no no che ha indubbiamente influito non solamente sul sistema giuridico
In questi stati minori
Ma anche sulla mentalità di quei popoli no
Popoli che popolavano questo spazio mai
è per questo che le iniziative radicali devono tener conto di questi due aspetti
Per questo è necessario tanto del presente questi aspetti dal mio punto di vista mio
Necessario un approccio step by step
Alla soluzione della questione dell'abolizione della pena di morte nei nostri Stati
Sì questi Stati possono sempre comprendere includere una serie di fasi è una seria spetti
Oggi
Ad esempio la preparazione e l'opinione pubblica
Perché la nostra gente dell'ex Unione Sovietica
Vi si è radicato fortemente la necessità
Di punire gli studi
Il il criminale chiamiamolo così da parte dello Stato
Persino laddove amministrativa si dovesse trattare di reati economici
In qualità appunto di questa misura intermedia di passaggio
Il
Il potrebbe essere giusto appunto l'abolizione della pena di morte in singoli casi
In particolare in caso appunto di reati economici dove contro il patrimonio
Ma
Voi sapete che in Russia si sono fatti una serie di passi in avanti in questo senso e in singoli casi la pena di morte
Nella Federazione russa è stata sostituita dall'ergastolo
Professori
Inoltre molto interessante che in molti di questi Paesi adesso si sa ma sta andando avanti un lavoro
Per creare una Costituzione in alluminio sarebbe interessante
Tentare nell'articolo della Costituzione
In quelle norme che riguardano i diritti dell'uomo
Introdurre un punto ad esempio del seguente tenore
Che il diritto alla vita
Un diritto inscindibile integrante di ogni uomo
Quindi
Per noi la percezione alla ricezione di questo punto
Io invece
Non significa allo stesso tempo una abolizione della pena di morte
Però a questo punto potrebbe aiutare
Uno svolgimento con successo di questa lotta
Dal mio punto di vista sarebbe anche interessante
A mo'di esperimento
Proporre una moratoria sulla utilizzazione della pena di morte la sua abitazione l'opera di morte
Qualora entro un determinato lasso di tempo
Viene ignora fosse chiaro all'opinione pubblica e alla società
A voi
Di ufficio che la quantità di questi a reati gravi non aumentar
Ebbene questo potrebbe essere un esperimento coronato da successo e quindi materiale diciamo di pur di pubblicità di regolarizzazione su questo tema
Il secondo aspetto che vorrei toccare
La creazione di un'istituzione
Di interazione del partito radicale con le organizzazioni internazionali
Due
Sì voi sapete che nel nell'ambito della CSCE e dell'ONU
Esistono dei meccanismi Francesco passione tramite i quali le organizzazioni sociali il quali ad esempio le astrazioni internazionale
Potrebbero io sono
Entrando nel
In queste appunto organizzazioni interagire
A dire il vero qui vi è una difficoltà
E cioè che che proprio nel nome di partito transazionale c'è questo alla parola partito
Questo potrebbe effettivamente creare determinate difficoltà
Ma è poi che ma perché era realmente una sola azione internazionale transnazionale potrebbe effettivamente entrare a far parte di queste organizzazioni internazionali
Primi
Quindi
Ed io vorrei con un esempio concreto farmi vedere poi l'applicazione di queste organizzazioni internazionale tu
Voi sapete che la vecchia Europa
A ampliato i propri confini
In particolare nell'ambito della CSCE sono entrati in una gran quantità di nuovi Stati
Tuttavia i meccanismi di soluzione di tali io dall'altri problemi no
Il
Conflitti etnici
Di confessione
I meccanismi sono rimasti quelli vecchi il tuo
Ed è chiaro cinque anche tenendo conto di quell'esperienza che si è accumulata
Del partito radicale
Quale risultato del lavoro all'interno di quest'ultimo dei rappresentanti
Degli Stati dell'ex Unione Sovietica
Il ma esso potrebbe portare il proprio contributo
Alla perfezionamento di tali meccanismi
Voglio portarvi due tre esempi
Di quando appunto nella vecchia Europa nove non avevamo queste particolarità e contraddizioni
No ad esempio
I problemi per esempio dei dei nuovi delle degli Stati il russo orfani di nuova formazione nell'ambito del grande Stato
Dell'Unione Sovietica
Questi erano rappresentanti di popoli a titolo primitivo
E quindi portatori di idee dello stato grande
Quando poi lungo il perimetro avevano nell'ambito insomma del dell'ex Unione Sovietica si sono formati questi stati nuovi
E si sono diventati minoranze sopra se nella categoria delle minoranze
Io
Non
Ed è molto interessante che di queste minoranze fanno parte non solamente i popoli russi ma anche i popoli autoctoni
Quindi qui stiamo parlando anche di problemi psicologici
Oppure voi sapete il problema
Nell'ambito dei meccanismi da CSCE
Il problema del diritto di una nazione all'autodeterminazione
E il problema della inviolabilità dei confini
Nel caso specifico della Ossezia del Nord
Dove lavoro sanità del nord
In quanto formazione nazionale
No nel conflitto con gli Ingusci così
Agisce da un punto di vista di metropoli
Mentre da un punto di vista dei conflitti della Ossezia del sud
La Ossezia del nord e invece promotrice dei diritti delle minoranze
Beh ecco di esempi così variopinti e variegati potrei potrà continuarlo questo elenco quindi dal mio punto di vista ok
Tenendo conto dell'esperienza del partito radicale accumulata qui nel lavoro
Con i rappresentanti
Di queste repubbliche di queste regioni
Dove si sono accumulati questi problemi questi conflitti e questi punti
E ve ne potrebbe aiutare
A creare a proporrà insomma fare nuove proposte nell'ambito tua CSCE
Grazie per l'attenzione
Alexandre De Poli
Sì
Obama no
Sì
Insomma ah va bene
Allora a seguito
Gli altri dibattiti prima però volevo dare un piccolo contributo alcuni ricezione su certi temi che sono stati affrontati oggi
Il primo è quello del tribunale internazionale perché mi vengono certe ricezione
Del tipo se esiste un tribunale internazionale esiste una giustizia internazionale
Fino a lì si può andare si può anche andare fino a dire che esiste un diritto internazionale c'è ma un diritto penale internazionale veramente non esiste esiste una Corte di giustizia all'Aja
Esistono a livello europeo delle giustizia europee
Ma di giustizia propriamente penali non ci sono
Nel caso che la creazione di un tribunale internazionale
Si porrebbe il problema per esempio che il solo precedente i soli precedenti sono quelli di Tokyo e Norimberga
Cioè i due processi del dopoguerra
Il problema in diritto internazionale anziché gli Stati non si giudicano
Esistono per giudicare i stati che perdono delle guerre ricapitolazione senza condizione e i trattati di pace
Che a volte come nel caso della Germania si fanno cinquant'anni dopo la capitolazione senza condizione
Un altro problema
è una riflessione che è valida anche per Norimberga e che stabilire una pena per un crimine dopo che il crimine sia stato compiuto
E contrario a tutti i principi generali del diritto e di buoni giustizia
Già stabilirlo prima
Allora Inverigo fu detto che erano stati violati
Il diritto dei principi accettati dalle nazioni civilizzate
Che era stato commesso il crimine di guerra di aggressione
Principalmente la come sul genocidio era quasi secondario se mi ricordo bene
Ma è un po'debole quando uno pretende di volere la vita del diritto il diritto alla vita
Ecco questa è la riflessione per quanto riguarda Pupi Burnham internazionale
Per quanto riguarda la democratizzazione dell'ONU
Rilievo tanti dubbi credo che sia un'illusione perché alunni veramente democratica non so per esempio sul modello degli Stati Uniti d'America
Potrebbe andare benissimo tranne che io credo che i dittatori se ne andranno via perché fra abbandonare il loro potere
Rimanendo in una organizzazione democratica un super Stato democratico quasi si può dire
è stato tenere il loro potere e mi sembra che
La scelta l'hanno già fatto l'anno vanno sempre facilmente
In modo antidemocratico
L'altra soluzione per una democratizzazione dell'ONU sarebbe un piccolo meglio significherebbe si infila il significa sì che rende
Finisce sorte una sorte di status quo
Tenendo
Organi come il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Che non ha niente di democratico
Che ha come base giuridica la ragione del più forte
Sì nella legge della giungla
Ha ragione
Io credo che c'è meglio da proporre
Ma più difficile anche e di proclamare la federazione mondiale
Con un Parlamento e con dei membri
E Stati membri che siano solo democrazia
E che consentirebbe allora di mantenere l'ONU nella sua funzione attuale come attualmente
Cioè come un organo che consente a Paul Potts di sedersi accanto a Bill Clinton
Ho a Nizzola insomma
Del suo punto per quanto riguarda l'ex Jugoslavia
Io credo che l'embargo si può ancora rafforzare l'avevo detto giusto dopo il congresso in una riunione stretta
Nel partito
Non sono stati compiuti questi passi ma un embargo sui le comunicazioni telefoniche non c'è ancora si chiama da Belgrado e si chiama Belgrado come si vuole tranne se uno stasa che avremo dal resto del mondo non c'è problema
Di impedire radio e le tv di mandare un segnale chiaro mandando contro i segnali non si è ancora fatto
Già due anni fa all'inizio della guerra in gennaio diceva Vuk Draskovic che l'ONU doveva controllare i mass media serbi e croati
Perché due anni prima della guerra la guerra era cominciato lì
Mi diceva Sandro Toni tornando dalla Serbia che ritiene che un giornali coralmente di opposizione veramente democratico che si trova in tutta la Serbia vende venti mila copie
A settimana perché la gente non assolve la gente che non assoli come si informa guarda la tv o sente la radio a parte a Belgrado non c'è una tv e una radio di opposizione dunque sarebbe una soluzione
Ma l'embargo si può fare anche su sulla posta si può fare se su tutto si può lasciare uscire la gente e lasciare nessuno entrare
L'esclusione la leggo solare è stata proposta ma non è ancora fatta sta ancora le Nazioni Unite ancora ambasciatore nelle principali capitale
Gode ancora di tutto il suo potere diplomatico immunità rappresentanti eccetera
Si potrebbe anche con i caschi blu sigillare le frontiere bosniache e Jugoslavia
Non solo trecento uomini in Macedonia che possono trecento americani bravi gentili che possono veramente
Consentire Natale cosa non ci sono i caschi blu la frontiera dell'Ungheria ci sono un paio di osservatori ma si potrebbe rafforzare questo
E lì voglio dire giusto un'ultima cosa per concludere che
Il rischio
E
Che
Stiamo ricreando poco a poco le condizione per per rifare quello che sembrava di essere una cosa di secoli fa di ricominciare una guerra di tipo Guerra santa contro l'Islam
Siamo premendo su questi bosniaci musulmani che erano i più laici più tolleranti dei musulmani
Musulmani che come dicevamo certi
Di cui si sognava Bocconi si sogna come si vuole che siano
E da questi siamo per fare Mujahid intenso
Ieri o l'altro ieri
I musulmani hanno proposto di mandare le decine di migliaia di uomini fra cui io non solo cinque mila sette mila iraniani caschi blu in Bosnia a difendere le risoluzioni dell'ONU e l'ho vista per dire no
Allora io dico attento al pericolo
Perché le Nazione dell'Islam la maggior parte degli abbiamo armati amatissimi più di questo non credo che sia possibile dunque il buon momento di distruggere tutto così possono ricomprarsi germi fra vent'anni dopo essere stati distrutti preoccupati o non so
Ma io ho paura che questa sia una strada possibile non dico probabile ma possibile ecco ti ringrazio
Grazie Andreani
Ho intanto vorrei comunicare all'Assemblea ringraziarla per la sua presenza e Noemi la signora Jones che la rappresentante in questo Consiglio federale del segretario generale delle immagini Boutros Ghali quindi
In particolare in questa Commissione particolarmente onorati di una della sua attenzione credo che il tema del dibattito sia proprio quello in primo luogo di un dibattito con l'organizzazione con una alta personalità che lei rappresenta grazie
Sì io mi sono iscritto perché e il dibattito stentava a partire quindi non nessuno intendeva inizialmente intervenire adesso ve ne sono parecchi ordini sono molto bene era soltanto una mia riflessione a proposito dell'argomento ai DS
Visto che con l'impostazione data dalla relazione del segretario
Si fa cenno di una pressione durasse inziative nei confronti organizzazione mondiale alla sanità
E vorrei ricordare ventuno tre cose intanto se
L'esplosione della i DS in questi ultimi dieci anni quindici anni è avvenuta e questa è la la tesi ormai abbastanza
Confortata non soltanto da gli igienisti tutto il mondo mamma ma lo sto facendo stare perché negli anni Cinquanta e Sessanta grazie a una serie di campagne su suggerimento dell'egemonia assalita compiute poi dalla dall'UNICEF ed altre organizzazioni internazionali e perché si è fatte si è provveduto a una serie di vaccinazioni di massa
Utilizzando per queste vaccinazioni lo stesso agape lago per centinaia di persone quindi questo è uno dei motivi per cui anche specialmente nelle zone africane si è andato fortemente diffondendo questa questo virus
Ma non solo un'altra delle delle teorie che si stanno facendo strada
Anche in non solo nel settore degli igienisti all'internazionale è proprio quello che il il virus
Gradi s non è altro che una a abbassamento delle e delle difese immunitarie che
E avviene proprio anche grazie al fatto che ogni volta che uno fa una vaccinazione di vario tipo comunque
è un un modo quando si infetta con questo con questo tipo di vaccino è una mano si si abbassa questa difesa immunitaria allora che cosa suggerisco io
Intanto vorrei che perlomeno partito radicale non
Collaborasse alla creazione come avvenuto in questi ultimi cinquant'anni alla alla e all'ampliamento di una serie di carrozzoni negli anni negli ultimi quarant'anni il carrozzone per la ricerca contro il cancro è diventato un business a livello internazionale
Il cancro nel frattempo galoppa ed è in aumento in tutto il mondo e le ricerche vanno avanti e servono i mille l'Emilia in miliardi ormai di dollari e non sono serviti a nulla
Stiamo creando altri carrozzoni e direi che quella ricerca della hit sull'AIDS sta ormai diventando un grande business a livello internazionale allora probabilmente si potrebbe aiutare invece e impostando la cosa in un altro modo
A far conoscere quello che fino adesso non non lo so non siamo riusciti a fare a livello internazionale fa conosce una serie invece di esperimenti di di cose concrete che ad esempio un igienista noto in America
Morto qualche anno fa Shelton e già dieci anni fa respirare i libri sulla i DS e lui partiva da un sistema molto semplice ma come sempre le cose semplici non e lampanti accecano e quindi non non si riesce poi a a farle sapere
Se e
Le difese immunitarie si abbassano
Per una serie di motivi perché viviamo respirando un'aria inquinata perché beviamo acqua sempre piena di di una serie di di di veleni perché mangiamo cose e viviamo in modo poco fallito
Non facciamo più moto tutta una serie di cose allora le scuole igienista e a livello internazionale hanno tentato in questi ultimi dieci anni particolare di
Far compiere a alle persone appunto sieropositive
Una serie di un modo di vita diverso e ci sono una serie di esperienze anche in Italia e anche in Europa di persone che da sieropositive sono ritornate a traverso questa serie di terapie
Di nuovo se non negative questa è una cosa rivoluzionaria
Che se però si venisse a sapere evidentemente farebbe deperire questo grande carrozzone che sta creando allora io ritengo che uno degli obiettivi che il partito radicale potrebbe porsi è quello di verificare questi esperimenti queste esperienze
Parlare con queste persone chieda sieropositive
Sono ritornate siano negative ci sono le analisi e quindi e cercare di far sapere che questo è avvenuto dopo averlo verificato e che quindi questa potrebbe essere un'altra strada da battere
E a questo scopo probabilmente visto che si Stanzione ormai migliaia di miliardi non solo indiremo ai segnali dalla di mille miliardi di dollari
Una una fetta per riuscire a battere anche questa strada cioè penso che si potrebbe vedere utilizzare se la cosa può interessare posso poi fornire tutta una serie di dati elementi nomi e persone grazie
Grazie Andreani favola mi sono iscritto io Street Piras verrà radio bagarini dei quindici minuti per favore
Ma io credo che
Proprio la la la situazione anche di questi giorni in particolare ma di questi mesi di questo anno
Ci dimostra quello che pare richiamo
Anzi dopo è scontata alcune delle cose che diceva Bandinelli oggi pomeriggio
Che veramente per molta parte la partita grande partita che si gioca oggi nel mondo è quella fra il degenerare delle frammentazioni nazionali
Il il risorgere del primato del dell'identità nazionale come fatto politico la priorità assoluta del dato nazionale sostanza in tutte le sue forme
E dall'altro la conquista della dimensione politica sovranazionale che oggi
Certo evidentemente l'ONU a tutti i limiti che sono anche quelli di un'organizzazione che ha avuto la storia che ha avuto che esce dall'essere soltanto organo di mediazione impotente fra i due blocchi
E quindi come diceva Pannella oggi non hanno e anche se la tradizione di questo ruolo di governo a cui le cose lo chiamano ma insomma rispetto a quello che diceva prima dei per l'inchino
E l'unico punto di riferimento
Con i suoi pregi con i suoi limiti
è il punto di riferimento che c'è se si vuole andare nella direzione della costruzione che sicuramente lenta e faticosa ed a fare passo dopo passo il millimetro dopo millimetro di un ordine di diritto di diritto mondiale
E allora credo che anche le ieri gli eventi di questi giorni
Anche la Somalia contro senza entrare nella senza entrare nella valutazione del delle singole scelte e il Consiglio di sicurezza del comma dei del comando dei comandi ma insomma quello che vien fuori in Somalia ma come in Cambogia ecco che la cosa è più limpida è un problema di poteri di forza
Oggi Obuchi ha la forza di intervenire davvero di pesare sono soltanto le superpotenze Roma era parla super potenza che ha la forza militare e la forza politica e la forza politica forza militare insieme ore il problema dell'ONU
è quello di arrivare a trasferire forza a trasferire potere capacità poche autonoma di iniziativa efficace pesante in tutti i termini sotto i piani questo è il nodo centrale
A cui si deve collegare il discorso della democratizzazione dell'ONU
Su cui poi bisogna credo ragionare molto per capire dove e come e in che modo l'Asti realizza ma nato non ha ha senso fino a un certo punto non dirò che non ha senso ma ha senso fino a un certo punto democratizzare una realtà che poi è impotente che non ha forza i cui deliberati poi non abbiano di per sé Capac capacità di di peso politico effettiva
E in questo senso credono possiamo anche dire i rivendicare
Un ruolo per il Partito Radicale transnazionale un ruolo da conquistare di partito per loro
Di parte che organizza
In tutti i paesi dove riesce a essere la forza politica per far diventare realtà politica e governo politico il momento sovranazionale e in questo modo attraverso questa
Questa realtà trovare il modo di garantire mi riferisco a quello che diceva Luciani oggi pomeriggio la domanda è facile ma come si fa
A dare una garanzia ai popoli che non hanno conquistato lo status la condizione di Stato nazionale
E nel momento in cui l'ONU o quello che sarà sarà in grado di garantire a livello sovranazionale i diritti delle persone
E allora nel momento in cui le persone
Avranno un diritto garantite internazionalmente allora anche i popoli che non hanno lo Stato nazionale
Automaticamente troveranno possono trovare la sede la strada per avere tutelati i propri diritti
Va da questo punto di vista due osservati due dubbi due problemi che pongo tanto a Caggiano ma insomma pongo la riflessione già alla mia riflessione la riflessione di tutti noi
Quando si dice quando noi poniamo l'obiettivo di una assemblea parlamentare
Dell'ONU da affiancare all'attuale assemblea generale
Io ho due perplessità nono sono obiezioni sono per temi su cui vorrei che approfondissimo insieme che l'occhio occorra approfondire uno come facciamo
A
Conciliare questo momento di assemblea delegata dai Parlamenti
Perché non pensiamo ancora sarebbe del tutto irrealistico oggi immaginare un Parlamento un'assemblea parlamentare dell'ONU elette direttamente agli elettori ovviamente è una rapportiamo immaginare una rappresentanza dei parlamenti
Ma come risolviamo il problema che molta parte dei parlamenti che sarebbero chiamati a inviare i loro delegati sono dei non parlamenti
Se per Parlamento consideriamo delle assemblee eletti democraticamente
Questo è un problema
Forse non mi non insulinica certo ma si tratta di immaginare una iniziativa politica una linea politica rispetto a questo problema peso rischiamo vedere un'assemblea
Che noi vogliamo come momento di rappresentanza democratica e che contiene in se stessa
La la la beffa la negazione di di questa il Parlamento siriano
Che tipo di rappresentanti in via e Roma è un problema che io pongo adesso non voglio non voglio andare oltre ma direi che sicuramente è un problema che non possiamo comunque eludere e rispetto a questo o quell'altro problema che mi su cui mi pare che si debba lavorare e quali poteri e quale ruolo di avere questa Assemblea perché il l'esempio del Parlamento europeo
Non è immediatamente trasferibile perché la struttura attuale dell'ONU non è una struttura come quella in cui come quella della Comunità europea in cui ci può essere un momento parlamentare con poteri che sono debolissimi vorremmo molto più forte insomma e che ha come contraltare un esecutivo il Consiglio di sicurezza è un'altra cosa che un esecutivo di una che un esecutivo della della della Comunità europea
E quali rapporti poi fra questa assemblea parlamentare e l'assemblea generale attuale cioè verso tutti i problemi scura non entro ma che mi pare indicano un terreno di riflessione su cui nel momento in cui vogliamo lanciare un'insidia politica dobbiamo avere una chiarezza di e di direttiva su cui lavorare sarò credo la la proposta rischia di rimanere debole
E un ultimo puro a che punto sono col tempo ci sta
Invece un altro punto che si richiama invece proprio al tema che era stato sollevato anche da da Miriam prima
A proposito della dell'ex Jugoslavia
In particolare per la base e non solo per la pose ma questo mi pare che tutti noi ci rendiamo conto che è altamente improbabile
Che l'uditivo Massimo che noi potremmo Porky ci siamo posti che mi han cercato di porre quello di una di una vasca ristabilimento del diritto con la reintegrazione della Bosnia nelle sue nei nei suoi confini con ristabilendo Comit condizioni di convivenza
Mi negli nella Bosnia garantendo in tutta la ex Jugoslavia pienamente i diritti di maggioranza e di minoranza cioè i diritti delle persone questo obiettivo quanto meno per quello che riguarda la Bosnia molto difficilmente raggiungibile
Allora se alla fine si arriverà a una soluzione quale che sia di spartizione
Di spartizione che prenderà atto della pulizia etnica avvenuta questa è la realtà al momento che ci sono due milioni inoltre di persone pilotate buttate fuori da casa propria private di tutti i loro beni del private di tutto e sono fuori sono in giro e probabilmente gran parte di loro lo saranno in condizioni di rientrare a casa loro
Vi serve integrati nei loro diritti più elementari
Beh io credo che
Anche in una situazione non accettabile come quella dell'accettare del dover accettare
La spartizione ma diventa doppiamente tragicamente inaccettabile
Che a questo problema nell'ambito della soluzione che verrà trovata lo si dia una risposta in termini in quanto in qualche modo di diritto
Qui se è vero che lo la comunità internazionale vuole un per un minimo creare condizioni
Di garanzia sovranazionali dei diritti delle persone o è questo il senso anche del tribunale il quale non condanna gli stati condanna o a sole le persone no
Beh allora qui ci sono due milioni di persone da state private
Di tutti i loro diritti
è ammissibile che la soluzione
Di fra virgolette pace
Non via in qualche modo a queste persone un ricco un un qualche una qualche forma di risarcimento non risolva e di il problema del loro diritto a quanto meno avere una casa
Se l'avevano e allora da questo punto di vista
Non è immaginabile
Che
Il partito radicale
Nelle varie sedi in cui può agire ponga il problema
Che la comunità internazionale che i singoli Stati che la comunità europea che gli Stati Uniti d'America comunque non accettino
Di
Sospendere
L'embargo l'uso dell'arma economica che essi limitata vs abbiamo tutti i limiti ma è un'arma che pesa perché l'economia della della della Serbia della Serbia è duramente colpite provata
Perché non porre lo si può immaginare di porre l'obiettivo
Di ottenere dalla dall'aggressore e poi lentamente sono altre responsabilità di altri anche della magari certamente molto minori ma della Colacem in chiunque responsabilità
Che
Ci sia un regime di riparazioni economica
Di riparazione economica alle singole persone non agli Stati
Alle persone alle persone che sono state colpite
E allora in questo modo se lo se la comunità internazionale
Almeno per un minimo in questo in questo senso interviene e lo può fare
Senza dover usare quello cui chiaramente non è disposto a fare tenuto l'arma militare cioè perché siamo la comunità imporre internazionale impotente rispetta la spartizione perché non c'è la disponibilità all'uso era dello strumento militare questa esile
Ma lo strumento economico
è stato usato lo si usa bene non si usi almeno questo dal punto di vista del sostenere un minimo di garanzie internazionali sono nazionale dei diritti era persona ecco questo è un anche questo lo spunto di riflessione che pongo certo è una proposta ancora molto grezza ma è un invito a ragionarci per vedere se fra gli obiettivi da porci e magari da porci
In in relazione alle iniziative non violente che potessimo assumere sequestro non potrebbe essere uno dei temi di iniziativa radicale nei prossimi nei prossimi mesi grazie la parola acclamò